Programma candidata mara bonesi

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Lavorare insieme per migliorare la qualità della vita nella nostra città.

La crisi che stiamo vivendo ormai da qualche anno non è solo economica, è un indicazione di una recessione più profonda e che riguarda anche i valori e le responsabilità della Società e delle istituzioni. La recessione ha cambiato, in tante famiglie, la situazione economica, ma soprattutto ha modificato aspetti della vita degli individui e delle comunità. Mutati stili di vita ed esigenze sociali impongono una severa rivisitazione delle priorità di risoluzione dei problemi: dalle mutate dinamiche del lavoro, all’emergenza casa per i cittadini più disagiati, alla necessità di una diversa politica di approccio verso i giovani. E’ indispensabile una visione della vita più concreta, meno ideologica, meno populista. Nello scenario complessivo è urgente che le amministrazioni locali riescano a proseguire il rapporto di fiducia necessario per costruire insieme comunità coese, orientate ai valori del bene comune e della solidarietà, affinché sia sempre vivo tra la gente quel senso di appartenenza, di collettività, che ritengo condizione indispensabile per riuscire ad attuare un programma di governo, per affrontare insieme le criticità del momento e le incognite del futuro, condividendo con trasparenza e responsabilità le priorità e le scelte attuate. Il programma elettorale si ispira a principi da cui non si può prescindere per un buon governo: trasparenza e partecipazione. La trasparenza dovrà essere la guida di tutta la macchina amministrativa e diviene fondamento per la partecipazione dei cittadini che, informati, potranno essere coinvolti nelle strategie più importanti del Comune. Il compito di chi governa è difficile ma se si tengono sempre presenti gli obiettivi da perseguire (il bene collettivo, la salvaguardia del territorio, i bisogni dei cittadini, l’offerta di servizi al minor costo per l’utente) le scelte non possono essere che giuste. I giovani e tutti coloro che si sono allontanati dalla politica a causa della delusione e disaffezione, vanno riavvicinati. Dobbiamo dimostrare loro che gestire la cosa pubblica non è un mezzo per raggiungere secondi fini ma è un servizio alla collettività da svolgere con responsabilità ed entusiasmo. Sarà proprio questo entusiasmo che

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caratterizzerà il nostro governo convinti che ogni attività vada affrontata non solo con atteggiamento responsabile ma anche con uno spirito positivo capace di diffondere alla città sicurezza e ottimismo. Dobbiamo inoltre trasmettere che oltre ai grandi progetti, ci si deve occupare anche delle piccole cose e fra queste la pulizia della città, i marciapiedi, le strade, il verde pubblico, il superamento delle barriere architettoniche. I principali presupposti per portare avanti il nostro programma e per perseguire gli obiettivi che ci siamo posti sono:

• Legalità, rispetto delle regole, etica comportamentale, trasparenza. Valori che saranno la base dell’agire degli amministratori in modo da garantire l’uguaglianza, la pari dignità dei cittadini nel rispetto di quei diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione. I favoritismi, la gestione personalistica dei servizi alla ricerca di consensi elettorali difficilmente coincidono con gli interessi della collettività. • Solidarietà sociale. Attenzione verso i più deboli (bambini, anziani, disabili) e verso chi si trova in una reale situazione di necessità e di bisogno a causa di disabilità, malattia, povertà, disoccupazione, emarginazione, dipendenza.

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“Assicurare ed incentivare un modello di crescita sociale, culturale e di integrazione, nel rispetto di tutti i cittadini e sostenere una coesione sociale che rinforzi il tessuto relazionale della città ” Una città solidale è una città che riconosce la centralità dei propri Cittadini, rispettando le singole individualità ma al contempo creando quel senso di appartenenza alla comunità, che favorisca la solidarietà, il reciproco sostegno, con uno sguardo ai più fragili. La nostra città solidale mette al centro della nostra azione le famiglie, il lavoro e le scuole. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7.

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una città per i bambini e le bambine una città dei i giovani e per i giovani la centralità della famiglia una città per gli anziani una città multiculturale una città al femminile una città accessibile a tutti

la cultura la scuola lo sport e il tempo libero la casa il lavoro il commercio

1 – UNA CITTA’ PER I BAMBINI E LE BAMBINE

“una città adatta ai più piccoli è in grado di garantire una migliore qualità di vita a tutti i cittadini”. L’amministrazione ha l’impegno di rendere quanto più possibile la nostra città accogliente per tutti i bambini, assicurandone l’ istruzione al fine di sviluppare al meglio le loro personalità, i loro talenti e le loro capacità mentali e fisiche. L’istruzione dovrebbe anche preparare a vivere in maniera responsabile e pacifica, in una società libera, nel rispetto dei diritti degli altri, e nel rispetto dell’ambiente.

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2– UNA CITTA’ DEI GIOVANI E PER I GIOVANI

“I giovani di oggi sono gli adulti di domani”

Le future generazioni devono poter essere i principali agenti di sviluppo economico, di cambiamento sociale e di innovazione, per questo va assicurata loro la possibilità di vivere pienamente per dispiegare tutte le loro potenzialità, in condizioni ed ambienti che favoriscano gli ideali, la loro creatività, la passione e la loro educazione civica. Le nostre proposte e il nostro impegno: • supportare i progetti di aggregazione (nuovi o già in atto) per i giovani; • elaborare, in collaborazione con la scuola, progetti formativi ed educativi riferiti alla tutela e al rispetto della persona, del bene collettivo, del senso civico e dell’ambiente, nonché relativi alle problematiche della crescita e dell’ingresso nel mondo del lavoro; • predisporre azioni di integrazione basate su tutti gli ambiti di vita delle giovani generazioni; • creare un sistema per lo sviluppo della cultura d’impresa (attivazione di un circolo virtuoso che consenta l’utilizzo e lo sviluppo del capitale umano, rappresentato dalle giovani generazioni, e che produca reddito e sviluppo locale); • continuare nel percorso educativo di promozione sociale e per il decoro urbano (decorare alcune pensiline delle fermate degli autobus in cattivo stato; realizzare murales in zone da riqualificare), dove i giovani possono esprimere la loro arte; • prevedere progetti di educazione civica che avvicinino i ragazzi alle forme di democrazia rappresentativa; • mantenere e implementare gli attuali servizi in essere

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3 – LA CENTRALITA’ DELLA FAMIGLIA

“La famiglia è il nucleo fondamentale per la crescita, lo sviluppo e la cura della persona è l’ambito primario di educazione personale e sociale, luogo dell’appartenenza, della reciprocità, della responsabilità.”

Essa svolge un ruolo fondamentale nella trasmissione dei valori umani e generazionali ed, a volte, è un importante rifugio per le persone più fragili, i minori, gli anziani ed i diversamente abili. La famiglia rappresenta una risorsa essenziale per la vita futura del singolo e della comunità. Vogliamo sostenere la famiglia come prima risorsa educativa della società. I servizi della prima infanzia, la scuola e l’educazione, lo stato di benessere dei cittadini anziani, le politiche per la casa, l’assistenza ai cittadini in stato di bisogno, le iniziative a favore dei giovani e degli anziani sono gli elementi che costituiscono il “welfare” comunale.

Le nostre proposte e il nostro impegno: • favorire forme di sostegno al genitore separato che si dovesse trovare temporaneamente senza casa e/o con ridotte capacità economiche, condizione a cui si aggiunge spesso il problema di stati depressivi; • promuovere percorsi di formazione professionale per le badanti che vivono e lavorano regolarmente in Italia e favorire; • sviluppare la conoscenza condivisa tra i vari soggetti istituzionali e di volontariato, per rendere gli interventi maggiormente equi ed efficaci • garantire alle famiglie servizi di assistenza diretta alla persona anche con contributi economici; • incentivare progetti di sostegno e mediazione familiare, con interventi di tipo preventivo di mediazione e di conciliazione per la coppia, nonché a sostegno della genitorialità; • stimolare progetti di condomini solidali (portierato sociale, badanti e babysitter di condominio); • potenziare l’offerta dei servizi territoriali (servizi domiciliari per anziani e disabili, diurni, asili nido, servizi di supporto scolastico) perché siano sempre più flessibili e funzionali al bisogno di conciliazione tra la vita professionale e familiare; • intervenire a livello scolastico con strumenti (progetti) che mirano ad intercettare situazioni di disagio presenti a livello individuale e familiare ed aiutano a rinforzare la funzione genitoriale nel processo di crescita dei figli; • mantenere e potenziare gli attuali servizi di prevenzione e tutela dei minori 7


4 – UNA CITTA’ PER GLI ANZIANI

“Se i giovani rappresentano il futuro, gli anziani rappresentano il passato e la memoria della società di cui costituiscono il fattore identitario.”

E’ necessario sviluppare un ambiente per un invecchiamento in salute e attivo, riconoscendo le capacità e le risorse degli anziani, anticipando e rispondendo alle loro necessità, rispettandone le decisioni e stili di vita, proteggendo i più vulnerabili, promuovendo progetti nelle comunità di inclusione sociale e creando momenti significativi di incontro intergenerazionale.

Le nostre Proposte e il nostro impegno: Politiche sociali su tre direttive: 1. Vita nelle comunità: occasioni di incontro ricreativo per superare l’isolamento e la solitudine: • coinvolgere l’anziano in un ruolo di partecipazione attiva alla vita sociale per favorire anche il Volontariato da parte dei Giovani Pensionati, al fine di sentirsi parte attiva della società, mettendo a disposizione la loro esperienza; • mettere in atto azioni di prevenzione e di contrasto dei fenomeni d’espulsione, di emarginazione dei soggetti più deboli; • valorizzare i nostri spazi verdi (parchi e sentieri/piste facilmente accessibili, orti, palestra all’aperto ....) per una mobilità sostenibile; • favorire la solidarietà intergenerazionale, valorizzare i saperi e le esperienze di vita degli anziani come valore aggiunto alla comunità; • promuovere uno stile di vita dinamico, sano, corretto e attivo, e non solo fisicamente, ma anche mentalmente; • qualificare gli orti urbani ed gli orti sociali 2. Assistenza socio sanitaria: mantenimento nelle proprio domicilio delle persone non autosufficienti, per ritardare il ricovero nelle strutture assistenziali • sostenere le famiglie con servizi di assistenza diretta alla persona e affiancarla nella gravosa cura dell’anziano anche con strumenti di conoscenza; • garantire alle persone sole ed incapaci di provvedere al pranzo, attraverso i pasti a domicilio; 8


• assicurare il diritto al trasporto per fare la spesa, per recarsi in strutture ospedaliere (per effettuare analisi clinici) e in strutture residenziali per disabili e anziani; e attivare progetti e/o convenzioni per la consegna a domicilio di medicinali 3. Abitare sociale: sistemazioni abitative in modo da creare nuovi reti di solidarietà e mutuo sostegno • fornire strutture semi-residenziali in grado di accogliere ed assistere la persona parzialmente non autosufficiente. • attivare collaborazioni con servizi e risorse presenti nel territorio (servizi comunali, A.T.S., associazioni, volontariato,ecc)

5- UNA CITTA’ MULTICULTURALE

L’immigrazione è un fenomeno complesso, capace di cambiare il volto di una società.

Gli immigrati sono parte integrante della società italiana. Governare in modo efficace l’immigrazione e favorire una civile convivenza deve essere l’impegno quotidiano di una buona politica, che abbia l’ambizione di promuovere lo sviluppo, l’equità e la sicurezza.

Le nostre proposte e il nostro impegno: • chiedere, a questi nuovi cittadini, il rispetto delle regole e nello stesso tempo assicurare i diritti d'istruzione, salute, alloggio dignitoso, assistenza sociale sanitaria, e diritti di cittadinanza, a chi con il proprio lavoro offre un importante contributo al benessere collettivo; • favorire l’integrazione, soprattutto degli immigrati della seconda generazione, ragazzi nati e cresciuti in Italia che rappresentano dei veri e propri “ponti” tra mondi e culture diverse, affinché diventino loro stesso, mediatori di cittadinanza; • stimolare le associazioni di volontariato, presenti sul territorio per migliorare il dialogo, ascoltare i loro bisogni, confrontare le diverse esperienze per avere prospettive comuni, con uno sguardo particolare rivolto al mondo femminile; • favorire l’accesso di questi nuovi cittadini a tutti i servizi comunali, adeguando, anche, la struttura amministrativa comunale a questi nuovi compiti, attraverso lo sportello immigrazione; 9


• migliorare e potenziare gli interventi rivolti alla conoscenza della nostra lingua e delle leggi dello stato, basilari per l’integrazione sociale e scolastica per i bambini, attraverso strumenti di mediazione culturale e linguistica; • contrastare la xenofobia, intesa come diffidenza verso lo “straniero” (identificato da lingua, cultura, religione, ecc.), e più in generale il “diverso”; • promuovere azioni per il sostegno al riconoscimento della cittadinanza italiana ai bambini nati in Italia da genitori stranieri

6 - UNA CITTA’ AL FEMMINILE

Progettare una città al femminile significa avere cura dei luoghi e rispettare le esigenze e i fabbisogni di bambini, anziani e delle donne stesse che costituiscono il corpo della società

Appare evidente che di fatto la parità tra uomini e donne in tutti gli ambiti della vita progredisce lentamente. L’obiettivo principale della politica sull’uguaglianza di genere per i prossimi anni deve pertanto essere l’elaborazione di strategie efficaci e coerenti, volte ad eliminare tutte le forme di discriminazione nei confronti di donne e uomini nella loro diversità, ‘equiparazione effettiva dei sessi, che comprendono il diritto all’inviolabilità fisica, a una vita in dignità, a una migliore suddivisione dell’impegno di assistenza e cura, alla piena realizzazione delle competenze. La donna ha il grande privilegio di essere donna, madre, sorella, figlia, ed è compito dell’Amministrazione locale permetterle la piena realizzazione di tutti quei compiti che in sé amministra e svolge, senza, a volte, neppure il riconoscimento di un ruolo ufficiale, con parità di diritti e doveri con l’altro sesso. Le nostre Proposte e il nostro impegno: • saranno adottati provvedimenti politici e amministrativi per la democrazia paritaria, come ad esempio nella nomina della giunta; • saranno promosse iniziative e campagne informative contro gli stereotipi di genere e contro la violenza sulle donne; • saranno promosse azioni e progetti scolastici in collaborazione con le scuole per una cultura diffusa di rispetto e non violenza; • saranno implementati tutti quei servizi necessari per garantire la conciliazione dei tempi di lavoro e cura della famiglia e dei figli;

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• saranno promosse tutte quelle iniziative per rinforzare l’autostima, aumentare le competenze e sostenere la progettualità professionale delle donne italiane e straniere; • saranno promossi corsi di autodifesa; • verranno riservati parcheggi, individuabili grazie a specifici cartelli, per le donne in gravidanza o con bebè a bordo, garantendo loro maggiore sicurezza e comodità di movimento.

7 - UNA CITTA’ ACCESSIBILE A TUTTI

La possibilità per le persone con disabilità di vedere riconosciuti i propri diritti di cittadini a tutti gli effetti, costituisce un elemento di civiltà inderogabile

Le persone con disabilità e le loro famiglie sentono l’esigenza, come tutti i cittadini, di acquisire strumenti ed avere servizi e strutture di accoglienza che possano rispondere alle molteplici richieste non solo assistenziali, ma anche educative per migliorare la “qualità” della vita e garantire una “vita indipendente”, dove la persona disabile possa vivere in un ambiente familiare in maniera protetta senza sentirsi esclusa ed isolata.

Le nostre Proposte e il nostro impegno: • intervenire sul territorio creando un ambiente fruibile, predisponendo strumenti per favorire la mobilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche (Piano di Intervento su barriere architettoniche : cartellonistica, semafori , scivoli, giochi per i bimbi…); • favorire tutte le relazioni fra persone, famiglie, gruppi, istituzioni, organizzazioni che interagendo fra di loro contribuiscono al miglioramento di quelle condizioni necessarie per l’espressione della diversità (Attività e laboratori partecipativi); • promuovere percorsi per lo sviluppo dell’autonomia extrafamiliare e di accompagnamento delle famiglie verso un progetto di residenzialità “alternativa” alla vita adulta; • mantenere e sostenere tutti i servizi già attivi

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LA CULTURA

I SERVIZI

Investire nella cultura è il modo migliore per aiutare la comunità a crescere e a raggiungere una coesione ed un’appartenenza sociale proiettata nel futuro

Cultura e sport non sono solo occasioni di incontro, di dialogo ma sono momenti di confronto in grado di valorizzare le differenze e stimolare lo sviluppo di una comunità aperta e tollerante. La Biblioteca continuerà ad essere il punto di riferimento culturale della città.

Le nostre Proposte e il nostro impegno: • mantenere e potenziare le manifestazione culturali, musicali e artistiche in genere, divenute un appuntamento fisso per la continuità di svolgimento e per il notevole riscontro di partecipazione; • utilizzare spazi aperti della biblioteca per nuove iniziative culturali, sociali ed artistiche; • utilizzare spazi comunali per valorizzare gli artisti locali; • promuovere il museo/mostra degli attrezzi agricoli, memoria di questa città, affinché sia maggiormente fruibile ai cittadini e soprattutto alle scolaresche; • decentrare le iniziative nel territorio, usufruendo degli spazi dei “centri riunioni” del Cardellino, Picchio Rosso e Scoiattolo e riportando queste strutture alle originarie funzioni; • implementare la produzione e la diffusione della musica; • riprendere la collaborazione con il Cinema Teatro Italia per la “Stagione teatrale”, che incontra l’apprezzamento dei cittadini, divulgandone la programmazione; • porre un particolare accento sulle attività culturali promosse dalla Università della Terza Età, che garantiscono sul territorio uno sviluppo sociale e culturale di grande interesse per la nostra cittadinanza; • continuare nell'organizzazione di incontri e corsi di scrittura, lettura, musica, per offrire una proposta culturale completa in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini di tutte le età.

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LA SCUOLA

Investire nell’ambito educativo significa avere fiducia nel futuro

La scuola, insieme alla famiglia e alla società, ha la finalità di contribuire per le giovani generazioni alla formazione della personalità e all’arricchimento del patrimonio di abilità e competenze, di trasmettere la cultura necessaria per consentire lo sviluppo, l’occupazione, il progresso sociale, l’eguaglianza e le condizioni di una vita personale realizzata. Lo strumento attraverso il quale l’amministrazione interviene, in sinergia con le istituzioni scolastiche, è il Piano del Diritto allo Studio.

Le nostre Proposte e il nostro impegno: • sostenere i servizi per l’infanzia, che sono un reale sostegno alle famiglie, garantendo la qualità del momento educativo ; • predisporre il Piano Annuale del diritto allo studio con un percorso di progettazione partecipata che tenga conto delle esigenze provenienti dal mondo della scuola; • sostenere l’offerta formativa delle nostre scuole cittadine con progetti di educazione: ambientale (anche con il progetto orti scolastici), alimentare e alla salute, alla cittadinanza responsabile e attiva e alla democrazia , alla lettura e all’arte ( grafica, musicale, teatrale…), stradale, alla sicurezza, alla legalità e per una cittadinanza consapevole per prevenire le devianze (cyber bullismo, dipendenze, reati informatici, web reputation..) ed educazione al rispetto della cosa pubblica ed educazione civica • garantire la sicurezza dei ragazzi davanti alle scuole e favorire l’integrazione degli anziani nella vita sociale attiva, impegnandoli nei servizi ausiliari di pubblica utilità (Pedibus e/o promuovere altre forme di volontariato al servizio dei bambini); • monitorare e prestare attenzione alla qualità del servizio ristorazione scolastica e agli ambienti della refezione; • supportare l’integrazione degli alunni stranieri e diversamente abili; • garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici, al fine di continuare ciò che in questi anni è stato fatto, messa a norma e in sicurezza dei plessi scolastici e abbattimento di eventuali barriere architettoniche; 13


• ampliare, come già previsto, gli spazi esterni della materna Villoresi, spostando l’area per spettacoli viaggianti; • ampliare gli spazi della scuola di via Varese, a seguito del trasferimento del Servizio Manutenzioni e della Polizia Locale (presso il polo della sicurezza)

LO SPORT E IL TEMPO LIBERO

Lo sport è un elemento fondamentale per il sano sviluppo dei bambini, tanto da esser stato riconosciuto dalle Nazioni Unite come un diritto fondamentale. Lo sport è un’attività umana che riguarda alcune importanti aspetti: la salute (la prevenzione), l’educazione (alle regole), la socialità (la lealtà e il senso di squadra), la qualità della vita (forza di volontà, fiducia in se stessi e contrasto alla devianza giovanile).

Le nostre Proposte e il nostro impegno: • incrementare i momenti di dialogo e confronto per una concreta e corretta sinergia con tutte le associazioni sportive e le scuole, al fine di promuovere eventi e collaborazioni; • promuovere la diffusione dello sport per tutti, anche per i diversamente abili • proseguire l’organizzazione di iniziative di attività fisica per la terza età; • rendere più accessibili e fruibili le strutture sportive comunali, ristrutturando, compatibilmente con le risorse economiche a disposizione, gli impianti sportivi; • operare, in attesa della ristrutturazione degli impianti, per favorire eventuali accordi intercomunali per l'utilizzo di strutture vicine; • dare sempre maggior spazio alle manifestazioni per i giovani, anche con il loro coinvolgimento specifico; • promuovere la realizzazione di un palco, eventualmente anche coperto, in un area pubblica, per eventi all'aperto ; • supportare ed incentivare iniziative sportive quali: gruppi di camminamento, yoga al parco, ecc.;

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LA CASA

I temi della casa e dell’abitare sono temi dai quali oggi le politiche di welfare non possono prescindere.

Le nostre Proposte e il nostro impegno: • gestire tutte le iniziative bandite da Regione Lombardia ai fini dell’erogazione di contributi atti a sostenere i cittadini in difficoltà nel pagamento dei canoni di locazione: Reddito di autonomia; Fondo sostegno affitto; Mobilità abitativa; Morosità incolpevole; • garantire il pieno utilizzo degli alloggi pubblici, eventualmente recuperando gli stessi con bandi di assegnazione di alloggi nello “stato di fatto”; • promuovere il canone concordato quale opportunità di reperire alloggi in locazione a prezzi inferiori a quelli di libero mercato ; • responsabilizzare gli occupanti degli alloggi Aler e comunali con progetti ed attività volte a contenere il degrado urbano; • promuovere nuove forme di autogestione e attivare progetti di condomini solidali (portierato sociale, badanti e babysitter di condominio)

IL LAVORO

La profonda crisi economica di questi anni ha avuto come conseguenza una profonda crisi sociale. L’estromissione dal lavoro per lungo tempo hanno minato la libertà, la creatività della persona e hanno aumentato le difficoltà a costruire e mantenere legami famigliari. Le politiche di sostegno generale e di sostegno a chi ha perso il lavoro devono e dovranno essere costantemente implementate e aggiornate con le mutate realtà. Le nostre Proposte e il nostro impegno: • potenziare il Centro Lavoro, come luogo effettivo di scambio tra domanda e offerta di lavoro; • stimolare e favorire la migrazione di attività produttive situate all'interno di zone residenziali verso le aree con funzioni produttive (come previsto dal PGT); 15


• predisporre un’adeguata offerta di servizi per le aziende esistenti e per quelle di nuova costituzione: centro lavoro, raccordo di domanda e offerta ecc.; • garantire una rete di servizi per la famiglia al fine di favorire l’occupazione femminile; • mantenere interventi del Settore Servizi Sociali – Progetti di sostegno economico; • sostenere le iniziative per la formazione professionale dei giovani tramite Afol Metropolitana – Formazione ed Accompagnamento al Lavoro • confermare il Progetto Bonus Assunzioni a favore delle imprese operanti nel Comune di Garbagnate Milanese (Il Comune ha già messo a disposizione €. 70.000 ogni anno nel triennio 2016-2017-2018); • sostenere il Progetto “Borse Lavoro” che comprende diverse iniziative di tirocini in azienda senza oneri per le imprese, promosse dai servizi istituzionali e rivolte principalmente agli adulti in difficoltà, con fragilità proprie; • confermare Adesione al Progetto “Dote Comune” nell’ambito dell’accordo ANCITEL LOMBARDIA – REGIONE LOMBARDIA, che prevede l’attivazione di percorsi di inserimento lavorativo mediante l’istituto del “tirocinio” presso i comuni lombardi associati ad ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani).

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IL COMMERCIO

Il commercio rappresenta una delle risorse fondamentali per l’economia cittadina. I negozi di vicinato e i pubblici esercizi sono una ricchezza del nostro comune in quanto sviluppano la socialità e i legami tra cittadini. Riteniamo che l'offerta della grande e medio-grande distribuzione sul nostro territorio sia ampiamente sufficiente rispetto ai bisogni della nostra comunità, mentre riteniamo non totalmente sufficiente la presenza sul territorio di negozi di vicinato.

Le nostre Proposte e il nostro impegno: • ampliare e riorganizzare il commercio di strada (mercati) come servizio di vicinato; • attuare una collaborazione franca, aperta e chiara con le Associazioni di categoria, valorizzando il valore dei negozi di vicinato, concordando il percorso e il supporto del comune nell'ambito delle sue competenze (viabilità, parcheggi, giusto ed equo prelievo fiscale, formazione professionale, sicurezza); • contrastare abusivismo, illegalità, evasione ed elusione

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Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della propria persona. (Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, Articolo 3, 1948) La sicurezza urbana: un bene pubblico da tutelare

“Rafforzare il senso di sicurezza e ordine attraverso azioni, volte a ricreare il senso di coesione sociale, di appartenenza alla comunità e di identificazione con il territorio, e piccoli e grandi interventi di cura della città e di pianificazione degli spazi per la sicurezza, finalizzati a diminuire il rischio e ad ampliare le opportunità che la città offre”

La sicurezza è un elemento indispensabile per il miglioramento della qualità della vita, per la stabilità sociale e per lo sviluppo economico ed è un tema che suscita grande preoccupazione perché attiene alla vita personale di tutti. La sicurezza urbana va intesa come grande bene pubblico che riguarda la vivibilità e il decoro urbano, e va perseguita attraverso interventi di riqualificazione delle aree più degradate, l’eliminazione dei fattori di marginalità, la prevenzione della criminalità e dei fenomeni antisociali, per favorire la legalità e la coesione sociale. Sicurezza urbana significa anche educazione civica. Si intende attivare percorsi di formazione nelle scuole e iniziative pubbliche per sensibilizzare al rispetto delle regole; ma vogliamo anche attivare azioni tese alla repressione di quei tanti piccoli comportamenti che riducono l’esercizio dei diritti altrui: sosta selvaggia, vandalismo, bullismo, occupazione abusiva di spazi pubblici, ecc. Le nostre proposte e il nostro impegno • far riacquistare, all'Istituzione Comune, l'autorevolezza e la capacità di governo affinché sia visto come un punto di riferimento da parte di tutti i cittadini; • concorrere all’attuazione di un sistema di sicurezza integrata per il benessere della comunità in collaborazione con i diversi livelli di governo del territorio; • rafforzare e motivare la Polizia Locale all'adempimento delle sue funzioni e, risorse economiche e vincoli permettendo, adeguare la dotazione organica e strumentale; 18


• continuare il “coordinamento interforze”, per una gestione coordinata di integrazione e sinergia degli interventi tra le forze dell’ordine presenti sul territorio; • completare il progetto del polo della sicurezza. Questa nuova struttura si pone l'obiettivo di dare una sistemazione organizzativa e funzionale a ciò che concorre a garantire un buon livello di sicurezza nella città: ✔ la Polizia Locale ✔ la manutenzione comunale ✔ la Croce Rossa Italiana L'area prescelta è quella dell'ASM di via Caduti Garbagnatesi; • promuovere azioni di sensibilizzazione per la prevenzione dei reati, e attuare Campagne d’informazione, rivolte alle fasce più deboli e vulnerabili della popolazione • educare alla sicurezza stradale (legata anche ai ciclomotori) e alla legalità le giovani generazioni e prevenirne la devianza (bullismo, alcol, droga.. ), in collaborazione anche con le scuole del territorio; • promuovere incontri, anche in collaborazione con le varie Associazioni presenti sul territorio, in tema di: primo soccorso, prevenzione truffe, prevenzione furti in appartamento, prevenzione cyber bullismo, prevenzione dipendenze, reati informatici, web reputation, anti stalking, prevenzione all’usura, ecc. • tenere conto della variabile di genere quale elemento qualificante: una città sicura per le donne è una città sicura per tutti; • sviluppare politiche di inclusione, di integrazione sociale, politiche culturali ed interculturali per creare maggiore socialità all’interno della nostra comunità, e rispetto delle regole civili di convivenza ; • intervenire su tutti gli elementi di degrado fisico e sociale, con particolare riguardo allo spazio pubblico, attraverso sistematici interventi di manutenzione e qualificazione dell'arredo urbano; • continuare con la manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio stradale ed alla sua messa in sicurezza, tramite tecnologie innovative ed interventi tradizionali (ristrutturazione dei semafori, degli attraversamenti pedonali);

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• definire le regole d’uso dello spazio pubblico in modo chiaro e comunicarle, adattandole ai bisogni dei diversi utilizzatori nei vari contesti, per contrastare il degrado e tutelare la quiete pubblica; • intervenire sul rispetto delle regole “quotidiane”, con particolare attenzione alla repressione di comportamenti che diffondono senso d’impunità, quali la sosta nei parcheggi disabili, la sosta dei camion negli spazi auto, l'abbandono dei rifiuti; • mantenere ed aumentare, se possibile, l'installazione dei defibrillatori attualmente in uso al comune; • portare avanti con efficacia l’azione intrapresa dalla precedente giunta di dotare la Città di un sistema di videosorveglianza; • adeguare l'illuminazione pubblica al fine di garantire maggiore sicurezza e visibilità nelle ore serali e notturne; • promuovere iniziative formative nelle scuole e tra i cittadini sulle tematiche dell’Educazione al rispetto della cosa pubblica, dell’educazione stradale, dell’educazione alla diversità, dell’educazione civica e dell’educazione alla legalità, nella consapevolezza che i buoni comportamenti inducano analoghi buoni comportamenti; • continuare ed ampliare il percorso di formazione per i genitori, per il personale educativo e sportivo attraverso due corsi, in collaborazione con la Croce Rossa italiana, di disostruzione pediatrica e rianimazione cardiopolmonare; • promuovere iniziative di educazione alla sicurezza per i più piccoli e non, grazie alla collaborazione con i Vigili del Fuoco, presenti sul territorio comunale; • promuovere la legalità urbana e la sicurezza cittadina: un ambiente urbano sicuro e all’insegna della legalità, è un ambiente urbano migliore; • riconfermare, ancora con più forza, l’azione di lotta all’evasione; • contrastare la ludopatia, sia attraverso azioni di sostegno alle vittime del gioco compulsivo sia attraverso una regolamentazione più stringente per le aperture di nuovi esercizi ed installazioni.

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IL TERRITORIO

Il Territorio deve essere inteso non come una risorsa da sfruttare, ma come un bene da gestire, rispettare e salvaguardare, tutelandone il valore e moltiplicandone la ricchezza per le generazioni future.

Lo sviluppo urbano di Garbagnate passa per la riqualificazione e la rigenerazione di edifici e spazi esistenti non più utilizzati, evitando di individuare nuove aree di espansione e lavorando sulla trasformazione del territorio con un vantaggio per tutta la cittadinanza.

TUTELA DELL'AMBIENTE

PARCHI E VERDE PUBBLICO

“Preservare ed ampliare le aree verdi e le zone agricole con l’obiettivo di mantenere la corona del verde intorno alla città.”

Le nostre Proposte e il nostro impegno: • valorizzare, curare e tutelare il verde cittadino e l'enorme tesoro dei parchi per una sua fruizione responsabile affinché possa diventare il luogo di tutti; • proporre, sulla base di questi principi, un percorso di sensibilizzazione della cittadinanza, dalle generazioni più giovani a quelle attualmente protagoniste della vita pubblica locale, comprese le Associazioni del territorio, trovando i metodi comunicativi più adeguati ed esperienze pratiche volte e indirizzate a valorizzare l’appartenenza e il legame al territorio e contrastarne il degrado, nella convinzione che i comportamenti virtuosi nei riguardi dell'ambiente promuovano analoghi comportamenti; • informare e sensibilizzare sulle problematiche ambientali e rafforzare il senso di partecipazione alla qualità del verde; • migliorare la fruizione dei Parchi cittadini attraverso la riqualificazione dei giochi e degli arredi urbani con attenzione ad implementare l’utilizzo delle strutture ai portatori di disabilità; • censire le aree verdi e patrimonio arboreo e stilare un programma complessivo di manutenzione del verde pubblico, che ottimizzi gli interventi nel tempo (la piantumazione sarà legata alla nascita dei bambini : ogni bambino che nasce una pianta) 21


• intensificare i controlli della Polizia locale nei parchi • incentivare con azioni più semplici il progetto “adotta un’aiuola o una rotatoria” rivolto a cittadini, associazioni ed imprese; • promuovere iniziative volte a coinvolgere anche privati cittadini a rendere più attraente la città , curando il verde privato (balconi, terrazze e giardini)

POLITICHE AMBIENTALI

OTTIMIZZARE IL PROCESSO DI GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI

Per Il territorio di Garbagnate Milanese è oggi operativo un sistema di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, con modalità “Porta a Porta” per ottenere la separazione delle seguenti frazioni di rifiuti : vetro, plastica, umido, e carta.

Le nostre proposte e il nostro impegno: • sensibilizzare il cittadino al contenimento degli sprechi alimentari; • avviare un processo virtuoso per una raccolta differenziata responsabile, coinvolgendo i cittadini, al fine di rendere quanto più alta possibile la raccolta differenziata (fonte di introiti per l’Amministrazione Comunale) e riducendo al minimo la frazione Indifferenziata (costosa per il Comune ) e ridistribuendo così ai cittadini le economie ottenute; • organizzare Giornate ecologiche per promuovere il territorio e bonificare le aree degradate, quelle a più alto rischio di abbandono rifiuti; • aderire alla strategia “verso rifiuti zero”, attuando: • separazione alla fonte: migliorare la raccolta differenziata, che deve essere fatta sia dal pubblico che dal privato: ✔ avviare un processo di informazione e sensibilizzazione alla cittadinanza che preveda il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche con programmi di educazione civica e ambientale e le Associazioni del territorio per promuovere iniziative finalizzate alla tutela dell’ambiente per ridurre la produzione e l’abbandono dei rifiuti ✔ richiamare i cittadini che fanno errori nella raccolta differenziata (bigliettini lasciati dagli addetti al ritiro, richiamo verbale ecc.) ed eventualmente sanzionare in caso di ripetuti errori

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• compostaggio: attuare azioni che inneschino il riuso della frazione umida per il compostaggio domestico; • riciclaggio: ✔ potenziare l'utilizzo della piattaforma ecologica e realizzare punti di raccolta per il riciclaggio e il recupero dei materiali, finalizzato al reinserimento nella filiera produttiva; ✔ promuovere l'utilizzo delle attuali due case dell'acqua ed incentivare il consumo dei prodotti sfusi, per ridurre l'utilizzo di imballaggi ✔ promuovere l’utilizzo di stoviglie biodegradabili compostabili per le mense scolastiche e per le sagre e feste.

RISPARMIO ENERGETICO

Riqualificare gli spazi del patrimonio per promuovere il risparmio energetico con la buona pratica introdotta dal Conto Termico. E' possibile infatti riqualificare i propri edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo l'impatto ambientale, migliorando la qualità dell'aria e riducendo i costi di gestione e di consumo e recuperando in tempi brevi parte della spesa sostenuta.

TELERISCALDAMENTO

Realizzare una nuova rete di teleriscaldamento per edifici pubblici alimentati dalla centrale termoelettrica, con uno sguardo per l'operatore, anche agli edifici privati siti a Garbagnate.

PUBBLICA ILLUMINAZIONE

A seguito dei provvedimenti già assunti dal Comune con l’acquisizione dei pali dell’illuminazione e dell’avvio della procedura di gara, si concretizzerà la riqualificazione degli attuali impianti obsoleti e di vecchia generazione con impianti nuovi ed illuminazione a LED. Vogliamo una città che consuma di meno, più sicura ed esteticamente più bella. Proponiamo che la nuova illuminazione sia di qualità estetica elevata e con una qualità della luce che risponda agli standard di illuminazione necessari e distinti per ogni area della città. 23


MANUTENZIONE DEL BENE PUBBLICO

Le nostre proposte e il nostro impegno: • E' necessario ripensare ad un nuovo appalto che preveda: ✔ un’attività ispettiva periodica, finalizzata alla prevenzione o almeno al contenimento del problema, alla programmazione degli interventi ed ad una soluzione più rapida ✔ servizio di reperibilità e pronto intervento • prevedere una manutenzione delle strade, organizzando e strutturando un nuovo modello per programmare gli interventi per il rifacimento dei manti stradali con particolare verifica di tutti i punti di raccordo, marciapiedi, piste ciclabili, percorsi pedonali, nel rispetto e attenzione ad una progettazione che promuova il superamento delle barriere architettoniche; • prevedere un piano di riqualificazione degli edifici scolastici con l’attivazione di un sistema di controllo periodico per pianificare gli interventi di prevenzione per la sicurezza e la salubrità degli ambienti. • prevedere un maggior controllo per prevenire atti vandalici sul patrimonio pubblico

MOBILITA’ – TRASPORTI - VIABILITA’

Decongestionare il traffico, migliorare la situazione dei parcheggi, rendere più agevole gli spostamenti, con particolare attenzione ai pendolari, ai ciclisti e alle categorie più deboli

Il Comune di Garbagnate intende dotarsi di uno studio finalizzato a migliorare le condizioni di circolazione per tutte le componenti della mobilità a partire da quelle più deboli (disabili, anziani, bambini) e alla risoluzione di alcune delle criticità presenti sul territorio. Il Comune di Garbagnate, con le finalità sopra espresse ha la necessità di provvedere ad una più complessa riorganizzazione del traffico urbano, in tutte le sue componenti, disincentivando il traffico veicolare ed incentivando in sicurezza la mobilità dolce, ciclisti e pedoni. In questo contesto occorrono politiche che investono anche l’area Metropolitana con interventi che favoriscano l’uso del mezzo pubblico, sia su gomma che su ferro, ed investimenti 24


in infrastrutture che scoraggino l’uso del mezzo privato. Asse portante del trasporto su ferro è la ferrovia Trenord (con le due stazioni di Garbagnate Centro e Parco delle Groane), che permette una mobilità all'interno dell'area metropolitana, senza uso di macchina, e che si svilupperà ulteriormente con il nuovo binario di testa, già previsto presso la stazione di Garbagnate Centro. Lo strumento con il quale è possibile intervenire a livello comunale è quello di avviare , sviluppare ed acquisire agli atti del Comune il Piano Generale del traffico Urbano (PGTU), strumento e documento di pianificazione e programmazione che definisca l’idea di Città in movimento che si vuole perseguire. Le nostre proposte e il nostro impegno:

• studiare soluzioni progettuali finalizzate a ridurre la velocità delle auto nelle vie urbane ad alto scorrimento. • porre, vista la situazione economica, particolare attenzione alla manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio stradale e alla sua messa in sicurezza, tramite tecnologie innovative ed interventi tradizionali; • sollecitare il gestore (Cap Holding) alla programmazione di interventi per la pulizia di pozzetti; • potenziare la luminosità delle strade, ove necessità, in particolare in prossimità di incroci e passaggi pedonali; • avviare un progetto, insieme all'Area Metropolitana, l'ASST e il comune/i, per il trasporto mirato alle esigenze dei cittadini (verso l'Ospedale); • mantenere i trasporti pubblici al servizio delle scuole, dei diversamente abili e degli anziani; • trovare, con l'Area Metropolitana e con i gestori dei trasporti, sinergie per potenziare, rivedere e riqualificare il servizio trasporti urbano, sapendo le attuali difficoltà economiche in materia; • prevedere interventi che non creino nuove barriere architettoniche, che eliminino quelle esistenti, riqualificando in particolare i marciapiedi inaccessibili alle carrozzine; • migliorare, ove necessario, la cartellonistica stradale, verticale e orizzontale; • promuovere il servizio di Pedibus per il raggiungimento dei plessi scolastici, in accordo con genitori e famiglie residenti e promuovendo campagne di 25


sensibilizzazione in collaborazione con insegnanti, genitori, consigli scolastici e associazioni volte a illustrare i benefici dell’andare a scuola a piedi; • intercettare finanziamenti pubblici della Regione e/o dell'Europa finalizzati all'ambiente e alla mobilità sostenibile; • qualificare la rete ciclabile comunale/sovra-comunale, fatta di percorsi o linee specifiche che indichino il punto in cui ci si trova, la “fermata” o tappa precedente (Bicipolitana); • implementare la mobilità dolce, nell'ottica di area vasta, sulle piste ciclabili previste: • sul Canale Villoresi (anello verde -azzurro), completando alcune parti; • a Sud della città, nel Parco delle Groane (asse Esselunga- Siolo- Arese); • a nord della città, all'interno del Parco del Lura (che collega il Canale Villoresi e l'anello verde-azzurro alla Stazione Garbagnate centro); • all'interno del Parco Groane, che hanno come punto di riferimento la stazione Garbagnate Parco Groane;

PARCHEGGI

Nell'ambito dei posteggi, due sono i livelli di intervento strettamente collegati tra loro. Il primo livello è rappresentato dai parcheggi di interscambio nelle zone adiacenti alle due stazioni ferroviarie, al fine di decongestionare le strade urbane limitrofe. Tale realizzazione è prevista ed inserita nella scelta strategica del PGT Il secondo livello è l’organizzazione ed espansione delle aree di sosta all’interno della città costruita: • qualificare le aree destinate a parcheggio • individuare spazi di sosta riservati per le donne in gravidanza e/o con bambini sotto i tre anni, in alcuni dei punti strategici della territorio, al fine di garantire una migliore ed agevolata mobilità all’interno del centro cittadino e permettere di raggiungere i diversi luoghi dislocati nel territorio comunale ( quali ambulatori medici, distretto sanitario …)

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INTERVENTI SUL TERRITORIO

AREA COMUNALE DI VIA VARESE SEDE DEI SERVIZI DI MANUTENZIONE E POLIZIA LOCALE

Con il previsto spostamento dei servizi di manutenzione e di Polizia locale nel previsto “Polo della sicurezza”, in via Caduti Garbagnatesi, si rende libera tutta l'area prossima alla scuola elementare. E' questa l'occasione per ampliare gli spazi di questa importante struttura e rafforzare l'organizzazione del polo scolastico che oggi vede da una parte l'asilo nido Villa Sicilia e dall'altro la scuola elementare.

POLO DELLA SICUREZZA

Già in fase di esecuzione. Le funzioni da collocare in quest'area devono essere rivolte principalmente alla sicurezza. I servizi da collocare nell'area: Polizia Locale/Manutenzione comunale e Croce Rossa Italiana

AREA PE4 AD OVEST DI VIA PELORITANA

Dal 1985, anno di approvazione del PRG, che prevedeva in quell'area funzioni commerciali (la situazione ovviamente è mutata). Nel 1985 all'Alfa lavoravano oltre 20.000 persone, la viabilità intorno alla città era pressoché inesistente, il tessuto commerciale debole. In quel contesto fu programmata quella funzione. E' un'area sulla quale sono stati approvati sia le varianti urbanistiche sia il progetto ed è stata sottoscritta la convenzione, pagato il costo di costruzione e rilasciate le relative concessioni edilizie. Tuttavia riteniamo che non sia ripetibile un intervento commerciale di tale dimensione. Il nostro intendimento è sollecitare un intervento misto multifunzionale destinando una parte rilevante di area ad interesse pubblico. L'elemento qualificante di tale ipotesi è il collegamento della frazione di Bariana al centro paese. Risulta, inoltre, necessario la revisione della viabilità precedentemente prevista, eliminando il progetto della galleria e attivando la realizzazione della rotatoria. 27


OSPEDALE

La struttura è di proprietà del Comune di Milano ma è situata sul territorio di Garbagnate. E' un patrimonio importante dismesso a seguito della realizzazione del nuovo ospedale. Ci adopereremo affinché si instauri un intesa con il Comune di Milano per un progetto, visto le attuali politiche, di interesse metropolitano.

AREA FESTE E SPETTACOLI VIAGGIANTI ADIACENTE PIAZZA DEL MERCATO

Sul territorio di Garbagnate sono presenti strutture non ancora valorizzate e con potenzialità da sfruttare al fine di dar vita e spazio a nuove attività a servizio alla città. L’Amministrazione intende procedere alla risoluzione delle problematiche emerse per la presa in consegna al patrimonio del comune della struttura realizzata adiacente all’area del mercato, ancora in proprietà dei privati, al fine di promuovere attività socio culturali, di sicuro interesse per i cittadini. Si deve, quindi, ripensare il progetto edilizio al fine di proporre uno spazio culturale e un luogo di aggregazione, con uno sguardo ai giovani e alle associazioni, finalizzato ad accogliere iniziative di tipo ludico e ricreativo e promuovere al suo interno attività (anche di tipo etico/solidale) che accolgano iniziative tutta la settimana in modo alternato. L’area mercato sarebbe così sempre oltre che attiva anche presidiata. Tale progetto deve trovare soluzione nell'Accordo di programma dell'ex Alfa.

IL NUOVO TREND DEMOGRAFICO E IL SUO IMPATTO SUI SERVIZI E SULL'EDILIZA SCOLASTICA

Il trend demografico a cui stiamo assistendo porta all’inesorabile riduzione della popolazione scolare, ma non quella professionale di cui c'è maggior richiesta, e all’invecchiamento della popolazione. A fronte di queste nuove tendenze bisogna

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porre particolare attenzione. Il nostro comune nel passato ha investito nell’edilizia scolastica e oggi, specie nella zona sud del nostro comune tali strutture appaiono sovrastimate e sottoutilizzate, anche se diverse aule sono state riqualificate e destinate a laboratori progettuali. Di contro il nostro comune vanta due strutture “Centro diurno integrato” per anziani, uno comunale e l’altro all’interno della RSA che registrano lunghe liste d’attesa, a fronte anche dell’aumento di una popolazione anziana in condizioni di semi-autonomia, che necessitano di servizi specifici a loro destinati. Risulta quindi necessaria una riorganizzazione nella struttura edilizia scolastica, peraltro analoghe operazioni sono già, nel passato, state attuate ( CDD nell'ex scuola di via Gramsci e il distretto socio sanitario nell'ex scuola di via Matteotti) e nel presente previste (Progetto per soluzioni innovative UIA nell'ex scuola di via Matteotti). Il contributo delle famiglie per la gestione degli anziani o di altri servizi potrebbe generare risorse utili per l’incremento e il sostegno degli stessi, mentre l’utilizzo dei plessi ormai sottoutilizzati avrebbe un effetto positivo sui costi di gestione delle strutture.

AREA EX ALFA ROMEO

Con gli evidenti cambiamenti avvenuti negli ultimi 5 anni, tra cui il progetto dell'Area dell'Expo e della Fiera esistente (che sponsorizza il prodotto Italia di innovazione, tecnologia e ricerca) si deve obbligatoriamente procedere ad una rilettura della zona nel suo complesso. Le dimensioni territoriali dell'area ex Alfa Romeo in Garbagnate sono rilevanti, pari a circa 300.000 mq. Un triangolo che ha come base il canale Villoresi, un cuneo inserito nell'ampia area dell'ex stabilimento, e che ha il suo apice a Sud, prossimo alla via Luraghi, nel Comune di Arese. L'accordo stipulato nel 2012 (tra Lainate ed Arese) prevedeva una configurazione prevalentemente commerciale. Con l'adesione del comune di Garbagnate è stato individuato un nuovo perimetro operativo, che si configura come nuovo Accordo di programma Il progetto, oltre all'area commerciale ha diversi tratti distintivi:

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• ad OVEST: ✔ la pista di guida sicura e attività immaginate di sostegno artigianale

✔ ✔

il Museo dell'alfa

la nuova attività commerciale

• ad EST (dove insiste il territorio di Garbagnate), il nuovo accordo di programma prevede l'insediamento di un mix funzionale: ✔ Attività economiche

✔ ✔

lavoro e lavori

servizi di interesse sovralocale di carattere sportivo e sociale individuando il filone : • sport e tempo libero (con la pista indoor, già sperimentata a livello mondiale) • ricerca mirata all'innovazione ed all'attività sportiva (nutrizione, ambito medico-scientifico sportivo e attrezzature sportive)

Questo quadro generale è supportato da una rilettura del tessuto ambientale che vede a NORD come asse portante il Canale Villoresi, con spazi che nel nostro comune si misurano in 96.000 mq a verde, che si congiunge con il percorso verde – azzurro (previsto nel PGT) e si collega tramite via Valera alla via Kennedy. Questo nuovo accordo, non può prescindere dalla riqualificazione della viabilità e mobilità: • realizzazione della 5° corsia dell'autostrada; • trasferimento del casello di Lainate dalla parte est dell'autostrada • completamento del ponte che collega il Sempione all'attuale ingresso dell'autostrada; • realizzazione del sottopasso sotto l'autostrada che collega la circonvallazione nord ( tramite via Trattati Romani) al Sempione ; • predisposizione di una doppia circolazione che renda autonoma la viabilità est – ovest (via Kennedy – via Luraghi) dagli accessi alle varie strutture/sevizi;

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• predisposizione della complanare che colleghi via Leonardo da Vinci esistente a filo di via Kennedy ; • riorganizzazione del trasporto pubblico in base alle mutate esigenze; Nell'accordo di programma e nel tavolo tra comuni e le proprietà devono trovare soluzioni per la città di Garbagnate: • la realizzazione della mobilità dolce sull'attuale ferrovia • la realizzazione dell'area di interscambio alla stazione ferroviaria di Garbagnate Parco delle Groane • la realizzazione del teleriscaldamento • la ristrutturazione della piscina coperta • la riqualificazione dell'area feste adiacente all'area del mercato

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“CONDIVIDERE PER COMPARTECIPARE”

Il senso di appartenenza ad un territorio è la nuova prospettiva per una corretta ed equa politica locale

“La trasparenza, l'efficienza e l’equità dovranno essere la guida di tutta la macchina amministrativa e diverranno fondamento per la partecipazione dei cittadini che, informati, potranno essere coinvolti nelle scelte più importanti del Comune e capirne le priorità. I cittadini hanno il diritto di essere informati sulle attività, sui servizi erogati e sulle decisioni prese per valutare concretamente l’operato dell’Amministrazione. Perché questo sia possibile strumento essenziale è il potenziamento delle forme di comunicazione, comprese quelle innovative. Un cittadino informato è un cittadino consapevole e direttamente responsabile”

LA COMUNICAZIONE E LA TRASPARENZA

Le nostre proposte e il nostro impegno: • promuovere incontri specifici per temi definiti: scuola, lavoro, cultura, sport, ambiente, progetti speciali; • garantire a tutti i cittadini gli stessi diritti, il rispetto dei doveri con uno stile intransigente, mettendo al bando favoritismi e discriminazioni; • utilizzare tutte le nuove piattaforme tecnologiche disponibili, con i moderni strumenti in mobilità per comunicare con i cittadini; • sviluppare l'app del Comune - InfoGarbagnate – per accedere in modo diretto alle news e agli eventi organizzati dal Comune; • implementare il nuovo portale per la presentazione delle pratiche online, per far risparmiare tempo ai cittadini che fruiscono dei servizi e contestualmente rendere più efficace ed efficiente l'erogazione degli stessi; • implementare il portale dei TRIBUTI online, servizio che consente di consultare, con comodità, tutte le informazioni relative alla propria posizione tributaria locale; • creare un unico portale/CRUSCOTTO online per accedere a tutti i servizi ed informazioni, mediante password;

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• pubblicare Report periodici per fare conoscere tutti i progetti già realizzati e quelli in corso d’opera; • elaborare uno strumento informatico avanzato per una corretta gestione dei reclami e dei suggerimenti inviati all’Amministrazione, anche in ambito comportamentale, con la certezza che saranno esaminati entro i tempi previsti dalla Legge; • Predisporre “l’Anagrafe degli eletti” , complementare a quanto già previsto dalla normativa della Trasparenza, finalizzata ad agevolare il diritto di accesso a di informazione dei cittadini sulle attività istituzionali del Sindaco, assessori e Consiglieri ( presenze, indennità , mozioni o delibere presentate…) ;

IL BILANCIO

l bilancio è lo strumento attraverso il quale si trovano le risorse economiche per poter attuare i programmi amministrativi. E’ fondamentale considerare che qualsiasi politica fiscale debba essere finalizzata ad obiettivi che producano un ritorno di servizi per la collettività e di miglioramento della qualità della vita dei cittadini. La necessità di far convivere le molteplici e svariate esigenze e bisogni dei nostri cittadini e dell’Ente con le risorse a disposizione è un operazione complessa che richiede senso di responsabilità e lungimiranza. L'azione amministrativa continuerà ad assicurare una corretta e sana gestione delle finanze comunali, perseverando la stabilità dell’Ente e rispettando tutti i tetti e le norme imposti dal governo.

Le nostre proposte e il nostro impegno: • Trasparenza del bilancio ; • Allocazione delle risorse sulla base delle priorità e agli effettivi bisogni, con attenzione particolare alle fasce più deboli e al mantenimento dei servizi dedicati al Welfare; • Equità contributiva sostenibile; • Rispetto dei vincoli di Finanza Pubblica; • Attenzione particolare verso il recupero dell'evasione ed elusione tributaria e dei crediti dovuti all’Ente, nell’ottica del rispetto dell’equità, della correttezza e delle legalità; 33


• Predisposizione di un bilancio sociale di mandato; • Partecipazione a bandi europei, regionali che possano essere di interesse e sostegno a progetti comunali • Predisposizione di progetti partecipati a secondo delle varie tematiche

IL PERSONALE COMUNALE

La pubblica amministrazione è al servizio della nostra comunità ed è dunque fondamentale il suo funzionamento, in termini di efficienza dei servizi e efficacia dell'azione, operando in trasparenza e nel rispetto della legalità. Come in tutte le aziende, anche per il comune, il capitale più importante è rappresentato dalle risorse umane, patrimonio fondamentale sul quale investire in formazione, motivazione e dignità affinché esprima al meglio le proprie professionalità e competenze. Gli anni trascorsi si sono, oltretutto, caratterizzati da una politica nazionale rigorosa, che imponeva ai comuni un tasso di turn – over non superiore al 25%, questo se da una parte ha contratto le spese del personale dall’altra ha creato non poche difficoltà di gestione.

LA DIGITALIZZAZIONE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Il Codice dell'Amministrazione Digitale si pone l’obiettivo di promuovere e disciplinare la diffusione dell'utilizzo delle tecnologie dell'informazione non solo nell'ambito dell'attività interna delle pubbliche amministrazioni, ma anche nei rapporti con i cittadini e con le imprese, realizzando una progressiva riduzione dei costi e, contestualmente, un incremento della efficienza e della trasparenza. Le nostre proposte e il nostro impegno:

• Razionalizzazione dei sistemi informatici • Formazione del personale

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ASM SPA

LE PARTECIPATE

La gestione delle aziende partecipate assume una rilevanza centrale nel contesto generale del bilancio ed impone la ricerca di soluzioni gestionali ed operative sempre più capaci di rispondere adeguatamente al crescere della complessità. L’ASM S.p.A., (Azienda Servizi Municipali S.p.A.), azienda storica di proprietà del Comune di Garbagnate si occupa della vendita del gas metano a clienti pubblici e privati e della gestione delle farmacie comunali ( n. 3) L’Azienda è stata adeguata nel tempo alle leggi sulla concorrenza, suddividendo il ramo vendita del gas metano dalla distribuzione del gas medesimo (e quindi il patrimonio/rete di distribuzione). Nonché è stata oggetto da un primo intervento di semplificazione societaria e di razionalizzazione di oneri e procedure aziendali tramite la fusione per incorporazione in ASM Spa di GTM SPA (operazione conclusasi in data 31/12/2015). Ad oggi la situazione economica- finanziaria della società, nonché le mutate normative e disposizioni relative al Piano di razionalizzazione delle società partecipate, richiedono un ulteriore intervento di razionalizzazione attraverso lo strumento della scissione parziale proporzionale che permetterà la coesistenza di due distinti soggetti giuridici dotati di adeguate risorse economiche, finanziarie e patrimoniali, tali da consentire a ciascuno di esse di concentrarsi in autonomia sulla propria caratteristica attività imprenditoriale. Peraltro, appare ormai necessaria, per il settore gas, la ricerca di alleanze con un partner forte nel mercato che possa sostenere l’attuale concorrenza e competitività, nonché predisporre un piano industriale di rilancio, con professionalità e risorse finanziarie adeguate.

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Questo è il documento programmatico con cui vogliamo proporre ai cittadini un modello di gestione concreto, affidabile, serio e determinato, che sia capace di cogliere e rispondere ai nuovi bisogni di una società profondamente cambiata negli ultimi anni, in termini economici, lavorativi e sociali. Cambiamenti che si sono riversati in maniera palese anche sulla Istituzione più vicina ai cittadini, il Comune, e con cui ci siamo, in questi anni di esperienza amministrativa, confrontati giornalmente. Il nuovo contesto sociale-economico-finanziario in cui ci troviamo non deve rappresentare, però, una rinuncia al raggiungimento degli obiettivi di un programma politico-amministrativo proposto agli elettori, ma deve costituire una sfida, non facile, per riorganizzare un’amministrazione pubblica sempre più attenta al corretto utilizzo delle risorse pubbliche, con il fine di salvaguardare sia il sistema dei servizi ma anche di impostare nuove e diverse politiche tese al bene comune, all’equità, alla sobrietà in relazione alle risorse disponibili e alla lettura dei bisogni e dei diritti al fine di garantire la coesione sociale dei nostri cittadini e preservare la nostra comunità da ogni forma di disagio.

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Consapevoli delle responsabilità che ci attendono, ma nello stesso tempo fortemente motivati, vogliamo mandare un messaggio positivo e di speranza: • ai lavoratori, nella consapevolezza che il lavoro è dignità, e non li lasceremo soli; • ai bambini e ai giovani, perché ne assicureremo il loro bisogno di formarsi e di trovare risposte dal mondo del lavoro; • alle famiglie perché vogliamo sostenerle, attraverso servizi di qualità; • alle donne perché lavoreremo per eliminare tutte le forme di discriminazione e per aiutarle a conciliare i tempi della famiglia e del lavoro; • agli anziani, perché vogliamo tutelare il loro diritto a vivere in un ambiente che gli garantisca un invecchiamento in salute e attivo; • a tutte le categorie svantaggiate, economicamente, fisicamente e socialmente, perché potranno trovare un’Amministrazione che sarà interprete di una città solidale e coesa; • a tutti i cittadini perché vogliamo garantire la sicurezza, che è un diritto fondamentale, e tutelare il nostro patrimonio che è l'ambiente.

Ecco perché vogliamo proporre un programma che sia innanzitutto realistico e credibile e che affronti i temi dell'oggi con lo sguardo proiettato al domani, perché un Sindaco e un'Amministrazione devono saper governare il presente e nel contempo avere una finestra aperta sul futuro, con una visione e una prospettiva globale della nostra città.

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VIRZÌ Salvatrice in Santangelo detta Silvana

Professoressa - 62 anni - Assessore uscente PICERNO Gianfranco Bancario - 58 anni - Assessore uscente AMMIRATI Corabi Francesco Universitario - 23 anni BARBIERI Ilaria Delfina Consulente - 28 anni BONELLI Simone Impiegato - 28 anni CALAMONICI Antonino detto Antonio Artigiano - 59 anni CAPRIO Domenico Perito Tecnico Osp. - 45 anni CARDANI Eleonora Maria Commercialista - 26 anni DE ANGELIS Giovanni Impiegato - 38 anni GARDIN Elena Responsabile Marketing - 45 anni GIAMMELLA Cataldo detto Aldo Impiegato - 46 anni MINONNE Jlenia Impiegata - 40 anni NETTI Oronzo Donato Impiegato - 61 anni PICCIONE Ippolito Guido Pensionato - 77 anni PIZZETTI Orietta Caterina Impiegata - 47 anni SALLEMI Angelo Comandante Corpo Polizia Locale - Cormano - 56 anni 38


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CAFFINI Chiara

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BOGATU Valerica Lacramioara

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CAMPOLO Davide

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CELANI Maurizio

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DI RAGO Lorenzo

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GUERRINI Ernesto Tecnico Manutenzione c/o Bayer - 63 anni

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Avvocato - 41 anni

Libera professionista - 45 anni

Studente - 18 anni

Giurista - 30 anni

Impiegato - 31 anni

GUSELLI Silvia

Impiegata - 36 anni

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MARZO Carmelo

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MERATI Luciano

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NISTICÃ’ Maria

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ORLANDO Giuseppe

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SALA Antonello Ingegnere - 45 anni

Ingegnere - 61 anni

Pensionato - 64 anni Operatore Socio Sanitario - 56 anni Impiegato - 32 anni

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