galletto 1367 del 1 settembre

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euro1.20 euro1.20 GIORNALE LOCALE del 1 Settembre 2018 - galletto@newnet.it - ISSNPOST. 2037-4380 ABB.20/B POST.- Legge 45% Art. 2 comma 20/B - Legge 662/96 - Firenze SETTIMANALE n. 12n.del1367 - galletto@newnet.it - ISSN 2037-4380 - Sped. ABB. 45% Art.- Sped.

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MUGELLO Da Aprile a Giugno qualche turista in meno

Borgo San Lorenzo Nessuno vuol rifare il look alle Piazze.

Gara deserta. Il Comune ci riprova

ViCCHIO Dennis & the Jets alla Fiera Calda.

Storia di una band sempreverde

A PAG. 2

Marcheselli A PAG. 8 MINIATI PAG. 13

PIETRO MERCATALI A PAG. 3

La recente tragedia del crollo del ponte a Genova è qualcosa più di un campanello d’allarme.

Il nostro territorio le nostre infrastrutture sono sicure?

Il Mugello è un territorio fragile solcato da sistemi di viabilità d’interesse nazionale. Autostrada, Alta velocità, passi appenninici. Chi pensa alla manutenzione? Anas, Autostrade, Ferrovie. Quali rapporti hanno questi enti tra loro e con i nostri comuni che gestiscono il territorio? A quanto se ne sa sinergie e coordinamento tra questi soggetti sono molto limitati. A quanto ne so ci sono solo dei tavoli di crisi che si riuniscono e coordinano solo quando la frittata e già fatta. Le esperienze (non solo Genova) dovrebbero farci capire che non basta. Ma i problemi di controllo e manutenzione non riguardano solo le grandi infrastrutture nazionali. Il Mugello è territorio sismico, montuoso, franoso e solcato da una miriade di torrenti che dopo qualche pioggia diventano impetuosi e qualche volta esondano. Se per le infrastrutture nazionali le competenze sono ramificate e spesso non chiare, la situazione non cambia a livello locale. Anzi. Basti pensare che ci sono voluti anni per stabilire chi doveva gestire e mantenere le sponde e le acque di Bilancino. A chi spetta la manutenzione di fiumi e torrenti?

Delle strade? Degli edifici pubblici e di quelli storici? La prevenzione antisismica? Sono tanti gli enti che si occupano di tutto e di niente: i comuni, la Regione, la città metropolitana, l’Unione dei comuni, il consorzio di bonifica, l’autorità di bacino, il demanio, la protezione civile, l’Arpat, Publiacqua, le aziende di gestione dei rifiuti, le Parrocchie e la Curia e chi più ne ha più ne metta. Sicuramente tutti pronti a intervenire dopo la tragedia. Ma prima?

Lo scaricabarile e dietro l’angolo, la responsabilità e gli interventi preventivi e coordinati più lontani.

Pietro Mercatali

1968: noi che recitavamo in Piazza con Le Madielle Pucci CiPRIANI A Pag. 9

Borgo San Lorenzo

Editoriale Interventi preventivi e coordinati per restare in piedi

Borgo San Lorenzo

La Giunta sollecita la fusione dei comuni mugellani Per ora silenzio dagli altri comuni. Interviene Forza Italia “Si metta all’ordine del giorno” Omoboni e la sua Giunta non demordono: dopo vari tentativi di unione con Vicchio, Palazzuolo e Marradi, tutti arenati, gli amministratori borghigiani ci riprovano con una lettera a tutti i comuni mugellani per riaccendere l’attenzione sulle fusioni. Dopo i buoni risultati del

nuovo comune Scarperia San Piero e l’avvio dell’unione tra Dicomano e San Godenzo si tratta di un importante che fa intravedere la creazione di un Comune unico del Mugello o almeno altre fusioni parziali “Cari colleghi, cari assessori – scrive la Giunta borghigiana - crediamo

sia giunto il momento di considerare seriamente un tema che riteniamo cruciale per lo sviluppo, sociale ed economico, della nostra terra: le fusioni dei comuni”.

“Nel programma di mandato dell’Unione montana dei Comuni del Mugello abbiamo riconfermato

Borgo San Lorenzo - Ambiente

Non c’è amianto alla Torre

Il 7 luglio scorso Il galletto ha pubblicato un articolo in cui si segnalava la presenza di amianto nei capannoni dell’ex calzaturificio Samoa alla Torre. La società S.I.S. Trinita spa proprietaria dell’immobile, smentisce categoricamente la presenza di pannelli di eternit all’interno della struttura segnalata ed in particolare nella torre ritratta nella foto pubblicata lo scorso 7 luglio. L’area – precisa la proprietà – è completamente recintata e non è affatto in stato d’abbandono e la descrizione di degrado riportata è soltanto una valutazione soggettiva. Inoltre non ci sono motivi da parte del giornale – prosegue il rappresentante della società – di fare ipotesi di demolizione o trasformazione dell’edificio; si tratta infatti di valutazioni che spettano unicamente alla proprietà. Non ci è possibile fare ulteriori verifiche circa la segnalazione ricevuta e che ha dato luogo all’articolo del luglio scorso.

Pubblichiamo quindi volentieri e a termini di legge, la rettifica pervenutaci dalla società proprietaria dei capannoni della ex Samoa, fonte che sicuramente conosce lo stato attuale dei suoi immobili. P.M.

in maniera convinta l’investimento sull’Unione ‘senza sottrarci al tema delle fusioni di comuni, ‘caldeggiate’ dallo Stato e dalla Regione. Una esperienza positiva e battistrada nel territorio mugellano è stata realizzata dal Comune di Scarperia...

Segue a pag. 2

Polemiche sotto il solleone Il Galletto è stato in vacanza dal 10 agosto al 1 settembre. Per chi come noi è stato in ferie in queste settimane offriamo, a pagina 4 e 5, una sintesi delle notizie che hanno suscitato più scalpore e polemiche sotto il solleone del Mugello. E le discussioni non sono mancate: sui treni in ritardo, sui gabinetti pubblici a Borgo, sul nuovo nome del Parco della Misericordia a Borgo, tanto per citarne alcuni.

Borgo San Lorenzo

Per Rifondazione parte male il “porta a porta”

Rifondazione non è convinta della spiegazioni della raccolta “porta a porta” che l’amministrazione ha dato nelle numerose assemblee svoltesi in questi mesi con i cittadini. Ha presentato così un’interrogazione per chiedere chiarimenti sul nuovo servizio che sta per partire. Ecco i dubbi e i chiarimenti richiesti dalla consigliera di Rifondazione “Il tanto atteso avvio anche nel nostro Comune del sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” non è stato preceduto da un chiarimento soddisfacente sui vari aspetti del suo funzionamento. – dice la consigliera del PRC Claudia Masini - Gli incontri pubblici, tenuti dall’Amministrazione comunale, hanno lasciato aperti molti punti di domanda, senza esaustive delucidazioni, facendo al contrario emergere un’organizzazione per molti aspetti ...

Segue a pag. 2

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Attualità

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

Segue dalla prima

La Giunta sollecita la fusione dei comuni mugellani .... e San Piero’. A questa si è aggiunta quella tra i Comuni di San Godenzo e Dicomano, che sta seguendo l’iter procedimentale. Ad un anno dalla fine del mandato, sarebbe un’occasione persa non aver pensato e costruito una nuova geografia istituzionale per il Mugello.

In una contingenza politica così complessa per chi deve amministrare, si deve valutare come poter dare nuove e migliori risposte ai nostri cittadini. Risposte di servi-

zio, di inclusione, di miglioramento delle condizioni generali della popolazione. Se infatti avessimo risorse per quant’è la nostra volontà di ‘fare’, saremmo i migliori sindaci del mondo. Le risorse destinate alle fusioni sono aumentate anche per il 2018. Non possono essere il solo motivo delle fusioni, ma il tema generale delle risorse e dell’efficientamento della macchina amministrativa è un tutt’uno con la nostra capacità di esprimere una

Marradi Mancano i WC alla Stazione

Con una interrogazione i consiglieri di minoranza fanno notare al Sindaco che i gabinetti pubblici della stazione marradese sono quasi sempre chiusi al pubblico. Propongono così all’amministrazione d’installare nell’area ferroviaria dei gabinetti chimici gestiti del Comune ed evitare così disagi ai viaggiatori che già più volte si sono lamentati

Segue dalla prima Per Rifondazione parte male il “porta a porta”

....approssimativa del servizio e bisognosa di una più puntuale definizione.

Ad esempio, niente di preciso sui punti di raccolta nel caso di abitazioni sparse in aree rurali; niente di certo su come verrà gestito l’ingombro dei contenitori ini aree con condomini estesi, come quelle presenti in alcune zone del capoluogo; niente infine su come si cercherà di abbattere i costi enormemente cresciuti dopo la chiusura della discarica di Vigiano per lo smaltimento del materiale indifferenziato; solo un generico accenno alla necessità di un nuovo impianto.

Tutto ciò appare ancora più grave se si tiene conto del fatto che una sperimentazione del nuovo sistema, voluta a ridosso delle scorse elezioni dall’allora Amministrazione Bettarini, è in essere nella frazione di Ronta dal 2014, cioè ha più o meno la stessa età dell’attuale Giunta Omoboni.

Quasi cinque anni quindi di sperimentazione per evidenziare le criticità e predisporre una formula adeguata alle molteplici esigenze e alle variegate realtà abitative e ancora rimangono punti da chiarire. Eppure un periodo così lungo doveva permettere all’Amministrazione di definirne ogni aspetto anche nei particolari, figuriamoci evitare macroscopiche omissioni come quelle menzionate.

Quasi cinque anni durante i quali la promessa di un’imminente estensione su tutto il territorio è stata smentita tante volte quante è stata fatta. Nel frattempo è stato rinnovato il bando per l’ente gestore, con il passaggio da Publiambiente a Alia; quella del rinnovo del bando doveva essere l’occasione per mettere anche chi gestirà il servizio di fronte all’esigenza di definirlo al meglio, ma l’organizzazione su alcuni aspetti, anche importanti, sembra appena abbozzata.

La cosa però su cui l’Amministrazione sembra avere le idee più chiare sono i costi che il passaggio al nuovo sistema comporterà, costi che, incalzata da altri, contrari da sempre al “porta a porta”, ha tenuto a evidenziare con cura, quasi come a mettere le mani avanti, per evitare equivoci. Eppure il “porta a porta”, dove c’è, non ha portato all’aumento delle tariffe, bensì alla loro diminuzione, avendo un’alta potenzialità di incremento nella differenziazione e nel riciclo del materiale, con abbattimento della percentuale di materiale indifferenziato, A Capannori, in provincia di Lucca, le riduzioni sulla parte variabile hanno raggiunto anche il 20%. Per poter ottenere questo risultato è necessaria però una drastica riduzione dell’indifferenziato, ovvero un orientamento nell’ottica “rifiuti zero”; non ipotizzare, come al contrario accade da noi, una nuova discarica, per non dire di altro ancora. Senza una differenziazione spinta, infatti, una nuova discarica straboccherebbe con la stessa velocità di quella di Vigiano, sito che poteva essere ancora utilizzabile se si fosse ricorsi al “porta a porta” anni fa, come abbiamo sempre chiesto.

D’altra parte la reticenza delle Amministrazioni passate nell’assumere questa nuova strategia sui rifiuti si riconosce anche nell’organizzazione approssimativa del servizio offerta dall’Amministrazione attuale, cosa che non lascia presagire un sistema né efficiente, né economicamente virtuoso.Ricordiamo a questo proposito le parole dello stesso Sindaco Omoboni in occasione delle primarie che nel 2014 gli consegnarono la guida della coalizione con cui vinse le elezioni: «bisogna ripartire da una nuova politica dei rifiuti, e che si occupi del problema a monte e non a valle. Una seria strategia politica di Rifiuti-zero deve interessare il Mugello, con una capacità di incidere anche sul Piano di Ambito dell’ATO Toscana Centro.

Dobbiamo muoverci, quindi, nell’organizzazione del “porta a porta” (unico sistema efficace in grado di raggiungere buone percentuali di raccolta differenziata) e nella valorizzazione del nostro impianto di compostaggio di Faltona, incentivandone l’utilizzo da parte degli agricoltori». Evidentemente queste parole furono dette con poca convinzione.

Per questo come gruppo L’Altra Borgo-Rifondazione Comunista –conclude Masini - abbiamo chiesto all’Amministrazione chiarimenti che facciano luce sui molti punti ancora non chiari.

politica moderna e riformista per il futuro, senza che un ormai obsoleto campanilismo possa fermare questo processo, che domattina potrebbe essere intrapreso in maniera obbligata e senza alcun beneficio economico”.

Pertanto abbiamo deciso di scrivervi formalmente questa lettera, come Giunta del Comune di Borgo San Lorenzo, invitandovi a manifestare la vostra disponibilità ad affrontare in maniera concreta il tema, coinvolgendo anche le forze politi-

che locali e i consigli comunali, iniziando a mettere sul tavolo le disponibilità reali di ognuno di noi e darci, se del caso, degli obiettivi temporali concreti e credibili per i prossimi anni”.

La lettera ha una postilla che riguarda direttamente il Sindaco: “La ‘Questione istituzionale’ è rilevante, e non più rimandabile ed io per primo - dice Omoboni – sono pronto a fare un passo indietro, se questo può rendere più agevole il cammino.

Un accenno per sottolineare

che non si tratta di discutere ora di posti e di ruoli, ma di fare una scelta importante per il futuro dei comuni mugellani”.

Non è mancata a stretto giro di posta la replica critica del coordinatore borghigiana di Forza Italia Galeotti: “Omoboni sindaco di Borgo – scrive Forza Italia – annuncia di voler fare un passo indietro (dimissioni?) per favorire le fusioni dei comuni mugellani. Una bella provocazione.

Un gran beau geste. – chiosa Galeotti - Forse ha litiga-

to con quell’Omoboni diventato presidente della Unione dei comuni sgomitando in nome di un ‘obsoleto campanilismo’, il quale non ha mai messo a ordine del giorno una proposta del genere?

O forse ha discusso aspramente con il segretario del Pd borghigiano che non ha manco fatto un convegno sul tema alla festa dell’Unità di zona ? Oppure è alla ricerca di qualcosa di cui parlare senza provocare orticaria ai cittadini di Borgo…”

Borgo San Lorenzo

Nessuno vuol rifare il look alle piazze

Dopo che la prima gara è andata deserta il Comune ne bandisce un’altra Il Comune ha bandito nuovamente la gara, dopo che la prima era andata deserta. La notizia è del 24 agosto.

Infatti il 6 agosto scorso la prima gara bandita dal Comune di Borgo San Lorenzo per la riorganizzazione della viabilità e dei parcheggi nel centro storico (e conseguente gestione, tramite lo strumento del project financing) era andata deserta.

Un project financing che prevedeva lavori per circa 900 mila euro mentre l’importo della concessione aveva un valore stimato di 2.677.000 più

iva per 15 anni. Nel bando si stabiliva che il comune avrebbe avuto diritto al 30% e comunque ad una quota non inferiore a 70.000 euro degli incassi.

I parcheggi a pagamento sarebbero passati dagli attuali 190 a 250 con i cambiamenti più significativi che avrebbero riguardato Piazza Vittorio Veneto con 23 posteggi e Piazza Martiri della Libertà con 10, I posteggi a pagamento nell’ipotesi futura avrebbero funzionato solo nei giorni feriali ma con un orario diverso rispetto ad ora ( 9-19 con pausa dalle

13 alle 15), infatti la previsione è 8,30 – 13,30 e 14,30-19.30, anche se le ditte che si aggiudicheranno l’appalto potranno comunque proporre una riduzione di tali orari in fase di gara. Le tariffe vanno da minimo 20 centesimi per 12 minuti a 1 euro per un ora.

Forse con la nuova gara si troverà un soggetto disposto ad aderire alla proposta dell’amministrazione comunale Ma la mancata adesione al bando ha comportato una revisione al ribasso ovvero con maggiori vantaggi per il futuro gestore. L’amministrazione comu-

nale ha deciso con una delibera del 7 agosto di procedere nella realizzazione dell’intero progetto anche se ha rivisto l’introito comunale per i parcheggi a pagamento da 70 a 60 mila euro, mentre le sanzioni dovute al codice della strada sono previste in aumento a 34.000 euro ( calcolate sulla base della’aumento dell’orario e dei posti), mentre i lavori vengono stimati in 1 milione di euro con alcune modifiche che riguardano in particolare la nuova sistemazione di piazza Martiri della Libertà.

Contrappunto

Tutela dell’ambiente: la Regione opera bene quando non fa nulla Dal nostro collaboratore Fabio Toccafondi riceviamo queste riflessioni a proposito della discarica del Pago La decisione degli (incompetenti) organi, posti da improvvide leggi a vigilare sulla conservazione dell’ambiente e del patrimonio storico, di riaprire la discarica del Pago a Firenzuola è tipico esempio di malgoverno e di incapacità di rappresentare gli interessi fondamentali di una comunità locale. Il “la” di queste amare considerazioni è offerto (udite, udite) dal “Corriere della Sera” del 23 Agosto 2018, “Corriere fiorentino”, pag.4 dove si esalta Firenzuola: “… circondata da boschi e prati verdissimi e INCONTAMINATI (testuale!) …? Relax nel fresco ambiente bagnato dalle acque del Santerno, “… che saranno arricchite quanto prima dall’affluente Diaterna a sua volta probabile scolo delle discariche I e II! E chi può assicurare la stabilità geologica dei terreni che ospiteranno tonnellate e tonnellate di rifiuti e che sono sempre “ballerini” per la loro conclamata sismicità?

Il poemetto idilliaco ed alpe-

stre pubblicato sul “Corriere” è, a quanto risulta, frutto della attenta iniziativa di una “Unione Montana dei Comuni del Mugello” che, sembra logico, ne avrà pagate le spese attingendo alla cassa di … Pantalone e cioè con denaro pubblico. Evviva l’Italia!

Continuando la stesura di queste brevi note velenose (la raccolta indifferenziata dei rifiuti è notoriamente tossica) è bello ricordare il quadro storico, archeologico e scientifico nel quale troneggia e troneggerà ancor di più il sudicio.

Il commendevole Sac. Stefano Casini nel “dizionario biografico geografico storico” del Comune di Firenzuola (vol.II, Firenze, Campolmi, 1914, pag. 51) dedica un capitolo a “i fuochi di Pietramala e del Peglio ed agli scienziati che hanno compiuto studi e ricerche su quel territorio il quale, guarda caso, non è fisicamente lontano dal Pago, ma anzi sotto il profilo ambientale, geologico, archeologico ne è non solo contermine ma costituisce unico aggregato insieme alla Diaterna.

Lo studioso fiorentino Giovanni Targioni Tozzetti nei suoi “viag-

gi” “scrive nel secolo XVIII che intorno ai fuochi si trovavano monete, idoletti ed amuleti pagani”.

Alessandro Volta ha composto per questo territorio l’opera “fuochi dei terreni e delle fontane ardenti”. Tanto il passato ci ha lasciato, di memoria, di scienza, di ricerca: noi lasceremo ai posteri, tra altri porcai, la discarica del Pago. Ultima ma non ultima testimonianza della presenza etrusca a Firenzuola è un bronzetto di Zeus conservato a Cortona, “Museo dell’accademia etrusca” come riporta M.Cristofani, in “l’arte degli Etruschi”, Einaudi editore, 1978, bronzetto rinvenuto nel territorio Pago- Peglio..

Conclusioni: Il territorio Pago – Peglio ha le caratteristiche (da mettere in luce con appositi studi) per essere oggetto di vincolo archeologico da parte del competente ufficio?

Il medesimo territorio può essere oggetto di vincolo ambientale per i fenomeni geologici presenti da secoli?

Tutta l’area interessata dall’impluvio della Diaterna può esse-

re oggetto di vincolo per la potenziale contaminazione della discarica?

E infine accumulare e stivare tonnellate di sudicio in aree di antica e notoria sismicità non potrebbe, in caso di sommovimenti geologici e di scosse telluriche produrre fenomeni incontrollabili di inquinamento di tutto l’ambiente ed in particolare delle falde acquifere e delle sorgenti, riducendo la Diaterna e di conseguenza il Santerno a pericolosissimi corsi d’acqua?

E il Comune di Firenzuola?

Fabio Toccafondi

Attualità

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

Palazzuolo

Barberino

Disservizi Telecom: il Sindaco chiede l’intervento del Prefetto Non è la prima volta che a Palazzuolo sul Senio si verificano disservizi sulle linee Telecom. Già negli scorsi mesi, infatti, per una settimana la linea telefonica non aveva funzionato, creando disagi ai servizi pubblici ed alle aziende del paese, oltre ai cittadini stessi che non potevano né effettuare né ricevere chiamate. Come specificato nella lettera che il sindaco Cristian Menghetti ha inoltrato al prefetto Laura Lega, i disagi continuano a verificarsi nella frazione di Misileo, e a intermittenza in tutto il comune, con gli esercenti che non possono accettare pagamenti elettronici attraverso il Pos perché trovarli funzionanti è un caso.

Molti utenti sono inoltre stati costretti a rivolgersi al Comune perché le loro linee telefoniche non vengono riparate ed i call center non gli dnno ascolto, chiudendo le segnalazioni senza

aver effettuato nessun intervento. Per il Sindaco Cristian Menghetti «Ormai siamo diventati lo sportello reclami degli utenti Telecom, perché evidentemente l’azienda si disinteressa dei propri clienti. Questo inverno ci è addirittura capitato che di fronte ad imprenditori infuriati per la mancanza di servizio, gli operatori dei call center abbiano inventato la scusa che i problemi delle loro linee erano causati dal Comune, perché non rilasciava il permesso a fare scavi per fantomatici lavori. Una novella che può andar bene per una città come Firenze, dove l’utente comune non può di certo andare a parlare con il primo cittadino per un problema al proprio telefono, ma che in un paese di 1.200 abitanti diventa una bugia dalle gambe corte e dimostra la mancanza assoluta di serietà da parte di questo gestore telefoni-

co».

Ed ancora: «Anche per quanto riguarda il servizio di telefonia mobile ci sono dei problemi, dopo aver chiesto per anni il montaggio di un ripetitore di nuova generazione, finalmente quest’anno l’azienda ha dotato il paese del servizio 4G/LTE. Purtroppo però, il segnale erogato risulta più debole rispetto a quello precedente, e diversi utenti che si trovano nelle aree periferiche non hanno più un servizio che prima era presente».

L’amministrazione comunale è stata sempre collaborativa nei confronti del gestore telefonico Telecom, segnalando formalmente e informalmente ai responsabili di zona tutti i problemi emersi, ma ad eccezione di qualche tecnico, che ancora fa il proprio lavoro con passione, la struttura si dimostra assolutamente inadatta e insuffi-

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Interventi di riqualificazione in Via Buozzi e Primo Maggio

Sono due Vie del Capoluogo, Via Buozzi e Via Primo Maggio, le aree che saranno oggetto di lavori di riqualificazione nelle prossime settimane con un intervento interamente finanziato dal Comune di Barberino.

In Via Buozzi, nello specifico, si è provveduto al taglio dei Pini ai margini del parcheggio lato giardini; alberi che saranno sostituiti con nuove piantumazioni a lavori terminati.

Si procederà poi con il rifacimento della zona “parcheggi” e di tutta la carreggiata con la fresatura dell’asfalto, il rifacimento di zanelle, marciapiedi e cordonati dove necessario e la completa riasfaltatura della Via. In Via Primo Maggio si sta intervenendo nell’area di “verde pubblico” nei pressi della fermata dell’autobus, dove verranno realizzati degli stalli per le Auto, verrà riposizionata la pensilina, installati nuovi lampioni per l’illuminazione pubblica e verranno ripristinati i camminamenti ed i marciapiedi, anche per l’accesso alle abitazioni.

In tutta la Via, dall’incrocio con Via XI Settembre fino all’incrocio con Via XX Settembre, verrà fresato l’asfalto esistente, ripristinati i cordonati, riasfaltati i marciapiedi e l’intero tratto stradale.

Proseguono intanto le operazioni di riqualificazione di strade e marciapiedi nella Frazione di Galliano in Piazza IV Novembre, Via San Giuseppe, Corso Marco da Galliano, Via San Francesco fino all’incrocio con Via Salieri, Via Bellini, Via Puccini e Via Verdi dall’incrocio con Via Puccini fino a Via S. Agata.

ciente per gestire le infrastrutture di telecomunicazioni che il Ministero gli ha assegnato in gestione.

In questi giorni è in atto una discussione politica sull’opportunità di revocare la concessione delle infrastrutture stradali all’attuale gestore, invito i miei colleghi sindaci a sollevare lo stesso problema anche per le infrastrutture di telecomunicazione di proprietà pubblica poiché i cittadini hanno abbondantemente pagato queste linee con le proprie tasse quando furono realizzate dallo stato, ed oggi continuano a pagarle con delle fatture salatissime per ricevere in cambio un peggioramento del servizio, una manutenzione inesistente e per essere trattati a pesci in faccia dai call center senza ricevere alcuna considerazione in qualità di utenti di un servizio pubblico.

San Piero a Sieve Nuova rotatoria attiva da fine ottobre

Borgo San Lorenzo

Conferito lo “Scarabeo” al maggiore Cc Bigi

Mercoledì scorso la consegna con sindaci e comandanti stazioni Dopo quasi 5 anni il maggiore dei Carabinieri Paolo Bigi tra qualche giorno lascerà il comando della Compagnia di Borgo San Lorenzo, destinato ad altro incarico. E stamani il sindaco e presidente dell’Unione dei Comuni del Mugello Paolo Omoboni ha voluto esprimergli un pubblico ringraziamento per l’operato e testimoniare il legame con le istituzioni e il territorio conferendogli l’onorificenza “Scarabeo della Città di Borgo San Lorenzo”. “Per aver comandato la Compagnia di Carabinieri di Borgo San Lorenzo con alto senso del dovere e non comune attaccamento alle istituzioni proteggendo e tutelando così la vita dei cittadini attraverso la salvaguardia dell’ordine e della sicurezza pubblica”, questa la motivazione.

Presenti anche i sindaci di Scarperia e San Piero, Dicomano e Vicchio, rispettivamente, Federico Ignesti, Stefano Passiatore e Roberto Izzo, i comandanti delle stazioni Carabinieri del territorio e il comandante del

distretto borghigiano della Polizia Municipale Unione Mugello Marco Bambi, don Antonio Lari per la Parrocchia, l’associazione Carabinieri in congedo.

“Un riconoscimento a nome del Comune di Borgo ma anche di tutto il territorio - ha affermato il sindaco e presidente dell’Unione dei Comuni Paolo Omoboni - col quale vogliamo ringraziare pubblicamente il maggiore Bigi per l’impegno, la professionalità e l’umanità che lo ha contraddistinto in questi anni di lavoro nel territorio del Mugello. Un punto di riferimento importante per le istituzioni e la collaborazione con l’Arma ha permesso di affrontare problematiche e criticità. Il Comando e tutte le stazioni - ha continuato svolgono una preziosa ed efficace opera nella tutela e sicurezza dei cittadini ed insieme, Carabinieri, Polizia municipale e istituzioni, abbiamo svolto un’attività di prevenzione e informazione ai cittadini. Questo è lo spirito giusto - ha concluso -, la sicurezza fai da te non ci piace”.

E con la consegna dello “Scarabeo” sono stati rivolti anche gli auguri per la “nuova avventura”.

Visibilmente emozionato il maggiore Paolo Bigi ha ringraziato il sindaco e le istiuzioni locali per il riconoscimento conferitogli ricordando il lavoro positivo e sinergico svolto a servizio dei cittadini dal Comando Compagnia con tutte le stazioni dei Carabinieri e la collaborazione stretta con i Comuni e la Polizia municipale. Un servizio fatto bene,

adeguato e vicino ai cittadini, per il bene di tutta la comunità locale, come ha rimarcato il comandante Bigi riconoscendo che quello trascorso nel Mugello è stato un periodo importante sotto il profilo professionale ed umano.

Anche la nostra redazione si associa ai ringraziamenti al Maggiore Bigi e fa i migliori auguri per il nuovo importante incarico che va ad assumere.

Mugello

Da aprile a giugno qualche turista in meno Previsti dati più positivi per l’estate e l’autunno

Secondo i dati diffusi dalla Città metropolitana gli arrivi di turisti in Mugello sono stati di circa 1,5% in meno rispetto al medesimo periodo del 2017 e i giorni di permanenza sono calati di circa l’8,5%. Il dato conferma la sensazione degli operatori turistici locali che avevano segnalato un avvio fiacco della stagione. Sembra però che i mesi estivi abbiano segnato un buon andamento, stando almeno alle prime valutazioni di albergatori e ristoratori.

D’altra parte abbiamo visto tutti la notevole presenza di stranieri e vacanzieri sulle nostre strade, nei ristoranti, negli agriturismi, nei

centri storici. E, a giudicare dalle prenotazioni, ci si aspetta anche un autunno molto positivo.

Il Mugello si conferma comunque una meta molto gettonata nella provincia di Firenze. Nel II trimestre 2018 gli arrivi di turisti sono stati 48.105 e i giorni di permanenza 129.036. Ovviamente i numeri non sono paragonabili con quelli della città del giglio, ma non sfigurano rispetto ad altre aree della Provincia. Il Chianti resta in testa e con 58.496 arrivi fa meglio del Mugello, anche la Valdelsa lo supera con 57.311 arrivi, mentre la Montagna fiorentina (Valdisieve) è a quota 45.046

arrivi e il Valdarno a 23.463.

Per quanto riguarda la provenienza sono più gli italiani (28.046 arrivi) rispetto agli stranieri (20.059) a scegliere il Mugello. Tra i primi i più numerosi sono i lombardi seguiti da toscani, emiliano romagnoli e laziali. Tra gli stranieri tanti tedeschi, francesi e olandesi, ma anche russi, polacchi, scandinavi.

Da noi sono in crescita anche gli arrivi dagli USA, dalla Turchia e dalla Cina.

Va osservato che questi sono i dati ufficiali, ma come fanno notare tutti coloro che seguono il settore, sono certamente uno

spaccato parziale del movimento turistico. Anche in Mugello infatti i turisti scelgono sempre di più, grazie anche a internet, di soggiornare in case private che sfuggono alle rilevazioni statistiche.

(P.M.)

Novità per la viabilità nel Comune di Scarperia e San Piero, un rinnovato assetto stradale che prevede la nuova rotatoria Sieve, ubicata tra il ponte sulla Sieve e l’ingresso del supermercato a San Piero. L’ importo di investimento dei lavori è pari a € 182.600 di cui 134.000 erogati da parte della Regione Toscana sul piano nazionale sicurezza stradale 3° stralcio ed il resto ottenuti tramite fondi comunali.

L’ intervento è iniziato da pochi giorni e durerà presumibilmente fino ad ottobre. Insieme alla rotatoria saranno predisposti attraversamenti pedonali e illuminazione, al fine di garantire una maggiore sicurezza stradale e un corretto scorrimento della viabilità.

Da parte dell’amministrazione comunale, si richiede la collaborazione da parte dei negozianti interessati per le aree che insistono sui lavori, dato che la messa in opera e lo svolgimento dei lavori potrebbero creare alcuni disagi. Il nuovo assetto mira al miglioramento della viabilità nella zona interessata, notoriamente molto trafficata, e vuole assicurare la messa in sicurezza sia per i pedoni che per i veicoli.

Forteto La cooperativa: “I conti stanno tornando a posto”

E’ quanto afferma la cooperativa del Forteto in una nota diffusa alla stampa dopo i dati del bilancio del primo semestre 2018. Dopo gli anni difficili dovuti allo risonanza dei processi ai fondatori della cooperativa e della comunità del Forteto l’attività dell’azienda sembra ripartire. “Al 30 giugno 2018, infatti - dice il consigliere delegato Mauro Boscherini - il fatturato è sostanzialmente in linea con quello dell’anno precedente con un dato migliore per quanto concerne il mercato internazionale. Se la linea di tendenza dei mesi primaverili continuerà, non è escluso che il bilancio 2018 possa chiudersi con un leggero utile.Questo è lo scopo che ci siamo prefissati: lavorare sulla qualità dei prodotti e il mercato inizia a rispondere positivamente. In questo senso abbiamo anche concluso un ordine per due nuovi macchinari destinati al caseificio per implementare ulteriormente la qualità dei nostri prodotti”.Recentemente da registrare come la revisione effettuata dal MISE (Ministero per lo Sviluppo Economico) alla cooperativa abbia dato esito positivo. Attualmente sono in corso lavori – continua Boscherini -per la realizzazione di nuovi uffici che dovrebbero concludersi nel mese di settembre e che premetteranno l’unificazione degli spazi dei settori amministrativo, acquisti e commerciale”.

Arrivi e presenze turisti in Mugello dal 1° Aprile al 30 Giugno Arrivi

Presenze

Italiani

28.046

60821

Stranieri

20.059

68215

Totale

48.105

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Attualità

Polemiche sotto il solleone

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

Scarperia e San Piero

Fino al 13 agosto le imprese lavorano solo per pagare le tasse CNA OSSERVATORIO SUL FISCO: Per gli imprenditori di Scarperia e San Piero il Tax Free Day arriva il 13 agosto. Il Sindaco risponde meravigliato: con la fusione le tasse son calate. Chi ha ragione?

Il prossimo lunedì 13 agosto 2018 i piccoli e medi imprenditori di Scarperia e San Piero potranno festeggiare (si fa per dire) il Tax Free Day, ovvero l’ultimo giorno dell’anno nel quale lavorano per pagare tasse, oneri e contributi. L’ Osservatorio annuale CNA sulla Tassazione delle PMI ha considerato quest’anno anche il Comune di Scarperia e San Piero che, su 137 Comuni analizzati (comprensivi di tutti i capoluoghi di provincia), è risultato essere il 50° con il fisco più “vorace”, piazzandosi però molto meglio di Firenze in cui invece le imprese dovranno lavorare fino al 10 settembre (è la 3° città d’Italia per peso fiscale). Per i curiosi accedendo al link di CNA www.cna.it e cliccando il banner TAX FREE DAY è possibile verificare i calcoli per tutti i 137 comuni inseriti in questo campio-

ne.La Total Tax Rate (la pressione globale del fisco sui profitti delle imprese) per il Comune di Scarperia e San Piero (calcolata per un’impresa tipo con 300 mq di laboratorio artigiano e negozio di 175, 4 operai ed 1 impiegato, con ricavi di 431mila euro, costi totali di 381mila euro e reddito d’impresa di 50mila euro) è del 62%, aumentata nell’ultimo anno di 0,3 punti percentuali ed in crescita continua dal 2015.

La stessa azienda pagherà all’erario e in contributi il 69% delle proprie tasse, alla Regione Toscana il 9% e al Comune di Scarperia e San Piero il 22%.

In dettaglio, sul già citato reddito d’impresa di 50mila euro, 30.985 euro di tasse, che equivalgono a 226 giorni di lavoro: 9.932 di Irpef e 11.329 di contributi (invalidità, Vecchiaia e Superstiti) allo Stato; 5.363 di Imu, 1.126 di Tari e 287 di addizionale comunale Irpef al Comune di Scarperia e San Piero; 2.418 di Irap e 530 di addizionale regionale Irpef alla Regione Toscana.

Al netto dei pagamenti, rimarranno così a disposizione dell’im-

presa solo 19.015 euro: 124 in meno rispetto al 2017 e 367 in meno rispetto al 2015.

“Dati impietosi che, se pur migliori di quelli di Firenze – commenta Massimo Capecchi, presidente dell’Area Mugello di CNA Firenze Metropolitana – richiedono una decisa inversione di marcia, sia a livello nazionale che locale.

Abbiamo bisogno di misure efficaci, di una vera e propria revisione delle politiche fiscali. Interventi da effettuarsi velocemente, anche a livello centrale. Non chiediamo privilegi, ma vorremmo che, dopo anni di richieste e proposte, le istituzioni finalmente si muovessero per risolvere il problema dell’ormai insostenibile peso della pressione fiscale”. “L’analisi di CNA riguarda Scarperia e San Piero - conclude Capecchi - ma potrebbe essere ampliata a tutti i Comuni del nostro territorio non inseriti nel campione. Per il livello locale - una misura veloce, certamente non risolutiva, ma segno di una maggiore attenzione alle nostre esigenze, sarebbe prodotta dal riconoscimento da parte dei

Comuni del Mugello della piena esclusione dal pagamento della Tari per le aree degli immobili in cui si producono rifiuti speciali che, per questa loro specificità, vengono smaltiti con modalità (a pagamento) di altro tipo” conclude Capecchi. Ricordando che gran parte della vita economica e dell’occupazione dell’Italia dipende dalla piccola e media impresa, Capecchi conclude ribadendo storiche richieste di CNA indispensabili allo sviluppo economico: “riduzione ed equa distribuzione fiscale, con misure concrete e visibili; semplificazioni e iniziativa per lo sviluppo e l’innovazione, riduzione del nucleo fiscale sul lavoro; abolizione dell’IRAP; detassazione degli immobili strumentali e degli spazi produttivi di rifiuti speciali ai fini della Tari”.“Le dichiarazioni del Presidente dell’Area Mugello di CNA Massimo Capecchi – dichiara Ignesti - sul “fisco vorace” hanno suscitato stupore al Comune di Scarperia e San Piero. Dalla fusione dei due ex Comuni, la pressione fiscale nel

Comune è diminuita e sono aumentati gli investimenti. E proprio questo è stato l’argomento del convegno di giugno dell’anno scorso organizzato dalla CNA Firenze e dalla Regione Toscana e al quale è stato invitato il Sindaco Federico Ignesti per parlare dell’opportunità di sviluppo con meno tasse nei Comuni oggetto di fusione. Dallo scorso anno, quando al Comune sono stati riconosciuti dei meriti da parte anche della CNA, niente è cambiato a livello di tassazione (escluso la TARI per il 2018 per l’avvio del servizio porta a porta). Il Comune di Scarperia e San Piero dal 2014 non ha mai istituito la TASI, l’IMU per alcune tipologie di immobili è diminuita, la TARI è diminuita nel 2015 e aumentata negli anni successivi in relazione all’aumento dei costi del servizio (la legge obbliga tutti i Comuni al recupero del 100% del costo sul servizio di raccolta dei rifiuti) e sono stati previste riduzioni per le utenze domestiche e per le imprese che conferiscono i rifiuti direttamente al centro di

raccolta di Rabatta per incentivare la raccolta differenziata. Molti associati della CNA del Comune di Scarperia e San Piero, purtroppo, hanno riferito al Comune di non essere stati informati dalla loro stessa associazione della possibilità di avere degli sconti. Ma il dato più rilevante è che il Comune di Scarperia e San Piero dalla fusione ad oggi ha eseguito investimenti in opere pubbliche per circa 20 milioni di euro. E allora appare quanto meno curioso che l’analisi su Scarperia e San Piero venga estesa, in maniera superficiale e senza dati di riferimento, agli altri Comuni del territorio del Mugello. Il Comune di Scarperia e San Piero è comunque nella classifica del CNA con il bollino verde e cioè tra i Comuni dove il Tax Free Day (l’ultimo giorno dell’anno nel quale le imprese lavorano per pagare le tasse) arriva prima rispetto alla media degli Enti dell’elenco. Resta il fatto che solo il 22% delle tasse pagate dalle imprese vanno al Comune, il rimanente viene versato in parte alla Regione Toscana (9%) e in gran parte allo Stato (69%).”

Faentina

Ritardi treni. Omoboni scrive, Trenitalia e Forza Italia rispondono Lettera a Direzione regionale dopo segnalazioni pendolari Ritardi e treni soppressi. Sulla faentina è stata un’estate calda, anzi torrida perché spesso nelle vetture i condizionatori non ne hanno voluto saper di funzionare. Il Comitato dei pendolari ha denunciato ritardi e disservizi in giugno e luglio senza che la situazione sia di molto migliorata in agosto. Il Presidente dell’Unione dei Comuni, Omoboni ha raccolto la denuncia e ha scritto a Trenitalia “Vogliamo portarle alla Sua attenzione anche noi istituzioni locali, perché crediamo fortemente nel servizio di trasporto ferroviario e questo territorio ne ha più volte ribadita l’importanza, ne ha sostenuto la promozione. Questi ripetuti problemi continua - non restituiscono certo una buona immagine del servizio. E comportano disagi ai pendolari che lo usano per lavoro, come anche ai turisti che si spostano tra il Mugello e Firenze”.

Chiosa il presidente Omoboni: “Crediamo che verso gli utenti che ogni giorno scelgono il treno per muoversi occorra più attenzione. La Regione ha investito notevoli risorse e, a nostro avviso, bisogna continuare a farlo. Siamo sempre più convinti che occorra puntare sul treno e la ferrovia come sistema di mobilità principale per le persone. Un sistema efficiente, competitivo. Sia come materiale rotabile, sia come corse e orari”.

Trenitalia risponde scusandosi, cercando di minimizzare e promettendo di far di meglio “Desideriamo fornire alcune precisazioni alle dichiarazioni sul servizio estivo sulla linea Faentina del presidente dell’Unione dei Comuni del Mugello.

Nella sua segnalazione, molto articolata e dettagliata, sono presi in esame circa 35 treni nel periodo dal 1° Giugno al 15 Luglio.

Sulla linea faentina in questo periodo hanno circolato oltre 1500 treni; si tratta perciò di una quo-

ta del servizio pari al 2% del totale. Una quota da prendere certamente in considerazione e che ci deve spingere a migliorare ulteriormente il servizio, tuttavia non rappresentativa della totalità dei treni circolati.

I dati di puntualità da inizio anno calcolati col criterio dell’ART che esclude solo le cause non imputabili ai gestori, registrano una puntualità nel corso del 2018 del 96%. Includendo anche le cause non dipendenti dai gestori, cioè la puntualità percepita, il 2018 si attesta ancora sopra al 92%.

I due treni pendolari più importanti del mattino, quelli effettuati con doppio Minuetto per la maggiore affluenza di passeggeri, hanno una puntualità in arrivo a Firenze, da inizio anno, del 93,8% (6806) e 95,3% (21360).

Vale anche la pena ricordare che nel corso del 2018 si sono verificati significati episodi meteo, specie tra Febbraio e Marzo ed è stata attuata da Rete Ferroviaria Italiana la normativa ANSF con riduzione di velocità ai passaggi a livello in uso ai privati per non parlare degli importanti interventi infrastrutturali realizzati da RFI in due gallerie che hanno comportato rallentamenti e allungamenti programmati dei tempi di viaggio.

Ribadiamo anche la nostra grande attenzione sul tema della climatizzazione e dell’affollamento.

Nel caso in cui ci siano problemi di comitive o di minore offerta di posti, di regola mettiamo a disposizione servizi bus straordinari per garantire a tutti il posto a sedere”. Risponde a Omoboni anche il circolo mugellano di Forza Italia che accusa con ironia e sarcasmo, Omoboni di aver fatto tante promesse e di star facendo ben poco per migliorare le condizioni dei pendolari.

“Triste storia di una scatola di cartone. – scrive Forza italia C’era una volta un aspirante Sindaco, allora ancora solo presidente del comitato pendolari che non

aveva remore ad adottare metodi eclatanti di lotta per far valere le ragioni di chi aveva bisogno del treno per lavorare e per spostarsi. Ci manca tanto quell’aspirante sindaco così battagliero nei confronti del potere costituito.

Purtroppo il tempo passa, e quello spirito si è perso per strada, forse per la comodità della poltrona da Sindaco, sostituito da una supina acquiescenza alla Grande Rapina al Treno effettuata mediante lo scippo dei 47 milioni di euro della Faentina e trafugati in Val di Sieve. A rimetterci, in questa perdita totale di combattività, sono stati i pendolari, i quali hanno perso non solo la speranza di vedere un giorno migliorata la linea, ma anche il mantenimento

delle già scarse condizioni di fruibilità di uno dei principali mezzi di collegamento per Firenze.

Come possiamo vedere in questi giorni : convogli sovraffollati, treni in ritardo, con aria condizionata spesso non funzionante.

Treni che, non di rado, sono i vecchi ALN e non i nuovi e più confortevoli Minuetto, a lungo vanamente promessi e disponibili in quantità insufficienti. I pendolari lo hanno denunciato, questo stato di cose, con un puntuale e ben documentato elenco di ritardi e disservizi. Purtroppo, il nostro Sindaco ( forse complice il caldo e le preoccupazioni di fine mandato) non ha saputo produrre, a loro difesa, niente altro che un burocratico e stanco richiamo

trasmesso al Gestore.

Con lo stesso entusiasmo di un accaldato e sudaticcio impiegato di qualche ufficio pratiche inevase.

Coraggio, Sindaco !

Si ritempri con una doccia fresca e tiri giù dalla soffitta quella scatola di cartone !

I suoi amministrati non solo pendolari ne hanno bisogno più che mai”.

Attualità

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

Polemiche sotto il solleone

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Borgo San Lorenzo

Botta e risposta sui bagni pubblici A fine luglio la Lega del Mugello ha chiesto la riapertura dei bagni pubblici che una volta erano in piazzale Curtatone e Montanara e che oggi non sono pressoché più agibili. Il Presidente della Fiorentina Handball, Sorrenti, che occupa i locali attigui e gestisce i gabinetti pubblici ha subito risposto che il portavoce della lega non conosce la situazione dei bagni pubblici e parla da politicante “Ancora una volta sono costretto, mio malgrado, a replicare – scrive Sorrenti - al ‘politicante’ di turno che sgomitando per farsi spazio nella politica locale ed avere, forse, qualche voto in più, interviene ed esterna considerazioni personali su situazioni che nemmeno conosce, si precisa: Intanto che i bagni pubblici di Borgo SL di P.le Curtatone e Montanara sono sempre aperti ogni martedì in coincidenza del mercato settimanale ed ogni qual volta ci sia necessità per manifestazioni e/o eventi; La ex ‘saletta comunale’ (adiacente ai bagni pubblici) da tempo è in uso al Consultorio (ASL) principalmente per sedute con le partorienti; Infine, per quanto concerne l’uso dei locali delle ex ‘docce pubbliche’, si rammenta che

dopo un lungo tempo di inutilizzo (15/20 anni circa) per assenza di clienti e tenuto conto dello stato di abbandono e degrado degli ambienti, il Comune di Borgo SL (giunta Margheri), circa 12 anni fa, su richiesta proprio della ASD Fiorentina Handball, assegnò a quest’ultima i locali in oggetto con l’obbligo di provvedere alle spese di ristrutturazione .

La Fiorentina Handball con un notevole sforzo ed una spesa di circa 45.000,00/50.000,00 euro e tanto volontariato procedette alla restaurazione ed al completo recupero dei locali. Oggi, grazie ad ulteriori lavori, i locali delle ex ‘docce pubbliche’ sono ambienti di circa 120 mq completamente recuperati e destinati principalmente all’aggregazione e inoltre sono sede legale/sociale della ASD Fiorentina Handball (Associazione Sportiva di pallamano, presente a Borgo SL da 25) e sede amministrativa e legale del Consorzio Mugello Sport che raggruppa ben 7 società sportive di Borgo SL per la gestione delle palestre. Se poi il Sig. Luca Ferruzzi trova la nostra sede sociale, i bagni pubblici e la saletta comunale sempre chiusi, evidentemente ciò significa che i suoi orari non coincidono con i nostri (si-

curamente non sono orari d’ufficio !!).

La Risposta del portavoce della Lega Ferruzzi non si è fatta attendere “In relazione alle delucidazioni recentemente apparse sulla stampa da parte del Sig. Sorrenti, Presidente ASD Fiorentina Handball, Presidente Consorzio Mugello Sport, Delegato Regionale FIGH Liguria, Presidente Conferenza Regioni FIGH e Membro del Consiglio Nazionale FIGH/CONI, - risponde Ferruzzi - che vorrebbe rassicurarci sul fatto che i bagni pubblici di Piazzale Curtatone e Montanara non solo esistono, ma sono anche funzionanti, siamo spiacenti informare che invece sono chiusi, e chiusi bene, come ho avuto modo di accertarmi personalmente anche oggi, mercoledì mattina. Se l’accordo stipulato con il Comune prevede che i gabinetti debbano essere aperti il martedì mattina in occasione del mercato non è certo un problema del gestore, semmai del Comune, il quale ha anteposto interessi pur legittimi, di parte all’interesse collettivo.

Dei Bagni (dove ci si può lavare), insistiamo, non c’è traccia né in piazza del Mercato né al Parco della Misericordia (per-

metteteci di continuare a chiamarlo così) dove per essere ci sarebbero, però sono prudentemente e saggiamente chiusi a chiave. Continueremo a denunciare che questo non è il modo migliore di utilizzare il pubblico denaro e rendere un servizio alla collettività.

Per quanto attiene alla presunta opportunità politica rappresentata dalla ghiotta occasione di “racimolare qualche voto buttandola in cagnara”, come inferito dal Sig. Sorrenti, da parte dell’ultimo politicante, rispettosamente vorremmo far presente che secondo il vecchio (e consueto) modo di intendere la politica, cioè quello della ricerca del consenso per mezzo dei gruppi di interesse, sarebbero senz’altro di più i voti persi che quelli da noi guadagnati.

Secondo tale logica, avremmo dovuto non alzare l’attenzione sui bagni, e anzi, magari, offrire a Fiorentina Handball anche qualche altra cosa. Ci permettiamo però di sperare che tale modo di far politica, per il bene del paese, non abbia a perpetuarsi.”

Infine è arrivata La Controreplica del Presidente Sorrenti Lungi da me voler proseguire nella polemica con il ‘politicante’ di turno, - insiste Sorrenti - ma a me sembrava di essere

stato sufficientemente esaustivo (e trasparente) nel rispondere alle ‘indignazioni’ del Sig. Luca Ferruzzi, con precisazioni e dettagli sull’uso attuale dei locali degli ex bagni pubblici, ma probabilmente non è così perché se il Sig Ferruzzi è andato a controllare di mercoledì l’apertura o meno dei bagni pubblici di P.le Curtatone e Montanara, forse non ha ancora capito (e quindi ribadisco) che i bagni pubblici sono aperti solo il giorno di martedì in coincidenza del mercato settimanale (salvo poi si voglia spostare il mercato di mercoledì, anziché di martedì, così i bagni saranno sempre aperti anche in tale giorno !!).

Mi sembrava di essere stato anche abbastanza chiaro nell’affermare chi rappresento ed i numeri della Fiorentina Handball, ma evidentemente anche in questo caso o non sono stato capito o forse una lettura troppo superficiale e/o poca attenta non ha permesso una maggiore riflessione sui particolari e contenuti, ma colgo questa ghiotta occasione per ribadire, che oltre ai 9 campionati svolti (già elencati nella precedente replica) con oltre 100 atleti/e tesserati, la Fiorentina Handball, per conto della FIGH/CONI, ha organizzato, proprio a Borgo SL, nei mesi di

Aprile e Maggio 2018, l’evento nazionale della Final Eight di Serie A/2M (con le 8 migliori squadre d’Italia) ed i play off di A/1M (4 squadre), oltre ad aver ospitato la nazionale giovanile U/18M dell’Uzbekistan (Dicembre 2017) e la Nazionale Italiana di pallamano (Giugno 2017), aver collaborato al raduno nazionale degli arbitri (250/300 partecipanti) la cui fase preparatoria si è svolta a Borgo SL a cavallo di Agosto e Settembre 2017, aver svolto un ritiro di 4 giorni con circa 50 ragazzi/e presso Figliano in preparazione della stagione agonistica, vari tornei , cene sociali, ecc., ecc. (per maggiori ragguagli e informazioni sulla nostra attività è possibile consultare face book e sito).

La invito pertanto a guardarsi meglio intorno ed entrare nella realtà di tutti i giorni, a riavvolgere il nastro della storia (almeno degli ultimi 15 anni) per poter poi avere una migliore chiave di lettura dell’avvicendarsi delle situazioni, dei problemi reali che affliggono i borghigiani e il nostro Mugello; ad informarsi sempre presso i diretti interessati e soltanto dopo tutte le informazioni acquisite, lanciare i suoi ‘anatemi’ un po’ più credibili e soprattutto utili per la sua campagna elettorale (comunale), a questo punto, evidentemente, già cominciata”.

Borgo San Lorenzo

Nuovo nome del Parco; scontro tra “Pertini” e “Misericordia” La posizione del Provveditore della Misericordia Umberto Banchi

La decisione della Giunta borghigiane di dare un nuovo al parco della Misericordia intitolandolo a Sandro Pertini ha fatto e fa discutere; i borghigiani si sono divisi a favore dell’uno o dell’altro nome. Anche il Provveditore della Misericordia di Borgo e Luco è voluto intervenire nel dibattito, mettendo sul tappeto tutti i motivi per cui vorrebbe mantenere il vecchio nome “Molte cose sono state dette finora e molte di queste sono del tutto condivisibili.- scrive il Provveditore Umberto Banchi - Le riassumo rapidamente senza dilungarmi, e poi ne aggiungo altre che ritengo che meritino attenzione e considerazione.

- La Giunta ci ha abituati in questi anni a riunioni, discussioni, decisioni condivise dalla popolazione su tutte le problematiche affrontate, mentre sulla questione in oggetto non si è pensato ad informare con una e-mail, una telefonata non solo la popolazione ma neppure la Misericordia borghigiana che, forse è bene ricordarlo, si accordò con il Comune nel 1995, anno di inaugurazione del Parco, per la cessione gratuita di un terreno di sua proprietà necessario alla realizzazione; - Tutta Borgo San Lorenzo ha capito che la scelta del socialista Sandro Pertini come nome di statista da assegnare al Parco (nulla da dire sulla sua persona) è dovuta al tentativo della Giunta di ricostruire un rapporto

più che incrinato con quei socialisti che male digerirono a suo tempo il passaggio del Sindaco dal PSI di allora al PD di oggi. La conferma a questa illazione è stato l’immediato plauso assegnato a questa iniziativa dal consigliere comunale Enzo Squilloni di note simpatie socialiste. Credo che la stessa operazione si sarebbe potuta fare, più correttamente, assegnando il nome di Pertini a qualcosa di realizzato da questa Amministrazione, dando valore a qualcosa fatto da questa Giunta come una nuova Via o piazza, un nuovo giardino, uno spazio di ritrovo o di attività: troppo facile prendere ciò che già esiste nel paese, fatto da Amministrazioni precedenti, ed usarlo in questo modo; - Se di statista si doveva trattare perché Sandro Pertini e non Aldo Moro, o Tina Anselmi, o Giovanni Spadolini, Giuseppe Saragat o Giorgio La Pira, cioè straordinari uomini di Stato del passato, come Pertini, ma non pescati dalla solita parte politica di sempre; - mi viene riferito che non vi è mai stata una “delibera ufficiale” per denominare il Parco col nome “Misericordia” e che l’iniziativa dell’assegnazione di un nome è pensata per colmare questo vuoto; a parte il fatto che l’Amministrazione stessa, in tutti i suoi atti, da sempre, lo chiama “Parco della Misericordia”; ma il bello è poi questo: lo si potrà rinomi-

nare come si vuole ma quello è e resterà il suo nome perché così lo ha battezzato il popolo, la gente del paese e non cambierà più; così come Piazza dei Giardini(e non Piazza Dante, Piazza dell’Agostini (e non Piazza Vittorio Veneto), Piazza dell’Orologio (e non Piazza Cavour), così come i Salesiani (e non il Centro Giovanile). E di questi esempi potremmo farne molti altri.

- Il nome il Parco ce l’ha già, ed è bellissimo. La parola Misericordia deriva dal latino “miseris cor dare” e significa “DARE IL CUORE AI MISERI”; allora mi chiedo: per chi non è giusta questa causa? Chi può offendere? Vi è persona, anche laica, che non trovi in questo motto cristiano un atteggiamento bello, positivo dell’animo umano, oggi assolutamente necessario da perseguire? E allora perché cambiare?

- Per ultimo, ma è forse la cosa più rilevante: come Provveditore della Misericordia di Borgo San Lorenzo mi sento la responsabilità di rappresentare non solo il presente dell’Associazione ma anche lo straordinario passato fatto di 171 anni di storia; sono infatti le nostre origini che danno significato a quello che facciamo oggi e, con esse, tutti quei confratelli che, giorno dopo giorno, attraverso questa Associazione, hanno fatto del bene per Borgo San Lorenzo, per intero, senza riserve, senza ambiguità. Ecco: avere il nome

del Parco del paese che si chiama “della Misericordia” ritengo sia un atto per preservare e difendere, con questo nome, la memoria di tanti concittadini che si sono adoperati per la gente del paese. Con tutti i suoi meriti l’ex Presidente Pertini non ha mai avuto alcun ruolo diretto per Borgo San Lorenzo.

E invece quanto hanno fatto direttamente per Borgo San Lorenzo (non posso nominarli tutti e mi scuso per chi non cito ma l’elenco sarebbe lunghissimo) ì vari Giuseppe Alpìgini, Bastiano Scappini, Andrea Mercatali, Vittoria Banchi, Adalena Berretti, Gilberto Landi, Tommaso Gramigni, Giuseppe Poggiali, Emma Maggi, Marcello Vallini, Luciano Berretti, Renato Lavacchini, Francesco Cantini, Piera Carducci, Giulio Paoli, Milena Poli, Emilio Capecchi, Marcello Barluzzi, Lionello Paladini, Luigi Tagliaferri, fino a ricordare il Dott. Guglielmo Sanguinetti che proprio dalla Misericordia di Borgo San Lorenzo partì, subito dopo la guerra, per accompagnare Padre Pio nell’avventura straordinaria della Casa Sollievo della Sofferenza.

Ecco la memoria che vorrei preservare, e che vedrei conservata ed esaltata attraverso il mantenimento del nome “PARCO della MISERICORDIA”; che poi è quella dei volontari che attraverso questa Associazione hanno fatto e continuano a fare il bene del pa-

ese, con servizi umili e generosi, spendendo tempo e denaro proprio, dedicando tutti loro stessi agli altri. Una società che non ha

memoria è una Società che non ha futuro: salviamo anche questa, caro Sindaco, dì memoria. Ne vale certamente la pena”.

Vicchio, Frana sulla Sagginalese: “l’affare” s’ingrossa?”

La Lega denuncia i disagi arrecati da mesi dalla frana sulla Sgginalese e ai quali non si à ancora posto rimedio Dal 4 marzo 2018, data dell’evento franoso, ad oggi, la strada permane completamente chiusa. Preoccupati dal perdurare dei disagi, alcuni residenti hanno invitato i rappresentanti locali della Lega Toscana a rendersi conto della situazione. In seguito all’evento franoso occorso sulla SP 41 “Sagginalese” al chilometro 10,5 in località La Boscheta, un centinaio circa di residenti, tra “vicchiesi” e “dicomanesi” le cui abitazioni sono poste immediatamente a valle della frana (lato Dicomano), debbono convivere con una serie di disagi legati alla mancanza di collegamento diretto con Vicchio.

“La situazione è grave”, commenta Alessandro Scipioni, Segretario Provinciale della Lega Toscana. “Mancano i trasporti e i residenti, per portare e riprendere i figli da scuola a Vicchio, o anche solo per conferire i rifiuti, debbono sciropparsi 20 km un paio di volte al giorno. Nel caso dei rifiuti, per esempio, questi non possono essere conferiti a Dicomano, perché quel paese adotta modalità diverse per la raccolta, quindi è giocoforza riportarli indietro fino a Vicchio, facendo il giro delle sette chiese. La strada è anche importante come alternativa alla Traversa del Mugello contribuendo in molte occasioni a decongestionarne il traffico.

La situazione è insostenibile, chiediamo che le Autorità si attivino al più presto non solo per indicare tempi certi per il ripristino stradale, ma anche per alleviare i disagi più urgenti della popolazione”. Ma i problemi sono seri; la Città Metropolitana, cui compete l’intervento, che nel corso di un primo sopralluogo speditivo contava di riaprire la strada almeno a senso alternato in poco tempo, dopo aver effettuato indagini geologiche e carotaggi, i cui resti giacciono oggi abbandonati al lato della frana, non ha provveduto all’autorizzazione per una pur parziale riapertura, avvertendo nel contempo i cittadini che ci vorranno tempi più lunghi e non ancora quantificabili per il ripristino. Nel frattempo, forse per avvantaggiarsi da parte di chi già si appresta all’attesa, è stata scaricata una poltrona in prossimità del blocco stradale, sul lato Vicchio.

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Ambiente, società e eventi

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

Caccia, preapertura sabato 1 e domenica 2 settembre

Anche quest’anno la stagione venatoria scatterà in anticipo: sono state infatti stabilite due giornate di preapertura, sabato 1 e domenica 2 settembre. La preapertura dell’1 e 2 settembre Rispetto allo scorso anno, quando erano state poste limitazioni di orari, giorni, specie e modalità in considerazione dello stato di grave siccità che aveva colpito

il territorio regionale, sono state ripristinate le modalità tradizionali. In entrambe le giornate, è stato inoltre rimosso il limite che riservava la caccia nelle aree boscate ai soli appostamenti fissi.

Ma vediamo come si articoleranno i due giorni di preapertura.

Sabato 1 settembre 2018 Dalle 6 alle ore 19 potranno essere cacciate da appo-

stamento le specie: storno, tortora (Streptopelia turtur), colombaccio, merlo, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia su tutto il territorio a caccia programmata e nelle Aziende Faunistico Venatorie della Regione Toscana. Nello stesso giorno, sarà consentita la caccia esclusivamente da appostamento fisso, nei laghi artificiali e nelle superfici allaga-

te artificialmente, alle specie: alzavola, germano reale e marzaiola in tutto il territorio regionale cacciabile.

Domenica 2 settembre 2018 Dalle 6 alle 19 è concessa la caccia da appostamento alle specie: storno, gazza, ghiandaia e cornacchia grigia, su tutto il territorio a caccia programmata e nelle Aziende Faunistico Venatorie della Regione Toscana.

In Mugello la 4° Festa dei 5 stelle Si terrà a Dicomano dal 31 agosto al 2 settembre

Per il 4° anno consecutivo il Movimento 5S Mugello organizza l’annuale festa che si terrà dal 31 agosto al 2 settembre,a Dicomano presso gli impianti sportivi (Via Fabbroni). La manifestazione, per gli argomenti che verranno trattati con i portavoce Comunali, Regionali, Nazionali e Europei, acquisisce una dimensione a carattere Metropolitano. I dibattiti spazieranno dalle problematiche locali del Mugello e della Valdisieve a quelle della Piana Fiorentina, del Valdarno

Fiorentino. Ecco il programma dei numerosi dibattiti previsti Sabato 1 settembre ore 17:00 - intervento della Senatrice Laura Bottici che ci aggiornerà sugli sviluppi della commissione d’inchiesta parlamentare sulla vicenda Forteto. ore 17:30 - la Consigliera del Comune di Firenze Dott. Silvia Noferi e il Consigliere regionale Gabriele Bianchi illustreranno i motivi dell’opposizione del Movimento 5 Stelle alla costruzione del nuovo aeroporto di Peretola

Ben 640 sono i chilometri di sentieri percorribili nel territorio mugellano, di competenza dell’Unione dei Comuni. Il punto della situazione è stato fatto in una riunione tra l’assessore al Patrimonio Agricolo Forestale e al Turismo Federico Ignesti e gli uffici Paf e Turismo. L’Unione Montana dei Comuni del Mugello gestisce il complesso forestale regionale Giogo-Casaglia con la responsabilità della manutenzione della sentieristica. E attual-

mente sono percorribili 80 km su 130 complessivi in quest’area, dove prima il maltempo invernale e poi la violenta perturbazione di luglio hanno provocato danni ingenti facendo strage di alberi e piante. Interventi sono in corso in più punti mentre nella primavera con un investimento di 40.000 euro si sono ripristinati i sentieri ricompresi nel tracciato della gara internazionale Ultra Trail Mugello, che richiama numerosi partecipanti, anche stra-

e dell’inceneritore di Case Passerini. ore18:00 - il Dott. Gianfranco Morini Presidente Comitato acqua pubblica di Arezzo parlerà degli scenari futuri sul tema acqua pubblica. ore 18:30 - i Consiglieri comunali di Dicomano e San Godenzo, Aldo Nuzzo e Marco Bosi e il Consigliere regionale Gabriele Bianchi esporranno le ragioni del NO alla fusione dei due comuni che rappresentano.

Domenica 2 settembre

Dalle ore 9:30 alle ore 16:30 con i portavoce, gli attivisti, e i Meetup è stato organizzato un incontro a carattere regionale per pianificare le prossime elezioni del 2019. ore 17:00 - Intervento dei Consiglieri dei Comuni di Incisa e Figline Valdarno e San Giovanni Valdarno Dott. Lorenzo Naimi e Dott. Tommaso Pierazzi insieme ai Rappresentanti dei lavoratori dell’Azienda Bekaert. ore 17:30 - La Europarlamentare Laura Agea ci aggiornerà sui temi del reddito di cittadinanza euro-

peo, sviluppo delle piccole e medie imprese, fondi europei, interrogazione Commissione Europea sulla questione Bekaert. ore 18:15 – Il Consigliere regionale Andrea Quartini tratterà i temi della sanità toscana, dei vaccini e delle problematiche strutturali e chiusura servizi specialistici dell’Ospedale di Borgo San Lorenzo ore 18:45 – Il portavoce alla Camera dei Deputati Luca Migliorino tratterà gli argomenti che riguardano il Decreto dignità, gio-

co d’azzardo, banche, fusione dei comuni.

Un Gazebo informativo sulla Sindrome fibromialgica dove la Dott. ssa Quirina Cantini sarà a disposizione di chiunque voglia informazioni. Tutte le sere sarà attivo il ristorante, pizzeria con cena a buffet o alla carta con piatti tradizionali, vegetariani e gluten free.

In ogni serata eventi musicali, venerdì Karaoke, sabato Esibizione di ballo della Dance School FA Grosseto, domenica sera Dj set Live.

Mugello, sentieri: fatto il punto in Unione Comuni Ben 640 i km percorribili, interventi eseguiti e in corso

Borgo San Lorenzo I rugbisti portano sangue giovane alla Fratres

nieri, con un indotto per il territorio. Sentieri, questi, che si sviluppano per 65 km circa, sono ben segnati, georeferenziati e sono conosciuti e frequentati tutto l’anno sia da capaci escursionisti sia da famiglie con bambini.

Come è stato evidenziato nel corso della riunione, l’Unione si è resa responsabile anche della manutenzione del sistema escursionistico Sorgenti di Firenze Trekking (SOFT) e della Grande Escursione Appenninica (GEA), compresi i tratti ricadenti nella limitrofa Valdisieve. L’anello principale del SOFT corre sui crinali che circondano la vallata del Mugello per circa 180 Km, mentre gli anelli secondari coprono altri 365 km di sentieristica, con per-

corsi che si sviluppano per l’80% in proprietà private. Per la manutenzione ordinaria e la segnaletica di questo sistema escursionistico l’Unione si avvale della collaborazione del CAI di Firenze.

Circa 450 sono attualmente i chilometri percorribili, tra cui l’anello principale del SOFT, dove recentemente è stato riaperto il tratto Passo del Giogo-Osteria Bruciata e reso maggiormente percorribile il tratto Colla di Casaglia Monte-Peschiena in direzione Passo del Muraglione.

Oltre a questi sentieri, l’Unione si è assunta la responsabilità della manutenzione e segnaletica dei 58 Km della Via degli Dei che nel tratto toscano risulta tutta percorribile dal Monte Bastio-

ne fino a Fiesole, così come ha provveduto a rendere usufruibili i 52 Km della sentieristica a Palazzuolo. Afferma l’assessore al Patrimonio Agricolo Forestale e Turismo Federico Ignesti: “Nonostante i gravi danni provocati dalle condizioni meteo sempre più estreme, gli interventi sono stati e si stanno ancora effettuando, nel demanio in particolare con i due operai forestali a tempo determinato in servizio da pochi mesi che sono al lavoro su aree attrezzate, punti panoramici e sentieri”. E precisa: “I contributi della Regione per gli interventi di Forestazione si sono azzerati. Dunque, per essere chiari, è l’Unione a provvedere completamente alla manutenzione straor-

dinaria, ordinaria e la segnaletica sia nella parte pubblica che nella sentieristica che si sviluppa nelle proprietà private. Restano situazioni che presentano ancora criticità e rispetto a queste - sottolinea l’assessore - sono in corso valutazioni”. Infine, l’assessore Ignesti tiene a “ringraziare tutte le associazioni che hanno collaborato con l’Unione per il ripristino della sentieristica: il CAI di Firenze, l’associazione Senio Bike di Palazzuolo sul Senio e l’associazione ‘Il Giorno di Poi’, gestori del rifugio Giuvigiana, che è intervenuta con i ragazzi del Gambia appositamente formati sulla forestazione grazie a un progetto sostenuto dalla chiesa Valdese”.

Scarperia – San Piero

Comitato pensionati Villa Adami una realta’ in continua evoluzione

Venerdi 24 e Sabato 25 Agosto Il gruppo Donatori di Sangue Fratres di Borgo San Lorenzo, grazie al consigliere Simone Grossi del Rugby Mugello, ha organizzato 2 giornate straordinarie di raccolta Sangue con i ragazzi del Rugby Mugello e alle ragazze delle Amazzoni Mugello Regby con buoni risultati, giovani sportivi che si avvicinano alla donazione del Sangue una meta che tutti dovrebbero fare ....grazie di cuore da parte nostra a questi ragazzi un’esperienza da ripetere in futuro....Giovani + Sport + Donazione = Amore per il prossimo.

A luglio presso i locali del Comitato Pensionati in Villa Adami, in concomitanza del consueto ballo domenicale, si sono svolte le elezioni per il rinnovo del presidente e del gruppo dirigente del centro, una realtà in continua espansione che conta oggi 110 tesserati e un gran numero di ulteriori prenotazioni per il tesseramento 2019.

Altissima l’affluenza dei votanti che ha sfiorato l’80% degli aventi diritto che hanno potuto scegliere il nuovo presidente tra una rosa di 8 candidati con parità di genere (4 donne / 4 uomini).

L’alta affluenza risulta un grande esercizio di democrazia, rendendo ancora più autorevole la figura del presidente e del nuovo gruppo dirigente.

Al termine serata, concluse le operazioni di voto in presenza di tutti i soci, si sono svolti gli scrutini da cui è uscito a larghissima maggioranza Samy Lascialfari nuovo presidente.

Samy Lascialfari succede quin-

di alla presidentissima Paola Lai, emblema del Comitato Pensionati che l’ha guidato per anni con passione e determinazione, anche nei periodi più difficili, quando per ristrettezze di volontari il Centro sembrava non avere prospettive. A Paola Lai va il ringraziamento da parte di tutti e il merito per aver traghettato in questi anni difficili il Comitato verso quella che è la splendida realtà attuale con una sempre maggiore partecipazione alle varie attività e un gran numero di volontari disponibili a prestare la loro opera. Samy Lascialfari, che presta attività da anni all’interno del Comitato incarna sicuramente una linea di continuità con quelli che sono gli scopi e le finalità del Centro, una struttura che deve necessariamente unire alle attività ricreative, momenti di carattere sociale, culturale e di solidarietà in coerenza con lo spirito dei soci fondatori.

Vogliamo ricordare la somma

di € 1.500,00 consegnati personalmente a 3 famiglie terremotate del Comune di ACCUMOLI e i contributi in denaro, anche cospicui, con cui abbiamo fatto fronte per aiutare di volta in volta chi aveva necessità all’interno della comunità.Il nuovo presidente come da statuto si è scelto il gruppo direttivo che risulta così composto : Presidente – Lascialfari Samy Vicepresidente – Calos Donatella Economato e Segreteria – Lai Paola – Mazzoni Antonella Sindaci Revisori – Landi Mauro – Maruscelli Marcella Provibiri – Marangon Francesca – Belli Roberto Sulla base del programma esposto e dei nominati in direttivo è stato riformato anche il consiglio che ha visto la quasi totalità delle riconferme e l’aggiunta di alcuni nuovi componenti.

E’ stato provveduto anche alla ridistribuzione dei vari inca-

richi all’interno del consiglio stesso.

Il Comitato intende sviluppare una sempre più larga collaborazione con le altre associazione presenti sul territorio, con alcune delle quali sono state sperimentate con successo iniziative organizzate insieme.

Il nuovo presidente ha tenuto a ribadire che il Centro è aperto a tutte le iniziative che vorranno essere proposte da chicchessia, purché rientrino nella cornice dello statuto del Comitato stesso e della Convenzione con la quale il Comune, proprietario degli immobili, regola i rapporti di concessione.

Un appello a tutti per venire almeno una volta a partecipare alle iniziative, per rendersi conto di come funziona il Centro e cosa offre come momenti di socialità e solidarietà.

Un ringraziamento a tutti coloro che in questo periodo hanno sostenuto, aiutato e spronato il Comitato per andare avanti e fare sempre meglio.

Lettere e Lettori

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

Grazie alla casa di Cura Valdisieve: la luce nel buio

Cara redazione, mi chiamo Giuseppe Laura ho 37 anni vivo a Dicomano e oggi, 1 agosto 2018, mi trovo a festeggiare un anniversario, per me, importante.

Ma quale anniversario?

Strano ma vero: quello della mia caduta, la classica scivolata in bagno: frattura della D (una vertebra) tre mesi fermo a letto, immobile.

La mia fortuna! Stavo attraversando un periodo non positivo della mia vita, come del resto molte altre volte, non avevo alcuna prospettiva. Il lavoro c’era, il resto non girava bene, mi sentivo molto solo.

La casa che avevo era lontana dal paese e facevo tanta fatica per raggiungerla a piedi più volte al giorno, la sera ero distrutto nell’anima e nel corpo.

Un anno fa, dopo la caduta, fui portato all’Ospedale di Borgo S.Lorenzo per gli accertamenti, ma venni destinato per la lunga degenza alla Casa di Cura Val di Sieve; lì è successo il miracolooooo!

Mi sono sentito accolto, come poche volte nella mia difficile vita. Dottori, infermieri, inservienti mi hanno subito voluto bene. Accudito e coccolato come mai lo ero stato in vita mia nemmeno da mia madre!

Per tutto questo non finirò mai di ringraziare tutto il personale della Val di Sieve: gentili, professionali e pieni di cure.

C’erano anche tante belle ragazze infermiere che hanno fatto di questo brutto momento, una rinascita con la loro gioia. Ringrazio molto anche la dottoressa Laura Ombroni che mi è sempre stata vicina aiutandomi ed incoraggiandomi. Anche i fisioterapisti sono stati eccezionali. Con degli amici abbiamo creato anche un gruppo WhatsApp con cui ci tenevamo in continuo contatto.

“Buon giorno a tutti” dicevo la mattina e qualcuno da qualche parte del mondo rispondeva dicendo: sei sempre vivo?! Vedete come da una disgrazia può nascere qualcosa di bello. Ora sono più sereno, abito nel centro del paese. La mia vita è sempre difficile, ma affronto tutto meglio, con più fiducia nel domani. Ho ripreso a lavorare nel vivaio Mondo Rose dove mi aiutano e mi vogliono bene, ringrazio tanto anche loro che mi sono vicini anche nei momenti più complicati. La Valdisieve è diventata la famiglia che non ho mai avuto. Vado spesso a trovare gli amici e mi accolgono come amico, fratello, figlio e io sono felice! Voglio dire a tutti di non perdere mai la speranza, di avere fiducia anche quando si fa buio perché la luce in qualche modo tornerà: anche da una caduta.

Giuseppe Laura Dicomano

La CISL taccia: offende le vittime del Forteto

La CISL difende formaggi e ricotte …. E offende le vittime del Forteto parlando di “mischiamenti” e getta ombre squallide su ciò che è realmente accaduto e accade

ancora oggi con la presenza al comando di chi sapeva e taceva.

La CISL parla con enfasi e accanimento della qualità dei prodotti e non usa gli stessi toni nel difendere la vita di sofferenza, soprusi e terrore delle vittime che, loro malgrado, hanno contribuito all’eccellenza. Lo sa la CISL quanti diritti sono stati calpestati, quanti bambini sono stati “impiegati”, quante regole, quante leggi sono state truffate per arrivare alla produzione d’eccellenza? Ma come fa un sindacato ad accettare tutto ciò anche se avvenuto anni fa?

Alcuni miei amici, disgustati da questo atteggiamento hanno strappato la tessera. Voi direte che non hanno capito il vostro messaggio; vi assicuro che l’hanno capito totalmente! La CISL di cui mio padre teneva la tessera nel suo portafoglio ha lasciato i valori su ci è stata fondata per trainare il carro dei “prodotti” che oltretutto, vincenti non sono più.

L’azienda è allo sfascio, altro che fiore all’occhiello della terra mugellana!

Le vittime dei tempi lontani, come affermate voi, sono costrette a lavorare fianco a fianco, tutti i giorni con gli stessi “padroni” dai quali sono stati rovinati e dissanguati. I lavoratori esterni hanno avuto l’opportunità di dire la verità su quanto accadeva in quella cooperativa e hanno scelto il silenzio e l’omertà.

La CISL parla di interessi di parte: l’unico interesse che deve sostenere è quello degli “ultimi” senza interessi e tanti, troppi guai. Chi conosce la verità si è indignato per le vostre esternazioni.

Ora rispondi: dov’eri quando i diritti erano calpestati?

Quando i minorenni di notte venivano abusati e di giorno lavoravano per l’eccellenza da voi tanto “strombazzata”?

Sarà difficile per te, rispondere dopo aver riaffermato pubblicamente lo “status quo”. Avrai il coraggio di qualche altro grande che ti ha preceduta.

Cara: siccome io non voglio essere come chi si nasconde dietro un dito, vorrei questa azienda chiudesse chiaramente la sua storia. Solo dopo una profonda autocritica potrebbe ricominciare senza “MISCHIAMENTI” a produrre l’ “eccellenza” perché questa la fanno le persone e non i prodotti e tantomeno l’assetto.

Sarebbe bene che la CISL si leggesse le motivazioni scritte dopo i processi. Da lì forse capirebbe da che parte stare, visto che in tutti questi anni di lotte per la verità non si è mai fatta viva!

Taccia e non parli a vanvera!

Augusta Gaiarin

Basta combustioni

Ho letto con interesse le considerazioni di un lettore sulla gestione dei rifiuti e vorrei riportare anche la voce di chi la pensa in maniera diversa.

Ritengo non si possa proprio dire che un inceneritore abbia un impatto ambientale vicino allo zero. I filtri, neppure i più sofisticati e moderni, bloccano completamente le sostanze emesse dai camini. E parliamo di “roba” come particolati ultrafini (particelle delle dimensio-

ni di un virus che penetrano senza problemi nelle pareti degli alveoli polmonari), diossine, furani, idrocarburi policiclici aromatici, metalli: arsenico, cadmio, cromo , nichel, mercurio, piombo, tallio. Per fare solo qualche esempio. Sostanze pericolose, dannose per la salute umana, molte delle quali classificate dalla Iarc (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro) come cancerogeni certi o probabili.

Tutt’al più si può affermare che le emissioni (generalmente) rientrano nei limiti di legge. Ma questo è un altro discorso. Perché le normative attuali prevedono controlli solo per alcuni inquinanti, poche volte l’anno ed in regime di autocontrollo del gestore.

In più non si tiene conto dell’effetto che un’esposizione costante e continuata avrà sulle persone: ora dopo ora, notte e giorno, un anno appresso all’altro.

E volendo anche confidare che i “valori soglia” siano “sicuri”, va ricordato che gli stessi sono calcolati su soggetti adulti, di una settantina di chili, che si trovano in buona salute. Quanto saranno al sicuro i feti nelle pance delle madri, i neonati, i bambini in crescita, gli anziani o le persone con problematiche pregresse?.

Innumerevoli studi dimostrano che intorno agli inceneritori aumenta significativamente la percentuale di patologie tumorali e malattie varie: infezioni respiratorie, allergie, ictus, infarti, nascite premature, infertilità, etc. Anche in Europa. Non a caso, da anni, sono cominciate le “revisioni” dei vari governi. Quello irlandese, ad esempio, ha dichiarato che “Emerge una relazione tra lo sviluppo di alcuni tipi di cancro e la prossimità agli impianti di incenerimento; fra i principali tumori identificati sono compresi tumori al fegato, alla laringe, cancro ai polmoni, sarcomi ai tessuti molli”.

E lasciando per un attimo da parte il problema aria, va considerata anche la questione acqua.

Le acque di scarico, infatti, risultano piene di idrocarburi, microinquinanti, residui solidi sospesi.

Quasi dimenticavo le polveri tossiche dei sistemi di filtraggio che vanno indirizzate in discariche per rifiuti nocivi o le ceneri di risulta e le scorie che finiscono in quelle per rifiuti speciali. Non mi sembra dunque una tecnologia da magnificare come “non impattante” su salute e ambiente specie in una terra, la nostra, definita “il paese del sole”, nella quale, ad oggi, abbiamo modo e tutte le competenze necessarie per sfruttare al meglio questa potenza pulita e disponibile in enorme quantità.

A mio avviso oltre al danno incalcolabile a carico della salute, l’Incenerimento ostacola l’impegno reale nella riduzione della produzione dei rifiuti, ci scoraggia dal praticare una raccolta “come si deve”, dal “rompersi le scatole”a rivedere lo stile di vita oltremodo sprecone delle nostre famiglie.

Usare questi mostri a combustione per creare energia, presuppone che si debbano sempre alimentare.

A che servirà allora il virtuosismo nella differen-

ziata?. Se queste strutture devono rifornire le famiglie come si potrà smettere di nutrirle?. Se siamo bravi nel riuso e nel riciclo che cosa si brucerà per ottenere calore o elettricità per le case della gente?.

Qualcosa non torna.

O ci resteranno scheletri inutilizzati e persone che comprano stufette perché non arrivano più le forniture, o si troveranno, sempre, da qualche parte, in qualche modo, materiali da bruciare.

Questo non mi sembra un bel futuro.

Senz’altro col porta a porta e la differenziata ci saranno inizialmente problemi e fastidi, fatica nell’adattarsi, scocciature nel gestire “praticamente” il cambiamento come abbiamo fatto con l’obbligo del casco, della cintura di sicurezza, col divieto di fumare nei luoghi pubblici o di guidare col telefonino. Ma se la mèta è la nostra salute, direi proprio che si può provare a gestire tutto.

Anche i secchetti del verde rovesciati in balia degli animali come ad Empoli. A Prato in verità, nel condominio di mia zia, un palazzone di sette piani, sono in uso, già da anni, bidoni grandi, chiusi a chiave, che ovviano al problema. Nel Nord Italia, senza scomodare l’Europa, da almeno un ventennio potrebbero darci lezioni e illuminarci sulle soluzioni pratiche. Ma questi sono solo dettagli che si sistemano in corso d’opera. Un’opera che finalmente sta partendo.

Concludo con una osservazione. Ovvero la notizia che l’ampliamento della discarica del Pago non è immediata conseguenza del naufragio di Case Passerini come provano a “venderci” in tanti.

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LA VIGNETTA DI FABIO BUFFA

Già prima della sentenza del Tar, la riapertura del lotto 5 suonava imminente. Il Comitato firenzuolino era già preparato a muoversi anche attraverso ricorso amministrativo. Chiedete a loro. Domandate ai cittadini di un paese in cui la differenziata dovrà arrivare, se non sbaglio, al 70%.

Per forza qualcosa non va.

Sara Coppini FONTI: Le Emissioni degli Inceneritori di ultima Generazione, Biancolini, Canè, Fornaciari, Forti. Quaderni Moni-

ter. Bologna, ottobre 2011.

Art.35 dello “Sblocca-Italia”, una “mossa del cavallo” lo porta alla Corte Europea, Marco Caldiroli, 27 aprile 2018 (https://www.medicinademocratica.org/wp/?p=6175) Dossier ISDE (Associazione Medici per l’Ambiente- 2015)Danni alla salute umana provenienti dall’Incenerimento dei Rifiuti (http://www.ambientescienze.it/2015/08/01/ dossier-isde-su-inceneritori-un-jaccuse-senza-appello/)

Per i tuoi auguri o i tuoi ricordi invia testo e foto a galletto@newnet.it

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Tra storia e cronaca

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

1968-2018 quando le band erano in voga

Dai Nomadi agli Spettri a Dennis and the Jets Ciò fino a quando una mattina dalle potentissime antenne radio di Torre Galeria (Roma) tale canzone fu trasmessa da “Radio Vaticana”.

E …..... fu un’apoteosi.

I Nomadi decollarono, fecero canzoni una più bella dell’altra, non si sono mai fermati; e tutt’ora suscitano entusiasmo, i concerti sono sempre un successo, e tale gruppo è sempre sulla cresta dell’onda nel panorama musicale nazionale.

Chiuso l’inciso sui Nomadi e sul loro legame con Roncobilaccio, qui a Firenze in

li -Lello-)e da Little Tony (vedi foto 1963 autografata “Tony”) con Lello e Ugo. Le canzoni o musiche del gruppo erano improntante a quelle in voga all’epoca (beat), e poi si ritagliarono una certa notorietà con la musica rock, e successivamente quella jazz; incidendo dischi, registrando cassette, ecc.

Ciò fino al 1983, quando assunsero la nuova sigla “Dennis and the Jets”, partecipando anche a programmi televisivi di rilevanza nazionale e a trasmissioni televi-

Il ‘68 in Italia iniziò con manifestazioni a non finire, con la battaglia di Villa Giulia a Roma alla Facoltà di Architettura; e con l’occupazione della Facoltà di Lettere e Filosofia, e tale trambusto sessantottino durò una decina di anni, fino ad arrivare alla kermesse del Parco Lambro di Milano.

In USA si sviluppò a Berkley dove era Professore -vedi caso- un borghigiano che -sembra- conoscesse Don Milani (e forse si fece propugnatore delle sue idee nell’Università degli Usa nella quale -vedicaso- scoccò la scintilla).

Tale Professore conterraneo era il più famoso esperto a livello mondiale e studioso degli Ittiti (lo strano popolo di cui gli archeologi hanno avuto contezza solo dai primi decenni del ‘900). sive nel programma diretto da Renzo Arbore.

In quegli anni ebbero anche modo di collaborare musicalmente con il jazzista di fama mondiale Billy Coban (vedi foto).

Nei decenni hanno suonato anche all’estero, in Europa e negli Usa (in particolare a Seattle).

E non pensate che siano finiti, scomparsi o dimenticati, così come quasi tutti i gruppi/complessi musicali di 50 anni fa, sui quali è calata la nebbia dell’oblio e che nes-

Tornando al ‘68 dopo Berkley ci fu la grande kermesse di Woodstock, musica, droga, ecc. e mezzo milione di giovani che vissero ascoltando musica e divertendosi senza che succedesse uno screzio o un disordine; così come pure i ritrovi all’Isola di Wight del ‘68 – ‘69 e ‘70 ai quali -ricordo- andarono anche alcuni di Borgo, che ritornarono entusiasti e galvanizzati.

Il 1968 sdoganò anche in Italia e nel mondo la musica beat (sull’onda dei Beatles) e la formazione di “complessi”, ossia gruppi di ragazzi che si mettevano insieme per suonare ognuno il suo strumento, essendo in alcuni casi loro stessi parolieri delle canzoni, arrangiatori e cantanti o cantautori.

Fra le decine/centinaia che

nacquero, citerò (in quanto c’è un filo che li lega all’Alto Mugello/Roncobilaccio) i Nomadi.

Pochi sanno infatti che i ragazzi di Novellara nell’albergo attiguo a tale uscita autostradale (vedi foto) -fra un concerto e un altro- si riunivano per fare le prove, cantare le loro canzoni, preparare le loro musiche.

Avevano dei saloni schermati fonicamente, riservati solo per loro, e settimanalmente si rintanavano in tale “location” (come si dice oggi), per le prove, la composizione delle musiche, ecc.

Anche per loro le prime canzoni furono “difficili”.

Cantarono “Dio è morto” (la canzone di Guccini) che gli costò l’ostracismo, proibita, osteggiata e censurata in ogni modo.

quel periodo nacque, fra gli altri, il gruppo denominato “Gli Spettri”, dei giovani fratelli Ponticiello.

Anche loro si inserirono nel panorama musicale della zona, facevano serate, ed erano sempre più richiesti.

Ma cominciamo dall’inizio, narrando dei primi passi di tale gruppo musicale.

I tre che ebbero l’idea furono i fratelli Ugo (voce e chitarra) e Lello (chitarra) che con il loro amico Ubaldo Palanti (batteria) a Firenze nei primi anni ‘60, strimpellando i loro strumenti e aggregandosi a Giuliano Giunti (basso); iniziarono la loro avventura nel campo musicale beat, essendo conosciuti anche da Celentano (vedi foto 1960 autografata “Adriano” con accanto uno dei fratel-

suno più ricorda.

Tutt’ora (vedi foto di alcuni anni fa, con il gran ciuffo prominente) sono attivi e presenti sul palcoscenico musicale regionale e nazionale.

Professionisti che hanno fatto della musica la loro vita, vivendola dignitosamente e con impegno.

Onore al merito, quindi.

Alcuni di loro (e loro parenti) abitano in Mugello, ecco perché ho fatto questo articolo, dato che ce li troviamo in paese a Borgo e a Vicchio nelle normali attività, la spesa, il bar, lo shopping, le passeggia-

te, ecc.

E non è finita qui.

Sabato 1° settembre 2018 p.v. (in concomitanza del “cloù” della Fiera Calda di Vicchio) tale gruppo si esibirà per tutta la serata con la loro musica e il loro vasto repertorio cinquantennale.

In tale serata ciascun lettore (nelle pause) potrà salutarli, conoscerli di persona, scambiarci due parole, farsi fare l’autografo, ecc.

Fiorello Marcheselli N.B. Le foto sono state fornite gentilmente da componenti del gruppo, che hanno autorizzato questo articolo.

Tra storia e cronaca 9

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

C’era una volta Borgo

1968: Noi che recitavamo in Piazza con Le Madielle Il successo più grande della compagnia dei filodrammatici de “Le Madielle” fu senz’altro la rappresentazione de “L’Ascensione” di Augusto Novelli, in piazza Castelvecchio, a Borgo San Lorenzo, per dieci sere consecutive, in uno scenario da “mozzafiato”.

Una mattina avevamo, alla scuola media di Borgo San Lorenzo, l’amico Gargiani ed io, due ore di “buco” e, insieme al nostro Preside Piero Gucci, che era, oltre ad un grande amico, un appassionato di teatro, passammo a chiamare Amilcare Giovannini, corrispondente de “La Nazione” e radiologo alla Misericordia e ci recammo in

di presentare la commedia. Anche Otello Coppini fu della partita. Gargiani ed io ci prendemmo l’impegno di fare la sceneggiatura (e, vedrete, che non fu cosa facile).

Amilcare ed Otello decisero di fare una prima riunione per contattare i vari “filodrammatici” e di trovare un regista. Ed io proposi di andare a Firenze il giorno stesso per cooptare Jolanda Milani Lelli, una brava scrittrice presentataci da don Luigi Stefani e che era già venuta alle “Madielle” a presentare un suo bellissimo libro di poe-

piazza Castelvecchio dove esposi il mio progetto : “Perché non presentiamo in questa piazza “L’Ascensione?...Mi sembra ci sia uno scenario naturale bellissimo...”

Avevo già in testa la scenografia: avevo visto e rivisto in tutti i teatri di Firenze e della provincia quella commedia di Novelli:”qui -continuai - c’è il campanile di Sant’Omobono e la chiesetta della Compagnia, là potrebbe starci la bottega dell’ortolana, e, da quelle

sie : *”C’è un’ora nella vita che riscatta nel bene tutti i peccati e riconduce a Dio”.* La Milani Lelli fu davverro brava, vi assicuro non fu cosa facile, tenere a bada tutta quella “banda” che mettemmo insieme.

Il Giovannini non perse tempo e, subito, scrisse su “La Nazione” un articolo “garibaldino” dal titolo: *”Con l’Ascensione affronteremo la piazza” :

finestre, il retro della falegnameria Maestrini, fare affacciare etc,etc” Tutti rimasero ammirati di quello che, in effetti, poteva essere un ottimo scenario naturale e Amilcare corse a chiamare anche il suo amico Otello Coppini. In quattro e quattr’otto decidemmo di metterci al lavoro e

“Dopo tanti anni di attesa e dopo tanta speranza, gli amanti del teatro avranno presto la possibilità di vedersi il teatro “in piazza” : il nostro teatro, quello di Augusto Novelli, il suo Capolavoro (L’Ascensione) ; e la piazza, che è poi un teatro naturale, quella di Castelvecchio... Gargiano Gargiani e Pucci Cipriani stanno già allestendo la scenografia, con certosino lavoro: il quartiere della pove-

ra gente, la chiesina di don Tebaldo, l’ortolana, il parrucchiere, il caffettiere, la mercanzia da “tre braccia una lira” di Pilade, il severo Capitano di San Martino e Solferino, la sua servetta,lo scaccino, il grillaio, le donne, le “ciane” del rione pieno zeppo di miseria e di affanni, con i suoi problemi quotidiani,le sue illusioni, le sue speranze, i suoi guai(..)Novelli...un fiorentino che Bargellini abbraccerebbe subito in Palazzo Vecchio” (Cfr. “La Nazione” Cronaca del Mugello del giugno 1968).

Questa commedia di Novelli non ebbe, all’esordio, il successo che - a mio parere - meritava e l’autore fu accusato di aver scritto, rubando l’idea al Goldoni e al suo “Ventaglio”, una “(...) commedia (che) non ha alcuna sostanza, è basata sul nulla.

Lo afferma l’autore e non oseremo contraddirlo” come sentenziò l’arcigno critico de “La Nazione”, riferendosi al prologo recitato da Pia, l’ortolana (Piera Sardi) che, all’improvviso, appare sul proscenio, prima dell’inizio, e fingendosi scandalizzata, nota come sia difficile presentare una commedia che si basa tutta su un “grillo”...versi che, invece, sono di una incredibile freschezza popolana e che strapparono, fin dall’inizio, tanti applausi : “O che è questo i’ sistema di scriver per la scena?... Ma metti di’ tu mondo quarche bella cancrena di quelle più nascoste che l’accadon per caso...Ma che la puzzi bene!.. Che ci si tappi i’ naso!..Oppure, se ni’ novo tu vuo’ movere i’ piede, mettici l’adurterio!..Gliè tanto che un si vede! Invece anche stavorta si regge su un birillo...Lo sapete icché fa?...S’appoggia tutto a un grillo!...Io mi domando e dico se si può dar di peggio...

Pretendere che un grillo tenga su quest’aggeggio...* Dunque a Borgo, dopo una riunione tra “I vecchi e i giovani”, parafrasando il titolo di un ro-

manzo pirandelliano, si decise di far recitare, anche nei ruoli di “Giovini attori”, alcuni bravissimi e stagionati filodrammatici della “vecchia guardia”, insieme ai giovani e ai giovanissimi, e mai fu scelta tanto azzeccata.

Siamo alla vigilia dell’Ascensione, ovvero della “Festa di’ Grillo che, una volta, quando ancora gli animalisti e i vegani non avevan imposto il loro “ver-

bo”, si teneva alle Cascine con l’usanza di regalare una gabbietta, con dentro il grillo, alla dama che, sentendolo cantare, durante la notte, pensava al suo spasimante. Siamo in un quartiere popolare nella seconda metà dell’Ottocento dove don Tebaldo (Sebastiano Scappini), per le sue ribelli idee giovanili, era stato chiamato ad amministrare una povera chiesina (la Compagnia de’ Barellaj) con, accanto, una perpetua (Patrizia Gherardi) taccagna e oppressiva che, al povero prete, già oppresso dalla miseria e dai malanni dell’età, non gliene faceva passare una.

Tonino( Enzo Cipriani), il parrucchierino, si è invaghito, ricambiato, di Bianca (Tamara Capecchi) sulla quale, arcigna, vigila la madre Pia (Piera

Sardi) , mentre Pilade (Amilcare Giovannini) uno sfaccendato venditore ambulante, passa il tempo a far la caccia alla dote delle serve, in particolare a Lina (Wilma Adri), la “servetta del capitano” (Torello Sardi), un vecchio combattente risorgimentale che, un po’ per anticlericalismo, un po’ per puntiglio , non vuole neanche che don Tebaldo, già tartassato dalla perpetua Lena, suoni le campane.

Mentre il parrucchierino, finita di pettinare una treccia, la sta riportandola alla cliente, arriva un venditore di grilli e Tonino pensa bene di acquistare una gabbietta, con dentro il nero animalino, per farne dono a Bianca, quando, all’improvviso, arriva Lina, la servetta del

capitano, che chiede al parrucchiere se mai voglia essere così gentile da farle dono della gabbietta con il grillo e lui, imbarazzato, gliel’acquista: Lina lo spiffera ai quattro venti e mentre Bianca pensa al tradimento, Pilade pensa che Tonino voglia portargli via la serva e...il

salario. Pilade, in accordo con Bianca, prende la gabbietta dalla finestra del capitano dove Lina l’aveva appesa e la getta nell’orto del prete...il grillo viene preso dalla Lena per cui il capitano incolperà don Tebaldo del furto. Chiaramente finale a lieto fine: Tonino abbraccia Bianca, Pilade ha via libera con la sua servetta, il capitano concede a don Tebaldo di suonare le campane. E quando don Tebaldo, ottenuto il permesso dal capitano, manda, gioioso, Silvio, lo scaccino, (Roberto Fiorelli) a suonar la campana si levarono dalla chiesetta della Compagnia di Sant’Omobono i rintocchi del campanile. E siccome la campana non aveva il battaglio , Franco Sardi, con grande spirito di sacrificio, indossata una tuta per difendersi dal guano, all’inizio del terzo, atto saliva in cima al campanile per delle scalette a pioli e, arrivato in alto, aspettava un mio segnale che facevo con una torcia elettrica : e quando mettevo la schermatura verde iniziava a colpire la campana con un martello e si fermava al segnale rosso. Arrivati a due giorni dalla prova generale la Signorina Maestrini, proprietaria delle case da cui avremmo dovuto recitare ci vietò l’ingresso...per motivi di sicurezza. Non sapevamo come fare e il mio babbo, mosso a compassione - proprio così ci disse : “Mi fate compassione” - mandò, per due giorni, tre operai e un camion di materiale ...e la scena venne bellissima grazie al buon cuore di “papà Orazio Cipriani”... Gli attori furono tutti bravissimi ed eccezionale la regia di Jolanda Milani Lelli.

Renzo Giovannini, Giovanni Fiorelli, Marco Banchi, Franco Sardi, e Giancarlo Berti, detto “I’ Grillo” , furono con noi ogni sera, portando un impagabile aiuto, del quale ancora sono grato...in particolare son grato al Grillo, scomparso a luglio dello scorso anno, improvvisamente, di avermi fatto conoscere, da persona navigata, tanti caratteristici luoghi di Firenze, che ancora ricordo con nostalgia, tra cui un romantico balcone, il balcone dell’Amabile, immortalato da Riccardo Marasco in una sua nota canzone.

Pucci Cipriani

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Arte e cultura

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

Firenze e dintorni - “L’eredità delle donne”

Anche il Mugello nel festival della Dandini Serena Pinzani 21, 22, 23 settembre sono date da segnare per il Mugello. Anche Borgo San Lorenzo è stato inserito nel Festival “L’eredità delle donne”, manifestazione è promossa da Fondazione CR Firenze e da Elastica, con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e del Comune di Firenze con la Direzione Artistica di Serena Dandini. Le iniziative proposte dal Comune di Borgo San Lorenzo assessorato alla cultura e pari opportunità, con il patrocinio dell’Unione dei Comuni, in collaborazione con la Pro-loco, di Borgo San Lorenzo, l’Associazione Lo Scrittoio, Banca del tempo, Penny Wirton, Artemisia, Libera, Coop sezione di Borgo San Lorenzo, sono state inserito a pieno diritto tra le 130 proposte del Festival. Il festival è patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dal Comune di Firenze e da Estate Fiorentina, con la partnership di Gucci e con il contributo di Poste Italiane e Banca CR Firenze del Gruppo Intesa San Paolo, Pitti Imma-

gine e ‘Tuscany, la bellezza della carta’, un marchio di Cartiere Carrara, in collaborazione con Publiacqua Spa, con la sponsorship tecnica di Unicoop Firenze, con la media partnership di RAI Radio 2, in gemellaggio con HF Ilede-France e con l’Associazione MèMO. Hanno partecipato alla CALL le realtà culturali, creative e produttive della città, ma anche singoli cittadini. Una grande occasione per condividere il tema dell’empowerment femminile che sarà affrontato e celebrato per la prima volta a livello istituzionale nel panorama nazionale. Musei, librerie, associazioni in difesa delle donne, associazioni culturali, il mondo universitario, e anche un Comune, sono fra i soggetti che hanno presentato la loro proposta. L’offerta di iniziative è vastissima: dagli incontri alle conferenze, dagli spettacoli alle visite guidate, dalle mostre alle letture, dedicate a importanti figure femminili. Per citarne alcune, la Società Dante Alighieri terrà due conferenze dedicate a una donna di grande cultura, Paolina Leopardi, sorella di Giacomo Leopardi, reclu-

sa in un palazzo di Recanati. La Sinagoga di Firenze e la Società Cooperativa Culture/ Museo ebraico celebreranno

Borgo San Lorenzo proporrà una tre giorni dal titolo “Donna%donna, dalla poesia femminile Argentina al Cuo-

la storia di Gluckel Hameln, imprenditrice e scrittrice tedesca di origine ebrea, prima donna tedesca autrice di un’autobiografia.

re della madre Africa passando il Mugello”. Questo il programma previsto per i giorni 22, 22 e 23 settembre: 21 settembre: ore 17 gui-

da alla mostra di Francesco Noferini “Donne e bambini della cava di Pissy” a seguire performance musicale, 22 settembre: ore 17- Alfonsina Storni incontra De Andrè nelle opere di Elisa Marianini, presso l’atelier dell’artista loc. La Torre Comune di Scarperia e San Piero, ore 19,30 - Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo, aperitivo e performance del coro Confusion, 23 settembre: ore 17 - Villa Pecori Giraldi mostra fotografica di Francesco Noferini “Donne e bambini della cava di Pissy” e contributo dell’Associazione Libera Ore 20 - aperitivo, a seguire spettacolo teatrale “Ancora Margherita non lo sa” a cura de Lo Scrittoio.

“Sono molto orgogliosa – commenta l’assessore alla cultura del comune di Borgo San Lorenzo Cristina Becchi - che il nostro progetto sia stato inserito all’interno del festival diretto da Serena Dandini. Abbiamo presentato un programma veramente di livello, coinvolgendo artisti e figure del nostro territorio che hanno toccato argomenti delicati che riguardano le donne e soprattutto abbiamo coin-

volto tante persone facendo rete tra di noi. Sarà una due giorni importante che sicucramente lascerà un messaggio importante alla nostra Borgo San Lorenzo” Fra i progetti più originali anche quello di lettura, arte, scrittura e teatro realizzato dall’Associazione mugellana AntigonArt Aps basato sul libro “Storie della buonanotte per bambine ribelli” alla Biblioteca Pietro Thouar. “Un grazie a tutti – ha dichiarato Umberto Tombari, Presidente di Fondazione CR Firenze – per la grande apertura della città alla nostra chiamata.

Queste proposte arricchiscono il già nutritissimo calendario del festival ma soprattutto fanno di questo evento un patrimonio di tutti. La Fondazione CR Firenze crede fortemente nella manifestazione perché dimostra la capacità della nostra istituzione di essere anche un laboratorio di idee e di progetti di altissimo profilo, assieme alle migliori energie del territorio. Siamo convinti che ‘L’Eredità delle Donne’ lascerà un segno importante nel panorama fiorentino e in quello nazionale”.

San Godenzo – Si presenta il nuovo libro di Massimo Certini

“San Bavello, un popolo e la sua Pieve sulla montagna di San Godenzo” San Bavello è un lembo di territorio collocato a 300 metri di quota nella parte più orientale del Mugello, una zona di grande valore naturalistico e di notevole pregio ambientale posta sulla linea di confine fra i comuni di Dicomano e San

Godenzo, lungo quell’imbuto naturale disegnato dal solco frastagliato del torrente Dicomano.

Le origini del luogo e una discreta attività umana nella zona, appaiono antichissime, ascrivibili ai tempi che concludevano il pri-

mo millennio e al timido risveglio socio-economico che avrebbe caratterizzato il futuro dell’intera vallata nei secoli successivi. Una storia bellissima e misteriosa che per certi aspetti si intreccia a remote e suggestive leggende del passato, amorevolmente custodite negli angoli più intimi e nascosti della tradizione popolare.

L’aneddoto più conosciuto in merito, resta senza dubbio quello riferito all’ingente tesoro di monete e verghe d’oro nascosto dalla Contessa Matilde sotto i gradini dell’Altar Maggiore nella Pieve di San Babila per sopperire alle necessità della chiesa, cui si uniscono però, vicende ben più concrete riferite alla presenza del primo nucleo abitato medievale che portava il nome di Borgo all’Isola, un abitato di notevole estensione per l’epoca, collocato lungo un ansa del torrente Dicomano, spazzato via dalla furia inaudita dell’acqua e mai più ricostruito.

Accanto a questi aspetti di notevole valore sociale che caratterizzarono la storia più antica del luogo, sono da collocarsi altri eventi che avrebbero determinato le origini e l’evolversi quotidiano di questa comunità adagiata nella zona pedemontana appenninica, non ultima la presenza della Pieve di San Babila, splen-

dida costruzione millenaria addirittura successiva ad altre strutture sacre che sostenevano le necessità morali e spirituali degli abitatori di San Bavello durante l’affermarsi del primo Cristianesimo.

Una storia complessa e affascinante, unica e complementare a vicende analoghe che avrebbero contribuito alla nascita e all’evolversi del Mugello che oggi conosciamo. Una storia ora completamente ripercorribile attraverso le pagine di “San Bavello, un popolo e la sua pieve sulla Montagna di San Godenzo”, il libro che Massimo Certini ha voluto dedicare a quest’angolo di terra mugellana un po’ dimenticata e storicamente poco conosciuta ma estremamente ricca di vicende e personaggi che ne avrebbero elevato in ogni epoca il valore strategico e politico fino a renderla un punto nevralgico dell’economia locale, importantissimo riferimento per il commercio e la viabilità di raccordo e di unione all’area romagnole oltre appenninica.

Una ricerca minuziosa,compiuta attraverso lo spoglio interminabile di un numero infinito di documenti d’archivio inediti ma anche attraverso le testimonianze vive nel racconto degli ultimi attori di un popolo mite e laborioso, visceralmente unito

alla propria terra e raccolto attorno a un luogo di culto fra i più antichi della valle, un popolo che ci offre oggi un’eredità di straordinario valore umano e ambientale, un territorio che relega questo lembo di Mugello fra i più suggestivi della Toscana.

Il libro, tenacemente voluto dall’intera comunità parrocchiale, (Edizioni del Po-

ligrafico Fiorentino - 235 pagine - oltre cento foto a colori e in bianco/nero), sarà presentato sabato 1 Settembre alle ore 17,00 nella Pieve di San Babila a San Bavello. Insieme all’autore interverranno il Sindaco di San Godenzo Alessandro Manni e il Prof. Silvano Sassolini, storico e responsabile dell’Archivio Storico Diocesano di Fiesole.

Cultura

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Borgo San Lorenzo – Un viaggio pittorico nell’universo poetico di Fabrizio De Andrè

Volammo davvero in direzione ostinata e contraria Un viaggio pittorico nell’universo poetico di Fabrizio De Andrè

La mostra “Volammo davvero in direzione ostinata e contraria”, allestita nell’atelier dell’artista Elisa Marianini in località La Torre Via Provinciale 14/h Scarperia San piero aprirà i battenti domenica 16 settembre 2018 ore 17,00 e terminerà il giorno 11 gennaio 2019, a venti anni dalla scomparsa del cantautore.

Una mostra interamente dedicata a Fabrizio De André, un viaggio pittorico nel suo universo poetico. La mostra raccoglie trentacinque opere della pittrice e storica dell’arte Elisa Marianini eseguite nel corso di un pe-

riodo di tempo di circa venti anni, le quali raccontano e ci immergono nel mondo alto e terreno di Fabrizio De André, di cui Elisa ha preso conoscenza sin dalla giovane età grazie al padre Foresto.

“La mostra raccoglie trentacinque opere della pittrice e storica dell’arte Elisa Marianini...”

La mostra intende proporre i valori di un “Nuovo Uma-

nesimo” affiancato a concezioni neoplatoniche attraverso l’utilizzo dell’encausto, del grassello, della malta, uniti a colori metallici preparati artigianalmente con pigmenti iridescenti, oltre all’impiego di acrilici, tempere, oli e vernici, foglia oro e foglia argento.

Ogni sabato alle ore 17,00 sono previste visite guidate con ingresso gratuito alla mostra dedicata a Fabrizio De André, affrontando in dettaglio ogni volta tematiche diverse, legate alla donna, ai “diversi” della società, all’amore, alla morte, alla guerra, ...

La mostra intende portare avanti un progetto che possa coinvolgere durante il suo corso anche associazioni, magari organizzando altri eventi, appuntamenti anche itineranti in teatro, in luoghi di cultura, nelle scuole, nella vita sociale per veicolare emozioni attraverso il pensiero di Fabrizio affinchè anche le nuove generazioni possano farne tesoro e trarre ispirazione.

Della mostra sarà curato un catalogo dalla stessa pittrice Elisa Marianini, edito da Noferini con un’introduzione dello scrittore e filosofo Andrea Tagliaferri.

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Arte e cultura

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Borgo San Lorenzo – Arte contemporanea a Villa Pecori

L’Oltre di Mario Poggiali L’istallazione che Mario Poggiali presenta a Villa Pecori Giraldi a Borgo San Lorenzo, con inaugurazione sabato 8 Settembre alle ore 16, sintetizza il concetto base dell’Arte Contemporanea. Cercando di analizzare questa categoria di arte se ne può intuire il significato andando a confrontare il parallelismo della parola “oltre” con la parola greca “metanoia” che significa appunto oltre, andare oltre la visibilità delle cose e oltre il pensiero

per cercarne il messaggio che l’artista vuole dare. Nell’Arte le opere sono considerate spesso più per l’idea che per la loro realizzazione. In un ambiente montato dall’artista in una sala della villa ci troviamo di fronte ad un pannello di tela bianca con un taglio al centro, quale passaggio per entrare.

La tela bianca rievoca, in coloro che nel 2013 la visitarono, la mostra che Mario Poggiali organizzò al centro Multi + di Borgo San Lorenzo. L’ar-

tista presentò allora 9 pannelli bianchi con un cartoncino al lato indicante: un uomo, il cielo, il mare, un bosco, un prato, etc etc donandoci il protagonismo di immaginare il proprio soggetto come se fossimo noi gli artisti della mostra.

L’attuale operazione invece dà a ciascuno di noi l’opportunità di essere i protagonisti in persona di questa installazione che Mario Poggiali ci propone.

Ci chiediamo: “Cosa trovere-

mo oltre il taglio al centro della tela bianca?” La domanda necessita di una risposta che può venirci solamente dopo aver oltrepassato “quel taglio” che ci incuriosisce, suscitando in noi una certa emozione. L’istallazione rimarrà aperta anche Domenica 9 Settembre con orario 10-13 15-19 Con Mario Poggiali l’arte continua a stupirci.

Stefania Guerri

Vaglia – Organizzato dal Circolo Arci di Fontebuona

E’ fiorentino il vincitore del 24° Premio di pittura estemporanea dedicato ad Adriano Cecioni Il 24° Premio di pittura Estemporanea “Adriano Cecioni”, organizzato dal Circolo ARCI “Chiari di Luna” di Fontebuona nei giorni di sabato 9 e domenica 10 settembre, ha visto quest’anno una partecipazione ridotta a soli 19 artisti a causa del maltempo che ha imperversato per entrambe le giornate della manifestazione. La giuria era composta dalla prof.ssa Anna Maria Addabbo, dirigente scolastico dell’Istituto Russell-Newton di Scandicci, prof. Gerardo Meccia, docente di Discipline plastiche e scultoree del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino, prof. Roberto Nannicini, docente di Tecniche di stampa d’arte, prof.ssa Elisa Zadi, docente di discipline grafiche pittoriche e prof. Luciano Borin, docente di discipline grafiche

pittoriche.

Questa la classifica dei vincitori: Segnalazioneperlagiovanissima Isabella Heydendael di Pistoia; 10° classificato Luca Ortino di Firenze; 9° classificato Marco Chiarini di Firenze; 8° classificato Chiara Onniboni di Firenze; 7° classificato Francesca De Nicolò di Sesto Fiorentino; 6° classificato Domenico Mauro di Prato; 5° classificato Cristina Falcini di Scarperia; 4° classificato Maria Rosa Giuliani di San Donnino; 3° classificato Michele De Nicolò di San Donnino; 2° classificato Vittorio Braccesi di Rio Marina (LI); 1° classificato Patrizio Carlesi di Scarperia.

La motivazione espressa dalla giuria per il 1° premio è stata: “Per la padronanza tecnica sia nella stesura dei colori che

nella profondità spaziale, e per il taglio compositivo dell’immagine”. La Giuria degli Artisti, composta da tutti gli artisti iscritti alla manifestazione, ha premiato l’opera di Luca Ortino di Firenze, mentre la Giuria Popolare, estratta a sorte fra tutto il pubblico, ha premia-

to Domenico Mauro di Prato.

Dopo il buffet offerto dal Circolo, i premi sono stati consegnati dal vicesindaco di Vaglia Laura Nencini. I quadri vincitori rimarranno esposti nella Biblioteca Comunale di Pratolino (Vaglia) per tutto il mese di ottobre.

Eventi

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Valdisieve

Il coro Cipì riapre i battenti e sbarca a Dicomano e Londa Il coro di voci bianche Cipì riapre i battenti a Pontassieve e a Rufina e sbarca a Dicomano e Londa. Il coro, che si prepara a iniziare il suo quarto anno di attività in Valdisieve, offre ai bambini l’occasione di andare alla scoperta del linguaggio musicale e di entrare nel magico mondo della musicale corale, attraverso il gioco e il divertimento. La partecipazione ad un coro può of-

frire ad un bambino un’importante esperienza culturale ed educativa e l’obiettivo del coro Cipì è favorire lo sviluppo dei suoi piccoli coristi attraverso l’ascolto e il rispetto dell’altro. Fare coro è un modo per apprendere differenti modi di ascolto, comunicazione e interpretazione. Nel coro Cipì l’obiettivo è quello di sperimentare il linguaggio musicale attraverso

giochi ritmici e brani adatti alla vocalità e all’età dei bambini.

Le lezioni si svolgeranno a partire da settembre a Pontassieve il lunedì pomeriggio dalle 17:00 alle 18:00 presso III piano Galleria Commerciale Cairoli (piazza Cairoli), a Rufina il lunedì pomeriggio dalle 18:30 alle 19:30 presso il C.I.A.F. (via Guido Rossa, 2a), a Londa il mercoledì po-

meriggio dalle 17:00 alle 18:00 presso la sala polivalente del plesso scolastico (Via Roma, 65), a Dicomano il mercoledì pomeriggio dalle 18:30 alle 19:30 pressa gli Ex Macelli (Via Mazzini). È possibile contattare la segreteria della scuola per una prova gratuita.

Per informazioni: Associazione Sound, Pontassieve, Galleria Cairoli III piano Tel: 0558331000 - 3287816084

Londa

La Scuola di Musica comunale trasferise la propria sede e amplia l’offerta formativa Venerdì 7 settembre alle ore 18:30 inaugurazione dei nuovi locali

La scuola di musica comunale di Londa, gestita da Associazione Sound, si prepara ad iniziare il nuovo anno scolastico con molte novità. Da settembre infatti una sala interamente rinnovata con una nuova strumentazione sarà a disposizione degli allievi della scuola. La nuova sede si trova all’interno del plesso scolastico in via Roma, 65.

Venerdì 7 settembre alle ore

18:30 verrà inaugurato il nuovo locale, alla presenza della giunta comunale e del direttore della scuola. L’inaugurazione sarà accompagnata dai ritmi allegri della Sound Street Band.

La scuola di musica comunale di Londa con l’occasione del rinnovo della sede amplia la propria offerta formativa rivolta agli allievi. A Londa infatti a partire da lunedì 24

settembre bambini e adulti potranno attivare corsi di pianoforte, chitarra classica e acustica e batteria. Inoltrre i bambini avranno l’opportunità di iscriversi al coro di voci bianche Cipì.

Per far conoscere la nuova offerta formativa i docenti della scuola di musica saranno presenti il pomeriggio di domenica 9 settembre con uno stand

all’interno della Festa della Pesca Regina, dove sarà possibile provare gratuitamente gli strumenti musicali e partecipare ad un laboratorio ritmico vocale che si concluderà con l’esibizione del coro Cipì di Pontassieve e Rufina.

Associazione Sound www. sound-musiche.it Passione e professionalità al servizio della Musica!

Bivigliano Teatro a Villa Pozzolini con la “La nuova Compagnia”

Un nuovo appuntamento con l’ associazione “La nuova compagnia” reduce dal successo della stagione teatrale organizzata alla sala polivalente del Comune di Vaglia e dalla manifestazione “Teatri a confronto”. Giovedi 6 settembre alle ore 21,00 nel parco di Villa Pozzolini in via villani 84 a Bivigliano-VagliaIn in scena il divertentissimo spettacolo di cabaret “L’amore ai tempi di Facebook” un concentrato di scenette e musica per prendere in giro l’amore prima e al tempo dei social. Con Riccardo Arrighetti , Alessandro Anichini e Francesca Palli. Un’occasione perfetta per passare una serata al fresco del giardino e farsi anche un sacco di risate in compagnia di un gruppo di attori che nelle ultime due stagioni hanno offerto al pubblico spettacoli che spaziano dal cabaret puro, alla musica, alle commedie thriller. Da vedere assolutamente! info e prenotazioni: Il giornalaio di Pratolino 3668635590 Massimiliano Miniati

Mugello Verso conclusione “Museo in Musica” e “Moscheta in Musica”

La Fiera Calda 2018 chiude in bellezza con “I matti del Rock and Roll”

Domenica 2 settembre gli eccezionali Dennis & the Jets.

Sono ancora il simbolo del Rock & Roll. Made in Florence, sono stati acclamati internazionalmente come gli alfieri del Rock & Roll, in Italia e con un lungo pedigree di premi, nominations, partecipazioni e featurings, DENNIS & THE JETS sono oggi più che mai sinonimo di grande musica che coniuga le radici e il futuro del Rock.

A 30 anni dal loro primo album ll ciuffo cotonato dei fratelli Flagiello sta ancora su che è un piacere ed è diventato sinonimo di quel sound che avvicina i giovani alla musica dei loro genitori, annullando gap generazionali.

Apprezzata come una delle migliori band on stage del sempre più interessante circuito dei club, un circuito a cui si rivolgo-

no ormai anche artisti ben più celebri, i DENNIS & THE JETS saranno sul palco della Fiera calda 2018 con i pezzi migliori dei loro album “In Rock Signe Vinces” “Alea Iacta Est” “Va Come Va” “Brucia Strega Brucia” “Passami la Scossa” A loro nel 2013 è stato addirittura dedicato un documentario I MATTI DEL ROCK AND ROLL Trent’anni di Dennis and the Jets, Per tutti coloro che se li fossero persi in concerto a Borgo San Lorenzo qualche anno fa, un’occasione da non lasciarsi sfuggire per vivere un even-

to live di grandissimi musicisti che, con dimostrata bravura e tanta ironia hanno (come dicono loro) assicurato all’Italia un posto al sole nella storia internazionale del Rock & Roll di questo fine secolo. Domenica 2 settembre 2018 piazza Giotto Vicchio – ingresso libero Massimiliano Miniati

A Pagina 9 Fiorello Marcheselli ripercorre la Storia di questa Band sempreverde

Con un tris di appuntamenti nella prima settimana di settembre volge al termine “Il Museo in Musica”, rassegna musicale nei musei del territorio promossa dall’Unione dei Comuni del Mugello con le Scuole Comunali di Musica Mugello (direzione artistica di Franco Baggiani). E va a concludersi anche la rassegna “Moscheta in Musica” a Badia di Moscheta a Firenzuola, nel complesso forestale Giogo Casaglia. Per “Il Museo in Musica”, domenica 2 settembre al Museo di Sant’Agata Artigiana e Contadina di Leprino alle 17 è in programma musica popolare con “La Toscana nel cuore”. Jazz invece martedì 4 settembre alle 21 al Museo della Vite e del Vino (Villa Poggio Reale) a Rufina con “Rag Time Night”. Chiusura a Barberino di Mugello con “Talking Ties” e blues, gospel e jazz venerdì 7 settembre alle 21 al Giardino del Palazzo Pretorio, in piazza Cavour.

L’ingresso è gratuito. Info: scuole comunali di musica Mugello, tel.

055 8331000, 3287816084, info@scmmugello.it , www.scmmugello.it ; Ufficio Sviluppo Economico e Culturale Unione Montana Comuni Mugello, tel. 055 84527209, www.mugellotoscana.it Organizzata dal Museo del Paesaggio Storico dell’Appennino in collaborazione con l’Unione dei Comuni, “Moscheta in Musica” va a chiudersi domenica 2 settembre con la Dirty Old Band che eseguirà musica tradizionale irlandese e scozzese alle ore 18 presso il chiostro della Badia di Moscheta. Ingresso gratuito. Info: Museo del Paesaggio Storico dell’Appennino di Moscheta, 055 8144304/333 444 6351, museo.moscheta@gmail.com

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Eventi

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

Vicchio

Al via la tradizionale Fiera Calda Tutto pronto per il via della Fiera Calda 2018 a Vicchio. Con il prologo affidato come da tradizione alla Fiera del Bestiame del Ponte a Vicchio che si è svolta mercoledì 29 agosto, una nuova edizione della Fiera organizzata dal Comune di Vicchio con la collaborazione della Pro Loco e di altre associazioni. Una manifestazione davvero storica che affonda le proprie radici nella civiltà contadina di inizio ‘900 e che oggi proprio da quelle riparte, proponendosi come vetrina delle eccellenze del mondo agricolo mugellano e dell’artigianato locale.

La Fiera Calda vera e proprio, si svolgerà fino a domenica 2 set-

tembre e porterà nelle piazze e nelle vie del centro storico vicchiese un’ampia area espositiva suddivisa in varie zone che ospiteranno complessivamente oltre 80 espositori. Nel Parco della Rimembranza troveranno spazio le aziende dell’artigianato locale e non solo. Viale Beato Angelico ospiterà invece lo storico mercato che si svilupperà anche in parte di Piazza della Vittoria. Sempre intorno ai giardini di Piazza della Vittoria spazio ad aziende agricole e degustazioni, mentre Via Cellini ospiterà il settore florovivaistico.

L’Area spettacoli sarà tradizionalmente quella di Piazza Giot-

to ma anche Piazzetta di Levante, oltre ad una ricca zona street food, ospiterà un concerto di musica del vivo a serata. E mentre Corso del Popolo sarà riservato ad artigiani ed antiquari, Piazzetta di Ponente sarà riservata ad associazioni sportive che offriranno ristorazione e spettacoli soprattutto dedicate ai più piccoli. Anche il centro di Piazza della Vittoria vedrà alcune associazioni locali promuovere le proprie attività, così come la locale società sportiva di pattinaggio farà direttamente presso la propria pista.

La Fiera sarà inoltre l’occasione anche di avere informazioni sulla raccolta porta a porta, in vista della partenza del servizio, grazie ad uno spazio dedicato, o di partecipare a tante altre iniziative promosse dal Centro Commerciale Naturale o dalla Consulta dei genitori, con mercatini ed attività divertenti soprattutto per i bambini. Tra gli appuntamenti fissi l’immancabile concerto della Vicchio Folk Band seguito dal Tombolone della Fiera organizzato dalla Misericordia di Vicchio (giovedì) e la conclusione, domenica sera,

con l’atteso spettacolo pirotecnico sul Lago di Montelleri, che va a chiudere l’estate mugellana, oltre che la manifestazione.

L’inaugurazione ufficiale sarà quindi giovedì mattina, in occasione del mercato settimanale, che porterà ulteriore movimento all’evento.

“Siamo ai nastri di partenza della edizione 2018, spiega Simone Bolognesi, assessore alle attività produttive del Comune di Vicchio. Un’edizione che, partendo dall’impostazione intrapresa negli scorsi anni, vede alcune importanti novità ed un maggior coinvolgimento del tessuto associazionistico vicchiese insie-

me alle numerose realtà economiche del territorio. Come sempre le novità, con le connesse difficoltà dei cambiamenti, inducono a sperimentare energie nuove, reciprocità inaspettate, si stringono i rapporti umani e sociali con le persone e con il territorio. In poche parole si cresce come Comunità”.

Campomigliaio – Tre giorni dedicati al tortello

Strepitoso successo per la festa di fine estate 2018 Massimiliano Miniati Strepitoso anche quest’anno il successo della “tre giorni “ de-

dicata al tortello confermando ancora una volta lo straordinario risultato dell’ultimo fine settimana d’agosto con la Festa di

fine estate al circolo S:M.S. di Campomigliaio. 10,000 i tortelli realizzati solo per la serata inaugurale dalle signore di Campomigliaio, che negli anni si sono guadagnate la fama di cuoche straordinarie altri 24,00 per le serate di Sabato e domenica. Il tortello di patate è da sempre la specialità mugellana più ricono-

scibile, ed i tortelli di Campomigliaio, (che purtroppo possiamo mangiare solo tre giorni all’anno), sono in assoluto l’èlite del genere.

Nonostante l’assalto dei golosi e le file che praticamente arrivavano in strada, l’attesa sia per fare gli ordini che per mangiare è stata veramente minima e

Marradi in festa

Festa del volontariato e festa di “fine estate” si uniscono per una giornata piena di eventi per grandi e piccini, a Marradi. E’ l’ottava edizione di “Marradi Insieme”, festa del volontariato, quella che si svolgerà sabato 1 settembre nel paese dell’Alto Mugello. Ad organizzarla la Consulta delle Associazioni in collaborazione col Comune. Dalle 16 al Mercato Coperto stand e punti informativi sulle associazioni ed i gruppi marradesi, giochi e sport, animazione e musica dal vivo. Alle 16 si potrà provare la parete arrampicata con il gruppo “I gechi” e fino alle 18 i bambini potranno giocare con Ludobus. Si aprirà alle 18

degna di un’organizzazione ed una partecipazione degli abitanti di Campomigliaio veramente notevole. gli organizzatori hanno gestito gli oltre 3,000 coperti con un servizio impeccabile supportati da quasi tutto il popolo di Campomigliaio che per tutta la durata della festa si è trasformato in

Volontariato e fine estate

la mostra “I pionieri del volontariato: Silvano Ciottoli” (con inaugurazione ufficiale alle 19) mentre alle 18,30 partirà la “Stralunata”, passeggiata escursionistica nei dintorni del paese, e alle 19,30 si potrà cenare allo stand gastronomico del Gruppo Alpini. Alle 21,30 lo spettacolo “Circo in bianco e nero” e alle 22 il sorteggio a premi, con parte del ricavato che viene destinato al rinnovo dei locali dell’asilo. L’ingresso alla festa del volontariato è a offerta libera e il ricavato sarà devoluto al “Fondo di Solidarietà” gestito dalla Consulta delle Associazioni a beneficio di cittadini marradesi in difficoltà. A

completare la giornata di sabato 1 settembre saranno gli eventi della festa di “fine estate” patrocinata dall’Amministrazione comunale con Ascom-Confcommercio e Pro Loco. Alle 17 all’interno del Centro culturale Dino Campana saranno inaugurate le “Vetrine Francesco Galeotti”, le teche che custodiranno i premi e non solo del pittore marradese donati dalla moglie Maria; alle 20 degustazione a Palazzo Torriani e alle 21 musica dal vivo al Caffè Teatro, mentre alle 22,30 occhi all’insù per ammirare i fuochi d’artificio. E dopo lo spettacolo pirotecnico, si continuerà a far festa in piscina con dj set.

cuoco o cameriere.

A questo punto. per gli amanti del Tortello resta solo il ricordo di una golosità per la quale arrivano persone anche da Firenze a dal bolognese, e la consapevolezza che purtroppo bisognerà attendere fino all’anno prossimo, con una nuova golosissima festa di fine estate.

Eventi

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Scarperia

Diotto 2018: iniziati i festeggimenti!

Come ogni anno dalla seconda metà di agosto a metà settembre Scarperia entra nel pieno dei suoi festeggiamenti, per celebrare la fondazione della “Terra Nuova” che nel 2018 compie 712 anni!

I festeggiamenti sono iniziati con la “Briscolata in piazza” e con “A tavola per la Misericordia” il cui incasso è andato per l’acquisto di attrezzature per l’accoglienza a Rostolena e “Tutti insieme per Badenyà”,

to altro per una due giorni di rievocazione storica, oramai appuntamento fisso dell’estate mugellana. Da ricordare che quest’anno il sabato rinascimentale ospiterà l’ottavo “Trofeo Alessio Robertazzi” gara di classe, maestria ed eleganza riservata ai musici e bandierai. Il cammino verso la serata del Palio prosegue con il “Torneo di Burraco”, ed anche con gli eventi interamente dedicati ai più piccoli: il “Diottino”

al fine di raccogliere fondi per i progetti di solidarietà in Burkina Faso. I giochi iniziano poi a farsi seri con le “Eliminatorie del Diotto”, per decidere le squadre finaliste che si contenderanno l’agognato Palio! Settembre, come sempre, porta aria dei tempi passati: con la “Serata Rinascimentale” di sabato 1° e la “Giornata Rinascimentale” di domenica 2 il paese si animerà con spettacoli, dame, cavalieri, artisti e mol-

e la “Rificolonata per bambini”. Infine ...il grande giorno!

Sabato 8, il “Palio del Diotto” Non dimentichiamoci i giovani amanti della discoteca: a loro è dedicata “Festa a Corte” prevista per il sabato dopo il Palio con originali e inattese sorprese. Questi sono solo gli appuntamenti più importanti ma tante altre interessanti iniziative, insieme a luoghi ed orari, potete trovarle nel programma dettagliato.

Borgo San Lorenzo

Ai viola il Palio di San Lorenzo Per il secondo anno consecutivo si tinge i viola il Palio di San Lorenzo che ha visto la squadra di Olmi-Le Salaiole appaiare a quota due vittorie i gialli di Santa Lucia. Ma soprattutto a vincere è stata Borgo San Lorenzo che ha degnamente festeggiato il proprio patrono con una serie di iniziative che, come da obiettivo della Pro Loco da qualche anno, sono riuscite a riportare attività anche nel centro storico, offrendo opportunità a chi è in ferie in Mugello o ai borghigiani che decidono di non spostarsi. Coinvolgendo così anche fasce di età che fino ad adesso non avevano grandi occasioni di ritrovo e completandosi con le tante iniziative del Comitato San Lorenzo al Foro Boario (ristorante aperto tutte le sere, ballo liscio, tombola e spettacolo pirotecnico in occasione del Patrono).

Tornando al Palio, che a dispetto del gran caldo ha visto continuare il trend di crescita di partecipazione e spettatori anche rispetto allo scorso anno, il duello principale ha visto, anche nel giorno del

Patrono, viola e gialli confrontarsi per la vittoria, anche se i verdi di Sagginale-Rabatta ed i giovani neri di Villa Pecori, sono stati combattivi in particolare in alcuni giochi. Allungano subito i viola che si aggiudicano una combattuta gara di tiro alla rulla e poi la corsa con i carretti, sempre davanti ai viola. Nel nuovo gioco del ladro di San Lorenzo il punto sottratto ai viola riaccende la competizione, mentre nel tiro alla fune, viola, gialli e verdi chiudono al primo posto parimerito con due vittorie e una sconfitta ciascuno. Così alla squadra “di la di Sieve”, basta il secondo posto nella corsa della rotoballa, proprio dietro ai gialli per bissare il successo 2017, grazie anche al jolly che, caso strano, tutte le squadre avevano giocato sulla corsa con i carretti. La classifica finale reciterà: viola 21,5; gialli 19,5; verdi 11; neri 9.

Ma le scene più belle si son viste alla fine dei giochi, alla consegna del Palio, con le squadre tutte insieme, abbracciate ed a cantare unite, dopo giorni di intensa e

sentita competizione. Clima che è proseguito poi durante la cena tenutasi nella vicina piazza del Popolo, seguita da una festa andata avanti fino a notte, con coriandoli, cori, musica e voglia di stare insieme. Un bel risultato ed un premio per il grande impegno dei ragazzi del Direttivo del Palio (in particolare Patrizio Vallo e Guido Cassigoli) e della Pro Loco, che in pochi anni stanno trasformando in un appuntamento fisso e sentito una mani-

festazione di appena quattro anni. Nei giorni del Palio è andata in scena anche una apprezzata edizione della “Quattro passi nel Mugello, storica corsa podistica, e, il 10 agosto, l’appuntamento del mese con “Dalla Soffitta alla Cantina”.

“Ringrazio tutte le persone che hanno reso la Festa del Patrono bella e partecipata come non si vedeva da anni, spiega il sindaco di Borgo San Lorenzo, Paolo Omoboni, che ha vissuto tutti i mo-

Marradi

menti della manifestazione.

Piazze e Foro Boario stracolmi di persone, il Palio che ormai è diventato una certezza, i fuochi, la voglia di stare insieme e di sentirsi una comunità. Grazie a chi ha speso anche un minuto del proprio tempo per tutto questo.”

“Siamo davvero soddisfatti dell’andamento di questo evento che vediamo crescere ogni anno, dice il presidente della Pro Loco, Alessio Capecchi, grazie all’impegno di tanti

volontari. Nostro obiettivo era tornare a far vivere il centro nei giorni del patrono e credo che pian piano ci stiamo riuscendo. Ringrazio per questo il Direttivo del Palio, l’Amministrazione Comunale che ci ha sostenuto in questo, e tutti coloro che in forma diversa si sono impegnati per tutto questo.”

L’appuntamento, oltre che per gli altri eventi della Pro Loco, è per tutti per il prossimo anno.

“Notte delle Streghe”, oltre 5000 presenze!

Streghe, magia, personaggi fantastici e misteriosi e poi tanta, tanta gente per le vie e piazze di Marradi sabato scorso. Anche questa edizione de “La Notte delle Streghe”, promossa dal Comune e organizzata dalla Pro Loco, è stata un successo: oltre 5000 presenze e 200 tra figuranti e volontari.

Una manifestazione che, per l’atmosfera, le scenografie, le coreografie e i costumi curati nei minimi dettagli, anche quest’anno ha stregato - è proprio il caso di dire - le persone che hanno affollato il borgo dell’Alto Mugello dall’imbrunire fino a tarda notte. Un’at-

mosfera magica, calata ancora una volta nelle diverse ambientazioni allestite per tutto il paese, con il mondo di Hogwarts ed Harry Potter, streghe e maghi, fauni, negromanti, spiriti e anime possedute. Il clou a mezzanotte con il tradizionale rogo della strega e lo spettacolo pirotecnico sul greto del fiume Lamone. Poi, musica no stop alle piscine. E per tutta la serata hanno funzionato un affollato stand gastronomico a base di cinghiale e altri punti di ottima ristorazione locale, ma anche banchi con oggettistica a tema.

Vie affollate e presenze ele-

vate, nota con soddisfazione il sindaco Tommaso Triberti: “Anche questa edizione ha raggiunto numeri importanti - sottolinea -, un’edizione record per presenze e per figuranti, una festa che ormai è appuntamento fisso dell’estate e richiama visitatori dal versante della Toscana e della Romagna. Questa edizione ha superato le 5000 presenze - rimarca il sindaco -. Non si può che esprimere soddisfazione e ringraziare ovviamente la Pro Loco per l’organizzazione, ed è doveroso fare un plauso a tutti i volontari, soprattutto giovani e giovanissimi, che per

mesi hanno lavorato con entusiasmo ininterrottamente per realizzare le scenografie e i costumi”. Aggiunge il sindaco Triberti: “Un’edizione ottima insomma e che dà lo stimolo per iniziare a pensare alla prossima dove, sono certo, Marradi riuscirà a stupire ancora con la fantasia, gli allestimenti e anche potenziando alcuni aspetti organizzativi come parcheggi o altri servizi che sono importanti, considerati i numeri che ormai - conclude il sindaco Triberti - rasentano quelli della sagra delle castagne e del marron buono”.

16

Settegiorni

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

Cinema

Sabato 1 Settembre

Al rifugio i diacci

H otel Transilvania 3

Cinema Don Bosco Borgo San Lorenzo Da ven. 3 agosto a Lun. 2 Settembre ore 21.30 Dom. 2 Settembre ore 17.00 - 21.30

Come ti divento bella

Teatro Giotto Borgo San Lorenzo Da Sab. 1 a Lun 3 Settembre ore 21.30

Visita guidata La chiesa, il convento e il museo di San Bona-

Arena estiva cinema garibaldi - scarperia La terra buona Venerdì 31 agosto sabato 1 settembre ore 21.30

ventura al

Bosco ai Frati

Eventi 16ª edizione del Simposio Scultura Antonio Berti

ogni sabato Ogni sabato d’estate fino alla fine di agosto tante attività al Rifugio I Diacci ore 09.30 YOGA per tutti ore 10.30 PASSEGGIATA botanica ore 16.00 GIOCO in natura ore 17.30 APERITIVO con un libro ore 21.00 A CENA e veglia con... Info: 339 7722208 - www.rifugioidiacci. it

di

Dal 12 al 22 settembre San Piero a Sieve XVI Simposio di Scultura “Premio Antonio Berti”, premio dedicato alla figura di Antonio Berti aperto agli studenti delle Accademie di Belle Arti.

(durata della visita 1h e 30m, circa) Ogni Sabato del mese Percorso tematico. La prenotazione per le visite guidate, sempre ad ingresso libero, potrà essere effettuata contattando la biblioteche comunali (telefono): Biblioteca comunale di San Piero a Sieve: 055 8486791 Biblioteca comunale di Scarperia: 055 8431630 - 603

Museo di vita artigiana

dal mugello Sabato, 01 Settembre Borgo San Lorenzo, Parco di Villa Pecori Giraldi ore 21 01°/09 – INNOCENTI EVASIONI – Lucio Battisti Tribute band Prosegue la III^ edizione della stagione musicale organizzata dall’Associazione Note dal Mugello con il patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo, protagonisti del terzo appuntamento sarà un concerto omaggio al cantautore e compositore italiano Lucio Battisti – per i 20 anni dalla morte.

“VIVA ROSSINI” al teatro Giotto il 27 Settembre sempre alle 21,00.

Cookstock 2018

Pontassieve 7-9 settembre Un’edizione con protagonisti grandi chef Una riscoperta del fiume Sieve e della tradizione locale

Rificolona a dicomano

Venerdì, 07 Settembre 2018 09:00 pm Tradizionale sfilata di carri rificolona per le vie del paese e premiazione finale del rione vincitore

e contadina S.Agata Personaggi in movimento di Leprino Tutte le domeniche e i giorni festivi 15.18 per info 0558406850

Artisti del maggio

ra Barberino di Mugello Domenica, 02 Settembre 2018 08:00 am Dalle 10 alle 20, festa dell’agricoltura a Latera

luogo magico in appennino Sabato, 08 Settembre 2018 Trekking, musica, buon cibo, foto e molo altro nell’incanto di Badia di Moscheta

Remida campus “back to squola”

3ª ed granfondo del

musicale a dicomano Sabato, 08 Settembre 2018 06:00 pm Concerti in programma a dicomano da parte di artisti del Maggio Musicale Fiorentino

San Bavello, un popolo e la sua Pieve sulla montagna di San Festa dell’agricoltura a late- Badia di moscheta un Godenzo Sabato 1 Settembre si presenta il nuovo libro di Massimo Certini ore 17,00 nella Pieve di San Babila a San Bavello

Mercatino del piccolo antiquariato Dicomano, centro Ogni terza domenica del mese per le vie del centro storico di Dicomano si tiene il Mercatino del piccolo antiquariato e opere del proprio ingegno.

Info: http://www.comune.dicomano.fi.it/

Fiera calda

Vicchio Da giovedì 30 agosto e fino a domenica 2 settembre

Festa del Volontariato Marradi

Orario estivo della biblioteca comunale BORGO SAN LORENZO In vigore dal 25 giugno al 15 settembre. Si avvisa gli utenti che nel periodo dal 25 giugno al 15 settembre entrerà in vigore l’orario estivo della biblioteca comunale. La sede sarà aperta dal lunedì al sabato in orario 9:00-13:30, il giovedì anche 16:0019:00. Dal 17 settembre riprenderà il consueto orario continuato.

Eventi e manifestazioni di queste pagine sono curate e selezionate da Pietro Mercatali.

La redazione non risponde di eventuali modifiche ai programmi pubblicati.

Lunedì, 03 Settembre 2018 - Venerdì, 14 Settembre 2018 Dalle 8 alle 17,tante attività ludiche ed educative per bambini dai 4 agli 11 anni iscrizioni APERTE fino al 22 AGOSTO 2018 dedicato ai bambini 4 - 11 anni dal 3 - 14 Settembre 2018 entrata 8,00 - 9,00 e uscita 16,00 - 17,00 si può scegliere una o due settimane

Concerti note

mugello mtb trofeo macuz Domenica 9 settembre ore 9.30 a Sagginale Competizione agonistica riservata alle mountain bike ed aperta a tutti i tesserati FIC e enti EPS, sono previsti due percorsi uno lungo di 46 km ed uno corto di 29 km che si svilupperanno principalmente sotto le pendici del Monte Giovi. Info ed iscrizioni sul sito www.mugellotoscanabike.it. tel.3202654989.

Studio Lirico Rufina Festival

Contea domenica 2 settembre Gran finale in Villa Poggio Reale ore 21

Un giorno da pilota di aliante

Aviosuperficie Collina, Figliano, Borgo San Lorenzo Domenica 16 Settembre 2018 (23 Settembre in caso di pioggia) Battesimi del volo e minicorsi

Color Vibe

Dicomano Il 2 settembre la seconda edizione della ‘corsa’ con musica e animazione Le iscrizioni si effettuano on line (http://colorvibe5k.it/localita/dicomano18/) oppure negli esercizi convenzionati (Non solo di sport , Sauro, cell 3392381539; Polisportiva Dicomano, Renzo, cell. 3331330649) oppure sul posto il giorno stesso.

Giornate rinascimentali

Scarperia e San Piero Sabato, 01 Settembre 2018 - Domenica, 02 Settembre 2018 Rievocazione storica con figuranti, spettacoli con artisti di strada, giocolieri, locande e mercatino artigianale

Festa di Fine estate Marradi Sabato 1 Settembre

45° Maratona mugello

Borgo San Lorenzo Sabato, 22 Settembre 2018 La maratona più antica d’Italia a carattere internazionale

Palio del diotto

Scarperia e San Piero Sabato, 08 Settembre 2018 Corteo storico per l’insediamento del Vicario e assegnazione del Palio del Diotto.

The next three

Borgo San Lorenzo Sabato, 01 Settembre 2018 09:00 pm Stagione musicale organizzata dall’Associazione Note dal Mugello

Museo casa d’Erci

Luco di Mugello Museo civiltà contadina aperto nel pomeriggio di tutti i festivi - www.casaderci.it - info@ casaderci.it

Aperitivi sui merli

Scarperia e San Piero Domenica, 16 Settembre 2018 Aperitivo sui merli del Palazzo dei Vicari

Un tuffo nella storia: 19442018 Firenzuola Domenica, 16 Settembre 2018 74° Anniversario della Battaglia di Monte Altuzzo - Rievocazione storica

Trofeo paolo parigi

Barberino di Mugello Domenica, 09 Settembre 2018 Sesta giornata di Campionato al Lago di Bilancino

Alla mensa di porsenna “archeologia a tavola” Dicomano Sabato, 15 Settembre 2018 05:00 pm Conferenza e laboratorio didattico per bambini legato al cibo

73° Anniversario

della liberazione di barberino Barberino di Mugello Martedì, 11 Settembre 2018 Un giorno per ricordare In fiera-c’era una volta barberino Barberino di Mugello Sabato, 22 Settembre 2018 - Domenica, 23 Settembre 2018

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Settegiorni

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

Mercati settimanali nel Mugello e dintorni Lun.

Mart.

Merc.

Giov.ì

Ven.ì

Sab.

Barberino di Mugello

mattina

Borgo San Lorenzo

mattina

pomeriggio

Dicomano Firenzuola

mattina tutto il giorno

Londa Marradi

Dom.

mattina mattina

Palazzuolo sul Senio

mattina

Pelago

mattina

Pontassieve

mattina

Reggello

mattina

Rufina

pomeriggio

San Godenzo

mattina

San Piero a Sieve

pomeriggio

Scarperia

mattina

Vaglia (loc. Bivigliano)

mattina

Vicchio di Mugello

mattina

Fiera del bestiame, mercatini dei sapori e delle curiosità, spettacoli dal vivo

Ricette

gluten free nel paleolitico Scarperia e San Piero “Archeologia a tavola” Sabato, 22 Settembre 2018 05:00 pm Conferenza a cura di Biancamaria Aranguren e Anna Reverdin

T rek

in silenzio Firenzuola Domenica, 23 Settembre 2018 Trekking silenzioso fino all’eremo di S. Donnino

C ampionato I taliano V elocità M otociclismo CIV R ound 5 @M ugello circuit Scarperia e San Piero Domenica, 23 Settembre 2018 Gara motociclistica all’Autodromo del Mugello

S treet boulder 5° edizione

contest

-

Palazzuolo sul Senio Domenica, 09 Settembre 2018 Arrampicata libera su boulder ricavati nelle strutture urbane del borgo

La

discesa del diaterna Firenzuola Domenica, 09 Settembre 2018 Escursione nella splendida e selvaggia valle del Santerno

M ostra

delle opere dedi cate a fagna Sabato, 25 Agosto 2018 05:00 pm - Domenica, 16 Settembre 2018 Mostra delle opere di Fagna alla Casa di Giotto

P iccolo M useo di C ovigliaio

La casa contadina Covigliaio - Firenzuola Aperto Settembre Sabato e Domenica ore 15-18 o su appuntamento. Per info 331/2933434. Ingresso gratuito

M olino

faini Grezzano - Borgo S. Lorenzo Le domeniche e festivi 14,30 visita guidata al mulino risalente al 1400 con la macina in funzione e modelli interattivi. Per i gruppi consigliata prenotazione. Info: 055 8492580-331 2111598

Remida squola”

campus

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to

Lunedì, 03 Settembre 2018 - Venerdì, 14 Settembre 2018 Dalle 8 alle 17,tante attività ludiche ed educative per bambini dai 4 agli 11 anni

Dalla soffitta alla cantina Borgo San Lorenzo - Piazza Dante Ogni quarta domenica del mese Mercato scambio, baratto, di antiquariato, artigianato, prodotti recuperati in soffitte e centine, ogni quarta domenica del mese nei giardini di Piazza Dante.

Museo casa d’Erci

Luco di Mugello Museo civiltà contadina aperto nel pomeriggio di tutti i festivi - www.casaderci.it - info@ casaderci.it

Aperitivi sui merli

Palazzo dei Vicari Via Roma 2, Scarperia Scarperia e San Piero 16/09 Salite ore 19 e 20, entrata a pagamento, prenotazione obbligatoria, posti limitati.

Info: 055 8468165 -www.prolocoscarperia. it - www.museoferritaglientiscarperia.it

Corsi e Seminari Palestra funakoshi

Scarperia Sono aperte le iscrizioni a tutte le attività: karate, tai chi chuan, yoga, Feldenkrais, fitness, stretching, hip hop, ed altre attività.

Info: 055/846371 333/3200546

Corso di danza orientale

Borgo San Lorenzo La danza orientale, o danza del ventre, è indicata per donne di tutte le età, aiuta a mantenerti in forma, favorisce lo scioglimento delle tensioni, aumenta la consapevolezza del proprio corpo. Tutto questo divertendoti! 333 7121560

Corsi scuola di musica

Sono aperte le iscrizioni ai corsi di strumento e canto per bambini ragazzi ed adulti dell SMC, la scuola intercomunale di musica dei Comuni di Pontassieve, Dicomano, Londa, Pelago, Rufina. Trentacinque docenti specializzati ed una offerta formativa composta da oltre 40 corsi.Info 0558331000 info@ scuolacomunaledimusica.it Associazione Sound www.sound-musiche.it

Palestra gymnasium Borgo San Lorenzo

ORARIO PISCINE COMUNALI MUGELLO BORGO SAN LORENZO

VIA P. CAIANI, 28 FERIALI 10.00 – 19.00 SABATO E FESTIVI parco 9.00 – 19.00

Tel. 0558458290 Firenzuola

VIA DELLO SPORT, 5 LUNEDÌ - VENERDÌ

10.00 - 20.00

SAB.- DOM. e FESTIVI

9.00 - 20.00 Cell. 3342688958 MARRADI

VIA DINO CAMPANA, 43 TUTTI I GIORNI

10.00 - 20.00 Cell. 3338670324

PALAZZUOLO SUL SENIO

VIA M. PAGANI, 8 TUTTI I GIORNI

10.00 – 19.00 Cell. 3311216099 VICCHIO

VIA P. COSTOLI, 16 TUTTI I GIORNI

10.00 – 19.00 Tel. 0558448306 Sono iniziati i corsi della terza età, corso Afa in palestra e piscina, ginnastica per i giovani delle scuole elementari, Medie e superiori, ginnastica correttiva, corsi di tonificazione, walking, spinning, Step, walking+jump, Kardiocombat, pilates, yoga, TRX, funzionale, circuit training, fitball, flexing, corpo libero e Calisthenics. Ginnastica in acqua a 32 gradi acqagym,acquafitbike,corsi di nuoto per bambini e circuito di rieducazione funzionale per problemi muscolari e articolari. Scuola di balli latino americani.

Personal training.

18

Sport

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

Sport Dicomano

Corsa, colori e divertimento: torna la Color Vibe Una fine estate colorata, coloratissima, a Dicomano, in Mugello. Dopo il successo ottenuto lo scorso anno con la prima edizione, il 2 settembre torna infatti la “Color Vibe 5 K”, una corsa “rainbow” che si snoda per 5 km con musica, una “pioggia” di colori e tanto divertimento.

L’evento è organizzato in collaborazione con Polispostiva Dicomano e il patrocinio del Comune.

Animazione con i dj di RadioSieve (media partner).

Anche in questa seconda edizione non ci sono limiti di età per parteci-

pare ed i 5 chilometri si possono percorrere camminando, correndo, saltando, in avanti, all’indietro, ballando... Non è una gara, ma una festa ed un modo alternativo per divertirsi e passare una giornata in allegria con amici, parenti, colleghi.

L’importante è divertirsi.

Il Vibe Village aprirà il 2 settembre alle ore 11 presso i campi sportivi di via Fabbroni 12 per ritirare il kit incluso nell’iscrizione e, per gli ultimi ritardatari, iscriversi all’evento.

Alle 16 inizierà l’animazione mentre la corsa colorata scatterà alle 17... in

bianco, con indosso la tshirt inclusa nell’iscrizione, per far risaltare meglio il colore che, ad ogni chilometro percorso, sarà “sparato” sui partecipanti. Tagliato il traguardo, dalle 17,30, color party: una grande festa nel cuore del Vibe Village, ancora con tanto colore.

Le iscrizioni si effettuano on line (http://colorvibe5k.it/localita/dicomano18/) oppure negli esercizi convenzionati (Non solo di sport , Sauro, cell 3392381539; Polisportiva Dicomano, Renzo, cell.

3331330649) oppure sul posto il giorno stesso.

Mugello – Il 9 Settembre

Percorso rinnovato per la 3° Gran fondo del Mugello Un percorso rinnovato e più divertente ed un Pasta Party a base di TORTELLI MUGELLANI. Un ottimo pacco gara con bottiglia di vino personalizzata e ricche premiazioni, faranno da cornice alla terza edizione della gara mugellana. Le iscrizioni possono essere fatte inviando il modulo di iscrizione singolo o di squa-

dra riempito in tutte le sue parti completo di firma del concorrente e copia del bonifico; i moduli sono reperibili presso il sito della nostra società www.mugellotoscanabike.it (cliccando sul quadro della Granfondo del Mugello MTB) e devono essere trasmessi via e-mail al seguente indirizzo : goriclad@gmail.com - via fax

allo 0573 1711568 o consegnati a mano nei giorni di apertura della nostra sede in Via Benedetto Croce 55 a Borgo San Lorenzo. Link iscrizione on line https:// www.winningtime.it/web/ main.php?mac=calendar_ main&item=1418 E’ obbligatorio presentare la tessera di affiliazione e, per i tesserati degli enti AICS, ASI, CSEN, ENDAS,

US ACLI, CNS LIBERTAS e OPES è necessario esibire anche la Bike Card.

La quota di iscrizione per gli agonisti è di euro 23,00 fino al 26 agosto 2018, euro 25,00 dal 27 agosto al 7 settembre 2018 e euro 30,00 l’8 e il 9 settembre 2018 (solo in loco); e comprende il pacco gara, assistenza meccanica e sanitaria in corsa, pasta-party.

Tutti in pista

Con il Photo Club all’Autodromo del Mugello

Grazie alla collaborazione con l’Autodromo del Mugello, una delegazione del Photo Club Mugello ha avuto la possibilità di fotografare il Trofeo Moto tenutosi proprio sul circuito toscano la scorsa domenica.

La giornata non si presentava affatto bene: la pioggia batteva nel paddock e in tutta la pista. Le condizioni non erano quindi le migliori. Fortunatamente si è alzata una bella brezza che nel tempo del briefing sulla sicurezza e del ritiro

dei pass alla Sala Stampa ha spazzato via tutte le nubi lasciando spazio ad un bel sole di fine estate.

La pista si è asciugata rapidamente permettendo che lo spettacolo potesse avere inizio.

Il programma della giornata era molto intenso: le gare si susseguivano a ritmo molto elevato ed il breve tempo tra una competizione e l’altra era riempito dai nostri spostamenti tra una postazione e l’altra.

Spaziando un po’ in tutta la pista abbiamo potuto apprezzare la professionalità del personale presente sul tracciato. Sono state diverse le cadute, fortunatamente senza conseguenze per i piloti, e vedere i commissari all’opera in queste situazioni è comunque emozionante. Disponibili e sempre sorridenti, sono salutati da tutti i piloti a fine gara e ricambiati con grandi applausi.

Sono sicuramente uno dei valori aggiunti di questa bella struttura.

Ma le gare si sa, non sono solo pista. Abbiamo seguito i piloti ed i loro team anche ai box e sulla griglia di partenza. Le delicate fasi di avvicinamento alla corsa sono forse meno spettacolari delle pieghe in circuito ma estremamente interessanti dal punto di vista umano. Ogni pilota con il suo approccio, i suoi tic e le sue scaramanzie.

Presenti anche quest’anno i Di. Di., i Diversamente Disabili, piloti di un’associazione Onlus (www.

diversamentedisabili.it) che promuove sport motoristici anche per portatori di handicap.

Esiste la normalità? Non lo so ma vi assicuro che una volta saliti in sella e chiusa la visiera era veramente difficile pensare che alcuni di questi piloti sono costretti alla sedia a rotelle o mancanti di qualche arto. Un grande ringraziamento all’Autodromo del Mugello nella persona del suo Direttore Paolo Poli che, da sempre attento alle realtà territoriali ci per-

mette di partecipare a questo tipo di eventi, a Riccardo Benvenuti responsabile Comunicazione, che ha consentito tutto ciò e per il suo prezioso briefing sulla sicurezza prima di scendere in pista, alle ragazze della sala stampa che ci accolgono sempre con il sorriso ed a tutto il personale che abbiamo incontrato lungo la pista (sanitario, ufficiali di percorso, antincendio).

Arrivederci al prossimo anno.

Associazione Photo Club Mugello

Sport

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

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Club Svarvolati Mugellani

Le auto d’epoca sono oggi sempre più oggetti da collezione che durante i raduni divengono elemento di ammirazione e ricordo, uno spettacolo unico che coinvolge sia gli appassionati che i semplici visitatori.

Dopo il successo dell’edizione 2017, il CLUB SVARVOLATI MUGELLANI, presieduto dal neo eletto presidente Puglisi Bruno, ha radunato presso Villa Torre Palagio a Cavallina di Mugello un alto numero di partecipanti; come ormai di rito, ritrovo presso suddetta villa per le iscrizioni e la colazione e una breve esposizione, poi partenza per il consueto giro turistico in Alto Mugello.

Erano presenti vetture di varie case automobilistiche,ALFA ROMEO, BENTLEY, BMW, CADILLAC, FIAT, INNOCENTI,LANCIA, GIANNINI, MASERATI, PORSCHE,RENAULT, BA-

Un gran bel raduno!

LILLA, MG ed altro ancora.

Terminato il giro turistico, i partecipanti si sono ritrovati tutti per il pranzo presso il castello di Villanova in località le Maschere, un posto dallo scenario fantastico e veramente appropriato per questa manifestazione di auto d’epoca.

Queste manifestazioni danno valore al profilo motoristico, offrendo ai visitatori e ai partecipanti la possibilità di immergersi nei ricordi della propria giovinezza, ammirando auto degli anni ‘50, ‘60, ‘70 e naturalmente anche antecedenti a queste date. Gli appassionati possono così apprezzare i fini restauri a cui le vetture sono state sottoposte, fino alla ricerca maniacale dei dettagli da parte dei loro proprietari che hanno fatto di queste vetture un oggetto di culto; tutte auto che hanno segnato con eleganza, tecnologia e innova-

zione tutto il ‘900 facendo dell’ auto un elemento centrale della storia e dello sviluppo socioeconomico europeo e che nel nostro paese si è sempre incrociato con lo stile e il buon gusto tipicamente italiano dei nostri designer, dando origine a delle autovetture che hanno segnato

profondamente il costume italiano e internazionale. Si ringraziano il Comune di Barberino Mugello per il patrocinio, in particolare il Sindaco Giampiero Mongatti, gli assessori Aleandro del Mazza e Giuliano Biancalani, la Misericordia di Barberino, il corpo Carabinieri e la

Polizia Municipale, Don Nicola e naturalmente tutto lo staff e i vari sponsor e in ultimo ma non meno importanti, tutti i partecipanti, da parte del Club Svar-

volati Mugellani, un grazie veramente di cuore e vi aspettiamo sempre numerosi ai prossimi eventi......VIVA LE STORICHE!!!!!

20

Orari treni e bus

Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

ORARI TRENI - TRAIN SCHEDULESORARI TRENI ANCHE FESTIVO HOLIDAYS INCLUDED

MARRADI - BORGO - FIRENZE VIA VAGLIA (Ferrovia Faentina) Marradi - Palazzuolo sul Senio

05.29

06.36

Crespino sul Lamone

05.42

06.51

Ronta

05.54

Borgo San Lorenzo

06.13

06.30

06.48

07.23

San Piero a Sieve

06.18

06.36

06.53

07.28

07.54

07.04

Campomigliaio

06.22

06.40

06.58

Vaglia

06.27

06.45

07.02

Fiesole – Caldine

06.39

06.57

Firenze S.M.Vecchio

06.46

08.57

10.57

12.57

09.09

11.09

13.09

08.14

09.21

11.21

13.21

08.01

08.32

09.32

11.32

12.32

12.50

13.32

08.09

08.37

09.37

11.37

12.37

12.55

13.37

08.14 07.36

SOLO FESTIVO HOLIDAYS ONLY

08.20

09.44

11.44

12.44

13.06 13.26

07.17

07.47

08.33

08.56

09.56

11.56

12.56

07.23

07.53

08.41

09.04

10.04

12.04

13.04

07.07

08.43

13.35

Firenze Campo Marte

07.10

08.48

13.38

Firenze S.M.N.

06.52

07.33

08.01

09.11

10.11

12.11

13.11

13.44 13.56

14.11

Marradi - Palazzuolo sul Senio

14.14

14.57

16.57

19.00

20.57

Crespino sul Lamone

14.45

15.09

17.09

19.12

21.09

Ronta

14.57

15.21

17.21

19.24

21.21

Borgo San Lorenzo

13.50

14.32

San Piero a Sieve

13.55

14.37

Campomigliaio

14.00

Vaglia

14.06

Fiesole - Caldine

14.26

Firenze S.M.Vecchio

15.08

15.32

16.32

17.32

18.32

18.51

19.36

20.32

21.32

15.37

16.37

17.37

18.37

18.57

19.43

20.37

21.37

Borgo San Lorenzo

RB2F

R2GF

RB2GF

R2GBF

RB2FG

RB2F

RB2F

RB2Fh

RB2F

RB2Fh

5.05

5.37

6.08

6:32

7:24

7:52

8:43

10:47

12:47

13:47

5.40

6.11

6:35

7:28

7:55

8:46

10:50

12:50

13:50

B. S. Lorenzo Rimorelli Vicchio

5.12

5.46

6.18

6:42

7:34

8:01

8:53

10:56

12:56

13:56

Dicomano

5.19

5.54

6.26

6:51

7:46

8:09

9:05

11:05

13:05

14:05

Contea - Londa

5.23

6.00

6.32

6:57

7:51

8:14

9:11

11:11

13:11

14:11

6.05

6.37

7:03

7:57

9:17

11:17

13:17

14:21

Scopeti Rufina

5.30

6.08

6.41

7:08

8:02

8:26

9:24

11:24

13:24

14:28

Pontassieve

5.38

6.16

6.54

7:22

8:12

8:40

9:37

11:37

13:37

14:37

6.21

7.00

8:17

8:45

9:42

11:42

13:42

14:42

7.05

8:22

Firenze Campo di Marte

5.55

Firenze S. M. Novella

6.03

14.44

15.44

16.44

17.44

18.44

14.56

15.56

16.56

17.56

18.56

15.04

16.04

17.04

18.04

19.04

19.06 19.23

14.33

19.33

Firenze Campo Marte

14.36

19.36 14.11

16.11

17.11

18.11

19.53

19.11

20.44

21.44

20.08

20.56

21.56

20.16

21.04

22.04

20.22

21.10

22.11

6.31

05:24

Firenze S.M.N.

07.29

09.40

11.40

13.40

15.40

14.10

Firenze Campo Marte

Firenze S.M.Vecchio

05:29

07.37

09.46

11.46

13.46

Fiesole - Caldine

05:36

07.44

09.53

11.53

13.53

Vaglia

05:47

08.02

10.09

12 09

14.09

Campomigliaio

05:52

08.07

San Piero a Sieve

05:56

08.11

19.40

17.15

14.14

Le Cure

17.40

17.18

RB2Fh

RB2F

RB2Fh

RB2FG

RB2FG

14:43

15:47

16:47

17:47

18:48

19:47

20:47

B. S. Lorenzo Rimorelli

14:46

15:50

16:50

17:50

19:50

20:50

Vicchio

14:52

15:56

16:56

17:56

18:56

19:56

20:56

Dicomano

15:01

16:05

17:05

18:05

19:04

20:05

21:05

Contea - Londa

15:07

16:11

17:11

18:11

19:09

20:11

21:11

Scopeti

15:17

16:17

17:17

18:17

19:19

20:17

21:17

Rufina

15:24

16:24

17:24

18:24

19:23

20:24

21:24

Pontassieve

15:37

16:37

17:37

18:37

19:37

20:37

21:37

Sieci

15:42

16:42

17:42

18:42

19:42

20:42

21:42

Firenze Campo di Marte

15:54

16:54

17:54

18:54

19:54

20:54

21:54

Firenze S. M. Novella

16:02

17:02

18:02

19:02

20:02

21:02

22:02

ORARI TRENI - TRAIN SCHEDULES

FIRENZE - BORGO SAN LORENZO VIA PONTASSIEVE RB2FGh

RB2FG

R2F5

RB2GF7h

RB2Fh

RB2Fh

RB2F

RB2F

RB2 Fh

Firenze S.M.N

5.17

6.32

7.25

7.55

8.55

9.52

10.52

11.55

12.55

Firenze Campo di Marte

5.23

6.39

7.31

8.01

9.01

9.59

10.59

12.01

13.01

Compiobbi

5.30

6.47

Sieci

5.34

6.53

8.12

9.13

10.11

11.11

12.13

13.13

Pontassieve

5.39

7.00

7.51

8.18

9.19

10.19

11.19

12.19

13.19

Rufina

5.47

7.12

8.04

8.30

9.28

10.28

11.28

12.28

13.28

Scopeti

5.51

7.17

8.10

8.35

9.33

10.33

11.33

12.33

13.33

Contea - Londa

6.02

7.23

8.18

8.41

9.39

10.39

11.39

12.39

13.39

Dicomano

6.06

7.27

8.22

8.46

9.44

10.44

11.44

12.44

13.44

Vicchio

6.20

7.38

8.29

8.57

9.58

10.58

11.54

12.58

13.58

9.04

10.04

11.04

12.01

13.04

14.04

9.08

10.08

11.08

12.08

13.08

14.08

RB2F

RB2F

RB2 Fh

14.19

14:55

15:55

Firenze Campo di Marte

14.26

15:01

16:01

Compiobbi

14.35

RB2FG

RB2FGh

RB2h

RB2F G9

RB2 Fh

RB2

17:55

18:55

19:55

19:55

20:55

20:55

17:01

18:01

19:01

20:01

20:01

21:01

21:01

42

16:13

17:13

18:13

19:13

20:13

20:13

21:13

21:13

16:19

17:19

18:19

19:19

20:19

20:19

21:19

21:19

Rufina

14.57

15:28

16:28

17:28

18:28

19:28

20:28

20:28

21:28

21:28

14.23

14.53

15.53

17.28

17.53

19.53

Scopeti

15.02

15:33

16:33

17:33

18:33

19:33

20:33

20:33

21:33

21:33

14.41

15.09

16.09

17.41

18.09

20.09

Contea - Londa

15.11

15:39

16:39

17:39

18:39

19:39

20:39

20:39

21:39

21:39

Dicomano

15.16

15:44

16:44

17:44

18:44

19:44

20:44

20:44

21:44

21:44

Vicchio

15.24

15:58

16:58

17:58

18:58

19:58

20:58

20:58

21:52

21:58

B. S. Lorenzo Rimorelli

15.30

16:04

17:04

18:04

19:04

20:04

21:04

21:04

21:57

22:04

15.37

16:08

17:08

18:08

19:08

20:08

21:08

21:08

22:02

22:08

17.48

12.16

14.16

14.54

15.16

16.16

17.54

18.16

20.16

Borgo San Lorenzo

14.58

17.59

NOTE

12.22

14.22

15.22*

16.22

18.22

20.22

12.32

14.32

15.42

16.32

18.34

20.32

Crespino sul Lamone

06:23

08.44

09.55

10.44

12.44

14.44

15.54

16.44

18.46

20.44

Marradi - Palazzuolo sul Senio

06:34

08.55

10.06

10.55

12.55

14.55

16.06

16.55

18.58

20.55

ORARI BUS - BUS SCHEDULES

R Treno “Regionale” B Servizio di trasporto bici a seguito 2 Servizio di seconda classe h Treno con carrozza attrezzata per il trasporto di passeggeri su sedia a rotelle G Treno garantito in caso di sciopero nei giorni feriali. L’orario effettivo di arrivo e partenza nelle singole stazioni e la tratta garantita possono essere diversi da quanto indicato F Non circola nei giorni festivi 3 Non circola nei giorni festivi dal 8 Giugno al 29 Agosto 4 Non circola nei giorni festivi dal 1 Settembre al 14 Dicembre 5 Circola dal 10 Giugno al 29 Agosto 6 Circola dal 1 Dicembre a 7 Giugno e dal 26 Agosto a 14 Dicembre 7 Circola dal 9 Giugno al 29 Agosto e dal 26 Agosto al 14 Dicembre 8 Circola dal 9 Dicembre al 27 Luglio nei giorni festivi dal 28 Luglio al 25 Agosto ogni giorno dal 26 Agosto al 14 Dicembre 9 Non circola nei giorni festivi il 24 Dicembre e il 31 Dicembre S Sabato * Cambio R Regional Train B Bicycle service transportation 2 Second class service h Train equipped for passengers in wheelchairs G Train guaranteed in case of a weekday strike. Arrival and departure schedules can be found at each train station and the guaranteed stops can be different from those indicated on the schedule F No service on Sundays and holidays 3 No service on Sundays and holidays from 8/6 to 29/8 4 No service on Sundays and holidays from 1/9 to 14/12 5 Service from 10/6 to 29/8 6 Service from 1/12 to 7/6 and from 26/8 to 14/12 7 Service from 9/6 to 29/8 and from 26/8 to 14/12 8 Service from 9/12 to 27/7 on Sundays and holidays, from 28/7 to 25/8 everyday and from 26/8 to 14/12 9 No service on 24/12 and 31/12 S Saturday * Train change

ORARI BUS

FIRENZE - BORGO SAN LORENZO VIA VAGLIA

7:00

RB2Fh

15:19

10.22

ORARI BUS - BUS SCHEDULES

BORGO SAN LORENZO - FIRENZE VIA VAGLIA LUNVEN

LUNSAB C

8:20 7:50

42

NOTE Firenze S.M.N

15:13

10.32

7:00

8.36

14.47

09.33

6:30

7.50

14.41

09.43

6:00

6.30

Pontassieve

08.22

Firenze Largo Alinari

7.44

Sieci

08.32

Firenze Autost. Busitalia

RB2Fh

Compiobbbi

10.16

LUNSAB C

14:54 15:02

19.46

14.48

SAB 30

13:54 14:02

17.46

06:03

LUNVEN

11:54 12:02

17.20

06:12

LUNSAB

9:54 10:02

15.46

Borgo San Lorenzo

LUNSAB

8:58 9:05

14.46

Ronta

NOTE

8:33 8:42

RB2F

Borgo San Lorenzo

14.40

7:37 7:45

NOTE

B. S. Lorenzo Rimorelli

FIRENZE - BORGO – MARRADI VIA VAGLIA (Ferrovia Faentina)

7.14 7.24

Borgo San Lorenzo

NOTE

Le Cure

Firenze S.M.N.

NOTE

Compiobbbi

14.04

Le Cure

BORGO SAN LORENZO - FIRENZE VIA PONTASSIEVE

Sieci

13.00 08.44

ORARI TRENI - TRAIN SCHEDULES

SAB 30

LUNVEN 40

10:30

11:00

9:00

LUN-VEN 80

LUNSAB C

LUN-SAB C

11:35

12:25

13:10

NOTE

LUNSAB F

LUNVEN 80

LUNVEN 40

SAB

LUNSAB 40

LUNSAB30

LUNVEN C

LUNVEN C

LUNVEN

SAB C

LUNVEN 40

Borgo San Lorenzo

4:35

5:30

5:30

5:30

6:00

6:00

6:10

6:30

6:30

6:30

La Torre

4:39

5:35

5:35

5:35

6:05

6:05 436:15

6:35

6:35

6:35

SAB 40

LUNVEN 30

SAB

LUNVEN 28

6:40

7:00

7:00

7:00

6:45

7:05

7:05

7:05

7:10

7:10

7:10

Firenze P.za Libertà

6:08

6:40

7:10

7:10

7:55

8:25

9:05

10:40

11:08

11.40

12:30

13:15

San Piero A Sieve

4:43

5:40

5:40

5:40

6:10

6:10

6:20

6:40

6:40

6:40

6:50

Trespiano

6:22

6:49

7:19

7:19

8:04

8:39

9:14

10:49

11:22

11.49

12:39

13:24

Campomigliaio

4:48

5:42

5:45

5:45

6:15

6:15

6:25

6:45

6:45

6:45

6:55

6:53

7:15

7:15

7:15

Montorsoli

6:25

6:54

7:24

7:24

8:09

8:44

9:19

10:54

11:25

11.54

12:44

13:29

Vaglia

4:55

5:45

5:50

5:50

6:20

6:20

6:30

6:50

6:50

6:50

7:00

7:00

7:20

7:20

7:25

Pratolino

6:30

7:00

7:30

7:30

8:15

8:50

11:00

11:30

12:00

12:50

13:35

Fontebuona

5:01

5:52

5:55

5:57

6:25

6:25

6:35

6:55

6:55

6:55

7:07

7:07

7:25

7:25

7:30

Fontebuona

6:35

7:05

7:35

7:35

8:20

41 8:53

9:25 9:30

11:05

11:35

12.05

12:55

13:40

Pratolino

5:04

5:55

6:00

6:00

6:30

6:30

6:36

7:00

7:00

7:00

7:10

7:10

7:30

7:30

7:35

Vaglia

6:40

7:10

7:40

7:40

8:30

9:00

9:40

11:10

11:40

12.15

13:05

13:50

Montorsoli

5:07

5:58

6:03

6:04

6:33

6:33

6:38

7:06

7:06

7:06

7:13

7:13

7:34

7:36

7:38

Campomigliaio

6:45

7:17

7:47

7:47

8:37

9:07

9:47

11:17

11:47

12.22

13:12

13:57

Trespiano

5:10

6:01

6:06

6:08

6:36

6:36

6:41

7:11

7:11

7:11

7:16

7:16

7:38

7:41

7:41

San Piero A Sieve

6:50

7:20

7:50

7:50

8:40

9:10

9:50

11:20

11:50

12.25

13:15

14:00

Firenze P.za Libertà

5:18

6.15

6:18

6:23

6:50

6:50

6:50

7:25

7:20

7:32

7:30

7:50

7:50

7:50

La Torre

6:55

7:25

7:55

7:55

8:45

9:15

9:55

11:25

11:55

12.30

13:20

14:05

Firenze Largo Alinari

5:20

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Firenze Autostaz. SITA

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NOTE 26 Si effettua nei giorni di chiusura scuole e nelle vacanze di Natale e Pasqua 27 Si effettua nei giorni di scuola 28 Si effettua dall 15/09 al 10/06 30 Si effettua dal 11/06 al 14/09 40 Si effettua dal 28/07 al 31/08 80 Sospesa dal 28/07 al 31/08 118 parte da Guidoni CRF 26 Runs only on days when school is closed and during Christmas and Easter holidays 27 Runs on school days 28 Runs from 15/09 to 10/06 30 Runs from 11/06 to 11/09 40 Runs from 29/06 to 1 August 80 Suspended from 28/07 to 31/08 118 Departs from Guidoni CRF.

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Sabato 1 Settembre 2018 Il Galletto

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