MARZO - APRILE - MAGGIO 2020 1
Indice Indice
Spicy Shopping Le Interviste
Intervista a Fabiana Alves Pag. 4 Stheicy Jimenez - “Miss Gay International El Salvador” Pag. 14 Beatrice Andrade - “Da Londra, non vedo l’ora di tornare” Pag. 21 Luana Navarro, “La vita da sola è di per se una passione” Pag. 25 Intervista a Simone Villani Pag. 29 Holly - “Mi sento in libertà con la Web Cam” Pag.46 Regina Satariano & Pia Covre sempre pronte ad aiutare Pag. 65 Chloe Diamond - “Un prezioso diamante delle Web Cam” Pag. 76 Mery Ferrari - “Prima di tutto il rispetto delle regole” Pag. 102 Laura Marini - Mi sono reinventata con le Web Cam Pag. 117 Nika - La gelosia non é per la Web Cam Pag. 161 Intervista da Commessa a Webcam Girl Pag. 164 Cam Girl Intervistata - Regole e tariffe del Webcam Pag. 119 REGINA SATARIANO: L’Amore Ai Tempi Del Coronavirus Pag. 128 FAKE NEWS: Intervista a Regina Satariano sul Coronavirus Pag. 135 Intervista a Michael Carbonera Pag. 219 Intervista a Pia Covre Pag. 98 A tu per tu con Efe Bal Pag.113 Regina “servono i Fatti non le Parole!” Pag. 135 Intervista a Silvana Darcut Pag. 23 A tu per tu con Jessica Pag. 27 Conosciamo insieme Nicole Zaffira Pag. 140 Intervista a Tamara Strange Pag.157 Isa Mazzei Pag. 185 Intervista a Veronika Havenna Pag.115 A tu per tu con Michele Riquelme Pag. 204 Intervista all’ombrellina Lidia Di Santo Pag. 221 Intervista all’ombrellina Gloria Barbiera Pag. 223 2
Indice Cronaca #incontriamociinsicurezza Pag. 316 INFOTRANS.IT Pag. 316 Intervista a Sahhara Iris Pag. 320 Al via le riprese del videoclip con Stefania Zambrano Pag. 322 Intervista a Sylvia Sofia Perez Pag. 323 Intervista a Pau Gonzales Pag. 325 Intervista a Marcela Urizar Pag. 327 Intervista a Maria Belen Correa Pag. 330 Intervista a Mar Cambrolle Jurado Pag. 334 Intervista a Pablo Amilcar Ramirez Pag. 338 “I Jornadas Trans LatinoAmerica/Europe 2020 Conference” Pag. 342 La guida per essere Cam Girl - Prima Parte Pag. 351 Storia di Riscatto Per Una Cam Girl Pag. 362 Sesso col termoscanner e lavoro “intelligente” La Comunità Trans in Uruguay ha Bisogno di Te Piccole Trasgressioni Nei Tempi Del CORONAVIRUS Brenda Di Ponde un Gesto che Vale più di mille parole Il vocabolario di scienze sociali e la binarietà cis/trans Due importanti comunicazioni da Regina Satariano Stefania Zambrano lancia un appello sul Coronavirus
Pag. 363 Pag. 365 Pag. 367 Pag. 373 Pag. 376 Pag. 379 Pag. 380
CORONAVIRUS Pag. 383 UNA PROFESSIONE PER IL DOMANI: ma l’oggi è già domani. Pag. 386 Camila Prins, prima trans madrina della scuola di Samba Pag. 388
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Fabiana Alves Eterna regina di concorsi in Italia
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Fabiana Alves
Eterna regina di concorsi in Italia
Quando si tratta di bellezza , si deve pensare oltre all’aspetto fisico, in fatti, ogni giorno diventa più importante l’intelligenza, la personalità, il carisma caratteristiche che si combinano in una persona per dare vita ad un concetto di bellezza integrale.
sione, Fabiana ci dice: “Mi ha aiutato il mio lavoro di escort, faccio anche la cubista, la massaggiatrice, mi ha aperto le porte a tanti tipi di lavoro e non solo come escort”. In questo particolare tema lavorativo, aggiunge una frase molto interessante: “In primis perché mi piace tanto apparire, lo faccio per piacere, perché in qualunque lavoro si deve mettere la passione, e poi anche la necessità”. Parole giuste proprio da un regina dei concorsi di bellezza.
Oggi, Piccole Magazine, ha potuto intervistare una delle regine dei concorsi di bellezza della comunità trans più nota, affascinante e indimenticabile, Fabiana Alves, una gioia che ancora brilla con lo splendore del suo sorriso. Fabiana Alves, una brasiliana molto conosciuta, che abita da 14 anni in Italia, si definisce come una persona dai tanti desideri come quello di essere conosciuta nel mondo trans. “Sognavo di essere una regina, vincere un concorso di bellezza, e diciamo che è stata una soddisfazione molto grande”. Da quei tempi, in cui lei è riuscita a vincere tanti titoli di bellezza fino al 2020, ci racconta: “Quello che mi ha aiutato tanto è dare visibilità al mio collettivo. Mi ha dato anche l’opportunità di dare visibilità al mio lavoro”.
Fabiana Alves si dichiara in una relazione aperta, dicendo anche: “Ho vissuto altre relazioni, altre storie. Ho una relazione molto aperta, non mi va più di avere una re-
In merito alla sua profes5
lazione rigida, in cui prevale il controllo. Questo non mi va più. Sto bene così in questa relazione aperta, diciamo che praticamente sono single”.
presente mi ha fatto imparare che dobbiamo stare più uniti perché il mondo ha bisogno”. Del perché abbia vinto tanti concorsi di bellezza è evidente, Fabiana si sente realizzata e non parteciperà ad altri concorsi perché vuole dare spazio a nuove ragazze di conquistare i loro sogni e vincere una corona in Italia.
Fabiana definisce il suo carattere forte, le piace il carattere in un uomo, che le da valore, la sincerità, la comprensione. E per quanto riguarda il fisico Fabiana racconta che per i suoi gusti predilige gli uomini snelli, ma non sceglie la bellezza: “La cosa che più mi conquista è il carattere, non la bellezza.
Con queste belle parole che abbiamo il piacere di condividere con tutti voi, Piccole Magazine vi invita a conoscere questa meravigliosa regina, Fabiana Alves, e seguire tutte le nostre interviste, non scordatevi di condividere il nostro nuovo hashtag #incontriamociinsicurezza
A volte vediamo le persone belle ma con un carattere tutt’altro che bello. Valuto il carattere delle persone dal 1 al 10, Un 8 o 9, non esiste la persona perfetta”.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam #incontriamociinsicurezza CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Fabiana Alves parlando della pandemia racconta di essere stata quarantena per quasi 3 mesi, e questo ha lasciato in lei una nuova visione della vita. “Il 6
Brunela
“Una donna trans deve essere sempre7 impeccabile�
Brunela
“Una donna trans deve essere sempre impeccabile”
Ci sono tante persone che guardano l’aspetto fisico come punto di partenza per una conoscenza, un primo approccio, un primo sguardo, tutto quello che rimarrà di certo nella mente è il pensiero di chi si lascia conquistare da una prima impressione.
tional Queen”. “Una bellezza trans deve essere tutta donna, dalla testa alla punta dei piedi, tutta educata, riservata, deve essere bella. Deve essere tutto il giorno come una vera donna. Mantenere sempre una bella immagine”.
Così la bella Brunela ci ha conquistato, Piccole Magazine ha potuto conoscerla, per la prima volta in webcam, si mostra impeccabile, questa bellezza peruviana, che parla spagnolo ma preferisce parlare in italiano, una ex regina di bellezza del suo paese incoronata nel 2017.
“Sono fidanzata, in una relazione aperta. Non mi piace tanto uscire, preferisco stare sempre a casa, uscire col mio fidanzato ed essere una donna insieme a lui”. Delle sue esperienze personali più significative, Brunela racconta: “Nel mio paese non è permessa l’unione civile, la gente ha la mente troppo chiusa, quando vedono una bella trans, le dicono brutte parole. Non è come in Italia, tutti ti fanno dei complimenti. Nel mio paese se ci vedono con nostra mamma, ci dicono brutte cose”.
Brunela ci racconta: “È un po’ strano farlo con la webcam, un po’ riservato, ma pulito, mi piace tanto. È la prima volta per me in webcam, sono da 3 anni in Italia. Mi piace tanto l’uomo italiano”. “Essere la Miss Perù Trans 2017 è stata una bella esperienza, poter rappresentare il mio paese il Perù. Sono arrivata in Italia per trovare la prosperità per la mia famiglia e crescere come persona”.
Nella video intervista Brunela condivide tutti suoi contatti, e vi invita a contattarla, conoscerla virtualmente. *** BRUNELA, “Una mujer trans siempre debe ser impecable”.
Abbiamo chiesto a Brunela sui suoi sogni, ed ha risposto così: “Il mio sogno è andare a Thailandia per rappresentare al mio paese al concorso internazionale Miss Interna-
Es cierto que hay muchas personas que ven el aspec8
to físico como un punto de partida para un conocimiento, un primer impacto, una primera mirada, todo lo que permanecerá por un tiempo en la mente y el pensamiento de aquellos que se dejan conquistar por una primera impresión.
Debe ser una mujer real todo el día … Siempre tengo una imagen hermosa”. “Estoy comprometida, una relación abierta … No me gusta salir tanto, me gusta estar siempre en casa, salir con mi novio y ser toda una mujer con él” …
Y así, la hermosa Brunela nos conquistó, Piccole Magazine pudo conocerla, por primera vez frente a la webcam, se muestra perfecta y, en este aspecto, esta hermosa peruana, que habla español y prefiere hablar italiano, una ex reina de belleza de su país en 2017, nos dice:
En sus experiencias personales más significativas, usted dijo: “En mi país el matrimonio no está permitido, la gente tiene la mente demasiado cerrada, cuando ven a una bella trans, le dicen malas palabras. No es como en Italia … todos te felicitan … En mi país, si nos ven con nuestra madre, nos dicen cosas malas “…
“Es un poco extraño hacerlo con webcam, un poco reservado, pero es limpio … pero me gusta mucho …” “Es la primera vez que uso una webcam, tengo 3 años años en Italia … Me gusta el hombre italiano “” Ser la Miss Perú Trans 2017 fue una hermosa experiencia, representando a mi país, Perú “…” Llegué a Italia para encontrar prosperidad para mi familia y crecer como persona … “
Ella comparte todos sus contactos y te invita a contactarla, conocerla, dispuesta a hacer nuevos amigos de Italia y de todo el mundo. CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Como siempre le preguntamos sobre todos sus sueños, y ella dijo: “Mi sueño es ir a Tailandia para representar a mi país” … #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam #incontriamociinsicurezza
“Una belleza trans debe ser una mujer completa, de pies a cabeza, educada, reservada, debe ser hermosa … 9
Vicky Lopes
Un carattere forte per un viso d’angelo
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Vicky Lopes
Un carattere forte per un viso d’angelo La bellissima Vicky Lopes, ci ha dedicato un po’ di tempo per permetterci di conoscerla tramite una video intervista che fa scoprire quanto forte lei sia davanti alla vita.
tere ci dice: “Sono una escort, ma in primis, sono una persona, ad ogni persona un giusto carattere, un giusto trattamento. Per ogni persona c’è un modo diverso per interagire. Dobbiamo imparare a conoscere le persone”.
Abbiamo posto una domanda iniziale che ci ha permesso di approfondire come Vicky si definisce, rispondendoci in questo modo: “Molti pensano che per la mia giovane età, sia immatura, ma invece no.
Una domande particolare le abbiamo fatto: Cosa ti piace di più? Dire o Fare? Vicky Lopez con decisione risponde: “Assolutamente Fare, non mi piacciono le persone che parlano troppo”.
Sono una persona decisa, faccio tutto quello che voglio, anche a livello lavorativo. Sono decisa e so cosa voglio e so come ottenerlo, mi definisco una persona sicura”.
E se lei fosse un esempio per chi non ha la sua forza dice: “C’è un modo per tutto. Le cose si risolvono, stiamo passando una fase brutta, non lo nascondo, non lo nego, e vi ringrazio perché sono consapevole che il mio carattere forte mi aiuta tantissimo”.
Domandagli degli incontri, e la differenza che lei vivere tra gli incontri virtuali in webcam e quelli fisici prima della pandemia, Vicky risponde:
In conclusione, la meravigliosa e forte, ma angelica Vicky Lopes ci saluta e invita a contattarla virtualmente.
“Mi torvo bene in tutti e due modi, sono una escort e lo faccio per scelta, è un lavoro che mi piace, mi da soddisfazione, sia a livello economico che a livello personale, mi permette di viaggiare, di realizzare le mie cose, l’ho visto sempre in maniera positiva.”
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
“In questo periodo faccio solo incontri virtuali” Se Vicky Lopes dovesse scegliere tra i due tipi d’incontri, risponde: “Bella domanda, in questa situazione, con questo che stiamo vivendo preferisco un incontro via webcam, naturalmente per tutelare la mia salute”. Raccontandoci della sua personalità si racconta: “Ho un carattere forte, ad alcuni piace, ad altri no. Mi piace dire tutto in faccia, anche nel lavoro, sono sempre stata sincera”. E sempre a riguardo del suo carat-
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Ajiolina Super Trasgressiva
“Essere trasgressiva vuole dire tanto.. Tanta fantasia� 12
Ajiolina Super Trasgressiva “Essere trasgressiva vuole dire tanto.. Tanta fantasia”
Da tanto tempo volevamo intervistare questa bellissima ragazza trans, incuriositi solamente dal leggere il suo nome.
In questi brevi minuti per ammirare la sua esuberante e perfetta immagine combinata alla sua sensuale voce, ci saluta dicendo: “Questo è un momento difficile per tutti. La pace nel mondo ci vuole. M sopratutto questo passerà”.
Piccole Magazine ha fatto il possibile per mettersi in contatto con lei, per portarvi una breve, ma intensa video intervista con la favolosa Ajiolina Super Trasgressiva, per conoscere meglio la particolarità della sua super trasgressione.
E noi, contenti di salutarla, vi invitiamo a non perdervi le altre video interviste. #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
A questa domanda, la bella e sensuale Anjiolina risponde: “La super trasgressione c’è l’hai o non c’è l’hai, è una cosa che ti appartiene”. 13
Stheicy Jimenez
Miss Gay International El Salvador 2019-2020
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Stheicy Jimenez
Miss Gay International El Salvador 2019-2020 In Piccole Magazine abbiamo avuto l’orgoglio e l’onore di poter intervistare Stheicy Jimenez, che è stata la vincitrice del concorso “Miss Gay International El Salvador 2019-2020”, che svolge anche il ruolo di Health Personnel (Nurse), nel suo paese . “Una volta che ho ottenuto questa band e il peso che implica, ho preso un impegno con le persone più bisognose” …
ne … Mi sento bene a indossare il viso con gioia … che non ha prezzo “. Alla fine Stheicy ci dice: “Dio ci ha dato questo test, dobbiamo essere pazienti, essere calmi, essere uniti … Questo momento difficile accadrà” … “Ogni volta che usciamo da casa è importante che le nostre cure siano importanti … e che Possa Dio condurre questa battaglia per aiutare tutti noi.
Stheicy ci dice che “Sono stato abbastanza coinvolto con il popolo” … “La gratificazione del popolo è la cosa più importante” … Non in accordo con questo è anche un movimento attivista nel suo paese, e svolgono un’attività Raccolta fondi, anche con persone che vivono negli Stati Uniti, “L’organizzazione raccoglie piccole somme di denaro, me lo inviano, qui in El Salvador selezioniamo le ragazze … e le inviamo a loro” … “È una piccola Aiuta che al momento è abbastanza importante “…” Gestiamo i criteri delle prostitute … perché sappiamo che tutto è fermato … proviamo a vedere la necessità e ad adattarci a loro, è abbastanza difficile per tutti e non possiamo immagina come è per loro … ecco perché selezioniamo queste persone che ne hanno tanto bisogno “… Indica anche che” Ci concentriamo sulla parola LGBT … cerchiamo di coprirli tutti … “
Condividendo questo bellissimo messaggio di fede con Stheicy Jimenez, Piccole Magazine riconosce che il lavoro sociale in El Salvador e invita l’intera comunità a continuare a partecipare a questa e ad altre attività svolte per aiutare la comunità.
A livello integrale, questa attività è per lei “È abbastanza importante … il regno si è esteso a me … È molto bello poter aiutare le perso-
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STHEICY JIMENEZ, “Miss Gay Internacional El Salvador 2019-2020”.
para ella “Es bastante importante.. el reinado se me ha extendido… Es muy grato poder ayudar a las personas… Me siento bien de llevar la cara de alegría.. eso no tiene precio”.
En Piccole Magazine hemos tenido el orgullo y el honor de poder entrevistar a Stheicy Jimenez, quien resultó la ganadora del certamen “Miss Gay Internacional El Salvador 2019-2020”, quien además desempeña el papel de Personal de Salud (Enfermera), en su país. “Una vez que obtuve esta banda y el peso que ella implica, hice compromiso con las personas mas necesitadas”…
Finalmente Stheicy nos dice: “Dios nos ha puesto esta prueba, debemos ser pacientes, tener calma, ser unidos.. Este momento duro va a pasar”… “Cada vez que salgamos de casa que sea importante nuestro cuidado.. y que sea Dios el que lidere esta batalla para que nos ayude a todos.
Nos cuenta Stheicy que “Me he incolucrado bastante a las personas”… “La gratificación de las personas es lo mas importante”… No conforme con eso ella es también una movida activista en su país, y llevan a cabo una actividad de Recolecta de Fondos, incluso con personas que viven en Estados Unidos, “La organización recolecta pequeñas cantidades de dinero, me la hacen llegar, acá en El Salvador seleccionamos las chicas.. y se las hacemos llegar”… “Es una pequeña ayuda que en estos momentos es bastante importante”… “Manejamos el criterio de las trabajadoras sexuales.. porque sabemos que todo esta parado… tratamos de ver la necesidad y acoplarnos a ellas, es bastante duro para todos, y no podemos imaginarnos como lo es para ellas… por eso seleccionamos estas personas que tanto lo necesitan”… Indica también que “Nos enfocamos en la palabra LGBT… tratamos de abarcarlos a todos…”
Compartiendo este hermoso mensaje de fe con Stheicy Jimenez, Piccole Magazine reconoce esa labor social en El Salvador, e invita a toda la comunidad a seguir participando en esta y demas actividades que se realizan para ayudar a la comunidad.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
A nivel integral, esta actividad es 16
Fabia Costa
“Essere una donna trans è molto diverso dal fare la escort”
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Fabia Costa
“Essere una donna trans è molto diverso dal fare la escort”
Fabia Costa, raccontaci un po’ di te. Da dove vieni, da quanto tempo sei in Italia, come ti trovi in questi giorni durante la pandemia da Coronavirus? Mi chiamo Fabia, sono brasiliana e vivo in Italia da un po’ di anni, di base abito in provincia di Venezia.
Essere una donna trans è molto diverso dal fare la escort. Le persone confondono ancora questo. Essere escort per me è un lavoro, che mi impegna in tante cose. Nella salute, nell’igiene mia personale e della mia casa, poi c’è la parte estetica, il rapporto umano (sempre rispettando ogni persona ed anche i suoi gusti), c’e’ una parte fisica ma principalmente mentale.
In modo che quando mi vengono a trovare sembri come un amico che fa una visita di piacere. Altre volte invece posso essere in tour.
Ho sempre avuto fortuna nel mio lavoro. Ho già avuto “problemi” come può capitare a chi svolge questa professione. Ma in un contesto generale posso considerare il risultato come molto positivo.
Apprezzo di più le città piccole per la loro accoglienza, per la discrezione e la qualità di vita. Ho trascorso la quarantena a casa, in tranquillità, rispettando le norme preposte per quel periodo, mantenendo i contatti con alcune persone sempre all’interno del rispetto reciproco. Questo è un aspetto che mi caratterizza: il rispetto per le persone che ho conosciuto. Fabia, raccontaci delle tue esperienze come Escort; cioè, quelle che sono state le più rilevanti per te. La mia vita è molto cambiata da quando ho fatto la mia transizione per diventare la persona che sono, quella che desideravo essere.
Ho un bel rapporto personale con alcune persone, miei clienti abituali, che mi dà la possibilità di parlare e a volte anche di confidarci reciprocamente, senza che il motivo di fondo debba necessariamen18
te essere il sesso.
restare all’interno di quel specifico rapporto con quel cliente.
È come se da un incontro informale scattasse la voglia di farlo, ma non farlo per farlo.
Tratta le persone come loro ti trattano, il che non è mai sbagliato.
Poi mi piacciono le persone distinte, discrete e pulite. Questo non è un lavoro facile e perciò capita di tutto e di più.
Viviamo in un momento difficile, Fabia, cosa pensi riguardo al passato, al presente, e a come ti vedrai nel futuro dopo aver vissuto un esperienza del genere? Passo la mia giornata in tranquillità. Guardo la TV, uso i social e mi spingo a guardare qualche film hard, come se fosse un laboratorio per poter imparare cose nuove.
intervista-fabia-costa-web-cam-1Gestire le telefonate è la parte più faticosa; le prese in giro, gli insulti e la maleducazione di alcune persone. Non sono una che parla tanto e cerco di essere molto pratica, anche perché dopo un po’ di tempo capisci che c’è interesse o se si tratta solo di curiosità morbosa.
Penso che la quarantena sia servita per elaborare una parte più umana in ognuno di noi. Guardandoci dentro di più. Riconoscendo valori, persone, azioni che erano lasciate da parte. C’è chi hai imparato a migliorarsi e chi invece rimarrà nella stessa situazione di prima. Le misure di sicurezza impongono di restare a casa e limitano gli spostamenti, ma grazie alla tecnologia delle webcam, ad internet, alle videochat, virtualmente abbiamo accorciato le distanze, trovi che questa soluzione possa dare sostentamento? Non mi piacciono le video chiamate. Preferisco incontri veri, reali. Mi piace l’emozio-
Detesto i paragoni con altre ragazze, ognuna fa a modo suo, e quando un cliente chiede determinate cose e tu glielo permetti, quello deve 19
ne di ricevere qualcuno, l’ansia del suo arrivo. Il piacere di rivedere qualcuno. Parlare. Ascoltare. Bere un caffè e fare una doccia insieme. Sentire sussurri e gemiti. Il profumo della pelle pulita ma sudata dopo il sesso. Vedere il desiderio negli occhi di un’altra persona. In webcam mi sembra una cosa molto fredda. Non fa per me!
la persona giusta, fare anche qualcosa in tre o in più persone.
Fabia, Parliamo allora del ruolo di Padrona, il contatto è una fattore importante che permette la dominazione in maniera più completa. Come Padrona, pratica sessioni di dominazione virtuali? In questa pratica qual’è il fattore più importante? Mi piace un sadismo legato anche al mio piacere. Mi piace il senso di paura di una persona con gli occhi bendati quando sente il fruscio di una frusta. E i suoi gemiti quando gli frusto la pianta dei piedi, lo scroto.
Giocare con le coppie è un’altra mia passione. Mi sono appena procurata dei nuovi attrezzi che spingeranno i miei clienti e amici verso un piacere ancora più unico e particolare. Spero di essermi descritta nel modo migliore, per rappresentare quella che veramente sono. Semplice e pratica come sono, senza creare l’idea di un personaggio che poi non esiste, ma essendo me stessa.
Mi piace giocare con le catene, con la mia gabbia e riservare sempre delle sorprese. Il travestimento. Spingere le persone sempre un pò più in là, realizzando anche i loro piaceri e fantasie più recondite.
Se vuoi sapere un’altra cosa di me, vieni a trovarmi e non te ne pentirai , anzi. Con una dose di sadismo e passione. Il piacere senza limiti di una qualità che non troverai altrove.
Ho una predilezione per regalare la mia pioggia dorata. Il fisting. La doppia penetrazione. Giocare con i vari giocattoli che ho nella mia collezione e, quando capita
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Beatrice Andrade
“Da Londra, non vedo l’ora di tornare21 in Italia”
Beatrice Andrade
“Da Londra, non vedo l’ora di tornare in Italia”
Via Skype abbiamo avuto il piacere di intervistare Beatrice Andrade, una bellezza trans che si trova in questo momento a Londra, e con tanto entusiasmo ci racconta di voler ritornare in Italia non appena ne avrà l’opportunità.
in ogni città per almeno 4 o 5 giorni, per avere il tempo rivedere tutti”. Del suo rientro Beatrice aggiunge:”Quando tornerò in Italia da tutti i miei amici, darò più valore all’amicizia, all’amore. Sarò meglio di com’ero prima. Mi piacerebbe preparare una festa, qualcosa di speciale per rivedere tutti”.
Beatrice racconta: “Volevo tornare in Italia durante il mese di Aprile, ma purtroppo non ho potuto a causa della cancellazione dei voli e del lockdown, l’Italia è il mio paese del cuore”…
Concludendo Beatrice Andrade, ci saluta con queste parole: “Spero prima che stiate tutti bene, e vorrei dirvi che sarà un piacere rivedervi. Sicuramente tornerò meglio di prima, sia dentro che fuori”. “Sono pronta per iniziare una nuova vita”…
Le abbiamo chiesto come si è trovata in mezzo alla pandemia: “Sono stata sempre chiusa in casa, siamo stati bloccati, come in Italia, ancora adesso siamo chiusi, solo ora qualche negozio sta aprendo” Sugli incontri virtuali, Beatrice Andrade dice: “Siccome ho tante conoscenze, ho avuto il piacere di incontrarle virtualmente tramite video chiamate“.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Sul suo prossimo ritorno in Italia, Beatrice confessa: “Vorrei trovare i ristoranti aperti, perché mi manca tanto la cucina italiana, non vedo l’ora di tornare in Italia, di prendere un piatto di pasta, che mi piace tanto”. Con il suo bel sorriso naturale, Beatrice Andrade manda un messaggio a tutti quelli che la aspettano: “Ho girato tutta l’Italia… Cercherò di ritornare 22
Silvana Darcurt
Una bellezza per la prima volta in web cam 23
Silvana Darcurt
Una bellezza per la prima volta in web cam
Abbiamo avuto il piacere di conoscere via Skype Silvana Darcurt, in questo momento nella città di Milano, una città particolarmente segnata dal Coronavirus, ma che si sta riprendendosi piano piano ogni giorno.
ochiamate: “Non ho fatto ancora una videochiamata con nessuno, Sarebbe la prima volta”. iDescrive un ipotetica video chiamata:”Durante una video chiamata in cam mi piacerebbe ballare, anche per parlare, in realtà posso fare tutto quello che desidera chi sta dall’altra parte della web cam“.
Piccole Magazine ha il piacere di essere il primo magazine ad intervistarla, visto che è la sua prima video chiamata via webcam.
E così Silvana Darcurt aspetta con tanta gioia la sua prima volta in cam per vivere emozioni intense in modo virtuale, rimanendo sempre in casa. Chi sarà il primo? #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
“Sono arrivata da poco in Italia, circa 1 anno e 2 mesi, adesso siamo ancora chiusi in casa.” E come sempre, noi sappiamo che davanti a qualche problema, c’è sempre una soluzione, e per questo chiediamo a Silvana Darcurt come si trova con questa nuova esperienza delle vide24
Luana Navarro
“La vita da sola è di per se una passione” 25
Luana Navarro
“La vita da sola è di per se una passione” Ogni momento in cui possiamo sentirci vivi, è proprio il momento per abituarci a vivere la vita con passione, e trovare la passione in tutto quello che viviamo e tutto quello che facciamo, così ci ha raccontato Luana Navarro, una meravigliosa ragazza trans che abita a Torino, con cui abbiamo preso contatto tramite Skype, e che ha condiviso la sua fantastica filosofia di vita, “La Passione”.
che da sola, se ho voglia di stare molto tranquilla e serena, preferisco andare da sola”. Luana Navarro ci confessa una piccole curiosità: “Sono single aspetto il principe azzurro”. Soffermandosi a spiegare sorridendo come dovrebbe essere il suo principe. Sulla compagnia virtuale, pensa che: ” Questa modalità è nuova per tutti, ma dobbiamo imparare che anche qua c’è un rapporto, c’è un feeling, possiamo parlare, chiacchierare, possiamo stabilire dei sentimenti, insomma un sacco di cose…”
In questo momento di pandemia e la situazione attuale che si vive nel mondo, le abbiamo chiesto cosa pensa: “Con questa pandemia, dobbiamo imparare a vivere un più da soli, la quarantena non è servita solo a me, forse è servita a tutta l’Italia, a tutto il mondo, per pensare che tutto il mondo ha bisogno di più umiltà, di rispetto, fra nazioni, fra tutti noi. Il mondo si è fermato per dirci: Guarda, Non è così, mi è servito per imparare più su di me”.
E a riguardo dei suoi progetti, tra questi un corso da truccatrice in particolare. In fine, Luana Navarro lascia il suo messaggio rivolto a tutti: “Abito a Torino, è una bellissima città… una delle più belle al mondo. Sono una ragazza molto molto semplice.
Luana Navarro racconta di aver avuto modo di pensare a lungo, e di organizzare i suoi desideri, e di voler riprendere la sua vita condividendo con suoi amici, andando al cinema che tanto le piace, viaggiando.
Sono qua. Mandatemi un messaggino carino che vi aspetto, Ma non alla mattina”.
Quando le abbiamo chiesto quale sia il suo modo di affrontare un viaggio, Luana ci ha risposto: “Questa situazione non solo mi ha cambiato fisicamente, ma anche dentro, ha stravolto il mio mondo, il mio modo di essere con la gente, e di essere con me stessa, mi ha cambiata abbastanza”.
CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
“In un viaggio vorrei conoscere tanta gente diversa, tante culture, mi piacerebbe sia in compagnia
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
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Jessica
“se riesci a videochiamare, allora si può fare” 27
Jessica
“se riesci a videochiamare, allora si può fare”
Abbiamo fatto una video intervista con l’esotica Jessica, una ragazza trans che si trova a casa, ed è riuscita ad usare la web cam per tenersi in contatto con il mondo.
siosa, c’è sempre una bella sorpresa nelle videochiamate, anche a distanza io riesco a fare di tutto.” “Sono sempre pronta e disponibile per le videochiamate, sono aperta a tutti i tuoi desiderio, sono fantasiosa, per tutto quello che puoi immaginare. Non possiamo vederci dal vivo, ma con una videochiamata possiamo provare piacere entrambi”.
Piccole Magazine attraverso la Skype ha avuto il piacere di parlare con lei per conoscerla e dare l’opportunità anche a voi di poterla scoprire di più. Jessica ci racconta che affronta questa situazione sempre in casa, si trova a suo agio utilizzando le videochiamate: “speriamo tutto vada per il meglio, io sono qui, è un periodo difficile per tutti, non è facile”.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Prosegue Jessica: “Faccio delle videochiamate, non ricevo nessuno, rispetto le norme di sicurezza, c’è sempre qualcuno che con la web cam mi tiene compagnia, mi da una mano”. Jessica per tutti quelli che vogliono stabilire un contatto con lei: “Video chiamami, sono sempre fanta28
Simone Villani
candidato come miglior Video Editor agli Italian Porn Awards 2020 29
Simone Villani
candidato come miglior Video Editor agli Italian Porn Awards 2020 Abbiamo intervistato un personaggio interessante del mondo del cinema per adulti, Simone Villani, chi è stato nominato agli Italian Porn Awards 2020, come video editor dell’anno.
ma ho avuto contatti di lavoro anche con una casa produttrice giapponese, è stato bello”. intervista-simone-villaniIn che modo si può definire Simone Villani? Risponde: “Sono molto realista, sincero, mi piace dire le cose in faccia, quindi, io mi vedo molto trasparente da quel punto di vista”.
Simone Villani, svolge i suoi studi a New York, raccontando del suo traguardo dice: “A causa del Coronavirus è stato rimandato tutto, comunque nel mio settore le soddisfazioni arrivano”.
In conclusione, Simone manda un importante messaggio: “Bisogna ragionare con la propria testa, aprirsi, aprirsi alle nuove esperienze, a livello sociale, sessuale, non preoccuparsi di quello che la gente può pensare e può dire”.
Sulla categoria dei video fatti da Simone, lui stesso dice: “Li tratto come fossero documentari, non ho tabù, per me sono documentari, io sono professionale, che sia un video musicale o per un azienda per me non cambia. Lo faccio sempre uguale, per me non c’è differenza”.
Per chi desidera mettersi in contatto con Simone Villani la sciamo i suoi recapiti:
Da quando è stato nominato a questo premio, racconta: “Quando mi è stato comunicato, è stata una vera sorpresa, un’emozione veramente forte, non me lo aspettavo assolutamente”.
https://www.instagram.com/simonvideoeditor/ cellulare +393291038252 e-mail: simonefcpdigitalediting@ gmail.com
“La mia carriera è partita proprio da New York, ho studiato presso la New York Film Academy. Per me era una sfida, ho dovuto lottare anche contro la mia famiglia per arrivare dove sono ora”.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Parlando della famiglia spiega meglio le dinamiche dello scontro: “loro pensavano che non fossi bravo a fare niente, perché pieni di pregiudizi, come d’altronde nel mondo del lavoro, vedevano la mia ricerca di indipendenza come un pericolo”. Simone Villani, risponde a tutte le critiche: “io vivo la giornata, nel senso che nel mio lavoro, le soddisfazione nel mio piccolo le ho, e io amo fare il video editor, collaboro molto in Italia, 30
Celeste
“Vi farò divertire alla grande”
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Celeste
“Vi farò divertire alla grande” Sempre sorridente anche attraverso la web cam per Piccole Magazine, Celeste, una bellissima e fresca ragazza trans che ha voluto raccontarci quanto si sente bene in questi giorni dopo aver ripreso l’utilizzo delle webcam per comunicare con il mondo.
web cam, è l’immagine a parlare da sola. Ci saluta mandando il suo messaggio: ” Video Chiamatemi, non ve ne pentirete, sono divertente, spiritosa e faccio tutto quello che volete, vi farò divertire alla Grande”.
Celeste saluta e poi inizia a raccontarci: “Sto bene, la cosa migliore è stare a casa, sono sempre stato chiusa nel rispetto delle norme di sicurezza, per me e per gli altri”.
*** CELESTE, “Les harè divertir a la grande” Siempre con una hermosa sonrisa que da gusto ver a través de las cámaras de Piccole Magazine, Celeste New, una hermosa y fresca chica trans que nos ha deseado dar a conocer cuá bien se siente en estos días luego de retomar la acción en la webcam para comunicarse con el mundo.
Per quanto riguarda l’uso della webcam, Celeste ci dice: “Ho iniziato alcuni giorni fa con le video chiamate, in video sono sempre sensuale, ballo, e la comunicazione è molto importante, sono divertente e giocosa”. E in effetti alle nostre domande regala sempre un bellissimo sorriso, ma cosa ci si può aspettare con una videochiamata con Celeste? Per contattarla lei dice: “Sono su tutti i social con video chiamata, il mio profilo è su Piccole Trasgressioni, da li trovi tutti i miei contatti”.
Piccole Magazine la ha entrevistado para saludarla y es así que ella se expresa: ” Estoy bien… Lo mejor es mantenerse en casa…” ” Siempre he estado cerrada con las medidas preventivas”. Sobre el uso de la webcam, Celeste nos cuenta, que “empecé hace pocos días con las videos llamadas”… “En las videollamadas soy sensual, con bailes, y la comunicación que es muy importante”… “Soy divertida y juguetona”… Y efectivamente a nuestras preguntas sobre que tantas cosas se pueden esperar con una videollamada a Celeste, les traemos un gran dato para que se pongan en contacto con ella, “Soy Celeste en todas partes, mi perfil es el mismo que uso en Piccole Trasgressioni”.
Celeste racconta il suo incontro virtuale perfetto: “Per favore, chiunque mi stia guardando, possiamo fare tutto ciò che vuoi. Non ho tabù, sono di mentalità aperta, la video chiamata è molto comoda. In effetti mi hanno chiamata da diverse parti, da altri paesi in cui mi conoscevano. Restano sorpresi quando mi vedono, e gli piace quello che vedono”. Anche se non parla molte lingue, Celeste è consapevole che con la 32
questions about how many things can be expected with a video call to Celeste, we bring you a great fact for you to contact her,” I am Celeste everywhere, my profile is the same as use in Piccole Trasgressioni “.
Y su encuentro virtual perfecto sería: “Complacer a quien me está viendo con lo quiere… con todo lo que él quiera…. No tengo ningún tabú, soy de mente abierta”… “Es muy cómodo..De hecho me han llamado de varias partes, de otros países donde me conocían… “Se sorprenden cuando me ven, les gusta lo que ven…” Y aunque no habla muchos idiomas, ella está conciente de que con la webcam, la imagen habla por sí misma.
And his perfect virtual meeting would be: “Please whoever is watching me with what he wants … with everything he wants …. I have no taboo, I am open-minded” … “It is very comfortable … In fact they have called me from various parts, from other countries where they knew me … “They are surprised when they see me, they like what they see …” And although she does not speak many languages, she is aware that with the webcam, the image speaks for itself.
Y se despide enviando este mensaje a todos ustedes: ” No se arrepentirán, soy divertida, ocurrente y hago todo lo que quieras.. Te haré divertir a la Grande”. *** CELESTE, “I will make you have a great time”
And he says goodbye by sending this message to all of you: “You will not regret it, I am funny, witty and I do everything you want … I will make you have fun with the Great”.
Always with a beautiful smile that is nice to see through the cameras of Piccole Magazine, Celeste New, a beautiful and fresh trans girl who has wanted to let us know how good she feels these days after resuming the action on the webcam to communicate with the world.
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Piccole Magazine has interviewed her to greet her and that is how she expresses herself: “I am fine … The best thing is to stay home …” “I have always been closed with preventive measures.”
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Regarding the use of the webcam, Celeste tells us that “I started a few days ago with the videos called” … “In the video calls I am sensual, with dances, and the communication is very important” … “I am fun and playful “… And indeed to our 33
Pamela Trans Fitness “Porto nel mio cuore l’Italia”
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Pamela Trans Fitness “Porto nel mio cuore l’Italia”
Anche oggi portiamo alla vostra attenzione una bellissima e solare ragazza trans, ed è anche un opportunità per imparare nuove cose, e insieme a Pamela Trans Fitness, bella e intelligente, Piccole Magazine si sente orgoglioso di presentarla a tutti voi.
L’unica cosa che non mi piace è stare con una donna”. “Con gli uomini tutti, anche di 80 o 90 anni va benissimo, che mi diverto a chiamare “cucciolo”, sono tutti miei cuccioli”. “Ma ci sono dei limiti. Non posso passare i miei limiti ne gradisco che gli altri superino i loro”.
Pamela Trans Fitness si presenta così: ” Sono alta 1 metro e 80, sono brasiliana, vivo in Italia da tanto tempo, che il mio cuore è diventato Italiano”. Sul suo nome e il termine “fitness” Pamela ci racconta: “Ho scelto fitness perché ho avuto problema di schiena, il dottore mi ha consigliato in andare in una palestra per allenarmi e ormai lo faccio da 10 anni”. E questo ci insegna come dice lei: “Prima l’ho fatto per un motivo di salute, e dopo è diventato un vizio, vivo la palestra come se fossi estasi, una cosa meravigliosa, non riesco a stare un giorno senza palestra”. In questo senso, è interessante sapere da lei che questa attività fisica ha contribuito alla sua salute.
Con la webcam Pamela Trans Fitness racconta di riuscire a trasmettere una sensualità unica anche da dietro alla webcam, mostrandoci con qualche semplice esempio come lei riesce ad emanare tutta la sensualità. Domandandole del passato, Pamela dice: “Non mi pento di nulla, tutto ciò che ho vissuto nel passato, non ho modo di cancellarlo dalla mia vita, ho passato momenti belli e brutti. Ed è da tutto questo che si determina chi siamo nel presente”. “Tutti abbiamo dei sogni, uno è di arrivare alla vecchiaia in salute e lucidità. Questo è il mio sogno, ma il mio grande sogno è di diventare famosa” lo dice sorridendo. Pamela lascia il suo messaggio per chi la segue: “Voglio stringermi al dolore di tutti quelli che stanno passando questo brutto momento, ai brasiliani, agli italiani, perché amo l’Italia, come ho detto prima, Il mio cuore è italiano. Vinceremo, tutta l’Italia vincerà. Sono così io, nessuna fregatura, sono Pamela, questa è Pamela Trans Fitness”.
Al contrario di come solitamente si può pensare, Pamela continua: “È il contrario di come si dice, io ho 2 patologie al ginocchio e faccio palestra per tonificare, e per controllare l’ernia, si deve avere l’addome piato, così l’ernia rimane tranquilla e non bisogna fare chirurgia”. Sono temi interessanti che ci portano ad una maggior consapevolezza, come detto all’inizio, cose da imparare.
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Pamela Trans Fitness combina il suo stile di vita tra fitness e la sua vita da Escort, e ci dice : “La mattina mi la dedico a me, vado al letto presto e mi sveglio presto, mi faccio la doccia e vado in palestra. Ho un personal trainer che mi accompagna durante gli allenamenti. Dopo di che parte la giornata come Escort.” Iniziando a parlando di questo l’intervista si fa più piccante, le abbiamo chiesto qual’è il tipo d’uomo he le piace e Pamela Trans Fitness ha risposto così: “A me piacciono tutti tipi di uomo, ma se posso dirlo preferisco l’uomo passivo.
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Katia
“Non si sa mai quando un cliente 36 può diventare amico“
Katia
“Non si sa mai quando un cliente può diventare amico“ Felici di incontrare Katia tramite webcam, una conosciuta trans colombiana in Europa, una escort di professione celebre anche in Germania, Spagna, Francia, Svizzera e molti altri paesi, e oggi in questa video intervista potremo conoscerla meglio.
l’intervista il suo contatto con il quale le persone possono mettersi in contatto con lei tramite Skype, al fine di proteggere la sua salute e quella di tutti. Prosegue dicendo: “Non ho tabù in una videocamera, sono disponibile per qualunque sia la fantasia che la persona vuole vedere e anche quella che vuole fare lui attraverso la webcam. Uso molti giocattoli, che mi aiutano molto ad ottenere un feeling maggiore e poterlo trasmettere attraverso la webcam“.
Katia inizia presentandosi così: “Sono una persona molto professionale, mi piace molto interagire con il cliente, oltre ad offrire un servizio, ho l’opportunità di incontrare molte persone ora attraverso la webcam, non si sa mai quando un cliente può diventare amico.
Katia è in grado di trasmettere autorità, comandare il pensiero dell’altro e sottometterlo alla sua volontà attraverso la webcam, questo la rende una padrona totalmente all’altezza dei desideri e delle fantasie che esistono nell’arte del BDSM.
Sono una persona aperta mentalmente, simpatica, piacevole e vivace, sempre di buon umore. E così Katia racconta che grazie alla sua personalità “ho molti amici che ho incontrato attraverso questo lavoro”.
Alla fine, dice addio alle nostre telecamere con questo messaggio: “Ti aspetto online, vieni da me, cercami e troverai il piacere di una trasgressione vissuta con passione, di una forte passione, sono io, la tua Padrona Katia”.
Per quanto riguarda l’utilizzo delle webcam, dichiara: “È un utile strumento , è un mezzo che facilita l’espansione e l’apertura al nostro lavoro per eseguirlo nel modo migliore ed essere in grado di raggiungere molti luoghi”.
*** KATIA, “Una Amigable Trans Escort Colombiana que dice: “Uno nunca sabe cuando un cliente puede convertirse en un amigo” Contentos de poder conocer a
“È una cosa molto favorevole a beneficio di entrambe le parti”. Condividendo queste parole con lei, Katia lascia durante 37
Katia, una mujer trans colombiana de renombre en Europa, escort de profesión también reconocida en Alemania, España, Francia, Suiza y muchos otros países, y quien nos da muchos detalles sobre sí misma.
bas partes”. Compartiendo estas palabras con ella, Katia deja en medio de la entrevista su contacto con el que las personas pueden ponerse en contacto con ella a través de Skype, con el fin de tutelar su salud y la de todos.
A esto, ella misma dice: “Soy una persona muy profesional, me gusta mucho interactuar con el cliente, aparte de ofrecer un servicio, tener la oportunidad de conocer muchas personas… uno nunca sabe cuando un cliente puede convertirse en un amigo”.
A este particular, Katia nos dice” No tengo tabù para una videocam, estoy disponible para la fantasía que el cliente desee ver y también la que desee realizar a través de la cam…
“Soy una persona abierta, simpática, agradable, espirituosa… una persona con un buen estado de ánimo…”
Utilizo muchos juguetes… de los cuales me ayudan mucho para lograr una… mayor compenetración y poder transmitirlo a través de la cámara”.
“Cuando siento momentos de tristeza, trato de que – fuera la tristeza- eso no existe en mí”.
Katia es capaqz de transmitir autoridad, de comandar el pensamiento del otro, y de someterlo a su voluntad a través de la webcam, y esto la convierte en una Padrona totalmente a la altura de los deseos y fantasías que existen en el arte del BDSM.
Y es así que Katia nos cuenta que gracias a su personalidad “Tengo muchos amigos que he conocido por medio de este trabajo”. En lo que se refiere a la modadlidad del uso de internet, ella dice:
Finalmente, se despide de nuestras cámaras con el siguiente mensaje:
“Es una herramienta muy buena, es un medio que facilita la ampliación y la apertura a nuestro trabajo para desempeñarnos de la mejor manera y poder llegar a muchísimos sitios”.
” Te espero online, ven a mí, búscame y encontrarás el placer de una transgresión vivida con pasión, de una pasión fuerte, soy yo, tu Mistress Katia”. ***
“Es una cosa muy favorable que nos beneficia tanto a am-
KATIA, “A Friendly Colombian 38
Trans Escort who says:” You never know when a client can become a friend “
To this particular, Katia tells us “I have no taboo for a video camera, I am available for the fantasy that the client wants to see and also the one that he wants to do through the cam …
Happy to meet Katia, a renowned Colombian trans woman in Europe, an escort by profession also recognized in Germany, Spain, France, Switzerland and many other countries, and who gives us many details about herself.
I use many toys … which help me a lot to achieve … greater rapport and be able to transmit it through the camera. “
To this, she herself says: “I am a very professional person, I really like interacting with the client, apart from offering a service, having the opportunity to meet many people … you never know when a client can become a friend” .
Katia is capable of transmitting authority, of commanding the thoughts of the other, and of submitting them to her will through the webcam, and this makes her a Sponsor totally up to the desires and fantasies that exist in the art of BDSM.
“I am an open, nice, pleasant, spirited person … a person with a good state of mind …” “When I feel moments of sadness, I try that – it was sadness – that does not exist in me”.
Finally, he says goodbye to our cameras with the following message: “I wait for you online, come to me, look for me and you will find the pleasure of a transgression lived with passion, of a strong passion, it is me, your Mistress Katia”.
And so Katia tells us that thanks to her personality “I have many friends that I have met through this work”.
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Regarding the modality of Internet use, she says: “It is a very good tool, it is a means that facilitates the expansion and openness to our work to perform in the best way and be able to reach many places.”
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“It is a very favorable thing that benefits both parties so much.” Sharing these words with her, Katia leaves in the middle of the interview her contact with whom people can contact her through Skype, in order to protect her health and that of everyone.
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Alexia Leal
Una esuberante immagine 40 davanti alla web cam
Alexia Leal
Una esuberante immagine davanti alla web cam Arrivata dal Brasile da poco in Italia, ma molto brava nell’italiano dato il suo fresco arrivo, la bellissima ed esuberante Alexia Leal si presenta per il pubblico di Piccole Magazine.
tante note positive”. “Ogni persona che mi vede è una esperienza nuova, ed io imparo con loro, e loro da me”. Per tutte quelle persone che non usano la web cam perché si trovano in difficoltà, Alexia consiglia: “Con il contatto virtuale impariamo a conoscerci, è un modo più facile e veloce, da entrambe le parti, soprattutto vista la situazione è in totale sicurezza”.
Alexia Leal: “Sono molto contenta di fare questa video intervista. Parlando di se racconta: “Io sono una accompagnatrice, ho cercato il modo di trovare il mio mondo”
Concludendo, Alexia lancia un messaggio per il mondo colpito dal Coronavirus: “So che siamo colpiti, ma dobbiamo seguire le raccomandazioni e solo dopo potremmo uscire e fare nuovamente una vita normale”
Parla portoghese: “Io parlo portoghese, ma mi piace la lingua italiana, ancora più dalla mia lingua madre, sono appena arrivata, sto imparando a parlare italiano che è una lingua magnifica”.
Condividendo il messaggio di Alexia Leal, Piccole Magazine vi invita a rimanere in casa, e guardare le nostre video interviste.
Alexia Leal continua parlando del suo essere trans: “Essere una trans è una scoperta ogni giorno, devo essere sicura, essere me stessa”.
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“Mi trovo bene, il mio obbiettivo è di raggiungere tutto quello che posso, e come ragazza trans, avere una vita bella e felice”. “Come Escort ho iniziato per necessità, e tutti si trovano soddisfatti con il mio operato”.
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Per l’utilizzo delle web cam Alexia racconta: “La web cam è stata una bella scoperta in relazione a quello che faccio io, è importante il contatto fisico pero mi sono ritrovata in un mondo diverso e mi trovo benissimo, anche chi mi trova sulla webcam cioè lo spettatore, da loro ho ricevuto 41
Fefe Ponciano
“aiutare chi ha bisogno, è una lezione di vita 42 e credo che continuerò anche in futuro”
Fefe Ponciano
“aiutare chi ha bisogno, è una lezione di vita e credo che continuerò anche in futuro”
Fefe, come ti definisci in questo momento, nei confronti del mondo e alla pandemia da Coronavirus? Mi sento piena di incertezze ansia e senza sapere come andrà tutto questo che a me fino ad oggi mi sembra tutto surreale, ma resto sempre con la speranza che alla fine andrà tutto bene.
consiste quest’attività? Questa attività la sto portando avanti con Regina Satariano come avevo detto, e portiamo dei pacchi alimentari alle ragazze che hanno bisogno e insieme a donazioni e aiuti di altre associazioni cerchiamo di aiutare queste persone che hanno bisogno.
Parliamo del tuo percorso come attivista attraverso gli anni. Cosa ti ha portato a diventare attivista? Il mio percorso di attivista e abbastanza recente. Tutto è iniziato dopo un’invito di Regina Satariano per aiutare le ragazze in difficoltà, in questo momento e da lì è iniziato tutto. Ogni giorno vedendo come lavora Regina con la grinta per aiutare i più deboli mi sta piacendo veramente molto fare questo volontariato, aiutare chi ha bisogno. Tutto ciò per me e una meravigliosa lezione di vita e credo di continuare a farlo anche in futuro.
Link dell’articolo su Facebook
Come possono le persone collaborare a questa iniziativa? In quale modalità, dove o come possono trovarvi, su internet che come organizzazione? In questo momento possono aiutare facendo qualche donazione e ci possono trovare su internet. Link per la donazione in Crowdfunding Vuoi lasciare un messaggio che ti piacerebbe condividere con la comunità per sollecitare le persone a unirsi a questa iniziativa? Vedere le persone che ti ringraziano per gli aiuti ricevuti. Questo secondo me vale molto di più di qualunque altro compenso economico. Poi ci sono persone chi prendono soldi per aiutare la gente e non la fa con il cuore come facciamo noi. Anche se siamo state lasciate da sole da chi doveva pensare a noi. Io insieme alla combattente Regina Satariano stiamo aiutando queste ragazze che hanno bisogno, e queste sono le cose che in mezzo a tutto questo caos ci fa dormire la sera e la grinta per un futuro di speranza.
In questa situazione, in cui siamo in mezzo alla pandemia da Coronavirus, cosa puoi dire di questa situazione a livello emozionale e a livello economico? A livello emozionale come ho detto tutte queste incertezze senza sapere cosa aspettarsi dal futuro ti fa stare in ansia. A livello economico io ho il mio lavoro da colf, nel tempo libero facevo un altro lavoro come escort che purtroppo ora non si può più. Poi con gli aiuti che trovo, cerco di andare avanti. Raccontaci un po’ delle attività di volontariato che stai portando avanti insieme ad altre persone, specialmente le trans che hanno un’estrema necessità di sostegno. In cosa
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam 43
Sarah Benitty
“Sono carica e pronta per la nuova fase� 44
Sarah Benitty
“Sono carica e pronta per la nuova fase” Con grandissimo piacere abbiamo lamente anche via web cam. Il intervistato una favolosa ragazza tutto risulta molto interessante e trans, icona della bellezza, intellialla fine ti diverti”. genza ed esuberanza, una grande presenza davanti alla web cam. Intimamente ci racconta le richieste più interessanti che le vengoPiccole Magazine presenta Sarah no fatte tramite videochiamata, Benitty, che racconta: ha tante idee, e spiega chiaramente come riesce a vivere un ” Sono carica e pronta per una incontro virtuale. nova fase dopo tutto quello che è successo e ha insegnato una dura Sarah Benitty, prosegue con un lezione a tutti”. piccole esempio di come fa dei giochi rispondendo alle videochia“Bisogna fare un più attenzione, mate, è molto “open mind” a tutti abbiamo visto che nella vita a vol- tipi di richieste. te bisogna fermarsi per pensare e stare a riguardo” Per concludere un messaggio per tutti: “Prima mando un forte “Ogni persona deve guardarsi ringraziamento a tutti, ci siamo dentro e trovare la lezione che ha davvero divertiti, e vi ricordo che imparato” ci sono ancora per divertirci ancora di più”. “In passato la web cam non l’ho mai utilizzata, una volta provata Invitando tutti a visitare il suo mi sono trovata benissimo, sono profilo, conclude: “Vedo ogni rimasta sorpresa perché non è persona che mi chiama come un una cosa tanto difficile, non è amico”. invadente, si riesce anche a crea #coronavirus #iorestoacaun’amicizia con le persone”. saenonricevo #iorestoacasa Sarah Benitty dice apertamente #iostoacasa #iorestoincasa e in modo chiaro che la webcam #webcam rappresenta un ottimo modo per reagire davanti a questa situazioCLICCA QUI PER GUARDARE ne. Davanti a tanta bellezza e glaLA VIDEO INTERVISTA!!! mour, non possiamo lasciarci sfuggire una domanda, come riesce a vivere un incontro virtuale in questi giorni di divieto? e lei risponde con classe impeccabile: ” Ho fatto un menu dei servizi che offro alla persona” “Mi piace fare giochi particolari, anche la padrona. Sono giochi che si riescono a fare tranquil-
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Holly
“Mi sento in libertà con la Web Cam”
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Holly
“Mi sento in libertà con la Web Cam” Una nuova intervista, una nuova opportunità per conoscere Holly, una meravigliosa ragazza trans che emana tanta energia anche se dall’altro lato della web cam.
Holly racconta come sta vivendo questi giorno di pandemia da Coronavirus con la compagnia della web cam: “Dobbiamo seguire le norme di sicurezza e possiamo godere nello stare a casa”. Con le video chiamate, sia su whatsApp che su Skype Holly racconta: “Sono interessanti, non sono solo parole mie, è un modo per conoscere le persone, per parlare, chiacchierare e tenersi in contatto in completa sicurezza”. “Con le web cam è una cosa un po’ più veloce, ma resta comunque interessante, confesso che ora mi diverto, è uno strumento che utilizzo in libertà, a volte sono disposta a ballare, per fare un spogliarello. Mi piacere ballare. Ripeto le situazioni che si creano sono molto interessanti”. Alla domanda come ti relazioni con le persone che vedi in chat, Holly risponde: “Tutto dipende da persona a persona, tutto dipende da come si comportano. Ci sono persone anche che vogliono solo 47
parlare, infatti a volte penso di non essere solo escort ma spesso anche psicologa, moglie ed amante” lo racconta sorridendo. Prosegue: “Perché ho un pensiero della vita diverso da tante persone, il tempo passa, l’età passa. Io sono qua oggi, domani non lo so, per questo cerco di ascoltare sempre le persone e vivo intensamente il presente”. Riassumendo la forma con cui mi rapporto nelle video chiamate è pari al modo in cui alle persone piace essere trattati. In conclusione, Holly, in questa divertente intervista, saluta tutti quelli che desiderano conoscerla, ed è fiduciosa che piano piano questo passerà: “Preferisco restare a casa, se mi chiami sarò qui, non vado da nessuna parte. #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Renata Molina
“Insieme supereremo la pandemia e torneremo alla normalitĂ â€? 48
Renata Molina
“Insieme supereremo la pandemia e torneremo alla normalità” Sebbene Piccole Magazine abbia sede in Italia, nulla ci impedisce di spostarci grazie alle web cam in qualsiasi parte del mondo, per vedere e ascoltare le storie di coloro che ne sono protagonisti in questi terribili giorni. In questa occasione, siamo stati in grado di entrare in contatto con Renata Molina, una ragazza trans sorridente e calorosa che vive a Barcellona che si è resa disponibile a portare un messaggio di speranza Conoscere come è stato possibile tenere il passo, i giorni affrontati nel mezzo della pandemia che ha colpito duramente anche la Spagna.
dianità della vita, per Renata: “All’inizio è stato difficile, anche se siamo abituati a stare a casa, andare al bar per un caffè, una cena o qualcosa del genere, ma all’improvviso, tutto si blocca e non puoi fare nulla ”
“È stato un po’ difficile adattarsi a tutto questo, da ora in poi” sottolinea Renata: “Per vivere dovremo prendere nuove abitudini”. Tuttavia, grazie alla tecnologia come mezzo potente mezzo di comunicazione possiamo ridurre l’impatto che ciò ha causato. Renata Molina: “Sì, la tecnologia aiuta molto, le videochiamate, tutto, sia per avere un contatto familiare che con gli amici, senza escludere la possibilità di continuare a lavorare”.
Renata Molina racconta: “Qui in Spagna, è molto simile all’Italia, abbiamo iniziato una nuova fase, da oggi a seconda dell’età si può uscire” “Dobbiamo indossare mascherine, guanti e mantenere la distanza dalle persone”. Per quanto riguarda la quoti-
A proposito dell’impatto economico: “È stato considerevole, perché abbiamo uno standard di vita, ma all’improvviso ti ritrovi a dover risparmiare di più 49
e a dover comprare più cibo”. In tutto ciò, Renata Molina si vede così: “Staremo più attenti a molte cose e daremo più valore ai dettagli, un abbraccio, persino una stretta di mano, sono cose che apprezzeremo di più”. In conclusione, Renata Molina manda il suo messaggio a tutti: “Dobbiamo responsabilmente fare ciò che i nostri governi raccomandano di fare. Ognuno avrà una piccola responsabilità e penseremo prima di fare qualunque cosa, quindi, insieme, supereremo questa pandemia e torneremo alla normalità”. Queste parole che Piccole Magazine condivide esortano tutti a rispettare le misure di sicurezza imposte. A mantenere un atteggiamento responsabile, come detto da Renata Molina: “vinceremo tutti insieme”.
chica trans que vive en Barcelona, y quien nos ha abierto las puertas de su hogar para traer un mensaje de esperanza y poder saber también cómo ha sido posible seguir al paso los días que ella enfrenta en medio a la pandemia que ha golpeado fuertemente también la madretierra España. Renata nos cuenta, ” Aquí en España, está muy parecido ahora como en Italia, empezamos una nueva fase, que a partir de hoy también, según la edad se puede salir a la calle”… “Deben usar mascarillas, guantes, y mantener el distanciamento de las personas”.
*** RENATA MOLINA, “Todos juntos venceremos esta pandemia y volveremos a la normalidad”. Aunque Piccole Magazine radica en Italia, nada nos impide trasladarnos gracias a la tecnología a cualquier parte del mundo con el fin de poder ver y escuchar historias de quienes son protagonistas de los días que enfrenta el mundo, y cada uno a su manera.
Con respecto a lo que ha sido la situación de vida, para Renata “Ha sido al principio ha sido dificil, aunque estamos acostumbrados a estar en casa, a ir a un bar a tomar un café, a cenar o algo, pero de repente, te coge todo de sorpresa, y no puedes hacer nada”…. “Ha sido un poco difícil adaptarse a todo esto”… De aquí en adelante,
En esta oportunidad, pudimos establecer contacto con Renata Molina, una sonriente y cálidad 50
enfatiza ella, “tendremos que vivir y tener nuevos hábitos”. Sin embargo, gracias a la teconología como medio para minimizar el impacto que esto ha causado, ella dice: “Si, la teconología ayuda bastante, las videollamadas, todo, tanto para tener contacto con la familia con amigos, y para seguir “trabajando”… Sobre el impacto económico ella dice que “Ha sido considerable, porque tenemos un nivel de vida… pero de repente te ves teniendo que ahorrar lo máximo y comprar comida…” “Y no sabe cuando acabará y hay que ahorrar al máximo”. Pero con todo esto, Renata Molina se visualiza así “Tendremos mas cuidado con muchas cosas, y tendremos mas valor para los detalles, un abrazo, aun apretón de manos… son cosas que valoraremos mas… un intercambio de energía”…
lidad y pensar un poco antes de hacer las cosas, así, todos juntos, venceremos esta pandemia y volveremos a la normalidad”, palabras estas que Piccole Magazine comparte en toda su extensión, instándoles a todos a cumplir con las medidas de seguridad impuestas, ser responsables así, como ha dicho Renata Molina, todo juntos venceremos… #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
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Y finalmente, Renata envía sus palabras en este sentido “Todos con responsabilidad debemos hacer lo que recomendaron hacer hoy día… Vamos a tener un poco de responsabi51
Kassandra Makerini
“Bisogna combattere, non abbattersi� 52
Kassandra Makerini “Bisogna combattere, non abbattersi”
In questo brutto periodo Kassandra Makerini ci confessa: “Questa difficile situazione che tutti stiamo attraversando, ognuno la sta vivendo alla propria maniera, nel suo piccolo. Ma prima di tutto voglio condividere un messaggio di forza, bisogna combattere, non abbattersi”.
Kassandra ci racconta le sue impressioni sulle misure imposte a causa della pandemia da Coronavirus: “E’ una esperienza nuova, bisogna tirare avanti, bisogna cercare i mezzi, perché la vita deve continuare”. Oltre a questo, la bella e sorridente Kassandra Makerini, prosegue: “Abbiamo la ricchezza più grande che è la salute, bisogna tutelare la propria salute e quella degli altri, dal primo decreto Cura Italia”. “Mi ha proposto quest’idea lo staff di Piccole, e ho deciso di provare. Ora possiamo fare una bella videochiamata e conoscerci meglio. La trovo una bella alternativa, e mi auguro che vada molto bene”. “Dopo ormai due mesi nessuno ha avuto un aiuto… meno male che ci siete voi che ci aiutate a cercare di tirare avanti”. 53
Così Kassandra Makerini consiglia a tutti quelli che non hanno provato ad usare la tecnologia di avvicinarsi al mondo delle Web Cam: “La prima cosa è impegnarsi, è una cosa da imparare piano piano, nessuno è nato imparato, bisogna tentare e passo passo capirlo, penso che le basi della tecnologia come appunto le Web Cam oggi tutti le sappiamo usare. Non saprai mai come potrebbe finire se non provi a farlo” “Siamo tutti nella stessa situazione, e meno male che ci siete voi di Piccole Trasgressioni che ci date questa opzione, per riuscire ad andare avanti”. In fine Kassandra Makerini invita tutte le persone a visitare il suo profilo di Piccole, da cui si possono raggiungere gli altri profili in Web Cam, skype e anche whatsApp. #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Letizia Castro
“Riesco a trasmettere un po’ di piacere online”
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Letizia Castro
“Riesco a trasmettere un po’ di piacere online”
Piccole Magazine vi invita a conoscere Letizia Castro, un’affascinante ragazza trans molto solare, sorridente, bella, disponibile tramite Web Cam. Abbiamo fatto due chiacchiere con lei per conoscerla meglio e presentare s voi un’intervista eccezionale. Letizia Castro ci racconta che osserva sempre le misure di sicurezza rimanendo sempre a casa: “sono annoiata, ma questo è il rovescio delle misure di sicurezza”. Sulle Web Cam, Letizia ci racconta la sua opinione “E’ molto interessante perché si realizza un bellissimo show, uno spettacolo favoloso” Letizia Castro si dimostra sempre sorridente alle nostre domande, ci spiega come riesce ad interagire con le persone che la contattano sulla piattaforma web cam: ” faccio tutto quello che mi chiedono”, “Agli utenti della piattaforma piaccio molto…”. Prosegue: “E’ un mondo a cui non tutte le persone sono abituate, perché la web cam non è come che vedere un film porno, ma riesco benissimo a trasmettere un po’ di piacere online”…
fantastico e divertente esempio di come vive lei le esperienze attraverso la web cam. “Il messaggio che lascio per adesso è di portare pazienza che tra poco potremmo uscire… avremmo nuovamente l’opportunità di riassaporare il calore del contatto fisico”. Per chi non ha mai usato una web cam oppure ha paura di usarla Letizia consiglia: “si tratta di uno strumento molto sicuro da utilizzare, e mantiene la privacy, per le persone sposate, fidanzate, o che sono distanti, questa è un’ottima alternativa”. “Questo mese ho ricevuto chiamate anche dall’estero, fortunatamente conosco tante lingue quindi per me non è un problema comunicare in lingue diverse”. Piccole Magazine invita a rimanere in casa il più possibile, per evadere dalle mura domestiche ricordatevi la piattaforma delle web cam, rispetterete così il motto #iorestoacasaenonricevo
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Durante le video chiamate a Letizia Castro piace presentarsi in completo intimo, come racconta e fa un
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Regina Satariano “Quanto abbiamo fatto?”
Tutto parte dal caos che ha causato l’inattesa pandemia da Coronavirus nel mondo e specialmente in Italia, che è ancora sotto le devastazioni di una situazione che sembra essere incontrollabile e che ha colpito vite, menti, dignità e in particolare le tasche e lo stomaco di molte persone che non sono state in grado di esercitare le loro professioni per poter sostenere se stesse. In un modo molto speciale, le donne transgender.
Regina Satariano, dal momento in cui percepisce questa situazione, cambia il suo modo di pensare, la disperazione e l’impotenza di “azione”, scatenando allo stesso modo una “reazione”, piena di critiche, sia positive che negative, ma che Regina Satariano la nutre sempre in buona forma e la esorta a migliorare ogni azione e superare le proprie aspettative. Pertanto, Regina ha lanciato la bandiera della solidarietà, facendo appello al sentimento umano, alla sensibilità degli italiani e all’integrità del loro carattere fisico e 57
mentale, sapendo che prima di questa pandemia, la loro salute e il benessere erano appesi ad un filo. Attraverso i social network, Regina Satariano ha pubblicato vari post, oltre agli articoli di stampa che sono stati redatti sul suo lavoro, in cui vengono evidenziate le azioni che ha compiuto a favore della comunità trans, che in seguito si sono diffuse a “tutte quelle persone” che hanno un disperato bisogno.
Il 28 aprile, vale la pena notare un post molto particolare che Regina Satariano è riuscita a pubblicare sul suo profilo Facebook, dove esprime quanto segue: “Cari Oggi è l’ultimo giorno che insieme a Fefe Ponciano abbiamo potuto distribuire alle 42 ragazze i generi alimentari che sin dal primo giorno la protezione civile ci ha supportato e mi riferisco nella persona di Eugenio Vassalli che da subito ha risposto alla richiesta di aiuto che avevo fatto, chi mi segue conosce bene la storia.
Dalla scorsa settimana ci è stato annunciato che il Comune di Viareggio attraverso l’assistente sociale Biagini avrebbe comunque fatto qualcosa per non lasciare queste persone senza aiuti. Inizialmente sembrava rientrassero nei buoni pasto ma poi per dinamiche politiche o per cavilli burocratici nn rientravano… C’è chi ragiona pensando che gli invisibili non mangiano non dormono non esistono perché doversi occupare di loro…
non erano sole (la cosa che più mi premeva) e di fatto la costante che ci ha stimolato in questa tragica avventura. Ebbene oggi abbiamo consegnato alle ragazze un documento nella loro lingua dove si spiega cosa devono fare, io ieri ho consegnato alla referente Giorgia dell’unità di strada Versilia i numeri di tel per poter contattare le ragazze augurando loro di proseguire sul nostro cammino. Ho avvisato l’assistente sociale che se è necessario può continuare a contare su di Noi per il resto dio vede e provvede. La fase Due sarà la più drammatica e a mio avviso nn era il momento di lasciare queste ragazze in mano d’altri, per loro è importante una referente culturale o una pari a loro in questo modo poter capire attraverso la lingua portoghese quello che sta succedendo o succederà (non ci ho capito ancora niente io e sono italiana) è essenziale.
Poiché c’era già in essere un accordo con l’unità di strada Versilia (che fa capo a Pisa) per evitare lungaggini ci è stato chiesto di fare un passo indietro sostenendo L’Unità di strada a cui avrebbero affidato un contributo di 400€ settimanali per acquistare prodotti di ogni genere . (inizialmente ero un po’ sorpresa perché l’associazione consultorio Transgenere è nel territorio da 12 anni e si occupa proprio delle persone trans) dunque faticavo a comprendere . Io e Fernanda avevamo messo su un sistema ben programmato, Fernanda in quanto brasiliana e capace di spiegare ogni cosa e sopratutto quella sensazione che
Noi comunque proseguiremo ad 58
occuparci in altro modo grazie anche alle piccole donazioni e sopratutto al crowdfunding delle sex works che ha permesso di pagare 4 importanti utenze e contribuire a pagare un’utenza molto alta (onde evitare la sospensione del servizio) e acquistare alimenti diversi dai soliti distribuiti.
per giorno. Con i giorni della raccolta di cibo e altri oggetti, così come il Crowdfunding che insieme ad altre organizzazioni e personalità, ci sono molti ringraziamenti e parole ispiratrici che fanno sì che Regina continui a stare in piedi con il suo grande team di collaboratori, donatori e altre personalità. Ecco perché, per non tralasciare nessuno, e per rendere visibile ogni persona, anche nel mezzo della situazione in cui erano invisibili, esclusi ed emarginati da qualsiasi politica socio-economica e/o strategia da parte delle autorità locali. A Regina Satariano si uniscono persone come Fefe Ponciano, Pia Covre, Eugenio Vassalli, e molti altri.
Io e Fernanda ci siamo state e ci saremo ancora. Un abbraccio forte” In un post successivo afferma che: “Dimenticavo con Fefe Ponciano consegneremo i prodotti rimanenti alla chiesa di San Giuseppe rispondendo all’appello pubblicato che mi è stato fatto notare da Ferdinanda, per noi non c’è differenza siamo tutti/e nella stessa barca e tutte persone”. Ora, ci sono quelli che cercano sempre di vantarsi del bene che fanno gli altri, spiegando a voce alta così tante buone intenzioni, ma senza arrivare da nessuna parte quando si tratta di azioni, e le promesse non mantenute sono molto più evidenti, qualcosa che Regina Satariano non tollera, e soprattutto quando si gioca con l’integrità delle persone. Ecco perché, per essere in grado di ottenere le informazioni in modo sensato, chiaro e preciso, lei, in compagnia di Fefe Ponciano e di altre persone, è quella che si batte per il benessere di tutti coloro che ne hanno beneficiato. dell’iniziativa che si svolge giorno
Infine, un’interessante iniziativa che unisce tutti, sempre con lo stesso scopo, è stata pubblicata dall’organizzazione ARCISalerno, nominata come “Tarantelle pé Campà”, in cui ha pubblicato le se59
guenti parole: “Sono gli #invisibili, immigrati senza permesso di soggiorno, già costretti a vivere ai margini, in condizioni di schiavitù e ricatto, da leggi ingiuste e da decisioni politiche demagogiche e populiste, e ora, nella drammatica fase dell’emergenza Covid-19, in condizioni di vita ancora più precarie e disumane. Il più delle volte, donne e uomini sono stati esclusi dalle misure di sostegno attivate dalle autorità locali, esclusi dalle strategie socioeconomiche attuate dal governo e ad alto rischio di essere esclusi dalle vie di prevenzione, diagnosi e trattamento. per affrontare il virus.
destino, ultimo tra gli ultimi, oggi anche più di ieri: senza diritti, prima di tutto per proteggere la propria salute, e senza futuro “. E così, ogni giorno, senza pensarci troppo, agendo con la stessa tenacia e sempre con un cuore in mano per il vicino, ogni iniziativa ha aperto le porte alla speranza e alla solidarietà, all’umanità e alla sensibilità, anche per Vediamo chi ha coperto gli occhi per non vedere, ma un messaggio chiaro va a tutti: “Insieme siamo più forti”.
Pertanto, siamo sicuri che ogni azione giunge al termine e che con ogni obiettivo perseguito raggiunga un obiettivo, con onestà, slancio, rispetto, inclusione e trasparenza, valori ai quali il tempo ha permesso di rendere omaggio. Ogni “Grazie” ricevuto è un desiderio che migliora la qualità umana di chi dà e di chi riceve. A tutti loro, donatori, collaboratori e coloro che hanno preferito rimanere anonimi, va sempre e per sempre un “Gra
Nella fase dell’impegno collettivo di uscire dal tunnel della pandemia, l’invisibile rimane inesorabilmente solo, abbandonato al suo
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Todo parte desde que llegó el caos que causó la inesperada pandemia del Coronavirus al mundo, especialmente en Italia, que aún sigue bajo los estragos de una situación de pandemia que pareciera ser incontrolable, y que ha golpeado las vidas, las mentes, la dignidad y sobre todo el bolsillo y el estómago de mucha gente que se ha visto imposibilitada de poder ejercer sus profesiones para poder llevar el sustento a sus hogares, y de manera muy especial, las mujeres transgénero.
pandemia, pende también de un hilo su salud, bienestar y probabilidades. A través de las redes sociales, ella (Regina Satariano) ha elevado diversos posts, además de artículos de prensa que han sido publicados sobre su labor, donde se señalan las acciones que ha venido realizando a favor de la comunidad trans, que luego se extendió a “todas aquellas personas” que se encuentran en extrema necesidad. El día 28 de Abril, cabe destacar un post muy particular que Regina Satariano logró publicar en su sitio Facebook, donde expresa lo siguiente: “ Queridos
Regina Satariano, desde el momento en que percibe esta situación, cambia el pensamiento, la deseperación y la impotencia por la “acción”, desatando de igual forma un “reacción”, llena de críticas, tanto positivas, como negativas, pero que a Regina Satariano siempre la alimentan en buena forma, y la instan a mejorar cada acción y superar las mismas y propias expectativas. Es así que Regina puso en marcha laa bandera de la solidaridad, apelando al sentimiento humano, la sensibilidad de los italianos, y la entereza de su carácter físico y mental, sabiendo que antes esta
Hoy es el último día que junto con Fefe Ponciano pudimos distribuir a las 42 niñas los alimentos que desde el primer día que la protección civil nos ha apoyado y me remito en la persona de Eugenio Vassalli que respondió de inmediato a la solicitud de ayuda que había hecho, quienes me siguen conocen bien la historia.”…. 61
Desde la semana pasada se anunció que el Municipio de Viareggio a través del trabajador social Biagini habría hecho algo para mantener a estas personas sin ayuda. Inicialmente parecían estar incluidos en los cupones de comida, pero luego, debido a la dinámica política o las objeciones burocráticas, no volvieron … hay quienes piensan que los invisibles no comen y duermen, no existen porque tienen que cuidarlos …
der. Fernanda y yo habíamos establecido un sistema bien planificado, Fernanda como brasileña y capaz de explicar todo y sobre todo esa sensación de que no estaban solos (lo que más me presionó) y, de hecho, la constante que nos estimuló en esta trágica aventura.
Bueno, hoy les dimos a las chicas un documento en su idioma que explica lo que deben hacer ayer. Le di a la persona de contacto Giorgia de la unidad de la calle Versilia los números de teléfono para contactar a las chicas esperando que continúen nuestro viaje.
Dado que ya había un acuerdo con la unidad de carreteras de Versilia (que pertenece a Pisa) para evitar retrasos, se nos pidió dar un paso atrás apoyando a L’Unità di strada al que habrían confiado una contribución de 400 € semanalmente para comprar productos de todo tipo (inicialmente me sorprendió un poco porque la asociación de consultoría Transgenere ha estado en el área durante 12 años y ha estado tratando con personas trans) así que estaba luchando por enten-
Le he advertido al trabajador social que si es necesario puede seguir contando con nosotros para el resto, Dios lo ve y proporciona. La Fase Dos será la más dramática y, en mi opinión, no era el momento de dejar a estas chicas en manos de otras personas, es importante para ellas un referente cultural o igual a ellas para poder entender a través del 62
idioma portugués lo que está sucediendo o sucederá. (nn todavía no entiendo nada y soy italiano) es esencial Sin embargo, continuaremos operando de otra manera gracias también a pequeñas donaciones y especialmente al crowdfunding de las obras de sexi que nos permitió pagar a 4 usuarios importantes y ayudar a pagar a un usuario muy alto (para evitar la suspensión del servicio) y comprar alimentos que no sean los habituales. distribuida.
otros hacen, explanando a viva voz de tantas buenas intenciones, pero sin llegar a ningún lado cuando de acciones se trata, y son mucho mas evidentes promesas incumplidas, algo que Regina Satariano no tolera, y sobretodo cuando se juega con la integridad de las personas. Es por eso, que con el fin de poder llegar a cada quien la información de manera sensata, clara y precisa, ella, en compañía de Fefe Ponciano y otras personas son quienes dan la cara por el bienestar de todos aquellos que se han visto beneficiados de la iniciativa que viene ejecutada día a día. Con las jornadas de recolecta de alimentos y demás artículos, así como el Crowfounding que junto a otras organizaciones y personalidades, sobran los agradecimientos y palabras de inspiración que hace que Regina siga de pié junto a su gran equipo de colaboradores, donantes y demás personalidades.
Fernanda y yo hemos estado allí y todavía estaremos allí. Un fuerte abrazo…”
No obstante, en un post posterior ella misma señala que: “Lo olvidé con Fefe Ponciano entregaremos los productos restantes a la iglesia de San Giuseppe en respuesta al llamamiento publicado que me señaló Ferdinanda, para nosotros no hay diferencia, todos estamos en el mismo barco y todas las personas…” Ahora bien, hay quienes siempre buscan jactarse del bien que
Es por ello que, en aras de no dejar a ninguno fuera, y de hacer visible a cada persona, aún cuando en medio a la situación en que fueron invisibilizados, excluídos, y marginados de toda política y/o 63
estrategia socioeconómica de parte de los entes locales, a Regina Satariano se unen personas como Fefe Ponciano, Pia Covre, Eugenio Vassalli, entre muchos otros.
y sin futuro.”
Y finalmente, una interessante iniciativa que se une a todas las demá, pero siempre con el mismo fin, ha sido publicada por la organización ARCISalerno, nominata come “Tarantelle pé Campà”, en el que ha posteado palabras exactas: “ Son los #invisibles, los inmigrantes sin permiso de residencia, ya obligados a vivir al margen, en condiciones de esclavitud y chantaje, por leyes injustas y por decisiones políticas demagógicas y populistas, y ahora, en la dramática fase de la emergencia de Covid. -19, en condiciones de vida aún más precarias e inhumanas. La mayoría de las veces, las mujeres y los hombres fueron excluidos de las medidas de apoyo activadas por las autoridades locales, excluidas de las estrategias socioeconómicas implementadas por el gobierno y con un alto riesgo de verse excluidos de las vías de prevención, diagnóstico y tratamiento para enfrentar el virus. En la fase de compromiso colectivo para salir del túnel de la pandemia, lo invisible permanece inexorablemente solo, abandonado a su destino, último entre los últimos, hoy incluso más que ayer: sin derechos, en primer lugar para proteger su propia salud,
Y así, a diario, sin pensar tanto, actuando con el mismo tesón, y siempre con el corazón en la mano para el prójimo, cada iniciativa ha abierto las puertas a la esperanza y la solidaridad, a la humanidad y la sensibilidad, incluso para dejar ver a quien se han tapado los ojos para no ver, pero a todos va un mensaje claro: “Juntos somos mas Fuertes”. Así, estamos seguros de que cada acción llega a su fin, y que con cada fin perseguido hace un objetivo cumplido, con honestidad, ímpetu, respto, inclusión y trasnparencia, valores a los que el tiempo ha permitido rendir homenaje y cada “Gracias” recibido es un deseo que enaltece la calidad humana de quien da y quien recibe. A todo ellos, donantes, colaboradores, y aquellos que han preferido estar en el anonimato, vayan siempre y por siempre las “Gracias”. #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam 64
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Regina Satariano & Pia Covre sempre pronte ad aiutare il prossimo!
Regina Satariano & Pia Covre sempre pronte ad aiutare il prossimo! #iorestoacasaenonricevo Lo Staff di Piccole Magazine e Piccole Trasgressioni è grato di collaborare da anni al fianco di due attiviste che hanno votato la loro vita all’aiuto di chi viene emarginato, di dare luce dove i più gettano ombre! Regina Satariano responsabile del ConsultorioTransgenere di Torre Del Lago Puccini e Pia Covre del Comitato peri Diritti Civili delle SexWorkers. Vi ricordiamo che sono sempre a disposizione di chi ha bisogno. Regina Satariano impegnata nella consegna di aiuti umanitari rivolti alla comunità Trans e non solo, Pia con il suo progetto in crowdfunding “Nessuna da Sola” dedicato alla raccolta fondi per l’aiuto delle SexWorkers
Un ringraziamento speciale va a loro, che in questo momento della nostra vita così particolare e di cui porteremo sempre le cicatrici, queste due figure con la loro anima hanno dato vita a progetti e attività concrete di aiuti e solidarietà. Non solo progetti ma fatti che resteranno nei nostri ricordi.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
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Lara
“Ognuno deve fare la sua parte, con le web cam si può chattare e scoprire un nuovo mondo”
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Lara
“Ognuno deve fare la sua parte, con le web cam si può chattare e scoprire un nuovo mondo”
Lara, ti va di presentarti ai lettori di Piccole Magazine? Ciao a tutti sono Lara, è un piacere ricevere la vostra chiamata via Skype. Semplicemente sono quella che vedete, Lara, me stessa.
Che corpo stupendo hai Lara, si vede che ti piace curare la tua immagine, ti va di condividere la ricetta del tuo benessere con tutte le persone? Amo curare il mio corpo in tutte le sue parti, della salute e il mio benessere. Amo fare camminate al parco e andare in bicicletta. Curo molto il mio viso con creme nutritive a base di frutta. E mantengo una buona e sana alimentazione a base di frutta e verdura, carne e buon vino. Parlando di benessere, quanto è importante la 68
salute per te Lara? Come riesci ad affrontare questa situazione della pandemia da Coronavirus che vive l’Italia e tutto il mondo? La salute al primo posto. Importante per noi e per le persone che sono in torno a noi. La prevenzione è alla base di tutto in questo momento. Cosa significa per te essere una Escort? Potresti dire che è uno stile di vita, una scelta personale, una passione? Essere escort non è facile, nella società la maggioranza è ipocrita. Ci sono quelli che criticano però allo stesso tempo ci cercano per realizzare le loro fantasie. Per quanto riguarda me è stata una scelta personale. Chi mi conosce dal vivo sa come sono fatta e sicuramente capirà quando leggerà questa intervista.
Ti piacerebbe raccontarci qualche tuo segreto? Come si fa per avere la tua fiducia, amicizia, e compagnia? Davvero non ho segreti. Tutti quelli che mi conoscono, sanno molto bene, che parlo sempre della mia vita, scambiando così esperienze e opinioni.
intelligente e decisa che sa cercare e trovare altre alternative. Per concludere Lara, se il mondo avesse bisogno di un incoraggiamento, quali sarebbero le tue parole? Vorrei dire a tutto il mondo che tutto questo passerà, però dobbiamo fare tesoro di questa esperienza. In particolare mi colpisce molto il dolore attorno alla grande Italia, può sembrare strano per voi dal momento che sono brasiliana. Ma in realtà mi sento parte di questa comunità e mi stringo forte al vostro dolore.
Lara, essere una escort, cosa ti ha portato nella vita? Hai delle preferenze in particolari con gli uomini? Quanto è importante per te l’aspetto fisico di un uomo? Quanto sono importanti i valori, come rispetto ed educazione? Nella mia vita da escort ho vissuto tante belle esperienze. Viaggiando in diversi paesi come Francia, Portogallo, Germania, Belgio, Spagna dove attualmente ho la mia residenza fissa. Ho conosciuto diverse culture, l’importante in un uomo è che sia una persona educata, simpatica e pulita. La pandemia ha portato molte regole di sicurezza per la tutela alla salute, ha tolto la possibilità del contatto fisico. Lara, come hai saputo reagire a tutto questo? Hai adottato soluzioni alternative come le web cam? Ognuno deve fare la sua parte. Con una video chiamata si può parlare e trovare un nuovo modo di stare insieme anche se a distanza. L’isolamento sociale ha diversificato il modo di operare e dobbiamo adattarci al momento, così fa una persona 69
Il Brasile è un paese dal popolo duro, non so se mi spiego. Vedo nell’Italia un mondo magico di belle persone, e allo stesso tempo forti.
re meglio l’italiano per poter esprimere al meglio tutti i miei sentimenti nei confronti dell’Italia, sono certa che le mie parole saranno comprese. Forza Italia, mostra al mondo intero che tu sei la più grande nazione del mondo.
In Italia ho trovato la felicità, non mi capacito di vedere la Lombardia avvolta da tutto questo dolore in particolare le città di Bergamo e Brescia, il Veneto nella sua magnifica e particolare bellezza, Padova, Verona, Vicenza e Treviso, lo splendore della bella Venezia. Vengo da una cultura molto legata alla famiglia, mi si spezza il cuore nel vedere famiglie che non hanno potuto dire addio ai loro cari deceduti.
Vuoi mandare un saluto Lara? Oppure aggiungere qualcos’altro a questa intervista? Volevo anche dire grazie a tutti voi della redazione di Piccole, in modo speciale a Fiocchi, Mark, Nicola, Daniele, Felicia, Thais, che sempre sono stati al mio fianco. Sono sicura che domani sarà un nuovo giorno, il sole brillerà, su tutti noi. Lascio i miei più sinceri auguri di una pronta rinascita.
Come si fa ad immaginarsi che un padre vada in ospedale per non fare più ritorno? Come possiamo accettare che i nostri cari anziani, che hanno dato tutto loro stessi per la patria siano devastati da una morte incerta di un nemico invisibile? Però so che questa Italia che soffre, rinascerà ancora più forte, basta guardare la storia dell’impero Romano. Così è l’Italia, sempre sarà e resterà forte perché così è nata.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Quando Piccole Magazine mi ha chiesto di fare questa intervista, non potevo farla dal vivo , perché con la mia voce mi sento così piccola davanti alla sofferenza di questa nazione. Mi manca pure l’aria per poter parlare. Adesso che rispondo ho gli occhi pieni di lacrime. Mi sarebbe piaciuto conosce70
Letizia
“Grazie alle Web Cam, tutto quello che facevo, ora posso farlo da casa�
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Letizia
“Grazie alle Web Cam, tutto quello che facevo, ora posso farlo da casa” Letizia, una ragazza trans che vive a Barcellona, si racconta per Piccole Magazine
través de la Web Cam en estos días de la pandemia para generar ingresos y estar distraída en algo que hacer. ” Desde casa nos podemos ver, y mas”…. Cuando no se puede vivir de contactos físicos en estos días, alega ella, que “Mis encuentros virtuales son gracias a Piccole Trasgressioni me ha dado un nombre que me ha hecho increible y me ha hecho ser una chica top”. Agrega que es muy tranquila, y que esta siempre en casa, que se siente activa y tranquila estando en casa, el resto lo haremos después, cuando todo termine. Finalmente, confirma que es una chica trans totalmente real, “me distinguen mis tatuajes y espero siempre conocer nuevas amistades”.
La sua esperienza è attraverso la Web Cam in questi giorni della pandemia per avere riscontri e distrarsi avendo qualcosa da fare. “Da casa possiamo vederci e altro… In questi giorni, quando non avendo contatti fisici, sostiene che “I miei incontri virtuali sono grazie a Piccole Trasgressioni che mi ha dato uno strumento incredibile le web cam“. Aggiunge che è molto calma e che è sempre a casa, che si sente attiva e calma, il resto lo faremo più tardi, quando tutto finirà aggiunge Letizia. Alla fine, conferma di essere una ragazza trans totalmente reale, “i miei tatuaggi mi distinguono e spero sempre di incontrare nuovi amici”. *** Letizia, una chica trans que radica en Barcelona, nos cuenta para Piccole Magazine
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Como ha sido su experiencia a 72
Elisa
“Le Web Cam sono una soluzione valida e molto semplice� 73
Elisa
“Le Web Cam sono una soluzione valida e molto semplice” Abbiamo contattato Elisa, una MILF affascinante presente sul sito di Piccole Trasgressioni e la piattaforma Web Cam Pornostar. Elisa spiega in cosa consiste il raggiungimento di obiettivi considerevoli utilizzando le web cam come mezzo per reagire al lockdown, mantenendo la propria sicurezza e tutela della salute.
si può parlare del più e del meno” “Con il passare delle giornate mi trovo sempre meglio e quindi, riuscendo a gestire al meglio la situazione”.
Elisa racconta in questa video intervista: “All’inizio al primo approccio con la piattaforma Web Cam Pornostar mi sono trovata un po’ stranita, non sapevo bene como gestire la situazione…. Ho avuto tutto il supporto dello staff di Piccole Trasgressioni, e devo dire che è una valida alternativa per evitare contatti diretti, previene la mia salute e quella degli altri”.
“Se io, che sono inesperta, sono riuscita con una facilità così immediata, vuol dire che ‘è una piattaforma molto semplice”. “Secondo me è una cosa molto ma molto positiva, l’interazione che mi piace di più di questa piattaforma è la Cam To Cam“… Elisa, in merito l’esperienza in cam in conclusione Elisa, invita a chatha acquisito una certa notorietà e tare con lei: “Basta trovarmi sul molto seguito, lei stessa ci rifesito di Piccole Trasgressioni, mi risce: “La piattaforma Web Cam chiamo Elisa, sono a Imola, clicPornostar è molto semplice…. Ero cando sul mio annuncio, potrai inesperta, ma con il giusto supaccedere direttamente all mio porto sono riuscita ad impostare profilo web cam sulla piattaforma tutto. Web Cam Pornostar, un percorso Ora sono visibile sia a livello nazio- semplice, facile, pratico. nale che internazionale” Non c’è bisogno di ricerche parti“Sono decisamente contenta per- colari”. ché vedo che c’è un buon riscon- Invita tutte a “provare… è semplitro, devo ringraziare caldamente la cissima da utilizzare è veramente professionalità dello staff di Picco- una soluzione più che valida visti i le Trasgressioni”. tempi che corrono”… “Non è molto che mi collego in cam, poco meno di una decina di giorni. Ho la possibilità di interagire con chi si collega a chattare con me, oltre ai discorsi piccanti, c’è anche un momento di svago in cui 74
*** ELISA, “La plataforma WebCam representa una solución válida y muy fácil” Nos pusimos en contacto con
Elisa, una encantadora MILF presente en Piccole Trasgressioni y la plataforma alemana de Web Cam Pornostar, quienes nos contaron en qué se basa el éxito al usar la cámara web como un medio para reaccionar a la situación actual con total seguridad y protección de la salud. Ella dice en esta entrevista, que “Al principio me encontré un poco atemorizada, no estaba muy segura de cómo manejar la situación … He tenido el apoyo de todo el personal, y debo decir que es una alternativa válida para evitar resolver problemas de salud que lamentablemente son muy importantes en estos días ”
” A medida que pasan los días, me pongo cada vez mejor y, por lo tanto, trato de manejar mejor la situación “. “Si yo, que no tengo experiencia y tengo una instalación tan inmediata para poder activar una plataforma de este tipo, significa que ‘es una plataforma muy simple” “En mi opinión, es algo muy, muy positivo. “…” La parte que más me gusta de esta plataforma es “Cam To Cam ” Finalmente, te invita a visitar su sitio web “Solo encuéntrame en el sitio web de Piccole Trasgressioni, mi nombre es Elisa, estoy en Imola, al hacer clic en mi sitio web, puedes acceder directamente a mi cámara web establecida por la plataforma alemana WebCam Pornostar, un camino simple y fácil, práctico … No hay necesidad de investigación especial “. Y, invita a todos a “probar … es muy simple de usar … es realmente una solución más que válida dados los tiempos que se están viviendo” …
Ella, con respecto a la experiencia que le trajo una buena audiencia, dice: “Esta plataforma es muy simple … No tenía mucha experiencia, pero con el apoyo de Piccole, descubrí que es fácil de usar … Veo que me hace visible tanto a nivel nacional como internacional “…” Estoy muy feliz porque veo que hay una buena respuesta “…” Estoy muy feliz con todos “… “No es mucho tiempo que estoy conectada … poco menos de una docena de días … Existe la posibilidad de interactuar con aquellos que se conectan, además de un discurso, un momento un poco más picante, de poder relacionarse con las personas ”
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Chloe Diamond
“Un prezioso diamante delle Web Cam”
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Chloe Diamond
“Un prezioso diamante delle Web Cam”
Oggi siamo con Chloe Diamond via skype, una bellezza trans Argentina in Italia, ha rilasciato per Piccole Magazine Tv un’intervista in esclusiva. Chloe Diamond ha raccontato della sua positiva esperienza nell’utilizzo delle piattaforme Web Cam con cui ha affrontato la situazione attuale ed ottenuto ottimi risultati in tutti i livelli.
sgressioni per avere avuto questa iniziativa di sensibilizzazione nel diffondere questo strumento, utile, di facile utilizzo ma sopratutto a norma per tutelare la propria salute e quella degli altri”. ” E’ molto stimolante vedersi in web cam, anche molto intrigante, sale più adrenalina, visto il periodo in cui siamo tutti rinchiusi. All’inizio non pensavo di trovarmi bene. Ma una volta trovato il giusto modo di comunicare con chi si trova dall’altra parte è stato tutto in discesa. La parte che apprezzo di più è che nonostante la distanza dovuta dalla Web Cam l’utente con cui chatti si affeziona a te”. “Penso che le web cam saranno uno strumento che voglio mantenere anche quando tutto sarà passato”.
Chloe Diamond prosegue raccontando che “Ci sono giorni in cui la solitudine si sente di più, ma bisogna stare a casa, e rispettare quello che ci viene detto di fare per riprendere la libertà che avevamo prima”. Mi piace molto Skype, sono stata ricontattata da tante persone che mi hanno conosciuta in altre città… Le web cam danno la possibilità avere una visibilità non solo in una città ma a livello nazionale e se lo si desidera anche a livello mondiale, la cosa che mi ha fatto più piacere è essere stata ricontattata anche per un saluto… oltre che per fare uno show, un video hot, una foto…”
Prosegue Cloe Diamond “Con le web cam ho imparato ad autogestirmi, ho personalizzato il mio modo di comunicare, è necessario avere uno spirito di intraprendenza”. In conclusione, Chloe Diamond: “consiglio a tutte le mie colleghe di provare assolutamente perché le web cam rappresentano una modalità che può portare ottimi riscontri. Nella vita bisogna sempre andare avanti”.
Nonostante, la bella Argentina Chloe Diamond dica: “Il meglio della web cam è che sei visibile in tutta l’Italia, non solo in una città”… “All’inizio ero scettica nell’utilizzare queste chat virtuali, ma devo ringraziare Piccole Tra77
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cámara, incluso muy intrigante, la adrenalina aumenta, dado el período en el que todos estamos encerrados … Al principio, no creía que me sintiera muy bien … Pero, ahora me contactan a menudo”. .. Eso es bueno porque la persona puede apegarse a tí incluso en modo cámara … ”
CHLOE DIAMOND: “Un diamante precioso de la WebCam”. Con Chloe Diamond, una bella trans argentina, presente en Italia, que ha concedido una entrevista exclusiva para Piccole Magazine, y que contó su experiencia positiva con el uso de las plataformas WebCam con las que ha llegado para enfrentar la situación actual y obtener buenos resultados en todos los niveles.
“Creo que esta será una modalidad que quiero mantener aún en el futuro” … y “esta puede ser una modalidad para seguir siempre … También me he autogestionado, y todos pueden personalizar” … “Debes tener un espíritu de emprendiemiento … ” Finalmente, Chloe aconseja “Debes intentar absolutamente porque esto representa una modalidad que puedes seguir … Y En la vida siempre debes continuar …” #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Chloe nos dice que “hay días en que la soledad se siente más, pero tienes que quedarte en casa y respetar lo que se nos dice que hagamos para recuperar la libertad que teníamos antes …”
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“Realmente me gusta Skype, he sido contactado por muchos que me han conocido en otras ciudades … y eso da la posibilidad de ser contactada también aunque sea para un saludo … para hacer un show, un video, una foto … ” No obstante, esta hermosa Argentina dice: “Lo mejor de la cámara web es que eres visible en toda Italia, no solo en una ciudad” … “Al principio me atemorizaba, pero … tengo que agradecer a Piccole por tener esta iniciativa” … “Es muy estimulante verte en 78
Liisa Winkergirl
“Vi suggerisco di imparare ad usare le Web Cam, è molto divertente”
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Liisa Winkergirl
“Vi suggerisco di imparare ad usare le Web Cam, è molto divertente” Oggi in collegamento web cam siamo riuscito a collegarci con Liisa Winkergirl. Lisa parla inglese ma dice di voler imparare l’italiano.
video chiamarsi tramite web cam. in conclusione, invita tutti a mantenere le regole e misure di sicurezza, e Liisa Winkergirl dice per chi la cerca che è possibile trovarla sul suo sito personale di Piccole Trasgressioni in cui è possibile trovare l’acceso al suo profilo in web cam. ***
Liisa Winkergirl ci racconta, “Abito a Genova, e tramite la web cam posso comunicare con tante persone, non solo della mia città, o di tutta Italia ma da ogni parte del mondo, sono così tante che davvero mi diverto”. Prosegue raccontandoci che in questo periodo come come da disposizioni governative dobbiamo rimanere a casa, dobbiamo mantenere il rispetto delle regole, la distanza di sicurezza, e imparare ad utilizzare sia Skype, Facebook, Instagram, Viber, WhatsApp e l’utilizzo delle piattaforme di web cam. Liisa Winkergirl dice: “Da tanto tempo ero abituata ad utilizzare la web cam, mi ero iscritta da tanto, ma con Piccole Trasgressioni, sono riuscita a riattivare il mio account nuovamente, grazie alla pubblicità che ho con loro, mi ha portato buoni riscontri”. Aggiunge Liisa Winkergirl che l’uso della web cam, in questi tempi rappresenta una soluzione concreta per andare avanti e suggerisce a tutte le ragazze di iniziare a mettersi in forma da casa, mangiare sano, fare esercizi, chattare e 80
Liisa Winkergirl, “Te sugiero que aprendas a usar la WebCam, es muy divertido”. Hablamos con la bella Liisa Winkergilr, que habla inglés pero le encanta aprender italiano. Liisa Winkergil dice: “También vivo en Génova, y a través de la cámara web puedo comunicarme con muchas personas, ya sea de Génova, Milán, Puglia, Campania, realmente disfruto mucho”. Ella dice que en este momento debemos permanecer en casa, debemos mantener el respeto por las reglas, la distancia de seguridad y aprender a usar Skype, Facebook, Instagram, Viber, WhatsApp. “Durante tanto tiempo que estaba acostumbrada a usar la cámara web, estuve inscrita durante mucho tiempo, pero con Piccole Trasgressioni, logré activarme
nuevamente, gracias a la buena publicidad que tengo con ellos y me ha dado buenos resultados”. Finalmente, dice que el uso de la cámara web, en estos tiempos, representa una solución factible para seguir adelante y sugiere que todos comiencen a ponerse en forma desde casa, comer sano, hacer ejercicio, comunicarse a través de la cámara web y todo. Finalmente, les invita a mantener las reglas y las medidas de seguridad, y encontrarla en su sitio web personal de Piccole Trasgressioni, donde pueden encontrar acceso a su cámara web. ***
the safety distance and learn to use Skype, Facebook, Instagram, Viber, WhatsApp. “For so long that I was used to using the webcam, I was registered for a long time, but with Piccole Trasgressioni, I managed to activate again, thanks to the good publicity I have with them and it has given me good results.” Finally, he says that the use of the webcam, in these times, represents a feasible solution to move forward and suggests that everyone start to get in shape from home, eat healthy, exercise, communicate through the webcam and everything. Finally, he invites them to maintain the rules and security measures, and find it on his personal Piccole Trasgressioni website, where you can find access to his webcam. #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Liisa Winkergirl, “I suggest you learn how to use the WebCam, it’s a lot of fun.” We speak to the beautiful Liisa Winkergilr, who speaks English but loves to learn Italian. Liisa Winkergil says: “I also live in Genoa, and through the webcam I can communicate with many people, whether from Genoa, Milan, Puglia, Campania, I really really enjoy it.” She says that at this time we must stay at home, we must maintain respect for the rules,
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Anaconda
“Le Web Cam mi permettono di vivere�
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Anaconda
“Le Web Cam mi permettono di vivere” *** ANACONDA nos cuenta en su entrevista para Piccole Magazine, Nos hace falta ir al gimnasio, a compartir, un abrazo, un ambiente diferente, pero la web cam me ha permitido estar en contacto con personas de todo el mundo, tener algo que hacer en casa, divertirme, y darle satisfacción con encuentros virtuales seguros y placenteros.
ANACONDA si racconta nella sua video intervista a Piccole Magazine TV: “In questo momento così particolare in cui non possiamo andare in palestra, condividere momenti di persona, ricevere un abbraccio, frequentare un ambiente diverso dalle mura domestiche.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Posso dire che le web cam ho avuto modo di essere nuovamente in contatto con persone di tutto il mondo, di avere qualcosa da fare in casa, divertimi e ricevere soddisfazione in incontri virtuali sicuri e piacevoli.
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Sonia
“Il momento è molto triste ma dobbiamo affrontarlo”
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Sonia
“Il momento è molto triste ma dobbiamo affrontarlo”
Nella video intervista di oggi Sonia invita tutti a collaborare insieme stando a casa. Sonia racconta che per comunicare con gli altri, “in questa emergenza ho tirato fuori un vecchio macbook che avevo nel cassetto, ho dovuto imparare nuovamente ad utilizzarlo.
Aggiunge “L’uso della video chiamate e delle video chat aiuta la comunicazione, aiuta a reagire” #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Ho approfittato dello stare a casa per aggiornarmi, sia nel ri- CLICCA QUI PER GUARDAtocco delle foto che nell’utilizza- RE LA VIDEO INTERVISTA!!! re le web cam e altre forme per comunicare a distanza come skype o whatsapp“. Sonia ci dice anche: “Per la mia esperienza vi dico che è possibile vivere in casa, manca l’esterno, manca uscire, e tante altre cose, ma se restiamo uniti nell’idea di rispettare le regole, riusciremmo a finire questo periodo di segregazione” 85
Kassandra Colucci
Le Web Cam rappresentano in questi giorni un modo per sostentarsi 86
Kassandra Colucci
Le Web Cam rappresentano in questi giorni un modo per sostentarsi Le Web Cam rappresentano in questi giorni un modo per sostentarsi, è una grande alternativa, molto richiesta”
Kassandra Colucci, nos cuenta desde sus experiencias, como ha sido capaz de adaptarse a la tecnología con el fin de crear medios de sustento y permitirse con ello, hacer frente a los estragos economicos y psicológicos que va dejando al pandemia del Coronavirus.
Para ella, Piccole Trasgressioni ha sido el único medio que ha puesto a la disposición estas variadas alternativas y los invita a #MantenerseEnCasa con nuestro Slogan #iorestoacasaenonricevo
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Kassandra Colucci, racconta le sue esperienze, come è stata in grado di adattarsi alla tecnologia per creare mezzi di sussistenza e quindi permettersi di affrontare il danno economico e psicologico che la pandemia di Coronavirus sta lasciando.
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Per lei, Piccole Trasgressioni è stata l’unico mezzo che ha reso disponibili queste varie alternative e le invita a #ManternerseEnCasa con il nostro motto #iorestoacasaenonricevo *** Video intervista a Kassandra Colucci: “La web Cam representa en estos días un medio de sustento, es una gran alternativa muy solicitada” 87
Elisabette
Le Web Cam un aiuto fondamentale
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Elisabette
Le Web Cam un aiuto fondamentale Con immenso piacere oggi vi presentiamo Elisabette una bellissima ragazza trans, che tramite web cam abbiamo potuto intervistarla, per voi.
aver assunto un atteggiamento diverso nei confronti della tecnologia, prima dell’emergenza da Coronavirus non utilizzavo videochiamate con whatsapp o skype, dicendo proprio di essere contraria, utilizzandolo solo per chattare. Ma che vista la situazione ha saputo rivalutarne l’efficacia. Rendendo le video chiamate uno strumento essenziale della sua quotidianità, Elisabette dimostra che la tecnologia se usata nel modo giusto può cambiare le cose. Aggiunge anche che le web cam sono fondamentali in questo momento.
Elisabette, inizialmente si presenta #coronavirus #iorestoacapreoccupata per la situazione che saenonricevo #iorestoacasa di isolamento forzato che stiamo #iostoacasa #iorestoincasa viviendo in questo periodo.
#webcam
Maggiormente preoccupata per i suoi cari e le persone anziane che sono le più colpite.
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Elisabette mette in evidenza un fatto in particolare, la salute viene prima di tutto, prima dei capelli dal parrucchiere o delle unghie dall’estetista. Dobbiamo tutti fare forza comune per vincere questa pandemia. Dice anche Elisabette, che come il sole si è levato alto e luminoso sulla sua Catania, vede in questa luce anche una prospettiva di speranza che il tutto possa concludersi il prima possibile. Elisabette ci racconta anche di 89
Sasha
la Web Cam è la soluzione per tenersi impegnati a casa
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Sasha
la Web Cam è la soluzione per tenersi impegnati a casa Tramite Web Cam abbiamo conversato in spagnolo con Sasha, bellissima ragazza trans che ci racconta questo:
nas que conocía y otras nuevas, además de que he reecontrado la confianza y el deseo de seguir adelante. Sasha continúa: “La falta de afecto y de la ruina, me estaban venciendo, pero el poder chatear y videollamar através de la webcam me ha permitido continuar en manera virtual mi rutina y de comportarme con las medidas impuestas. En fin, Sasha envía su invitación: “Chicas, las invito a hacer parte de esta plataforma, que nos hace visibiles y nos permite de tener encuentros y distraernos”.
“A Milano, siamo stati rinchiusi in casa per così tanto tempo, ma grazie alle web cam ho ripreso contatti con il mondo, con tutte le persone che conoscevo e tantissime nuove, inoltre ho ritrovato la fiducia e il desiderio di andare avanti. Sasha continua: “la mancanza di affetto e della routine, mi stavano sfiancando, ma poter chattare e videochiamare attraverso le web cam mi ha permesso di continuare in maniera virtuale la mia routine e di conformarmi alle misure imposte. Infine Sasha lancia il suo appello: “Ragazze, vi invito a far parte di questa piattaforma, che ci rende visibili e ci consente di avere riscontri e distrarci”.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
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*** A traves de la WebCam hemos conversado en español con Sasha, una bellisima chica trans que nos cuenta lo siguiente: “en Milano, hemos estado encerradas en casa por tanto tiempo, pero gracias a la webcam he retomado contactos con todo el mundo, con todas las perso91
Gabriella Spanic
le Web Cam mi hanno cambiato la vita
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Gabriella Spanic
Le Web Cam mi hanno cambiato la vita Oggi via web cam ci siamo trovati con la bellissima Gabriella Spanic, per parlarci di come sta vivendo lei questa quarantena.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Gabriella Spanic ci racconta che ora inizia a trovarsi a suo agio, chiarisce non è facile, ma ora che utilizzo le chat online e la web cam sicuramente la situazione è migliorata, sia in riscontri che psicologicamente.
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“conoscevo le Web Cam già quando stavo in Brasile” continua, “ma qui in Italia non le avevo ancora utilizzate”. Spiega Gabriella Spanic, che data la situazione l’utilizzo delle web cam è fondamentale, “come tutti siamo costrette a casa, e questa è un’ottima alternativa”. Buona visione!
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Regina Satariano
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Regina Satariano #iorestoacasaenonricevo
In questo periodo di emergenza sanitaria cresce il bisogno sociale. Ma cresce anche la voglia di donare a chi ha maggiori difficoltà: donare cibo e beni di prima necessità. In risposta alle tante domande giunte all’Associazione Consultorio Transgenere di Torre del Lago Puccini, si indicano alcuni modi semplici per orientarsi e capire come aiutare concretamente chi ha più bisogno.
di enorme difficoltà causa COVID-19”. Ci sono molti modi per contribuire, da volontari, al contenimento del Coronavirus. Il primo e il più semplice è restare in casa. Può sembrare un controsenso, ma è proprio così: Covid-19 è un nemico contagioso e molto pericoloso. Non uscendo aiutiamo direttamente il personale medico e tutte quelle persone che stanno combattendo in prima linea questa battaglia.
L’emergenza sanitaria da Coronavirus ha imposto all’Associazione Consultorio Transgenere di Torre del Lago Puccini di ricorrere ad iniziative straordinarie per continuare a sostenere le attività di solidarietà sociale e supporto per le persone trans. Per questo, durante questo periodo di isolamento forzato causa Coronavirus, l’Associazione Consultorio Transgenere chiede sostegno per continuare a difendere la salute fisica e psicologica delle persone trans.
Se ti stai chiedendo come puoi essere utile, ecco qualche indicazione: • Applicando alla lettera le indicazioni contenute nel DPCM del 29 marzo 2020 emesso dal Presidente del Consiglio dei Ministri e recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabi-
“Tutti insieme possiamo fare la differenza”, dice Regina Satariano, responsabile dell’Associazione Consultorio Transgenere di Torre del Lago Puccini. “Abbiamo bisogno dell’aiuto e della fiducia dei cittadini per continuare a dare una speranza alle persone trans sostenendole in questo periodo 95
li sull’intero territorio nazionale. • Rimanendo a casa: non uscire è il miglior modo di proteggere te, gli altri, l’intera comunità. • Contattando l’Associazione Consultorio Transgenere di Torre del Lago Puccini rendendoti disponibile a fornire beni alimentari per aiutare le persone trans in difficoltà. • Aiutando la Caritas di Viareggio offrendo beni o generi di prima necessità affinché possano essere distribuiti alle persone bisognose.
Sei una persona trans in difficoltà e hai bisogno di aiuto? Regina Satariano, referente dell’Associazione Consultorio Transgenere di Torre del Lago Puccini, contattabile al numero telefonico 337 253 346, risponde alle richieste delle persone trans in difficoltà e fornisce supporto psicologico e morale in questo periodo di quarantena. Se vuoi aiutare, puoi seguire anche le indicazioni sul sito dell’associazione www.consultoriotransgenere.it e fare una donazione specificando “per sostenere Regina all’acquisto di generi alimentari”.
Molte persone trans che si trovano in Italia non hanno un conto corrente e tantomeno una residenza fissa. Questi fattori le escludono di fatto dalla possibilità di accedere ai buoni spesa emessi dal Governo per contrastare le conseguenze dell’emergenza sanitaria in corso. Il tuo aiuto è fondamentale perché i generi di prima necessità che verranno raccolti attraverso le donazioni volontarie all’Associazione Consultorio Transgenere, saranno impiegati per dare un aiuto alle persone trans in difficoltà sulla base di priorità individuate dalla responsabile dell’Associazione del Consultorio.
Siamo tutti sotto stress e, con o senza mascherina, un sorriso a uno sconosciuto può essere un messaggio solidale, senza rivolgersi la parola. Più di tutti, però, dobbiamo sorridere, e possibilmente ringraziare, le persone che stanno lavorando per noi, esponendosi ogni giorno a un rischio 96
di contagio enormemente più alto rispetto a noi, che magari siamo usciti solo per fare la spesa.
mo usciti solo per fare la spesa. Ringraziarli non cambierà la loro vita, ma magari li gratificherà per un momento e gli farà capire che sappiamo quanto è prezioso il loro servizio. Un sentito ringraziamento va inoltre a Gabriele Tomei, Assessore al Welfare del comune di Viareggio, alla Protezione Civile e all’associazione Il Germoglio e alla Caritas di Viareggio oltre alle Unità di strada della Versilia (Giorgia), di Pisa (Marina) e di Massa che hanno fin da subito compreso la gravità della situazione e si sono adoperati immediatamente per garantire generi di conforto per le persone trans in difficoltà.
Ringraziarli non cambierà la loro vita, ma magari li gratificherà per un momento e gli farà capire che sappiamo quanto è prezioso il loro servizio. Un sentito ringraziamento va inoltre a Gabriele Tomei, Assessore al Welfare del comune di Viareggio, alla Protezione Civile e all’associazione Il Germoglio e alla Caritas di Viareggio oltre alle Unità di strada della Versilia (Giorgia), di Pisa (Marina) e di Massa che hanno fin da subito compreso la gravità della situazione e si sono adoperati immediatamente per garantire generi di conforto per le persone trans in difficoltà.
#andratuttobene #restoacasa
#andratuttobene #restoacasa
Siamo tutti sotto stress e, con o senza mascherina, un sorriso a uno sconosciuto può essere un messaggio solidale, senza rivolgersi la parola. Più di tutti, però, dobbiamo sorridere, e possibilmente ringraziare, le persone che stanno lavorando per noi, esponendosi ogni giorno a un rischio di contagio enormemente più alto rispetto a noi, che magari sia-
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
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Pia Covre
“Nessuna da Sola� la raccolta fondi per le Sex Workers
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Pia Covre
“Nessuna da Sola” la raccolta fondi per le Sex Workers
Pia Covre, da sempre in lotta per le/i SexWorkers Come abbiamo detto in tanti altri articoli pubblicati su Piccole Magazine, ci fa tantissimo piacere, e possiamo dire anche onore di poter collaborare con persone della comunità LGBTQI che hanno scritto la storia dei Diritti Umani in Italia attraverso il tempo.
colleghe, ha fondato il Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute(CDCP), col fine di dare aiuto, lottare per i diritti, e creare politiche pubbliche per loro con una visione diversa e totalmente umana e seria di quello che significa essere un/una Sexworker. Spesso conosciuta, figura importante per i giornalisti, ospite di convegni, e tante altre attività, Maria Pia Covre, continua sempre a rialzare il valore che ha una politica di sensibilizzazione dentro il sistema dei diritti umani, specialmente per la comunità trans e per le sexworkers. In questi giorni, con le difficili conseguenze che ha portato la pandemia del Coronavirus, è un grande onore farvi conoscere una fantastica iniziativa di unione ad altre organizzazioni; questa attività nominata come: “Nessuna da Sola”, apre un filo di speranza, di aiuto, di collaborazione, e anche un’opportunità per aiutare chi non ha come sostenersi in piedi di fronte al mostro dell’indifferenza.
Oggi, un’altra volta la storia viene scritta con la penna della solidarietà, in questo periodo in cui tutte le persone, famiglie, organizzazioni, aziende, sono colpite dalla Pandemia che nessuno poteva prevedere, il Coronavirus. Ma è in questi momenti di difficoltà che per fortuna si trovano persone di altissima qualità umana, e ci fanno vedere che tutte quelle persone che non sono oggetto di interesse da parte di nessuno, oggi vengono prese dalla mano amica e disinteressata di persone come Pia Covre, una donna milanese che ha lottato più di 50 anni e continua tutt’ora, per i diritti di ogni persona, che come lei, ha sviluppato la sua vita come Sexworker. Pia Covre, da sempre è stata impegnata in attività di sostegno alle prostitute, difendendo i loro diritti, e sostenendo importanti iniziative nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica, delle persone, e della classe politica sui questi problemi correlati. Com’è ben saputo, lei, insieme ad altre persone come Carla Corso e altre
Col motto “Nessuna da Sola”, un grande numero di associazioni si sono unite per dare soluzione immediata alla problematica che affrontano quelle che fanno il lavoro sessuale e che non hanno nessuna possibilità di avere un po’ di sostentamento. Dentro questo lodevole programma, lei, insieme a tanti altri, aprono la porta alla solidarietà, all’unione, promuovendo una Campagna di Crowdfounding (Raccolta Fondi), col fine di dare il sostegno a chi ha bisogno. 99
Attraverso questa campagna si cercherà di ottenere un contributo, un aiuto, un supporto, quindi cogli anche tu l’occasione e fai parte di questo nuovo capitolo della storia umana. Unisciti, partecipa, collabora, Puoi far parte di questa bellissima e lodevole campagna, perché oggi coloro che non hanno casa, famiglia, lavoro, sostegno, saranno in grado di dire GRAZIE e tutti insieme, “Nessuno è solo”. Come Pia Covre, con ogni buona azione, ti ricordiamo che Piccole Magazine è sempre con te e ricorda “dalle Piccole azioni, nascono grandi persone”.
historia de los derechos humanos en Italia a través del tiempo. Hoy, una vez más, la historia se escribe con la pluma de la solidaridad, exactamente en este momento cuando tantas personas, familias, organizaciones, y empresas hemos sido golpeados por una pandemia que no se esperaba, el Coronavirus. Pero, este momento difícil saca a la gente de la más alta calidad humana, y nos muestra que para todas aquellas personas que no han sido tomadas en consideración por casi nadie, hoy están tomadas por una mano amiga y desinteresada de personas como Pia Covre, una mujer de origen Milanés. Ha estado luchando durante más de 50 años por los derechos de cada persona, que como ella, desarrolló su vida como trabajadora sexual. Pia Covre siempre ha participado en actividades de apoyo a las prostitutas, defendiendo sus derechos y aportando una iniciativa importante para crear conciencia sobre la opinión pública, las personas y la clase política sobre estos problemas relacionados. Como es bien sabido, ella, junto con otras personas como Carla Corso y otras colegas, fundaron el Comité de Derechos Civiles de las Prostitutas (CDCP), con el objetivo de ayudar, luchar por los derechos y crear políticas públicas
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Pia Covre, siempre luchando por las trabajadoras SEXUALES Como hemos dicho en muchos otros artículos publicados en Piccole Magazine, nos alegra mucho y es también un Honor que podamos tener personas de la comunidad LGBTQI que han escrito la 100
para ellas (ellos). Con una visión diferente y totalmente humanay seria de lo que significa ser una trabajadora sexual.
paña de crowdfunding (Fundraising), con el gran objetivo de apoyar a los necesitados. A través de esta campaña se buscará obtener su contribución, ayuda, apoyo, dicho en muchas palabras, con la intención de ayudar a otros, por lo tanto, también a cada uno de ustedes, aprovechen esta oportunidad para ser parte de este nuevo capítulo en la historia humana. Únete, participa, colabora, puedes ser parte de esta hermosa y loable campaña, porque hoy aquellos que no tienen hogar, ni familia, ni trabajo, ni apoyo, podrán decir GRACIAS A USTED y a todos unidos, “Ninguna está sola”.
Por demás reconocida, una figura importante para los periodistas, conferencias y muchas otras actividades, Maria Pia Covre siempre continúa evaluando el valor que tiene una política de concienciación dentro del sistema de los derechos humanos, en particular para la comunidad trans y para las (los) trabajadora(e)s sexuales. En estos días, con la dificultad que ha traído la pandemia de Coronavirus, es un gran honor llevar a ustedes una fantástica iniciativa de unión con otras organizaciones; Esta actividad con el nombre de “Ninguna está Sola”, ofrece un aliento de esperanza, colaboración, y ofrece una oportunidad a quien nunca ha sido tomado en cuenta por el monstruo de la indiferencia. Con el lema “Ninguna está Sola”, una gran cantidad de asociaciones se unen para optar por una solución inmediata del problema que enfrentan las (los) trabajadora(e)s sexuales y que no tienen tan solo la posibilidad de un poco de alimento. Dentro de este programa, ella, junto con muchos otros, abren una puerta de solidaridad, unión, promoviendo una Cam-
Al igual que Pia Covre, con cada buena acción, le recordamos que la Piccole Magazine siempre está junto a ustedes, y que, con “Pequeñas Acciones, nacen Grandes Personas”.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
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Mary Ferrari
“Prima di tutto il rispetto delle regole�
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Mary Ferrari
“Prima di tutto il rispetto delle regole”
Mary, vogliamo sapere come stai affrontando a livello personale la situazione della Pandemia da Coronavirus? Buongiorno a tutti sono Mary Ferrari e anche io sono qui con voi di Piccole Magazine per offrire la mia testimonianza riguardo questo lungo periodo di arresti domiciliari forzati causati da un maledetto virus fortunatamente questa emergenza la sto trascorrendo nella casa al mare a Paestum località bellissima del basso Cilento, impegno le mie giornate con la mia cagnolina Chanel e fornendo nel mio piccolo un contributo nei confronti dei più bisognosi.
mi aggiorno su una serie di cose e questo mi dà la possibilità anche di avere dei momenti di libera uscita per far sì che io possa adoperarmi bel mio manifestare vicinanza ai cittadini bisognosi. Stremata e credetemi esausta arrivo a sera che vado a letto senza la possibilità di stare a crearmi mille menate come haimé sta succedendo a moltissimi italiani. Visto che sei attivista da anni, hai lottato per i diritti delle trans, e sai cosa significa questa situazione per tutte quelle che non hanno nessun sostegno. Cosa stanno facendo le organizzazioni oppure persone come te per aiutare loro? Da Regina tutti i giorni apprendo della situazione trans nella sua zona e la cosa che mi rincuora e che lei si è attivata sin da subito nei loro confronti offrendo un servizio che altri non hanno pensato di fare restando così vicina alla comunità trans in difficoltà, a differenza di lei qui dove mi trovo non vi è lo stesso problema e quindi io posso occuparmi di rendere felici i cittadini del posto.
Mi spiego meglio, sveglia la mattina presto, passeggiata nel giardino di casa a ridosso di una piccola spiaggia per fa fare i classici bisogni a Chanel, poi le varie faccende di casa, come tutte le mattine consueta telefonata con Regina Satariano per discutere di eventuali sviluppi nelle molte cose che ci vedono protagonista sia riguardo la pandemia sia riguardo altre cose che abbiamo in ballo, finito il tutto con lei passo subito ai fornelli dove mi improvviso chef vista la mia passione per la cucina e i dolci, preparo delle porzioni per alcuni abitanti della piccola frazione dove mi trovo, meno fortunati di me finito il tutto passo verso le ore 12 a fare la consegna del mio piccolo omaggio culinario.
A livello nazionale la comunità trans o anche comunità di escort donne ed escort boy hanno trovato il giusto compromesso e appoggio da parte di siti specializzati dove continuare ad allietare in questi momenti buoi uomini e donne che non riescono a tenere a bada i bollenti spiriti e si sono prestati alcuni ed alcune utilizzando metodi che a livello internazionale vanno fortissimo ovvero
Tornata a casa faccio il mio pasto quotidiano e mi metto in collegamento con i vari distaccamenti bella zona della protezione civile e 103
Parliamo del rispetto alle regole rimanendo a casa, ma anche della necessità che hanno le Sexworkers. Si può dire che le Web Cam permettano di avere riscontri e allo stesso tempo curare la propria salute e degli altri? Secondo te, si può considerare negativa questa opzione? Una parte dolente che più mi preme affrontare è quella del rispetto alle regole, purtroppo anche in queste situazioni ci ritroviamo a combattere con l’ignoranza, il menefreghismo l’irresponsabilità e la poca dignità che molti hanno.
ile piattaforme web cam, e siti impegnati in prima linea, italiani di fama anche internazionali come piccole trasgressioni che da la possibilità di riuscire ad affrontare in modo dignitoso le giornate senza andare a compromettere la propria salute e quella di tutti.
Purtroppo sono venuta a conoscenza verificando in prima persona che ancora molte gratuitamente continuano ad esercitare pubblicando annunci su alcuni siti di incontri offrendo servizi a persone che a sua volta non hanno rispetto per il senso Civita e per la drammatica situazione che la mia bellissima Italia sta affrontando.
Ci sono tantissime trans che sono Sexworkers. Cosa rappresenta l’uso della web cam per loro? Può essere che questo strumento sia visto come una soluzione data da pochi siti in modo da aiutare ad andare avanti? Il servizio web cam potrebbe se svolto con professionalità al momento essere una fonte di guadagno, ma anche qui purtroppo non tutti e tutte sono professionisti, c’è la furba e il furbo di turno che fa le varie “stronzate” per pochi spiccioli chi invece riesce ad incrementare bene gli introiti economici giornalieri categoria purtroppo da tenere sempre in considerazione e a cui faccio un applauso per la professionalità.
Queste pseudo escort trans girl ecc ecc così facendo danneggiano 104
le. Concludo dicendo solo se continuando a rispettare le regole riusciremo a vedere la luce, altrimenti si rimane sempre vittime di un sistema fallimentare e invece di approfittare in senso positivo della bellissima possibilità che siti di incontri seri come Piccole Trasgressioni o le trans più belle d’Italia vi dà, quindi se si vuole ci si riesce, sta soltanto a noi e al nostro senso del dovere.
il mercato rendendolo un angolo squallido sporco e privo di qualsiasi significato. Di conseguenza capisco il bisogno che alcune hanno, capisco anzi cerco di capire il tutto ma non condivido non siamo carne da macello, e non vogliamo nemmeno fare diventare il piacere uno scannatoi e quindi la colpa non va data ai siti di incontri ma a chi in questo momento difficile si presta ad esercitare realmente a chi sfrutta la situazione offendo mediante lauti introiti economici l’uso della casa ecc ecc.
Adesso mi tocca lasciarvi in quanto il dovere mi chiama, vi abbraccio tutti con la speranza prossima di abbracciarvi dal vivo tutti quanti. Grazie per aver chiesto di offrire una mia considerazione riguardo una serie di dinamiche con la speranza di festeggiare nel migliore dei modi la nuova rinascita. Un ringraziamento speciale a Piccole Magazine e ai suoi meravigliosi collaboratori, e un abbraccio speciale ai titolari di Piccole Trasgressioni, di cuore Mary Ferrari.
C’è sempre dietro una forma di sfruttamento che spero quanto prima venga punito e la punizione secondo me va effettuata sia nei confronti dell’operatrice sessuale che bei confronti di chi affitta specie in questo momento triste l’abitazione a prezzi astronomici.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Un tuo messaggio per la comunità LGBT e soprattutto per le trans Sexworkers. Quelle che usano Web Cam, quelle che non sanno usarle e quelle che non vogliono usar105
Regina Satariano
FAKE NEWS e COMUNICAZIONI
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Regina Satariano FAKE NEWS e COMUNICAZIONI
Due importanti comunicazioni da Regina Satariano Regina Satariano, Responsabile del Consultorio Transgenere di Torre del Lago Puccini, lancia due importanti comunicazioni in merito alla situazione di emergenza causata dal Coronavirus. La prima è che si è diffusa una fake news, nella quale si dice che la polizia e i carabinieri possono verificare se le trans che hanno annunci, hanno utenti in casa: “si tratta di una notizia assolutamente falsa, nessuno può venire a violare la libertà che si ha in casa senza essere stato richiesto, ne paramedici, ne medici, ne forze dell’ordine, per cui, restate tranquille sotto questo profilo” - afferma Regina Satariano. Per quanto riguarda il Coronavirus: “basta rispettare le restrizioni e uscire solo dopo le 18 per motivi utili (salute, lavoro, emergenze familiari). Per il resto, chi si vuole incontrare attraverso gli annunci può farlo dalle 6 del mattino alle 18 di sera secondo le disposizioni vigenti, ovviamente utilizzando le dovute precauzioni per tutelare la salute. Mi raccomando, dopo le 18, restate a casa!”. La seconda comunicazione importante riguarda il Consultorio Transgenere. Regina Satariano tende a precisare che questi è regolarmente aperto e la Se107
greteria rispetta gli stessi orari ed è a disposizione per qualsiasi tipo di informazioni a chi lo necessita. “La novità” - spiega Regina Satariano - “è che abbiamo messo a disposizione degli utenti che hanno preso e vogliono prendere appuntamenti con me e con gli psicologi, SKYPE. Questo mezzo permetterà di non far sentire soli chi ha bisogno di assistenza, specialmente in questo momento in cui la solitudine è primaria”.
Un’iniziativa contro l’isolamento applaudita anche dalla USL del territorio, perché permette di dare continuità agli utenti che hanno bisogno di continuare la terapia psicologica. “Se c’è la possibilità di usare I mezzi moderni, perché non farlo?” - dichiara Regina Satariano, e conclude: “Raccomandiamo a tutti quanti di rispettare le regole per il bene di tutti e della comunità stessa e vi invitiamo a prendere appuntamento con noi via Skype”.
Paulette Godar
Artista trasformista in Brasile 108
Paulette Godar Artista trasformista in Brasile
Safira Bengell dal caldo Brasile porta alla vostra attenzione un’altra intervista, e questa volta con personaggio eccezionale, uno dei travestiti più famosi dell’intero Brasile. Paulo Roberto in arte Paullete Godart che ha iniziato la sua carriera come ballerino nelle grandi riviste musicali travestiti. Ho avuto la soddisfazione di incontrare Paullete Godart nei periodi d’oro per il Brasile e precisamente ho potuto vederlo recitare nel porto di Santos dove c’erano famose sale da concerto che hanno ricevuto anche i più grandi cantanti del Brasile.
Lavorando nei i più famosi nightclub come ballerino e in seguito diventando uno dei più abili e acclamati trasformisti. È stata una delle prime artiste a prendere parte ai programmi di auditorium televisivi brasiliani “A hora do Bolinha” e uno spettacolo di matricole di Silvio Santos. Paullete Godart ha recitato nel Teatro das Nações Diretto da Jeerry di Marco in “Le ragazze” e nei locali notturni più famosi della notte Paulista come “Nostro Mundo”, Roulette, Medioevo, Homo Sapiens, Val Improviso, Lancaster, Michel, La Concorde e avendo segnato la sua carriera in Boite medievale. È uno dei più rispettati e amati del mondo dello spettacolo brasiliano. Abbiamo lavorato insieme a Makiba (uno dei fumetti più talentuosi che la notte brasiliana abbia mai visto) al Boite Roleta. Paullete e Makiba hanno reso la coppia più applaudita da quel periodo nelle notti di San Paolo. A Santos, insieme alla compagnia Jusssara Lins, ha deliziato il pubblico di Boite CasaBlanca, Love Store e My Love come attrazione e presentatrice. La sua base come artista viene dal classico Bale e questo lo ha aiutato molto. In questi ultimi decenni, ci sono pochi artisti professionisti e ci sono molti artisti che non apprezzano se stessi e pensano che sia tutto uno scherzo. Non è certo un segreto essere un professionista, avere solo un buon carattere, umiltà e molta forza di combattere, semplice. Lo spettacolo deve continuare. Lo
Lavoravamo in case vicine e sempre a stretto contatto. Le piaceva sempre ballare e frequentava la scuola di danza classica al Teatro Comunale di Rio de Janeiro, frequentava corsi di jazz con Nino Giovanetti a Copacabana, tutto di nascosto dalla sua famiglia e lavorava in parallelo in una compagnia e decise di andare a San Paolo dove tutto iniziò.
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spettacolo deve andare con Paullette Godar
É uma das mais respeitadas e queridas do Showbiz brasileiro. Juntamente com ela conhecemos e trabalhamos juntas com Makiba( uma das mais talentosas cômicas que a noite brasileira já viu) na Boite Roleta.
*** Trazemos a vocês, mais uma entrevista e desta vez com um dos mais famosos travestis do Brasil.
Paullete & Makiba fizeram a dupla mais aplaudida daquele período na noite em São Paulo. Em Santos junto a empresaria Jusssara Lins encantou o publico na Boite CasaBlanca, Love Store e My Love como atração e apresentadora.
Paulo Roberto Paullete Godart que iniciou sua carreira como bailarino das grandes revistas musicais de travestis. Tive a satisfação de conheçe-lo nos periodos de ouro pelo Brasil e precisamente estrelando no porto de Santos onde existiram famosas casas de show que recebiam também os maiores cantores do Brasil.
Sua base como artista vem do Bale clássico e que lhe ajudou muito. Nestas ultimas décadas, os artistas profissionais são poucos, e existem muitos artistsa que não se valorizam e acham que é tudo uma grande brincadeira. intervista-paulette-godar-interviste-Safira BengellNão tem segredo nenhum ser um bom profissional basta ter um bom caráter, humildade e muita força pra lutar, simples assim. The show must go on. Show tem que continuar Paullette Godar
Trabalhamos em casas vizinhas e juntas. Paullete Godart sempre gostou de dançar e entrou para escola de dança clássica no Teatro Municipal do Rio de Janeiro frequentou cursos de jazz com Nino Giovanetti em Copacabana tudo escondido da familia e trabalhava paralelamente em em uma empresa e resolveu ir para São Paulo onde tudo começou trabalhando nas mais famosas as casas noturnas como bailarino e depois se tornando uma das mais trasformistas.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Foi uma das primeiras artistas a participar dos Programas de auditório da Tv Brasileira a ” A hora do Bolinha” e show de calouros Silvio Santos. intervista-paulette-godar-interviste-Safira BengellEstrelou no Teatro das Nações Dirigida por com Jeerry di Marco em “Le Girls” e nas mais famosas casas noturnas da noite Paulista como a “Nostro Mundo”, Roleta, Medieval ,Homo Sapiens, Val Improviso, Lancaster, Michel, La Concorde e e tendo marcado sua carreira a Boite Medieval. 110
Valentina Melo
Le Web Cam il nuovo Smart Hot Work!
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Valentina Melo
Le Web Cam il nuovo Smart Hot Work! Con grande piacere oggi abbiamo raggiunto via web cam Valentina Melo bellissima ragazza trans di Milano, partecipante di tantissimi concorsi nonché vincitrice di Miss Trans Italia SudAmerica 2017.
occupata ma sa che rispettando la salute degli altri e sopratutto la sua la pandemia da coronavirus passerà e lentamente riprenderà tutto come prima.
In questa video intervista Valentina Melo ci spiega seguendo l’hashtag di Piccole Trasgressioni #iorestoacasaenonricevo come ha saputo reinventarsi, dando una nuova interpretazione allo smart work, ribattezzandolo smart hot work.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
In questa situazione è fondamentale seguire le regole emanate nei decreti dice Valentina, di conseguenza bisogna sapersi adattare alle situazioni, per quanto spiacevoli, ma se ogni uno farà la sua parte, tutto si risolverà al meglio. Lo smart hot work come lo chiama sorridendo Valentina, è l’unica soluzione plausibile dal momento che non ci si può incontrare, ma è possibile utilizzare la tecnologia delle web cam per farlo. Naturalmente dice di essere pre112
CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Efe Bal
video intervista in Web Cam
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Efe Bal
video intervista in Web Cam
quello delle Web Cam, nell’intervista spiega di utilizzare tantissimo le piattaforme per le chat, da skype che però con fessa di preferire le video chiamate con WhatsApp.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
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Piccole Magazine Tv tramite web cam, ha intervistato la famosa e chiacchierata Efe Bal, la famosa ragazza trans che ha fatto e fa sempre parlare di se, apparsa in tantissimi canali tv a livello nazionale. Oggi per noi risponde ad alcune domande in questo difficile momento storico dato dall’emergenza Coronavirus, ma con i suoi modi solari e dolci che la contraddistinguono sa vedere il lato positivo. Sorridendo Efe Bal ci spiega che da quando l’emergenza ha costretto tutti a casa ha scoperto un nuovo mondo, 114
Veronika Havenna video intervista 115
Veronika Havenna
video intervista - Con le Web Cam Amore a Prima Vista
Il Piccole Magazine TV ha intervistato Veronika Havenna Pornostar, bellissima ragazza trans di fama internazionale, che in collegamento Skype con la nostra redazione ci ha parlato delle conseguenze della quarantena dovuta alla pandemia di Coronavirus #iorestoacasaenonricevo. Illustrando alla comunità transex alcune semplici soluzioni tecnologiche che lei utilizza da sempre, le web cam. Di fatto Veronika Havenna Pornostar è una famosisCLICCA QUI PER GUARsima e richiestissima Web DARE LA VIDEO INTERVICam T-Girl, sempre attivisSTA!!! sima sui social come Instagram e Skype. #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
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Laura Marini
Mi sono reinventata con le Web Cam 117
Laura Marini
Mi sono reinventata con le Web Cam Laura Marini con il suo sorriso ci confessa orgogliosamente che tutta la strumentazione dalla web cam al microfono ai software, ha installato tutto lei. Le piacerebbe anche rendersi utile, spiegando ad altre come poter installare tutti i dispositivi. Buona visione!
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Ci troviamo nuovamente con Laura Marini, sorridente e piena di energia oggi via web cam abbiamo avuto il piacere di conversare con lei.
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Laura spiega che per lei è stato difficile affrontare inizialmente il diffondersi del coronavirus e delle norme che regolamentavano spostamenti per poi finire nel modificare drasticamente la vita di tutti. Ma non si è lasciata andare, anzi Laura ringrazia Piccole Trasgressioni che portando avanti la sua campagna #iorestoacasaenonricevo sta facendo una grande campagna di divulgazione per far conoscere strumenti utili per connettersi, chattare e vedersi virtualmente. 118
Regole e tariffe del Webcam
Cam Girl Intervistata
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Regole e tariffe del Webcam Cam Girl Intervistata
Il nostro inviato speciale è riuscito a contattare, naturalmente in video intervista, visti i tempi, una cam girl, alla quale ha chiesto le regole e le tariffe di “ingaggio”. Il contatto mail o l’account costa tra i 12 e 15 euro; circa 40 euro per avere il numero di cellulare; 3 euro al minuto per “stare” in un privè con la ragazza e da 1,50 a 2 euro al minuto per le telefonate erotiche. Queste sono alcune delle cifre indicative che girano intorno alle webcam Girls, così ci dice Ilary, nikname dietro al quale si cela una giovane di 25 anni che vive a Bologna.
dati e coordinate bancarie,
Il sito ha regole ben precise: per esempio non si possono mai avere incontri personali con i clienti, tutto deve rimanere virtuale, non si possono dare privatamente dati per i quali si deve pagare, come il telefono o la mail, inoltre è vietato fare contatti privati su altri siti. Alla fine, di tutto quello che ricavi, ti spetta di diritto il 40/50%, che viene direttamente accreditato sul tuo conto corrente. Ilary, guardandoti con i suoi splenIlary è una ragazza che si spoglia didi occhi neri e sfoderando un davanti ad una webcam; ma il sorriso incorniciato da un rossetto rapporto con l’utente non si limita rosso fuoco, dice: “Io ho cominciasolo all’ambito sessuale, c’è chi to per necessità, ora mi piace e mi paga anche solo per parlare. diverto, francamente non ci trovo Ilary è una ragazza minuta, che nulla di male, son quattro anni che passerebbe inosservata se si lavoro on line. Lo schermo da una incontrasse su di un autobus, ma posizione di forza e mi fa sentire davanti alla video camera si trasicura. Prima di cominciare ero sforma completamente, ponendosi una ragazza timida e chiusa, esicon una fortissima personalità. bendomi su internet ho acquistato Ilary riferisce che lavora per un maggior sicurezza in me stessa. Mi sito a cui ci si può tranquillamente piace anche scrivere e farmi scriiscrivere da Internet dando solo vere qualcosa. 120
Ci sono clienti con cui ho creato un rapporto che definirei di ‘sesso intellettuale’.”
con forza, perché lo voglio smentire: la cam girl non è una sorta di prostituta e chi usufruisce del servizio non è un disperato senza altre alternative. Questa affermazione è frutto del mio vissuto, delle mie esperienze, nelle quali sono entrata in contatto anche con personaggi della moda e dello spettacolo, oppure con uomini non famosi ma professionalmente affermati e comunque di alta qualità. La curiosità è la vera molla che muove l’uomo verso la camgirl e la seduzione la vera arte di questa donna.”. Ilary prosegue con energia e decisione: “Non voglio rappresentare una categoria anagrafica e non credo che questo sia solo un Ilary ha una lunga chioma di fenomeno giovanile. Ognuna fa le capelli corvini, probabilmente le sue scelte; io racconto solo la mia sue origini non sono italiane, ma vita, ma on line si possono trovare parla un italiano caldo e corretto, studentesse che hanno bisogno di così prosegue:”Quanto guadagni soldi per pagarsi gli studi o donne dipende da te, da quante ore resti di 45/50 anni che cercano il modo collegata. So che ci sono tante di fare quadrare il proprio bilanragazze che guadagno abbastanza cio familiare, aiutando il marito da mantenersi, quindi è evidente e per mantenere i figli. Limitare che un buon profitto c’é. I clienti l’esperienza webcam al mondo dei sono più o meno gli stessi e nel ragazzi è riduttivo ed è fuorviante giro di una decina di giorni si può credere che ci sono solo adolearrivare a conoscerli quasi tutti, scenti che si spogliano per comovviamente esclusi quelli che sono pransi oggetti o vestiti all’ultima utenti occasionali. Ce ne sono moda”. alcuni che si sono iscritti a diversi Secondo un’indagine effettuata siti ed hanno una vera passione da media qualificati, nel mondo per questo tipo di contatto. Gli occidentale sarebbero 75.000 le uomini decidono di entrare in studentesse che utilizzano il proqueste chat per i più diversi moprio corpo per pagarsi gli studi, tivi: chi per evadere dalla routine ma complessivamente le donne quotidiana, chi per solitudine, altri che lo fanno per vivere, in varie solo per gioco o per fare quattro forme, possono arrivare a 350.000 chiacchiere. In fondo, anche per molti di loro #coronavirus #iorestoalo schermo è sicuro e la sicurezza casaenonricevo #iorestodona serenità. acasa #iostoacasa #ioreC’è un luogo comune che mi dà molto fastidio, questo lo devo dire stoincasa #webcam 121
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Ragazze in vendita al tempo di internet Profession Cam Girl
Ragazze in vendita al tempo di internet è il sottotitolo del romanzo di genere erotico dal titolo Professione Cam Girl di Matt j. Mckinnon, editore diretto della propria opera. Matt è un dirigente aziendale felicemente sposato e padre. E’ un autore che disdegna comparire in pubblico per autopromuoversi o commentarsi; ama scrivere da quando era bambino e predilige certamente lo scrivere al parlare. Il suo scrittore di riferimento, ma meglio sarebbe dire il suo amore letterario è Hemingway. Matt è un accanito divoratore di romanzi gialli, tra i quali spiccano quelli di Michael Connelly, creatore del personaggio Harry Bosch, al quale Mckinnon si è ispirato per la psicologia del lato tenebroso delle sue opere. Matt è un autore eclettico, che ama scrivere romanzi introspettivi, in cui il palcoscenico è costituito dall’anima dei personaggi, più che dalle vicende esterne, così le sue storie possono essere di vita comune, ma percepite con straordinaria sensibilità. Sovente il tema del “lavoro” è il fulcro o il collante delle sue storie, ma oltre che ai romanzi, Matt ha scritto diversi manuali dove mette a fattor comune le competenze professionali maturate negli anni, come se il lavoro contenesse l’universalità degli individui. Hellen Cook è la protagonista di questo romanzo, una affascinante ragazza di Philadelphia, che dopo avere concluso l’università, si trova a confrontarsi con le difficoltà di un lavoro precario, mal retribuito e con scarse risorse economiche. Un giorno, Hellen viene contattata al numero del call center dove lavora da un certo Mark. L’uomo la provoca con insistenti 123
avances, che finiscono, suo malgrado, per coinvolgerla,facendola cadere nel vortice di un gioco erotico virtuale sempre più intrigante e seducente. Hellen, convinta di potere gestire e dirigere quel rapporto, si concederà sempre più, fino a subire il fascino di Mark, oscuro ed enigmatico amante di cui non conosce neppure il volto. Rimarrà travolta da questo gioco e le cose tra loro evolveranno fino a desiderare di incontrarsi, ormai incapaci di opporsi a quella segreta passione, dominata dalla trasgressione. E’, dunque, una storia di enorme erotismo, che si dipana nel mondo delle chat e delle cam girls. Sono i primordiali istinti animali i protagonisti che muovono i personaggi, divenuti burattini nelle mani di pulsioni interiori incontrollabili, dove lo sfogo è la meta ultima del desiderio. Il lettore viene trascinato verso un finale inatteso ed inaspettato, perché la ragione è sempre tenuta in ombra. Con questo romanzo è il caso di affermare che sul web può accadere di tutto, ma è attraverso la cam che si possono dipanare le storie più straordinarie, forse assurde, forse improbabili, come sogni che si materializzano.
IORESTOACASA Io resto a casa e trasformo una spiacevole costrizione in un momento felice. Noi restiamo a casa insieme per ritrovare la gioia di una intimità, che il lavoro e gli impegni quotidiani ci facevano sacrificare. Io resto a casa dove posso dare spazio alla mia fantasia con la complicità del Sexy Shop Online www.itrasgressivi.it La fantasia è al potere e l’amore sul trono! Io resto a casa e con un pizzico di malizia scelgo tra centinaia di giocattoli sessuali quello che mi stimola maggiormente. Io resto a casa e mi prendo lo sconto del 30% che mi viene offerto come una ciliegina sulla torta. Io resto a casa non come un recluso, ma prigioniero del piacere. Io resto a casa, anzi, noi restiamo a casa, finalmente soli, anzi in compagnia de I TRASGRESSIVI. 124
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MANUALE DELLA PERFETTA WEBCAM GIRL E’ il lavoro del momento, non è più una professione per il domani, perché oggi è già il suo momento d’oro. La WEBCAM Girl è una professione affermata e come tale possiede un proprio manuale. Ci ha pensato l’editore Mursia nel 2010 pubblicando il MANUALE DELLA PERFETTA WEBCAM GIRL, autrice Helen.
Helen è il nome d’arte di una ragazza che ha deciso di fare la webcam girl. L’autrice è iscritta ad un sito e si esibisce per chi desidera ammirare il suo corpo, naturalmente a pagamento, perché per niente non si fa nulla. E’ la legge di ogni lavoro in libera professione: io do una cosa a te, tu dai una cosa a me. La scelta è condivisa da moltissime ragazze, più o meno giovani, belle o semplicemente graziose, che non trovando di meglio e prive di lavoro, decidono di lavorare da casa, sfruttando la propria immagine. Certo devono essere in fondo all’animo esibizioniste, perché le doti comunicative e relazionali 126
valgono quanto un bel sedere o un seno turgido e forse qualcosa di più. I clienti del virtuale sono molto esigenti e sovente sono più alla ricerca di un rapporto umano che di una movenza che li ecciti sessualmente; è il caso del sesso nella testa. Helen racconta le ragioni della sua scelta in un primo libro ed in questo manuale distribuisce consigli alle aspiranti webcam girl. L’autrice parte dalla scelta del nickname e della piattaforma, ritenuti elementi fondamentali. Passa poi alla scelta basilare dello sfondo, che deve essere idoneo alla spettacolo che si intende interpretare. Importantissima è la scelta dell’abbigliamento, della lingerie, delle scarpe , per le quali bisogna avere la consapevolezza che la donna, che l’attrice, almeno on-line, è la padrona di casa. Helen sostiene che la web-cam girl deve imparare ad essere una esperta di psicologia maschile, per non essere maltrattata o insultata; deve imparare a muoversi mostrando ma non troppo. L’arte è quella di incuriosire, ingolosire e lasciare in chi guarda il desiderio di ritornare a vedere. E’ la seduzione che richiama l’antica arte delle odalische, o delle danzatrici, che più si ammiravano e maggiore era il desiderio di vederle, ma senza
mai toccarle e neppure sfiorarle.
che consente quello che un palcoscenico o la presenza fisica anche di una sola persona non consentirebbe: l’emancipazione Il manuale dà consigli che da ogni timore. possono apparire banali, perUno dei consigli più forti sta ché scontati una volta appresi, nello specificare che, se dall’alma non è così, perché suonano tra parte del video qualcuno come la risposta che non ti vie- si sta masturbando, occorre ne, per poi dire la sapevo, una incitarlo e fingere di godere. volta sentita. Questo è il compito dell’atHelen è una donna sulla soglia trice, perché la webcam girl dei trent’anni e svolge interes- rappresenta la donna che tutti santi riflessioni sul modo di usa- vorrebbero avere, ma nessuno re il proprio corpo, che diventa può avere e qui scatta l’infinito uno strumento di comunicazio- desiderio dell’impossibile. ne per guadagnare soldi. Infatti, la professionista seria non accetterà mai l’incontro con un proprio telespettatore. Helen elenca i giocattoli di lattice che non possono mancare in ogni rappresentazione e per questo online si può trovare ogni tipo di toys. Il libro non è certamente il manuale per Le giovani marmotte, ma per una nuova professione.
Per l’autrice stare dietro ad una webcam è sinonimo di libertà e di emancipazione, e questo è vero almeno per quanto riguarda il bisogno economico. Helen diventa veicolo di un messaggio per il quale ogni debolezza può diventare un punto di forza; ogni insicurezza svanirà perché lo schermo e la distanza permettono di essere disinibite. Questo può accadere solo nel mondo virtuale della webcam, 127
REGINA SATARIANO
L’Amore Ai Tempi Del Coronavirus 128
REGINA SATARIANO L’Amore Ai Tempi Del Coronavirus
L’amore ed il sesso hanno bisogno di salute e serenità per esprimersi al meglio. Molti romanzi hanno trattato vicende che inseriscono l’amore e la sessualità all’interno di epidemie. Regina Satariano riprende così il titolo del capolavoro dello scrittore colombiano Gabriel Garcia Marquez, premio Nobel per la letteratura, L’amore ai tempi del colera, di cui esiste una apprezzabile versione cinematografica, per richiamare l’attenzione verso alcune valutazioni sulle quali intende ritornare con vigore ed aggiornamenti. D’altra parte i capolavori letterari che inseriscono l’amore in contesti di drammatiche epidemie sono molteplici, dall’erotico Decamerone del Boccaccio, ai Promessi Sposi del Manzoni, ambientato in quella stessa Lombardia epicentro del Coronavirus.
si ignorano le problematiche. “Si pensa ad una raccolta di fondi”, dice Regina, “per una categoria che non gode di alcuna protezione e di ammortizzatori sociali, quali la Cassa integrazione e le ferie retribuite”. Le ragazze di strada sono certamente quelle che in questo momento pagano il disagio maggiore di una situazione che impedisce loro di lavorare, mentre sulle loro spalle gravano impegni, anche economici, verso interlocutori poco comprensivi ed intenzionati a non accettare deroghe. “Occorre attivare una campagna di solidarietà e come Associazione”, prosegue Regina, “prenderemo in esame le proposte per aiutare le persone che non possono legittimamente lavorare e si trovano prive di ogni forma di sostentamento.” Regina ribadisce l’invito a fermare ogni incontro fisico e di lavorare L’OMS, Organizzazione Mondiale tramite Cam. per la Sanità, ha dichiarato la pan- La tecnologia è la sola strada di demia mondiale per il COVID-19 uscita da questa situazione ! ed il capo del governo italiano Regina lancia un ultimo appello: prof. Giuseppe Conte ha emanato “Occorre essere prudenti e restare misure straordinarie ed eccezionali a casa; chi è priva/o di strumenti per il suo contenimento. per utilizzare la tecnologia Web Regina Satariano vuole sottolineCam mi può tranquillamente conare come tutte e tutti che hanno tattare”. rapporti interpersonali fisici sono Un invito da non lasciare cadere una categoria ad ALTO RISCHIO nel vuoto! GRAZIE REGINA! DI INFEZIONE, perciò consiglia di proseguire gli incontri utilizzando il Contatta sistema Web Cam o Skype. ASSOCIAZIONE CONSULTORIO Regina ribadisce che solo un com- TRANS GENERE portamento corretto e consapevo- per la tua donazione le può farci uscire da un periodo IBAN: IT 40 U 01030 24804 buio e drammatico. 000001006448 Regina Satariano non si limita a dare buoni consigli, ma insieme ad altre organizzazioni sta cercando di trovare soluzioni concrete per le Clicca qui per guardare il Video Messaggio di Regina Satariano alla sex workers, che in questo momento si trovano in difficoltà, e di Comunità LGBTQI cui, naturalmente poco si parla o 129
Jasmine Sexy
“Per essere illuminata devi essere prima al buio, non esiste vittoria senza sacrificio�
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Jasmine Sexy
“Per essere illuminata devi essere prima al buio, non esiste vittoria senza sacrificio”
Bentrovata Jasmine, grazie per aver accettato la nostra intervista, parlaci un po’ di te, per i nostri lettori. Sono una ragazza trans e vivo a Milano ormai da 15 anni , amo l’Italia e naturalmente gli italiani, spero che al più presto la mia amata Italia possa uscire da questo difficilissimo periodo che sta affrontando. Come affronti questi giorni di quarantena? Naturalmente li sto affrontando a casa, come da ordinanza del Governo. Ho uno spirito di grande positività, e sono convinta che usciremo da questo incubo. A livello psicologico muto come il tempo, vivo momenti di splendore, ed altri momenti più cupi come una giornata di pioggia. Come ti rapporti alle restrizioni riguardo al contatto fisico con le persone? Essendo Escort, come riesci a far coincidere tutto? Al momento non ricevo nessuno, ho deciso di rispettare le norme previste dal decreto governativo. Utilizzo invece le Chat e le Video chiamate, ma la tecnologia non potrà mai sostituire il calore umano. Sulle WebCam come mezzo di contatto con tante persone in tutto il mondo, qual’è la tua opinione? Trovo le Web Cam uno strumento utilissimo, ed è bello 131
essere in contatto anche con chi è lontano, personalmente preferisco il contatto fisico. Perché viviamo in un mondo dove tutto è finto e sento sempre il bisogno di essere reale. Jasmine, visto il progredire della tecnologia, come vedi il tuo futuro post Coronavirus? Questa pandemia cesserà o almeno si placherà molto, ed allora arriveranno sicuramente tempi migliori. Tutto per arrivare in alto parte prima dal basso, così è la vita. Ti va di condividere con i nostri lettori e come tutti chi affronta questa Pandemia un messaggio? Per essere illuminata devi essere prima al buio, non esiste vittoria senza sacrificio. #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Franklin Acevedo si racconta nell’intimo
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Franklin Acevedo si racconta nell’intimo
Oggi Piccole Magazine si collega alla Spagna, dove siamo riusciti a intervistare Franklin Acevedo via web cam, uno degli attori dell’industria cinematografica per adulti, con il quale abbiamo condiviso dettagli che lui stesso racconta.
Franklin racconta: “Sto prendendo tutto con calma, ci sono volte in cui vorrei uscire perché amo viaggiare, e sono sempre in movimento, ma mi piace godere di buona salute, e in questo momento scelgo la salute”. Riferisce anche che “Il mondo della web cam è molto curioso, anche se non c’è contatto fisico, possiamo arrivare a sentire e trasmettere molte sensazioni” “Dobbiamo imparare a sfruttare anche questo canale”
tare”.
In relazione al suo pubblico, afferma: “Sono aperto a tutte le persone che mi seguono da quello che faccio da un paio d’anni, a cui piace il mio lavoro e che si divertono, e posso condividerlo con tutti quelli che vogliono e si divertono”. Franklin in conclusione, sottolinea: “C’è molta differenza, in questo momento la cosa è più naturale, scorre, è spontanea. Non c’è uno schema, sceneggiatura per una situazione specifica” Ringrazia tutto il suo pubblico e invita a contattarlo tramite il suo annuncio sul sito di Piccole Trasgressioni, dove è possibile localizzarlo attivo con la web cam.
Franklin prosegue:”Mi sento in forma per riprendere la vita davanti alle telecamere ma in un nuovo contesto “ ” Mi sento preparato per quello “. Franklin sostiene anche che a differenza dei film, c’è una differenza per le esperienze Cam To Cam, e dice: “Sono più che pronto a condividere ciò che deve essere condiviso.” Tuttavia, Franklin sottolinea: “Sono un ragazzo mentalmente aperto, di solito non ho molti tabù… ma nel mio caso particolare sono ancora io… e posso continuare ad essere lo stesso, sono totalmente aperto al mio pubblico”.
*** Hoy, Piccole Trasgressioni se conecta con España, donde hemos logrado entrevistar a Franklin Acevedo, uno de los actores de la industria del cine apto para adultos,
“Questa modalità non interferisce in nulla, è innovativa …. ci sta attraendo per usarla e sperimen133
siendo yo… y con quien hemos compartido detalles que el mismo cuenta de lo y puedo seguir siendo igual, soy totalmente abierto para mi más íntimo de su persona. público”. “Esta modalidad no inteY es que Franklin nos dice: “La fiere en nada, está innovando…. estoy llevando con calma, hay nos está atrayendo a usarlo y a momentos en que quisiera salir innovar”… porque me encanta viajar, y estar siempre en movimiento pero me gusta gozar de buena salud, y en esta balanza opto por la salud”. Reafirma además que “El mundo de la webcam es muy curioso, aunque no hay el contacto físico, podemos llegar a sentir y trasmitir muchas cosas…” “Hay que aprender a aprovechar estas herramientas”… “Me siento apto para retomar la vida delante de las cámaras pero en un nuevo contexto”… “Yo me siento preparado para eso”… Alega también que a diferencia de las películas, hay una diferencia para las experiencias “Cam To Cam”, y dice: “Estoy mas que listo para compartir lo que haya que compartir”.
Con respecto a su público dice: “Estoy abierto a todas las personas que me han estado siguiendo con lo que he estado haciendo desde hace un par de años, a los que le gusta mi trabajo, y que se lo disfruta, y puedo compartirlo con todo aquel que quiera y que lo disfrute”. Para finalizar, enfatiza lo siguiente: “Hay mucha diferencia, en este momento la cosa es mas natural, fluye, es espontáneo,… no hay patrón, guión para una situación específica”… Agradece a todo su público, e invita a contactarlo a través de su sitio personal en Piccole Trasgressioni, donde es la forma en que pueden ubicarlo activo con la Webcam.
#coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Sin embargo, resalta Franklin lo siguiente: “Yo soy un chico bastante abierto, no suelo tener muchos tabúes… pero en mi caso particular sigo 134
La solidarietĂ in Fatti e non a Parole Aiutiamo Regina Satariano ad Aiutare! 135
La solidarietà in Fatti e non a Parole Aiutiamo Regina Satariano ad Aiutare!
Regina Satariano è presente come potevo sentirmi utile in nella vita di tantissime ragazze/i questo momento così dramtransessuali e delle loro famiglie matico per il nostro paese ( e non solo) pensando a chi di portando una visione realista, questa tragedia paga un prezzo amplia, diversa che ha generato più alto dovuto alla esclusione un cambiamento radicale nel sociale o solo perché sono non pensiero umano di tutti coloro comunitarie e non hanno il perche non riuscivano a capire il messo di soggiorno. senso della diversità di genere. Molte di queste ragazze trans In quest’occasione, di fronte e non solo non hanno la possialla Pandemia del Coronavirus, bilità di chiedere aiuto perché lei, come tutti, #iorestoacasaimpaurite dal rigore delle leggi enonricevo, e sa che ci sono e senza permesso ma che vivotantissime persone che atteno nel nostro paese da diverso nendosi alle regole imposte dal tempo e come tante vivono di governo per frenare la diffusio- quel lavoro che ha permesso a ne di questa pandemia. molte la sopravvivenza ma in questo periodo drammatico non Si ritrovano senza un reddito, più in grado di esercitare. perché non sono state mai in grado di trovare un lavoro, e So cosa significa vivere di quel si trovano in difficoltà, vedendo contesto senza un aiuto econotolta qualche possibilità di somico perché invisibile ma nello stentamento , di lavoro, di cibo, stesso tempo sentivo dentro il di qualità di vita. bisogno di dare un contributo non solo in parole ma pratico… Ma, sempre con iniziative positive La pasta il riso ed altro riempioRegina Satariano ha iniziato da no più delle parole… qualche giorno, un nuovo perEbbene erano due giorni che corso per aiutare il prossimo, e ero inquieta le richieste di aiuto tutto parte da una pubblicazio- al mio WhatsApp mi facevano ne fatta sul suo profilo Facebo- sentire impotente ( a prescinok in data 28 Marzo 2020 che dere delle dichiarazioni di una riporta esattamente così: Signora che vuole visibilità a discapito della comunità trans “Cari/e in barba della tragica situazione Oggi è stato un giorno speciale Coronavirus speculando sulla e sento il bisogno di condivider- tragedia). lo con tutti Voi. Dunque ho pensato di metter Da qualche giorno pensavo mano al portafoglio e comprare 136
generi alimentari da distribuire a chi me ne aveva fatto richiesta. Nel mio piccolo ovviamente perché come molti vivo nel disagio anche io.
che mi ha riempito di gioia.
Inizialmente non volevo condividere questa esperienza ma non mi è sembrato giusto perché quando la solidarietà è Ho chiamato un’amica trans braspontanea e bene che si sappia i siliana Fefe Ponciano e ci siamo gesti insegnano più delle parole. date appuntamento questa matGrazie e a volte i piccoli miracoli tina alle 10.00 al Consultorio ma accadono. Lunedì sarò in ufficio come spesso accade la notte porta con Fernanda e cerchiamo di atticonsiglio mi sono detta alle 08.30 varci per un sostegno continuativo perché non provare a chiedere #andratuttobene”. un sostegno alimentare a quelle persone che mi hanno contattata per avere informazioni sul nostro ‘mondo’. E mi è venuto in mente una persona perbene come tante altre che io avevo registrato come capo scout (è un uomo adulto che è stato presente a due incontri fatti con i ragazzi e ragazze scout di Viareggio presso la parrocchia Don Bosco. Ebbene ha accolto il mio disagio e si è fatto promotore con l’assessore Tomei che ha compreso la gravità ed attraverso la protezione civile che ha contattato il Germoglio ( cui sono grata a nome di tutta la comunità trans) ho ricevuto 12 buste di con generi alimentari per almeno due giorni una goccia in mezzo al mare ma per chi non ha nulla è sempre una qualcosa. Con Fernanda abbiamo distribuito tra T.d.l. e Viareggio le buste ( coperte come è giusto che sia di mascherine e mantenendo la dovuta distanza nella consegna dei generi alimentari) e credetemi quello che ho ricevuto attraverso i loro sguardi è stato così grande
Questo è proprio l’esempio di umanità. Ai nostri occhi e per tutti, questo è proprio l’esempio di umanità di chi vuole fare il bene non per sé stessa, ma per il mondo. Magari un mondo che ha chiuso le strade a tante persone che, come lei, vogliono contribuire facendo ognuno il meglio per creare sensibilità umana nei cuori che hanno ucciso qualche speranza di vita con questa crudele pandemia che toglie tante vite ogni giorno. Iniziativa plausibile che ha ricevuto tanti commenti positivi, anche da parte di personaggi importanti che
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lottano per i diritti umani di tutti. Come Porpora Marcasciano, Paolo Valerio, Mauro Scopelliti, e tanti altri, quindi, questo è semplicemente un piccolo gesto di ringraziamento e riconoscimento per questa meravigliosa iniziativa.
Oggi una ragazza mi ha scritto dicendomi che voleva ‘adottare’ una persona che avrei segnalato per sostenerla (con prodotti alimentari) in questa fase critica.
Non avrei mai pensato ad una proposta simile (che nn ho accettato perché saNon fermandosi solo alle idee e in rebbe stato molto imbarazzante pensieri scegliere) ma proponendo di darci Regina Satariano si è unita ad altri una mano attraverso una donaziocollaboratori, come scrive lei nel ne per prodotti alimentari al sito suo post su Facebook in data 31 dell’associazione. Marzo 2020: “Oggi insieme alla Fefe Ponciano Va detto che in questi pochi giorni abbiamo replicato l’iniziativa di ho avuto modo di conoscere ansabato abbiamo avuto il sostegno che una realtà che pensavo fosse dalla Protezione Civile (ho provasuperata dal lavoro in casa ma to a chiamare l’ufficio comunale purtroppo nn è così. che doveva sostenermi in questa iniziativa ma senza esito) che è Oggi ho incontrato due ragazze riuscita a farci avere dei generi ali- dell’unità di strada Versilia che nn mentari che abbiamo diviso (con la sapevo nemmeno ci fossero, quemoltiplicazione dei pani e dei pesci sto mi fa capire quanto sia impormiracolosamente) in 16 buste. tante collaborare in rete perché molto, veramente molto si può Va detto che sono aumentate nu- fare con minor sforzo. mericamente rispetto a sabato ma purtroppo di più non avevamo. Come ad esempio con l’associazione di Pisa il Cerchio se nn ricordo Domani mi attiverò affinché anche male (riferimento per me Marina) coloro che oggi non hanno ricevu- abbiamo raggiunto 5 persone grato nulla possano avere qualcosa. zie a loro diversamente sarebbe Per onesta va detto che non sono stato difficile raggiungerle. sacchi colmi di chi sa che cosa (nei sacchi c’è pasta, salsa, biscotti, #iorestoacasaenonricevo ma non uova e poco più…) ma per chi non ne posso più. Buonanotte.” ha nulla è meglio che niente quello che mi fa rabbia è che non doLo scopo principale viene sempre vrebbe essere così. evidenziato aiutare, aiutare ed aiutare, proprio Cercherò di essere positiva è con- come viene evidenziata la necestinuare a bussare prima o poi risità che hanno certe persone di sponderanno tutti perché va com- vivere, di mangiare, di ricevere preso il momento e non possiamo supporto, aiuto, di essere valorizsolo criticare ma comprendere. zati come esseri umani per i propri 138
congenere, e quindi, anche se la situazione è difficile per tutti, c’è sempre qualcuno disposto.
mani potranno solo essere aiutati bambini e anziani.
Al nostro pensiero riecheggia l’idea: “Se non ci fossero persone come lei (Regina Satariano), e altre che fanno lo stesso, questa situazione risulterebbe essere ancora peggio.
Quando perdi la speranza accade anche che un amico di Porpora Marcasciano mi ha chiamata per aiutarmi in questa impresa Alex Cambi. Sapere che c’è solidarietà ‘non scontata’
E questa azione viene ripresa in mano ogni giorno, al punto che fino a ieri, Regina Satariano ha scritto: “Cari stavo scrivendo che oggi purtroppo non eravamo riusciti ad avere l’aiuto alimentare che per due volte abbiamo avuto ero un po’ giù perché nello stesso tempo con Fefe Ponciano dovevamo portare dei moduli per la richiesta dei bonus spesa alle persone che stiamo seguendo’’ beh non ci crederete mentre stavo scrivendo questo post mi arriva la tel di Eugenio (Protezione Civile) che è riuscito in un impresa cui non speravo più di portarmi degli alimenti da poter distribuire, anche perché da do-
in questo periodo è sicuramente una grande cosa. Siamo rientrate ora ho lasciato la Fernanda e sono a casa stanca (perché non vi nascondo che fare il giro in auto dopo aver preparato i sacchetti del cibo dividerlo in parti uguali fare i miracoli non è cosa da poco) ma soddisfatta e come diceva la mia amica Rossella ‘domani è un altro giorno “#iorestoacasaenonricevo” Con queste azioni di Regina Satariano insieme a tutti quelli che ringraziano per il suo gesto, quelli che commentano i suoi post, quelli che chiamano per dire “Grazie”, per questo, resta il valore di tutto quello che sei, che rappresenti, che vuoi essere oggi e domani per te, per i tuoi e per il mondo. Basta solo seguire l’esempio, diventa l’esempio fai un passo avanti, piano piano, ma con la certezza di fare il bene, facendolo di cuore, sarai un bel esempio che resterà dentro la tua storia e la storia dell’umanità. – Daniel Jerez Nacache – 139
Nicol Zaffira
concorrente Miss Rome Queen 140
Nicol Zaffira
concorrente Miss Rome Queen
Nella vita di tutti i giorni Nicola è un insegnante di danza e studente universitario. Ma da sei mesi, ha intrapreso l’arte del drag con il nome di Nicol Zaffira, che possiamo vedere in gara al concorso di Miss Rome Queen, organizzato da Priscilla Favolosa al Caffè Letterario di Roma. Di seguito, la sua intervista, buona lettura!
da quando ho 13 anni, dal 2003. Per me è sempre stata una cosa naturale. Come hai conosciuto il mondo delle Drag Queen? Il mondo drag invece l’ho conosciuto andando a ballare nei locali di Roma, quando ero più giovane. Vedevo queste figure bellissime sul palco che erano quasi delle dee e mi sono innamorato fin da subito di loro.
Come sei arrivata a partecipare a Miss Rome Queen? Un po’ per caso, una delle assistenti, presente anche alla scorsa edizione organizzata sempre da Priscilla, sapeva che mi stavo appassionando a questo mondo e mi ha fatto la proposta di partecipare. Ho subito accettato ed eccomi qui, è iniziata questa avventura! C’è contrasto tra Nicola e Nicol Zaffira? Come vivi la tua quotidianità? Tra Nicola e Nicol c’è un contrasto che mi piace molto perché hanno due caratteri completamente diversi. Nicola è una persona molto riserBuongiorno Nicola. Racconta- vata, introversa e un po’ insicura, ci, chi è Nicol Zaffira? invece Nicol Zaffira è una forza Nicol Zaffira è una show girl sem- della natura, carismatica, socievopre affamata di palcoscenico, che le, affatto timida. non ha paura di dire ciò che pensa Non ha problema a far due chiace non prende mai nulla troppo sul chiere e scambiare battute con la serio. prima persona che si trova affianco ed è molto sicura di se. Tre aggettivi per descriverti Sensuale, carismatica e ironica. Ti è mai capitato di subire i pregiudizi della gente? Com’è nata la passione per lo No, non ancora e spero non accaspettacolo? da. Ci sono un po’ cresciuto, essendo Un po’ perché faccio la drag da un insegnante di danza e ballerino poco e a livello di tempo non c’è è un mondo che ho sempre bazzi- stato modo fortunatamente di cato. Faccio saggi di danza, quindi subirne. calco palcoscenici per serate, gare Poi le persone che mi circondano 141
mi conoscono bene come artista e sono tutte persone molto intelligente, ariste a loro volta il più delle volte. Anzi, mi hanno sempre incoraggiato e spronato a fare di più nel mondo drag. Chiaramente, io sono un ragazzo molto selettivo e seleziono, diciamo, le persone che mi possono stare accanto. Non tutte le persone che mi conoscono sanno di questo nuovo percorso che ho intrapreso, l’ho detto a quelle che ritenevo all’altezza e sapevo avrebbero capito. Ecco, in questo senso mi sono un po’ tutelato. Questo a discapito un po’ della tua figura, forse? Non penso, le persone che non sono così vicine a me non hanno modo di vedermi in drag, non c’è questo “pericolo”, diciamo così (sorride).
bella intendo armoniosa, l’esteriorità dell’artista deve esserci ma poi bisogna star sul palco, saper recitare, ballare, il “semplice” (che poi semplice non è) make up non basta. Qual è lo studio che si nasconde dietro a questa passione? Tu quanto ci metti a prepararti tra make up e vestiti? E’ tanto, complesso e vasto perché non bisogna solo sapersi truccare o assemblare un outfit, bisogna anche saper acconciare parrucche in modo originale e avere tempo e modo di studiare altro. E’ importante investire tempo nell’idea e concetto di outfit che si vuole esprimere e ovviamente anche nella propria performance. Non basta essere carine, prendere un microfono in mano e dire qualche battuta. Io ci metto circa 2-3 ore. Poi, l’acconciatura dipende, anche 2-3 giorni per una parrucca complessa! Essendo principiante, gli outfit richiedono del tempo... migliorerò nella pratica! (ride) è un lavoro costante e più duro di quello che può sembrare. Che genere di spettacoli proponi al tuo pubblico? Propongo sempre spettacoli danzati, quindi, in un modo o nell’altro faccio esibizioni di vogueing o burlesque. Cerco però anche di trasmettere qualcosa attraverso una chiave ironica, facendo divertire anche chi non interessa il balletto, o comunicare una storia.
Chi è una Drag Queen, per te? Per essere chiamata tale deve essere un’Artista a 360°. Non parliamo solo di make up, vestiti, parrucco...ma di intrattenimento, deve avere delle skills: intrattenere la gente e non essere solo una bella figura femminile. Per
C’è un artista da cui prendi ispirazione? Molteplici, in primis le Pussycat Dolls, non a caso il mio nome Nicol è quella della front del gruppo. Poi alcune drag romane, Lolite, Mistyka mi piace molto come figura. Le Fleur Du Male, come come-
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dy queen mi ispira Sintana della Magliana. Se potessi andare a cena con un personaggio che ammiri, sarebbe? Non lo so, probabilmente direi Tiziano Ferro perché sono un suo fan da sempre, da quando era uscito il suo album Rosso Relativo. Vorrei capire come si rapporta in modo colloquiale con la gente e saperne di più sul suo percorso intimo che ho seguito tramite i suoi lavori. Vorrei sapere cosa ha passato, sono curioso perché il suo percorso privato ha influito molto sul suo lavoro e penso sia una cosa figa prendere spunto anche dalla realtà per renderla arte.
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Che consiglio daresti a chi vuole affacciarsi per la prima volta in questo mondo? Non sottovalutate la cosa, è un mondo bellissimo, all’apparenza superficiale ma non lo è. C’è tanto duro lavoro. Non lasciatevi abbattere dalle difficoltà, accettate le critiche costruttive scindendole da quelle gratuite e inutili e non perdete mai il sorriso. Fare questo mestiere con il sorriso ti da una marcia in più. Che progetti hai per il futuro? Sicuramente quello di continuare a crescere e acquisire più esperienza come drag. Vorrei trasformare questa mia passione in un lavoro e portarla avanti di pari passo con l’insegnamento e diventare anche massaggiatore sportivo. Vediamo pian piano di realizzarle, non mi voglio fermare mai! Un tuo pensiero libero su quello che vuoi :) Grazie mille per l’opportunità che mi avete dato, spero di essere stato esaustivo, un grande abbraccio dalla vostra Nicol Zaffira!
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Dimitri
la bellezza della normalitĂ
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Dimitri
la bellezza della normalità
Ci siamo fatti raccontare dal giovane Dimitri, Ftm parmense, del suo percorso di transizione e di vita, che l’ha portato a diventare un affascinante uomo, rinato dal suo corpo biologico femminile. Una bella storia di coraggio, determinazione e speranza, che speriamo possa essere d’aiuto per le persone che ancora hanno timore d’intraprendere determinate scelte.
nili biologici. Un calvario portato avanti fino ai 20 anni dopodiché te lo dico molto terra terra: ho preso la macchina e sono andato a Bologna al MIT (movimento identità trans) contattati una settimana prima. Così partii il mio percorso di transizione. C’è qualcosa che non va. Io sono un uomo e lo specchio non mi da ragione.
Buongiorno Dimitri, raccontaci di te. Ciao, sono Dimitri e ho 31 anni. Nato e cresciuto in un piccolo paese della provincia di Parma, Ozzano Taro. Sono una persona normalissima, conduco una vita come qualsiasi altra, mi alzo la mattina, vado al lavoro, rientro a casa, vado in palestra...insomma tutto come dev’essere. Tre aggettivi per descriverti solare, irremovibile, schietto.
Che interventi hai fatto e ci sono da fare? Gli interventi sono la luce che vedi in fondo al tunnel, già solo la mastectomia ti porta a una sicurezza e a un benessere interiore che faccio fatica a spiegarti, ricordo solo le sensazioni. Forse una delle più belle della mia vita. Gli interventi sono mastectomia, isterectomia e la falloplastica o metoidioplastica. E’ personale, ci sono ragazzi f to m che si sentono a proprio agio fermandosi a metà oppure quelli a cui bastano i documenti (nome e sesso), oppure finiscono tutto l’iter chirurgico. Ogni persona è a sé...ognuno ha la sua storia e
Parliamo del tuo percorso di transizione che è diverso da quello cui di solito siamo abituati . Quando hai scoperto di non riconoscerti nel corpo biologico che avevi? E’ stato difficile? La mia disforia nasce da bambino, in un età troppo prematura per capire, ma in realtà nasce proprio lì. Fin dall’infanzia mi recepivo con il genere maschile e obbligavo gli altri a fare altrettanto quando si rivolgevano a me. Ma la sberla è avvenuta nell’età della pubertà quando cominciavano a svilupparsi i caratteri femmi145
il proprio io interiore. Io ho una mentalità molto tedesca per quanto riguarda questo argomento: quando comincio una cosa devo finirla anche perché altrimenti non starei bene con me stesso. Mi conosco molto bene, so di cosa avevo bisogno ma soprattutto so come mi vedo. Nonostante ciò, il mio pensiero non cambia, io mi definisco uomo da quando sono nato, a prescindere dai miei interventi. Ma il mio ringraziamento va sicuramente al corpo che mi ha ospitato per venti anni, ossia al corpo di una donna. Quindi oggi sono l’uomo che sono grazie a lei.
è che cancellano praticamente la persona di prima, come se non se la ricordassero più, come una sorta di rifiuto. Sbagliato! Io sono sempre rimasto la stessa persona, ma semplicemente felice con me stesso con gli altri e con la voglia di vivere. Non lo condanno, lui non è mai stato presente nella mia vita dovuto al suo lavoro spesso all’estero. Mia madre (ucraina), lei idem. Purtroppo non erano presenti. I miei genitori mi hanno creato, ma il merito per la persona che sono oggi, per i valori che mi hanno trasmesso, sono mia nonna e mia zia. Ovviamente il mio carattere e la mia personalità me la sono fatta da solo rispetto magari a qualsiasi altro bambino.
Le persone intorno a te come hanno reagito? Hai avuto sostegno da familiari e amici? Le persone intorno a me...c’è una distinzione. Gli amici neanche una piega anche perché con loro potevo essere me stesso in tutto e per tutto, quindi mi recepivano già da tempo come Dimitri. Con la famiglia è stato diverso, ripeto, vivendo in un piccolo paese della provincia di Parma c’è un ottica diversa, ma fortunatamente nonna e zia (donne con le quali sono cresciuto) mi hanno sostenuto in tutto e per tutto e per capire meglio le ho portate con me a Bologna.
Sei felice delle scelte fatte? Come eri prima del tuo percorso? Felicissimo di ogni singola scelta che ho preso. Com ero prima? Prima non ero. Non so spiegarlo, non c era la luce che ho ora negli occhi, non c era la sicurezza di me stesso, non c era la voglia fare progetti, c era solo un sogno : di diventare chi sono oggi. Che consigli daresti a chi vorrebbe intraprendere il tuo stesso percorso, soprattutto quelli che magari non lo fanno per timore? Il mio consiglio è di non avere paura. Venite fuori dal guscio, combattete per ciò che siete, per la vostra felicità. Ricordate sempre che le prime persone a cui portare rispetto siete VOI.
Se possiamo chiedere...e i tuoi genitori? Mio padre è stato un tantino diverso, lui faceva un po’ fatica. Non si capacitava della cosa ma oggi a distanza di anni c è stima e rispetto. La cosa che in tanti sbagliano 146
Hai mai subito discriminazioni per il tuo modo di essere? No fortunatamente no, e poi saprei come rispondere.
definisco IGNORANZA, che non sa e non conosce...e quando c è gente ignorante per me non vale neanche la pena aprire bocca, se non per attivarti un po di cultura e informazione.
Parliamo ora un attimo dei tuoi interessi, cosa ti piace fare nel tempo libero? I miei interessi? Milioni. Uno su tutti, il fitness, l’alimentazione, uno stile di vita cucito ormai sulla mia pelle. Lo amo, perchè con esso posso esprimere tutto ciò che ho dentro che magari non racconto a parole. Forse è anche dipeso dal mio passato, dal fatto che prima era difficile guardarsi allo specchio, oggi che posso farlo lo coloro come voglio mostrandolo con tanto di sorriso stampato in faccia. Certo sono seguito a puntino dal mio coach Nocerino, lui conosce il mio percorso, com è giusto che sia...mi sono abituato a questo stile e vedo che è fatto apposta per me...mi da vita e ho bisogno di essere attivo. chi mi giudica per il mio percorso, per il mio stile? per il mio modo di vivere? Li lascio parlare, io preferisco i fatti
Come ti trovi con le Mtf? Con le Mtf mi trovo bene, (non capisco bene la domanda). Sono sereno e tranquillo, sono persone come me che hanno fatto il loro percorso personale, quindi possono anche capirti sotto un certo punto di vista. Hai progetti per il futuro, sogni ancora da realizzare? Progetti? si ho qualche progetto in mente...ma preferisco non parlarne per ora..sogni? poter essere padre..dare a mio figlio quello che i miei genitori non mi hanno dato. Però più avanti eh..adesso è presto..sento che ci sono ancora cose che voglio fare...ed è una cosa molto bella ma la vedo in futuro. Un tuo pensiero libero su quello che più desideri comunicarci visto che noi di piccole magazine siamo come degli amici confidenti anche un po’ impiccioni… Guardatevi dentro, non abbiate mai paura del giudizio della gente, a prescindere vi giudicheranno, quindi tanto vale essere felici no? Non focalizzatevi mai sugli altri. La vostra felicità non fatela dipendere da nessuno se non da Voi. Mostratevi. Mostrate ciò che siete, solo allora avrete quel qualcosa che ad oggi vi manca.
Cosa ne pensi della comunità LGBT in Italia? Fai attivismo o fai parte di qualche associazione? La comunità LGBT è una famiglia grande, dove facciamo parte tutti noi. Parlano i diritti, la tutela, il sostegno. Purtroppo ci sono ancora della discriminazione in Italia e siamo nel 2020. Fa quasi impressione pensare che ci sia gente ottusa al giorno d’oggi. Ma io questa ottusità la 147
Milonga
sono nata Drag Queen!
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Milonga
sono nata Drag Queen!
Impossibile non resistere all’irresistibile simpatia e charme di Milonga, estrosa drag queen che da diversi anni calca con successo i palchi più importanti del mondo drag. Conosciamola meglio in questa intervista dove ci racconta della sua vita e dei suoi progetti futuri.
Buongiorno ti va di raccontarti ai nostri lettori? (chi sei, cosa fai, da dove vieni…) Ciao a tutti, sono Milonga ho 18 anni ed il resto mancia, anzi “mangia”...perché sarò pure astemia ma davanti ad un piatto di carbonara non dico mai di no. Da circa 7 anni calco i palcoscenici (solo ed esclusivamente i più rinforzati) cercando di stare in bilico su tacchi vertiginosi (anche se in realtà la mia passione sono le ciabatte) . Sono nata artisticamente in terra sabauda, nella patria del gianduiotto e della bagna caoda, ma nel mio sangue scorre il verde pesto della mia terra di origine. Insomma un bello shake , non dimagrante .
Chi è Milonga? Dai miei primi vagiti artistici cerco solo di fare ciò che mi riesce meglio è cioè la cretina, ma con stile. Una risata Vi seppellirà, dicevano, anche se fino ad oggi non ho ammazzato nessuno del pubblico nonostante rovinose cadute. Com’è nata la passione per lo spettacolo e come hai conosciuto il mondo delle Drag Queen? Sono nata drag queen ...che ci posso fare? (ride) non resisto al richiamo dell’arte...musica, recitazione...insomma tutto è venuto (si può dire venuto?) in maniera del tutto naturale... sono biolog...no aspetta..vabbè.
Come vivi il contrasto tra la vita di tutti giorni in cui sei un ragazzo come tutti gli altri e la notte, quando ti travesti? Intanto grazie per la fiducia definendomi “ragazzo”. L’ultima volta che mi chiamarono così era il 1982. Nessun contrasto, due entità separate che coesistono serenamente...bipolare insomma (ride). Ti è mai capitato di sentirti discriminata per il tuo modo di essere? Fortunatamente No (che io sappia) e poi.... come dice Achille Lauro “me ne frego”! Chi è una drag queen, per te? Una drag queen deve emozionare...ahahah chissà quante lo avranno detto. Una drag queen per me è una persona che ha passione per quello che fa e veicola tale passione attraverso studio e ricercatezza trasmettendolo ad
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altre persone, insomma emoziona! C’è un artista da cui prendi (ride) Ecco, anche io caduta di ispirazione? faccia in questo cliché. Assolutamente Sandra Milo! Devo aggiungere altro? (ride) Cosa ne pensi del mondo dei concorsi drag? Tu hai mai par- Milonga, non posso non chietecipato o vinto titoli, quale derti quanto sia importante il sarà, se ne hai intenzione, il contatto con il pubblico per te. prossimo a cui parteciperai? Stupiscimi! Tanti, troppi...molti inutili. Il belVisto il triste periodo storico di lo è che io li ho fatti quasi tutti questa pandemia isterica sarei ottenendo anche ottimi risultati. tentata di dire: 1.82 m con maNon ricordo tutti i titoli vinti, tengo scherina e niente baci. In realtà... le fasce giù in cantina insieme alle dico che è TUTTO! coccarde delle vittorie dei miei gatti (ride). Che consiglio daresti a chi Prossimo concorso? Sono indecisa vuole affacciarsi per la prima tra Miss Ragazza in Gambissima volta in questo mondo? oppure vincere una di quelle gare Studiare, prepararsi ed evolversi in cui devi magiare più hot dog nel sempre, proprio come nella vita minore tempo possibile. reale, tenendo ben presente che però sono due cose ben diverse. Che genere di spettacoli proNon prendetevi troppo sul serio poni al tuo pubblico? dunque. Coraggiosi direi (ride). Tendenzialmente quelli che tentano di strap- Racconatmi dei tuoi progetpare una risata, anche se sono ti per il futuro, cosa bolle in sempre stata tentata dal darmi pentola? fuoco oppure farmi esplodere così, Il progetto più importante è il mio per impressionare. matrimonio tra tre mesi con Aldo. L’inizio di un cammino a due importantissimo. A lui devo molto e coronare questa unione è appunto il progetto più grande ...anche se poi ne seguiranno altri. Allora congratulazioni ai due futuri sposi, siamo molto felici per voi. Grazie mille per essere stata con noi Milonga, vuoi aggiungere qualcosa, un tuo pensiero libero? Prendo atto e me ne sbatto. Come filosofia di vita. Baci!
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Madame LeChat concorrente Miss Rome Queen
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Madame LeChat concorrente Miss Rome Queen
Simone, in arte Madame LeChat, è uno dei concorrenti in gara al concorso Miss Rome Queen, organizzato da Priscilla Favolosa al Caffè Letterario di Roma. Cosplayer, attore teatrale e ballerino di talento, lo conosciamo meglio in questa scoppiettante intervista!
da lì ho deciso di voler provare questa, per me, nuova forma d’arte. Tu sei una drag queen un po’ atipica, sei etero e fidanzato con la bravissima Avada Kedavra, anche lei in gara a Miss Rome Queen. Come vivi il contrasto tra la vita di tutti giorni in cui sei un ragazzo come tutti gli altri e la notte, quando ti travesti? Si, la sorpresa che molti non si aspettavano è proprio il fatto che io sia etero, eppure mi esibisca nel Miss Rome Queen, organizzato da Priscilla Favolosa che ringrazio davvero tanto per avermi invitato e per avermi permesso di dare sfogo alle mie idee ed esibizioni. Il messaggio che voglio passare è semplice: l’arte Drag Queen è per tutti, nessuno escluso. Puoi essere uomo, donna, gay, etero, trans, magro, in carne ecc. È una forma d’arte per TUTTI.
Buongiorno Simone, è un piacere conoscerti. Parlaci di te. Buongiorno a tutti! Mi chiamo Simone, ho 25 e sono di Roma. Per una decina d’anni sono stato un ballerino di danze Latino Americane e Standard di coppia, partecipando a gare nazionali e internazionali. Come hobby ho la passione per qualsiasi tipo di arte, principalmente teatrale, quindi anche cosplayer (travestirmi da personaggio di videogames, fumetti ed anime per poi interpretarlo in fiere ed eventi). Come è nato il tuo personaggio Madame LeChat? Madame LeChat è nata grazie alla mia ragazza Francesca (Avada Kedavra) che mi ha portato a vedere uno spettacolo Drag ed alle Heaven&Hell che mi hanno invitato a partecipare al loro spettacolo dove ho fatto il mio esordio. Tre aggettivi per descrivere Madame LeChat. Madame LeChat è eleganza, dolcezza ed, a volte, un pizzico di pazzia! Come è nata la passione per lo spettacolo e come hai conosciuto il mondo delle Drag Queen? Il mio sogno è sempre stato quello di fare l’attore, ma adoro lo spettacolo in tutte le sue forme, per questo ho fatto il ballerino. Ho conosciuto il mondo Drag grazie allo spettacolo Once Upon a Drag e 152
Ti è mai capitato di subire i pregiudizi della gente? Fortunatamente per ora no. Spero tantissimo che facendo vedere che un etero si esibisce da Drag Queen possa far capire a tutti che non siamo nessuno per giudicare gli altri. Nessuno ha il diritto di giudicare l’amore tra 2 etero, tra 2 omosessuali ecc. ne tanto meno giudicare ciò che uno vuole fare della propria vita. Che cosa significa fare arte, per te? Significa tutto. Nel ballo per me era far passare la passione che avevo nella danza solamente con i miei movimenti del corpo attraverso i loro occhi. Con Madame LeChat voglio cercare far emozionare gli spettatori semplicemente facendo una esibizione
sul palco, che sia anche solamente tramite lipsync.
Anche io sono partito da 0 e sono davvero ancora all’inizio! Ma comunque ci sto provando! Ed il fatto di esibirmi in pubblico, per me è già una piccola vittoria! Non mollate mai e date sempre il massimo di voi stessi!
Hai mai pensato, insieme ad Avada, di creare un “duo” artistico, ti piacerebbe? Si, certo! Con Avada spesso in fiere ed eventi ci travestiamo da personaggi fantasy accoppiati; ad esempio 2 elfi, 2 stregoni voodoo. In Drag, diciamo che stavamo pensando ad un’esibizione da fare insieme da portare magari in qualche spettacolo dove non partecipiamo come concorrenti.
Che progetti hai per il futuro? Sia come Madame LeChat che come Simon? Come Madame Lechat mi piacerebbe moltissimo partecipare a qualche spettacolo a teatro. Ora come ora sto cercando di dare il massimo per il concorso di Miss Rome Queen di Priscilla Favolosa, che ringrazio per avermi proposto anche per altri concorsi! Come Simone posso dire che l’obiettivo è quasi lo stesso. Ho comunque la passione per la recitazione ed il mio sogno sarà sempre quello di lavorare come attore per una compagnia teatrale o comunque in ambito cinematografico.
C’è un artista da cui prendi ispirazione? Mah, più che un artista, cerco sempre di vedere tutte le Drag più abili in questo campo, traendo ispirazione da loro. Come sei stato accolto dalle altre drag queen? Dire che sono stato accolto bene è poco! A cominciare dalle Heaven&Hell, che in fondo mi hanno “lanciato” questa nuova arte scommettendo su di me, che di questo mondo non sapevo quasi nulla. Ed è grazie anche a loro se ho conosciuto alcune Drag con cui ho stretto amicizia a tal punto da uscire insieme anche al di fuori delle nostre serate Drag, come Mona Diet ed Ophelia Rose ad esempio. Ma anche altre come Esme La Gatta, Nicole Zaffira ecc. Quindi alla fine posso dire che mi son sentito accolto come una Drag di famiglia!
Un tuo pensiero libero su quello che vuoi Visto che siamo in tema voglio proprio parlare della libertà che ognuno di noi ha. Sentiamoci liberi di scegliere cosa fare, chi amare ecc. senza pensare ai giudizi degli altri. Portiamo sempre rispetto al prossimo. In questo mondo c’è già troppa cattiveria, viviamo la vita serena e con le persone a cui vogliamo bene. Noi umani non siamo nulla di fronte all’Amore. Grazie a voi de Il Piccole Magazine ed ai vostri lettori. Un saluto a tutti da parte di Madame LeChat e da parte mia, Simone. Ed un’ultima cosa. Amate gli altri ed amatevi voi stessi, ma soprattutto Amate! Ciao!
Che consiglio daresti a chi vuole intraprendere questa strada? Vi dico ciò che ho fatto io. Avevo preso questa decisione di provare l’arte Drag, con impegno e passione ho deciso di buttarmi dentro! Non pensate di non essere in grado, perchè volere è potere. 153
Ophelia Rose
concorrente Miss Rome Queen
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Ophelia Rose
concorrente Miss Rome Queen Nella vita di tutti i giorni è Vincenzo, Partenopeo di nascita e aspirante pasticcere, ma quando cala la sera, ogni tanto si trasforma in una splendida femme fatale di nome Ophelia Rose, che potete ammirare in gara da alcuni mesi al concorso di Miss Rome Queen, organizzato da Priscilla Favolosa al Caffè Letterario di Roma. Conosciamo meglio questa giovane drag... pronta a splendere! Buongiorno Ophelia, raccontaci di più di te. Come è nato come personaggio? Ophelia é una performer che ama tutto ció che è bello, è una vera e propria seduttrice che cerca in maniera molto velata di attirare sempre l’attenzione su di se, una donna di altri tempi fine ed elegante. Nasce poco tempo fa studiando attentamente e cercando di unire tutte quelle che erano le mie passioni e le mie ispirazioni, facendo una bella insalata mista per avere poi un prodotto ben definito. Com’è nata la passione per lo spettacolo e come hai conosciuto il mondo delle Drag Queen? Di base, sono sempre stato affascinato dal mondo dello spettacolo; da bambino mi sono sempre immaginato su un palco e poter esprimere tutte le mie idee ma prima dell’avvento di Ru Paul Drag Race non conoscevo affatto il mondo drag. Devo dire che è grazie ad esso che sono riuscito a dare espressione concreta a quelle che sono i miei ideali. Vivendo a Roma, grazie al mio compagno ho avuto modo di conoscere l’ambiente drag e la mia fantastica drag mother
Klyzia Lancaster. Senti contrasto tra la tua vita di tutti giorni in cui sei un ragazzo come tutti gli altri e la notte, quando ti travesti? Lo vivo benissimo, Ophelia Rose é semplicemente un lato di me che aveva necessità di emergere per poter comunicare qualcosa di bello e che probabilmente Vincenzo non poteva fare. E’ bello poter dare vita alle tue fantasie per una sera ed è bello poter essere in grado di essere sia l’uno che l’altro. Ti è mai capitato di subire i pregiudizi della gente? Mi è capitato spesso poiché io di base sono un ragazzo che comunemente viene definito “femminile”, quindi, per alcune persone io non ero e non sono tutt’ora considerato un uomo vero e proprio ma un qualcosa di strano...come un alieno quasi! (ride) Chi è una drag queen, per te? E’ una parte che tutti noi abbiamo dentro, indipendente dal sesso, orientamento, religione e così via. E’ la parte scatenata, una parte del nostro essere che ci libera dai canoni che la società vorrebbe, la parte artistica del nostro essere ed è per questo che tutti noi potremmo essere drag queen. Quanto studio si nasconde dietro a questa passione? Ci metti molto a prepararti prima di entrare in scena? Il drag ti impiega veramente tanto tempo ed ha uno studio non indifferente partendo dalla cosa più evidente che può essere il make up a quella più nascosta che può
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essere la caratterizzazione del personaggio. Io, per prepararmi ci metto all’incirca 3 ore e mezza. Il make up é la parte più difficile per me ma fortunatamente ho avuto un fantastico mentore che mi ha insegnato veramente tutto su questo campo, ovvero il mio compagno Mario (Velvety in drag) che é un make-up artist formidabile.
una connessione con il pubblico che ti osserva ti permette di capire che quello che stai facendo arriva e che quello che stai esprimendo è reale. E’ terapeutico e ti fa bene al cuore per cui credo sia fondamentale. Che consiglio daresti a chi vuole affacciarsi per la prima volta in questo mondo? Non so ora se sono ancora in grado di dispensare consigli poiché anche io sto iniziando a muovere i primi passi, ma sicuramente il mio consiglio è quello di non avere paura di farlo, non essere timidi e studiare bene. Non bisogna aver paura dei giudizi perché quelli fanno sempre crescere, che siano positivi o negativi. Che progetti hai per il futuro? Sicuramente far crescere la mia Ophelia Rose e portarla ad un livello tale da farla splendere, imparare a cucire (fondamentale) e farla diventare una vera e propria artista.
Che genere di spettacoli proponi al tuo pubblico? Ophelia Rose é una seduttrice per cui ho trovato modo di esprimere l’arte del drag e l’essenza di Ophelia attraverso il burlesque che è una forma d’arte strepitosa che ho avuto modo di apprendere dalla mia insegnante Wonderful Ginger .
Grazie Ophelia Rose per la tua gentilezza, vuoi aggiungere qualcosa? Un’ultima cosa prima di salutarvi ci tenevo veramente tanto a ringraziare Priscilla Favolosa, l’ideatrice di Miss Rome Queen, che ha creduto tanto in me e tutte le concorrenti, in particolare le girls della mia squadra Mona Diet, Avada Kedvra e Tamara Strange e ovviamente la nostra tutor le Fleur du mal! Ora vi lascio con le parole della santa patrona e protettrice di noi queer, la santa Britney Spears: se vuoi essere qualcuno nella vita, se vuoi fare la differenza YOU BETTER WORK B.TCH! Ciao e grazie di cuore dalla vostra Ophelia Rose.
C’è un artista da cui prendi ispirazione? Ophelia Rose é una donna uscita dagli anni 40 che si ispira a tutte le donne forti e coraggiose. Ma le mie maggiori ispirazioni sono sicuramente Sophia Loren, Dita von Teese, Madonna e Marilyn Monroe. Ma la più importante per me è la mia mamma, la donna più forte che conosca. Quanto è importante per te il contatto col pubblico? E’ importantissimo poiché avere 156
Tamara Strange vincitrice della semifinale di MIss Rome Queen
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Tamara Strange
vincitrice della semifinale di Miss Rome Queen
brio ma se dovessi descriverlo con tre parole direi strano,energico e molto ma dico molto psicopatico! (ride)
Oggi abbiamo il piacere di presentarvi Omar Condello, in arte Tamara Strange, eclettica drag queen vincitrice della semifinale di Miss Rome Queen, organizzato da Priscilla Favolosa al Caffè Letterario di Roma. Come si racconta Omar: “dietro Tamara c’è Omar Condello, un ragazzo di 19 anni che studia per aprirsi un negozio di parrucchiere e ballerino di varie discipline di danza. Sono nato e cresciuto a Roma e ringrazio il cielo di essere di questa città e non di qualche paesino sperduto nel mondo!”.
Com’è nata la passione per lo spettacolo e come hai conosciuto il mondo delle Drag Queen? Questa passione è nata grazie alla persona che mi ha salvato e cambiato la vita, che mi ha tolto tante insicurezze e che mi ha aiutato sia emotivamente ma anche fisicamente visto che prima ero molto sovrappeso. E’ la mia insegnante di danza Roberta...la reputo la madre che purtroppo non ho mai potuto avere e vivere, che mi ha cresciuto e mi ha dato bastonate e carezze quando servivano. Credo che se nella mia vita non avessi mai incontrato lei, Tamara Strange non sarebbe mai nata, lei era una vecchia ballerina del Gay Village e ha lavorato con molte drag e quando ha scoperto che sono gay è stata una delle prime ad appoggiarmi e ad aiutarmi quando serviva visto che ne ha conosciuti tanti come noi. Poi, mi raccontò che tanto tempo fa lavorava con le drag (io non sapevo nemmeno cosa fossero e non mi interessava - ride) poi vedendo qualche spettacolo decisi di iniziare a ballare e diventare suo alunno di danza.
Congratulazioni per la vittoria alla semifinale di Miss Rome Queen, te lo aspettavi? Intanto ringrazio la mia tutor perché è grazie a lei che ho vinto. Si tratta della fantastica Fleur du Male che ha imparato a conoscermi e crede tanto in me. Comunque non me lo aspettavo, sono una persona molto realista e che non si aspetta mai nulla, avendo avuto una vita molto dura fin da bambino ho sempre imparato a sognare ma stando sempre con i piedi per terra. Per certi versi è anche bello perché quando poi arriva qualche bella notizia o vittoria ne rimango così stupito che ne sono super felice. Chi è Tamara Strange? Tamara Strange non è un personaggio studiato a tavolino, quando Tamara è nata non sapevo nemmeno io chi fosse, piano piano Omar e Tamara hanno imparato a conoscersi e ho dato modo al mio alter ego di svilupparsi sperimentando il palco. Non è il classico personaggio che prima di essere messo in scena viene studiato nei minimi dettagli, è nato da se! Cerca ancora il suo giusto equili-
E poi hai capito che volevi diventare una drag queen anche tu? Ho iniziato danza nel 2015 e ogni anno che passava le dicevo sempre: posso iniziare a fare drag ? E lei mi diceva che non ero ancora pronto. Nel 2019 finalmente ho potuto e così è nata Tamara Strange. 158
Il nome come è nato? Non è studiato a tavolino, è nato per caso! Tamara perché mi prendeva in giro una mia cugina chiamandomi così e piano piano mi sono affezionato a quel nome e Strange perché nella vita la maggior parte delle persone che mi hanno incontrato mi hanno sempre reputo strano, sia in negativo che in positivo.
lo vivo molto bene, Omar è il ragazzetto tranquillo di borgata che sta sempre in giro per andare in accademia a danza o per svolgere qualsiasi azione quotidiana di un ragazzo di 19 anni. Tamara Strange è un alter ego un lato nascosto di Omar, la parte più aggressiva, più energica, più particolare che prende vita in quei panni o sul palco. Come ho detto prima, non lo fa apposta ad essere così, è proprio di natura che è un po’ matta, da Tamara ci si può sempre aspettare di tutto e il pubblico lo sa bene…
Ti è mai capitato di subire i pregiudizi della gente? Eh si, sin da quando sono bambino. Prima del mio coming out mi hanno bullizzato, deriso, umiliato... da una parte questa storia della mia vita mi ha portato tante insicurezze ma anche tanta forza, poi quando all’età di 16 anni mi sono dichiarato, il bullismo si è un po’ placato perché magari ormai avendolo ammesso ed essendo fiero di quello che sono, chi prima mi diceva “frocio”, nel vedermi calmo nel rispondere, pian piano ha smesso. Dopo il mio coming out mi aspettavo che tante persone mi allontanassero e invece no! Molte persone che pensavo mi denigrassero mi hanno aiutato e mi sono state tanto vicine. E il tuo essere anche drag queen come è stato accolto? Beh, fin dai primi tempi mi hanno tutti acclamato e spronato ad andare avanti, tante volte dove abito (voglio precisare abito in una zona di Roma poco raccomandabile) mi fermano per dirmi che sono fantastica...e io, con la mia timidezza perché non sono abituato ai complimenti, ringrazio sempre!
Tu che genere di spettacoli proponi al tuo pubblico? Di solito sono spettacoli molto energici, ballati e con tanti effetti speciali fuoco, arte circense (cerchio e tessuto), cambi d’abito che nessuno si aspetterebbe mai. Quando dico che Tamara Strange deve ancora trovare il giusto equilibrio intendo questo: molte volte tendo a caricare tanto i miei spettacoli e ne sono consapevole.
Come vivi il contrasto tra la vita di tutti giorni in cui sei un ragazzo come tutti gli altri e la notte, quando ti travesti?
Chi è una drag queen, per te? Può essere chiunque si crea un personaggio perché molti pensano sia solo mettersi una parrucca e 159
un po’ di trucco ma non è così.
un anno Priscilla mi chiese di ri partecipare...inizialmente dissi di no ma poi mi sono convinto.
Qual è lo studio che si nasconde dietro a questa passione? Tu quanto ci metti a prepararti tra make up e vestiti? Minimo per prepararmi completamente tra make up, vestiti parrucca e accessori ci metto 4 ore! C’è stato un periodo prima di iniziare a fare drag in cui mi esercitavo davanti lo specchio truccandomi almeno 2 volte a settimane ammetto che il risultato era disastroso. Una cosa che sembrava che avevo preso la palette dei trucchi e me la ero buttata in faccia (ride). Poi, piano piano grazie a consigli e tutorial sono migliorato. I vestiti diciamo che li scelgo in base a ciò che mi sta bene e ciò che mi piace e che reputo più adatto per Tamara Strange.
Che consiglio daresti a chi vuole affacciarsi per la prima volta in questo mondo? Ragazzi, sperimentate oggi giorno è diventato più facile e fare la drag, grazie ai mille tutorial su YouTube, il programma di Ru Paul da cui prendere ispirazione e altre cose. Il difficile sta nel distinguersi, trovate una caratteristica che vi differenzi, guardate anche dentro voi stessi perché il vostro personaggio aspetta solo di uscire a volte, almeno per me è stato così. Che progetti hai per il futuro? Non ho progetti, voglio solo vivermi la vita giorno per giorno e crearmi dei progetti non è da me. Ovviamente qualche sogno nel cassetto lo ho anche io, di solito dico che le cose vengono da se, ma molte volte non è così, ci vuole impegno e costanza quando si vuole raggiungere un obiettivo.
C’è un artista da cui prendi ispirazione? Non c’è un artista in se per se, magari vedo una cosa che reputo figa in televisione e provo a riprodurla nei miei spettacoli o vedo una cosa per strada che mi fa venire un’idea e cerco di svilupparla nel mio stile. Wssendo un ragazzo molto estroverso ci sono tante, ma dico tantissime idee che ho avuto e che ho dovuto scartare, idee veramente da matto, chi lo sa magari un giorno potrei evolverle e riutilizzarle.
Grazie Tamara Strange per esserti raccontata a noi, è stata davvero una ventata di freschezza. Vi ringrazio per l’intervista e faccio un ringraziamento ovviamente come sempre al mio grande papà che mi aiuta sempre nella costruzione di vestiti, oggetti di scena e idee. Poche persone hanno un genitore che viene a tutti i tuoi spettacoli, che ti aiuta e io mi ritengo più che fortunato! Per il resto vi saluto e le sorprese non finiscono qui! Vi do l’appuntamento il 15 marzo per la finale di Miss Rome Queen, sarà molta dura vincere ma io darò il mio 100%!
A Miss Rome Queen come sei approdata? Grazie a quella matta di Priscilla (ride - lo sai che ti voglio bene) che ringrazio anche se a volte non ci prendiamo molto visto che abbiamo caratteri molto burrascosi tutti e due. Partecipai l’anno scorso a Miss Drag Spring ma per miei problemi personali mi ritirai. Dopo 160
NikaCam
La gelosia non è per la cam
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Nika
La gelosia non è per la cam
Il nostro inviato speciale ha raggiunto, naturalmente via web cam, un’altra cam girl disposta a rilasciare un’intervista. E’ una ragazza robusta, sui 35 anni, probabilmente di origine greca, nickname Nika; in greco Nike significa Vittoria e questo potrebbe essere il suo autentico nome, ma non è ciò che ci interessa, mentre siamo fortemente incuriositi per quello che potrebbe raccontarci sulle web cam: Così le spariamo tutte le domande in sequenza: “Che genere di attività è fare la Cam Girl? E’ facile? Ci sono riscontri? Il tuo ragazzo che ne pensa?” Lei, ci risponde a ruota libera in un italiano molto fluente, con accento emiliano romagnolo, forse ferrarese nella cadenza: “Apparentemente è l’attività più bella del mondo, è facile, non servono delle specifiche qualifiche e non occorre essere particolarmente bella. Su internet c’è molta richiesta ed un grande spazio per tutti i gusti. Poi sicuramente è più facile fare un buon percorso in cam che intraprendere la carriera di porno diva. L’attività è sostanzialmente priva di rischi concreti. Si hanno ottimi riscontri”.
partire, abbassa gli occhi forse è realmente timida o sta per toccare un argomento spinoso, poi dice: “Ho un ragazzo che mi asseconda, anzi mi sento davvero fortunata, è stato proprio lui a spingermi ad entrare nell’ambiente delle web cam online.” Nika ci spiega che per rimanere sul mercato e riuscire a tenere una relazione è fondamentale darsi delle regole molto chiare all’interno della coppia; ovviamente, la prima regola è che non bisogna essere gelosi. Nika dice di avere preso molto sul serio questa attività, che considera una autentica professione; infatti, ci si dedica quasi tutti i giorni, almeno cinque giorni la settimana per otto ore, e si prende una settimana al mese di vacanza. Lei ci dice: “Fare la cam girl richiede un impegno costante, perché bisogna sempre curare i propri fans offrendo qualcosa di nuovo ed in più della concorrenza, per i miei acquisti mi affido ad un fornitissimo sexy shop online, costruendo un personaggio sempre interessante che si rinnova in continuazione è necessario un costante cambio di lingerie sexy e di sex toys”. Aggiunge: “Ci sono model-
La ragazza, prima di ri162
li di sex toys decisamente all’avanguardia sia nel design che nelle funzioni, pensa che alcuni possono addirittura connettersi con il programma delle web cam, facendo diventare sempre più interattivo lo spettacolo. Inoltre ammetto, iniziare è facile, perché bastano pochi minuti per aprire un account e si trasmette ‘da casa’, quindi sono in molti e molte a cercare di sfondare nel mondo dell’eros via web cam.”
farsi conoscere e farsi cercare.” Aggiustandosi i capelli castani di lunghezza media, che per via del taglio non arrivano mai ad ostacolare la visione del seno abbondantemente giunonico, conclude: “è un mondo in continua evoluzione, per questo non bisogna mai demordere, gli ostacoli sono sempre dietro l’angolo, ma con le giusta motivazione si può affrontare tutto, in questi giorni di quarantena la via delle web cam è un’ancora di salvezza per tantissime ragazze” #coronavirus #iorestoacasaenonricevo #iorestoacasa #iostoacasa #iorestoincasa #webcam
Nika si fa sfuggire per sbaglio o per bontà una piccola indiscrezione: “Un piccolo suggerimento fra le righe, per chi si approccia la prima volta alle Web Cam, oltre ad utilizzare naturalmente il portale per gli spettacoli, consiglio per creare il proprio fan club, di dedicare tanto tempo alle chat in diverse community online, per 163
da Commessa a WebCam Girl 164
da Commessa a Webcam Girl Il nostro inviato speciale, in questi giorni di reclusione sanitaria è continuamente a caccia di interviste di webcam girl; gli riesce un altro colpo ed intervista Diane, una ragazza che non rimpiange affatto il suo passato di commessa.
tre anni. Durante una serata in discoteca ho conosciuto una studentessa universitaria, con la quale sono entrata in simpatia, e mi ha raccontato che nel tempo libero arrotondava le proprie entrate, per mantenersi agli studi, mostrando il proprio corpo su di un sito. Nel suo caso registrava brevi video e non faceva spettacoli dal vivo, ma per me è stato importante per capire come funzionava. Nella mia personalità ho sempre avuto una parte esibizionista e farmi ammirare mi ha sempre stuzzicato. Prima facevo la commessa in un negozio di abbigliamento e spesso mi sentivo dire dalle clienti, con una punta di invidia, che l’abito in prova sarebbe stato certamente E’ una ragazza magra, che sembra meglio a me”. più alta di quanto sia realmente, Madame Butterfly per via delle sue forme sottili. Diane ora webcam girl, il cui volto Capelli rossi, anche se non si sa se sia il suo colore naturale; pelle sottile si intuisce sotto la sfocatura del web, prosegue: “Così, prima bianchissima, mani affusolate ed unghie ben curate; voce dolce ed ho provato per curiosità, poi mi infantile con inflessione padana: è sono lasciata trascinare perché i fan sono aumentati; piaceva il senz’altro italiana. mio corpo, la mia leggerezza, che qualcuno ha paragonato a quella “Che male c’è’?” Diane ora fa sesso virtuale, e gua- di una farfalla, chiamandomi ‘Butterfly’. dagna, quando le va male 1.900 Sulle prime non ho capito; sa, euro al mese. Parma è una terra di cultori della La giovane ex commessa e cubilirica e credevo facesse riferimento sta, di Parma, ci racconta di che cosa si occupa: si spoglia sul web all’opera di Puccini, Madame Bute su Skype, senza mostrare il vol- terfly, ma in me non c’è nulla di to; lo fa per arrotondare e sussur- orientale, poi ho compreso che il riferimento era alla movenza liera: “Che male c’è’?”. ve della mia figura, mai volgare e mostrando il proprio corpo tantomeno frenetica, ma sempre composta.” Ci dice:” Non si tratta di prostituzione. Mi spoglio davanti alla webcam dal 2015. Sicuramente mi ha Diana ama particolarmente il fatto di non avere orari fissi e scadenze aiutata l’aver fatto la cubista per 165
perentorie; non è un negozio che deve aprire tutti i giorni, agli stessi orari, come faceva prima. Lavora quando ha voglia; ha predisposto un angolo della sua camera con una parete bianca alle spalle, per essere certa di restare nell’anonimato più totale: nulla si vede del suo intimo privato.
faccio degli spettacoli privati, in sessioni individuali e non multiple. Mi faccio pagare con ricariche Postepay. Non ho una entrata mensile fissa, ma quando lavoro poco e va male arrivo a 1.900 euro, due volte quanto guadagnavo da commessa.”
A volte lavora due/tre ore, altri giorni anche otto o nove ore, ma sempre seguendo il suo istinto in libertà, senza alcuna forzatura o controvoglia; così, quando c’è, è sempre al massimo ed al meglio. Diana ci racconta: “Il guadagno è basato sui crediti comprati dai clienti, che pagano lo spettacolo privato su di una tariffa oraria, al minuto. Io sono partita da 20 crediti, 2 euro, incassandone solo la metà, poi sono passata a 25, ed ora a 30, che mi fruttano 1,50 euro al minuto. Le chat più lunghe sono quasi sempre alla sera tardi, quando mi contattano i mariti mentre le mogli dormono.
Quando chiedo chi sono i clienti, risponde partendo da un sorriso, nel quale si intuiscono le labbra lunghe e sottili: “Ci sono quelli che vogliono semplicemente vedermi fare autoerotismo, ma tantissimi perversi che amano il sadomaso, che vogliono essere offesi o essere guardati mentre compiono atti sessuali di ogni tipo. Sono soprattutto sposati, alcuni molto giovani, che forse per solitudine o desiderio di trasgredire si rivolgono alla rete”. L’intervista scivola sulla famiglia ed è la stessa Diane a raccontare spontaneamente che ha spiegato a sua madre che lavoro fa: “Quando ho raccontato alla mamma che non andavo più a fare la commessa e che cosa facevo, lei è stata una settimana senza parlarmi, poi un giorno mi ha detto: ‘Fai che non lo sappia tuo padre’ ed è tornata la mamma di prima. Lei ha compreso ed accettato, certo, papà non sa nulla, così quando devo fare dei collegamenti in orari nei quali lui è a casa, per evitare qualsivoglia brutta sorpresa, vado a casa di una amica, che a volte lavora con me”.
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Ora webcam girl guadagno due volte quanto guadagnavo da commessa Ho anche degli estimatori di cui mi fido particolarmente e per loro 166
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INNAMORARSI DI UNA CAM GIRL La Butterflly Edizioni ci presenta il romanzo rosa di Rujada Atzori dal titolo “Non Innamorarti di una Cam Girl”, il cui l’essenza del contenuto è descritto dal titolo stesso. La storia ha due protagonisti: Katia e Mathias; e due co-protagonisti: Giorgia ed Alessandro, amici dei primi due.
decide di darsi alcune regole: primo, vietato innamorarsi; secondo, vietato uscire con i clienti del web. Le buone intenzioni sono sempre lastricate da imprevisti e sorprese, così qualcuno riesce ad abbattere quella porta dietro alla quale lei ha deciso di chiudersi per proteggersi. E’ la storia scandalosa di una ragazza che per lavoro si spoglia sul web cam e su quello che succederà quando Katia verrà messa di fronte a scelte che possono cambiare la sua vita per sempre. Mathias ha un chiodo fisso conficcato nella sua testa: è lei, che come una punta acuminata nel cervello (e nell’anima) non vuole andare via; é la sua ossessione e lui la vuole fare sua. Katia odia questa sua doppia vita, perché per lei, a differenza di altre ragazze del web, non è semplice essere due persone. La protagonista è timida e riservata ed è terrorizzata che i genitori possano sapere quello che fa; solo questo le dà la forza di vivere in continui nascondimenti. Katia si dà un alibi psicologico: quello che fa non le piace, perché la fa sentire porca, ma non è lei a farlo , ma Samantha, che altri non è
Katia ha una doppia vita che non le permette di avere una relazione lineare e pulita: è una Cam Girl. Ogni relazione si interrompe a causa del suo lavoro, perché il suo uomo di quel momento la lascia. La protagonista per uscire dall’angoscia dell’abbandono 168
che il suo nickname; sposta il suo sé altrove.
sensazioni che hanno come comune denominatore una percezione di familiarità, come se Katia fosse una persona già incontrata e conosciuta. Così, le loro vite si incontrano e si scontrano, perché i due giovani non resistono all’attrazione, a cui vorrebbero sfuggire, come se un Karma aleggiasse su di loro. Katia vede Mathias bello ed è fortemente attratta da lui fisicamente, altro che contatto virtuale!
Mathias è un farfallone che con le donne vuole solo divertirsi; ha deciso che non vuole più perdere la testa per un innamoramento, semplicemente ha chiuso il proprio cuore. Ritiene che l’unica relazione che debba avere con una donna è quella di maschio con una femmina, dove non sono i sentimenti che si aprono ma le cerniere ed i bottoni.
Mathias vede Katia in tutta la sensualità delle sue movenze; gli piace come muove le braccia e le mani; adora le forme dei suoi fianchi; la percepisce come in una perenne danza erotica. Lei lo studia, vede il suo sguardo intenso, si morde un labbro, quando percepisce il desiderio di lui. Il racconto è veramente coinvolgente e si legge rapidamente, grazie ad una scrittura scorrevole. Peccato che questo racconto sia breve, perché coinvolge a tale punto da desiderare di avere maggiori dettagli.
Anche lui è atteso dalla fatalità: mentre organizza l’addio al celibato per il suo migliore amico incontra Samantha, che altra non è che Katia. Durante l’incontro Mathias accarezza il viso di Katia, che accetta questa attenzione, fino ad essere assecondata; questo innesca una serie di
I personaggi sono caratterizzati molto bene, malgrado le poche pagine a disposizione. Veramente un bel romanzo rosa-hard, che farà venire il desiderio di leggere le altre opera di Rujada Atzori.
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DarKing
‘il rispetto è alle base di tutto!’
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DarKing
‘il rispetto è alle base di tutto!’ Il piccolo paese di Terranova Bracciolini, ubicato in Toscana nell’incantevole Val D’Arno tra Arezzo e Firenze, ha dato i natali ad Antonio, in arte DarKing, eclettico artista che da qualche anno si esibisce con successo sotto i riflettori del mondo drag e del teatro. Tra i suoi ultimi successi, la fascia di Miss Drag Queen Toscana: conosciamolo meglio insieme.
Show in cui, appunto, c’è una drag. Da lì è iniziata la passione per la loro bellezza e immagine e da che ero un ballerino e performer nei locali, ho deciso di indossare una maschera, quella di DarKing. Sono stato scoperto e invitato ufficialmente in questo mondo da Stella Monroe e La Marchesa De Porta Furba, che mi hanno fatto partecipare al Drag Factor Toscana. Lì sono stato notato da Mylonga che mi ha preso sotto la sua ala e mi ha guidato insieme a Stella e Carla Stracci in questo mondo. Nonostante fossero poi tre drag molto diverse tra loro e anche da me, non hanno snaturato quella che era la mia base. Questo ci tengo a dirlo perché sono molto affezionato a loro, sono state delle madrine fantastiche, che mi hanno saputo dare i giusti consigli per proseguire. (sorride)
Buongiorno DarKing, è un piacere, raccontaci di te. Buongiorno a voi. DarKing è la maschera di Antonio. Nella vita normale lavoro in teatro sia come insegnante di teatro e canto e sono un performer, mi adatto a quelle che sono le esigenze di testi e di regia: canto, ballo e recito. Se dovessi descrivere il tuo personaggio con tre aggettivi? Enigmatico, forte e carismatico/elegante. Il nome DarKing dove nasce? Nasce per gioco mentre ero con una amica, volevo trovare qualcosa di forte. In realtà sono un po’ scuro ed enigmatico e volevo dar importanza a questo lato. Volutamente con un nome maschile, perché nel mondo drag ci sono quasi tutti nomi femminili, e meglio che “Re Oscuro”… ci voleva in mezzo a tante Queen! Mi rappresenta davvero, in special modo la mia parte artistica, mi piace questa dualità tra nome, immagine e quello che riesco a portare.
Possiamo dire che sei una drag queen non tradizionale? Hai un look molto Androgino e originale e sappiamo che hai partecipato con successo anche al concorso Androgynous 2018. Si, dai, originale (sorride). Fa anche piacere sentirmi dire questa cosa, anche qualche collega me lo dice. Al concorso mi ero classificato secondo dietro Narcisio, ho vinto la fascia “La Morte ti fa Bella” e il premio della critica. E’ stata un’esperienza bellissima, ho conosciuto tanti colleghi tra cui Ellady Dark, Shedorian Lux, Dharla Away.
Quando hai iniziato ad interessarti al mondo delle drag? E’ successo dopo alcune esperienze teatrali in cui ho interpretato figure femminili drag queen e anche personaggi del Rocky Horror Picture
Era il primo concorso a cui partecipavi? No, ho messo la prima corona regionale al Master Queen Toscana 2017 e come in altri concorsi a cui ho partecipato, ho sempre cercato di 171
dare il meglio. Nei concorsi così, ma anche di canto e di teatro, si impara davvero tanto, ci si mette in gioco e si capisce cosa abbiamo in tempo, capire cosa vuole il pubblico e confrontarsi con le colleghe. Ricordo quindi con piacere tutti I concorsi a cui ho partecipato, anche DragRemo e ovviamente Miss Drag Queen, di cui ho la corona regionale.
tra noi drag ma davvero eccellenti come drag androgine. Poi ancora, La Mylonga, Carla Stracci, Stella Monroe che è una drag singer, Sapphiria, con cui mi sono divertito tanto anche Lucrezia Borkia, La Petite Noir, Plastique, Elecktra Bionic…ce ne sono tantissime, servirebbe una pagina intera solo per citarle tutte e spiegare il motivo.
Complimenti! Grazie. Al nazionale mi sono classificato nono, ma credo di essere riuscito a portare il mio personaggio e a far vedere che c’è.
Recentemente hai anche presentato la finale regionale di Ciao Drag Emilia-Romagna-Toscana, come è andata? Come ti sei trovato nelle vesti di presentatore? Sono stato madrina l’anno scorso per la selezione Toscana-Umbria e questa nuova esperienza è andata benissimo. Mi trovo bene nelle vesti di presentatore, calcare il palco per me è una cosa naturale, mi fa star bene. Al di là del fatto che sono androgino e a volte sembra che noi certe cose “non possiamo farle” ma non è così. Mi piace interagire col pubblico, parlare con i colleghi, intervistare la giuria, i concorrenti. Mi piace adattarmi alle esigenze del palco, riesco a fare comicità se è il caso, se devo portare un messaggio riesco a farlo con uno show drammatico o, perché no, anche più divertente. Il Ciao Drag Queen ha un bel percorso, è un bel game contest. Ci sono anche altri concorsi in cui sono madrina, tra cui la selezione nord di Androgynous, il Master Queen Toscana Drag per una Notte e altri due che sto cercando di portare in fondo tra cui il Top Queen International. Vediamo se ci riesco!
Dove trovi l’ispirazione per i tuoi costumi? Mi piace la moda in generale e cerco di mettere insieme più cose, quelli che sono gli abiti scultura e la ricerca dei materiali, senza mai perdere di vista il mio personaggio e quello che voglio. Quello che sento come outfit rispecchia sempre il personaggio di DarKing. Alcuni li creo da solo, altri, più complessi, ho due colleghe che mi aiutano: Nike e Shedorianlux, che sono costumiste drag androgine bravissime. Tra I miei costumi ne ho anche uno di Jill Tonik e Fibre! Insomma, cerco sempre di trovare qualcosa che mi rispecchia, quando mi piace qualcosa vuol dire che rispecchia DarKing e Antonio. Perchè comunque, dietro la maschera di DarKing c’è Antonio. Hai qualche artista che ti piace particolarmente? Si, oltre a quelli nominati ci sono colleghe bravissime in Italia. Non vado fuori, credo potremmo veramente essere ancora di più delle drag americane. Mi viene in mente la Nike, Shedorianlux, Lestat, La Sciacalla che è stata una grande drag e performer. Ancora, Surinaga. Ce ne sono tantissime anche nuovi, davvero meravigliosi. Anche poco famosi
Ora una domanda un po’ personale, come concili la tua vita di tutti i giorni con quella “notturna” in cui ti travesti? Bene, a parte la frenesia del dover correre il fine settimana e dividermi tra amore, famiglia e lavoro. Si tratta 172
solo di correre, chi mi conosce sa che faccio la drag queen e che per me fa parte integrante della mia professione dell’arte e del teatro. E’ una sfumatura bellissima del mio lavoro e concilio bene la cosa, non faccio fatica, nonostante le zone in cui vivo ancora è dura da accettare, si fanno piccoli passi avanti, inizio a farmi un nome e ad avere visibilità, lavoro ovunque e mi adatto a qualsiasi esigenza.
up, capire quale è il suo volto, studiare l’outfit migliore e imparare a cucire perché le sarte costano! (ride) Studiare, essere sempre umili, non vergognarsi mai di chiedere alle più “anziane” e imparare a condividere, essere sul pezzo e divertirsi, questa è la cosa fondamentale. Lasciate fuori i sentimenti negativi, lavorate a testa bassa e lavorate su voi stessi per lasciare il pubblico soddisfatto. Se non lo è, a voi non torna indietro nulla. In ultimo, studiare recitazione, danza, canto, dizione…è importante sapersi muovere sui tacchi…c’è tanto da imparare per fare la drag e non si smette veramente mai! Studia, divertiti e non aver paura di confrontarti con le Big, c’è tanta gente disponibile a venirti incontro. Che progetti hai per il futuro? Ce ne sono un paio sia per Antonio, sia per DarKing e spero di portarli a termine entro giugno. Sono progetti di evoluzione per DarKing e di supporto al mondo drag italiano. Ma ve li svelerò più avanti!
Hai mai subito discriminazioni per il tuo modo di essere? Si, da bambino e adolescente. Vengo da una valle un po’ chiusa su certi argomenti. Ma ho sempre combattuto, non sono mai scappato e a chi mi guarda con la faccia un po’ perplessa cerco di far capire che mondo c’è dietro quello che ci viene presentato spesso in malo modo. Cerco di far capire quanto tutto sia naturale: anche essere drag fa parte di un percorso artistico dietro cui c’è un percorso di studi, tempo, investimento di denaro. Ho avuto la fortuna di avere grandi amici e una grande famiglia alle spalle. Che consiglio daresti a chi vuole intraprendere la carriera di drag queen? Di studiare! Una drag deve studiare tante cose. Secondo me, deve avere una cultura della storia del teatro, del cinema, della tv. Studiare make
Un sogno da realizzare? Mi piacerebbe calcare un palco importante ma è un sogno che tengo per me. (sorride) Grazie DarKing, vuoi aggiungere qualcosa in conclusione? A tutti vorrei dire: impariamo a rispettarci e a rispettare. Soprattutto, cerchiamo di capire la persona che abbiamo davanti, non per giustificare ma per avere un confronto libero e pulito. Il rispetto resta alla base di tutto, insieme all’amore, al divertimento, al ridere…questo è il mio pensiero e quello che cerco di fare tutti i giorni. Aiutare, amare, combattere…essere duri e tosti. Il mio pensiero è rivolto a una sana e vera libertà! Grazie mille per questa opportunità! 173
Ph. Cover by Hotel Giam
Chris Mosier
atleta trans olimpionico
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Chris Mosier atleta trans olimpionico
Chris Mosier è il primo atleta transgender a qualificarsi e partecipare a un evento di prove olimpiche nel genere con cui si identifica. Nel 2015, Chris Mosier è diventato il primo atleta transgender noto a formare una squadra maschile nazionale degli Stati Uniti, ha fatto parte della squadra nazionale nel duathlon e nel triathlon sei volte, ed è il primo atleta trans sponsorizzato dalla Nike.
corsa, ciclismo e poi un’altra corsa. Ecco la sua intervista. Quindi, come si fa a partecipare al racewalking? Un amico di Chicago, che è un corridore di 50 chilometri, mi ha chiesto se avevo mai pensato di fare un giro in macchina. Ha detto che pensava che sarei davvero bravo a farlo. È quasi tutto ciò che serve: qualcuno che ha fiducia in me e dice che potrei essere bravo in qualcosa. Posso sempre migliorare come corridore, ma questo è stato un nuovo tipo di sfida.
Quindi, quale momento migliore di mesi prima delle prove olimpiche per provare un nuovo sport? Nella sua prima competizione da corsa, il 5 settembre scorso, è diventato campione nazionale. Nella seconda, il 5 ottobre, uno dei due uomini con cui teneva il passo gli chiese se fosse più difficile uscire come transessuale o come escursionista, ricorda ridendo. Si è qualificato per le prove olimpiche in quella gara, classificandosi al 12° posto nella nazione, dopo aver iniziato ad allenarsi nel suo nuovo sport a maggio.
Nei duathlon e nei triathlon, di solito corri dai 3 ai 10 chilometri. Come sei arrivato fino a 50 chilometri? C’è qualcosa nella distanza che mi piace. Ho fatto duathlon sprint veloci e furiosi. Ma quello che amo davvero è l’allenamento per queste gare più lunghe per lunghi periodi di tempo. C’è qualcosa di molto terapeutico al riguardo. Ho avuto una breve pista che mi ha portato a qualificarmi e sono andato in gara sotto allenamento. La mia prima gara è stata di cinque chilometri e sono diventato il campione nazionale dei master per la mia fascia d’età. La mia seconda gara è stata di 50 chilometri, ed è quello che mi ha portato qui. Ma passare da cinque chilometri a 50 chilometri? Non lo consiglio.
La sua terza gara è stata sabato 25 gennaio, per le prove olimpiche, una corsa di 50 km a Santee, in California, vicino a San Diego. Si è ritirato presto in gara, ha detto, dopo aver strappato il menisco al ginocchio destro. Ma partecipando alla gara, Chris Mosier è diventato il primo atleta transgender a qualificarsi e partecipare a prove olimpiche nel genere con cui si identifica. È anche il primo trans uomo a competere con gli uomini a quel livello. È un mondo lontano dalla sua “dieta” costante di duathlon a distanza sprint, che consiste in
In che modo lo sport ti ha accettato, sia come nuovo atleta nello sport sia come atleta trans? Questa comunità è stata incredibile. Ho avuto un’esperienza 175
davvero fantastica nel triathlon e nel duathlon, gli sport che stavo facendo durante la transizione. Quegli sport erano con me mentre attraversavo il mio processo e cambiando il mio nome, i pronomi e le categorie e mi sentivo molto supportato. Non ero sicuro di cosa aspettarmi a cimentarmi in un nuovo sport, ma ho avuto un caloroso benvenuto. Ognuno ha offerto suggerimenti e sono stati disposti ad aiutarmi in ciò di cui avevo bisogno. Penso, sinceramente, che la gente voglia vedermi riuscire.
tato un olimpionico. Il mio obiettivo era di arrivare alle prove. Sono sicuramente la persona meno esperta qui. C’è una persona che si è qualificata per nove prove olimpiche e sarò lì a correre nel mio primo. La maggior parte degli atleti è piuttosto tranquilla nei giorni che precedono una gara. I tuoi canali social sono stati riempiti con aggiornamenti sul voto della Camera del Sud Dakota sulla legge 1057 della Camera, che criminalizzerebbe gli operatori sanitari che prescrivono bloccanti della pubertà o iniezione di ormoni. Non c’è alcuna possibilità per me di tacere perché ora è più che mai il momento di parlare. Ora ci sono almeno otto stati nel paese che hanno un disegno di legge sul tavolo che impedirebbe efficacemente agli atleti trans al liceo di partecipare a sport nel genere con cui si identificano. È così importante per me utilizzare la mia piattaforma per parlare contro queste cose e assicurarmi che le persone siano informate.
Quindi sei passato da una mentalità veloce e furiosa a un po’più lento e stabile. In che modo ci si confronta con duathlon e triathlon? Correre è qualcosa che posso fare senza pensare. Con il racewalking devo essere molto attento ad ogni movimento, ad ogni forma. Questa è la differenza tra corsa e corsa, un piede per terra in ogni momento. Non è un movimento naturale per me o, immagino, per molti umani. Penso costantemente alla mia forma. E sono passati solo pochi mesi. Come hai deciso di tentare di qualificarti per le prove olimpiche? Questo è stato un nuovo tipo di sfida. Nel duathlon, i campionati del mondo sono i più alti che posso fare, e chi non vorrebbe essere un olimpionico?Una parte di me è guidata dagli obiettivi per me stesso. Allo stesso tempo, so che nei miei successi ci sono anche quelli della mia comunità. Ogni volta che riesco a raggiungere un nuovo livello, sarà più facile per il prossimo atleta trans passare al livello successivo. Tuttavia, non ho iniziato questo viaggio pensando che sarei diven-
Qual è il prossimo obiettivo? L’attenzione tornerà al duathlon oltre al racewalking. Proverò a fare Team USA per il 2021 in primavera, e i campionati del mondo sono in autunno. Sto anche solo cercando di capire come USA Track & Field funzioni con gli eventi da corsa. Per me, si tratta di creare un percorso per tutti gli atleti trans che vengono dopo di me. *** Trans Athlete Chris Mosier on Qualifying for the Olympic Trials Mosier is the first transgender 176
athlete to qualify for and participate in an Olympic trials event in the gender with which he identifies.
recently, before his bittersweet trials appearance on Saturday. This interview was condensed and edited for clarity.
In 2015, Chris Mosier became the first known transgender athlete to make a United States national men’s team. He has been a part of the national team in the duathlon and the triathlon six times, and he is the first transgender athlete sponsored by Nike. So what better time than months before the Olympic trials to try a new sport? Meet Mosier the racewalker.
So how do you stumble into racewalking? A friend in Chicago who is a 50-kilometer racewalker asked if i’d ever thought of racewalking. He said he thought i’d be really good at it. That’s kind of all it took — someone having that belief in me and saying i might be good at something. I can always improve as a runner, but this was a new type of challenge.
In his first competition as a racewalker, a 5K in September, he became the masters national champion. In his second, a 50K in October, one of the two men he was keeping pace with asked if it was harder to come out as a trans man or as a racewalker, he recalled, laughing. He qualified for the Olympic trials in that race, ranking 12th in the nation, after beginning training in his new sport in May. His third race was on Saturday: the Olympic trials, a 50-kilometer racewalk in Santee, Calif., near San Diego. He pulled out early in the race, he said, after tearing the meniscus in his right knee.
In duathlons and triathlons, you usually run three to 10 kilometers. How did you bump up to 50 kilometers? There is something about the distance that appeals to me. I’ve been doing sprint duathlons that are fast and furious. But what i really love is the training for these longer races over extended periods of time. There’s something very therapeutic about it. I had a short runway leading up to qualification, and i went into the race undertrained. My first race was five kilometers, and I became the masters national champion for my age group. My second race was 50 kilometers, and that’s what got me here.
But by starting the race, Mosier became the first transgender athlete to qualify for and participate in an Olympic trials in the gender with which he identifies. He is also the first trans man to compete with men at that level. It’s a world away from his steady diet of sprint distance duathlons, which consist of a running leg, a cycling leg and then another running leg. We spoke to Mosier
But moving from five kilometers to 50 kilometers? I don’t recommend it. How has the sport accepted you, both as a new athlete in the sport and as a trans athlete? This community has been incredible. I’ve had a really great experience in triathlon and duathlon — the sports that i was doing through transition. Those sports were with me as i went through 177
my process and through changing my name and pronouns and categories, and i felt very supported. I wasn’t sure what to expect moving to a new sport, but I’ve been met with such a warm welcome. Everyone has been offering tips, and they are willing to help me out however i need. I genuinely think people want to see me succeed.
I did not start off on this journey thinking i was going to be an Olympian, though. My goal was to make it to the trials. I’m definitely the least experienced person here. There’s a person that has qualified for nine Olympic trials, and i’ll be there racing in my first. Most athletes are pretty quiet in the days leading up to a race. Your social channels have been filled with updates on the South Dakota House vote on House Bill 1057, which would criminalize health care providers who prescribe puberty blockers or hormone injection. There’s no opportunity for me to go silent because now is the time more than ever that I need to speak up. There are now at least eight states in the country that have a bill on the table that would effectively prevent trans athletes in high school from participating in sports in the gender with which they identify. It’s so important for me to use my platform to speak out against these bills and make sure that people are informed.
So you’ve moved from a fast and furious mind-set to a bit slower and steadier. How do the races compare to duathlons and triathlons? Running is something that I can go and do mindlessly. With racewalking, I have to be really attentive to every motion, to every piece of form. That’s the difference between racewalking and running, one foot on the ground at all times. It’s not a movement that comes naturally to me or, I would guess, to many humans. I’m thinking constantly about my form. And it has only been a few months. How did you decide to attempt to become an Olympic trials qualifier? This was a new type of challenge. In the duathlon, the world championships are the highest i can go, and who wouldn’t want to be an Olympian? A part of me is goal-driven for myself. At the same time, i know that in my successes are the successes of my community as well. Any time i can make it to a new level it’ll be easier for the next trans athlete to make it to the next level.
What’s next? The focus will shift back to duathlon in addition to racewalking. I’ll try to make Team U.S.A. for 2021 in the spring, and the world championships are in the fall. I’m also really just figuring out how U.S.A. Track & Field works with racewalking events, and i’m totally fine sounding like a supernovice. For me, it’s all about making a pathway for all the trans athletes that come after me. Fonte: NYTIMES 178
Aracely Campos
Direttrice del Miss International Trans 2020
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Aracely Campos
Direttrice del Miss International Trans 2020
mese di ottobre 2020. C’è ancora molto tempo per preparare le ragazze. Pensi di essere in grado di cambiare la vita di alcune ragazze con questo concorso? Beh, siamo riusciti a lasciare un segno nella storia della vita di ogni ragazza vincente che ha attraversato questa organizzazione. Alcune hanno una storia non così positiva. Visto che è una competizione, come orgaBenvenuta Aracely Campos, è un nizzatrice renderò le cose trasparenti piacere averti qui con noi, sape dovrà vincere quello che merita il piamo che sei appena arrivata meglio, quello che si prepara davvero dal Belgio per questa intervista e a ottenere il titolo. Questo è l’obietapprezziamo molto che tu abtivo, avere un prima e un dopo delle bia organizzato il tuo tempo per nostre vincitrici. Abbiamo cambiato la parlarci di questo meraviglioso vita ad alcune delle vincitrici: abbiaevento che è già noto in tutto il mo premi attraenti che permettono mondo. di avviare un’attività o qualunque Grazie mille per averci fornito il supcosa le ragazze vogliano usare. E’ porto, per lo spazio che ci date per una risorsa che ottengono quando dare visibilità alle donne trans, quevengono nominate Miss Internatiosta è la missione di questo evento, nal Trans, cioè nel Miss International cercare una piattaforma che nobiliti Trans Mexico, dove è nato il sogno di la trans donna. In alcuni paesi non questo concorso iniziato tre anni fa. esiste ancora alcun un evento così, Nel gennaio 2020 c’è stata l’edizione quindi sono felice di essere qui. in Messico che è il viaggio iniziale che mi ha motivato a fare le cose, e per E’ davvero molto interessante fortuna lo stiamo facendo in modo Aracely Campos, che una piatpositivo. Dobbiamo continuare a bustaforma internazionale sia intesare alle porte, grazie a Piccole che è grata per dare quella visibilità il nostro sponsor oggi e ringrazio per di cui parli in tutto il mondo. Le questo spazio, servono più spazi di ragazze come possono contatvisibilità in modo positivo per dimotarti come direttrice dell’orgastrare ciò che le ragazze trans sono nizzazione? in grado di raggiungere. Non siamo Attraverso WhatsApp al numero +32 solo vittime, siamo persone abituate 46771744 93, e attraverso la pagia combattere giorno per giorno, ma na che è Miss International Trans non a combattere una guerra contro su Facebook. Le ragazze che sono la società o contro gli esseri umani. interessate a partecipare nella prosVogliamo dimostrare ciò che siamo in sima edizione possono inviarci un grado di fare, che siamo come siamo, messaggio. L’evento avrà luogo il 24 siamo esseri umani che amano, con ottobre 2020 a Bruxelles, in Belgio, una famiglia che ci aspetta a casa. e siete tutti invitati. Sarà totalmente Abbiamo una famiglia che a volte gratuito. abbandoniamo perché abbiamo le nostre ragioni, ma non perché non In quanto sponsor dell’evento, ci accetta. Oggi la società è davvero sai che puoi contare sul nostro aperta, esistono opportunità per le supporto incondizionatamente donne trans, semplicemente abbiamo per la realizzazione di questo un’ideologia che ci fa pensare alla concorso che, come dici, sarà nel discriminazione, questo accade se Aracely Campos, Direttrice di Miss International Trans 2020, ha viaggiato dal Belgio ai nostri studi a Cento, dove ha espresso la sua gioia e gratitudine a Il Piccole Magazine e Piccole Trasgressioni, per essere diventati sponsor ufficiale di questo magnifico evento della comunità trans nel mondo che si svolgerà il prossimo 24 ottobre a Bruxelles.
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c’è mancanza di consapevolezza per ottenere un lavoro, se ce n’è uno.
internazionale. Poi là fuori, i franchising che hanno già un proprietario stanno tenendo gli eventi. Alcuni si sono già tenuti in alcune nazioni per il secondo anno consecutivo e, si spera, la nostra terza edizione si unirà a più nazioni per darci quell’impatto sulla visibilità che vogliamo avere in modo positivo.
Per quanto riguarda il concorso, quali sono i requisiti necessari per partecipare? Prima di tutto, i requisiti sono avere il desiderio di rappresentare la tua nazione, che è qualcosa di indispensabile, avere il desiderio di urlare Messico, Colombia, Cile, Argentina, qualsiasi nazione da cui sei originaria. Deve venire dalla nazione che rappresenta, e anche le ragazze trans che provengono da Paesi con problemi diplomatici come il Venezuela, possono partecipare. Chi vincerà sarà portatrice del titolo Miss International Trans a livello nazionale. Abbiamo 16 paesi che stanno già organizzando il loro Miss International Trans e la vincitrice viaggerà esclusivamente per la competizione internazionale.
È davvero un onore conoscere queste informazioni da te che sei la Direttrice generale del concorso ed è ancora un piacere sapere che siamo sponsor ufficiali di questo evento. Ci uniamo alla causa che unisce tutti i concorsi in tutto il mondo, che non è solo bellezza ma lavoro per un un mondo migliore per le ragazze e l’intera comunità LGBT. Esatto, stiamo lavorando giorno per giorno per ottenere quell’impatto internazionale su ogni ragazza che ha vissuto l’esperienza. Come Direttrice, seguo ogni preparazione, ogni movimento che le organizzazioni fanno a livello nazionale ed è un’esperienza meravigliosa che ha segnato la mia vita in modo positivo, dato che ogni ragazza è un’esperienza totalmente diversa.
Riguardo il franchise, quando un Paese vuole partecipare al concorso, cosa deve fare? Guarda, i franchising sono totalmente gratuiti, perché siamo un evento senza scopo di lucro. L’organizzazione Miss International Trans è stata caratterizzata fin dall’inizio cercando questo slancio perché sappiamo quanto sia complicato permettersi la produzione dei trasporti e le spese che si sommano a una partecipazione internazionale. Quindi l’organizzazione offre loro supporto, ma è indispensabile che le ragazze diano davvero il massimo nella lotta per i nostri diritti, bussino alle porte, nei congressi, nelle dipendenze, nelle istituzioni e ci aiutano a a dare visibilità e ad essere l’esempio da seguire.
Come Piccole Magazine abbiamo avuto l’opportunità di seguire molte competizioni in tutto il mondo e abbiamo intervistato ragazze che diventeranno le tue concorrenti. Faccio l’esempio del Perù, Guatemala. Ci congratuliamo con te, sappiamo che sei una grande persona e che prendi un testimone difficile, non è facile raccogliere così tanti Paesi e persone, ma sappiamo che stai andando molto bene ed è stato dimostrato negli eventi precedenti. Grazie. Bene, sono notti e giorni di stanchezza, stress, preparativi, andare qui, andare lì, bussare alle porte, tutto per renderlo possibile, ma è davvero un lavoro molto soddisfa-
Miss International Trans serve anche a trasmettere quel messaggio di tolleranza, rispetto, di non discriminazione, no? Quello è l’obiettivo, dare potere alla donna trans, darle gli strumenti in modo che sia più capace, più preparata a livello nazionale per rappresentare la sua nazione nel contesto 181
cente, perché sono riuscita a incontrare tutte le partecipanti. Continuerò a combattere giorno dopo giorno per migliorare le cose anno dopo anno, continuando a bussare alle porte.
Muchísimas gracias a ustedes, especialmente a Piccole Magazine por habernos dado el apoyo, por el espacio que nos brindan para dar visibilidad a la mujer trans, que esa es la misión y el objetivo de este certamen, buscar una plataforma que dignifique a la mujer trans a nivel internacional. En algunos países que aun no hay presencia para este tipo de eventos para la mujer trans, entonces encantada de estar aquí con ustedes y muchísimas gracias por el espacio.
E si apriranno tutte, vedrai. Aracely Campos spero di averti in una prossima intervista in cui darai più dettagli sul concorso, sulla preparazione delle ragazze etc. Ancora grazie Piccole Magazine per l’aiuto, vi aspetto a Bruxelles in Belgio, il prossimo 24 ottobre.
De verdad que es bastante interesante Aracely Campos. Como haces para que cada una de las chicas tengan en sus países tengan contacto contigo se puedan poner en contacto contigo como directora de la organización? Bueno pues estamos a través del WhatsApp que es el numero +32 46771744 93, y a través de la pagina que es Miss International Trans en Facebook. Ahí nos pueden enviar un mensajito, nos pueden enviar un WhatsApp las chicas que estén interesadas en participar en la próxima edición que se llevara a cabo el 24 de Octubre de 2020 en Bruselas, Bélgica, a la cual están todos ustedes invitados. El evento sera totalmente gratuito, ya que somos una plataforma sin fines de lucro para la visibilidad trans, y están todos cordialmente invitados y bienvenidos.
Grazie Aracely Campos, un abbraccio. CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA! *** Entrevista con Aracely Campos, Director del Miss International Trans 2020 Con el fin de dar una entrevista en exclusiva con la cual informar al mundo entero de este importante concurso de belleza que reúne chicas trasngénero de todo el mundo, Aracely Campos ha viajado desde Bélgica hasta nuestros estudios de Piccole Magazine, en Cento, donde ha expresado su alegría y agradecimiento a Piccole Magazine y Piccole Trasgressioni, por constituirse como Sponsor Oficial de este magnífico certamen de la comunidad trans en el mundo.
Como Sponsor Oficial de este certamen, puedes contar con nuestro apoyo de manera incondicional para la realización de este certamen que, como dice ella, sera en el mes de Octubre de 2020. Porque has podido cambiar con este concurso la vida de algunas chicas? Bueno, hemos logrado dejar una marcha en la historia de la vida de cada chica ganadora que ha pasado por esta organización, en algunas ha quedado una historia no tan positivista ya que es un certamen, es una competencia, entonces yo como organización, voy a hacer las cosas
Bienvenida Aracely Campos, es un placer tenerte acá presente con nosotros, sabemos que acabas de llegar de Bélgica para esta entrevista y te agradecemos de veras que hayas dispuesto de tu tiempo, tus ganas, y hacernos hablar y conocer un poco de este maravilloso certamen que ya es bastante conocido a nivel mundial. 182
transparentes, y tendrá que ganar la que mejor lo merezca, la que realmente se prepare para obtener el titulo, entonces ese es el objetivo, tener un antes y un después de nuestras ganadoras. Por ahí hemos cambiado la vida de algunas participantes que han resultado ganadoras, ya que tenemos unos premios que son bastante atractivos para poder iniciar, ya sea emprender un negocio, o como sea que las chicas quieran utilizar este recurso que obtienen al ser nombradas como Miss International Trans, o sea en Miss International Trans México que es donde inició el sueño de este certamen que inicio hace tres años. En enero 2020 tenemos la edición en México que es el trayecto inicial que me motivó a hacer las cosas, entonces afortunadamente estamos haciéndolo y lo estamos haciendo de manera positiva, entonces hay que seguir tocando puertas, agradecer a Piccole que es nuestro patrocinador hoy día y agradecer por este espacio que es lo que necesitamos, mas espacios de visibilidad de manera positiva. Las chicas trans somos capaces de lograr, porque no solamente somos victimas, somos personas que estamos acostumbradas a luchar día a día, pero no a luchar una guerra en contra de la sociedad o en contra de los seres humanos, por demostrar lo que somos capaces de hacer, por demostrar que somos tal cual somos, que no estamos ocultando o aparentando algo. Somos seres humanos que sentimos, que amamos, tenemos familia que nos espera en casa, tenemos una familia a la que aveces abandonamos porque tenemos nuestras propias razones, pero no es porque la familia no nos acepte. Hoy día la sociedad esta abierta realmente, las oportunidades para la mujer trans existen, simplemente que tenemos una ideología muchas veces por la discriminación, si hay falta de conciencia para obtener un empleo, es verdad, si la hay.
Con respecto al certamen, cuales son los requisitos que necesita una chica para participar? Primero que nada, los requisitos son tener el deseo de representar a su nación, eso es algo muy indispensable, tener el deseo de gritar México, Colombia, Chile, Argentina, cualquier nación de donde seas originaria, pues debe provenir de la nación que representa, en todo caso, esas naciones que representan problemas diplomáticos como por ejemplo Venezuela, que las chicas transexuales están fuera de la nación, es posible que puedan tener la participación, otra de las cosas es ser la portadora del titulo Miss International Trans a nivel nacional, ya que contamos con 16 países que ya están organizando su Miss International Trans y ser la ganadora del titulo, para poder tener esa oportunidad de viajar exclusivamente al certamen internacional. Y en el sentido de la franquicia, qué debe hacer para ello? Cada país debe realizar su certamen del Miss International Trans en ese país. Mira, las franquicias son totalmente gratuitas porque somo un evento sin fines de lucro. La organización Miss International Trans se ha caracterizado desde un inicio por buscar ese impulso porque sabemos lo complicado que es costearse la producción que hay que llevar, y los gastos que se suman a una participación internacional, entonces la organización les brinda el apoyo pero si es muy indispensable que las chicas pongan realmente el esfuerzo en ellas en el sentido de luchar por nuestros propios derechos, a tocar puertas, en congresos, en dependencias, en instituciones, que nos ayuden a prepararnos, darnos visibilidad y ser el 183
Magazine hemos tenido la oportunidad de seguir muchos concursos a nivel mundial, y hemos podido entrevistar a chicas que van a ser tus concursantes dentro de ese certamen, como por ejemplo a Perú, Guatemala. Sabemos que eres una persona estupenda y que llevas la batuta, no es fácil reunir toda una cantidad de países, toda una cantidad de concursantes, y de personas, pero sabemos que lo vas haciendo muy bien y eso ha quedado demostrado en los eventos anteriores. Gracias. Bueno, son noches, días, de cansancio, de estrés, de preparativos, tocar puertas, todo para hacerlo posible pero realmente es un trabajo muy satisfactorio, porque he logrado conocer a cada una de las participantes, y me he contagiado de ellas mismas, para seguir luchando día a día y hacer las cosas mejor año tras año, entonces por allí tenemos algunas naciones, me es difícil mencionarlas a todas porque son muchas pero si hay como 16 organizaciones a nivel internacional, entonces por ahí estamos tocando puertas.
ejemplo a seguir, Significa que la plataforma del Miss International Trans sirve también para dar ese mensaje de tolerancia, de respeto, de No Discriminación, no? Ese es el objetivo, empoderar primero que nada a la mujer trans, darle las herramientas para que ella sea mas capaz, mas preparada a nivel nacional para representar a su nación en el certamen internacional. Entonces por ahí, las franquicias que ya tienen dueño están realizando los eventos, ya se han realizado los eventos en algunas naciones por segundo año consecutivo y esperemos que nuestra tercera edición y en las que vienen, nos sumemos mas naciones para darnos ese impacto de visibilidad que queremos tener de manera positiva. De veras es un honor, saber esta información de tu parte que eres la Directora General del certamen y pues sigue siendo un placer teniendo aquí presente, saber que somo patrocinadores oficiales de este evento, este certamen se une y nosotros nos unimos a la causa que a nivel mundial une a todos los certámenes, que no es solamente la belleza sino el trabajo por un mundo mejor de las chicas y de toda la comunidad LGBT. Así es, estamos día a día trabajando por lograr ese impacto a nivel internacional en cada chica que ha vivido la experiencia. Yo como directora, realmente estoy detrás de cada preparación, de cada movimiento que hacen las organizaciones a nivel nacional, y es una experiencia demasiado maravillosa porque es una experiencia que ha marcado mi vida de manera positiva, ya que cada chica es una experiencia totalmente distinta,
Y todas se te abrirán, veras que si. Aracelys esperamos tenerte en un próxima entrevista, ya para dar muchísimos mas detalles del certamen, de como va a ser la preparación, y de las chicas y están las puertas abiertas en Piccole Magazine desde ahora en adelante como patrocinadores oficiales de tu concurso. Quiero agradecerles a ustedes Piccole Magazine por la estado y todas las facilidades que me han permitido, y están invitados para el evento internacional se llevara a cabo en Bruxelles, Bélgica, el día Salado 24 de Octubre de 2020. Gracias Aracely Campos, chao. CLIC AQUÍ PARA VER LA ENTREVISTA EN VIDEO!
Te cuento que como Piccole 184
Isa Mazzei
Il successo arriva via CAM
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Isa Mazzei
Il successo arriva via CAM Il nuovo pensiero di Isa Mazzei mostra i lati oscuri e illuminanti della vita da “Camgirl” Tutti hanno un’opinione sul porno, ma molti di noi evitano di discuterne anche con amici intimi o addirittura con il proprio partner. Ecco perché un libro come Camgirl, la schietta chiacchierata di Isa Mazzei, dovrebbe richiedere la lettura. La memoria è incentrata sull’anno e mezzo che ha trascorso a vivere trasmettendo se stessa in diretta su un popolare sito porno tramite webcam. Queste sono le stesse esperienze nervose che ha tirato fuori per creare il thriller di successo di Netflix Cam, con Madeline Brewer nei panni di una prostituta digitale che affronta un misterioso duplicato di se stessa. “Avevo pensato a un ricordo dal processo di vendita di Cam perché la gente chiedeva: “Quanto di questo script è reale? “ Mazzei, ora 28enne, dice del suo nuovo libro. Se il pensiero di esibirti in atti intimi per un pubblico online ti fa rabbrividire, la migliore ragione per immergerti in Camgirl nello stesso modo in cui salteresti in una piscina fredda in una giornata torrida: potrebbero volerci alcuni minuti per acclimatarti, ma diventa rapidamente rinfrescante. leggi argomenti tabù installati nell’onestà, nell’autocoscienza e nell’umorismo intelligente.
I capitoli di apertura sull’agonia delle cotte del liceo e la chiacchierata per la prima volta dell’intimità sono paragonabili, anche se il successivo viaggio di Mazzei nel mondo dell’intrattenimento per adulti (inclusa la cultura S&M e un gala edonistico di premiazioni / convention a Las Vegas) a volte ti metterà al limite. Pertanto, è ancora più emozionante scoprire che la fotocamera era il suo percorso non convenzionale verso la realizzazione personale e l’auto-accettazione. Abbiamo parlato con Mazzei di come le sue esplorazioni gli hanno dato una visione chiara e non sentimentale del sesso nell’era digitale e come possiamo trarne vantaggio, indipendentemente dalle nostre predilezioni.
Marie Claire: Quali sono alcuni degli stereotipi e dei presupposti che le persone ti mettono come camgirl prima di iniziare a scriverne? Isa Mazzei: Incontrerei qualcuno 186
in un bar o in un’app di appuntamenti e, dato che ero abbastanza aperta riguardo al lavoro che stavo facendo, hanno fatto questo assunto immediato: “Oh, questo significa che vuoi fare sesso con me.” Un’altra risposta davvero comune fu: “Oh mio Dio, ma sembri così normale.” Molte persone fanno ancora commenti frivoli come “Vorrei poter togliermi i vestiti e fare tonnellate di denaro”. È un peccato che io abbia avuto successo in qualcosa di convenzionale in modo che le persone mi prendano sul serio come persona.
amassero, uscissero con altre ragazze e poi rompessero con loro e poi saltassero su quella successiva, era un modo per cercare di proteggermi. Ho sempre avuto una rete di sicurezza attorno a me che ho sedotto in un modo o nell’altro. C’era anche questa lotta per essere attratta dalle donne che sentivo di dover nascondere. Ho capito come uscire con gli uomini, ma non sapevo come farlo con le donne. Quindi ho semplicemente allontanato quella parte di me stessa e l’ho ignorata. MC: Sorprendentemente, ammetti che alcuni dei tuoi incontri sessuali al liceo e le tue esperienze di camming non ti sono stati molto soddisfacenti. Era qualcosa per cui stavi lavorando consapevolmente? IM: Sì, penso che il sesso sia sempre stato strano. Una delle mie amiche del liceo mi disse che era molto eccitata di andare a casa durante il suo pranzo e fare sesso con il suo ragazzo. Mi è venuto in mente perché il sesso era qualcosa che ho sofferto e qualcosa di cui avevo paura. Parte della macchina fotografica per me era affrontare questo disagio e dire: “Bene, da dove viene? Perché mi sento così? “E si spera,” Come posso superarlo? “
MC: Scrivi di essere al liceo e di aver bisogno di rendere i ragazzi ossessionati da te, e che i tuoi coetanei a volte ti giudicano duramente per quello. Cosa vorresti che capissero su di te allora? IM: Voglio dire, quel periodo in generale, quando me lo ricordo, mi sento molto imbarazzata. Mi hanno sicuramente chiamato puttana e altro. Alcuni dei comportamenti che avevo allora, la necessità che tutti i ragazzi mi
MC: Quali altre cose hai imparato su di te attraverso la videocamera? 187
IM: Camming, prima di tutto, mi ha dato molta fiducia in me stessa. Fiducia come imprenditrice. Mi ha davvero mostrato che avrei potuto creare qualcosa di successo, che era incredibilmente prezioso. Il camming è stato anche il primo luogo in cui ho appreso che potevo stabilire e imporre i confini intorno al mio corpo e alla mia sessualità e che era anche incredibilmente stimolante.
che gli spettatori mi dominassero e mi sminuissero, c’erano ancora alcune cose che mi permettevano di chiamare e altre cose che non lo facevano. Se uno spettatore ha continuato a violarlo, è stato espulso perché il sesso riguarda il consenso. Molti uomini verrebbero e mi metterebbero in imbarazzo per avere i peli pubici, tipo “Perché non li radi? È disgustoso!” E quello fu il momento per dire: “Perché pensi che sia disgustoso? Questo è un corpo femminile naturale”. A volte sono stata in grado di cambiare idea e 10 minuti dopo ho chiesto loro non solo di scusarsi, ma anche di pensare in modo critico al loro desiderio di connettersi e mettere in imbarazzo qualcuno. MC: Enfatizzi l’arte di sviluppare una persona e come questo è ciò che interessa agli spettatori online. Di quali momenti creativi sei orgogliosa? IM: Sono davvero orgogliosa degli spettacoli in cui abbiamo avuto conversazioni su cose reali come la sobrietà o il dolore. Momenti incredibili da esseri umani che si incontrano in un luogo che non penso che la maggior parte delle persone si aspetti che accada. Mi sono divertita molto a fare spettacoli stupidi o più divertenti, come spettacoli di pittura in cui gli spettatori mi hanno suggerito di dipingere cose diverse. E sono
MC: Come hai gestito le prestazioni per le persone che non avevano atteggiamenti salutari nei confronti delle donne? IM: Nel sito su cui ho lavorato, è possibile designare “assistenti di sala” e dare a qualcun altro la possibilità di controllare la sala [vale a dire il flusso live a cui si connettono più utenti]. Se avessi la sensazione che qualcuno fosse inappropriato con me, li avrei chiamati fuori dalla mia stanza, e qualche volta sarebbero stati banditi. Anche quando facevo gli spettacoli sottomessi, dove ero legata e imbavagliata e lasciavo 188
una pittrice orribile! È stato così divertente essere ridicola.
parte della scrittura in questo libro riguarda chi sono. Per così tanti anni della mia vita, mi vergognavo di me stessa. Volevo nascondermi Volevo essere una persona diversa. E ora sono in un posto dove sono finalmente esattamente chi voglio essere. E penso che possedere tutte le mie parti, e queste parti di me che esistono online, sia una grande parte di ciò. Internet, questo spazio digitale, può essere incredibilmente violento e può essere incredibilmente dannoso, ma può anche essere questo splendido spazio in cui puoi creare comunità e trovare persone a cui ti relazioni veramente.
MC: Quali idee ti ha dato la videocamera sul sesso nel 21 ° secolo? IM: Mi ha dato un’ottima prospettiva su quanto varia la sessualità umana. Uno dei motti nella mia stanza era: “Non disgustare qualcuno”, che fondamentalmente, fintanto che hai il tuo consenso, non giudicare qualcuno da quello che gli piace. Fortunatamente, negli ultimi anni, c’è stato un grande movimento per de-stigmatizzare la masturbazione femminile e per de-stigmatizzare i giocattoli sessuali. Ho visto un enorme aumento di quanto stiamo parlando di queste cose e non vedo l’ora di cambiare la conversazione intorno a loro. Non disgustare qualcuno. Finché hai il loro consenso, non giudicare qualcuno in base a ciò che gli piace.
MC: La maggior parte delle persone non supera la linea di pubblicazione di immagini rivelatrici di se stesse, per non parlare della creazione di pornografia, perché temono che limiterà le loro scelte nella vita. Hai subito conseguenze? IM: Penso che sia una grande considerazione ed è assolutamente reale. Le prostitute sono discriminate in continuazione per il lavoro che svolgono ora, per il lavoro svolto in passato. Non ti è permesso parlarne per paura di essere licenziato, o non ti è permesso di vivere in un condominio dove vuoi vivere, o non ti è permesso di mettere i tuoi figli nella scuola in cui vuoi che vadano. Ci sono così tante prostitute vieta-
MC: E la vita digitale? IM: Mia madre mi ha sempre detto: “Quello che pubblichi su Internet sarà lì per sempre”. Gran 189
te su Twitter e Instagram per la pubblicazione di immagini che sono essenzialmente le stesse di molte persone che pubblicano [nessuna ripercussione]. Non solo è disumanizzante, ma perpetua anche la violenza contro le prostitute, perché normalizza la discriminazione.
che un altro libro a cui sto lavorando. Camgirl è, per me, l’inizio di qualcosa. ***
MC: In che modo le persone che usano il porno per migliorare la propria vita sessuale possono aiutare a migliorare l’industria, renderla più sicura ed equa? IM: le persone dovrebbero pagare per la pornografia che consumano. Questa è la cosa più importante. Paga per il tuo porno e dì alle persone che paghi per il tuo porno. Rendi normale il pagamento per il porno. Esistono spesso modi per pagare il tuo porno direttamente dagli artisti. E penso che quando numerose organizzazioni di lavoro sessuale e gruppi di difesa si oppongono alla legislazione [che combina il traffico di sesso con il lavoro sessuale], è importante che le persone ascoltino e amplifichino quel messaggio in modo che i legislatori possano capire gli effetti negativi di cosa stanno facendo. MC: Qual è il tuo futuro? IM: Sto lavorando a un episodio per lo show del [produttore] Sam Raim, The 50 States of Fright, che è molto eccitante! Ho appena girato quella settimana scorsa. E ho due film in sviluppo. E ho an-
La nueva memoria de Isa Mazzei muestra los lados oscuros e iluminadores de la vida como una ‘Camgirl’ Todos tienen una opinión sobre el porno, pero muchos de nosotros evitamos discutirlo incluso con amigos cercanos o parejas románticas. Es por eso que un libro como Camgirl, el franco iniciador de conversación de Isa Mazzei (que sale hoy), debería requerir lectura. La memoria se centra en el año y medio que pasó ganándose la vida transmitiéndose en vivo a sí misma en un sitio porno popular a través de la cámara web. Estas son las mismas experiencias nerviosas que sacó para crear el exitoso thriller de Netflix 190
Cam, protagonizada por Madeline Brewer como una trabajadora sexual digital que se enfrenta a un misterioso duplicado de sí misma. “Había estado pensando en una memoria desde el proceso de venta de Cam porque la gente preguntaba” ¿Cuánto de este guión es real? “”, Dice Mazzei, ahora de 28 años, sobre su nuevo libro.
autoaceptación. Hablamos con Mazzei acerca de cómo sus exploraciones le han dado una visión clara y poco sentimental del sexo en la era digital y cómo todos podemos sacar provecho de ellas, sin importar nuestras predilecciones.
Si la idea de realizar actos íntimos para una audiencia en línea te hace estremecer, la mejor razón para sumergirte en Camgirl de la misma manera en que saltarías a una piscina fría en un día abrasador: puede llevar unos minutos aclimatarse, pero rápidamente se vuelve refrescante leer sobre temas tabú instalados dentro de la honestidad, la autoconciencia y el humor inteligente.
Marie Claire: ¿Cuáles son algunos de los estereotipos y suposiciones que las personas te pusieron como camgirl antes de que comenzaras a escribir sobre eso? Isa Mazzei: Me encontraría con alguien en un bar o en una aplicación de citas, y como era bastante abierto sobre el trabajo que estaba haciendo, hicieron esta suposición inmediata: “Oh, eso significa que quieres tener sexo conmigo”.
Los primeros capítulos sobre la agonía de los enamoramientos de la escuela secundaria y los balbuceos por primera vez con la intimidad son relatables, aunque el viaje posterior de Mazzei al mundo del entretenimiento para adultos (incluida la cultura S&M y una gala de premios / convención hedonista en Las Vegas) a veces lo pondrá al borde.
Otra respuesta realmente común fue: “Oh, Dios mío, pero te ves tan normal”. Mucha gente todavía hace comentarios frívolos como: “Me gustaría poder quitarme la ropa y ganar toneladas de dinero”. Es una lástima que haya tenido
Por lo tanto, es aún más emocionante descubrir que la cámara era su camino poco convencional hacia la realización personal y la 191
éxito en algo convencional para que la gente me tome en serio como persona. La escritora Isa Mazzei con la actriz Madeline Brewer en una proyección del festival de su película Cam (Imagen) MC: Escribes sobre estar en la escuela secundaria y tener la necesidad de hacer que los chicos se obsesionen contigo, y que tus compañeros a veces te juzgaron duramente por eso. ¿Qué te gustaría que entendieran de ti en ese entonces? IM: Quiero decir, ese período en general, cuando lo recuerdo, siento que me da mucha vergüenza. Definitivamente me llamaban puta y puta.
MC: Sorprendentemente, admites que algunos de tus encuentros sexuales en la escuela secundaria y experiencias de camming no fueron muy satisfactorios para ti. ¿Era esto algo por lo que estabas trabajando conscientemente? IM: Sí, creo que el sexo era algo que siempre se sentía extraño. Una de mis amigas en la escuela secundaria me dijo que estaba muy emocionada de irse a casa durante su almuerzo y tener relaciones sexuales con su novio. Simplemente me dejó alucinada porque el sexo era algo que sufría y algo que temía. Parte de la cámara para mí consistía en enfrentar esta incomodidad y decir: “Bien, ¿de dónde viene esto? ¿Por qué me siento de esta manera?” Y con suerte, “¿Cómo puedo superarlo?”
Algunos de los comportamientos que tenía en aquel entonces, la necesidad de que todos los chicos me quisieran, salir con chicos y luego romper con ellos y luego saltar al siguiente, era una forma de tratar de protegerme. Siempre tuve una red de seguridad a mi alrededor de niños que seduje de una forma u otra. También hubo esta lucha por sentir atracción por las mujeres que sentí que tenía que esconder. Comprendí cómo salir con hombres, pero no sabía cómo hacerlo con mujeres. Así que simplemente aparté esa parte de mí mismo y la ignoré.
MC: ¿Qué otras cosas aprendiste sobre ti misma a través de la cámara? IM: Camming, en primer lugar, me dio mucha confianza en mí 192
misma. Confianza como mujer de negocios y como empresaria. Realmente me demostró que podía crear algo que fue exitoso, lo que fue increíblemente valioso. Camming también fue el primer lugar donde aprendí que podía establecer y hacer cumplir límites alrededor de mi cuerpo y mi sexualidad y eso también fue increíblemente estimulante. Isa Mazzei, autora de Camgirl. (imagen2)
Muchos hombres vendrían y me avergonzarían por tener vello púbico, como, “¿Por qué no lo afeitas? ¡Eso es asqueroso!” Y ese fue un momento para decir: “¿Por qué crees que es asqueroso? Este es un cuerpo femenino natural “. A veces pude cambiar de opinión y 10 minutos después les pedía que no solo se disculparan, sino que también pensaran críticamente sobre su deseo de conectarse y avergonzar a alguien.
MC: ¿Cómo lidiaste con el desempeño para las personas que no tenían actitudes saludables hacia las mujeres? IM: En el sitio en el que trabajé, puedes designar “ayudantes de sala” y darle a otra persona la capacidad de controlar la sala [es decir, la transmisión en vivo a la que se conectan múltiples usuarios]. Si sentía que alguien estaba siendo inapropiado conmigo, los llamaba y los sacaban de mi habitación, y a veces se les prohibía.
MC: Usted enfatiza el arte de desarrollar una persona y cómo eso es lo que mantiene interesados a los espectadores en línea. ¿De qué momentos creativos estás orgullosa? IM: Estoy realmente orgullosa de los programas en los que tuvimos conversaciones sobre cosas reales como la sobriedad o el dolor. Momentos increíbles de seres humanos que se unen en un lugar que no creo que la mayoría de la gente espera que suceda.
Incluso cuando estaba haciendo los programas sumisos, donde estaba atada y amordazada y dejaba que los espectadores me dominaran y degradaran, todavía había ciertas cosas que me permitían llamar y ciertas cosas que no. Si un espectador continuaba violando eso, eran expulsados porque el sexo se trata de consentimiento.
Me divertí mucho haciendo espectáculos tontos o más divertidos, como pintar espectáculos donde los espectadores me daban propinas para pintar cosas diferentes. ¡Y soy una pintora horrible! Fue muy divertido ser ridícula.
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digital? IM: Mi madre siempre me decía: “Lo que publiques en Internet estará allí para siempre”. Gran parte de la escritura de este libro se trata de ser quien soy. Durante tantos años de mi vida, me avergoncé de mí misma. Quería esconderme. Quería ser alguien diferente. Y ahora estoy en un lugar donde finalmente soy exactamente quien quiero ser. Y creo que ser dueña de todas mis partes, y estas partes de mí que existen en línea, es una gran parte de eso. Internet, este espacio digital, puede ser increíblemente violento y puede ser increíblemente dañino, pero también puede ser este hermoso espacio donde puedes crear comunidades y encontrar personas con las que realmente te relacionas.
MC: ¿Qué ideas te dio la cámara sobre el sexo en el siglo XXI? IM: Me dio una muy buena perspectiva sobre cuán variada es la sexualidad humana. Uno de los lemas de mi habitación era: “No hagas el asco de alguien”, que es, básicamente, mientras tengas tu consentimiento, no juzgues a alguien por lo que le gusta. Afortunadamente, en los últimos años, ha habido un gran movimiento sobre desestigmatizar la masturbación femenina y desestigmatizar los juguetes sexuales. He visto un gran aumento en cuánto estamos hablando de estas cosas y deseando cambiar la conversación en torno a ellas. No hagas el asco de alguien. Mientras tengas su consentimiento, no juzgues a alguien por lo que disfruta.
MC: La mayoría de las personas no cruzan la línea de publicar imágenes reveladoras de sí mismas, y mucho menos crear pornografía, porque temen que limite sus opciones en la vida. ¿Has sufrido consecuencias? IM: Creo que es una gran con-
MC: ¿Qué pasa con la vida 194
personas que usan el porno para mejorar su vida sexual ayudar a mejorar la industria, hacerla más segura y más justa? IM: Las personas deberían pagar la pornografía que consumen. Esa es la cosa mas importante. Pague su pornografía y dígale a la gente que paga por su pornografía. Haz que pagar por el porno sea normal. A menudo hay formas de pagar su porno directamente de los artistas. Y creo que cuando numerosas organizaciones de trabajo sexual y grupos de defensa se oponen a una legislación [que combina el tráfico sexual con el trabajo sexual], es importante que las personas escuchen y amplifiquen ese mensaje para que los legisladores puedan comprender los efectos nocivos de lo que ellos están haciendo. MC: ¿Qué sigue para ti? IM: Estoy trabajando en un episodio para el show [del productor] Sam Raim, los 50 Estados del Susto, ¡lo cual es muy emocionante! Acabo de disparar eso la semana pasada. Y tengo dos largometrajes en desarrollo. Y también tengo otro libro en el que estoy trabajando. Camgirl es, para mí, el comienzo de algo.
sideración y es absolutamente real. Las trabajadoras sexuales son discriminadas todo el tiempo por el trabajo que realizan actualmente, por el trabajo que hicieron en el pasado. No se le permite hablar al respecto por temor a ser despedida, o no se le permite vivir en un edificio de apartamentos donde desea vivir, o no se le permite poner a sus hijos en la escuela a la que desea que vayan. Hay tantas trabajadoras sexuales que son excluidas en Twitter e Instagram por publicar imágenes que son esencialmente las mismas que publican muchas personas que no son sexuales [sin repercusiones]. No solo es deshumanizante, sino que también perpetúa la violencia contra las trabajadoras sexuales, porque normaliza la discriminación.
MC: ¿Cómo pueden las 195
Medusa Stonem
vincitrice di Beauty Queen Triveneto
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Medusa Stonem vincitrice di Beauty Queen Triveneto Austera, provocante, imprevedibile: così si descrive Medusa Stonem, splendida vincitrice del concorso Beauty Queen Triveneto, un vero talento tutto da scoprire…e come darle torto? Conosciamola meglio insieme.
Buongiorno, ti va di raccontarti ai nostri lettori? Buongiorno! Dietro Medusa Stonem c’è Mattia, veneziano da poco trasferito a Mestre. Lavoro come truccatore e assistente alla vendita in un negozio di cosmetica a Venezia. Congratulazioni per la vittoria a Beauty Queen Triveneto. Sei soddisfatta, te lo aspettavi? Grazie! Sono veramente molto soddisfatta, si. Non me l’aspettavo, ma avevo grandi speranze e determinazione che fortunatamente mi hanno portato al traguardo. Ora guardo alla finale. Raccontaci un po’ del tuo personaggio. Chi è Medusa Stonem?
Medusa Stonem l’incarnazione della mia scelta espressiva in quanto a bellezza, stile ed espressività artistica, attraverso il mio lato femminile. In una chiave più profonda vedo Medusa reincarnata nei giorni nostri come un essere un leggermente ginandrico e perfettamente mimetizzato nel mondo umano dell’intrattenimento. Come è nata la passione per lo spettacolo? Tutto è nato con la mia passione per il make-up a partire dal 2013 quando iniziai a usare i cosmetici solo con finalità correttive. Negli anni ho intensificato e alterato il mio stile portandolo su differenti livelli di stravaganza fino a quando iniziai a lavorare come truccatore per diversi eventi anche di una certa rilevanza.
E con il mondo delle Drag Queen come sei entrata in contatto? Le Drag Queen mi affascinavano molto però mi accontentavo del mio stile androgino o da “makeup-boy”, fino a che un giorno, nel 2018, durante la Mostra del Cinema di Venezia conobbi Lady Gaga, che mi fece un sacco di complimenti per il make-up 197
incitandomi a continuare per questa strada di colore ed espressione. Ed eccomi qua, a mettere in pratica una delle mie varie passioni. Una di quelle che sicuramente può anche farmi campare, visto che sta diventando un lavoro, a differenza di quelle altre che invece sono personali e rimangono tali.
più attratto da me perché confonde il personaggio con l’attore…tanto meglio! Mi accompagnerò solo con gente di una certa elasticità mentale. Fare Drag è un ottimo filtro per tenere alla larga varie persone a me inutili. Cosa significa essere una Drag Queen, per te? Essere una Drag Queen, oltre a una provocazione (quasi come fosse “il punk del mondo gay”), è l’incarnazione di un corpus mentale, emotivo e artistico di ribellione creativa opposto alla propria quotidianità.
Come vivi il contrasto tra la vita di tutti giorni in cui sei un ragazzo come tutti gli altri e la notte, quando ti travesti? Da quando ho iniziato a fare Drag apprezzo ancora di più il fatto di essere un ragazzo, non ho ancora ben capito perché, ma è così. Il fatto di fare Drag, di intraprendere questi atti teatrali, e di evocazione di un lato sessualmente “opposto” al mio, misto a qualcosa di alieno e/o mitologico (per come la vedo io), mi dà la possibilità di uscire da una sensazione di monotonia, di sfogarmi e di riequilibrarmi…almeno in un certo senso.
Hai sempre dei look perfetti e molto curati, impossibile non notarlo. Hai uno stilista che ti segue o realizzi i tuoi outfit da sola? Grazie. Non so ancora cucire, ma ho un buon senso estetico di natura e da anni di esperienza in ambienti di un certo tipo, pertanto compongo io i miei look con il mio buon gusto e gli abbinamenti relativi. Ci sono però due bravissimi costumisti, tra l’altro di successo in quanto molto richiesti, che sanno interpretare alla lettera le mie visioni per quelle poche cose che, fino ad ora, ho a loro richiesto. Quindi ho ottime risorse personali ed extra personali a mia disposizione, ma ci tengo a diventare più capace e completa perché non si finisce mai d’imparare.
Ti è mai capitato di subire i pregiudizi della gente? Certo, chi crede che voglia essere una donna, chi mi chiede quando mi farò impiantare seni finti, chi non è
Se dovessi definire il tipo di spettacolo che offri al pubblico, cosa diresti? Ci sto ancora lavorando. Sto speri198
diventare una Drag Queen? Fatevi una cultura a riguardo, a modo vostro, senza paranoie per essere già piacenti, o perfette, divertitevi trasformandovi, imparando da chi ha più esperienza di voi, e ricordatevi che se siete delle vere Queen, che siate in Drag o meno, dovete sempre bastare a voi stessi, gli altri vengono dopo.
mentando diversi stili e ho una serie di progetti. Per ora posso promettervi una Medusa sempre splendente, espressiva e imprevedibile, proprio perché in costante trasformazione.
Progetti per il futuro? Molti! (sorride) Grazie Medusa Stonem per la tua gentilezza. Vuoi aggiungere qualcosa? Spero che il mondo Drag in Italia venga compreso meglio per quello che è: un espressione artistica, lungi da una confusione sulla propria identità di genere (salvo alcuni casi comunque da celebrare e rispettare), sui propri ruoli sessuali e altri aspetti della persona dietro a questo meraviglioso, splendido…miraggio (che nel mio caso vi sarà grato se celebrato con un bel rum & cola). Grazie.
C’è un artista da cui prendi ispirazione? Da Lady Gaga a Madonna, da Miranda Priestley a Donatella Versace, incorporando un po’ di mitologia pagana, a me tanto cara, e tutte quelle donne (e non solo) di grande potenza, determinazione e resilienza, in particolare quelle che sono riuscite a uscire dal pattume più profondo. Il sentimento che provo per le diverse versioni della storia della Medusa mitologica convoglia le mie emozioni personali nella creazione di questo mio personaggio, che acquisirà sempre più forza. Certamente, in ultima analisi, voglio anche incarnare la forza che la mia madre biologica non ha mai trovato e messo in pratica, rovinando così la sua esistenza. Che consiglio daresti a chi vuole 199
Emerald
concorrente Miss Rome Queen
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Emerald
concorrente Miss Rome Queen Abbiamo intervistato la bella e talentuosa Ludovica, in arte Emerald, artista in gara al concorso Miss Rome Queen organizzato da Priscilla Favolosa e che abbiamo visto sul palco nella serata del 23 febbraio. Conosciamola meglio!
no chitarra e Chitarra e Cajon. Chi è Emerald? Emerald è il nome del personaggio scelto appositamente per il Miss Rome Queen, nato durante una telefonata con Priscilla Favolosa, l’organizzatrice del concorso che ringrazio per il sostegno datomi e l’amore che mette in questo progetto. Emerald però è stato scelto perché tradotto in italiano significa verde smeraldo, ed è il mio colore preferito. Quindi questa è la tua “prima volta”? Esatto, è il mio primo approccio col mondo Drag. Inizialmente quando mi è stato proposto di partecipare da Roberta Bebba Carrie, che partecipa spesso come giudice in queste gare, ero in un periodo di pausa con gli Opera e mi sono detta perché no?! È un’ottima occasione per mettermi in gioco!
Buongiorno ti va di raccontarti ai nostri lettori? Ciao a tutti! Sono Ludovica Tambaro, ho 21 anni e vengo da un paesino vicino Roma, Cisterna di Latina. Sono una ragazza molto determinata, ambiziosa e che non sa stare ferma un attimo (ride). Infatti mi definisco multitasking perché oltre ad essere una studentessa al secondo anno di Mediazione Linguistica alla Sapienza, lavoro al lounge bar Caffè Retrò di Cisterna e ho un gruppo acustico, gli Opera, da quasi due anni e mezzo in cui suono il Violoncello e canto insieme agli altri componenti, che rispettivamente cantano e suona201
Avevi già la passione per lo spettacolo, comunque. Come è nata? La mia passione per lo spettacolo nasce dal grande amore per il canto, passione che mi ha trasmesso mia madre, in quanto anche lei cantava ma è sempre stata più timida di me.
Che genere di spettacoli proponi al tuo pubblico? Per il momento gli unici spettacoli che ho fatto sono con gli Opera, prettamente acustici, in cui interagiamo anche con il pubblico oltre al suonare il nostro repertorio che spazia dal rock con i Guns ‘n Roses, all’Indie Pop di Levante, R&B e Rap con Rihanna ed Eminem, Macklemore, fino ad arrivare alla Samba Trap di Achille Lauro e Boss Dom. Beh, che dire, di certo non vi potete annoiare ai nostri live!
Ti definiresti una bio queen? Penso di poter dire che non sono una vera e propria Bio Queen, nel senso che il mondo Drag mi affascina moltissimo però, cerco di mantenere sempre la mia figura senza snaturarla. Significa quindi mantenere la mia essenza, ma come ho già detto mettendomi un po’ di più in gioco e cercando di essere più estrosa (ride). La reale ed unica differenza che c’è tra una Bio Queen e una Drag Queen per me è solo a livello fisico, poiché per il resto entrambe donano la loro arte e nelle forme più belle al pubblico, e ciò abbatte ogni tipo di diversità.
C’è un artista da cui prendi ispirazione? A dire il vero si, più di un artista. Da sempre le mie ispirazioni sono Beyoncé, Christina Aguilera, Queen, Lady Gaga, Guns ‘n Roses, Britney Spears, Evanescence, Led Zeppelin, Anastacia, Black Eyed Peas e penso che potrei stare qui all’infinito per elencarli.
Cosa significa fare spettacolo, per te? Ah, mi piace questa domanda! Beh, fare spettacolo penso sia molto soggettiva come cosa, però per me vuol dire mostrare a tutti la propria anima in tutte le sue sfaccettature nel modo più reale possibile, creando una forte connessione con il pubblico sia tramite esibizioni vulcaniche sia con esibizioni intime.
Da ognuno ho sempre cercato di trarre i piccoli segreti del mestiere guardando i loro live, come si dice “impara l’ arte e mettila da 202
parte”. Principalmente cerco di capire che tipo di artista voglio essere e potare quello sul palco, nonostante me mie numerose influenze.
storie da raccontare e vedere!
Come sei stata accolta dalle altre drag in questo mondo? Penso di essere stata accolta bene, soprattutto da Priscilla e Caramella, la mia tutor che è stata fantastica proprio come una mamma sin da qua do è iniziato il Miss Rome Queen. Pensate che nei 30 secondi che precedono la performance, le tutor devono presentare al meglio i loro artisti, beh poco prima della mia non ha voluto presentarmi come Emerald, bensì come Ludovica proprio perché non voleva che mi snaturassi pur partecipando come Bio Queen.
Emerald, che progetti hai per il futuro? Sogni nel cassetto? Il mio sogno più grande è quello di diventare un’artista completa a 360° e sarei ipocrita nel dire il contrario. Oltre a questo mi piacerebbe tantissimo lavorare nell’ambito diplomatico ed imprenditoriale come mediatrice e viaggiare per il mondo ritornando nel mio posto del cuore Kuala Lumpur, Malesia dove ho avuto la fortuna di vivere per tre anni meravigliosi da bambina.
Per il resto mi sono trovata bene con i miei compagni d’avventura e mi dispiace non essere stata presente alla seconda puntata a causa di un infortunio, ma spero di poter legare di più con tutti, perché anche se non si direbbe da come parlo, sono molto timida (sorride).
Allora un grande in bocca al lupo per il tuo futuro professionale e a presto Emerald, è stato un vero piacere!
Che consiglio daresti a chi vuole intraprendere questa carriera? Consiglio a tutti di fare quest’esperienza perché oltre al divertimento assicurato è una pure immersione nell’arte fatta di tante 203
Michele Riquelme Coord. OTD Chile
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Michele Riquelme Coord. OTD Chile
Abbiamo intervistato Michele Riquelme, Coordinatore Esecutivo dell’organizzazione OTD Chile, che si occupa della promozione e della difesa dei diritti umani della comunità transgender. Come si legge sul loro sito: “OTD Chile è stata fondata nel gennaio 2015 da 19 persone, 11 transgender e 8 cisgender. L’associazione emerge come un progetto politico di trasformazione culturale con una visione del futuro per quanto riguarda gli obiettivi che volevamo raggiungere per la nostra comunità. Attraverso la formalizzazione in un’associazione nazionale, abbiamo gettato solide basi organizzative che ci hanno permesso di avanzare negli obiettivi della militanza trans”. A lui la parola.
Benvenuto Michele Riquelme, ti abbiamo contattato perché ci sono molte informazioni che vogliamo conoscere sul Cile, in particolare la legge sull’identità di genere sviluppata e approvata in Cile. Quali cambiamenti porta all’identità di genere delle persone transgender nel Paese? Ciao a tutti. Dunque, la legge sull’identità di genere è entrata in vigore a dicembre in Cile, e sono stati raggiunti oltre 1400 casi di rettifica. E’ una cosa che ci rende molto felici che
la gente la stia usando. È stato un processo lungo, sono stati necessari oltre 5 anni per l’approvazione e sfortunatamente non è una legge buona come vorremmo, perché esclude, ad esempio, le persone non binarie. Come nel mio caso: sono una persona non binaria, non mi identifico come uomo o come donna. In effetti il mio pronome è “Elle” o “Le”, e sfortunatamente non posso usare questa legge, perché riconosce l’identità di uomini e donne ma non di altri generi. Anche i minori sono stati esclusi, anche se esiste una procedura per le persone tra i 14 e i 18 anni. Le persone sotto i 14 anni non sono coperte da questa legge, si trovano in un vuoto legale in cui i loro genitori o tutori legali possono avviare un cambio in tribunale per il figlio o la figlia, ma non c’è garanzia che ci riusciranno. Bene, intendi che si tratta della rettifica del documento di identità solo o come dici tu, solo in questo caso per le persone che non sono binarie? Significa che non esiste alcuna proposta di modifica di questa legge recentemente approvata. Riguardo a questo problema? Non ora, perché come laici è entrata in vigore e applicata, ma penso che ci vorranno alcuni anni prima che ci sia abbastanza sostegno dal mondo politico o un governo che vuole fare riforme. 205
li. La società civile è quella che avrebbe il maggiore onere per poter far valere ciascuno di questi diritti, giusto? Come organizzazione, cosa è stato sollevato in questo 2020 in relazione a quella situazione? Bene, entro il 2020 ci stiamo concentrando principalmente sulla consulenza alle persone che stanno usando l’identità di genere. Siamo anche molto consapevoli delle persone sotto i 18 anni che stanno affrontando il processo perché è un processo in tribunale, non è come andare al registro civile come gli adulti. Potrebbero esserci problemi di discriminazione o che richiedono certificati psichiatrici e psicologici di disturbo d’identità, disforia, che è ciò che chiamiamo la patologizzazione delle persone trans. Ciò purtroppo in Cile succede ancora, quindi stiamo cercando di monitorare questo tipo di casi e se esistono garanzie a supporto e tutti i diritti contenuti nella legge sull’identità. Ci siamo anche coinvolti in quella che è la Riforma della Legge sulla Discriminazione che è un processo e continuiamo a fornire servizi alla comunità trans come seminari, gruppi di incontro, consulenza psicologica, consulenza sulla formazione esp principalmente. Ora, una domanda molto interessante visto che hai ripetutamente toccato il problema dei minori. Quasi sempre, ragazzi o ragazze, quando si identificano già sessualmente e imparano a identificare la loro identi-
Ad esempio, in Cile la legge contro la discriminazione è stata approvata nel 2012 e solo un paio di anni fa è iniziato un processo di riforma di questa legge perché in realtà è molto semplice, ma ha tralasciato aspetti chiave, come ad esempio la creazione di un’istituzione responsabile che non vi siano discriminazioni. Quindi, nel caso delle persone LGBT è una legge che viene usata pochissimo perché è molto ingombrante, devi avere molti test, non c’è compensazione finanziaria se qualcuno ti discrimina e quindi non ha senso se le persone denunciano un episodio di discriminazione.
Diciamo quindi che è anche diritto dei cittadini poter apportare le modifiche necessarie a questa legge attraverso diversi meccanismi di azione, come i tribunali, i diversi tipi di risorse giudiziarie davanti alle organizzazioni nazionali e internaziona206
tà iniziano il loro processo di transizione, ed è quindi solo attraverso la Corte che possono accedervi? O per sfruttare tutte queste risorse, attraverso quella legge vengono riconosciute in qualche modo? La legge sull’identità di genere approvata a dicembre, cioè entrata in vigore a dicembre, permette alle persone tra 14 e 18 anni di fare il processo di modifica del loro documento. Questo processo si deve fare in tribunale familiare, quindi un giudice di famiglia deve dare la sentenza che autorizza il cambio di nomina e sesso. Nel caso di minori di 14 anni, la legge non lo regola, ma non lo proibisce neanche, quindi è per questo che ho detto che erano un po’ in aria, come…diciamo un vuoto legale. Certo, ci sono state condanne nei tribunali civili di persone trans di età inferiore a 14 anni in cui un giudice civile ha riconosciuto la sua identità di genere e ha cambiato nome e cambio di sesso legale ma sono casi molto specifici, non è qualcosa di così diffuso e questo è sempre a discrezione del giudice, diciamo. Il giudice che ti tocca è il giudice che decide.
Come coordinatore esecutivo dell’organizzazione che rappresenti quale è il punto più importante che questa nuova legge sull’identità di genere ha portato in Cile? Bene, è una lotta iniziata anni fa, quella del riconoscimento della nostra identità di genere. Lo Stato dice: Sì, riconosco la tua identità, anche se per ora è ovviamente binaria, ma ci sono molte persone che possono avere un documento con la tua identità e poter accedere a tutti i diritti che sono stati negati per non avere una carta o una carta d’identità che ti identificherà. Ad esempio, l’accesso al lavoro, l’accesso all’istruzione, l’accesso alla salute, tutto era condizionato dal tuo nome legale e dal tuo genere legale che apparivano sulla carta.
Ok, perfetto, ora, parlando un po’ più in generale, c’è un po’ di coalizione di organizzazioni in Cile che si sono proposte come progetto o come obiettivo di riforma questa legge da quando è stata approvata a dicembre? 207
Direi che i gruppi LGBT sono un po’ divisi su quali siano le nostre priorità attualmente, specialmente con l’epidemia sociale, con proteste e richieste sociali delle persone. Abbiamo gruppi che sono in linea con i diritti umani di tutte le persone e altri che in realtà mettono al primo posto altri interessi, quindi, per esempio, non siamo un gruppo che si pone ad esempio il problema della parità matrimoniale. Scopriamo che è una necessità per un gruppo di persone ed è bene che combattano. Non siamo disposti a stabilire relazioni dei diritti umani con il governo che sta attaccando le persone, stanno uccidendo le persone, usano armi chimiche chi protesta. Diciamo che questo è il ruolo che il governo cileno ha attualmente in relazione al tema della transessualità. Questo è il punto della protesta sociale: in Cile stiamo vivendo un processo per poter porre fine alla costituzione illegale imposta nella dittatura, che ha messo il dittatore Pinochet negli anni ’80. Stiamo cercando di gettare via quella costituzione e averne una veramente democratica, fatta dalla gente in democrazia, e sfortunatamente il governo ha posto molti ostacoli e ha criminalizzato la protesta sociale con tutte queste armi che ho citato. Quindi in quel contesto è molto difficile negoziare leggi con il governo, inclusa la Legge sulla parità dei matrimoni o riforme della legge sull’identità di genere o quella dell’antidiscriminazione o di qualsiasi legge. E’ in gioco un bene molto più grande
per l’intero paese.
E all’interno di quella riforma costituzionale ci sono alcuni articoli o serie di articoli, alcune sezioni in cui la protezione dei diritti della comunità transgender è menzionata? Neanche, perché ad aprile ci sarà il plebiscito in cui le persone potranno votare se approvano o meno una nuova costituzione. Nel caso in cui sia approvata, perché nei sondaggi dà alla maggior parte delle persone che vogliamo una nuova costituzione, ovviamente trans, gay, lesbiche, movimenti di dissenso sessuale, spingeremo ad includere il riconoscimento dell’identità di genere, l’identità sessuale dell’espressione di genere della diversità corporea o della diversità dei caratteri sessuali nel caso delle persone intersessuali. E’ importante per il riconoscimento dei nostri diritti umani.
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Bene Michele Riquelme, quali sono i tuoi consigli verso la società civile del Cile, per quanto riguarda la questione dell’identità di genere? La cosa principale non è presumere che la persona sia semplicemente maschio o femmina. E’ sempre importante chiedere alla persona come vuole identificarsi, quale pronome preferisce usare, non dare per scontato le cose o cercare di imporle a un’altra persona come dovrebbe vestirsi, come dovrebbe essere chiamata e apparire diciamo correttamente per danni o credenze. Questo è il vero rispetto di cui le persone trans hanno bisogno, come gli altri che non vengono a dirci come dobbiamo vestirci e chiamarci e come comportarsi. In caso di dubbio chiedere. Di solito, noi attivisti siamo sempre disposti a rispondere e consigliare le persone che vogliono davvero lavorare per l’inclusione delle persone trans.
sono esseri umani e, naturalmente, meritano diritti protetti all’interno. La Dichiarazione universale dei diritti umani è stata firmata dal Cile come in tutto il mondo.
È stato davvero un piacere Michele Riquelme e ci piacerebbe fare una prossima intervista con te per approfondire l’argomento sul ruolo speciale delle agenzie governative all’interno delle leggi e delle leggi proposte che sono attualmente in Cile a favore o a favore dei diritti umani di tutta la comunità, in particolare la comunità LGBT. Sì, grazie mille per l’intervista e l’opportunità, siamo sempre disponibili per supportare tutte le iniziative in cui ci convocano.
E’ davvero molto interessante la partecipazione della società civile del Cile su ciascuna delle decisioni relative alla comunità LGBT. In effetti, come hai detto, fa parte della società civile, parte delle organizzazioni e del sistema governativo del Cile, poter cambiare e avere una nuova costituzione, come il riconoscimento delle leggi e di ciascuno dei diritti umani che ognuno ha. Non dobbiamo dimenticare che in effetti tutte le persone sotto qualsiasi identità di genere sotto ogni aspetto
Grazie mille Michele Riquelme, quindi, alla prossima!
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Walter Caponi ‘la mia vita da crossdresser’
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Walter Caponi
‘la mia vita da crossdresser’ si parla di crossdressing, che cosa si intende? Faccio prima a darvi la definizione di Wikipedia: “Il termine crossdressing è un termine inglese che letteralmente significa “il vestire in modo opposto” e identifica l’atto o l’abitudine di indossare, pubblicamente e/o in privato, abitualmente o saltuariamente, per svariati motivi inclusi quelli puramente ludici, abiti che in un determinato ambito socio-culturale sono comunemente associati al ruolo di genere opposto al proprio. La persona che pratica il crossdressing è detta crossdresser. Il crossdressing può essere praticato sia da uomini che da donne, indipendentemente dall’identità di genere percepita o dall’orientamento sessuale degli stessi; non va quindi confuso con altre realtà come omosessualità, transessualità, transgenderismo”. In pratica, mi piace vestirmi con abiti femminili sia in privato che in pubblico. La definizione più particolare per chi come me è abituato (ormai da una decina di anni) a vestirsi con indumenti femminili (quindi collant, reggiseno, perizoma ecc.) sotto a quelli maschili (jeans, camicia e giacca) è quella di UNDERDRESSER, cioè chi lo fa senza ostentazione pubblica, ma più per un piacere intimo e del tutto personale.
Abbiamo avuto il piacere di intervistare Walter Caponi, che avete potuto vedere sul palco di Zelig, la più importante fucina di talenti ed affermati comici italiani. Walter Caponi ci ha raccontato della sua vita e del suo amore per il crossdressing, ovvero la passione di vestirsi con abiti femminili sia in privato che in pubblico. Conosciamolo meglio in questa sorprendente intervista. Buongiorno Walter (Valeria). Come prima domanda, raccontati ai nostri lettori. Ciao, sono Walter Caponi, ho quasi 54 anni e sono nato a Milano. Ho vissuto fino a 6 anni in Toscana con i nonni materni, poi sono tornato a Milano per iniziare la scuola. Mi sono laureato nel 1991 in Geologia e dopo un anno di servizio militare a Trento, ho iniziato a lavorare come agente di commercio nell’azienda di mia zia. Ho sposato Grazia nel 1993, dopo quasi 8 anni di fidanzamento, e siamo rimasti insieme fino al 2009, quando ho ritrovato una vecchia compagna di scuola delle elementari e, dopo essermene andato da casa, ho iniziato con lei una rapporto durato 8 anni. Tre anni fa ho incontrato Carlotta, la mia attuale compagna e con lei ho deciso di cambiare vita e trasferirmi in Portogallo, lasciando entrambi il lavoro, gli amici e i parenti, per vivere finalmente insieme una nuova avventura.
C’è ancora molta “ignoranza” in merito: che differenza c’è tra crossdresser, trav e trans? Come dicevo prima, Wikipedia ci aiuta a capire la differenza: “Il si-
Siamo tutti curiosi: quando 211
perché il mio non è un “travestirmi”, ma un vestirmi in modo differente da chi mi circonda.
nonimo italiano del termine crossdressing sarebbe travestitismo, così come di crossdresser sarebbe travestito, ma le voci di matrice inglese vengono sempre più usate con un’accezione differente rispetto ai corrispondenti italiani, in quanto questi ultimi tendono ad essere associati al feticismo di travestimento, classificato tra le parafilie, mentre i primi hanno un significato più generico e ampio, che include anche il travestimento privo di implicazioni legate all’eccitazione sessuale. Inoltre il termine “travestito” (anche abbreviato in “trav”) tende ad essere riservato a chi indossa regolarmente abiti che rimandano al sesso opposto, mentre il termine di più recente introduzione “cross-dresser” viene perlopiù riservato a chi pratica il travestitismo come attività sporadica/ saltuaria o relegata alla sola sfera privata. Le drag queen e i drag king rappresentano una forma di crossdressing nel mondo dell’intrattenimento.” Avendo calcato con abiti femminili molti teatri italiani (Zelig fra tutti, ma anche teatri in Liguria, in Toscana e in Lombardia) e avendo frequentato numerosi locali della movida milanese negli scorsi anni come Valeria Cross, sono stato spesso associato ad una drag queen. Non posso però proprio nemmeno avvicinarmi a quel mondo fatto di trucchi pazzeschi, parrucche enormi e una grandissima istrionica voglia di apparire che hanno tutte le mie amiche drag. Io non uso trucco, se non leggero e in casi particolari e non uso praticamente mai una parrucca: proprio
Se possiamo essere indiscreti, ti definisci etero, gay o bisex? Per tua esperienza chi si avvicina a questo affascinante mondo del fetish che identità ha? Sono assolutamente etero, così come la quasi totalità dei CD. Chi ama un tacco 12 o un reggiseno di pizzo, non deve per forza essere gay (o quanto meno bisex): io lo faccio perché amo gli indumenti femminili e non per attrarre altri uomini. Il travestito vero e proprio è più portato invece ad identificarsi in una donna (per sé o per gli altri) per attirare l’attenzione di uomini (etero o gay o bisex che siano) e per magari anche andare “oltre” la semplice conoscenza. Ricordi dove e quando è nata la tua passione? Bella domanda…ti potrei dire da bambino, 5/6 anni, guardando mia nonna che indossava le calze di seta autoreggenti (allora non esistevano, si usava un elastico per tenerle su): erano nuvole da indossare, la leggerezza, la trasparenza, erano così differenti da qualsiasi altro indumento. Poi l’adolescenza, fatta di curiosità nel guardare nei cassetti delle amiche, delle fidanzatine. Fino ai 40 anni circa comunque tutto rimase “latente”, “in letargo”. Vuoi per non apparire “strano” a mia moglie, figuriamoci ai genitori. Dopo la separazione, ho iniziato a frequentare le fiere del sesso (il Misex tanto per capirci, quando 212
ancora esisteva) e a presentarmi in modo sempre più vistoso e particolare. Ho conosciuto un sacco di gente molto disponibile a chiacchierare delle mie fantasie con tranquillità, senza essere giudicati o additati come “diversi”. Risale ad allora la mia conoscenza con Sarah Avolio, che conoscete benissimo, e con la quale ho vissuto per diversi anni a Milano, condividendo scarpe e abiti, trucchi e parrucche, gioie e dolori.
nità nel non doversi nascondere, nel poter parlare, vestirsi e vivere in assoluta libertà il mio amore per l’abbigliamento femminile, mi ha fatto decidere di abbandonare il personaggio pubblico di Valeria e di accudire e coccolare la Valeria che c’è dentro di me. So che se voglio andare sul palco di Zelig in minigonna e tacco 12 potrò farlo quando voglio. Ma la libertà di andare a dormire con una vestaglia fucsia, non ha paragoni. Hai mai avuto difficoltà a far convivere le tue due “identità”? Difficoltà no, anzi mi piace molto giocarci. Passa davvero poco tempo da quando inizio a frequentare un nuovo gruppo di persone (ad esempio quando cambi lavoro) a quando faccio “outing”, magari facendo intravvedere un collant di pizzo o la spallina di un reggiseno. Dopo un primo impatto spiazzante, con sorrisini, risate e quant’altro, si passa alla curiosità e quindi nessun problema vero e proprio. La cosa particolare del crossdressing è, almeno per me, l’armadio dei vestiti.
Il tuo personaggio di Valeria Cross è nato allora? Dieci anni fa circa, con la mia allora compagna Graziella, ho potuto iniziare un percorso sempre più “visibile” del mio gusto particolare, creando il personaggio di Valeria Cross (anzi, all’inizio Waleria, da Walter Caponi e Cross da crossdresser) e frequentando molti locali milanesi LGBT friendly, dove ho iniziato a conoscere le drag queen che mi accompagneranno nei dieci anni successivi e a sentirmi a mio agio anche con un tacco e un abito femminile. Per quanto a lei non apprezzasse particolarmente il Walter Caponi travestito a casa, ha sempre supportato Valeria in tutto e per tutto, suggerendo nuovi personaggi da rappresentare sul palco e inventando coreografie che potessi (nella mia totale incapacità di muovermi e ballare) interpretare al meglio.
In che senso? Hai presente un classico armadio quattro stagioni a sei ante? Bene, nel mio 4 ante sono dedicate a Valeria e solo 2 a Walter Caponi. Ho una decina di scarpe da uomo e un centinaio da donna. Una decina di giacche da uomo e quasi 200 abiti da donna (Guess è il mio fornitore preferito)! Non parliamo della parte di intimo… nessuna delle mie amiche ha nemmeno una parte di
Walter, ora come vivi tutta la situazione? Sei felice? Solo con la mia attuale compagna Carlotta ho potuto davvero essere me stesso, al 100%. La mia sere213
quanto ho nel mio armadio. Sono un collezionista di collant (nel senso che ne compro una quantità esagerata, ma non li indosso tutti), ne posso contare oltre 150 ancora imbustati e catalogati (Wolford e Pierre Mantoux sono i miei preferiti, ma anche Cavallini non scherza!!). Stessa cosa per completi intimi, guêpière o sottovesti, con cui vado a dormire ogni sera ormai da anni. Le mie amiche commesse di Intimissimi, Yamamay o Calzedonia ormai mi mettono da parte quello che sanno potrebbe piacermi, in attesa che passi a prendere tutto!
(Debora Villa, Didi Mazzilli, Enzo Polidoro…). Durante una di queste serate, mi ha portato a partecipare a numerosi progetti comici teatrali con loro, fino ad essere “sdoganato” anche sul palco più famoso del cabaret milanese, quello di Zelig, con la parodia del pezzo dei Queen di cui parlavamo prima. Un grande successo, un sacco di risate, una grande soddisfazione. Anche perché, la mia figura non è proprio esile: 1,80 per quasi 100 chili…fa ridere solo a pensarci, sui tacchi a correre sul palco con una aspirapolvere…no?
Hai mai subito discriminazioni per il tuo modo di essere? Hai mai avuto amiche speciali che hanno assecondato questo tuo essere? Discriminazioni vere e proprie no. Magari mancata accettazione (vedi la mia ex moglie), ma in questi ultimi 15 anni ho trovato più “amiche speciali” come le hai definite tu con cui “giocare”, che persone cattive che mi hanno bullizzato.
Hai degli artisti o icone che ti ispirano particolarmente e che ammiri? Ovviamente si pensa a David Bowie, a Johnny Glitter e a tutto quel periodo storico in cui il travestirsi faceva parte della cultura pop e non era visto come un tabù. Uno dei miei cavalli di battaglia sul palco è il Freddy Mercury di “I want to break free”, brano reso famoso dal quell’iconico video in cui lui, con baffo importante e parrucca, passa l’aspirapolvere in minigonna nera e tacchi, davanti agli altri della band altrettanto travestiti da donna.
Raccontavi che hai fatto diverse apparizioni televisive a Zelig. Come sei approdato nello show che accoglie i migliori comici italiani? Come è stata come esperienza? Ho iniziato in qualche locale di Milano assieme alcune delle più famose drag italiane (la Cesira fra tutte), intervenendo silenziosamente come jolly, come “colore”, con i miei abiti pieni di paillettes, i miei tacchi vertiginosi e le mie gambe lunghe. Fu un incontro casuale con alcuni comici della TV
In America ci sono gruppi che si radunano per truccarsi insieme, vestirsi e passare delle ore insieme…qui in Italia esistono? Cosa consiglieresti a chi vuole incontrare queste “amiche speciali”? Sinceramente non me ne sono mai interessato, anche se conosco un amico a Napoli, una delle 214
nascondetevi, non soffrite, non crediate che il mondo vi lapiderà.
più belle drag queen italiane, che fa dei “corsi di crossdressing” per chi vuole, magari anche solo per una o due ore, imparare a truccarsi, a indossare un tacco alto, a pettinare una parrucca. Non sono mai stato curioso di incontrare altri CD, e posso dire che in quasi 10 anni non mi è mai capitato che mi proponessero qualcosa del genere.
Walter Caponi, progetti per il futuro? Mah, ormai pochi. Star bene con la mia compagna di giochi Carlotta più a lungo possibile, qua a Lisbona o in qualsiasi altro posto del mondo. Stare in spiaggia con un gin tonic in bikini…ah no quello l’ho già fatto tutta l’estate scorsa! Ho fatto tutto quello che volevo fare, sono stato in giro per l’Italia con i tacchi, per strada a Milano ovunque. A teatro mi sono “ritirato” a Lisbona per poter vivere la mia vita felice, con o senza Valeria Cross, ma sempre con quel lato femminile della mia vita che non mi abbandonerà mai.
Che messaggio vorresti lanciare a chi ha vorrebbe rivelarsi come crossdresser? Anni fa, durante uno spettacolo in un locale in Brianza, ho avuto modo di raccontare il mio modo di essere, non tanto come era Valeria sul palco, ma Walter Caponi a casa, sia da solo che con la mia compagna di allora. Bene, alla fine della chiacchierata, vengo avvicinato da un signore della mia età, che mi dice “grazie, sono anni che vorrei fare come te, ma non ne ho mai avuto il coraggio. Ora, dopo averti ascoltato, so che domani ce l’avrò!”
Sogni nel cassetto da realizzare? Aprire un negozio per crossdresser, dove uomini come me, potrebbero entrare a provarsi una scarpa col tacco o una minigonna di jeans senza sentirsi giudicati o messi alla berlina. Siamo belli anche con un po’ di pancetta o senza capelli, con le gambe pelose o depilate. Quando ci sentiamo felici, siamo belli.
Prendo spunto da una delle frasi più belle che abbia sentito in una serie televisiva che vi consiglio: Transparent (su Netfix), dove un padre sulla sessantina, ad un certo punto della sua vita, decide che non può più tenere nascosta la propria identità a moglie e figli e intraprende, non senza difficoltà ovviamente, il percorso per il cambio di genere. Ad una domanda fattagli dalla figlia: “Ma papà, allora tu ti sei travestito da donna per tutta la vita?”. E lui: “No tesoro mio, io mi sono travestito DA UOMO per tutta la vita”. Ecco, siate voi stessi, non
Una frase finale bellissima che tutti dovremmo tenere a mente! Grazie Walter Caponi per averci fatto conoscere qualcosa di più di te e di questo affascinante mondo, speriamo di vederti ancora presto in Tv e ti auguriamo tanta felicità! 215
Alberto Boggeri intervista al make-up artist
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Alberto Boggeri intervista al make-up artist
Abbiamo fatto due chiacchiere con Alberto Boggeri, noto make-up artist freelance, che ci ha parlato di quanto sia importante esaltare la bellezza di ogni persona valorizzandone la vera essenza. Buongiorno Alberto, raccontaci di te. Buongiorno, sono Alberto Boggeri, piemontese di origini, abito nella piccola Pavia da una decina di anni e lavoro come make-up artist freelance. Come hobby invece studio canto e danza contemporanea.
re, razza o età. Penso che sia un momento per se stessi, per coccolarsi e prendersi cura, un rituale magico. Per mio gusto personale cerco sempre la leggerezza e la morbidezza nel make-up. Provo ad esaltare la bellezza della persona che ho davanti, a valorizzarne i colori e le forme senza che il viso venga sopraffatto dal trucco.
Tre aggettivi per descriverti. Allegro, riflessivo, bastian contrario! Come è nata la tua passione per il mondo del make up? Hai fatto studi particolari? A dire il vero ho sempre trovato molto affascinante il mondo del make-up: già da piccolo per le recite scolastiche mi piaceva colorare i volti dei miei compagni per trasformarli nei personaggi che dovevano interpretare. Crescendo, dopo gli studi, ho deciso di frequentare una scuola milanese per diventare truccatore professionista. Era un percorso che mi chiamava ed io l’ho ascoltato. Parlaci della tua visione del make-up. Quanto deve essere naturale e quanto deve essere moda e/o fuori dagli schemi classici? Per me il make-up è giocare con l’espressione di sé: non ha gene-
È un mio pensiero che cerco di riportare anche nei miei lavori, ma sono un sostenitore di tutte quelle persone che indossano make-up più intenso, per insicurezza o per essere fuori dagli schemi e di chi sceglie invece di non truccarsi affatto. Penso che ognuno debba sentirsi libero di apparire come più è a suo agio. Quali sono le qualità fondamentali professionali e personali che deve avere un make-up artist per avere suc217
cesso? Penso che serva il talento ma anche tanta passione e umiltà.
di solito? Mi capita di lavorare in genere nella città di Milano ma anche nel resto d’Italia e Francia con modelle o attori e attrici per fotografie, teatro, videoclip, eventi ma anche per matrimoni. Solitamente posto i miei lavori sul mio profilo Instagram.
C’è qualche personaggio o persona particolare che ti piacerebbe truccare? Ci sarebbero tanti personaggi, attori,attrici e cantanti che mi piacerebbe truccare e conoscere, perché il trucco per me è anche fatto anche di tatto, connessione, condivisione.
Progetti per il futuro e sogni da realizzare? Sicuramente mi piacerebbe molto poter lavorare più spesso all’estero, sia in Europa che negli Stati Uniti per il Cinema. In particolare vorei visitare il Giappone per conoscerne meglio la cultura che trovo molto interessante. Grazie mille Alberto Boggeri per questa intervista, ci vediamo presto e buon lavoro!
Cosa non deve mai mancare nella make-up routine giornaliera? Non deve mai mancare il volersi bene, che è il primo segreto per essere più belli. Parole giustissime Alberto! Una curiosità: cosa porti sempre con te in valigia? In valigia con me porto sempre la voglia di conoscere persone nuove e di vivere nuove avventure. E anche la protezione solare. Dove possiamo ammirare i tuoi lavori, dove e chi trucchi 218
Michael Carbonera un altro anno insieme!
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Michael Carbonera un altro anno insieme!
E’ tornato a trovarci nei nostri studi, per presentarci la prossima stagione di gare, Michael “Carbo” Carbonera, ambizioso motociclista che corre nel prestigioso Trofeo Pirelli Cup, categoria 600, team RossoCorsa, sponsorizzato Piccole Trasgressioni.
Mugello Circuit (FI), 23 agosto presso il Mugello Circuit (FI) e il 7 settembre presso il Misano World Circuit Marco Simoncelli (RN). Insomma, si annunciano date belle piene! Si, è un bel calendario, cercheremo di impegnarci e lavorare sodo per queste giornate per portare a casa dei risultati migliori dello scorso anno.
Ciao Michael, allora, hai avuto una stagione piena di successi. Si, è stata una bellissima stagione, al Motorbike Expo a Verona c’è stata la premiazione del campionato Pirelli Cup. Sono stato premiato 5° posto di categoria e sono molto soddisfatto del risultato.
Siamo sicuri che ce la farai! Cogliamo anche l’occasione per ricordare che è aperto il casting per trovare le tue nuove Ombrelline, quindi, se volete far parte del team scriveteci e candidatevi! Michael, vuoi fare un invito alle future candidate Ragazze Ombrellino? Ciao ragazze! Vi aspettiamo numerose perché sarà una stagione ricca di emozioni e anche voi dovete farne parte. Ci vediamo in pista!
Visto i tuoi eccellenti risultati, Piccole Trasgressioni ha deciso anche quest’anno di puntare su di te. Sono molto contento e infatti voglio ringraziare tutti loro perché la scorsa stagione è stato fatto un grandissimo lavoro e sono sicuro che quest’anno faremo ancora meglio! Grazie davvero!
CLICCA QUI PER GUARDARE LA VIDEO INTERVISTA!!!
Ti vorrei chiedere, visto che il nuovo Campionato si avvicina, sai già le prossime date dove correrai? Certo! Mi trovate il 19 Aprile al Mugello Circuit (FI), 17 maggio presso il Misano World Circuit Marco Simoncelli (RN), 7 giugno presso l’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga (RM), 5 luglio al 220
Lidia Di Santo 221
candidata Ombrellina
Lidia Di Santo candidata Ombrellina
Oggi iniziamo a conoscere meglio le bellissime candidate al ruolo di Ombrellina per il pilota di moto Michael “Carbo” Carbonera, che corre nel prestigioso Trofeo Pirelli Cup, categoria 600, team RossoCorsa, sponsorizzato da Piccole Trasgressioni e Piccole Magazine. E’ il turno dell’affascinante Lidia Di Santo conquistarvi, a lei la parola! Ciao Lidia Di Santo, raccontati ai nostri lettori. Ciao, mi chiamo Lidia, ho 34 anni, vivo a Cesena e sono una maestra di scuola primaria. Tre aggettivi per descriverti? Sono una ragazza allegra e sorridente, sempre positiva e scherzosa! Perché sei appassionata del mondo delle moto? Sono appassionata di motori fin da piccola e ho tanti amici che fanno parte di questo mondo, quindi riesco a viverlo da vicino. Chi è il tuo pilota preferito? Il mio pilota preferito è Valentino Rossi, per talento e simpatia!
tantissimi km in sella ad una moto, paesaggi mozzafiato con il vento in faccia! Cosa deve fare un uomo per conquistarti? Un uomo per conquistarmi deve darmi ridere ed essere gentile. Stupiscici: dovremmo scegliere te come Ragazza Ombrellino perché…. Potreste scegliere me come grid girl perché amo stare in pista e si vede! Ho esperienza pluriennale in questo ambiente e mi sentirei parte della squadra, come è sempre stato in questi anni nelle mie precedenti esperienze. Salutaci con un tuo motto di vita! Il mio motto di vita è che in ogni cosa negativa c’è sempre un lato positivo! Mai abbattersi! Ciao! Grazie Lidia Di Santo per la tua gentilezza e in bocca al lupo per il contest!
Una cosa di cui sei fiera? Sono fiera della mia autoironia e della voglia di sdrammatizzare! Il viaggio più bello che hai fatto e quello che vorresti fare? Il viaggio più bello è stato un viaggio in moto dal Salento fino in Croazia, 222
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Gloria Barbiera candidata Ombrellina
Proseguono le interviste alle candidate al ruolo di Ombrellina per il pilota di moto Michael “Carbo” Carbonera, che corre nel prestigioso Trofeo Pirelli Cup, categoria 600, team RossoCorsa, sponsorizzato da Piccole Trasgressioni e Piccole Magazine. Oggi conosciamo meglio la bella mora Gloria Barbiera, a lei la parola!
Il viaggio più bello è stato in Costarica e quello che vorrei fare è in Brasile!
Ciao Gloria Barbiera, raccontaci di te. Ciao, ho 26 anni, ho origini siciliane e vengo da Vicenza. Sono tatuatrice, dermopigmentista e modella.
Stupiscici: dovremmo scegliere te come Ragazza Ombrellino perché…. Dovreste scegliere me perché trasmetto positività anche in un momento negativo con un piccolo sorriso, gesto o battuta. Sono naturale e spontanea in questo.
Cosa deve fare un uomo per conquistarti? Un uomo per conquistarmi deve essere sicuro di se, trasmettermi tranquillità e fiducia e deve farmi ridere.
Tre aggettivi per descriverti? Solare, intraprendente, sicura di sè.
Per concludere, salutaci con un tuo motto di vita! La vita è un’enorme tela: rovescia su di essa tutti i colori che puoi.
Perché sei appassionata del mondo delle moto? Ho partecipato a fiere e riviste di moto e ne ho scoperto il fascino.
Grazie Gloria Barbiera per la tua gentilezza e in bocca al lupo per il contest!
Chi è il tuo pilota preferito? Valentino Rossi (sembra scontato ma è così!) Una cosa di cui sei fiera? Sono fiera di essere una mamma giovane e di avere una famiglia che mi sostiene in tutto quello che faccio. Il viaggio più bello che hai fatto e quello che vorresti fare? 224
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SEX TOY COPPIA DESIGN - WE VIBE CHORUS BLUE - WE VIBE
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ti muovi contro il sensore, la vibrazione cambia di intensità, creando un aumento ed una caduta naturali che portano ad un crescendo assolutamente epico. La forma è facile da regolare, quindi rimane in posizione una volta trovata la misura perfetta. Condividi il controllo del tuo We Vibe Chorus Blue a lunga distanza, crea le tue vibrazioni e sblocca funzionalità ancora più entusiasmanti sul tuo telefono. Il We Vibe Chorus Blue ti regalerà orgasmi straordinari!! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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Il We Vibe Chorus Pink a marchio We Vibe è un vibratore di coppia più intuitivo della linea. Scarica l’app We-Connect gratuita per sbloccare vibrazioni sensibili al tocco, connettività a lunga distanza e altro ancora. L’erotismo eccezionale è tutto basato sull’intuizione: muoversi e sperimentare fino a quando non trovi il tocco giusto. Il We Vibe Chorus Pink è progettato per darti lo stesso senso di flusso. Controlli intuitivi e reattivi, con vibrazioni a mani libere che ti offrono una vasta gamma di modi di giocare e godere, in modo che tu ed il tuo partner possiate trovare la vostra atmosfera. Il tuo sex toy è stato progettato con il Touch-sense, che ti consente di controllare le vibrazioni di Chorus con i tuoi movimenti. Quando tocchi e
ti muovi contro il sensore, la vibrazione cambia di intensità, creando un aumento ed una caduta naturali che portano ad un crescendo assolutamente epico. La forma è facile da regolare, quindi rimane in posizione una volta trovata la misura perfetta. Condividi il controllo del tuo We Vibe Chorus Pink a lunga distanza, crea le tue vibrazioni e sblocca funzionalità ancora più entusiasmanti sul tuo telefono. Il We Vibe Chorus Pink ti farà sentire felice ed appagata!! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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MASSAGGIATORE MAGIC WAND - LIMITED EDITION CRISTALLIZZATO - BODY WAND
Il Limited Edition Cristallizzato a marchio Body Wand è un massaggiatore magic wand realizzato in materiale di alta qualità, presenta una testina in velluto ed il corpo è ricoperto di brillantini, che lo rendono veramente unico nel suo genere. Il tuo sex toy presenta un design mozzafiato ed è progettato per una stimolazione forte e continua. Inoltre, potrai scegliere tra 2 velocità premendo un singolo pulsante. Chic, elegante e raffinato, il tuo
magic wand con le sue funzioni vibranti ti darà momenti di piacere intenso. Non potrai più farne a meno! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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PLUG ANALE CLASSICO - JEWELLERY SILICONE PURPLE - DOLCE PICCANTE
Il Jewellery Silicone Purple a marchio Dolce Piccante è un plug anale classico realizzato in materiale di qualità, soft-touch e privo di ftalati, quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il tuo sex toy presenta un design elegante ed elaborato, alla base vi è un diamante che dona un punto luce. Questo plug stimolerà tutte le tue fantasie e soddisferà ogni tuo desiderio! Il Jewellery Silicone Purple solleticherà ogni tua fantasia!
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VIBRATORE DESIGN - VIBRATORE TIMELESS PINK TONGUE
Il Vibratore Timeless Pink Tongue presenta un design innovativo ed accattivante, con la sua forma a lingua punterà ad un piacere non tanto basato sulla penetrazione, quanto sulla sollecitazione della tua vagina. La punta arcuata lo rende adatto alla stimolazione del tuo punto G, mentre il silicone rivestito ne fa un oggetto flessibile e soffice al tatto. Il tuo sex toy vanta 7 diverse modalità di vibrazione ed è realizzato in materiale di qualità, privo di ftalati e quindi sicuro al
100% per il tuo corpo. Il Vibratore Timeless Pink Tongue ti permetterà di raggiungere picchi orgasmici mai provati prima!! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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SEX TOY COPPIA DESIGN - MIDNIGHT MAGIC OKEANOS REMOTE - DREAM TOYS
Il Midnight Magic Okeanos Remote a marchio Dream Toys è un sex toy per coppia, ideato per stimolare il tuo clitoride e per far durare l’erezione del tuo partner più a lungo. Questo potente stimolatore dispone di un telecomando wireless, il quale insieme allo stimolatore stesso, è realizzato in materiale di qualità, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il motore si trova nello stimolatore del clitoride nervato e ti offre 3 livelli di vibrazioni costanti e 9 ritmi diversi, tra i quali potrai scegliere in totale libertà e facilità.
Gli anelli sono ideati per il pene e miglioreranno l’erezione. Il Midnight Magic Okeanos Remote ti regalerà sensazioni orgasmiche inimmaginabili. Non lasciartelo scappare! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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MASTURBATORE BOCCA - ALEXA TOMAS SUPERSTAR MOUTH CARAMEL - PRIVATE
Scopri l’attrazione di questa piccola señorita da vicino con l’incredibile masturbatore Alexa Tomas Superstar Mouth Caramel. Questo design color caramello ti accompagnerà nella corsa della tua vita, esattamente come farebbe Alexa. Un must per i fan della bomba spagnola, la struttura interna realistica del masturbatore e l’orifizio orale stretto offriranno una stimolazione sensazionale, proprio dove lo desideri. Realizzata con materiali di alta qualità e aderente ai più alti standard di qualità, la bocca Alexa Tomas è una scelta duratura,
sicura per il corpo ed elettrizzante nel piacere! Alexa Tomas Superstar Mouth Caramel è un masturbatore sensazionale! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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PLUG XXL - HUNG SYSTEM TOYS ROLLING HUNG SYSTEM
HUNG System Toys Rolling a marchio Hung System è un plug formato XXL realizzato in materiale body safe, quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il tuo sex toy è dotato di un foro all’interno in modo che possa essere posizionati su Strap On e altri accessori con una forte presa in modo che siano saldamente fissati. È una specie di sistema di Vac U Look. Alla base, questo plug presenta una ventosa di un’enorme potenza di aspirazione, che permette che
possa essere posizionato su pareti lisce, piastrelle e specchi. HUNG System Toys Rolling ti regalerà forti emozioni! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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VIBRATORE CLASSICO - MINI VIBRATORE IN SILICONE ROCKET NERO - MY FIRST
Il Mini Vibratore In Silicone Rocket Nero a marchio My First è un vibratore classico realizzato in materiale di qualità, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il tuo sex toy presenta un design accattivante e sensuale, inoltre dispone di 7 modalità di vibrazione che ti faranno provare momenti erotici sensazionali! Il Mini Vibratore In Silicone Rocket Nero ti regalerà momenti erotici appaganti. Non lasciartelo scappare!
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PLUG ANALE IN METALLO - JEWELLERY IN GOLD LARGE - DOLCE PICCANTE
Il Jewellery in Gold Large a marchio Dolce Piccante è un plug anale realizzato in metallo di qualità, compatto e resistente. Il tuo sex toy presenta un design elegante e chic, con alla base un diamante rosa che dona al tuo sex toy un tocco di luce! Il Jewellery in Gold Large ti regalerà emozioni uniche ed appaganti! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA
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PLUG ANALE GONFIABILE - COLT EXPANDABLE BUTT PLUG - CALIFORNIA EXOTIc
Colt Expandable Butt Plug ti promette un orgasmo anale insuperabile! Il Colt Expandable Butt Plug a marchio California Exotic Novelties è un plug anale gonfiabile che presenta un design compatto ed ergonomico. Il tuo sex toy ti regalerà una stimolazione anale delicata, ma intensa, grazie alla sua forma leggermente appuntita. Realizzato in materiale morbido e flessibile, questo plug è dotato di una ventosa alla base che ne
facilita l’utilizzo in tante situazioni e di una valvola di sicurezza che lo rende estremamente sicuro. Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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PLUG ANALE IN METALLO - MINI LUV PLUG PIPEDREAM
Scegli il Mini Luv Plug per godere di momenti erotici straordinari! Il Mini Luv Plug a marchio Pipedream è un plug realizzato in alluminio ed alla base presenta un brillante. Il tuo sex toy si adatterà rapidamente alla tua temperatura corporea grazie al materiale di cui è composto, in quanto l’alluminio è un buon conduttore termico. Questo fantastico plug sarà in grado di farti vivere un’esperienza erotica davvero entusiasmante e ricca di piacere.
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MASTURBATORE BOCCA - SHONA RIVER PORNSTAR MOUTH SKIN - PRIVATE
Scopri l’attrazione di questa volpe cornea da vicino con l’incredibile masturbatore Shona River Pornstar Mouth Skin a marchio Private. Questo design color pelle ti accompagnerà nella corsa della tua vita, esattamente come farebbe Shona. Un must per i fan della bomba bionda, la struttura interna realistica del masturbatore e l’orifizio orale stretto offriranno una stimolazione sensazionale, proprio dove lo desideri. Il tuo sex toy è realizzato con materiali di alta qualità e aderente
ai più alti standard di qualità, lo Shona River Pornstar Mouth Skin è una scelta duratura, sicura per il corpo ed elettrizzante nel piacere! Il Shona River Pornstar Mouth Skin ti regalerà momenti straordinari! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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PLUG XXL - HUNG SYSTEM TOYS CORNY HUNG SYSTEM
HUNG System Toys Corny a marchio Hung System è un plug stratosferico dal design ergonomico e a vortice, che ti regalerà una stimolazione intensa e strabiliante. Il tuo sex toy è realizzato in materiale body safe, quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Inoltre, il tuo plug è dotato di foro interno che lo rende compatibile con un sistema di imbracatura, altrimenti vi è una potente ventosa che ti permette di ancorarlo su qualsiasi superficie
liscia e di godere in qualsiasi posizione tu voglia, a mani libere!! HUNG System Toys Corny presenta un design stratosferico che ti regalerà emozioni entusiasmanti! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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POMPE PER CAPEZZOLI - NOTHING BUT SENSATION NIPPLE TEASERS - FSoG
Nothing But Sensation Nipple Teasers a marchio Fifty Shades Of Grey sono ventose per capezzoli realizzate in silicone, rappresentano un oggetto molto stimolante per i tuoi giochi di BDSM ed originale. Le tue ventose sono caratterizzate da una straordinaria morbidezza, da dimensioni molto contenute e sono facilmente lavabili. Sia che tu abbia approcciato il mondo BDSM da poco, sia che tu abbia esperienza in giochi di costrizione fisica, Nothing But
Sensation Nipple Teasers sarĂ un articolo molto soddisfacente per i tuoi momenti piccanti. Oggi possono essere tue con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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CRAVATTA RASO CHRISTIAN GREY TIE FIFTY SHADES OF GREY
Cravatta in Raso ideata per rendere i tuoi momenti intimi ancor più intriganti ed entusiasmanti! Dona un tocco di eleganza al tuo guardaroba con questa splendida cravatta in raso grigio argento del famoso Mr. Grey. Lascia sfogare la tua fantasia utilizzando questa cravatta anche come oggetto bondage per legature estemporanee. La Cravatta Raso Christian Grey Tie ti regalerà momenti indimenticabili!
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STIMOLATORE CLITORIDE - WE AIM TO PLEASE VIBRATING - FIFTY SHADES OF GREY
Il We Aim To Please Vibrating Bullet a marchio Fifty Shades Of Grey è un mini vibratore che andrà a stimolare il tuo clitoride, presenta dimensioni compatte e ti regalerà momenti intimi indimenticabili. Realizzato in materiale privo di ftalati, quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il mini vibratore We Aim to Please è un piccolo bullet vibrante clitorideo in ABS cromato dalle prestazioni davvero eccellenti! Saprà regalarti il piacere che hai
sempre desiderato. Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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MANO PER FISTING - HUNG SYSTEM TOYS HELLO - HUNG SYSTEM
HUNG System Toys Hello a marchio Hung System è un sex toy ideale per il fisting. Il tuo sex toy presenta un design a mano chiusa che ti regalerà una stimolazione ricca ed intensa! HUNG System Toys Hello è il sex toy per un fisting eccezionale! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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POMPE PER CAPEZZOLI - NIPPLE ERECTOR SET BLACK - PIPEDREAM
Il Nipple Erector Set Black a marchio California Exotic Novelties è un kit composto da due pompette per capezzoli che renderanno la stimolazione dei tuoi capezzoli ancora più intensa e personalizzata. Le due pompe sono ideali sia per i capezzoli femminili sia per quelli maschili. Il tuo sex toy è realizzato in materiale di qualità, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Nipple Erector Set Black: le pompe per capezzoli che non
puoi perdere, facili da usare e ti doneranno un piacere intenso! Oggi possono essere tue con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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PLUG XXL - HUNG SYSTEM TOYS BUMFUN HUNG SYSTEM
HUNG System Toys Bumfun a marchio Hung System è un plug dotato di foro interno in modo che tu possa adattarlo ad un sistema di imbracatura, simile al Vac U Look. Il tuo sex toy è realizzato in materiale body safe e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Inoltre, alla base dispone di una potente ventosa che ti permette di fissarlo su qualsiasi superficie liscia e di godere in qualsiasi posizione, a mani libere! HUNG System Toys Bumfun è un sex toy davvero appagante e
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soddisfacente! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
VIBRATORE RABBIT - BRUNO - PRETTY LOVE
Un vibratore di classe che ti regalerà stimolazioni strepitose! Bruno è un vibratore rabbit a doppia stimolazione simultanea sia vaginale che clitoridea, elegantissimo nel suo meraviglioso colore viola e realizzato in morbido silicone lungo il corpo, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Bruno dispone di 7 diverse intensità di vibrazione e pulsazione. Pensato per te per i tuoi momenti di piacere, questo vibratore rabbit si prenderà cura
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di te in maniera unica, alternando momenti di infinita dolcezza ad attimi di vigorosa energia! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
OVULO VIBRANTE WIRELESS - PRETTY LOVE ARVIN - PRETTY LOVE
di velocità che desideri con il pratico telecomando e vivrai un’esperienza sensoriale mozzafiato! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
Prova il Pretty Love Arvin e vivrai sensazioni orgasmiche come mai prima! Il Pretty Love Arvin a marchio Pretty Love è un ovulo vibrante wireless di dimensioni compatte, così potrai portarlo sempre con te e vivere momenti erotici dove e quando vuoi. Il tuo sex toy è realizzato in materiale di alta qualità, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Ti basterà infilare quest’ovulo e puntare verso i tuoi punti più sensibili, azionare la modalità
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MASTURBATORE VIBRANTE DESIGN - LETEN SM400 SUPER MASTURBATOR - LETEN
Il Leten SM400 Super Masturbator a marchio Leten è un masturbatore vibrante dal design innovativo ed ergonomico, ideato per il piacere dell’uomo. Il tuo sex toy ti garantisce la possibilità di godere ad ogni occasione, regalandoti la sensazione di un vero e proprio rapporto intimo. Questo masturbatore ti offre un’esperienza erotica completamente nuova ed appagante. Basterà che tu faccia scivolare il
tuo pene all’interno della guaina e ti faccia coccolare dal movimento telescopico e rotatorio. Il Leten SM400 Super Masturbator ti regalerà momenti intimi straordinariamente appaganti! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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STIMOLATORE CLITORIDE - MINI VIBRATORE BULLET - TOYZ4LOVERS
Il Mini Vibratore Bullet Classic Black fa parte della linea Classics di Toyz4Lovers. Ideato per sia per coloro che si avvicinano a questo mondo per la prima volta, sia per coloro che vogliono divertirsi in ogni momento della giornata! Il tuo sex toy è un vibratore estremamente potente ma che associa a questa importante caratteristica una dimensione ridotta. Presenta un motore impermeabile, che ti permette di giocare in ogni posto e in ogni situazione. Questo bullet vibrante è realizzato
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in morbido ABS e con un corpo Soft Touch, così da unire la potenza al comfort. Il Mini Vibratore Bullet Classic Black ti regalerà stimolazioni incredibili e forti emozioni! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
ANELLO FALLICO VIBRANTE - DEVIL COCK RING - TOYZ4LOVERS
Devil Cock Ring a marchio Toyz4Lovers è realizzato in silicone di alta qualità, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Questo anello fallico vibrante si presenta flessibile, quindi potrai godere di stimolazioni davvero incredibili! E’ il sex toy per eccellenza sia per te che per la tua partner, la vibrazione porterà ad un piacere intenso entrambi. Devil Cock Ring: l’anello vibrate che cercavi lo ha realizzato
apposta per te la Toyz4Lovers. Non fartelo scappare! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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SEX TOY CON APP - LOVENSE OSCII LOVENSE
Con l’app puoi stimolarti nel modo in cui preferisci e con la modalità che più ti piace! Il Lovense Oscii ti regalerà momenti erotici insuperabili! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
Il Lovense Oscii a marchio Lovense è un sex toy con app appositamente sviluppato per una perfetta aderenza e rotondità. Una volta trovato il tuo punto G, scegli il livello di vibrazione tra le opzioni e goditi un intenso orgasmo, che scuoterà il tuo corpo come nessun altro. Il tuo sex toy dispone di un meccanismo oscillante che consente la stimolazione puntuale del tuo punto G. Inoltre, presenta un potente motore che ti garantisce prestazioni costanti e confortevoli.
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VIBRATORE PUNTO G - PRETTY LOVE BOGEY PINK - PRETTY LOVE
Il Pretty Love Bogey Pink a marchio Pretty Love è un vibratore ideato per stimolare il tuo punto G e regalarti emozioni incredibili! Il tuo sex toy è realizzato in materiale di qualità e sicuro al 100% per il tuo corpo. Potrai godere di vibrazioni esaltanti e superlative, non lasciarti scappare questo strabiliante vibratore, avrai la possibilità di vivere momenti intimi erotici davvero entusiasmanti! Il Pretty Love Bogey Pink ti regalerà stimolazioni incredibili!
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SEX TOY CON APP - WE VIBE JIVE BLUE - WE VIBE
Prova il massimo del piacere discreto con il We Vibe Jive Blue a marchio We Vibe, un vibratore indossabile controllato tramite Bluetooth®. Goditi il gioco a mani libere, da solo o con il tuo partner con l’app gratuita We-Connect ™. Aggiungi una piccola avventura alla tua routine con il massimo del piacere discreto. Goditi le vibrazioni rumorose quando accoppi Jive al tuo smartphone. L’app gratuita We-Connect ™ consente a te o al tuo partner di controllare Jive nella stessa stanza
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o su lunghe distanze. Scegli tra più di 10 modalità di vibrazione o crea vibrazioni personalizzate per dare più divertimento al tuo gioco. Il We Vibe Jive Blue ti regalerà sensazioni orgasmiche incredibili! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
VIBRATORE PUNTO G - PRETTY LOVE IRA PINK - PRETTY LOVE
Il Pretty Love Ira Pink a marchio Pretty Love è un vibratore progettato per stimolare il tuo punto G e regalarti straordinarie sensazioni orgasmiche! Il tuo sex toy presenta una testa bulbosa ed un’asta strutturata e venosa, entrambe si curvano delicatamente per stuzzicare la tua zona erogena e donarti incredibili emozioni! Nel frattempo, le 10 funzioni di vibrazione possono essere facilmente regolate tramite la base del tuo vibratore.
Migliora i tuoi orgasmi con Pretty Love Ira Pink! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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COSTRITTIVO - RESTRAIN ME BONDAGE ROPE TWIN PACK - FIFTY SHADES OF GREY
Corde bondage per momenti intimi all’insegna dell’erotismo! Restrain Me FSOG Bondage Rope Twin Pack a marchio Fifty Shades Of Grey è un pacchetto che include due corde, una in tessuto rosso e l’altra in tessuto nero, che sono progettate per rendere i tuoi incontri intimi di bondage ancora più sexy ed intriganti. Il tessuto con cui sono realizzate le tue corde si presenta morbido e setoso, ma al tempo stesso ti assicura una
presa salda ed efficace. Divertiti insieme al tuo partner con il tuo Restrain Me FSOG Bondage Rope Twin Pack! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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COSTRITTIVO - MANETTE TOTALLY HIS SOFT HANDCUFF - FIFTY SHADES OF GREY
Le Manette Totally His Soft Handcuff a marchio Fifty Shades Of Grey sono un seducente accessorio che potrai utilizzare per rendere i tuoi incontri intimi ancora più intriganti. Questo sex toy ti offre una salda presa sui polsi e dispone di una doppia chiave, così da stuzzicare maggiormente la tua fantasia. Scopri quanti giochi potrai fare con il tuo partner grazie alle tue Manette Totally His Soft Handcuff! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il
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PALLINE VAGINALI - L3 LOVE BALL FUCSIA OVO
Le L3 Love Ball Fucsia a marchio Ovo sono palline vaginali progettate per aiutarti a tonificare i tuoi muscoli pelvici, mantenendo le pareti della tua vagina elastiche e sensibili alla stimolazione ed al piacere. Il tuo sex toy è realizzato in materiale privo di ftalati, quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Inoltre, queste palline vaginali daranno il meglio, se abbinate agli esercizi di Kegel, ma anche se indossate con costanza durante le attività quotidiane, ti porteranno un progressivo beneficio. Le L3 Love Ball Fucsia ti regaleranno
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momenti indimenticabili! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
KIT BDSM - 10 DAYS OF PLAY BONDAGE FIFTY SHADES OF GREY
Il 10 Days Of Play Bondage a marchio Fifty Shades Of Grey è un’elegante confezione che comprende una serie di fantastici prodotti della linea Fifty Shades Freed. La confezione include: • un piumino • una frusta con morbidi lembi di pelle • una mascherina in raso • due palline vaginali in silicone • un mini vibratore bullet dorato • due morbidissimi nastri in tessuto di raso viola • un plug anale in silicone con estremità ad anello per facilitarne l’introduzione e l’uscita • una coppia di strizza capezzoli
metallici con estremità in silicone e con pendagli a palline • un anello fallico vibrante in silicone viola • una pochette in raso viola con il logo Fifty Shades Freed per contenere i sex toys Rendi i tuoi momenti intimi ancora più intriganti ed inebrianti con il 10 Days Of Play Bondage! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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MASTURBATORE VIBRANTE DESIGN VIBRATING STROKER - CALIFORNIA EXOTIC
Il Vibrating Stroker Black a marchio California Exotic Novelties è un masturbatore vibrante perfetto per regalarti intense sensazioni e forti emozioni. Il tuo sex toy è dotato di un bullet vibrante rimovibile che dispone di 10 funzioni di vibrazione, tra cui potrai scegliere in totale libertà e facilità. Il Vibrating Stroker Black ti regalerà momenti di assoluto
piacere! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #iorestoacasaenonricevo #restoacasaemidiverto
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VIBRATORE DESIGN - PULSE ONE BLACK MAE B
Il Pulse One Black a marchio Mae B è un vibratore classico dal design sensuale ed accattivante. Il tuo sex toy presenta una texture liscia e morbida, che ti permetterà di vivere sensazioni erotiche sensazionali ed indimenticabili! Il tuo vibratore design è realizzato in materiale di qualità, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il Pulse One Black ti farà sentire felice ed appagata! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il
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VIBRATORE RABBIT - PULSE TWO BLACK MAE B
Il Pulse Two Black a marchio Mae B è un vibratore rabbit progettato per stimolare il tuo clitoride ed il tuo punto G, realizzato in materiale di qualità, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il tuo sex toy è ricaricabile e presenta un design accattivante ed innovativo. Il Pulse Two Black ti regalerà momenti indimenticabili! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA
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VIBRATORE RABBIT - ESTIM DUAL WAND BLUE - CALIFORNIA EXOTICS
L’Estim Dual Wand Blue a marchio California Exotics fa parte della collezione di stimolazione elettrostatica Impulse e ti regalerà energia con il massaggiatore a coniglio a stimolazione doppia in silicone. Il tuo vibratore rabbit presenta una punta arrotondata e un’asta curva, ideali per stuzzicare i punti di piacere interni ed esterni. Estim Dual Wand Blue abbraccerà tutto il tuo corpo, regalandoti sensazioni e stimoli inebrianti. Oggi può essere tuo con uno
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PAPILLON HIS RULES BONDAGE BOW TIE FIFTY SHADES OF GREY
Semplice, ma elegante il Papillon His Rules Bondage Bow Tie Fifty Shades Darker. Ti regalerà un tocco distintivo e sexy! Il Papillon His Rules Bondage Bow Tie Fifty Shades Darker a marchio Fifty Shades Of Grey è realizzato in poliestere e si presenta molto morbido e setoso al tatto. Per i più maliziosi, questo papillon può essere anche usato nella tecnica del bondage, per legare i polsi o bloccare il collo. Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il
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VIBRATORE PUNTO G - ESTIM WAND BLUE CALIFORNIA EXOTICS NOVELTIES
L’Estim Wand Blue a marchio California Exotics Novelties è un massaggiatore ricurvo realizzato in silicone con funzioni stimolanti. Questo elegante sex toy utilizza la tecnologia elettrosex di stimolazione elettrica per tonificare e rinforzare automaticamente la tua intera regione pelvica responsabile dell’eccitazione. Presenta 5 funzioni di elettro stimolazione e 7 funzioni di vibrazione per un piacere intensamente potenziato ad ogni utilizzo. Proprio come gli altri giocattoli di qualità di California Exotics Novelties, Estim Wand Blue è silenzioso, impermeabile e
realizzato con materiali sicuri al 100% per il tuo corpo, ma anche capaci di regalarti una vibrazione con finitura setosa e satinata. Abbraccia la stimolazione di tutto il corpo con le 7 funzioni di vibrazione e le 5 funzioni di stimolazione elettrica del tuo Estim Wand Blueti, ti regalerà orgasmi intensi e momenti indimenticabili! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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MASTURBATORE DESIGN - MASTURBATORE TENGA EGG SHINY - TENGA
Il Masturbatore Tenga Egg Shiny a marchio Tenga è piccolo, discreto ma estremamente efficace. Estendibile fino 30 cm in lunghezza e 20 in diametro per adattarsi perfettamente a tutte le dimensioni. Il suo interno è un vero gioiello della stimolazione. Con protuberanze a fascio che accarezzeranno il tuo pene in più parti durante il movimento masturbatorio. In aggiunta una rete di piccole nervature che ricopre interamente la superficie, a contatto col pene,
ti procurerà un’escalation di piacere ad ogni utilizzo! Il Masturbatore Tenga Egg Shiny ti regalerà sensazioni straordinarie! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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PLUG XXL - HUNG SYSTEM TOYS YOO-HOO HUNG SYSTEM
HUNG System Toys Yoo-Hoo è un plug formato XXL realizzato in materiale body safe, quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il tuo sex toy è dotato di un foro all’interno in modo che possa essere posizionati su Strap On e altri accessori con una forte presa in modo che siano saldamente fissati. È una specie di sistema di Vac U Look. Alla base, questo tuo plug presenta una ventosa di un’enorme potenza di aspirazione, che permette che possa essere
posizionato su pareti lisce, piastrelle e specchi. HUNG System Toys Yoo-Hoo è un plug sensazionale. Non lasciartelo scappare! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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PLUG ANALE CLASSICO - ROCCO ANAL PLUG MEDIUM - TOYZ4LOVERS
Il Rocco Anal Plug Medium a marchio Toyz4Lovers è un plug anale della linea di Rocco Siffredi Sex Toys, studiato per la stimolazione e dilatazione anale graduale e sempre più profonda. Il tuo sex toy dal colore nero accattivante, presenta un corpo liscio e setoso al tatto con la punta arrotondata per una penetrazione confortevole. Il tuo sex toy presenta un collo stretto che consente ai muscoli dell’ano di avvolgerlo efficacemente. Inoltre, è dotato di una ventosa, posta alla base, per rendere
l’inserimento stabile e sicuro in ogni posizione. Realizzato in silicone di alta qualità, non contiene ftalati ed è ipoallergenico, quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il Rocco Anal Plug Medium ti regalerà emozioni uniche ed inimitabili! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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ANELLO FALLICO - STEEL LOVE RING - FIFTY SHADES OF GREY
Vuoi provare la sensazione di essere Mister Grey? Questo anello della linea 50 sfumature è fatto per te. Lo Steel Love Ring a marchio Fifty Shades Of Grey è un anello fallico dorato dalla bella forma smussata, dalla fermezza liscia e dal peso impressionante. Tutto ciò migliorerà le tue prestazioni ed intensificherà le tue sessioni erotiche. Esplora il piacere intensificato nel fare l’amore con questo elegante anello, fresco ed entusiasmante
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da indossare, con una presa salda che può aiutare aumentando i brividi e la soddisfazione sia per te che per la tua partner. Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
ANELLO FALLICO VIBRANTE - INTIMATE BUTTERFLY RING - CALIFORNIA EXOTIC
Intimate Butterfly Ring Purple a marchio California Exotic Novelties è un anello fallico vibrante realizzato in materiale di qualità, compatto e resistente. Il tuo sex toy dispone di un bullet che lo rende double face, ovvero può essere sia vibrante che non vibrante, in quanto una volta inserito il bullet all’interno dello spazio ad esso concesso, potrai godere di forti ed intense vibrazioni. Togliendolo, invece, il tuo sex toy diventa un semplice anello
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fallico, ma al contempo ti regalerà comunque forti emozioni! Intimate Butterfly Ring Purple ti farà vivere sensazionali momenti! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
PROFUMO AFRODISIACO - APHRODISIA BODY MIST ATTRAZIONE UOMO – BIJOUX
Aphrodisia Body Mist Attrazione Uomo a marchio Bijoux Indiscrets dal profumo ipnotico, realizzato da esperti con formule segrete, che rapiscono i sensi. Una rugiada del giardino, l’eleganza di rose e profumi lussureggianti di ylang ylang e gelsomino, sono stati combinati per te, donandoti sensazioni piene, emozionanti, indimenticabili. L’eleganza delle rose, la fragranza seducente di ylang ylang e gelsomino si combinano nella creazione di Aphrodisia Body Mist Attrazione Uomo!
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PROFUMO AFRODISIACO - TABOO DOMINATION FOR HIM - RUF
Il Taboo Domination For Him Attrazione Uomo a marchio Ruf è un profumo afrodisiaco a base di feromoni per attrarre l’uomo. Si tratta di un profumo solforoso e sensuale che rivela il suo potere di seduzione durante una notte incandescente. Questo nuova fragranza ti assicura una dimensione più intrigante ed erotica! Il Taboo Domination For Him Attrazione Uomo, fantastico profumo per incontri intriganti! Oggi può essere tuo con uno
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SEX TOY COPPIA DESIGN - MIDNIGHT MAGIC HYPERION REMOTE - DREAM TOYS
Il Midnight Magic Hyperion Remote a marchio Dream Toys è un potente stimolatore di coppia con un elegante telecomando wireless. Sia lo stimolatore che il telecomando sono realizzati in silicone puro, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo, entrambi sono ricaricabili tramite cavetto USB. Il motore si trova nello stimolatore del clitoride nervato e ti offre 3 livelli di vibrazioni costanti e 9 ritmi diversi, tra i quali potrai scegliere in totale
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libertà e facilità. I 2 anelli, invece, sono ideati per il pene del tuo partner e miglioreranno l’erezione. Il Midnight Magic Hyperion Remote ti regalerà sensazioni orgasmiche stupefacenti! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
COSMETICO SEXY - BATH & SHOWER GEL FROSTED CHERRY - SHUNGA
Vuoi fare un vero bagno giapponese al profumo di ciliegia? Bath & Shower Gel Frosted Cherry è il bagnoschiuma adatto a te! Il Bath & Shower Gel Frosted Cherry a marchio Shunga è un bagnoschiuma classico per i rituali giapponesi. Questo cosmetico è perfetto per un gioco in acqua lungo e sensuale. Rendi il tuo bagno, oltre che rilassante, anche sexy e sensuale. Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA
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PALLINE VAGINALI - L1 VIOLA LIFESTYLE TOYS - OVO
L1 Viola Lifestyle Toys a marchio Ovo sono palline vaginali dotate di una struttura elastica in puro, morbido e setoso silicone. Questo sex toy presenta palline intercambiabili, infatti nella confezione sono comprese due tipi di coppie di palline: una coppia da 18 g trasparenti e grandi, ed una coppia da 25 g cromate e piccole. L1 Viola Lifestyle Toys sono palline per massaggiare le pareti vaginali che ti regaleranno momenti indimenticabili!
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SALI DA BAGNO - MOONLIGHT BATH SEA SALT EXOTIC FRUITS - SHUNGA
Prova i Moonlight Bath Sea Salt Exotic Fruits per vivere momenti di relax assoluti! I Moonlight Bath Sea Salt Exotic Fruits a marchio Shunga sono sali minerali semplici da usare, basterà scioglierli nell’acqua, la quale si tingerà di viole e sprigionerà profumi afrodisiaci. Preparati a vivere momenti intensi e passionali! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA
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SEX TOY CON APP - ELL - ELITY
Ell a marchio Elity è un ottimo dispositivo controllabile tramite App. Basta scaricare l’app dagli store e controllare la vibrazione intelligente con un solo tocco sul tuo cellulare. Nel caso in cui non si disponga dello smartphone, questo sex toy funziona autonomamente in modalità tradizionale, con sette modalità di vibrazione differenti. Ell è un dispositivo pronto per il viaggio. Il materiale con cui è realizzato è sicuro al 100% per il tuo corpo,
in quanto privo di ftalati e può essere facilmente pulito. Ell ti regalerà momenti davvero incredibili. Non lasciartelo scappare! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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KIT E SET - PRETTY LOVE MINI ANAL KIT PRETTY LOVE
quindi avrai garantita un percorsi di penetrazione graduale. Il Pretty Love Mini Anal Kit ti regalerà sensazioni strabilianti! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
Il Pretty Love Mini Anal Kit a marchio Pretty Love è un sensazionale set di plug anali, realizzati in silicone di alta qualità, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Questi fantastici plug presentano dimensioni diverse, così da garantirti una penetrazione graduale ed efficace. Infatti, questo kit è adatto sia per gli utenti più esperti, sia per coloro che si avvicinano a questo mondo per la prima volta, visto che i tre plug sono di dimensione diversa e soprattutto crescente,
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MASTURBATORE VIBRANTE - MIDNIGHT MAGIC PIPEMASTER - DREAM TOYS
Infine, completa la tua opera di seduzione con il Profumo Afrodisiaco Night Pherofem Attrazione Uomo Con Feromoni – Cobeco Pharma. Potrai solleticare l’olfatto del partner fino a farlo diventare tuo grazie alla combinazione bilanciata di diversi ingredienti che danno lo stesso effetto seduttivo che in natura danno i feromoni. Non perderti tutti i nostri Spicy Shopping, una serie di articoli pensati e studiati per te, il tuo partner e i vostri momenti più trasgressivi! Ti aspettiamo online e nel sexy shop Boutique “I Trasgressivi”!
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SEX TOY COPPIA DESIGN - PARTNER PLUS
realizzato in morbido silicone, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Scegli Partner Plus Remote per vivere momenti erotici stupefacenti con il tuo partner! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
Il Partner Plus Remote a marchio Satisfyer è sex toy ideato per la coppia, migliorerà i tuoi rapporti intimi in modo entusiasmante e sensuale. Il tuo sex toy dispone di 2 potenti motori che stimoleranno in contemporanea il pene, il clitoride e la vagina regalando una sensazione di estasi. Partner Plus Remote presenta una forma a “U”, che lo rende più mirato a stuzzicare le tue parti erogene. Questo sex toy di coppia è
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MASSAGGIATORE MAGIC WAND SATISFYER WONDER WOMAN BLACK
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Il Satisfyer Wonder Woman Black a marchio Satisfyer è un massaggiatore magic wand realizzato in materiale di qualità, soft-touch ed impermeabile. Sensazioni entusiasmanti ti aspettano con questo strepitoso massaggiatore magic wand! Il tuo sex toy è alimentato tramite cavetto USB, presenta una modalità di sussurro e dispone di 50 combinazioni di vibrazione. Goditi un massaggio stimolante per tutto il corpo grazie al tuo Satisfyer Wonder Woman Black, sarai estremamente soddisfatta!
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MASSAGGIATORE MAGIC WAND - FANNY LETEN
Il Fanny a marchio Leten è un magnifico massaggiatore magic wand a bacchetta ricaricabile, con una testa flessibile e dal motore potente. Il tuo sex toy è appositamente progettato per regalare al tuo clitoride la migliore stimolazione erotica in assoluto! Questo massaggiatore magic wand presenta 7 velocità, 10 frequenzae e 10 modalità di vibrazione. Alimentato tramite cavetto USB con connessione magnetica, realizzato in materiale di qualità
e privo di ftalati, quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il Fanny è il sex toy perfetto per una stimolazione strabiliante! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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PLUG XXL - HUNG SYSTEM TOYS EGG - HUNG SYSTEM
HUNG System Toys Egg a marchio Hung System è un plug formato XXL realizzato in materiale body safe, quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il tuo sex toy presenta un design comune, ma le emozioni che ti regalerà non lo saranno affatto! Godi di ogni attimo con questo fantastico plug, vivrai momenti erotici al di sopra delle tue aspettative! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il
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PLUG ANALE IN METALLO - JEWELLERY IN GOLD SMALL BLUE - DOLCE PICCANTE
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Il Jewellery in Gold Small Blue a marchio Dolce Piccante è un plug anale realizzato in metallo di qualità, compatto e resistente. Il tuo sex toy presenta un design elegante e chic, con alla base un diamante blu che gli dona un tocco di luce! Il Jewellery in Gold Small Blue ti regalerà emozioni uniche ed inimmaginabili! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA
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MASSAGGIATORE MAGIC WAND - RECHARGEABLE WIRELESS WAND - PIXEY DELUXE
Il Rechargeable Wireless Wand a marchio Pixey Deluxe è un potente massaggiatore magic wand ideato per stimolare e rilassare i muscoli. Questo massaggiatore è il sex toy per eccellenza, con le sue 5 velocità di vibrazione e le sue 5 modalità di vibrazione ed impulso, riceverai un massaggio con i fiocchi! Rechargeable Wireless Wand è un sex toy elegante che non può mancare nel comodino di nessuno! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA
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VIBRATORE RABBIT - PRETTY LOVE PETE PRETTY LOVE
Il Pretty Love Pete a marchio Pretty Love è un vibratore rabbit dotato di vibrazioni potenti e simultanee che andranno a stimolare il tuo punto G ed il tuo clitoride. Il tuo sex toy presenta una forma ricurva così da regalarti un incredibile piacere. Inoltre il tuo vibratore rabbit presenta 30 funzioni di vibrazione ed è realizzato in materiale di alta qualità, privo di ftalati e quindi sicuro al
100% per il tuo corpo. Goditi infinite notti di incredibile piacere con Pretty Love Pete! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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VIBRATORE RABBIT - DESIGN K3 VIOLA OVO
Il Design K3 Viola a marchio Ovo è un vibratore rabbit realizzato in silicone, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il tuo sex toy è dotato di 5 programmi di vibrazione, con un potente e silenzioso motore. Lungo il corpo del tuo rabbit si presentano curve estremamente anatomiche ed uno stimolatore clitorideo molto pronunciato. Questo vibratore è stato progettato per provocarti la massima stimolazione del punto G, e simultaneamente, accarezzarti il clitoride, così da regalarti performances ogni giorno sempre più entusiasmanti ed irrinunciabili. Hai la possibilità di personalizzare
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l’esperienza con cinque diversi programmi che variano la velocità e la durata delle vibrazioni e, separatamente, controllano l’intensità. Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
OVULO VIBRANTE WIRELESS - ESTIM REMOTE KEGEL EXERCISER
Tonifica, rafforza e stringi i muscoli del pavimento pelvico con Estim Remote Kegel Exerciser Blue, saprà regalarti orgasmi intensi e momenti indimenticabili! Estim Remote Kegel Exerciser Blue a marchio California Exotics Novelties è un massaggiatore vaginale realizzato in silicone sicuro al 100% per il tuo corpo, in quanto privo di ftalati. Il tuo ovulo vibrante wireless presenta 7 funzioni di vibrazioni e 5 funzioni di stimolazione, tra le quali potrai scegliere in totale facilità e libertà. Questo tuo sex toy utilizza
la tecnologia elettrosex di stimolazione automatica per tonificare e rafforzare automaticamente i muscoli pelvici responsabili dell’eccitazione e dell’orgasmo. Progettato per la discrezione perfetta, non importa dove tu sia, potrai godere del massimo piacere sempre! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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VIBRATORE RABBIT - HARMONY IN SILICONE VIOLA - WONDER LUST
Harmony In Silicone Viola a marchio Wonder Lust è un vibratore rabbit che presenta un design elegante e sofisticato. La particolarità del tuo vibratore rabbit sta nel fatto che ti regalerà uno stimolazione completa, partendo dal tuo clitoride ad andare al tuo punto G. Il tuo sex toy è dotato di 20 funzioni di vibrazione, lungo il suo corpo presenta curve estremamente delicate e sinuose, così da regalarti attimi di assoluta passione e
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coinvolgimento. Inoltre, dispone di un motore potente e silenzioso, che saprà soddisfarti in ogni occasione. Rendi i tuoi momenti intimi unici nel loro genere con Harmony In Silicone Viola! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
STIMOLATORE CLITORIDE - SONA CRUISE ROSA CLITORAL MASSAGER - LELO
Molto più di un semplice sex toy, il Sona Cruise Clitoral Massager è uno stimolatore clitorideo che agisce sulla zona erogena sfiorandola appena. Questo tuo sex toy dispone di un’impugnatura leggera e di una testina in silicone removibile, facile da pulire e che attiva la circolazione del sangue eccitandoti in una manciata di secondi. Con questo stimolatore clitorideo vivrai emozioni indimenticabili e sensazioni
orgasmche eccezionali. Sona Cruise Rosa Clitoral Massager è lo stimolatore clitorideo che grazie alle sue funzionalità sarà un oggetto irrinunciabile per ogni donna! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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STIMOLATORE CLITORIDE - TINY TEASERS BUNNY PINK - CALIFORNIA EXOTIC
Il Tiny Teasers Bunny Pink a marchio California Exotic Novelties è uno stimolatore per clitoride realizzato in materiale di qualità e presenta un design innovativo ed accattivante. Il tuo sex toy presenta 3 velocità di vibrazione, tra le quali potrai scegliere in totale libertà e facilità. Ideale sia per utenti esperti, sia per coloro che si avvicinano a questo mondo per la prima volta. Goditi il massimo piacere erotico con il tuo Tiny Teasers Bunny Pink!
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STIMOLATORE CLITORIDE - DESIRE BLOOMS VIBRATOR - FIFTY SHADES OF GREY
Lo stimolatore clitorideo Desire Blooms Clitoral Vibrator della linea Fifty Shades Of Grey è dotato di vibrazione regolabile con 3 velocità e 7 modalità differenti. Ti regalerà un dolce e coinvolgente massaggio al clitoride: inoltre è dotato di un blocco per evitare che si attivi quando non dovrebbe. Questo stimolatore clitorideo è progettato per portarti in un’orbita di piacere immensa ed appagante! La sua forma piatta consente di posizionarlo comodamente in corrispondenza del clitoride regalandoti emozioni mai provate
prima. Desire Blooms Clitoral Vibrator è lo stimolatore clitorideo che ti farà vedere le stelle! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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PLUG ANALE IN METALLO - LUV PLUG GOLD PIPEDREAM
Luv Plug Gold a marchio Pipedream è un plug elegante, realizzato in puro alluminio ed è incredibilmente liscio al tatto. Il materiale di cui è composto è completamente sicuro per il tuo corpo. Il tuo sex toy presenta una punta affusolata che facilita la penetrazione, mentre il collo è perfettamente ricoperto di nervature per garantirti un piacere maggiore ed una stimolazione grandiosa. Inoltre, dispone di un’ampia base decorata in cristallo che ti permette di rimuoverlo facilmente ed in tutta sicurezza, una volta inserito.
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Ma mentre sarà inserito, l’unica cosa che il tuo partner vedrà è il bellissimo cristallo scintillante! Goditi l’incredibile sensazione della penetrazione anale con questo elegante plug, Luv Plug Gold. Non lasciartelo scappare! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
OVULO VIBRANTE WIRELESS - FF REMOTE CONTROL VIBR.PANTIES - PIPEDREAM
grazie al pratico telecomando senza fili. Inseriscilo nel perizoma leopardato incluso nella confezione e ottieni il massimo del piacere ogni volta che lo desideri. Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
Da sola o con il partner, vuoi dare finalmente sfogo a tutti i tuoi capricci? FF Remote Control Vibr. Panties Plus Size è il toy ideale per stimolare le tue fantasie più piccanti! FF Remote Control Vibr.Panties Plus Size a marchio Pipedream dispone di 20 velocità di vibrazione. Il tuo sex toy è realizzato in silicone privo di ftalati e lattice. Questo pratico ovulo vibrante wireless ti aiuterà a raggiungere il piacere ogni volta che lo vorrai. Pratico e discreto, puoi usarlo in ogni momento, anche a distanza
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ACCESSORIO PER MASTURBATORE VACUUM CONTROLLER SET - TENGA
Il Vacuum Controller Set a marchio Tenga è un accessorio per masturbatori ed acquistandolo avrai in omaggio uno dei masturbatori che puoi vedere in foto e tra i nostri prodotti abbinati. Il tuo accessorio è realizzato in materiale di alta qualità, resistente e confortevole. Il Vacuum Controller Set è l’accessorio ideale per farti vivere un’esperienza erotica strabiliante! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA
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MASTURBATORE DESIGN - 3D SPIRAL TRANSPARENT - TENGA
disposte a spirale. Le sensazioni variegate prodotte dalla forma a spirale e le scanalature dettagliate delle pareti si abbinano per offrire due stimoli separati, per generare sensazioni al contempo dolci e forti. Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
Scegli 3D Spiral Transparent per far diventare l’estasi un’arte. Non lasciartelo scappare! Il 3D Spiral Transparent a marchio Tenga è un masturbatore design che presenta un interno dettagliato e sarà in grado di regalarti sensazioni e stimolazioni imbattibili. Una volta presa in considerazione questa prospettiva, abbinare la stimolazione alla bellezza strutturale diventa l’ideale per il top della masturbazione. una forma di piacere a spirale una forma creata da piastre esagonali
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PLUG ANALE VIBRANTE - MIDNIGHT MAGIC CRIUS REMOTE - DREAM TOYS
Il Midnight Magic Crius Remote a marchio Dream Toys è un plug anale vibrante che ti offre un’importante stimolazione e dispone di un elegante telecomando wireless. Entrambi gli accessori sono realizzati in silicone di qualità, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il motore si trova all’interno dell’albero, il quae si presenta liscio ed affusolato al tatto. Inoltre, il tuo sex toy presenta 3 livelli di vibrazioni costanti e
9 ritmi diversi, tra i quali potrai scegliere in totale libertà e facilità. Il Midnight Magic Crius Remote ti regalerà momenti indimenticabili. Non lasciartelo sfuggire! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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VIBRATORE CLASSICO - MINI VIBRATORE IN SILICONE PINGA VIOLA - MY FIRST
Il tuo Mini Vibratore In Silicone Pinga Viola a marchio My First è un vibratore classico che dispone di un design innovativo ed accattivante, realizzato in materiale di alta qualità e privo di ftalati, quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il tuo sex toy dispone di 7 modalità di vibrazione che ti regalerà un piacere erotico mozzafiato! Il Mini Vibratore In Silicone Pinga Viola ti regalerà un’esperienza erotica superlativa. Non lasciartelo scappare!
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STIMOLATORE PROSTATICO VIBRANTE MIDNIGHT MAGIC KRONOS REMOTE
Il Midnight Magic Kronos Remote a marchio Dream Toys è un potente stimolatore prostatico dotato di un elegante telecomando wireless. Entrambi realizzati in puro silicone, privo di ftalati e quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il motore si trova all’interno dell’albero rigido, leggermente piegato e ti offre 3 livelli di vibrazioni costanti e 9 ritmi diversi, tra i quali potrai scegliere in totale libertà e facilità. Il Midnight Magic Kronos Remote ti regalerà una potente ed unica stimolazione, della quale non potrai più fare a meno!
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PALLINE VAGINALI - PRETTY LOVE KEGEL BALLS - PRETTY LOVE
Cerchi l’orgasmo migliore della tua vita? Le Pretty Love Kegel Balls sono quello che fa per te! Le Pretty Love Kegel Balls a marchio Pretty Love sono palline vaginali che ti regaleranno una forte stimolazione. Realizzate in silicone super morbido, così avrai un tocco vellutato e leggero sulla pelle. Ogni pallina contiene al suo interno una pallina più piccola che si muove ad ogni movimento. Ma non pensare che servano solo a dare piacere, queste palline ti servono anche per esercitare il
pavimento pelvico. Oggi possono essere tue con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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STIMOLATORE CLITORIDE - WRISTBAND REMOTE PETITE BULLET BLACK
Il Wristband Remote Petite Bullet Black a marchio California Exotic Novelties è uno stimolatore per clitoride ideato per farti sentire soddisfatta ed appagata, come mai prima! Il tuo sex toy presenta un design compatto ed accattivante, realizzato in materiale di qualità e privo di ftalati, quindi sicuro al 100% per il tuo corpo. Il Wristband Remote Petite Bullet Black ti regalerà momenti memorabili!
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PLUG ANALE IN VETRO - ICICLES GOLD EDITION G04 GOLD - PIPEDREAM
Icicles Gold Edition G04 Gold a marchio Pipedream porta l’arte della lavorazione del vetro ad un nuovo livello di lusso con stile sofisticato ed un’elegante finitura dorata. Realizzato a mano con un’attenzione incredibile per i dettagli, ogni icicle è elegante, unico e fatto per durare una vita. La punta bulbosa affusolata facilita l’inserimento, mentre i rilievi al centro dell’asta aggiungono ulteriore piacere. L’anello ergonomico alla base offre maneggevolezza e assicura che non ti scivoli troppo all’interno.
Il vetro è ipoallergenico e non poroso, sicuro per il corpo e studiato per giocare in sicurezza. Icicles Gold Edition G04 Gold è un lussuoso stimolatore in vetro ed è proprio quello che serve per una stimolazione esplosiva! Oggi può essere tuo con uno sconto del 30% utilizzando il codice: IORESTOACASA #iorestoacasa #iorestoincasa #iostoacasa #iorestoacasaconitrasgressivi #restoacasaemidiverto #iorestoacasaenonricevo
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VIBRATORE DESIGN - CRAZY FOR YOU BULLET VIBRATOR - FIFTY SHADES OF GREY
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#incontriamociinsicurezza
I recenti provvedimenti del governo centrale sulla fase 2 del contenimento al Coronavirus hanno subito varie modifiche a livello regionale e queste delle ulteriori variazioni nell’applicazione da parte dei comuni, che con ordinanze sindacali hanno detto altro.
di, i cinema, i teatri e tutti quei contenitori nei quali possono confluire consistenti quantità di persone, scuole comprese. Si può affermare che i grandi numeri contengono il pericolo, mentre quelli piccoli, minori sono e maggiore è la sicurezza.
Quindi, cogliere una direttiva unica, monolitica, sull’intero territorio nazionale è impossibile. Il paradosso è che quello che si può fare qui, non si può fare la, e viceversa.
Stare lontani dai luoghi affollati è rassicurante, ma comunque sia la mascherina è d’obbligo. La fine della chiusura, “ lockdown” o lucchetto giù (#iorestoacasaenonricevo), ha sancito il termine di un periodo di isolamento, ma non quello dell’apertura alle relazioni sociali.
Emerge, comunque, un concetto universale: il divieto degli assembramenti. Le folle costituiscono il maggior pericolo; per questo restano chiusi gli sta-
Pare essere il trionfo dell’intimità, che in realtà 314
Inoltre, occorre ricordarsi che quell’abbraccio consentito in intimità è vietato in pubblico.
non è mai venuta meno, ma che si conclama anche attraverso direttive ed ordinanze. E’ certo che il virus del Covid19 non si trasmette attraverso il rapporto sessuale, ma attraverso un bacio si, quindi la precauzione potrebbe consistere dall’astenersi dal bacio bocca su bocca, ma non da altro.
Abbracciare la propria ragazza/o può essere sanzionato, non perché viola il senso del pudore, ma perché rientra in quella casistica di contenimento che vieta i pubblici contatti. I paradossi sono tanti, perché le certezze sono poche, ad iniziare dal fatto di sapere se si è o meno positivi.
Potrebbe essere l’affermazione di determinate scelte nel rapporto sessuale, per cui la posizione cosiddetta del missionario, uno sopra l’altro, viso contro viso, sia sconsigliabile e preferibile praticarne altre.
Così, molti provvedimenti sono antichi metodi pragmatici; i divieti diventano affermazioni e la libertà è sospesa.
La fantasia non manca e se difetta basta porre mano al testo del “Kamasutra” che ne illustra 172.
Qualcuno dice, facendo eco ad un detto popolare, “chi si accontenta gode”, ma francamente l’impedimento mi disturba più del pericolo, però se debbo bere un calice di vino in un bicchiere di plastica, con il mento dentro una mascherina, preferisco restare a casa.
Certo è che, se si frequenta abitualmente un solo compagno/a d’amore, ogni precauzione può essere elusa almeno per il Covid-19, poi restano tutti gli altri problemi, non certamente scomparsi. Infatti, va ricordato che le norme di igiene e sicurezza sessuale devono rimanere in corso, come in precedenza.
Il calice lo voglio di cristallo, il vino spumeggiante e la bocca vicina a quella della mia ragazza. 315
INFOTRANS.IT - Il primo portale istituzionale dedicato alla salute ed al benessere della comunità trans in Italia
e hanno contribuito a nuove visioni e aperture a diritti che si credevano che fossero solo per una parte della società.
Anche se è vero che un gran numero di organizzazioni dedicate all’assistenza integrale delle persone transgender esiste da molto tempo in Italia, è la prima volta che un portale web viene creato ufficialmente e apertamente al pubblico, in cui si raccolgono delle importanti informazioni di molte delle principali organizzazioni che svolgono un lavoro lodevole a servizio della comunità trans.
Sotto una piattaforma totalmente semplice da usare, e con grandi informazioni d’interesse per la comunità LGBT, in particolare la comunità Trans, il sito www.infotrans.it è stato il prodotto della collaborazione tra enti governativi e associazioni, al fine di poter raccogliere un unico punto, a livello nazionale, informazioni aggiornate per chi si trova in ogni angolo del Paese, cercando supporto e aiuto per le loro esigenze e altre situazioni.
Ed è così che recentemente, dal 25 maggio di quest’anno, il sito nominato come www.infotrans.it viene alla luce, evidenziando in primo luogo l’unione dei noti protagonisti principali sotto forme di associazioni che sono nate per dare voce, promozione, difesa e rivendicazione dei diritti umani di una società che è sempre stata emarginata dagli standard di una società costruita su vecchie fondamenta e che nel tempo sono cambiate, ristrutturate
Sebbene si possano trovare informazioni che spaziano dalle informazioni generali sulla terminologia corretta che il mondo deve usare su questo argomento, ha anche dettagli espliciti delle forme corrette che inquadrano lo sviluppo dell’identità 316
di genere, l’auto-percezione, il percorso specifico che viene vissuto in ogni fase di sviluppo della persona trans. Informazioni mediche, legali e centri di assistenza e cura a livello nazionale sono resi visibili su questo portale che segna la storia nel paese.
per la libera espressione di genere, pensiero e umanità, perché “siamo qui per dare voce a coloro che credevano di non averlo mai avuto dritto”. *** INFOTRANS.IT, PRIMER PORTAL INSTITUCIONAL DEDICADO A LA SALUD Y BIENESTAR DE LA COMUNIDAD TRANS EN ITALIA.
È necessario sottolineare l’interesse che inquadra un sito Web come questo, quando il mondo avanza insieme alla tecnologia, e attualmente il web è una parte quasi essenziale della vita di tutti i giorni. Il fatto di avere un mezzo di questo calibro è un’espansione a portata di clic, ed è proprio giusto farlo conoscere e diffondere nel modo migliore possibile, col fine di contribuire a quella coalizzione creata per salvaguardare l’integrità delle persone trans che vivono in Italia, essendo propriamente italianx e stranierx.
Si bien es cierto que en Italia han existido desde hace mucho tiempo una gran cantidad de organizaciones dedicadas a la atención integral de las personas transgénero, es la primera vez que de manera oficial y abierta al público, se crea un portal web que recoge la información de muchas de las principales organizaciones que hacen la labor integral de atención a la comunidad trans.
Ecco perché, in sintonia con l’obiettivo primario di detto portale, è un onore e un piacere per Il Piccole Magazine essere in grado di essere un mezzo mondiale di diffusione d’iniziative positive che cercano l’uguaglianza, il rispetto della dignità umana e la prevalenza dell’umanità sulla richiesta di diritti che sono innati, inalienabili e irrinunciabili, che non distinguono condizioni, razze, sesso, religione, colore o pensiero, “diritti di tutti e per tutti”.
Y es así que recientemente, desde el día 25 de Mayo del presente año, el sitio denominado como www. infotrans.it sale a la luz, dejando primeramente en evidencia la unión de los conocidos actores principales bajo formas de asociaciones que han nacido para dar voz, promoción, defensa y reivindicación de los derechos humanos de una sociedad que ha sido siempre marginalizada por los estándares de una sociedad erigida sobre antiguas bases y que con el avanzar del tiempo han ido cambiando, reestructurándose y aportando nuevas visiones y aperturas a derechos que se creían eran
Il Piccole Magazine, attraverso il nostro portale www.ilpiccolemagazine.it e www.ilpiccolemagazine.tv si unisce anche come portale mondiale 317
solo para una parte de la sociedad.
creada para resguardar la integridad de las personas trans que viven en Italia, siendo propiamente italian@s y extranjer@s.
Bajo una plataforma totalmente sencilla de utilizar, y con una gran información de interés al colectivo LGBT, especialmente del colectivo Trans, el sitio www.infotrans.it ha sido el producto de la colaboración entre entes gubernamentales y asociaciones, con el fin de poder reunir en un solo punto, a nivel nacional, la información actualizada para quienes en cada rincón del país, buscan apoyo y ayuda a sus necesidades y demás situaciones.
Es por ello, en sintonía con el objetivo primordial de dicho portal, es para Il Piccole Magazine, un honor y un agrado poder ser un medio de difusión mundial de iniciativas positivas que buscan la igualdad, el respeto a la dignidad humana, y la prevalencia de la humanidad sobre la exigencia de unos derechos innatos, inalienables e irrenunciables que no distinguen de condiciones, razas, sexo, religión, color, ni pensamiento, “derechos de todos y para todos”.
Si bien, se puede encontrar información que va desde información general sobre la terminología correcta a ser usada por el mundo ante este tema, posee también detalles explícitos de las formas correctas que enmarcan el desarrollo de la identidad de género, el autopercibimiento, hasta los trayectos específicos que se viven en cada fase del desarrollo de la persona trans. Información médica, legal, y centros de apoyo y atención a nivel nacional, son visibilizadas en este portal que pasa a marcar historia en el país.
Il Piccole Magazine, a través de su portal www.ilpiccolemagazine.it y www.ilpiccolemagazine.tv se unen también como portal mundial para la libre expresión de género, de pensamiento, y humanidad, porque “estamos para dar voz a quienes creyeron nunca tener este derecho”. *** INFOTRANS.IT, FIRST INSTITUTIONAL PORTAL DEDICATED TO THE HEALTH AND WELL-BEING OF THE TRANS COMMUNITY IN ITALY. Although it is true that a large number of organizations dedicated to the comprehensive care of transgender people have existed in Italy for a long time, it is the first time that a web portal that collects information is created officially and openly to the public. of many of the main organi-
Hay que enfatizar el interés que enmarca un sitio internet como este, cuando el mundo va avanzando a la par de la tecnología, y actualmente la web es parte casi esencial de la vida cotidiana. El hecho de poder contar con un medio de esta calibre y de una expansión a un click de distancia, es de hacer notar y difundir de la mayor y mejor forma posible, en aras de contribuir a esa coalición 318
zations that do comprehensive work to help the trans community.
legal information, support and care centers at national level are made visible on this portal that goes on to mark history in the country.
And so it is that recently, from May 25 of this year, the site called www. infotrans.it comes to light, firstly evidencing the union of the well-known main actors under forms of associations that were born to give voice, promotion, defense and vindication of the human rights of a society that has always been marginalized by the standards of a society built on old foundations and that over time have changed, restructured and contributed new visions and openings to rights that they were believed to be only for a part of society.
It is necessary to emphasize the interest that frames a website like this, when the world is advancing along with technology, and currently the web is an almost essential part of daily life. The fact of having a medium of this caliber and an expansion just a click away, is to make it known and spread in the best and best way possible, in order to contribute to that coalition created to safeguard the integrity of people trans who live in Italy, being properly Italian and foreigners.
Under a totally simple platform to use, and with great information of interest to the LGBT community, especially the Trans community, the www.infotrans.it site has been the product of collaboration between government entities and associations, in order to be able to gather in a single point, at the national level, updated information for those in every corner of the country, seeking support and help for their needs and other situations.
That is why, in tune with the primary objective of this web portal, this is an honor and pleasure for Il Piccole Magazine to be able to become a worldwide means of diffussion of positive initiatives that seek equality, respect for human dignity, and prevalence of humanity on the demand for innate, inalienable and no negotiable rights that do not distinguish conditions, races, sex, religion, color, or thought, “rights of all and for all”.
Although information can be found that ranges from general information on the correct terminology to be used by the world on this topic, it also has explicit details of the correct forms that frame the development of gender identity, self-perception, to the paths specific that are lived in each phase of development of the trans person. Medical,
Il Piccole Magazine, through its portal www.ilpiccolemagazine.it and www.ilpiccolemagazine.tv also join as a worldwide portal for the free expression of gender, thought, and humanity, because “we are here to give voice to those who believed that they never had this straight”. 319
Intervista a Sahhara Iris - Conduttrice del programma Talk2Sahhara - Londra
È stato fantastico poter parlare con Sahhara Iris, che gestisce il programma Talk2Sahhara a Londra, Regno Unito. In un’intervista in cui siamo stati in grado di toccare argomenti interessanti, sia dal mondo, sia dalla comunità LGBTQI e persino alcuni argomenti personali, che tra i due intervistatori è stato un piacere condividere. Una influencer, con migliaia di follower sui social network e con una professionalità unica, ed è una riconosciuta attivista eccezionale per i diritti umani della comunità trans nel mondo. Della situazione attuale in Regno Unito con il COVID-19, Sahhara Iris riferisce che “ci sono molte persone che camminano per le strade non curandosi di nulla, dicono Sì sì! Ay No! Il Coronavirus non esiste! “. ” Non prendono sul serio il Coronavirus”. Nella sua esperienza di vita, Sahhara ci dice che: “Ho avuto i sintomi del Coronavirus tra marzo e aprile”. “Ero in ospedale faccia a faccia con tutti, ero malata. Ma in qualche modo l’ho superato” “C’erano molte persone malate e molte
persone isolate, dovevo prendere antibiotici, medicine antivirali e questo mi ha aiutato molto a migliorare”. “Mi sento molto fortunata”. Come in Italia, è una situazione forte, e nel Regno Unito ci sono delle regole, e prima di questo Sahhara racconta: “Le persone vengono a Londra da tutto il mondo, dall’India, dalla Cina. È un punto di connessione significativo”. “Non ci sono stati abbastanza controlli, quindi il virus ha avuto più facile accesso”. “Ricordo che a metà marzo, ho detto ai miei amici della quarantena e hanno detto che non era grave”. “È stato un grave errore”. “Hanno fatto festival con un’enorme afflusso di persone”. Parlando di politiche di aiuto per la popolazione trans nel Regno Unito, ci dice che è stato molto difficile a causa della discriminazione e perché chiudono un occhio su chi siamo. Molte persone transessuali non sono coperte, anche se molti di noi devono lavorare altrove, molti sono sexworkers per le strade e Sahhara sottolinea che “Come staranno bene se non hanno
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modo di farlo?” Il governo non estende la protezione a persone come loro, e devo purtroppo dirlo. ” ” Se vuoi un aiuto da parte del governo, è una strada molto lunga e sfortunatamente hanno un aiuto tra l’8% e il 17% “. Alla fine, mentre abbiamo chiesto tante cose a Sahhara, siamo stati in grado di imparare da lei che sarebbe stata presente al Miss T World che avrebbe dovuto essere realizzato in Italia, e sapendo che lei è un’eccellente professionista, attrice, intrattenitrice, dice che è molto triste cosa ciò è accaduto a causa del Coronavirus, perché ha colpito molte persone, la produzione è diminuita, ma questo è servito a riflettere, è del tutto comprensibile che tutte le persone e tutti i partecipanti si sentano nervosi. Come dice lei: “Dobbiamo essere ottimisti e sperare per il meglio, dobbiamo seriamente pensare a cosa sia il Coronavirus e mostrare amore, imparare in questa situazione, provare ad amare noi stessi come esseri umani. Spero che siamo esseri umani migliori, anche se lo è è molto comune sentire tutto ciò che ha fatto COVID-19. Ricordiamo chi siamo, manteniamo la speranza e desideriamo che torniamo insieme “… E non potevano mancare quelle domande che Sahhara, in qualità di presentatrice del suo programma “Talk2Sahhara” trasmesso in tutto il Regno Unito e in cui partecipano grandi personaggi del mondo dello spettacolo e dall’attivismo, Sahhara ci ha detto innanzitutto: “La tecnologia è magica, grazie Immagina se ciò potesse accadere negli anni ’80 o ’90 “…” È qualcosa di eccezionale, interpersonale, lo adoro “…” Quando vado in Italia mi piacerebbe visitarli “e abbiamo risposto” Ti presenteremo a Venezia ” . E ci chiede della situazione attuale in Italia con il Coronavirus, sia personalmente che obiettivamente su ciò che è accaduto e sta ancora accadendo in Italia.
“La situazione in Italia è molto delicata, non tutti capiscono la situazione, ci sono molte persone che camminano senza maschere come se nulla stesse accadendo, ma ci sono altre persone che si prendono cura di se stesse, che si dedicano a seguire le regole e che si preoccupano molto, ma, a livello personale, Sono uno di quelli che si preoccupano, indosso la maschera … A volte mi sento stanco … ma poi penso … No Daniel, ci sono così tante persone che sono morte, così tanti malati, tu stai bene, la tua famiglia sta bene , hai la salute e questo è la cosa più importante, ed è così che mi riprendo e riprendo forze ogni giorno “… “Giorno dopo giorno vengo qui per dare il meglio per il mondo, per mostrare il meglio e cercare di far riflettere il mondo. ” .. E Sahhara Iris ci ha chiesto delle nostre origini come Piccole Magazine, a cui abbiamo risposto che: “Piccole Magazine ha iniziato come progetto … e un giorno abbiamo pensato di andare oltre, dando aiuto a tutte le persone, alla comunità trans, alla comunità LGBT e ci siamo chiesti quali fossero i problemi più importanti? E abbiamo visto che non avevano voce, c’era discriminazione, e così abbiamo iniziato a unirci con le organizzazioni in Italia, creare una piattaforma di visibilità per garantire la visibilità di tutto ciò che è stato fatto dalla comunità e mostrarti quanto significano per noi “. “Effettuiamo molti programmi in diversi modi e da tutto il mondo per affrontare la situazione dei diritti umani delle persone di tutto il mondo” … A tutto ciò, semplicemente, Sahhara è grata per ciò che è stato fatto da Piccole Magazine, e Quindi ci promette una prossima intervista sul suo show, inviando saluti, abbracci e auguri al popolo italiano, in particolare Piccole Magazine.
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Stefania Zambrano comunica - Al via le riprese del videoclip della canzone “E’ ‘nu juorno important” di Lino Calone
Il cantante neomelodico, figlio di uno dei più amati artisti della musica napoletana, Franco Calone, ha voluto con sè la comunità trans partenopea che sarà protagonista del video con la “mitica” Laura la divina, la più discussa e la più amata delle piattaforme social e con tanti altri personaggi che Calone ha voluto coinvolgere per dire No alla Transfobia.
chette e lancia un messaggio importantissimo, ovvero che siamo tutti uguali ma diversi allo stesso modo. È inutile essere ipocriti, lasciamo vivere chi vuole vivere la sua vita così come vuole, nessuno può giudicare i figli di Dio, neanche il nostro Signore lo fa. Perché dovremmo farlo noi?” Stefania Zambrano ringrazia Lino Calone per questa iniziativa che, a suo avviso, “rappresenta un importante segnale contro l’intolleranza e la discriminazione”. “Aspettiamo con ansia questo video. Speriamo che altri artisti – conclude Stefania – seguano il suo esempio”.
“Stop al bullismo” – afferma Stefania Zambrano, organizzatrice del concorso Miss Trans Europa e di vari eventi della comunità lgbt, attrice di cinema e socio della Associazione Trans Napoli – “Un giovane cantante finalmente rende visibile la nostra comunità, senza affibbiare eti322
Intervista a Sylvia Sofia Perez - “Attivista per il Messico, Monterrey, membro del Comitato Organizzatore della Conferenza I Trans Online America Latina / Europa 2020”
Sempre per mettere in evidenza e dare voce a tutti nel mondo, oggi Piccole Magazine ha avuto l’onore di intervistare Sylvia Sofia Perez, attivista indipendente della città di Monterrey in Messico e che fa parte del Trans Collective da Monterrey – Messico. Nel mezzo della pandemia globale, organizzando tutto ciò che sarà questo grande evento che segnerà una pietra miliare nella storia dell’umanità e della memoria trans, indica con così tante aspettative alcuni degli argomenti importanti che saranno esposti in queste conferenze, tra cui Si trovano femminicidio e transfeminicida, una situazione che, indica Sylvia, è un grave problema nella regione, essendo il Messico il secondo paese più violento con casi di femminicidio e transfeminicida, superato dal Brasile, ed esprime l’importanza del potere Esporre questo problema ai tavoli di lavoro, che è invisibile e silenzioso da parte di vittime, organizzazioni e governi. Tuttavia, Piccole Magazine, in considerazione dell’importanza e della profondità di questi temi che hanno un disperato bisogno di visibilità, ha richiesto di fronte alle telecamere un’intervista imminente con questo
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importante attivista, al fine di approfondire questo argomento che, come indicato deve essere esposto e evidenziato in tutto il mondo in modo che vengano create soluzioni fattibili e che vengano esercitate adeguate politiche pubbliche per far fronte a questa altra pandemia che si aggiunge alla situazione attuale generata da COVID-19, la violenza di genere in ogni area che è stata accresciuta in questi tempi di quarantena e che per queste stesse ragioni rimane silenziosa, un silenzio che deve essere tagliato per far posto alla voce della verità. E nella ricerca di queste soluzioni e di quegli obiettivi, Piccole Magazine, presente alla prima conferenza Trans OnLine America Latina / Europa 2020, li porta passo dopo passo quali sono i protagonisti di questo evento dai loro protagonisti, senza dimenticare che con Piccole Magazine, il protagonista della storia, sei anche tu. *** Siempre con el fin de evidenciar y dar voz a todas las personas en el mundo, hoy Piccole Magazine tuvo el honor de entrevistar a Sylvia Sofia Perez, quien es una activista inde-
pendiente de la ciudad de Monterrey en Mexico, y quien hace parte del Colectivo Trans de Monterrey – Mexico. En medio a la pandemia mundial, organizando todo lo que será este magno evento que marcará un hito en la historia de la humanidad y la memoria trans, ella indica con tantas expectativas algunos de los importantes temas que serán expuestos en dichas jornadas, entre los que se encuentra el Feminicidio y el Transfeminicidio, situación esta que, indica Sylvia, es un problema de envergadura en la región, siendo que Mexico es el segundo país mas violento con casos de feminicidio y transfeminicidio, superado por Brasil, y expresa la importancia de poder exponer en las mesas de trabajo esta temática que se encuentra invisibilizada y callada por las víctimas, organizaciones, y gobiernos. No obstante, Piccole Magazine, en vista de la importancia y la profundidad de estos temas que son de extrema necesidad de visibilización, ha solicitado delante de las cámaras una próxima entrevista con esta importante activista, con el fin de profundizar este tópico que, como indica ella, ha de ser expuesto e evidenciado en el mundo entero para que se creen soluciones factibles y se ejerzan las políticas públicas adecuadas para hacer frente a esta otra pandemia que se suma a la situación actual generada por el COVID-19, la violencia de género en todo ámbito que ha sido acrecetada en estos tiempos de cuarentena, y que por estos mismos motivos sigue en silencio, un silencio que debe ser cortado para dar paso a la voz de la verdad. Y en la búsqueda de esas soluciones y de esos objetivos, Piccole Magazine, presente en las I Jornadas Trans OnLine Latinoamerica /Europa 2020, les lleva paso a paso lo que son los promenores de este evento de parte de sus mismos protagonistas, sin olvidar que con Piccole Magazine, el protagonista de a historia, también eres tú.
Always in order to highlight and give voice to everyone in the world, today Piccole Magazine had the honor of interviewing Sylvia Sofia Perez, who is an independent activist from the city of Monterrey in Mexico, and who is part of the Trans Collective from Monterrey – Mexico. In the midst of the global pandemic, organizing everything that will be this great event that will mark a milestone in the history of humanity and trans memory, she indicates with so many expectations some of the important topics that will be exposed in these conferences, among which Feminicide and Transfeminicide are found, a situation that, Sylvia indicates, is a major problem in the region, being that Mexico is the second most violent country with cases of femicide and transfeminicide, surpassed by Brazil, and expresses the importance of power To expose this issue to the work tables, which is invisible and silent by the victims, organizations, and governments. However, Piccole Magazine, in view of the importance and depth of these issues that are in dire need of visibility, has requested in front of the cameras an upcoming interview with this important activist, in order to deepen this topic that, as indicated it has to be exposed and evidenced throughout the world so that feasible solutions are created and adequate public policies are exercised to face this other pandemic that adds to the current situation generated by COVID-19, gender violence in every area that has been increased in these times of quarantine, and that for these same reasons remains silent, a silence that must be cut to make way for the voice of truth. And in the search for these solutions and those objectives, Piccole Magazine, present at the 1st Trans OnLine Latin America / Europe 2020 Conference, takes them step by step what are the protagonists of this event from their protagonists, without forgetting that with Piccole Magazine, the protagonist of the story, it’s also you.
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Intervista a Pau Gonzales - “Membro del comitato organizzatore della conferenza I Online Trans America Latina / Europa 2020”
partecipazione di paesi che esporranno argomenti interessanti come “L’impatto di COVID-19 sulla popolazione trans”, “Giurisprudenza”, “Arte e spettacolo”, e di per sé, Personaggi di alto livello che solo Piccole Magazine ha l’onore e l’orgoglio di presentarvi.
Personaggio riconosciuto di grande professionalità e qualità umana, sempre insieme al Piccole Magazine, dove abbiamo avuto l’onore della sua presenza e della verifica della qualità e della passione con cui svolge l’attivismo a Panama a favore della comunità trans.
Finalmente, Pau Gonzalez ringrazia tutti coloro che sono stati in attesa di collaborare, partecipare e unirsi a questo fantastico macchinario, e come Piccole Magazine, che vi invita a seguire da vicino ogni dettaglio di questi giorni che segnerà la storia e prometterà di essere il primo da un lungo elenco di eventi che si svolgeranno con l’uso della tecnologia Internet..
Pau Gonzalez, Direttore dell’organizzazione “Uomini Trans Panama” e Membro del Comitato Organizzatore della Prima Conferenza Online Trans Latinamerica / Europa 2020 ci racconta un po ‘di cosa si può godere di conoscenza, scambio di culture, esperienze, arte e divertimento in questo Evento globale che si svolgerà secondo la modalità online al fine di accogliere il mondo intero, il pubblico, gli attivisti e le organizzazioni che condividono la difesa e la promozione dei diritti umani, in particolare la comunità sessodiversa.
*** Reconocido personaje de gran profesionalismo y calidad humana, siempre de la mano de Piccole Magazine, donde hemos tenido el honor de su presencia y de comprobar la calidad y pasión con la que ejerce el activismo en
In prima persona, in questa intervista siamo stati in grado di anticipare che ci sarà una enorme 325
Recognized character of great professionalism and human quality, always with Piccole Magazine, where we have had the honor of his presence and of verifying the quality and passion with which he carries out activism in Panama in favor of the trans community.
Panamá a favor de la comunidad trans. Pau Gonzalez, Director de la Organización Hombres Trans Panamá y miembro del comitè organizador de las I Jornadas Online Trans Latinoamerica/Europa 2020 nos cuenta un poco sobre lo que se podrá disfrutar respecto a conocimientos, intercambio de culturas, vivencias, arte y espectáculo en este evento mundial que se realizará bajo la modalidad online con el fin de poder dar cabida al mundo entero, público, activistas y organizaciones que comparten la defensa y promoción de los Derechos Humanos, especialmente de la comunidad sexodiversa.
Pau Gonzalez, Director of the Trans Panama Men’s Organization and member of the organizing committee of the 1st Trans Latin American / Europe 2020 Online Conference tells us a little about what can be enjoyed regarding knowledge, exchange of cultures, experiences, art and show in this Global event that will be held under the online modality in order to accommodate the entire world, the public, activists and organizations that share the defense and promotion of Human Rights, especially the sex diverse community.
De primera mano, en esta entrevista pudimos tener como adelanto que habrá una participación masiva de países que expondrán temas interesantes como “El impacto del COVID-19 en la Población Trans”, “Jurisprudencia”, “Arte y Espectáculo”, y en sí, personalidades de alto calibre que solo Piccole Magazine tiene el honor y el orgullo de presentar a ustedes.
First hand, in this interview we were able to anticipate that there will be a massive participation of countries that will expose interesting topics such as “The impact of COVID-19 on the Trans Population”, “Jurisprudence”, “Art and Show”, and in itself, High caliber personalities that only Piccole Magazine has the honor and pride to present to you.
Finalmente, Pau Gonzalez agradece a todas aquellas personas que han estado pendiente de colaborar, participar e integrarse a esta gran maquinaria, y al igual que Piccole Magazine les invita a seguir de cerca cada detalle de estas jornadas que marcarán historia y que prometen ser las primeras de una larga lista de eventos que se realizarán con el uso de la teconología del internet.
Finally, Pau Gonzalez thanks all those who have been waiting to collaborate, participate and join this great machinery, and like Piccole Magazine invites you to closely follow every detail of these days that will mark history and promise to be the first from a long list of events that will take place with the use of internet technology.
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Intervista a Marcela Urizar - “Attivista Dell’Associazione Donne Trans In Azione, Guatemala”
Conosciamo e apprezziamo già il lavoro di Marcela Urizar, che non solo è riuscita a imporsi con la sua bellezza e intelligenza con il titolo di trans donna più bella del suo paese, ma ha anche dimostrato che, unito a questo, c’è uno spirito proattivo che non è Si ferma nella lotta per il riconoscimento dell’identità di genere nel suo paese e la richiesta dei diritti di una comunità che continua a essere emarginata e discriminata.
sessuali, limitandoli così al progresso economico e intendiamo dimostrarlo attraverso l’arte, gli audiovisivi e le storie di vita di alcune donne “. Per quanto riguarda le sue aspettative, Marcela ci dice che vuole “Una delle grandi aspettative che ho personalmente e come associazione è quella di essere in grado di rafforzarci nei piani di comunicazione al fine di continuare a sviluppare strategie per visualizzare tutte queste esigenze della popolazione” …
Per questo motivo, Marcela Urizar si unisce al Piccole Magazine, per partecipare congiuntamente a quella che sarà la “Prima Conferenza online trans Latinoamerica/ Europa 2020” che si terrà sotto la modalità dei social network su Internet.
Non ostante, indica che: “Questo sarà di grande aiuto a livello internazionale per arricchirci di questo materiale” Ed è che con la partecipazione confermata di oltre 30 paesi Marcela Urizar afferma: “Qualcosa di positivo che vedo in questo congresso è il buono pratiche di tutto, io dalle mie buone pratiche ed esperienze di vita, le condivido con i miei colleghi e ne adotto alcune che possono essere di beneficio e che possono essere adattate al nostro gruppo “
Di fronte a tale sfida e opportunità, siamo stati in grado di imparare un po ‘delle aspettative che hanno di un evento così grande a cui parteciperanno, e quindi siamo stati in grado di imparare da loro che: “Lo scopo è essere in grado di mostrare la realtà della vita di molte donne trans nella sfera guatemalteca, molte di loro sono costrette a svolgere lavori
Infine, afferma “La visibilità della comunità trans nella nostra prima 327
opzione e, in secondo luogo, per promuovere la partecipazione dei cittadini delle donne trans, perché è inutile renderci visibili ma non c’è partecipazione” …
en el ámbito guatemalteco, muchas de ellas son obligadas a ejercer el trabajo sexual, limitándolas así al progreso económico, y pretendemos evidenciar esto por medio del arte, audiovisuales, e historias de vida de alguans compañeras”… Sobre sus expectativas, Marcela nos cuenta que desea ” Una de las grandes expectitativas que tengo a nivel personal y como asociación es poder fortalecernos en planes de comunicacion para poder seguir desarrollando estrategias para poder visualizar todas estas necesidades de la población”…
E con lei e più di 40 organizzazioni in tutto il mondo che hanno aderito e un numero infinito di personaggi, un pubblico già attento e così tanti professionisti, siamo sicuri dell’eccellente performance di Marcela Urizar, e lì Piccole Magazine metterà in evidenza tutti questi dettagli in modo che non perdere assolutamente tutto ciò che verrà vissuto in questi giorni.
No conforme con ello, indica que : “Esto será una gran ayuda a nivel internacional para enriquecernos de ese material” Y es que con la participación confirmada de mas de 30 países Marcela Urizar dice: “Algo positico que veo en este congreso es las buenas prácticas de todos, yo desde mis buenas prácticas y experiencias de vida, compartirlas a mis compañeras y adoptar algunas de ellas que puedan ser de beneficio y que se puedan adaptar a nuestro grupo”.
*** Ya conocemos y apreciamos la labor de Marcela Urizar, quien no solo ha logrado imponerse con su belleza e inteligencia con el título de la mujer trans mas bella de su país, sino que ha demostrado que aunado a ello, va un espíritu proactivo que no se detiene en la lucha por el reconocimiento de la identidad de género en su país y la reivindicación de los derechos de una comunidad que sigue marginada y discriminada.
Finalmente, dice ella “La visibilidad de la comunidad trans en nuestra primera opción y en segundo lugar, promover la participación ciudadana de las mujeres trans, porque de nada sirve que nos visibilizamos per no hay participación”…
Es por ello, que Marcela Urizar se une a Piccole Magazine para participar en conjunto en lo que serán las “I Jornadas Online Trans Latinoamérica/Europa 2020” que se celebraran bajo la modalidad de las redes sociales en internet.
Y con ella, y mas de 40 organizaciones a nivel mundial que se han sumado y un sin fin de personajes, un público ya atento y tantos profesionales, estamos seguros del excelente desempeño de Marcela Urizar, y allí Piccole Magazine resaltará todos estos detalles para que no se pierdan absolutamente nada de lo que se vivirá en estas jornadas.
Ante tal reto y oportunidad, pudimos conocer un poco sobre las expectativas que se tienen de su parte sobre tal magno evento en el que tendrá participación, y es así que pudimos conocer de su parte que: ” La finalidad es poder es poder evidenciar la realidad de la vida de muchas compañeras trans 328
*** We already know and appreciate the work of Marcela Urizar, who has not only managed to impose herself with her beauty and intelligence with the title of the most beautiful trans woman in her country, but has also shown that coupled with this, there is a proactive spirit that does not He stops in the fight for the recognition of gender identity in his country and the demand for the rights of a community that continues to be marginalized and discriminated against. It is for this reason that Marcela Urizar joins Piccole Magazine to jointly participate in what will be the “I Online Trans-Latin America / Europe 2020 Conference” to be held under the modality of social networks on the internet.
tells us that she wants “One of the great expectations that I have on a personal level and as an association is to be able to strengthen ourselves in communication plans in order to continue developing strategies to visualize all these needs of the population” … Not in agreement with it, indicates that: “This will be a great help at the international level to enrich ourselves with this material” And it is that with the confirmed participation of more than 30 countries Marcela Urizar says: “Something positive that I see in this congress is the good practices of all, I from my good practices and life experiences, share them with my colleagues and adopt some of them that can be of benefit and that can be adapted to our group “. Finally, she says “The visibility of the trans community in our first option and secondly, to promote the citizen participation of trans women, because it is useless to make ourselves visible but there is no participation” …
Faced with such a challenge and opportunity, we were able to learn a little about the expectations that are on their part of such a great event in which they will participate, and so we were able to learn from them that: “The purpose is to be able to demonstrate reality of the life of many trans women in the Guatemalan sphere, many of them are forced to carry out sex work, thus limiting them to economic progress, and we intend to demonstrate this through art, audiovisuals, and life stories of some women “.
And with her, and more than 40 organizations worldwide that have joined and an endless number of characters, an already attentive audience and so many professionals, we are sure of the excellent performance of Marcela Urizar, and there Piccole Magazine will highlight all these details so that do not miss absolutely anything that will be lived in these days.
About her expectations, Marcela 329
Intervista a Maria Belen Correa - “Direttrice Dell’Archivio Della Memoria Trans In Argentina”
Come abbiamo parlato in altri articoli e interviste, la storia è fatta di eventi che hanno segnato il mondo e hanno lasciato un segno nel modo di vivere dell’umanità.
suoi organizzatori e partecipanti.
Ecco perché, alla vigilia della Prima Conferenza Online Trans America Latina / Europa 2020, oggi presentiamo un personaggio che ha fondato e dirige quella che oggi è la “Memoria Trans” in Argentina; María Belen Correa, che fa anche parte del comitato organizzatore di questo evento che è già in corso, sta spostando un grande meccanismo per generare un cambiamento positivo nello scambio di culture mondiali della comunità trans. Piccole Magazine continua ad aprire le sue porte e ad aprire la strada alla comunità LGBTQI in tutto il mondo, ed è per questo che vi diamo un’idea di come sarà questo incontro dei leader mondiali della comunità trans, direttamente dai
In questo senso, María Belen Correa indica quanto segue: “Attraverso questa pandemia COVID-19 … che ci ha rinchiuso e non possiamo viaggiare … ci ha portato ad usare i social network … e questi strumenti che erano già lì, per usarli in un modo molto più organizzato e prendere l’opportunità per stare insieme “. Entro questo giorno, indica che “ci saranno gruppi di lavoro con vari attivisti, attivisti provenienti da Messico, Stati Uniti, avremo un tavolo storico il 28 giugno, avremo l’opportunità di ascoltare Victoria Cruz, che è una delle sopravvissute di Stonewall, una cara amica di Sylvia Rivera e Marsha P. Jhonson … È quella che appare nel documentario che appare nel documentario … “Anche membri della coalizione latina negli Stati Uniti, in Messico, a Porto Rico, il tavolo degli espositori sarà molto ricco negli argomenti
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da trattare, ma avremo anche una sezione d’arte, dove avremo una sezione sui film, avremo l’opportunità di fare il “live” con i registi e attrici di quei film … artisti indipendenti di diverse regioni … Djs, editori, scultori …. Transessuali, uomini e donne … Ragazze di New York, Atlanta, sarà come un programma televisivo .. “. E soprattutto una serie di attività e scambi di culture, leggi e aspetti da sviluppare, ciascuno degli organizzatori e dei partecipanti, ha le sue aspettative che sono sempre riassunte in auguri, e nel caso di María Belen Correa, spera che sia attraverso i social network, ci sarà un meccanismo, con uno spazio per tutti per entrare nella sala web, e ci sarà una capacità di cento persone e, a seconda degli espositori, ci sarà uno spazio per le domande … Si propone di essere una stanza per le domande e un continuo rimborso con gli espositori, ogni tavolo sarà un’ora per gli aspetti tecnici di Internet … Questo in generale di come è organizzato. Infine, María Belen Correa sottolinea: “L’idea è quella di essere in grado di affrontare i paesi che non hanno avuto benefici con i paesi che hanno già avuto benefici e renderli consapevoli della condizione” …
raggiungerà un boom totale in tutto il mondo, specialmente nella comunità Trans. *** Como hemos hablado en otros artículos y entrevistas, la historia está formada por sucesos que han marcado el mundo y han dejado una huella en la forma de vida de la humanidad. Es por eso, que en vísperas de las I Jornadas Online Trans Latinoamérica /Europa 2020, hoy presentamos un personajes que ha fundado y dirige lo que es hoy la “Memoria Trans” en Argentina; María Belen Correa, quien tabién es parte del comité organizador de este evento que ya está en marcha, moviendo una gran maquinaria para generar un cambio positivo en el intercambio de culturas mundiales de la comunidad trans. Piccole Magazine, sigue abriendo sus puertas y haciendo camino a la comunidad LGBTQI del mundo, y es por ello que llevamos a ustedes un ápice de lo que será esta reunión de líderes mundiales de la comunidad trans, directo de sus organzidaores y participantes.
En este sentido María Belen Correa indica lo siguiente: “Mediante esta pandemia del COVID-19… que nos encerró y no podemos viajar… nos llevó a utilizar las redes sociales… y estas herramienUna volta che Piccole Magazine vi tas que ya estaban, para utilizarlas invita a seguire da vicino i dettagli de la forma mucho mas organidi questo importante evento che zada y sacarle fruto y reunirnos”. verrà trasmesso online sui social Dentro de esta jornada, indica ella network e che siamo sicuri che que “se harán mesas de trabajo 331
con diversos activistas, activistas de Mexico, Estados Unidos, vamos a contar con una mesa histórica el 28 de Junio, vamos a tener la oportunidad de escuchar a Victoria Cruz, que es una de la sobrevivientes de Stonewall, amiga íntima de Sylvia Rivera y Marsha P. Jhonson…Es la que sale en el documental que sale en el documental…” También integrantes de la coalición latina en USA, Mexico, Puerto Rico, la mesa de expositores va a ser muy rica en los temas que se van a tratar, pero además vamos a tener una sección de arte, donde tendremos una sección de películas, vamos a tener la oportunidad de hacer el “vivo” con los directores y actrices de esas películas… artistas independientes de las distintas regiones… Djs, Editores, Escultores…. Personas Trans, tanto hombres como mujeres… Chicas desde Nueva York, Atlanta, será como un programa de televisión…”
será de una hora por aspectos técnicos de internet… Esto a grandes rasgos de cómo viene organizado. Finalmente, enfatiza María Belen Correa: “La idea es poder confrontar los países que no han tenido beneficios con los países que ya han tenido beneficios y ponerlos en conocimiento de la condición”… Una vez Piccole Magazine les invita a poder seguir de cerca los detalles de este importante evento que será transmitido online en las redes sociales, y que estamos seguros, logrará un auge total en el mundo entero, especialmente en la comunidad Trans. ***
As we have spoken in other articles and interviews, history is made up of events that have marked the world and have left a mark on the way of life of Y ante todo un conjunto de activi- humanity. dades e intercambio de culturas, leyes y aspectos a desarrollar, cada uno de los organizadores y participantes, tiene sus propias expectativas que se resumen siempre en buenos deseos, y en el caso de María Belen Correa, ella espera que será a través de las redes sociales, se contará con un mecanismo, con un cupo para cada quien pueda entrar a la sala, y habrá una capacidad para cien personas, y depende de los expositores, se hará un espacio para las preguntas… Se plantea que sea una sala para preguntas, y un feeback contínuo con los expositores, cada mesa
That is why, on the eve of the First Online Trans Latin America / Europe 2020 Conference, today we present a personage who has founded and directs what is today the “Trans Memory” in Argentina; María Belen Correa, who is also part of the organizing committee of this event that is already underway, moving a great machinery to generate a positive change in the exchange of world cultures of the trans community. Piccole Magazine continues to open its doors and make way 332
for the LGBTQI community around the world, and that is why we bring to you a glimpse of what this meeting of world leaders of the trans community will be like, direct from its organizers and participants.
tors …. Trans people, both men and women … Girls from New York, Atlanta, it will be like a television program .. . “ And above all a set of activities and exchange of cultures, laws and aspects to develop, each of the organizers and participants, has their own expectations that are always summarized in good wishes, and in the case of María Belen Correa, she hopes that It will be through social networks, there will be a mechanism, with a space for everyone to enter the room, and there will be a capacity for one hundred people, and depending on the exhibitors, there will be a space for questions … It is proposed to be a room for questions, and a continuous feeback with the exhibitors, each table will be one hour for technical aspects of the internet … This broadly speaking of how it is organized.
In this sense, María Belen Correa indicates the following: “Through this COVID-19 pandemic … that locked us up and we cannot travel … led us to use social networks … and these tools that were already there, to use them in a much more organized way and take fruit and get together. ” Within this day, she indicates that “there will be working groups with various activists, activists from Mexico, United States, we will have a historic table on June 28, we will have the opportunity to listen to Victoria Cruz, who is one of the survivors of Stonewall, close friend of Sylvia Rivera and Marsha P. Jhonson … She is the one that appears in Finally, María Belen Correa emthe documentary that appears phasizes: “The idea is to be in the documentary … able to confront the countries that have not had benefits with “Also members of the Latino the countries that have already coalition in the USA, Mexico, had benefits and make them Puerto Rico, the table of exhibi- aware of the condition” … tors is going to be very rich in the topics to be covered, but we Once Piccole Magazine invites are also going to have an art you to closely follow the details section, where we will have a of this important event that will section on movies, we are going be broadcast online on social to have the opportunity to do networks, and that we are sure the “live” with the directors and will achieve a total boom woractresses from those films … in- ldwide, especially in the Trans dependent artists from different community. regions … Djs, Editors, Sculp333
Intervista a Mar Cambrolle Jurado - “Coordinatrice e Guida Della Conferenza Trans Internazionale Online LatinoAmerica / Europa 2020”
La storia è fatta di persone che sono cresciute alla grande con i loro pensieri, idee e azioni, ed è in questo modo che viene costruita la memoria dell’essere umano, che viene preservata e si difende di volta in volta. In questo contesto, abbiamo nuovamente intervistato Mar Cambrollé Jurado, una notevole attivista spagnola, che questa volta si distingue per essere la coordinatrice e promotrice della I Conferenza Trans Online America Latina / Europa 2020 che si svolgerà dal 25 al 28 Giugno attraverso i social network, con la partecipazione di molte organizzazioni riconosciute e attivisti di spicco nel campo dei diritti umani e altri che fanno riferimento ad aspetti di interesse per la comunità LGBTQIA. Pertanto, Mar Cambrollé, come preludio a questa grande attività, sottolinea che: “È essenziale che i media spostino ciò che accade nella comunità LGBTI e gli eventi che hanno un grande impatto” … “Penso che questa pandemia ci lasci con rivestimenti positivi e l’uso della tecnologia, della magia … che ci fa parlare … mi
fa pensare che gli strumenti siano sempre esistiti e non siano stati usati come avremmo dovuto “…” Questa magia può fare due le cose, uno è, per avvicinarsi geograficamente … e lo strumento è utile per aprire grandi dibattiti … “ Come punto importante, sottolinea che “Sebbene la concressione in ciascun paese sia caratterizzata dalla geopolitica, dalla cultura e dall’economia, sono ancora questioni trasversali e globali … Il problema dell’inserimento lavorativo transgender. La salute delle persone trans … il modello di assistenza sanitaria …, il problema della transfobia o dei transfeminicidi ci colpisce in molti paesi del mondo, il problema dell’educazione, il problema di costruire concessioni vecchie e obsolete su le identità trans che continuano a perpetuarle nella discriminazione …” D’altra parte, Mar Cambrollé sottolinea che in questi giorni gli argomenti da sviluppare … “sono argomenti d’interesse globale e che possiamo condividere riflessioni da un paese all’altro” … “È anche un modo in cui
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vengono aggiunnte alcune situazioni, del ser humano, que se conserva y alcune volontà “… In questo modo se defiende del tiempo a través del spiega il modo in cui i diritti sono ina- tiempo. lienabili e devono essere difesi …” Nell’ambito di quale modalità verrà svolta questa attività mondiale, si prevede che la stessa sia quella attraverso la piattaforma internet, e che ogni argomento sarà affrontato da diversi espositori attraverso le piattaforme ZOOM e Facebook, dal vivo, col fine di raggiungere la diversità delle presentazioni con il tempo sufficiente affinché ogni dibattito sia ricco e divertente e le informazioni da svolgere sia in modo più chiaro, nonché spettacoli dal vivo di artisti di grande levatura, trans protagonisti di film di successo nel mondo come Daniela Vega e altri, e contando su grandi personaggi, tra cui Victoria Cruz, l’unica sopravvissuta alla “Rivolta di Stonewall”, di origine portoricana, che vive a New York ed è stata il filo conduttore e protagonista del film della vita di Marsha P. Johnson. “Ci sono 35 paesi tra America Latina, Stati Uniti ed Europa, e circa 40 organizzazioni e reti che supportano le persone trans nel mondo … e direi senza esagerazione che avremo i più grandi leader dei movimenti trans internazionale “. Infine, Piccole Magazine, insieme a Mar Cambrollé Jurado, vi invita a unirsi alle nostre piattaforme, social network e interviste, in modo che si divertano e si arricchiscano di conoscenza, arte, cultura e divertimento che saranno disponibili dal 25 al 28 giugno, anno in corso. *** La historia está hecha de personas que se han hecho grandes con sus pensamientos, ideas, y acciones, y es así que se construye la memoria
En este contexto, hemos vuelto a entrevistar a Mar Cambrollé Jurado, reconocida activista española, quien en esta oportunidad se destaca por ser la Coordinadora e Impulsadora de las I Jornadas Trans Online Latinoamérica/Europa 2020 que se llevarán a cabo desde el 25 al 28 de Junio por medio de las redes sociales, con la participación de muchas organizaciones reconocidas y de activistas líderes en la materia de Derechos Humanos y otras que se refieren a aspectos de interés de la comunidad LGBTQIA. Es así que Mar Cambrollé, como antesala a esta gran actividad, señala que: ” Es fundamental que los medios muevan lo que ocurre en la comunidad LGBTI, y los eventos que tienen gran repercursión”… “Creo que esta pandemia nos deja con partes positivas, y el uso de la teconología, la magia… que hace que estemos hablando… me hace pensar que las herramientas siempre han existido, y no han usido como hubiésemos debido”… “Esta magia puede hacer dos cosas, una es, acercarnos geográficamente… y la herramienta es útil para abrir grandes debates…” Como punto importante, recalca ella que “Aunque la concresión en cada país, esté marcada por la geopolítica, por la cultura y la economía, no dejan de ser temas transversales y
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mundiales… El problema de la inserción laboral de las personas trans.. la salud de las personas trans… el modelo da atención sanitaria…, el tema de la transfobia o los transfeminicidios nos golpea a muchos países del mundo, el tema de la educación, el tema de construir viejas y obsoletas concesiones sobre las identidades trans que los siguen perpetuando en la discrimación…. Por otra parte, enfatiza Mar Cambrollé que con estas jornadas los temas a desarrollarse … “son temas de interés mundial, y que podemos compartir reflexiones de un país a otro”… “Es una manera también que en una manera en que aunas situaciones, aunas voluntades”… De esta forma explica la forma en que los derechos son inalienables que deben ser defendidos… Dentro de lo que es la modalidad en la cual se ejercerá esta actividad mundial, adelanta que la misma que através de la plataforma de internet, y que cada tema será abordado por diferentes expositores a través de la plataformas ZOOM y Facebook, en directo, con el fin de lograr diversidad en las ponencias con un tiempo suficiente para que cada debate sea rico y ameno, y la información sea llevada de forma mas clara, así como se contará de espectáculos en vivo por artistas de gran talla, protagonistas trans de películas de éxito en el mundo tales como Daniela Vega y otros más, y contando con grandes personajes, entre los que destaca Victoria Cruz, la única sobreviviente de la “Revuelta de Stonewall”, de origen
Portoriqueña, que vive en Nueva York y ha sido el hilo conductor y la protagonista del largometraje de Marsha P. Johnson. “Hay 35 países entre Latinoamérica, Estados Unidos y Europa, y acerca de mas de 40 organizaciones y redes de apoyo a ls personas trans de todo el mundo… y diría sin exagerar, que vamos a contar con las mayores líderes de los movimientos trans a nivel internacional”. Finalmente, Piccole Magazine, junto a Mar Cambrollé Jurado, les invita a unirse a nuestras plataformas, redes sociales, y entrevistas, para que disfruten y se enriquezcan de conocimiento, arte, cultura y diversión que estarán disponibles desde el 25 al 28 de Junio del presente año. *** History is made of people who have grown great with their thoughts, ideas, and actions, and it is in this way that the memory of the human being is built, which is preserved and defends itself from time through time. In this context, we have again interviewed Mar Cambrollé Jurado, a well-known Spanish activist, who this time stands out for being the Coordinator and Promoter of the I Trans Online Latin America / Europe 2020 Conference that will take place from 25 to 28 June through social networks, with the participation of many recognized organizations and leading activists in the field of Human Rights and others that refer to aspects of
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interest to the LGBTQIA community.
be defended …
Thus, Mar Cambrollé, as a prelude to this great activity, points out that: “It is essential that the media move what happens in the LGBTI community, and the events that have great repercussions” … “I think this pandemic leaves us with silver lining, and the use of technology, magic … that makes us talk … makes me think that the tools have always existed, and not been used as we should have “…” This magic can do two things, one is, to get closer geographically … and the tool is useful to open great debates … “
Within what is the modality in which this global activity will be carried out, it anticipates that the same one that through the internet platform, and that each topic will be addressed by different exhibitors through the ZOOM and Facebook platforms, live, with in order to achieve diversity in the presentations with enough time for each debate to be rich and enjoyable, and the information to be carried out in a clearer way, as well as there will be live shows by artists of great stature, trans protagonists of films from success in the world such as Daniela Vega and others, and counting on great characters, including Victoria Cruz, the only survivor of the “Stonewall Revolt”, of Puerto Rican origin, who lives in New York and has been the thread conductor and the protagonist of the Marsha P. Johnson feature film. “There are 35 countries between Latin America, the United States and Europe, and about more than 40 organizations and networks supporting trans people around the world … and I would say without exaggeration, that we are going to have the greatest leaders of the movements trans internationally. “
As an important point, she stresses that “Although the concression in each country is marked by geopolitics, by culture and by the economy, they are still cross-cutting and global issues … The problem of transgender labor insertion. The health of trans people … the model gives health care …, the issue of transphobia or transfeminicides hits us in many countries of the world, the issue of education, the issue of building old and obsolete concessions on the trans identities that continue to perpetuate them in discrimination … On the other hand, Mar Cambrollé emphasizes that with these days the topics to be developed … “are topics of global interest, and that we can share reflections from one country to another” … “It is also a way that in a way that some situations, some wills “… In this way he explains the way in which rights are inalienable and must
Finally, Piccole Magazine, along with Mar Cambrollé Jurado, invites you to join our platforms, social networks, and interviews, so that they enjoy and enrich themselves with knowledge, art, culture and fun that will be available from June 25 to 28, present year.
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Intervista a Pablo Amilcar Ramirez “Responsabile Dell”Area Di Diversità Nella Segreterìa della Donna, Diversità e Uguaglianza, Argentina”
Come preambolo di quella che sarà la conferenza I Trans OnLine America Latina / Europa 2020, Piccole Magazine segue queste importanti attività mondiali al punto da portare a tutto il mondo ogni dettaglio da parte di coloro che sono già considerati protagonisti del loro paese in questo magnifico evento .
Pablo aggiunge che “Anche se abbiamo molte differenze tra i paesi, la discriminazione si verifica in larga misura in ogni angolo del mondo”.
E in relazione al tema delle nuove mascolinità, è considerato molto importante e, nelle sessioni di cui sopra, questo argomento sarà trattato nel modo seguente, come afferma Pablo Oggi, Piccole Magazine vi porta un’in- Amilcar Ramírez: “Comprendiamo tervista con Pablo Amilcar Ramírez, che dovremmo iniziare a ripensare che è il Direttore dell’Area diversità le nostre costruzioni, specialmente presso la Segretarìa della diversità in le mascolinità trans che abbiamo dello stato di San Luis in Argetina. il potere di fare noi stessi, il potere Per quanto riguarda la sua partecidi ripensare i mandati patriarcali, pazione all’evento, ci ha detto che: dobbiamo capire che non è solo un “Presenterò le nuove mascolinità … modo di essere uomini ma dobbiamo è un grande orgoglio far parte del anche mettere in discussione i ruoli di comitato organizzatore e vedere quali genere, le espressioni di genere che sono le questioni che devono essere abbiamo verso noi stessi ” . rese un po ‘più visibili”. “Siamo in una pandemia che ci mette tutti rinchiusi Come aspettative di ciò che saranno nella sua stragrande maggioranza in questi giorni, indica che “Stiamo e lo troviamo come un grande strugià avendo molte ripercussioni sui somento virtuale per essere in grado di cial network …. Stiamo avendo molte avvicinarci e creare empowerment, scosse di assestamento e accessioni, l’idea è quella di essere in grado di e penso che questo segnerà un Prima rendere visibili i problemi trans e la e Dopo nell’Unione come identità cultura, per rivendicarlo in qualche trans … Pensiamo tutti che ci consimodo, perché che gli è stato negato dereremo come umani in un modo lo spazio … “ diverso … E in ciò che è la memoria trans, la lotta e i quadri giuridici, que338
sto ci lascerà molto riflessivi e molto riflessivi, non solo noi come comunità trans, ma come persone Cis, eterosessuali, chi è quello che vogliamo raggiungere … “ In larga misura, questi sono stati aspetti importanti che indicano che ciò che verrà all’interno di questa prima conferenza Trans OnLine America Latina / Europa 2020 sarà un successo a favore dei progressi nella rivendicazione dei diritti umani, una pietra miliare storica nella rivista Piccole sarà orgogliosamente presente .
mia que nos pone a todos encerrados en su gran mayoría y encontramos esto como una gran herramienta virtual el poder acercarnos y crear un empoderamiento, la idea es poder visibilizar las temáticas trans y la cultura, reivindicarla de alguna manera, ya que se le ha negado el espacio…” Añade Pablo que, “Si bien tenemos muchas diferencias entre los países, la discrimanción se da en gran manera en cada rincón del mundo..”
Y en relación al tema de las Nuevas masculinidades, se considera como Assicuratevi di vedere tutti i dettamuy importante, y dentro de las gli di ciò che questa attività sarà, mencionadas jornadas, dicho tema visitando il nostro sito Web: www. será abarcado en la manera siguienilpiccolemagazine.it / www.ilpiccolete, como dice Pablo Amilcar Ramírez: magazine.tv. “Entendemos que empezar a replantearnos en nuestras construcciones, *** sobretodo en las masculinidades trans que tenemos el poder de hacerPABLO AMILCAR RAMIREZ, lo nosotros mismos, el poder replanResponsable del Area de Diversi- teranos los mandatos patriarcales, dad en la Secretaría de la Mujer, debemos entender que no es solo Diversidad e Igualdad, ARGENuna manera de ser hombres sino que TINA. debemos también cuestionar los roles de género, las expresiones de género Como preámbulo a lo que serán las que tenemos hacia nosotros mismos”. I Jornadas Trans OnLine Latinoamerica/Europa 2020, Piccole Magazine Como expectativas de lo que serán siguiendo al punto estas importantes estas jornadas, indica que ” Ya estaactvidades mundiales para llevar al mos teniendo muchísima repercusión mundo entero cada uno de los poren las redes sociales…. Estamos temenores de parte de quienes son niendo muchas réplicas y adhesiones, considerados ya protagonistas de su y creo que esto va a marcar un Antes país en este magnánimo evento. y un Después en la Unión como identidad trans… Todos pensamos Hoy, Piccole Magazine trae a usteque nos vamos plantear como hudes una entrevista con Pablo Amilcar manos de otra manera…Y en lo que Ramírez, quien se desempeña como es la memoria trans, la lucha y los Jefe del Area de Diversidad en la marcos jurídicos, esto nos va a dejar Secretaría de Diversidad del Estado muy pensantes y muy reflexivos, no de San Luis en Argetina. Sobre su solamente a nosotros como comuniparticipación en el evento, el mismo dad trans, sino como a las personas nos adelanta que: ” Voy a exponer Cis, heterosexuales, que es a quienes sobre Nuevas Masculinidades… es un queremos llegar…” gran orgullo estar dentro del comité organizativo, y ver así cuales son los En gran modo estas han sido aspectemas que se necesitan visibilizar un tos importantes que denotan que lo poco mas”… “Estamos en una pande- que viene dentro de estas I Jornadas 339
Trans OnLine Latinoamérica/Europa 2020 será un éxito a favor del progreso en la reivindicación de los Derechos Humanos, un hito histórico en el Piccole Magazine estará presente orgullosamente.
discrimination occurs to a great extent in every corner of the world.”
As a preamble to what will be the I Trans OnLine Latin America / Europe 2020 Conference, Piccole Magazine following these important world activities to the point of bringing to the whole world every detail on the part of those who are already considered protagonists of their country in this magnanimous event .
As expectations of what these days will be, he indicates that “We are already having a lot of repercussion on social networks …. We are having many aftershocks and accessions, and I think this will mark a Before and After in the Union as a trans identity … We all think that we are going to consider ourselves as humans in a different way … And in what is trans memory, the struggle and the legal frameworks, this will leave us very thoughtful and very reflective, not only us as a community trans, but as Cis people, heterosexuals, who is the one we want to reach … “
And in relation to the subject of New masculinities, it is considered as very important, and within the aforementioned sessions, this subject No dejen de ver cada uno de los will be covered in the following way, detalles de lo que será esta actividad, as Pablo Amilcar Ramírez says: “We visitando nuestro sitio web: www. understand that we should begin to ilpiccolemagazine.it / www.ilpiccolerethink our constructions, especialmagazine.tv. ly in the trans masculinities that we have the power to do ourselves, the *** power to rethink patriarchal mandates, we must understand that it is PABLO AMILCAR RAMIREZ, Head not only a way of being men but we of the Diversity Area in the Semust also question the gender roles, cretariat for Women, Diversity the gender expressions that we have and Equality, Argentina. towards ourselves ” .
Today, Piccole Magazine brings to you an interview with Pablo Amilcar Ramírez, who serves as Head of the Diversity Area at the Secretary of Diversity of the State of San Luis in Argetina. Regarding his participation in the event, he told us that: “I am going to present about New Masculinities … it is a great pride to be on the organizing committee, and to see what are the issues that need to be made a little more visible”. . “We are in a pandemic that puts us all locked up in its vast majority and we find this as a great virtual tool to be able to approach and create empowerment, the idea is to be able to make trans issues and culture visible, to vindicate it in some way, because that he has been denied space … “ Pablo adds that, “Although we have many differences between countries,
To a large extent these have been important aspects that denote that what comes within these 1st Trans OnLine Latin America / Europe 2020 Conference will be a success in favor of progress in the vindication of Human Rights, a historical milestone in Piccole Magazine will be proudly present . Be sure to see each of the details of what this activity will be, visiting our website: www.ilpiccolemagazine.it / www.ilpiccolemagazine.tv.
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Reportage sulla comunità Trans INVISIBILE di Regina Satariano e Fernanda Ponciano
Riceviamo da Regina Satariano, responsabile del Consultorio Transgenere di Torre del Lago Puccini, una video intervista che denuncia il grave disagio che si è creato per diverse ragazze trans a Viareggio, in seguito alle misure restrittive della libertà individuale per il contenimento della pandemia da COVID-19.
La denuncia di Regina Satariani pone l’accento sull’ipocrisia praticata da questa società dove le ragazze trans vengono trasformate da invisibili a scomode-pari (intoccabili della casta indù), da una società che le esclude da ogni minimo aiuto.
Le ragazze, a causa dell’impossibilità di raccogliere contributi derivanti dalla loro attività, non sono in grado di affrontare le spese più banali della quotidianità, che vanno dal pagamento delle utenze domestiche, a quelle dell’affitto.
Il nostro non è un commento di parte, ma, semplicemente, una realistica fotografia dello stato delle cose. Ci sono ma nessuno le vede… Anzi tutti le vedono ma scelgono di non vederle. CLICCA QUI E GUARDA SUBITO!
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Piccole Magazine presente alla “I Jornadas Trans LatinoAmerica/Europe 2020 Conference”
Piccole Magazine orgogliosamente si rivolge al proprio pubblico ed ai suoi lettori, nel comunicare di essere stati invitati a partecipare ad un evento internazionale di grande importanza soprattutto di questi tempi, la conferenza sarà incentrata sui molti cambiamenti strutturali e al pensiero di come sarà il progresso dell’umanità.
di molte persone in così tanti paesi, e stia lasciando un indiscutibile seguito di eventi, situazioni e tracce che non possono passare inosservato.
jornadas-trans Rappresenta una sfida per il futuro dell’umanità, in particolare quella di una comunità che è stata vittima nel tempo, di quella che è nota come discriminazione pragma“I JORNADAS TRANS ONLINE AMERI- tica, calcolata e strutturale, verso la CA LATINA/EUROPA 2020″, organiz- comunità trans. zata da un team di rinomati attivisti in tutto il mondo, in particolare da Tuttavia, questo evento è l’occasioMar Cambrolle Jurado, che presiederà ne che offre un’opportunità perfetta questo magnifico evento che si svol- grazie all’uso e al progresso della gerà totalmente online, nelle date dal tecnologia, per incontrare realtà di 25 al 28 Giugno 2020. tutto il mondo e per essere in grado di scambiare situazioni, idee e proDove le grandi organizzazioni e gli porre soluzioni a ciascuno dei flagelli illustri personaggi si stringeranno vir- che cercano come sempre di eludere tualmente la mano tra i rispettivi pa- la responsabilità dei governi nell’eseresi, confrontando il titanico lavoro di cizio dei diritti della comunità trans, difesa, promozione e protezione dei avvalendosi di strumenti tecnici, legali diritti umani della comunità LGBTI, in e/o di ricorsi costituiti in base alle particolare della comunità Trans. esperienze vissute nel corso degli anni. Tale attività nasce in vista degli approcci e delle riflessioni nati a causa Pertanto, da ora in poi, abbiamo della pandemia da COVID-19 che, aperto uno spazio per seguire da sebbene abbia colpito e tolto la vita vicino questi importanti giorni che 342
segneranno una pietra miliare a base dei diritti, nel tempo e nel pensiero umano, attraverso le interviste ai partecipanti dei membri convocati che formeranno il gruppo di esperti, tra i quali Piccole Magazine avrà l’onore di essere presente grazie al lavoro riconosciuto dei suoi professionisti. Piccole Magazine, un portale globale aperto al progresso dei diritti della comunità Transgender. *** PICCOLE MAGAZINE, Presentes en las “I Jornadas Trans OnLine Latinoamérica/Europa 2020”. Piccole Magazine, siempre con el honor de poder dirigirse a nuestra exquisita audiencia, así como a nuestros lectores, hace de su conocimiento que nos honra haber sido invitados a participar en un evento internacional de gran índole e importancia en estos tiempos que apuntan a muchos cambios estructurales y de pensamiento para el progreso de la humanidad. Hoy, nos complace informarles que somos estaremos presentes en las “I JORNADAS TRANS ONLINE LATINOAMERICA / EUROPA 2020”, organizada por un equipo de activistas renombrados a nivel mundial, especialmente de la mano de Mar Cambrolle Jurado, quien presidirá este magnánime evento que tendrá lugar en Internet, através de las redes sociales, en las fechas comprendidas desde el 25 al 28 de Junio del presente año, y donde se darán la mano virtualmente grandes organizaciones y personajes que lideran en sus respectivos países la titánica y apasionante labor de la defensa, promoción y resguardo de los Derechos Humanos de la comuni-
dad LGBTI, especialmente la comunidad Trans. Tal actividad nace en vista de los planteamientos y reflexiones que nacen como causa de la pandemia del COVID-19 que si bien, ha golpeado y segado la vida de muchas personas en tantos países, y va dejando una secuela indiscutible de eventos, situaciones y huellas que no pueden pasar desapercibidas, representa un reto para el futuro de la humanidad, especialmente el de una comunidad que ha sido víctima a través del tiempo, de lo que se conoce como una discriminación pragmática, calculada y estructural, la comunidad trans. Sin embargo, este evento es la oportunidad que brinda una oportunidad perfecta gracias al uso y progreso de la teconología, de encontrarnos con realidades alrededor del mundo, y poder intercambiar situaciones, ideas, y proponer soluciones a cada uno de los flagelos que buscan como siempre evadir la responsabilidad de los gobiernos ante el ejercicio de los derechos de la comunidad trans, haciendo uso de herramientas técnicas, legales, jurídicas y/o recurdos formados a base de las experiencias que se han vvivido a travvés de los años. Es así que desde ya, abrimos un espacio para invitarles a seguir de cerca estas importantísimas jornadas que marcarán un hito en la tecnología, el tiempo y el pensamiento humano, a ttravés de cada una de las entrevistas y/o participaciones de los diferentes miembros que han sido convocados y que integrarán el panel de expertos, entre los cuales Piccole Magazine tiene el honor de estar presente gracias a la reconocida labor de sus profesionales. Piccole Magazine, un portal mundial
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abierto al progreso de los derechos de la comunidad sexodiversa. ***
that of a community that has been a victim over time, of what is known as pragmatic, calculated and structural discrimination, the trans community.
PICCOLE MAGAZINE, Present at the “I Jornadas Trans LatinoAmerica / Europe 2020 Conference”.
However, this event is the opportunity that provides a perfect opportunity thanks to the use and progress of technology, to meet realities around the world, and to be able to exchanPiccole Magazine, always with the ge situations, ideas, and propose sohonor of being able to address our lutions to each of the scourges they exquisite audience, as well as our seek as always evade the responsireaders, makes it known that we are bility of governments to the exercise honored to have been invited to par- of the rights of the trans community, ticipate in an international event of making use of technical, legal, legal great nature and importance in these and / or recourse tools formed based times that point to many changes on the experiences that have been structural and thought for the prolived through the years. gress of humanity. Thus, from now on, we opened a Today, we are pleased to inform space to invite you to closely follow you that we will be present at the these very important conferences “I TRANS ONLINE LATIN AMERIthat will mark a milestone in technoCA / EUROPE 2020 CONFERENCE”, logy, time and human thought, throuorganized by a team of renowned gh each of the interviews and / or activists worldwide, especially by Mar participations of the different memCambrolle Jurado, who will preside bers who They have been summoned over this magnanimous event that and will form the panel of experts, will take place in Internet, through among whom Piccole Magazine has social networks, on the dates from the honor of being present thanks to June 25 to 28 of this year, and whe- the recognized work of its professiore virtually great organizations and nals. characters will shake hands in their respective countries the titanic and Piccole Magazine, a global portal opeexciting work of defense, promotion ned to progressing the rights of the and protection of the Human Rights sex diverse community. of the LGBTI community, especially the Transgender community. Such activity is born in view of the approaches and reflections that are born as a cause of the COVID-19 pandemic that, although it has struck and killed the lives of many people in so many countries, and is leaving an indisputable sequel of events, situations and traces that they cannot go unnoticed, represents a challenge for the future of humanity, especially 344
Comunicati per la morte di Veruska
Comunicato di Regina Sataria- Comunicato di Stefania no, condoglianze per la perdi- Zambrano per la dolorosa ta di Madame Veruska perdita di Madame Veruska Regina Satariano la presidente della Associazione consultorio TransGenere di Torre del Lago Puccini (LU) apprendendo la triste notizia della scomparsa di Madame Veruska, ricordando con rammarico quanto abbia dovuto soffrire perché potessero riconoscere il suo diritto di essere una donna trangender. Regina stringendosi al dolore della famiglia: In questo triste momento vi giungano le mie più sentite condoglianze.
Giovedì 21 Maggio 2020 apprendiamo da Stefania Zambrano della scomparsa di una conosciuta trans di origini partenopee Madame Veruska, Stefania la ricorda con queste parole: “La comunità trans piange la scomparsa di Madame Veruska nativa napoletana, ma trasferitasi da tantissimi anni a Bologna: Oggi entrambe le città sentono la tristezza per la perdita. Madame Veruska lasciò Napoli da bambina e iniziò girare l’Italia perché a l’epoca la sua condizione di donna transgender non veniva accettata. Convinta della sua scelta iniziò la transizione molto giovane, per stare bene con se stessa. Una persona vittima del suo tempo, che con l’andare degli anni seppe trasformare la sua sofferenza in amore per le persone a lei care,
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pronta a stendere una mano verso il prossimo, sempre sorridente, anche se nei suoi occhi nascondeva tanta amarezza e tanta solitudine. “ Prosegue Stefania Zambrano: “Durante il suo percorso mi conobbe da bambina, è stata un punto di riferimento per me. Anche io insieme al nostro paese sono in lacrime, ricordo in questo momento le prove della commedia “Anime Fragili”, in cui la vidi piangere come una bambina, alla fine delle prove mi abbraccio e disse: - in questa commedia hai messo la vita di tutte noi in un’ora e mezzo, hai raccontato tutto il precorso nostro e delle nostre famiglie - . In ultimo ricordo la sua preziosa collaborazione nel 2017 del docufilm “Il Seme della Bellezza” in cui raccontò parte della sua storia.” “Io Stefania Zambrano e ATN (Associazione Trans Napoli), mandiamo le più sentite condoglianze alla famiglia della nostra mitica Veruska”
Salve sono Gio Sensation, anche io desidero poter rivolgere un saluto commemorativo alla nostra cara amica Veruska. Voglio poterla salutare con questa mia testimonianza di quando l’ho conosciuta agli esordi quando ancora eravamo bambine fanciulle nel lontano 1978 a Napoli. Ebbi l’occasione di trascorrere insieme a lei e altre amiche un capodanno precisamente festeggiando il Capodanno del 1978. Ho ancora il ricordo impresso nella memoria, negli occhi, di quando nella stessa mattina andammo a vedere l’alba sopra Posillipo. Eravamo veramente delle ragazzine delle fanciulle, poi la persi di vista. La rividi a Bologna dopo tanti anni e immediatamente abbiamo riallacciato quell’amicizia vera, un amicizia forte che oggi come oggi non esiste più. Volevo dare questa testimonianza e salutare la famiglia, anche il fratello Pasquale che ho conosciuto e mi affianco al loro dolore per la perdita di una persona speciale quale era Madame Veruska.
Gio Sensation rilascia la sua testimonianza nel ricordo di Madame Veruska 346
I Jornadas OnLine Trans LatinoAmerica / Europe 2020 Conferenza Internazionale
PICCOLE MAGAZINE sarà presente alla “I Jornadas OnLine Trans LatinoAmerica / Europe 2020 Conferenza Internazionale” Piccole Magazine orgogliosamente si rivolge al proprio pubblico ed ai suoi lettori, nel comunicare di essere stati invitati a partecipare ad un evento internazionale di grande importanza soprattutto di questi tempi, la conferenza sarà incentrata sui molti cambiamenti strutturali e al pensiero di come sarà il progresso dell’umanità. “I CONFERENZA TRANS ONLINE AMERICA LATINA / EUROPA 2020”, organizzata da un team di rinomati attivisti in tutto il mondo, in particolare da Mar Cambrolle Jurado, che presiederà questo magnifico evento che si svolgerà totalmente online, nelle date dal 25 al 28 Giugno 2020. Dove le grandi organizzazioni e
gli illustri personaggi si stringeranno virtualmente la mano tra i rispettivi paesi, confrontando il titanico lavoro di difesa, promozione e protezione dei diritti umani della comunità LGBTI, in particolare della comunità Trans. Tale attività nasce in vista degli approcci e delle riflessioni nati a causa della pandemia da COVID-19 che, sebbene abbia colpito e tolto la vita di molte persone in così tanti paesi, e stia lasciando un indiscutibile seguito di eventi, situazioni e tracce che non possono passare inosservato, rappresenta una sfida per il futuro dell’umanità, in particolare quella di una comunità che è stata vittima nel tempo, di quella che è nota come discriminazione pragmatica, calcolata e strutturale, verso la comunità trans. Tuttavia, questo evento è l’occasione che offre un’opportunità perfetta grazie all’uso e al progresso della tecnologia, per incontrare realtà di tutto il
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mondo e per essere in grado di scambiare situazioni, idee e proporre soluzioni a ciascuno dei flagelli che cercano come sempre di eludere la responsabilità dei governi nell’esercizio dei diritti della comunità trans, avvalendosi di strumenti tecnici, legali e/o di ricorsi costituiti in base alle esperienze vissute nel corso degli anni. Pertanto, da ora in poi, abbiamo aperto uno spazio per invitarti a seguire da vicino questi importanti giorni che segneranno una pietra miliare a base dei diritti, nel tempo e nel pensiero umano, attraverso le interviste ai partecipanti dei membri convocati che formeranno il gruppo di esperti, tra i quali Piccole Magazine avrà l’onore di essere presente grazie al lavoro riconosciuto dei suoi professionisti. Piccole Magazine, un portale globale aperto al progresso dei diritti della comunità Transgender. *** PICCOLE MAGAZINE, Presentes en las “I Jornadas OnLine Trans Latinoamérica/Europa 2020”.
Piccole Magazine, siempre con el honor de poder dirigirse a nuestra exquisita audiencia, así como a nuestros lectores, hace de su conocimiento que nos honra haber sido invitados a participar en un evento internacional de gran índole e importancia en estos tiempos que apuntan a muchos cambios estructurales y de pensamiento para el progreso de la humanidad. Hoy, nos complace informarles que somos estaremos presentes en las “I JORNADAS TRANS ONLINE LATINOAMERICA / EUROPA 2020”, organizada por un equipo de activistas renombrados a nivel mundial, especialmente de la mano de Mar Cambrolle Jurado, quien presidirá este magnánime evento que tendrá lugar en Internet, através de las redes sociales, en las fechas comprendidas desde el 25 al 28 de Junio del presente año, y donde se darán la mano virtualmente grandes organizaciones y personajes que lideran en sus respectivos países la titánica y apasionante labor de la defensa, promoción y resguardo de los Derechos Humanos de la comunidad LGBTI, especialmente la comunidad Trans.
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Tal actividad nace en vista de los planteamientos y reflexiones que nacen como causa de la pandemia del COVID-19 que si bien, ha golpeado y segado la vida de muchas personas en tantos países, y va dejando una secuela indiscutible de eventos, situaciones y huellas que no pueden pasar desapercibidas, representa un reto para el futuro de la humanidad, especialmente el de una comunidad que ha sido víctima a través del tiempo, de lo que se conoce como una discriminación pragmática, calculada y estructural, la comunidad trans. Sin embargo, este evento es la oportunidad que brinda una oportunidad perfecta gracias al uso y progreso de la teconología, de encontrarnos con realidades alrededor del mundo, y poder intercambiar situaciones, ideas, y proponer soluciones a cada uno de los flagelos que buscan como siempre evadir la responsabilidad de los gobiernos ante el ejercicio de los derechos de la comunidad trans, haciendo uso de herramientas técnicas, legales, jurídicas y/o recurdos formados a base de las experiencias que se han vvivido a travvés de los años. Es así que desde ya, abrimos un espacio para invitarles a seguir de cerca estas importantísimas jornadas que marcarán un hito en la tecnología, el tiempo y el pensamiento humano, a ttravés de cada una de las entrevistas y/o participaciones de los diferentes miembros que han sido convocados y que integrarán
el panel de expertos, entre los cuales Piccole Magazine tiene el honor de estar presente gracias a la reconocida labor de sus profesionales. Piccole Magazine, un portal mundial abierto al progreso de los derechos de la comunidad sexodiversa. *** PICCOLE MAGAZINE, Present at the “I OnLine Trans Latin America / Europe 2020 Conference”.
Piccole Magazine, always with the honor of being able to address our exquisite audience, as well as our readers, makes it known that we are honored to have been invited to participate in an international event of great nature and importance in these times that point to many changes structural and thought for the progress of humanity. Today, we are pleased to inform you that we will be present at
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the “I TRANS ONLINE LATIN AMERICA / EUROPE 2020 CONFERENCE�, organized by a team of renowned activists worldwide, especially by Mar Cambrolle Jurado, who will preside over this magnanimous event that will take place in Internet, through social networks, on the dates from June 25 to 28 of this year, and where virtually great organizations and characters will shake hands in their respective countries the titanic and exciting work of defense, promotion and protection of the Human Rights of the LGBTI community, especially the Transgender community.
Such activity is born in view of the approaches and reflections that are born as a cause of the COVID-19 pandemic that, although it has struck and killed the lives of many people in so many countries, and is leaving an indisputable sequel of events, situations and traces that they cannot go unnoticed, re-
presents a challenge for the future of humanity, especially that of a community that has been a victim over time, of what is known as pragmatic, calculated and structural discrimination, the trans community. However, this event is the opportunity that provides a perfect opportunity thanks to the use and progress of technology, to meet realities around the world, and to be able to exchange situations, ideas, and propose solutions to each of the scourges they seek as always evade the responsibility of governments to the exercise of the rights of the trans community, making use of technical, legal, legal and / or recourse tools formed based on the experiences that have been lived through the years. Thus, from now on, we opened a space to invite you to closely follow these very important conferences that will mark a milestone in technology, time and human thought, through each of the interviews and / or participations of the different members who They have been summoned and will form the panel of experts, among whom Piccole Magazine has the honor of being present thanks to the recognized work of its professionals. Piccole Magazine, a global portal opened to progressing the rights of the sex diverse community. 350
La guida per essere CAMGIRL
In questa guida spiegheremo in ogni particolare come diventare webcam girl e cominciare a guadagnare fino dal primo giorno, inoltre indicheremo quali piattaforme scegliere per avere subito utenti e non incontrare brutte sorprese.. Nel 2020, il mondo delle webcam erotiche continua la sua espansione in modo esponenziale. L’evoluzione tecnologica delle piattaforme e la loro affidabilità, insieme all’enorme richiesta di rapporti e sesso virtuale, rendono la figura della camgirl un riferimento certo per chi vuole guadagnare soldi nel mondo dell’eros, nella piena sicurezza della propria casa. L’interattività degli spettacoli in webcam è sempre più strabiliante e questo favorisce l’espansione dell’utenza, con l’alta rimuneratività di chi abbraccia questa professione di cam girl. I dati parlano chiaro: la realtà virtuale sempre più applicabile al sesso su internet è una
strada aperta; diventare camgirl significa entrare in un settore in forte espansione, che consente una confortevole sicurezza alle operatrici, le quali lavorano dalla propria camera da letto. Le webcam erotiche, a differenza del porno, permettono di mantenere un filtro con il mondo esterno, una sicurezza ed una indipendenza estremamente più elevati.
Ci si avvicina a questo mondo per due motivi: i grandi guadagni e la curiosità e/o l’esibizionismo. 351
Come si diventa camgirl e soprattutto, come si può guadagnare da subito? E’ quello che diremo. Il nostro percorso inizia dalla spiegazione di cosa fa una camgirl. Questo è un passaggio fondamentale perché, come si vedrà, la varietà delle possibilità è ampia, e scegliere cosa fare determinerà la strada più adatta da prendere per diventare camgirl di successo. E’ risaputo che una camgirl è una ragazza che, in cambio di denaro, offre uno spettacolo dal vivo in cam, usualmente spogliandosi per il suo cliente o per il suo pubblico. In vero, ci sono camgirl che non si spogliano ed altre che arrivano a fare sesso da sole o in coppie. La scelta e le modalità dello spettacolo da offrire sono lasciate alla totale discrezione della ragazza. Tuttavia, a seconda della piattaforma nella quale ci si esibisce, i clienti hanno aspettative diverse.
in scene di nudo, mentre in privato arriva a spogliarsi o, più raramente, ad andare oltre. Ci sono invece piattaforme dove il sesso esplicito è largamente praticato, sia come masturbazione sia in coppia, e largamente praticato anche nella sezione pubblica; in questo caso non offrire certi servizi penalizza rispetto ad una concorrenza più spregiudicata e disponibile. Poi, esistono portali webcam che non si limitano agli spettacoli dal vivo, ma offrono servizi e prodotti accessori; in questi siti una camgirl potrà mettere in vendita la propria biancheria intima usata, o farsi pagare per dare il proprio numero telefonico, o scrivere racconti erotici, ed altro.
Per conoscere il mondo delle webcam girl ed esplorarlo dietro il palcoscenico, sono stati pubblicati in italiano alcuni libri interessanti, che consigliamo ad una aspirante ragazza delle cam erotiche: MANUALE DELLA PERFETTA WEBCAM GIRL, di Hele: un autentico manuale di istruzioni per Ci sono siti di cam più soft e chi vuole intraprendere la carriera glamour, dove nella parte pubblica di camgirl. Le istruzioni vanno nessuna camgirl si esibisce dalla scelta del portale più adatto, 352
alla creazione del profilo, alla scelta dell’abbigliamento, fino a tutti gli espedienti per guadagnare il massimo dai propri clienti. Un manuale intelligente ed utile, che insegna a conoscere le debolezze degli uomini e come comportarsi al meglio in ogni situazione, che una video chat può presentare. SIGNORINA WEBCAM GIRL, di Giuseppe Santo: una guida operativa e pratica per chi entra come neofita nel mondo delle spogliarelliste o delle ragazze che fanno spettacoli erotici in cam.. DIARIO DI UNA WEBCAM GIRL, di Helen: il Vangelo della categoria; il diario con la vera storia di una camgirl e del suo difficile passato, fino alla scoperta progressiva del mondo delle cam erotiche ed all’incredibile successo che ne è scaturito. In due parole: denaro e fama, con le trasgressioni nella gioventù di una ragazza apparentemente comune e normale. Gli strumenti per il mestiere di una camgirl sono pochi e di facile reperimento. Molte ragazze hanno già quanto serve ancor prima di decidere di intraprendere questa attività, mentre per altre è consigliabile e necessario un piccolo investimento iniziale. Le cose assolutamente necessarie sono quattro: 1. Un normale pc o mac, anche non di ultimissima generazione; 2. Una telecamera HD con microfono, o una buona webcam incorporata nel computer: potendo scegliere, meglio una video camera dedicata; 3. Una connessione internet veloce e stabile, per non andare a scatti
o, peggio, perdere la connessione durante uno spettacolo; 4. Una serie di capi d’abbigliamento sexy, adatti alle prestazioni che si vogliono proporre, ed eventualmente i giocattoli sessuali che si vogliono utilizzare, classici o interattivi.
La quantità di denaro che si può guadagnare su una webcam girl è la prima domanda che molte ragazze si fanno e visto che il profitto che si può ottenere è molto alto, cerchiamo di capire nell’ordine queste cose: A) in che modo una camgirl guadagna; B) come incassa effettivamente i soldi; C) quali obblighi fiscali ha; D) quanto effettivamente si guadagna con le webcam erotiche. Analizziamo separatamente ed uno alla volta questi quattro aspetti. A) Negli spettacoli erotici in webcam, ci sono sostanzialmente due modi principali di guadagnare. Il primo è l’acquisto da parte del cliente di uno spettacolo privato, cioè
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di una sessione a due non visibile ad altri, talora in modalità cam2cam, cioè con video ed audio dell’utente aperti, ad un prezzo prestabilito al minuto, ed eventuali sovraprezzi per servizi con prestazioni extra.
Il secondo è quello a “tip”, cioè mance, con gli utenti della chat room che premiano la ragazza in segno di apprezzamento o che, collettivamente, raccolgono il costo dello spettacolo preventivamente fissato dalla ragazza per esibirsi in qualcosa di particolare, che può essere semplicemente rimanere in topless o masturbarsi o fare scene di sesso completo. Tutto questo avviene ‘pubblicamente’ e non all’interno di uno spettacolo fatto appositamente per un singolo cliente. B) L’incasso dei soldi da parte della ragazza webcam è differente da piattaforma a piattaforma. In linea di massima, però, i pagamenti avvengono
settimanalmente, con accrediti automatici, superata una certa soglia di importo, oppure a richiesta della ragazza. Il trasferimento del denaro può avvenire attraverso diversi canali: sarà la camgirl a valutare quale sia il migliore per lei, anche in base alle commissioni, mai uguali per le diverse modalità. Le piattaforme offrono usualmente il bonifico bancario o l’opzione assegno, o il trasferimento attraverso qualche servizio web; in alcuni casi è previsto il pagamento in cripto valute. C) La prima regola, guadagnando soldi online, è consultare un commercialista specializzato in affari su internet; la cosa è più semplice a dirsi che a farsi, perché la maggior parte dei commercialisti italiani sono ancora impreparati a questo genere di attività. Forniamo alcune linnee generali con cui confrontarsi con il proprio consulente commercialista. 1. Quando gli importi sono piccoli basterà emettere una ricevuta per collaborazione occasionale. A questo proposito non bisogna credere nella regola assoluta che fino a 5.000 euro all’anno non occorre la partita iva, perché non è l’importo, ma la continuità del lavoro che determina la necessità della partita iva; in ogni caso, per cifre ridotte sotto quell’importo non c’è problema. 2. Quando il guadagno supera i 5.000 euro all’annuo e se l’attività di camgirl è svolta con continuità, occorre aprire la partita Iva, partendo dal regime forfettario, o tramite una 354
srl e qui necessita assolutamente un commercialista, perché la società ha costi di gestione alti. 3. Quando si arriva a guadagnare importi elevati, considerato che si lavora con strumenti ridotti quali un pc ed una connessione internet, senza alcun vincolo a risiedere in Italia, il suggerimento è di trasferirsi in un paese con una fiscalità molto bassa o a zero, quali Malta, Romania, Dubai, Canarie, ed altri ancora. Trasferirsi significa farlo veramente: basta avere la residenza nel paese scelto, dimostrando di viverci almeno 6 mesi ed un giorno all’anno ed avere l’iscrizione all’AIRE. D) Per avere un’opinione di quanti soldi si possono guadagnare con l’attività di camgirl, in part time o a tempo pieno, prendiamo come riferimento le tariffe medie che vengono praticate nei principali portali. Va tenuto conto che nelle tariffe c’è molta elasticità e discrezionalità, perché è ogni singola ragazza a stabilire le proprietà prestazioni ed i propri prezzi. Il costo di uno spettacolo privato può oscillare tra i 2 ed i 5 euro al minuto, mentre per chi ‘spia’ (termine che indica una partecipazione non attiva ) lo stesso spettacolo può costare circa la metà, e l’importo si somma ai soldi che si stanno già incassando dall’utente principale. Se invece si usa la modalità ‘a mance’, in uso su alcuni portali, è difficile fare una quantificazione. Tuttavia, se l’utenza del sito è alta e la chat room è frequentata, le
mance fanno fare maggiori guadagni, infatti alcune ragazze di questi portali non sono disponibili per spettacoli privati, oppure per essi chiedono cifre esorbitanti. Quindi, a grandi linee, possiamo dire che incassare 2.000 euro al mese è un obiettivo alla portata di tutte quelle che lavorano con un minimo di continuità, mentre guadagnare 5.000 euro ed oltre, ogni mese, è alla portata di molte. La costanza, come in ogni attività, fa la differenza (non bisogna abbandonare dopo pochi mesi); la volontà con la voglia di imparare è fondamentale, perché nessuno nasce imparato. Solo un po’ di tempo insegna a muoversi in questo mondo, dove la versatilità a cambiare può portare sulla via giusta e naturalmente le ore che si è disposte a lavorare ogni giorno hanno il loro peso: non si può pensare di lavorare poche ore al mese e raggiungere obiettivi economici forti. Le top camgirl mondiali guadagnano 18/27.000 euro al mese ed anche molto di più, ma anche loro sono partite da zero e non erano nessuno, però hanno saputo imparare.
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Il sito webcam trattiene sui guadagni della ragazza tra il 20 ed il 40% e può spingersi anche vicino al 50%; va evidenziato, però, che ogni sito ha dei compensi diversi e che a diversi livelli di guadagno possono corrispondere scaglioni di percentuali diverse. Per fare un esempio: 1 ora di spettacolo privato a 3 euro al minuto, con una trattenuta della piattaforma del 40%, fanno guadagnare alla ragazza 108 euro (60x3=180 – 72 (40%)=108), escludendo naturalmente i servizi extra, che andrebbero ad incrementare l’importo utile. Questo il guadagno delle cam e video chat in senso stretto, ma dove ci sia un portale che consente la monetizzazione di prodotti e prestazioni accessorie entriamo nella fascia delle molteplicità di guadagno, cumulabili e che rappresentano uno straordinario moltiplicatore degli utili. A questo punto, entriamo nel concreto e vediamo i migliori siti per lavorare in webcam. Nell’arcipelago dell’industria web, abbiamo scelto 3 piattaforme
altamente consigliate e sicure, ma con caratteristiche molto diverse tra loro. Da tenere presente che, al di là delle diversità da piattaforma a piattaforma, che andremo ad evidenziare, in tutte è possibile l’utilizzo di sex toys interattivi, all’interno degli spettacoli. XxxxxCams è uno dei più famosi siti al mondo di camgirl, con decine di migliaia di utenti online ad ogni ora del giorno.
CARATTERISTICHE: sito piuttosto conosciuto ed affidabile, con un grande bacino di utenza internazionale, ricercato soprattutto per la natura molto spinta e forte degli spettacoli offerti dalle ragazze; generalmente gli spettacoli sono pubblici e i clienti pagano con mance. CONSIGLIATO: a) ad aspiranti camgirl estremamente disinibite e disposte ad esibizioni forti in pubblico, cosa non vincolante, ma consigliata per guadagnare molto; b) a ragazze con una buona conoscenza dell’inglese, visto che il portale ha utenze mondiali; c) a chi non ha nessuna esperienza nel settore,
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perché il taglio voluto dal sito è appositamente amatoriale. Il percorso di registrazione per diventare camgirl su XxxxxCams è particolarmente veloce e richiede 5 minuti, ma la piattaforma non è in italiano e bisogna optare per una delle 4 lingue disponibili: inglese, spagnolo, rumeno e russo. LiveXxxxxx è un siti importantissimo di webcam erotiche, il più presente in Italia, ma anche il più conosciuto al mondo. A differenza del precedente non consente spettacoli forti in pubblico ed ha una presenza di ragazze meno amatoriali e più professionali.
particolarmente professionali davanti alla telecamera; b) a ragazze che preferiscono non concedere spettacoli forti e pubblici; c) a ragazze che conoscono l’inglese; d) a cam girl con precedenti esperienze nel settore, non di primo pelo. Rxxxxxxxxxxxxxxx-RXX è il portale di webcam erotiche che guida il mercato italiano. Lavorare su questa piattaforma significa indirizzarsi completamente sull’Italia e su una precisa comunità di utenti nazionali, potendo parlare esclusivamente in italiano.
CARATTERISTICHE: portale per un pubblico italiano, con un modello di CARATTERISTICHE: portale pagamento vario. multilingua su scala mondiale, storico Il modo migliore per guadagnare e tra i più affidabili. sono gli spettacoli privati, ma a L’ambiente è molto affascinante, questa prestazione se ne possono irresistibile e di classe: non ci sono affiancare altre; infatti, la piattaforma nudi integrali e spettacoli forti nella permette alle ragazze che lo parte pubblica. volessero di fornire vari servizi e di Qui, il metodo prevalente è quello del diversa natura a pagamento. pagamento diretto dello spettacolo Tra questi, la vendita di biancheria e la qualità estetica delle ragazze è intima usata, il contatto diretto, molto alta, veramente molto belle e cellulare o messaggistica privata, foto non semplicemente carine. esclusive e telefonate erotiche. CONSIGLIATO: a) alle modelle CONSIGLIATO: a) per ragazze alla 357
prima esperienza o comunque non professioniste; b) a ragazze che per questioni linguistiche vogliono lavorare solo in lingua italiana; c) a ragazze interessate a guadagnare attraverso una vasta gamma di servizi vari, oltre alle cam. Come per gli altri siti, anche su questo, per l’iscrizione è richiesta una parte di compilazione del profilo ed una di invio dei documenti richiesti, tra cui la verifica della maggiore età. Alla fine di questi dati, c’è la possibilità di registrarsi insieme ad un partner, uomo o donna, per eventuali spettacoli di coppia. Il sito prevede un profilo da mostrare ai clienti per richiamare la loro attenzione sui servizi che la ragazza propone; questo aspetto può essere modificato e/o ampliato nel tempo. Quando il profilo e l’accredito della nuova iscritta è stato approvato, e la ragazza si sente pronta per iniziare l’attività di camgirl , deve concentrarsi su come guadagnare realmente e su come farlo nel più breve tempo possibile. Se la ragazza intende le webcam erotiche come un passatempo trasgressivo o come un gioco malizioso più o meno segreto, le indicazioni che seguiranno non la interesseranno molto. Mentre se è arrivata fino qui, perché ha compreso le enormi possibilità di guadagno in questo settore e vuol capire come potere mettere soldi nelle proprie tasche ogni mese, deve seguire i consigli che illustreremo nei passaggi successivi. Premesso che non esiste la
bacchetta magica, è ovvio che non si guadagnano cifre enormi, e nemmeno più piccole, semplicemente accendendo il computer ed attivando il proprio account nuovo di zecca, in attesa che uomini e soldi piovano dal cielo.
Ci sono, però, alcuni punti di partenza da cui muoversi, che con la pazienza di un po’ di tempo e l’esperienza personale maturata potranno dare movimento alla nuova attività, intesa sempre come business ed è fondamentale che sia sempre percepita come una professione. Se si vuole guadagnare molto, si deve prendere l’attività di camgirl come un lavoro a tutti gli effetti; il paradosso di lavori che consentono guadagni di molto superiori agli impieghi tradizionali è che vengono presi molto poco sul serio. Uno dei capisaldi che portano a diventare camgirl è la libertà e l’assenza di vincoli, tuttavia, questa condizione va vissuta nel modo corretto, ossia, come assenza di pressione e costrizioni di ogni tipo e non certamente come leggerezza e scarso impegno. La camgirl deve imparare la psicologia della vendita, se già non la possiede.
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In questo ambito, le leve psicologiche e le armi della persuasione si applicano con maggiore efficacia che in altri settori commerciali, in fondo si tratta di una ‘vendita’. La vendita di qualsiasi cosa va preparata e studiata; nulla si affida al caso: gli avvenimenti si controllano con intelligenza, si dominano e non si subiscono. Se la ragazza sa unire tutto questo al suo innato istinto femminile i risultati non mancheranno. I modi per gettare le basi del corretto approccio sono tanti; ad esempio si potrebbe partire da un corso o da un libro come Le armi della persuasione di Robert Cialdini, una lettura che non può mancare per una adeguata formazione.
La neofita deve usare tutti i mezzi che ha a disposizione e sulla piattaforma scelta ci saranno molti strumenti da utilizzare: i giocattoli sessuali di ogni tipo, i servizi extra da cui guadagnare, i contesti
organizzativi proposti dal gestore; vanno conosciuti e sfruttati tutti al massimo. Molto importante è la qualità della trasmissione: sembra banale, ma trasmettere con un video ed un audio HD con una buona connessione conta veramente tanto. Occorre sperimentare e dare spazio alla creatività per vedere ciò che funziona meglio. La pigrizia mentale è una pessima amica, perché è necessario combinare la leva psicologica con i servizi che si possono trovare sulla piattaforma, per trovare la formula perfetta. Bisogna scartare le cose che non vanno e perfezionare ulteriormente quello che già fanno guadagnare; la perseveranza è l’ingrediente più importante, il lievito di ogni cosa. A volte si guadagna dal primo giorno, a volte ci vuole tempo per cominciare a raccogliere. Perseverare migliorandosi, come in tutte le cose della vita, e credere in quello che si fa; è una formula che col tempo porterà ad essere più brave, di chi fa la stessa cosa senza impegno. Il marketing funziona anche nell’attività di camgirl, perché ha sempre un ruolo importante. l’autentica professionista crea dipendenza e diventa indimenticabile, perché è il pensiero fisso dei suoi fan, che fantasticano su di lei anche quando non è online. Ci sono ‘maestre’ da cui imparare: sono le ragazze che hanno già avuto successo.
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Basta avvicinarle direttamente o indirettamente studiando le loro storie e vedendo loro video. Occorre imparare i loro metodi e le loro abitudini adattandole a noi stesse, o meglio adattando noi stesse alle loro modalità. Contemporaneamente, bisogna tenersi lontano da chi non ha successo, da chi ha invidia e pone ostacoli, da chi si lamenta e da chi non ha impegno; in una parola, dalle perdenti. Crediamo di avere risposto a tutte le domande e fugato ogni dubbio, comunque, per completare la nostra trattazione, facciamo un breve riepilogo. Gli strumenti della professione sono: un pc, una telecamera o webcam, una buona connessione, dei capi di abbigliamento sexy e giocattoli sessuali; l’unico requisito veramente indispensabile per cominciare è avere compiuto 18 anni. Nessun portale richiede il versamento di una quota per registrare un account e cominciare. Quindi, l’iscrizione è totalmente gratuita, mentre l’avvio dell’attività può richiedere dei piccoli investimenti, se non si possiedono le poche cose necessarie, come sopra elencato. Nessuno dei dati della registrazione sarà mai visibile agli utenti/clienti, che potranno conoscere la ragazza solo con il nickname che ha scelto. I pagamenti transiteranno tramite il portale, che incasserà i soldi e poi li girerà alla camgirl, dedotti della percentuale concordata, ponendosi
da intermediario e garante della privacy. Se la ragazza non vuole mostrare il volto, sarà possibile esibirsi tenendolo nascosto.
La scelta sui servizi da offrire, nell’ambito della politica della piattaforma su cui ci si esibisce, sarà sempre ed unicamente della camgirl. E’ buona norma non offrire servizi molto inferiori a quelli delle colleghe, ma non esisterà mai alcun obbligo per uniformarsi, anche se chi meno dà, meno riceve; è ovvio ! Pertanto, è assolutamente necessario scegliere con intelligenza la piattaforma su cui esibirsi. Infatti, alcune privilegiano modelle professioniste o semi pro, solitamente molto avvenenti, mentre altre puntano su ragazze comuni, più vicine alla realtà quotidiana. Il pubblico della piattaforma, a sua volta, si aspetta il genere di donna conforme agli standard dello specifico sito prescelto; è quindi buona norma osservare attentamente dove si va per non sentirsi un pesce fuor d’acqua. Sovente, più della bellezza classica, può risultare premiante una caratteristica particolarmente 360
marcata, quali i tatuaggi, l’eccesso o la mancanza di alcune forme ( ad esempio i seni), i piercing, l’aspetto giovanile, la voce, la magrezza o l’abbondanza, ecc. La coppia, con un uomo o con un’altra ragazza, ha sempre successo; gli spettacoli erotici dal vivo, sia dolci che forti, hanno sempre un grosso seguito tra il pubblico. Molte camgirl che guadagnano cifre importanti sono su più piattaforme perché è possibile farlo, ma può capitare che alcuni portali mettano dei limiti e richiedano l’esclusiva. Il consiglio che noi diamo è quello di controllare questo aspetto caso per caso, leggendo il regolamento e le condizioni di lavoro di ciascuna piattaforma. Una volta accettata l’iscrizione ad una piattaforma, ognuna delle quali ha procedure diverse, la ragazza verrà contattata da un ‘account manager’ per definire le specifiche tecniche. Per terminare ogni rapporto con la piattaforma, basterà disattivare o cancellare il proprio account e sulla piattaforma di webcam erotiche non rimarrà nessuna traccia, ma prima di farlo bisogna incassare tutti i guadagni maturati. Infine, un’ultima riflessione, prima di valutare se il mondo delle webcam erotiche è adatto a noi, occorre capire la propria predisposizione o meno all’esibizionismo ed il proprio rapporto mentale e culturale verso la pornografia e la sessualità. Il primo passo da fare è chiedersi perché si vuole provare a diventare camgirl.
Non sarà la curiosità o la voglia di trasgressione a fare diventare un ragazza di successo. Sarà invece l’approccio a questo mondo come ad un lavoro, come ad un business, a farlo! Né più, né meno, perché serve dedizione, sacrificio, tempo, perseveranza, formazione. La formazione è importante e fondamentale, perché fornisce l’elemento psicologico e le conoscenza delle leve su cui lavorare per fare la differenza. Se questo è il vostro modo di affrontare il mondo delle webcam erotiche, le possibilità di successo si fanno, fin dalla partenza, sensibilmente alte. Il secondo passo, quello di scegliere quale piattaforma si addice maggiormente alle vostre caratteristiche ed il terzo, quello di iscrivervi, acquisteranno un senso compiuto! In questa guida abbiamo voluto dare una panoramica completa di come diventare una camgirl che guadagna veramente nel 2020. Avere una idea dell’universo delle webcam, dei meccanismi di guadagno, delle questioni burocratiche e della giusta mentalità da avere per avvicinare con successo il mondo delle video chat erotiche sono tutti elementi essenziali nella fase preparatoria di una attività come questa. Se vorrai raccontarci la tua esperienza come camgirl o aspirante tale, sai come contattarci e ci farai certamente cosa gradita.
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Storia di Riscatto Per Una Cam Girl
La vicenda è una di quelle che fa notizia, così è finita su alcuni giornali a tiratura regionale e nazionale. E’ la storia di una donna che perde il lavoro, come tante in questi tempi, e si indebita per alcune decine di migliaia di euro, e decide di esibirsi su internet per diventare Cam Girl. La protagonista è sposata ed è madre; affida il suo grido di riscatto in una lettera inviata alla redazione di un giornale, in cui racconta che per vivere è diventata una donna che si esibisce davanti una Web Cam . La donna scrive: “Ho perso il lavoro, nessuno si degna di darmi una mano, forse perché non sembro in difficoltà, o forse perché per gli altri è più facile far finta di non vedere. Ma mi sono affidata alle web cam, perché non posso più pagare le bollette. Un anno fa facevo un buon lavoro in carriera; avevo un buon stipendio e nessun problema per chiedere ed avere un piccolo prestito. In seguito, rate ed interessi un po’ troppo alti mi hanno fatto cadere nell’errore di prenderne un secondo per estinguere il primo (errore che miete molte vittime e frutto di consigli non disinteressati). Quando il mio ufficio ha chiuso, siamo stati tutti messi a casa senza
stipendio e liquidazione (il ricorso alle vie legali, poi, apre un ulteriore lungo calvario, visto come funziona, o meglio, come non funziona la giustizia in Italia)”.
Continua nel descrivere una vita di difficoltà ed arriva fino al rischio di perdere la casa. La donna racconta: “Ero sul punto di perdere casa e mobili, forse la vita. Fin dal primo mese di disoccupazione il cambio del tenore di vita è drasti362
Sesso col termoscanner e lavoro “intelligente” ai tempi del #Coronavirus
Sesso col termoscanner Continuità del lavoro, smart working e sesso col termoscanner: questa è la sfida che le operatrici del sesso stanno affrontando nel nostro Paese per adattarsi, per quanto possibile, all’emergenza sanitaria. In questo periodo di limitazioni e divieti legati alla necessità di contrastare la diffusione del Covid-19, lo scenario è di grande incertezza. Il telelavoro e il sesso col termoscanner è senza dubbio una strada utile da percorrere in questo momento di estrema difficoltà. Il sesso a pagamento cambia pelle: questa evoluzione significa che l’offerta cerca di adattarsi, per quanto possibile, all’emergenza sanitaria. Le operatrici del sesso si attrezzano, a seconda delle esigenze, tra sesso col termoscanner e smart working in versione sesso via cam. Altre hanno eliminato le vi-
site a domicilio, pubblicizzandosi nei siti di incontri con l’hashtag “#iorestoacasa”. Quali sono gli ostacoli da superare? Le scappatelle extra coniugali vivono un momento di estrema difficoltà. Alla paura del contagio si aggiungono le evidenti problematiche logistiche. Partner in casa, scuole chiuse, controlli per le strade e spostamenti limitati. Le misure per contrastare il Covid-19 non incoraggiano ad allacciare rapporti umani di ogni tipo.
Se già risulta difficile trovare il tempo per gli amanti, risulterebbe drammatico il solo pensare di
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dover giustificare alle autorità, o a mogli e mariti, i propri contatti nel caso si risultasse positivi al contagio. Pamela, una sinuosa bellezza mediterranea di 25 anni, ci aiuta a capire la criticità di questa situazione. “Dall’insorgere delle restrizioni”, confessa Pamela, “ho praticamente smesso di lavorare”. “Se prima incontravo diverse persone al giorno, ora che incontro una o due persone al massimo ho dovuto rivedere i miei piani adattandomi alla situazione”. Per tutelare la propria salute e quella dell’utenza, Pamela ha deciso di fare sesso col termoscanner incontrando clienti solo previo “controllo della temperatura con termoscanner” e di “pubblicizzarsi su siti sicuri”. Gisele invece, splendida ragazza trans appena arrivata dal Brasile, ha scelto di risolvere il problema degli spostamenti privilegiando le amicizie in chat. “Il sesso via webcam non è solo una moda ma è un vero e proprio cambiamento epocale del nostro settore” racconta Gisele. “Sono un personaggio, faccio degli spettacoli con sex toys hi-tech e non illudo nessuno. Ecco perché alcuni clienti mi preferiscono alla fidanzata reale”. Basta un clic quindi e si spalanca un mondo. Il sesso virtuale non ha limiti geografici e rappresenta una soluzione sicura per farsi trovare sempre perfetti e pronti.
COPRI CAPEZZOLI STELLA - BIJOUX INDISCRETS Stupisci il tuo partner con un bijoux per la decorazione del tuo corpo da non farti mancare tra la biancheria sexy! Oggi il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ti presenta i Copri capezzoli Stella – Bijoux Indiscrets, realizzati in silicone adesivo. Lasciali intravedere maliziosamente da sotto i vestiti o regala un effetto sorpresa a chi vuoi tu quando l’incontro si farà bollente. Sono perfetti anche per le ballerine di burlesque: luccicanti, divertenti e con quel tocco di glamour in più che ti renderà irresistibile. Immaginale accoppiate ad un corpetto, ad una guepiere oppure ad uno slip sexy dorato o di merletto nero!
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La Comunità Trans in Uruguay ha Bisogno di Te #TodosPodemos
La Comunità Trans in Uruguay ha Bisogno di Te Il mondo intero invoca il cambiamento, fa appello per salvare la sensibilità umana, la collaborazione e la solidarietà, il sostegno reciproco e altruistico.
Valentina Castillo, Natalia Ruiz, Nicol Salazar ed all’intero team di questa grande organizzazione che ha dimostrato che nell’unione c’è la forza e collabora… Ricorda che con PICCOLE AZIONI nascono GRANDI PERSONE.
In questa situazione pandemica dovuta al Coronavirus, ogni persona ha il potere di fare un piccolo cambiamento e ricostruire un mondo migliore da ora e per il futuro.
#UnitiControIlCoronavirus #IlPiccoleMagazine #MissTransStarUruguay #iostoacasa #iorestoincasa #restoincasaemidiverto #TodosPodemos
Oggi, Lucy Flores, Direttrice del concorso “Miss Trans Star Uruguay“, insieme a Il Piccole Magazine in Italia, invita a tutti coloro che desiderano unirsi alla bella e nobile causa di “Aiuto” di tutte quelle ragazze transgender in Uruguay, che a causa di questa situazione, oggi si trovano in una situazione davvero critica, senza cibo, senza aiuto, e molte, senza famiglia. Entra a far parte di coloro che vogliono cambiare il mondo, unisciti alla famiglia di “Miss Trans Star Uruguay” e insieme a Lucy Flores, 365
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co. Per ora la casaTrans è salvade , ma ho La Comunidad Ururinunciato al telefono fisso edde allaTi guay Tambien Necesita El mundo entero gritala por camseconda auto, mentre prima si usa bios,per apela por rescatar la sensisolo le emergenze assolutamente bilidad humana, la colaboración inderogabili. La spesa la faccio soloyai la solidaridad, el apoyo y discount e la mercato più mutuo economico, altruista. ma non sempre.
Ho rinunciato ad i pezzi pregiati del En esta situaciónche deho Pandemia mio guardaroba, venduto por el Coronavirus, cada persona tramite e-bay.” tiene el poder de hacer un cambio E y continua: reconstruir desde ya un mundo “Per fare la Cam Girl ho dovuto scomejor. prire il mio lato esibizionista, sopito e che Lucy non pensavo di avere, perché Hoy, Flores, Directora del certamen “Missche Trans Stard’animo Uruguay”, ho scoperto la forza ti fa en conjunto Piccole Magaziguardare alle con coseIlpiù importanti a ne Italia, hace un llamado a todos cui non si può rinunciare”.
aquellos que deseen unirse a la hermosa noble causa de proposta “Ayuda” La donna yafferma di essersi a todas aquellas chicas transexuaper lavori di ogni genere: “Ma nessules y transgénero de ‘Figuriamoci Uruguay, que no mi ha de considerato: se a causa esta situación, hoy día quella ha bisogno di lavorare’; neanse encuentran en una situación che come perayuda, le pulizie, crítica, sincameriera alimento,osin y evidentemente non dovevo sembrare muchas, sin familia…
disperata, perché neppure le richieste di lavoro città sono servite a Sé parte indealtre quienes quieren cambiar el mundo, únete a la familia qualcosa. de “Miss Trans Uruguay”, La mia faccia da Star signora mi frega yprima juntodela mio Lucycurriculum, Flores, Valentina che non Castillo, Nicol Salapresento Natalia per non Ruiz, perdere opportunizar, y todo el equipo de esta gran tà (in effetti, un curriculum di buon organización que ha demostrado livello ti preclude mansioni inferiori, que en la unión come está lacameriera fuerza, yuna chi assumerebbe COLABORA… laureata che non ha mai servito ad un tavolo?)”.con PEQUEÑAS ACCIORecuerda, Così, NES, prosegue: nacen GRANDES PERSONAS. “Forse sono ipocrita perché invece di prendere una decisione drastica#Ilho #UnidosContraElCoronavirus scelto di rimboccarmi le maniche e PiccoleMagazine #MissTransStarUruguay #QuedateEnCasa #To-di farmi guardare e desiderare invece dosPodemos prostituirmi. E’ meno grave che aprire le gambe?”.
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Ora, spunta il motivo principale per The of Urucui laTrans donnaCommunity ha deciso di fare la Cam guay Also Needs You Girl: “Nessuno si è degnato di darmi
una mano, di chiedere se avevo bisogno, di capire come facciamo (io e la mia famiglia) ad andare avanti senza lavoro. Potreste conoscermi, essere tra le vostre amiche, fermarmi con voi sul sagrato della chiesa in piazza.” Lei conclude: “Il sito a cui sono iscritta ha mantenuto le promesse: ricevo provvigioThe entire world screams for change, ni dirette su carta di credito; più ti appeals to rescue human sensitivity, mostri più hai riscontro. Una doppia collaboration and solidarity, mutual vita con sexy lingerie da un parte, e and altruistic support. per la vita fuori dalla Web Cam abiti In this Coronavirus Pandemic situacasual. tion, each person has the power to make a change and rebuild a better Sono questa, scrivo una lettera anoworld from now on. nima, come il mio profilo ed il mio Today, Lucy Flores, Director of the nickname da cam girl, è il mio appello “Miss Trans Star Uruguay” contest, da donna cosciente, che ha voluto together with Il Piccole Magazine tirare fuori la sua grinta e la sua indiItalia, calls on all those who wish to pendenza anche davanti ad un monjoin the beautiful and noble cause do in cui importa solo l’apparenza. of “Help” to all those transsexual Buona visione a tutti:” and transgender girls from Uruguay, Tutto questo è molto amaro, pieno di which because of this situation, today tristezza, ma chi non ne ha? Questa are in a critical situation, without è la storia di chi dal basso ha saputo food, without help, and many, wirialzarsi, e se esibirsi per mantenersi thout family lo chiama perdere dignità, è qui che Be part of those who want to change si sbaglia. La dignità la perde chi non the world, join the family of “Miss sa reagire! Trans Star Uruguay”, and together with Lucy Flores, Valentina Castillo, #coronavirus #iorestoacaNatalia Ruiz, Nicol Salazar, and the saenonricevo #iorestoacasa entire team of this great organization #iostoacasa #iorestoincasa that has shown that in the union is #webcam strength, and COLLABORATE Remember, with SMALL ACTIONS, GREAT PEOPLE are born. #UnitedAgainstCoronavirus #IlPiccoleMagazine #MissTransStarUruguay #KeepatHome #TodosPodemos
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Piccole Trasgressioni Nei Tempi Del CORONAVIRUS
Noi di Piccole Trasgressioni siamo consapevoli della delicata situazione esistente in Italia e nel mondo, condividiamo le vostre preoccupazioni, ma “siamo sempre con voi”. Supportando il motto #IorestoaCasa Piccole Trasgressioni mantiene la tua PUBBLICITA’ GRATUITA, dove ti facciamo sapere che “NELLE DIFFICOLTÀ, C’È SEMPRE UN MODO PER ANDARE AVANTI “… E così abbiamo messo a tua disposizione le nostre conoscenze per le migliori e più conosciute PIATTAFORME WEBCAM E SKYPE, con la migliore tecnologia, perché mai come adesso devi essere a casa e rispettare le leggi.
CURA ITALIA. È particolarmente interessante sapere che “qualcuno è con te” e che “questi siamo noi, Piccole Trasgressioni”.
“ogni persona possiede le proprie decisioni” Ricordiamo che “ogni persona possiede le proprie decisioni”, e di fronte a questa situazione estremamente preoccupante, “è ragionevole avere una visione più ampia e realistica per sopravvivere”, e non è esattamente “Vivere della critica”, ma piuttosto da “Devi essere a casa” “Soluzioni”. e “Proteggere la salute e la vita di Ecco perché Piccole Trasgressioni si tutti”. Ti facciamo sapere che Puoi concentra su di te e noi continuiamo trovare una soluzione adattata alla con te, come forse nessuno lo fa, per situazione, “senza mancare di rispetto aiutarti a superare questo periodo alle regole e alle decisioni personali di perché “i tempi cambiano e stiamo al tutti”, ancor più quando molte perso- passo con i cambiamenti ”. ne vengono dimenticate e non incluse Non siamo solo un sito pubblicicome soggetti di diritto nel decreto tario 367
siamo un sito di “Attivismo, Rispetto dei tuoi diritti e Supporto di solidarietà”, ecco perché abbiamo sviluppato campagne dedicate come “Piccole azioni, Grandi Persone” e altre, al fine di incoraggiare la lotta e il riconoscimento dei tuoi diritti di uguaglianza, inclusione e libertà. “Non vedere chi fa e chi non fa”, è meglio non perdere tempo in critiche, è tempo che tu pensi e sia tu che faccia qualcosa di positivo per il mondo e per te stesso… Ti invitiamo ad andare avanti e ricordiamo che in “PICCOLE TRASGRESSIONI LAVORIAMO PERCHE’ TU RESTI A CASA”. #IoLavoropercheTuRestiACasa. ***
be at home and respect the laws. “You must be at home” and “Protect everyone’s health and life”. We let you know that you can find a solution adapted to the situation, “without disrespecting everyone’s rules and personal decisions”, even more so when many people are forgotten and not included as subjects of law in the CARE ITALY decree. It is particularly interesting to know that “someone is with you” and that “this is us, Piccole Trasgressioni”. “every person has their own decisions” Remember that “every person has their own decisions”, and in the face of this extremely worrying situation, “it is reasonable to have a broader and more realistic view to survive”, and it is not exactly “Living from criticism”, but rather from “Solutions” . That’s why Piccole Trasgressioni focuses on you and we continue with you, as perhaps nobody does, to help you get through this period because We at Piccole Trasgressioni “times change and we are in step are aware of the delicate situation with changes”. existing in Italy and in the world, we We are not just an advertising share your concerns, but “we are site always with you”. we are an “Activism, Respect your By supporting the slogan #Ikee- rights and Solidarity Support” site, pathome that’s why we have developed dePiccole Trasgressioni keeps your AD- dicated campaigns such as “Small VERTISING FREE, where we let you actions, Great people” and others, know that “IN DIFFICULTIES, THERE in order to encourage struggle and IS ALWAYS A WAY TO GO FORWARD” recognition. of your rights of equality, And so we put our knowledge at your inclusion and freedom. disposal for the best and most well-k- “Do not see who does and who does nown WEBCAM AND SKYPE PLAnot”, it is better not to waste time in TFORMS, with the best technology, criticism, it is time that you think and because as never before you have to it is you who also does something po368
sitive for the world and for yourself … We invite you to go ahead and remember that in “PICCOLE TRASGRESSIONI, WE WORK BECAUSE YOU MUST STAY AT HOME”. #IWorkwhuileYouAreatHome.
está contigo” y que “somos nosotros, Piccole Trasgressioni”. “cada persona tiene sus propias decisiones” Recordemos que “cada persona tiene sus propias decisiones”, y ante esta situación extremadamente preocu*** pante, “es razonable tener una visión más amplia y realista para sobrevivir”, y no se trata exactamente de “Vivir de la crítica”, sino de “Soluciones” . Es por eso que Piccole Trasgressioni En Piccole Trasgressioni somos se enfoca en tí y continuamos conticonscientes de la delicada situación go, como tal vez nadie lo haga, para que existe en Italia y en el mundo, ayudarte a superar este período porcompartimos sus preocupaciones, que “los tiempos cambian y estamos pero “siempre estamos contigo”. al día con los cambios”. Apoyando el lema #YoMeQuedo- No somos solo un sitio de publienCasa cidad Piccole Trasgressioni mantiene tu somos un sitio de “Activismo, Respeto PUBLICIDAD GRATUITA, donde te a tus derechos y Apoyo Solidario”, es informamos que “EN LAS DIFICULTA- por eso que hemos desarrollado camDES, SIEMPRE HAY UNA MANERA DE pañas dedicadas como “Pequeñas ADELANTE” Acciones, Grandes Personas” y otras, Y por eso hemos puesto nuestro para alentar la lucha y el reconociconocimiento a tu disposición para miento de tus derechos de igualdad, las mejores y más conocidas PLATA- inclusión y libertad. FORMAS DE WEBCAM Y SKYPE, con “No veas quién lo hace y quién no“, la mejor tecnología, porque “Cuando es mejor no perder el tiempo criticanhay que estar en casa” y cumplir con do, es el momento en que piensas y las leyes. eres tú quien también hace algo posi“Debes estar en casa” tivo por el mundo y por tí mismo … y “Proteger la salud y la vida de todos”. Te informamos que puedes Te invitamos a seguir adelante y reencontrar una solución adaptada a cordar que en “PICCOLE TRASGRESla situación, “sin faltarle el respeto a SIONI TRABAJAMOS PARA QUE TE las reglas y decisiones personales de QUEDES EN CASA”. #YoTrabajoparatodos”, aún más cuando muchas per- QueEstesenCasa. sonas son olvidadas y no están incluidas como sujetos de derecho en el decreto CURA ITALIA. Es particularmente interesante saber que “alguien 369
Il successo arriva via CAM
ISA MAZZEI è una produttrice e sceneggiatrice americana, la cui famiglia visto il nome ha ovvie origini italiane; è nata a Santa Monica in California (USA). Ha scritto e prodotto la CAM di Blumhouse, un thriller psicologico su Netflix con Madeline Brewer; è anche autrice di CAMGIRL da Rare Bird Books. Isa è cresciuta a Boulder, in Colorado; i genitori svolgono l’attività di direttore della fotografia e di truccatrice, quindi appartengono al mondo dello spettacolo e della comunicazione. Isa si è laureata all’università di Berkeley, California, in Letteratura comparata nel 2013. Dopo il college, ha continuato a svolgere vari lavori, incluso quello di camgirl online, arrivando a guadagnare 15.500 dollari al giorno. Isa Mazzei ha iniziato a scrivere professionalmente nel 2016 con la sceneggiatura di CAM, liberamente ispirata alla sua esperienza di camgirl.
Al Fantasia International Film Festival nel 2018, le è stata assegnato il premio per la migliore sceneggiatura CAM. Nel novembre 2019 è stato pubblicato negli Stati Uniti il suo primo libro, una raccolta di memorie intitolato CAMGIRL; inoltre, i suoi scritti sono stati pubblicati in The Cut del New York Magazine. L’anno scorso ha scritto e prodotto con Cristina Ricci un episodio di 50 States of Fright (50 stati di spavento) dal titolo “Red Rum”.
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come anche la cosa più convenzionale può esprimere la qualità della persona.
In una recente intervista, Isa ha esternato il suo pensiero sui chiari e scuri del suo lavoro di “Camgirl”, partendo dalla constatazione che tutti hanno un’opinione sul porno, ma molti evitano di confrontarla con quella di amici o persone a cui sono affettivamente legate. Il libro dal titolo Camgirl racconta le memorie di un anno e mezzo di questa attività. Isa, che oggi ha 28 anni, è una ragazza fisicamente del tutto anonima; quella della porta accanto, o quella che non vi farebbe mai girare al supermercato, ma che ha evidentemente quel qualcosa in più nell’energia della sua personalità. Così dice delle sue prime paure ad esibirsi in biancheria intima per un pubblico online e paragona le sue prime uscite ad un tuffo in una piscina di acqua fredda, che può avvenire solo perché è una giornata torrida. Le paure si superano con la ragione ed il corpo ha la capacità di acclimatarsi molto più in fretta di quanto temiamo: da qui i tabù scompaiono come il calore quando si è immersi in acque fresche. L’autrice scopre che la fotocamera era il suo percorso non convenzionale verso la realizzazione personale e l’auto accettazione. Isa si esprime in modo diretto e chiaro quando dice come alcune persone si sono meravigliate, che una ragazza dall’aspetto così normale abbia potuto fare tanto denaro, togliendosi semplicemente gli abiti, ma aggiunge che a loro evidentemente sfugge
Non tutto è facile, anche nelle interpretazioni della gente, perché si può partire da chi ritiene banale spogliarsi ed arrivare a chi vede tutto questo come un’azione da “puttana”. Qui emerge la forza di Isa, quando sostiene che attorno a sé ha sempre avuto una rete di sicurezza, costituita dalla sua consapevolezza. Il sesso è sempre stato strano, ed Isa ammette che per esso ha sofferto, e di cui ha avuto paura, ma attraverso la macchina fotografica è riuscita ad affrontare questo disagio superandolo. La Cam le ha dato molta fiducia in sé stessa, consentendole di creare qualcosa di successo e trasformandola in imprenditrice del proprio lavoro. Isa sottolinea come il camming è stato il primo luogo in cui ha appreso che poteva stabilire ed imporre confini intorno al proprio corpo ed alla sua sessualità, con un risultato incredibilmente stimolante. La Webcam consente condizioni di sicurezza, anche psicologica, veramente straordinarie: infatti, è possibile designare “assistenti di sala” che hanno la possibilità di disciplinare il flusso degli utenti che si connettono. Questi assistenti hanno, fra l’altro, il compito di bloccare o sanzionare, fino all’espulsione dalla trasmissione, quegli utenti che hanno atteggiamenti inappropriati o fastidiosi, perché la camgirl non è mai sola, neppure davanti a spettatori “lontani”. Giova ricordare che la ragazza può
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proporsi a spettacoli sottomessi, in cui è legata ed imbavagliata, ma tutto deve avvenire attraverso un codice comportamentale; se uno spettatore continua a violarlo può essere espulso dalla trasmissione perché il sesso riguarda il consenso.
Isa cita frasi imbarazzanti che le sono state rivolte durante la trasmissione, ad esempio riferite ai peli pubici, del tipo: “Perché non li radi? E’ disgustoso!”, con la sua immediata risposta: “Perché pensi che sia disgustoso? Questo è un corpo femminile naturale”. Dopo questo scambio di battute Isa ha bloccato un modo critico di connettersi per umiliare la donna; la cam non è solamente luogo di sesso, ma anche di conversazioni su cose reali come la sobrietà ed il dolore, dove l’autoironia e l’umorismo giocano un ruolo importante. L’autrice in una intervista dice testualmente: “La video camera mi ha dato un’ottima prospettiva su quanto varia la sessualità umana. Uno dei motti nella mia stanza era:’Non disgustare qualcuno’, fintanto che hai il suo consenso, non giudicare qualcuno da quello che gli piace”.
Negli ultimi anni c’é stata una forte caduta della repulsione per la masturbazione femminile ed una grande accettazione dell’uso dei giocattoli sessuali, con un enorme aumento di questa richiesta. Quello che si pubblica rimane lì per sempre e bisogna essere consapevoli che poi non ci si deve vergognare, né nascondersi dietro a pretesti: esso è una parte della tua vita. Internet, può essere incredibilmente dannoso e violento, ma può anche essere uno splendido spazio per creare comunità e trovare persone a cui relazionarsi veramente. Ci sono tante persone che subiscono discriminazioni per la pubblicazione di loro immagini, questo è disumanizzante perché perpetua una violenza divenuta normalizzata, dall’ipocrisia corrente.
ISA MAZZEI lancia un appello: “Le persone dovrebbero pagare per la pornografia che consumano. Questa è la cosa più importante. Paga per il tuo porno e dì alle persone che paghi per il tuo porno. Rendi normale il pagamento per il porno. Esistono spesso modi di pagare il tuo porno direttamente agli artisti. E penso che quando numerose organizzazioni di lavoro sessuale e gruppi di difesa si oppongono alla legislazione (che combina il traffico di sesso con il lavoro sessuale), è importante che le persone ascoltino e amplifichino quel messaggio in modo che i legislatori possano capire gli effetti negativi di cosa stanno facendo”.
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Brenda Di Ponde un Gesto che Vale più di mille parole
Brenda Di Ponde, Arte, Amore ed Umanità in una Persona
è consapevole che c’è molto da fare per migliorare la situazione e ha deciso, con grande entusiasmo, speranza e tanto amore, di dedicare il suo tempo a creare con l’arte magica delle sue mani, oltre tremila (3000) mascherine da donare a tutte quelle persone che ne hanno bisogno per proteggere se stesse e i gli altri.
Oggi, di fronte alla pandemia che continua a diffondersi e rivendicare migliaia di vite in tutto il mondo, soprattutto in Italia, dove la salute e la vita di un numero incommensurabile di persone è stata colpita dal Coronavirus e continua a lasciare giorno per giorno, una scia di vittime, sogni insoddisfatti, sorrisi sordi, lacrime e tristezza, con desolazione ovunque, è anche importante conoscere il lato positivo, altruistico e bello delle persone che fanno ciò che è in loro potere per combattere questo momento doloroso. Parliamo di persone come Brenda Di Ponde, una rinomata stilista che vive in Italia, in particolare in Lombardia, la regione più colpita dal coronavirus, è rimasta in casa, ma non si ferma, 373
Azioni come queste frutto delle mani di Brenda Di Ponde, sono quelle che indicano la ricchezza umana di persone che si sforzano nell’aiutare il paese. Sono azioni appropriate all’emergenza, solo al fine di dimostrare che ciascuno di noi può dare sempre il meglio, anche tu che leggi queste righe, le Piccole Azioni rendono Grandi le Persone. Quale buona azione sei disposto a fare per il mondo? Possiamo dire che nonostante le persone siano costrette in casa, l’animo umano vince su ogni difficoltà. #iorestoacasaenonricevo, ogni piccolo gesto se sommato a tanti altri alti forma quella goccia che riempie il mare e da questa unione l’onda di umanità che spazzerà via questa triste storia che stiamo vivendo in questi giorni. ***
sigue extendiéndose y cobrando miles de vidas a nivel mundial, especialmente en Italia, donde la salud y la vida de una cantidad inmensurable de personas se ha visto golpeada por el Coronavirus, y sigue dejando día a día, un saldo lamentable de vidas perdidas, de sueños sin cumplir, de sonrisas apagadas, de alegrías convertidas en llanto y tristeza, con la desolación por doquier, es importante también poder conocer el lado mas positivo, altruista y hermoso de las personas que hacen lo mejor para combatir este doloroso momento. Personas como Brenda D’Ponde, una estilista reconocida que radica en Italia, especialmente en la Provincia de la Lombardia, el sitio mas golpeado por este fatal coronavirus, se ha mantenido en casa, pero no se detiene, es conciente que hay mucho por hacer para mejorar la situació, y ha decidido, con gran entusiasmo, esperanza, y mucho amor, dedicar de su tiempo para recrear el arte mágico de sus manos, a través de la creación de mas de Tres Mil (3000) mascarillas para ser donadas a todas aquellas personas que tanto lo necesitan para protegerse y proteger a los suyos. Acciones como estas que van hechas de la mano de Brenda D’Ponde, son las que denotan la riqueza humana de personas que se esmeran por ayudar a resurgir un país, y son propias de enfatizar y enaltecer, solo con el fin de demostrarle a cada uno de los que lee estas líneas, que Pequeñas Acciones hacen Grandes Personas.
Brenda Di Ponde, Arte, Amor Tu, que buena acción estás diyH umanidade en una Sola Perso- spuesto a hacer por el mundo? na Hoy día, ante la Pandemia que *** 374
with great enthusiasm, hope, and too much love, to dedicate her time to recreate the magical art of her hands, through the creation of more than Three Thousand (3000) masks to be donated to all those people who need it so much to protect themselves and their beloved. Actions like these that are done by the hand of Brenda D’Ponde, are those that denote the human wealth of people who strive to help to resurrect a Brenda Di Ponde, Art, Love country, and are proper to emand Humanity in one Person phasize and exalt, only in order to demonstrate to each one of Today, in the face of the Pandemic that continues to spread those who reads these lines, that Small Actions make Great and claim thousands of lives People. worldwide, especially in Italy, where the health and life of an immeasurable number of people What good deed are you willing to do for the world? has been hit by the Coronavirus, and continues to leave day by day, a unfortunate balance of lost lives, unfulfilled dreams, dull smiles, joys turned into tears and sadness, with desolation everywhere, it is also important to know the most positive, altruistic and beautiful side of people who do what is best for combat this painful moment. People like Brenda D’Ponde, a renowned stylist who lives in Italy, especially in the Province of Lombardy, the site hardest hit by this fatal coronavirus, has remained at home, but she does not stop, she is aware that there is much to do to improve the situation, and has decided, 375
Il vocabolario di scienze sociali e la binarietà cis/trans
Pubblichiamo un interessante estratto dallo studio di Kevin Henderson tratto dal volume “Becoming lesbian: Monique Wittig’s queer-trans-feminism”, pubblicato in Journal of lesbian studies del 2017. Una delle promesse della teoria trans è di sradicare i confini imposti socialmente e di portare fuori le persone da «un punto di partenza non scelto» (Susan Stryker, Transgender History, Seal Press, Berkeley 2008, p. 1). Per far uscire fuori i soggetti da un punto di partenza di patologizzazione e abiezione, una delle strategie-chiave della teoria e dell’attivismo trans è stato di marcare e denominare categorie non nominate che sussistono in quanto arbitraria normalità e date per scontate. L’attivismo trans ha formulato il termine ‘cisgender’ per dare una definizione a chi non era transgenere.
Come fa notare Aultman, «[…] il genere di una persona cisgender sta dallo stesso lato del sesso assegnatole alla nascita, contrariamente a questo il genere di una persona transgenere è sull’altro lato (-trans) del sesso assegnato alla nascita. I termini uomo e donna, smarcati, tendono a normalizzare lo status cis, rinforzando l’arbitraria “naturalezza” dell’essere cisgender. Quindi, usare gli identificativi di “uomo cis” e “donna cis” , insieme a” uomo trans” 376
turale tra questo sesso e la sua identità o espressione di genere, proprio perché “cisgender” appare come un neutro descrittore del corpo. Sebbene l’uso crescente del termine “cisgender” da parte di medici e sociologi sia stata una causa celebrata da militanti e teoria trans, la critica di Monique Wittig al linguaggio delle scienze sociali dovrebbe farci riflettere su quanto facilmente questo vocabolario possa essere (e sia stato) strumentalizzato per mantenere le categorie di sesso e genere e mettere in risalto l’autorità epistemica di medici e sociologi disconnessi dalla politica trans-queer-femminista.
e “donna trans”, crea resistenza alla riproduzione della norma e alla conseguenza marginalizzazione trans da essa prodotta» (Cisgender, in TSQ. Transgender Studies Quaterly, 1, 61–62).
Tuttavia, Aultman nota anche che “cisgender” potrebbe sottilmente riaffermare la “naturalità” di essere nati e nate con certe caratteristiche sessuate. Mentre “non-trans” certamente non ha la stessa efficacia descrittiva di “cisgender”. La prima frase di Aultman dimostra che l’introduzione di “cisgenere” come opposizione di transgenere enuclea sia sesso che genere come binari e li inserisce in uno schema di corrispondenze (“stesso lato” / “lato opposto”).
In certi usi, la categoria “cisgender” potrebbe contribuire a naturalizzare l’idea che esista un “sesso prediscorsivo” fondato all’interno del corpo e una connessione na-
Come notano Epps e Katz, «per Wittig, il connubio tra femminismo e femminilità costituiva precisamente una grande strumentalizzazione della ragione al servizio della soggezione, secondo quella che Marcuse chiamava “desublimazione repressiva“, per segnalare quanto concetti e propositi apparentemente liberatori come quelli della liberaziome sessuale potessero in realtà servire gli interessi di un potere repressivo» (Monique Wittig’s materialist utopia and radical critique, in GLQ. A Journal of Lesbian and Queer studies, 13, 4, pp. 439 e ss.). Oppure, si potrebbe pensare all’ammonimento di Foucault nel primo volume della sua Storia della sessualità: “Non si pensi che dicendo di sì al sesso, si dica no al potere”.
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Le panchine arcobaleno di Milano
Una bellissima iniziativa si sta per svolgere a Milano, nell’ambito della lotta all’omofobia. Studenti e volontari infatti, a partire dal 15 marzo, realizzeranno e dipingeranno 10 panchine con i colori dell’arcobaleno, simbolo della comunità LGBT. L’iniziativa, partita dal Municipio 8 di Milano, la cui amministrazione ha stanziato mille euro durerà fino al 17 maggio, sempre se lo stato di emergenza da Coronavirus non dilati i tempi, naturalmente. Il senso di questa iniziativa è inequivocabile: dire no ai pregiudizi e alle violenze omofobe che stanno imperversando tristemente in Italia negli ultimi anni. Come cita Gay.it, l’ultimo episodio è quello avvenuto a febbraio in città ad opera di cinque persone legate agli ambienti di estrema destra contro un attivista LGBTQ”. Ma perché la scelta di dipingere le panchine con i colori dell’arcobaleno? Lo spiega Giulia Pelucchi, vicepresidente del Municipio 8: “l’intento, infatti, è quello di dipingere di domenica insieme ai cittadini e ai volontari delle associazioni Lgbt.
In questo liceo (Istituto Severi-Correnti, dove verrà installata l’ultima panchina arcobaleno) si sono verificati eventi omofobi, così abbiamo deciso di coinvolgere anche gli studenti in alcune iniziative, di far esibire il ‘Checcoro’ (primo coro Lgbt di Milano) e, nel clima generale di festa, ci saremo anche noi e alcune associazioni pronti a diffondere materiale informativo contro gli stereotipi di genere”. A realizzare le panchine arcobaleno sarà in particolare il Coordinamento Arcobaleno. Per il momento si occuperà della costruzione nella zona Nord-Ovest della città. Sempre Giulia Pelucchi ha poi spiegato a Repubblica: “partiremo da CityLife, QT8, Lampugnano, fino ad arrivare a Trenno, Villapizzone e Quarto Oggiaro. Abbiamo notato che a Milano mancavano quasi del tutto le panchine arcobaleno. Così abbiamo pensato di rimediare dipingendone un numero consistente, per ricordare ai cittadini le vittime di violenza verbale e fisica soltanto per il loro genere e orientamento sessuale”.
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Due importanti comunicazioni da Regina Satariano
Regina Satariano, Responsabile del Consultorio Transgenere di Torre del Lago Puccini, lancia due importanti comunicazioni in merito alla situazione di emergenza causata dal Coronavirus.
La seconda comunicazione importante riguarda il Consultorio Transgenere. Regina Satariano tende a precisare che questi è regolarmente aperto e la Segreteria rispetta gli stessi orari ed è a disposizione per qualsiasi tipo di informazioni a chi lo necessita. “La La prima è che si è diffusa una fake novità” - spiega Regina Satariano - “è news, nella quale si dice che la polizia che abbiamo messo a disposizione e i carabinieri possono verificare se degli utenti che hanno preso e vole trans che hanno annunci, hanno gliono prendere appuntamenti con utenti in casa: “si tratta di una notizia me e con gli psicologi, SKYPE. Questo assolutamente falsa, nessuno può mezzo permetterà di non far sentire venire a violare la libertà che si ha soli chi ha bisogno di assistenza, spein casa senza essere stato richiesto, cialmente in questo momento in cui ne paramedici, ne medici, ne forze la solitudine è primaria”. dell’ordine, per cui, restate tranquille sotto questo profilo” - afferma ReUn’iniziativa contro l’isolamento gina Satariano. Per quanto riguarda applaudita anche dalla USL del terriil Coronavirus: “basta rispettare le torio, perché permette di dare contirestrizioni e uscire solo dopo le 18 nuità agli utenti che hanno bisogno per motivi utili (salute, lavoro, emer- di continuare la terapia psicologica. genze familiari). Per il resto, chi si vuole incontrare attraverso gli annun- “Se c’è la possibilità di usare I mezzi ci può farlo dalle 6 del mattino alle 18 moderni, perché non farlo?” - didi sera secondo le disposizioni vigen- chiara Regina Satariano, e conclude: “Raccomandiamo a tutti quanti di ti, ovviamente utilizzando le dovute precauzioni per tutelare la salute. Mi rispettare le regole per il bene di tutti raccomando, dopo le 18, restate a e della comunità stessa e vi invitiamo casa!”. a prendere appuntamento con noi via Skype”.
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Stefania Zambrano lancia un appello sul Coronavirus
Stefania Zambrano si esprime sull’attuale emergenziale argomento del Coronavirus e si dichiara da parte della polizia. L’attrice, ideatrice e organizzatrice del rinomato concorso Miss Trans Europa, dice la sua su quello che sta accadendo in Italia e nella sua amata Napoli: “è un periodo molto triste per tutto il mondo, per la paura del Coronavirus. Ci sono tante persone malate, tante in ospedale e, purtroppo, tante sono già decedute e in una bara”. E continua: “il mondo piange, ha paura e teme la morte. Riguardo la rivolta avvenuta tra ieri e oggi nel carcere in via Poggioreale, c’erano tante famiglie che facevano casino, umiliando le forze dell’ordine perché hanno dovuto sospendere i colloqui”. E qui Stefania Zambrano si schiera apertamente: “voglio riferire al mio popolo napoletano che le forze dell’ordine non c’entrano, sono a rischio anche loro, hanno famiglia come noi e lavorano per noi. Dobbiamo solo dire grazie che hanno avuto il coraggio di portare una divisa e non è poco. Dobbiamo anche capire che se hanno sospeso i colloqui è solo per tutelare al meglio tutti riguardo
al Coronavirus, non certo perché non esiste più il diritto di abbracciare i propri figli, la madre e la moglie. Invece di far tanto rumore, le persone potrebbero chiedere piuttosto di star vicino ai familiari detenuti con una telefonata in più a settimana a spese del Governo”. E lancia un appello: “chiedete di farvi scrivere una volta al giorno, sempre a spese del Governo, non dobbiamo essere egoisti nel voler fare i colloqui a tutti I costi, rischiando di rovinare figli e mariti a causa del contagio. Chi parla è una semplice ragazza trans che combatte per ottenere tutti i diritti che vi vengono negati e “sorella” di ragazzi che hanno fatto la detenzione”. Infine avverte: “ora non è periodo per fare la guerra, dobbiamo solo imparare a educarci a fare quello che tutti i giorni ci riferiscono in televisione. Si sta sviluppando una situazione di gravità e solo tutti noi, uniti, dobbiamo sostenerci e restare in casa per proteggere noi stessi e gli altri. Amo la mia Napoli e se dobbiamo reagire facciamolo con la ragione e il diritto ci vengono dati: oggi i social solo la nostra forza, solo amando noi stessi possiamo amare anche il prossimo”.
I dati del turismo LGBT in Italia e nel mondo
Il turismo LGBT è divenuto negli ultimi anni un segmento sempre più economicamente interessante sia per le destinazioni che per gli operatori del settore. Secondo quando riportato dal sito ANSA, il turismo LGBT è un mercato che nel mondo vale 200 miliardi di dollari, ma solo 2,7 dei quali sono spesi in Italia. Questo, nonostante il Bel Paese sia tra le mete più desiderate scende di classifica al momento di concretizzare il viaggio.
svolgerà fuori dagli Usa. Ad aggiudicarsi la sede è stata Milano, dove dal 6 al 9 maggio arriveranno almeno 700 delegati. Alessio Virgili, presidente del comitato promotore della convention ha dichiarato: “Non è stato facile trovare la location giusta ma grazie a Comune, Fiera e Enit siamo riusciti a presentare una candidatura di alto livello”.
L’evento di apertura del 7 maggio si svolgerà in tutto il Castello Sforzesco, mentre La comunità Lgbtq ha pre- la sede dove si svolgeranno la maggior parte delle sentato alla Bit (Borsa Internazionale del Turismo) di sessioni formative e degli FieraMilanoCity di febbraio il incontri sarà l’Hotel Luna, trend e le aspettative, lan- vicino a Fiera Milano-Rho. ciando la convention mondiale che dopo tanti anni si 381
Regina Satariano incontra gli Scout di Viareggio
Stasera, mercoledì 4 marzo, presso l’oratorio della Parrocchia di San Giovanni Bosco (Viareggio), si svolge il secondo incontro tra il clan del gruppo scout Viareggio 3 (venti ragazzi dai 16 ai 20 anni) e Regina Satariano, responsabile del Consultorio Transgenere di Torre del Lago Puccini. Si tratta del secondo incontro dopo quello di lunedì 2 marzo, voluto dal gruppo Scout per comprendere meglio la situazione delle persone transgender in Italia, conoscere i loro disagi e sapere ciò che comporta essere trans. Dunque, il focus è sul topic della sessualità, comunità LGBT, orientamento sessuale e identità di genere. Nel primo incontro, Regina Satariano si è presentata con Riccardo, un ragazzo Ftm che ha raccontato la sua esperienza di vita e cosa significa essere una persona trans Ftm ai tempi d’oggi. Le persone Ftm sono in aumento rispetto agli anni precedenti perché le dinamiche e le consapevolezze sono diverse rispetto a tempo fa e I ragazzi oggi affrontano il percorso con più determinazione. Nel secondo incontro di stasera, verrà proiettato il documentario celebrativo di 10 anni di attività del Consultorio Transgenere, prodotto da Piccole Magazine Tv, in cui viene spiegato attraverso te-
stimonianze dirette cosa significa essere trans. Raggiunta telefonicamente, Regina Satariano ci ha detto: “l’invito del Gruppo Scout e dei due responsabili mi ha inizialmente sorpresa perché non è così scontato che una realtà solitamente non troppo vicina alla cosiddetta condizione LGBT e di orientamento diverso, sia interessata a conoscerla. In questo caso, ritengo importante il contatto perché da modo di conoscere meglio il nostro percorso”. E ha proseguito: “questo porta un passo avanti la conoscenza, facendo capire quello che è il dsagio che molte persone trans vivono, a partire dal bullismo”. Infine, Regina Satariano ha rimarcato l’importanza di apprendere attraverso l’esperienza diretta: “ai ragazzi e alle ragazze intervenuti, ho chiesto se qualcuno di loro conosceva persone trans. Alla risposta negativa, ho detto che ora conoscono me e Riccardo e di parlarne con serenità a casa. Questo permette la divulgazione positiva di chi noi siamo con familiari, amici e parenti e servirà a diffondersi a chi ascolta. Mai come oggi del resto le notizie sono confuse, e per questo è importante conoscere la realtà”.
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CORONAVIRUS
Essere informati significa prevenire Secondo le stime di Global Health, insieme all’Organizzazione mondiale della sanità, ci sono molte malattie croniche che causano circa il 72% dei decessi nel mondo, come condizioni cardiovascolari, tumori, diabete e ipertensione, e questi sono solo alcuni dei più frequenti. Oggi, quando nuove malattie “nascono” e/o “vengono alla luce” nel mondo, noi umani siamo i primi responsabili di tutto ciò che accade, e ciò è principalmente dovuto alla mancanza di informazioni aggiornate, corrette e obiettive. Il rischio è di “credere” in tutto ciò che di solito vediamo pubblicato, dalle notizie “false”, scritte senza una certificazione di fonte
e senza obiettività. Molti media si dedicano a “divulgare questo tipo di informazioni” con l’obiettivo principale di essere riempiti di “follower”, e con ciò, di concentrarsi maggiormente su un numero statistico di visite a siti Web. E’ qui che la Educazione gioca un ruolo cruciale nella nostra vita. Oggi i media (giornali, radio, televisione e internet) concorrono per occupare il primo posto nelle notizie e giocano allo stesso modo con l’ignoranza di molti che “credono nella prima cosa che leggono”. Approfittando dell’occasione, ci sono così tanti articoli pubblicitari che ruotano in tutto il mondo su CORONAVIRUS, dove ci sono per-
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sino antagonismi, definizioni diverse, statistiche in rosso e, quindi, una serie infinita di titoli pubblicitari che, oltre della sensibilità umana, causano non solo rabbia, ma anche caos, un caos dovuto alla disinformazione. Sapevi che ci sono malattie diverse dal Coronavirus che uccidono molte più persone all’anno? Un semplice esempio, Ebola, Tubercolosi, Malaria, Zika, HIV e la stessa influenza, tutti causati da virus e/o vettori che possono essere superati attraverso la PREVENZIONE.
3.- Scopri Coronavirus (con attenzione a fonti affidabili e ufficiali) 4.- Evita di viaggiare se hai la febbre o la tosse. 5.- Se hai una tosse o uno starnuto, usa la manica della camicia o usa un fazzoletto e poi scartala. 6.- Se hai più di 60 anni o se hai un’infezione di base come malattie cardiovascolari, condizioni respiratorie, diabete, hai un rischio maggiore di sviluppare gravi # COVID19. 7.- Se non ti senti bene, resta a casa e chiama il medico, che ti chiederà dei sintomi, dove sei staCos’è la prevenzione per te? to e con chi sei stato in contatto. L’Organizzazione mondiale della Ciò ti aiuterà a ottenere i consigli sanità (OMS) definisce 3 livelli di giusti e ti impedirà di infettare gli prevenzione come l’obiettivo della altri. medicina del lavoro: prevenzione 8.- Se sei malato, resta a casa, primaria, secondaria e terziaria, mangia e dormi separatamente che coinvolgono diverse tecniche dalla tua famiglia, usa posate e e obiettivi, unendo i criteri del utensili diversi. gruppo di malattie della salute, 9.- In caso di difficoltà respiratorie, a seconda dello stato di salute chiamare il medico e consultare dell’individuo, gruppo o comunità immediatamente un medico. a cui sono diretti. Queste tecniche 10.- È normale e comprensibile agiscono sopprimendo i fattori sentirsi ansiosi, specialmente se sfavorevoli prima che generino la vivi in un paese o in un’area colpimalattia o l’incidente. ta, scopri cosa puoi fare nella tua comunità, discuti su come stare al Pertanto, è necessario che l’essere sicuro a casa, sul posto di lavoro, umano debba vedere una malattia, a scuola o in adorazione. un’epidemia o una pandemia per “iniziare a usare le tecniche di pre- Infine, se ciascuna di queste venzione”? Dall’istruzione domesti- tecniche venisse utilizzata come ca e scolastica ci insegnano queste abitudine igienica quotidiana, tecniche di cura, e siamo noi che sicuramente il caos causato da ignoriamo l’importanza di essa. tutti questi virus e malattie sarebbe notevolmente inferiore. Come Parliamo della prevenzione del Co- promemoria: LE INFORMAZIONI ronavirus in base alle dieci misure GIUSTE, REGOLATE E OBIETTIVE stabilite dall’Organizzazione mon- SONO IL MODO PIÙ INFALIBILE diale della sanità: DA PREVENIRE. “Essere informati 1.- Lavati le mani. significa prevenire” 2.- Pulire regolarmente le superfici. 384
Sei a casa con il Coronvirus? Fai un regalo al tuo amore!
Da oggi, ogni tuo desiderio è a portata di click! Com’è? È molto semplice: sul sito online del Sexy Shop Boutique “I Trasgressivi” trovi, dentro la scheda di ogni prodotto in vendita, l’icona di Whatsapp per condividere subito con vuoi tu, il regalo che vorresti... senza possibilità di errore!
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UNA PROFESSIONE PER IL DOMANI: ma l’oggi è già domani.
In molti paesi anglosassoni è una professione affermata e chi la pratica si chiama “cam-girl” o “cam-boy”. Il termine, naturalmente inglese, significa ragazza o ragazzo telecamera. Il termine è veramente appropriato perché in greco “TELE” significa “lontano” e la ragazza o il ragazzo si trovano in “una camera lontana”, che si raggiunge attraverso il WEB-CAM. Il WEB è l’insieme dei siti internet, con il quale si possono fare una enormità di attività. Basti pensare all’insegnamento o le video conferenze, frutto del WEB2, che consente di interagire. È lì, davanti a te, ma è lontano centinaia o migliaia di chilometri, magari in un luogo sconosciuto! Il sesso, che è sempre in prima fila tra le attenzioni umane, non si è lasciato sfuggire questo strumento della tecnologia ed è nato il mondo delle CAM SEX.
e di spazio. I protagonisti possono vivere la loro avventura virtuale, ciascuno comodamente sdraiato nel letto di casa propria. All’inizio, il fenomeno nacque spontaneamente (chissà chi fu la prima?) da ragazze, “cam girl”, che si spogliano, a pagamento, davanti ad una telecamera che mostra le immagini su Internet. Le prime furono ragazze giovani, anzi giovanissime, ma ora l’attività si è espansa a donne adulte di ogni tipo, attratte da guadagni facili e sicuri. E’ la prospettiva di guadagnare bene senza troppa fatica ad attrarre studentesse e casalinghe, pronte a denudarsi o masturbarsi sul Web. Il denaro attrae il mondo femminile e pare che la metà delle donne sarebbe disposta a farlo. Una leva psicologica che muove la curiosità è certamente considerare la webcam come il buco della serratura della camera da letto. C’è una sorta di impunita innocenza in chi spia ed in chi si lascia spiare. Il tempo delle ragazzine che si esibivano in cerca di emozioni a distanza
La CAM Sex ha dato luogo ad una rivoluzione nel mondo dell’erotismo digitale, interattivo ed immediato, perché non conosce limiti di tempo 386
o in cambio di regalini, come biancheria intima, libri o CD, è finito. i è entrati in un fenomeno non più occasionale, ma strutturato nel sistema delle offerte erotiche.
che la webcam è un riflesso della vita reale; è pura fantasia ed a questa consapevolezza ci si deve attenere.
Le ragazze che svolgono la professione di “cam girl” hanno il vantagL’eros virtuale a pagamento ha dei gio che nessuno mette loro le mani meccanismi universali, identici in tut- addosso e quando vogliono interromto il mondo. pere ogni rapporto lo possono fare La tariffa è a tempo: un tanto al semplicemente premendo un tasto. minuto ed attraverso un meccanismo Certo, per fare questo lavoro occorromoltiplicatorio di due/tre euro al mino alcune caratteristiche fondamennuto per tanti utenti consente ottimi tali: essere esibizionista di natura, guadagni. senza alcun problema per il proprio Chi gestisce i siti dove si esibiscono le corpo; essere fortemente motivate al ragazze ha guadagni che naturalmen- guadagno. te condivide con le ragazze. Infatti, la “cam girl” è una ragazza La professione di “cam girl” è diffuo donna che si guadagna da vivere sissima nel mondo anglosassone ed senza muoversi dalla propria camera è diventata una “cura” infallibile per da letto, lavorando davanti ad una sanare bilanci personali e familiari in webcam in reggiseno e lingerie. crisi economica. Lei, la protagonista, mette in scena spettacoli erotici chattando con clienti, virtuali spettatori, invogliandoli ad iniziare una chat privata, in gergo PVT (acronimo di privato). Così, dall’inizio dello spettacolo privato la “cam girl” inizierà a guadagnare in base al tariffario ed alla cifra concordata per ogni minuto di chat. Lo spettatore di turno dovrà versare la somma pattuita sulla carta della ragazza o del gestore del portale che Gli utenti delle CAM SEX sono uomini offre il servizio. di tutti i tipi, dal professionista all’oLa fantasia è al potere quando sesso peraio. Ognuno con le sue fantasie, e finanza si coniugano. spesso sposati, e che sovente chiedono un incontro alla “cam girl”, se Oggi il web offre moltissimi siti, in cui ne hanno particolarmente apprezzato basta registrarsi e fare una ricarica l’esibizione. La donna però sistemadi alcune decine di euro con carta di ticamente nega questo, in quanto è credito, per accedere ad una video consapevole che il rapporto esiste chat con decine di ragazze di tutto il solo nella webcam. mondo; si trova veramente di tutto. Ci sono uomini ossessionati dal sesso Lo spettacolo in PVT è senza limiti, cibernetico perché solo lì riescono a perché è un momento intimo con il scrollarsi quei tabù e quelle inibizioni cliente, il quale lui solo può continuada cui non riescono a liberarsi nella re a chattare con la “cam girl” scelta, vita reale. mentre altri possono solo guardare Dunque, non bisogna mai scordarsi (spy cam) pagando sempre al minu387
LIKE BE CAM SEX
to; questi ultimi, in sostanza, fanno i “guardoni”.
Se anche tu vuoi far parte di questo mondo e mostrarti in diretta live, e stabilire un contatto visivo e sonoro con migliaia di amici desiderosi di conoscerti, ti spieghiamo subito come fare; è semplice.
Lo SHOW è invece uno spettacolo accessibile a tutti gli utenti, con una tariffa a biglietto, come quello di teatro, che ha un prezzo prestabilito e non una tariffa oraria a minuto. La fine di un PVT lo può decidere la ragazza, ma solitamente sono gli utenti che chiudono quando sono “venuti” (la masturbazione è la pratica stimolata dallo spettacolo) o se hanno finito il credito. Ci sono casi in cui le donne lavorano “in proprio”, utilizzando le chat di Messenger, Skype, Whatsapp e Viber.
Nella homepage del sito Kleineuebertretungen accedi alla sezione LIKE BE SEX CAM. Dopo una veloce registrazione potrai fornire il tuo nickname. Kleineuebertretungen è la piattaforma più usata in tutto il mondo, dove potrai sia vedere e sia essere! Questa piattaforma da sempre attenta alle novità tecnologiche del mercato, ormai da qualche anno, ha scelto di entrare nel mondo delle SEX CAM. Sei interessata? LIKE BE SEX CAM è semplicissimo! Se sei maggiorenne e sei una casalinga o una studentessa, una escort, una trans, una mistress o un boy puoi iscriverti al servizio webcam cliccando qui.
Le motivazioni sono le stesse che abbiamo visto precedentemente ed il sesso su Internet è un affare milionario.Donne, mogli, ragazze, disoccupate decidono di fare quello che vogliono, se arrotondare e levarsi qualche capriccio o trarne una fonte di sostentamento per la propria vita.
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Le chat più lunghe sono alla sera tardi; sono mariti che fanno sesso virtuale mentre le mogli dormono. Non ci sono orari, ma una cosa è certa: più lavori, più guadagni. Per molte ragazze la professione di “cam girl” è diventata “la porta della libertà”. Consente loro un fisso mensile ed alcune sono arrivate a comprare casa. Certamente i soldi non sono tutto, ma aiutano a fare tante, ma veramente tante cose! 388
Camila Prins, prima trans madrina della scuola di Samba: ‘ballo contro il pregiudizio’
Camila Prins è la prima madrina trans del gruppo speciale di Samba del Carnevale di San Paolo, e balla in faccia alla transfobia. Realizzando il sogno che aveva fin da bambina, ha ballato anticipando la sfilata del gruppo Colorado do Brás e si è detta molto felice per il rispetto che ha ricevuto ovunque durante i festeggiamenti a San Paolo. “Essere la prima transessuale ad esibirmi di fronte a un gruppo è un grande risultato, perché ho portato alta la bandiera dell’orgoglio trans. Sono spaventata dalla situazione in Brasile, che è il paese che uccide il maggior numero di persone transessuali al mondo. Subiamo discriminazioni 24 ore al giorno. Dobbiamo guadagnare rispetto nella società, mi sento fortunata ad essere arrivata qui”, ha detto durante le prove della sfilata, a Yahoo. La sua nomina a madrina del gruppo di Samba è il risultato di duro lavoro e perseveranza. Camila Prins ha atteso 18 anni prima di
raggiungere la posizione di regina dal gruppo che apre il Carnevale, nel 2018. Per celebrare il nuovo ruolo, la ballerina ha preparato una sorpresa per la sfilata lungo il celebre viale. “Quando parliamo di transgender, le persone hanno una visione di emarginazione, prostituzione e crimine. Tutti hanno avuto paura quando hanno sentito che avrebbero avuto una trans davanti al gruppo nel 2018. Ma noi arriviamo e otteniamo rispetto, conquistando e dimostrando che non è così. Era un sogno diventato realtà e lo è ancora. Quest’anno ho sostenuto le spese per vestirmi lussuosa e sono euforica. Ho rappresentato un gioiello, con l’aiuto di un meraviglioso studio, Espaço Luz”. Per essere prefetta alla parata dell’associazione – la seconda scuola che ha sfilato ad Anhembi, il 22 febbraio scorso – Camila Prins ha iniziato la preparazione tra mondo accademico ed estetica. E si è ispirata ad un suo idolo. “È una preparazione intensa e 389
serve un sacco di allenamento. Vivo di fretta, ma lo adoro. Alla fine, ne vale la pena. Quando sono entrata nel gruppo, il mio cuore ha mancato un colpo, tutto cessa di esistere, è pura emozione. Per entrare nel viale, mi sono lasciata ispirare da Luiza Brunet, che è una donna meravigliosa. Rabbrividisco anche quando parlo di lei, è esuberante e molto affascinante”.
do grupo especial é o resultado de muito trabalho e perseverança. Há 20 anos no Carnaval pela Camisa Verde e Branco, Camila Prins esperou 18 até conseguir chegar ao posto de rainha pelo grupo de acesso em 2018. Para comemorar a nova função, a bailarina prepara uma surpresa para a avenida.
A alçada à madrinha de bateria
Fonte: Yahoo.
“Quando falamos de transgênero, as pessoas têm aquela visão marginalizada, da prostituição, do *** crime, e todos ficaram assustados quando souberam que teriam uma Camila Prins, primeira trans a trans à frente da bateria em 2018. frente de uma bateria de esco- Mas a gente chega e vai ganhanla de samba em SP, comemo- do o respeito, conquistando, mora: ‘Eu sambo para o preconstrando que não é assim. Foi a ceito’ realização de um sonho e continua sendo. Neste ano, assumi os gaCamila Prins, a primeira madrinha stos do luxo e venho exuberante. de bateria transexual do grupo de Venho representando uma joia, especial do Carnaval de São Paulo, com a ajuda de um atelier maraestá sambando na cara dos tranvilhoso, o Espaço Luz.” sfóbicos. Realizando um sonho de criança, ela comemora a oportuni- Para fazer bonito no desfile da dade de sair à frente da bateria da agremiação — a segunda escola Colorado do Brás, e se diz muito a desfilar no Anhembi, dia 22 de feliz pelo respeito que tem recebi- fevereiro — Camila Prins pegou do por onde passa pela folia pauli- na preparação entre academia e stana. estética. E, para se inspirar, ela tem um ídolo. “Ser a primeira transexual à frente de uma bateria é uma grande “É uma preparação intensa de conquista, porque consigo levantar muito treino. Vivo numa correria, minha bandeira. Fico assustada mas eu amo. No final, tudo vale com a situação do Brasil, que é o a pena. Entro na bateria e meu país que mais mata transexuais coração toca, não tenho palavras no mundo, a gente sofre discripara definir. Para entrar na aveminação 24 horas por dia. Temos nida me inspiro muito na Luiza que conquistar o respeito na soBrunet, que é uma mulher maraciedade, me sinto abençoada che- vilhosa. Até me arrepio ao falar gar até aqui”, comemorou, durante dela. Ela é exuberante e muito o ensaio para o Yahoo. charmosa.”
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