Scuola secondaria di 1°"G. Marconi" di Ceggia

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Scuola Secondaria di primo grado “G. Marconi� di Ceggia

Presentazione a.s. 2014/2015 1


SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Norme  Legge 169 del 30 ottobre 2008  Circolare iscrizioni del 17 dicembre 2012  Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione (D.P.R. 89/2009)  Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola (D.P.R. 81/2009) 2


I VALORI   

Scuola formativa Scuola di tutti Scuola di cittadinanza

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Le finalità che perseguiamo attraverso i valori      

Maturazione e identità Autonomia Competenze Cittadinanza Abilità sociali Conoscenza di sè 4


Competenze chiave europee per l’apprendimento permanente Un quadro di riferimento europeo Allegato alla Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente del 10 novembre 2005

Il presente quadro delinea le otto competenze chiave:

1. Comunicazione nella madrelingua 2. Comunicazione nelle lingue straniere 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4. Competenza digitale 5. Imparare a imparare 6. Competenze interpersonali, interculturali e sociali e competenza civica 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialitĂ 8. Consapevolezza e espressione culturale 5


1. Competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria L’elevamento dell’obbligo di istruzione a dieci anni intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale.

• Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. • Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. 6


2. Competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria • Comunicare Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).  Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.  Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

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3. Competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria • Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. • Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. • Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

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LIFE SKILLS EDUCATION IN SCHOOLS Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) (1993) Sono l'insieme di abilità personali e relazionali che servono per governare i rapporti con il resto del mondo e per affrontare positivamente la vita quotidiana, "competenze sociali e relazionali che permettono ai ragazzi di affrontare in modo efficace le esigenze della vita quotidiana, rapportandosi con fiducia a se stessi, agli altri e alla comunità", abilità e competenze "che è necessario apprendere per mettersi in relazione con gli altri e per affrontare i problemi, le pressioni e gli stress della vita quotidiana. La mancanza di tali skills socio-emotive può causare, in particolare nei giovani, l'instaurarsi di comportamenti negativi e a rischio in risposta agli stress". Il "nucleo fondamentale" di life skill è costituito da:  Capacità di leggere dentro se stessi (Autocoscienza): conoscere se stessi, il proprio carattere, i propri bisogni e desideri, i propri punti deboli e i propri punti forti; è la condizione indispensabile per la gestione dello stress, la comunicazione efficace, le relazioni interpersonali positive e l'empatia;  Capacità di riconoscere le proprie emozioni e quelle degli altri (Gestione delle emozioni): "essere consapevoli di come le emozioni influenzano il comportamento" in modo da "riuscire a gestirle in modo appropriato"e a regolarle opportunamente;

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LIFE SKILLS EDUCATION IN SCHOOLS Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) (1993)

 Capacità di governare le tensioni (Gestione dello stress): saper conoscere e controllare le fonti di tensione "sia tramite cambiamenti nell'ambiente o nello stile di vita, sia tramite la capacità di rilassarsi";  Capacità di analizzare e valutare le situazioni (Senso critico): saper "analizzare informazioni ed esperienze in modo oggettivo, valutandone vantaggi e svantaggi, al fine di arrivare a una decisione più consapevole", riconoscendo e valutando "i diversi fattori che influenzano gli atteggiamenti e il comportamento, quali ad esempio le pressioni dei coetanei e l'influenza dei mass media";  Capacità di prendere decisioni (Decision making): saper decidere in modo consapevole e costruttivo "nelle diverse situazioni e contesti di vita"; saper elaborare "in modo attivo il processo decisionale può avere implicazioni positive sulla salute attraverso una valutazione delle diverse opzioni e delle conseguenze che esse implicano";  Capacità di risolvere problemi (Problem solving): saper affrontare e risolvere in modo costruttivo i diversi problemi che "se lasciati irrisolti, possono causare stress mentale e tensioni fisiche"; 10


LIFE SKILLS EDUCATION IN SCHOOLS Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) (1993)  Capacità di affondare in modo flessibile ogni genere di situazione (Creatività): saper trovare soluzioni e idee originali, competenza che "contribuisce sia al decision making che al problem solvine, permettendo di esplorare le alternative possibili e le conseguenze delle diverse opzioni";  Capacità di esprimersi (Comunicazione efficace): sapersi esprimere in ogni situazione particolare sia a livello verbale che non verbale "in modo efficace e congruo alla propria cultura", dichiarando "opinioni e desideri, ma anche bisogni e sentimenti, ascoltando con attenzione gli altri per capirli, chiedendo, se necessario, aiuto;  Capacità di comprendere gli altri (Empatia): saper comprendere e ascoltare gli altri, immedesimandosi in loro "anche in situazioni non familiari", accettandoli e comprendendoli e migliorando le relazioni sociali "soprattutto nei confronti di diversità etniche e culturali";  Capacità di interagire e relazionarsi con gli altri in modo positivo (Skill per le relazioni interpersonali): sapersi mettere in relazione costruttiva con gli altri, "saper creare e mantenere relazioni significative" ma anche "essere in grado di interrompere le relazioni in modo costruttivo” 11


ATTIVITA’ E PROGETTI DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA TUTTE LE CLASSI Mercatino solidale di Natale 2014 Accoglienza, orientamento, educazione all’affettività Sicurezza stradale a piedi e in bici Verso rifiuti zero Laboratorio di carnevale Giochi Matematici Kangourou di matematica Giochi sportivi studenteschi d’istituto Venice Marathon –Family Run Intervento della Polizia Postale sull’uso di Internet Sportello spazio-ascolto Corsi pomeridiani di hip hop e atletica leggera Biblioteca di classe Partecipazione individuale e/o di classe a concorsi letterari indetti da enti vari 

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ATTIVITA’ E PROGETTI DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA CLASSI PRIME   

      

Incontro con la Fanfara di Ceggia Laboratorio teatrale Pomeriggio delle lingue: attività di recupero e potenziamento per le classi prime e seconde Attività di accoglienza e attività sulle regole, orientate anche a una riflessione sul bullismo (nell’ambito del progetto Accoglienza, orientamento, ed. all’affettività) Attività di recupero e potenziamento inglese-italiano a classi aperte Concertino di Natale "C'è posta per te": scambio di lettere in tedesco con alunni di un'altra scuola Scambio epistolare con una classe della scuola media di San Biagio di Callalta Partecipazione a una rappresentazione teatrale in inglese Visita d’istruzione alla città di Portogruaro Visita d’istruzione (comprensiva di laboratori) a Bevilacqua e Montagnana 13


ATTIVITA’ E PROGETTI DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA CLASSI SECONDE Partecipazione al progetto del Lions Club Veneto “Conoscere meglio l’Europa” Concertino di Natale Lezione concerto su “L’evoluzione del canto” "C'è posta per te": scambio di lettere in tedesco con alunni di un'altra scuola Laboratorio teatrale Pomeriggio delle lingue: attività di recupero e potenziamento per le classi prime e seconde Attività di recupero e potenziamento inglese-italiano a classi aperte Un giardino piccolo piccolo Partecipazione al gioco-concorso Kangourou della Lingua Inglese 2015 scambio epistolare con una classe della scuola media di San Biagio di Callalta Visita di istruzione alla città di Portogruaro Visita d’istruzione a Venezia (Palazzo Ducale) Visita d’istruzione a Trieste: Immaginario scientifico + Castello di Miramare Viaggio d’istruzione di 3 gg. presso il Centro di Spiritualità e Cultura “don Paolo 14 Chiavacci” di Crespano del Grappa (aprile 2015) 


ATTIVITA’ E PROGETTI DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA CLASSI TERZE Concerto di fine anno Viva Verdi. Lezione su Giuseppe Verdi Giorno della Memoria 2015: incontro con un testimone e mostra sullo sterminio (in collaborazione col plesso di Torre di Mosto) Percorso comune delle classi terze: “Dialogo interculturale: un problema o un’opportunità?” Incontro con Fabio Geda, autore del libro “Nel mare ci sono i coccodrilli” e con don Nandino Capovilla, esperto sui rapporti tra Israele e Palestina; incontro con l’organizzazione “Medici senza frontiere” La Grande Guerra: ricerca storica Partecipazione al gioco-concorso Kangourou della Lingua Inglese 2015 Attività di educazione all’affettività con operatori dell’Ulss + Incontri con l’AVIS e l’AIDO Attività di orientamento (mirate al riconoscimento dei propri interessi, capacità e attitudini e alla conoscenza dell’offerta formativa nel territorio); attività che prevedono anche degli incontri tra esperti e genitori e delle uscite sul territorio Visita d’istruzione a Trieste: Immaginario scientifico + Castello di Miramare Visita d’istruzione a Rovereto (Mart + Museo della Grande Guerra) Visita d’istruzione a Padova: Orto botanico + Cappella degli Scrovegni 15 


PROGETTO “La mia scuola, la scuola di tutti”

Nell’I.C. “G.Marconi” è stata istituita da alcuni anni l’Unita Funzionale Complessa presso la scuola primaria “Collodi” e la scuola secondaria “Marconi” di Ceggia. Accoglie alunni e alunne con handicap gravissimo provenienti dai comuni vicini. 16


ORIENTAMENTO Obiettivi Fare in modo che i ragazzi prendano consapevolezza nel corso del triennio dei propri interessi, delle proprie attitudini e di un proprio progetto per il futuro; Disegnare/progettare il passaggio e l’accompagnamento degli allievi frequentanti la terza media verso le scuole e centri di formazione professionale per la continuità del percorso di studi; Capitalizzare buone pratiche all’interno di attività didattiche rivolte all’area disabilità e/o disagio; Informare i genitori delle opportunità scolastiche offerte dal territorio, e di quanto previsto dalla normativa; Aiutare gli alunni nella formulazione delle domande di iscrizione alla scuola superiore; Far lavorare insieme operatori/docenti di organizzazioni formative diverse. 17 


ORIENTAMENTO ATTIVITA’ DI FORMAZIONE •Le attività di formazione si svolgono nell’arco dei tre anni della scuola secondaria. •Le attività di orientamento saranno guidate anche dall’elaborazione/valutazione dei risultati restituiti da alcuni Istituti Superiori, relativamente agli esiti dei test d’ingresso sostenuti dagli allievi del nostro Istituto, iscritti al 1° anno alla scuola secondaria di 1° grado, come previsto dal Progetto in rete “Orientamento e Territorio”, al quale aderisce anche l’Istituto “G. Marconi”; •Si svolgerà un incontro orientativo per i genitori con esperti per illustrare i problemi psicologici legati alla scelta della scuola superiore, l’offerta formativa del territorio e le prospettive lavorative; •Si consegneranno ai genitori degli alunni di terza i “Consigli Orientativi” elaborati dal Consiglio di classe.

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ORIENTAMENTO ATTIVITA’ DI INDIRIZZO • Sarà visionato, diviso e distribuito tutto il materiale proveniente dalle diverse scuole secondarie • Saranno prodotti e distribuiti ai ragazzi prospetti nei quali saranno indicati i giorni e le ore in cui gli Istituti Superiori riceveranno alunni e genitori • Gli alunni delle classi terze incontreranno gli insegnanti di alcuni Istituti Superiori non in rete presso il plesso di frequenza. Gli incontri avranno la durata di circa un’ ora e i ragazzi saranno divisi in gruppi, in modo da potersi rapportare con le scuole che a loro interessano

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INCONTRI SCUOLA FAMIGLIA 

ASSEMBLEA DEI GENITORI PER ELEZIONI (ottobre)

RICEVIMENTO INDIVIDUALE CON I GENITORI (un’ora alla settimana) su appuntamento

DUE RICEVIMENTI GENERALI POMERIDIANI (uno per quadrimestre)

CONSEGNA DOCUMENTI DI VALUTAZIONE (febbraio e giugno)

La scuola o la famiglia, in caso di necessità, può richiedere appuntamento al di fuori di quelli programmati 20


RACCONTAMI E… LASCIA CHE TI ASCOLTI Questo spazio di ascolto e di incontro per i genitori degli alunni e alunne delle scuole del comune di Ceggia è un servizio di consulenza gratuito sostenuto dal Comune di Ceggia e dal gruppo “In memoria di Gabriele e Tiziana”. E’ condotto dalla dott.ssa Lucia Santesso ed è aperto il mercoledì dalle 8.15 alle 12.30 presso la scuola “Collodi”. Si accede su appuntamento. 21


SPORTELLO SPAZIO- ASCOLTO Uno spazio di ascolto all'interno della scuola è una preziosa opportunità di dialogo, ascolto, comprensione, espressione e riflessione per tutte le ragazze e i ragazzi che possono vivere momenti di difficoltà, di dubbio o di disagio. L'adolescenza è un periodo di profonde trasformazioni - fisiche, psicologiche e sociali - in cui, spesso, gli adolescenti stessi stentano a capirsi e ad adeguarsi ai propri cambiamenti. Li vediamo talvolta confusi o chiusi in se stessi, senza che per i genitori ci sia la possibilità di intervenire perché il loro desiderio di autonomia e di indipendenza li spinge a cercare di "farcela da soli" o, comunque, senza l’aiuto dei genitori. Lo sportello diventa uno spazio di comunicazione che contribuisce a creare un clima positivo all’interno del gruppo, a beneficio dell’apprendimento e dello sviluppo della personalità di ciascuno. LO SPORTELLO E’ APERTO OGNI QUINDICI GIORNI AL LUNEDI’ DA NOVEMBRE A MAGGIO. E’ CONDOTTO DALLA DOTT.SSA LUCIA SANTESSO

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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ Comportamenti da adottare Le parti coinvolte nel presente Patto si impegnano ad adottare i comportamenti di seguito riportati. Da parte della scuola  Gli/le insegnanti si impegnano a:  comunicare in modo semplice e chiaro;  garantire la trasparenza nella valutazione;  mantenere regolari contatti con le famiglie delle alunne e degli alunni  promuovere un clima sereno e collaborativo favorendo l’ascolto reciproco attraverso attività diverse a seconda dell’età;  favorire e sostenere l’apprendimento attraverso attività quali: presentazione agli alunni e alunne del programma scolastico quotidiano; adeguamento del ritmo di lavoro al grado di attenzione della classe, prevedendo pause e adottando strategie e metodologie ai diversi stili di apprendimento. 23


PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’  

Da parte della famiglia I genitori si impegnano a: costruire una fattiva collaborazione con i/le docenti, allo scopo di favorire la crescita e l’apprendimento dell’alunna/o; interessarsi con continuità del comportamento del/della proprio/a figlio/a, verificando con sistematicità il diario, il libretto personale, i materiali occorrenti per le attività didattiche e partecipando agli appositi incontri di ricevimento con i docenti. 24


PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ Da parte degli alunni e delle alunne Gli alunni e alunne si impegnano a:  essere attenti/e alla sicurezza evitando comportamenti pericolosi (es.: corse, spinte, pugni);  rispettare gli altri usando un linguaggio corretto e un abbigliamento adeguato al luogo;  rispettare locali, arredi, strumenti e materiali scolastici;  portare a scuola solo i materiali occorrenti per le attività didattiche;  nel caso si verificassero trasgressioni a tali comportamenti, verranno applicate le sanzioni previste dal Regolamento di Istituto.

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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ 4. Valori e atteggiamenti da promuovere Le parti coinvolte nel presente Patto, si impegnano a promuovere i valori e gli atteggiamenti qui sotto concordati nel percorso di costruzione del Patto Educativo di Corresponsabilità. Insegnanti e genitori:  si fidano l’uno dell’altro;  condividono le regole della scuola;  comunicano tra di loro utilizzando sempre parole educate e gentili;  parlano di eventuali problemi del/la ragazzo/a tra di loro, quando il/la ragazzo/a non c’è; se si ritiene necessaria la presenza dell’alunna/o, la modalità dell’incontro va concordata fra scuola e famiglia. 26


PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ 

I genitori riconoscono l’importanza della collaborazione e quindi si impegnano a partecipare agli incontri e alle iniziative della scuola quali: riunioni degli organi collegiali, assemblee di classe, incontri di informazione e formazione. L’alunno riconosce l’importanza della Buona Educazione e per questa ragione si impegna ad essere educati e gentili con tutti, ad esempio usando espressioni quali: “Buongiorno, Grazie, Per piacere”. Come segno di rispetto genitori ed insegnanti si propongono di utilizzare il “Lei”, mentre gli/le alunni si impegnano a rivolgersi con il “Lei” nei confronti di adulti non conosciuti.

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I RISULTATI DELLE PROVE INVALSI a.s.2013/2014

Risultati complessivi Italiano dalla classe seconda primaria alla terza secondaria.

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I RISULTATI DELLE PROVE INVALSI a.s.2013/2014 Risultati complessivi Matematica dalla classe seconda primaria alla terza secondaria.

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ISCRIZIONI a.s. 2014/2015 Si fanno esclusivamente on line dal sito: www.iscrizioni.istruzione.it Apertura: 15 gennaio 2015 Chiusura: 15 febbraio 2015 La scuola può AIUTARE le famiglie nelle operazioni necessarie. 30


Una proposta di organizzazione della scuola per l’anno scolastico 2015/2016

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Proposta dell‘Istituto ai genitori della scuola “MARCONI”

Tempo scuola ordinario 30 ore: 5 ore in 6 giorni, dal lunedì al sabato (29 ore + 1 ora approfondimento materie letterarie che contribuisce a potenziare le competenze di tipo comunicativo ed espressivo)

Tempo prolungato 36 ore:

5 ore in 6 giorni, dal lunedì al sabato, più 3 ore pomeridiane per due giorni, inclusa la mensa 32


Condizioni per costituire classi a Tempo Prolungato:  

 

Minimo 18 iscritti Servizi e strutture idonee a garantire svolgimento attività pomeridiane per un corso intero Obbligo di due rientri pomeridiani Limiti dotazione organica assegnata a livello provinciale. 33


QUADRO ORARIO SETTIMANALE

Disciplina

30 ore

Italiano, storia, geografia

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AttivitĂ di approfondimento in materie letterarie

1

Matematica e scienze

6

8

Tecnologia

2

2

Inglese

3

3

Tedesco

2

2

Arte e immagine

2

2

Educazione fisica

2

2

Musica

2

2

Religione cattolica

1

1

36 ore

14

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Importante: Il nuovo assetto organizzativo sarĂ applicato, se concesso, a partire dalle sole classi prime.

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FORMAZIONE CLASSI Non meno di 18 alunni Non pi첫 di 27, ma elevabile a 28

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Formazione classi 

Classi iniziali: non più di 20 alunni, in relazione ad esigenze particolari, quali, ad esempio, presenza di alunni disabili gravi e su progetto definito e approvato da UST Classi in genere: non più di 27, ma elevabile a 28 Gli obbligati sono 69, perciò potranno esserci 3 classi. 37


REGISTRAZIONE DELLA FAMIGLIA E INVIO DELL’ISCRIZIONE ON LINE •

La registrazione e l’invio della domanda di iscrizione si svolge attraverso il sistema “iscrizioni on line” raggiungibile all’indirizzo web www.iscrizioni.istruzione.it oppure dal sito del MIUR. Per accedere al sistema la famiglia deve indicare una casella di posta elettronica e completare la procedura di registrazione, sullo stesso portale “Iscrizioni on Line”. Questa operazione si può effettuare anche in anticipo rispetto all’apertura dei termini per la presentazione delle domande. Ogni famiglia deve accedere all’applicazione e compilare la domanda on line in tutte le sue sezioni, infine procedere con l’inoltro ad un solo istituto scolastico. Le famiglie possono indicare fino ad un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.

Il sistema di “Iscrizioni on Line” si farà carico di comunicare alla famiglia, via posta elettronica, la trasmissione della domanda di iscrizione all’istituto indicato in subordine qualora la domanda non possa essere accolta nella scuola di prima scelta. Allo stesso modo il sistema di “Iscrizioni on Line” comunicherà, via posta elettronica, l’accettazione definitiva della domanda da parte di una delle scuole indicate. Specifiche funzioni di “Iscrizioni on Line” consentono alle scuole di inserire le domande per conto delle famiglie, in tutti i casi in cui queste ultime si trovino nell’impossibilità di utilizzare il sistema di “Iscrizioni on Line”. Il modulo finale compilato e inoltrato dalla famiglia, o dalla scuola per conto della famiglia, è indirizzato dal sistema direttamente alla scuola di destinazione. 38


Presentazione degli spazi della scuola

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L’ATRIO

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Le aule

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Aula con Lavagna Interattiva Multimediale

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La palestra

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L’aula informatica

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La biblioteca

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Il laboratorio scientifico e aula proiezioni

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ARRIVEDERCI A SETTEMBRE!

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