DI E T ER RO F F O O LAV
euro1.20 euro1.20 GIORNALE LOCALE 1447 del 11 Aprile 2020--ISSN galletto@newnet.it - ISSN ABB. POST. Art. 2662/96 comma- 20/B - Legge 662/96 - Firenze SETTIMANALE n. 12n.del - galletto@newnet.it 2037-4380 - Sped. ABB.2037-4380 POST. 45%- Sped. Art. 2 comma 20/B45% - Legge Firenze Aut. Trib. FIRENZE del 11/04/1988 n. 3694 - Dir. Resp. C. Fusaro - REDAZIONE: Via F. Niccolai, 16 - Borgo San Lorenzo (FI) - Concessionaria Pubblicità e Casa www.ilgallettosteriaegiornale.it - Telefono 055 8456391 - Fax 055 8495010 Editrice STUDIO AD.ES di Elissa Spidalieri - www.ilgalletto.net - Telefono 055 8456391 - Fax 055 8495010 CONTEA Le “infermiere angeli” dell’RSA colpita dal Covid 19
MUGELLO Forza Italia: “Unità di emergenza per le Case di riposo”
A PAG. 4
A PAG. 3
Editoriale Coronavirus, anziani e digital divide
In questo momento d’emergenza la comunicazione viaggia quasi esclusivamente sui social. Anche gli enti locali del Mugello come altre istituzioni ne fanno largo uso. E’ facile da predisporre ed è molto tempestiva, si può dire in tempo reale. Dunque preziosa in momenti come questo dove le cose cambiano nell’arco di minuti. Ma c’è un però; internet e i social non arrivano a tutti e una parte dei cittadini, proprio quelli che ne avrebbero più bisogno, restano all’oscuro di notizie utili per tutti. Provo a spiegarmi con un esempio. In questi giorni al Galletto abbiamo una persona quasi fissa a tenere sotto controllo i social per poter ridiffondere i post pubblicati da amministrazioni, associazioni, singoli. Purtroppo, nonostante ciò, ci è sfuggito un post; quello del Sindaco di Borgo con la proroga dell’ordinanza sui parcheggi e quant’altro fino al 13 aprile. Certo colpa nostra. Ma se c’era arrivato un comunicato stampa eravamo sicuri di pubblicarlo sull’unico giornale di carta del Mugello. E’ vero, oggi l’informazione è sui social, ma non per tutti. Ci sono categorie di cittadini che ai social non hanno accesso; penso agli anziani che non hanno cultura digitale, agli indigenti che non possono comprare la tecnologia e ad altri tra i più deboli ed emarginati. E’ il fenomeno chiamato “digital divide” che esclude i più deboli, appunto, dalla comunità virtuale. ... P.M. segue a pag. 3
DICOMANO I giorni del Covid19 Dal diario della Letizia
SCARPERIA E S.PIERO La scuola ai tempi del Covid-19 A PAG. 9
A pag.2
L’economia è ferma, la povertà avanza. Tutti zitti? Non sappiamo quando, ma un dopo coronavirus ci sarà. Ora è giusto pensare a uscire dall’epidemia, ma dovremmo anche iniziare a fare programmi per il futuro. Il sistema produttivo del Mugello, come quello italiano è in ginocchio. Per citare un dato si afferma che a marzo il turismo ha perso il 90% del fatturato. Non è difficile crederci. Stanno arrivando gli aiuti per poter ripartire. A questo è difficilissimo crederci. Un mese fa si è annunciato la cassa integrazione per tutti e 600 euro
per chi ha chiuso bottega. Qualcuno li ha visti? Le banche che dovrebbero anticiparli stanno ancora aspettando istruzioni. A inizio settimana sono stati varati prestiti a gogò, agevolati e garantiti per le imprese anche quelle più piccole. Qui le banche non stanno aspettando istruzioni; chiedono se c’è una legge o se sono chiacchere. L’unica cosa che è già in campo sono i buoni spesa per chi è in difficoltà. Per esempio a Dicomano li stanno già distribuendo a 112 famiglie. Sono 112 le famiglie dove
La vignetta della Settimana La vignetta di Fabio Buffa
chi lavorava ora è casa o che hanno imprese e negozi chiusi? Magari fossero solo 112. E le altre? Il Comune sta cercando di preparare altri buoni. Quando? Con quali soldi? Conta sulle donazioni. Attacchiamoci alla generosità. Sembra quasi certo che tutto resterà chiuso almeno fino al primo maggio. Ci arriveremo? Forse con meno coronavirus, ma con più fame. E’ vero tutto questo non dipende dalle amministrazioni del Mugello che, anzi, stanno facendo un grande sforzo per
assistere in tutti i modi i loro cittadini. Ora non c’è bisogno di polemiche, ma di farsi sentire sì. Dai Sindaci, dai consigli comunali, dall’assemblea dell’Unione dei comuni non è ancora uscito un documento, una voce. I rappresentanti dei mugellani dovrebbero dire formalmente, a voce alta che aspettiamo la cassa integrazione, i bonus, i prestiti, i buoni spesa, altrimenti non ne usciamo. Pietro Mercatali
Contagiato dal Coronavirus
“Ne sono uscito, ma voi RESTATE IN CASA” Succinto racconto della mia drammatica esperienza di contagiato dal COVID – 19. Un grazie al personale dell’Ospedale di Borgo
Invia le tue foto a mercatali.galletto@timenet.it
Sono stato ricoverato al Presidio Ospedaliero di Borgo San Lorenzo, reparto Covid – 19, in condizioni cliniche molto precarie: febbre molto alta e difficoltà respiratorie. Ho fruito tempestivamente di prestazioni sanitarie di grande competenza professionale medico – infermieristica. Ho, inoltre, beneficiato di una grande sensibilità e disponibilità umana che mi hanno molto giovato sul piano psicologico inducendo una reazione personale estremamente positiva alla terapia farmacologica. Segue a pag. 2
2
Mugello e Coronavirus
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
San Godenzo
Oltre 10 dipendenti della Rsa Villa Rio positivi al Covid-19 Deceduto un anziano
Gli aggiornamenti del sindaco di San Godenzo, Emanuele Piani, sulla situazione nella Rsa Villa Rio, dove la scorsa settimana sono stati riscontrati diversi casi di coronavirus. Purtroppo un ospite è deceduto. Il Sindaco di San Godenzo, Emanuele Piani, ha dato notizia dei risultati dei tamponi fatti ai dipendenti della casa di riposo. Scrive
sui social: “In attesa della comunicazione ufficiale dei risultati dei tamponi effettuati pochi giorni fa ai dipendenti della struttura sanitaria Villa Rio, siamo stati messi a conoscenza che oltre la metà dei 22 tamponi effettuati sono risultati positivi”. “A ognuna di queste persone – scrive il Sindaco Piani - il nostro pensiero e il no-
stro augurio di pronta guarigione. I nostri concittadini risultati positivi sono in isolamento domiciliare ed i rispettivi conviventi in quarantena, come peraltro accadeva già da giorni con la conseguente attivazione di tutti i servizi di cui avevano bisogno”. “Dobbiamo purtroppo – aggiunge il sindaco Piani - comunicare anche che è
avvenuto il decesso di un ospite che era risultato positivo al virus. Alla famiglia le nostre più sentite condoglianze. Un pensiero all’intera struttura Villa Rio e al Dottor Collacchioni che ogni giorno si trovano di fronte a una sfida più dura. Rinnoviamo gli auguri a tutti i pazienti ed ai dipendenti di pronta guarigione”.
Scarperia e San Piero
Cordoglio per la morte del Dottor Iannucci
Il Dottor Iannucci era stato uno dei primi risultati positivi al Covid-19 in Mugello. Lo esprime a nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la Comunità il Sindaco Federico Ignesti. “Sorpresa e sgomento sono le emozioni che stamani, venerdì 3 aprile, hanno colto l’intera comunità di Scarperia e San Piero alla notizia della prematura scomparsa del medico di base Dott. Giandomenico Iannucci. Ci stringiamo commos-
si attorno alla famiglia del Dott. Giandomenico Iannucci ricordandolo come persona gioviale, affabile, sempre sorridente e disponibile con i suoi pazienti. Il prezzo che stanno pagando i medici in tutta Italia è altissimo,- continua Ignesti - e soprattutto i medici di famiglia, dimostrando quanto il loro ruolo rappresenti davvero quello più prossimo ai cittadini. Ci mancherà il suo lavoro e la sua professionalità, ci mancherà la sua umanità”.
Scambio di “opinioni” tra Movimento 5 Stelle e Laboratorio Ambientale za il M5S Mugello - è uscito l'articolo del Laboratorio ambientale in cui vengono descritte nel dettaglio le proposte ambientali per il nostro territorio: gran parte delle idee proposte sono condivisibili ma sorgono dei grandi dubbi su alcuni punti, il primo tra tutti l’eolico. Stiamo parlando di problemi complessi, che richiedono ponderazione nelle scelte da effettuare sul territorio assieme agli esperti e alla cittadinanza”. Così, ll Laboratorio Ambientale ha risposto, punto per punto, al documento pentastellato, dando la sua versione: “ll laboratorio si è presentato sin dall’inizio come gruppo di persone aperto a tutti. Fino ad ora un centinaio di cittadini provenienti da tutta l’area mugellana hanno “aderito” al laboratorio. Il modus operandi suggerisce di studiare le problematiche provando a trovare delle soluzioni, sotto forma di proposte da suggerire a chi in questo momento sta governando il territorio. Inoltre il laboratorio si è presentato anche ad altri comuni e soprattutto a tutta l’Unione montana proprio per lavorare su tutta
l’area mugellana”. “Il Dott. Tagliaferri – continua il Laboratorio Ambientale - lavora presso il CNR IBE (Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto per la Bioeconomia, già Istituto di Biometeorologia di Firenze). Tagliaferri, durante l’estate 2019, propose all’amministrazione comunale di Borgo San Lorenzo l’installazione di una centralina a basso costo nel centro del paese per valutare la qualità dell’aria che respiriamo. Nell’occasione propose anche di fare un accordo di collaborazione con il comune relativamente a temi ambientali di cui l’istituto si occupa storicamente. L’idea del laboratorio nasce anche da qui; da questo le 3 convocazioni di Tagliaferri in Consiglio comunale”. “Il laboratorio – conclude il documento - è a favore delle rinnovabili, compreso l’eolico, ma con le dovute cautele di installazione e prevedendo sempre, possibilmente la partecipazione alla proprietà degli impianti dei cittadini”. Non è mancata la replica del M5S, che in merito all’energia eolica, si interroga come mai il Lab non si esprima
“Ne sono uscito, ma voi RESTATE IN CASA” Sollecito tutti i concittadini ad osservare le regole di distanza sociale sia per non vivere la mia terribile esperienza sanitaria, sia per non gravare sul personale sanitario che si prodiga in condizioni di lavoro psico – fisiche estremamente gravose. RINGRAZIO CON PROFONDA GRATITUDINE TUTTO IL PERSONALE OSPEDALIERO DEL REPARTO COVID – 19 DEL P.O. DI BORGO SAN LORENZO PER L’ASSISTENZA APPRESTATAMI. “RESTATE IN CASA” INSIEME CE LA FAREMO! E. D’Ambrosio Un grande augurio mio personale e di tutto il giornale al caro professor D’Ambrosio. Credo di poter aggiungere gli auguri di completa guarigione anche da parte dei tanti studenti che da lui molto hanno imparato in decenni d’insegnamento. P. Mercatali
Mugello
Nel corso di questa settimana c’è stato un intenso scambio di battute tra Movimento 5 Stelle Mugello e Laboratorio Ambientale Mugello, dopo che il primo ha “accusato” il Laboratorio Ambientale di avere alcuni legami con la maggioranza nell’Amministrazione di Borgo San Lorenzo e in merito alle sue posizioni sulle energie rinnovabili. Si legge, nel documento del M5S Mugello: “Riteniamo che il Laboratorio Ambientale Mugello non possa essere l’unico interlocutore sui temi ambientali, come appare in alcune mozioni del comune di Borgo San Lorenzo e dell’Unione dei comuni del Mugello. A tal proposito nella commissione Ambiente e territorio del comune di Borgo San Lorenzo solo il Dott. Giacomo Tagliaferri è stato chiamato per 3 volte consecutive in audizione su richiesta della maggioranza, in quanto rappresentante del Laboratorio Ambientale. Che tipo di legami ci sono tra la maggioranza e Giacomo Tagliaferri dal momento che il Laboratorio Ambientale si professa “apartitico”?”. “La settimana scorsa - incal-
Segue dalla prima - Contagiato dal Coronavirus
chiaramente, si legge nella risposta, sulla tematica dell’energia eolica, dal momento che “su tutto il Mugello incombe il progetto di un mega impianto eolico industriale sulla cresta dell’Appennino, con conseguente devastazione ambientale”. “Altre – continua il M5S associazioni ambientaliste hanno subito preso posizione contraria a tale progetto e hanno promosso anche dibatti pubblici per informare correttamente la popolazione e sensibilizzarla alla problematica. Ci chiediamo come mai il Lab non abbia partecipato a tali iniziative e non abbia preso ufficialmente una posizione ben precisa su tale argomento”. “Ribadiamo – conclude il documento – che, essendoci nel Mugello molti comitati e rappresentanti sul tema ambientale, riteniamo che il Lab non debba essere riconosciuto dalle amministrazioni Comunali del Mugello come l’unico interlocutore. Su temi così complessi la pluralità e sempre da considerare una risorsa importante per una giusta presa di coscienza“.
Coronavirus Meno casi in Mugello questa settimana
I dati di questa settimana, da giovedì 2 aprile a mercoledì 8 aprile, ci confortano un po’, ma è importante, ora più che mai, continuare a rimanere a casa per sconfiggere questo virus. I numerosi casi tra Dicomano e San Godenzo sono legati ai tamponi fatti ai dipendenti delle due Rsa colpite e risultati positivi. Questa settimana l’Asl non ha fornito età e sesso dei colpiti da Covid-19.
Comune Barberino di Mugello Borgo San Lorenzo Dicomano Firenzuola San Godenzo Scarperia e San Piero Vaglia Vicchio TOTALE
Casi
1 3 11 2 10 1 2 4 34
Barberino Deceduto un uomo di 85 anni
Mercoledì 8 aprile, il Sindaco di Barberino, Mongatti ha scritto una breve nota per far sapere del decesso e fare le condoglianze alla famiglia. “Purtroppo - comunica Mongatti - ho avuto notizia che il nostro concittadino di 85 anni, già ricoverato in ospedale e poi risultato positivo al Covid-19, è deceduto. Faccio le più sentite condoglianze alla famiglia, da parte mia, dell’amministrazione e di tutta la comunità”.
Mugello e Coronavirus
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
Vicchio
Borgo San Lorenzo
Emergenza coronavirus Le proposte della Lega
I consiglieri della Lega Francesco Atria e Claudio Ticci formulano altre 5 Proposte per il Comune di Borgo San Lorenzo. Ecco le dichiarazioni dei consiglieri e le proposte: "Visto l’accoglimento di gran parte delle nostre passate proposte, chiediamo come opposizione che mai come ora l’amministrazione sia chiamati a fare scelte che salvaguardino interessi reali dei cittadini quali la salute, i bisogni alimentari, il sostegno al reddito di famiglia e imprese, tenendo conto delle risorse a disposizione e delle difficoltà che ormai da anni caratterizzano il ruolo degli Enti Locali tra tagli
alle risorse e vincoli troppo rigidi sui bilanci che pesano ora più che mai sulla concreta operatività dei comuni. Oggi dunque riteniamo doveroso che anche l’opposizione faccia la sua parte e dia il suo contributo alla comunità mantenendo comunque il reciproco rispetto dei ruoli. Ecco le nostre proposte: Chiediamo, innanzitutto, la sospensione dei mutui accesi per le opere realizzate, ma non utilizzate in questo periodo d’emergenza. Poi, considerato che la sola quota di 1.826.133,40 euro, prevista dal Decreto “Cura Italia” destinata al nostro Ente molto verosimilmente non sarà sufficiente sostenere le fami-
glie, i cittadini, le aziende e i privati in difficoltà, chiediamo inoltre che con le risorse risparmiate, poiché elise dal Bilancio e dal Piano Triennale delle Opere Pubbliche, vengano individuati gli strumenti utili per: costruire un ulteriore piano di “buoni spesa”, pubblicare un bando pubblico per le imprese che, stante l’emergenza, si rendano disponibili a realizzare i Dispositivi di Protezione Individuale (con le risorse a disposizione l’Amministrazione potrebbe sostenere i costi per la conversione della produzione), aggiornare la lista delle catene di spesa alimentare di consegna a domicilio e mantenerla anche
successivamente al periodo di emergenza. Con l’ultimo decreto della presidenza del consiglio e con la successiva ordinanza della Protezione civile, il nostro comune ha visto destinare risorse in parte derivanti dall’anticipo del Fondo di Solidarietà Comunale oltre al noto stanziamento per far fronte ai bisogni alimentari chiediamo che venga convocata al più presto anche la commissione consiliare competente per avviare fin da subito un confronto, magari coinvolgendo anche tutti gli attori, i soggetti gestori dei servizi, per valutare fattibilità e sostenibilità delle operazioni e proposte".
Borgo San Lorenzo
La Lega: "Parcheggi blu, disco orario, divieti. Ancora sospesi o no?"
Il Gruppo Consiliare Lega di Borgo San Lorenzo ha diffuso un comunicato in merito alla sospensione o meno nel Comune di parcheggi blu, pulizia della strada, divieti e disco orario. L'Amministrazione aveva comunicato di averli prorogati fino al 3 aprile, ma adesso? Nessuna notizia istituzionale, solo un post del sindaco Omoboni sulla sua pagina Facebook, dicono i consiglieri, nonostante il prolungamento, fino al 13 aprile, del Governo delle misure di emergenza per il coronavirus. "Non avremmo voluto farlo - scrivono i consiglieri della Lega - , perché in questa emergenza moltissime amministrazioni si comportano in modo corretto e for-
niscono informazioni precise e puntuali collaborando anche con le opposizioni. Forse qualcuno però si è dimenticato che le proroghe andrebbero fatte al termine della scadenza o poco dopo? Altrimenti si rischia di generare il dubbio nei cittadini borghigiani. E ogni giorno ci arrivano richieste a riguardo. Per questo chiediamo all'amministrazione di chiarire, per i cittadini di Borgo San Lorenzo, se sono state emesse o prorogate le Ordinanze, in particolare se ad oggi 06/04/2020: è ancora sospeso il pagamento della sosta negli stalli blu? È ancora revocata la regolamentazione della sosta a disco orario? Sono ancora sospesi i divieti di sosta legati alla pulizia strade? E anco-
ra chiusa la pista eco turistica?". "Lo chiediamo - concludono i consiglieri Ticci e Atria perché non vorremmo certo che qualche cittadino si ritrovasse con qualche verbale sul vetro dell'auto mentre #restaacasa. A riguardo non
è stato diramato nessun comunicato stampa così come NON SONO PUBBLICATE né le nuove Ordinanze né la proroga di quelle già in vigore (scadute il 3 Aprile). Eppure il detto sarebbe Terzo aprilante 40 giorni durante".
Borgo San Lorenzo Prorogata al 13 aprile la sospensione dei parcheggi blu, disco orario e pulizia strade
Lo ha annunciato il sindaco Omoboni sulla sua pagina Facebook. “Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri – scrive Omoboni - proroga fino al 13 aprile tutte le misure in vigore. Anche il Comune di Borgo San Lorenzo proroga al 13 aprile i seguenti provvedimenti: sospensione del pagamento della sosta nei parcheggi blu, revoca del regolamentazione della sosta a disco orario, sospensione dei divieti di sosta legati alla pulizia strade”.
Mugello
Forza Italia: “Unità di emergenza per le Case di riposo” Giannelli e Raffaella Ridolfi di Forza Italia chiedono grande attenzione alle RSA e alle Comunità del Mugello e Alto Mugello. “La situazione critica creatasi in alcune RSA ,come a San Godenzo e Dicomano, è necessario che non si ripresenti nelle altre RSA del Mugello e dell’Alto Mugello o in altre Comunità. E’ necessario che l’Asl e i Comuni interessati adottino misure imprescindibili per tutte le strutture siano esse pubbliche o private, - insistono i vice coordinatori di Forza Italia Raffaella Ridolfi e Giannelli - che con Giovannini e Gandola hanno già avanzato la richiesta di istituire una unità di emergenza regionale dedicata alle RSA per rendere efficace e sistematico il
controllo medico dei pazienti e di chi gli assiste, per alleggerire il lavoro degli operatori impiegati dal Sistema sanitario regionale che, dato i numeri in continua evoluzione, sono già in difficoltà”. “A tal proposito - aggiungono Raffaella Ridolfi e Giampaolo Giannelli - chiediamo che per questa specifica emergenza vengano immessi nel sistema sanitario regionale, in tempi brevi, medici ed infermieri dedicati a queste strutture, naturalmente muniti di protezioni adeguate. L’unità di crisi dovrà avere anche il compito di monitorare il rispetto delle linee guida per la gestione e la fornitura di strumenti DPI in tutto il territorio regionale”.
“Riteniamo inoltre che, per non diffondere il contagio, sarebbe opportuno prevedere che le strutture si dotino di aree di isolamento adeguate, per isolare immediatamente pazienti, trovati positivi al Coronavirus e in attesa di essere destinati ad altri luoghi. Chiedono che l’Asl e/o la Società della Salute provvedano immediatamente e direttamente, a proprie spese, a rifornire tutte le strutture di residenza anziani e le Comunità di dispositivi di protezione individuale per operatori e pazienti/ospiti”. “Facciamo, nostro, infine, il richiamo – concludono gli esponenti azzurri - , rilanciato anche dal Prefetto di Firenze, affinché siano i responsabili delle ASL territo-
3
riali a procedere a un controllo sistematico per certificare la pedissequa applicazione delle normative sull’emergenza, soprattutto per la fornitura efficiente e continuativa di dispositivi di protezione individuale al personale operante negli ambienti a rischio – a garanzia della sicurezza sul lavoro – e che siano osservate e ampliate anche le procedure sulla sanificazione degli ambienti”.
“La scuola a casa vostra”, Officina 19 in aiuto dei piccoli cittadini
Il Gruppo consiliare Officina Vicchio 19 ha lanciato l'iniziativa "La scuola a casa vostra", per aiutare i piccoli cittadini durante questa emergenza Covid19. Scrivono dal Gruppo Consiliare Officina Vicchio 19: "Questo virus ha travolto tutti, per questo possono esserci nuclei familiari più colpiti di altri, la lista Officina Vicchio 19 ha pensato ai piccoli cittadini del proprio paese mettendo a disposizione due tipologie di pacchetti, uno scolastico e uno ricreativo.Se in questo momento siete in difficoltà e avete bisogno di questo materiale per figli e figlie contattateci privatamente con un messaggio sulla nostra pagina Facebook, ora più che mai dobbiamo aiutarci l’uno con l’altro. Fino a venerdì 10 raccoglieremo i nominativi che richiederanno il pacchetto e verrete ricontattati per definire la consegna o il ritiro presso l'esercente."
Segue dalla prima - Editoriale Coronavirus, anziani e digital divide Le amministrazioni attente alla partecipazione e alla trasparenza lo conoscono e lo evitano. In questo caso non è stato così. In questo caso a noi sono state utili le critiche rivolte pubblicamente dai consiglieri borghigiani della Lega a questa forma d’informazione informale. Qualche volta anche le critiche servono, almeno a noi. Grazie alle critiche ora lo sappiamo e sul giornale a stampa abbiamo dato notizia della proroga dell’ordinanza del Comune di Borgo. Abbiamo molti lettori anziani. Proprio quelli ora più bisognosi anche d’informazioni. P. Mercatali
Dicomano RSA Villa San Biagio: arriva l’ASL Trasferimenti per garantire adeguata assistenza sanitaria
Da mercoledì scorso l’Ausl Toscana Centro ha preso in carico gli ospiti della Rsa Villa San Biagio a Contea in accordo con quanto è stato stabilito dall’ordinanza regionale dedicata alla gestione delle residenze per anziani. Da domani infatti sarà avviato un primo trasferimento di pazienti positivi al Covid 19, che necessitano di adeguata assistenza sanitaria, presso la struttura Villa le Terme. Al tempo stesso l’Azienda sanitaria ha provveduto ad attivare équipe specialistiche, composte da medici e infermieri, che si sono recate a Villa San Biagio per valutare, sia le condizioni ambientali della struttura, sia quelle cliniche dei pazienti e per prendere i primi provvedimenti. E’ stata effettuata anche da parte d’infermieri specializzati una fornitura di dispositivi di protezione avanzati e presidi terapeutici ed assistenziali. L’obiettivo è garantire adeguata assistenza e tutela agli ospiti all’interno della stessa RSA, luogo più critico rispetto ad altre strutture, per il suo ruolo peculiare di accoglienza di persone fragili, e al tempo stesso impedire la diffusione dei contagi permettendo una più efficace separazione fra i pazienti. “Sono particolarmente soddisfatto dell’intervento dell’Azienda Sanitaria per garantire livelli adeguati di assistenza agli ospiti della struttura- afferma il Sindaco di Dicomano Passiatore – Questa sinergia potrà permettere di godere delle competenze e professionalità del personale sanitario per sostenere i degenti più fragili.”
Coronavirus Il Comitato “Difendi S. Godenzo” promuove una raccolta per gli Ospedali
La raccolta fondi lanciata dal Comitato Difendi San Godenzo ha raccolto circa 300 euro, attraverso piccole donazioni dei cittadini lasciate in alcuni esercizi commerciali. “Sin dall'inizio della crisi Coronavirus, Difendi San Godenzo aveva lanciato un raccolta fondi a sostegno degli ospedali,- scrive Petronici, portavoce del Comitato - dove ogni giorno medici e infermieri stanno in prima linea. Oggi sono quasi 300 gli euro raccolti dall'iniziativa di solidarietà. I soldi saranno destinati agli ospedali e alle associazioni del territorio che si occupano dell’emergenza Coronavirus. I cittadini che hanno contribuito hanno potuto farlo facendo riferimento ad alcuni esercizi commerciali del paese dove è possibile lasciare un contributo, ovviamente solo quando si esce per comprovate necessità. L'iniziativa infatti continua e contiamo su altre adesioni. "A San Godenzo sono state organizzate – prosegue Petronici - anche altre raccolte fondi e questo dimostra la solidarietà e l'unità che il Comune e i cittadini dimostrano in questo momento".
4 Mugello e Coronavirus
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
Scarperia e San Piero
Autodromo del Mugello Rinviato a data da destinarsi il Gran Premio d’Italia
Paolo Poli, CEO del Mugello Circuit, ha comunicato che il Gran Premio d’Italia, in programma il prossimo 31 maggio all’Autodromo del Mugello, è stato rinviato a data da destinarsi, a causa dell’emergenza Covid-19. “Abbiamo sperato - scrive Paolo Poli - fino ad oggi che la terribile situazione emergenziale in cui ci siamo trovati a partire dagli inizi di marzo potesse essere risolta velocemente. Purtroppo così non è stato: in queste ultime settimane l’emergenza sanitaria si è intensificata a tal punto da costringerci – nostro malgrado - a posticipare a data da destinarsi il Gran Premio d’Italia di motociclismo previsto al Mugello il prossimo 31 maggio. La nostra primaria attenzione è rivolta adesso ai nostri spettatori, agli appassionati, ai teams e allo staff di professionisti che, ad ogni livello, garantisce da sempre il più alto standard organizzativo. Tutti in questo momento siamo sottoposti a una prova durissima. Con la consapevolezza che i mesi che verranno non saranno facili per nessuno, siamo altrettanto certi che torneremo tutti più forti di prima. Da parte nostra ci impegneremo a fondo per far sì che la prossima, in qualunque data possa essere, sia un’edizione di straordinaria forza, coesione e rinascita perché “almugellononsidorme”, mai!”.
Barberino di Mugello Proroga alla sospensione del mercato settimanale
La sospensione è stata prorogata, come stabilito dal nuovo DPCM, fino al 13 aprile.Lo ha comunicato l’Amministrazione comunale di Barberino di Mugello.“In ottemperanza a quanto stabilito dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 aprile 2020 – scrive l’Amministrazione di Barberino di Mugello - e tenuto conto della complessiva situazione del territorio comunale e delle modalità di svolgimento del mercato , l’Amministrazione comunale ha prorogato la sospensione del mercato settimanale fino al 13 aprile 2020”.
Mugello Arrivate le mascherine dalla Regione per ogni cittadino
Il presidente Rossi ha firmato l’ordinanza. La Regione si ispira alle indicazioni dell’Oms, che fissa ad almeno 1,8 metri la distanza sociale e l’obbligatorietà della mascherina nei luoghi pubblici. Comuni mugellani al lavoro per la distribuzione.L’obbligatorietà di indossare le mascherine sarà graduale: scatterà, nei singoli territori comunali, dal momento in cui il sindaco comunicherà alla Regione che l’ultima mascherina è stata consegnata. Per farlo ai primi cittadini saranno concessi al massimo sette giorni. Così tutti i Comuni mugellani sono stati al lavoro, affiancati dalle associazioni del territorio e dai volontari, nel corso di questa settimana, per consegnare ai propri cittadini le mascherine inviate dalla Regione, oltre a quelle che avevano acquisito in proprio o che erano state donate da cittadini e aziende.
Mugello Proseguono i controlli della Polizia Municipale. Con alcune sanzioni nel weekend
Diverse le pattuglie sul territorio per vigilare sul rispetto delle disposizioni governative. Lo scorso weekend le pattuglie hanno controllato 290 persone e 56 esercizi commerciali, accertando 5 violazioni. Proseguono, e si intensificano, sul territorio i controlli della Polizia municipale Unione Mugello sul rispetto delle disposizioni governative di contrasto e contenimento del Covid-19. Nel weekend le pattuglie hanno controllato 290 persone e 56 esercizi commerciali, accertando 5 violazioni. Tra queste, sono state elevate sanzioni per jogging e attività fisica in luoghi non consentiti. Complessivamente, ad oggi, nel territorio di competenza della Polizia municipale Unione Mugello (Barberino, Borgo S. Lorenzo, Dicomano, Scarperia e S. Piero, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Vicchio) sono state fermate e controllate 2.214 persone mentre sono 424 gli esercizi commerciali controllati, 32 le violazioni (tra sanzioni penali e amministrative). Effettuati 196 servizi di ordine pubblico. Pattugliamenti e controlli sul territorio sono condotti anche dalle forze dell’ordine.
Borgo San Lorenzo Estote Misericordes effettua tamponi Covid19 a domicilio
Anche in Mugello, grazie ad un accordo tra USL Toscana Centro e Confederazione Toscana delle Misericordie, sarà possibile effettuare tamponi a domicilio, in particolare per persone in quarantena domiciliare o che presentano sintomi per i quali i medici di base del territorio richiedano tali accertamenti. Il personale sanitario della Fondazione Estote Misericordes, unitamente a mezzi e personale della Misericordia di Borgo San Lorenzo, munito delle adeguate protezioni, si sta recando casa delle persone segnalate da USL TC per effettuare i tamponi, necessari per monitorare la positività o meno al Covid-19. Tali tamponi vengono consegnati nella stessa giornata al laboratorio Synlab di Calenzano che provvede a effettuare le necessarie analisi ed a fornire gli esiti. Sono circa 30 i tamponi giornalieri che la struttura è in grado di erogare, compatibilmente con le distanze territoriali, per una durata prevista, al momento, di 45 giorni. Una collaborazione ed un impegno importante per combattere insieme la pandemia che sta affliggendo anche il nostro territorio.
La scuola ai tempi del Covid-19 Nell’Istituto Comprensivo di Scarperia e San Piero si continua a fare scuola. Certo, manca la parte fondamentale della socializzazione, ma insegnanti e le professori lavorano ogni giorno per assicurare una didattica valida agli alunni, tra le mille difficoltà che la situazione presenta. Per la scuola dell’Infanzia è stato creato, nell’apposita sezione del sito web della scuola, un’area con letture, attività, suggerimenti per bambini e genitori. Le insegnanti provvedono poi, per altri canali, a mantenere il contatto diretto con i bambini. Per la scuola primaria, le attività e le lezioni vengono trasmesse via mail e affiancate da videolezioni in piccolo gruppo. Per la scuola secondaria si utilizzano gli strumenti della piattaforma GSuite e del Registro Elettronico, con numerose videolezioni settimanali per tutte le classi. “In questo quadro profondamente mutato – ha dichiarato la dirigente scolastica Meri Nanni -, in cui tutti noi, docenti, alunni e famiglie, stiamo cercando di imparare in fretta, sale prepotentemente alla nostra attenzione il fattore “inclusività”: l’istruzione, in quanto diritto/dovere, deve
arrivare a tutti i bambini. Ed ecco la necessità di dotare alcuni dei nostri alunni di dispositivi e connettività per la fruizione della didattica a distanza.” Purtroppo non tutti i bambini dispongono presso la loro abitazione di un personal computer o di un tablet e della connessione ad internet. Su segnalazione dei docenti e, anche grazie ai finanziamenti ministeriali che la scuola ha ricevuto tempestivamente, l’Istituto Comprensivo di Scarperia e San Piero ha cercato di colmare le principali lacune, distribuendo circa 30 dispositivi, con l’aiuto dell’Amministrazione Comunale che ha messo a disposizione il proprio personale per poterli recapitare agli alunni senza provocare spostamenti non necessari della popolazione. L’Istituto sta effettuando ancora altri acquisti per poter soddisfare altre esigenze che sono state segnalate. L’Assessore all’istruzione Loretta Ciani nel commentare l’attività svolta finora dall’Istituto Comprensivo ha dichiarato di “apprezzare molto l’impegno di tutto il personale docente, del personale ATA e delle famiglie per continuare “a fare scuola”, per mantenere viva la comuni-
tà di classe, di scuola e il senso di appartenenza, per combattere il rischio di isolamento e di demotivazione. Il Comune è accanto alla scuola in questo non facile momento di emergenza, pronto ancora una volta, a mettere in campo le proprie forze per sostenere l’attività educativa a vantaggio dell’intera comunità”. Le parole del sindaco Ignesti, che si uniscono a quelle dell’assessore Ciani: “Un sentito ringraziamento alla Preside, ai Docenti, al personale Ata, alle famiglie, ma soprattutto ai ragazzi che si stanno dimostrando eccezionali nel rispondere a questo nuovo modo di far lezio-
ne” in classe” da casa ...la Scuola insieme alla Sanità ancora una volta si dimostrano essenziali nella loro funzione universale, se una società si vuol chiamare moderna ma soprattutto civile e umana non potrà più prescindere da esse...per affrontare questo cambiamento epocale in modi appropriati e per uscirne con un accrescimento migliore del nostro vivere...Tutti insieme ce la facciamo!”. La foto sopra è un collage dei disegni che i bambini hanno realizzato in questo periodo di quarantena e che la Consulta dei Genitori di Scarperia e San Piero raccoglie e pubblica sul suo profilo Facebook.
Contea
Le “infermiere angeli” della Rsa colpita dal Covid-19
Piccole cronache dalla casa di riposo vicino alla casa di Claudio Gherardini, ma lontana lontana come non è stata mai. Sullo smartphone appare il viso della anziana madre che lancia bacetti in video. “Sta bene”, dice la figlia che la vede sorridente per via digitale, ma non è la nonna a maneggiare il telefonino. A 90 anni, allettati, non è facile farlo.
A fare le riprese video, una volta al giorno, a molte delle degenti, è una “infermiera angelo”, come del resto sono sempre state le infermiere. Fa il giro dei letti, dove oramai le nonne è meglio restino, isolate nelle stanzette della bella villa davanti alla bella valle verde di primavera. Una telefonata “ufficiale” ai figli per comunicare la situazione della nonna, ogni giorno. Ogni
due ore si va a controllare come sta, ma, anche se positiva al Covid19, per ora, non ha alcun sintomo, per fortuna. Ma il video è una idea della infermiera che deve fare da “figlia” tutto il giorno a tutte le nonne e i nonni e lo fa molto volentieri. Perché ai figli e alle figlie, ai nipoti e alle nipoti, è proibito l’incontro con i genitori e nonni e nessuno può dire se e quando
sarà possibile incontrarli di nuovo in questa disumana situazione.Così gli anziani delle case di riposo, come i carcerati, se possono, grazie a qualche “angelo”, riescono a vedere i propri cari in video chiamata e mandare un bacetto a casa. Ai tempi del Virus ognuno mostra la sua indole e per i nostri nonni la fortuna di avere infermiere angeli. (Claudio Gherardini)
Mugello e Coronavirus
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
Mugello
#StayHeartMugello, un'asta artistica su Instagram a supporto dell'Ospedale
L'asta artistica su Instagram si terrà questo weekend, da sabato 11 aprile alle ore 11, fino a domenica 12 aprile, alle ore 18. Anche l'organizzazione del Mugello Comics ha aderito all'iniziativa, dando supporto per la gestione di una sezione dell'asta tutta dedicata all'universo 'fantasy e comics'. Un'asta di street art, comics, art and 'hand crafts' che girerà sul canale Instagram con l'Hashtag #StayHeartMugello per supportare l'Ospedale del Mugello durante l'emergenza Covid19 per l'acquisto di materiale protettivo. Sulla scia dell'asta svolta nel week end appena concluso per l'Ospedale di Careggi, alla stre-
et artist C_ska è venuto in mente di replicare l'idea per l'Ospedale del Mugello ed insieme ad un'altra artista, Qui&Ora, e alla graphic designer, Daria Derakhshan, che ha aiutato per la parte grafica, in un pomeriggio è partita l'idea. Ecco alcune indicazioni su come acquistare un'opera all'asta ed effettuare la donazione: •Come partecipare all’asta? Sabato 11 aprile alle ore 11 gli artisti che avranno aderito all'iniziativa pubblicheranno un post su Instagram con l'opera all'asta con sotto un breve testo e l'hashtag #StayHeartMugello. Le offerte vengono fatte nei commenti sotto il relativo post su Instagram. Si parte da una base d'asta di 40
euro e si può rilanciare di un minimo di 20€. Si aggiudica l'opera chi ha offerto la cifra maggiore alla fine dell'asta. •Come avviene la donazione? Chi si aggiudica un'opera non dovrà effettuare nessun pagamento all’artista, ma dovrà effettuare una donazione equivalente alla cifra dell'opera all'associazione CORE Onlus Mugello che gestisce le donazioni per l'Ospedale del Mugello ed è patrocinata da Comunità Montana e Società della Salute Mugello. Donazione intestata a: CORE Onlus Mugello Banco Fiorentino Mugello Impruneta Signa IBAN IT51 S083 2505 4730 0000 0063 615
Causale: "Donazione Emergenza Pandemia – Asta Stay Heart Mugello” seguito da nome, cognome e codice fiscale del benefattore (utile ai fini della detraibilità in del 730). Chi si aggiudica l'opera dovrà inoltre inviare copia del pagamento effettuato, tramite Messaggio su Instagram, all'artista che comunicherà l'avvenuto pagamento agli organizzatori. •Quando riceverò l'opera? L'opera sarà inviata dall'artista a chi se la aggiudica (invio postale a spese dell'artista) solo una volta usciti dall'emergenza Covid19, quando tutti potremo ritornare alla nostra vita normale.
Mugello
Il sorriso di Bruna dona una barella di biocontenimento all’ospedale
L’ospedale del Mugello si è dotato della barella di biocontenimento grazie alla donazione de Il sorriso di Bruna, l’associazione onlus no profit nata in memoria di Bruna, paziente oncologica curata nel Day Hospital oncologico del Mugello. La barella viene utilizzata per i trasferimenti intraospedalieri dei pazienti Covid-19 positivi, dal Pronto Soccorso ai reparti, alla rianimazione o in radiolo-
gia, spostamenti che richiedono sempre di adottare procedure per evitare le contaminazioni. La barella è sigillata e a pressione negativa ed offre garanzie importanti rendendo più sicuri e veloci i trasporti. Da vari anni Il Sorriso di Bruna organizza eventi benefici per raccogliere fondi per l'ospedale. Anche in questa situazione difficile, l’Associa-
zione non ha fatto mancare il suo sostegno adoperandosi subito per dotare l’ospedale del Mugello di un’attrezzatura fondamentale in questo momento e che aumenta i livelli di sicurezza dell'ospedale. La direzione del presidio ospedaliero del Mugello e tutti gli operatori sanitari della struttura ringraziano per la splendida donazione l’Associazione.
DM1 e pressione arteriosa. Restano attivi anche i servizi della Salute Mentale Adulti e Infanzia, con accessi su prenotazione e distanziati nei limiti delle norme. Nei presidi di Vicchio, Barberino, Dicomano, Londa, San Godenzo, Scarperia, San Piero, Marradi, Palazzuolo, Firenzuola proseguono i prelievi ematici su prenotazione solo per il trattamento anticoagulante orale, gravidanze, consegna campioni biologici (urine, feci, tamponi) e prelievi pediatrici urgenti, per oncologici e disabili. Le urgenze devono essere specificatamente indicate sulla ricetta dal Medico di Medicina Generale o dal Pediatra di Libera scelta. Per medicazioni e terapia intramuscolare
per il primo accesso è necessario presentarsi nell’orario stabilito, mentre le medicazioni e le terapie successive saranno effettuate su appuntamento. Anche in questi presidi proseguono ad accesso diretto la consegna di materiali come ausili, mentre sono sospese fino al termine dell’emergenza le misurazioni valori glicemici DM1 e pressione arteriosa. Infine, per quanto riguarda la zona Mugello, nei presidi di Marradi, Palazzuolo e Firenzuola, l’ECG viene fatto su prescrizione del Medico di Medicina Generale con prenotazione telefonica al presidio di appartenenza. Il referto, poi, viene consegnato su appuntamento, programmato al momento dell’esame.
Scarperia e San Piero
Donate 2250 mascherine da due aziende del territorio. I primi a riceverle gli over 80 Il sindaco del Comune di Scarperia e San Piero Federico Ignesti ha comunicato due donazioni per un totale di 2250 mascherine.Il Comune affida la distribuzione ai propri dipendenti. Si tratta di mascherine chirurgiche che sono state consegnate in numero di 750 dalla ditta Dori Pubblicità con sede a Borgo San Lorenzo che le ha prodotte in proprio. L’azienda Dori è una delle realtà produttive to-
scane che subito si sono attivate per la produzione di mascherine. Ha realizzato in brevissimo tempo dei prototipi che sono stati testati ed hanno ottenuto l’omologazione dall’Università di Firenze e successivamente l’autorizzazione a produrre in deroga da parte dell’Istituto Superiore di Sanità. Il Comune di Scarperia e San Piero ha accompagnato l’azienda in questo percorso ed è stato omaggiato di un quanti-
tativo di mascherine prodotte in Mugello. Le altre 1500 mascherine di protezione sono state donate da un’azienda che ha sede nel Comune di Scarperia e San Piero e che preferisce rimanere anonima.Il Sindaco Federico Ignesti ha ringraziato entrambe le aziende per il materiale ricevuto e ha dichiarato “di essere molto contento che le ditte del territorio, che insieme a tutti i cittadini stanno pagando un prezzo mol-
Molti comuni hanno attivato anche delle raccolte fondi per aiutare chi si trova in difficoltà per questa emergenza, in affiancamento dei buoni spesa governativi. I comuni del Mugello hanno ricevuto i fondi del decreto Cura Italia per fornire ai cittadini in difficoltà un aiuto concreto. I buoni spesa sono validi per l’acquisto di beni di prima necessità, quali alimentari, prodotti per l’igiene personale e della casa; i buoni non valgono per l’acquisto di alcolici. Nei siti web dei Comuni potrete trovare tutte le informazioni per la richiesta. Alcuni comuni hanno già avviato la distribuzione alle famiglie che ne hanno fatto richiesta ed hanno attivato raccolte fondi per aumentare gli aiuti ai cittadini che hanno ricevuto un danno economico a causa del Covid-19. Per le istruzioni su come fare per avere i buoni puoi consultare i siti dei comuni o anche il nostro sito www.osteriaegiornale.it
Pro Loco "La mia Scarperia", l'iniziativa per condividere i ricordi più belli legati al paese
La Proloco di Scarperia lancia l'iniziativa "La mia Scarperia", per rendere partecipi i cittadini con i loro ricordi migliori in uno dei borghi più belli d'Italia. L'iniziativa “La mia Scarperia” della Proloco è un invito per tutti voi a scrivere, con una frase o una parola, una riflessione, un breve pensiero, un’esperienza o il vostro primo ricordo che vi lega a questo borgo . Potrete inviare su Messanger o ad informazioni@prolococarperia.it le vostre frasi fino al 30 aprile. Verranno poi pubblicate quotidianamente in anonimato o con il vostro nome proprio e la località da cui state scrivendo.
Scarperia Dalla Misericordia la distribuzione di alimenti a chi è in difficoltà
Sono i volontari della Misericordia, della Parrocchia e della Proloco ad effettuare le consegne. Il servizio è reso possibile anche grazie alla Conad di Scarperia, che ha promosso proprio per questa emergenza una raccolta alimentare e a quanto fornito dalla Firenze Servizi. La Misericordia di Scarperia, in collaborazione con la Parrocchia, ha iniziato martedì 7 aprile a distribuire generi alimentari a chi ne ha bisogno presso la sala parrocchiale della Chiesa di Scarperia con il seguente orario: Martedì e giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. Sabato dalle 10 alle 12. I volontari della Misericordia, della Parrocchia e della Proloco effettuano le consegne nel pieno rispetto delle vigenti norme di sicurezza anti Covid19, regolando l’accesso e muniti dei DPI necessari.
Il grande cuore del Mugello: raccolti circa 60 mila euro per l'Ospedale
Prosegue la riorganizzazione territoriale e amministrativa per l'emergenza In queste strutture, inoltre, l’attività specialistica ambulatoriale sarà svolta con accessi distanziati e nei limiti delle norme indicate sull’affollamento. Al polivalente di Borgo, inoltre, per l’ECG l’accesso è dilazionato su prescrizione del medico di medicina generale, con un massimo di 6 utenti al giorno. Quanto alle medicazioni e alla terapia per via intramuscolare, per il primo accesso è necessario presentarsi nell’orario stabilito, mentre le medicazioni e le terapie successive saranno effettuate su appuntamento. Prosegue ad accesso diretto la consegna di materiali come ausili, mentre sono sospese fino al termine dell’emergenza le misurazioni valori glicemici
Mugello Attivate in tutti i comuni le richieste per i buoni spesa. Al via la distribuzione
Borgo San Lorenzo
Presidi sanitari Mugello
Prosegue a Borgo e nei presidi del Mugello la nuova organizzazione infermieristica territoriale e amministrativa per attuare le misure precauzionali previste dall'emergenza Covid-19. Priorità a posta elettronica e accessi distanziati allo sportello, attivi i Servizi di Salute Mentale. Presso l’ambulatorio polivalente di Borgo San Lorenzo e nei presidi di Vicchio, Barberino, Dicomano, Scarperia, Marradi, Palazzuolo, Firenzuola, l’attività amministrativa di anagrafe sanitaria sarà svolta prioritariamente per posta elettronica. Allo sportello sarà effettuata, secondo gli orari esistenti, con un utente alla volta e mantenendo la distanza di sicurezza prevista.
5
to alto per lo stop alla produzione, siano molto collaborative e disponibili a dare una mano per risolvere l’emergenza sanitaria. Apprezzo molto che un’azienda del territorio mugellano abbia avuto la capacità di convertirsi ad un’altra produzione in così breve tempo. Vorrei destinare le mascherine donate alle famiglie di Scarperia e San Piero che hanno almeno un componente ultraottantenne”.
La raccolta fondi promossa da Live Art e "Infermieri e ostetriche in teatro", ha raccolto in pochi giorni circa 60 mila euro, che saranno destinati a nuove attrezzature per il nostro Ospedale del Mugello. Le aattrezzature, concordate con la direzione sanitaria dell'ospedale, sono: un ecografo, con una sonda adatta soprattutto per pazienti pediatrici, un ventilatore polmonare e altri dispositivi di sicurezza per gli operatori, che rappresentano davvero un sostegno importante in questo momento. Il sindaco di Borgo San Lorenzo commenta così la generosità dei cittadini del Mugello: "Un risultato incredibile: grazie agli organizzatori della raccolta, in particolare Marco Paoli e Barbara Paparusso di Live Art e Paola Bidini e tutti i loro collaboratori. Ringrazio di cuore chi ha aderito, associazioni, cittadini, imprese, di tutto il Mugello". "Questa raccolta - ricorda Omoboni - si è esaurita mentre resta in piena attivià quella organizzata da CORE Onlus Mugello, anche questa patrocinata dalla Società della Salute e dall'Unione dei Comuni Mugello".
Borgo San Lorenzo Altre donazioni di mascherine al Comune
Tante aziende locali hanno dato un contributo in questa emergenza, donando al Comune di Borgo San Lorenzo mascherine e guanti. La Ditta Cama Ascensori, Unicoop Firenze e i fratelli Marzi proprietari del Monsignor della Casa Resort, hanno donato mascherine al Comune di Borgo San Lorenzo. "Un grazie - dicono dal Comune - di cuore da parte dell’Amministrazione comunale per questo significativo segnale di solidarietà". Nei giorni successivi sono continuate le donazione al Comune. Il sindaco Omoboni e tutta l'amministrazione ringraziano Fondazione Romanelli e Bruschi, Centro Giovanile, Baskin Mugello, Stm pallacanestro, Pallanuoto Mugello. L'amministrazione borghigiana ha ringraziato, infine, Borgo Cashmere, Lepri Legnami, Francesco Cannata, Rotaract Club Mugello e la Ditta Fioretti per la donazione di guanti e mascherine.
Ospedale del Mugello I ringraziamenti del direttore Capanni per le tante donazioni
Sono arrivate donazioni di attrezzature e dispositivi da cittadini, associazioni e aziende del territorio all’ospedale del Mugello. Il direttore Capanni: “Grazie per questa vicinanza importante per tutti i nostri operatori”. Tanta solidarietà da tutto il territorio è arrivata all’ospedale del Mugello attraverso le donazioni di questi giorni da parte di cittadini, associazioni e aziende private. La vicinanza e l’aiuto concreto del territorio agli operatori sanitari dell’ospedale di Borgo San Lorenzo sono arrivati attraverso le donazioni di strumentazioni e dispositivi di protezione come mascherine, tute protettive, occhiali, ventilatori, ecografi e monitor. “Siamo profondamente grati per questa grande dimostrazione di affetto e di solidarietà che ci arriva dal territorio – dichiara Claudia Capanni, direttore dell’ospedale – Sentire questa vicinanza è importante per gli operatori e per la loro motivazione”.
6
Attualità
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
Mugello
Nuova sede per i corsi nascita, Dicomanocheverrà: "Allora avevamo ragione noi!"
Con questa nota il gruppo DicomanoCheVerrà, composto dai consigleri Barlotti, Lanzini e Ticci, commenta la notizia uscita qualche giorno fa su "Il Galletto", in merito alla ricerca da parte dell'Asl centro di un nuovo spazio per i corsi nascita per il Mugello. "A novembre 2019 - esordiscono i consiglieri di Dicomanocheverrà - avevamo presentato un'interrogazione sia a livello di Unione dei Comuni sia al co-
mune di Dicomano con la quale si evidenziava la non adeguatezza della nuova sede destinata ai corsi di accompagnamento alla nascita che dalla saletta comunale di Borgo San Lorenzo erano stati trasferiti all’ interno dell’ospedale. Una non adeguatezza dovuta a piu' cose: accessibilità, commistione con altre attività, mancanza di spogliatoi, scale da fare, tutti elementi di cui un'attività delicata e fondamentale come questa, e che
viene svolta a Borgo San Lorenzo per le donne di tutto il Mugello, necessita, ma che non erano stati oggetto di particolare preoccupazione nelle risposte che ci erano state fornite sia a livello di Unione dei Comuni sia in Consiglio a Dicomano. "Pochi giorni fa -prosegue il gruppo Dicomanocheverrà - abbiamo appreso da “Il Galletto” di sabato 4 aprile che l’Asl ToscanaCentro sta cercando invece una nuova sede per svolgere
questi corsi che abbia le caratteristiche sopra segnalate. "Siamo quindi contente - conclude la nota di DicomanoCheVerrà - di avere dato voce a una necessità di tante donne, che altrimenti sarebbero state costrette con il tempo a rivolgersi altrove. Auspichiamo al contempo che servizi strategici come questo per il nostro territorio, siano in futuro oggetto di maggior attenzione oltre che di potenziamento".
Borgo San Lorenzo L’ “avevamo detto” della Lega sulla sede dei corsi nascita
I consiglieri della Lega di Borgo San Lorenzo, Francesco Atria e Claudio Ticci, ricordano di aver presentato un’interrogazione proprio in merito alla non adeguatezza dell’Ospedale come sede dei corsi di avviamento nascita (CAN).“In data 10 Dicembre 2019 – si legge nel comunicato della Lega - i Consiglieri Francesco Atria e Claudio Ticci interrogavano la Giunta per conoscere se riteneva adeguata la nuova sede dei CAN presso l’Ospedale del Mugello, quali azioni si intendevano intraprendere per trovare una diversa soluzione e se non ritenevano necessario ricercare, tra quelle disponibili, una sede più opportuna per il servizio e in linea con i bisogni oltre che le reali esigenze delle mamme, delle famiglie e dei cittadini”. “La risposta – continuano i consiglieri Atria e Ticci - in Consiglio dell’Assessore Carlotta Tai fu questa: ‘Vi ricordo che i CAN non hanno bisogno di spazi particolari o di attrezzature, deve essere solo uno spazio che ha degli accorgimenti ad esempio i pavimenti, che non ci siano scalini…insomma le normali condizioni di sicurezza per l’attività qualsiasi. L’Azienda Asl mi ha detto che in questa fase preferisce spostare i CAN all’Ospedale, struttura per loro idonea. Io non ho le competenze per dire se quello è il posto migliore o no, ma sicuramente è idoneo e rispetta i canoni di sicurezza. Il fatto che nell’ospedale ci siano fattori di rischio non lo so. All’ospedale si va anche a nascere quindi se fosse un posto così pericoloso ci sarebbero delle strutture dedicate a questo tipo di attività’ ”. Lo scorso marzo, l’Asl Toscana centro ha comunicato di essere alla ricerca di una nuova sede per i CAN, così i consiglieri leghisti commentano: “Siamo contenti di aver ascoltato e dato credito ai cittadini e alle famiglie che ci chiesero di produrre istanze a riguardo. ‘Se abbiamo due orecchie e una bocca è per ascoltare il doppio di quanto parliamo’. ”
Progetto eolico Villore-Corella
Le opposizioni contro le Amministrazioni per l’avvio dell’iter autorizzativo Il
23 marzo è scattato l’iter autorizzativo del progetto dell’ impianto eolico tra i Comuni di Vicchio e Dicomano. Al disappunto delle opposizioni che, considerando l’emergenza sanitaria in cui ci troviamo, hanno ritenuto insensato questo avvio di procedimento, hanno risposto congiuntamente le Amministrazioni di Vicchio e Dicomano. "In piena emergenza sanitaria nazionale sarebbe auspicabile che le pubbliche amministrazioni soprassedessero dall’avviare procedimenti che, per la loro rilevanza ed impatto, necessiterebbero di maggiore approfondimento e coinvolgimento sia delle forze politiche che della comunità”, commentano consiglieri leghisti Claudio Ticci, Francesco
Atria, Giorgio Laici insieme alla Responsabile provinciale Elisa Tozzi. “Da Dicomano e Vicchio – continuano i consiglieri della Lega - si rendono disponibili alcuni nostri referenti e tesserati, rispettivamente Francesco Rondoni e Gastone Cantini, per fungere da raccordo, ascoltare, ricevere e suggerire le istanze. Cari Sindaci ci sono momenti, nella vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può e non ci si dovrebbe sottrarre. Non si può – concludono Ticci, Atria, Tozzi e Laici - essere sordi tra il silenzio della legge e la legge del silenzio." Il gruppo Consiliare Dicomanocheverrà, invece, ha richiesto
alla Regione Toscana l’attivazione dell’Inchiesta Pubblica, ai sensi della Legge Regionale N. 10 /2010 e del D.Lgs 152/2006. “Questo” - spiega Dicomanocheverrà in un comunicato - “si è reso necessario considerato il pesantissimo impatto dell’intervento sul territorio, al fine di garantire che tutte le posizioni e i dubbi in merito all’intervento, di portata industriale, abbiano la possibilità di essere adeguatamente spiegate ad apposita commissione e approfondite. Non possiamo pensare di gestire in fretta e in silenzio quello che ha tutte le caratteristiche di un disastro annunciato”.“Non solo - continua la capogruppo Laura Barlotti - al contempo abbiamo anche ritenuto opportuno, considerata anche l’eccezionalità del momento che stiamo attraversando a causa di Covid-19, di chiedere una proroga dei termini del progetto che è stato pubblicato in data 23 marzo 2020. Come è possibile infatti in questo periodo riunirsi per fare incontri, per costruire eventuali osservazioni, fare iniziative pubbliche e quindi garantire l’informazione sul progetto alla cittadinanza e anche la partecipazione?”. Anche il Movimento 5 Stelle è intervenuto in merito: "La pubblicazione avvenuta in piena pandemia non sta concedendo la possibilità di raccolte firme,
incontri a vari livelli e l'approfondimento di diversi aspetti del progetto con esperti del settore e ci costringe anche a noi del Movimento 5 Stelle a uscire sui social o nei forum per proporre un’alternativa valida e una buona "piazza" per confrontarsi". "In questa situazione - continua il comunicato pentastellato - ci chiediamo come e quando possa essere effettuata l’indagine pubblica prevista dal D.L.G. 152/2006 e dalla legge Regionale 10/10 e pertanto il M5S Mugello aderisce alla petizione digitale che è stata promossa per chiedere alla Regione Toscana la sospensione del procedimento di VIA (valutazione di impatto ambientale) e pertanto di tutto l’iter autorizzativo dell’impianto". Non ha tardato ad arrivare la risposta delle Amministrazioni di Vicchio e Dicomano, attraverso un comunicato stampa congiunto: “Ci sta a cuore la partecipazione dei cittadini e lo abbiamo dimostrato organizzando le prime quattro assemblee pubbliche. I tempi per la consultazione dei cittadini saranno garantiti al massimo con una procedura straordinaria, quale quella dell'inchiesta pubblica, che ha il solo scopo di far partecipare le persone. Siamo in prima linea a gestire un'emergenza, siamo impegnati 24 ore su 24 a fare in modo che la salute dei cittadini
Acquisizioni Mukki
Capirossi (Pd): “Mugello può raccogliere e sostenere la sfida sulla qualità” Fiammetta Capirossi, consigliera regionale Pd, interviene sulla questione degli assetti societari della Mukki e commenta le recenti dichiarazioni dell’assessore regionale Marco Remaschi. “E’ un fatto – ha detto Capirossi - indubbiamente positivo che tutti i soggetti interessati, dalle istituzioni ai soci, si siano immediatamente attivati. Con l’assessore regionale all’agricoltura, Marco Remaschi, siamo da giorni in stretto contatto per definire iniziative e interventi. In questo senso, le sue ultime dichiarazioni a seguito degli incontri finora avuti, sono particolarmente confortanti perché
testimoniano una grande attenzione e sono molto condivisibili nel merito per il valore conferito alla filiera del latte”. “Sul territorio del Mugello – prosegue Capirossi – la notizia dell'acquisto delle quote dei soci piemontesi da parte di Newlat ha destato una ragionevole preoccupazione. Credo che occorra capire il prima possibile, e le dichiarazioni rilasciate muovono a un cauto ottimismo, se Newlat ha intenzione di creare una filiera di alta qualità, con un prodotto da vendere ad un prezzo maggiore, ma con proprietà organolettiche migliori, rispetto alla produzione di latte in al-
tre condizioni. Se le intenzioni di Newlat sono queste, si tratta certamente, come affermato anche da Remaschi, di una sfida
sulla qualità che certamente le aziende della filiera del latte del Mugello sapranno raccogliere e sostenere”.
Parco di Bilancino Contratto fatto. Iniziati i lavori di manutenzione del verde
Dopo la firma dell’accordo triennale con la ditta, sono iniziate, lunedì 6 aprile, le opere di manutenzione al Parco di Bilancino. Una prima operazione al via dunque, che consisterà nelle potature e spollonature degli arbusti, nel taglio dell’erba (non appena sarà possibile) e di opere di manutenzione varie. L’accordo con la Ditta che è già al lavoro, prevede una durata di tre anni di contratto per una cifra complessiva di oltre trecentomila Euro.
sia tutelata. I Comuni, per effetto del decreto 'Cura Italia' che sospende i tempi dei procedimento amministrativi, avranno tempo fino al 15 giugno per esprimersi e questo tempo lo useremo tutto per approfondire e fare le opportune e necessarie valutazioni”. “I toni – hanno concluso le Amministrazioni di Vicchio e Dicomano - che sono stati usati da parte di qualcuno sono inaccet-
tabili, non sono degni di un confronto civile. Qui nessuno 'imbroglia', qui nessuno 'maschera'. Siamo sempre stati e saremo sempre aperti al confronto. Un confronto serio, serrato se utile a far emergere ulteriori elementi di conoscenza e chiarezza. Pronti e sempre disponibili ad ascoltare, a rispondere, a confrontarci con i cittadini, a viso aperto.” (J.P.)
Lettere e lettori
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
7
Dai lettori
Un invito a donare sangue, come il mister Bagni della Rontese
Stamani, 2 aprile, ho accompagnato al Centro trasfusionale Luca Bagni per fare la visita per la prima donazione. Chi è Luca Bagni? Oltre ad essere un mio ex compagno di lavoro e buon amico è il mister della Ronte-
se. Ha sentito il bisogno di rispondere all'appello della FRATRES e di spronare con il suo gesto tutti quelli che sono del suo gruppo sportivo. Tra i suoi giovani atleti alcuni sono già donatori. Aspettiamo gli altri. Lo stesso invito lo facciamo
a tutte le società sportive e non che desiderano diventare donatori. Come abbiamo fatto già con chi è entrato nel gruppo FRATRES, in cambio della loro disponibiltà, gli aiutiamo con piccole cifre per sponsorizzazioni che ci ren-
dano visibili al loro pubblico. Chi vuole può contattarci al numero 327 4963112 per prendere un appuntamento. Di nuovo grazie a Bagni. Firmato: un consigliere del Gruppo FRATRES di Borgo S.Lorenzo.
Rufina
Il saluto del sindaco Maida alla madre di Pamela Tozzi
Il sindaco di Rufina saluta, da parte sua e di tutta l'amministrazione comunale, con queste parole la madre di Pamela Tozzi, che purtroppo è venuta a mancare. Pamela Tozzi è l'ex Presidente del Consiglio comunale di Rufina. "Oggi - queste le parole del sindaco Maida - dopo tantissime sofferenze è venuta
a mancare la mamma di Pamela Tozzi. Cari Pamela, Stefano e Lapo, da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale le più sentite condoglianze. La tua mamma era una persona molto speciale e voluta bene da tutti coloro che l’hanno conosciuta. Spero che troverai la forza
Tanti tanti auguri Claudio per il tuo primo compleanno ... un po’ particolare
interiore per attraversare e superare questo momento triste e difficile. Questi brevi parole non possono esprimere la tristezza nell’aver appreso della morte della tua cara mamma.Era una donna meravigliosa. ccetta le nostre più profonde condoglianze. A me piace ricordarla così ......Perdonami"
Barberino
A scuola si continua a lavorare e… a sognare
Nonostante le scuole siano sprangate bambini e ragazzi continuano a lavorare. A casa, assistiti dai genitori, collegati a distanza con maestri e professori, si scrive, si disegna, si legge si corregge. E vengono fuori tante storie. Molte, naturalmente, parlano del virus, delle cose “strane” che stanno accadendo e di quelle “normali” che non accadono più. Il tutto rivisitato con la fantasia e la sem-
plicità dei bambini. Vi proponiamo alcuni lavori della Classe 2b della scuola elementare Giuseppe Mazzini di Barberino. Un bravo a Giulia, Viola, Leonardo, Caterina, Asia, Gabriele, Mattia, Giulio, Yuri, David, Aron, Tommaso, Sara, Lorenzo, Irene, Niccolò, Alexandra, Grela, Antonio, Riccardo, Andrea. E complimenti alla Maestra Giovanna Ardovino che continua a seguirli insieme ai genitori
I nostri lettori di Galliano
Chiusi in casa riscopriamo la lettura. Anche i gatti leggono il Galletto… Alvin, il gatto della Riccarda
Sul tortello si sfidano Anna Maria Mengoni e Antonella Baldini, mentre per il dolce entra in campo anche un uomo. Torta di mele di Annamaria Mengoni
Ti vogliamo bene e speriamo di abbracciarti presto. Da tutti noi: tanti auguri Claudio. E' una gioia, in questo momento, augurarti lunga e felice vita
Caterina Manzani
Vorrei fare le congratulazioni da parte della famiglia, a mia figlia Caterina Manzani, che ha discusso la tesi magistrale in videoconferenza.
RICORDI Giustina ( Maria ) Coppini ved. Banchi
II figlio Angelo e i nipoti Iacopo, Lorenzo, Cristina annunciano la scomparsa di Giustina ( Maria ) Coppini ved. Banchi che è mancata lunedì 6 aprile 2020. Le nostre condoglianze ai familiari.
8
Lettere e lettori
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
Dai lettori
Bene ma non benissimo …
Un nostro lettore c’invia una lettera con la sua versione di quanto gli sarebbe successo in questi giorni. Al di là della singola vicenda che il lettore ha voluto rendere pubblica, fatti del genere si leggono in continuazione sui media; medici e sanitari che fanno con sacrificio il loro dovere senza riuscire a fare i controlli necessari, mettendo così a rischio la loro salute e quella dei loro pazienti. Purtroppo, in tempo di coronavirus, non solo la salute, ma anche la vita. “Sicuramente è il periodo meno indicato per innalzare una “polemica” e infatti non voglio che lo sia, ma vorrei che fosse uno spunto di ragionamento su come ven-
gono svolte determinate cose in ambito sanitario ad ogni tipo di livello che sia quest’ultimo nazionale regionale o comunale. Durante questo periodo di quarantena ognuno cerca di fare quello che nella coscienza pensa sia giusto per tutelare se stesso e la comunità e ci atteniamo rigorosamente a delle regole che ci impongono a politiche restrittive che ci privano di vedere i nostri cari che ci obbligano a qualcosa al quale non eravamo pronti ma che con grande spirito di apprendimento e di senso civico rispettiamo in tutto e per tutto. Ed è qui che chiedo come può accadere che il giorno seguente a una visita domiciliare di una guar-
dia medica si venga sottoposti ad un regime di quarantena ancor più ristretto di quello che stavamo già facendo perché veniamo a conoscenza che questa dottoressa aveva, nei giorni precedenti, chiesto di fare il tampone per scongiurare la propria positività al covid 19 ma che al contempo aveva continuato a svolgere il proprio dovere. Ovviamente mi trovo a scrivere perché la dottoressa è risultata positiva e i pazienti visitati messiin un regime di quarantena più rigida come possibili infetti, con tutti gli obblighi annessi e ansie nella attesa che il termometro non indichi più di 37 gradi, che in alcuni soggetti non fanno altro che cre-
are un peggioramento (nella migliore delle ipotesi) di situazioni preesistenti.Chiedo se non si poteva attendere l’esito del tampone prima di far continuare la dottoressa a svolgere il suo lavoro, e chiedo come l ASL di competenza non abbia avuto il benché minimo interesse a contattare la paziente visitata la sera precedente per metterla a conoscenza della positività della dottoressa (positività appresa in modo confidenziale e poi confermata verbalmente dalla dottoressa) anche se non altro per scongiurare il fatto che la paziente che il giorno dopo avrebbe dovuto recarsi in ospedale per un prelievo, fungesse da vettore del virus in un presidio ospedaliero.
Dai lettori
Non voglio infine colpevolizzare la dottoressa che ha deciso nell’attesa di continuare a svolgerere il proprio lavoro, voglio solo fornire uno spunto di riflessione su come la sanità dovrebbe dare l’esempio di tutela e rispetto richiesti ai cittadini magari aspettando l esito del
tampone. Siamo italiani e vinceremo anche questa guerra, ma cerchiamo di non sprecare munizioni importanti perché il nemico invisibile non vede l’ora di approfittare delle nostre debolezze”. C. G.
Una riflessione sul coronavirus: "Non solo numeri, ma persone"
Una rilfessione di una nostra lettrice sui tempi duri che stiamo vivendo. Sono momenti difficili e tutti lo sappiamo, abbiamo ospedali allo stremo, medici ed infermieri che continuano con professionalità, con amore e con grande spirito di sacrificio a svolgere il loro lavoro, purtroppo spesso anche senza le dotazioni necessarie. A loro, come pure alle forze dell’ordine, a tutti i volontari che con spiccato senso di solidarietà si offrono per il bene della collettività, deve andare il nostro sentito GRAZIE… e noi che dobbiamo stare a casa (e dovremmo ritenerci fortunati pensando a
tutti coloro che stanno combattendo per noi in prima line) e riorganizzare il “nostro tempo”. Ogni giorno veniamo bombardati da numeri, numero dei contagiati, numero dei morti, numero dei guariti. Innanzi tutto vorrei ricordare che non sono Numeri, sono Persone, sono storie, sono uomini e donne che spesso hanno combattuto per il bene del nostro paese, sono madri e padri di famiglia, sono nonni e nonne che hanno dato tanto alla società, sono medici, sono infermieri, sono volontari,…ricordiamocelo sempre. Vorrei richiamare l’attenzione su un aspetto che ritengo impor-
tante. Nessuno sa quanti sono i malati chiusi in casa da soli… Pensiamoci, sono migliaia e migliaia le persone malate con sintomi anche gravi che sono in casa da sole. Persone che hanno telefonato, magari più volte per sentirsi talvolta rimbalzare da un numero all’altro e per sentirsi dire “Resti a casa verremo noi”. Come potrà sentirsi una persona con la febbre, che magari inizia già a respirare male, in casa da sola ad aspettare qualcuno… non si sa chi… non si sa quando…..e questo qualcuno arriverà in tempo?? Potrà permettere di accedere alla terapia intensiva??? Chissà…. In alcuni casi qualcuno è arrivato tardi, quando ormai nessuno poteva fare più niente. E qualcuno è morto nella sua casa da solo non riuscendo più a respirare. Mi chiedo come mai dobbiamo aspettare di arrivare alla terapia intensiva??? Perché non vengono aiutati subito i malati che avvertono il medico o chi di dovere di avere sintomi? Sarebbe un bene per tutti; per i malati che non si sentirebbero abbandonati a se stes-
Riprendiamo dai social una riflessione di Antonio Margheri, già Sindaco di Borgo, sempre attento al suo paese e alla sua comunità, appassionato della nostra storia e delle nostre tradizioni per poter guardare sempre avanti. Ho passato la mia infanzia e buona parte dell'adolescenza in via Pananti n. 6. Sotto la mia casa la cartoleria dell'Agnese e la merceria di Cirano, davanti il cinema Martinelli e la macelleria, da un lato la benzina Fina e le biciclette del Dallai, le confezioni dei Manfriani, la latteria Coppini e, dall'altro lato, il bar Centrale, l'Unica e il giornalaio Mattioli. Mio padre ha lavorato una vita alla filanda del Mannelli, nei pressi del Ponterosso. Via la mattina presto, rientro a mezzogiorno per il pranzo, via di nuovo verso l'una e a casa verso le 18.00. Cambio veloce e poi in piazza dell'orologio (piazza Cavour). Dato che in casa non c'era stato, mia
madre si raccomandava "Porta anche Antonio". (Una volta rientrò a casa scordandosi di me e gli è stato rimproverato tutta la vita). Lo stesso accadeva il sabato e la domenica mattina. Oggi ho ripensato a quella piazza e ai tanti volti che mi sono riapparsi alla memoria. Ad una certa ora del pomeriggio la piazza si animava di giovani ed anziani che non vedevano l'ora di incontrarsi ed anche di scontrarsi discutendo di tutto, tanto sport, ma anche tanta politica, formando dei capannelli concentrici dove spesso le voci e le opinioni si accavallavano, ma senza quasi mai perdere i fili dei ragionamenti perché ciò che contava di più era la capacità di argomentare, spesso mescolando le questioni generali ai casi concreti della vita. Allora la fonte principale d'informazione erano i giornali, la Tv veniva dopo. Ma i più preparati erano i lettori. Quasi tutte quelle persone
avevano un grado d'istruzione che non andava oltre le elementari (come mio padre), pochissimi i laureati. Oggi possiamo contare su titoli di studio molto superiori, i canali d'informazione si sono moltiplicati ed anche molti lavori incorporano più sapere di prima. Eppure la nostra capacità di dialogo, di comprensione del tempo in cui siamo, di costruzione di un' identità che non sia manipolabile dall'uso spregiudicato dei social mi sembra assai minore rispetto a quella piazza dell'Orologio. E se presto non riusciremo a praticare e reinventarci piazze un po’ come quelle frequentate dai nostri padri e nonni (magari stavolta con le madri e anche le nonne) temo davvero per il futuro che ci attende. Abbiamo bisogno di relazioni vere, non di scannatoi e di fuffe. Tanto più dopo quello che stiamo oggi vivendo. Antonio Margheri
si e sarebbe un bene per tutta la collettività visto che ridurrebbe anche un lavoro enorme per gli ospedali e le terapie intensive…. Questa secondo me dovrebbe essere l’azione efficace da compiere, intervenire SUBITO appena si manifestano i primi sintomi, appena le persone chiedono aiuto… Non Dopo… Non possiamo arrivare sempre dopo….. Organiziamoci in modo da arrivare prima o se non prima tempestivamente…..Questa non vuole essere una critica, in un momento così difficile non è il caso di fare polemiche inutili e sterili, ma semplicemente richiamare l’attenzione. Nessuno sa quanti sono i malati che sono in casa … NESSUNO!!!!. Ci si rende conto di questo problema???? Sono migliaia e migliaia, in attesa di una visita, in attesa di un tampone, in attesa di un ricovero, in attesa di un respiratore che forse non farà in tempo ad arrivare. Tutte queste PERSONE non rientrano nei numeri che ci vengono comunicati. Tutte queste PERSONE non rientrano neanche nei calcoli matematici statistici che ci vengono forniti, eppure sono TANTI, TANTISSI-
Borgo come era e come deve tornare ad essere
MI e continuano a restare fuori dai conti che preoccupano chi deve gestire l’emergenza e controllare lo stato epidemiologico della nazione. Tutte queste persone cam-
bierebbero di molto i numeri che ci vengono comunicati…. La situazione è grave…. TUTTI UNITI CE LA FAREMO Cinzia Collacchioni
Da una nostra lettrice
“Sta morendo la migliore delle generazioni”
Muoiono. Sta morendo la migliore delle generazioni, Quella che senza studi, ha educato i suoi figli, quella che senza risorse li ha aiutati durante la crisi. Stanno morendo quelli che hanno sofferto di più quelli che hanno lavorato come bestie. Muoiono quelli che hanno passato tante difficoltà quelli che hanno sollevato il paese quelli che hanno riportato la democrazia e che ora desideravano solo godersi gli ultimi anni in pace. Stanno morendo da soli e spaventati. Quelli che meno hanno voce nella società, se ne vanno senza disturbare. Se ne vanno senza un addio. Daniela Pini
Lettere e lettori
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
9
I giorni del Covid19 Dal Diario della Letizia
Dicomano – L’avete vista la Letizia al TG3?
Da quando siamo chiusi in casa Letizia su facebook pubblica il suo diario, giorno dopo giorno. Qualcuno alla RAI l’ha trovato tra milioni di pagine e… Ma lasciamolo raccontare a lei… “Dicomano, giorno ventiquattro. Oggi è stato un giorno veramente speciale per me e sono felice. Il nostro è un paese meraviglioso, pieno di gente buona, e in questo periodo brutto ognuno sta dando il massimo in quello in cui riesce meglio.
E così oggi, (io non so ancora come possa essere successo) ho raccontato di tutti voi e del nostro paese a due simpatici giornalisti del Tg3, e stasera il nostro Dicomano ha fatto parte del notiziario delle 19.30. Ora io come faccio a spiegarvi tutto il bene che vi voglio? Siete stati voi a fare tutto questo, voi coi vostri commenti meravigliosi e voi con tutto il bene che mi avete mandato in questi giorni. Sono fiera di aver avuto questa possibilità, il mio paese è bellissimo perché
è pieno di gente con un cuore enorme ed è bene che tutti lo sappiano. Mi scuso in anticipo per le bischerate che posso aver detto ma ero emozionatissima, talmente emozionata che quando il giornalista mi ha chiesto “Come la vedi la fine di tutto questo,nel tuo paese? Io ho risposto: con una mega tavola apparecchiata qui in piazza, tutti insieme, con tutti i bar e i ristoranti aperti, le consumazioni illimitate e il sindaco con un’idropulitrice che dalla terrazza del comune spara fiumi di spritz. “. Ripensandoci, ho esagerato. Io non smetterò mai di dirvi GRAZIE. Io non volevo nemmeno dir nulla perché visto il momento non si sa mai, ma la Marta l’ha belle spifferato ai quattro venti. Nella foto il bravissimo giornalista che mi ha fatto l’intervista Francesco Cutro e il cameraman Vulmaro Secchi. Non si passa da Dicomano senza tornare a casa con una foto, di questi tempi”
“Dicomano giorno ventisette” “Profumo di primavera più intenso di sempre”
“Da ieri sera Dicomano è in Mugellovisione. Incredibile ma Il Galletto – Il Giornale del Mugello e della Valdisieve ha deciso di ripubblicare ogni sera il mio post. Quindi Dicomanesi, per favore non lasciatevi assolutamente andare, vi voglio tutti sempre belli in forma e pettinati e col vestito migliore, pronti per essere immortalati, non fate come Piero che al tg3 pareva un barbone li alla finestra. Insomma da stasera devo star più attenta anche alle h, alle virgole e agli accenti, sennò sai che figura. Ho già avvertito la direttrice che non smetterò di scrivere in vernacolo, mi dispiace, ma noi a Dicomano si parla come si beve. La giornata di oggi è stata intensa, ma bella. In negozio si corre dieci volte più di prima, ci sono buone possibilità che alla fine di questo casino perda un etto. Il fatto però è che la Patrizia continua a comprar farina e a preparare tutti i giorni pranzi da festa. Quindi ci sono altrettante buone probabilità che quell’etto me lo tenga per sempre. In casa mia son tutti terrorizzati che parli di loro nel
post della sera. E io mi diverto, ma mi diverto proprio, tipo Jim Carrey quando scopre di avere i super poteri e cammina sull’acqua cantando “i’ve got the power”. Ricatto tutti. State attenti anche voi dicomanesi eh. Nonostante siano giornate decenti, anche se sembra che questo contagio si stia dando una calmata, i momenti di sconforto non mancano. Ogni tanto i brutti pensieri ci provano ad assillarmi. Sembra poi che in questo strano periodo ogni emozione sia abbondantemente amplificata sia nel bene che nel male. Non so voi, ma io sento tutto troppo: dal profumo della primavera che mi sembra più intenso di sempre, al sapore di un piatto di spaghetti che forse hanno solo avuto la fortuna di avere più tempo per essere cucinati, al potere incredibile di un’abbraccio improvviso in casa. Allo stesso modo, ma molto più velocemente, funzionano i pensieri negativi: ne basta uno per creare un vortice di depressione. La magia per non entrare nel tunnel dello sconforto è mettermi a fare subito qualcosa di bello e
accendere la musica. Subito. La creatività è sempre la cosa migliore da scegliere. Costruire, riparare, leggere, scrivere …fare qualsiasi cosa è il miglior antistress. Quindi oggi, per non far vincere i brutti pensieri, ho scelto la foto più allegra fatta negli ultimi giorni e mi son messa a scriverci la mia storiellina. Il Corellino non è solamente un negozio alimentare di Dicomano: loro sono ormai un’istituzione, un punto storico, quasi un pilastro del paese nel vero senso della parola. Oggi pensavo che secondo me loro son li da prima che costruissero la fila di colonne delle logge di Via Dante Alighieri. Prima hanno costruito il negozio, poi hanno fatto il loggiato, sennò la cosa la un si spiega. La foto mi piace, stranamente son soddisfatta di me. Angelo li, con tutti quei cenci, m’ha fatto venire in mente il Carnevale di qualche anno fa. Com’era bello,ragazzi. E la scena più eclatante si ripeteva ogni anno: tutte quelle signore truccate e impellicciate che si gustavano il loro bel gelato li davanti , e poi passava il carro di San Bavello col Capretti sopra che lanciava una manciata immensa di coriandoli centrando tutti quei coni…. che risate! O venvia, o che si mangia il gelato a Carnevale? I cenci, a carnevale si mangiano i cenci. Eh! Passerà ragazzi, passerà questo sentirsi piccoli, inutili, impotenti. Tutte le cose brutte passano, e sarà un attimo. Siamo già al giorno ventisette e non ce ne siamo neanche accorti. Capita così: tutto passa. E ci troveremo al mare con uno Spritz in mano in un baleno. Resistete. Dopo sentiremo tutto ancora di più forte”. La Letizia
“Dicomano, giorno ventisei”
Ormai la Letizia è un personaggio e non solo a Dicomano e il suo Diario un “Best seller”. Dopo l’intervista al TG3 e i numerosi articoli sui media, tutti vogliono leggerlo. Racconta tutti i giorni un pezzo di vita al tempo del Coronavirus con qualche puntata sul come eravamo e sul come staremo. Il Galletto ha così ottenuto di riproporvelo. Grazie Letizia. A te la parola. “In questo ultimo periodo sto seriamente rivalutando la parola”essenziale”, soprattutto a seguito della chiusura delle attività non fondamentali per la sopravvivenza umana. Ho rivalutato il mio lavoro, poiché mai e poi mai avrei pensato che una ferramenta fosse basilare per l’umanità, ma quando il quinto giorno di vendita limitata i clienti hanno iniziato a chiamarci dicendoci “Ti prego, vendimi una tanica di tempera perché se ‘un fo qualcosa mi tocca ammazzare la mi’ moglie” ho rivalutato tutto. Ora venderò tempere, bulloni e carta a vetro molto più fiera di me stessa: invece che le magliette col logo quest’anno si fa i mantelli
come i super eroi. (Anche il post di oggi voleva essere serio ma propio un ce la fo) Il mio concetto di essenziale però è un po’ diverso. Per la sopravvivenza umana in realtà l’essenziale non è neanche il cibo. Diciamoci la verità, se anche domani chiudessero i supermercati per un mese si sopravviverebbe benissimo tutti con la dispensa che abbiamo in casa. Magari si può finire l’aperol, ma vabbè.L’essenziale è altro. Perchè se ti senti male improvvisamente, soprattutto in un periodo così, l’essenziale è che ci sia qualcuno ti aiuti. L’essenziale è la sicurezza di prendere il telefono, fare un numero, e trovare al di là della cornetta una voce calma e amichevole che ti dice, ” tranquilla, ci pensiamo noi, arriviamo”. Il mio post di oggi lo dedico a loro, che non stanno in casa per scelta, rischiando sulla pelle quotidianamente la proprio incolumità, per non lasciare nessuno da solo. Non sono angeli, sono persone buone che hanno deciso di mettersi in gioco: una solidarietà spontanea difficilissima da trovare in un mon-
do come il nostro. Il momento però non è dei più facili: la confraternita di Dicomano ha bisogno di aiuto, ha urgentemente bisogno di volontari che hanno voglia di aiutare il prossimo. E se tu che stai leggendo in questo memento hai sentito dentro il tuo cuore una scintilla, e stai pensando che forse potresti essere proprio tu a diventare un volontario della Misericodia, chiamali. Ricordatevi che il bene regalato torna indietro triplicato. Io oggi c’ho pensato ad aiutarli, ma poi mi son ricordata che svengo se vedo una goccia di sangue, che per fare una puntura a Gianluca una volta ci misi quattro ore e mezzo. Ma davvero eh. Potrei essere un problema, ecco, ma tu che stai leggendo, se non svieni se vedi un ago, pensaci”. La Letizia
“Dicomano, giorno ventotto”
Ci sono persone che entrano nella nostra vita per un motivo ben preciso, magari lì per lì non ce ne accorgiamo, ma col passare del tempo ne rivalutiamo l’importanza e il ruolo che hanno avuto. Avevo diciassette anni e frequentavo il terzo liceo. Quell’anno avevo una professoressa di religione meravigliosa, più che una professoressa era un’amica, quasi una sorella. Ci faceva ragionare sulle cose con una tecnica molto bella: raccontandoci di se e delle sue esperienze riusciva a farci riflettere profondamente in un modo molto diretto. Era una di noi, solo un pò più grande e molto più saggia. Un giorno la lezione fu sull’aborto. Parlammo di questo delicatissimo argomento in assoluta libertà, sottolineando il valore immenso della vita, senza condannare però chi sceglieva di non portare avanti la gravidanza. Ci insegnò a non giudicare mai nessuno, poiché nella vita non avremmo potuto sapere cosa davvero poteva riservarci il futuro, e anche perché non si è mai pienamente nella vita degli altri tanto da poter comprenderne le scelte e tantomeno giudicarle. Ci spiegò però che chi liberamente sceglieva di fermare una vita, avrebbe portato con se quel peso nel cuore per sempre. Senza condannare nessuno, quella mattina di un freddo dicembre, con una semplicità disarmante, ci insegnò a pensare alle conseguenze di ogni nostro gesto. Mai al mondo
per me ci fu lezione più bella. Me la ricordo ancora dopo quasi vent’anni. Due mesi dopo, ero incinta. Lo ero di un ragazzo di cui ero innamorata, ma che frequentavo da troppo poco tempo … i miei non sapevano neanche che fossi fidanzata. Non riuscivo a raccontare molto di me in casa all’epoca. Mi trovai dunque in questa “meravigliosa” situazione. Appena scoperto di avere quella nuova vita dentro me, la prima cosa che mi venne in mente fu quella lezione di religione. Non ho avuto mai dubbi sul daffarsi. Tralasciando i dettagli di quel periodo, come dire, difficilotto, mi son sentita di raccontare questo mio intimissimo pensiero per testimoniare quello che da sempre sospetto: Dio non può essere sempre dappertutto, così ti manda le persone giuste, al momento giusto. Ti manda gli amici. Se mio figlio è al mondo, e ora ha ben 18 anni, un po’ di merito ce l’ha anche quella grande professoressa, che ora è diventata un amica, e che forse lo è sempre stata. Non credo che smetterò mai di ringraziarti per quella lezione prof. Costanza Grossi. L’altro giorno in un messaggio mi ha scritto ”LA VITA NON SERVE, SE NON SI SERVE”. Questa donna l’è forte ragazzi, l’è meglio di Marzullo. Stamattina, mentre valutavo pro e contro di raccontare questa storia pubblicamente, la Silvana, la nostra vicina, mi ha chiamato e mi ha regalato
un mazzo di peonie. Lei non ha Facebook e non sa niente di tutta questa storia. Ora, voi, cosa avreste fatto? Nel libro che sto leggendo un signore molto ganzo, un guru indiano, sostiene che ognuno di noi ha dentro se un po’ di gioia divina. E secondo me è vero. E’ anche vero che esistono persone di merda e apparentemente inutili, che passano dalla nostra vita ed è bene che ne escano velocemente, ma non è detto che anche loro non abbiano qualcosa da insegnarci. (chiedo scusa per la prima parolaccia dei 28 post ma “merda” non è sostituibile nel voca-
bolario italiano con nessun altra parola che faccia la stessa figura). Per riprendermi dalla parolaccia vi lascio una poesia a me molto cara.
La vita è fantastica
Perché ti fa a pezzi: mentre ti ammazza, capisci. Quando capisci, impari. Se impari, fai. Se fai, sei. Se sei, hai. Quando hai, vivi. E se vivi davvero, puoi anche morire: è quando sei che vivere è la cosa.
La Silvana si è rifiutata di farsi fotografare perché non ha avuto modo di farsi il colore ai capelli. La prof. sta a Borgo. Oggi per forza è toccato a me”. La Letizia
10
Tra storia e cronaca
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
Come eravamo
Suoni e canzoni da piazze e balconi nel vecchio Borgo (II Parte)
Vi proponiamo la seconda parte dei ricordi del Borgo com’era di Pucci Cipriani. In questi giorni in cui il paese è silenzioso tornano alla memoria rumori, suoni, canti che inondavano le vie del Borgo negli anni ’50. La prima parte, pubblicata nel numero scorso, è stata dedicata alle campane, ai canti religiosi che accompagnavano le processioni, ai giochi e alle tiritere dei bambini, ai richiami da finestra a finestra, alle serenate. In questa seconda parte le voci dei comizi e gli inni dei partiti e da ultimo i motivi popolari degli anni ’50 e ’60 con un omaggio ai divi delle canzonette. Anche nei comizi politici gli inni erano importanti: negli anni Cinquanta, in piazza dell’Orologio, su un palchetto, davanti al posteggio della Giorgina, parlava il PCI e quando l’entusiasmante Siro Cocchi o l’Onorevole Palazzeschi stavano per salire sul palco, con
la giacca sulle spalle, allora nella folla correva come una vampata bollente di entusiasmo, i cuori si scaldavano e le voci della folla sopraffacevano la musica dell’altoparlante, – che fino a pochi minuti prima aveva fatto ascoltare il canto malinconico di “Fischia il vento / urla la bufera/ scarperrotte eppur bisogna andar/ a conquistare la nostra primavera/ dove spunta il sol dell’avvenir… – ed era un coro unico di: Avanti, o popolo alla riscossa, bandiera rossa, bandiera rossa, Bandiera rossa la trionferà, bandiera rossa la trionferà bandiera rossa la trionferà evviva il Comunismo e la libertà.. Vogliam le fabbriche, vogliam la terra ma senza guerra, ma senza guerra, bandiera rossa la trionferà etc La Democrazia cristiana non parlava in piazza dell’Orologio ma, al pari dei socialdemoctaici, dei liberali, dei repubblicani, dei missini e dei monarchici, in via Pananti, davanti all’edicola del Mattioli, dove veniva montato il palco e l’impianto altoparlanti e la corrente doveva dartela il Mattioli (che, per la verità, la faceva prendere a tutti, indipendentemente dalle idee)…l’Onorevole Vedovato, morto recentemente quasi centenario, l’Onorevole Adone Zoli e, poi, gli Onorevoli Caiazza e Nannini, il Senatore Ivo Butini…ma quello che più attraeva era Giorgio La Pira, il “Sindaco Santo” che, infatti, venne negli anni Cinquanta a parlare a Borgo San Lorenzo. Ed io ho negli occhi e negli orecchi quel comizio che mai vidi (avevo sei anni) ma che mi ha sempre raccontato, con dovizia di particolari, il mio defunto amico Beppe Paladini…e come ridevamo di cuore a quel ricordo… Prima che La Pira prendesse le parole l’altoparlante fece dunque ascoltare le note di ” Bianco fiore” che non è come potrebbe sembrare una canzoncina per “Battelli senza vapori” ma un inno piuttosto marziale, allorché si parla di “Udimmo una voce: corremmo all’appello nel segno di croce ciascun sia fra-
tello! nel segno struggente di mille bandiere vittoria alle schiere di fiamme e d’ardor Oh bianco fiore simbolo d’amore, con te la gloria della vittoria. con te la pace che sospira il cor. Insomma – mi raccontava Beppe – la folla faceva corona intorno a Giorgio La Pira che, amabilissimo, stringeva mani e dava pacche sulle spalle e ad ascoltarlo c’erano anche due noti dirigenti del PCI locale che, pur non essendo certo gli anni Cinquanta, periodo di “dialogo”, facevano eccezione per il “Sindaco Santo”…che almeno, dicevano molti esponenti della Sinisstra, non andava in giro a dire che “i comunisti mangiano i bambini”. Comunque quel comizio era stato annunziato come una manifestazione in difesa della Patria, della famiglia, e della proprietà privata, allora, per la DC, messa in discussione dal programma del partito comunista. La Pira montò sul palco e, più o meno, fece questo discorso : “La DC è il vero partito del popolo, perché intende risolvere davvero i problemi della povera gente e ha anche un metodo per farlo: a tutti va data la possibilità di vivere dignitosamente con la propria famiglia. E i soldi? – si domandò retoricamente Giorgio La Pira – i soldi si trovano, si levano dalle banche e si danno ai poveri…” A questa apologia dell”esproprio proletario i democristiani rimassero “spiazzati” ma ci fu perfino chi, bon gré mal gré, applaudì, ma, improvvisamente uno dei due dirigenti del PCI, con voce stentorea, urlò : “…Già, ma in banca i soldi un ce li hanno messi mica i poveri!” ….gelo tra gli astanti. Quando pochi mesi fa (il 4 novembre 2019) , durante una riunione conviviale a casa dell’Avv:Ascanio Ruschi, raccontai il fatto a Giovanni Pallanti ex vice sindaco di Firenze, discepolo e “pupillo” del “Sindaco Santo” e al suo biografo Domenico De Carlo, Giovanni salomonicamente mi disse : “La Pira era anche questo…ma non solamente questo…” e Domenico Di Carlo mi regalò una copia del suo ultimo libro : “Giorgio La Pira: operatore di pace, profeta di speranza e di nuovo umanesimo” – Ed Solfanelli-Chieti 2019 con la seguente dedica : “A Pucci Cipriani testimone della cultura e della cultura firentina con profonda stima e amicizia” Quando invece a Borgo San Lorenzo – e mi riferisco sempre ai racconti degli anni Cinquanta – parlava il MSI (i “missini”) allora la piazza era semivuota e la poca gente si tenava a distanza, raso i muri, quasi a voler far finta di esser passata di lì “per caso” e, prima che gli oratori “missini” (l’avv. borghigiano Valerio De Sanctis, i Colonnelli Mario Bassi e Gino Mordini, il Geom. Benfatti, il prof. Piero Mazzoni, il giovanissimo Nando Ventra, il prof Ugo Stoppato…) prendessero la parola, su un vecchio giradischi veniva fatto suonare un disco a 78 giri, graffiato, con sopra l’Inno a Roma e l’inno del MSI, un inno molto bello e suggestivo ma che, nell’ambiente di Destra, si diceva portasse “sculo” : Siamo nati da un fosco tramonto di rinuncia, vergogna, dolore, siamo nati da un atto d’amore riscattando l’altrui disonor Siamo nati nel nome d’Italia stretti intorno alla nostra bandiera è rinata con noi primavera si è riaccesa una fiamma nei
cuor… Nel mio rione dei Macelli, abitava anche Giancarlo Stefanini, il “Metato”- ovvero il Narciso Parigi borghigiano – suonava la fisarmonica in un complesso e, a noi ragazzi, sulla sua porta di casa, con la fisarmonica, ci faceva ascoltare i motivetti che, poi, avrebbe cantato, nelle balere e, nei giorni di Carnevale e per la Pentolaccia, al Teatro Giotto, ed erano motivi “lenti”, malinconici come: Arrivederci Roma, good bye, good by, au revoir. Si rivede a spasso in carrozzella e ripensa quella “ciumachella” che era tanto bella e che gli ha detto sempre “no!” erano le canzonette allegre del napoletano Renato Carosone, allora molto in voga. Tu vuò fa’ l’americano “mmericano! ‘mmericano! Siente a me, chi t’ ‘o fa fa? Tu vuoi vivre alla moda, ma si bive “Whisky and Soda” po’ te siente disturbà… E, poi, la rivoluzione, la canzone moderna, con Mina, che ti prometteva la felicità e la gioventù con un gettone da cinquanta lire: La felicità costa un gettone, per i ragazzi del Juke -box. La gioventù, la gioventù, la compro per cinquanta lire e nulla più…
Per non parlare di Celentano che non ti prometteva un “bacetto d’amor”, bensì ventiquattromila baci: Con 24 mila baci felici corrono le ore, d’un giorno spendido, perché ogni secondo bacio te…. …e, pertanto: Niente bugie meravigliose, frasi d’amore appassonate, ma solo baci chiedo a te; ye ye ye ye ye ye ye!.. Ricordo la mia nonna materna, Maria Assunta, che, quando sentiva queste canzoni si alzava disgustata esclamando :”Io queste imbecillità non le posso neanche sentire!”…e se ne andava, silente, in camera sua, a recitare il Rosario… e, forse, non aveva torto se si pensa a quel che sarebbe venuto dopo! Nei “Meravigliosi anni Cinquanta” non c’era la televisione e, in casa, le notizie le dava, tre volte il giorno, la radio – ricordo la nostra radio a valvole Magnete Marelli – insieme a programmi culturali, giorno la radio. Ad esempio,la mattina, in classe, alla ricreazione delle 10,30, ci facevano sentire una bella trasmissione “La Radio per le scuole”… Ricordo, non andavo ancora a scuola, che dalle finestre si udivan le donne cantare che, a un tempo, facevano le soliste e il coro…già, una canzone del 1947 di Redi – Olivieri – Nisa, : “Eulalia Torricelli”, portata al successo dal cantante Gigi Beccaria. Ed era la canzone di una ragazza di Forlì, innamorata della guardia forestale De Rossi Giosuè: Voi non la conoscete, ha gli occhi belli… (coro) Chi? Eulalia Torricelli di Forlì… Voi non la conoscete, ha tre castelli..(coro) Chi? Eulalia Torricelli di Forlì… E la Vanna mi chiamava dalla sua finestra :“Oh, Pucci, alle due Villa canta ‘L’acqua del Torrente”…Villa, La Nilla Pizzi, Natalino Otto, Gino Latilla, Carla Boni, Achille Togliani… e nel 1951 nasce il Festival di Sanremo che, di lì a poco, diventerà la manifestazione nazionale (e non solo nazionale) più importante: non la televisione ma la radio diffonde, lunedì 29 gennaio 1951, le prime
note del festival nelle nostre case. Nunzio Filogamo presenta il Festival e saluta i cari amici “vicini” e “lontani” e presenta le venti composizioni scelte dalla RAI e a cantarle sono soltanto in tre : Nilla Pizzi, Achille Togliani e il Duo Fasano.Vince Nilla Pizzi con “Grazie dei fiori” e, all’indomani, nel mio paese, era tutto un cantare o un fischiettare l’aria di “Grazie dei fiori”…e Tonino, il lattaio, che faceva la corte sommessamente a una bella biondina, che abitava accanto a casa mia, gliela cantava, a sera, quando veniva nelle case a portare la bottiglia del latte col tappo di stagnola che lasciava davanti alla porta: Grazie dei fior, fra tutti gli altri li ho risconosciuti; mi han fatto male, eppure li ho graditi… Son rose rosse e parlano d’amor… Di “Grazie dei fiori” si venderanno 36.000 dischi un successone per l’epoca. E così parte il Festival sanremese che, nel 1952, verrà ancora vinto da Nila Pizzi con la canzone “Vola Colomba”…destinata a divenire famosa e che molti vedranno, come un po’ reazionaria” perché riproneva – a detta di qualcuno – “un’Italia prevalentemente arcaica e rurale, i cui simboli sono la campana, il vespro” la dedizione al lavoro, e perfino l’amor di Patria ….ma questa non era “ideologia” : era la fotografia dell’Italia d’allora – di cui il mio “natìo borgo selvaggio” era una piccola componente – quando le persone, pur divise dai partiti, avevano saldi alcuni valorie sani principi, come quello dell’amor di patria, della religione e della famiglia… io li ricordo i comunisti d’allora
Comizio di un giovanissimo Enrico Berlinguer a Borgo (1947) che incorniciavano, in un quadro col lumino, il nonno bersagliere morto, con onore, nella “Grande Guerra” e, quando passava la processione del Corpus Domini, eranoi primi a mettere i lumi alle finestre e stavano chini a far le infiorate..e in famiglia eran loro a portare i pntaloni e ad esigere una sana disciplina… per cui le ragazze dovevano essere morigerate e “stare alla larga dai mosconi”… E allora salutiamola..questa “colomba bianca” con la quale concludo il mio “pezzo” Dio del ciel, se fossi una colomba, vorrei volar laggiù, dov’è il mio amor che, inginocchiato a San Giusto, prega con l’animo mesto: “Fa’ ch il mio amore torni…ma torni presto!”… Vola, colomba bianca, vola… Diglielo, tu, che tornerò… Dille che non sarò più sola e he mai più lo lascerò!… Mah…io ricordo nel mio Borgo gli amori adolescenziali , i
messaggi segreti, la gioia, alla domenica,di andare al cinema e -come trasgressione – stare, tutto il tempo della durata del film, con la mano nella mano; ricordo i primi regali: il Tabacco d’Arar, la “Lavanda Coldinava”, un disco con la canzone “Marina”, i bigliettini con i cuori trafitti e le frasi amorose:“Scrissi il tuo nome sulla sabbia e il vento lo cancellò / lo scrissi nelmio cuore e lì restò”…ricordi tutti legati a una melodia di una canzone d’amore…e non era l’amore che intendono i giovani d’oggi..anche se, in effetti, l’amore è sempre stato amore, ma, allora, con un pizzico di buon gusto e, soprattutto di pudore, come ci suggerisce il Foscolo ne “I Sepolcri” (vv.176 -179 ) citando il Petrarca “quel dolce di Calliope labbro, che Amore in Grecia nudo nudo in Roma d’un velo candidissimo adornando rendea nel grembo a Venere celeste” Come non trovarsi d’accordo? Pucci Cipriani
Le carni dei verdi pascoli del Mugello
L'avventura della Cooperativa Agricola di Firenzuola ha inizio, nel 1972, con un'idea. Alcuni agricoltori dell'Alto Mugello uniscono le loro forze per creare nuove prospettive di lavoro. Un progetto che il tempo e l'entusiasmo hanno confermato vincente, nonostante il mondo abbia continuato a cambiare, coinvolgendo conoscenze, tecniche e strumenti; trasformando i gusti e le esigenze dei consumatori. La Cooperativa si è così rivelata un prototipo, pensato, costruito e modificato; sempre legato al saper fare della tradizione, ma pronto a considerare ogni novità . Ecco l'abbandono delle stalle chiuse del vecchio mondo contadino e l'apertura ad un sistema di allevamento in linea vacca vitello, un modello "a difetti zero". Assicura il benessere di animali che vivono allo stato semibrado e si alimentano in modo naturale insieme ai loro piccoli. Garantisce un prodotto sicuro al 100%. CAF ha anticipato i tempi e le mode: con allevamenti biologici e convenzionali, che seguono ferrei disciplinari di produzione e di etichettatura creati ben prima degli obblighi di legge. Le carni ottenuti dai nostri animali vengono lavorate presso il Centro Carni Mugello gestito dalla stessa CAF che segue anche questa delicata fase di trasformazione. La filiera è corta, anzi, cortissima! Il vero incontro con i consumatori è nei luoghi di vendita diretta, che propongono uno standard di alta qualità per i prodotti classici e per le nuove allettanti proposte, come gli Hamburger Mugello o la Salsiccia e i wurstel di carne bovina. Grazie a questa struttura portante, che garantisce il giusto mix di tradizione e innovazione, di gusto e alta qualità , CAF collabora con ristoranti, mense, grandi e piccole aziende, e fornisce i suoi prodotti "firmati" alla grande distribuzione. Tutto ha avuto inizio con un'idea: era il 1972. Oggi la CAF è una grande realtà che mette insieme tante piccole aziende agricole impegnate a mantenere viva la tradizione nelle produzioni di eccellenza legate alla zootecnia di montagna.
Per far fronte all'emergenza Covid-19 anche consegne a domicilio ordinando su:
www.labottegadelmugello.it
Cooperativa Agricola Firenzuola
VENDITA DIRETTA CARNI E PRODOTTI DEL MUGELLO Firenzuola - Piazza Agnolo, 2 - Tel. 055 8199786 Vicchio - Loc. Rabatta - V.le del Progresso, 15 - Tel. 055 8490367 Lastra a Signa - Via Livornese, 165 - Tel. 055 8720902
www.centrocarnimugello.it
Passatempi
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
Trova le differenze
11
Trova il risultato
Semplice origami un congilietto pasquale
L’oroscopo dei tarocchi (dal 11/o4 al 17/04)
(Suggerisco a chi lo conosce di leggere anche il segno relativo al proprio Ascendente, per avere un quadro più completo della previsione) Gentili Lettori data la situazione di estrema difficoltà e instabilità, in cui ci troviamo, le carte sono impossibilitate a dare responsi specifici su Amore e Lavoro, pertanto ci limiteremo ad una lettura generale, fin quando tutto sarà tornato alla normalità. Auguro a Tutti Voi, Buona Vita… di Cuore Barbara
ARIETE: Avevate dei progetti da realizzare e l’attuale situazione vi fa sentire come se la Vita vi avesse ingannati. Non vi crucciate troppo, i vostri erano sogni ad occhi aperti, desideri impossibili. Riservate le vostre energie e le vostre vere qualità per dimostrare quanto valete, quando tutto sarà finito e tornerete ai vostri ritmi quotidiani. TORO: Tutto il lavoro che è rimasto da fare, vi fa diventare ipercritici nei vostri confronti. Non è colpa vostra se le cose sono andate così. Non avreste potuto fare nulla di meglio di quello che avete fatto, perché non c’è stato il tempo per evitare la situazione stagnante che si è venuta a creare. GEMELLI:Una cattiva notizia giunta da poco, vi farà sentire avviliti e ce l’avrete col mondo intero. Non fatevi prendere dallo sconforto e non fate emergere una visione negativa del tutto. E’ un brutto momento, ma non segnerà la rovina della vostra vita ed è destinato a passare, come tanti altri. CANCRO: Avevate programmato di allontanarvi, per un po’, dal vostro ambiente quotidiano ma, la situazione di immobilità, in cui vi trovate, vi fa sentire quasi in trappola. Avete paura di non farcela a riemergere da tutto questo. Non disperate, siete forti oltre ogni vostra immaginazione.
un senso.
LEONE: Tutti gli sforzi che avete fatto finora, per crearvi una posizione decorosa, vi sembrano crollare sotto il peso di una circostanza inattesa, quanto critica. Una persona amica vi farà riscoprire le vostre qualità migliori e tutto acquisterà
VERGINE: Non vi sembra possibile che tutto questo stia accadendo davvero. Vi sembra quasi che qualcuno vi abbia attirati in un tranello. Ma il vostro sesto senso aveva subodorato qualcosa, anche se si trattava solo di una sgradevole sensazione. Ora dovete solo calmarvi e, piano piano, ritroverete la vostra routine e riuscirete a dare nuovamente un ordine a tutte le cose. BILANCIA: State approfittando di questo periodo di grande difficoltà e isolamento, per fare un profondo esame di coscienza e vedere come potrete trasformare i fatti negativi del recente passato in qualcosa di bello, che state preparando anche attraverso lo studio e il desiderio di imparare, con cui vi state cimentando, in questi giorni. SCORPIONE: Prima dell’attuale situazione, eravate avviliti e preoccupati ma, com’è tipico del vostro segno, in mezzo alla difficoltà, avete stretto i denti e tirato fuori le unghie, facendo emergere tutta la vostra forza e ora, coi piedi ben piantati per terra, guardate dritto al futuro, sapendo già che ce la metterete tutta per riuscire nei vostri intenti. E ce la farete!
SAGITTARIO: Ciò che sta accadendo vi ha colti di sorpresa. Eravate così impegnati a fare tutto tanto di fretta che, forse, doveva sopraggiungere qualcosa a rallentare la vostra corsa. Siete un po’ contrariati, lo so, ma presto ritroverete la calma e la tranquilla perseveranza che vi contraddistinguono. CAPRICORNO: Avete dovuto sospendere tutte le vostre attività, ma il fatto di averle lasciate in ottima salute, vi rende stranamente ottimisti. State approfittando di questo momento di sosta forzata, per approfondire certi studi e dedicarvi ad imparare ciò che non avete potuto fare prima, per mancanza di tempo. ACQUARIO: Il momento più brutto voi l’avete già vissuto, precedentemente a questo e ora vi sentite più forti e preparati. State affrontando tutto al meglio delle vostre possibilità e ciò stupisce anche voi. Quello che seguirà sarà solo positivo, un premio dopo la fatica. PESCI: Volevate programmare un viaggio ma il destino o, almeno così lo chiamate voi, vi ha bloccati lì dov’eravate. Non è un caso se ora vi trovate lì ed è un bene perché è solo da lì che potevate ripartire alla grande, con una speranza e una fede rinnovate che vi porteranno verso una nuova prosperità.
Studio di Naturopatia e Astrologia Umanista Cell. 3381305507 - estcheema@gmail.com
12
Leggi e colora
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
Un fagiolo è solo un fagiolo
Tratto da "Favole moderne" di Massimiliano Miniati Illustrazioni Mattia Francesco Laviosa disponibile in libreria e su Amazon, IBS, La Feltrinelli, Unilibro e tutte le altre piattaforme di vendita on-line Quando la vedeva passare sulla carrozza, a Pippo bat teva forte il cuore. Era bellissima, ma non sor rideva mai. Era la principessa, ed avreb be avuto tutti i mot ivi per essere sempre allegra, invece il popolo non sapeva neppure se avesse i denti. Pippo commerciava in bottoni. Non era ricco, anzi, le nuove tas se imposte dal Re lo stavano ro vinando giorno dopo giorno. Si erano anche incontrati una volta che lei aveva voluto fer marsi davanti alla sua scatola ed acquistato tre bottoni, o meglio aveva cercato di acquistarli. Pip po, che ne era innamorato fin da bambino, non aveva voluto ne anche un soldo. Le aveva detto: «il primo ve lo regalo perché sie te la ragazza più bella del regno, il secondo ve lo regalo perché un giorno sorriderete e il terzo ve lo
regalo perché quando diventere te mia moglie, tornerà ad essere mio». La principessa lo aveva guarda to e senza cambiare espressio ne aveva risposto: «il primo lo prendo perché avete ragione, il secondo lo prendo perché può anche darsi che un giorno trovi qualcosa che mi faccia sorridere, il terzo lo prendo anche se so per certo che non tornerà mai ad es sere roba vostra. Mio padre non accetterebbe mai di darmi in sposa ad un semplice mercante, quindi avete veramente poche speranze». Poi lo aveva guardato quasi come se le piacesse, «do vreste diventare o ricco sfonda to oppure furbissimo, ma credo che incontrerete una certa diffi coltà in tutte e due le cose». Da quel giorno Pippo non ave va pensato ad altro ma, mentre il tempo passava, il ragazzo si rendeva conto che forse la prin cipessa aveva ragione, era total mente fuori dalla sua portata. Un giorno che al mercato non aveva venduto niente, Pippo sta va rimettendo a posto i suoi bot toni, quando una vecchietta pas sando dalvanti a lui si mise qua si ad urlare. «Che cosa le suc cede?» chiese Pippo preoccu pato alla vecchietta. «Ho perso il bottone della sottana e ades so rischio di restare in mutande in mezzo al mercato» rispose la donna quasi piangendo. Pippo le andò incontro e la guidò fino ad un piccolo sgabello che teneva per sedersi quando non aveva clienti. La vecchietta era disperata, rossa di vergogna, terrorizza ta all’idea di perdere la sottana davanti a tutti. Pippo la guardò e pensò che non poteva non aiu tarla, quindi si mise a razzolare nella scatola per trovare un bot tone che andasse bene per la sot tana della vecchietta.
Cercò anche un ago ed un pezzet to di filo e porse il tutto alla vec chietta. La donna lo guardò stu pita «Grazie» disse rattristendo si «ma io non ho un soldo, e non posso pagarti il bottone». Pippo sorrise «Non importa» disse «non possiamo certo ri schiare di dare scandalo al mer cato» e poi aggiunse «in fondo un bottone è solo un bottone». La vecchietta aveva le lacrime agli occhi per la generosità e la dolcezza del ragazzo. Nonostan te si vedesse a colpo d’occhio che non fosse uno che sguazzava nei soldi, era generoso, e quan do la donna ebbe finito di cuci re il bottone, frugò nella tasca e ne estrasse un fagiolo. «È l’unica cosa che posso darti in cambio del bottone» poi sorrise «chis sà, magari potrebbe portarti la fortuna della quale sembri avere tanto bisogno». Pippo la salutò e mise in tasca il fagiolo, sperando che la vecchiet ta avesse ragione e gli portasse veramente bene. Gli affari continuarono ad anda re male e quando Pippo decise di provare ad andare qualche gior no in un altro regno per vedere di vendere qualcosa, decise che il fagiolo dovesse essere lasciato al sicuro. Chiese ad una sua vicina di custodirglielo fin quando lui non sarebbe tornato, e partì in cerca di nuovi affari da conclu dere. La vicina, che non cono sceva la storia del fagiolo e del la vecchietta, lo lasciò incustodi to vicino alla credenza. Quando si accorse che la gallina Dora ci si era avvicinata troppo, ormai era tardi. Quando Pippo tornò e seppe che la gallina si era mangiata il fagio lo scoppiò a piangere, poi quan do vide come era dispiaciuta la sua vicina disse «vabbè, in fondo un fagiolo è solo un fagiolo». Fu a quel punto che la vicina
volle per forza regalargli la gal lina che si era mangiata il fagio lo. «È dentro di lei» aveva cerca to di giustificarsi la vicina «se è veramente magico, quel fagiolo continuerà a funzionare». Pippo tornò a casa con la gallina Dora in braccio e riprese la sua vita di sempre. Qualche settimana dopo deci se che era tempo di cercare altri clienti e si preparò a partire per un altro regno. Dopo aver pre
parato le valige pensò che non poteva certo portare Dora con sé e chiese ad un’altra vicina di custodirgliela fino al suo ritorno. La vicina mise Dora insieme alle sue galline nel recinto davanti a casa. Era un periodo di fame per tut ti, e la vecchia volpe che era pas sata vicino al pollaio doveva aver pensato che sarebbe stato da stu pidi rinunciare. Non aveva tenu to conto della trappola che le era scattata addosso subito dopo es sersi mangiata Dora. Quando Pippo era tor nato ed aveva saputo che la volpe si era mangiata Dora, era scoppiato a piangere ed anche quella volta se n’era tornato a casa con la volpe sotto braccio. D’altronde, Dora si era mangiata il fagiolo, la vol pe si era mangiata Dora, quin di adesso il fagiolo era dentro la volpe e probabilmente avrebbe funzionato lo stesso, o forse no. In fondo un fagiolo era solo un fagiolo. Era ferita e non sembrava catti va, e la pelliccia di volpe valeva un sacco di soldi. Pippo pensò che avrebbe potuto farne dono alla principessa. Passarono an cora alcune settimane e Pippo decise di tentare nuovamente a fare mercato in altri regni. Chie se ad un’altra vicina di tenergli la volpe e questa, anche se con un po’ di timore, accettò. La volpe aveva fatto la brava fino a che non aveva guardato con un certo interesse il grasso maia le che la vicina aveva nello stal letto. Credendosi forte, la volpe aveva cercato di farsi un pasto di prosciutto e salsiccia, ma il ma iale più grosso dieci volte di lei aveva voluto con tutte le sue for ze invertire le parti, gustando si la volpe. Non era un amante della selvaggina, e quella pellic cia non aveva un buon sapore, ma tanto è risaputo che i maiali mangiano tutto. Quando Pippo tornò dal suo viaggio e seppe che la volpe era stata mangiata dal maiale scop piò a piangere. Ma possibile che fosse così sfortunato? Adesso cosa avrebbe fatto, senza la vol pe e quindi senza il fagiolo che aveva dentro? La vicina mortificata gli porse
un soldo «Tieni» disse «non ho altro da darti. Il Re mi ha dato tre soldi per il maiale che ser viva per la festa di compleanno della principessa, ma due li ab biamo già spesi» «Non voglio il soldo» rise Pippo «io ho bisogno del fagiolo, ed ora vado a ripren dermelo». Quando giunse alla porta delle mura che recintavano il castel lo era tutto sudato. Si fermò un attimo per riprendere la re spirazione normale, poi si ac comodò i capelli e come se nel la sua vita non avesse fatto al tro che frequentare palazzi reali, bussò al portone. Fu portato al cospetto del Re, al quale raccontò tutta la storia del fagiolo magico e di come non fosse assolutamente disposto a rinunciarvi. Due erano le pos sibilità: o aprire la principessa per riprendere il fagiolo, o pren dersi la principessa che aveva il fagiolo dentro e quindi l’effetto magico sarebbe comunque con tinuato. Quando sentì le propo ste che Pippo aveva fatto al Re, la principessa scoppiò a ridere pensando che quel ragazzo fos se pazzo oppure molto, molto furbo. Il Re non era molto pro penso ad aprire la figlia per re stituire il fagiolo a quel ragaz zo tanto arrabbiato, e quando vide la principessa ridere per la prima volta, pensò che an che se non era nobile o ricco, quel ragazzetto era veramente furbo. La principessa conti nuava a ridere ricordandosi di quello che Pippo le aveva det to al mercato e quando il Re per evitare di aprire la figlia le chiese se era d’accordo a spo sarlo, lei, sempre continuando a ridere rispose che era con tenta. Pippo non stava più nel la pelle ed il giorno delle nozze, tra la folla felice vide il baglio re di un bottone e puntando lo sguardo vide la vecchietta che lo salutava con la mano. Aveva ottenuto tutto quello che voleva e chissà, magari il merito era proprio di quel bot tone regalato alla vecchietta che in cambio gli aveva dato quel solo ed unico fagiolo. O forse no...in fondo, un fagio lo… è solo un fagiolo!
Annunci Economici
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
Annunci Economici IMMOBILI
COMPRA/VENDITA IMMOBILI VENDONO 3-4 VANI * FAVOLOSO APPARTAMENTO mq. 62 2 stanze bagno copertura e travi in legno massiccio porta blindata riscaldamento autonomo con caldaia nuova 3 lucernai 2 finestre. Certificazione energetica E EP=152,56 kwh. DOVADOLA Forlì. Vendo euro 60.000. Tel. 333/4769023 0546/614707. * CASTIGLIONE dei Pepoli vendesi villetta su più livelli con garage posto auto giardino. Tel. 333/4924314.
13
14.00 - 18.00
COLONICHE TERRENI ** TERRENO agricolo di ca 1 ettaro con uliveta zona Collina - Scarperia vendesi. Tel. 370/3329237 Gianluca. TERRATETTO VILLE - VILLETTE *** LUCO di Mugello privato vende prestigiosa villetta recente costruzione. Tel. 348/3836397. *** VILLORE 7 km da Vicchio immobile libero su 4 lati così composto: mq. 75 seminterrato mq. 200 P.T. e P.I° mq. 100 sottotetto praticabile mq. 30 annesso agricolo con mq. 900 di terreno e se interessa mq. 1.500 di bosco; ottimo anche per B & B. Richiesti 175.000 euro trattabili. Tel. 0558407823.
5 VANI E OLTRE ** BORGO SAN LORENZO adiacenze centro, appartamento 5 vani mq. 96 composto da soggiorno, cucina abitabile, due camere, bagno e ripostiglio. Due terrazze. Riscaldamento centralizzato. Garage mq. 20. Richiesti Euro 170.000 trattabili. Tel. 368/3568825 338/1754711 dopo le 17.. *** VAGLIA vendo appartamento 5 vani 2 bagni 2 terrazze ampie garage 30 mq. Tel. 334/5880394.
ATTIVITA’ COMMERCIALI CEDONO ** CEDO rivendita di giornali piu’ servizi vari a Borgo san Lorenzo su viale di passaggio con ampio parcheggio. PREZZO ULTERIRMENTE RIBASSATO. Tel. 328/6643204.
* PER brevi pernottamenti affittasi cameretta zona Calenzano - La Querce. Tel. 377/1893907.
AFFITTI OFFRONO
* AFFITTASI a Borgo San Lorenzo zona centrale appartamento. Tel. 333/4924314. ** SCARPERIA affittasi appartamento euro 400 mensili. Tel. 370/3329237 Gianni.
ABITAZIONI
CAMERE
*** AFFITTO bosco d’alto
fusto da tagliare estensione circa 11 ettari tra Villore e Campigno Tel. 0558407823 AFFITTI CERCANO
TERRENI * STANZA o casa zona Contea Dicomano Londa in affit-
to cerco. Tel. 345/2127129. * STANZA o casa zona Dicomano Rufina Vicchio Contea cerco. Tel. 340/6958013. ** CERCO in affitto posto per rimessaggio camper possibilmente al coperto. Prezzo da concordare. Tel. 339/4263862.
14
Annunci Economici
LAVORO LAVORO OFFRESI AGENTI RAPPRESENTANTI VENDITORI * CAFFÈ Principe cerca rappresentante uomo/ donna automunito e con voglia di lavorare per la vendita di cialde e capsule di caffè e macchine da caffè per uffici e negozi. La paga verrà stabilita in base alla propria capacità dopo un periodo di prova. Si offre e si richiede massima serietà. Inviare curriculum a caffeprincipe2@gmail.com ALTRO * AUTISTA con patente C E CQC per autoarticolati per linea Firenze - Brescia andata e ritorno per viaggi giornalieri cercasi. Tel. 335/6054513. ** LA nuova ditta on Line pescainfabbrica.it è alla ricerca di collaboratori per lavoro da casa se possibile esperienza in cucito. Forniamo le macchine necessarie. Se interessate contattare la responsabile Tel. Rosanna 338/9703347 - 339/4514895. ** L’ASSOCIAZIONE Sound, è costantemente alla ricerca di personale serio ed affidabile e fortemente motivato da inserire nel proprio organico disponibile a collaborare con noi per innumerevoli attività: MUSICISTI INSEGNANTI DI STRUMENTO E CANTO OPERATORI MUSICALI PER SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO SEGRETERIA ORGANIZZAZIONE EVENTI COMUNICAZIONE PUBBLICITA’. Se appartieni ad una di queste categorie e sei interessato a collaborare con la nostra associazione invia curriculum vitae aggiornato indirizzato all’attenzione della Direzione all’indirizzo soundmusiche@gmail.com ** BADANTE convivente cercasi. Tel. 347/6000264 Alessandra.
LAVORO CERCASI BABY SITTING ASSISTENZA ANZIANI *** SIGNORA italiana cerca lavoro come badante sia di giorno che di notte anche con vitto e alloggio qualsiasi zona o qualsiasi altro tipo di lavoro. Tel. 333/6331443. *** RAGAZZA 39enne offresi come baby sitter. Tel. 349/2507564. CAMERIERI CUOCHI BARMAN COMMESSI *** LAVORO come barista cameriera pulizie aiuto cucina ecc cercasi imparo in fretta sono seria motivata e solare automunita sono una donna di 50 anni zona Barberino Cavallina B.S.Lorenzo e San Piero; massima disponibilità anche nei festivi. Tel. 349/8397420 Michela. LAVORO ALTRO * LAVORO come autista cameriera pulizie e barbiere cerco. Tel. 340/6958013. * 60ENNE toscano cerca incarichi saltuari prosecutivi settore sorveglianza lavapiatti (in alternativa pasti caldi frutta sono ben accetti). Tel. 377/1893907. * CERCO lavoro come barbiere autista pulizie cameriere. Tel. 345/2127129. * RAGAZZO 28enne cerca lavoro zona Scarperia B.S.Lorenzo Vicchio disponibilità immediata a lavorare su turni e fare straordinari. Tel. 347/9860039 Daniele. *** FALEGNAME esperto in lavoro di restauro mobili e verniciatura porte e finestre prezzi modici. Tel. 334/5880394. RIPETIZIONI * STUDENTE di ingegneria informatica impartisce ripetizioni di mate-
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto
matica e fisica a studenti delle scuole media inferiori e superiori. Tel. 347/9243234. *** LAUREATO in ingegneria impartisce ripetizioni di matematica e materie scientifiche a studenti di scuole medie e superiori. Tel. 328/9685104. AUTO ** DACIA DUSTER- 1.5 DCI 90CV 4X2 AMBIANCE usata 04/2016 48000 Km station wagon diesel manuale 66 kW 90 CV bianco pastello euro 7.900. www.autoequipe.it Tel. 055845081 335/7583482 335/7512879. ** FIAT PANDA- 1.3 MJT 16V DPF 4X4 CLIMBING usata 05/2011 103000 Km berlina diesel manuale 55 kW 75 CV grigio metallizzato euro 5.900 www.autoequipe.it Tel. 055845081 335/7583482 335/7512879. ** FIAT PUNTO- 60 CAT CABRIO usata 09/2000 64000 km cabrio benzina manuale 44 kW 60 CV rosso pastello euro 3.900 www.autoequipe.it Tel. 055845081 335/7583482 335/7512879. ** FIAT QUBO- QUBO 1.3 MJT 80 CV EASY usata 04/2017 30000 km transporter diesel manuale 59 kw 80 CV argento metallizzato euro 8.900 www.autoequipe.it Tel. 055845081 335/7583482 335/7512879. ** PEUGEOT 207- 1.4 8V 75CV SW X LINE ECO GPL usata 10/2009 182000 Km station wagon GPL manuale 54 kW 73 CV nero metallizzato euro 2.200 www.autoequipe.it Tel. 055845081 335/7583482 335/7512879. ** RENAULT KANGOO1.9 DCI 4X4 5P. PRIVILÈGE usata 01/2004 210000 km transporter diesel manuale 62 kW 84 CV blu-azzurro metallizzato euro 4.000 www.autoequipe.it Tel. 055845081 335/7583482 335/7512879. ** RENAULT MEGANE- 1.5 DCI/100CV GRANDTOUR SPORTWAY usata 04/2005
188000 Km station wagon diesel manuale 74 kW 101 CV nero pastello euro 1.500 www.autoequipe.it Tel. 055845081 335/7583482 335/7512879. ABBIGLIAMENTO *** CAPPOTTO in lana e cashmere made in Italy con collo in visone come nuovo ottime condizioni vendo. Tel. 328/9685104. *** GIUBBOTTO BLAUER nero da donna ottime condizioni taglia M vendo 49 euro. Tel. 328/9685104. *** GIUBBOTTO ZARA WOMAN colore bianco grigio e nero misto lana ottime condizioni taglia L vendo 49 euro. Tel. 328/9685104. *** PELLICCIA ECOLOGICA bellissima colore bianco taglia L. Ottime condizioni. Vendo euro 99. Tel. 328/9685104. *** SCARPE donna GEOX nuove mai portate e GUESS numero 39 vendo a B.S.Lorenzo. Tel. 334/8590881. *** SCARPE TREKKING FORCLAZ FLEX 3L LOW GREY PINK usate solo 1 volta come nuove colore grigio e viola numero 39 perfette condeizioni vendo cusa inutilizzo euro 25. Tel. 328/9685104. ARTICOLI SPORTIVI * TAPIS roulant vendo euro 30. Tel. 340/6958013. * STEP per piedi vendo euro 10. Tel. 340/6958013. CASA e ARREDAMENTO * POLTRONCINA piccola rossa vendo euro 20; materasso singolo come nuovo euro 20; lettino estetico euro 50; postazione lavoro di parrucchiere; puffi di legno Ikea euro 10 cad; piante grasse grandi euro 20 cad Tel. 340/6958013. * ATTREZZATURA per parrucchiera specchi poltrone lettino estetico poltroncina rossa divanetto materasso singolo vendo. Tel. 345/2127129. ** CAMERINA formata da letto a soppalco Ikea cassettiera 6 cassetti Ikea,divanetto 2 posti Ikea materasso ortopedico 1 piazza e mezzo console laterale aggiuntiva con cassetti e cesto a scomparsa. Tutto in ottime condizioni. Ingombro totale: cm. 155×214, altezza cm. 207. Richesti 400 euro.
Tel. 368/3568825. *** CUCINA in finta muratura madie credenze e piccoli mobili causa cessata attività vendo prezzo di realizzo. Tel. 334/5880394. *** 2 Mobilini carrellini in legno con ruote di colore marrone scuro. Dimensioni L=73 B=36 H=69 cm. Vendo euro 29/cad o 50/insieme. Tel. 328/9685104. *** LAMPADARI in ferro e vetro uno di diametro 40cm e altezza 33cm l’altro di diametro 30cm e altezza 18cm. Attacco E27. Prezzo 29 euro/cad. Tel. 328/9685104. *** OROLOGIO-SVEGLIA da tavolo Swiza S.A. vendo euro 39. Tel. 328/9685104. *** CAUSA trasloco vendo mobile IKEA BESTA largo 60cm profondo 40cm alto 130cm con uno sportello e 3 mensole colore nero perfetto come nuovo euro 59. Tel. 328/9685104. *** CAUSA trasloco vendo 4 SEDIE CALLIGARIS NERO LUCIDO. Bellissime ottime condizioni. Prezzo 50 euro cad. Tel. 328/9685104. *** BELLISSIMO specchio in legno di larghezza 51cm, altezza 90cm e spessore 3,5cm. Prezzo 50 euro. Tel. 328/9685104. *** 3 LAMPADARI CON FARETTI a forma di girasole. In totale sono 2 lampadari con 3 faretti a 50 euro cad e 1 lampadario con 1 faretto a 30 euro. Tel. 328/9685104. *** CASSETTONE in legno massello di colore marrone scuro con 4 cassetti. Larghezza 108cm profondità 52cm e altezza 100cm vendo euro 289. Tel. 328/9685104. *** LAMPADARIO IN FERRO E VETRO A 5 BRACCI. Colore dorato e bianco. Diametro circa 70cm. Prezzo 45 euro. Tel. 328/9685104. *** 2 LAMPADE IN VETRO QUADRATE dimensioni 25x25cm spessore 8cm e dimensioni 20x20cm spessore 8cm vendo uero 15 cad. Tel. 328/9685104. *** CESTINO cesta contenitore portaoggetti con coperchio, colore marrone, lunghezza 65cm larghezza 40cm e altezza 20cm vendo euro 19. Tel. 328/9685104. *** QUADRI del pittore M. Vincenti. Vari soggetti e misure. Temi vari e misure varie, larghezza circa 52cm e altezza 62cm. Vendo a prezzi vari. Tel. 328/9685104. *** SCAFFALE METALLI-
CO con 5 ripiani colore argento ottime condizioni larghezza 100.5cm profondità 41cm altezza 186cm. Prezzo 39 euro. Tel. 328/9685104. *** PENSILE CON SPECCHIO CONTENITORE colore bianco. Ottime condizioni larghezza 80c profondità 16c altezza 60cm. euro 40. Tel. 328/9685104. *** CREDENZA IN LEGNO E VETRO con 4 sportelli vetrati superiori 4 cassetti e 4 sportelli inferior colore marrone chiaro. Larghezza 194cm profondità 45cm altezza 200cm. euro 199. Tel. 328/9685104. *** CASSETTIERA IN LEGNO MASSELLO con 4 cassetti colore marrone chiaro ottime condizioni larghezza 53cm profondità 38cm altezza 85cm. Prezzo 89euro. Tel. 328/9685104. *** TAVOLINO BASSO IN LEGNO colore marrone chiaro ottime condizioni larghezza 80cm lunghezza 80cm altezza 40cm. Prezzo 49euro. Tel. 328/9685104. *** CORNICE artigianale in legno rivestita in tessuto misure 116L x 90H spessore 9 cm come nuova. Prezzo da concordare. Tel. 338/1424908 *** LAMPADA ABATJOUR in legno con interruttore. Diametro paralume 14cm altezza totale 26cm profondità 10cm. Prezzo 15 euro. Tel. 328/9685104. *** VENDO lampada abat-jour con interruttore. Diametro paralume 26cm altezza totale 52cm. Prezzo 20 euro. Tel. 328/9685104. *** LAMPADA ABATJOUR in plastica con interruttore. Diametro paralume 20cm altezza totale 32cm. Prezzo 15 euro. Tel. 328/9685104. *** LAMPADA IN FERRO BATTUTO spessore 22cm altezza 35cm. Prezzo 20 euro. Tel. 328/9685104. *** SPECCHIO antico in legno e n.2 comodini in legno. Prezzi da concordare. Tel. 338/1424908 COLLEZIONISMO * GENERALE Armando Diaz rarissima foto su cartoncino cm 42,7x28,3 con dedica del 23/01/1923 a Roma. Regio ministro d’Italia e fiume Michele Castelli vendo euro 900. Tel. 333/4769023 0546/614707. *** ACQUISTO Vespa Lambretta moto d’epoca in qualunque stato anche
Annunci Economici
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto per uso ricambi. Amatore ritiro e pagamento immediato. Tel. 342/5758002. ELETTRODOMESTICI * FERRO da stiro nuovo vendo euro 20. Tel. 345/2127129. ** GRATUITAMENTE cedo un piano cottura a gas usato con quattro fuochi uno grande due medi ed uno piccolo con accensione a scintilla e manopole regolazione fuochi sul piano stesso. Incluso tubo flessibile di collegamento alla rete gas. Tel. 0558458537 Lucio ore 1215. *** APPENDIABITI IL METTIMPIEGA ELETTRICO FOPPAPEDRETTI struttura in legno massello di faggio verniciato colore marrone chiaro costituito da: pannello elettrico imbottito riscaldante e autoregolante per tenere in piega i pantaloni due spalle appendi giacche o camicie svuotatasche portaoggetti spazio per riporre scarpe ruote piroettanti per spostarlo facilmente. Ottime condizioni come nuovo. Prezzo 99. Tel. 328/9685104. *** CUCINA ARISTON con 4 FUOCHI E FORNO colore bianco ottime condizioni larghezza 60cm profondità 65cm altezza 86cm euro 190 e CAPPA ASPIRANTE IN ACCIAIO colore acciaio ottime condizioni larghezza 90cm profondità 50cm altezza 70cm. 70 euro. Tel. 328/9685104. *** CRONOTERMOSTATO settimanale Bticino NT4450 light tech (grigio) come nuovo usato pochissimo vendo 79 euro. Tel. 338/1424908 FOTOGRAFIA * OBIETTIVO quadrangolare 45 mm. per fotocamera Pentacon Six Kiev 60 filtri nuovissimo filtro astuccio nuovissimo vendesi a 300 euro. Tel. 333/4769023 0546/614707. * NIKON per fotocamere Nikon FM2-new FE2 FM3A Fa motore Nikon MD-12 nuovissimo scatola introvabile vendo euro 500. Tel. 333/4769023 0546/614707. * ZEISS per fotocamera Zeiss Icarex soffietto macro Zeiss nuovissimo favoloso ineguagliabile vendo euro 500. Tel. 333/4769023 - 0546/614707. * NIKON fotocamera FM2-NEW come nuova molto bella vendo euro 350. A parte borsa CF27 nuovissima semi soft case. Tel. 333/4769023 0546/614707. MESSAGGI PERSONALI * 60ENNE presenza stile alto cerca donna per duraturo e solido rapporto. Graditi anche sms. Tel. 327/8106860. * 60ENNE toscano alto stile presenza cerca donna max 68enne per duraturo rapporto. Necessario vedersi 24 ore a settimana o bimensile. Tel. 377/1893907. ** PENSIONATO vedovo con abitazione propria cerca signora scopo compagnia e convivenza. Tel.
15
335/6690700. MUSICA * RADIO con casse Sony vendo euro 30. Tel. 345/2127129. * BATTERIA elettronica usata solo una volta vendo a euro 89. Tel. 333/8339068. ** CHITARRA basso Fender nuova vendesi 600 euro trattabili. Tel. 370/3329237 Gianni. TELEFONI & C. *** TELEFONO cellulare con tasti grandi OK OMP 110 come nuovo perchè acquistato ma mai usato. Telefono facile da usare tastiera grande display caratteri grandi pulsante chiamata di emergenza SOS 10 numeri a composizione veloce Torcia Radio FM vendo 39 euro. Tel. 328/9685104. *** CORDLESS BRONDI MODELLO PRAGA,colore bianco funzioni vivavoce display retroilluminato melodie polifoniche sveglia eco dect identificativo del chiamante rubrica lista chiamate visualizza ora attuale. Prezzo 20 euro. Tel. 328/9685104. *** TELEFONO BRONDI MODELLO SUPER BRAVO 2. TELEFONO SENIOR colore argento prestazioni speciali che semplificano la vita. Funzioni risposta a distanza rubrica parlante cerca soccorso tasti parlanti suoni amplificati vivavoce display retroilluminato melodie polifoniche sveglia eco dect identificativo del chiamante rubrica lista chiamate visualizza ora attuale. Prezzo 40 euro. Tel. 328/9685104. *** CORDLESS SIEMENS MODELLO GIGASET AC140 funzioni vivavoce display retroilluminato melodie polifoniche eco dect identificativo del chiamante rubrica lista chiamate visualizza ora attuale. Prezzo 20 euro. Tel. 328/9685104. VARIE * REVOLVER S&W calibro 357 magnum mod. 686 plus 7 colpi 2,5 pollici mai sparato vendo al miglior offerente titolare di porto d’armi. Tel. 333/4769023 0546/614707. * CARABINA cz 550 FS Stutzen calibro 9,3 x 62 solo provata praticamente nuova ideale per cinghiale occasionissima a titolare di porto d’armi vendo euro 675. Tel. 333/4769023 0546/614707. * BINOCOLO Leitz trinovit 10x25 ripiegabile come nuovo favoloso vendo euro 600. Tel. 333/4769023 0546/614707. * PEZZI di ricambio per caldaia Le Blank 620T vendo. Tel. 327/8106860. * PICCOLO scaldabagno vendo euro 10. Tel. 345/2127129. * ATTREZZATURE da parrucchiere zona Dicomano vendo. Tel. 340/6958013. * COLLABORATORI estetiste tatuaggisti massaggiatori autonomi cerco. Tel. 340/6958013. *** MACCHINA da Cucire SINGER originale con mobile in ottime condi-
zioni vendo euro 290. Tel. 328/9685104. *** OROLOGIO con cardiofrequenziometro Oregon Scientific SE102L colore nero e blu buone condizioni. Quadrante Sensibile al tocco allarme acustico per superamento soglie indicazione calorie bruciate cronometro. Prezzo 29 euro. Tel. 328/9685104. *** MACCHINA DA CUCIRE ANKER WERKLE BIELEFELD - A.G. Marke Fabric senza mobiletto. Prezzo 49 euro. Tel. 328/9685104. *** MACCHINA DA CUCIRE SINGER - The Singer Manufarturing (MA602033) senza mobiletto. Prezzo 49 euro. Tel. 328/9685104. *** DECESPUGLIATORE professionale HITACHI accessoriato di: testina batti e vai disco in metallo a tre denti bretella di sostegno protezione parasassi e chiave per candela motore due tempi 31cc. di cilindrata asta dritta con diametro di 26mm avviamento a strappo potenza 1kw / 1,36cv peso 6,7 kg. Per cessata attività vendo a euro 160 trattabili. Tel. 338/8362396.
www.ilgallettosteriaegiornale.it
www.ilgallettosteriaegiornale.it
il Galletto
di Radio Mugello
DIRETTORE RESPONSABILE Carlo Fusaro REGISTRAZIONE Trib.FI del 11.4.88 N. 3694 galletto@newnet.it STAMPA su carta riciclata Litosud - Pessano con Bornago (MI) DISTRIBUZIONE Ag. Giorgio Giorgi DIRETTORE Pietro Mercatali (Caporedattore) galletto@newnet.it REDAZIONE Serena Pinzani galletto@newnet.it IMPAGINAZIONE E GRAFICA
Martina Tonini (Coordinamento) tonini.galletto@timenet.it AMMINISTRAZIONE Francesca Borghetti borghetti.galletto@timenet.it COLLABORAZIONI FOTOGRAFICHE Alessandro Cassigoli, Antonio Barletti, Mario Calzolai, Duccio Berzi, Corrado Perrone, Archivio “Il galletto”, Archivio Comunità Montana Mugello, Archivio Oste Ghibellina, Studio Fotografico Paolo Menchetti (Barberino M.llo) Massimo Certini Guida Mugello Edizioni Parigi & Oltre, Studio Fotografico Francesco Noferini (B.S.Lorenzo), Studio Fotografico Buccoliero (B.S.Lorenzo), www.sanpiero50037.it, B. Gamberi, R. Mazzoni.
EDITORE Studio AD.ES di Elissa Spidalieri, Via Niccolai, 16 Borgo San Lorenzo (FI) Tel.055 8456391/8494274 Fax 055 8495010 UFFICIO VENDITA PUBBLICITA’ Elissa Spidalieri (Responsabile) spidalieri.galletto@timenet.it TIRATURA MEDIA: 4990 Questo numero è stato chiuso in redazione alle ore 14.30 di Giovedì 9 Aprile 2020
16
PubblicitĂ Studio AD.ES - Tel. 0558456391
Sabato 11 Aprile 2020 Il Galletto