mcg
Master in programmazione e Controllo di Gestione 2ÂŞ edizione
Formula executive Padova - Milano - Roma ottobre 2009
[
Master Finanza Aziendale Master Finanza e Controllo di Gestione Master ContabilitĂ e FiscalitĂ d'impresa Master Gestione e Consulenza d'Impresa
Master Programmazione e Controllo di Gestione
Ifaf formazione manageriale continua Alcune aziende che hanno invitato i propri dipendenti ai master Ifaf:
Indice
:: 3
p.4
IFAF Business School » Perche frequentare un master Ifaf? » Ifaf Finanza
p.6
Il Master in programmazione e controllo di gestione » » »
Caratteristiche e contenuti Il programma del master Faculty
p16
informazioni p.19
scheda d'iscrizione
Ifaf business school anni di esperienza nel campo della formazione manageriale
:: 4
Un'azienda di training manageriale. Un luogo in cui i professionisti del settore s'incontrano, si confrontano e crescono.
docenti ed esperti del settore
Perchè fequentare un master di IFAF? Dal 1982 IFAF opera nel campo del training aziendale e professionale, in particolare nell’area amministrazione, finanza e controllo. Un’esperienza che le ha consentito di perfezionare un metodo didattico unico in Italia che, attraverso un percorso guidato, permette di rendere immediatamente applicabili sul campo gli strumenti e la logica appresi. Grazie all'interazione con le aziende clienti e partner, IFAF ha allargato l'ambito iniziale ed attualmente opera con 4 divisioni: Finanza, Legale, Risorse Umane e Marketing. Oltre 6.000 professionisti hanno frequentato i nostri corsi ottenendo vantaggi per la loro professione e carriera; più di 2.000 aziende hanno inviato i propri dipendenti ai nostri corsi interaziendali e workshop specialistici: sono i dati di un riconoscimento autentico da parte della business community. La garanzia di un’esperienza pluriennale nella formazione specialistica si accompagna alle competenze di un corpo docente costituito dai maggiori esperti provenienti dal mondo industriale, finanziario e della consulenza. In questo modo la trasmissione della conoscenza attinge alle testimonianze dirette e passa attraverso l’esame di casi studio tratti dalla realtà. Una gamma di corsi ampia e aggiornata, la costante attività di ricerca e la considerazione dei riscontri ottenuti dai nostri clienti ci consentono di garantire soluzioni per ogni esigenza e di migliorare continuamente i nostri elevati standard di qualità. IFAF sa essere altresì il luogo d’incontro privilegiato per professionisti che intendono crescere attraverso il confronto. E che sapranno cogliere anche le opportunità generate dalla rete di connessioni della nostra community.
alunni ogni anno
aziende che hanno inviato i propri dipendenti ai corsi
ore di formazione in aula svolte nel 2008
partecipanti ai master dal 1982 ad oggi
L’acquisizione di IFAF, nel 2007, da parte di ITVest Capital, private investment company con sede in Silicon Valley, aggiunge alla nostra esperienza e reputazione il valore di una struttura internazionale che rafforza la nostra posizione di soggetto moderno e innovativo. Ne è una prova la partnership con il prestigioso Stanford Center for Professional Development dell'Università di Stanford, in California. In virtù di tale partnership, IFAF offrirà ai manager e professionisti italiani la possibilità di accedere ad alcuni dei più prestigiosi corsi di innovazione, finanza e business, acquisire i più moderni strumenti professionali e confrontarsi con colleghi provenienti da ogni continente.
Master
Master Master Master Master Master
Finanza Aziendale - 2ª edizione Finanza e Controllo di Gestione - 23ª edizione Contabilità e Fiscalità d'impresa - 26ª edizione Gestione e Consulenza d'Impresa - 2ª edizione Programmazione e Controllo di Gestione - 2ª edizione
Corsi
Fiscalità d'impresa - 26ª edizione Finanza aziendale e analisi economica e finanziaria - 62ª edizione Contabilità generale e bilancio (base) - 25ª edizione Contabilità generale e bilancio (advanced) - 25ª edizione Microcredito - la costruzione del sistema finanziario - 1ª edizione Controllo di gestione - 30ª edizione Controllo di gestione (advanced) - 3ª edizione
:: 5
Seminari Il business plan (2 sabati) Capital budgeting (2 sabati) L'analisi economico-finanziaria dei bilanci (4 sabati) Il controllo di gestione strategico (3 sabati) Reporting e balanced scorecard (2 sabati) Activity-based costing: il controllo e la gestione dei costi del servizio al cliente (2 sabati) Per visionare l'elenco completo collegarsi su www.ifaf.it/ training/ifaf_finanza/
IFAF Finanza
IFAF nasce nel 1982 come Scuola di Finanza e da oltre 25 anni è un punto di riferimento in Italia per la formazione dei manager e dei professionisti che operano nelle aree Amministrazione, Finanza e Controllo di Gestione, sia con ruoli aziendali che consulenziali. I percorsi formativi sono ormai collaudati (il corso di
Finanza Aziendale e Analisi Economico-Finanziaria è giunto alla sua 62^ edizione) e continuamente aggiornati da una faculty che porta in aula le casistiche del lavoro quotidiano affrontate con la metodologia IFAF. IFAF Finanza: la scelta di chi fa carriera.
mcg
Il Master in Programmazione e Controllo di Gestione
:: 6
Il principio ispiratore del master, vera peculiarità distintiva frutto di una tradizione quasi trentennale, prima edizione nel 1982, è quello di trasmettere metodologia lavorativa ispirandosi al motto: “ Quel che impari oggi, domani stesso puoi applicarlo”. La metodologia didattica si basa su un’ampia serie di casi di studio che guidano il partecipante a vivere le diverse casistiche operative in cui si troverà ad operare, addestrandosi a condurre analisi e prendere decisioni.
A chi è rivolto Il master si rivolge a coloro i quali desiderano prepararsi per affrontare adeguatamente opportunità di crescita professionale nell’ambito della direzione programmazione e controllo di gestione. I destinatari saranno portati ad acquisire un bagaglio completo ed aggiornato di conoscenze e strumenti operativi per combinare forti competenze di controllo direzionale e manageriali con una profonda capacità di interpretare i fenomeni di business anche in logica interfunzionale. Stante gli obiettivi formativi e le competenze che si vogliono costruire, i potenziali partecipanti all’iniziativa possono identificarsi con due diverse tipologie di soggetti: persone in possesso di diploma universitario o di laurea di primo livello o superiore. Sarà titolo preferenziale il diploma o la laurea in discipline economiche o equivalenti, . persone in possesso di una seppur limitata esperienza operativa di lavoro in ambito amministrativo e di finanziario (giovani quadri aziendali della funzione Amministrazione, Finanza e Controllo, giovani assistenti che operano nella funzione, giovani controller con buona preparazione di base, giovani responsabili amministrativi e controller di piccole e medie imprese che desiderano completare le proprie competenze). .
Obiettivi e sbocchi professionali Il Master si pone l’obiettivo di preparare e offrire alle imprese una figura di Controller in grado di operare quale “architetto” dello sviluppo aziendale, che abbandoni la tradizionale posizione di staff amministrativa e svolga un ruolo più ampio nel processo decisionale, anche all’interno di team interfunzionali manageriali. Una figura, quindi, che disponga delle competenze e degli strumenti per interpretare in modo completo i fenomeni aziendali e per affiancarsi all’imprenditore e ai manager nell’affrontare le problematiche operative, competitive e gestionali. In questo ruolo, il Controller è chiamato a partecipare come membro attivo del team decisionale direzionale e, quindi, con l’autorità e la responsabilità di affiancarsi al manager (o all’imprenditore) per aiutarlo ad interpretare la realtà aziendale e a migliorare il processo decisionale. A tal fine, il percorso formativo del Master è finalizzato a: consolidare i tradizionali skill di analisi economicofinanziaria per supportare i processi di miglioramento della performance aziendale; . sviluppare la capacità di utilizzare competenze specialistiche per supportare il processo decisionale manageriale; . fornire le logiche e gli strumenti perché il controller possa essere parte attiva dei processi di miglioramento strategico e organizzativo. .
Modulo I.
Il processo di programmagione ed il controllo di gestione (9 lezioni)
Modulo II.
Controllo di Gestione Advanced (5 lezioni)
Programma del master
Contenuti
Struttura e durata
Il master è improntato ad una fondamentale pragmaticità, con un continuo riferimento alla realtà in cui vive ed opera una azienda dei nostri giorni. Esso prevede la trattazione di tutti gli argomenti di carattere finanziario che possono interessare la gestione delle aziende: Si inizia con un richiamo dei concetti base, fondamentali per la comprensione ed il corretto inquadramento dei fenomeni che si svolgono in azienda, e si procede gradualmente verso quell’apprendimento di conoscenze e tecnicality che consentono al partecipante di divenire il protagonista della realtà che egli vive.
Il Master è erogato secondo una formula Executive, che permette ai partecipanti di frequentare senza interrompere la loro attività professionale.
Metodologia didattica La Scuola adotta un approccio pratico alla formazione. Più di 25 anni di esperienza operativa, accanto ad aziende e professionisti, hanno consentito di perfezionare un metodo didattico, unico oggi in Italia, che permette al partecipante di usufruire di un percorso guidato di apprendimento finalizzato a rendere immediatamente applicabili sul campo gli strumenti e le logiche utilizzate nell’attività didattica. Fondamentale all’apprendimento per i nostri corsisti sono la possibilità di esaminare numerosissimi casi studio tratti dalla realtà e la testimonianza diretta dei massimi esperti dei rispettivi settori di appartenenza. Durante il percorso formativo ci saranno momenti di valutazione dell’apprendimento, per consentire al partecipante di identificare le aree dove necessita di ulteriore approfondimento. La positiva valutazione da parte del corpo docente e la frequenza almeno al 70% delle ore totali permetteranno l’ottenimento del "Diploma di Executive Master in Programmazione e Controllo di Gestione".
Ha infatti una durata complessiva di 14 sabati non consecutivi, dalle ore 9:30 alle ore 17:30, per un totale di 98 ore d’aula.
Recupero delle lezioni d'aula In caso di impossibilità a partecipare ad alcune lezioni è possibile previo accordo con la segreteria organizzativa pianificare il recupero delle lezioni in aula nella sessione successiva.
Stage Si potrà concludere il percorso formativo con uno stage presso una delle aziende partner, previa selezione. Lo stage non costituisce attività compresa nel processo didattico, pertanto non viene calcolato nelle ore complessive del programma formativo e non comporta alcun incremento della quota di partecipazione al Master. A conferma della particolare attenzione che la scuola presta nelle attività di collocamento in stage, si registra una straordinaria performance dei candidati al proseguimento delle attività lavorative presso le stesse aziende dove hanno svolto lo stage: oltre l’80% prosegue nel rapporto di lavoro.
:: 7
Modulo I.
Il processo di programmazione ed il controllo di gestione lez.1
i
La progettazione e il disegno della struttura del sistema di Programmazione e Controllo di Gestione == Perché è importante programmare e controllare la gestione aziendale e i suoi risultati: introduzione alle logiche e alle tecniche di programmazione e controllo; == Come effettuare l’analisi di bilancio per una lettura gestionale dei risultati aziendali == I passi da compiere per passare dal bilancio civilistico al bilancio gestionale; == Il ruolo e le caratteristiche della contabilità analitica quale strumento per supportare la gestione delle determinanti dei costi e dei risultati economici;
:: 8
== L’impiego dell’approccio situazionale per disegnare la struttura del sistema di programmazione e controllo; == La scelta degli oggetti di calcolo dei risultati, delle diverse configurazioni di costo e della metodologia di calcolo. lez.2 L’analisi gestionale dei costi aziendali e il calcolo dei costi secondo la metodologia
del direct costing == Come analizzare il comportamento dei costi aziendali in ottica gestionale: == Costi variabili vs. costi fissi, == Costi diretti vs. costi indiretti, == Costi specifici vs. costi comuni; == I costi della complessità (chunky costs) e i costi di transazione: come identificarli e come misurarli; == La scelta delle configurazioni di costo per gestire: costi per supportare le decisioni operative e costi per influenzare i comportamenti; == I metodi di calcolo dei costi (aspetti tecnici, strutturali e metodologici): == Variable costing o direct costing semplice (calcolo a costi variabili), == Traceable costing o direct costing evoluto (calcolo a costi specifici), lez.3 Il calcolo dei costi secondo la metodologia del full costing == Le logiche e gli strumenti per l’applicazione del full costing (calcolo a costo pieno); == Il full costing a base unica == Il full costing a base multipla == Le scelte relative all’articolazione dei centri di costo == Il metodo funzionale, == Il metodo gerarchico-causale (centri principali, centri ausiliari, centri di servizio, centri virtuali); == I criteri per la localizzazione dei costi nei centri di costo == La scelta delle basi di ripartizione nella impostazione di un sistema di full costing == Le caratteristiche di base di un sistema di Activity-Based Costing
lez.4 La progettazione e il disegno dell’architettura dei flussi informativi del sistema di
Contabilità Analitica == La progettazione e il disegno della architettura della base dati e dei flussi informativi di input e di output della contabilità analitica == Come organizzare i flussi informativi di base della contabilità analitica provenienti dalle procedure gestionali: == i flussi informativi della procedura vendite, == i flussi informativi della procedura acquisti, == i flussi informativi della procedura gestione magazzino, ==
flussi informativi della procedura distinta base e cicli di lavoro,
== i flussi informativi della procedura produzione, == i flussi informativi della procedura risorse umane, == i flussi informativi della procedura investimenti. == Come organizzare i flussi informativi provenienti dalla contabilità generale e collegarli alla contabilità analitica == La costruzione del conto economico gestionale secondo le logiche del direct costing; == La costruzione del conto economico gestionale secondo le logiche del full costing a base unica e a base multipla; lez.5 L’impiego delle informazioni di contabilità analitica a supporto delle decisioni di
gestione operativa == I diversi criteri di analisi che devono supportare le decisioni di gestione operativa e di gestione strategica == Il concetto di margine di contribuzione e il suo utilizzo nel processo decisionale; == La Break-Even Analysis e il suo utilizzo a fini decisionali == Il calcolo del grado di Leva Operativa e il suo utilizzo a fini decisionali == L’impiego delle informazioni economiche in alcune decisioni di gestione operativa tipiche quali ad esempio: . . . . . .
decisioni di pricing; valutazione di redditività dei prodotti e dei clienti; ottimizzazione economica dell’impiego della capacità produttiva; decisioni make or buy; valutazione di convenienza economica di un ordine. La scelta della metodologia di determinazione dei costi e dei ricavi: i vantaggi e gli svantaggi di un’impostazione a full costing, a direct costing o ad activity-based costing.
:: 9
lez.6 La costruzione dei Programmi Operativi, dei Budget Operativi e del Budget
Economico
== Il processo decisionale di management: il ciclo di pianificazione, di programmazione e di controllo di gestione. == I principali collegamenti tra piano strategico e budget. == I presupposti tecnici, organizzativi e gestionali, per la realizzazione di un efficace sistema di budgeting. == La relazione tra budget e obiettivi: la conoscenza dei nessi causa-effetto nell’impiego delle risorse. == La definizione degli obiettivi aziendali come punto di partenza del budgeting.
:: 10
== La stesura del programma commerciale e la verifica di fattibilità tecnico-produttiva. == Dalla costruzione dei budget commerciali alla costruzione dei budget di produzione. == L’impostazione e lo sviluppo del budget dei costi di struttura. == Il consolidamento dei budget operativi. == La costruzione e l’utilizzo del budget economico attraverso l’integrazione dei diversi budget operativi. lez.7
La costruzione dei Budget Finanziari (tesoreria e fonti-impieghi) e la “chiusura” del processo di budgeting == La costruzione e l’utilizzo dei budget finanziari: . il budget degli investimenti, . il budget di tesoreria, . il budget fonti e impieghi.
== Le tecniche per la mensilizzazione dei budget finanziari. == La costruzione dei collegamenti tra il budget economico e il budget finanziario. == La predisposizione del budget patrimoniale e la sua correlazione contabile con il budget finanziario. == Il consolidamento di tutti i budget (economici e finanziari) e la chiusura del processo di budgeting.
lez.8 La realizzazione del sistema dei report gestionali (reporting) e l’analisi
degli scostamenti (variance analysis) == Le logiche di fondo che devono guidare l’azienda nella costruzione del sistema di reporting. == La strutturazione dei report e le relazioni con il sistema di contabilità analitica. == La strutturazione dei report e le relazioni con il sistema di budget. == La costruzione del sistema dei costi standard (diretti e indiretti). == Il momento della verifica dei risultati e l’analisi degli scostamenti: . gli scostamenti a livello di ricavi, . gli scostamenti a livello di costi variabili, . gli scostamenti a livello di costi fissi.
== Vantaggi e svantaggi di un sistema di reporting in logica di Balanced Scorecard. lez.9 Esercitazione finale: il sistema di Programmazione e Controllo con
l'utilizzo MS Excel == Il funzionamento della Contabilità Analitica e la costruzione dei conti economici Gestionali in MS Excel. == La costruzione del Budget Economico in MS Excel, == La costruzione dei Budget Finanziari e Patrimoniali in MS Excel. == Il reporting e l’analisi degli scostamenti in MS Excel.
:: 11
Modulo II.
Controllo di Gestione Advanced
ii
lez.10 La costruzione di un sistema di activity based costing == Perché le aziende sono chiamate a passare da una gestione verticale per funzioni a una gestione orizzontale per processi: creazione di valore per il cliente e gestione dei costi della complessità. == La mappatura delle attività aziendali per identificare le determinanti dei costi e del valore per il cliente. == Come attribuire i costi aziendali alle risorse e ai fenomeni che ne sono la causa principale e come determinare gli obiettivi di miglioramento da conseguire. == Come misurare le performance dei processi: . l’identificazione e l’impiego dei resource driver
:: 12
. l’identificazione l’impiego dei value driver
== La strutturazione dei centri di costo (Activity-Cost Pool) == Come identificare e calcolare i costi delle attività e dei processi svolti; == Come correlare i costi di attività alle diverse tipologie di prodotti, di clienti e di servizi: l’identificazione e l’utilizzo dei parametri di complessità (activity driver).. == Come utilizzare lActivity-Based Costing a supporto di interventi di cost reduction e di miglioramento del valore. lez.11 Activity-Based Management: il reengeneering dei processi aziendali == L’identificazione dei processi e dei relativi collegamenti che costituiscono il Business Model aziendale: come trasformare la strategia nella struttura dei processi aziendali. == Come identificare le aree gestionali che richiedono interventi di contenimento dei costi aziendali e di miglioramento delle prestazioni di creazione di valore per il cliente. == La metodologia per confrontare lo stato attuale dei processi aziendali rispetto alle best practices caratterizzate da maggior efficienza ed efficacia. == Come strutturare gli interventi di cost reduction integrandoli con il miglioramento del valore fornito al cliente. == Come attuare interventi di cost reduction e di miglioramento del valore su: . il processo di raccolta ed evasione degli ordini clienti. . il processo di approvvigionamento e di gestione dei magazzini. . il processo di programmazione della produzione, di controllo dell’avanzamento lavori e di
logistica.
== Il ruolo dell’informatica nel miglioramento dei processi aziendali e nel contenimento dei relativi costi: l’impiego dei sistemi ERP. lez.12 Definire il prezzo di vendita attraverso l'analisi dei costi e l'analisi del valore == Obiettivi e strategie di determinazione del prezzo. == Il pricing basato sulla determinazione del costo di prodotto/servizio: il cost plus pricing e i criteri di determinazione del mark-up: . le metodologie a variable costing, . le metodologie a full costing.
== Il pricing in funzione del valore per il cliente e delle strategie competitive: dalla misurazione del costo di prodotto alla misurazione del valore generato per il cliente.
== Le tecniche per definire il prezzo sulla base delle preferenze dei clienti e del valore percepito: . l’analisi sensoriale e la functional analysis, . la tecnica della conjoint analysis, . l’Economic Value to the Customer.
== Le metodologie di target costing e di activity-based management per la definizione dei costi obiettivo di prodotto e di processo e la definizione del prezzo di vendita. == La simulazione degli impatti competitivi del prezzo e degli impatti sull’andamento delle performance di redditività. == Il processo di pricing e di cost management nelle aziende di servizi. lez.13 Dalla definizione della strategia alla realizzazione di u sistema di Balance Scored == Le caratteristiche tecniche ed organizzative che deve avere il sistema di reporting per essere un efficace supporto al processo gestionale. == Le premesse organizzative e gestionali per realizzare un sistema di misurazione delle performance in logica Balanced Scorecard. == Come si progetta un sistema di Balanced Scorecard: la scelta delle dimensioni di performance rilevanti (l’azionista, il cliente, i processi, lo sviluppo, ma non solo). == Come valutare l’opportunità di introdurre un sistema di Balanced Scorecard e i connessi costi-benefici. == Come integrare il sistema di Balanced Scorecard con i meccanismi organizzativi e di responsabilizzazione: come attivare i flussi informativi che collegano il sistema di budgeting, il sistema di contabilità analitica e il sistema dei report aziendali. == Come scegliere i supporti informatici più adatti a rendere efficace il sistema di Balanced Scorecard. La strutturazione della base dati per il sistema di reporting e l’impiego di sistemi di Datawarehousing per la loro elaborazione: il reporting on-line. lez.14 Sistemi ERP a supporto del controllo di gestione == Le finalità dei sistemi informativi integrati ERP . i sistemi ERP a supporto della realizzazione del Business Model e dell’ottimizzazione dei processi
aziendali, . i sistemi ERP a supporto del controllo di gestione.
== Le fasi di implementazione di un sistema ERP. == Le problematiche connesse alla implementazione dei sistemi ERP: dai problemi tecnicoinformativi ai problemi organizzativi. == Non solo ERP: il ruolo dei sistemi di DataWarehousing e degli strumenti di simulazione a preventivo dell’andamento dei costi e dei ricavi aziendali. == La scelta dell’ambiente di riferimento: vantaggi e svantaggi nell’uso dell’ambiente AS400, dell’ambiente Personal Computer e delle soluzioni offerte da piattaforme integrate (SAP, Oracle…).
:: 13
Faculty Coordinamento didattico: Giuseppe Toscano
:: 14
I docenti sono qualificati professionisti provenienti dal mondo accademico, aziendale e della consulenza fiscale e contabile. Il loro apporto di conoscenze, unitamente all’impiego di materiale sempre aggiornato e all’utilizzo di soluzioni informatiche all’avanguardia, ha reso IFAF Finanza un assoluto punto di riferimento nel campo della formazione aziendale. Questo approccio combina il rigore accademico di una scuola di formazione con una profonda e reale conoscenza del mondo del business e della finanza e la volontà di creare una community che moltiplichi le connessioni, lo scambio di conoscenza e informazione.
Docenti Luigi Bottone Docente a contratto di programmazione e controllo di gestione presso l’Università Cattolica di Milano e di Roma, Dottore di ricerca in Economia delle Istituzioni e dei Sistemi Aziendali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, svolge intensa attività didattica anche in ambito extra-universitario e di ricerca applicata nel campo delle PA e delle PMI; oltre allo studio ed applicazione dei metodi e degli strumenti più innovativi del controllo di gestione e del performance measurement, ha sviluppato competenze nei seguenti ambiti: analisi di bilancio, business planning, organizzazione aziendale, strategia. Svolge attività di ricerca e consulenza nell’ambito delle suddette competenze con particolare riferimento alle applicazioni ICT.
Stella Gubelli Dottore di ricerca in Economia delle Istituzioni e dei Sistemi Aziendali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Docente a contratto di programmazione e controllo di gestione presso l’Università Cattolica di Milano; docente di Controllo di Marketing presso il Master in Marketing Management, docente di Controllo di Gestione, Analisi di bilancio e Valutazione d’azienda presso il Corso di Alta Formazione in Corporate e Investment Banking della stessa Università. Svolge intensa attività didattica anche in ambito extra-universitario e di ricerca applicata nel campo delle PMI; oltre allo studio ed applicazione dei metodi e degli strumenti più innovativi del controllo di gestione, ha sviluppato competenze nei seguenti ambiti: analisi di bilancio, business planning, strategia, corporate banking per le PMI. Svolge attività di ricerca e consulenza nell’ambito delle suddette competenze.
:: 15
Massimo Memmola Laurea in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica, sede di Milano. Assegnista di ricerca in Economia e Istituzioni dei Sistemi Aziendali. Dottore di ricerca in Economia delle Istituzioni e dei Sistemi Aziendali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Docente di Programmazione e Controllo presso la stessa Università. Svolge attività di ricerca sui sistemi di management nelle aziende, con particolare riferimento ai processi di programmazione e controllo, di performance measurement e alle logiche di sviluppo della Internet Strategy. Svolge un’intensa attività di formazione postlaurea e manageriale.
Catry Ostinelli E’ docente di Programmazione e Controllo di Gestione presso l’Università Cattaneo - LIUC di Castellanza dal 1993. Presso lo stesso Ateneo è responsabile di progetti di ricerca riguardanti l’impiego dei sistemi ERP ai fini dello sviluppo dei sistemi di reporting direzionale in logica Activity-Based Management e Balanced Scorecard. E’ Consulente di direzione e Amministratore della società O.T. Consulting S.r.l. specializzata nella progettazione dei sistemi di pianificazione strategica e di controllo di gestione. I progetti realizzati riguardano sia aziende di produzione operanti nei settori delle costruzioni, della lavorazione delle materie plastiche, meccanico, tessile e metalmeccanico sia aziende di servizi anche non-profit (Comuni, Centri di Distribuzione Commerciale, Utilities). Svolge attività di formazione sui temi di Pianificazione e Controllo di Gestione per Ambrosetti, Assolombarda, Centro di Formazione Imprenditoriale di Perugia, Fondazione Giordano dell’Amore, ITA Soi, Unione Industriali di Como. E’ consigliere d’Amministrazione in una società del settore farmaceutico. E’ autrice di pubblica-
zioni riguardanti gli strumenti di contabilità direzionale, le tecniche per la mappatura e il ridisegno dei processi gestionali, e i sistemi di misurazione delle performance aziendali. Tra questi si ricorda: “La misurazione delle performance aziendali: logiche e strumenti”.
Giuseppe Toscano Professore di Pricing & Costing presso l’Università Carlo Cattaneo di Castellanza. Docente del Centro Ricerca e Formazione Manageriale dello stesso ateneo. Laureato all’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano. Presso la stessa università è stato docente di Analisi e Contabilità dei Costi. Progetta, coordina e svolge attività di formazione su temi di analisi di bilancio, di controllo di gestione, di pianificazione strategica, di organizzazione aziendale, di business process reengineering, di cost management e di sistemi di misurazione delle performance. Docente del Master in Retail Management presso la Fondazione CUOA (Altavilla Vicentina) e del Master in Auditing e Controllo Interno presso l’Università di Pisa Formazione Avanzata in Economia. Consulente senior e partner di O.T.M.S. Laboratorio di Management. Si occupa di progettare e realizzare interventi di consulenza in tema di: valutazione economicofinanziaria delle performance aziendali, introduzione di sistemi di contabilità analitica e di budgeting, realizzazione di sistemi di activity-based costing, mappatura e ridisegno dei processi gestionali, contenimento dei costi indiretti, stesura del business plan e dei piani di marketing. Autore di pubblicazioni ed articoli in tema di logiche e strumenti di contabilità direzionale, tecniche per la mappatura e il ridisegno dei processi gestionali, sistemi organizzativi e sistemi di misurazione delle performance aziendali.
Contatti IFAF Business School srl Largo Shuster, 1 - 20122 Milano info@ifaf.it - www.ifaf.it Tel: 02/72002170 - o2/72001199 - 02/72002291 Fax: 02/72002186
Informazioni
:: 16
Durata e orario delle lezioni l Master, formula Executive, ha una durata complessiva di 14 sabati non consecutivi, e si svolgerà dalle ore 9,30 alle ore 17,30 per un totale di 98 ore di lezione in aula. Il master verrà svolto nelle seguenti città: == Padova
10 ottobre 2009
== Milano
17 ottobre 2009
== Roma
24 ottobre 2009
Per conoscere il calendario completo e l'orario delle lezioni, collegati sul sito www.ifaf.it. Quota di partecipazione La quota di partecipazione al Master in Programmazione e Controllo di Gestione è di € 2900 + IVA 20% Cosa offre Ifaf con l'iscrizione L'iscrizione al master comprende: == Materiale didattico Dispense, case studies, esercitazioni, verranno distribuiti all’inizio di ogni lezione. == Abbonamento Abbonamento gratuito ad una delle riviste Ifaf per un anno. == Recupero delle lezioni in aula In caso di impossibilità a partecipare ad alcune lezioni è possibile previo accordo con la segreteria organizzativa pianificare il recupero delle lezioni in aula nella sessione successiva. == Diploma di executive master in programmazione e controllo di gestione, con frequenza di almeno il 70% delle ore totali.
Borse di studio Ifaf mette a disposizione dei partecipanti borse di studio a copertura parziale per sostenere i candidati più meritevoli. Per sottoporre la propria candidatura è necessario scaricare l'apposito MODULO, che andrà compilato e rispedito insieme agli altri documenti richiesti a infoformazione@ifaf.it entro il 14 luglio 2009. Per ulteriori dettagli www.ifaf.it/borse_di_studio.html Si segnala inoltre che alcune regioni assegnano annualmente Borse di Studio ai propri residenti: per una conoscenza dettagliata dei bandi si consiglia di contattare direttamente gli uffici regionali di competenza. Sconti e agevolazioni¹ Interessanti sconti ed agevolazioni sono riservate a coloro che: k Partecipazione a titolo personale: -20% k Early Bird: -20% (valido sino al 30 luglio 2009²) k Agevolazioni in base al reddito: -10% k Pagamento in unica soluzione: -5% k Per chi è già cliente IFAF: -10% k Iscrizioni multiple (solo per aziende): -20%
¹ ²Chi usufruirà di tale sconto dovrà versare l'importo corrisponden-
nota: E’ possibile cumulare fino ad un massimo di 2 opzioni agevolative. te all'IVA entro il 31 luglio 2009
Finanziamenti Per chi partecipa a titolo personale è possibile usufruire di finanziamenti a tasso zero. Per informazioni visita il sito www.ifaf.it, invia una mail a infoformazione@ifaf.it o chiama il n. 02 72002170.
IFAF è certificata UNI EN 9001:2000 (EA 37)
Ammissione Ai fini dell'ammissione al Master è necessario inviare il proprio Curriculum vitae a infoformazione@ifaf.it. La scuola si riserva il diritto di non ammettere al Master candidati i cui profili non siano in linea con il percorso formativo prescelto. Le domande di iscrizione verranno accettate in ordine di arrivo fino ad esaurimento posti, previa valutazione di idoneità. Iscrizione ai singoli moduli E’ possibile iscriversi e frequentare i singoli moduli d’interesse: Modulo I.
Il processo di programmazione ed il controllo di gestione € 2000+IVA. Modulo II.
Controllo di gestione advanced € 1250+IVA
Per sconti e agevolazioni sull'acquisto dei singoli moduli invia una mail a infoformazione@ifaf.it o chiama il n. 02/72002170.
Iscrizione L'iscrizione deve essere fatta on-line; la stessa si intende perfezionata al ricevimento della scheda d'iscrizione da inviarsi via fax al numero 02/72002186 e successivamente in originale a mezzo posta all’indirizzo: IFAF Business School srl Largo Shuster, 1 - 20122 Milano Al ricevimento della scheda di iscrizione, ogni candidato verrà ricontattato per validare le informazioni riportate.
:: 17
sca grat rica artic is gli oli ifaf. su it
:: 18
Revisione Contabile Tecnica, giurisprudenza ed organizzazione della contabilità sono i contenuti di questa pubblicazione trimestrale che offre ampie visioni sulle regole di contabilizzazione e revisione, sulla normativa in tema di bilancio e sugli orientamenti e le descrizioni giuridiche in merito alla pratica contabile.
Su
www.ifaf.it/store/riviste == == == ==
Budget Con un comitato scientifico composto dai maggiori esperti di economia aziendale italiani, Budget esamina tutti gli aspetti legati alle analisi economiche, alle tecniche di pianificazione, alla programmazione e al controllo di gestione, in un contesto di Activity Based Management, finalizzato al continuo miglioramento dei risultati di gestione attraverso metodologie innovative. Gli articoli combinano l’analisi teorica con un adeguato supporto empirico, presentando gli argomenti in modo semplice.
Analisi Finanziaria E’ la rivista per eccellenza degli analisti finanziari. E’ stata pensata appositamente per esaminare, attraverso approfondite ricerche, gli aspetti più attuali della corporate finance e i meccanismi di funzionamento dei mercati finanziari, considerando contesti sia macro che micro economico; non manca altresì di fornire gli elementi per comprendere gli scenari evolutivi dei dati finanziari delle aziende e gli strumenti di lettura funzionali alle operazioni di intelligence finanziario.
puoi:
abbonarti alle riviste, comprare singoli numeri, scaricare gratuitamente gli articoli più interessanti, richiedere un numero gratuito
Le riviste ifaf: un indispensabile strumento per interpretare l’odierno contesto competitivo economico. Uno strumento in più per essere sempre informati e aggiornati, per conoscere dati, previsioni e strategie, per avere analisi di casi concreti, soluzioni e approfondimenti.
Scheda di iscrizione al Master in Programmazione e Controllo di Gestione L’iscrizione si intende perfezionata al ricevimento della presente scheda, compilata in tutte le sue parti e sottoscritta per accettazione, da inviarsi via fax al n° 02/72002186 o a mezzo posta a IFAF BS srl, Largo I. Schuster 1 - 20122 Milano
Selezionare la sede di interesse:
Dati anagrafici del candidato:
k Padova, 10 ottobre 2009; k Milano, 17 ottobre 2009; k Roma, 24 ottobre 2009.
nome cognome nato a residente a via cap prov tel cel mail titolo di studio profilo professionale
Selezionare il percorso formativo a cui ci si vuole iscrivere: k Executive master, percorso completo € 2900 + iva k modulo i - Il processo di programmazione ed il controllo di gestione € 2000+IVA k modulo ii - Controllo di gestione Advanced € 1250+IVA
il n°
La quota comprende: A. B.
C. D.
Materiale didattico Abbonamento annuale gratuito ad una rivista specialistica pubblicata da IFAF. (Le riviste sono trimestrali e l'abbonamento si attiva nell'anno solare 2010) 0 AF Analisi finanziaria 0 Budget 0 Revisione Contabile Diploma Executive Master/ attestato di partecipazione Recupero delle lezioni perse in aula
Dati per la fatturazione: Intestazione fattura via città cap pr tel fax mail P.iva o C.F.
n°
clausole contrattuali/ diritto di recesso
Sconti per chi si iscrive al master percorso completo¹: k Partecipazione a titolo personale: -20% k Early Bird: -20% (valido sino al 30 luglio 2009²) k Agevolazioni in base al reddito: -10% k Pagamento in unica soluzione: -5% k Per chi è già cliente IFAF: -10% k Iscrizioni multiple (solo per aziende): -20%
¹E’ possibile cumulare fino ad un massimo di 2 opzioni agevolative. ²chi usufruirà di tale sconto dovrà versare l'importo corrispondente all'IVA entro il 31 luglio 2009.
Agevolazioni per chi si iscrive al Master percorso completo³ k k k k
Assegnatario di borsa di studio IFAF Finanziamento a tasso zero Prestito d'onore Soddisfatti o rimborsati4
³Le agevolazioni possono essere comulate con gli sconti, previa autorizzazione scitta da parte di IFAF BS.
4
È richiesto il versamento dell'intera quota all'atto dell'iscrizione
Modalità di pagamento: m Tramite bonifico bancario intestato a IFAF BS srl coordinate bancarie: Carifano Cassa di Risparmio di Fano SpA agenzia di ancona Piano San Lazzaro iban: it23k0614502601000003000260 m tramite conto corrente postale numero: 91684274 intestato a Ifaf BS srl. m tramite assegno bancario o circolare non trasferibile intestato a IFAF BS srl m carta di credito: 0 visa 0 master card
A. Nessun addebito avrà luogo in caso di rinuncia fino a 10 gior-
B. C. D.
E.
ni precedenti la data di inizio del master. La comunicazione può essere inviata anche a mezzo fax, a condizione che sia confermata dall'interessato mediante lettera raccomandata entro le 48 ore successive. In caso di rinuncia oltre il termine detto, l’IFAF BS srl fatturerà la quota di partecipazione per intero. In caso di scelta dell'opzione "soddisfatti o rimborsati", il diritto di recesso potrà essere esercitato fino a 20 giorni dopo l'inizio del master. L’IFAF BS srl si riserva la facoltà di rinviare o annullare il master programmato dandone tempestiva notizia ai partecipanti; in tal caso suo unico obbligo è provvedere al rimborso dell’importo ricevuto. È sempre possibile sostituire il partecipante iscritto con un altro nominativo.
Timbro e Firma per accettazione (Firma e timbro per accettazione espressa ai sensi degli artt. 1341 e 1342 cc, modalità di disdetta e clausole a, b, c, d e e.)
Data tutela dei dati personali - informativa:
Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 196/2003 in materia di protezione dei dati personali, IFAF informa che i dati da Lei volontariamente forniti, saranno trattati esclusivamente per le attività di formazione e proposte commerciali dei nostri servizi, con il supporto dei mezzi cartacei, informatici o telematici, idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza del relativo trattamento. Il conferimento dei dati stessi è facoltativo, tuttavia il Suo rifiuto a fornirli determinerà unicamente l'impossibilità di trattare i Suoi dati e conseguentemente di poterle offrire eventuali opportunità formative, di consulenza e professionali. Lei potrà esercitare i diritti previsti dall'art. 7 D.Lgs. 196/03 Il titolare e responsabile dei suddetti trattamenti è: IFAF, nella persona del suo Amministratore Delegato – Largo I. Schuster 1 - 20122 Milano. Il trattamento dei Suoi dati personali sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza tutelando la Sua riservatezza e i Suoi diritti. IFAF verifica nel caso di newsletter informativa a scopo statistico, l'apertura delle e-mail attraverso un sistema di conteggio appositamente predisposto e del tutto anonimo.
Firma per il consenso al trattamento dei dati personali
Ifaf Business School Direttore Fabio Lampugnani
formazione a catalogo www.ifaf.it/corsi_a_catalogo.html infoformazione@ifaf.it formazione in-house www.ifaf.it/training/onsite.html infoformazione@ifaf.it Segreteria Corsi segreteria@ifaf.it Riviste ed abbonamenti www.ifaf.it/store/riviste redazioneriviste@ifaf.it
Contatti IFAF Business School srl Largo Shuster, 1 - 20122 Milano info@ifaf.it - www.ifaf.it Tel: 02/72002170 - o2/72001199 - 02/72002291 Fax: 02/72002186