Galletto 1308 del 10 giugno

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GIORNALE LOCALE n. 1308 del 10 Giugno 2017 - galletto@newnet.it - ISSN 2037-4380 - Sped. ABB. POST. 45% Art. 2 comma 20/B - Legge 662/96 - Firenze Aut. Trib. FIRENZE del 11/04/1988 n. 3694 - Dir. Resp. C. Fusaro - REDAZIONE: Via F. Niccolai, 16 - Borgo San Lorenzo (FI) - Concessionaria Pubblicità e Casa Editrice STUDIO AD.ES di Elissa Spidalieri - www.ilgalletto.net - Telefono 055 8456391 - Fax 055 8495010

SAN GODENZO Rinnovato il parco pubblico del capoluogo

ASFALTO BORGO Piazza Dante, nuovo asfalto e altri 9 interventi A PAG. 3

EQUITAZIONE Andrea Torelli medaglia d’argento

M. Miniati A PAG. 11

A PAG. 20

Ospedale Borgo: chiude senologia

Editoriale Dal Mugello un esempio per grandi eventi e sicurezza

L’altra sera in un talk show su un canale nazionale si parlava di quanto successo a Torino, dove durante la proiezione della finale di Champion su un maxi schermo in Piazza San Carlo, si è diffuso il panico tra la folla. E’ bastato probabilmente lo scoppio di un petardo per gridare all’attentato e dare il via a un fuggi fuggi generale con gente travolta e finita in terra tra i vetri delle bottiglie,transenne rovesciate e tanti feriti tra cui anche bambini. Si è sfiorata la tragedia per non aver previsto cosa può succedere, specie di questi tempi, a radunare tante persone senza le opportune precauzioni. Una degli ospiti del talk show ha ricordato che le misure di sicurezza prese dal Sindaco Ignesti, dalle autorità di pubblica sicurezza e dai responsabili dell’autodromo hanno permesso un assembramento di 150.000 persone senza che succedessero incidenti di rilievo. Anche da questo punto di vista il motomondiale al Mugello è stato un successo. E ne va dato atto a chi preso decisioni , magari poco gradite, ma che hanno impedito che potesse accadere quanto successo a Torino. Infatti erano stati in molti a richiedere che all’interno del circuito ci fossero dei maxi schermi per far vedere il sabato sera la finale Juventus Real Madrid ai tanti tifosi venuti a seguire il motomondiale .

Le autorità, Sindaco Ignesti...

P. Mercatali segue a pag. 4

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VICCHIO A Etnica 2017 i Modena City Ramblers

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Da ora in poi per operarsi di tumore alla mammella le donne mugellane saranno costrette ad andare a Ponte a Niccheri Massimo Rossi All’Ospedale di Borgo San Lorenzo chiude il servizio di senologia: d’ora in poi, per operarsi di tumore alla mammella, le donne mugellane saranno costrette ad andare a Ponte a Niccheri. Si tratta di una perdita gravissima per il nostro territorio, dal momento che tale servizio era

unanimemente riconosciuto all’avanguardia per le cure ed eccellente per l’assistenza prestata alle pazienti in tutto il suo percorso, dalla presa in carico ambulatoriale, all’intervento, al follow-up successivo, anche e soprattutto per le sue dimensioni ridotte e per la professionalità ed umanità degli operatori. Un taglio che aggraverà la con-

dizione di marginalità periferica del nostro territorio, dirottando i cittadini verso strutture centrali, con liste di attesa sempre più lunghe e luoghi di cura sempre più lontani dal proprio domicilio. E’ anche bene ricordare che, proprio recentemente, il volontariato mugellano ha raccolto fondi tra...

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Piloti mugellani

Mercatali trionfa a Misano

La Foto della Settimana

Il Mugello celebra Giotto Si inaugura l’itinerario messo a punto dall’assessorato al turismo dell’Unione dei Comuni del Mugello che celebra i 750 anni dalla nascita di Giotto e comprende anche questa splendida Madonna opera del grande pittore, in prestito dal Museo Diocesano

Serena PInzani a pag. 9

Invia le tue foto a pinzani.galletto@timenet.it

Se è vero che al “Mugello non si dorme”, anche al circuito internazionale di Misano non si è da meno. Infatti Niccolò Mercatali, pilota mugellano del Dinamic Motorsport, ha raggiunto un importante successo in Carrera Cup, sezione Michelin Cup, aggiudicandosi il primo posto nella gara di Domenica 4 Giugno. Il campionato non era partito proprio col piede giusto: Mercatali era giunto al primo evento stagionale di Imola senza...

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In primo piano

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

Segue dalla prima

Ospedale Borgo: chiude senologia Da ora in poi per operarsi di tumore alla mammella le donne mugellane saranno costrette ad andare a Ponte a Niccheri ... i cittadini, acquistato e donato all’Ospedale di Borgo, proprio per aumentare l’eccellenza in questo campo, due apparecchiature per la rilevazione del linfonodo sentinella, da utilizzarsi prevalentemente negli interventi chirurgici del tumore al seno.

I primi a lanciare la denuncia sono stati gli aderenti al Comitato mugellano “Non una di meno”, che ha annunciato per venerdì 23 giugno una manifestazione con partenza davanti all’Ospedale e arrivo davanti al Municipio di Borgo. La nota che hanno diffuso contiene interrogativi non banali: “Perché questa scelta? Perché le donne del Mugello, che avevano un servizio di eccellenza riguardo alla senologia, sia chirurgicamente che in termini di ambulatorio e follow-up devono perderlo? Perché le donne malate di tumore al seno domiciliate nel Mugello devono essere discriminate dovendosi accollare circa 3 ore di viaggio, oltre ai tempi di attesa e ai tempi di visita, per andare a Ponte a Niccheri? Perché il nostro territorio deve essere sempre più discriminato e emarginato grazie agli accorpamenti dei servizi? È questa la politica sanitaria con la quale si pensa di rispondere alle esigenze ed ai bisogni dei cittadini, eliminando i servizi che funzionano?

Che fanno i nostri sindaci?

Sono contenti che il nostro territorio venga depauperato da servizi che funzionano? Sono consenzienti sul fatto che i servizi di chirurgia vengano ridotti all’osso? Vogliono che l’ospedale di Borgo diventi un cronicario? Quali risposte verranno date ai bisogni dei cittadini? Di rivolgersi al privato o al pubblico sempre più distante e con tempi di attesa sempre più lunghi grazie alle centralizzazioni?”

Una prima risposta è arrivata dalla direzione dell’ASL Toscana Centro, che motiva la chiusura del servizio operatorio per le mugellane malate di cancro alla mammella giudicando troppo pochi gli interventi che ogni anno

si tengono a Borgo e confermando che questi interventi si terranno a Ponte a Niccheri, dove andrà ad operare il dottor Alessandro Filomena, lo stesso professionista che fino ad oggi eseguiva gli interventi all’Ospedale del Mugello: “Gli stabilimenti ospedalieri di Borgo San Lorenzo e Santa Maria Annunziata fanno parte dello stesso Presidio Ospedaliero al fine di favorire l’integrazione tra i servizi e i professionisti per questo motivo il SMA sarà il centro di riferimento chirurgico per tutte le donne fra cui anche quelle residenti nel Mugello mentre nel presidio ospedaliero di Borgo saranno mantenute tutte le attività relative alla prevenzione e ai controlli post intervento (...) Per quanto riguarda gli interventi al seno le indicazioni, sia del Piano Nazionale Esisti di accreditamento che la delibera regionale del 2014, indicano che ogni centro deve trattare non meno di 150 nuovi casi l’anno, per essere in grado di garantire i protocolli più aggiornati. Borgo era molto al di sotto di questo obiettivo (circa 50 interventi all’anno)”. La ASL assicura infine che “le donne potranno continuare a fare riferimento all’ospedale di Borgo per la prevenzione senologica e gli esami diagnostici (anatomia patologica, mammografie, risonanze, ecc.), i controlli e le terapie post intervento chirurgico”.

Ma le rassicurazioni dell’ASL, oltre a suscitare ilarità per la dicitura “stabilimenti ospedalieri”, non hanno convinto Rifondazione Comunista e il Partito Socialista del Mugello. Rifondazione, che parla di “ennesimo schiaffo al territorio del Mugello ed al diritto alla salute” ed esprime “ferma condanna” per “questo ennesimo taglio, mascherato da false necessità di centralizzazione, unito alla cronica mancanza di personale specialistico ed all’incertezza sui tempi di messa in sicurezza e rinnovo della struttura ospedaliera”, in un ordine del giorno presentato il 7 giugno all’Unione dei Comuni, replica così alle affermazio-

ni della direzione sanitaria: “Il volume delle operazioni chirurgiche presso il Presidio Ospedaliero del Mugello si è ridotto enormemente negli ultimi anni, a causa non della mancanza di necessità di interventi, ma per le croniche carenze di personale. Proprio la cronica mancanza di personale dedicato all’attività chirurgica, è responsabile dell’allungarsi delle liste d’attesa per tutti i tipi di interventi non urgenti, spingendo molti pazienti ad optare per ospedali fuori azienda, nel privato e talvolta anche fuori Regione, con crescita dei disagi per gli utenti e perdita di professionalità per il nostro Ospedale, nonché perdita di fondi per l’azienda sanitaria stessa. E’ proprio la diminuzione dei volumi, volumi di interventi nella fattispecie, che viene periodicamente presentata come parametro per giustificare tagli e riduzioni di servizi di ogni genere presso gli ospedali periferici come il nostro”.

Dal canto loro, i Socialisti

esprimono “disappunto” e parlano anch’essi di “ulteriore colpo inferto al nostro Distretto Ospedaliero” e di “preoccupazione per il suo futuro”. Il PSI di zona ricorda allora che nel maggio del 2016 aveva organizzato un Convengo proprio per studiare la situazione riguardante i servizi e le insufficienze riscontrate all’Ospedale di Borgo, prospettando la “costruzione di una nuova struttura con giuste motivazioni” e sottolineando “l’importanza e la necessità di ovviare, nel frattempo, alle carenze rilevate richiedendo quindi anche la dotazione di un Organico adeguato per oncologia”. Ma niente è stato fatto, e ora, per i Socialisti, le “carenze si sono anzi accentuate e il nostro presidio che pur si era meritato in passato l’onorificenza di Ospedale a misura di donna e che in anni passati rappresentava un’eccellenza proprio per senologia, ora viene depauperato proprio in quell’ambito”.

Nell’ordine del giorno pre-

sentato all’Unione dei Comuni, i consiglieri di Rifondazione Bertini, Carpini e Masini chiedono che il presidente Omoboni e la sua giunta si facciano portavoce presso la ASL della “preoccupazione delle Istituzioni e di tutti i cittadini del Mugello e soprattutto dell’Alto Mugello, per l’ennesima riduzione di servizi che la riorganizzazione prospetterebbe per il nostro territorio, chiedendo di valuta-

re la possibilità di adottare soluzioni che tutelino il nostro Ospedale come punto di riferimento per una comunità periferica come la nostra, le cui peculiari necessità non possono essere catalogabili sulla base di mere statistiche, mantenendo quindi sul territorio il servizio di senologia al completo e tutte le specialistiche (non si parla di alta specialistica) che necessitano ai nostri cittadini”.

Mugello Il movimento Popolo della Famiglia

Arriva in Mugello l’eperienza del Popolo della Famiglia con la costituzione del Circolo Mugello, che ,per ora, è aggregato al circolo di Prato. Il Popolo della Famiglia è un movimento politico presente in tutto il territorio nazionale fondato da Mario Adinolfi e Gianfranco Amato che nasce dall’esperienza del Family Day ed è aperto a tutte le persone che si vogliono impegnarsi in politica per combattere i falsi miti del progresso e difendere i valori non negoziabili della famiglia e dell’uomo. Il programma politico del Popolo della Famiglia si appoggia sui principi contenuti nel compendio della Dottrina Sociale della chiesa.

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In primo piano

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

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San Godenzo

Completamente rinnovato il parco pubblico del capoluogo Inaugurata la nuova area, dopo i danni subiti a causa della frana che colpì la zona 2 anni fa Un parco tutto nuovo per i bambini di San Godenzo. È stato inaugurato il rinnovato parco pubblico Don Melani con una nuova area giochi ed un camminamento più facilmente accessibile.

L’area dei giardini pubblici (così i bimbi di San Godenzo chiamano il parco) aveva subito gravi danni 2 anni fa quando il bastione sul quale sorge franò occupando anche parte della carreggiata della strada statale 67. Adesso, una

volta risistemata e messa in sicurezza tutta la zona, l’Amministrazione Comunale ha proceduto a completare la risistemazione creando un’area più sicura ed a misura di bambino con nuovi giochi ed un camminamento che rende tutto meglio accessibile.

L’Amministrazione Comunale è soddisfatta del nuovo intervento realizzato e si augura che riceva il gradimento di grandi e piccini ed anche dei tanti villeggianti che nei prossimi giorni inizieranno a tornare a San Godenzo per trascorrere le vacanze estive.

Palazzuolo sul Senio

Basta con i disservizi della CAP mente pagata con i soldi pubblici di tutti per effettuare il servizio».

Ma non ci si limita qui. Il primo cittadino palazzuolese ricorda come «il disinteresse dell’azienda Cap per il nostro territorio era palese, dimostrato dal fatto che non si sono nemmeno presentati alla nuova gara per il servizio di trasporto pubblico nel Mugell. Da una ditta che si considera come un fiore dell’occhiello del settore, ci si aspetta sicuramente una professionalità diversa».

Intanto la gara sulla forni-

tura del servizio di trasporto pubblico locale nel Mugello ed Alto Mugello sta andando avanti ed è in fase di aggiudicazione, il consorzio di imprese che ha vinto la gara ha messo sul piatto 5 milioni di euro di investimenti per il rinnovo completo del parco mezzi e grazie dall’ottimizzazione della gestione saranno ottenibili delle economie di scala utili per fornire ai residenti un incremento delle corse. Vista la situazione precaria di Cap, l’attesa del nuovo gestore si fa quindi sempre maggiore.

Scarperia e San Piero a Sieve Disservizi reiterati e mai comunicati nel trasporto pubblico da parte di Cap. Il sindaco Cristian Menghetti alza la voce Autobus malandati e privi di manutenzione che restano fermi nei garage perché troppo vecchi. Corse che saltano senza preavviso e senza nessuna comunicazione ufficiale. Questa la denuncia del primo cittadino palazzuolese Cristian

Menghetti che dichiara come «la situazione della storica azienda di trasporto pubblico con sede a Prato ha raggiunto il livello di massima allerta».

A seguito di numerosi reclami arrivati dalla scuola, dai genitori, dagli studenti delle scuole superiori e dai concittadini riguardo l’assenza dei bus Cap agli orari previsti il sindaco lancia l’allarme e denuncia una

gestione che «non è più tollerabile».

Da giovedì scorso infatti, sono numerose le corse che l’azienda avrebbe dovuto effettuare come da contratto con gli enti pubblici e che invece non sono state effettuate creando un disservizio a studenti, genitori ed utenti del servizio.

«Abbonamenti regolarmente pagati per un servizio inaffidabile - prosegue

arrabbiato Menghetti - che costringe le famiglie a fare salti mortali per riorganizzare le loro giornate e a significative spese aggiuntive, semplicemente per garantire ai ragazzi di seguire le lezioni. Da una azienda storica come la Cap prosegue - non ce lo saremo mai aspettati, probabilmente è il caso che la direzione vigili maggiormente sull’operato dei responsabili locali».

L’azienda infatti allo stato attuale non ha informato né la Città metropolitana né il Comune riguardo le proprie difficoltà, gettando famiglie e viaggiatori nel caos.

Sempre per il sindaco. «Ad oggi non è giunta nessuna comunicazione riguardo possibili problemi, ma i bambini (anche piccolissimi) delle scuole sono rimasti in mezzo alla strada perché i bus non si sono visti. Per gli studenti delle scuole superiori - rimarca con evidente disappunto è andata forse ancora peggio, perché hanno dovuto raggiungere Casola Valsenio autonomamente, alle 6 e mezzo del mattino. Un comportamento inaccettabile da parte di una azienda che deve garantire per contratto i collegamenti prestabiliti rispettando gli orari, e che viene regolar-

Encomio al Maresciallo che impedì un suicidio

Lunedì scorso alla Caserma Baldissera si è svolta la cerimonia a ricordo della fondazione (avvenuta 203 anni fa) dell’arma dei carabinieri. Durante la cerimonia sono stati consegnati gli encomi ai militari che nel corso dell’anno si sono distinti in meritorie attività di servizio.

Il riconoscimento è stato assegnato anche al maresciallo Danilo Ciccarelli per una vicenda avvenuta nel febbraio 2015 a Spugnole (Campomigliaio). Recita la motivazione dell’encomio. “Comandante di stazione distaccata è intervenuto presso una casa colonica ove un uomo di 72 anni, in preda ad uno stato di alterazione psicofisica, aveva provocato l’incendio ed il parziale crollo del fabbricato, barricandosi poi all’interno della propria autovettura armato di pistola e minacciando di suicidarsi,. il maresciallo evidenziava grande professionalita’, spiccato senso civico e sprezzo del pericolo, intraprendendo prolungata opera di dissuasione e riuscendo, dopo oltre quattro ore, a far desistere l’anziano dal proprio intento e a trarlo in salvo. Al maresciallo Ciccarelli che oggi ricopre il grado di sostituto ufficiale, sono arrivate i complimenti dei vertici dei carabinieri e delle autorità di Scarperia e San Piero.

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Economia e territorio

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

Mugello

“I risvolti economici del Motomondiale” Cristina Vivaldi Anche quest’anno la Moto GP ha sostato in Mugello e lo ha fatto, come d’abitudine, con grande successo. Al di là infatti degli esiti della gara che ha visto ben cinque italiani sul podio nelle tre diverse categorie, dal punto di vista economico i ristoratori locali possono affermare di ritenersi piuttosto soddisfatti dell’affluenza di visitatori registrati nello scorso finesettimana. Si parla infatti di una vera e propria invasione di turisti provenienti da ogni parte d’Italia, d’Europa e in alcuni casi anche del mondo che hanno contribuito a registrare il cosiddetto “tutto esaurito” nella maggior parte degli alloggi della zona. “Abbiamo ospitato soprattutto giovani tra i venti e i quaranta anni, provenienti principalmente da Svizzera e Finlandia, che han-

no occupato tutte le nostre camere per tre notti. “Molti di loro si sono fermati anche a cena presso il nostro ristorante” queste le parole con cui i gestori dell’ albergo “Locanda San Barnaba” a Scarperia descrivono la propria esperienza, che risulta essere molto simile a quella di altri hotel e B&B, che per tutto il lungo weekend hanno accolto sia appassionati di motociclismo esclusivamente italiani, come il B&B “Belvedere” di Barberino che ogni anno ospita clienti abituali, sia stranieri, provenienti anche da oltreoceano come l’hotel “Il Sergente”, sempre a Barberino, che ha dato alloggio anche ad alcuni argentini.

Da non dimenticare è il fatto che il Motomondiale sia un tipo di attrazione che annualmente, oltre ad attirare moltissimi sportivi e turisti, comporta anche lo sposta-

mento di addetti ai lavori e soprattutto dei più in vista team di motori. Questi ultimi in particolare, la cui sosta nel Mugello è in media della durata di cinque/sei notti, hanno occupato interamente alloggi come il “Park Hotel Ripaverde” a Borgo San Lorenzo o l’“Hotel dei Vicari” a Scarperia.

Cade però in errore chi ritiene che con la conclusione delle gare nel primo pomeriggio di domenica i turisti abbiano ripreso la strada di casa. Infatti un gran numero di loro ha deciso di trattenersi fino ai primi giorni della settimana corrente, molto probabilmente per ammirare le bellezze che vanta il nostro territorio e per assaporare tutti i sapori che esso offre. E’ proprio per questo motivo che lo staff di alcuni hotel, come il “Golf Club Poggio dei Medici”, lo stesso lunedì fosse ancora piut-

tosto impegnato a gestire un gran numero di clienti e ad offrire loro il maggior comfort possibile.

D’altra parte la stessa concitazione non è stata avvertita nella zone di Marradi o di Dicomano che, essendo troppo distanti dall’autodromo del Mugello, non sono rientrati nel mirino degli appassionati.

Editoriale - Segue dalla prima

Dal Mugello un esempio per grandi eventi e sicurezza ... in testa, hanno detto no ai maxischermi e sabato sera molti invece di “ammuchiarsi” intorno ai megavideo all’interno del già affollatissimo autodromo, hanno lasciato il circuito per andare a vedersi la partita nei bar e nei ristoranti della zona. La serata è stata tranquilla dentro e fuori l’autodromo e se non fosse stato per la sconfitta della Juve sarebbe stata una serata d’indimenticabile allegria, senza panico e tensioni. Credo che le migliaia di giovani arrivati in Migello debbano ringraziare le autorità per la loro accortezza ed esperienza che viene dall’abitudine a gestire grandi eventi come il motomondiale. Un altro particolare ci dice dell’attenzione posta nell’organizzare la manifestazione e nel gestire la sicurezza. E’ stato vietato d’introdurre bottiglie e contenitori di vetro all’interno dell’autodromo; quei vetri che a Torino c’erano e hanno causato tanti feriti.

Anche questo è un motivo per cui sempre di più il Mugello può candididarsi a ospitare grandi eventi.

P. Mercatali

Motomondiale e Spirito

Che Chiesa siamo?

Pro-vocazione alle comunità del Mugello Nei giorni scorsi Scarperia e tutto il Mugello è stata al centro dell’attenzione sportiva di tutto il mondo.

Sono arrivati da noi decine di migliaia di persone in un clima di festa e allegria per assistere al moto mondiale .

Non ci sono stati incidenti, il lunedì mattina tutti i parcheggi e le strade di ac-

cesso erano sgombre da rifiuti e linde più di prima .

Quasi un miracolo .

Domenica mattina sono andato alla Messa e nel tragitto a piedi da casa alla chiesa ho incontrato centinaia di persone, coppie di fidanzati , famiglie con bambini e gruppi di amici che allegri e festanti si dirigevano all’autodromo.

Poi sono entrato in chiesa e mi sono accorto che eravamo una trentina di persone, molti anziani e mi sono fatto alcune domande .

Ma oggi se Gesù fosse a Scarperia sarebbe stato lì in chiesa con noi o sarebbe stato per le vie che conducono all’autodromo , e magari si sarebbe fermato al centro dell’autodromo a in-

contrare le persone e a parlare con loro ?

Ma perché le nostre comunità del Mugello non di domandano se si può fare qualcosa per essere vicini a tutti questi figli di Dio ?

Centocinquantamila persone all’autodromo e noi non ci siamo .

Siamo dentro le nostre chiese in poche decine di

persone .

Ma non sarebbe possibile organizzare, pubblicizzare e far conoscere dall’uscita di Barberino del Mugello e da Firenzuola, da Vicchio e Dicomano e dal Santuario di Monte Senario (così vicino alla passione di motociclisti) fino a Scarperia una catena di Sante Messe all’aperto dove chi viene al

motomondiale si possa fermare e pregare e insieme si possa gioire della grazia di Dio , della passione per le moto ( ogni passione è l’anticamera di quella per Dio ) e del Mugello così bello in questi giorni di sole e di primavera ?

Possiamo provare a proporre un Gesù Cristo che va incontro agli uomini proprio come faceva Lui quando era con noi , che non aspettava le persone nelle sinagoghe ( e allora ci andavano in molti , non come ora !) ma li andava a cercare ?

Non si potrebbe chiedere agli organizzatori del motomondiale di inserire nel programma anche una messa il Sabato sera o la Domenica all’interno dell’autodromo ?

Siamo sicuri che tutti questi 150.000 ragazzi siano così lontani da Dio ?

Siamo sicuri che Dio vuole che noi restiamo chiusi nei nostri chiese ?

Tante domande .

Io lancio il sasso e alzo la mano dicendo che io ci sono.

E credo e spero che anche nelle nostre comunità ci siano tante persone ed energie che si possano attivare con entusiasmo in questa direzione.

Io sento che la Chiesa non può rimanere chiusa alle nostre Messe , al nostro catechismo ( e io sono un catechista da 35 anni !) , alle nostre attività consuete , ma dobbiamo trovare modi nuovi , nuova passione e slancio per portare oggi , qui e ora , Dio nel mondo .

E’ questo il solo compito della Chiesa .

Disattenderlo vuol dire non essere Chiesa , sale insipido, lievito scaduto.

Alessandro Bettarini

AttualitĂ

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

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Firenze

Borgo San Lorenzo

Fiera Agricola 37ÂŞ edizione

Due mugellani nominati Cavalieri del Lavoro

Nuove aree espositive, divieti di sosta e transito, spazi per residenti GiovedÏ scorso si è aperta a Borgo san Lorenzo la Fiera Agricola Mugellana.

Un fiera all’insegna della tipicità e dell’attenzione nei confronti di allevatori, agricoltori e produzioni locali di qualità . L’area del Foro Boario sarà dedicata proprio a questi protagonisti.

Come da tradizione c’è anche il mercatino e una zona dedicata allo street food proveniente da ogni parte d’Italia e non solo, in una sorta di area “mil-

le delizie e mille colori� che congiunge, attraverso Corso Matteotti, Piazza del Popolo all’area del Foro Boario.

Ai residenti di Corso Matteotti e di Piazza del Popolo è stata riservata un’intera zona parcheggio in Piazza Martin Luther King nella prima fascia antistante l’area servizi (ex sede Giudice di Pace) previo ritiro del pass apposito presso la Direzione Fiera.

Per quanto riguarda le

altre variazioni è stato invertito il senso di marcia di Via Giovanni della Casa e Via XX Settembre ed è ovviamente interdetta al transito tutta l’area della festa.

Tanti gli appuntamenti dedicati a tutte le etĂ , dal battesimo della sella allo spettacolo equestre, dai convegni alla sfilata dei capi nel centro storico.

Quattro giorni per assaporare, vivere e conoscere ciò che ci caratterizza e che ci rende unici: i no-

stri allevamenti e la nostra agricoltura di qualitĂ , presidi fondamentali di un territorio che va a braccetto con la tradizione.

Riccardo Benvenuti giornalista capo ufficio stampa dell’Autodromo internazionale del Mugello, una vita per l’informazione. Stefano Tagliaferri è funzionario tecnico cartografico presso l’Ente cartografico dello Stato-IGM di Firenze e in passato è stato presidente della ComunitĂ Montana del Mugello. Sono i due nuovi Cavalieri del Lavoro che hanno ricevuto l’onorificenza dal Prefetto di Firenze Alessio Giuffrida lo scorso 2 Giugno in occasione della Festa della Repubblica. “Esprimo a nome mio e di tutta la giunta dei sindaci – sottolinea il presidente dell’Unione dei Comuni del Mugello Paolo Omoboni – le congratulazioni per questa importante onorificenza. Un’onorificenza che, siamo convinti, insieme a voi, inorgoglisce tutti i mugellaniâ€?. Momenti di orgoglio e di commozione per tutti, cosĂŹ come ci racconta il collega e amico Riccardo Benvenuti: “Nella vita ci sono momenti che non si dimenticano: quello vissuto in Piazza Signoria appartiene di diritto a questa categoria. Senti in testa mille pensieri, mille ricordi che ti si accavalcano. Ho pensato ai miei genitori, ai loro insegnamenti. A Cecilia, che c’è sempre come un approdo sicuro per il mare in tempesta; a Chiara e Francesco ed al domani che li aspetta. La maestositĂ del palazzo dinanzi al quale siamo seduti, la storia che parla da ogni centimetro quadrato che ci circonda, mi fanno un po’ tremare. L’inno d’Italia aumenta le pulsazioni. Quei cinque metri che percorro mi sembrano lunghissimi. Quando torno al mio posto mi sento piĂš leggero. A quel punto il tempo torna a scorrere come sempre, ma sono io che devo correre: il Gran Premio d’Italia mi aspetta.â€?

A Stefano e a Riccardo le congratulazioni di tutta la nostra redazione.

Serena Pinzani

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Borgo San Lorenzo Piazza Dante, nuovo asfalto. Nel 2017 altri 9 interventi per circa 7000mq

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Mezza giornata di lavoro. Asfalto rifatto su di un lato di piazza Dante a Borgo San Lorenzo a tempo di record. L’intervento è il primo di una serie di lavori che, come previsto, proseguiranno anche nei prossimi anni e che andranno ad interessare cosÏ fin da subito alcune delle criticità individuate.

Gli interventi che saranno realizzati riguarderanno tanto il capoluogo quanto le frazioni.

I lavori si sono conclusi in tempo utile per evitare la sovrapposizione della chiusura della viabilità con le zone interessate dalla Fiera Agricola Mugellana. L’obbligatorietà dell’esecuzione in questi giorni nasce dalla calendarizzazione degli interventi, un suo rinvio rischiava di pregiudicarne la realizzazione in tempi brevi. CosÏ facendo l’Amministrazione Comunale risponde anche alla lettera di protesta di Massimiliano Miniati, residente in piazza del popolo, che lamentava la sovrapposizione dell’intervento e la chiusura della piazza che in questi giorni ospita una parte della Fiera Agricola.

Questo lavoro vedrà la sistemazione della parte centrale della carreggiata tra Via Fiume e Via Oreste Bandini che risulta particolarmente danneggiata. Per permettere lo svolgersi dei lavori è stato istituito un divieto di sosta in Piazza Dante su ambo i lati dal civico 35 al 37 e divieto di sosta e transito dall’intersezione con Via Fiume fino all’intersezione con Via O. Bandini.

Gli altri interventi di manutenzione straordinaria sulla viabilitĂ riguarderanno: il rifacimento dei tappeti del manto d’usura in Viale Giovanni XXIII; i marciapiedi sul Viale della Repubblica ed in particolare sul lato destro direzione Stazione FFSS da Via della Costituzione alla Stazione stessa; tratti della strada comunale che collega Sagginale a Rabatta; la strada comunale in localitĂ Larciano ed in particolare l’area nei pressi della fine della pista ecoturistica; l’attraversamento pedonale di Via Traversi a Luco nei pressi della scuola dell’Infanzia; il percorso pedonale a Ronta posto ai margini di Via Faentina; viabilitĂ interna in localitĂ Casaglia; l’asfaltatura di un parcheggio in Viale della Resistenza con corsie di ingresso e uscita sul Viale. “Si tratta – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Giacomo Pieri – di interventi richiesti ed urgenti con cui diamo il via ad una serie di lavori annunciati e in alcuni casi attesi da anni. Il problema delle asfaltature non è purtroppo risolvibile in una sola programmazione. Abbiamo stanziato i primi fondi per iniziare una serie di manutenzioni che dovrĂ continuare anche nei prossimi anni per dare risposte concrete alle criticitĂ rilevate. L’intenzione che da sempre sosteniamo, e il fine a cui tendiamo, è quello di effettuare sistemazioni puntuali e ottimali sulla viabilitĂ ; ci vorrĂ purtroppo tempo per portare a termine tutte le opere necessarie e siamo certi che questo è solo un primo inizio, in futuro vogliamo ovviamente intervenire anche sulle altre criticitĂ tanto nel capoluogo quanto nelle frazioniâ€?.

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Scuola, sanità e sociale

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

Vicchio

‘Ortolani alla riscossa’, un bel progetto tra scuola e volontariato Matteo Castagnoli In questi ultimi giorni di scuola, il progetto “Ortolani alla riscossa”, conclude il suo terzo anno di attività.

Il progetto è fondato principalmente sul volontariato ed è riuscito ad auto-sostenersi attraverso eventi di raccolta fondi e donazioni.

L’ ultimo evento di quest’anno, che ha visto la partecipazione di molte persone ,è stato quello del 13 maggio al teatro di Piazzano con lo spettacolo “Firenze agli sgoccioli” tenuto dalla compagnia teatrale “LaMartinicca di Piazzano”.

In precedenza, l’8 Aprile questa volta al Teatro Giotto di Vicchio, si è tenuto spettacolo dal titolo “Serata di Onore-Addio al Teatro” tratto da “Orso di Antonio Cechov, curato dalla compagnia teatrale il “Sipario Aperto”.

Gli incassi dei due spettacoli, per volontà delle compagnie teatrali, sono stati donati al sostegno del progetto didattico.

Infine sono stati organizzati due eventi ad offerta, a Dicembre e a Marzo, di Agrumi della Locride del Consorzio Goel Bio della Calabria. Gli agrumi GoelBio sono frutti biologici con la vitamina l della legalità, apprezzati e conosciuti dai cittadini di Vicchio e del Mugello da diversi anni.

Ma cosa è il progetto “Ortolani alla Riscossa”di che si tratta?

Il progetto nasce nel 2014 da un’idea dell’Associazione Fuori Mercato Onlus, grazie anche ad un micro finanziamento dell’Unione dei comuni del Mugello.

Nei primi passi il progetto si limita a coinvolgere alcune classi primarie di

Vicchio proponendo attività riguardanti l’agricoltura attraverso lezioni didattiche nel ambito delle scienze e dell’alimentazione.

Nel primo anno l’impegno considerevole, di genitori e volontari, è stato orientato nell’individuare, progettare e realizzare spazi verdi come il sentiero sopra il campo sportivo della ASD Sandro Vignini e quella prossima al punto di ristoro al Lago di Montelleri.

In queste aree i bambini possono imparare, mettersi all’ opera e fare esperienze come veri e propri contadini ortolani, seguendo il ciclo delle stagioni e della natura.

Il progetto propone infatti laboratori esperienziali del “fare” con i quali i bambini sperimentano acquisiscono capacità manuali, logico razionali e intellettive.

Il progetto inoltre si è allargato anche alla scuola secondaria, alla scuola dell’infanzia e infine a gruppi di ragazzi col sostegno per incontri mirati.

Dal 2016 è stato allestito uno nuovo laboratorio di falegnameria che è finalizzato al senso di collaborazione e divertimento.

L’orto è il miglior laboratorio per rispettare e comprendere l’ambiente.

Coltivare l orto a scuola, è coltivare i saperi e i sapori, che hanno a che fare con i gesti, con apprendimento esperienziale che le generazioni più giovani non sempre hanno modo di sperimentare.

L’associazione Delphino è stata in grado di fare tutto ciò e soprattutto a coinvolgere ben 1780 alunni.

Il Delphino: associazione in cammino

Borgo San Lorenzo

Scuola media: nuovi laboratori e “Giochi senza frontiere… di genere” Serena Pinzani La scuola secondaria di primo grado “Giovanni della Casa” di Borgo San Lorenzo ha un nuovo laboratorio scientifico. E’ stato inaugurato la settimana scorsa alla presenza del sindaco Paolo Omoboni e dell’assessore alle Risorse Claudio Boni. Uno spazio tutto nuovo realizzato grazie al contributo dell’Amministrazio ne, della Consulta dei Genitori e del Banco Fiorentino. Nello stesso giorno, nella palestra, è stata allestita la mostra “Giochi senza frontiere.... di genere”.

Dalla scienza alla matematica, dalla geometria alla tecnica.

Tanti giochi interattivi realizzati dagli alunni coadiuvati dai professori.

“La scuola, infatti, - ci spiega la Dirigente Meri Nanni - ha accolto l’iniziativa “Di pari passo …il valore della differenza” promossa dalla Regione Toscana e dalla Città Metropolitana di Firenze in collaborazione con l’associazione culturale “TuttAltro” di Scarperia ed ha realizza-

to un percorso, “GIOCHI SENZA FRONTIERE … DI GENERE”, che ha visto coinvolte tutte le classi della scuola, centrato sull’educazione alla cittadinanza e all’inclusività, con azioni

di sensibilizzazione rivolte alla lotta agli stereotipi di genere.

Come prodotto finale di un così ampio progetto, gli alunni delle varie classi hanno realizzato dei giochi a carat-

tere matematico-scientifico: il gioco scientifico diventa così uno strumento educativo per avvicinarsi alla realtà, adatto sia ai maschi che alle femmine.”

L’associazione nasce il 10 ottobre 2003.

Nel 2004 laboratori ludicoespressivi-educativi.

Dal 2006/7 laboratori per adolescenti e ragazzi disabili.

Dal 2013 ad oggi molti progetti tra cui appunto “ortolani alla riscossa”.

Negli anni quindi molti progetti e eventi che sono fondamentali per i ragazzi ma anche per la comunità.

Scarperia Il “Laboratorio Corale di Careggi” in concerto

Appuntamento imperdibile sabato 17 giugno alle ore 21 e 15 presso la Vecchia Propositura di Scarperia : il Maestro Giovanni Del Vecchio, pianista e docente di Conservatorio dirigerà infatti la sua particolarissima formazione corale, denominata “ Laboratorio Corale di Careggi. Nata nel 2011 sotto gli auspici dell’Azienda Ospedaliera di Careggi, è formata da operatori sanitari, personale amministrativo, studenti e addirittura pazienti, di varia provenienza ma tutti accomunati dalla passione per la Musica. Il Laboratorio Corale di Careggi presenta una metodologia che fa del canto corale una vera e propria esperienza terapeutica. E’ dimostrato che i linguaggi artistici permettono di proporre una relazione ed una comunicazione alla ricerca della qualità espressiva sincera ed autentica e di scoprire il valore unico e irripetibile del mondo interiore fluido e mutevole dell’esperienza soggettiva, contribuendo al processo di “umanizzazione” della Medicina. Basta questo splendido concetto per invogliare all’ascolto di questa serata, che avrà per tema un percorso intorno alla Grande Guerra, con inevitabili forti emozioni e sentimenti. L’ingresso sarà ad offerta ed il ricavato devoluto in beneficienza. Vi aspettiamo numerosi.

Marilisa Cantini

Borgo San Lorenzo #rispettiamoci: in bici per la legge salvaciclisti

11 Giugno 2017, alle ore 7.30 davanti alla sede dell’Unione dei Comuni del Mugello in viaTogliatti a Borgo San Lorenzo partirà la pedalata libera con destinazione P.le Michelangelo a Firenze denominata #rispettiamoci, starter d’eccezione L’On. Vice Ministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini.

La manifestazione ha lo scopo di promuovere il disegno di legge salvaciclisti, tutti i partecipanti scortati da un’auto d’epoca dell ACI di Firenze indosseranno un giubbotto rifrangente con il logo salvaciclisti. La partecipazione è libera basta presentarsi alle ore 7.15 nel luogo di ritrovo.info al numero 3202654989

Rufina “Volontariamo”, la festa del volontariato

Una giornata interamente dedicata a tutti coloro che spendono un po’ del loro tempo per aiutare gli altri. Sabato prossimo, 10 giugno, per tutta la giornata a Rufina ci sarà “Volontariamo” la 22^ festa del Volontariato, organizzata dalla Consulta Permanente del Volontariato di Rufina e dall’Assessorato ai Servizi Sociali. All’organizzazione partecipa anche l’associazione “Rufina senza confini”, recentemente costituitasi, che ha agevolato i percorsi di volontariato dei migranti nelle associazioni del territorio sia sociali che sportive ed anche nei circoli ricreativi, divenendo elemento di congiunzione con le cooperative che gestiscono i CAS. L’iniziativa avrà fra i suoi scopi quello di festa far conoscere ai cittadini di Rufina e non solo, le realtà associative che ogni giorno operano al servizio della Comunità. Tema dell’evento di quest’anno sarà “Di tutti i colori” e, come ci si può già immaginare, sarà dedicata in particolar modo ai più piccoli. La manifestazione prenderà il via alle 10 ai giardini di via Martiri di Berceto accanto all’oratorio con “Volontariamo nel giardino dei colori”. Mentre nel pomeriggio in Piazza Umberto I ci sarà laboratorio creativo “Costruiamo gli spaventapasseri” a cura dell’Associazione Fantulin.

Alle 16 è previsto un importante momento di riflessione con “Noi Accogliamo” dove le associazioni che accolgono i migranti si racconteranno e parleranno delle loro esperienze.

Sempre nel pomeriggio si svolgerà il mercatino di solidarietà a cura della Consulta dei Genitori, il ricavato delle vendite sarà devoluto ad una scuola colpita dal sisma del centro Italia.

Alle 19,30 spazio alla “Cena di Solidarietà in piazza”, il ricavato della serata sarà impiegato per l’acquisto di un mezzo attrezzato per la Misericordia di Rufina. La serata terminerà con “I colori della musica” a cura de “I Mediterranea” e con la collaborazione dei ragazzi ospiti del CAS. Segnaliamo infine che domenica 11 giugno a partire dalle ore 8 ci sarà una giornata straordinaria di donazione del sangue per la Fratres.

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

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Lettere e Lettori Sicurezza sulle strade

Come molti cittadini pensano un problema assai importante per quanto riguarda la sicurezza dei pedoni nei centri abitati è spesso la mancanza di segnaletica ben evidenziata che avvisi per tempo gli automobilisti di rallentare in prossimità degli attraversamenti pedonali per consentire alle persone di attraversare in tutta sicurezza ma non sempre è possibile , ad esempio proprio in questi giorni ma era già successo in precedenza nel Viale Giovanni XXIII a Borgo San Lorenzo dove ci sono si alcuni attraversamenti pedonali ma che nelle ore di punta come al mattino essendo il viale sopracitato a scorrimento veloce alcuni auto mobilisti non rallentano in prossimità di tali attraversamenti mettendo a rischio l’incolumità dei pedoni stessi ; Alcuni cittadini hanno segnalato da tempo questo problema chiedendosi come mai nel viale ad esempio che conduce verso la Coop siano stati posizionati così tanti rallentatori in un breve tratto di strada e neanche uno nel Viale Giovanni XXIII , forse non sarebbe stato meglio per tutti un paio di rallentatori in meno sul viale della Coop che sono come molti dicono davvero troppi e magari almeno uno o due a metà del Viale Giovanni XXIII ; In molti pensano che sarebbe meglio prendere in cosiderazione questo tipo di soluzione prima che avvengano incidenti che coinvolgano persone anziane o disabili che attraversano più lentamente oppure bambini ; Non possiamo e

non vogliamo pensare di trovarci un giorno davanti ad incidenti con conseguenze gravi oppure irreparabili.

Rossana da Molezzano

A Casaglia abbandonati anche i morti

Mi chiamo Tiziano Bonatti vivo a Casaglia, piccola frazione dopo il passo della Colla, ho deciso di scrivere al giornale, e mi scuso, ma i nostri politici sono sordi e ciechi ,e mi rivolgo a voi con la speranza di riuscire a dare un piccolo segnale. In questa piccola frazione ci sono tante cose che non vanno, l’elenco sarebbe troppo lungo ,ma una cosa veramente mi spinge a farmi una domanda: siamo davvero esseri umani, e civili???

Quando vado nel piccolo cimitero, o ci passo davanti vedo un luogo sacro che è diventato uno scandalo, ma non credo sia l’aggettivo giusto!!!!! Rispetto i vivi, ma rispetto più i defunti. Spero che possiate dare un piccolo segno!! Mi scuso,e ringraziandola la saluto.

Tiziano Bonatti

Multivaccini: sperimentiamoli sui nostri figli

Inizio con la doverosa premessa che chi vi scrive è una madre che ha vaccinato entrambi i propri bambini. Non so dire, tuttavia, tornassi indietro, alla luce delle attuali conoscenze personali, se

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto ripeterei il gesto con egual leggerezza e la stessa cieca fiducia.

Di sicuro posso dire che l’idea di inoculare ben 12 diversi tipi di sostanze ad un esserino nel momento di maggior fragilità, con organi, fisico e sistema immunitario tutti in divenire, mi da i brividi. Soprattutto perché non ci sono precedenti. Siamo i primi a sperimentare una cosa del genere, pionieri assoluti in campo mondiale. Senza dubbio questa sarà la risoluzione “salva salute” e “libera mondo” da ogni epidemia e futura pestilenza ma, in tutta coscienza, nessuno può affermare di conoscerne gli esiti.

Se ci saranno complicazioni, se insorgeranno problemi o i famosi “danni collaterali” a breve o lungo termine, lo vedremo sulla pelle delle nostre creature.

Mi domando, ma se in tutto il mondo viene aspramente condannata e considerata inumana e crudele la sperimentazione sugli animali, che reazione dovrebbe suscitare quella sui bambini?.

Perché il punto è questo. Si tratta di un salto nel buio. Nessuno può sapere, né prevederne con assoluta certezza, gli effetti.

Non discuto, dunque, l’efficacia e l’importanza dei vaccini ma insisto sul fatto che non si possa sapere cosa questo cocktail-bomba, mai utilizzato prima, potrà causare ai nostri figli. Di certo sappiamo che nei vaccini è presente l’alluminio, elemento dall’effetto neurotossico e non ci vuole un genio a dedurre che, aumentando le somministrazioni, la sostanza si accumulerà superando con buona probabilità la soglia di

sicurezza(ammesso che ce ne sia una mai veramente “sicura”).

“E allora?”, ci si trova a chiedere nelle discussioni. “Che si fa?. Non si vaccinano lasciandoli scoperti ed esposti?”. E, come sempre, le risposte sono molte e si sprecano le diverse posizioni e i punti di vista. Opposti, contrastanti ma alla fine, al di là di come la si vede o la si pensa, arriva l’inevitabile: “Perché dal governo, se proprio dovevano imporre la vaccinazione, non hanno pensato di usare semplicemente vaccini singoli e farli precedere da esami prevaccinali?”.

Intanto scoprire che esistono esami pre-vaccinali, che ogni bambino ha la sua suscettibilità immunitaria, non è poco. È confortante sapere che una semplice conta anticorpale mi può rivelare che un ragazzino non ha bisogno del vaccino della rosolia perché ha già in sé le difese per quest’ultima.

Perché in tal caso farlo vaccinare e rischiare di finire sul foglietto del bugiardino come statistica per le reazioni avverse?. Non siamo tutti uguali. Questa “multismitragliata-preventiva” dalle reazioni ancora ignote e sconosciute, che andrà a coprire l’arco di tempo tra gli zero e i 16 anni, mi inquieta e mi terrorizza. E lotto per non pensarlo e per non dirlo ad alta voce ma, in fondo al cuore, mi angoscia assai meno l’idea che i miei figli prendano il morbillo, piuttosto della certezza di vederli fungere da cavie ospitando nel loro corpo un mix, mai testato prima, di 12 vaccini.

C. S.

LA VIGNETTA DI FABIO BUFFA

Don Carlo Ballerini

Festa a sorpresa alla Pieve di Santa Maria a Dicomano domenica 4 Giugno. La comunità parrocchiale si è stretta intorno al parroco Don Carlo Ballerini festeggiando con lui i suoi primi 50 anni. Una bella torta, lo spumante e tanta emozione per tutti, grandi e piccini, che così hanno voluto dimostrare il loro affetto per il giovane ed energico sacerdote originario di Firenzuola, da qualche anno alla guida della Parrocchia di Santa Maria a Dicomano.

Riflessioni di un architetto su Borgo San Lorenzo

Architettura e edilizia

Un giovane architetto borghigiano ha filtrato il tessuto urbano ed edilizio di Borgo attraverso ciò che ha appreso dalle letture di architetti famosi e di pubblicazioni tecniche che si sono occupate del nostro paese.

Ne sono nate le riflessioni che vi proponiamo.

“Il territorio di Borgo San Lorenzo si può definire ed individuare come una sezione trasversale della vallata del Mugello, questa sezione esprime una propria identità paesaggistica ed insediativa” così Paola Scotti e Rodolfo Albisani introducono al capoluogo dell’area mugellana e continuano “…non possiede opere d’arte di grande notorietà, ma molte piccole architetture che contribuiscono a connotare il paesaggio rendendolo prezioso”.

Queste piccole architetture disegnano il territorio, i materiali forgiano le forme, la pietra arenaria insieme alle più recenti tecniche in laterizio facciavista inquadrano gli edifici e la loro storia. Delineano vicende emblematiche e comune a tanti territori in Italia che negli ultimi decenni sono stati investiti dal fenomeno epocale della urbanizzazione massiva senza controllo, subendo la rude cancellazione delle tracce fisiche di un intero paesaggio.

Rivivono solo nelle foto le epoche in cui l’uomo era al centro della progettazione architettonica e urbana, ma non è la stessa cosa, viviamo tempi smemorati, come afferma Chiara Rondino:

“…è più facile ricordare se le cose ce le troviamo davanti così com’erano.”

Diventa più facile immaginare come era la piazza in un via vai di gente e biciclette. Immaginarsi quelle piazze, le strade e i giardini disegnati con precisione e misura. Sopravvivono molti frammenti di queste architetture che è sommamente importante preservare, ma: “l’antica interezza è perduta: ha subito in ritardo l’impatto dell’industrializzazione”.

Non a caso, il Professor Leonardo Benevolo sottotitola uno dei suoi ultimi testi “il tramonto del paesaggio” per sottolineare “…la crisi della cornice ambientale” e architettonica in cui viviamo. Siamo disabituati a dare all’architettura un significato così vasto, certo è che quello che accade intorno a noi deve essere argomento di discussione e dibattito. Abbiamo imparato dai grandi storici, che i paesi e le città hanno caratterizzato intere epoche con la loro cultura, la loro economia e il loro potere. L’immagine che una città mostra è indissolubilmente legata all’identità, al benessere e al livello culturale della comunità che vi è insediata in quel territorio. Questo si traduce inseparabilmente in opere per la città in quanto fatta di case, monumenti, strade, ponti questa è l’anima di una popolazione.

“Convivono due città nello stesso territorio, la città fatta di mura e quella degli uomini, nella città degli uomini c’è l’anima dei suoi abitanti, una città invisibile”.

Nessuna altra frase può descrivere meglio questo duplice legame tra l’immagine di una città e quella dei suoi abitanti. S.Settis descrive superbamente questa biunivocità.

Abitare un territorio, significa soprattutto conoscerlo e viverlo. Forse questo legame si sta gradualmente e inevitabilmente perdendo o trascurando. Passeggiando per il paese, si incontrano opere di recente costruzione destinate a residenze di 23 nuove unità immobiliari in fase di stallo e ancora incomplete. Il progetto è inserito nella prima fascia di espansione fuori dal centro storico, ha il compito di dialogare con il preesistente contesto urbano, con la ferrovia retrostante, traccia profonda dell’epoca dello sviluppo industriale, con il linguaggio del paesaggio limitrofo, con il torrente. L’opera viceversa appare muta, inespressiva, una ripetizione svincolata dal contesto su cui sorge, replicabile in qualsiasi altra periferia d’Italia o d’Europa. La conformazione tettonica dell’edificio richiama molto l’edilizia popolare, con la conformazione a caserma piuttosto che inneggiare la ricerca espressiva di un dialogo d’architettura. Non lontano, attraversando la strada, vecchi poli attrattivi del paese, vengono revitalizzati in chiave moderna, affacciandosi sulle principali arterie di traffico tangenti l’abitato. L’edificio si mostra con ampie vetrate su tutti i lati che, vengono drasticamente oscurati da sistemi parasole meccanizzati nei periodi più caldi, trascurando i recenti concetti di sostenibilità ambientale e razionalizzazione delle risorse ma ostentando il vanto di una vista su un panorama in continua mutazione. La perdita della dimensione umana, la misura, quella stessa che ha disegnato le più belle città del mondo, e i borghi più belli d’Italia, cedono il passo alle infrastrutture di mobilità veloci, divoratrici

di spazio e soldi e generatrici di barriere per la mobilità pedonale.

Cedono le piazze e i parchi ai parcheggi per automobili. Non ultimo il caso di Piazza del Popolo antico centro strategico adiacente al Palazzo del Potestà, attuale Biblioteca Comunale, trasformato da lungo tempo in parcheggio per residenti.

Basta fermarsi un solo minuto, osservare i fronti delle facciate che guardano sulla piazza e con-

frontarle con le foto storiche, per rievocare il ricordo di una memoria perduta. Piazza del Popolo nel cuore del Borgo era un centro di dialogo e rappresentanza per tutta la cittadinanza, un solo minuto basta per capire il ruolo cardine che quella piazza ha ricoperto, ricopre, che potrebbe in un futuro riacquisire. Felice Bifulco scrive, malinconicamente: “C’era un paese fatto di vicoli, di droghieri e lattai, di gente sull’uscio, di gatti, di buio, calde finestre. Poi Borgo San Lorenzo si è aggrovigliato, contorto e non ce l’ha fatta a sposarsi con la campagna.

Allora l’ha aggredita e sconquassata. Il paese è diventato una città”.

Questi luoghi possiedono la forza e le caratteristiche per ricreare spazi urbani centrali connessi tra loro, ma necessitano della “misura architettonica” che tanto manca, possono far rivivere il paese e spingerlo alla ricerca del suo antico legame con l’ambiente circostante, con lo Status dimenticato di Borgo nella campagna Mugellana. Uno dei paesaggi più belli della Toscana e Il 9 giugno la Marchesa Maria Luisa Dufour Berte compie 97 anni , dell’Italia intera. tanti auguri da Maria Pia e Luciano Giulio Hasanaj

Maria Luisa Dufour Berte

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Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

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Un nuovo itinerario: “Nel Mugello sotto il cielo di Giotto”

A Vicchio si inaugurano le celebrazioni per i 750 anni dalla nascita del grande pittore

Serena Pinzani Sono già molte le iniziative organizzate in Mugello per rendere omaggio ai 750 anni dalla nascita di Giotto. Un anno importante per il Mugello che da sempre, ma non si sa se veramente o no, sostiene la mugellaneità delle origini del grande pittore. E proprio per rendere omaggio all’illustre mugellano l’Assessorato al Turismo dell’Unione dei Comuni del Mugello ha organizzato uno straordinario evento artistico in collaborazione con il Comune di Vicchio con il supporto scientifico dell’associazione STARE, con il Ministero dei Beni culturali, la Soprintendenza alle Belle Arti e la Diocesi di Firenze. Si tratta di un itinerario che rende omaggio a Giotto e non a caso denominato “Nel Mugello sotto il cielo di Giotto”.

L’inaugurazione è fissata per sabato 10 giugno alle ore 10,30 presso la biblioteca comunale e il Museo di Arte sacra e religiosità popolare Beato Angelico a Vicchio. Interverranno, oltre al

sindaco di Vicchio Roberto Izzo e l’assessore al Turismo dell’Unione dei Comuni del Mugello Federico Igne-

Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato Andrea Pessina insieme

sti, il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, il vice direttore dell’Ufficio Arte Sacra della Diocesi di Firenze Alessandro Bicchi, il direttore della Soprintendenza Archeologia, Belle-

alla soprintendente, responsabile territoriale, Maria Pia Zaccheddu, lo storico dell’arte Marco Pinelli dell’associazione STARE. Prima della cerimonia è previsto alle ore 10 l’“Omaggio alla statua

di Giotto” in piazza centrale del paese, con l’esibizione della Vicchio Folk Band.

“Nel Mugello sotto il cielo di Giotto” è un itinerario che dal prossimo 10 giugno permetterà di conoscere la pittura del Trecento presente nella valle del Mugello prendendo le mosse da due importanti dipinti di Giotto: la Madonna col Bambino detta “Madonna di San Giorgio alla Costa”, visitabile al Museo Beato Angelico, e la Vergine col Bambino appartenente, e sempre visitabile, alla Pieve di San Lorenzo a Borgo San Lorenzo.

In particolare la Madonna di San Giorgio arriva in Mugello in prestito dal Museo Diocesano fiorentino. Nella tavola, risalente al 1250 circa, il giovane Giotto pone la Vergine in posizione obliqua rispetto al Bambino all’interno della cornice architettonica del trono per conferire ulteriore profondità e fisicità ai personaggi, enfatizzata originariamente dalla luce calda delle candele.

Dicomano - Al via la terza Estate Frascolana tra musica e teatro

Inaugura il Trio Strax, poi tante sorprese e conclude Carlina Torta

Massimiliano Miniati Sta per iniziare la terza edizione dell’estate Frascolana .

Quest’anno gli appuntamenti di teatro e musica nella fresca e suggestiva cornice della bellissima area archeologica di Frascole diventeranno più numerosi e ci accompagneranno

fino al 2 settembre quando Carlina Torta chiuderà la rassegna col suo bellissimo “Ritorni” lo spettacolo scritto insieme a Marco Zannoni ed interpretato oltre che dalla straordinaria attrice dei film di Nichetti anche da Beniamino Zannoni e Roberto Caccavo.

La prima imperdibile data è sabato 17 giugno alle ore 18

con il Trio Strax.

Giada moretti Erica Fialà, e Alice Chiari sono le protagonista di una formazione non canonica, un classico trio d’archi nel quale si inserisce il più giovane degli strumenti a fiato: il sassofono.

La miscela timbrica particolare del trio ci permetterà di ascoltare un vasto repertorio

da Bach a Yann Tiersen passando attraverso la musica popolare di Villa Lobos ed i tanghi Argentini di Astor Piazzolla.

Un’occasione da non perdere per passare una serata in compagnia di grandi artisti in un luogo meraviglioso sconosciuto al grande pubblico.

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Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

e avete letto già qualcosa di Emiliano Gucci, qualsiasi impressione vi abbia suscitato, lasciatela da parte. Vi troverete di fronte un autore nuovo, diverso, sicuramente più maturo e migliore.

Una sorpresa assoluta. Le prime pagine vi spiazzeranno, farete fatica a riconoscere il suo stile. Parole ricercate, termini desueti, quasi fosse alla ricerca di un modo per mettere in mostra la sua cultura. Quasi irritante, all’inizio. Dai Emiliano, non è un compito per impressionare la professoressa! Per questo resisti, capisci che ci dev’essere un motivo, una spiegazione. Che difatti arriva… È una giornata luminosa, il cielo carico di un azzurro surreale; alla stazione Michele attende Marta, che ogni mattina scende dal treno per lavorare in un negozio nel centro di Firenze.

Appena la intercetta nella folla le va incontro, la ferma, cerca di parlarle: non si vedono da dieci anni, dal giorno in cui un evento tragico, che a poco a poco torna alla luce, ha spezzato la coppia. Lei lo accoglie con freddezza, anzi con fastidio, ma Michele è determinato, vuole

S

EMILIANO GUCCI

Voi due senza di me 364 pagine Feltrinelli - 22 euro

LIBRERIA ::: CASA EDITRICE Piazza Dante 4/6 ::: Borgo San Lorenzo Telefono 055 8456692

Consigli di lettura ricominciare in nome di un amore assoluto, impareggiabile, che non può essere finito. Eppure Marta ha una nuova vita – lui lo sa –, una nuova storia, meno intensa ma più rassicurante, a cui non vuole rinunciare. I due si sfidano, si rincorrono e si respingono, l’elettricità è palpabile e a tratti pare che tutto debba ricominciare. Ciò che continua a unirli, però, è quanto forse impedisce loro di riavvicinarsi davvero. A distanza di altri dieci anni, una nuova giornata. Una mattina bianca, Firenze paralizzata dalla neve. Stavolta è Marta che rincorre Michele. Come lui

E se fossi stata veramente io?

aveva fatto dieci anni prima adesso è lei a non arrendersi a mettere la parola fine, a cercare in ogni modo, anche rinunciando a parti di sé di riazzerare tutto e ricominciare. A non arrendersi a mettere la parola fine. Anche lei sa che Michele ha una nuva storia, e anche un figlio, ma neppure questo la ferma. Ancora loro due, ancora il loro amore, irrisolto e per questo tanto più tenace: Michele e Marta, allacciati da un mistero che sembra impossibile da sciogliere, finché non esplode nel gelido quadro d’intorno. A raccontarceli qualcuno di molto vicino, che li osserva con sguardo ultraterreno e al tempo stesso innocente. Seguendo le sue parole ci addentriamo nella complessità del dolore, dell’amore, delle relazioni fra gli esseri umani.

Raccontata prima dal punto di vista di lui, poi da quello di lei, una storia d'amore che non lascia indefferenti, soprattutto perché sa finire con la grazia della verità, che non è mai bianca o nera, che ha tante facce, come lo stare al mondo. Perché tra il bianco e il nero ci sono 256 toni di grigio. Ecco qual’era l’anima nascosta del nuovo Emiliano.

Su altri libri dell’autore e di altri libri che parlano di storie d’amore tormentate.

Alcuni titoli per aiutarvi a scegliere le vostre letture.

EMILIANO GUCCI Donne e topi (2004) Sto da cani (2006) Un’inquilina particolare (2008) L’umanità (2010) L’orso (2012) Nel vento (2013) MARGARET MAZZANTINI Non ti muovere (2001) NICCOLO AMMANITI Ti prendo e ti porto via (1999) CHARLOTTE BRONTE Jane Eyre (1847) EFRAIM MEDINA REYES C’era una volta l’amore ma ho dovuto ammazzarlo (2001) www.emilianogucci.it

RECENSIONI A CURA DI MATTEO LUCII

Vicchio Alla Casa di Giotto i libri di Bruno Confortini

L’Associazione artistico-culturale “Dalle terre di Giotto e dell’Angelico” e il Comune di Vicchio informano che domenica 11 giugno 2017 alle ore 17:00 lo scrittore Bruno Confortini presenta i suoi due libri “Scommetto di no” , racconti che parlano della vita di tutti i giorni, e “Mugello e Val di Sieve in rosa”, la storia del ciclismo nel Mugello e nella Val di Sieve, tutti i passaggi del Giro d’Italia nel Mugello, la vittoria di Gastone Nencini nel 1957. Con omaggio al grande campione e anche pittore Gastone Nencini, gli artisti saranno all’opera dalla mattina al tramonto con esposizione.

Montesenario Il Ciclo dell’acqua

Libri

Vicchio nel settecento

La Villa di Maltempo. Una delle tante Ville di Vicchio Due grandi conoscitori del paese e Alfredo Altieri rontese d’accesso al castello di Vicchio Mugello e della sua storia ci che ha dedicato molti scritti si chiamano Il Sodo e l’Andrelregalano un nuovo libro sulle al Mugello. Il libro si basa su lina. Chi erano i Buoni ai quali radici della comunità mugel- solide fonti archivistiche ed è è intestata la piccola Piazza del lana. Il libro s’intitola “La co- corredato da una approfondi- paese. Nel suo insieme il libro munità di Vicchio nel sette- ta bibliografia che testimonia- offre una ricostruzione a tutto cento”; è dedicato a Vicchio, no la serietà e la preparazione tondo della vita degli abitanti ma contiene notizie anche su degli autori. Al tempo stesso di Vicchio nel settecento, inaltre aree del Mugello. Gli au- è piacevole e porta risposte a dagando anche su aspetti poco tori sono Adriano Gasparrini , tante curiosità degli appassio- noti come i crimini ricorrenti. vicchiese che ha già pubblicato nati di storia locale. Gli auto- La ricerca si avvale di due doaltri volumi sulla storia del suo ri spiegano perché le due vie cumenti di eccezionale la rela-

Incontri a Dicomano

La copertina Libro zionde redatta dal Podestà Valentino Felice Mannucci (nel 1743 descrisse il territorio di Vicchio percorrendolo palmo a palmo) e il Decimario della famiglia Buoni che ha permesso d’integrare la rassegna dei maggiorenti locali. Il quadro documentario è inoltre arricchito da disegni, carte e cabrei in gran parte inediti.

P.M.

Coppia d’autori Terzo e ultimo appuntamento al Convento di Montesenario a Bivigliano sabato 10 giugno, con il ciclo di incontri organizzati da Elisabetta Mereu. Questa volta sarà la volta di “Montesenario – il ciclo dell’acqua, sottotitolo: il futuro del territorio”. Nutrito e di grande interesse il programma di interventi, che inizieranno alle 9.30 con il saluto del Priore Ferdinando Maria Perri. Riccardo Impallomeni e Roberto Parenti tratteranno poi L’acqua di Montesenario: utilizzo, effetti sul dissesto, il futuro. Ancora a cura di Roberto Parenti, insieme con Emanuela Ferretti e Giovanni Valdrè, sarà Acquedotti e fontane medicee: il Parco di Pratolino.

Barbara Aterini racconterà La ghiacciaia di Montesenario, mentre Sandro Corona, Gabriele Baldi e Costanza Villani parleranno de Le burraie e il nuovo sentiero. Concluderà Fabrizio Trallori con un intervento su La cucina del ghiaccio e la cucina del burro. Moderato come sempre da Elisabetta Mereu, l’incontro, organizzato col patrocinio dell’Ordine dei Servi di Maria e del Comune di Vaglia, inizierà alle 9.30 di sabato 10 giugno nel Convento di Montesenario.

Volge al termine il ciclo di incontri culturali promossi dall’assessorato alla cultura del Comune di Dicomano in collaborazione con l’associazione Peter Pan. A coppie, “Coppie d’autori” è infatti il titolo del ciclo di incontri, alcuni scrittori del Mugello e della Valdiseve si sono confrontati sulla scrittura e sui loro libri presentandoli al pubblico nei locali della biblioteca. Dopo Bruno Confortini e Antonio Rugani, Davide Valecchi e Giacomo De Bastiani, sabato 10 Giugno sarà la volta di Bruno Becchi con i suoi “Scritti sul Mugello” e di Serena Pinzani con le sue “Storie in barattolo”, fenomeno letterario dell’anno.

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Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

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Dal 15 al 18 giugno tutti i colori della musica in Piazza Giotto a Vicchio

Etnica 2017 con Modena City Ramblers, Gran Bal Dub, Mescaria, The Bluebeaters, La Roda de Samba e Banda Do Carmelindo Massimiliano Miniati Inaugurazione col botto per la ventesima edizione di Etnica che quest’anno presenta un cartellone interessantissimo con proposte per tutti i gusti musicali.

Apertura giovedì 15 giugno con un gruppo straordinario: i Modena City Ramblers.

Nel 2016 i Modena City Ramblers festeggiano i 25 anni dalla loro formazione. Per l’occasione varano una speciale tournée, la “Punk’n’Folk Revue”, che rivisita il loro intero repertorio e li porta con grande successo di pubblico a totalizzare più di settanta date tra la primavera e l’estate. Nel novembre ripetono quindi ancora l’esperienza del “Resistenza Globale Tour” assieme ai 99 Posse con un’altra serie di sold out europei.

Nel marzo 2017 pubblicano il nuovo disco di inediti dopo quattro anni, Mani come rami, ai piedi radici” (MCRecords/ Believe) e partono con il nuovo tour. Rispetto ai loro ultimi lavori, in questa nuova avventura in studio i Ramblers fanno tutto da soli, con l’eccezione di un’unica collaborazione di enorme prestigio: la band americana Calexico, che impreziosisce di sapori desertici l’ammaliante ballata “Ghost Town“, cantata in inglese e punto di approdo tra orizzonti morriconiani, celtici e tzigani.

Venerdi 16 giugno la musica occitana incontra l’elettronica nell’E.P. Gran Bal Dub. Madaski e Berardo ‘Gran Bal Dub’ Il progetto nasce da un’idea di Sergio Berardo, storico agit prop della musica occitana con i mitici Lou Dalfin e innumerevoli altre formazioni, e Madaski, co-fondatore degli Africa Unite e uno dei più grandi esponenti della musica elettronica nella sua versione dub.

Sono 6 i brani che vengono proposti, tutti composti da Sergio Berardo, eccezion fatta per Famous Wolf (N.Eaton), remixati e prodotti da Madaski nel suo studio tra ottobre e novembre 2016.

In sequenza: Joan Cavalier (chapelesa), Vidorle (rondeaux), Famous Wolf (borreia), Roccerè (circle), La frema del rey (circle), Branle des chevaux (branle).

Questo nuovo lavoro che si avvale, inoltre, della partecipazione di due giovani suonatori emergenti della musica d’Oc, Chiara Cesano (violino) e Roberto Avena (fisarmonica) coniuga, alla luce di una comune propensione al ballo e al movimento, le note della ghironda e degli altri strumenti d’Oc alle suggestioni e i ritmi elettronici di dubstep-dance hall e techno.

La danza è il punto focale dell’ispirazione e le varie forme vengono sezionate e ricomposte attraverso la tecnica del dub ma nell’assoluto rispetto delle strutture e stilemi dei balli tradizionali.

Gli storici suonatori ambulanti di ghironda, della cui opera Berardo è la naturale

prosecuzione nel presente, partendo dalle Valle Occitane percorsero le strade d’Europa fino alla metà del secolo scorso e portarono sulle piazze dei paesi più lontani i loro suoni a bordone. Dalla loro vicenda musicale emerge un’idea identitaria della cultura d’Oc come strumento di comunicazione e scambio. Musica da contrabbandieri di suoni. E sulla loro scia la ghironda di oggi trova naturale interloquire con le sonorità di una realtà, quella elettronica, solo apparentemente lontana dalle atmosfere folk delle Alpi occidentali.

La musica popolare ha la forza di mettere in contatto forme espressive geograficamente distanti ma nella sostanza simili come spirito e ragione di essere.

La viola & c. si appoggiano al dub e quest’ultimo piega la propria messa a punto sulle necessità coreutiche occitane. Una forma di scambio e interazione che rappresenta una delle caratteristiche storiche di tutte le musiche popolari: l’attuale che arricchisce l’antico e trova nella memoria nuove ragioni di esistere.

Sergio Berardo (voce e ghironda) Roberto Avena (fisarmonica) Chiara Cesano (violino) Madaski (electronic devices, voce) Sabato 17 giugno doppio concerto: alle ore 21.30 sonorità del Mediterrano con i Mescaria, ore 23 il gruppo storico del rock stady e ska italiano The Bluebeaters.

Mescarìa è la fusione tra il termine “mmesca”,che significa “mescolare”, e la parola “aria”che in campo musicale identifica uno stile vocale cantilenante, presente nella tradizione di tutto il sud Italia e definito come “canto ad aria”.

Il primo disco che prende il nome del gruppo stesso, racchiude l’essenza del lavoro concertistico dei Mescarìa.

E’ un album che attraversa l’anima del Sud, passando dalla Campania alla Puglia e facendo sosta in Basilicata con due brani che “ parlano di donne, di matrimoni combinati e di amori non corrisposti”. Il primo è “Fronni d’alia”,un conosciutissimo canto epico-lirico diffuso in varie forme in un tutto il sud, che con il ritmo cadenzato del bodhran e i melismi della voce ci trasporta direttamente nel lungo viaggio musicale dei Mescarìa; l’altro, “ La furnaredda”,raccolto nella memoria della cantante lucana, è qui presentato con una forma completamente nuova, accompagnato dal suono dell’ udu, strumento a percussione suonato dalle donne durante i riti e le cerimonie dei popoli Igbo e Hausa in Nigeria.

Il disco si accosta alle sonorità gitane con“Mori shej”,una ninna nanna dedicata ad una bambina di nome Sabina, cantata in lingua romanì e riarrangiata con un sound del tutto originale. Particolare attenzione bisogna porre

all’ unico brano strumentale del disco, composto dal fisarmonicista M. Musico: “ T(h)e Stone”è la roccia che può essere scolpita, trasformata e che col tempo si modifica ma è sempre lì, presente nella storia, proprio come la musica per i popoli della terra.

The Bluebeaters A fine 2012 Giuliano Palma sceglie la carriera solista dopo diciotto anni passati assieme ai TheBluebeaters.

Il gruppo rinasce in soli nove mesi: accanto a Cato Senatore, De Angelo Parpaglione e Count Ferdi torna Pat Cosmo Benifei alla voce, assieme ad altri musicisti che hanno fatto parte della grande famiglia cresciuta nei vent’anni passati. Il 2013 e parte del 2014 sono dedicati alle date dal vivo con un nuovo singolo, Toxic, una nuova scaletta e una formazione in continua evoluzione, che ruota attorno ai quattro membri storici. A fine 2014 arriva la firma con Record Kicks per registrare il primo LP, con distribuzione in Italia e all’estero, registrato all’Andromeda Studio di Max Casacci (Subsonica), a Torino.

Everybody Knows vede la luce il 13 Aprile 2015. Il suono torna alle radici della musica giamaicana che i The Bluebeaters ormai maneggiano con originalità e stile da ventitré anni. I brani sono ancora riarrangiamenti in chiave The Bluebeaters, ma si comincia anche a lavorare su brani originali e in italiano. Il palcoscenico è tenuto saldamente dall’incredibile voce di Pat Cosmo Benifei che per la prima volta è front-man del gruppo. Sono cinque i singoli usciti, alcuni anche su vinile, con Roll with it e Everybody Knows accompagnati dai video. I progetti e le collaborazioni della band si moltiplicano: lavorano con Max Casacci, Bianco, Boom Da Bash, Lo Stato Sociale e Diego Mancino. Il tour attraversa tutta Italia – 100 concerti nell’ultimo anno e mezzo – sempre sostenuti da BPM Concerti.

Il 2016 vedrà la fine del tour Everybody Knows e il ritorno in studio per il nuovo album che conterrà brani originali nati da nuove collaborazioni con giovani artisti e autori vicini alla band. Nel frattempo il primo singolo da solista di Patrick Benifei, Sono qui esce

in aprile per Undamento.

Sul palco: Pat Cosmo | Voice & Piano - Cato Senatore | Guitar - De Angelo Parpaglione | Sax - Enrico Allavena | Trombone - Count Ferdi | Drums - Riccardo Albini Trissino | Bass - Davide “Enphy” Cuccu | Piano & Organ Domenica 18 giugno chiusura del festival con una grande festa di piazza per i 20 anni di Etnica. La Roda de Samba (ore 20.30) ed il concerto della Banda Do Carmelindo (ore 22), combo creato per il festival.

Una vera e propria festa finale con i tavoli per la cena

davanti al palco e concerto affidato ad una band di quindici elementi che ci trasporteranno nelle atmosfere festaiole del Brasile.

Accanto ai concerti tante iniziative collaterali: un secondo palco in piazzetta di ponente ospiterà ogni sera un concerto diverso, le cene etniche ci porteranno nei sapori del mondo, il mercato etnico colorerà le vie del piccolo paese.

Da segnalare infine il progetto di integrazione con gli immigrati africani ospiti a Vicchio che saranno protagonisti di Hello Africa (do-

menica 18 ore 18), un concerto di percussioni e voci in collaborazione con alcuni musicisti di Vicchio.

L’edizione 2017 darà ampio spazio alle iniziative per i più piccoli con ETNICA DEI BAMBINI, uno spazio a loro dedicato con vari laboratori dalle 15 alle 19 venerdì, sabato e domenica in collaborazione con Sprar UMCM. Da quest’ anno, inoltre, Etnica sostiene Save The Children.

Appuntamento quindi dal 15 al 18 giugno a Vicchio – tutti i concerti sono ad ingresso libero.

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Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

I deportati da Firenzuola [seconda parte]

Dal Santerno a Mauthausen Pubblichiamo queste note che sono state redatte da Luciano Ardiccioni che, con Rosanna Marcato e l’Associazione Cittadini per la difesa del Santerno, ha curato, per conto del Comune di Firenzuola, l’organizzazione della cerimonia di domenica 28 Maggio per l’intitolazione del giardino di Porta Bolognese al ricordo dei deportati firenzuolini nei Lager nazisti e di cui abbiamo già scritto nel numero scorso. La terza parte di queste testimonianze sui deportati firenzuolini sarà dedicata a riflessioni sul fenomeno della deportazione e al problema della costruzione e della conservazione della memoria di quei tragici eventi Il triangolo rosso 76369 (Giacomo Giusto), 76581 (Sergio Simonetti), 76587 (Giuseppe Spoglianti), 76598 (Remo Tagliaferri), 76639 (Emilio Zini).

Cinque numeri di matricola del campo di Mauthausen, molto vicini tra loro. Cinque deportati da Firenzuola che quasi certamente hanno viaggiato sullo stesso treno da Fossoli a Mauthausen.

Cinque uomini classificati come Schutzhaftling e marchiati con il triangolo rosso sulla divisa.

Il decreto della Schutzhaft era stato introdotto da Hitler il 15 Febbraio 1933 “per la protezione del Popolo e dello Stato”: chiunque fosse ritenuto pericoloso per lo Stato poteva essere detenuto al di fuori del controllo della magistratura. E cosí due ragazzi di 17 anni, uno di 19 e uno di 22, due apprendisti e due contadini che vivevano lungo le rive del Santerno furono considerati un pericolo per il Reich e rinchiusi a Mauthausen dove trovarono la morte. Vittime dell’arbitrio e del caso: i deportati loro coetanei avviati ai campi di lavoro in Austria e in Germania avrebbero potuto avere la stessa sorte.

Diversa la vicenda di Giacomo Giusto: l’arresto individuale di un nemico del fascismo e del Reich. Nel Diario di don Anselmo Giovannardi si legge: “Il 1° Giugno verso le 12 e mezzo arrivarono in auto le SS: arrestarono il Sig. Giacomo Giusto e Caterina Cavina, sua domestica, accusati di avere armi e munizioni e d aiutare i partigiani. Fecero loro preparare la fossa nell’orto presso a loro casa; minacciarono di fucilarli sul posto, ma poi […] sospesero l’esecuzione e li portarono a Firenzuola. …] Il 3 i due imputati, dopo minacce e dopo essere stati costretti a scavarsila fossa nell’orto della caserma dei carabinieri furono trasferiti a Firenze.” Giusto fu fatto proseguire per Prato e Caterina Cavina fu rinchiusa nel carcere di Santa Verdiana, dal quale in seguito riuscí a fuggire. Giacomo Giusto fu fatto proseguire per Fossoli e quindi per Mauthausen. Pier Carlo Tagliaferri, che della Cavina è il nipote, durante la cerimonia del 28 Maggio ha aggiunto: “Non dobbiamo dimenticare che ci sono state quelle figure, donne e uomini, chiamati delatori. Il giorno in cui venne presa mia nonna che era donna di servizio di questo signore, Giacomo Giusto,

uomo mite, c’erano persone del posto le quali segnalarono e avevano segnalato ai fascisti locali. […] I delatori sono figure ancora peggiori dei nazisti.”

In aiuto ai Firenzuolini contro le deportazioni Se i delatori – come ha sottolineato Pier Carlo Tagliaferri – sono stati molto attivi nel territorio di Firenzuola, non è mancato chi si è adoperato – spesso a rischio della propria vita – per sottrarre giovani alla cattura da parte dei fascisti e dei nazisti.

Il brigadiere Palmas In un encomio del CLN di Firenzuola si legge: “Il brigadiere Antonio Palmas, comandante della stazione dei Carabinieri di Firenzuola dal Dicembre 1943 al 29 Maggio 1944, svolse attivamente un ruolo di sostegno nei confronti dei renitenti alla leva. Agevolò molti giovani firmando documenti per esimerli dal servizio militare. Per quanti lavoravano nei cantieri della Todt vistò referti medici falsi, sapendo che erano tali; in questo modo i lavoratori potevano disertare e sabotare il lavoro.

Fra i beneficiari di questo comportamento si ricordano: il maestro elementare Renato Vivoli di Coniale, lo studente Giovanni Panerai e Marino Diani di Firenzuola.

Un giorno di mercato la Guardia Nazionale Repubblicana arrestò Vittorio Salvini, detto Pulesco, reduce dalla Russia e invalido di guerra.

Il brigadiere Palmas lo fece fuggire.

L’arresto di Vittorio Diani di Rifredo, operato da Palmas su richiesta dei capi fascisti Alessandro Lagi e Umberto Peloni, fu di fatto un atto a favore del giovane arrestato: se non lo avesse fatto il brigadiere lo avrebbero arrestato le SS italiane e ciò avrebbe dato luogo ad un atto di giustizia sommaria immediata.

Inoltre, quando tedeschi e fascisti arrestavano qualcuno, Palmas portava loro da mangiare il cibo che gli veniva fornito dalla famiglia Panerai, che aveva un forno in paese, e da Ernesto Giusti.Dal forno Panerai partiva anche il pane che il brigadiere Palmas recapitava regolarmente a tre soldati inglesi nascosti a Cagliabati di San Piero Santerno. Quando i repubblichini decisero un intervento a Cagliabati, Palmas li prevenne, avvertí gli inglesi e consentí loro di salvarsi.

Clemente Monari partigiano solitario In un documento del CLN di Firenzuola, datato 5 Luglio 1946, sono descritte in maniera molto sintetica le attività di Clemente Monari, membro del Comitato stesso.

Al 1° punto del documento si legge: “Il giorno 19 Maggio 1944 [in realtà 29 Maggio] durante un rastrellamento delle SS Tedesche in Paese riuscí a trascinare nella propria abitazione due giovani rastrellati, riuscendo a dare loro la via nella tarda notte.

Al 3° punto: Rese la libertà a dodici rastrellati rinchiusi nel Seminario e accompagnandoli in Montagna, perché di lí raggiungessero le loro famiglie.”

Parroci che salvano ostaggi L’azione combinata dei parroci di San Pellegrino (Giovan-

Remo Tagliaferri

Giovanna Sartoni

Giacomo Giusto

nardi), di Rapezzo (Mezzini) e di Casetta di Tiara (Cinelli) consentí di portare a compimento una difficile trattativa fra tedeschi e partigiani. I tedeschi, dopo un attacco partigiano sulla via Montanara che aveva causato loro gravi perdite, avevano rastrellato decine di ostaggi fra San Pellegrino e Castel del Rio. Grazie al buon rapporto di quei parroci con il comando della Brigata Bianconcini e anche con il comando tedesco, quasi tutti gli ostaggi furono liberati. Dei rastrellati a San Pellegrino soltanto Felice Sartoni e sua figlia Giovanna finirino a lavorare in Germania, Giovanna Sartoni è stata l’unica donna di Firenzuola deportata.

Il parroco di Castro San Martino Don Ruggero Tagliaferri, alla data del 1° di Agosto 1944, scriveva sul suo Chronicon: «La mattina, verso le sei, ci troviamo circondati dai soldati delle SS: alcuni controllano i posti d’uscita e gli altri frugano le case per rastrellare gli uomini […].

Intanto arrivano altri “rastrellati” dalla Futa, da Segalari, da Sorcino e Semovilla. Grande è il terrore che si legge sulle facce di tutti!

Però il capitano delle SS non è una bestia. […] Lo prego di lasciare a Castro i “rastrellati”, cosí faranno un bene a loro stessi, avendo bisogno di lavoratori, dal momento che se ne presentano sempre meno per la paura di essere portati via chi sa dove. Questo timore sarà eliminato se verranno trattati bene questi “rastrellati”. Il capitano non mi risponde; va a parlare con il soldato magazziniere della Todt e dopo dieci minuti ritorna da me per dirmi di avvertire che tutti resteranno a lavorare a Castro. Subito donne e ragazzetti corrono

ad avvisare le rispettive famiglie: il pericolo per questa Revolta è scongiurato».

Molto piú difficile la situazione del parroco di Rifredo, don Lionello Meucci. Il 30 Giugno 1944 i partigiani della Bianconcini attaccano i tedeschi a Rifredo provocando loro gravi perdite. La reazione è immediata. Don Meucci scrive ne suo Diario: “Chi conosce, come me, il bando terribile emanato dal comandate in capo delle truppe tedesche in Italia, non poteva farsi illusioni. La fucilazione era sicura!

Si prendono, infatti, quanti uomini, anche giovanotti, si trovano e si mettono, spingendoli col calcio del fucile, al muro.Siamo in dodici (Benelli Carlo, Benelli Luigi, Diani Francesco, Dini Luigi, Graziani Marino, Lapucci Tonino, Meucci don Lionello, Scarpelli Moreno, Scarpelli Stelio, Scarpelli Toto, Ugolini Giovanni, Ugolini Savino) in attesa che si compia, per quanto tutti innocenti, giustizia sommaria. Contro di me, poi, ci si accanisce in modo brutale: per loro io sono il capo dei partigiani e la mia casa è il covo dei ribelli.Mi si legge la sentenza di morte, giuste le disposizioni del bando. [...]

Dopo tre ore di angoscia ci fan salire, malamente, sopra un camion, per ignota destinazione. […] A Firenzuola ci fanno scendere e ci rinchiudono nella caserma dei Carabinieri. […] I sacerdoti di Firenzuola, il segretario politico nonché comunale, si interessano ardentemente per la liberazione mia e del chierico Benelli Luigi. Siamo tolti dalla caserma, insieme anche a mio nipote Stelio di 16 anni. Io, poi, comparisco dinanzi al sinedrio tedesco che ha alloggio in casa

di Ettore Giovannardi. Conclusione: tornare a casa con i due giovanotti, ma ripresentarsi il giorno dopo alle undici con pronto un memoriale, dove sia scritto quanto precisamente è successo in Rifredo, interrogando minuziosamente chi può sapere qualcosa circa lo svolgimento della tragedia.

Compilo il memoriale richiesto e torno triste e dolente al banco di accusa. In breve, dopo un’ altra sosta d’una nottata passata orribilmente in guardina, sono, finalmente, dichiarato libero.

Ma, gli altri nove? E, per altro, disgraziati? Dopo varie peripezie e sotto certe garanzie oltre a tremende condizioni, sono rimandati a casa.

Ebrei salvati a Firenzuola La presenza di ebrei a Firenzuola durante l’occupazione nazista è nota da tempo perché legata al ricordo del bombardamento del 12 Settembre 1944 che rase al suolo il paese. Francesco e Giulia Scherman erano stati ospitati dalla famiglia dalla famiglia Batistini, poi, quando questi lasciarono il paese, furono nascosti dal farmacista Guglielmo Zini nella cantina della propria farmacia.

Sia il farmacista sia gli ospiti ebrei uscirono miracolosamente illesi dal bombardamento alleato e seguirono lo Zini a Brenzone in attesa dell’arrivo degli alleati che sarebbe avvenuto di lí a pochi giorni.

La signora Marcella Mordini ricorda poi la presenza di una bambina ebrea che giocava con i bambini di Firenzuola a Porta Bolognese.

Un bel giorno la bambina è scomparsa e non se ne è saputo piú nulla. È in corso una ricerca che parte dall’ipotesi di una pre-

Ester Smulevich

senza di ebrei a Firenzuola ben piú significativa di questi due episodi. È già stato comunque appurato un fatto estremamente importante: una famiglia di Firenzuola ha nascosto, protetto e salvato una famiglia di ebrei provenienti dall’Istria.

La famiglia Matti e la famiglia Smulevich sono le protagoniste di questa stoia. La primasegnata da un tormentato percorso che parte da Coniale dove nel Settembre 1921 i fascisti uccisero Angelo Matti. Suo figlio Armando fu costretto all’emigrazione in Francia. Uno dei suoi figli, Renato diverrà sacerdote ed è stato molto noto nel comune di Firenzuola.

Sigismondo Smulevich, sarto, lasciò la città di Fiume quando – in base alla legislazione fascista – perse la cittadinanza italiana; si trasferí a Campagna (Salerno) per poi ricongiungersi a Firenze con la moglie Dora e con i figli Alessandro ed Ester. Da Firenze la famiglia raggiunse Prato con l’obbligo della firma quotidiana presso le forze di polizia.

Dopo l’8 Settembre 1943 lo Smulevich cambiò il proprio cognome in Sigismondi per sottrarsi alla caccia all’ebreo messa in atto da fascisti e tedeschi.

Trovò aiuto e ospitalità per sé e per la propria famiglia, cui si era aggiunto il nipote Leo, a Firenzuola da parte di un giovane seminarista: Renato Matti. Prima nel capoluogo, poi nella valle del Rovigo, i Matti garantirono la salvezza ai Sigismondi/ Smulevich. I discendenti di Sigismondo Smulevich, Ermanno e Adam, stanno lavorando per far ottenere alla famiglia Matti l’onorificenza di “Giusto fra le Nazioni”.

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A Casa di Giotto

La presentazione del nuovo libro: “Giotto, la casa, il colle di Vespignano”

Grande giornata quella di domenica 28 Maggio alla casa di Giotto. L’Associazione artistico-culturale Dalle Terre di Giotto e dell’Angelico ha presentato il suo

nuovo libro, GIOTTO LA CASA IL COLLE DI VESPIGNANO edito dal Masso delle Fate. La pubblicazione è composta da ben 17 capitoli scritti da diversi au-

tori: Aldo Giovannini, Marco Pinelli, Fabrizio Scheggi, Nicola Cipriani, Paolo Marini, Adriano Gasparrini, Paolo Luzi, Gianni Gasparrini, Sabrina Landi Malavolti , Bruno Confortini, Lanfranco Villani, Tebaldo Lorini, Alessandro Sari, Paolo Paron, Luciano Artusi.

Il libro contiene anche le prefazioni di Paola Leoni, Fabrizio Borghinni e quelle di Eugenio Giani, Antonio Natali e Roberto Izzo che erano tutti presenti alla cerimonia di presentazione. Si è trattato di un’attività veramente impegnativa per l’Associazione, ma che sta già avendo positivi ritorni e riscuotendo un grande successo, anche fuori dal Mugello.

Dopo le parole del presidente Giuliano Paladini e del Sindaco di Vicchio, sono intervenuti gli altri autorevoli ospiti e poi Fabrizio Scheggi, Vicepresidente dell’Associazione, è sceso maggiormente nei contenuti specifici del libro e ne ha tracciato un

breve profilo. Si tratta di una corposa pubblicazione di 250 pagine che contiene ben 170 illustrazioni a corredo del testo e circa 80 opere a tutta pagina a corredo che raffigurano opere di artisti dell’Associazione: pittori, scultori, fotografi.

La pubblicazione tratta della storia del colle di Vespignano dalla preistoria ai nostri giorni, tratteggia un ritratto di Giotto dal punto di vista artistico e umano (alcune considerazioni sul carattere del mugellano Giotto sono veramente spassose), disegna le vicende e le manifestazioni che contraddistinguono ogni anno l’associazione.

La cerimonia si è svolta in un clima festante alla presenza di oltre 200 persone che hanno approfittato anche della splendida giornata e del ricco buffet a disposizione.

Il giorno 8 giugno la presentazione del libro è stata anche ospitata nel palazzo della Regione Toscana, sala del Gonfalone. Ma ci

A Borgo San Lorenzo nella splendida cornice di Villa Pecori

Con lo Scrittoio torna “Itinerario nell’arte”

Giugno è arrivato portando con sé l’XI edizione di “Itinerario nell’arte …”, serata di poesie e di arte, organizzata dall’Associazione Culturale Lo Scrittoio, che si svolgerà il 14 giugno alle ore 21.30 nello splendido parco di Villa Pecori Giraldi di Borgo San Lorenzo.

Ogni anno cerchiamo un tema che possa ispirarci e questa volta, in occasione dei 750 anni dalla nascita di Giotto, avevamo pensato di dedicargli la serata.

Dopo un primo momento di indecisione siamo andate a trovare nel suo atelier la pittrice e storica d’arte Elisa Marianini per avere qualche suggerimento, un consiglio, ma poi, affascinate dai suoi modi gentili, dalle spiegazioni delle sue opere, dai loro titoli e relativi anagrammi, abbiamo subito deciso di scegliere un suo quadro a cui ispirarci per il tema della serata.

Tra tutti quelli proposti abbiamo scelto il quadro dal soggetto più stimolante per noi e quindi deciso di creare lo spettacolo intorno ad esso. Facile a dirsi ma nel metterlo poi in pratica non tanto.

All’interno dell’associazione abbiamo discusso e studiato l’opera quindi ideato tre brevi storie nelle quali il quadro, dal titolo “Percorsi di vita”, è il protagonista e il risolutore dei

“drammi, inquietudini e incertezze” dei vari personaggi raccontati tramite poesie, scritte dai componenti dell’associazione.

Ecco come è nato lo spettacolo di quest’anno dal titolo “Itinerario nell’arte. Ora solo stelle”.

Ma le sorprese non sono finite: per la prima volta avremo anche musiche originali.

Viola Frizzi, giovane musicista e compositrice del nostro territorio, dopo aver con noi sviscerato la trama dello spettacolo, ha composto i temi principali della serata, mostrando, con musiche e tempi, di aver capito immediatamente le sfumature delle varie storie raccontate, creando così una musica superba.

Grazie alla disponibilità dell’Assessore alla Cultura Cristina Becchi e al lavoro di Grazia Gabellini, siamo riusciti a organizzare, come proseguo di questo evento, una mostra pittorica di Elisa all’interno della Sala degli Stemmi di Villa Pecori Giraldi, che verrà inaugurata il 14 giugno, a fine spettacolo, e resterà aperta fino a domenica 18 giugno.

In questa esposizione dal titolo “Ora solo stelle” potrete ammirare il quadro ispiratore e l’opera appositamente creata dall’artista Elisa per la serata.

A questo punto ringra-

saranno diverse occasioni in Mugello in corso d’anno, ma anche a Firenze, in Romagna e in altre parti d’Italia, per presentare meglio questo volume ed entrare maggiormente nei dettagli.

Intanto, va detto che si tratta di un libro veramente bello, ben curato anche

graficamente, prezioso e unico nel panorama mugellano.

Un libro che si legge tutto d’un fiato, che trovate anche alla casa di Giotto, e che parla della nostra Storia, della nostra gente, di arte e tradizione e che non può davvero mancare nella casa di ogni mugellano.

Servizio civile Biblioteche, luoghi di cultura e culture

E’ rivolto a 19 ragazzi e ragazze tra i 18 e i 28 anni “Porti e ponti.

La biblioteca come luogo di scambio tra culture”, progetto di Servizio Civile Nazionale Volontario predisposto dall’Unione Montana dei Comuni del Mugello che è stato approvato e finanziato nell’ambito del bando nazionale. I ragazzi svolgeranno il servizio civile nell’arco di 12 mesi, per 30 ore settimanali, nelle 9 biblioteche del territorio oltre che all’Ufficio Sviluppo Economico e Culturale dell’Unione dei Comuni.

Per partecipare occorre presentare domanda sull’apposito modello da consegnare all’Ufficio Protocollo dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello (via Togliatti 45 a Borgo San Lorenzo) oppure per raccomandata A/R o via PEC (ucmugello@postacert.toscana.it) entro il 26 giugno alle ore 14.

Bando e moduli sono scaricabili dal sito www.uc-mugello. fi.it Per informazioni generali si possono consultare inoltre i siti www.serviziocivile.gov.it e www.regione.toscana.it/cittadini/welfare/servizio-civile.

Per informazioni telefoniche: da lunedì a venerdì, ore 8,3012,30 tel. 055-84527173-209-261-249; per informazioni tramite mail: cred@uc-mugello.fi.it.

Al nuovo Centro Civico di Barberino Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Raffaello Cioni”

ziamo tutti gli artisti che come sempre ci permettono di portare avanti questo progetto.

Lo spettacolo “Itinerario nell’arte...”, organizzato da sempre intorno al solstizio d’estate, rientra nella 2°

edizione di “Artisti sotto le stesse stesse”, rassegna teatrale estiva organizzata dalla Pro Loco da un progetto dell’associazione Lo Scrittoio e la compagnia teatrale La Caldana.

Lo Scrittoio

La 15esima edizione del Premio Nazionale “Raffaello Cioni”, arricchito dallo scorso anno di una sezione dedicata alla Narrativa, vivrà il suo atto conclusivo, Sabato 10 Giugno ore 17:00, presso il Centro Civico in Via Vespucci, Barberino di Mugello.

Il Premio, che è nato nel 2002 da un’idea e per volontà del Prof. Antonio Bitetti e della Prof.ssa Vincenza Biuso e che porta il nome di “Don Raffaello Cioni”, il sacerdote barberinese che amava scrivere, è diventato sempre più importante, regalandoci ogni anno nuova linfa e nuovi entusiasmi e diventando un appuntamento conosciuto ed apprezzato in tutta Italia, prova ne sono le oltre 550 opere arrivate da ogni regione.

L’alto qualità degli scritti pervenuti ha considerevolmente impegnato la commissione, composta dalla Prof.ssa Vincenza Biuso Centineo, dal Prof. Marco Toccafondi, dalle Prof.sse Elvira Dreoni e Lucia Dreoni, dal Geom. Luigi Cioni e dalla poetessa Ida Cecchi, che si è trovata a dover stilare una graduatoria e le relative motivazione, su composizioni veramente notevoli.

Oltre alle sezioni “Giovani” con partecipanti delle scuole Superiori e “Giovanissimi” scuole Elementari e Medie, le opere della categoria adulti erano suddivise in: Sez. A) Poesia a “Tema Libero” e Sez. B) dedicata al “Racconto breve a tema libero” .

Per scoprire chi siano i vincitori, l’appuntamento è dunque per Sabato 10 Giugno alle ore 17:00 presso il nuovo Centro Civico di Barberino.

Alla cerimonia saranno presenti il Sindaco di Barberino Giampiero Mongatti e l’Assessore al Personale, Politiche Giovanili e Cultura Fulvio Giovannelli, il trombettista Franco Baggiani.

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Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

Firenzuola

Riapre la stagione del Piccolo Museo di Covigliaio

Serena Pinzani Il 2 Giugno Mario Mantelli ha riaperto le porte del suo piccolo scrigno, il Piccolo Museo di Covigliaio in comune di Firenzuola.

“Il Piccolo Museo – ci racconta direttamente Mario - è nato dal nostalgico ricordo dei piccoli paesi di montagna in prevalenza agricoli che, quando ero piccolo, erano poveri sia per il lavoro che per le condizioni di vita ma dove, tra le persone, esisteva un fraterno rapporto di amicizia. Poi lo sviluppo economico, il guadagno sicuro e la prospettiva di un miglior tenore di vita, svuotarono i nostri luoghi, i nostri casolari e soprattutto le piccole aziende agricole. Così accadde anche alla famiglia di mio Padre; sia io, già sposato e con un figlio, che mio fratello, molto più giovane di me, cercammo lavoro al-

trove, rimanendo comunque in contatto con i genitori ed il territorio. Così nasce “Il Piccolo Museo”: “Passati molti anni – prosegue Mario - per fortuna sono arrivato alla pensione ed avendo nel tempo conservato gli antichi attrezzi agricoli, me ne sono preso cura restaurandoli e come gioielli sono stato felice di esporli nell’ex capanna/fienile di mio Padre. Successivamente ho cercato ed acquistato ulteriori oggetti, altri mi sono stati donati e nell’estate del 2012 ho deciso di mostrarli a tutti coloro che erano interessati (abitanti del Covigliaio, a quelli dei paesi vicini ed a tutte le persone che vi si trovano per trascorrere le vacanze estive). L’iniziativa ha avuto successo, di conseguenza continuo a cercare, arricchendo “il piccolo museo” con molto entusiasmo e con il desiderio di farlo conosce-

re a molte altre persone, per rivivere e condividere quei lontani periodi pieni di fatiche manuali ma anche di tanta cordialità.”

Dunque approfittando dei giorni di festa Mario ha riaperto i battenti del Piccolo Museo dove si possono vedere, con ingresso gratuito, una camera ammobiliata dell’800, una cucina degli anni 50, antichi oggetti di uso quotidiano, strumenti da lavoro di artigiani come fabbro, falegname, ciabattino ecc.

Il Museo è aperto sabato e domenica dalle ore 15 alle 19.

“Con il mio Piccolo Museo vorrei far ricordare agli anziani e far conoscere ai più giovani, come era la vita delle famiglie contadine di tanti anni fa, oltre ad offrire un’occasione per dar vita alle nostre montagne e mantenere vivi i nostri paesi più che possiamo.”

Borgo San Lorenzo città della ceramica

“Il Buongiorno del Teatro Idea”: la Compagnia di Vieri Chini anima il Museo di Villa Pecori Marilisa Cantini Lo scorso fine settimana ha visto Villa Pecori Giraldi e il suo Museo di ceramiche liberty protagonista di un evento denominato “ Buongiorno Ceramica”, svoltosi in contemporanea in molte località italiane.

Guida d’eccezione al Museo è stato Vieri Chini, discendente di quel Galileo che tanto ha dato a questo stile divenendone egli stesso il simbolo e quando si parla di Vieri il pensiero và alla Compagnia teatrale che porta avanti da 45 anni, il Teatro Idea.

Scossa recentemente dall’immenso dolore per la perdita di una delle sue colonne portanti, l’indimenticabile Lallo è sempre pronta a seguire il suo regista nelle avventure che lo vedono protagonista. Nell’ambito del finesettimana dedicato alla ceramica gli attori del Teatro Idea hanno animato le sale del Museo, raccontando pagine su Galileo Chini e sulla famosa fabbrica San Lorenzo, polo centrale di questa produzione per lunghi anni.

Immortalata dal fotografo Bernardo Baluganti sulla scala elicoidale della bellissima Villa, la Compagnia del Teatro Idea con Vieri Chini si mostra nello splendore dei suoi costumi Liberty e vi invita a seguirla nei prossimi appuntamenti.

Magazine

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

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Speciale “Liceo Giotto Ulivi”

I giovani mugellani e “l’ Insensibilità romantica” A qualche ora dalla fine di questo anno scolastico pubblichia-

mo questo lavoro testuale di Greta Tendi, studentessa del-

la Vª liceo scientifico di Borgo San Lorenzo. Un articolo mol-

to bello, scritto con particolare sensibilità che pubblichiamo proprio quando anche in redazione sono presenti altri studenti del Liceo “Giotto Ulivi” e del Liceo “Balducci” di Pontassieve per lo stage alternanza scuola lavoro. Scuola e lavoro si possono incontrare e insieme collaborare e questa ne è la dimostrazione.

S.P. È triste pensare che oggigiorno i giovani vengano visti solo come una banda di ignoranti fiacchi ed indifferenti, così insensibili verso il mondo da decidere di mantenere spento il cervello ed abbandonarsi, fino a perdersi, sia nei social networks (a cui dedicano spes-

so gran parte del tempo della loro giornata) che in dipendenze, come alcolismo, uso di droghe e chi più ne ha più ne metta. Ma a che cosa è dovuto tutto questo? Da dove nasce questa insensibilità e il forte senso di ribellione? Proprio quest’ultimo spinge tanti ragazzi verso il suicidio, visto come unica via per evadere da una vita che non riesce a colmare le lacune del proprio animo, e che vuole fuggire da se stessa. Il diario segreto dei giovani rivela che, dietro un’apparente personalità ribelle a cui piace spingersi ai limiti della legalità, si nascondono ragazzi insicuri, pieni di domande che non riescono a rivolgere a nessuno, a causa del loro isolamento giustificato spesso con un senso di noia perenne. Ma cos’è nel cuore di un giovane la noia, se non un celato dolore per la distanza che coglie nell’animo tra i suoi desideri e la realtà della vita? I giovani di oggi, titani nel dolore, non sono cuori e cervelli spenti e incapaci, ma assomigliano molto a quegli artisti celebrati per la loro spinta sentimentale, riconosciuti appunto come romantici. L’epoca odierna, infatti, affronta come avvenne nell’Ottocento un progresso incredibile, in cui però spesso l’uomo non trova spazio per i propri sentimenti, e così non riesce a costruire una base solida di sicurezze ed ideali a cui conformare la propria condotta di vita. Il giovane che non riesce a svagarsi e godere delle proprie ricchezze vede nel suo benessere la radice di un’impotenza incombente, che lo porta ad una rabbia, a una ribellione, o a un delirio volontaristico tipicamente romantico. Nulla per noi giovani è senza conflitto, proprio come per i romantici, con i quali condividiamo la stessa malattia: l’isolamento ci trasforma in ‘angeli caduti’, in piena ribellione con il mondo (che scientificamente è stata riconosciuta come una delle principali fasi adolescenziali), pronti a nasconderci in noi stessi attraverso sogni ed ambizioni che costituiscono dei motivi per vivere (o non vivere?) ed evadere dalla vera realtà. Il bene sconosciuto il cui istinto insegue l’uomo (come afferma R. de Chateaubriand in R. de Chateaubriand, Racconti, trad. it. Di C. Bernardi, Utet, Torino, 1967) affligge i ragazzi stes-

si, che lo identificano con il piacere e con tutto ciò che faccia dimenticare loro la propria impotenza e il proprio dolore: l’abbandono a dipendenze e beni effimeri (fenomeno presente nello stesso Romanticismo) non è altro che un’autocondanna, un’azione finalizzata a dare di nuovo vita ai propri sensi, per ‘sentirsi – appunto - al mondo’. L’insensibilità non deve essere identificata con un menefreghismo innato, bensì come una condizione di ‘anestesia’ in cui l’uomo si immerge dopo aver sofferto (e quindi ‘sentito’) troppo, in cui fa annegare tutto il proprio slancio emotivo, la propria sensibilità, il proprio entusiasmo e che non gli permette di godere di ciò che ha, facendolo sprofondare, come afferma Lermontov, in <<ingrate passioni>> (M. J. Lermontov, Un eroe dei nostri tempi, trad. it. di B. del Re, Bompiani, Milano 1945). La società dovrebbe prendersi cura degli adolescenti, trovando figure capaci di essere gli interlocutori ai quali i ragazzi possano rivolgersi e con i quali possano discutere dei propri sogni, ma anche delle proprie delusioni. La lezione romantica dovrebbe insegnare all’uomo che non vi è nulla di sbagliato nel vivere <<al di fuori dell’umanità>>, <<fuori dal gregge degli uomini>> (G. Byron, Aroldo, trad. it. di A. Ricci, Sansoni, Firenze 1947), tuttavia lo sfogo costruttivo dei propri sogni e dolori è necessario, come fecero i romantici trovando nell’arte un mezzo di cura per il loro animo. Spesso il miglior modo per guarire dall’insensibilità è abbandonare le proprie ricchezze e ricercare le piccole cose in grado di guarire la nostra sensibilità spezzata, nella famiglia e negli affetti, nelle passioni, nello studio, nello sport, nell’arte, nelle vere cose che contano insomma. Il giovane ‘menefreghista e insensibile’ non deve essere frainteso e trascurato; dovrebbe aprirsi e sfogarsi, invece, ricercando qualcosa che lo potesse far rinascere e che potesse dare consistenza alle sue emozioni (senza per questo dover per forza diventare un grande artista, ovviamente): è necessario che qualcuno si occupi di questi animi sognatori, spezzati nella loro sensibilità, che non conoscono più: una vera e propria ‘insensibilità romantica’.

Greta Tendi

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Settegiorni

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

Cinema La Mummia Teatro Giotto Borgo San Lorenzo Giovedì 08, Venerdì 09, Lunedì 12 ore 21:30 spettacolo 2D Sabato 10, Domenica 11 ore 21:30 spettacolo 3D

Wonder Woman Borgo San Lorenzo Cinema Don Bosco Da Venerdì 9 Luendì 12 Giugno ore 21.30

DOMENICA 11 GIUGNO

Eventi

- PONTASSIEVE presso POLISPORTIVA LE SIECI Via dei Mandorli, 2 - SIECI (FI)

1° EXPO NAZIONALE

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Mostra fotografica: Volti e paesaggi Piazza Colonna, 14 San Piero e Scarperia Accademia La Felicina E Photo Club Mugello In Collaborazione Con Pro Loco San Piero A Sieve. La mostra sara’ visitabile fino a domenica 11 Giugno Con Orario 17:00 19:00

per appuntamento: Silvia Tel. 055.8402844 Cell. 338.1044495

ISCRIZIONE SUL POSTO

DALLE 9.30 ALLE 11.00

PER INFO ISCRIZIONI:

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Allevamento Amatoriale di Cavalier King Spaniel

FIRENZE

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Sulle Orme di Fido Luco - Grezzano Sabato 10 Giugno ore 15.30 Rievocazione del cane Fido Per info 3703253615 - 3387656252

Viaggio pittorico nel paesaggio reale e immaginario del Mugello Borgo San Lorenzo Villa Pecori Giraldi Dal 3 al 18 Giugno Inaugurazione sabato 3 Giugno 2017, ore 17.

Dal Giovedì alla Domenica 9-13, 15-19. Info: www.museochini.it

Open day Scuola di vela Circolo Nautico Mugello, lago di Bilancino, Barberino di Mugello Sabato 10 Giugno dalle ore 12:30 alle ore 18:00 Prove gratuite di vela per tutti

Manifestazione #rispettiamoci Borgo San Lorenzo, sede dell’Unione dei Comuni del Mugello Doemnica 11 Giugno Ore 7:30 La manifestazione ha lo scopo di promuovere il disegno di legge salvaciclisti, tutti i partecipanti scortati da un’auto d’epoca dell ACI di Firenze indosseranno un giubbotto rifrangente con il logo salvaciclisti.

Fiera Agricola Mugellana Borgo san Lorenzo Dall’8 all’11 Giugno 2017

Mostre, convegni e prodotti di filiera. Un evento più grande e ancor più attento al locale: novità e tradizione si mescoleranno in maniera ancora più decisa rispetto agli scorsi anni. Info e programma su www. fieragricolamugellana.it

Presentazione delle pubblicazioni “San Piero e la sua Pieve 1000 anni”, “Cronaca di Don Antonio Boschi”. Saranno presenti gli autori.

Cantantibus Organis

un libro in tasca Barberino di Mugello, Giardini Dal 10 Giugno alla fine di Settembre Nei vari giardini pubblici di Barberino e Galliano e alla sez. soci COOP del capoluogo si potranno prendere o donare libri lasciati nelle tasche di variopinti alberi rivestiti di maglia.Info: www. comunebarberino.it

Pieve di San Silvestro a Barberino di Mugello Domenica 11 giugno e sabato 1 luglio Il Pievano di Barberino del Mugello Don Stefano Ulivi e Roberto Marcori invitano la S.V. ai Concerti della Rassegna

E tnica Vicchio Da Giovedì, 15 Giugno a Domenica 18 Giugno Artisti di strada, concerti, mostre, spazi dedicati a libri, cene a tema, mercato etnico. Info: Comune di Vicchio www. comune.vicchio.fi.itUfficio sviluppo economico055/8439225 Ufficio cultura 055/8439269 Jazz club of Vicchio www. jazzclubofvicchio.it

A

passeggio con la fattoria Borgo San Lorenzo, centro storico Sabato 10 Giugno, ore 10:00 In occasione della fiera agricola, sabato 10 Giugno, il centro storico di Borgo San Lorenzo, ospiterà piccoli animali e spettacoli per bambini...senza scordarsi dei grandi!!!!

La

cena è servita Dicomano Scuola Media Sabato 17 Giugno ore 20 Per prenotazioni Avis 3806595043 - Elisa 3284575982 o presso Centro estetico Sole Luna Dicomano. Adulti € 20 Bambini 0-12 € 15

L a notte delle D onne S hakespeare

di

Sabato 17 giugno alle ore 21,15 Compostela Forum del Villaggio San Francesco di Scarperia Liberamente tratto dalle opere di William Shakespeare. Ingresso 10€. Parte del ricavato sarà devoluto al Villaggio San Francesco

S pritz

summer garden Barberino di Mugello, Giardini di Viale Gramsci Ogni Venerdì, dal 9 Giugno al 4 Agosto 2017 Oltre un mese di spettacolo, arte e musica del territorio

C appella

della compagnia San Piero a Sieve Sabato 17 Giugno ore 17:00

B ookcrossing

La ballata delle fragole Scarperia e San Piero, S. Agata 10 e 11 Giugno Sagra dedicata al frutto dell’estate.

Info: 338 2248989

Dance academy Mugello saggio di danza Barberino di Mugello, Teatro Corsini Domenica 11 Giugno, ore 20 Saggio di danza

The Saturdays sports Barberino di Mugello, Oratorio di Galliano Sabato 10 Giugno Giornata dedicata allo sport con dimostrazioni per bambini e ragazzi di varie tipologie sportive in collaborazione con le associazioni sportive locali

Raduno moto d’epoca Barberino di Mugello Domenica 11 Giugno Info: www.svarvolatimugellani.it

Dicomano run Dicomano Venerdì 9 Giugno, ore 20:00 Quinta edizione; 10 km agonistica, passeggiata di 5 km e la “kids run” per bambini (1 km).

Info: www.comune.dicomano.fi.it

Visite guidate al convento e al museo di San Bonaventura al Bosco ai Frati Bosco ai Frati, Scarperia e San Piero Sabato 10, 17, 24 Giugno ore 10:00 Durata della visita 1h e 15 min circa Info: 348 6033328 - 055 8486791 - 055 8431626

Sport Day Barberino Domenica, 11 Giugno 2017 Quindicesima edizione dello Sport Day a Barberino di Mugello.

Per informazioni: 055 84772873

Settegiorni

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto Giotto, la casa, il Colle di Vespignano Visite guidate gratuite su prenotazione Sabato 17 Giugno Ore 10-Domenica 9 Luglio Ore 15-Sabato 5 Agosto Ore 10 per partecipare occorre prenotarsi via telefono o mail a: 3285990920 – info@casadigiotto.it 329 2031089 – fabrizio.scheggi@libero.it

Primavera in mostra Palazzuolo sul Senio, biblioteca comunale Dal 3 all’11 Giugno Mostra fotografica Info: www.prolocopalazzuolo.it

Premio Giotto e Beato Angelico Vicchio, Vespignano , Museo Casa di Giotto Domenica 11 Giugno, ore 15.30 Nona edizione del premio e cerimomonia di premiazione Info: 328.5990920 - 348.9172065 - www. dalleterredigiottoedellangelico.it

Volontariamo Rufina Sabato 10 Giugno Festa del volontariato Organizzata dalla Consulta per il Volontariato e dal Comune di Rufina

Stradarte Borgo San Lorenzo Dal 30 giugno al 2 luglio Rassegna di arti in strada

L’Arte della Saponificazione Scarperia Cinema Garibaldi Mercoledi’ 14 Giugno alle 18,00 o alle 20,00 Laboratorio di autoproduzione + AperiCENA Alle 19,00-19,30 inclusa nell’esperienza del laboratorio un’APERICENA. Si chiede di comunicare la propria adesione a Cristina Michieli cell. 328 1340777 -info@erbacanta. it

Mercanzie in piazza San Piero a Sieve Domenica, 11 Giugno

Xv Premio Nazionale di poesia “Raffaello Cioni” Barberino Sabato, 10 Giugno 2017 Il 10 Giugno 2017 quindicesima edizione del Concorso nazionale di poesia “Raffaello Cioni”.

Info: 347 4928440 - www.prolocobarberino. net

Festa di Sant’Onofrio Domenica, 11 Giugno Dicomano Fiera delle merci in Piazza della Repubblica e Mercatino dell’Artigianato, Usato ed Antiquariato. Info: tel. 055 8385423/6 -http://www.comune.dicomano.fi.it/servizi/ scheda-servizio/fiera-di-santonofrio

Immaginario Graphic Vicchio Museo Beato Angelico Domenica, 11 Giugno

Presentazione del libro a fumetti Giotto, con gli autori Claudia Tulifero e Francesco Frongia e del gioco di ruolo Le cronache di Populon, con l’autore Mattia Sarti. Ingresso libero

Modena cento Ore Classic Autodromo Scarperia Venerdì, 09 Giugno 2017 Gara automobilistica Info: 055 8499111 - mugellocircuit.it

Presentazione dei libri B runo C onfortini

di

Vicchio, Vespignano , Museo Casa di Giotto Domenica 11 Giugno, ore 11.30 Info: www.dalleterredigiottoedellangelico.it

S otto

il cielo di G iotto Vicchio, Museo Beato Angelico Sabato 10 giugno al 29 Ottobre Sabato 10 Giugno ore 10.30 inaugurazione La “Madonna di S. Giorgio alla Costa” in mostra al Museo Beato Angelico di Vicchio Info: www.mugellotoscana.it - www. comune.vicchio.fi.it

Ogni terza domenica del mese per le vie del centro storico di Dicomano si tiene il Mercatino del piccolo antiquariato e opere del proprio ingegno Info: http://www.comune.dicomano. fi.it/

M ercato

Insegnante madrelingua a San Piero A Sieve o online, sostegno e recupero scolastico, pratica di conversazione, preparazione esami. Info: 338-8915385

del contadino

Firenzuola Dal 4 Giugno al 29 Ottobre 2017 Mercatino agricolo domenicale periodico per la vendita diretta dei prodotti locali Info: 055 8199477 - proloco@comune. firenzuola.fi.it

M ugello in danza San Piero a Sieve 16 e 17 Giugno La magia della danza torna a San Piero a Sieve con Mugello in danza

Campus estivo al Remida Piazza Dante n. 34 Borgo San Lorenzo Dal 19 Giugno al 28 Luglio 2017 Aperte le iscrizioni per bambini dai 4 agli 11 anni entrata 8,00 - 9,00 e uscita 16,00 17,00 si può scegliere una o più settimane presso la sede di Remida BSL

E state F rascolana

14ª Corrilago

Scavi archeologici di Frascole, Dicomano 17 Giugno ore 18:00 concerto 8 e 22 Luglio ore 18:00 spettacolo teatrale 29 Luglio ore 18:00 conferenza 5 Agosto ore 18:00 concerto lirico 2 Settembre ore 17:00 spettacolo teatrale Tante e belle opportunità per divertirsi e visitare gli Scavi Archeologici di Frascole

Barberino di Mugello 11° Trofeo Memorial “Mauro Nencini” Domenica 11 Giugno

U n

filo di …

Barberino di Mugello 18 Giugno Mercatino di creazioni con la lana e il filo, laboratori per adulti e bambini.

Mostra di foto d’epoca, musica dal vivo e una conferenza sul legame tra lavori manuali e benessere psicofisico.Info: 347 4928440 - www.prolocobarberino.net

A lla

proloco con F ido Ronta, frazione di Borgo San Lorenzo Domenica 18 Giugno Una giornata dedicata al migliore amico dell’Uomo

A rtigiani

in villa - L e mani della sapienza Villa Pecori Giraldi, Borgo San Lorenzo Dal 23 al 25 Giugno Mostra dell’artigianato legato al territorio mugellano il cui intento è caratterizzare il settore manifatturiero ed artistico locale

C oppia d ’ autori Biblioteca comunale di Dicomano Sabato 10 Giugno ore 17:30 Autori locali si confrontano e presentano i loro ultimi volumi.

M ercatino

del piccolo antiquariato Dicomano, centro

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Sapori e ricordi dell’Appennino Firenzuola 24 e 25 Giugno 2017 Per informazioni:Proloco Firenzuola Tel: +39.055.8199477

proloco@comune. firenzuola.fi.it Fb: Pro Loco Firenzuola

Molino Faini Grezzano, Borgo S. Lorenzo Le domeniche e festivi 14,30 visita guidata al mulino risalente al 1400 con la macina in funzione e modelli interattivi. Per i gruppi consigliata prenotazione. Info: tel. 055 8492580331 2111598

Visitando la torre Palazzo dei Vicari di Scarperia Tutte le domeniche e i festivi dalle ore 10 è possibile intraprendere un viaggio attraverso il Palazzo dei Vicari fra i suoi merli, l’archivio storico e le sale nobili. Percorso guidato per gruppi di un minimo di 4 ad un max di 12 persone, con prenotazione obbligatoria. Info: tel. 055 8468165

Dimore sacre Mostra di scultura Fino al 25 giugno il Palazzo dei Vicari a Scarperia (FI) ospita pregiati lavori di scultura.

Si balla con…

Villa Adami - San Piero Domenica 11 Giugno – ore 15,00 si balla con Carla e il Bravo Club Domenica 18 Giugno – ore 15,00 si balla con Tony Folk Domenica 25 Giugno – ore 15,00 si balla con Man Pà

Corsi e Seminari

Corso d’inglese per viaggiare - Corsi e lezioni d’inglese

Palestra Funakoshi Scarperia Sono aperte le iscrizioni a tutte le attività: karate, tai chi chuan, yoga, Feldenkrais, fitness, stretching, hip hop, ed altre attività. Info: 055/846371 333/3200546

Corsi di danza Rinascimentale Scarperia Tutti i lunedi, presso la sala parrocchiale. Orario dei corsi ragazzi dalle ore 18.00 alle 19.15, Danze popolari dalle ore 20.00 alle 21.15, Danze nobili dalle ore 21.30 alle 22.45. Per info: Angelo cell. 334 5398216

Corsi scuola di musica Sono aperte le iscrizioni ai corsi estivi delle scuole comunali di musica Mugello (Barberino, Borgo San Lorenzo, Vicchio, Scarperia e San Piero): corsi di musica ad indirizzo classico e moderno con insegnanti di alto profilo. Prima lezione di prova gratuita.Per info: tel. 055 8331000-328 7816084, www.scmmugello.it, info@scmmugello.it.

Corso di fotografia di base San Piero a Sieve - Via Provinciale Photo club Mugello Fino a giugno 2017 Per informazioni e iscrizioni è possibile recarsi all’edicola Giovanni Mei, viale Kennedy, Borgo San Lorenzo oppure presentandosi un giovedì sera (anche prima dell’inizio del corso) presso la sede del Photo Club Mugello (via provinciale 17/B, San Piero a Sieve).

Eventi e manifestazioni di queste pagine sono curate e selezionate da Serena Pinzani.

La redazione non risponde di eventuali modifiche ai programmi pubblicati.

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Sport

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

Sport Piloti mugellani

Mercatali trionfa a Misano

Bernardo Barletti

Se è vero che al “Mugello non si dorme”, anche al circuito internazionale di Misano non si è da meno. Infatti Niccolò Mercatali, pilota mugellano del Dinamic Motorsport, ha raggiunto un importante successo in Carrera Cup, sezione Michelin Cup, aggiudicandosi il primo posto nella gara di Domenica 4 Giugno. Il campionato non era partito proprio col piede giusto: Mercatali era giunto al primo evento stagionale di Imola senza aver potuto provare l’autovettura in nessun test. Da lì ha poi segnato due podi per tutto il fine settimana Imolese, dando subito una buona impressione delle proprie potenzialità.

Il weekend successivo, del 2-3-4 Giugno al Misano World Circuit, è iniziato con un problema tecnico all’idroguida del veicolo,

che ha costretto il mugellano a saltare le prove libere del Venerdì. Ciò nonostante, l’inconveniente non gli ha impedito di agguantare il quarto posto nella gara di Sabato grazie all’ottimo lavoro di tutta la squadra di meccanici.

Nella gara successiva, disputata Domenica, il pilota si trovava in terza posizione, per poi passare in testa alla corsa in seguito al contatto tra i primi due, Alex De Giacomi ed Ivan Jacoma.

Ciò gli ha consentito, amministrando il vantaggio che aveva, di raggiungere il gradino più alto del podio.

Successo, questo, che gli ha permesso di posizionarsi secondo in classifica generale Michelin Cup, a due lunghezze dal leader Jacoma.

“La vittoria - racconta il pilota durante l’intervista con “Il Galletto” - ha dato soddisfazione doppia. In primo

luogo poiché era reduce, reduce da problemi al veicolo che gli avevano totalmente impedito di provare in pista il venerdì e che lo hanno fatto partire ultimo nello schieramento della gara di Sabato.

Da lì è pian piano risalito, fra un sorpasso e l’altro, fino al quarto piazzamento, per poi trionfare il giorno seguente.”

D’altra parte, con questo risultato, si è potuto collocare a due punti dalla vetta, guadagnando inoltre un margine di dodici punti sul terzo classificato, Stefano Zanini.

Posizione sicuramente favorevole, e per la quale si ritiene molto felice e soddisfatto, tuttavia, come dice, il campionato è ancora lungo, con molte gare da disputare.. ma intanto godiamoci questo successo, sicuri che Mercatali darà il massimo in ogni gara.

Giornata di sport e amicizia a Scarperia

Chiude in bellezza un altro anno di Pallavolo La Pallavolo Scarperia, punto di riferimento della pallavolo maschile in Mugello, chiude in bellezza un’altra lunga ed impegnativa stagione fatta di vittorie, sport, amicizia. Un anno di grandi soddisfazioni che ha visto la società impegnata in vari campionati: minivolley, under13, under14, under16, under19 fino ad arrivare alla prima squadra che ha ben figurato nel campionato di serie C guadagnandosi la riconferma anche per la prossima stagione. Non da meno la vittoria della Coppa provinciale under14, il secondo posto al Torneo internazionale di Biella sempre under14 e la vittoria del Torneo under14 di Liberazione contro Modena Volley.

E quale modo migliore per festeggiare se non attraverso lo

sport. Doppio appuntamento sabato prossimo, 10 giugno, con il Torneo under18 alle ore 16 presso il Palazzetto dello Sport di Scarperia dove la squadra casalinga incontrerà il Firenze Volley e CDP Vaiano. Stesso orario ma luogo diverso per il Torneo under14 che giocherà alla Palestra di San Piero a Sieve contro Cascine Volley e Firenze Ovest.

Per concludere questo grande pomeriggio di sport, premiazioni alle ore 19 presso il Palazzetto dello Sport di Scarperia e poi tutti uniti a tavola come in campo, con la cena sociale presso l’MCL di Scarperia aperta a chiunque voglia sostenere questa grande società.

Per le prenotazioni della cena: cell. 3346322656 – 3473622547

Sport

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

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Pallanuoto Mugello

L’olimpionico Leonardo Binchi tra i banchi della scuola primaria di Borgo Un gigante buono: due metri di altezza e palmo della mano capace di avvolgere nella sua salda presa metà del pallone. È Leonardo Binchi, classe 1975, tre Olimpiadi alle spalle (Sidney 2000, Atene 2004 e Pechino 2008), trecento presenze nella Nazionale Italiana, ventuno campionati di Serie A, Europei e Mondiali giocati da protagonista. Campione toscano cresciuto nelle giovanili della Rari Nantes Florentia e passato poi alla AN Brescia, oggi ideatore della Scuo-

la Pallanuoto che porta il suo nome, nata espressamente per avviare i più piccoli (7-12 anni) all’Acquagol, il divertente gioco di squadra che introduce i giovanissimi allo sport acquatico.

La Pallanuoto Mugello, da sempre in prima linea nel promuovere aspetto ludico e valore formativo dell’agonismo sportivo, ha voluto proprio lui come testimonial d’eccezione per far conoscere questa disciplina alle bambine e ai bambini delle classi quarte del no-

stro capoluogo.

Durante i due incontri di fine maggio, tanta curiosità ed entusiasmo sui loro volti: Binchi ha saputo trasmettere tutta la sua grande passione per la pallanuoto, sport avvincente che richiede tanta energia fisica ma anche mentale, spirito di squadra e capacità di controllo. Non sono mancate domande sugli allenamenti, sulla carriera dell’ex difensore e sulla sua esperienza nel Villaggio Olimpico. E prima dei saluti, prova delle calot-

te e assalto finale per l’autografo! Un’esperienza da ricordare e ripetere, resa possibile grazie alla gentile disponibilità della Direzione Didattica e dell’intero corpo docente della Scuola Dante Alighieri.

Arrivate le vacanze scolastiche, quest’estate l’appuntamento per aspiranti pallanuotisti e pallanuotiste è al Centro Piscine Mugello – Vivi Lo Sport dove la Pallanuoto Mugello ASD propone prove gratuite per le diverse fasce di età.

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Sport

Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto

Equitazione

Il Mugellano Andrea Torelli è medaglia argento Andrea Torelli, istruttore del Centro ippico Riding Club Mugello di Borgo San Lorenzo, riporta nuovamente una medaglia nel Mugello per l’equitazione. Dopo la medaglia d’oro in categoria Criterium Senior altezza 120 cm lo scorso anno, ai campionati toscani di salto ostacoli svoltisi pochi giorni fa ad Arezzo un altro titolo per il mugellano, che vince nella categoria superiore e conquista il titolo di campione toscano, medaglia Argento Seniores 1° grado altezza 130 cm.

“...ad Arezzo un altro titolo per il mugellano, che vince nella categoria superiore e conquista il titolo di campione toscano...”

“Il Mugello sportivo continua a regalare un sacco di emozioni e soddisfazioni, con società e atleti nostrani che si distinguono in competizioni importanti - commentano il presidente e l’assessore all’Unione dei Comuni del Mugello Paolo Omoboni e Stefano Passiatore - con riconoscimenti e podi. L’ultimo successo di un mugellano è la medaglia d’argento conquistata da Torelli del Centro ippico Riding Club Mugello, a cui facciamo i nostri complimenti”.

Running e Atletica Impariamo a capire il nostro corpo

Impariamo nel capire il movimento fisico del nostro corpo e dare la giusta importanza. Capiamo che la voglia di correre aumenta sempre spiaggia, pineta, bosco e montagna. Ci piace molto il contatto della natura, piace al Podista quello vero e poco al sedentario oppure al runner occasionale. Si cerca di correre sempre in maniera corretta senza carichi di allenamenti non idonei che portano non benefico fisico ma malessere e dolori. Attività motoria porta benessere questo lo sappiamo tutti, però facciamolo in maniera intelligente. Divertimento autostima ma soprattutto benessere fisico questo produce il correre.

L’attività aerobica la corsa ma anche il camminare per stare in natura. Alleniamo il cuore e il fisico ma soprattutto il benificio della nostra testa. Il benessere maggiore della nostra attività è quello di fare quello che ci piace fare. Quindi si corre ci si muove per stare bene, per diventare Runners vero c’è tempo. Notizie di Running vi ricordo il Campionato del Mondo di Trail che si svolgerà questo Sabato 10 giugno 2017 a Badia Prataglia nel meraviglioso Casentino dove saranno presenti 37 nazioni. Appuntamento importante obiettivi importanti della Federazione, degli organizzatori e degli atleti, iniziando Paolo Germanetto, responsabile per FIDAL di tutto il movimento della corsa in ambiente. Quindi attenzione per questa grande manifestazione.

Tutti nel vicino casentino.

Luca Panichi

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EDITORE Studio AD.ES di Elissa Spidalieri, Via Niccolai, 16 Borgo San Lorenzo (FI) Tel.055 8456391/8494274 Fax 055 8495010

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UFFICIO VENDITA PUBBLICITA’ Elissa Spidalieri (Responsabile) spidalieri.galletto@timenet.it TIRATURA MEDIA: 4990 Questo numero è stato chiuso in redazione alle ore 14.30 di giovedì 8 Giugno 2017

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Sabato 10 Giugno 2017 Il Galletto