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CAMPUS OFF 2022

CAMPUS OFF

2022

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Uno spazio speciale dedicato ai ragazzi

Nell’edizione 2020, in contemporanea al tradizionale Campus organizzato ogni anno da Ida, è nata l’idea di Campus Off. Campus Off è un’iniziativa fortemente voluta dalla Direttrice artistica di IDA, Roberta Fadda, che riserva uno spazio particolare agli insegnanti che hanno frequentato un percorso formativo proposto da IDA e che poi si sono distinti come danzatori e maestri di danza. Un’opportunità per valorizzare la “comunità” sempre più ampia che in IDA ha trovato un interlocutore affidabile e professionale e che ha fatto della danza la propria vita. Campus Off è un nuovo approccio, una vetrina per valorizzare chi si dedica giornalmente all’insegnamento della danza e per far conoscere il prezioso know now che è tipico di chi lavora quotidianamente a stretto contatto con i ragazzi. Campus Off è rivolto esclusivamente ad una sezione Young (10/11 anni) per far approfondire ai ragazzi coinvolti, con professionisti del settore, modalità e lavori più specifici per ogni disciplina proposta: danza classica, contemporanea, modern e hip hop. Conosciamo più da vicino i docenti che ospiterà Campus Off 2022 in programma dal 14 al 17 luglio a Ravenna nelle sale IDA.

MODERN

Inizia i suoi studi nella danza approfondendo gli stili jazz e funky, continua la formazione integrando con la danza classica, poi si dedica anche al canto e si specializza nell’insegnamento. È stato assistente di Mauro Astolfi e di Ilir Shaqiri. “La cosa più importante che vorrei far capire ai ragazzi è che possono credere in quello che fanno se danno tutto quello che hanno. Durante lo stage applicherò il mio metodo Dance & Colors in cui i ragazzi sperimenteranno un training particolare che, attraverso i colori, permetterà di sperimentare gli stati d’animo che provano i ragazzi in quel momento e che diverranno poi materiale coreografico. In IDA secondo me si può trovare un approccio aperto che raramente si trova perchè nei percorsi proposti il confronto con i docenti ti porta alla consapevolezza di ciò che sei. Come docente porto dietro con me tutti i ragazzi che seguo e ho seguito ogni giorno perché ognuno di loro mi ha reso quello che sono oggi”.

Si dedica anima e corpo all’hip hop, ha studiato con grandi maestri della disciplina come Ruce Ikanji, Henry Link, Mr. Wiggles, Mamson, Niako, Marvin Gofin e partecipa di frequente a diverse battle. “Durante il mio stage vorrei che i ragazzi capissero l’importanza della musica perché la musica è la nostra guida. È importante pensare ed eseguire ma per me è molto più importante lasciare andare il proprio corpo ballando; lasciarlo andare per quello che viene naturale ad ognuno di noi. In questo percorso porterò tutta la conoscenza che ho con me, le conoscenze, sia teoriche che pratiche, che mi hanno trasmesso alcuni dei fondatori di questa disciplina e poi, essendo stato anche io spesso studente, riuscirò più facilmente ad immedesimarmi nei ragazzi che mi seguiranno. Studiare in IDA mi ha fatto crescere molto sia dal punto di vista tecnico che a livello di preparazione mentale. Una frase che possa guidare ogni giorno i ragazzi? La musica è la tua chiave, usala per aprire la tua porta!”

FILIPPO GAMBERINI

HIP HOP

Allieva della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala dall’età di 11 anni ottiene il diploma di ballerina professionista nel 2001 con specializzazione in danza classica accademica. Ricopre poi diversi ruoli come ballerina solista e prima ballerina per Il Balletto di Milano.

“La lezione che porterò al campus avrà logica, armonia e scorrevolezza. Gli allievi che parteciperanno alla mia session vorrei che portassero a casa un’esperienza di grande umanità unita a conoscenza e competenza. Attraverso la mia personale esperienza artistica e didattica porterò il mio sapere e la mia inesauribile energia e spero di riuscire a lasciare nei loro cuori un concreto aiuto per la crescita e la formazione di ciascun ballerino. La mia esperienza in IDA è stata di grande professionalità, ottimi docenti, tutto ben organizzato e sale amplissime. Il mio consiglio? Siate curiosi e non smettete mai di lavorare sodo per migliorarvi costantemente. La mia parola magica? Formazione continua!”

MICHAEL D’ADAMIO

CONTEMPORANEO

Danzatore per il Ravenna Festival per produzioni sia di opere liriche che di danza, prosegue il suo perfezionamento a Budapest avvicinandosi alla tecnica Gaga e approfondendo tecniche release e floorwork, contact improvvisation e partnering. Accanto all’insegnamento prosegue il suo lavoro di ricerca coreografica. “Vorrei che i ragazzi comprendano meglio che non sei solo quando ti muovi nello spazio, e vorrei fargli comprendere come sentire l’aria che li circonda. Li guiderò nel capire come cercare un movimento fluido nello spazio e per questo nello stage riserverò uno spazio in cui lascerò libero il movimento, portando l’allievo ad esplorarsi e a trovare un suo modo di esprimersi attraverso un’improvvisazione guidata. Vorrei che possano portarsi dietro da questa esperienza l’idea di sentire il corpo dall’interno, perché il corpo si muove sempre anche se non stai muovendo in quel momento quella parte del corpo. Con IDA ho avuto una formazione e preparazione a 360°, sia come danzatore che come docente e per me essere stato allievo nei percorsi IDA è stato fondamentale per la preparazione ottenuta anche attraverso la condivisione con gli altri che hanno creato sempre nuove sinergie”.

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