Il Piccole Magazine Settembre 2019 by Il Piccole Magazine

Allâ&#x20AC;&#x2122;interno: - Le interviste - Il piacere attraverso la storia - Astrologia, Amore e Sesso

- Notizie di Cronaca

Rivivi insieme a noi e alle nostre ombrelline tutte le gare del Trofeo Pirelli Cup 2019...e ancora FORZA CARBO! 3

Indice

I prossimi eventi World Le nostre promozioni

Le Interviste

Domenika Torres, Miss Perù in Miss Earth International 2019 Dolce Ciok: ‘la mia arma segreta è la sicurezza!’ Nicoletta Das Neves, vincitrice di Miss Trans Estate 2019 Andrea Constanza Miuller, Miss Earth International 2019 Felisia Bulgari, Miss Web a Miss Trans Estate Sayonara Nogueira: ‘creiamo legami di solidarietà LGBT!’ Lisa Monti: un sorriso che riscalda la fantasia! Gabriela De Medeiros, una trans brasiliana al naturale Lady Paola, ritornata con una grande energia!

Pag. 08 Pag. 12 Pag. 14 Pag. 16 Pag. 21 Pag. 23 Pag. 27 Pag. 29 Pag. 32

Sebille Garcia: ‘vi aspetto a Master Queen 2019!’ Pag. 35 Mireya L’Unica: ‘a letto serve buonsenso!’ Pag. 37 Larissa Meneghell, Regina della Samba! Pag. 40 Sayonara Nogueira, prof trans e specialista in educazione Roberta Moda, Fashionista brasiliana Barbara Bocca Grimaldi e Ivan Alf vi aspettano al Baraonda! Barbie Pacheco, Miss Trans Star Argentina 2018 Fernanda Ortiz, concorrente a Miss Inter. Trans Guatemala Marcela Urizar, concorrente di Miss Inter. Trans Guatemala Aylin Carrillo, concorrente a Miss Inter. Trans Guatemala Tamara Adrian, Parlamentare trans e attivista LGBT Nicole Camey, concorrente a Miss Trans Inter. Guatemala

Pag. 43 Pag. 48 Pag. 50 Pag. 53 Pag. 60 Pag. 64 Pag. 69 Pag. 73 Pag. 82

Il sesso nelle religioni CASTITÀ E PROSTITUZIONE Pag. 87 IL PENE DIVINO Pag. 90 L’IDEA DI VENERE Pag. 93 LA DEA DELLA PROSTITUZIONE Pag. 96 6

Indice Astrologia, Amore e sesso

PSICOLOGIA CAPRICORNO Pag. 100 PSICOLOGIA SCORPIONE Pag. 103 PSICOLOGIA BILANCIA Pag. 106 PSICOLOGIA VERGINE Pag. 109

Spicy Shopping Cronaca La Geo del Mese Pag. 144 Incontro: La condizione delle persone trans in carcere Pag. 153 Giornata Mondiale del Cuore Pag. 154 Sofia Suica, Miss Trans Argentina Pag. 155 A Londra si è svolto con successo il primo Trans Pride Pag. 156 Un Oktoberfest trasgressivo! Pag. 157 Lo sfruttamento sessuale Pag. 158 Sasso MTB Race, Billi e Gaddoni i padroni della festa “Let It Be Me”, il nuovo singolo Lgbt dei Backstreet Boys Convegno Internazionale sulla Disforia di Genere Antonia Gutierrez è la nuova Miss Brasil Gay! Sarajevo festeggia il suo primo Gay Pride Mennea Day: corri incontro al tuo piacere! Siamo sponsor ufficiale di Miss Trans Star International Nicole Salazar, una dolce Regina Brasile: la polizia ignora i dati sui crimini LGBT Cicciolina al Rifugio degli Artisti: un successo annunciato! Christine Hug è la prima Tenente Colonnello trans Sofia Mehiel La Papessa, tra diritti, libertà e successi canori! Comunicato Stampa Consultorio Transgenere per Convegno A mezzanotte si chiudono le Porte del Martedì del Peccato! 7

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Domenika Torres Miss PerĂš in Miss Earth International 2019

Domenika Torres

Miss Perù in Miss Earth International 2019 Il Perù è un paese così ricco di geografia, di cultura e di persone spettacolari, cosa hai portato al concorso della tua terra? Ops! Avrei portato tutto il Perù, perché in realtà tutto il Perù è ricco. Come sapete la gastronomia è la più ricca, ho imparato a cucinare apposta per le mie compagne in Colombia lo Pizco, mangiare distende i nervi! Più in generale, vorrei far capire che nel mio Paese la comunità non è informata. Tante persone infatti non sanno a chi rivolgersi, dove chiedere consigli. Vorrei capire bene cosa sta succedendo in tutti i Paesi e vorrei condividerlo e paragonarlo a ciò che sta succedendo in altri Paesi per proporre soluzioni. Del resto si sa che ogni granello di sabbia aiuta.

Proseguono le interviste alle belle concorrenti del Miss Earth International 2019, che si è svolto a Bogotà, in Colombia, il 1 Settembre e ha avuto tra gli sponsor Piccole Magazine e Piccole Magazine Tv. L’evento, dedicato alle persone “trasformiste” aveva come tema centrale l’ambiente e l’arte della trasformazione da uomo a donna. Oggi vi presentiamo Domenika Torres, rappresentante del bellissimo paese del Perù. Domenika Torres nella vita è un architetto d’interni e al concorso ha presentato un progetto per lo sviluppo di un app a tema ecologista. E’ un piacere averti qui con noi, benvenuta. Grazie mille, felice giornata a tutti! Sono molto entusiasta di questa intervista, è la mia prima volta e spero di divertirmi. Cosa volete sapere di me?

Qual’è il progetto che hai in mente e che si riferisce direttamente a Miss Earth International? Ho un progetto, lo stiamo ancora sviluppando perché voglio renderlo super fondato. È quello di creare un’applicazione, dal momento che siamo nel 2020 ormai, che parli di riciclaggio e che fornisca informazioni sui siti di raccolta. Che spieghi come riciclare, che avverta in caso ci siano persone che lasciano rifiuti nelle strade. Questo inoltre potrebbe aiutare con il problema della pulizia nelle aree in cui viviamo.

Il piacere è tutto mostro, allora iniziamo. Come ti sei sentita a rappresentare la nazione del Perù in questo concorso internazionale? Molto ansiosa. Era la prima volta che rappresentavo il mio paese e ho voluto mostrare a tutti i miei compagni di concorso che cos’è il Perù. Ho cercato di mostrare a tutti come sono le persone che ci vivono e i candidati della comunità LGBTQI che stanno aprendo la strada a nuove possibilità nei nostri paesi.

Quale ruolo gioca la comunità quando vede che una figura come te, della comunità LGBTQI, che sta dando un esempio concreto a tutti quando si tratta di prendersi cura dell’ambiente e salvarlo? Aver partecipato al concorso mi ha dato la visibilità necessaria affinché tutti, non solo la mia comunità, si siano resi conto che in Perù c’è una mancanza di informazioni. Hanno visto una ragazza trasformista che rompe gli schemi. Vedermi impegnata per l’ecologia, fuori e dentro la comunità, aiuta a vedermi diversamente, insomma una che fa la differenza.

Quali emozioni ed esperienze ti hanno portato la corona che indossi del Miss Perù? E’ stata davvero troppo quella notte, avevo i nervi tesi. A quell’evento sono arrivate 3 vincitrici, Miss Earth, Miss Trans Star e Miss Queen, che in realtà sono 3 organizzazioni che il nostro organizzatore gestisce e invia le concorrenti all’estero. E’ qualcosa che accade poco in Perù, o meglio, credo sia la prima volta e motiva fortemente la comunità e le ragazze a renderci visibili. Ci sprona ad andare avanti e le cose possono essere fatte bene. Ci sono concorrenti che escono a livello personale, così come a livello professionale, e allora la gente esclama: “Wao! Mi piace questo, vorrei farlo anche io!”. E in fondo è un pò l’idea di questo evento, aprirci di più alla comunità.

La tua famiglia, i tuoi amici e la tua comunità, ti supportano? Si, quando hanno scoperto che avrei partecipato al concorso, ho detto loro di darmi dei giorni liberi, perché è come un altro lavoro. Venire, prepararsi, il trucco, 9

la produzione…ogni dettaglio deve essere impeccabile…soprattutto l’abito. Io sono un’architetto d’interni, lavoro in un’azienda internazionale, dove sono super cool e super aperti con l’argomento LGBTQI, non hanno problemi. C’è rispetto perché se nella vita vivi e agisci con rispetto, lo ricevi in cambio, è quando si passa già una linea in generale che si presentano i problemi. Nel mio caso, mia mamma è super felice. Mi dice “per favore, non fare cose strane” ma è super entusiasta perché avere la fascia vuol dire molto. I miei amici mi supportano, anche quelli etero. Ma soprattutto quello che ho potuto notare in loro è che dicono che sono la prima ragazza trans che conoscono ad essere diversa dalle altre ragazze trans. Quelle di oggi sono molto diverse da quelle di 5 o 10 anni fa. Siamo tutte più aperte, abbiamo meno complessi con il fisico perché prima l’operazione sembrava essere obbligatoria, ora invece i cambiamenti sono molto intimi. Questo è un bene perché impari ad amarti e valorizzarti come persona e quando ciò accade, le persone lo percepiscono.

emocionada con esta entrevista, es la primera que tengo, y espero divertirme. Que desean saber de mi? Si, deseamos saber primero nada como te siente representando ala nación del Perú en este certamen de tilde internacional como lo es el Miss Earth International 2019? Muy emocionada, es la primera vez que represento a mi país, me siento con mucha responsabilidad, deseo mostrarles a todas mis compañeras cuando esté allá que cosa es el Perú, como es, como es la gente, y que externamente vean que aquí en Perú hay candidatas de la comunidad LGBTQI que están poniendo el camino para abrir posibilidad en nuestros países. Y ahora que tenemos con una hermosísima corona, que nos puedes decir de esa corona, que emociones y experiencias te ha traido esa corona que portas en este momento? En realidad fue demasiado esa noche, con nervios esfuerzos, de ese evento salieron 3 ganadoras, la del Miss Earth, la del Miss Trans Star y la del Miss Queen, que son en realidad 3 organizaciones que maneja nuestra organizadora, y que lleva a las candidatas al extranjero, algo que sucede poco en el Perú, es una de las primeras veces que esta sucediendo y eso motiva grandemente a la comunidad a visibilizarnos con todas las demás chicas a salir, a visibilizarse, y a motivarse a salir adelante y que se pueden hacer las cosas bien. Hay candidatas que van a salir tanto a nivel personal, como a nivel laboral, y vernos a nosotras decir: “Wao! Me gusta esto, quiero esto, puedo hacerlo, yo también quisiera hacerlo..”. Entonces eso es un poco la idea de este certamen, abrirnos mas a la comunidad.

Esatto, e insomma tu sei un esempio per l’intera comunità e per il mondo. Vedere una persona che fa una professione eccellente come la tua, così fresca e così determinata, è molto interessante. In effetti, in queste competizioni vengono valutate le qualità interiori. E’ un piacere averti conosciuta e speriamo di seguirti in ciascuna delle attività che desideri svolgere. Un abbraccio e ti auguriamo il meglio. Un bacio a tutti voi! *** Entrevista a Miss Perú en el Miss Earth International 2019

Perú es un país tan rico tanto en geografía, como en cultura y personas espectaculares, que piensas llevar de especial de Perú para todas las demas chicas de culturas diferentes para el certamen Miss Earth International 2019? Uy! Quisiera llevarme a todo el Perú, porque en realidad todo Perú es rico, como saben la gastronomía es de lo mas rico, así que estoy aprendiendo a cocinar unas cositas de lo mas rico que pueda cocinar allá en Colombia para mis

Bien chicos y chicas, continuamos con la ronda de entrevistas de las hermosísimas chicas que están participando este año 2019 en el Miss Earth International. En este momento traemos para ustedes a Domenika Torres, la representante del hermoso país del Perú, es un placer tenerte en el Piccole Magazine, estábamos ansiosos de saber de ti, conocerte y darte la bienvenida. Muchas gracias, feliz día, estoy muy 10

tienen ellos hacia ti? Wao, cuando se enteraron en mi trabajo, no les había dicho nada, que iba a participar, les dije para que me dieran los días libres, eso lo hice para ganar tiempo, porque esto es como otro trabajo, el venir, estar preparándote, el maquillaje, el producirte, arreglarte, cada detalle para estar impecable, el vestido, todo para estar impecable en la presentación, es todo un tema, no es solo que voy, represento y ya. Sino que ellos ven que hay un esfuerzo aparte de mi trabajo, soy arquitecta de interiores, trabajo en una empresa internacional, donde me va súper genial, son súper abiertos con el tema, no tienen problema siempre que exista respeto, porque siempre que hagamos todo en la vida con respeto es aceptable, cuando ya se pasa linea en general, en lo que uno quiera hacer, entonces vienen los problemas. En mi caso, mi mama esta súper contenta, me dice, por favor, no te hagas cosas raras, pero feliz porque tener la banda de por si es bastante, y mis amigas me dicen que me apoyan, incluso mis amigos heterosexuales están felices, y sobre todo lo que pude notar en ellos, dicen que es la primera chica trans que conocemos y es muy distinta a las demás, de hecho las chicas trans de hoy día son muy distintas a las de 5 o 10 años atrás, ahora son mas abiertas, no tienen complejos con el tema del físico porque antes eran de que tenían a juro que operarse, mientras que ahora se quieren tal y como son y se hacen cambios muy mínimos, y eso es bueno, porque te aprendes a querer y a valorar como persona y cuando pasa eso la gente lo percibe.

compañeras, fijo y básico el Pizco que les voy a preparar a todas para que botemos los nervios, ya partes mostrarles que como comunidad aquí falta un poco mas el tema de la educación, el tema de saber que es lo que sucede, donde pedir consejos, donde salir, y me gustaría compartirlo y saber que sucede en sus países para proponer soluciones, cada una su granito de arena. Entonces significa que llevas la idea de compartir todos los mensajes conocimientos, ideas. Cual es el proyecto que tienes en mente y que se relaciona directamente con el Miss Earth International? Tengo un proyecto, aun lo estamos elaborando porque deseo llevarlo súper aterrizado, es de crear una aplicación, visto que estamos en el 2020, ir a limpiar es genial, pero debemos también digitalizarnos, y con una aplicación podemos llegar a mas personas, mas lugares, que sea sobre el tema del reciclaje, con información de sitios de acopio, reciclaje, alertas donde hay gente que deja basura en las calles, entonces esto podría ayudar con el tema de la limpieza en la comunidad y las zonas donde vivimos. Y que papel juega la comunidad cuando ven que una figura como tu, propria de la comunidad LGBTQI, esta justo haciendo y dando un ejemplo a todos en lo que respecta a cuidar el ambiente, y a salvarlo? En verdad bastante, no tan solo con el tema de la comunidad, sino que en general, a nivel laboral, el verme participar en el concurso dicen Wao!!! En Perú falta información, entonces ven que una chica trans les rompe el esquema de idea de como las ven en tv o en las calles, y cuando la ven ayudando en el tema ecológico, dentro y fuera de su empresa, entonces como que te ven distinta, te ven diferente a las demás.

Así es, y no queda duda que eres un ejemplo para todas ellas, para todos ellos, para toda la comunidad, y para el mundo. Ver una persona de una excelente profesión, tan fresca y tan dada al tratar a los demás personas y tener esa idea del respeto, que son cosas muy interesantes. Y esperamos seguirte en cada una de las actividades que desean realizar, hasta el día de la gala final, donde sera de seguro un trabajo bastante arduo. Un abrazo desde Il Piccole Magazine Italia, y te deseamos lo mejor. Un beso a todos!

Y eso de estar marcando la diferencia en la comunidad, en el trabajo, en tu familia, ahora, como has dcho tu, ese tema tu familia, están allí contigo, tus compañeros de trabajo, aquellos donde vives, donde resides y que saben que los vas a representar en este certamen internacional, Cual es la reacción que 11

Dolce Ciok

‘la mia arma segreta è la sicurezza!’

Dolce Ciok

‘la mia arma segreta è la sicurezza!’ sono cose che aiutano!

Invitante come una barretta di cioccolato al latte: vi presentiamo la bellissima girl Dolce Ciok, una bambolina molto coccolona, amante dei lunghi preliminari e dalle forme prorompenti, per la prima volta a Venezia.

Come sarebbe l’incontro perfetto per te? Per me non ci sono incontri perfetti, la persona deve però essere gentile, pulita, tranquilla, rispettosa e allegra. Potrei dire che qualunque posto e situazione sono perfetti: la perfezione la facciamo proprio noi! (sorride)

Ciao Dolce Ciok, siamo curiosi, come mai hai scelto questo nickname? Forse perché sono dolce proprio come il cioccolato…ma il mio nome è July. Quasi sempre mi chiamano così, dolcezza o semplicemente July.

Come fai ad essere sempre così sensuale? La mia arma segreta è la mia sicurezza. Posso dire che ogni donna ha il proprio fascino e se scopre come usarlo al meglio, il gioco è fatto.

Visto che sei un bellissima mora, secondo te, cosa è più importante: bellezza o intelligenza? Per me l’intelligenza è più importante perché la bellezza con il tempo va via, mentre l’intelligenza non te la toglie nessuno.

Se una persona ti volesse conoscere, come può fare, dove può trovarti? E come vorresti fosse il primo contatto? Mi possono trovare a casa, chiamandomi, vi accoglierò con poco trucco, sono una bellezza naturale. Il contatto con una persona? Sexy, ma normale. Il contatto preferisco sia il più tranquillo e naturale possibile.

Parlando delle cose che sono importanti per te, come consideri il fatto di essere considerata una fantastica escort? Diciamo che per me essere escort è dare felicità e amicizia ad altre persone. E’ importante, ma penso che sia un lavoro temporaneo per me.

Le tue parole per gli uomini che desiderano conoscere la meravigliosa Dolce Ciok. Sono una ragazza normale, simpatica, solare, a cui piacciono gli uomini intelligenti, seri ed educati. State sicuri che riceverete la stessa cosa da me. Vi aspetto, un bacio!

Una curiosità: sei fidanzata? Hai mai pensato di fidanzarti? Attualmente non sono fidanzata. Ma si, certo, ho pensato di fidanzarmi e l’ho farò quando troverò qualcuno che mi completi! Come escort come ti trovi? Bene, comunque, diciamo che per adesso ricevo solo in casa, è per questo che preferisco non andare troppo in giro, a meno che non si tratti di persone molto affidabili. Mi trovo bene perché sono nel mio ambiente e mi sento sicura. Un consiglio per le donne che desiderano avere un fisico come il tuo? Mangiare sano e andare in palestra, 13

Nicoletta Das Neves vincitrice di Miss Trans Estate 2019

c’è ancora molto preconcetto da parte delle persone, sono abituate a vedere le trans lungo la strada, non dentro un negozio. Siamo ben accette a Pisa e ripeto, sono contenta!

Oggi vi presentiamo la bellissima reginetta di bellezza Nicoletta Das Neves, prima classificata al concorso di Miss Trans Estate 2019. Nicoletta Das Neves è una sorprendente bionda brasiliana di Recife e in questa intervista ci parla del suo successo come imprenditrice.

Questa è la cosa più importante, che sei felice e stai andando avanti con tante idee e progetti, ogni giorno raggiungerai di più, la cosa più bella è andare avanti, non fermarsi e unirsi ad altre persone nel perseguire i propri sogni. Sei un esempio non solo per la tua bellezza ma anche per la tua crescita professionale. Come si chiama il negozio, come possiamo trovarlo? Il negozio si trova in via Carlo Cattaneo 168 e si chiama Xuxhinha de Pisa. Trovate bigiotterie in plastica, tessuto, carta, bottiglie riciclate, colorate e chic.. tutto fatto da noi.

Benvenuta Nicoletta, siamo curiosi di conoscerti meglio, complimenti per aver vinto. Buongiorno a tutti, sono molto felice e molto onorata di questo titolo, spero di rappresentarlo bene, sono ancora emozionata, ancora non ci credo. La giuria ti ha scelto come reginetta e la tua figura parla da sola, vorremo sapere se ora hai qualche progetto in mente che vuoi sviluppare come reginetta del Miss Trans Estate. Si, ho dei progetti in corso in realtà, sono riuscita ad aprire un negozio qui a Pisa, per dare opportunità di lavoro ad altre ragazze transessuali.

Che bello, realizzate voi artigianalmente i bijoux? Si si le facciamo noi trans, bracciali, orecchini…trovate anche bigiotteria direttamente dal Brasile.

Nel senso che lavorano con te? Si, è aperto ormai da 7 mesi ed è un negozio di bigiotteria, ma vendiamo anche prodotti di bellezza per il viso e il corpo, trucco teatrale…insieme a me lavorano altre due transessuali Emily e Tese, siamo in società.

Insomma, hai portato un po’ della tua terra in Italia, i suoi colori, i suoi profumi, è bello vedere la passione che ci stai mettendo. Sei veramente unica! (sorride) Grazie, sei molto gentile, è un progetto in cui credo molto. Vorrei ringraziare l’organizzazione del Miss Trans Estate, è un evento che ha compiuto 10 anni e quest’anno è stato perfetto! Grazie a Micarla Djonsom, Fabiana Alves, Gisella, la mia truccatrice Nicolly Mascarenhas e le mie stiliste, la mia parrucchiera che è come una sorella, Talita. E ovviamente chi mi ha votata e sostenuta, la mia famiglia, i miei amici, un bacione a Nikita e ovviamente a voi che siete sempre presenti!

Vuol dire che anche grazie al trionfo che hai raggiunto al concorso, darai una bella visibilità alla tua attività aperta con le amiche. Dopotutto il negozio ruota attorno alla bellezza e alla cura personale… Grazie, si, sono molto soddisfatta. Il negozio pian piano sta iniziando ad ingranare ed ho ottime aspettative. A tutti i progetti serve un po’ di tempo per svilupparsi al massimo, comunque l’idea intanto è iniziare e tu l’hai fatto bene. Questa idea dove è nata? Avevo questo sogno da tanti anni. Quando vivevo in Brasile facevo già un lavoro simile, lavoravo alle feste dei bambini, curavo le decorazioni, ero anche coreografa con un gruppo teatrale. Arrivata in Italia avevo il desiderio di aprire un negozio, ma non da sola, ed è per questo che ho invitato altre due ragazze trans, ci stiamo provando! Non è stato facile, è stato anzi molto difficile,

Grazie a te Nicoletta Das Neves e ancora complimenti per tutto. E’ stata una bella esperienza per te e sappiamo che il prossimo anno, quando passerai la fascia, sarai d’esempio per le altre Miss. Ti auguriamo il meglio per il tuo lavoro, come regina e come persona. Grazie a voi e un’ultima cosa, grazie allo sponsor Ivete Pessoa che ci ha regalato i bellissimi costumi con cui abbiamo sfilato al concorso! Un bacio a tutti! 15

Andrea Constanza Miuller

vincitrice di Miss Earth International 2019 16

Andrea Constanza Miuller vincitrice di Miss Earth International 2019

Oggi vi presentiamo la vincitrice del concorso Miss Earth International 2019, dedicato all’ambiente e all’arte della trasformazione da uomo a donna e che si è svolto a Bogotà, in Colombia, il 1 Settembre. Lei è la stupenda Andrea Constanza Miuller, rappresentate del Cile e vi ricordiamo che l’evento ha avuto tra gli sponsor Piccole Magazine e Piccole Magazine Tv.

Ero assolutamente convinta delle mie capacità e so che ho rappresentato nel miglior modo il Cile. Quindi avevi già esperienza nei concorsi di bellezza? Sì, chiaramente, ho partecipato a concorsi di bellezza per anni. Uno dei miei più grandi successi è quello di superare me stessa. Ogni opportunità che mi viene incontro nella vita la colgo al volo per diventare la versione migliore di me stessa.

Andrea Constanza Miuller, benvenuta, è un piacere. Ciao a tutti, grazie mille, i miei migliori saluti da Antofagasta, la seconda regione del Cile.

Qual’è il prossimo obiettivo che hai in mente? Beh, poiché il concorso è puramente ambientalista, penso di continuare anche con il mio progetto che attualmente ho intrapreso nella comunità LGBTQI, a livello sociale e socio-ecologico. Voglio lasciare un messaggio di inclusione, rispetto e anche la consapevolezza delle persone riguardo alla cura dell’ambiente…e quale modo migliore che essere il volto di Miss Earth International per farlo? E’ il modo migliore per rappresentarli nel miglior modo possibile a livello nazionale e internazionale e lasciare il segno con il mio messaggio. Questo è rivolto anche ai bambini, perché sappiamo tutti che sono il riflesso delle azioni sbagliate degli adulti. Vorrei incoraggiare anche loro a rieducare l’ambiente.

Siamo lieti di conoscerti. Sappiamo che in questo momento, dove abiti, è il momento più freddo dell’anno ed è bello percepire il tuo calore umano. Come ti sei sentita a rappresentare il Cile in un evento mondiale? Beh, come ti ho detto, sono originaria del Cile, Antofagasta, la seconda regione del Cile. Qui c’è il deserto più arido del mondo. Mi sono sentita molto orgogliosa ed è stato un enorme onore, dal momento che sono la prima persona trasformista a rappresentare il mio Paese in un concorso. E’ stata un’esperienza magnifica e arricchente, che ha dato lustro al mio personaggio. Come ti sei sentita a vincere la corona e a portarla nel tuo amato Paese, il Cile? La verità è che per me è un sogno portare la corona nel mio Paese. È un sogno personale, dal momento che mi sono preparata per 5 anni. Dal giorno in cui ho iniziato a lavorare nel mondo del trasformismo ho partecipato in diversi concorsi di bellezza qui in Cile. In questi ho anche vinto grazie a Dio, ogni anno una corona. Questo mi ha dato la carica di lasciare il Paese e mettermi in gioco al concorso internazionale.

Raccontaci un po’ di quel progetto che hai realizzato nel tuo Paese. Hai il sostegno di alcuni Enti governativi o di altre entità non governative all’interno della tua comunità? Sì, qui ad Antofagasta ho il sostegno del Sindaco e il supporto di un’organizzazione Rainbow che lavora per la prevenzione dell’HIV / AIDS. Lavoro anche in un gruppo di George Shire Terrier dove ci prendiamo cura degli animali che sono in pericolo di estinzione e in 17

come recita lo slogan. E’ stato un piacere per noi conoscerti Andrea Constanza Miuller e saperne un pò di più sul tuo bellissimo Paese. Saremo sempre disponibili a darti voce, ogni volta che vorrai. Grazie mille, un saluto e grazie per questa intervista. Penso che sia magico che possano vederci ora in tutto il mondo e mi sento davvero emozionata perché ci state intervistando a livello internazionale. Saluti anche agli organizzatori di Miss Earth International, che hanno lavorato tantissimo affinché questo concorso avesse risonanza mondiale. Ciao!

una situazione di strada e vulnerabilità per poterli ricevere anche con case di accoglienza. Bene, il mio progetto è in Antofagasta e Iquique, due delle regioni più contaminate dalla plastica. Questo è un problema molto trasversale che riguarda tutti noi in generale. Il mio progetto consiste nella pulizia delle spiagge con un un piccolo gruppo di colleghi. Voglio però invitare l’intera comunità ad unirsi a noi: diamo vita, puliamo, raccogliamo spazzatura e ovviamente classifichiamo bottiglie di plastica, lattine, ecc. Riutilizziamo tutto, aiutiamo gli animali che sono in pericolo di estinzione che sono propri in Cile. Solo così possiamo dimostrare loro che è importante prendersi cura della nostra flora e fauna, che è un bene comune e dobbiamo proteggerlo, come dice la parola. Da lì, raccogliamo fondi, perché li vendiamo a un prezzo ragionevole e con essi compriamo i pannolini per le persone che vivono con l’HIV / AIDS, quindi unisco sempre il partner ecologico, una mano aiuta l’altra.

*** Entrevista con Andrea Constanza Miuller, Reina a Miss Earth International 2019 Saludos para todos nuestros espectadores de il Piccole Magazine en el mundo entero, especialmente de Latinoamérica, Centroamérica, todos los países de Europa, también del Reino Unido. Por supuesto Piccole Magazine llevándoles en cada idioma la información de primera mano de los mejores concursos de belleza a nivel mundial. Hoy traemos para ustedes una entrevista con una maravillosa chica que representa un concurso que lleva como slogan: Si lo sueñas se cumple. Este es el certamen del Miss Earth International que se celebrará en el hermoso país de Colombia, para todos ustedes presentamos a Andrea Miuller, ella es la representante de Chile y efectivamente le damos la bienvenida al Piccole Magazine. Andrea, quedan nuestras puertas abiertas para tí. Hola a todos muchas gracias, desde aquí les mando un afectuoso saludos desde aquí desde la Antofagasta, la segunda región de Chile.

Congratulazioni, oltre al corretto aspetto ambientale del concorso, ti espandi ulteriormente. Hai una versatilità per stare con la comunità in ciascuno di quei punti che sono davvero importanti. Persone come te sono necessarie nel mondo, stai dando un esempio di valore. Mille grazie. Hai un messaggio per tutte le miss conosciute al concorso? Beh, intanto voglio inviare i miei saluti a ciascuna di loro. Abbiamo vissuto un’opportunità unica nella vita e non so se ce ne sarà un’altra. Ne ho tratto il massimo per dare lustro al nome del trasformismo cileno e all’arte della trasformazione. Ora tutti sanno di più su di me, la mia cultura, le tradizioni del mio paese e, naturalmente, il mio personaggio.

Gracias, nos agrada conocerte y también estar en esa región a la que perteneces, sabemos que en este momento es la

Bene, “se lo sogni, si realizza” 18

época mas fría y es importante saber que existe ese calor humano. Andrea, como te sientes de representar a Chile en un certamen e nivel mundial? Bien, como les dije soy oriunda de Chile, Antofagasta, la segunda región de Chile y con el desierto mas árido del mundo, me siento muy orgullosa y un honor enorme, ya que soy la primera transformista que sale del país a representarlo en un certamen, así que para mí se viene una experiencia magnifica y enriquecedora, que al fin y al cabo va a poder pulir lo que es mi personaje, y a mi como persona.

país, seria un sueno personal, ya que me vengo preparando desde hace 5 años que empecé en el mundo del transformismo en distintos certámenes de belleza aquí en Chile, donde también he ganado gracias a Dios, en cada año una corona, entonces eso me dio el impulso y las ganas para poder salir del país y que es mejor que poder ir a un internacional?estoy absolutamente convencida de mis capacidades y se que puedo representar de la mejor manera a Chile. Significa que tienes ya experiencia en el mundo del modelaje, de los certámenes de belleza? Si, claramente, hace años que vengo participando en certámenes de belleza y uno de mis grandes logros es superarme a mi misma, y cada oportunidad entonces que se me presenta en la vida es para aprovecharla de la mejor manera, y así hacerme la mejor versión de mi misma. Y justamente hablando de esas metas que tienes y te has plateado y has alcanzado, cual es esa próxima meta que tienes en mente tanto para el concurso? Bueno, como el certamen es un certamen netamente ambientalista, creo que también seguir con mi proyecto que tengo actualmente de la comunidad LGBTQI, que tengo acá, a nivel social y socioecológico, por lo que quiero dejar un mensaje de inclusión, respeto y también de la concientización de las personas sobre el cuidado del medio ambiente, y que mejor que ser el rostro del Miss Earth International y así poder representarlos de la mejor manera posible a nivel nacional e internacional y dejar la huella conjunto con mi mensaje, principalmente a los mas pequeñitos del hogar, porque todos sabemos que ellos son el reflejo de las acciones erróneas de los adultos, entonces me gustaría impulsar a que reeduquen en lo medio

Que bien, sinceramente, ahora, con respecto a tu participación, viendo que es la primera vez que sales de tu país, a representar este personaje y a participar en un concurso de belleza tan importantísimo como lo es el Miss Earth International, deseamos preguntarte sobre las expectativas de tu propia participación, te siente preparada para ganar esa corona y llevarla a tu amado país de Chile? La verdad que para mi seria un sueno llevarme la corona a mi 19

allá y tienes una versatilidad para estar con la comunidad en cada uno de esos puntos que son verdaderamente importantes. Y necesitamos de personas ejemplares y en este momento tu estas dando un ejemplo con todo lo que cuentas en este video a todo el mundo. Muchas gracias.

ambiental. Entonces, hablanos un poco de ese proyecto que tienes en mente y que vienes realizando en tu país, tienes apoyo de algunos entes gubernamentales o de algunos otros entes no gubernamentales dentro de tu comunidad? Si, aquí en Antofagasta tengo el apoyo de la Alcaldesa, y el apoyo de una organización Arco-iris que trabaja en pro a la prevención del VIH/SIDA, también trabajo en una agrupación de George Shire Terrier que trabajamos por el cuidado de animales que están en peligros de extinción y en situación de calle y vulnerabilidad para poder acogerlos también con casas de resguardo. Y bien, mi proyecto se trata en Antofagasta e Iquique son dos de las regiones mas contaminadas por el plástico, entonces eso es una problemática muy transversal que nos afecta a todos en general, por lo que mi proyecto consta de hacer limpiezas en playas con un pequeño grupo de compañeros que tenemos y también de invitar a toda la comunidad que se quiera unir también, nos llamamos: Regalemos Vida, hacemos limpiezas, recolectamos la basuras y obviamente clasificamos botellas plásticas, latas, etc, los reusamos, hacemos maceteros de animales que están en peligro de extinción que son proprios de Chile porque así les hacemos ver que es importante cuidar nuestra flora y fauna chilena, es un bien común y hay que protegerlo, como dice la palabra. De allí mismo, recaudamos fondos, porque los vendemos a un módico precio y con eso compramos pañales para personas que viven con VIH/ SIDA, por lo que combino siempre lo socio ecológico, para así, de una mano, lavar la otra.

Bien, un mensaje para todas esas chicas que van a participar, que serán tus amigas, conocidas dentro del concurso? Bien, deseo enviarles mis saludos a cada una de ellas, independientemente de quien gane, se que esta es una oportunidad única que se me va a presentar en la vida y no se si haya otra, por lo que la aprovecharé al máximo y de la mejor manera posible para dejar en alto el nombre del transformismo chileno, el arte de la transformación, que conozcan mas de mi, mi cultura, las tradiciones de mi país, y por supuesto mi personaje. Que bien, Si lo sueñas, se cumple, como dice el Slogan del Concurso, ha sido un placer pues para nosotros conocerte Andrea Constanza Miuller, conocer un poco mas del hermosísimo país de Chile y por supuesto de tenerte presente y haciéndote saber que Piccole Magazine tiene para todas ustedes no solamente en el concurso sino en cada una de las actividades que se deseen realizar, que deseen globalizar, y dar voz. Muchas gracias, un saludos a ustedes, y gracias a ustedes por esta entrevista. Me parece mágico que puedan vernos ya a nivel mundial y la verdad me siento emocionada porque nos estén entrevistando a nivel internacional. Un saludo también a los organizadores del Miss Earth International, quienes se las han jugado al máximo para que este certamen salga al máximo. Chao!

Felicitaciones sinceramente de manera muy particular, porque ademas del aspecto ambientalista proprio del concurso, te expandes mas 20

Felisia Bulgari

Miss Web a Miss Trans Estate 21

Felisia Bulgari

Miss Web a Miss Trans Estate E’ un periodo d’oro per la bella Felisia Bulgari, che negli ultimi mesi ha vinto diversi titoli ai concorsi di bellezza trans, facendosi notare per la sua bellezza ma non solo. L’ultimo premio che si è aggiudicata è la fascia di Miss Trans Web al concorso di Miss Trans Estate 2019, organizzato da Micarla Jhonsom.

per 15 anni portando a casa titoli molto importanti, come Miss Drag Queen Puglia e il terzo posto a Miss Drag Queen Italia nel 2008, oltre a altri concorsi. La qualità del sapere fare spettacolo mi è rimasta: a Miss Trans Europa ho lasciato tutti senza fiato con un abito da sogno a effetto sorpresa. A Miss Trans Estate invece, visto che c’era la regola di non indossare pietre preziose e paillettes, ho voluto stupire con 100 metri di tessuto di abito, ispirato alla collezione di Gianluigi Valli per H&M. Un abito pazzesco con una coda di 6 metri!

Ciao Felisia, sei considerata un esempio nella comunità LGBT e ora ti sei aggiudicata la fascia Miss Trans Web a Miss Trans Estate. Buon pomeriggio a tutti, che dire, in meno di 40 giorni vincere 5 fasce non so cosa dire, non me lo aspettavo. A Miss Trans Europa mi sono classificata terza e ho vinto anche la fascia di Miss Ragazza Immagine. Poi ho deciso di partecipare a Miss Trans Estate e il mio video ha ricevuto in due giorni giorni più di 15.000 visualizzazioni e tanti like. Poi ho vinto il titolo di Miss Sorriso, Miss Simpatia e chi più ne ha più ne metta!

Raccontaci delle tue partecipazioni come ospite anche a altri concorsi, come Miss Donna Speciale. Si, l’organizzatrice di Miss Trans Abruzzo, Giò Sensation, mi ha voluta come Presidente di Giuria al suo altro concorso Miss Donna Speciale e la ringrazio sentitamente e le mando un bacio. Ho fatto un ottima figura, sono stata molto apprezzata dal pubblico. Inoltre sono contenta di aver premiato la vincitrice, Sarah Avolio, perché è una ragazza davvero speciale, molto umile. A Miss Trans Estate invece ho deciso all’ultimo e ho messo subito all’opera la mia sarta nonché migliore amica Angela Ferraioli. In sole 4 ore mi ha realizzato quel pazzesco abito di 100 metri di tessuto. Anzi, ne approfitto per ringraziarla. E niente, sono andata alle prove a Viareggio, c’è stato il concorso ed è stata una bellissima esperienza.

Che cosa provi? Tantissime sensazioni perché concorrere con tante ragazze italiane e non è stata una dura battaglia. Tutte le concorrenti erano davvero bellissime. Ammetto che essermi posizionata nuovamente sul podio e aver vinto delle fasce è stata una grande soddisfazione per me. Io sono diventata una ragazza trans da circa 1 anno e qualche mese, ho fatto un percorso diverso dal solito. Quale è il tuo punto forte? Quando scegli di fare dei concorsi devi essere completa. A parte la bellezza ci deve essere molto carisma e molto show, molto spettacolo, io su quel palco ho cercato, come a Napoli, di dare una bella immagine con il mio abito da sera, la mia estetica e il mio portamento.

Sei davvero un mix tra bellezza, show, eleganza e ti auguriamo il meglio! Ringrazio voi di Piccole Magazine, gli organizzatrice Stefania Zambrano, Sofia Mehiel, Giò Sensation, Micarla Jhonsom e spero di aver presto l’onore di conoscere la signora Pamela, organizzatrice del Miss Trans in Campania. Continuate a seguirmi sui social, un grande bacio e vi ricordo che…nella vita niente è dovuto!

Sei anche stata eletta Miss Trans Ragazza Immagine, quello fa parte della tua storia. Si, vengo da un passato in cui, quando ero ancora uomo, lavoravo come drag queen trasformista. Ho fatto spettacoli

Grazie Felisia Bulgari per essere stata con noi, a presto! 22

Sayonara Nogueira ‘creiamo legami di solidarietà tra persone LGBT!’

Sayonara Nogueira

‘creiamo legami di solidarietà tra persone LGBT!’ L’intervista alla professoressa e attivista Sayonara Nogueira, segnalataci dal giornalista brasiliano Neto Lucon, ha avuto così successo che l’abbiamo ricontattata per approfondire con lei alcuni aspetti sul suo percorso di vita lavorativo e sulla società brasiliana. Lei è la dimostrazione che le persone trans, diversamente da come sono viste solitamente dai più, possono lavorare in qualsiasi ambito con successo. Vi ricordiamo che nel suo curriculum vanta 20 anni di lavoro nel servizio pubblico, è vice-presidente dell’Istituto Brasiliano Trans di Educazione e fa parte del Comitato Trans di rete Ibero-Americana dell’educazione LTBTI con sede in Spagna e che ha rappresentanti LGBT in tutta l’America Latina.

mente ai 4 anni di corso ed è stato li che ho iniziato a lavorare nel settore dell’educazione. Credevo che essendo un ambiente a maggioranza femminile non avrei incontrato tante difficoltà come invece ho incontrato. Perciò la realtà era un’altra? La realtà era un’altra, la scuola è un meccanismo che esclude le persone, è un’istituzione creata per l’élite. Perciò, avere un corpo che non rientra nei parametri normativi accendeva varie discussioni, dibattiti e ho subito diversi preconcetti e discriminazioni.

La tua transizione ha avuto inizio prima di entrare in questo percorso? Oppure ancora prima? Si, in realtà sono stata una bambina trans, ho avuto il privilegio di avere i Buongiorno Sayonara, approfon- miei genitori che mi hanno accolta e diamo un po’ come sei arrivata a accettata, perciò ho iniziato la tranfare il tuo attuale lavoro e come sizione intorno ai 16-17 anni. Poi, hai scelto questo percorso nell’a- quando sono entrata all’università ho interrotto questo processo perché rea dell’educazione. volevo mostrare alle persone che, In realtà ero un po’ persa, non indipendentemente dall’essere una sapevo cosa volevo, sono arrivata persona trans, avevo le qualificazioa lavorare per strada per un po’ di ni per occupare quello spazio. Ho tempo, ma non era ciò che volevo. concluso il mio percorso di transizione Ho avuto l’opportunità di andare nel 2007, quando mi metto le protesi all’estero intorno al 1995, 1996…in quel periodo tantissime persone trans mammarie, ed è quando concludo il mio processo di transizione. Mi sono andate all’estero, in Italia. Io non ho voluto andarci poiché avevo i ricordo che era nelle ferie di luglio, ho parlato con la Direttrice e le ho detto miei genitori già con una certa età e dovevo prendermi cura di loro, avevo che quando ritornavo ad agosto nel 2007 sarei stata Sayonara 24 ore al anche bisogno di professionalizzarmi, laurearmi, formarmi e allo stesso giorno. tempo avevo paura di come sarebbe La sua reazione come è stata? stato il mercato di lavoro. Non ha avuto alcuna reazione perché 20 anni fa il preconcetto e la discriminazione erano maggiori rispetto ad ero stata promossa in un concorso pubblico per avere quel posto, lei oggi, perciò ho scelto di diplomarmi non poteva dire niente. Quindi, sono magistrale perché l’educazione è un universo femminile, il 90% delle ma- andata e ho fatto la chirurgia che estre almeno qui in Brasile sono tutte dovevo fare, prendevo già gli ormoni, ma sono arrivata ad un periodo in donne, perciò credevo che dentro cui gli ormoni non avevano più alcun questo universo femminile non avrei trovato troppe difficoltà per incastrar- effetto sul mio corpo, perciò ho avuto bisogno di alcune procedure estetimi nel mercato di lavoro. che. Quando sono tornata, ricordo E per quanto riguarda Geografia? che lei è stata molto carina con me, mi ha preso per mano e poi mi ha E’ una materia per cui ho sempre avuto una curiosità molto grande, ho portata di classe in classe e diceva “Guarda questo era… e ora é Sayonafatto l’esame d’ingresso per l’univerra 24 ore.” sità e sono stata ammessa diretta24

massacro, facevano come una caccia alle streghe verso la mia persona. Avevano paura che mi candidassi e vincessi come direttrice scolastica, ma è una cosa che non ho mai voluto.

Sei stata ben accolta? Si, mentre passavo di classe in classe, gli allievi già sapevano, all’epoca usavo molto Orkut e lì il mio profilo era già di donna, perciò i miei allievi già lo sapevano e in questa scuola dove ho concluso la mia transizione non ho avuto alcun problema. Dopo, nelle altre scuole dove sono stata, ho avuto dei problemi, ma nella prima scuola no.

Adesso però sei una Direttrice? Sono uscita dalle classi scolastiche nel 2017, nel 2016 mi sono allontanata e ho avuto un invito per essere la direttrice municipale LGBT di Uberlandia e qui adesso lavoro facendo fronte alle questioni di LGBTfobia, aiuto le persoIl problema maggiore lo hai avuto ne che ne soffrono nella conoscenza dei loro diritti, facciamo le denunce, con gli allievi oppure con i tuoi colleghi e l’amministrazione sco- portiamo le persone dai carabinieri e aiutiamo nella procedura che serve. lastica? Orientiamo anche le persone trans in Ho avuto molti problemi con la parte questione ai documenti, come camamministrativa e con i miei colleghi biare il nome, il genere nel certificato di lavoro, con gli allievi non ho avuto di nascita. Solo questo mese ho fatto alcun problema in 16 anni di inseall’incirca 20 procedimenti per il camgnamento, non ho alcuna storia per bio anagrafico, del nome ma anche raccontarti di preconcetto e discriminazioni da parte degli allievi, ne tanto del genere nel certificato di nascita. meno dai genitori. Sono sempre stata Gli indirizzo nel mercato di lavoro, ero del movimento nazionale ma sono molto rispettata da loro. Mentre da tornata alla mia base che era il Muniparte dell’amministrazione e dai miei colleghi ho sempre sofferto molti pre- cipio, ho bisogno di prendermi cura di questa popolazione. concetti e discriminazione. Credi che poteva essere per una questione di invidia o gelosia, temevano che crescessi nel tuo incarico scolastico essendo una persona transex, piuttosto che etero? Credi ci sia stato questo tipo di discriminazione oppure era un preconcetto in sé perché sei una transex? Credo sia tutto questo che hai detto, il Brasile è un Stato nuovo, dove viviamo una cultura che ha il riflesso di un processo di colonizzazione e la nostra società è molto maschilista, molto patriarcale. Io spiccavo dentro l’educazione, ho sempre lavorato molto bene perché stavo facendo ciò che mi piaceva, perciò crescevo sempre di più dentro la mia professione, sono sempre stata invitata a parlare in tutto lo Stato, di questa esperienza di un corpo trans nell’educazione. Lavoravo con adolescenti e tutto ha causato invidia e gelosia; ho il ricordo di questo preconcetto che aumentava di più quando eravamo vicine alle elezioni amministrative scolastiche, i direttori scolastici cambiano ad ogni 2 anni, perciò quando iniziavano le elezioni, gli allievi volevano me come direttrice scolastica (sorride). Ricordo che allora iniziavano con il

In relazione ai documenti, tu sei stata la prima transex ad avere il nome sociale riconosciuto nei documenti in relazione alla tua vita funzionale e lavorativa, giusto? Era il 2010-2011 avevamo una rete di circa 6-8 maestre trans, mentre nella regione di Minas c’ero soltanto io. Il mio nome era sempre Sayonara, ma dei documenti di scuola interni c’era ancora il mio nome di battesimo, perciò ho avuto un processo di discriminazione in una scuola dove un’ispettora mi ha chiamata per il mio nome di battesimo davanti ai miei allievi, mentre i miei allievi non conoscevano questo nome, l’ho denunciata nel 2011 e sono arrivata fino al capo luogo della regione. Questa persona è 25

tura nel Paese in relazione all’educazione per le persone LGBT, nonostante esistano ancora discriminazioni, mentre ora stiamo tornando indietro, retrocedendo. Le persone devono vedere che possono qualificarsi per il mercato di lavoro, in Brasile abbiamo trans che sono medici, avvocati, infermieri, perciò noi possiamo fare qualsiasi lavoro, siamo riuscite 25 anni fa ad essere d’esempio per queste persone.

stata chiamata per deporre e anch’io, dopo il governatore Antonio Nastasia ha creato una risoluzione che dichiarava che le transessuali dipendenti statali potevano utilizzare il nome sociale nell’ambito dell’amministrazione pubblica. Allora c’ero soltanto io perciò lui ha fatto questa risoluzione grazie al mio caso. Dopo ho potuto utilizzare il nome sociale nei registri scolastici, negli assegni, in busta paga e in tutte queste cose, è una questione di cittadinanza e nonostante sia precaria é pur sempre una cittadinanza, mi serve per avere dignità dentro la scuola e stimola altre persone trans a seguire questo percorso che stavo già facendo.

Ci lasci un tuo libero pensiero rivolto al mondo LGBT e non solo? Sono pessima per queste cose, ma ecco, in Brasile viviamo un momento dove siamo senza molte aspettative, le persone si stanno ammalando, la salute mentale delle persone LGBT si sta Sei stata un esempio per loro. Come organizzi la tua vita perso- compromettendo, è aumentato tantissimo il numero di suicidio nel Paese, nale con quella scolastica e con perché loro hanno paura, hanno paura l’attivismo? di uscire per strada ed essere aggreCredo di non avere più vita sociale in dite, perciò credo che… ecco, qui in realtà, il mio giorno dovrebbe essere fatto di 48 ore! Lavoro dalle 8 alle 18, Brasile usiamo molto un’espressione “nessuno lascia la mano di nessuno”, dopo ho aperto una scuola serale di ma questo in realtà non viene fatto. preparazione per i concorsi pubblici, sono anche una ricercatrice della Fio- Purtroppo, il movimento LGBT Brasiliano ha ancora a che fare con l’ego, le curz, che è una istituzione che lavora persone hanno un ego molto grande, con ricerche qui nel Brasile, mentre voglio spiccare e far cadere i pari che nell’attivismo ho creato una applicazione che è utilizzato in tutto il Brasile, spiccano, ma adesso non è il momento per questo, adesso è il momento di poiché collaboro con la International Trans Fund che aiuta le persone trans uscire dal piano teorico, non bisogna a creare progetti di inclusione sociale. lasciare la mano di nessuno ma iniziare a metterlo in pratica. Dobbiamo Come funziona questa applicazio- iniziare a dare affetto e coccole alle persone soffrono, dobbiamo lavorane? In pratica l’adolescente trans che sof- re molto sulla questione della salute mentale in Brasile delle persone LGBT, fre di transfobia dentro della scuola, perché noi ci stiamo ammalando. E’ il può azionare l’applicazione e la rimomento di creare lacci di solidarietà chiesta arriva alla mia persona, dopo e iniziare a volerci bene tra noi, per far di che vado a cercare di risolvere il sì che si crei una rete di protezione. caso. Tornando alla mia vita privata, sono anche sposata da 10 anni, sua Un’accoglienza in più che è molto figlia abita con noi, sono anche una casalinga, ma è cosi…la vita sociale è importante. solo sabato e domenica. Spengo tutto Esatto. e sto in casa, preparo un pranzo, una Grazie mille Sayonara Nogueira cena, ricevo gli amici in casa, mentre per esserti dedicata a noi, aspetdurante la settimana mi fermo solo tiamo di vederti qui in Italia per dormire. quanto prima e grazie ancora per Cosa ci racconti invece sulla edu- tutto il lavoro che stai facendo in Brasile per la comunità LGBT, cazione nel Brasile? La visione speriamo di accompagnare il tuo che abbiamo è che sia una edupercorso, il tuo lavoro e inconcazione precaria, ma è la realtà? Cambia qualcosa nella educazio- trarti personalmente. ne dentro del mondo LGBT, qual’è Si si certamente! Ti ringrazio per la visibilità che state dando al mio lavoro, la differenza? In realtà tempo fa c’era stata un’aper- ciao! 26

Lisa Monti un sorriso che riscalda la fantasia!

Lisa Monti

un sorriso che riscalda la fantasia! Lisa Monti è una ragazza dal fascino nordico, bella, molto solare e simpatica. Nella vita è una sexy star molto apprezzata e grazie al suo carattere determinato è riuscita a raggiungere sempre gli obiettivi prefissati. Sensibile alla causa animalista, nel suo futuro c’è l’apertura di un locale particolare in Romagna, una casetta in campagna e…scoprite il resto in questa esclusiva intervista. Buongiorno Lisa, sei una sexy star molto famosa, ti va comunque di presentarti brevemente ai nostri lettori? Ciao ragazzi, sono la sexy star Lisa Monti, abito nel nord Italia vicino a Bologna e sono del segno zodiacale dei pesci. Mi ritengo una ragazza frizzante, molto determinata e orgogliosa di ciò che faccio. Tre aggettivi per descriverti, così, senza pensarci troppo? Sono dolce, solare, genuina, sincera…ops, sono quattro! (ride) Che cosa ti piace fare nel tempo libero? Nel tempo libero mi piace tanto passeggiare in campagna e fare shopping. Ho anche studiato letteratura erotica e mi piace scrivere racconti passionali. Amo vivere in forme espressive per dar vita a tutte le emozioni forti. Sei una vera bomba sexy, come sei entrata nel mondo dello spettacolo, ci racconti i tuoi esordi? Ricordo che fin da piccola avevo una carica erotica naturale, mi piaceva guardare i film erotici e crescendo, ho iniziato a lavorare per gioco nei vari locali di lap dance. Lì, mi sono accorta che adoravo trasmettere al pubblico le mie vere sensazioni, ero brava a coinvolgerli all’inverosimile. Cosa che succede anche oggi. Cosa ti affascina del mondo dell’eros? Sono sempre stata attratta dall’erotismo, perciò mi piace esibire il mio corpo, essere fotografata senza veli ed essere desiderata dalle persone. Mi affascina la trasgressione che ognuno di noi nasconde e con i miei spettacoli riesco a farla uscire, coinvolgendo chi mi guarda in un tripudio di sensazioni. Insomma, vivi l’eros in maniera molto spontanea, non è da tutti! Esatto! Non mi piace vivere il sesso come una proibizione perché dà luogo a morbosità e negatività, invece amo la sua naturalezza.

smettere le mie sensazioni. Mi piace sedurre e stimolare il mio pubblico continuamente, adoro sentirmi desiderata dagli uomini! Che cosa è per te la seduzione? La seduzione per me è un’arte, un gioco leggero che trasmette passione fisica ed emotiva. Ora, svelaci un tuo segreto: come fai a mantenerti così in forma? Come vi ho raccontato mi piace fare tante passeggiate in campagna e seguo un’alimentazione con tanta frutta e verdura. Sappiamo che sei molto attiva anche per le cause animaliste. Come fai a conciliare il tuo lavoro da performer super sexy con la tua quotidianità? Sai, mi hanno chiesto spesso come riesco a conciliare questi aspetti in apparenza contraddittori della mia personalità: a me pare logico mettere a frutto le mie qualità e tutte le esperienze intellettive, senza rinnegare per questo la mia corporeità; invece il mio esperimento culturale è un sorriso che riscalda la fantasia che è in me, attraverso una consapevole libertà di pensiero. Quindi, in questo momento, coniugare la vita professionale con le mie battaglie animaliste non mi comporta nessun sacrificio. Amo i miei amici a quattro zampe! Presto inaugurerai un nuovo locale, ti va di parlarcene? Si, presto inaugurerò il mio locale in Romagna…sarà un salottino intimo per coppie scambiste e si chiamerà Red Passion. La data di inaugurazione non è ancora definita ma quando aprirò farò una sorpresa ai miei innumerevoli fans. Lisa, hai altri progetti per il futuro? Dove possono continuare a vederti i tuoi fans? Mi potranno vedere nel mio locale dove sarò lieta di accoglierli e chi non potrà raggiungermi per la distanza non deve temere…continuerò ad aggiornare le mie pagine web con le mie foto e video! Hai un sogno nel cassetto da realizzare? Avere una mia casetta al mare e realizzare una struttura protetta per i miei amici a quattro zampe sfortunati.

Grazie Lisa Monti per averci dedicato il tuo tempo. Per concludere questa intervista, hai un ultimo saluto per i nostri Come fai a catturare così il tuo pubblico, lettori? che ti ama e ti segue fedele da anni? Ciao, un saluto a tutti i lettori di Piccole MagaInnanzitutto mi diverto, poi, sono semplicezine, vi aspetto nel locale che presto aprirò…un mente me stessa e questo mi facilita nel tra- 28 bacio a tutti e seguitemi sul mio sito!

Gabriela De Medeiros una trans brasiliana al naturale

il progetto del canale che si chiama “Bafu Tricando”.

E’ impossibile non essere travolti dall’energia, dalla solarità e dalla bellezza di Gabriela De Medeiros, bellissima trans escort arrivata in Italia poco più di un anno fa. Gabriela ha una storia un po’ diversa: in Brasile, infatti, è nota con il nome di Monalisa Rios ed ha un seguitissimo canale Youtube dove racconta, con naturalezza e spontaneità, la sua vita di persona transgender, tra locali, feste e viaggi. Conosciamola meglio!

E cosa significa? Te lo spiego. In Brasile c’è un termine, Bafu appunto, che si usa per lo “scandalo”, in senso positivo. Una trans esclama spesso “bafu” per dire una cosa “scandalosa” una “novità”. Tricotando è una parola vecchia, comprende tutto quello che è successo nella giornata, tutte le notizie. Quindi, io ho messo insieme la parola “Bafu” (noi nuovi Lgbt) e “tricando”, che parla della nostra cultura brasiliana.

Benvenuta Gabriela, raccontaci di te. Un bacio e un saluto a tutti. Mi chiamo Gabriela De Medeiros, ho 24 anni, vengo dal sud del Brasile, Imbituba Santa Caterina, una bellissima città sulla spiaggia. La però non mi conoscono con questo nome, sono più tranquilla! (sorride)

Questo programma è diventato molto famoso. Si, ho avuto molta attenzione da parte dei media, riviste, radio… ho fatto anche Scuola di Samba per il carnevale in Brasile. Il canale è stata una bella opportunità per far vedere che una donna trans può fare tutto, essere in internet: ho intervistato drag queen e dj famosi della mia città. Quando sono andata via dal Brasile, ho deciso di fare una pausa dal canale perché ero lontana. A me piace star davanti alle telecamere.

Sappiamo che ti conoscono come Monalisa Rios, ti abbiamo visto in tanti programmi, sei un vero personaggio su Youtube e sui social. Allora, chi è Monalisa Rios? Quando sono andata via di casa di mio padre avevo 18 anni. Volevo la libertà di fare quello che volevo, essere una donna trans. Il mio nome ovviamente non era giusto e un giorno, ho conosciuto una ragazza trans che ha pensato fosse il nome perfetto per me.

In effetti sei molto spontanea, ti mostri proprio al naturale, sei una conduttrice nata. Sembra che sei tu che stai intervistando me, è una bella conversazione, per nulla studiata. (ride) Proprio quello che volevo!

E il tuo canale Youtube come è nato? In Brasile facevo la ragazza immagine in discoteca e una sera ho conosciuto un produttore incredibile, Vanio Tomè. Lui mi disse che ero molto spontanea e videogenica, ero perfetta davanti alle telecamere. In effetti non avevo paura, non ero timida perché in quella città nessuno mi conosceva e mi giudicava per il mio lavoro da escort, a differenza della mia città d’origine. Insomma, mi propose di fare un canale su Youtube per far vedere a tutti che ero una donna trans normale, che faceva amicizia, che aveva una sua vita e frequentava discoteche, ristoranti etc senza problemi. Così è iniziato

Su internet come ti possiamo trovare? Prima facevo sempre storie su IG come Monalisa Rios, perchè Gabriela De Medeiros è il nome che uso solo per lavoro. Ma tutti mi hanno chiesto di tornare a lavorare al mio canale, ora commenterò anche un reality show in Brasile, tipo Grande Fratello italiano, ma in Brasile i reality funzionano in modo completamente diverso dall’Italia. Complimenti! Comunque dai sempre il tuo tocco di colore brasiliano, che non si può perdere e dà l’anima al programma. 30

Tu sei la direttrice, vero? Si, sei vai sul mio Instagram puoi vedere tutti i locali dove sono stata in Europa, Madrid in Spagna, Berlino e Colonia in Germania. Ora sono qui in Italia. Quando guardi le stories vedi che è una cosa diversa, è un po’ di Brasile portato in Italia, noi siamo più caldi nel comunicare, non abbiamo paura di fare amicizia.

in Cina a parlare italiano e pretendere che ci capiscano! Esatto, si. Hai un messaggio per le persone che ti seguono e che vorrebbero essere come te, e per quelle che dopo questa intervista avranno ancora più interesse nel conoscerti? Piccole Magazine regala una visibilità enorme nel mondo e abbiamo avuto molto successo con le persone che abbiamo intervistato. Prima volevo dire una cosa a chi vuole essere come me, ai giovani: studia molto, non andar via di casa prima di essere istruito, nella vita per tutto c’è tempo. Se vuoi essere trans e diventare come me, fisicamente, aspetta, la vita è così, un giorno dopo l’altro. A chi invece vuole conoscermi meglio, potete seguirmi sui social, per me sarà un piacere grandissimo se mi cercate in direct, sono qui in Italia per conoscervi meglio, conoscere la cultura di questo Paese. Il modo di pensare italiano non è lo stesso brasiliano, ci sono cose che mi piacciono e cose che non mi piacciono ma non ho paura nel dirlo. Non mi piace tantissimo parlare di me, preferisco che le persone si facciano un’idea di me conoscendomi! (sorride)

Sei latina, un personaggio fresco e solare, disponibile a far chiacchiere e amicizia. Tra Gabriela De Medeiros e Monalisa Rios che differenze ci sono? Posso dire che sono la stessa persona. Unica cosa che cambia è il nome e il locale dove sono. Se sono a casa mia a fare la escort, sono comunque Monalisa ma con un nome diverso, perché non mischio i due lavori. Non ho vergogna nel dire che faccio questa professione, solo che non posso essere Gabriela quando sono in un ristorante, in discoteca o in Chiesa. Io resto la stessa persona ma il nome cambia per motivi di privacy, per comodità, per lasciarmi più tranquilla nella testa e sapere come devo comportarmi in ogni situazione. Vuol dire che sai rappresentare ogni personaggio che sei, sei come un’attrice. Proprio quello.

Grazie Gabriela De Medeiros per questa bella intervista, siamo sempre a tua disposizione per fare un’intervista. Molto volentieri, anzi, ne approfitto, tra poco torno in Brasile, dopo due anni, e possiamo fare una video intervista dalla spiaggia! Un bacio a tutti, visitate il mio canale Youtube!

Complimenti perché sei molto versatile e questo risveglia anche l’interesse nelle case produttrici e in chi cerca nuovi talenti. Sei una talentuosissima ragazza trans all’avanguardia. Molto importante da dire è che sono arrivata in Italia da solo 1 anno e 3 mesi. Non parlavo l’italiano, niente di niente. Ma quando una persona ha voglia di far qualcosa, la fa, non importa se sei donna trans, uomo trans etc. Io ho studiato, imparato, non parlo benissimo ancora ma ho voglia di migliorarmi. E ho piacere se le persone mi correggono se sbaglio qualcosa nel parlare, a volte ci sono persone stranieri che non si capisce quando parlano, io preferisco parlare nel modo giusto, con i termini e i modi corretti. Insomma, non possiamo andare 31

Lady Paola

ritornata con una grande energia!

Lady Paola

ritornata con una grande energia! Sei una perfetta compagnia per chi ti cerca. Quando c’è qualcosa che non ti piace, lo dici subito o sei diplomatica? Lo dico subito e sai perché? La verità fa male una volta sola. Voglio subito rapporti chiari, se sta bene è ok, altrimenti Benvenuta Lady Paola, siamo ansio- pazienza. La verità è la cosa più giusta si di conoscerti. che possiamo dire nella vita, non dobGrazie a tutti, sono stata un po’ di tempo biamo girarci attorno, bisogna ispirare a casa, in Brasile ma ora sono tornata in fiducia in chi si incontra. Italia più carica che mai! Così ti fai conoscere come una perCosa hai portato di bello dal Brasisona sincera, onesta e leale. le? Esatto. Tutta la grinta, la voglia, la pazienza, tutta l’energia che abbiamo là! Ti è mai successo qualcosa di particolare nella tua attività che hai Ogni volta che parliamo del Brasile piacere di ricordare? pensiamo a festa, colori, ballo, sam- Ogni giorno succede qualcosa di diverso, ba…a te piace ballare? una sorpresa, mi sento molto fortunata e Non sono una grande fan, ma tutte le protetta da Dio e dagli altri (sorride). Poaltre musiche mi piacciono molto, sono trei scrivere un libro…ogni storia mi tocca grande appassionata. il cuore, ogni persona che incontro cerco di farla star bene e felice, loro sentono la Come ti trovi qui in Italia? mia energia positiva. Sapere che ho dato Mi trovo benissimo, davvero. anche quel tipo di piacere, non solo a letto, mi rende felice. Qui sei una escort molto famosa, hai preferenze su chi ti cerca? Ti piace viaggiare, Lady Paola? Non particolari, mi piace essere un po’ Si, prima mi spostavo spesso, ora mi amica, un po’ psicologa, fare conoscenza trovo bene in questa città. Spero però di insomma. Mi piace chiacchierare e saper- andare presto in Olanda, Spagna, Parine di più su chi incontro, cerco sempre gi…Ho anche lavorato a Lugano, trovandi imparare qualcosa in più, sono molto domi perfettamente a mio agio, come curiosa, magari chi conosco può darmi ovunque vado. informazioni su altre città (sorride). Effettivamente hai una bellissima Benissimo Lady Paola, quale è la tua energia, è un piacere parlarti. Della idea di incontro ideale? città dove sei ora cosa ti piace? L’incontro dei sogni è come una scatola, E’ capitato per caso, erano 7 anni che in ognuna c’è una sorpresa diversa e a cercavo di abitare qui. Prima ero in Brasime piace così. Anche io mi considero una le, poi un amico mi ha invitato qui, sono scatola piena di sorprese! (ride) andata a trovarlo e mi ha dato questa opportunità che ho preso al volo. Sono Visto che sei socievole, di cosa ti stata benedetta da Dio. piace di più parlare? Di tutto. Tante persone vengono anche Cos’è per te una bellissima opportuper sfogarsi, non solo per far sesso e a nità? me piace ascoltarli e dare loro dei conLa fiducia, la grinta, la voglia di affronsigli. Li aiuto a lasciare indietro i loro tare anche i problemi brutti, non li lascio problemi. da parte, li affronto perché tanto prima o poi va fatto e se non lo fai, non lo saprai A Udine, vi aspetta Lady Paola, una bellissima venere nera escort trans dal fisico scolpito. Lady Paola si racconta senza filtri in questa intervista dove ha rivelato anche un’animo molto spirituale, conosciamola meglio insieme!

mai. Come ti descriveresti? Amica e nemica, molto sincera, mi piace la solitudine perché in casa preferisco star da sola, mentre fuori sono amica di tutti. Ho l’animo un po’ gitano. Il silenzio e la solitudine fanno bene all’anima, ci permettono di vedere la vita in modo diverso. E’ l’unico modo che abbiamo per avere contatto con il nostro Angelo custode e con Dio.

COSTUME STREGA – MISTRESS OF DARKNESS Prosegue il conto alla rovescia per la notte più paurosa dell’anno e non vogliamo trovarti impreparato! Proprio per questo il sexy shop boutique “I Trasgressivi” ti propone un bellissimo costume da strega nero lungo. Realizzato dalla famosa marca di abiti sexy Music Legs, Mistress of Dark è perfetto per l’occasione. E’ appunto ideale per rendere la notte di Halloween unica e trasgressiva, questo costume è composto appunto dall’abito lungo nero e il cappello da strega. Tutti gli occhi saranno puntati su di voi e sarete paurosamente sexy !

Sei molto religiosa? Credo in tutto. Credo nel bene e nel male ma preferisco star dalla parte del bene e far del bene alla gente. E’ bellissimo. Hai un ultimo messaggio per chi ci sta leggendo e vuole conoscerti? Sono tornata qui dopo 4 anni, chi mi conosce lo sa, sono aperta e piccante. Non ho fretta di nulla, il treno passa una volta e scelgo bene su quale salire e scendere. Possiamo conoscerci anche solo per un caffè poi, se ne varrà la pena…lo deciderete voi! (sorride) Lady Paola, è stato un piacere conoscerti, ti auguriamo il meglio. Ringrazio voi, gli amici e anche i nemici, perché se sono così è perché loro mi hanno dato la grinta di andare avanti e mettermi in gioco. Io non desisto mai, se lo faccio, prendo la mia valigia e torno a casa…ma poi torno! Un bacio.

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Sebille Garcia

‘vi aspetto a Master Queen 2019!’

Sebille Garcia

‘vi aspetto a Master Queen 2019!’ Quest’anno Sebille Garcia ha fatto le cose davvero in grande stile: la finale nazionale di “Master Queen – Drag per una notte”, che si svolgerà sabato 21 settembre al Nautilus Club di Milano, a partire dalle ore 20, si preannuncia davvero indimenticabile. L’abbiamo raggiunta telefonicamente per farci svelare qualche dettaglio in più e vi ricordiamo che saranno presenti anche le telecamere di Piccole Magazine Tv. Ciao Sebille, allora, come stai vivendo i preparativi di Master Queen? Sono ansiosa, stanca, emozionata e non dormo la notte, faccio le ore piccole per definire tutti i dettagli, voglio che tutto sia perfetto!

Master Queen 2018. La serata come sarà strutturata, ci saranno sfilate…? Ci sarà una preselezione che vedrà sfidarsi tre regioni d’Italia che accederanno tra le big. Il concorso poi sarà diviso in due parti: nella prima ci sarà una sfilata, dove verrà valutato l’outfit, il portamento e l’eleganza. La seconda parte, invece, prevede la performance di ogni singola concorrente, ognuna potrà mettersi in gioco con quello che vuole e spaziare nella fantasia e creatività.

Sebille, sappiamo che quest’anno i premi in palio saranno a dir poco top! Lo ammetto, ho fatto le cose in Immagino, raccontaci un po’ grande! (sorride). Oltre al titolo di dell’evento. Master Queen e del titolo speciale Dunque, sapete già che si svolMaster Queen Elegance, quest’angerà il 21 settembre al Nautilus no ho scelto come premi, oltre Club di Milano e ci sarà un grande a corona e fascia, un premio di apericena a buffet. La serata sarà 500 euro per la prima classificata! presentata da me e come co-preInoltre, anche la seconda e terza sentatrice di sarà Nana Drag. Le classificata riceveranno sconti dal concorrenti saranno 9, provenienti centro estetico, buoni sconto per da ogni regione d’Italia e accompa- abiti dal valore di 200 euro and… gnate da ben 12 madrine! La giuria much more! sarà composta da personaggi conosciuti che fanno parte del mon- Bene Sebille Garcia, ti ringrado della moda: hair stylist, stilisti, ziamo molto per averci dedimake up artist… cato il tuo tempo e ci vediamo alla finale di Master Queen! E come ospiti speciali puoi già Ringrazio tantissimo Piccole Madirci chi ci sarà? gazine Tv e Piccole Tragressioni Special guest nonché presidenperché seguono tutti i miei eventi, un grazie di cuore anche a Chris, tessa di giuria la favolosa Regina Miami, che è stata la fondatrice dei Daniel e Mark e ovviamente non posso dimenticare il mio sponsor primi locali a tema Lgbt* come il Mama Mia a Torre del Lago: è una per corone e fasce George De Glamour, che è molto selettivo ed è figura di spicco nel mondo Lgbt*, sempre un onore lavorare con lui! una vera icona nel nostro mondo. Vi aspetto a Master Queen, sarà Poi ci sarà lo spettacolo dell’artista una notte pazzesca e non dimentimilanese Bruna Diva Du Fumé e cate di visitare il mio sito web! Un di drag La Charlotte, vincitrice di abbraccio! 36

Mireya L’Unica ‘a letto serve buonsenso!’

Oggi vi presentiamo la top star trans escort Mireya L’Unica, brasiliana caliente dalle curve esplosive. Mireya si descrive come una ragazza di poche parole ma se volete soddisfare le vostre fantasie è disposta a vedere cosa succederà. Conosciamola meglio insieme.

trasgressione mi rendono amata! Sei un mix perfetto tra bellezza, dolcezza e trasgressione allora. Parlando del tuo lavoro, hai qualche preferenza su chi ti contatta? Dal modo di trattarti, al fisico… Mi piacciono gli uomini gentili, per me è fondamentale. Rispettosi fino a un certo perché a letto non esiste tanto il rispetto quanto il buon senso (sorride). Preferisco gli uomini che non mi danno fastidio, ci sono tanti ragazzi che sono un po’ pesanti ma piano piano, conoscendosi e chiacchierando, si mettono a posto.

Buongiorno Mireya, vogliamo conoscerti meglio, benvenuta! Ciao a tutti, vi ringrazio per il vostro tempo, da tanti anni sono in Italia e faccio la escort. Sono di poche parole, la gente che mi conosce lo sa, quindi…passo a te il resto delle domande! (sorride) Tre parole che ti definiscono? Speranza, guerriera e sincera, in tutti i sensi.

Vuol dire che sei molto ricercata, hai creato un personaggio, un sogno che tutti sperano di incontrare! Non mi lamento. Quando mi conoscono dal vivo restano stupiti, perché emerge anche la dolcezza.

Cosa fai per mantenerti così in forma? Niente, la base di tutto è vivere bene, star bene con se stessi, vivere tranquilla e rilassata, mangiare bene e non pensare troppo a quello che accadrà domani. Sono una persona tranquilla e serena, in tutti i sensi.

Dove ti può trovare chi vuole incontrarti? Sono già 14 anni che vivo qui a Roma, e quasi sempre faccio sempre lo stesso tour: vado a Milano, ho anche casa a Alba Adriatica in Abruzzo e sono spesso a Napoli. Sono queste le 4 città che frequento di più e ho i miei affezionati!

Che cosa cercano di solito le persone da te? Alcune persone cercano più l’azione e altri invece cercano più la bellezza…ma come dice il proverbio: “la bellezza è negli occhi di chi guarda”. Insomma tu puoi essere bellissima dentro ma fuori non si vede…

Come sono organizzate le tue giornate? Ho un limite: quando faccio la doccia e mi riposo, non rispondo a nessuno anche se non tolgo mai la suoneria. Se sono stanca o sto poco bene però dico tranquillamente che possiamo vederci il giorno dopo. Preferisco incontrare le persone quando sono in forma, per far star loro completamente a loro agio e restare soddisfatti entrambi.

Tu ti consideri bella fuori, come è evidente, e dentro? Beh, c’è tanta gente che mi vede bellissima ma poi dicono che al telefono sembro un po’ arrogante. Ma ripeto, chi mi conosce sa che non è vero, come dicevo prima, in realtà sono di poche parole, ma sono dolcissima e questo, unito alla bellezza e alla 38

Ti sono mai successe cose curiose nella tua attività? Più che altro una cosa inaspettata. Una volta infatti con una persona è capitato che la prima volta è stata un mezzo disastro ma sono molto brava a mettere a proprio agio, quindi le volte dopo sono andate decisamente meglio e ci incontriamo tuttora spesso! (sorride)

Costume Sexy Hot Mess Harley Nurse White Music Legs

Mireya, hai un ultimo messaggio per chi ti vuole conoscere meglio? A tutte le persone che mi seguono dico di non essere timidi! Se volete conoscermi venite senza esitazioni e conosciamoci tranquillamente. Non dovete avere ansia su come andrà l’incontro, sono passiva e anche attiva, completissima e cerco sempre di capire cosa vuole la persona che mi sta davanti. La mia è una attività vera e propria, come qualsiasi altro lavoro e la vivo molto seriamente. Mi calo nel personaggio e voglio che le persone restino soddisfatte, che realizzino il loro sogno.

Oggi il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” vi presentano un set straordinario: il Costume Sexy 8 Pezzi Infermiera Dell’Orrore Hot Mess Harley Nurse White – Music Legs! E’ un costume che lascerà tutti a bocca aperta! Incredibilmente provocante, è spruzzato di colore che imita il sangue. Include un vestito, una cintura vita, maschera, copricapo, collare, calze autoreggenti, corpetto e guanti. E’ perfetto da indossare per sprigionare la parte più curiosa dei tuoi amici e del tuo partner. forte, utile anche alle dominatrici più passionali.

Grazie Mireya L’Unica, sei davvero stupenda e ti sei spiegata benissimo, speriamo di risentirti presto e quando vorrai parlare con noi sai che siamo sempre con te! Vi ringrazio tanto, un abbraccio a tutti!

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Larissa Meneghell

Regina della Samba!

Larissa Meneghell Regina della Samba!

Oggi conosciamo un’affascinante trans, la biondissima e simpaticissima Larissa Meneghell, dal Brasile e ora a Verona. Oltre alla bellezza, Larissa è un concentrato di sensualità, passionalità e classe, godetevi la sua frizzante intervista.

praticamente cresciuta qui, visto che sono arrivata che non avevo neanche vent’anni, mi sento molto italiana, dentro di me.

Complimenti, si vede che sei molto felice di questo. Tornando un attimo alla tua evidente Ciao Larissa Meneghell, cosa bellezza, come fai a mantenerpuoi raccontarci di te, siamo ti così bella e sorridente? tutti ansiosi di conoscerti! Allora, quando iniziai a lavorare Ciao e grazie a tutti! Sono lieta di come ballerina anni fa, mi insefare la vostra conoscenza e cergnarono che quando ero nervosa cherò di farmi conoscere da tutti dovevo comunque sorridere. (ride) voi, superando la mia timidezza. Per mantenermi in forma invece… se ti dicessi che sono brava a manSei bellissima, sicuramente sei giare direi una bugia. Sono golosa abituata a sentire questi com- di cioccolata e ne mangio una plimenti ma dovevamo dirlo! stecca al giorno! (ride). Però ballo Da dove vieni? Quanto tempo tanto, quindi penso sia quello ad è che sei in Italia? aiutarmi! Poi ovvio, qualche “aiutiSono brasiliana, vengo da Minas no” da bravi chirurghi… (ride) Gerais, a sud est del Paese. Sono in Italia da quasi 17 anni, esattaCerto, il ballo è un esercizio mente dal 20 Novembre 2002. che aiuta molto il fisico. E’ una tua passione? Stai già per compiere un altro Si, fin da piccolissima. Ho studiato anno di residenza qui, allora. un po’ di classica ma l’altezza non Sei tornata qualche volta in mi ha permesso di andare avanti Brasile, magari per le vacanze perché sono troppo alta, poi, una o per trovare la tua famiglia? volta arrivata in Italia ho iniziato a Si ogni anno e mezzo ritorno, ma ballare la Samba. ci sono stati periodi all’inizio che ho fatto anche 8 anni senza anQuindi sei ballerina di Samba! darci. In realtà, mi sento quasi più Sono la prima Regina Transex di italiana che brasiliana, adesso “mi Samba che rappresenta in Carnediranno su” ma ho il cuore un po’ vale Europeo! diviso a metà. Complimenti, sei davvero una Beh immagino che dopo tanto sorpresa, sei Regina, balleritempo qui avrai conosciuto na… tante persone. Insomma ormai Un pacchetto completo! (ride) avrai amici qui che sono diventati anche come una seconda Visto che ti piace quel tipo di famiglia. ballo brasiliano, ti piace anche Io qui ho tanti cari amici che la musica? considero la mia famiglia anche Si, sono malata di musica, non se non biologica. Poi sai, essendo perché sono di parte brasiliana, 41

parola Samba la identifichiamo con il Brasile, al momento del tuo spettacolo, ti vesti da “garota”, super sensuale? Certo, con le piume…(sorride)

anche in Italia, a Verona, vado spesso a vedere i concerti, adoro Beyonce e vorrei tatuarmela sul braccio! Beyonce è la tua cantante preferita? Ne ho tantissime ma lei la seguo dal tempo delle Destiny’s Child. Sono cresciuta ascoltando la sua musica, ammiro il suo modo di porsi, il carattere, mi ispira molto.

Sei una persona molto solare e fresca, una sorpresa in tanti sensi che è davvero un piacere saperne di più su di te. E magari più avanti sapremo anche altro…hai la capacità di creare feeling. Grazie, troppo gentile (sorride).

Ora che sappiamo che ti piace il ballo e la musica…dicci, ti piace cantare? Oddio…meglio che canto in silenzio, faccio più bella figura! (ride)

Non hai mai pensato di prendere lezioni per cantare? No, ho tanti amici che fanno questo mestiere bellissimo e io andando negli studi di registrazione a trovarli, ho capito di non esserci portata. Mi piace cantare ma non sono una di quelle che vanno al karaoke, non sono dotata vocalmente (ride)…magari con amici qualche volta. A Natale, una volta con una amica abbiamo cantato tanto, eravamo stonate come due capre ma ci siamo divertite tantissimo!

Però hai una bella voce, magari come cantante saresti una sorpresa! Si, ma poco gradita! (ride) Si può dire che la musica ha sempre un senso, qualcuno ti può forse conquistare, toccare il cuore con la musica? Si, anni fa è successo, ma più che con la voce, con le dita, perché era un chitarrista. La conquista “scatta” se la persona che canta o suona ti sa trasportare in un’altra dimensione. Musica è libertà totale, è qualcosa che “prende” tutti, non importa la razza, se sei ricco e povero…è un dono universale!

Ahimè, ora il tempo è finito, come ultima cosa, hai un ultimo messaggio per chi ci sta leggendo e vorrebbero conoscerti meglio? Ogni incontro è importante ed è bello lasciare qualcosa di bello ad ogni persona che si conosce. Su questa Terra siamo in tanti e dobbiamo impegnarci nel lasciare un bel ricordo e il meglio di noi.

Vorremmo davvero vederti ballare…ti piace di più la Samba o la musica pop? Non saprei dirti cosa mi piace di più. Ballo anche l’hip hop, non sono granché, però mi ispira anche quando faccio gli spettacoli… mi prende, entrambi vengano da una cultura afro, ne subiscono l’influenza.

Grazie Larissa Meneghell per la tua disponibilità, ci sentiamo presto! Ringrazio io tanto voi, non pensavo sarei riuscita ad aprirmi così perché sono molto timida, un abbraccio a tutti!

Ogni volta che sentiamo la 42

Sayonara Nogueira

prof trans e specialista in educazione inclusiva

Sayonara Nogueira

prof trans e specialista in educazione inclusiva Grazie al giornalista Neto Lucon, abbiamo avuto il piacere di intervistare Sayonara Nogueira, professoressa brasiliana trans di 45 anni di Geografia all’Università Federale di Uberlandia e specialista in educazione inclusiva. Sayonara ci racconta del suo percorso di transizione e delle difficoltà che ha dovuto affrontare per affermarsi nel mondo del lavoro: una storia a lieto fine, che condividiamo felici con voi. Buongiorno Sayonara, come va? Raccontaci un po’ di te! Mi chiamo Sayonara Nogueira, ho 45 anni, sono professoressa di geografia alla Uberlândia Federal University e specialista in educazione inclusiva. Da 19 anni lavoro nel servizio pubblico, sono sposata da 10 anni, in transizione da 15 anni, casalinga e attivista per i diritti umani LGBT*. Oggi sono vicepresidente del Trans Brazilian Institute of Education e membro del Trans Committee della Ibero-American Education Network. Sei stato la prima transessuale ad avere il nome sociale riconosciuto nei documenti relativi alla tua vita funzionale, come il libro paga. Quali fattori ti hanno portata a questo risultato? Sono entrata all’università pubblica e federale nel 1996 e mi sono laureata nel Gennaio 2000. Il mio ingresso nella rete pubblica è stato tramite tirocinio nel 1999. Avevo già iniziato la transizione, prendendo Perlutan o Diane 35, avevano iniziato a crescermi tanti capelli etc. Insegnavo già in una scuola dove avevo studiato tutta la mia vita e questo mi ha dato una certa sicurezza. Nel 2001 ero disoccupata e così sono andata a vendere assicurazioni sanitarie e televisioni per strada, ho fatto le pulizie, questi lavoretti e i miei genitori mi hanno aiutata. Nello stesso anno partecipai a un concorso e mi qualificai. Fui chiamata ad insegnare ma lì ci fu uno

schock: la Preside mi disse che non accettava un insegnante maschio con l’orecchino. Mi lasciai prendere dal panico, mi tagliai i capelli e andai a lavorare con un completo pantaloni, maglietta e scarpe da ginnastica. Molte persone così mi confusero per strada con una lesbica. Poi la paura passò e ricominciai a prendere i miei ormoni, lasciai crescere i capelli, mi dipinsi le unghie, e mi rifeci la dentatura nel 2008. Avvertii la Preside dicendole: “vado in vacanza e torno come Sayonara in 24 ore”. L’inferno iniziò a causa del nome. Mi trovai di fronte a tanta transfobia nell’ambiente scolastico, litigi, urla, minacce di persecuzione, calunnie, diffamazione. Nel 2011, una sentenza nello stato di Minas Gerais dichiarò che i funzionari travestiti e transgender potevano usare il nome in pubblica amministrazione. E la cosa più importante, per me, fu prendere i miei diari della scuola e farci scrivere sulla copertina il nome Sayonara Nogueira. Cosa è cambiato nella tua vita dopo questo fatto? Il nome sociale è una questione di dignità e cittadinanza, quindi tutto cambia. Anche se alcune persone sul posto di lavoro continuano a scherzare e a “darsi di gomito” mentre passi, ma almeno sei te stessa. Avevo un badge con il nome sociale, il diario scolastico, la comunicazione sul tabellone a muro, ed ero orgogliosa e felice di lavorare perché la mia dignità era rispettata. Grazie a questo, hai acquisito importanza nei media. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa esposizione? Quando è arrivata la risoluzione, le emittenti tv G1 e UOL mi hanno inseguito per fare una storia, anche se la televisione locale aveva già fatto alcuni servizi su di me, ma solo

a livello regionale. G1 e UOL hanno preso licenza del mio nome per questioni legali, perché hanno dato una visibilità positiva, dimostrando che i travestiti possono occupare diversi ruoli. Ma c’era anche una pioggia di critiche da parte dei conservatori che trovavano assurda la mia presenza in classe, dicevano che potevo influenzare i loro figli, e i conservatori cristiani erano quelli che mi facevano arrabbiare di più perché volevano che restassi senza lavoro. Imprecavano sotto i miei commenti e tutto ciò mi fa pensare che tipo di cristiano sia colui che desidera il male degli altri.

Sayonara Nogueira, in che modo la tua carriera e la lotta per i tuoi diritti influenzano il modo in cui insegni ai tuoi studenti? I miei studenti sono cresciuti e si sono evoluti come persone più umane, senza pregiudizi. Ho sempre avuto un ottimo rapporto con l’intera comunità scolastica. Potrei anche prendere questa mia conoscenza accademica e portarla alla militanza, per sviluppare progetti che non esistevano prima, perché il movimento LGBT* ha sempre messo in primo piano temi come l’HIV / AIDS, lasciando altri argomenti in una posizione secondaria, come l’istruzione. Essere un’insegnante e una trans è come essere un’isola nel movimento LGBT*, poiché spesso mi mettono da parte, senza riconoscerlo. Al di fuori della comunità però ho avuto più spazio, ho collaborato con il TGEU, dove ho potuto partecipare a seminari in Italia, Tailandia e Guatemala; la rete LGBT* Iberoamericana ha tenuto un seminario a Lima in Perù, e per ILGA sono stata in grado di partecipare ad alcune conferenze internazionali, come in Nuova Zelanda. Ricevo molti inviti a viaggiare all’interno del paese, ma ultimamente ne ho rifiutati molti, perché mi stavo dimenticando di me stessa come persona, poiché ho un corpo biologico che ha bisogno di attenzione e anche gli attivisti si ammalano perché è una lotta molto grande di ego tra le persone.

Lavori come insegnante, quale materia insegni? Come ti dicevo, sono un’insegnante di geografia e a scuola devo insegnare anche storia e scienze naturali per completare la mia posizione. Insegno anche Metodologie e Tecniche di Ricerca, assistendo le persone che fanno domanda per un master o una posizione di dottorato. Sei ancora coordinatore del Centro per la diversità sessuale di Uberlandia? Come va il tuo lavoro all’interno del nucleo? Sono stata lontana dall’istruzione per 3 anni e ho assunto il nucleo della diversità e della cittadinanza del municipio di Uberlândia, ed ho una grande gratitudine per la città, in primo luogo per aver messo a capo una trans e per la fiducia che ripongono nel mio lavoro. Aiuto le persone LGBT* in relazione ai casi di violenza, perché il nucleo si trova presso la stazione di polizia femminile e l’ufficio del difensore pubblico. Ci occupiamo di coloro che si trovano in una situazione di vulnerabilità sociale, rinvio di lavoro, nome e rettifica di genere nei certificati. Faccio conoscere i diritti che abbiamo come persone.

Quali sono i tuoi prossimi obiettivi? Ho superato l’ultimo concorso nello Stato, quindi devo tornare in classe nei prossimi anni, e parteciperò ad altri concorsi, voglio ritirarmi e vivere a Lima in Perù, che è stato uno dei paesi più belli che ho mai visitato. *** 45

Entrevista a Sayonara Nogueira, professora trans e especailista em Educao Inclusiva

Nesse mesmo ano fiz um concurso e me classifiquei, onde fui chamada para dar aula, e daí foi o choque, a diretora já de cara me disse que não aceitava professor homem com brinco. Entrei em pânico, cortei o cabelo no outro dia, e ia com umas roupas dois números maior, calça, camiseta e tênis, muita gente me confundia na rua com lésbica. Mas depois que o medo passou, voltei tomar meus hormônios, deixei o cabelo crescer, unhas pintadas, coloquei minhas próteses em 2008. Avisei a diretora, saio de férias e volto Sayonara 24 horas. Iniciou o inferno, por causa do nome. E diante tanta transfobia sofrida no ambiente escolar, brigas, gritos, ameaças de processo, calúnia, difamação, boletim de ocorrência, em 2011 devido a minha vida pública, publicaram uma resolução no estado de Minas Gerais onde funcionários travestis e transexuais podiam usar o nome social no âmbito da administração pública. E ali o mais importante era eu pegar meus diários escolares e estarem escritos na capa Sayonara Nogueira o que sempre fui.

Graças ao jornalista Neto Lucon, tivemos o prazer de entrevistar Sayonara Nogueira, professora brasileira trans de geografia de 45 anos na Universidade Federal de Uberlândia e especialista em educação inclusiva. Sayonara nos fala sobre seu caminho de transição e as dificuldades que ela teve que enfrentar para se estabelecer no mundo do trabalho: uma história com um final feliz, que com muita alegria compartilhamos com vocês. Bom dia Sayonara, tudo bem? Nos conte um pouco sobre voce? Me chamo Sayonara Nogueira, tenho 45 anos, professora licenciada em Geografia pela Universidade Federal Uberlândia e especialista em Educação Inclusiva. Tenho 19 anos que atuo no serviço público, sou casada há 10 anos, travadastra de uma adolescente de 15 anos, dona de casa, ativista e militante de Direitos Humanos LGBTI. Hoje estou como vice-presidente do Instituto Brasileiro Trans de Educação e membra do Comitê Trans da Rede Ibero-Americana de Educação LTBTI.

O que mudou na sua vida após essa resolução? O nome social é questão de dignidade e cidadania, então tudo muda, mesmo que algumas pessoas no ambiente de trabalho continuem com piadinhas e a darem cotoveladas quando você passa, você está sendo você mesma. Eu tinha crachá com o nome social, diarío escolar, livro de ponto, comunicação no mural, eu estufava o peito e ia feliz trabalhar, porque estava tendo minha dignidade respeitada.

Você foi a primeira transexual a ter o nome social reconhecido em documentos referentes à sua vida funcional, como a folha de pagamento. Quais fatores te levaram a essa conquista? Eu entrei na Universidade pública e federal em 1996 e graduei em janeiro de 2000. Minha entrada na rede pública se deu via estágio em 1999, eu já tinha iniciado uma transição, tomava perlutan ou Diane 35, cabelo grande, etc. Só que eu estava lecionando numa escola onde estudei a vida toda e aquilo me passava uma certa segurança. Em 2001 fiquei desempregada, fui vender plano de saúde e televisão na rua, fazia faxina, bicos e meus pais me ajudavam.

Por conta dessa medida, você acabou ganhando destaque na mídia. Quais as vantagens e desvantagens dessa exposição? Quando a resolução saiu, o G1 e a UOL correram atrás de mim para fazer uma matéria, antes a televisão 46

local já tinha feito algumas reportagens comigo, mas só na região. O G1 e a UOL dispararam meu nome, eram matérias legais, porque dava visibilidade positiva, mostrava que travesti não é só pista, ela pode ocupar outros espaços também. Mas também tinha a chuva de críticas, dos conservadores, que achavam um absurdo minha presença na sala de aula, que eu podia influenciar os filhos, e os conservadores cristãos eram o que mais me detonavam, desejavam o meu desemprego, praguejavam mesmo embaixo dos comentários e eu penso que tipo de cristão é esse que deseja o mal do próximo.

direitos que nós temos. Como a sua trajetória e a luta na defesa de seus direitos influenciam a forma com que você ensina aos seus alunos? Meus alunos cresceram e desenvolveram pessoas mais humanas, sem preconceitos, e sempre fui uma pessoa que sempre se relacionou super bem com toda a comunidade escolar. Eu pude ainda pegar esse conhecimento acadêmico meu e levar para a militância, desenvolver projetos que antes não existiam, porque o movimento LGBT* sempre caminhou com o HIV/Aids, deixando outras pautas numa posição secundária, como a educação. Ser professora e trans era como ser uma ilha no movimento LGBT*, pois me punham muitas vezes de lado, sem reconhecimento mesmo. Só que lá fora me reconheceram, fiz uma parceria com TGEU, onde pude participar de oficinas na Itália, Tailândia e Guatemala, pela Rede Ibero-americana de LGBTI tivemos uma oficina em Lima no Peru, e pela ILGA pude ainda participar de algumas conferências internacionais, como na Nova Zelândia. Recebo muitos convites para viajar dentro do país, mas ultimamente vem recusando muitos, pois estava esquecendo de mim, enquanto pessoa, enquanto corpo biológico e que necessita de atenção e a militância também adoece, pois é uma briga de egos muito grande entre as pessoas.

Voce trabalha como professora, qual materia voce ensina? Sou professora de Geografia, na escola cheguei a lecionar Historia e Ciências da Natureza para completar cargo. Também trabalho Metodologias e Técnicas de Pesquisas auxiliando as pessoas que vão concorrer a um cargo de mestrado ou doutorado. Você ainda é coordenadora do núcleo de diversidade sexual de Uberlandia? Como é o seu trabalho dentro do núcleo? Hoje faz 3 anos que estou afastada da educação, e assumi o núcleo de Diversidade e Cidadania da Prefeitura de Uberlândia, tenho muita gratidão pela prefeitura, primeiro por terem colocado uma trans a frente do núcleo e a confiança que depositaram no meu trabalho. Aqui eu auxilio LGBTs em relação a casos de violência, porque o núcleo fica junto a Delegacia das Mulheres e a Defensoria Pública, atendo aquelxs que estão em situação de vulnerabilidade social, encaminhamento de emprego, retificação de nome e gênero nas certidões. Oriento em relação aos

Quais são as próximas conquistas que você almeja? Eu passei no último concurso do Estado, então devo voltar para a sala de aula nos próximos anos, estudo muito para concurso, vou prestar outros concursos, quero me aposentar e viver em Lima no Peru que foi um dos países mais lindos que já visitei. 47

Roberta Moda

Fashionista brasiliana

Roberta Moda Fashionista brasiliana

intima e costumi sono rivolti alle trans, prevalentemente? Prevalentemente sono studiate per le transessuali ma ho tante clienti drag queen e molti gay che le usano. In realtà anche qualche donna, ma loro cercano soprattutto i costumi, perché amano i colori e le fantasie. Insomma, sono un po’ per tutti!

Vi presentiamo oggi un’imprenditrice di moda, Roberta, che viene da Santos, Brasile ed è ora in Italia per presentarci il suo marchio di costumi “Roberta Moda – Intima Trans”. Roberta vive in Toscana, vicino a Grosseto e in questa intervista ci racconta di più del suo lavoro. Benvenuta Roberta, parlaci di te. Ciao a tutti, sono Roberta e mi occupo di moda trans, ma non solo. Il mio marchio si rivolge anche ai gay, alle drag queen o alle ragazze a cui piace osare! Creo mutande intime e costumi bellissimi, di tanti tipi diversi.

Parlaci un po’ delle stampe più ricercate. Allora, le trans amano i colori più accesi che fanno risaltare al massimo la loro pelle e la loro abbronzatura. Le donne cis preferiscono le stampe più discrete, tipo tropicali e minimali. Poi abbiamo anche i modelli monocolore e animalier.

Che materiali usi di solito? Pizzo o lycra, quest’ultima è perfetta per i costumi da usare al mare. Questo progetto come è nato? I disegni li fai tu? Il progetto è nato in Brasile e sono diventata socia di Sandy, una ragazza stilista. Lei si occupa del territorio brasiliano e io di quello europeo. I disegni li idea lei quindi, e poi li fa realizzare in Brasile. Io, qui in Europa, mi occupo dell’imballaggio, delle ultime rifiniture e controllo se è tutto a posto. Faccio un controllo di qualità, in pratica.

Chi volesse acquistare, dove può farlo? Io vendo su Facebook e Instagram, mi potete contattare in privato, mi trovate con il nome “Roberta Moda” (sorride).

Stupendo, il fatto che la linea sia realizzata in Brasile e poi esportata anche in Italia la rende ancora più esclusiva. E dimmi, da quanto tempo sei nel mondo della moda? In verità da qualche anno. La marca infatti esiste da un bel po’, è nota in Brasile e in Italia l’ho appena portata.

Hai in mente di rinnovare la linea o di fare anche qualcosa di diverso? Per adesso no, però, in futuro, vorremmo realizzare il settore intimo, includendo anche quello per donna e uomo. Ora ci rivolgiamo prevalentemente alle trans anche se i modelli sono richiesti da tutti. Piacciono tanto i nostri colori, hanno come una vita propria, richiamano un po’ i colori della terra del Sud America. Abbiamo stampe e colori per tutti i gusti!

E come sta andando? Molto bene! In Brasile le ragazze conoscevano già il brand e la particolarità di questi modelli. Quando ho partecipato a Miss Trans Europa a Napoli, ho conosciuto tante trans italiane che invece non conoscevano questo tipo di mutande e per “sistemare le loro parti intime”, diciamo, di solito usano quelle da donna o i pantaloncini jeans più corti. Questi modelli invece sono realizzati con una conformazione che dona molto comfort. Quindi questo tipo di biancheria 49

Insomma, adesso stai stabilendo le linee guida di moda per il mondo LGBT* e non solo, sei molto ricercata. Questa estate è andata molto bene!

Complimenti Roberta, sei un vero esempio per la comunità LGBT* mondiale, sei la dimostrazione che quando si vuole andare avanti, non ci si deve perdere per strada ma bisogna concentrarsi e andare dritti verso il proprio obiettivo. Ti salutiamo e grazie mille per aver condiviso con noi il tuo successo e la tua collezione. Si, assolutamente. Grazie mille a voi per lo spazio che mi avete dedicato, a presto!

Barbara Bocca Grimaldi e Ivan Alf vi aspettano il 21 settembre al Baraonda!

ruolo ricoprirai in questo progetto? Ivan Alf: beh, mi sono sempre occupato, sul territorio, delle serate più cool oltre ad essere stato socio di un locale a tema. Gestirò tutta la parte fondamentale del locale, dalla gestione dei Barman, i Dj…in poche parole sarò direttore tecnico di sala.

Il 21 settembre verrà inaugurato a Corsico, Milano, il nuovo locale Baraonda by Nuova Idea, grazie al sodalizio artistico e non solo tra Adriano Ferro, personaggio di spicco nella movida milanese, Barbara Bocca Grimaldi e Ivan Alf, che ha una carriera gestionale nei locali più importanti LGBT*. Naturalmente, non mancheranno le telecamere di Piccole Magazine TV a riprendere l’evento, continuate a seguirci!

Barbara Bocca: come definisco io Ivan…è un tortino al cioccolato esternamente: può sembrare molto duro ma ha un cuore tenero, sono convinta di questo! (sorride). Ci conosciamo da tempo, abbiamo realizzato serate a tema con successi indescrivibili ad esempio la serata FAMELIKA che si terrà un venerdì al mese al Baraonda.

Buongiorno a tutti, allora, ci siamo quasi, il 21 settembre verrà inaugurato il vostro nuovo locale, il Baraonda by Nuova Idea, come è nata l’idea? Ivan Alf: l’idea nasce da Adriano Ferro che ha collaborato per oltre 15 anni nell’ex Nuova Idea. Adriano è istrionico e camaleontico ed è riuscito a stare al passo con i tempi portando idee innovative e professionisti internazionali. Ha varcare il palcoscenico dell’ex Nuova Idea proponendo spettacoli di vario genere, oltre a concorsi di successo che si sono sempre più arricchiti di elementi, persone e scenografie. La proficua collaborazione con Nuova Idea ha fatto si che gli venisse proposta la gestione del locale.

Si, Adriano Ferro ci aveva accennato alla novità nella sua intervista, siamo tutti curiosi! Ma ditemi, che tipo di locale si tratta, a che ti tipo di pubblico sarà rivolto? Barbara Bocca e Ivan Alf: abbiamo rinnovato lo storico locale con un restyling totale di location e staff in generale. La nostra idea è quella di mantenere la stessa filosofia in chiave rinnovata ed aperta a tutto il mondo LGBTQI* con serate a tema, concorsi a premi, tra cui il primo concorso inter-raziale Miss Beauty Trans in The World, concorso a cui teniamo particolarmente. Poi non mancheranno il consolidato concorso Miss Bufferfly e Mr Borderline, oltre alla presentazione di nuovi talent.

Barbara Bocca: collaborando da tempo con lui ed apprezzando le sue doti, mi ha proposto di diventare sua socia. Mancava una figura che seguisse la parte economica, dalla cassa alla gestione fornitori e pubbliche relazioni. Ivan Alf, tu sei già piuttosto noto nella scena LGBT*. Che

Insomma, pare che Baraonda, 51

si aprirà ancora di più ad un pubblico anche eterogeneo. Chi saranno gli ospiti dell’inaugurazione? Ci sarà qualche vip, qualche spettacolo particolare? Barbara Bocca: a parte la Vostra prestigiosa rivista che ne farà parte, abbiamo delle sorprese incredibili (non posso svelarvi i segreti di Adriano…rovinerei una sorpresa incredibile a cui è al lavoro da mesi per stupire e stupirvi)

Costume Halloween Donna Sugar Skull Bustier - Leg Avenue Un Corsetto e gonna con stampa di scheletro molto sexy e pauroso: questo è il costume da Halloween Sugar Skull di Leg Avenue. Ricorda la Santa Muerte, una divinità messicana di origini pre-colombiane. Il suo culto si è diffuso in modo significativo a partire dagli anni 2000, e coinvolge oggi circa 12 milioni di persone in Messico e America Latina. Questo folkloristico costume richiama fortemente le sue origini, derivate dalla dea azteca della morte Mictecacihuatl. Quest’ultima era abbigliata nello stile delle donne dell’Europa medievale, come le statue delle sante della religione cattolica. Non fatevelo sfuggire se volete colpire tutti con un abbigliamento non banale!

Ivan Alf: VIP…per noi tutti i nostri clienti sono Vip. Ma abbiamo dei nomi d’eccellenza per il proseguo delle serate future. Che aspettative avete dal nuovo locale? Barbara Bocca: il futuro di Baraonda disco Club è di rilanciare il locale. vogliamo far conciliare tutte le realtà del mondo della notte (coppie, gay, trans, trav, cis…) riprendendo lo spirito della Vecchia Nuova Idea (anni 80) con il nuovo terzo Millennio targato BARAONDA! Ivan Alf: nelle serate ci sarà uno staff nuovo di sexy barman, uomini e donne, e un’attenzione alla qualità dei drinks. Oltre a tavoli per ospiti e prive con sempre più attenzione per il nostro pubblico.

Scoprite tutti i prodotti nel Sexy Shop Boutique “I Trasgressivi”.

Grazie Barbara Bocca Grimaldi e Ivan Alf, appuntamento al 21 Settembre allora! Barbara Bocca: concludo con un motto coniato da Adriano Ferro che riassume tutta l’intervista: Nuovo volto, nuovo corpo, stesso cuore. Ovviamente senza dimenticare la storia che ha creato il celebre locale da oltre 40 anni, diventato un’icona del mondo LGBTQ*! 52

Barbie Pacheco

Miss Trans Star Argentina 2018 53

Barbie Pacheco Miss Trans Star Argentina 2018

Vuol dire che, per così dire, avresti un ruolo nello stile di Angela Ponce nell’universo di Miss, cosa faresti in Argentina? Esatto, sì!

Vi presentiamo Barbie Pacheco, affascinante Miss che nasce nel concorso di Miss Trans Star Argentina, sponsorizzato quest’anno da Piccole Trasgressioni, Piccole Magazine e Piccole Magazine Tv.

Wao! Complimenti, è un risultato che è un esempio in tutto il mondo. Sappiamo che l’Argentina è sempre stata un pioniere e la comunità LGBTQI eccelle nel promuovere l’accettazione delle leggi. Ancora una volta le nostre congratulazioni Barbie, perché sappiamo che serve impegno e soprattutto tolleranza. Ora, riguardo al tema della tolleranza, come ti senti di fronte alle ragazze cis? Penso che ci sia ancora molto da lavorare. Come dici tu però siamo un paese avanzato in termini di legge. Abbiamo la legge sull’identità di genere che è un modello internazionale ma molti dei miei colleghi portano stigmi molto grandi. Sono ancora perseguitati, vittime, discriminati e non dovrebbe essere così. La tolleranza a poco a poco sta migliorando ma resta ancora molto da fare. Penso che il modo per dare visibilità e far sapere che esistiamo, chi siamo, sia dare informazioni perché per ora di queste non ne vengono date, questo è il problema.

Barbie, è per noi un piacere, ti diamo il benvenuto, perché tu possa vedere l’Europa, l’America Latina, la tua amata Argentina e il mondo intero. Buongiorno da qui in Argentina, buon pomeriggio a voi. Per me è un piacere parlarvi, ciò da enorme visibilità alla nostra comunità, vi ringrazio molto. Grazie anche a te perché ci date sempre un posto nella vostra vita, in quelle agende sempre piene di eventi e tante cose da fare. Questo è per noi un piacere e ovviamente un onore. Barbie, come è stata l’esperienza a Miss Trans Star Argentina nel 2018 e vincere? Che magico momento è stato per te? Beh, è stato grandioso. E’ stata un’esperienza gratificante portare la bandiera al mondo, portare un messaggio di rispetto, tolleranza, amore per se stessi e amore per gli altri. Ed è stata puntata l’attenzione sul mio paese, il migliore!

Esattamente, l’arma principale della battaglia è l’informazione, da lì parte tutto. Sei molto determinata nella lotta dei pari diritti che devono essere rivendicati e servono da esempio per tutto il mondo. Barbie Pacheco, ora che devi dare la corona a una nuova erede, quali sono le tue aspettative sulla futura Miss che dovrà rappresentare l’Argentina? Ovviamente non siamo tutti uguali. Se la ragazza che rappresenterà l’Argentina è di qui a San Juan, la provincia da cui provengo, e tutto è in pista perché io la sto aiutando. Ho già fatto conoscere la grandezza del concorso, perché molte persone

Immagino sia stata un’esperienza piuttosto difficile: la preparazione del tutto, i giorni di prove, fino alla vittoria e al poter rappresentare il tuo Paese in altri concorsi all’estero? Prima di Miss Trans Star Argentina avevo vinto la fascia nazionale di Virreina del Sol qui in Argentina, per la provincia di San Juan. Ero in Miss Trans Star e in altre competizioni ed è passato il concetto alla gente della mia provincia del perché una donna transessuale non può rappresentare la provincia in eventi di donne cisgender. Ora ho la possibilità di farlo, e sto dando il meglio di me stessa per la rappresentanza.

della e Miss si integra anche con altri tipi di lavoro, magari sociali, che portano rispetto e dignità dei diritti delle comunità LGBTQI in Argentina? Sì, qui ci sono diversi gruppi e associazioni, uno dei quali noto nella mia provincia è ATA, guidato da donne transgender, e di solito ciò che si cerca di fare è approvare la legge sulle quote transpersonali che è una legge anti-discriminazione, anche se il governo della nostra provincia è presente, ma non c’è nessuna ragazza che lavora in una posizione pubblica. Ci sono molti che sono addestrati a farlo, e un paio di mesi fa è stato avviato un progetto ideato da donne transgender, che vogliono operare in generale e che vogliono fare la riassegnazione del sesso.

pensano che concorsi di bellezza è solo trucco, pettinatura dei capelli e sorridere. Non sanno ciò che essa comporta, e ancora di più di Miss Trans Star International è favoloso, la gente non può immaginare che cosa si prova a viverla. Raccontaci un po’, che cosa hai vissuto in quel contesto, quando hai rappresentato l’Argentina a Miss Trans Star International che si tiene sempre a Barcellona? Da parte mia, ti dico che non ho sentito competizione, ma unione. Considero tutte quelle ragazze come sorelle, abbiamo ancora contatti e ho visto davvero che l’Argentina non è male come paese, ci sono ragazze che vivono subendo discriminazioni e violenza. Le più lavorano. Per quanto riguarda il rapporto con le colleghe ero molto positiva, insomma ci aiutavamo. C’erano ragazze che non sapevano bene le lingue ma avevano traduttori e tutto ci ha permesso di avvicinarci. E’ stata un’esperienza molto soddisfacente, lo rifarei, è stato veramente sorprendente.

Interessante quel dettaglio, qual è il tuo ruolo all’interno dell’organizzazione o all’interno della campagna stessa? In realtà la campagna è nata per essere visibile e conosciuta, ed è stata diretta da me. Qui un intervento chirurgico di riassegnazione di genere è irraggiungibile, è molto costoso e, beh, ciò che si desidera è che nella parte pubblica si possano operare le ragazze che vogliono davvero farlo, quindi si sta addestrando lo staff per eseguire questi interventi chirurgici.

Dopo Miss Trans Star Argentina, sappiamo che hai sviluppato una carriera nel mondo della moda, cosa puoi dirci a riguardo? Si. Sono una modella pubblicitaria e da passerella, prima di Miss Trans Star Argentina stavo lavorando con diverse case di moda ma dopo questo evento, ho avuto ancora più visibilità e popolarità e ho avuto ancora più lavoro come modella. E’ stato tutto molto positivo, presenzio ad eventi, sfilo, pubblicizzo prodotti con il mio volto qui a San Juan…è un modo per rompere questo stereotipo e mostrare che le donne trans possono anche essere modelle da seguire!

Bene, ancora complimenti perché questo è un grande passo avanti e potresti praticamente essere considerata una pioniera nella riassegnazione del genere in Argentina, e nella inclusione di politiche pubbliche per portare a termine questi obiettivi. Ancora una volta ci congratuliamo con voi per questo risultato. Le gare dell’America Latina, in particolare Miss Trans Star International, non si basano solo su una bellezza perfetta ma vanno oltre, in favore della società trans e non solo. Barbie, tornando di nuovo a quello che è stato quest’anno Miss Trans Star International, ricordi che c’è stato il blackout che ha fatto scomparire l’elettricità in tutta l’Argentina? Si. E’ stato terribile, eravamo in

È vero, questi stereotipi segnano e provengono da una società conservatrice, tuttavia, come sempre, Piccole Magazine cerca di rompere queste barriere e questi schemi e, naturalmente, questi paradigmi del pensiero umano. La tua carriera di mo55

Beh, però, si sa che non c’è legge e ci sono eccezioni, con la bellezza e l’intelligenza impressionante che hai sicuramente ti auguriamo successo. Speriamo di sentirti per questo concorso per ragazze e speriamo di averti in un’altra intervista per conoscere i dettagli di quelle nuove aspettative. Sarebbe un piacere, vi ringrazio per essere stati sponsor ufficiali di Miss Trans Star Argentina, l’anno scorso non avevamo contato su questo, e per aver mostrato una realtà che è sempre stata lì. Un abbraccio da tutta la famiglia Piccole dall’Italia, dall’Europa, ma con il calore latino.

viaggio, l’hotel era rimasto al buio, così tutta la città di Cordoba e non potevamo fare neanche il check in. Siamo stati dalle 7 alle 10 nella sala dell’hotel e non potevano essere riparati. Tuttavia, anche se c’era quel problema di energia elettrica, c’era la luminosità di tutte voi all’interno del luogo in cui si svolgeva il concorso Miss Trans Star Argentina. Ora, per concludere, vorrei sapere quali progetti hai in mente a livello professionale, vuoi continuare a fare la modella, continuare a dilettarti nei concorsi di bellezza? Per quanto riguarda il mio futuro, studio pubblica amministrazione in una facoltà pubblica qui nella mia provincia, sono già nella fase finale della tesi, quindi il mio primo obiettivo è quello di ottenere la laurea. Per quanto riguarda i concorsi di bellezza, penso che non parteciperò più in un altro concorso per donne transgender perché credo che ogni cosa ha il suo palco, e una volta vissuto, si tira fuori la migliore esperienza. E’ ora di dare maggiore visibilità e rompere quegli stereotipi, vorrei gareggiare in un concorso cis per donne e in realtà, visto che ho già la corona vado a testa alta.

*** Entrevista a Barbie Pacheco, Miss Trans Star Argentina 2018. Feliz tarde de nuevo a todos nuestros espectadores del Piccole Magazine, como siempre a la espera de nuevas expectativas, de nuevas cosas por saber, nuevas bellezas por conocer del mundo trans y por supuesto de toda la comunidad sexo diversa del mundo entero. Hoy para ustedes queridos espectadores del Piccole Magazine traemos frente a nuestras cámaras a la preciosísima Barbie Pacheco, ella es nacida en el concurso Miss Trans Star Argentina donde fuimos Sponsor Oficiales este año 2019, y quien acaba de entregar la corona del concurso, que acaba de ser realizado hace pocos días en Argentina exactamente. Barbie, es para nosotros un placer, eres bellísima, te damos la bienvenida, para que te vea Europa, Latinoamérica, tu queridísima Argentina, y el mundo entero. Bienvenida. Buen día desde acá de Argentina, buenas tardes para ustedes, para mi es un placer poder contactares y poder visibilizar de enorme manera nuestra comunidad, y nada mejor que de la mano de ustedes, muchísimas gracias.

Il concorso in cui parteciperai è un concorso nazionale dell’Argentina o è internazionale? È un concorso nazionale, il festival più importante in Argentina che è il festival nazionale del sole. Vanta artisti di grande levatura in tutto il mondo, e siccome ogni dipartimento ha il suo rappresentante, io dovrei rappresentare un dipartimento ed essere eletta. Chi vince quella gara, va da lì ad un altro concorso internazionale? E’ un concorso nazionale, è una festa che si svolge all’interno del paese dell’Argentina. Se parli della Miss Universo Argentina, anche se lo zar della bellezza recluta ragazze da tutta l’Argentina, ho 28 anni e lì si gareggia fino a 26 anni, l’età massima.

Gracias también a ustedes porque siempre nos dan cabi56

de las leyes para la comunidad, y que han tomado ejemplo de allí como hemos visto en la historia, como un ejemplo para otros países. Esto sinceramente es un ejemplo, de nuevo nuestras felicitaciones Barbie, porque sabemos que todo amerita empeño y sobre todo tolerancia. Ahora, como te sientes en esa faceta, justamente que has tocado el tema de la tolerancia, delante de las chicas cisgenero? Bien, yo creo que falta mucho por trabajar, como dices, somos un país avanzado en materia de derecho, tenemos la ley de identidad de genero que es modelo a nivel internacional pero muchas de mis compañeras cargan con estigmas muy grandes, siguen siendo perseguidas, victimizadas, discriminadas y eso no debería pasar, la tolerancia de a poco esta mejorando pero falta mucho por hacer y creo que el modo de dar visibilidad, mostrar, hacer saber que existimos, que estamos, el hecho de dar información, porque no hay información, entonces eso creo que es el problema.

da en sus vidas, en esas agendas siempre llena de eventos y tantas cosas por hacer, y eso es para nosotros un agrado y por supuesto un honor estar con ustedes. Barbie, ya adentrándonos, deseábamos conocerte, porque deseábamos saber como te sentiste aquella vez al ganar aquel concurso del Miss Trans Star Argentina en el 2018, y luego saber como ha sido para ti esa experiencia en ese momento mágico? Bien, te comento que fue grandioso, fue una experiencia satisfactoria, llevar la bandera ante el mundo, llevar un mensaje de respeto, tolerancia, amor por uno mismo y de amor por los demás. Y tener puesto el ojo en mi de mi país, eso creo que fue lo mejor, creo que ese fue mi premio. Que bien, sinceramente imaginamos fue una experiencia bastante ardua, con bastante preparación, días de ensayo, justamente en ese momento que fuiste la vencedora en aquel concurso, luego representaste a tu país en que otros concursos en el exterior? Antes de salir de Miss Trans Star Argentina estuve como Virreina Nacional del Sol acá en Argentina, la provincia de San Juan, luego estuve en el Miss Trans Star y después de estar en esos concursos, surge a través de la gente de mi provincia de San Juan, la iniciativa del porque no una mujer trans puede representar a la provincia en eventos de mujeres cisgenero, así que tengo la posibilidad de poder hacerlo, nos estamos preparando, y dando lo mejor de mi para representarlos.

Exacto, el arma principal de la batalla es la información, de allí parte absolutamente todo, pero que bien que estas tu, y que tienes ese empeño, y por supuesto se nota que estas muy decidida a estar allí dentro en la lucha de esos derechos que se reclaman y sirven de ejemplo para el mundo entero. Barbie, iéndonos un pocos a aquellos días del concurso, ahora que te toco entregar la corona a nueva sucesora, como te has sentido, cual era tu expectativa, tu crees que se ha visto cumplida de una chica que como tu represente a la argentina en todo el mundo? Si, obviamente, son etapas, no todas somos iguales, en si la chica que va a representar nuevamente a la argentina es de acá de san Juan, la provincia de donde yo soy, y todo va encaminado porque la voy ayudando, ya le hice saber la magnitud del concurso, porque mucha gente piensa que los concursos de belleza es maquillarse, peinarse un poco, y sonreír, y no saben lo que conlleva, y

Quiere decir que harías, por así decirlo, un papel al estilo de Angela Ponce en el Miss Universo, eso lo harías tu en Argentina? Exactamente, si! Wao!!! Felicitaciones sinceramente porque eso es un logro que es un ejemplo a nivel mundial. Sabemos que argentina siempre ha sido pionera así como la comunidad LGBTQI en la promoción de la aceptación 57

la comunidad LGBTQI en Argentina? Si, acá hay diferentes agrupaciones y asociaciones, una de ellas conocida en mi provincia es ATA, encabezada por mujeres transgéneros, y por lo general lo que se busca es aprobar la ley de cupo laboral trans que es una ley antidiscriminatoria, si bien el gobierno de nuestra provincia esta presente, pero no hay ninguna chica trabajando en un puesto publico, y hay muchas que están capacitadas para hacerlo, hace poco, un par de meses, inicie un proyecto que esta pensado para mujeres transgénero que deseen operarse generalmente y que deseen hacer la reasignación de sexo.

mas aun el Miss Trans Star International que es fabuloso, la gente no se imagina lo que se vive ahí. Cuéntanos un poco, que viviste tu en ese concurso, cuando representaste a la Argentina, en el Miss Trans Star International que se realiza siempre en Barcelona? De mi parte te cuento que no sentí competencia, sino unión, considero a todas esas chicas como hermas, aun tenenos contacto y realmente vi que argentina no esta tan mal como país, hay chicas que viven con discriminación y violencia, en argentina hay que ir trabajando, hay otros países que están como mas quedados y tienen mucho ara trabajar. En cuanto al trato con las demás candidatas todo fue positivo, nos ayudamos, habían chicas que no manejaban idiomas pero habían traductores que nos permitían acercarnos y como experiencia fue muy satisfactoria, lo volvería a hacer, volvería a estar allí porque de verdad es increíble.

Interesantísimo ese detalle, tu haces parte de esa campaña, cual es tu papel dentro de la organización o dentro de la campaña misma? En realidad la campaña surgió por el hecho de ser visible y conocida, esta dirigido por mi, fui la de la ideal, presente el proyecto, lo aprobaron y actualmente esta encaminado todo esto porque acá una cirugía de reasignación de género es inalcanzable, es carisima, y bueno, lo que se desea es que en la parte publica se puedan operar las chicas que realmente deseen hacerlo, así que se esta capacitando al personal para llevar a cabo esas cirugías.

Y después de allí del Miss Trans Star Argentina, sabemos que has desarrollado una carrera dentro del mundo del modelaje, Que nos puedes decir sobre eso? Soy modelo publicitaria y de pasarela, antes del Miss Trans Star Argentina venía trabajando con diferentes casas de moda pero luego de esto tan visible y popular me surgió mucho mas trabajo como modelo, fue muy positivo, haciendo presencia en eventos, desfilando, haciendo producciones de fotos como el rostro de varios locales de acá de San Juan, que es un modo de romper ese estereotipo y mostrar que las mujeres trans también podemos ser modelos.

Que bien, de nuevo felicitaciones porque eso es un paso grandísimo, ya prácticamente se te podría considerar como pionera en lo que respecta a la reasignación de genero en argentina, y allí la inclusión de las políticas publicas para llevar a cabo esas metas. Una vez mas te felicitamos por este logro que es de veras que no solamente los concursos de latinoamérica, en especial, el Miss Trans Star Argentina se basa solamente en una belleza perfecta como se ve en tu imagen, sino que va mas allá y a favor de la sociedad trans y la sociedad general, porque mas aya de eso están las familias, las universidades, y así, todos esos componentes que forman a la sociedad dentro de ese núcleo donde todos nos desenvolvemos. Barbie, retornando de nuevo a lo que fu este año el Miss

Cierto, esos estereotipos marcados, mas que todo por la sociedad que ahora se llama conservadora, sin embargo, como siempre, Piccole Magazine busca romper esas barreras y esos esquemas y por supuesto quebrar esos paradigmas del pensamiento humano en lo que respecta. Sobre tu carrera profesional como modelo, lo que significa, y tu carrera como miss, te integras a realizar algún otro tipo de labor, digamos de manera social que conlleve al respeto y la dignidad de los derechos de 58

Trans Star Argentina, cuando sucedió el Blackout que desapareció la energía eléctrica en Argentina, como fue esa experiencia para ti? Fue muy terrible, estábamos de viaje, llegaos al lugar de la concentracion, el hotel se quedo sin luz, la ciudad de Córdoba se quedo sin luz, no podíamos siquiera hacer el check in, estuvimos desde las 7am hasta las 10 am en el hall del hotel porque no se podía, fue terrible no solo para mi sino para las candidatas, las iba viendo llegar y no se podían arreglar, pero igual el sitio tenia generadores y se pudo llevar a cabo sin ningún problema.

ticipar es un concurso nacional de Argentina o es internacional? Es un concurso nacional, la fiesta mas importante de argentina que es la fiesta nacional del sol, que cita artistas de gran talla a nivel mundial, y como cada departamento tiene su representante, yo debería representar a un departamento, y quedar electa para poder llegar a ese concurso. La que gana ese concurso, va de allí a algún otro concurso internacional? Es un concurso nacional, es una fiesta que se hace dentro del país de Argentina. Si hablas del miss Universo Argentina, si bien esta el zar de la belleza que esta reclutando chicas de toda argentina, yo ya tengo 28 años y es hasta 26 años, la edad máxima.

Sin embargo, hubo ese haz de luz de todas ustedes, brillando, y a pesar de que había ese problema de la energía eléctrica, había el brillo de todas ustedes dentro del lugar donde se estaba realizando el certamen del Miss Trans Star Argentina. Ahora, ya para finalizar este espectacular entrevista contigo, que no provocaría terminar, deseamos saber que proyectos tienes en mente a nivel profesional, deseas seguir el modelaje, seguir incursionando en los certámenes de belleza? Cuéntanos. Con respecto a mi futuro, estudio, Administración Pública en una facultad publica acá en mi provincia, estoy ya en etapa final de tesis, así mi primera meta es la de obtener mi titulo universitario. Con respecto a los concursos de belleza, creo que me retiro de la belleza transgénero, no competería en otro concurso de mujeres transgénero porque creo que ya todo tiene su etapa y ya las viví, de ello saqué la mejor experiencia, y creo que ahora es dar mayor visibilidad y romper con esos estereotipos, creo que es muy buena oportunidad presentarme a un concurso de mujeres cisgenero, y en realidad pienso que una corona va de cabeza en cabeza pero lo que queda es lo que voy a aportar a la otra persona, yo, a esas chicas que puedan llegar a participar les pueda contar mis experiencias de vida y esas chicas van a ser embajadoras de ellas también.

Bien, sin embargo, sabes que existe la ley y existen las excepciones, con esa belleza e inteligencia impresionante que tienes, de seguro que puedes ser esa excepción, Te deseamos muchísimos éxitos, vuelvan esas felicitaciones para ti en esa hermosísima campaña de reasignación de genero, que se esta realizando en Argentina. Sinceramente es orgullo tener esa información de tu parte, porque sabemos Argentina es pionera como lo eres tu, y eso repercutirá en latinoamérica y el mundo. Barbie, han sido unos minutos agradables tenerte acá, de todo nuestro equipo técnico y todo el staff de Piccole Magazine y Piccole Trasgressioni. Esperamos saber de ti para ese concurso de chicas cisgenero y esperamos tenerte en otra entrevista para saber los detalles de esas nuevas expectativas que tendrás en ese certamen. Te parece? Seria un placer, les agradezco por ser Sponsor Oficiales del Miss Trans Star Argentina, que el año pasado no contábamos con eso, y por mostrar una realidad que siempre esta. Así es, una realidad que siempre esta, un abrazo de toda la familia Piccole desde Italia, Europa pero con calor latino. Un abrazo. Ciao!

Y ese concurso donde vas a par59

Fernanda Ortiz

concorrente a Miss International Trans Guatemala

Fernanda Ortiz

concorrente a Miss International Trans Guatemala Dal momento che hai parlato di qualcosa di molto nativo nella tua regione: conosci la lingua di cui hai parlato? Se la risposta è affermativa, svolgi un programma educativo per mantenerla viva? Mi piacerebbe, ma non ho molta conoscenza di quella lingua, molto è andato perduto. Penso però che sarebbe molto importante lasciare un’eredità.

Oggi conosciamo meglio Fernanda Ortiz, meravigliosa concorrente di Miss International Trans Guatemala e rappresentante del dipartimento di Chiquimula. Il concorso è stato organizzato da Ly Jonaitis Reyes Tuche e si è svolto il 24 agosto scorso, con la sponsorizzazione di Piccole Trasgressioni, Piccole Magazine e Piccole Magazine Tv. (l’intervista si è svolta prima della finale del concorso) Benvenuta Fernanda Ortiz. Grazie mille per lo spazio e per l’opportunità che ci date. Bene Fernanda, dicci quali cose belle ha la regione che rappresenti? Cosa puoi dirci per farci desiderare di visitarla? Chiquimula è un dipartimento molto caldo, ha molte ricchezze che non tutte le persone in Guatemala conoscono. Ha una lingua ancestrale che è andata perduta perché manca agli indigeni. Ci sono anche posti come la Basilica di Chiquimula, che è un luogo molto visitato perché ci viveva un imperatore Inca. C’è anche la laguna della Spagna che è molto bella e con un paesaggio ricco di vegetazione. Wao, sinceramente il Guatemala non smette di sorprenderci, ognuna di voi proviene da una regione così spettacolare! Ora hai l’opportunità di farti conoscere in tutto il mondo, come ti definiresi all’interno e di fronte alla comunità LGBTQI, non solo del Guatemala ma del mondo intero? Insomma chi è Fernanda Ortiz? Fernanda è una persona che ha lottato fin dall’infanzia. Ha cercato di eccellere, ha lottato per potenziare se stessa e l’ha raggiunto. Sono una persona che non ha paura di realizzare i propri sogni, questa è la cosa più importante e che mi aiuta a crescere e andare avanti. 61

Per quanto riguarda il lavoro sociale all’interno della tua comunità, hai fatto qualche esperienza che definisce la tua presenza come una ragazza transessuale attiva nella comunità? Penso che il lavoro di ognuno di noi sia molto importante, e penso che anche tutte le persone dovrebbero poterlo svolgere. Dobbiamo renderci visibili alla società e questo è molto importante. Molto bene, hai in mente qualche progetto che vuoi realizzare per la comunità trans del Guatemala e in particolare la comunità della tua regione? Ho così tanti obiettivi per la comunità trans! Uno di questi è quello di avere supporto da organizzazioni non solo da qui, ma da altri paesi, per aiutare quelle ragazze che non hanno un posto dove dormire. Voglio essere una portavoce per loro, essere quell’aiuto di cui hanno bisogno, per dimostrare che insieme possiamo andare avanti. Eccellente iniziativa e pensiero, penso che se ognuno di voi unisce quei pensieri e opinioni, farà grandi cose. Questo concorso ha un grande potere e a proposito di questo, vuoi vincere? Come ti senti? Quale pensi sia il tuo punto forte per vincere la corona di Miss International Trans Guatemala? Ci sono molte cose che possono

Guatemala 2019. Bienvenida Fernanda. Muchas gracias por el espacio y por la oportunidad que nos dan.

aiutarmi a vincere, per esempio, è un sacrificio che faccio per essere qui, per lottare per un sogno che penso sia una delle cose fondamentali per cui devo combattere. Ho il supporto di mia madre e questo mi aiuta ad essere forte e ad essere sicura che posso farcela.

Bien Fernanda, cuéntanos que cosas bellas tiene esa región que representas? Que nos puedes decir que nos haga venir las ganas de visitarla ? Pues, te digo que Chiquimula es un departamento muy caluroso, tiene muchas riquezas que no todas las personas de Guatemala conocen. Chiquimula tiene muchísimas riquezas, una lengua ancestral que se ha ido perdiendo porque hacen de menos a las personas indígenas y ademas existen lugares como la Basílica de Chiquimula que es un lugar muy visitado en este departamento. Porque ahí habitaba un emperador Inca. También esta la laguna de España que es muy preciosa y con un paisaje de mucha vegetación.

Non c’è dubbio, quando ci fidiamo di ciò che vogliamo, e di noi stessi, possiamo ottenere tutto. Ora, hai altro da aggiungere per le persone che ti vedranno come loro rappresentante? Voglio dire di continuare a crescere come persone. Di non avere paura di raggiungere i tuoi obiettivi, di dire se posso, ma di andare avanti. Essere qui è un esempio di quelle opportunità che dovrebbero essere sfruttate appieno. Bene Fernanda Ortiz, con te concludiamo le interviste al bellissimo gruppo di ragazze che partecipano a questo magnifico concorso. Cogliamo l’occasione per ringraziare te e ciascuna di voi per essere stata con noi con immagini, pensieri e parole e, naturalmente, ancora una volta Piccole Magazine vi ringrazia di ospitarci in questo concorso. Desideriamo vedervi nelle prossime attività e nel Galà finale. Grazie mille.

Wao, sinceramente Guatemala non deja de sorprendernos, cada una viene de una región tan espectacular que es sinceramente un destino turístico elegido o por elegir. Ahora, que tienes en este momento la oportunidad de darte a conocer al mundo entero, como te defines tu como persona delante de la comunidad LGBTQI no solo de Guatemala sino del mundo entero, quien es Fernanda Ortiz? Fernanda es una persona que desde pequeña ha luchado, ha tratado de sobresalir, que ha luchado por empoderarse y lo ha logrado, es una persona que no tiene miedo de realizar sus suenos, eso es lo mas importante uy que me ayuda a crecer para seguir adelante.

*** Entrevista con Fernanda Ortiz, representante del Departamento de Chiquimula. Ya, otra chica que hace presencia para las cámaras de Piccole Magazine, siempre representando el hermosísimo país de Guatemala, en el día de hoy, dando la cara por su región. Ella es Fernanda Ortiz, quien esta representando a su comunidad de Chiquimula en Guatemala y quien participa en el certamen del Miss International Trans

Visto que hablaste de algo muy autóctono de tu región: el lenguaje, dominas tu ese lenguaje de que has hablado y de ser afirmativa la respuesta, llevas a cabo algún programa educacional para mantener vivo el len62

guaje? Me encantaría, pero no tengo mucho conocimiento de ese lenguaje, pero si se que se ha estado perdiendo mucho en el municipio y creo que seria muy importante que dejáramos un legado.

tales que tengo para luchar es el apoyo de mi madre, creo que eso me ayuda crecer, a ser fuerte y a tener la seguridad de que puedo y lo voy a lograr. No queda duda, cuando confiamos en lo que deseamos, y en nosotros mismos, lo podemos lograr todo. Ahora, cuales son tus palabras para todas esas palabras que de ahora en adelante te van a ver o te van a seguir viendo como esa figura representativa? Les agradezco por estar escribiéndome, quiero decirles que sigan creciendo como personas, que no tengan miedo a cumplir sus metas, a decir si puedo, sino a seguir adelante. El estar aquí es ejemplo de esas oportunidades que se deben aprovechar al máximo.

Ahora, respecto al trabajo social dentro de tu comunidad, tienes alguna trayectoria que defina tu presencia como chica trans para la comunidad? Creo que el trabajo de cada una de nostras es muy importante, y creo que todas las personas debe ser empoderadas también, creo que hay que visibilizarnos para la sociedad y esto es muy importante. Buenísimo, tienes en mente algún proyecto que deseas llevar a cabo y sacar adelante para la comunidad trans de Guatemala y en especial de la comunidad de tu región? Tengo tantas metas para la comunidad trans, una de ellas es tener apoyo de organizaciones no solo de acá de Guatemala, sino de otros países, ara ayudar a esas chicas trans que no tienen donde dormir, deseo ser portavoz de ellas, ser esa ayuda que necesitan, para demostrar que unidas podemos salir adelante.

Bien Fernanda, contigo concluimos ese hermoso grupo de chicas que participan dentro de este magnifico certamen. Reiteramos de nuevos las gracias a ti, a cada una de ustedes por haber estado con nosotros con imagen, pensamientos y palabras y por supuesto, una vez mas Piccole Magazine agradecemos que nos den cabida en este certamen, deseamos verles en próximas actividades y en la gala final que se llevara próximamente en Guatemala. Muchísimas gracias.

Excelente iniciativa y pensamiento, pienso que si cada una de ustedes une esos pensamientos y esas opiniones van a hacer grandes cosas. Eso es lo importante de saber que este concurso tiene un gran poder y que viene hecho de sus mismas manos. Hablando del certamen como tal, tienes deseos de ganar? Como te sientes? Cual crees que es tu aspecto fuerte para vencer la corona del Miss International Trans Guatemala? Hay muchas cosas que me pueden ayudar a vencer, por ejemplo, es un sacrificio el que hago por estar acá, por estar luchando por un sueno que creo que una delas cosas fundamen63

Marcela Urizar

concorrente di Miss International Trans Guatemala

Marcela Urizar

concorrente di Miss International Trans Guatemala Marcela Urizar è la bellissima rappresentante della regione capitale del Guatemala e concorrente di Miss International Trans Guatemala. Il concorso è stato organizzato da Ly Jonaitis Reyes Tuche e si è svolto il 24 agosto scorso, con la sponsorizzazione di Piccole Trasgressioni, Piccole Magazine e Piccole Magazine Tv. (l’intervista si è svolta prima della finale del concorso)

perché c’è ancora molta resistenza sociale da parte della popolazione sull’argomento: in primo luogo perché non conoscono il problema della popolazione trans. In secondo luogo, a causa del machismo esistente nel nostro paese. Esiste infatti un sistema etero-patriarcale che è profondamente radicato in tutta la nazione. E’ una lotta non solo mia, ma a livello collettivo e grazie ai miei compagni e altre organizzazioni che mi hanno supportato.

Buongiorno Marcela Urizar, tu rappresenti la Regione capitale del Guatemala, giusto? Grazie mille, dal Guatemala ti ringraziamo per averci concesso questo spazio. Ho 29 anni, rappresento la capitale del Guatemala, grazie al supporto dei miei partner trans a livello di capitale e a livello nazionale. Loro mi hanno motivata a iscrivermi a questo evento per renderci visibili e creare un precedente e rappresentare quella comunità che è silenziosa per la paura.

Onestamente, è interessante sapere come abbiamo sentito parlare della tua carriera. Ora, sulla base di ciò, quali obiettivi pensi di aver raggiunto e quali obiettivi devi ancora raggiungere? Beh, a livello di salute ho aiutato molti partner trans che hanno una diagnosi positiva per l’HIV. C’è molta disinformazione nel sistema sanitario e sono stato in grado di difendere i loro diritti umani e rappresentarli con alcuni enti governativi. Uno dei miei obiettivi è l’inclusione sociale indipendente di ogni persona. Inoltre vorrei creare un programma di sviluppo sociale con entità locali per comune a livello nazionale e dipartimentale, in modo che vi sia inclusione di donne e visibilità e presenza in questi processi decisionali. Per le donne si apre anche un’opportunità di lavoro e non solo di dipendere dal lavoro sessuale come unica opzione.

Sì, in effetti, è stato visto nelle diverse interviste precedenti, che c’è ancora molta intolleranza e discriminazione in Guatemala, così come nel mondo. E proprio a questo proposito, hai un’idea di come combattere l’odio, la discriminazione, l’intolleranza che esiste interamente nella tua comunità e in Guatemala? Certo. Per anni, a livello governativo, mi sono interessata al tema dell’informazione e della consapevolezza a livello nazionale, per l’inclusione sociale delle donne trans. Tuttavia, è stato un po’ difficile questa esperienza di lavoro

Ti sei prefissata obiettivi eccellenti, congratulazioni. Sappiamo che questo è un lavoro titanico e sappiamo che l’one65

re non è solo tuo ma dell’intera comunità. Parlando del concorso, come ti senti, quali sono le tue aspettative per l’ultimo gala, per raggiungere quel titolo che tutte vogliono raggiungere? Beh, c’è nervosismo e brama fino all’arrivo di quel giorno. A livello personale ho avuto buone esperienze con gli altri miei partner, partecipando a questo concorso, ho imparato molto da loro e spero che alla fine dell’evento. La comunicazione tra di noi continuerà sempre, indipendentemente da chi vince, e si crei quella sinergia che non è dovuta solo alla bellezza, un bel viso e un bel corpo, ma di avere qualcos’altro da dare alla comunità trans grazie a questi eventi.

idee che avete e desiderate di condividere con il mondo. Grazie a voi. *** ENTREVISTA A MARCELA URIZAR, REPRESENTANTE DE LA REGIÓN CAPITAL DE GUATEMALA. Como hemos estado viendo en esta rueda de prensa que se ha estado dando de las participantes del Miss International Trans Guatemala, en este momento les presentamos a otra de las bellezas que hace presencia en este certamen, ella es Marcela Urizar, representa a la Región Capital de Guatemala, y deseamos saber que tiene Marcela Urizar para estar dentro del concurso? Muchas gracias, desde Guatemala les damos las gracias por darnos este espacio para darnos a conocer. Pues la expectativas que tenemos nostras colectivamente como mujeres trans y pues como presentación personal, les digo que tengo 29 años, represento a la ciudad capital de Guatemala y gracias al apoyo de mis compañeras trans a nivel capitalino como a nivel nacional, pues me motivaron de inscribirme en este evento para visibilizar muchas necesidades que tienen las compañeras y sentar un precedente y representar a esa comunidad que calla por miedo.

Siamo veramente stupiti perché le tue parole racchiudono un insieme di cose di cui il mondo intero ha bisogno. E infine, qual’è il tuo messaggio per le altre ragazze che inizieranno a vederti come una figura di riferimento? Non rinunciare ai tuoi sogni. Ogni sogno lo si può realizzare, non aver paura dei commenti distruttivi. Fissa obiettivi e raggiungili, non rinunciare a loro, guarda avanti, mai indietro, preparati affinché possano esistere quei diritti che la popolazione generale non conosce. Come sempre, ti facciamo sapere che Il Piccole Magazine è un portale per rendere visibile, sensibilizzare, dare voce e potenziare l’intera comunità, ripetiamo sempre che le porte di Piccole Magazine sono aperte a condividere ognuno di quei progetti e

Si, de hecho, se ha visto en las diferentes entrevistas anteriores, que existe aun mucha intolerancia y discriminación en Guatemala, así como en el mundo. Y justo en este 66

sentido, tienes una idea de como combatir el odio, la discriminación, la intolerancia que existe en tu comunidad y en Guatemala enteramente? Claro, yo tengo desde hace años una trayectoria a nivel gubernamental con el tema de la información y la sensibilización a nivel nacional, para la inclusión social de la mujer trans. Sin embargo, ha sido un poco difícil durante toda esta trayectoria de trabajo que he realizado porque todavía hay mucha resistencia a nivel social por parte de la población general a la temática, primero porque desconocen sobre el tema de la población trans, segundo, por el machismo existente en nuestro país, ya que hay un sistema heteropatriarcal que estar muy arraigado en toda la nación, cuesta un montón, pero es una lucha no solo mía, sino a nivel colectivo, y gracias a mis compañeras y demás organizaciones que me han apoyado para hacer realidad esta iniciativa a nivel personal y colectivo.

programa de desarrollo social con entidades locales por municipio a nivel nacional y departamental, con entes que tengan toma de decisiones para que haya inclusión de las mujeres y tengan una visibilidad y presencia en esas tomas de decisiones, para las mujeres tengan oportunidad laboral y no dependan solo del trabajo sexual como única opción. Excelentes opciones y metas que te fijas, vayan de nuestra parte unas felicitaciones muy merecidas, porque sabemos que esto es un trabajo titánico, y sabemos que la carga no es solamente tuya sino de toda la comunidad. Iendo al evento como tal, como te sientes, cuales son tus expectativas para esa gala final, para alcanzar ese título que todas desean alcanzar? Pues te digo que los nervios siempre se hacen presente, esta el nerviosismo y las ansias hasta que llegue ese día. A nivel personal he tenido buenas experiencias con mis otras compañeras, estar dentro de este concurso, yo he aprendido mucho de ellas, y espero que al finalizar el evento, la comunicación entre nosotras siga siempre, independientemente de quien gane, y crear esa sinergia como esta, que no solo son concursos de belleza para distinguirse por una cara bonita y un cuerpo bonito, sino para tener algo mas que dar a la comunidad trans gracias a estos eventos.

Sinceramente es interesante saber como hemos escuchado de ti misma sobre tu trayectoria. Ahora, en base a ello, que metas consideras que has alcanzado y que metas te faltan aun por alcanzar? Bueno, a nivel salud he ayudado a muchas compañeras trans que tienen un diagnostico VIH positivo, hay mucha desinformación en el sistema de salud, las he podido defender, sus derechos humanos, y representarlas con algunos órganos entes gubernamentales al respecto hacia sus derechos. Uno de mis objetivos es la inclusión social independiente de cada quien, de género, y crear un

Sinceramente quedamos maravillados porque las palabras que llegan de tí y de cada una de ustedes son muy completas y engloban un sistema de cosas que necesita 67

el mundo entero. Y ya para finalizar, cual es tu mensaje para las demás chicas que ya te ven y quienes desde ya te comenzarán a ver como una figura en la cual convertirse? Que no desistan de sus sueños, todo sueno que uno se propone lo puede lograr, no tener miedo a esos comentarios destructivos, y fijarse metas y lograrlas, no desistir de ellas, mirar hacia adelante, nunca hacia atrás, prepararse, que se empoderen para que puedan existir esos derechos que la población general no sabe.

Costume Halloween Da Diva Crudelia - Leg Avenue Anche oggi il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” rimane in tema Halloween! Vi propone infatti questo costume incredibilmente sexy da Diva Crudelia, che ricorda la famosa Crudelia Demon del cartone “La carica dei 101”. Perfetto per un party elegante e raffinato, non ti farà passare inosservata...potrai catturare l’attenzione di tutti con una nota affascinante e maliziosa.

Como siempre te hacemos saber tanto a ti, como al mundo entero que Il Piccole Magazine es un portal para visibilizar, sensibilizar, dar voz y empoderar a toda la comunidad, siempre repetimos que las puertas del Piccole Magazine están abiertas para compartir cada uno de esos proyectos e ideas que tienen y deseen compartir con el mundo. Gracias a ustedes.

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Aylin Carrillo

concorrente a Miss International Trans Guatemala

Aylin Carrillo

concorrente a Miss International Trans Guatemala Oggi conosciamo meglio la splendida Aylin Carrillo, concorrente di Miss International Trans Guatemala e rappresentante del dipartimento di Jutiapa. Il concorso è stato organizzato da Ly Jonaitis Reyes Tuche e si è svolto il 24 Agosto scorso, con la sponsorizzazione di Piccole Trasgressioni, Piccole Magazine e Piccole Magazine Tv. (l’intervista si è svolta prima della finale del concorso)

In questi giorni abbiamo chiesto a tutte le ragazze le cose belle della loro regione, cosa puoi dirci del dipartimento di Jutiapa? Jutiapa è a 118 km dalla capitale, ad est del paese. Le persone sono molto calde, accoglienti, si dedicano all’agricoltura, all’artigianato, alle colture di mais, al caffè e ai latticini come formaggio, panna e latte.

Buongiorno Aylin Carrillo, tu partecipi in rappresentanza del Dipartimento di Jutiapa giusto? Sì, il dipartimento di Jutiapa, sono molto felice di essere qui per questa intervista, è un grande orgoglio.

Hai esperienza in agricoltura, visto che sei di quella comunità? Hai praticato l’agricoltura come ragazza trans? Sì, ho avuto l’opportunità quando avevo 14-15 anni. Sono andata con mio nonno a seminare e raccogliere fagioli, mais, che è ciò che viene maggiormente coltivato.

Cosa puoi dirci delle tue aspettative all’interno del concorso? E’ la prima volta che gareggi in un concorso di bellezza o hai già avuto esperienze precedenti? Si, è la prima volta in un concorso di bellezza. E’ una cosa meravigliosa. Inoltre è la prima volta che si è svolto nel nostro Paese con questo format, una piattaforma molto grande sia a livello nazionale che internazionale.

Hai toccato un tema, i nonni, che sono un supporto incondizionato. Hai sostegno dalla tua famiglia in questo momento, ce l’hai sempre avuto? Raccontaci un po’! Sì, all’inizio mi è costato un po’ ma già da tempo si sono abituati a vedermi e ad accettarmi come sono. E’ stato qualcosa di molto bello perché grazie a Dio, ho il sostegno dei miei genitori, dei miei fratelli, dei miei nonni. In generale, tutta la mia famiglia mi sostiene, ed è molto bello. Ora sono molto orgogliosi che qualcuno della loro famiglia partecipi a un concorso di bellezza.

Dicci, perché pensi di poter vincere il concorso? Beh, perché mi sento preparata per poter lavorare con tutto ciò che riguarda i diritti delle ragazze trans in modo da essere più visibili nella società. E quale progetto hai in mente come ragazza trans che vorresti sviluppare per aiutare la tua comunità? Ho intenzione di lavorare su ciò che è la salute delle donne trans. Sull’ormonizzazione, dal momento che abbiamo il diritto di avere mese per mese quegli ormoni per il trattamento ormonale ma nel nostro Paese sono difficili da ottenere.

Deve essere davvero un grande orgoglio avere in famiglia una ragazza bella e preparata come te. Ora, raccontaci un po’, come ti stai preparando all’evento? Beh, mi sento un po’ nervosa, perché è la prima volta che sono in un concorso di bellezza. Vedo molta competizione intorno a me, ma sono sicura di me stessa e mi fido del lavoro che presenterò.

Cioè vorresti avviare un simile progetto per incoraggiare la collaborazione e il supporto per le tue controparti transgender? Esatto.

Un’ultima domanda Aylin, qual è il messaggio che vuoi dare come ragazza trans per la tua comunità a tutte le altre ragazze trans nel 70

paese? Quello di non aver paura di essere come sono. Accetta te stessa come sei, io sono qui a spianare la strada affinché tu segua i miei passi e segua questa eredità come esempio della comunità trans.

poder trabajar con todo lo que son los derechos de las chicas trans para que tengamos visibilidad ante la sociedad y seamos mas visibles. Y que proyecto tienes en mente como chica trans que te gustaría desarrollar para ayudar a tu comunidad? Tengo pensado trabajar con lo que es la salud de la mujer trans, sobre la hormonización, ya que tenemos ese derecho a hormonizarnos y tener mes a mes esas hormonas que en nuestro país se hacen difícil conseguir para llevar el tratamiento hormonal.

Non dubitiamo che tu sia già un esempio per la tua famiglia e la tua comunità. Ti auguriamo in bocca al lupo per la finale, siamo sicuri che darai il meglio. Un abbraccio gigante. Grazie. *** Entrevista a Participante Aylin Carrillo, Departamento de Jutiapa.

Es decir, que te gustaría iniciar un proyecto de ese tipo para incentivar la colaboración y el apoyo a tus congéneres trans? Exacto.

Y hoy otra vez desde Il Piccole Magazine, trayendo para ustedes un nuevo grupo de bellísimas chicas trans que están participando este 2019 en la competencia mas esperada de todo Guatemala, Miss International Trans Guatemala, y que por primera vez toma el carácter de certamen oficial dentro del territorio nacional y que tiene cabida a nivel internacional.

En estos días hemos estado preguntando a todas las chicas sobre las cosas bellas de su región, cuéntanos que nos puedes decir del departamento de Jutiapa? Jutiapa esta a 118 Km de la capital, al oriente del país, la gente es muy calurosa, acogedora, se dedican a la agricultura, artesanía, cultivos de maíz, café, y productos lácteos como es el queso, la crema y la leche.

Con ustedes traemos a Aylin Carrillo, ella es una de las participantes, y quien representa al Departamento de de Jutiapa. Si, el Departamento de Jutiapa, me siento muy feliz de estar acá con ustedes en esta entrevista, es un gran orgullo.

Tienes experiencia de agricultura, ya que eres de esa comunidad? Has practicado la agricultura tu como chica trans? Si, tuve la oportunidad cuando tenia 14 a 15 años, me iba con mi abuelo a sembrar y cosechar frijol, maíz, que es lo que mas se cultiva.

Que nos puedes decir sobre tus expectativas dentro del certamen, es la primera vez que concursas dentro de un certamen de belleza o tienes ya experiencia previa? Es la primera vez que estoy dentro de un concurso de belleza, fue algo maravilloso por decirlo, algo que por primera vez en nuestro país se lleva acabo ya que es una plataforma muy grande tanto a nivel nacional como internacional. Cuéntanos porque piensas tu que puedes ser la ganadora del certamen Miss International Trans 2019? Bueno porque me siento preparada para

Has tocado un tema, los abuelos que son un apoyo incondicional, tienes ese apoyo de tu familia en este momento, lo has tenido siempre, cuéntanos un poco? Si, al principio me costo un poco pero ya en el tiempo se han ido acostumbrando a ver y aceptarme así como soy, fue algo muy bonito porque gracias a Dios, tengo el apoyo de mis padres, mis hermanos, mis abuelos, en general toda mi familia me apoya, y es muy bueno, ahora que estoy en este concurso ellos están muy orgullosos que alguien de su

familia esté participando en un concurso de belleza. Verdaderamente debe ser un orgullo gigante tener un como familia una chica tan bella y preparada como tu, ahora, cuéntanos un poco, como decimos, sobre esas expectativas del certamen y de la preparación que estas teniendo en estos días en la antesala del evento? Bueno, me siento un poco nerviosa, porque es la primera vez que estoy en un concurso de belleza, veo mucha competencia a mi alrededor, pero estoy segura de mi misma y confío en el trabajo que voy a presentar.

Costume Halloween Rosso Da Diavoletto - Leg Avenue La festa più paurosa dell’anno è ormai alle porte…avete già trovato il costume più adatto per festeggiare? Oggi il Sexy Shop Boutique “I Trasgressivi” vi consiglia un costume che sicuramente vi renderà le più ambite della festa! Si tratta infatti del bellissimo costume da diavoletta della famosa linea di abiti sexy Leg Avenue. Composto da una tutina aderentissima che non lascia spazio all’immaginazione, dotata di sexy codina e da un malizioso cerchietto da diavoletta…una volta indossato sarete pronte a punire chi se lo merita? E siamo certi avrete davanti la fila di “peccatori” ansiosi di farsi castigare.

Si, dentro de la preparación, los nervios y todo eso son parte de lo que pasa al momento. Una pregunta final Aylin, cual es el mensaje que tu, como chica trans das para tu comunidad y todas las demás chicas trans del país? Bueno, que no tengan miedo de ser como son, acéptense a si mismas como son, yo estoy aquí abriéndoles camino para que sigan mis pasos y sigan este legado como ejemplo de la comunidad trans. Bien, no dudamos que eres ya un ejemplo para tu familia y tu comunidad, te deseamos desde Piccole Magazine en Italia, y de toda la gente de Europa, latinoamérica y centroamérica que ve este video y te está observando en este momento, ya de seguro están felices de que estés participando, nos vemos en la noche final donde darás lo mejor de ti, un abrazo gigante. Gracias.

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Tamara Adrian

Parlamentare trans e attivista LGBT

Tamara Adrian

Parlamentare trans e attivista LGBT Tamara Adrian è una importante figura di spicco in Venezuela in campo sociale e legale per la comunità transgender del Venezuela e dell’America Latina. Professoressa di diritto, è attivista, Parlamentare e direttrice di diverse ONG che rappresentano la comunità internazionale LGBTQ*.

di riallocazione? Come l’hai portato davanti alle autorità venezuelane? I processi di affermazione chirurgica, qualunque essi siano, non sono né necessari né indispensabili per il riconoscimento dell’identità delle persone trans secondo gli standard internazionali per la protezione dei diritti umani. E’ il caso di Messico, Costa Rica, Colombia, Ecuador, Brasile, Uruguay, Argentina, Cile e Bolivia. Per questo la situazione che si verifica in Venezuela è così detestabile: ci sono stati casi di riassegnazione di sesso e altri interventi chirurgici, in particolare di mastectomia per ragazze transgender e qualche altro intervento privato da uomo a donna. Non so finora di alcun intervento genitale da donna a uomo in Venezuela, quindi nella maggior parte dei casi, le poche persone che optano per questo tipo di chirurgia devono andare all’estero, dove sono seguiti da un gruppo multidisciplinare di medici, psicologi, psichiatri, endocrinologi, chirurghi plastici, urologi, ecc.

Buongiorno Tamara Adrian, ci riempie di orgoglio poterti intervistare. Sei la figura più importante della comunità in Venezuela, cosa puoi dirci a riguardo? Il mio attivismo è iniziato negli anni ’90, quando si cercò di far passare le riforme in materia nel Paese. Con l’arrivo di Chavez nel 98 la questione è diventata più complicata: il riconoscimento dell’identità del persone trans passa solo attraverso i tribunali e fino ad oggi non sono stati fatti passi avanti, sia che il riconoscimento riguardi persone trans operate o meno. Anche cambiare nome non è semplice, la Corte Suprema non si è ancora pronunciata, sono stati introdotti nuovi casi ancora non risolti e tutto è complicato dalla pressione evangelica da un lato e da quella dei fondamentalisti cattolici dall’altro. La Corte Suprema attualmente ha a capo un evangelico radicale che ha votato No alla riforma costituzionale che includeva i diritti LGTB*. E’ questo che mi rende attivista, mi infastidiscono i fondamentalisti perché l’arma preferita dagli intolleranti è il silenzio. Sappiamo che c’è la legge sulla registrazione civile che fornisce il cambiamento di nome, ma n on il cambiamento di sesso. Per quanto riguarda il processo di cambiamento di sesso, essendo tu l’unica figura finora accettata dalla Corte di Cassazione con questa legislazione, vogliamo sapere come è stato il tuo processo

Questo per dire che quando arriva il momento di richiedere l’approvazione a livello legale e sociale, è stato fatto un passo avanti? No, perché, insisto, gli interventi chirurgici non sono né necessari né indispensabili per il riconoscimento legale dell’identità di genere, quindi dipenderà semplicemente da dove la persona vuole intraprendere quel processo di trasformazione. I medici, anche in Venezuela, ci saranno solo per accompagnare la persona in questo percorso. Tornando alla parte legale, parliamo delle sentenze elaborate e decise dalla Corte Suprema di Giustizia nel 2004. Non c’è stata alcuna decisione in 15 anni. Non c’è stata alcuna dichiarazio74

ne, c’era solo l’accettazione dell’inizio della procedura, ma senza alcuna decisione, che legalmente dovrebbe essere fatta entro 15 giorni dalla presentazione di una domanda, e questo si è verificato nel 2016

non potrebbe diventare effettiva fino a quando non sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale come stabilito dalla legge. In pratica, avremmo una legge approvata ma che non può entrare in vigore.

Prevale il silenzio legale, dunque. Esattamente, un silenzio che si traduce in una negazione della giustizia.

Questo silenzio giudiziario e questo rapimento di poteri pubblici, provoca danni irreparabili alla comunità trans e nella comunità in generale del Paese. sei stata in grado di ricorrere a istanze internazionale, come la Commissione interamericana dei diritti umani? Sì, il mio caso è davanti alla Commissione interamericana sui diritti umani, ma la commissione ha anche tempi relativamente lenti.

E’ anche una negazione procedurale, che ferisce veramente i diritti umani a tutti i livelli, perché sappiamo che il libero sviluppo della personalità è un diritto stabilito dalla Costituzione del Venezuela, e come stabilito anche nella Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.15 anni senza aver deciso significa una pena vincolante per l’esercizio di nuove risorse e la realizzazione di nuovi casi. Quali misure stai utilizzando con le ONG, per continuare a lottare per il rispetto di questi diritti fondamentali? Continuiamo a introdurre risorse, a fare azioni di strada, a proporre leggi, io stessa ho proposto davanti all’Assemblea Nazionale una modifica della Legge Organica del Registro Civile includendo un uguale matrimonio, unioni di fatto, il riconoscimento della personalità delle persone transgender, la proibizione della mutilazione dei bambini intersessuali e la creazione di un’identità interserziale registrata. Ancora: il cambiamento di nome, cambiamento di cognome e tutta una serie di aspetti che avvantaggiano non solo la comunità LGBT*, ma l’intera popolazione. Tuttavia, attraverso 120 sentenze, la Corte suprema della dittatura ha cercato di eliminare le funzioni legislative, investigative e ha fatto un taglio a ben 4 deputati dell’Assemblea Nazionale, oltre ad avere le immunità parlamentari che riguardavano 20 deputati. Ora questi sono in esilio, o rifugiati nelle ambasciate o in clandestinità, e ciò influisce sulla possibilità che la legislazione in materia possa essere approvata. E anche se fosse,

Non sei mai stata chiamata ad udienza, quindi? No. Qual è il ruolo principale che giochi nei programmi educativi per quella comunità che sta nascendo e sta entrando nel percorso transgender? Beh, è una storia comune a tutti gli esseri umani: già a 3-4 anni sappiamo chi siamo, la nostra personalità fondamentale ci definisce già, e se ci si identifica con un genere che non corrisponde a chi ci si sente di essere, è qui che inizia il problema. Ma nessuno “diventa transessuale”, lo si è già e ciò che accade poi è vivere un processo di accettazione che può essere più o meno lungo, più o meno difficile, a seconda del sostegno dei genitori fin dalla tenera età, dai fattori sociali e culturali, aspetti familiari, ecc. Dico sempre che le persone trans hanno in comune il fatto che trascorriamo metà della nostra vita, o parte della nostra vita, nell’accettarci, e dopo aver deciso di accettare chi siamo, dobbiamo affrontare la società, l’intero pianeta terra per far loro sapere che siamo lì e chiediamo rispetto. Sì, è vero, anche quando ci sono società avanzate, c’è quella 75

barriera di pensiero che ferma o distorce il senso della realtà di come è la vita per la comunità LGBT*. Ora, all’interno di quello che è l’accompagnamento, quando ne parli, le ONG del Venezuela e dell’America Latina, forniscono un supporto medico e psicologico che può aiutare queste persone? Per la Pan American Health Organization (PAHO), ho lavorato su quel documento, e nel dicembre 2014 è stato redatto un documento intitolato “Per la salute delle persone transessuali“, approvato all’unanimità dai ministri della Salute della Regione. Questo documento fornisce le linee guida per le azioni pubbliche, l’assistenza sanitaria e tutto ciò che ha a che fare con le azioni per proteggere la salute delle persone nella comunità LGBT* nella regione. Tuttavia, questi protocolli non sono stati implementati eccetto che in alcuni paesi, nel caso in particolare del Messico, dell’Argentina e del Cile, ma quello che stiamo cercando di ottenere è un’applicazione integrale di questi protocolli di cura. Oltre a quelli della World Association of Health per Trans People, che è il WPATH, affinché il popolo venezuelano possa ottenere un’assistenza sanitaria completa in termini di equità e correttezza delle condizioni, come stiamo proponendo . Il processo di creazione di questo servizio è già in corso e possiamo aspettarci che nei prossimi mesi saremo in grado di iniziare a integrare l’assistenza sanitaria in modo completo.

Eccellente, anche in Europa ci sono l’intolleranza e la discriminazione: nonostante gli sforzi compiuti dalle associazioni per contrastarle, ancora esistono queste barriere sociali. Mancano programmi educativi per la società e la comunità transgender che li renda consapevoli dei loro diritti. L’istruzione è necessaria, le leggi sono necessarie perché promuovono il cambiamento sociale. Insisto nel dire che senza una legge che stabilisce l’uguaglianza, le persone non hanno il diritto di esigere il diritto. Le politiche pubbliche sono necessarie per cambiare l’immaginario collettivo e le menti delle persone, servono politiche educative che facciano una prima educazione a tutti i livelli: l’educazione al rispetto e alla diversità è essenziale perché altrimenti non otteniamo il cambiamento che vogliamo dal punto di vista sociale. E’ un messaggio molto importante, necessario per rompere tutti quei paradigmi. E per concludere questa intervista, hai un pensiero per le persone di lingua spagnola che sono in Europa e che ancora non sono consapevoli dei loro diritti e di come poter affrontare il cambiamento? Guarda, il processo di transizione è sempre difficile e affronta ogni tipo di intolleranza e mancanza di rispetto. Chi affronta questo percorso non può pensare di essere inferiore agli altri e deve agire di conseguenza.

L’assistenza sanitaria che ti aspetti non è supportata dalle agenzie governative? O è supportata da altre organizzazioni internazionali? Il problema è che se vogliamo un servizio di salute pubblica per le persone transgender, dobbiamo entrare nel campo di quel gruppo, ospedali, cliniche pubbliche che possono fornire quel servizio e quello che stiamo cercando di fare è rompere un po’ l’intolleranza dal punto di vista dei fatti.

Questa è l’idea, potenziare le informazioni legali e di ogni aspetto in quel campo. Tamara Adrian, è stato un piacere incontrarti, restiamo in contatto perché ci piacerebbe anche approfondire alcune tematiche su questioni importanti, nel 2019 si è tenuto a Roma l’EPATH, il più grande incontro sulla salute transgender e avere la tua opinione ci farà piacere. Certamente, grazie a voi e con molto 76

bastante ocupada y nos llena de orgullos tenerte con nosotros. Adentrándonos en el tema, Deseamos saber, ya que eres la figura principal de la comunidad Transgénero en Venezuela, ese hecho a nivel de cronología como nos los puedes contar? El activismo mio inicio a principios de los 90, cuando trate de impulsar reformas en Venezuela sobre el tema, con la llegada de Chávez en el año 98 el tema se hizo más complicado, porque hasta ese momento el reconocimiento de la identidad de las personas trans era posible por vía judicial, a pesar de que no había ley, desde el año 1977 hasta el 1998, por sentencias bastantes progresistas que tomaban en consideración los estándares de aquella época, luego de operaciones genitales, con informes médicos patologizantes, pero el reconocimiento de la identidad desde el punto de vista legal era posible. Desafortunadamente desde el 98 hasta hoy no ha habido ningún reconocimiento a una persona trans, operada o no operada, en Venezuela, y ni siquiera el cambio de nombre simple que esta tipificado en la Rey de Registro Civil se ha acordado, eso trae retos el haber planteado el tema a nivel judicial a través del Tribunal Supremo de Justicia en el año 2004, y luego de mas de 15 anos, ese Tribunal no ha dictado sentencia, luego se han introducido nuevos casos ante ese mismo tribunal que tampoco han sido resueltos. La presión evangélica por un lado, la presión fundamentalista católica por otro lado, hacen mella y no es azar que el presidente del tribunal supremo para el momento en que yo introduje este petitorio, que era Opus Dei, sigue siendo Opus Dei, que fue Embajador de Venezuela ante la Santa Sede, durante muchos años, luego de salir del tribunal Supremo de Justicia, allí, se hubiese quedado reservado el expediente en lugar de llevarlo a sorteo, y lo engavetó y no se hizo nada mientras el fue el presidente del tribunal. Luego, pasa el tiempo, y asume esta

piacere. A presto!

*** ENTREVISTA CON TAMARA ADRIÁN, PRIMERA MUJER TRANS RECONOCIDA EN LATINOAMERICA, ABOGADA, PROFESORA DE DERECHO, ACTIVISTA, PARLAMENTARIA, DIRECTORA DE VARIAS ONGs LLGBTQIA Y REPRESENTANTE ANTE LA COMUNIDAD INTERNACIONAL (OEA, ONU, CIDH). En esta tarde del día miércoles 26 de Junio, exactamente a las 6 de la tarde, hora de Italia, 12 horas en Venezuela, damos la bienvenida a Tamara Adrián, una importantísima figura a nivel jurídico, personal, social de la comunidad Transgénero de Venezuela y Latinoamérica, ha estado presente en diversos congresos, invitada a defender a la comunidad transgénero a nivel Mundial, siendo un ícono no solo en Venezuela, de donde es originaria, sino de Latinoamérica y el mundo entero. Hoy, te damos la bienvenida y agradecemos que hayas atendido muy amablemente a esta llamada de nuestra parte. Grazie tanti! Excelente entonces conocerte y compartir este momento contigo, sabemos que eres un persona 77

presidencia del Tribunal Supremo una evangélica muy radical, que votó No a la reforma constitucional que incluía los Derechos LGTBTQI, eso me hace activista, y me hace subir el volumen a través d distintas actividades de calle, medios, formas de abogacía, que le molestan a los fundamentalistas porque el arma preferida de los intolerantes es el silencio.

hombre a mujer. No conozco hasta ahora caso de ninguna cirugía genital de mujer a hombre en Venezuela, por eso en la mayoría de los casos, las pocas personas que optan por este tipo de cirugías, tienen que acudir al extranjero, por eso estamos en un proceso de un grupo pluridisciplinario, de médicos, psicólogos, psiquiatras, endocrinos, cirujanos plásticos, urólogos, etc que están aprendiendo técnicas de afirmación genital y quirúrgica, como también los procesos de transición medica.

Efectivamente entonces significa que se ha conjugado una serie de factores y organismos para tratar, cosa que se evidencia hasta el día de hoy, de detener el proceso progresivo y la progresión de la le ley de derechos de las personas transgénero. Por supuesto sabemos que existe la Ley de Registro Civil que contempla los cambios de nombre, pero no se contempla aun constitucionalmente, en este caso, el cambio de sexo. Ahora Tamara, con lo que respecta al proceso de la reasignación de género, siendo tu la figura principal, y la única figura hasta ahora que fue aceptada tanto por e Tribunal Supremo con esa legislación, deseamos saber como fue ese proceso de la reasignación en tu caso, Como lo llegaste a llevar a delante de las autoridades venezolanas? Los procesos de afirmación quirúrgica, cualesquiera que sean, no son ni necesarios, ni indispensables para el reconocimiento de la identidad de las personas según los estándares internacionales de protección de los derechos humanos. Es el caso que en México, Costa Rica, Colombia, Ecuador, Brasil, Uruguay, Argentina, Chile, y Bolivia en este momento en la Región latinoamericana, por eso es que es tan detestable la situación que ocurre en Venezuela. En el caso de Venezuela, han habido casos de reasignación genital, y otras cirugías, sigue habiéndolas, particularmente cirugías de masectomía para chicos trans y alguna que otra cirugía en privado de afrimación genital de

Esto con el fin digamos de cuando llegue el momento de poder ejercer cualquier recurso para la aprobación a nivel jurídico y nivel social, ya haya un paso adelante en todo este proceso? No, porque, insisto, las cirugías no son necesarias ni indispensables para el reconocimiento legal de la identidad de genero, por lo que simplemente dependerá de donde quiere llevar la persona ese proceso de transformación. Los médicos estarán allí solo para acompañar a la persona hasta donde la persona quiera llegar. Ahora, volviendo un poco a la parte jurídica, las sentencias elaboradas y decididas por el Tribunal Supremo de Justicia en el año 2004 donde fue aceptada su solicitud… No, no ha habido decisión en 15 años. Hubo fue solo la aceptación del inicio del tramite, pero sin ninguna decisión, que jurídicamente debería hacer hecho dentro de los 15 días de presentación de una solicitud, y esto, que ocurrió en el 2016, desde allí no habido ningún aval. Un silencio jurídico entonces que prevalece. Exacto, un silencio que se traduce como denegación de justicia. Exacto, una denegación procesal también, que hace una lesión verdaderamente a los derechos humanos a todo nivel, porque sa78

bemos que es un derecho el libre desenvolvimiento de la personalidad como lo establece la constitución de Venezuela, y como lo establece también la Declaración Universal de Los Derechos Humanos, como son libertad, de pensamiento, de personalidad, y que, efectivamente al tener 15 años sin haber decidido, y haber sido decidida habría significado una sentencia que seria de carácter vinculante para ejercer nuevos recursos y llevar adelante nuevos casos, lamentablemente entonces no se ha hecho. Que medidas están utilizando ustedes como organismos oficiales, como ONGs, a favor de poder seguir luchando a favor del respeto de estos derechos fundamentales? Seguimos introduciendo recursos, haciendo acciones de calle, proponiendo leyes, yo misma propuse ante la Asamblea Nacional una modificación de la Ley Orgánica de Registro Civil para incluir el matrimonio igualitario, las uniones de hecho, el reconocimiento de la personalidad de las personas trans, la prohibición de la mutilación de niños y niñas intersex y la creación de una identidad registral interserir, cambio de nombre, cambio de apellido, y toda una serie de aspectos que benefician no solo a la comunidad LGBT, sino a toda la población, Sin embargo, con el corte que se hizo desde antes de tomar posesión de la Asamblea Nacional de 4 diputados, se pretendió cercenar la supermayoría de las ¾ partes que imposibilita conocer y modificar leyes orgánicas. Sin embargo, a partir de allí, a través de 120 sentencias el Tribunal Supremo de la Dictadura ha pretendido eliminar las funciones legislativas, de investigación, y ordenar la comparecencia de funcionarios públicos de la Asamblea Nacional, esto ademas de la persecución política de diputados integrantes de la Asamblea Nacional,ademas de la suspensión de su inmunidad parlamentaria, que afecta en este momento a mas de 20 diputados, el hecho de que estos se

encuentran en el exilio, o refugiados en las embajadas, o en la clandestinidad, esto afecta el hecho y la posibilidad que se pueda legislar sobre el tema. Aunado a esto, si se llegase a aprobarse una ley, esta no podría entrar en vigencia hasta que no sea publicada en Gaceta Oficial como lo establece la ley de Gaceta Oficial y en consecuencia estaríamos en presencia de una situación difícil, es decir, una ley aprobada pero que no puede entrar en vigencia. Ahora bien, entre lo que es el deber ser como decimos en términos jurídicos venezolanos, es agotar los medios posibles hasta obtener una decisión judicial, pero en este caso del silencio judicial, y esta secuestro de poderes públicos, causa un daño irreparable en la comunidad trans y en la comunidad en general del país. Han llevado ustedes o elevado ante los organismos internacionales algún otro recurso que pueda tener peso en esta lucha que realizan a diario? Perdón, me decían que un mensaje no llego, puedes repetirme la pregunta por favor?

En vista de que ha habido este secuestro de poderes públicos y este silencio judicial, y como se sabe que jurídicamente en Venezuela hay que agotar las vías judiciales para acudir a organismos internacionales, en vista de todo esto, han podido ustedes recurrir a instancias internacionales, como lo es la Comisión Interamericana de Derechos Humanos? Si, mi caso esta ante la Comisión Interamericana de Derechos Humanos, en proceso, pero la comisión también tiene unos tiempos relativamente lentos. Aun no ha sido llamada a Audiencias en la Comisión Interamericana? No, esta en proceso. 79

dan ayudar a estas personas lamentablemente aun con la situación que tienen los países como por ejemplo Venezuela? Lo Organización Panamericana de la Salud (OPS), yo trabajé en ese documento, aprobó en Diciembre del 2014 un documento llamado “Por la Salud de las Personas Trans”, que fue aprobado por unanimidad de los Ministros de Salud de la Región, Este documento es base de acciones publicas, atención a la salud, y todo lo que tiene que ver con las acciones de protección a la salud de las personas de la comunidad LGBT* en la región. Ahora bien, estos protocolos no han sido implementados sino en pocos países, en el caso parcialmente de México, de Argentina, y de Chile, pero lo que estamos tratando de lograr es una aplicación integral de estos protocolos de atención, al igual que los de la Asociación Mundial de Salud para las Personas Trans, que es la WPATH (World Professional Association for Transgender Health), a los fines de que las personas venezolanas, puedan obtener atención integral a su salud en igualdad y equidad de condiciones, tal como estamos proponiendo. El proceso de creación de este servicio ya esta en marcha y podemos esperar que en los próximos meses logremos ya iniciar la atención a la salud de manera integral.

Ahora, como principal de las organizaciones LGBT* de Venezuela, cual es el principal papel que desempeñas dentro de los programas educativos para esa comunidad que esta naciendo y entrando en el trayecto de su vida a ser transgénero? Bueno, a ser, ya se es, como una historia en común de todos los seres humanos, todos sabemos quienes somos, ya desde los 3 o 4 años, nuestro núcleo de la personalidad ya nos define, por identificación el problema es que se trata de una identificación con un género que no corresponde con la genialidad, y es allí donde empieza el problema, por supuesto, pero, nadie se convierte en una persona trans, se es desde siempre, y lo que puede suceder es el proceso de aceptación, que puede ser mas o menos largo, mas o menos difícil, dependiendo del acompañamiento de los padres desde la edad temprana, dependiendo de factores sociales y culturales, aspectos familiares, todo eso acepta de manera definitiva en el momento de decidir hacer la transición. Yo siempre digo que las personas trans tenemos en común que pasamos la mitad de nuestra vida, o parte de nuestra vida en aceptarnos en aceptarnos a nosotras mismas, y luego que decidimos aceptar quienes somos, tenemos que enfrentar a la sociedad, a todo el planeta tierra para hacerles saber que estamos y exigirles el respeto.

Si, es cierto, aun cuando existen sociedad técnicamente, tecnológicamente avanzadas, así como científica y médicamente avanzadas, existe esa barrera de pensamiento que hace que se detenga o se tergiverse el sentido de la realidad de lo que es la vida para comunidad LGBT*. Ahora, dentro de lo que cabe el acompañamiento, cuando hablas de eso, las ONGs de Venezuela y Latinoamérica, existe el acompañamiento medico, psicológico, que pue-

Esa atención a la salud que esperan y tienen en proyecto, no viene apoyada de los organismos gubernamentales? O viene apoyada de otros organismos internacionales? El tema es que si queremos un servicio de salud publica para las personas trans, tenemos que entrar en el ámbito de ese grupo, hospitales, clínicas publicas que puedan prestar ese servicio y lo que estamos tratando de hacer es romper un poco la intolerancia desde el punto de vista fáctico. 80

todas las personas de habla hispana que se encuentran en Europa y que aun resultan no estar conscientes de el derecho que pueden exigir, como pueden hacer en el caso de enfrentar el cambio? Mira, el proceso de transición es siempre rudo, difícil, y se enfrenta con todos los tipos de intolerancia e irrespeto, sin duda alguna, crear esa conciencia en los otros, pero también crearla en las personas trans que no pueden caer en el síndrome de las minorías, que no crean que son inferiores a otros y luego actúen en consonancia, que es lo que pretenden lograr sin duda alguna quienes son intolerantes.

Excelente, incluso en Europa, existen actual de intolerancia, de discriminación, existen cada día muchos mas pensamiento distintos aun cuando se conoce si se quiere que la

mentalidad ha sido mucho mas abierta, pero vemos que muchísimos de los esfuerzos que se realizan a nivel mundial, aun tienen esas barreras sociales. Para hacerlos entonces conscientes de sus derechos y efectivamente seria una falta de programas educativos?

La educación es necesaria, las leyes son necesarias, ellas impulsan el cambio social, siempre insisto, sin una ley que establezca la igualdad, las personas no tienen derecho a exigir el derecho, pero aun teniendo el derecho en la ley, para que ocurra en la practica la igualdad, se necesita de políticas públicas, y dentro de las políticas publicas, para cambiar el imaginario colectivo y la mente de las personas, y dentro de estas políticas aparecen sin duda alguna las políticas educativas como indispensables, hacer las labores de educación tempranas en todos los niveles, campañas públicas, de penetración suficiente a los fines de cambiar ese imaginario colectivo, educar para el respeto y la diversidad es indispensable porque de lo contrario no se obtiene el cambio que queremos desde el punto de vista social.

Buenísimo, esa es la idea, empoderar a la comunidad de información, información actualizada, de información jurídica y en todo aspecto y todo ámbito. Tamara ha sido un placer conocerte, estar de nuevo acá emitiendo esos mensajes jurídicamente, socialmente y de experiencia a nivel internacional. El Piccole Magazine que es un portal abierto cada vez que desees hablar con nosotros, cuando vengas a Italia, nos encantaría una próxima entrevista de tal forma que podamos profundizar algunos temas que nos encantaría mas profundizar sobre temas importantes, ya que estuvimos también en la EPATH que estuvo reunida acá en Roma en este año 2019 y donde estuvimos presentes, y hay tantas coas que la comunidad sexo diversa, dicho así para englobar los términos, seria interesante hacer una próxima entrevista para profundizar esos detalles, De veras que muchísimas gracias Tamara Adrian. Gracias a ustedes como siempre. Molto piacere!

Excelentísimo mensaje que has emitido en esta ultima intervención, sinceramente educación, tan importante y necesaria para romper todos esos paradigmas. Ya para finalizar esta entrevista que hemos tenido contigo, y que seguimos agradeciendo, deseábamos de tu parte, unas palabras para 81

Nicole Camey

concorrente a Miss Trans International Guatemala

Nicole Camey

concorrente a Miss Trans International Guatemala

Beh, ha una piccola conoscenza della cultura Xinca, anche nell’area di Santa Rosa c’è una pietra rara che è stata trovata 7 anni fa e gli effetti del movimento turistico all’interno dell’isola. Santa Rosa ha così tante isole, vulcani, che sono visitati dai turisti, un sito chiamato Slave Bridge, che grazie alla sua storia, ha attirato l’attenzione e tutti vogliono conoscerlo, così come la leggenda che ne viene raccontata. Santa Rosa ha una cultuBuon giorno Nicole Camey, come ra Xinca piuttosto ricca: i suoi piatti è stato partecipare al contest più tipici, i tamales ripieni, sono famosi! Quando sono venuta qui nella capiatteso delle ragazze trans del tale, ho capito che tutto era diverso, Guatemala? quando sono tornata ho visto che Beh, la verità è che è qualcosa di non c’era così tanta discriminazione, totalmente nuovo per me, dato che è la prima volta che partecipavo a un perché le persone già mi conoscono e nei luoghi in cui il machismo esiste, concorso di bellezza, quindi i nervi e si sono comunque abituati a poco a l’adrenalina erano alle stelle, ma era una nuova esperienza e mi ha lascia- poco alle donne trans. Ora siamo più to con un sapore delizioso per bocca. visibili e assieme ai miei compagni, cerco di far valere i nostri diritti senza (sorride) dimenticare che abbiamo anche obblighi: dobbiamo dare per ricevere. Come ti eri preparata internamente per affrontare la sfida a Parlando di diritti e doveri, svolvincere la corona di Miss Intergi qualche tipo di lavoro nella national Trans Guatemala? comunità di Santa Rosa, o dal E’ u n insieme di molte cose perché ho dovuto imparare e sfilare, ho cam- momento che mi dici che sei biato il modo di truccarmi e dare una emigrata nella capitale lavori da nuova svolta al mio look. Soprattutto, lontano? la cosa essenziale era sapere parlare Esatto, promuovo molto i diritti umani, sono un’attivista, riguardo alle in pubblico e ci ho lavorato. donne trans, conosco la popolazione, sono stata in molti dipartimenti di Interessante, in ogni situazione si imparano ad affrontare le pau- diversi comuni, dando sempre inre. Quale è il tuo punto di forza? formazioni alle donne trans. Come dicevo, chiediamo così tanti diritti che In effetti, il mio punto di forza è la dimentichiamo gli obblighi, quindi è conoscenza e l’esperienza di una lì che vedendo la comunità come ci donna transessuale: so di cosa abguarda, dobbiamo cercare di istruirci biamo bisogno, siamo già abituate de evolverci, per far loro sapere che a presentarci alla società che solitamente ci discrimina, quindi penso che le donne trans possono anche essere professioniste, possiamo studiail nostro coraggio ci dia abbastanre. Ora c’è molto lavoro in ambito za autostima per affrontare anche universitario, i centri di formazione questa sfida. In questo modo, con il accettano completamente una donna viso rivolto verso l’alto, affrontiamo trans. Questo non succedeva anni qualsiasi comunità con parole forti fa, oggi invece ci sono molte nuove o buone. Sono cose che esistono in opportunità per andare avanti e non questa vita. gettare la spugna. Raccontaci qualcosa della Regione di Santa Rosa, cosa puoi dirci Perfetto, la cosa importante è fare ciò che si fa con passione. dei suoi aspetti positivi e della Hai toccato un argomento che tua figura di ragazza trans nella mi è dispiaciuto sentirti accencomunità? Proseguono le interviste alle concorrenti di Miss Trans International Guatemala, il concorso organizzato da Ly Jonaitis Reyes Tuche che si è è svolto sabato 24 agosto ed ha come sponsor ufficiali, tra gli altri, Piccole Trasgressioni, Piccole Magazine e Piccole Magazine Tv. Oggi è il turno di Nicole Camey, splendida rappresentante del comune di Santa Rosa, parlarci un po’ di sè.

nare. Qual è la tua posizione riguardo al machismo nella tua comunità? Machismo? Molto interessante, in realtà, le donne trans gestiscono ancora un po’ il machismo, è da lì che dobbiamo iniziare a educare noi stessi, dai problemi di opinione e da cosa dicono i nostri partner e la gente. Da lì ti rendi conto che sei ai piedi di quel patriarcato perché il machismo lo comprende sempre, che devi fare ciò che dice l’uomo, che se non ti lascia studiare non lo fai.

este año por la corona del Miss International Trans Guatemala, hoy traemos para ustedes un nuevo grupo de tres chicas mas que van a representar a su región en este importantísimo concurso que se hace en el hermoso país de Guatemala, hoy como primera participante a Nicole Camey, ella es la representante de Santa Rosa y desde Il Piccole Magazine le damos la bienvenida. Hola que tal, buenos días.

Invece noi dobbiamo crearci quell’indipendenza per fare l’esempio ai nostri padri, poiché le madri ci accettano sempre nella nostra casa e, parlando per mia esperienza, mia madre mi ha accettato, e mio padre è stato super mega macho fino ad oggi e ancora non lo accetta. Penso che bisogna presentarsi in società facendosi forza dei propri fatti e azioni: poi, quelli che vogliono essere macho che continuino ad esserlo, noi non ci andiamo per cambiarli ma non vogliamo neanche subire impedimenti nel mostrarci sempre come donne, dobbiamo andare avanti e far inghiottire loro le opinioni sbagliate.

Feliz día Nicole desde Piccole Magazine, sabemos que ya estas en preparación para este concurso mas esperado de las chicas trans de Guatemala, dinos como te siente en este momento? Pues la verdad es algo totalmente nuevo para mi, ya que es la primera vez que estoy en un concurso de belleza, entonces los nervios y la adrenalina están a flote, pero es una experiencia nueva y espero me deje un buen y delicioso sabor de boca.

Giustissimo. Grazie Nicole Camey, è stato un piacere per noi aver ascoltato queste parole spettacolari, aver saputo qualcosa di più sul paese del Guatemala, che è un gioiello dell’America centrale, che ha una cultura abbastanza ricca e una geografia piuttosto interessante. Congratulazioni perché vediamo che hai una spiccata personalità e sai bene chi sei e come difenderti dai pregiudizi della società. E’ per questo che piaci alle persone, perché promuovi una visibilità positiva della comunità LGBT*. Un abbraccio. Grazie, Ciao e buona giornata!

Cuales son tus expectativas, como te estas preparando internamente para afrontar el reto de ganar esa corona ese día en el Miss International Trans Guatemala? Pues, es un conjunto de muchas cosas porque desde lo que es aprender el modelaje, aprender a cambiar lo que se sobre el maquillaje, sobre mi vestimenta también, darle un nuevo giro a ello, porque es algo nuevo y tratar sobre todo de algo esencial es

*** Saludos de nuevo desde Il Piccole Magazine, ayer tuvimos un hermoso y espectacular grupo de tres chicas que concursan 84

hablar en publico y estoy trabajando en ello, Interesante, sin embargo, son cosas que son propias de cada situación que nos presenta, vencer los temores, ahora, una pregunta que siempre es interesante hacer, Cual consideras tu que es tu fuerte para lograr tener esa corona tan deseada en el concurso? En realidad, el conocimiento y tener ya la vivencia como mujer trans, saber lo que necesitamos, saber como presentarnos ante la sociedad sobre el mismo estigma y discriminación que se vive, por eso creo que nuestra valentía nos da autoestima suficiente para enfrentarlo de esa forma, con la cara en alto, frente a cualquier comunidad, cualquier palabra fuerte o palabra buena, son cosas que existen en esta vida. Eso, y también mi transición, de ser vista como mujer trans.

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CASTITÃ&#x20AC; E PROSTITUZIONE 87

CASTITÀ E PROSTITUZIONE Il sesso nelle religioni

Il cristianesimo fece del suo meglio per inculcare la castità e la continenza ai suoi fedeli. La prostituzione era così fortemente intrecciata con la religione, che non solo riuscì a sopravvivere, ma veniva deliberatamente mescolata agli indecenti culti di certi santi. Era sempre Priapo che gli ignoranti veneravano sotto il nome di san Guignolet o di san Grelichon. Ed era sempre la prostituzione che, agli albori del cristianesimo, poneva le donne sterili in comunicazione diretta con queste sante statue. Non solo in Grecia, tuttavia, il culto di Venere era così preminente e come quello di Priapo veniva venerato sotto altri nomi. Essa era Mylitta ed Astoret, Astarte ed Afrodite e persino Semiramide. Erodoto ci ha lasciato un resoconto in cui le donne babilonesi erano tenute a prostituirsi una volta nella vita a Mylitta. Le donne, quando erano entrate nel tempio, non potevano lasciarlo fino a che non avessero pagato il tributo. Il che, nel caso di donne giovani e belle non richiedeva molto tempo. Nel caso delle più vecchie e brutte invece richiedeva talvolta qualche anno. Nelle lamentazioni di Geremia, si possono trovare altre allusioni ai costumi di queste donne. Strabone, tre secoli dopo Erodoto, racconta all’incirca le stesse cose. Al tempo di Alessandro Magno pare quindi che la morale fosse ancora peggiore. Gli storici contemporanei affermano che

nessun popolo mai fu più corrotto dei babilonesi. Durante i loro banchetti le donne abbandonavano ogni freno di modestia, e persino le classi superiori non erano gran che migliori delle più basse prostitute. In Armenia, Venere era adorata sotto il nome di Anaiti, in un tempio speciale costruito come quello dedicato a Mylitta in Babilonia. Nei recinti del tempio vi erano numerosissime persone completamente consacrate al suo culto. Soltanto agli stranieri era consentito entrare nel recinto sacro alla ricerca di avventure amorose. Le ragazze che si sacrificavano così sugli altari della dea non erano considerate indegne di trovare un marito: ciò che avevano fatto era stato compiuto esclusivamente in nome della religione. All’atto pratico erano proprio quelle che avevano avuto rapporti con un maggior numero di stranieri che venivano considerate più degne dello stato matrimoniale. Per i fenici Venere divenne Astarte, e aveva templi a Tiro, Sidone, Eliopoli, ed in altre città. Essa era notevolmente diversa da Venere propriamente detta in quanto le venivano attribuiti contemporaneamente due sessi, quello di Adone (maschile) oltre che al proprio (femminile). Questo fatto consentiva alle donne di vestirsi da uomo, ed agli uomini di vestirsi da donna nelle feste dedicate al suo culto: si può affermare che Astarte fu la prima dea transgender. 88

Non è privo d’interesse il notare che laggiù questo costume persiste ancora oggi. Nella festa del Purim, che gli ebrei celebrano in onore di Ester, uomini e donne spesso usavano indossare gli uni gli abiti delle altre, ed in alcuni paesi si comportano ancora così. Nel giorno chiamato “Martedì grasso” che si celebra attorno all’epoca del Purim, ancora ai primi del ‘900 questa usanza era corrente a Parigi. Ester è probabilmente una corruzione derivata da Astarte, e l’interessante finzione della Bibbia può forse considerarsi ispirata dalla devozione alla dea fenicia. I fenici erano grandi viaggiatori e costruirono molti templi ad Astarte nell’isola di Cipro. Sebbene all’inizio le donne indignate rifiutassero di prostituirsi in onore della dea, alla fine furono convinte, ed avevano l’abitudine di passeggiare lungo le rive dell’isola, pronte a vendersi a tutti gli stranieri che vi approdavano; questa usanza restò in vigore fino al secondo secolo dopo Cristo. La Venere ermafrodita era dotata di barba e di tutti gli attributi maschili sotto gli abiti femminili, ed il suo culto includeva i più segreti misteri. Questi si svolgevano nei boschi che circondavano il suo tempio ad Amatunte, ed uno degli uccelli di questo bosco, la cutrettola, le era dedicato. Va tuttavia notato che la Venere con la barba rappresentava la dea celeste in quanto distinta da quella popolare dello stesso nome; l’una essendo la personificazione di un potere generativo generale, l’altra soltanto del desiderio animale o concupiscenza. Sia come sia, resta il fatto che praticamente tutta l’Asia minore adottò il culto di Venere, che deificava gli appetiti sessuali, sebbene spesso vi unisse il culto di Adone. Adone è forse la stessa persona di Adonai (il nome attribuito dagli ebrei a Dio) e personifica il maschio, senza il quale la femmina resta senza il frutto. Gli antichi trasformarono in simbolo pressoché tutto in natura; le feste funebri celebrate in onore di Adone, che era stato ucciso da un cinghiale e così appassionatamente pianto da Venere, volevano in realtà significare che l’esaurimento delle forze fisiche, provocato dall’abuso, può essere riparato soltanto

da un periodo di assoluto riposo. Le feste di Adone erano molto popolari ed abitualmente attiravano una immensa folla. Alle donne si chiedeva di sacrificare i loro capelli e la loro virtù, e vi era un gran piangere e flagellarsi con corde; poi, a questo faceva seguito una gioia immensa, che annunciava la resurrezione di Adone: cioè, naturalmente, la resurrezione del desiderio. Sotto il portico del tempio i sacerdoti esponevano allora una statua priapica (dotata di un enorme pene) del dio, e seguivano le abituali scene di prostituzione. Naturalmente bisognava pagare ogni cosa, dato che i sacerdoti di Venere, come quelli di tutte le altre religioni, raramente lavorano soltanto per “amore”. Quale che fosse il nome dato alla dea, e dovunque essa fosse venerata, pare che la prostituzione sacra costituisse la cerimonia principale; nessun particolare veniva modificato, eccetto naturalmente quelle cose che differiscono da un popolo all’altro. Strabone dà lunghi resoconti di alcuni di questi templi, come quelli di Zela e di Comane che, dice, erano stati prodigiosamente arricchiti dal denaro guadagnato ad opera delle prostitute sacre. Durante le feste, le vicinanze del tempio sembravano un vasto campo popolato da uomini di ogni nazione, che offrivano una bizzarra mescolanza di lingue e di vesti. La stessa cosa accadeva a Susa, a Ectabana in Media, e tra i Parti, che erano per quanto riguarda la sensualità, i pupilli ed i seguaci dei persiani. Persino le Amazzoni acconsentirono a rinunciare in parte alla loro proclamata castità attraverso l’introduzione del culto di Venere, che esse chiamavano, tuttavia, “la casta Artemide”.

I Lidi, tra i quali il culto raggiunse i più alti fastigi della devozione, fecero conoscere Venere ai persiani dopo esserne stati sottomessi e conquistati. Nelle armate lidie si trovavano danzatori e musicisti, addestrati alle arti della erotiche. La musica divenne una specie di sprone alle orge che seguivano i grandi banchetti, cui i ricchi ed i potenti indulgevano, e che non risparmiavano durante questi spettacoli né il sesso né l’età.

IL PENE DIVINO 90

IL PENE DIVINO Il sesso nelle religioni

Nel corso degli anni la storia di Osiride, di Iside e di Horus, in una con i vari miti inventati dai sacerdoti egizi per spiegare il culto fallico del loro paese, filtrò in Grecia, dove fu trasformata in vari modi nelle favole degli dei e delle dee ben note nella mitologia. Ad esempio la storia di Priapo è piena di interesse, dato che mostra come i greci lavorarono sull’idea fallica importata dall’Egitto. Essi dicevano che l’enorme fallo di cui Priapo è quasi sempre dotato nelle statue e nelle pitture (che, aggiungiamo, sono come regola nascoste agli occhi del pubblico) era il risultato della gelosia di Giunone, che si adirò moltissimo quando seppe che Venere stava per avere un figlio da Bacco. Priapo nacque in Lampsaco, e man mano che il dio cresceva, le donne che udivano parlare delle sue “doti” disputavano tra loro per stabilire quali di esse lo avrebbe avuto. I loro mariti, adirati ed umiliati, condannarono il dio all’esilio. Questo fece sì che le donne a loro volta si adirassero moltissimo, ed implorarono gli dei di vendicarle. Come risultato gli uomini furono colpiti da una malattia sessuale. Si fece appello anche a Priapo ed egli acconsentì a curarli, se gli si permetteva di ritornare, il che fu concesso. Da questo episodio ebbe origine il culto di Priapo in Lampsaco, sebbene

esso sia in realtà molto più antico. La storia fu inventata per spiegare il mito in Grecia, e, naturalmente assunse una forma diversa dalla spiegazione offerta al popolo in Egitto; Priapo divideva con Venere un omaggio incessante. Egli veniva coronato di rose in primavera, con rovi in estate, grappoli o foglie di vite in autunno, olive in inverno. Talvolta veniva così incoronato in corrispondenza del fallo. La cerimonia veniva celebrata in pubblico oltre che in privato, e la sua immagine veniva incisa su vasi o su avorio, e su coppe d’oro. Tutti questi oggetti venivano considerati sacri ed erano accuratamente conservati dalle donne. Talvolta nelle processioni dedicate a Bacco, veniva portato un enorme fallo, circondato da ogni sorta di satiri, tutti esibenti lo stesso attributo in competizione con la grottesca immagine. Essi erano seguiti da donne, ed infine da una statua di Bacco che, per non essere battuto da Priapo, portava un triplice fallo. Naturalmente venivano cantati degli inni in suo onore; se ne può trovare un esempio negli Acarnesi di Aristofane. Il fallo figurava altresì nelle feste chiamate Targelie che cadevano in primavera, il 6 maggio. Erano celebrate in onore del dio solare Apollo, e di Diana, la dea lunare; 91

i giovani nella processione levavano rami da cui pendevano pane, frutti, fichi e falli. Il fallo all’inizio era riconosciuto come parte del mito solare di cui era simbolo, un’aggiunta secondaria alle cerimonie, ma non la divinità vera e propria. Non fu che quando gli abitanti di Lampsaco decisero di separare il fallo dal culto solare che esso divenne un culto a parte, ed allora fu associato a Priapo. Le statue conosciute come Hermes o Mercurio, spesso dotate di un enorme fallo, potevano essere ritrovate in tutta la Grecia, poste ad adornare non solo i giardini, ma anche i campi e le strade di grande comunicazione. In effetti, gli antichi sembrano aver dotato di un vistoso fallo indiscriminatamente Pan, Hermes o Mercurio, Priapo e Bacco ed avere inventato una favola adatta per giustificarne la presenza. Essi giunsero a chiamare una città Priapis, che era, secondo una delle storie, la città in cui il dio, cacciato dai mariti irati di Lampsaco, era andato a rifugiarsi. In essa vi era un tempio dedicato al dio Apollo; esso tuttavia era qui venerato sotto il nome di Priapuseo, provando così ancora una volta la connessione tra il sole e i suoi poteri di fecondità. Plinio fa menzione di parecchie città chiamate Priapo, dove indubbiamente il dio era venerato; come lo era in effetti in molte città della Grecia. Pausania e Plutarco danno descrizioni di questo culto, ed insistono sul fatto che la sua caratteristica speciale era il suo enorme fallo. Si può aggiungere che, siccome il suo culto era quasi sempre associato a quello del sole, essi lo chiamavano “il salvatore del mondo”: un titolo attribuito spesso agli dei solari. L’asino era spesso sacrificato in suo onore; una delle ragioni addotte per giustificare la scelta di questo animale, era una favola in cui, per quanto si attiene al sesso, il dio era ancor meglio fornito.

I suoi adoratori facevano anche offerte di fiori, frutti, latte e miele, mentre si usava versare latte e vino sull’organo sessuale, che inoltre veniva baciato dai più devoti fedeli. Allorché il cristianesimo fu introdotto in Grecia e cominciò a svilupparsi, il culto di Priapo prese a declinare; molti secoli tuttavia trascorsero prima che esso fosse completamente abbandonato. I Padri della chiesa non cessarono mai di predicare contro queste “indecenti” ed “oscene” cerimonie, sebbene non fosse questa la ragione principale dei loro attacchi. Gli adoratori di Priapo non rinunciarono alla loro divinità senza lottare: tentarono di modificare alcuni dei loro riti, insistendo nel medesimo tempo sul fatto che, tutto sommato, il fallo era un emblema del sole, il grande donatore di fertilità della natura. Uno dei loro apologisti, Giamblico, un filosofo platonico vissuto sotto il regno di Costantino, insisté che Priapo era semplicemente un simbolo della forza generatrice e che esso non provocava altro che generazione; “E’ soltanto perché vi sono tanti falli consacrati”, aggiunse, “che gli dei hanno concesso fertilità alla terra”. Nonostante che il cristianesimo non desistesse dai suoi attacchi, la gente era riluttante a rinunciare al proprio dio; emblemi fallici erano portati al collo delle donne ed anche sul corpo. Persino gli storici più tardi riconoscevano che il ridicolo delle enormi dimensioni dell’organo sessuale appiccicato alle statue di Priapo e degli dei similari non avevano provocato la scomparsa del culto. Sebbene alla fine i greci divennero definitivamente cristiani, essi conservarono molte credenze superstiziose , resti del culto fallico, praticamente impossibili da sradicare, tanto salda era la religione originale: non resta che dire, sospirando: “potenza del cazzo”, il che parrebbe smentire un altro detto: “non conta un cazzo”, perché in realtà conta … e come conta! 92

Lâ&#x20AC;&#x2122;IDEA DI VENERE 93

L’IDEA DI VENERE Il piacere attraverso la storia

Per potere giudicare la posizione in cui il sistema sociale degli antichi confinava il sesso femminile, bisogna dare un’occhiata alla mitologia, o, per dirla più correttamente, alla fede religiosa del popolo greco. Si è congetturato che essi abbiano derivato la loro idea di Venere dall’Oriente. Comunque stiano le cose, Venere fu certamente una delle prime dee cui essi tributarono i loro onori e vi furono una grande quantità di Veneri, di vario genere.

La Venere Divaricatrix, che pare essere stata la più indecente di tutte, e la Venere Callipigia erano ulteriori variazioni o sviluppi del tema originale. Esse tutte avevano i loro adoratori particolari e templi e senza dubbio officianti esclusivi, proprio come accade oggi nelle varie sette cristiane, ma i riti erano certamente connessi con l’adorazione del sesso in qualche forma. Se il culto di Venere fu anteriore a quello di Iside, non si sa, sebbene molte particolarità di Iside possono trovarsi in Venere; ad esempio sotto il nome Melanis, Venere era conosciuta come la Nera (come Iside), a simboleggiare il fatto che la notte era favorevole all’amore. I templi innalzati in suo onore erano circondati da folti boschi in cui ci si aggirava alla ricerca di avventure amorose. Senza esaurire la lista delle Veneri possiamo aggiungere quel-

In aggiunta a Venere Pandemia, che a un certo momento fu la più popolare, vi erano templi eretti a Venere la Cortigiana, e a Venere Mucheia, cioè la Venere delle case di prostituzione. Poi vi erano la Venere Castnia, dea dell’indecenza; la Venere Scozia, patronessa dell’oscurità e la Venere Derceto, delle prostitute di strada. 94

la nota come Venus Mechanitis, la Venere meccanica; essa era generalmente scolpita nel legno, con piedi, mani e viso di marmo. Molle nascoste la dotavano di movimenti simili a quelli naturali, e consentivano alla statua di assumere molte posizioni indecenti.

re, attraverso il loro corpo, gli introiti del tempio. Strabone dichiara che vi erano più di mille prostitute che vivevano nel tempio di Venere a Corinto; e pare sia stato un uso generale il dedicare un certo numero di giovani fanciulle al culto. Ad esempio Senofonte di Corinto, che prese parte ai giochi olimpici, fece voto che avrebbe dedicato al culto 50 etere (prostitute di altissimo livello) se avesse ottenuto la vittoria. Siccome vinse mantenne la promessa, ed il poeta Pindaro compose uno dei suoi famosi poemi per celebrare sia la vittoria sia l’offerta.

Per quanto vario possa essere stato il culto di Venere nei riti indirizzati alle molte dee dello stesso nome, in una cosa essi si assomigliavano: nella loro venerazione per un certo particolare tipo di bellezza nella donna. I Greci si lusingavano di essere i maggiori conoscitori del mondo intero per ciò che riguarda quel che i francesi chiamano “la beauté des Fesses” ( la bellezza del fondo schiena), e Venere Callipigia, cioè “Venus aux belles fesses” è il nome dato ad una delle più belle statue della dea che siano giunte fino a noi.

Corinto, in effetti, era famosa per questo genere di servizio reso a Venere, dato che la città stessa non mancava mai di ingraziarsi la dea in questo modo ogni qual volta desidera un favore particolare; se l’occasione era particolarmente importante veniva organizzata una processione, composta interamente di prostitute, vestite, se pure erano vestite, con gli abiti tipici della loro professione.

Non vi è alcun dubbio sul fatto che lo Stato greco autorizzava un certo numero di prostitute a servire nei templi innalzati a Venere ed a dedicarsi completamente al suo culto. Da esse ci si aspettava che non solo si prendessero cura degli officianti maschi, ma che servissero altresì come sottosacerdotesse, disposte ad aumenta-

Per quanto riguarda i cittadini di Atene, essi avevano un così alto concetto di queste donne, che chiamarono due statue della dea Venere Lamia e Venere Lena, in onore di due amanti di Demetrio Poliorcete. 95

LA DEA DELLA PROSTITUZIONE 96

LA DEA DELLA PROSTITUZIONE Il piacere attraverso la storia

Il punto di vista moderno sul problema della popolazione trova la sua espressione nell’uso, sempre più diffuso, del controllo delle nascite. Tra gli antichi, viceversa, le famiglie numerose erano onorate come i greggi numerosi. Esse rappresentavano una fonte di ricchezza per l’individuo e per la comunità. L’essere sterili era considerato una specie di maledizione divina e questo concetto vale sia per un uomo impotente sia per una donna sterile. La continenza, lungi dall’essere elevata al rango di virtù, era considerata una minaccia alla società. Le autorità miravano ad una popolazione sempre in aumento, e, come risultato del loro attivo interesse alla fertilità umana, tenevano in grande onore gli organi della generazione. Non vi è dubbio alcuno che l’aperta venerazione del lingam e dello yoni, in una con la quasi completa trascuratezza nei riguardi dell’abbigliamento, con la conseguente esposizione degli organi sessuali, influenzò profondamente la vita sociale delle comunità primitive. Più tardi, statue oscene, dipinti ed affreschi indecenti si accompagnarono a questa adorazione del sesso. Quale che fosse la purezza d’intenti che può avere ispirato i primi devoti, la religione fallica divenne col tempo assolutamente degradante. Il più cospicuo esempio di questo

fatto era costituito dalla adorazione tributata a Venere. Il culto di venere era diffuso in tutto l’oriente e fu introdotto assai presto in Grecia ed in Italia. L’omaggio tributatole aveva come scopo di onorare la fecondità della natura in generale. Inoltre, sebbene si pensasse che questa fosse la caratteristica del culto di Priapo, vi sono alcune importanti differenze. Che essa fosse una divinità maggiormente popolare, o, che in ogni caso, che divenisse più popolare con l’andar del tempo, è chiaramente dimostrato dal fatto che si sa di almeno 185 templi eretti in onore di Venere. Alcune delle statue più belle che siano mai state scolpite hanno preso il nome da lei, ed essa era il soggetto di molte delle raffigurazioni pittoriche dell’antichità. Nei celebri misteri attraverso i quali gli iniziati dovevano divenire devoti di Venere, ad essi non si chiedeva di fare offerte di fiori, frutta, animali, come in molte altre religioni, ma ricevevano essi stessi sale ed un fallo, come rappresentazione dell’atto di generazione. In cambio, essi erano tenuti a dare denaro ad una prostituta; dove ciò accadeva, Venere era veramente la dea della prostituzione, ed era chiamata Venere Pandemia o popolare. In suo onore, Solone aveva eretto un tempio con le tasse imposte ad una certa classe di prostitute ufficialmen97

te riconosciute dal governo di Atene. Nelle feste organizzate in onore di lei, queste prostitute erano tenute a versare integralmente i loro incassi al tempio; cioè, ovviamente, allo Stato. L’omaggio reso a Venere era più una profanazione che una religione; essa aveva templi dove le donne della città si prostituivano in suo onore, e questi proventi ricavano una dote per se stesse. In altri templi, donne sposate erano obbligate a recarsi una volta nella vita e a darsi a chiunque le scegliesse, e a buttare nel santuario tutto il denaro che ricevevano. In altri ancora, prostitute di tutte le nazioni erano onorate persino più delle donne sposate. Mentre, infine, ve ne erano alcuni nei quali gli uomini facevano di se stessi altrettanti eunuchi, si vestivano da donna e si consacravano interamente al suo servizio. A Samo un tempio era stato innalzato in onore della dea della prostituzione dalle “etere”, nome dato ad una famosa classe di cortigiane prostitute che occupavano una parte assai in vista della società greca prima della nostra era; esse erano ritenute i tipi di donne più intelligenti del paese. In realtà, molte di esse hanno lasciato nomi famosi nella storia. Le prostitute della Grecia erano divise in tre classi, chiamate rispettivamente “dicteriali”, “auletridi” ed “etere”. Fu Solone che riempì di schiave le case di prostituzione ufficiali; queste donne erano tenute per legge a soddisfare le domande di tutti coloro che facevano loro visita, ed i loro guadagni erano una legittima fonte di introito per lo Stato. Queste schiave erano le disgraziate “dicteriadi”: esse dovevano rigorosamente tenersi discostate dalle oneste donne ateniesi; erano obbligate a portare un vestito speciale e perdevano tutti i diritti di cittadinanza. Tuttavia, molte delle leggi dirette contro di loro vennero spesso attenuate in loro favore; ma ciò nonostante esse conducevano, come norma, una vita assai misera. Le “auletridi” erano le suonatrici di flauto che provvedevano alla musica

durante i banchetti greci. Gli uomini suonavano raramente il flauto, in Grecia, a dispetto del fatto che si ritenesse inventato da Pan e migliorato da Mida. I greci indubbiamente amavano la musica ed il flauto divenne parte essenziale di molti rituali religiosi; Cerere, ad esempio, era invariabilmente venerata al suono del flauto. Molte donne sapevano cantare oltre che suonare, e ben presto furono assai richieste per banchetti e concerti, e spesso venivano pagate lautamente. Alcune inoltre danzavano mentre suonavano e si ritiene che queste danze fossero erotiche. Le prostitute più popolari erano comunque le “etere”, e per questo, le donne più famose ed amate dell’antica Grecia. Esse avevano il permesso di recarsi dovunque, a differenza delle donne “oneste”, sposate o nubili. Le “etere” erano le uniche donne che avessero il permesso di assistere a commedie come quelle di Aristofane. Potevano visitare lo studio di artisti come Apelle e Fidia, e di seguire le discussioni come quelle di Socrate. Esse potevano girare per la strada con il viso scoperto e portare abiti eleganti. Inoltre potevano raccogliere attorno a sé per una serata un circolo artistico e letterario scelto fra gli uomini più illustri di Atene. L’essere virtuosi, in quella grande città del mondo antico, pare equivalesse a essere terribilmente noiosi. Certamente, la maggior parte delle donne “virtuose” sposate probabilmente lo erano. Questo anche perché esse non avevano il vantaggio di poter coltivare la loro mente come le “etere”. Su questo concetto, vogliamo fare una sottolineatura: la bellezza fine a se stessa è ben poca cosa se non viene sostenuta da altri attributi intellettuali e culturali. D’altra parte, un detto popolare, ma profondamente arguto, per disprezzare una donna afferma: “E’ SOLO BELLA”, per significarne la più totale pochezza! 98

Astrologia, Amore e Sesso

CAPRICORNO: Simbolismo, Psicologia, Dialettica, Destino 100

CAPRICORNO: Simbolismo, Psicologia, Dialettica, Destino Astrologia, amore e sesso

Simbolismo: Nella natura simbolizza le spoglie, il raggrinzimento, il silenzio, la concentrazione dell’inverno nella sua vera grandezza. Segno di Terra-Cardinale, rappresenta la fase del seme nascosto sotto la terra, fase di avvio per una lenta maturazione, senza slanci, alla conquista di una meta a scadenza lontana. E’ al tempo stesso un simbolo della mezzanotte celeste, il solstizio d’inverno si presenta come uno stadio di concepimento, di radice, di matrice (da qui il rapporto con la struttura interna delle cose), e di un mezzogiorno terrestre che, insieme ai valori della decima Casa, ha una replica nel cielo della giornata; inoltre, essendo espressione di una cima, è in analogia col luogo prediletto della capra (Capricorno). Opposto al Cancro, che è il segno della madre, della culla, dell’incarnazione e dell’intimità, come pure dell’ultra sensibile, il Capricorno tende all’impersonalità, al distacco dalla materia, alla liberazione dalle cose terrene. Per questo è il segno di Saturno, cui si aggiunge Marte, in esaltazione.

Psicologia: E’ un tipo freddo, la cui personalità è basata sull’azione di ripiegamento su se stessa e sulla concentrazione, che rigetta ogni forma di esteriorità. Questo individuo “freddo” è un miscuglio di introversione e d’inemotività, reali o apparenti (“passionale a freddo”), che gli consente il dominio di sé. È anche un essere lento: pazienza, perseveranza, stabilità, ponderazione, meditazione, pessimismo, solitudine o melanconia. Se, alla freddezza saturniana, si associa l’aridità marziana, abbiamo il tipo del nervoso, duro, solido come la roccia è un tipo rude che dispone di una forte capacità di equilibrio dovuta alla padronanza sui sentimenti ed alla fermezza di carattere, un uomo/donna in gamba, robusto, disciplinato, ostinato, dotato di sangue freddo, di capacità di concentrazione, di stabilità. Dal punto di vista caratterologico corrisponde sia al Flemmatico (non Emotivo-Attivo-Secondario), sia al Passionale (Emotivo-Attivo-Secondario), sia (nei soggetti inferiori) all’Apatico (non Emotivo-non Attivo-Secondario). La Secondarietà è costante nella sua natura ed è accentuata al pari della sua innata freddezza. Dialettica: Si presentano due tipi opposti: 101

A) L’ambizioso, la cui natura è caratterizzata da un’inesorabile affermazione dell’Io, spinto dalla volontà di potenza o da un orgoglio represso di dominazione. Arrivista o ambizioso, la sua libido ha sete di elevarsi. Quest’individuo ha la possibilità di salire in vetta a qualche cima per la silenziosa e paziente ostinazione, la previdenza, la lunga premeditazione, la lucidità e la volontà ben diretta; può anche giungervi per mezzo del calcolo freddo, di una diplomazia flessibile come una lama d’acciaio e del carattere indomabile, duro come il granito.

Destino: L’inizio dell’esistenza è generalmente difficile. L’essere deve superare alcune inibizioni e si rivela con molto ritardo per l’attesa del crescere lento di profonde forze interiori. Ma sa riprendersi in virtù della disciplina, dell’ascetismo e del suo lavoro, serio ed accanito. Così, lo si vede rimontare la corrente, con lentezza ma sicuro, fino ai posti di comando e di responsabilità nei quali sa rendersi poi indispensabile. Le grandi ore della sua vita scoccano di frequente quando è in età avanzata: è infatti fra coloro i quali formano la categoria degli illustri vegliardi. Ma la sua esistenza è talvolta austera, solitaria o ritirata.

B) Il distaccato, la cui libido si distacca dal mondo terreno, dalla cupidigia e dal possesso materiale per avviarsi sul cammino della privazione. Talvolta si tratta di un’ambizione repressa, rivelata da un’eccessiva umiltà, da un disinteresse esagerato, da tormenti morali e da scrupoli religiosi. Anche qui si tratta di un’ambizione, ma è tutta morale, rivolta ad una elevazione spirituale: ascesi, contemplazione, meditazione o consacrazione totale della propria persona agli altri, oppure, vita impersonale, votata ad una grande opera, lungo le aride pendici che portano a vette luminose. 102

Astrologia, Amore e Sesso

SCORPIONE: Simbolismo, Psicologia, Dialettica, Destino 103

SCORPIONE: Simbolismo, Psicologia, Dialettica, Destino Astrologia, amore e sesso

Simbolismo: Nella natura simbolizza la fine della vegetazione, la caduta e la decomposizione delle foglie. È espressione della distruzione dei valori obiettivi e delle forme esteriori a favore di un processo di fermentazione, di putrefazione e di disgregazione. Questo segno di Acqua-Fissa esprime le acque stagnanti e le paludi maleodoranti , ma anche l’acqua di vita o la lava vulcanica. Al contrario del Toro, che corrisponde ai valori captativi e possessivi della bocca, questo segno è in analogia con l’ano. Per questo corrisponde ai valori psicoanalitici dell’escrezione: deiezione, liquidazione, restituzione. Questo segno trasforma, distrugge, corrompe, ricompone. Ma pur corrispondendo all’ano ed alla sua carica di sforzi aggressivi, corrisponde anche al sesso ed alla potenza creatrice e feconda di quest’ultimo. E’ sotto la tutela di Marte e Plutone, “il principe delle tenebre”, simbolo della profondità e delle tenebre della notte originale, ma soprattutto delle nostre regioni infernali.

viscere dell’esasperazione d’impulsi violenti. Questo “diavolo in corpo” esprime l’angoscia di vivere, la sete intensa di “essere” più che di “benessere” e cerca le proprie affinità nelle tempeste e negli sconvolgimenti della vita. Due grandi istinti si affrontano nel quadro di una ambivalenza amplificatrice: l’aggressività e l’erotismo, danza indiavolata del sublime e dell’abbietto, del cielo e dell’inferno, del realismo brutale e dell’idealismo mistico, dell’attaccamento e del distacco, dell’amore e della morte. L’istinto sessuale si estende fino all’aspetto creativo: dono di produrre, di fecondare, di realizzare come in una colata irresistibile; la potenza dell’essere risiede e proviene dal sesso; ed è attraverso l’erotismo, bruto o spiritualizzato, che l’individuo incontra la sua ragione d’essere. Quando esistono dissonanze, il tema è quello di un essere irrequieto, tormentato; l’alchimia interiore dell’individuo distilla i veleni dello stato morboso: sentimenti assurdi, del nulla, idee di morte, disgusto per la vita, angoscia, sado-masochismo, senso di colpa, auto-punizione, fobia, nevrosi, ossessione.

Psicologia: Questa natura, dal temperamento bilioso, è travagliata da un fuoco interno, spinto fino alle 104

Dialettica: In questo soggetto l’impulsività vince abitualmente l’inibizione ma nel caso di particolari dominanti (Saturno e talvolta Urano) il rapporto, come pure il complesso anale, s’inverte; l’inversione trasforma un tipo Scorpione in un tipo Vergine. Più di frequente vi è un’alternanza o coesistenza fra impulsività ed inibizione, corrispondente ad un tipo ambivalente. A) Complesso anale rilasciato: natura individualista, ribelle, indisciplinata, caparbia ed in rivolta verso qualunque coercizione. Refrattaria agli usi sociali, incline a lasciarsi andare ai propri istinti, capace di sperperi, d’intemperanze, di disordini. È tendente all’irritabilità, all’odio, alla vendetta, alla distruzione, al sadismo o alla perversità. Un “carattere”, una forza di volontà appassionata, ostinata, autoritaria, dura, creativa. B) Complesso anale trattenuto: natura contenuta , disciplinata, sobria, ordinata, puntuale, ricca di conoscenze, di moralità, di rispettabilità. Attaccato alle regole ed ai principi, talvolta fino alla mania o all’eccessivo formalismo. Ha una critica più che creativa, laboriosa, “costipata”, tendente più alla nevrosi che alla perversità. C) L’ambivalente, deriva dalle due precedenti ed opposte nature, ciò che può tradursi in formule diverse, a seconda dei casi, come già si è detto a proposito del tipo Vergine-ambivalente. Pulizia fisica e sporcizia morale, o viceversa, vita borghese e opinioni rivoluzionarie, belle maniere e sciatteria nel vestire; sottomesso e protestatario, formalista, irritabile, ordinato e disordinato, virtuoso e ipocrita, critico e creativo, idealista e contorto, nevrotico e perverso.

Destino: Si compiace, quando non è inibito, del pericolo, dello scandalo, dell’incubo, della distruzione, dovunque siano presenti. La sua vita è una lotta perpetua, che egli ama. È una guerra o un dramma annodato e riannodato appena sciolto. Può avere ambizioni illimitate, un bisogno di potenza che tende all’assoluto e che si erige spesso a strumento di guerra. La sua espansione è un turbinio che genera disordine mentre passa. La rivolta, la morte, il mistero, il sesso, il denaro o il sadismo sono uno o l’insieme dei temi che foggiano la sua vita.

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Astrologia, Amore e Sesso

BILANCIA: Simbolismo, Psicologia, Dialettica, Destino 106

BILANCIA: Simbolismo, Psicologia, Dialettica, Destino Astrologia, amore e sesso

Simbolismo: Nella natura simbolizza l’equilibrio dei giorni e delle notti. Questo è caratterizzato dalla risalita del mondo notturno bilanciata dal declino del mondo diurno che è quello della luce e del calore (caduta del Sole). Gli ultimi frutti maturi si staccano dagli alberi. È la prefigurazione di un’epoca di riposo, di distensione e di pace in cui le forme esteriori scompaiono progressivamente di fronte alla vita interiore.

All’opposto dell’Ariete, angoloso e deciso, la Bilancia è il segno della media, della misura, dei mezzi toni, delle sfumature; è un segno d’Aria, dalla natura sottile ed eterea, sotto la protezione riposante di Venere, la Venere Afrodite delle rose d’autunno, ordinatrice celeste dell’amore, del bello, del giusto, ispiratrice delle arti.

Questo crepuscolo autunnale della natura è in dialettica con l’aurora dell’anima, simbolizzata dall’esaltazione di Saturno. Quest’ultimo valorizza le tendenze al distacco, alla privazione, alla rinuncia, in altri termini, la vittoria dello spirito sulla materia. Il simbolo (i due piatti di una bilancia) significa sia un rapporto equilibrato fra due alternative, sia un’opposizione di contrari, sia un’associazione di complementari.

Psicologia: La natura di questo individuo è basata sull’equilibrio di due temperamenti opposti: un Nervoso (Saturno), delicato, fine, incline ad evadere dalla materia o a depurarla, ed un Sanguigno (Venere), atmosferico, destinato a realizzare se stesso attraverso gli scambi morbidi e sciolti dell’ambiente. E’ l’unione del dono venusiano della giovinezza coll’esaurimento saturniano della vita: un nervoso espansivo o sanguigno che ha perduto la propria ricchezza plastica. L’essere tende quindi, alternativamente, verso la spontaneità e la mediazione, l’abbandono ed il timore, il richiamo e la ritrosia di fronte alla vita. Natura portata alla ” via di mezzo”, al compromesso, alla concessione ed ai mezzi termini, ma anche alle 107

posizioni neutrali ed all’atteggiamento di tenere il piede in due staffe. Spiccano fortemente: ponderazione, tolleranza, pacifismo sentimento di equità. Carattere sociale, adattabile, talvolta opportunista, amabile, delicato, gentile, armonioso, ma debole volontà, disarmata sia dall’indecisione e dall’esitazione fra due sollecitazioni contrarie che dal desiderio di piacere. Disposizione più effeminata che virile, a scapito della volontà di potenza ed a vantaggio dell’affinamento estetico o spirituale.

B) Sentimentale introverso, in cui il sentimento, da estensivo, si fa intensivo, si accentua cioè su una sola persona anziché distribuirsi con garbo. Il sentimento più intenso si accompagna però a una maggiore fragilità di carattere per l’inquietudine in cui fa vivere il soggetto; può anche ritirarsi, per evitare l’asprezza della vita esteriore. Di carattere è riservato, taciturno, con una stabilità di umore che gli conferisce una piacevole calma. Ma sotto questo aspetto, apparentemente tranquillo, si nascondono acute passioni ed una sensibilità più o meno dolorosa. Destino: Manca di aggressività conquistatrice, ciò è quello che lo mette in condizioni di inferiorità nella lotta per la vita e lo esclude dal novero di coloro i quali sono capaci di farsi una fortuna. Appartiene alla categoria dei sensibili e dei raffinati, in grado di costruirsi un’esistenza piacevole ed armoniosa ai margini delle grandi bramosie terrestri, in un terreno in cui i valori dell’”essere” hanno la priorità su quelli “avere”. La sua riuscita avviene soprattutto attraverso la collaborazione, per il senso associativo e collaborativo di cui è dotato. Risente notevolmente dell’impronta coniugale, sia buona che cattiva.

Dialettica: A seconda che predomino Giove o Saturno, il Sole o la Luna, si possono avere due tipi: A) il Sentimentale estroverso, il quale si esprime con simpatia ed effusione, si sente legato al mondo per tutta una serie di legami affettivi; dà libero corso a slanci generosi che lo spingono fra le braccia altrui ed il suo sentimento anima, con calda comunicativa, tutto ciò che avvicina. Sa conquistare il cuore delle persone e legarle a sé. E’ ospitale e offre accoglienza spontanea che si estende a ventaglio sull’ambiente circostante, vicino e lontano, cui egli si attacca e si abbandona. 108

Astrologia, Amore e Sesso

VERGINE: Simbolismo, Psicologia, Dialettica, Destino 109

VERGINE: Simbolismo, Psicologia, Dialettica, Destino Astrologia, amore e sesso

Simbolismo: Simbolizza nella natura la conclusione di un lungo processo. Il chicco seminato durante il Capricorno, si è trasformato nella spiga matura, pronta per essere falciata; eccoci alla mietitura ed al momento di riporre il raccolto nel granai. Sotto questo segno di terra mutabile, in un’epoca sterile, tutto comincia a seccarsi nella natura (il seme si stacca dalla spiga cominciando dall’involucro), a differenziarsi, selezionarsi, prendere aspetti particolari, ridursi, sgusciarsi ed assumere limiti precisi. Lo slancio vitale è prossimo al declino, le forze diminuiscono e le forme si assottigliano. Ma a questo impoverimento delle energie naturali c’è un compenso nel campo della psiche: è l’apparizione della ragione. L’uomo cerca la propria misura nella logica. L’energia si dirige verso la sfera immateriale dell’intelligenza e segue la via dell’acutezza di pensiero. Questo segno corrisponde analogicamente all’intestino ed alle sue funzioni di cernita, di assimilazione e di eliminazione delle scorie.

materiali col sistema degli scambi regolamentati. Il segno ed il pianeta stabiliscono distinzioni, separazioni, limiti e classificazioni al pari della siccità che distacca le parti di un insieme. Psicologia: Temperamento nervoso per il quale la vita psichica viene in primo piano rispetto alle manifestazioni fisiche. Natura raffinata, dalle reazioni sciolte e dal comportamento selettivo che riflette alcune difficoltà di adattamento, d’integrazione alla vita circostante e una latente inquietudine. La repressione dell’istinto è alla base della personalità: l’individuo riflette “passa tutto al setaccio” prima di agire, e talvolta, tende a “spaccare il capello in quattro”. Grazie a questo freno, egli introduce una disciplina nella propria vita e definisce un ordine che soddisfa il proprio ideale. Da qui proviene un lato del carattere che mira alla perfezione, un desiderio di cultura o di perfezione morale che soddisfa il bisogno di auto-determinazione e di sicurezza. Di fronte all’inquietudine dell’ignoto preferisce muoversi coll’appoggio che il buon senso gli offre. Cerca salvezza in un programma ragionato, in un calcolo o nel perfezionamento di un atto. Pratico e realista, cerca la sicurezza, la tranquillità e vive in un atteggiamento di difesa contro l’istinto dal quale si protegge con i meccanismi di ritrazione dell’Io (introversione, riservatezza, pudore, timidezza, sobrietà, senso d’inferiorità, di distacco). Corrisponde al complesso anale trattenuto della psicoanalisi di Freud: tendenza generale a trattenere, a controllare, disciplinarsi, a dominarsi, economia, parsimonia, accumulo, conservazione e temporeggiamento. Inoltre ha creatività laboriosa all’insegna dello scrupolo, della mania

E’ un segno di Mercurio ed è affine coll’astro nella repressione della vita e dei sensi, nello sviluppo della vita intellettuale e sociale a tutto profitto di usi e convenzioni sottoposte alle regole del buon senso. Commercio di pensiero a mezzo di idee rivestite di parole e commercio di cose 110

dei particolari, dell’attaccamento ai principi, alle regole ed alle consegne. Ma anche onestà coscienza, serietà, applicazione, rispettabilità, purezza, perfezione, analisi, tendenza al dubbio, scetticismo, lucidità, organizzazione, metodo, classificazione, sistematicità, gusto enciclopedico, spirito rivolto alle cose difficili. Laboriose, ingrate o faticose.

Destino: Tende ad avere, nella vita, un ruolo più modesto di quanto possano permettergli le sue reali capacità. Conta un numero minore d’insuccessi, rispetto agli altri tipi, ma anche un maggior numero di risultati mediocri. La Vergine è uno strumento, una potenza di dominio che può essere messa al servizio di una grande passione. Solo in azione, tende ad accontentarsi di poco, di una modesta riuscita, giusto per non esporsi, di una vita tracciata con ordine o avviata verso strade secondarie, ai margini della grande vita. Così, di frequente, questo tipo occupa situazioni inferiori al proprio valore. Ciò che conta per lui è la necessità di rendersi utile, il desiderio di mettere a disposizione i propri servigi, la passione e la dedizione al proprio lavoro.

Dialettica: In questo soggetto, l’inibizione supera abitualmente l’impulsività, ma in seguito a particolari dominanti planetarie (per esempio di Marte e di Plutone), tale rapporto si può invertire. Questo darà luogo a un complesso anale rilasciato che corrisponde ai valori Scorpione: natura istintiva, indisciplinata, ribelle, disordinata, aggressiva, anticonformista, autoritaria, ostinata, distruttrice, sadica. Molto più spesso esiste un’alternativa o una coesistenza fra inibizione ed impulsività. In tal caso il tipo Vergine corrisponde al tipo ambivalente: razionale ed irrazionale, economo per un certo periodo e poi improvvisamente spendaccione. Sarà puntuale ed impreciso, maniaco e disordinato, scettico e superstizioso, critico e realizzatore, arido e fecondo. Nei casi estremi e secondo le circostanze, pudico e scostumato, schietto ed ipocrita, trascurato ed attento all’etichetta, timido e sfrontato, ingenuo libertino, nevrotico perverso. 111

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WANACHI MEGA PURPLE – PIPEDREAM

C’è chi ama essere indiscreto e chi invece ama esagerare! Se “mega” è la tua parola d’ordine allora il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha quello che fa per te! Ti presentiamo il Wanachi Mega Purple della linea Pipedream, ma che cos’è? Si tratta di un massaggiatore magic wand di misure importanti per darti il massimo del piacere. Con una testa di 11,4 cm di diametro e un’altezza totale di 43 cm, è uno dei più grandi massaggiatori vaginali presenti sul mercato. Ha 10 super vibrazioni e la sua testa, dal tocco delicato, massaggerà come non mai i tuoi punti del piacere…e non solo! Sicuro a contatto con la pelle, è composto da silicone e Abs, è privo di ftalati ed è alimentato da un cavo elettrico con spina. Provalo e ne rimarrai piacevolmente incantata…e sicuramente non si potrà dire che per te le dimensioni non contano!

Joydivision. Si tratta di un lubrificante vegano 100% naturale che rispetta la pelle. È quindi ottimo per le persone dalla pelle sensibile e per chi ama avere rapporti sempre ben lubrificati. Ci teniamo inoltre a ricordarti che è molto importante , per te e per mantenere come nuovi i tuoi sex toys, igienizzarli prima e dopo ogni utilizzo. Sul mercato esistono diversi detergenti appositamente studiati per prevenire infezioni e malattie e non intaccare la tua igiene intima. Ti proponiamo Bio Cleaner Spray Vegan Grapefruit a marchio Hot. Adatto a tutti i materiali, è privo di alcol e contiene estratto di pompelmo. Ti basteranno poche e semplici mosse per risultati sicuri e freschi. Non perderti tutti i nostri Spicy Shopping, una serie di articoli pensati e studiati per te, il tuo partner e i vostri momenti più trasgressivi! Ti aspettiamo online e in Boutique!

Per intensificare i tuoi momenti intimi, ti consigliamo di abbinare Bioglide Neutro della linea 115

RETE NERO FIERCE FENCE NET BODYSTOCKING – PINK LIPSTICK

Sexy, seducente e sensuale, è questo il mix che stai cercando? Allora il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato per te una serie di capi davvero unici, che valorizzeranno le tue curve e renderanno indimenticabile i tuoi incontri. Oggi ti presentiamo il Bodystocking Rete Nero Firce Fence Net a marchio Pink Lipstick, una rete larga e intera che avvolgerà tutto il tuo corpo. Ideale da indossare nelle tue serate intime per sorprendere il tuo partner, è fatta di nylon e si adatta al tuo fisico.

interessata con estrema semplicità. La forma ergonomica quindi ti permetterà di accedere facilmente a tutti i tuoi punti preferiti, e cercarne di nuovi. Prova le 12 fantastiche modalità di massaggio per momenti unici… non potrai più farne a meno! È consigliabile utilizzare un buon lubrificante per farlo scivolare meglio, come Aquaglide della linea Joydivision. Le sue proprietà lubrificanti di lunga durata combinate con la miscela di ingredienti che lo compongono, lo rendono ideali per essere utilizzato con tutti i sex toys. Inoltre è particolarmente dolce sulla pelle, insapore e inodore.

Per stuzzicare il tuo lui e usare tutti i sensi, hai mai provato i profumi afrodisiaci? Tra i più richiesti troviamo Night Pherofem Attrazione Uomo con Feromoni della linea Cobeco. La sua intensa ed esclusiva fragranza ti renderà irresistibile! Questa eau de toilette contiene una combinazione bilanciata di diversi ingredienti che danno lo stesso effetto seduttivo che in natura danno i feromoni. Spruzza alcune gocce sulla pelle e inizia il tuo gioco di seduzione!

Ti ricordiamo inoltre che è molto importante igienizzare i tuoi sex toys sempre, prima e dopo ogni utilizzo. Poche mosse con un detergente appositamente studiato e avrai risultati sicuri e freschi. Ti consigliamo Organic Toy Cleaner For Fun Spray – Toy Joy. Realizzato con ingredienti biologici di prima qualità, è trasparente e renderà brillanti e privi di germi e batteri i tuoi sex toys.

Se vuoi provare un piacere intenso, da sola o in coppia, porta sempre con te The Mademoiselle Recharge C wand Pink. Della Closet Collection, è il massaggiatore magic wand perfetto per rilassarti e sperimentare nuovi giochi. Il suo design elegante e curvo ti permette di accarezzare la parte

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EMBRACE BODY WAND PINK - CALIFORNIA EXOTIC NOVELTIES

Tra le cause del mancato piacere troviamo sicuramente lo stress e si sa, viviamo in un mondo che corre molto veloce e spesso non riusciamo a goderci ogni momento. Se stai cercando un aiuto per rilassarti dopo una dura giornata di lavoro, per staccare la spina e vivere un momento tutto tuo o di coppia di puro piacere, il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha quello che fa per te!

appositamente studiati per garantirti risultati freschi e sicuri. Tra questi troviamo Organic toy Cleaner For Fun Spray della linea Toy Joy, una scelta essenziale per il tuo benessere intimo. La sua formulazione a base di ingredienti organici, ti aiuterà a mantenere puliti e privi di germi e batteri i tuoi giocattoli. Per intensificare il piacere inoltre, ti suggeriamo di abbinare sempre un lubrificante di alta qualità alle tue avventure. Aquaglide della linea Joydivision è perfetto per essere utilizzato in combinazione con tutti i tuoi sex toys. Particolarmente dolce sulla pelle, ha proprietà di lunga durata e si presenta inodore e insapore.

Oggi infatti ti presentiamo il Massaggiatore Magic Wand Embrace Body Wand Pink della linea California Exotic Novelties, studiato per raggiungere anche i punti più difficili da stimolare. Sapientemente realizzato con una impugnatura ad angolo che si adatta perfettamente al palmo della tua mano, è uno dei massaggiatori ricaricabili più potenti disponibili sul mercato. Offre fino a sette funzioni di massaggio ed è completamente impermeabile. Ricaricabile tramite cavo USB, è realizzato in silicone e ABS con placcatura argentata ed è ipoallergenico e privo di ftalati. Inoltre il doppio attacco con due motori azionati indipendentemente ti porterà in un mondo di trasgressione e piacere indimenticabile!

Per catturare l’attenzione del partner, hai già provato i nostri capi d’abbigliamento? Il Mini Abito Rosso in Lattica della linea Allure è sexy e passionale! Realizzato interamente in lattice, offre un’ottima vestibilità e esalterà le tue forme. Indossalo e nessuno potrà resisterti! Non perderti tutti i nostri Spicy Shopping, una serie di articoli pensati e studiati per te, il tuo partner e i vostri momenti più trasgressivi! Ti aspettiamo online e in Boutique!

Ci raccomandiamo di igienizzare sempre i tuoi sex toys, prima e dopo il loro utilizzo, per prevenire malattie e infezioni sgradevoli. Sul mercato esistono detergenti 117

MINI ABITO GIALLO LUCIDO DATEX ZIP UP FRONT – GUILTY PLEASURE

Cerchi un abito che non ti faccia passare inosservata? Allora il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha proprio quello che fa per te!

rotellina sul dorso, mentre il motore che produce la vibrazione si trova al centro. In questo modo solamente la parete in silicone li separa e quindi le vibrazioni si propagano in modo potente ed efficace.

Nella ricca selezione di abiti sexy infatti troviamo il Mini Abito Giallo Lucido Datex Zip Up Front Dress della linea Guilty Pleasure, ma cosa lo rende così trasgressivo? Oltre al colore giallo lucido e al lattice elasticizzato di cui è realizzato, la forma e la zip frontale lo rendono davvero unico. Per giocare con il partner o per sedurre tutti i maschi, gioca con la zip frontale che corre lungo tutto il vestito e con lo spacco presente sul retro. Insomma non ti resta che farti abbracciare da questo abito e rimarcare la tua figura rendendola ancora più sexy ed elegante!

Ti suggeriamo di utilizzare questo massaggiatore con un lubrificante a base acquosa come Aquaglide. Firmato dalla famosa marca Joydivion, è un lubrificante inodore e insapore che ti regalerà lubrificazioni di lunga durata. Ideale per tutti i sex toys, è particolarmente delicato sulla pelle e potrai diluirlo in acqua.

Per completare il look non possono mancare le calze autoreggenti. Noi ti consigliamo Sheer Backseam Stockings Bas della linea Leg Avenue. Lo stile passionale e nylon, avvolgeranno in modo accurato le tue gambe attirando tutti gli sguardi. Inoltre la linea sul retro porterà i più curiosi a seguire la tua gamba e magari scoprire un po’ di più…

Infine, ci teniamo a ricordarti che è molto importante detergere e igienizzare sempre i tuoi sex toys, prima e dopo il loro utilizzo. Poche e semplici mosse ti aiuteranno a prevenire infezioni e malattie, senza intaccare la tua igiene intima. Scegli Organic Toy Cleaner For Fun Spray della linea Toy Joy, per rendere i tuoi sex toys brillanti e privi di germi e batteri. Realizzato con ingredienti biologici di prima qualità, è perfetto per tutti i materiali e garantisce un assoluto rispetto delle mucose.

Se vuoi provare forti emozioni e una passione unica allora porta sempre con te il Massaggiatore Magic Wand Power Wand della linea Pretty Love. L’ampia testina vibrante è facilmente regolabile dalla

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LOW RISE JOCK BLACK – ENVY MENSWEAR

Il mondo del piacere è ricco di dettagli e sfaccettature che ti porteranno a vivere emozioni davvero intense e uniche. E tu fin dove sei pronto a spingerti? Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato una serie di articoli adatti sia per gli esperti che per chi, per la prima volta, apre le porte del mondo del BDSM. Oggi ti presentiamo

14 programmi di vibrazione, ha un design mascolino e raffinato, studiato per stare perfettamente in mano. Ti suggeriamo di applicare un lubrificante neutro per farlo scorrere meglio e intensificare le emozioni. Inodore e insapore, Aquaglide della linea Joydivion è perfetto per le sue proprietà a lunga durata. Inoltre è particolarmente dolce sulla pelle ed è compatibile con tutti i materiali.

Low Rise Jock Black della linea Envy Menswear, perfetto per te che vuoi essere un Master ma anche per chi vuole essere uno schiavo. Si tratta di uno slip super sexy che stupirà la partner, studiato per sperimentare nuovi giochi. Cosa aspetti ad indossarlo?

Infine vogliamo ricordarti che è molto importante igienizzare i tuoi sex toys prima e dopo il loro utilizzo. Ti basteranno pochi minuti con un detergente per sex toys e potrai prevenire malattie e infezioni. Tra i più richiesti sul mercato per i suoi risultati freschi e sicuri, troviamo Organic Toy Cleaner For Fun Spray della linea Toy Joy. Si tratta della scelta essenziale per il tuo benessere intimo e garantisce un assoluto rispetto delle mucose. Realizzato con ingredienti biologici di prima qualità, potrai utilizzarlo con tutti i materiali…e ricorda: prevenire è meglio che curare!

Per un look trasgressivo completo, abbina la T-shirt Nera Rete Effetto Bagnato Fishnet della linea Allure. Avvolgi i tuoi muscoli con questa t-shirt che, grazie alla rete e al tessuto effetto bagnato, crea un gioco vedo non vedo davvero sensuale. Super sexy con trasparenze ben studiate, potrai indossarla ovunque ed avere tutti gli occhi puntati su di te. Per un piacere inteso, da solo o in coppia, non perderti Men Vibration Rocco Siffredi della linea Satisfyer. Delicato e discreto, intenso e stimolante, ti regalerà un piacere facendoti vivere un’avventura molto eccitante. Con due motori super potenti e

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MICROFIBER LOW RISE ZIP THONG RED – ENVY MENSWEAR

Sei amante dei dettagli? Ami sentirti provocante e trasgressivo tutti i giorni? Allora il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha quello che fa per te! Abbiamo infatti selezionato una serie di capi da uomo che daranno ai tuoi look quel tocco in più per sorprendere la tua partner e sedurla in ogni momento. Ti presentiamo oggi Microfiber Low Rise Zip Thong Red della linea Envy Menswear, ma cos’ha di davvero speciale? Si tratta di un perizoma con zip bassa realizzato in poliestere e spandex. Il design avvolgente del perizoma ti regalerà una sensazione naturale ed è perfetto da indossare tutti i giorni sotto i tuoi vestiti. Indossalo e sorprendi chi ti spoglierà!

motore forte e il tocco vellutato ottenuto dal morbido silicone, creano un effetto liscio e soft. Multi velocità, multi vibrazione e sopratutto impermeabile, ti accompagnerà ovunque e in qualsiasi momento. Ti suggeriamo di utilizzare questo vibratore con un lubrificante a base acquosa come Aquaglide. Firmato dalla famosa marca Joydivion, è un lubrificante inodore e insapore che ti regalerà lubrificazioni di lunga durata. Ideale per tutti i sex toys, è particolarmente delicato sulla pelle e potrai diluirlo in acqua. Infine, ci teniamo a ricordarti che è molto importante detergere e igienizzare sempre i tuoi sex toys, prima e dopo il loro utilizzo. Poche e semplici mosse ti aiuteranno a prevenire infezioni e malattie, senza intaccare la tua igiene intima. Scegli Organic Toy Cleaner For Fun Spray della linea Toy Joy, per rendere i tuoi sex toys brillanti e privi di germi e batteri. Realizzato con ingredienti biologici di prima qualità, è perfetto per tutti i materiali e garantisce un assoluto rispetto delle mucose.

Se il gioco che vuoi fare è quello della seduzione allora ricordati di spruzzare alcune gocce di un profumo afrodisiaco, nessuna donna potrà resisterti! Tra i più richiesti troviamo Taboo Libertin con Feromoni Attrazione Donna della linea Ruf. La sottile miscela di legni, abbinata ai feromoni è un vero piacere per i sensi. Attrai il gentil sesso e diventa un vero sex sumbol. Per giocare con la partner e vivere emozioni davvero uniche, porta sempre con te il Vibratore Design Crush Babe a marchio Pipedream. Morbido e con piccole creste lungo il fusto, è dotato di una struttura adatta alla stimolazione del punto G. Il

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LOW CUT FISHNET BRIEFS BLACK – ALLURE

Sei pronto a sorprendere la tua partner e iniziare un gioco di seduzione e trasgressione? Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato per lui una serie di articoli studiati proprio per far cadere il gentil sesso ai tuoi piedi. Oggi ti presentiamo Low Cut fishnet Briefs Black della linea Allure, uno slip dalla straordinaria vestibilità. Il tessuto effetto bagnato presenta delle piccole trasparenze che lo rendono ancora più prezioso e trasgressivo.

al 100%. Ti consigliamo di utilizzarlo sempre con un lubrificante di alta qualità come Aquaglide a marchio Joydivision. Particolarmente dolce sulla pelle, è inodore e insapore e potrai abbinarlo a tutti i materiali. Ciò che lo caratterizza però sono le proprietà lubrificanti a lunga durata…provare per credere! Ci teniamo infine a ricordarti che è molto importante igienizzare i tuoi sex toys prima e dopo il loro utilizzo. Ti basteranno pochi minuti quindi per prevenire malattie e infezioni e non intaccare il tuo benessere intimo. Tra i più richiesti sul mercato troviamo Organic Toy Cleaner For Fun Spray della linea Toy Joy. La sua formulazione a base di ingredienti biologici, ti garantisce un rispetto delle mucose e risultati sicuri e freschi. Perfetto su tutti i materiali, ti basterà spruzzarlo sui sex toys, attendere un paio di minuti e iniziare i giochi…ricordati: prevenire è meglio che curare!

Per completare il look però non può mancare la T-Shirt Nera a Rete Effetto Bagnato – Allure. Ciò che caratterizza questa maglietta è il gioco “vedo non vedo” formato dal tessuto effetto bagnato e il tessuto a rete. Indossa questa maglietta super sexy con trasparenze e divertiti a sedurre la tua partner. Per gustarti un’esperienza stimolante e indimenticabile non perderti Dual Clit Flicker Pink della linea California Exortic Novelties. Si tratta di un anello fallico vibrante impermeabile, con un proiettile che offrirà a te e alla tua partner un’esplosione simultanea. Questo sex toy dispone di un super elastico confortevole che ha un duplice supporto per un piacere prolungato. È realizzato in ABS di alta qualità ed è sicuro

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BOXER E BRETELLE VIGILE DEL FUOCO – ENVY MENSWEAR

Si sa che nessuna donna resiste al fascino della divisa…soprattutto se così sexy! Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato una seri di capi per sorprendere la tua partner. Oggi ti presentiamo un completo composto da Boxer e Bretelle da Vigile del Fuoco della linea Envy Menswear. Le bretelle rosse e i boxer stampati, ricordano la divisa del Vigile del Fuoco…e sicuramente la tua partner andrà a fuoco vedendoti!

ti assicura orgasmi esplosivi! Per una maggiore scorrevolezza ti consigliamo di utilizzarlo sempre con un lubrificante di alta qualità. Tra i più richiesti sul mercato troviamo Aquaglide della linea Joydivision, Insapore e inodore, lo potrai utilizzare con tutti i sex toys e profilattici per una lubrificazione a lunga durata. Particolarmente dolce sulla pelle inoltre potrai diluirlo con l’acqua e provare nuovi giochi.

Per completare il look e solleticare ancora di più la tua lei, spruzza alcune gocce di un profumo afrodisiaco prima di entrare in azione. Sex Spray Feromoni Attrazione Donna della linea Ruf è quello che fa per te! Questo profumo fa parte di una linea pensata per l’uomo che vuole attirare il gentil sesso…saranno tutte ai tuoi piedi e stimolerai i loro più profondi desideri di passione!

Ti ricordiamo inoltre che è molto importante per il tuo benessere intimo e per evitare contaminazioni, igienizzare sempre i tuoi sex toys. Prima e dopo il loro utilizzo, infatti ti consigliamo di pulirli con un detergente appositamente studiato come Organic toy Cleaner For Fun Spray. A marchio Toy Joy è la scelta essenziale per prevenire malattie e infezioni. Gli ingredienti biologici di prima qualità ti garantiranno risultati sicuri e freschi con ogni materiale…ricorda: prevenire è meglio che curare!

Se poi vuoi vivere emozioni nuove e a mani libere, non farti scappare Rock Chick Purple della linea Rocks Off. Perfetto da usare da sola o in coppia, ti offre 7 impostazioni di velocità che stimoleranno il punto G e il clitoride. Lascia che sia lui ad impostare il tutto e vivi emozioni indimenticabili. Sicuro al 100% per il tuo corpo, è realizzato in silicone privo di ftalati. È impermeabile, si presenta morbido e flessibile…e soprattutto

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LACE BRALETTE WITH SHEER THONG RED – LEG AVENUE

L’eleganza è una questione di forma mentis che va curata in ogni dettaglio, anche il più piccolo. Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato per te una serie di capi per farti sentire sensuale e raffinata in tutte le occasioni. Oggi ti presentiamo Lace Bralette With Sheer Thong Red della famosa linea Leg Avenue, un completino intimo che lascerà senza parole il tuo partner. Realizzato in poliestere e spandex bordeaux, scalderà le tue avventure e darà un tocco di trasgressione in più. Per creare un’atmosfera ancora più irresistibile, hai mai provato i profumi afrodisiaci? Tra i più richiesti troviamo Taboo Frivole con Feromoni Attrazione Uomo firmato Ruf, ma come funziona? Si tratta di una fragranza per lei arricchita appunto di feromoni che stuzzicherà l’olfatto e il desiderio del tuo lui. Questo soave profumo con note di muschi e fiori come la fresia, il bergamotto e il patchouly, sarà una delle tue armi di seduzione più importante. Poche gocce e nessuno potrà resisterti…lasciati andare ad un invito dell’amore e ad un meraviglioso senso di libertà! Se invece vuoi dare alla tua serata un tocco più trasgressivo, porta con te Rock Chick Mini 7 Speed Red della linea Rocks Off. Discreto e compatto, potrai portarlo sempre con te e indossarlo ovunque, da sola o con il partner. Studiato per stimolare il punto G e il clitoride, si presenta stretto e slanciato, perfetto per

emozioni strabilianti. È realizzato in ABS placcato in silicone così da garantirti una sicurezza totale per il corpo. Lasciati lanciare in un’orbita orgasmica! Per sensazioni ancora più intense combina il tuo Rock Chic Mini 7 Speed Red con un lubrificante a base acquosa come Aquaglide – Joydivision. Le sue proprietà lubrificanti a lunga durata sono ideate per l’utilizzo con tutti i sex toys e preservativi. Si presenta inodore e insapore e potrai diluirlo con l’acqua visto che non contiene prodotti grassi. Infine ti ricordiamo che è molto importante igienizzare tutti i tuoi sex toys, prima e dopo il loro utilizzo. Oltre che per conservarli al meglio, queste poche e semplici mosse ti aiuteranno a prevenire malattie e infezioni. Per fare ciò ti consigliamo di utilizzare un detergente appositamente studiato come Organic Toy Cleaner For Fun Spray della linea Toy Joy. Realizzato con ingredienti biologici di prima qualità ti garantisce risultati igienici e freschi in pochi minuti. Adatto a tutti i materiali, garantisce un assoluto rispetto delle mucose…insomma è la scelta essenziale per il tuo benessere intimo! Non perderti tutti i nostri Spicy Shopping, una serie di articoli pensati e studiati per te, il tuo partner e i vostri momenti più trasgressivi! Ti aspettiamo online e in Boutique!

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TANGLED ECSTASY PANTY BLACK – ALLURE

Si dice che l’occhio voglia la sua parte e le donne lo sanno bene, soprattutto se stanno seducendo qualcuno. Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato per te che ami curare ogni dettaglio ed essere sempre sensuale, una serie di capi davvero unici.

le diverse zone erogene. Dalla vagina ai capezzoli, dallo scroto al pene, senza tralasciare l’ano, questo sex toys è caratterizzato da un design flessibile e unisex che regalerà piaceri unici a tutti! È realizzato in silicone ed è alimentato da due motori. Presenta inoltre 10 velocità e funzioni ed è Oggi vi presentiamo Tangled Ecstasy Panty regolabile anatomicamente per toccare al Black della linea Allure, un perizoma che non meglio il punto scelto. vorrai farti scappare. Realizzato in poliestere Ti suggeriamo di applicare sempre una nero, ciò che lo caratterizza sono le stringhe dose di lubrificante a base d’acqua per sui fianchi che unite al pizzo creano un mix di emozioni ancora più intense. Aquaglide a eleganza e trasgressione. Lascia senza parole marchio Joydivision è studiato proprio per il partner, indossa subito questo perizoma, un una lubrificazione a lunga durata con tutti i vero gioiello dell’intimo femminile. materiali. È inodore e insapore, si diluisce in Se vuoi sorprendere il partner solo dopo che acqua e non contiene prodotti grassi. ti avrà spogliata, allora perché non abbinare Infine, ma non poco importante, ti al tuo look un paio di calze autoreggenti che ricordiamo che per evitare infezioni e gli daranno già un indizio sui tuoi desideri? malattie, bisogna pulire sempre, prima e E allora ecco le Calze Autoreggenti Nere dopo, tutti i sex toys. Per fare ciò ti bastano Stockings With Seem Amorable della linea pochi minuti e poche semplici mosse con i Rimba. Seduzione e comodità si uniscono prodotti appositamente studiati per garantirti in questa calza realizzata in poliammide risultati igienici e sicuri. Organic Toy Cleaner nero, che le rende velate e trasparenti sulle For Fun Spray della linea Toy Joy, è la scelta gambe. Ma ciò che le rende davvero eleganti essenziale per il tuo benessere intimo. È e uniche è la riga posteriore, un autentica realizzato con ingredienti biologici di prima cucitura Vintage Fully Fashioned. Indossale e qualità ed è compatibile con tutti i materiali. ti sentirai subito irresistibile! Se invece vuoi dare un tocco di Non perderti tutti i nostri Spicy Shopping, trasgressione, porta con te U Phoria Purple una serie di articoli pensati e studiati per della linea Ns Novelties, ma che cos’è? Si te, il tuo partner e i vostri momenti più tratta di un rivoluzionario massaggiatore trasgressivi! Ti aspettiamo online e in che ti offre una stimolazione perfetta per Boutique! 124

GOT YOUR BACK CROTCHLESS THONG – RENÈ ROFÈ

La seduzione è un gioco di psicologia e di attrazione, che va curato in ogni minimo dettaglio. Per ottenere ciò che vuoi e far cadere ai tuoi piedi chiunque vorrai, il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha studiato per te una serie di articoli che ti aiuteranno a far colpo. Oggi ti presentiamo un capo di sexy lingerie davvero unico: Got Your Back Crotchless Thong della famosa linea Renè Rofè, ma di cosa si tratta? È un perizoma realizzato in nylon che però presenta tutto il romanticismo che il pizzo può regalarti. Esalta il tuo lato b indossando questo perizoma e aggiungi un po’ di fuoco alle tue avventure!

appoggiata sul clitoride. Allo stesso tempo, se sei in compagnia, lui potrà procedere con la penetrazione e godere ancora lui della vibrazione prodotta da Satisfayer Partner Multifun 1. Per un piacere ancora più intenso, ti consigliamo di utilizzare il Lubrificante Neutro Aquaglide della linea Joydivision. Inodore e insapore, è delicato sulla pelle, compatibile con tutti materiali e ti regalerà un lubrificazione a lunga durata. Ti ricordiamo infine che è molto importante pulire e igienizzare sempre i tuoi sex toys, prima e dopo l’utilizzo. Per fare ciò ti bastano pochi minuti e un detergente appositamente studiato. Tra i più famosi sul mercato troviamo Organi Toy Cleaner For Fun Spray firmato Toy Joy. Risultati garantiti e brillanti con una sola passata. La sua formulazione a base di ingredienti organici infatti è la scelta essenziale per il benessere intimo e per evitare eventuali infezioni e malattie. Mantieni i tuoi sex toys puliti e privi di germi e batteri…e ricorda: prevenire è meglio che curare!

Per completare il look ti consigliamo di abbinare le Collant Faux Lace Top Tights With Backseam firmate Be Wicked. Perfette da indossare in qualunque occasione, con la lingerie o sotto un vestitino, doneranno ai tuoi look un tocco di sensualità ed eleganza. Sono color carne, ma ciò che le rende uniche è la fascia ricamata nera appena sopra il ginocchio. Se poi vuoi dare al tuo appuntamento una svolta strabiliante, porta con te Satisfayer Partner Multifun 1, studiato per regalarti piaceri unici da sola o in coppia. Ti basterà inserire una parte di questo stimolatore nella vagina, mentre l’altra parte viene

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FLARE BUNNY BLACK – TOY JOY

Stanca del solito tran tran sotto le lenzuola? Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato per te una serie di articoli studiati per scappare dalla routine e vivere emozioni forti, da sola o in coppia.

Joydivision. Tra i più richiesti sul mercato per le sue qualità lubrificanti a lunga durata, è inodore e insapore. Si presenta particolarmente dolce sulla pelle, è diluibile con l’acqua ed è compatibile con tutti i preservativi e i materiali.

Oggi ti presentiamo il coniglietto vibrante Flare Bunny Black della famosa linea Toy Joy, ma che cos’è? Si tratta di un vibratore a doppia stimolazione che presenta ben 7 impostazioni eccitanti. Realizzato in silicone soft-touch di alta qualità, ha un design elegante e sensazionale. Le due punte, studiate appunto per stimolare al meglio le tue zone erogene, hanno vibrazioni indipendenti quindi potrai divertirti a cercare quella perfetta per te. È dotato di un’elegante luce a LED multicolore che ti aiuta a creare l’atmosfera giusta. Inoltre è ricaricabile con USB ed è resistente all’acqua..insomma lo potrai portare sempre con te e illuminare la tua vita sentimentale!

Infine ci teniamo particolarmente a ricordati che è molto importante mantenere i tuoi sex toys sempre sicuri e puliti. Per fare ciò, ti basteranno pochi minuti ed un igienizzante studiato proprio per eliminare germi e batteri. Noi ti consigliamo Organic Toy Cleaner For Fun Spray a marchio Toy Joy. È la scelta essenziale per il benessere intimo e per risultati brillanti e garantiti. Questo detergente è realizzato con ingredienti biologici di prima qualità ed è compatibile con tutti i materiali. Inoltre la sua formulazione garantisce un assoluto rispetto delle mucose…ricordati: prevenire è meglio che curare!

Per un piacere ancora più intenso ti suggeriamo di abbinare un lubrificante neutro come Aquaglide firmato

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OH MY LACE CROTCHLESS PANTY – RENÈ ROFÈ

Il gioco della seduzione è ricco di dettagli che possono rendere i tuoi momenti unici e indimenticabili. Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato per te una serie di articoli studiati per far cadere ai tuoi piedi chiunque tu voglia. Tra questi sicuramente non poteva mancare la lingerie sexy, e oggi vogliamo presentarti Oh My Lace Crotchless Panty firmato Renè Rofè. Si tratta di uno slip a perizoma che avvolgerà le tue curve, rendendoti ancora più sensuale ed elegante. Esci dalla solita routine, stupisci il partner e vivi emozioni uniche! Per dare al tuo look un tocco ancora più trasgressivo, indossa le Calze Autoreggenti Hold Up Stocking della linea Rimba. Lascia che la rete avvolga le te gambe mentre l’autoreggente in pizzo nero stuzzica la fantasia di chi le vede…Sarai incredibilmente seducente, ma allo stesso tempo ti sentirai libera di godere della comodità delle classiche calze. Perfette da abbinare alla lingerie o a un abitino corto, faranno cadere tutti gli occhi su di te! Per un gioco ancora più intrigante, porta con te l’Ovuolo Vibrante Spot Wireless Egg Lay On Vibrator a marchio Dorr. Piccolo e maneggevole, potrai portarlo sempre con te e vivere emozioni indimenticabili. Compatto e discreto, possiede un telecomando che ti consente di godere di un piacere unico semplicemente premendo un bottone. Lascia al tuo partner il telecomando e divertitevi a

sperimentare nuovi piaceri da soli o in mezzo alla gente. Presenta 6 diverse impostazioni, è realizzato in silicone, è impermeabile ed ha una ricarica rapida e semplice per non perdere tempo! Ricordati di usare sempre un lubrificante di alta qualità per far scivolare meglio l’ovulo. Noi ti consigliamo Aquaglide della linea Joydivision, con proprietà lubrificanti di alta qualità. Particolarmente dolce sulla pelle, è compatibile anche con tutti i preservativi e i materiali. Non contiene grassi e puoi diluirlo in acqua, si presenta inodore e insapore. Ci teniamo molto inoltre a ricordarti che è molto importante pulire e igienizzare tutti i tuoi sex toys prima e dopo il loro utilizzo. Oltre che per non intaccare la tue igiene intima, queste poche e semplici mosse con un detergente appositamente studiato ti permetteranno di prevenire eventuali infezioni e malattie. Scegli Organic toy Cleaner For Fun Spray firmato Toy Joy per risultati brillanti. Realizzato con ingredienti biologici di prima qualità ti garantirà risultati sicuri. Ricordati: prevenire è meglio che curare! Non perderti tutti i nostri Spicy Shopping, una serie di articoli pensati e studiati per te, il tuo partner e i vostri momenti più trasgressivi! Ti aspettiamo online e in Boutique! 127

CHEMISIER LORI DRESS L – BE WICKED

Alla moda e super cool, i chemisier sono abiti d’un solo pezzo, perfetti da usare da soli o per completare il tuo look. Di pizzo, di jeans, lunghi o corti, ne esistono davvero di tutti i i tessuti e forme. Noi del sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ne abbiamo selezionato per te una serie trasgressiva e sensuale.

intensi e potrai usarlo dappertutto. Il telecomando ha un raggio di 10 mt, lascialo al tuo partner e fagli condurre il gioco..in camera da letto o in mezzo alla folla! Elys Ripple Egg è realizzato in silicone, senza ftalati, al tatto risulta soffice e vellutato ed è impermeabile. Insomma combatti la noia e vivi emozioni uniche, da sola o in coppia!

Oggi ti presentiamo la Chemisier Lori Dress L firmato Be Wicked, realizzato in grazioso pizzo, completamente traslucido. Il profondo décoleté e il cinturino sul retro, renderanno il tuo look davvero eccitante. Inoltre il fondo del vestito è stato impreziosito da frange che seguiranno i tuoi movimenti con grazie e sensualità. Il tessuto di questo chemisier ti offrirà massima comodità e un’ottima vestibilità. Indossalo da solo, sopra la lingerie o per impreziosire i tuoi vestiti e seduci il partner.

Ti raccomandiamo infine di applicare una buona dose di lubrificante per far scivolare meglio il sex toy e di pulirlo sempre, prima e dopo l’uso. Poche e semplici mosse con un detergente appositamente studiato, ti garantiranno risultati sicuri e igienici. Tra i più richiesti sul mercato troviamo Organic Toy Cleaner For Fun Spray della linea Toy Joy. Perfetto per tutti i materiali, questo detergente è realizzato con ingredienti biologici di prima qualità. Ricordati: prevenire è meglio che curare!

Se hai in mente un appuntamento davvero trasgressivo, porta con te Elys Ripple Egg Remote Control Purple della linea Toyz4Lovers. Piccolo e discreto ma con forti vibrazione, ti farà vivere piaceri

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BABYDOLL JENNIFER LEOPARD SATIN S – BE WICKED

La fantasia animalier sta continuando a colorare le passerelle di alta moda e non solo. Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato per te infatti una serie di capi maculati e con altre stampe, per farti sentire una modella anche nei tuoi momenti più intimi.

necessario hanno un pulsante che le sblocca immediatamente. Se l’atmosfera che vuoi creare invece è più romantica e armoniosa, allora non perderti il Geisha’s Secrets Set Strawberry della linea Shunga. Questo meraviglio set del piacere contiene tutto ciò che ti serve per coccole e preliminari indimenticabili. Al suo interno troverai un olio da massaggi “Kissable” Organica, un olio afrodisiaco con effetto “Warming” (ossia riscaldante) e una candela per massaggi romance. Ma non è tutto, infatti troverai anche un gel sensibilizzante “Dragon” e un lubrificante Toko Aqua. L’aroma alla fragola inebrierà i vostri sensi per portarvi in un mondo di puro piacere! Accendi la candela e inizi i tuoi giochi di seduzione!

Elegante e trasgressivo ecco il Babydoll Jennifer Leopard Satin S della famosa linea Be Wicked, ma cosa lo rende davvero unico? Oltre al taglio raffinato e al tessuto morbido e brillante, sicuramente ciò che rende imperdibile questo capo sono gli inserti in pizzo. Ben studiati e traslucidi, regaleranno alla tua figura un tocco sensuale ed eccitante. Per completare il look e trasformarti in una vera predatrice, non possono mancare le Manette Leopardate Furry Handcuffs firmate Toyz4Lovers. Perfette per giochi di piacere indimenticabili, non creano dolore ai polsi e sono regolabili. Oltre alla chiave per aprirle, se dovesse essere

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BABYDOLL S TAYLOR FLORAL LACE – BE WICKED

Hai mai indossato un babydoll per sedurre il tuo partner? Nato come sostituto del pigiama, è considerato parte della lingerie sexy ed è studiato per risaltare le tue forme, evidenziando gambe, glutei e seno.

autoreggenti valorizzi le tue cosce. Affrettati ad indossare seduzione, erotismo e sensualità! Per gustarti meravigliosi momenti di gioco con il partner, non perderti Kamasutra Arouse Me Play Set Rosa della linea KamaSutra. Si tratta di un magnifico set da gioco da collezionare che contiene: un frustino con piuma e nappa e un set di carte da gioco. Queste ultime, divise in 10 carte posizione e 2 carte “Wild”, contengono suggerimenti per utilizzare al meglio il set e farti vivere emozioni indimenticabili. Ottimo anche come kit da viaggio, portalo sempre con te per un divertimento assicurato!

Oggi ti mostriamo il Babydoll S Taylor Floral Lace della linea Be Wicked, un capo davvero unico e intrigante. Realizzato in pizzo con ricami floreali, presenta una scollatura all’americana ed una chiusura con gancio. Il materiale pregiato e il taglio davvero ricercato, esalteranno le tue curve…sei pronta a iniziare un gioco di seduzione? Per completare il look, non dimenticarti di abbinare un paio di calze autoreggenti. Le Calze Velate Autoreggenti Bianche Hold Up Stocking Amorable firmate Rimba, fanno proprio al tuo caso. Lascia che la rete avvolga le tue gambe e che il pizzo delle

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BODY NERO CON STAMPA S MELISSA TEDDY – BE WICKED

Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato per te una serie di capi davvero unici per dare ai tuoi look quel tocco in più di trasgressione..e malizia! Spicca sicuramente tra tutti il Body Nero Con Stampa S Melissa Teddy della linea Be Wicked, perché? Sicuramente per il suo scollo a V davvero profondo sul davanti e sul retro! Il pizzo, la rete e gli elastici che compongono questo Body, lo rendono davvero comodo, senza trascurare però la sensualità! Indossalo da solo per sedurre il tuo partner o sotto una camicia o un vestitino e stupisci che ti spoglierà! Per completare il look e darti un’aria più peccaminosa, indossa le Calze Autoreggenti Nere Stocking Black della linea Leg Avenue. Progettate unicamente per avvolgere le tue gambe far cadere ai tuoi piedi gli uomini, sono caratterizzate da un filo posteriore che percorre tutta la gamba, rendendoti irresistibile! Una volta conquistato il tuo partner, tieni in mano le redini del gioco e vivete insieme nuove emozioni. Sempre più richiesti e alla moda, troviamo gli StrapOn Doppia Penetrazione, come Platinum Premium The Gal Pal Pink della

linea Doc Johnson. Il design anatomico è studiato per stimolare perfettamente sia te che il tuo partner. Questo sex toy è realizzato in silicone puro e privo di ftalati, ossia è 100% sicuro per il tuo corpo. Inoltre è resistente, ipoallergenico, non poroso, inodore e ti regalerà una straordinaria sensazione realistica. Ti consigliamo di utilizzare questo StrapOn con un lubrificante neutro, come Aquaglide della linea Joydivision. Inoltre ti ricordiamo che è molto importante igienizzare e pulire tutti i tuoi sex toys prima e dopo il loro utilizzo con un detergente appositamente studiato. Tra i più richiesti troviamo Organic toy Cleaner For Fun Spray – Toy Joy. Realizzato con ingredienti biologici di prima qualità ti donerà giocattoli brillanti e privi di batteri. Poche mosse per salvaguardare la vostra igiene intima e prevenire eventuali infezioni. Ricordati: prevenire è meglio che curare!

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BODY NERO CON PIZZO ED EFFETTO BAGNATO – ALLURE

Trasgressione e sensualità non possono mancare nel tuo armadio? Allora non perderti la ricca selezione di capi esclusivi e sexy del sexy shop Boutique “I Trasgressivi”.

Assortment della linea KamaSutra. Sei diversi oli per massaggi completamente “baciabili” con diverse fragranze per dare ai tuoi momenti di relax o ai tuoi preliminari un gusto unico. Le fragranze, perfette da usare da sole o da combinare, sono: Strawberry Dreams, Tropical Mango, Vanilla Crème, The Original, Coconut Pineapple e Raspberry Kiss. Libera le tue fantasie, inebria i sensi e lasciati trasportare in un mondo di piacere!

Oggi ti presentiamo il Body Nero con Pizzo ed Effetto Bagnato Lace e Wet Look Teddy a marchio Allure. Realizzato in poliestere con inserti in pizzo con motivi floreali, avvolgerà le tue curve regalandoti una figura sexy e sinuosa. Il poliestere presenta un effetto bagnato e coprirà le zone più intime creando un gioco di “vedo non vedo” con le parti in pizzo. Divertiti a giocare con la fantasia e seduci il tuo partner!

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Per preliminari e giochi indimenticabili non perderti l’Oli Of the Love Collection Set 132

BODY NERO TRAFORATO WOMANIZER – PINK LIPSTICK

Sono in arrivo i primi freddi, ma tu non rinunciare ad essere sexy ed alzare la temperatura! Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato per te una serie di capi davvero unici e sensuali, corri subito a scoprirli.

potrai portare sempre con te, anche in viaggio, per un divertimento assicurato! Il set contiene: uno sculacciatore con cinturino da polso, un mazzo di 12 carte da gioco KamaSutra e un kit per la lubrificazione. Tutto studiato per momenti di vero piacere, il set comprende quindi un balsamo per il corpo alla menta con effetto rinfrescante, un olio effetto calore e kissable e un lubrificante all’acqua. Le carte invece, suddivise in 10 carte posizione e 2 carte “wild”, rappresentano suggerimenti per utilizzare in modo intrigante il set. Inizia l’avventura e…collezionali tutti!

Oggi ti proponiamo il Body Nero Traforato Womanizer Seamless Bodysuit della famosa linea Pink Lipstick. Presenta un tessuto morbido che avvolgerà le tue curve offrendoti un’ottima vestibilità e regalandoti una figura sexy ed elegante. Perfetto da indossare da solo, sotto una giacca o un vestito scollato, darà ai tuoi look un tocco di trasgressione.

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Preparati all’avventura e sorprendi il tuo partner con un set da gioco super hot: Kamasutra Feel Me Play Set Giallo firmato Kamasutra. Un vero set da collezione che 133

BODY MANICA LUNGA NERO CHOCKER PLUNGE BODYSUIT – PINK LIPSTICK

L’autunno sta arrivando e le temperature si abbassano, ma non rinunciare ad essere sexy ed elegante! Per te il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato una serie di capi davvero unici che scalderanno gli animi altrui. Oggi ti presentiamo il Body a Manica Lunga Nero Chocker Plunge Bodysuit firmato Pink Lipstick. Perfetto da utilizzare da solo o sotto una giacca, ti farà essere sexy e sensale anche d’inverno. Questo body presenta un tessuto morbido che fascia il corpo, una scollatura generosa, girocollo e maniche lunghe.

ha un display luminoso, perfetto per giocare anche al buio. Inoltre è 100% impermeabile quindi potrai sbizzarrirti con giochi in acqua! Ti consigliamo di utilizzare Bnaughty Unleashed Classic con una buona dose di lubrificante, come il Lubrificante Neutro Aquaglide marchiato Joydivision. Particolarmente dolce sulla pelle, è inodore e insapore e garantisce una lubrificazione a lunga durata. Inoltre ti ricordiamo che è molto importante pulire i tuoi sex toys prima e dopo il loro utilizzo. Oltre che per non intaccare la tua igiene intima, queste semplici mosse ti permettono di avere giocattoli privi di batteri. Per risultati sicuri e freschi, ti consigliamo Organic Toy Cleaner For Fun Spray della linea ToyJoy. Realizzato con ingredienti biologici di prima qualità, lo potrai utilizzare su tutti i materiali. Ricordati: prevenire è meglio che curare!

Inoltre per giocare con il tuo partner, ovunque voi siate, prova l’Ovulo Vibrante Wireless Bnaughty Unleashed Classic della linea Bswish. Questo piccolo vibratore dalla classica forma di ovetto, saprà rendere le vostre esperienze molto emozionanti. Piccolo e indiscreto, è un ovulo vibrante con telecomando WiFi, ideale per concedersi maliziosi giochi di coppia in pubblico senza destare sospetti. È dotato di 5 diverse funzioni vibranti, dalla più discreta alla più energica, tutte regolabili dal telecomando. Quest’ultimo

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BODY BIANCO TAKE THE PLUNGE – PINK LIPSTICK

L’estate sta finendo ed è il momento perfetto per sfoggiare la tua abbronzatura. Se in più vuoi sedurre il tuo partner e vivere momenti di trasgressione, il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha quello che fa per te!

potrai più farne a meno. Gioca con le 7 modalità di vibrazione e le 4 modalità di velocità e vivi un piacere unico. Questo sex toy è realizzato in silicone senza ftalati, è soffice e vellutato. Inoltre il telecomando ha un raggio di 10 mt e non è impermeabile.

Si sa che il bianco è il colore perfetto per esaltare la tintarella e allora ecco il Body take The Plunge della famosa linea Pink Lipstick. Realizzato in tessuto elasticizzato, ti offre una grande vestibilità e comodità, dettagli da non trascurare! Questo body inoltre presenta profonde scollature che renderanno la tua figura sexy e irresistibile. Perfetto da indossare da solo o sotto una giacca o un capo d’abbigliamento scollato, darà un tocco unico ai tuoi look.

Ricordati di usare sempre un lubrificante di alta qualità a base d’acqua con il tuo sex toy e di pulirlo sempre, prima e dopo l’utilizzo. Poche e semplici mosse ti garantiranno di avere oggetti privi di germi e batteri e prevenire quindi infezioni o malattie. Organic Toy Cleaner For Fun Spray – Toy Joy, è la scelta perfetta per risultati sicuri e brillanti. È realizzato con ingredienti biologici di prima qualità e si presenta in confezione e contenuto trasparente. Potrai utilizzarlo su qualsiasi sex toy e tipo di materiale e garantisce un assoluto rispetto di mucose.

Se poi vuoi giocare con il partner, anche se siete distanti e/o in mezzo alla gente, non perderti i sex toy con controllo remoto. Tra i più richiesti troviamo l’Ovulo Vibrante Wireless G2 Nero a marchio Virgite. Divertente da provare anche in acqua, da sola o in coppia, non

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BODY NERO TRAFORATO – PINK LIPSTICK

I dettagli possono rendere i tuoi incontri davvero unici e indimenticabili. Per questo il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato una serie di articoli studiati apposta per dare ai tuoi look quel tocco in più.

Vibrante Wireless Chris Remote firmato Leten. Si tratta di un ovulo discreto in silicone creato apposta per te e da indossare in qualsiasi momento. Scegli tra le tante modalità di vibrazione, dalla più delicata alla più veloce, e goditi momenti intensi. Puoi indossarlo anche ad una festa o ad una cena e lasciare il telecomando al tuo partner che si divertirà a giocare con il tuo piacere.

Oggi ti presentiamo il Body Nero Traforato Open Ended Seamless Bodysuit della linea Pink Lipstick. Perfetto da indossare sotto a un vestitino o un capo scollato, avvolgerà le tue curve facendoti sentire davvero sexy. Sorprendi il partner con questo intimo caratterizzato da un tessuto che ti offre una grande visibilità e comodità. Ma ciò che lo distingue sono gli inserti traforati, presenta infatti dei “tagli” sul collo, sui fianchi e sulla schiena che lasceranno intravedere la tua pelle coprendo però le parti intime. Indossalo e sfrutta il gioco “vedo non vedo” per attrarre chiunque tu voglia!

Per intensificare le emozioni ricordati di usarlo sempre con un lubrificante di alta qualità come il Lubrificante Aquaglide della linea Joydivision. Particolarmente dolce sulla pelle, è compatibile con tutti i preservativi e i materiali. Potrai diluirlo con acqua, non contiene grassi e si presenta inodore e insapore. Non perderti tutti i nostri Spicy Shopping, una serie di articoli pensati e studiati per te, il tuo partner e i vostri momenti più trasgressivi! Ti aspettiamo online e in Boutique!

Per emozioni indimenticabili inoltre, gioca con il partner con l’Ovulo 136

BODY NAUGHTY PLAY BONDAGE TEDDY NERO – RENÈ ROFÈ

Eleganza e trasgressione, ecco la combinazione perfetta per rendere i tuoi look davvero unici e indimenticabili! Se questo è ciò che stai cercando non perderti la ricca selezione di articoli del sexy shop Boutique “I Trasgressivi”.

adattarsi alle tue curve ed esaltarle. (Il perizoma presente nella fono non è incluso) Per far capire al partner chi comanda, o per lasciare le redini delle situazioni al tuo lui, abbina la Frusta a Catena della linea Pipedream. Perfetta per giochi intensi e appaganti, ha un design semplice ma di effetto sicuro. Questa frusta è assolutamente robusta ed è composta da 8 catene metalliche, perfetta sia per una Mistress che per un Master. Che tu sia esperta o alle prime armi, è pratica e divertente tanto per chi ama dare che per chi preferisce ricevere. L’impugnatura in ecopelle e il metallo, rendono questa frusta un oggetto BDSM davvero unico…impugnala e costringi la tua preda a tutte le tue volontà!

Oggi ti presentiamo il Body Naughty play Bondage Teddy Nero firmato Renè Rofè, ma cosa lo rende davvero unico? Realizzato con materiali ricercati e di alta qualità, è un insieme di eleganti stringhe collegate tra loro attraverso un anello che converge sulla zona pelvica. Da questa anella, tutto collegato, parte un collare e una serie di stringhe che abbracciano il lato B rendendolo estremamente sexy ed eccitante. Questo body speciale quindi presenta uno scollo alto con cinturino centrale, uno slip dal design in stile gabbia e un anello in metallo sul davanti che collega le stringhe. La copertura dei glutei è minima e le cinghie posteriori sono incrociate. Il cinturino centrale inoltre è regolabile per

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ORNAMENTO SENO MIMI GOLD NIPPLES – BIJOUX INDISCRETS

Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” vuole sempre coccolarti e farti sentire alla moda, per questo abbiamo selezionato per te una serie di accessori che daranno un tocco davvero unico ai tuoi look.

non lasciano macchie. Perfetti da indossare anche sotto la biancheria e sfruttare l’effetto sorpresa, sono ideati per far capire al partner le tue intenzioni e non passare inosservata! Per completare il look e scaldare ancora di più l’atmosfera indossa il Body Nero in Ecopelle con Pizzo Lace e Wetlook Teddy firmato Allure. La trasgressione dell’ecopelle si intreccia con il romanticismo del pizzo con rose sexy in questo bellissimo body che avvolgerà le tue curve facendoti sentire davvero sensuale. Indossalo e nessuno potrà resisterti!

Oggi ti presentiamo questo Ornamento per il seno Mimi Gold Nipples della linea Bijoux Indiscrets, ma di cosa si tratta? Si tratta di gioielli autoadesivi in silicone, facili da applicare e resistenti al sudore. Una volta indossati esalteranno la bellezza del tuo seno e scateneranno fantasie sessuali tutte da vivere. Mimi Gold Nipples Covers sono quindi dei copri capezzoli davvero seducenti e accattivanti che potrai indossare sotto i tuoi vestiti e lasciare intravedere. Il colore oro, molto lucente e scintillante, li rende preziosi e davvero unici, inoltre sono anallergici e

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BODY NERO IN PIZZO CON MASCHERA G STRING – LEG AVENUE

Stai organizzando una serata sexy e trasgressiva? Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” allora ha tutto ciò che ti serve per renderla davvero unica… oggi ti presentiamo il Body nero in Pizzo con Maschera G String della famosa linea Leg Avenue, perfetto per dare un tocco in più ai tuoi incontri! Realizzato in materiali ricercati e di alta qualità, avvolgerà le tue curve donandoti un aspetto davvero sensuale. Ricamato con attenzione ai dettagli, questo body si presenta aperto sui fianchi e con una generosa scollatura che esalterà il tuo corpo. Inoltre potrai indossarlo sotto un abito e sorprendere il partner. All’interno della confezione troverai anche una comoda maschera che ti aiuterà a rendere ancora più piccanti i tuoi momenti di piacere.

Per scaldare di più l’atmosfera e prendere in mano del tutto le redini dell’incontro, abbina la Frusta Arabian Whip Long firmata Rimba. Questa fantastica Frusta in pelle nera pregiata è perfetta per giochi divertenti ed intensi. Dal design semplice ma di sicuro effetto, è lunga 2,5 metri ed è robusta e funzionale. Adatta per esperti e per chi si approccia per la prima volta al mondo del BDSM, è estremamente pratica e divertente, tanto per chi ama dare che per chi preferisce ricevere…fai cadere tutti ai tuoi piedi! Non perderti tutti i nostri Spicy Shopping, una serie di articoli pensati e studiati per te, il tuo partner e i vostri momenti più trasgressivi! Ti aspettiamo online e in Boutique! 139

BODY NERO CON REGGICALZE NERO PIZZO E RETE – LEG AVENUE

Ami la lingerie sexy e vuoi sorprendere sempre il partner donando ai tuoi look trasgressione e sensualità? Allora il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha quello che fa per te! Abbiamo selezionato infatti una serie di articoli davvero unici e tra questi c’è il Body Nero con Reggicalze Sheer and Lace Garter Teddy firmato Leg Avenue. Realizzato in morbida microrete nera con inserti in pizzo e lacci per le calze, ti farà vivere momenti indimenticabili! Perfetto da usare per conquistare e stupire il tuo partner oppure sotto un vestito o sotto una giacca elegante, si abbina benissimo ad un paio di calze a rete come le Calze Nere Stockigs Black della linea Leg Avenue. Il Body è interamente semitrasparente, comprese le coppe per il seno e

dona un tocco incredibilmente sensuale. Il reggicalze invece è un elemento che aggiungerà passione e trasgressione. Indossa il Body e tutti cadranno ai tuoi piedi, e proprio per questo ti consigliamo di abbinarci un Frustino in Pelle Lather Crack Whip della linea Rimba. Realizzato in pelle, presenta delle borchie di metallo in rilievo…per lasciare il segno! Non perderti tutti i nostri Spicy Shopping, una serie di articoli pensati e studiati per te, il tuo partner e i vostri momenti più trasgressivi! Oggi inoltre è l‘ultima occasione per aprire le porte del MARTEDI’ DEL PECCATO! Visita la sezione di offerte disponibili solo fino a mezzanotte e…buon divertimento! 140

BOXER SHORTS BLACK – ALLURE

Chi l’ha detto che l’intimo sexy è solo femminile?

Wetlook Black firmata sempre da Allure.

Il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” ha selezionato per te che vuoi sempre sorprendere la tua partner una serie di articoli unici che non possono mancare nella tua collezione!

Dall’aspetto lucido, con maniche ed inserto frontale a rete trasparente, è perfetta per le tue serate trasgressive. Questa t-shirt seducente ha uno stile che esalta ogni tipo di corpo e si adatta ad ogni stile di vita… provare per credere!

Oggi ti presentiamo il boxer short black della linea Allure, ma ciò che lo rende davvero unico è il tessuto morbido e l’ottima vestibilità. Risalta le tue forme con questo intimo ad effetto lucido, ti sentirai super sexy! Per completare il tuo look inoltre non perderti la T-shirt

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PERIZOMA BLU UOMO CON LACCI ENVY MENSWEAR

Il Sexy Shop Boutique “I Trasgressivi” oggi ha una proposta per tutti gli uomini: vuoi essere sexy e sensuale per la tua partner? Ecco il perizoma che fa per te. Blu con i lacci, questo perizoma firmato Envy Menswear è perfetto per stupire la tua partner. Fatti spogliare e sfilare velocemente l’intimo semplicemente slacciandolo… non potrà resisterti!

lattice e dermatologicamente testato, non contiene grassi. Modo d’uso: applicare il gel sulle parti del corpo che si desidera lubrificare, ripetendo l’operazione laddove necessario. Prima di utilizzarlo regolarmente, provate il prodotto applicando una piccola quantità sotto l’ascella. Non perderti tutti i nostri Spicy Shopping, una serie di articoli pensati e studiati per te, il tuo partner e i vostri momenti più trasgressivi! Ti aspettiamo online e nel sexy shop Boutique “I Trasgressivi” con i nostri SALDI ESTIVI…non farteli scappare!

Inoltre se siete amanti dei massaggi, affidatevi al Lubrificante Waer Lube Rocco Siffredi Sex Toys 100 Ml di Toyz4Lovers. Si tratta di un lubrificante a base d’acqua, incolore e inododre. Ottimo per l’uso con preservativi in 142

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Le inserzioniste più geolocalizzate del mese di Settembre 2019 E’ online la GEO DEL MESE DI SETTEMBRE 2019 dove troverete le inserzioniste di Piccole Trasgressioni più desiderate e cliccate in tutta Italia! Scoprite quindi con noi chi sono e fate diventare i vostri sogni realtà con le nostre meravigliose Transex (trav e trans), Escort (girls e transex), Girls, Mistress (Girl e Transex) e i nostri fantastici Boys! Ecco qui i fantastici protagonisti di questo mese bollente e le copertine per categoria!

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La copertina GEO TRANS Ă¨ dedicata alla meravigliosa Gabriella Rios da PARMA. Pronta per esaudire ogni tuo desiderio, Ă¨ pronta a sciogliere il ghiaccio in te e farti vivere momenti indimenticabili!

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Nella categoria GEO TRAV troviamo invece Elisa da MILANO, che vuole trasportarti nel suo mondo trasgressivo e disponibile anche per i principianti. Attiva e versatile, con una splendida bocca soffice e morbidaâ&#x20AC;Ś Pelle soffice, vellutata e morbida tutta da vivereâ&#x20AC;Ścosa stai aspettando?

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Piero da MILANO, meraviglioso modello italiano dal fisico mozzafiato, serio e riservato, ti aspetta per giochi particolari, massaggi e viaggi di svago ed evasioneâ&#x20AC;Śecco il GEO BOY del mese!

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Passiamo ora alla GEO ESCORT piĂš cliccata di Settembre, la bellissima Amanda da DIANO MARINA. Maliziosamente sexy ed affascinante, dolcemente intrigante, pronta a deliziare i tuoi momenti con infinita passioneâ&#x20AC;Śnon fartela scappare!

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Per la categoria GEO TRANS ESCORT, vi presentiamo Giselle Santos da PIOVE DI SACCO, appena arrivata in cittĂ ! Affascinante, sensuale e dolce, fisico assolutamente femminile e un viso indimenticabile. ta la sua classe e la sua eleganza solo per veri uomini distinti e veri intenditori.

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Per momenti unici e trasgressivi che difficilmente dimenticherai, il titolo di GEO GIRL del mese se lo aggiudica a merito la bellissima Sabry da CENTO, ti aspetta momenti davvero unici!

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Lady Barbara da MILANO Ă¨ la GEO MISTRESS di Settembre. Elegante, raffinata Mistress italiana, di natura fortemente perversa e fantasiosa riceve in Dungeon attrezzato, schiavi motivati e conoscitori delle regole del gioco.

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L’autoritaria Angela Italiana Mistress da GALLARATE si aggiudica quindi la GEO MISTRESS TRANS più cliccata di questo mese. Pronta a farti vivere emozioni forti e indimenticabili, esperta del fetish e sadomaso, questa perla italiana realizzerà tutti i tuoi sogni più trasgressivi!

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Incontro: La condizione delle persone trans in carcere

Domani, martedì 1 ottobre, dalle 17 alle 19, L’associazione ATN vi invita ad un confronto pubblico sulla condizione delle persone trans nei luoghi di detenzione. L’incontro si terrà nella sala multimediale dell’ex Palazzetto Urban a Montecalvario in via Concezione a Montecalvario, 26 ai quartieri spagnoli. All’incontro interverranno Porpora Marcasciano presidente onoraria del MIT di Bologna, il Prof. e presidente Osservatorio Nazionale Sull’Identitá di Genere Paolo Valerio, Imma Carpiniello fondatrice e presidente della cooperativa Lazzarelle, la delegata alle pari oppurtunità del comune di Napoli Simona Marino. L’evento è promosso all’interno del progetto “Ricomincio da dentro”, che fornisce assistenza psicologica alle donne e transgender nei carceri di Pozzuoli e Poggioreale, vicino Napoli. Il progetto è molto interessante perché prevede tirocini formativi e borse lavoro per 20 persone a fine pena e ha come obiettivo l’attivazione di gruppi di auto-mutuo

aiuto e percorsi personalizzati di orientamento professionale e self-empowerment, coinvolgendo direttamente anche gli operatori penitenziari. Come ha spiegato l’assessore comunale di Napoli alle Pari opportunità e centri anti violenza Laura Marmorale: “Ricomincio da Dentro si rivolge a donne e trans detenute, persone che hanno un vissuto di violenza e abusi dovuti alla loro differenza di genere che spesso in carcere non viene tenuto in considerazione. Queste, stentano inoltre a rivolgersi alle strutture psicologiche carcerarie per chiedere un sostegno che vada al di là del motivi della detenzione ma affondi le esperienze di violenza di genere o discriminazione che hanno subito nella vita”. E ha concluso: “il progetto permetterà l’ingresso in carcere di operatori sociali, abbattendo la diffidenza rispetto alle istituzioni carcerarie, aiutando le donne a ripercorrere il percorso di violenza, definirlo, superarlo in maniera attiva”. 153

Giornata Mondiale del Cuore

Mettilo nelle mani giuste! Cosa? Ma il tuo cuore naturalmente, e chi meglio di te può prendersene cura, insieme, se c’è necessità, ai medici? Devi sapere infatti che oggi si celebra la Giornata Mondiale del Cuore, giunta alla sua 18° edizione. Questa campagna mondiale, promossa e coordinata in Italia dalla Fondazione Italiana per il Cuore, è molto importante perché ha come obiettivo informare e sensibilizzare le persone sull’importanza di un’efficace prevenzione delle malattie cardiovascolari che, ancora oggi, sono la prima causa di morte in Italia e nel mondo.

fumare, mangiando cibo sano e incrementando l’attività fisica; Secondo passaggio: condividi la tua promessa e sii un esempio per gli altri; Terzo passaggio: mantieni la promessa. Anche il sexy shop Boutique “I Trasgressivi”, da sempre attento alla salute, festeggia insieme a te questa giornata e ti invita a sbirciare nella sezione “benessere” del suo sito, dove troverai tanti articoli perfetti per rilassarti e prenderti cura di te e delle persone a cui tieni. Un esempio: lasciati coccolare dalle candele per massaggi e dagli oli per massaggi composti da ingredienti naturali. Concediti una pausa di puro e inebriante relax, aspirando profondamente le delicate fragranze emanate da questi fantastici prodotti, siamo sicuri che il tuo spirito e il tuo cuore ti ringrazieranno!

Il tema di quest’anno è dedicato alla promozione di scelte e stili di vita salutari per l’individuo e per la comunità, come sottolinea lo slogan “My hearth. Your hearth” (“Il mio cuore, il tuo cuore”) e metterlo in pratica non è difficile, bastano tre passaggi, vediamo insieme quali. Primo passaggio: fai una promessa per il tuo cuore controllando la pressione, smettendo di

Buona Giornata Mondiale del Cuore con il sexy shop Boutique “I Trasgressivi”. 154

Sofia Suica, la nuova sovrana della bellezza Trans Argentina, pronta a dare il meglio per il suo Paese

In un concorso pieno di tanta preparazione e tanta organizzazione, è stato rivelato il fascino della bellezza delle ragazze trans di tutta la nazione argentina. Sono accadute tante cose, come il famoso blackout, che quella notte lasciò l’intero paese senza elettricità, ma non ha potuto avere la meglio sull’organizzazione Miss Trans Star Argentina, di cui la direttrice è la famosa e molto cara attivista Victoria Caram. Oggi Sofia Suica è colei che detiene una fascia e una corona che adorna la sua figura perfetta e guarda con orgoglio, ma con tutta la semplicità e la classe di una vera regina. Ora si sta preparando a dare il meglio di sé e a rendere orgogliosa la sua nazione. E’ una imprenditrice una fashionista e Model Designer, e si prenderà cura del suo stesso abito che indosserà al Miss Trans Star International 2019 a Barcellona, in Spagna. Oggi Piccole Magazine è onorato dal suo sorriso meraviglioso e dal suo calore umano e le augura il meglio del meglio per i suoi progetti. Sofia Suica, una Regina nata per essere Regina. Guarda le foto qui!

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SOFIA SUICA, La Nueva Soberana de la belleza Trans Argentina, lista para dar la cara por su país En un certamen lleno de tanta preparación y tanta organización, se puso de manifiesto el glamour de la belleza trans de las chicas trans de toda la nación Argentina. Aún cuando sucedieron tantas cosas, como el famoso blackout, que dejó esa noche el país entero sin energía eléctrica, pero que no pudo mas que la maquinaria de la organización del Miss Trans Star Argentina, cuya directora es la famosa y muy querida activista Victoria Caram. Hoy Sofia Suica es quien ostenta una banda y una corona que engalana su perfecta figura, y que luce con mucho orgullo, pero con toda la sencillez y la clase propias de una reina genuina. Preparándose desde ya para dar lo mejor de sí, y enorgullecer a su nación, esta emprendedora chica trans, quien es diseñadora de modas y modista de alta costura, se encargará de su mismo atuendo que lucirá en el Miss Trans Star International 2019 en Barcelona, España. Hoy, el Piccole Magazine, se honra ante su maravillosa sonrisa y su calidez humana, deseándole lo mejor de lo mejor en sus proyectos. Sofia Suica, una Reina nacida para Ser Reina. 155

A Londra si è svolto con successo il primo Trans Pride

Come capitale della scena LGBT+ di Londra, è stato naturale che il 14 Settembre sia stata Soho Square il punto d’incontro di centinaia di persone che sostenevano il primo Trans Pride della città, la cui marcia era iniziata in Hyde Park Corner.

stesso parere anche Kasey Owens che ha dichiarato: “tutti qui sanno cosa stai passando. Questo Pride era assolutamente necessario”. L’evento si è svolto in una vera atmosfera celebrativa, con molte persone trans e non binarie supportate dagli amici. Anna, che ha accompagnato la sua amica Sambo, per esempio, ha detto: “penso che sia una cosa enorme. Ci sono così tante persone che non sono trans ed è adorabile che tutti si siano riuniti. È davvero bello diffondere l’amore.” Sambo, uscita in pubblico come trans ha invece dichiarato: “è un orgoglio straordinario e purtroppo necessario perché i diritti delle persone trans non sono necessariamente gli stessi di tutti gli altri”. Ha poi proseguito: “la mia speranza, spero che serva per l’uguaglianza. Spero che la gente si renda conto che siamo normali. Siamo come tutti gli altri, niente di diverso”.

“È stato assolutamente incredibile e travolgente. Non mi aspettavo che così tante persone si presentassero e marciassero con tale unità“, ha dichiarato la organizzatrice Lucia Blayke alla BBC. La risposta all’evento è stata molto più positiva di quanto si aspettasse: “ero preoccupata per la sicurezza e per i numeri. Ma è stato davvero fluido, non abbiamo ancora avuto problemi e hanno partecipato oltre 1500 persone“. In centinaia, quindi, sono scesi in strada per richiamare l’attenzione sui diritti delle persone transgender. Lucia Blayke ha proseguito: “per le persone trans è molto diverso stare in pubblico. Di solito siamo spaventati, ci ingiuriano e ci umiliano. Oggi invece è il giorno in cui non ci sono emarginati!”. Dello

Clicca qui e guarda alcune delle foto del corteo del Trans Pride! 156

Un Oktoberfest trasgressivo!

In alto i calici! Oggi inizia ufficialmente una delle feste più amate dell’anno, l’Oktoberfest! Ormai questo spumeggiante evento non ha bisogno di molte presentazioni, la sua fama è ben nota anche oltre I confini della sua terra d’origine, la Germania, ma un po’ di storia non guasta mai.

Stout – Fleshlight, un simpatico masturbatore che unisce due dei più grandi piaceri della vita maschile: la birra e il sesso anale! Il tuo sex toy ti regalerà un’esperienza realistica e presenta un piccolo e stretto ano, riprodotto in ogni minimo dettaglio. All’interno troverai una texture interna avvolgente ed ondulata. Davvero imperdibile!

Oktoberfest significa “Festa di ottobre” e celebra l’arrivo dell’autunno. La sua prima edizione fu nel 1810 a Monaco di Baviera, per celebrare le nozze tra il principe di Baviera Ludwig I e Teresa di Sassonia ed oggi è un appuntamento famoso per le ottime birre che scorrono a fiumi, l’ottima cucina bavarese, l’atmosfera festosa, le orchestrine e perché no…anche le seducenti presenze femminili che si aggirano tra gli stand vestite dei tradizionali abiti baveresi, in chiave sexy!

L’Oktoberfest è anche scelta da tanti per festeggiare l’addio al nubilato o al celibato, complice la sua atmosfera unica! Allora, non dimenticare di portarti dietro una serie di gadgets scherzosi perfetti per animare ulteriormente la festa! Per la futura sposa non possono mancare un velo “particolare”, le caramelle gommose, l’immancabile bouquet, i palloncini o le cannucce birichine. Mentre per il futuro sposo divertiti a scegliere gli accessori più cool tra i bavagli, le posate, i palloncini, i giochi sexy e gli accessori gonfiabili…l’unico limite sarà la tua fantasia!

Naturalmente anche il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” non può mancare di unirsi ai festaggiamenti e lo fa nel suo stile inconfondibile e piccante, celebrando tutte le meravigliose diversità che una festa così riunisce! Dai un’occhiata ai prodotti esclusivi selezionati a tema Oktoberfest!

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Iniziamo con il Sex In a Can O’Doyle’s 157

Lo sfruttamento sessuale

Lo sfruttamento sessuale è antico quanto l’umanità, semplicemente perché lo sfruttamento in genere è una caratteristica dell’uomo. L’uomo è sostanzialmente un “predatore”, che opera individualmente o in gruppo; questo gruppo può essere l’ancestrale tribù o una classe di appartenenza, o ancora una nazione o una élite. Occorre capire bene di cosa vogliamo parlare, perché nell’uso della parola si cela l’inganno che porta alla deviazione del ragionamento o “false idee della ragione”. Il termine “sfruttamento sessuale” è composto dal sostantivo “sfruttamento”, che trova nella specifica “sessuale” il campo di applicazione, “Sfruttamento”, di per sé suona male, ma da una analisi attenta della parola, essa non ha alcun contenuto etico, perché significa: “conseguimento del massimo rendimento o vantaggio possibile”. E’ naturale che l’uomo sfrutti la natura, l’agricoltura, l’allevamento, le risorse minerarie, ecc., ma quando questo sfruttamento si sposta sugli esseri umani e scatta il concetto di:

“approfittare senza scrupoli di altre persone per il proprio utile”, diventa ovvio che lo sfruttamento assume un inappellabile sostanza negativa. La sfera sessuale è ciò che un individuo ha di più intimo, pertanto lo sfruttamento sessuale è la forma più profonda e devastante di sfruttamento. Tutto ciò che riguarda i minori, a livello di sfruttamento, sessuale o meno, è contro ogni legge dell’uomo e di Dio, pertanto è universalmente riconosciuto il loro diritto all’integrità, anche se esso è sottoposto alla podestà genitoriale, che a volte è una scarsa tutela. Questo accade in culture o popoli, dove i genitori per ragioni sociali confondono “il bene del figlio/a”, con l’interesse della famiglia o del clan. Interesse che comunque subordina l’individuo minore ad un maggior interesse, come i matrimoni combinati, dove la sessualità è un elemento portante, come la verginità e la giovanissima età. In questi casi, l’evidenza sottolinea lo sfruttamento, anche sessuale, con

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bambine spose a vecchi. Dove lo sfruttamento sessuale è più difficile da identificare è il mondo degli adulti, in cui casi macroscopici e forti sono presenti attraverso la prostituzione, che pone però seri dubbi sul ruolo di vittima e carnefice. Va detto che la tratta di esseri umani e la riduzione in schiavitù pone un problema ben più ampio e lesivo del solo sfruttamento sessuale, che in quei casi diventa accessorio e viene riassorbito dal maggior crimine di togliere all’individuo la propria libertà a 360°, in modo totale. Dunque, lo sfruttamento sessuale che intendiamo porre sotto la lente di ingrandimento è quello relativo a rapporti tra individui adulti e liberi, nei quali più comunemente ci imbattiamo.

Qui ci poniamo alcune domande sullo sfruttamento sessuale del tipo: “è il cliente che sfrutta la prostituta o la prostituta che sfrutta il cliente? O si sfruttano a vicenda creando un rapporto simbiotico di reciproca soddisfazione?”; quesiti tutti rilevanti ed affatto scontate le risposte. Ci chiediamo questo perché molti associano il concetto di sfruttamento sessuale con quello di prostituzione, ma non è così.

Non è così, quando alla presenza (ripeto) di adulti liberi, la prostituta/o sfrutta il proprio corpo per ottenerne un profitto economico, che si basa sullo sfruttamento del bisogno del cliente. Non è così, quando il cliente sfrutta la propria disponibilità economica per ottenere una prestazione stimolata dall’interesse di lucro della prostituta. E’ evidente che in questo caso l reciproci sfruttamenti annullano “lo sfruttamento” ante litteram e creano una convergenza di interessi soddisfacenti. Qualcuno potrebbe porre il problema del “quantum”, o vero del corrispettivo della prestazione (è molto ?, è poco ?) e da questo potrebbe derivarne un concetto di sfruttamento, che secondo la dottrina marxista, è la situazione per cui all’operaio (inteso come prestatore d’opera) viene corrisposto un salario inferiore al lavoro prodotto; viceversa, che dire quando il lavoro prodotto è inferiore al salario ? Sul complesso problema, in occasione, abbiamo chiesto il commento di Regina Satariano, Vice Presidente ONIG e responsabile del Consultorio Transgenere: “noi naturalmente siamo contro lo sfruttamento sessuale, anche se è una parola delicata da definire ed un tema controverso. Purtroppo, c’è tanta gente costretta a prostituirsi a causa della tratta delle schiave, penso solo alle nigeriane, per fare un esempio. Servono riforme precise che colpiscano chi sfrutta queste ragazze e non le ragazze stesse. Sono 27 anni che ne parlo e mi batto affinché le cose cambino. Certamente diversa, d’altra parte, è la posizione di chi sceglie di fare un certo stile di vita: quando si è maggiorenni ogni persona è libera di fare quello che vuole”. 159

Sasso MTB Race, Billi e Gaddoni i padroni della festa

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa riguardo la Sasso MTB Race svoltasi lo scorso week end e alla quale ha partecipato anche la squadra dei Green Devils Team, squadra di Mountain Bike sponsorizzata da Piccole Trasgressioni e I Trasgressivi. All’evento era presente anche la bellissima ombrellina Lucrezia, che ha distribuito i nostri gadgets e ci ha tenuti aggiornati sulla corsa. In 750 hanno animato la due giorni a Sasso Marconi, per la gioia del Green Devils Team. Il portacolori della GS Cicli Olympia si ripete a un anno di distanza, dopo una lotta serrata con Elia Favilli. Elena Gaddoni torna a vincere sui sentieri dell’Appennino bolognese a distanza di quattro anni. È andato tutto per il verso giusto alla Sasso MTB Race, giunta alla nona edizione. Due giorni di eventi – dalla Junior Bike di Sabato fino al main event dedicato agli agonisti puri – per le centinaia rider e le loro famiglie al seguito, catapultate in un paese in festa, complice la favorevolissima giornata estiva. Quando Domenica mattina è stato dato il via alla gara, l’adrenalina era a mille, con un Jacopo Billi che ha confermato il suo legame particolare con Sasso Marconi, centrando il secondo successo di fila dopo una prova ben più tirata rispetto a dodici mesi fa. Tra le donne è bis anche per la romagnola Elena Gaddoni, che lungo Via del Mercato aveva esultato già

nel 2015. I due se la sono dovuta vedere con ben 750 rider provenienti da tutta Italia e non solo, che si sono dati appuntamento alle 9.40 sulla griglia di partenza. Ad attenderli tre percorsi con una loro precisa identità (il Marathon di 62 Km e 2100 metri di dislivello, il Granfondo di 34 per 1020 di dislivello, e l’escursionistico di 28 per 950), e una decisione: quale prendere? I più hanno optato per il “lungo” con in testa Jacopo Billi, Elia Favilli, Dimitri Medvedev, Domenico Valerio, Martino Tronconi, Denis Fumarola e Francesco Casagrande. I sette hanno fatto subito selezione, ma nel momento clou si sono ritrovati in due a forzare il ritmo: Billi e Favilli hanno lasciato tutti sul posto, giocandosi la Sasso sul Dente del Gigante, dal quale l’alfiere dell’Olympia ne è uscito vincitore per soli 18 secondi. Terzo gradino del podio per Medvedev, che in volata ha avuto la meglio su Valerio. Tra le donne invece è stata Elena Gaddoni (Cicli Taddei) a fare il ritmo fin dai metri iniziali, ed ha avuto la meglio su Serena Calvetti (KTM Protek Dama) ed Elisabeth Steger (Bike Innovation Focus), ben staccate dalla vincitrice. Sul percorso Granfondo hanno invece avuto la meglio il giovane Thomas Bergamini (Bike and Fun) e Pamela Rinaldi (Ciclissimo Bike), anche loro autori di una gara condotta praticamente in testa dal primo all’ultimo

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metro.

rathon 1 Gaddoni Elena – A.S.D. Cicli Taddei Of La giornata è proseguita poi con le 3 ore 16 minuti 24 secondi premiazioni finali, con la consegna delle 2 Calvetti Serena – Ktm Protek Dama maglie di leader anche ai migliori dei +3’36” due circuiti di appartenenza della Sasso 3 Steger Elisabeth – Team Bike InnovaMTB Race, ossia le Rampi Tek Series e la tion Focus Rosti +8’05” Deltos Cup – Biciscout. Premiazioni ben 4 Lippi Cristiana – Asd Ciclissimo Bike partecipate, come si auspicava tutto il Team +16’03” C.O., nel rispetto di sponsor e di quanti 5 Costa Pinto Alves Ana Isabel – A.S.D. collaborano per la buona riuscita della Onlyoff Due Ruote +28’54” manifestazione. Non può che ritenersi 6 Colpo Ylenia – Team Scapin Tek Series soddisfatto il deus ex machina della Sas- +31’41” so, Massimo Cipriani. “Alla fine è andato 7 Amadori Valeria – A.S.D. Cicli Taddei tutto bene, la giornata di sole ha aiutato, +31’56” gli iscritti sono stati tanti, ma ciò che più 8 Bartolini Valeria – Bike Innovation mi ha colpito è un altro aspetto: l’affetto Squadra Corse A.S.D. +37’11” della gente di Sasso e dei paesi vicini. 9 Mistretta Beatrice – New Bike 2008 Lungo tutti e tre i percorsi abbiamo visto Racing Team +46’41” tanti tifosi, tante persone comuni incitare 10 Ragazzini Elena – Bike Innovation i rider – dal primo all’ultimo – con un tifo Team +49’13” da coppa del mondo, tra campanacci e tutto ciò che poteva fare un pò di casino. Ordine d’arrivo maschile percorso Classic Veramente bello”. 1 Bergamini Thomas – A.S.D. Bike And Fun Team 1 ora 23 minuti 56 secondi Il patron sa che i prossimi giorni saranno 2 Fabbri Daniele – Pmp Racing Team di relativo riposo, ma la testa sarà già al +3’00” 2020: la Sasso MTB Race farà cifra ton3 Menghetti Peter – Bike Innovation da, e per un’occasione così importante Team +3’12” chissà che sorprese stanno preparando… 4 Menegardi Paolo – Team Trek – Selle San Marco Tonello +4’24” Di seguito le classifiche di giornata. Ran- 5 Sereni Alessandro – A.S.D. Cicli Taddei king completi su www.endu.net +8’56” Ordine d’arrivo maschile percorso marathon Ordine d’arrivo femminile percorso gran1 Billi Jacopo – G.S.Cicli Olympia 2 ore fondo 38 minuti 21 secondi 1 Rinaldi Pamela – Ciclissimo Bike Team 2 Favilli Elia – Soudal Leecougan Mtb 1 ora 43 minuti 31 secondi Racing Team +18” 2 Lunardini Alice – A.S.D. Cicli Taddei 3 Medvedev Dmitrii – Metallurgica Vene- +5’36” ta – Gt Trevisan +1’10” 3 Lana Debora – Biciscout Racing Team 4 Valerio Domenico – Ktm – Protek – Asd +6’05” Dama +1’11” 4 Sabbatani Ilaria -Bike Innovation Team 5 Fumarola Denis – Ktm – Protek – +12’50” Dama +2’41” 5 Bosi Alice – Deka Riders Team Bike 6 Tronconi Martino – Wilier Force 7 C +18’37” +3’57” 7 Casagrande Francesco – A.S.D. Cicli Per altre info cliccate su www.sassomTaddei +5’27” tbrace.it o seguite la pagina Facebook 8 Dal GrandeStefano – Bottecchia Facdella Sasso Mtb Race. tory Team +7’35” 9 Pini Marco – Asd Chero Group Team Per conoscere meglio e saperne di più Sfrenati +8’59” sul Green Devils Team visita subito il loro 10 Accordi Luca – Team Passion Faentina sito oppure segui la pagina Facebook! +10’00” Inoltre rivivi i momenti più salienti della Ordine d’arrivo femminile percorso macorsa qui! 161

“Let It Be Me”, il nuovo singolo dei Backstreet Boys parla d’inclusione Lgbt

I Backstreet Boys, la boyband che ha venduto oltre 130 milioni di dischi in tutto il mondo, sono tornati con un nuovo singolo, realizzato in collaborazione con il dj e producer Steve Aoki, il primo che parla d’inclusione.

le sfide che la vita comporta per stare con la persona che ami. Speriamo che vi piaccia!”. A noi piace molto il lieto fine, che nella canzone arriva per tutti i protagonisti e speriamo che possa riflettersi anche nella realtà di tutti i giorni, dove ancora, purtroppo, tante persone combattono costantemente per l’affermazione dei propri diritti e contro i pregiudizi della società.

“Let It Be Me” (“Lascia che sia me stesso”) presenta uomini e donne che raccontano storie del trionfo dell’amore sull’odio e sulla malattia. C’è l’uomo la cui moglie combatte il cancro, la donna che i genitori rinnegano perché lesbica, l’uomo sordo che sente si sente inferiore agli altri e la donna trans che vive la sua vita nella costante paura di essere discriminata e bullizzata.

Per vedere il video, cliccate qui.

Insomma, un inno d’amore e di coraggio per tutti coloro che soffrono, comunità LGBT* inclusa. “Let in Be Me” è stato descritto dai Backstreet Boys così: “questo nuovo singolo è davvero speciale per tutti noi. Il brano tratta di affrontare tutte 162

Grande successo per il Convegno Internazionale sulla Disforia di Genere

Dal 4 al 6 settembre si è tenuto al Palazzo Ducale di Lucca il convegno internazionale ““From gender dysphoria to surgical circular economy: an expert meeting”, organizzato dal Prof. Girolamo Morelli e dal Prof. Riccardo Bartoletti, con un grande successo di pubblico. L’evento ha previsto anche sessioni di chirurgia live dalle sale operatorie dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana ed i lavori sono stati introdotti dal rettore dell’Università di Pisa Paolo Mancarella e dal direttore generale dell’Aoup Silvia Briani. Il Convegno è stata occasione per incontrare specialisti provenienti da tutto il mondo e per affrontare tutti gli aspetti che interessano la disforia di genere: dai temi sociali, a quelli psichiatrici e psicologici, endocrinologici e chirurgici ed ha introdotto anche un tema nuovo nell’ambito della disforia di genere, cioè la possibilità di recuperare e conservare i tessuti ricavati da pazienti affetti da disforia di genere e sottoposti a intervento chirurgico. È stata infatti ipotizzata la possibilità di riutilizzare questi tessuti su pazienti affetti da altre patologie difficilmente curabili con l’impiego di risorse artificiali. Si tratterebbe quindi di una sorta di

“economia circolare”, in cui i tessuti sarebbero conservati in apposite “banche”. Il Presidente del Convegno, Girolamo Morelli, responsabile chirurgico del Percorso regionale per la disforia di genere, è da anni un punto di riferimento a livello nazionale per le persone che manifestino un disturbo dell’identità di genere. Per gli interessati, il percorso è costituito da un’equipe multidisciplinare che sostiene i pazienti e risponde al loro bisogno di salute, sia che decidano di approdare all’intervento chirurgico di cambio sesso, sia che vogliano vivere la loro identità di genere con l’ausilio delle sole cure ormonali. È un bisogno di salute che cresce di anno in anno: si stima che circa lo 0,6% della popolazione adulta statunitense e dell’Unione europea sia transgender. Ciò significa che circa quattro milioni di persone in Europa sono in attesa di ricevere trattamenti adeguati. Grande soddisfazione per l’affluenza e l’interesse dimostrato dai media e dal pubblico è stata espressa anche da Regina Satariano, Vice Presidente ONIG e resp. del Consultorio Transgenere di Torre del Lago tra le relatrici del Convegno.

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Antonia Gutierrez è la nuova Miss Brasil Gay!

Dalla nostra inviata in Brasile On. Safira Bengell

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Antonia Gutierrez, de Pernambuco, é a nova Antonia Gutierrez di Pernambuco è la nuova Miss Brasil Gay, recebeu das mãos da vencedora Miss Brasil Gay. Ha ricevuto dalle mani della de 2018, Yakira Queiroz, a coroa e a faixa que vincitrice del 2018, Yakira Queiroz, la corona e marcam o seu reinado. O segundo e o terceiro la fascia che segnano il suo regno. Il secondo e lugar ficou para Radha Vasconcellos, Miss São il terzo posto sono andati a Radha Vasconcellos, Paulo, e a Miss Mato Grosso, Jennifer Lizz, Miss Sao Paulo, e la Miss Mato Grosso, Jennifer A Miss Roraima, Narrasha Delatorre, foi eleita Lizz. Miss Simpatia. A Miss Júri Popular, escolhida La Miss Roraima, Narrasha Delatorre, è stata pelo público por meio de votação on-line, foi a eletta Miss Simpatia, entre Miss Popolare Giuria, Miss Rio Grande do Sul, Camila Duarte. scelta dal pubblico attraverso il voto online, ha A Miss Brasil Gay 2018 Yakira Queiroz visto eleggere la Miss Rio Grande do Sul, Camila agradeceu: “Esse evento é grandioso, deve Duarte. sim continuar, é um ato de resistência, de Miss Brasil Gay 2018 Yakira Queiroz ha existência, porque a gente reflete o amor. A ringraziato: “questo evento è grandioso, deve Miss não é somente a estética, a beleza, mas continuare, è un atto di resistenza, di esistenza, eu sou uma porta voz, e através da minha perché riflettiamo l’amore. Miss non è solo identidade visual, da minha personagem, eu estetica e bellezza, io sono una portavoce posso motivar diversas pessoas a estarem aqui e attraverso la mia identità visiva, il mio e vencerem como eu venci”. personaggio, posso motivare molte persone a A Drag Queen Pabllo Vittar, que cantou essere qui e vincere come ho vinto io”. diversos sucessos, como o hit atual “Flash Presente all’evento anche la Drag Queen Pabllo pose”, e outros como “K.O.”, “Seu crime”, e Vittar, che ha cantato numerosi successi, come “Sua cara”. Muito artistas se apresentaram em l’attuale hit “Flash pose”, e altri come “K.O.”, um excelente bloco de atrações. A Passarela “Seus crimes” e “Suas caras”. Molti altri artisti da Beleza foi comendada pelas ex- Misses si sono esibiti con performance eccellenti. La Santana Loren e Baby Mancine que estiveram passerella di bellezza è stata elogiata dalle ex deslumbrantes. Presenças vips , como Dudu Miss Santana Loren e da Baby Mancine, che Bertoline, Milton Cunha, a Drag Lilika Network erano straordinarie. Tra le altre presenze vip, e o patrono do corcurso e sua familia com segnaliamo Dudu Bertoline, Milton Cunha, Drag destaque para Mirella Mota . Produtora Lilika Network e il patrono del concorso con la Executiva e Andre Pavan que mais uma vez deu sua famiglia, Mirella Mota, produttrice esecutiva um show na direção artistica. e Andre Pavan che ancora una volta ha dato uno vero spettacolo nella direzione artistica. A noite na cidade foi aberta com o show “Les La serata in città si è aperta con lo spettacolo Girls Forever” no Teatro Paschoal Carlos Magno “Les Girls Forever” al Teatro Paschoal Carlos tendo no elenco , Saleti Campari, Aurora Magno con Saleti Campari, Aurora The Witch, The Witch, Tita Tully, Lorez Z e Saraah. A Tita Tully, Lorez Z e Saraah. La star maschile presença masculina ficou por conta de Jeycw era Jeycw Ferraz. La star internazionale Safira Ferraz. A vedete internacional Safira Bengell Bengell ha firmato la Direzione Generale dello assinou a Direção Geral do espetaculo que esta spettacolo che sta incantando il Brasile nella sua encantando o Brasil em sua Tourné. tournée. 164

Sarajevo festeggia il suo primo Gay Pride con oltre 2000 persone

Hahn, Commissario Europeo,

E così anche la Bosnia ce l’ha fatta ad avere il suo primo Gay Pride! Domenica 8 Settembre, oltre 2000 persone hanno sfilato pacificamente per le strade della capitale Sarajevo. Ben oltre le 500 previste inizialmente e nonostante i timori di violenza provocati da discorsi di odio aggressivi in un paese in cui l’omofobia, purtroppo, ha ancora troppa voce. “Ho sempre pensato che i diritti umani fondamentali dovessero esistere per tutti. Quando ho visto tutti quei commenti di odio contro la marcia dell’orgoglio, ho sentito che era mio obbligo venire e mostrare sostegno“, ha detto Sanja, 54 anni, di Sarajevo, che si è unito al marcia con suo marito. Le misure di sicurezza sono state strettissime: più di 1.000 agenti di polizia hanno scortato l’evento. Hanno protetto l’area pedonale con recinzioni e blocchi di cemento e unità anti-cecchino sono state collocate sui tetti degli edifici lungo la strada principale nel centro della città. Come dicevamo, la Bosnia è stato l’ultimo paese dei Balcani ad avere un Gay Pride, visto come un test di tolleranza dei diritti delle minoranze nel tentativo di aderire all’Unione europea. I diplomatici dell’UE e l’ambasciatore degli Stati Uniti in Bosnia, che è gay, si sono uniti alla marcia a sostegno delle persone LGBT*. “Questo è un passo importante nella protezione dei diritti fondamentali di tutti i cittadini della Bosnia-Erzegovina, compresi quelli delle persone LGBT*. Queste hanno il diritto di vivere la propria vita libera da discriminazioni, abusi e minacce…”, ha dichiarato in un tweet Johannes

Alla parata hanno partecipato anche molti artisti bosniaci famosi. Tra questi la star della musica Bozo Vreco, nota per aver riconosciuto il suo desiderio di esprimere sia il lato maschile che quello femminile della sua personalità. “Questo è un grande passo avanti per la Bosnia e Sarajevo, aprendo le porte verso l’Europa e il mondo!” – ha detto Vreco a Reuters – “Sono così orgoglioso e felice. Penso che l’amore abbia vinto oggi.” Gli attivisti portavano cartelli con la scritta “Love is not a Privilege” e “Queer Resistance“, sventolando bandiere arcobaleno e cantando canzoni antifasciste. “Noi, persone LGBT*, lottiamo ogni giorno per la nostra esistenza, identità e amore“, ha affermato Branko Culibrk, un organizzatore. Ha aggiunto anche che la passività delle istituzioni in Bosnia, dove la discriminazione nei confronti dei gruppi minoritari è legalmente vietata, ha incoraggiato la violenza dei gruppi omofobi. L’omofobia e la discriminazione, spesso alimentate da leader religiosi e partiti politici di destra, sono molto diffusi nei Balcani. Il giorno della sfilata, diverse centinaia di oppositori avevano sfilato portando cartelli a condanna dell’omosessualità. Il giorno prima, invece, diversi gruppi conservatori avevano organizzato un’altra marcia dedicata ai “valori familiari tradizionali”. Tutte le comunità religiose in Bosnia hanno condannato la parata dell’orgoglio, ma hanno consigliato ai seguaci di non ricorrere alla violenza.

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Mennea Day: corri incontro al tuo piacere!

Sono trascorsi 40 anni dalle Universiadi del 12 Settembre 1979 a Città del Messico, una data indimenticabile per tutto lo sport italiano. Quel giorno infatti, il velocista Pietro Mennea segnò il record del mondo sui 200 metri piani, con un tempo di 19’’72, tuttora record europeo imbattuto. Pietro Mennea, soprannominato “Freccia del Sud” (era di Barletta) è l’unico duecentista della storia che si sia qualificato per quattro finali olimpiche consecutive dal 1972 al 1984 ed è stato insignito dell’Ordine Olimpico nel 1997 per meriti sportivi, nonché introdotto nella Hall of Fame della Fidal. Anche il sexy shop Boutique “I Trasgressivi” vuole celebrare questa giornata e per questo ha selezionato una serie di articoli con cui ti vuole “sfidare” a creare un tuo record personale molto speciale…quello del piacere! Vediamo insieme quali! Hai mai provato la sex machine? E’ perfetta per aggiungere pepe e novità alla solita routine e mantenere un fisico tonico e scattante. La sex machine è un dispositivo meccanico utilizzato per simulare i rapporti sessuali umani, con intensità e velocità calibrabili a tua scelta: prova la fantastica Macchina Dell’Amore – Portable Sex Machine Fetish Fantasy Series – Pipedream, trasportabile anche in viaggio, così da poter appagare i tuoi sensi ogni volta che desideri!

Il plus? Il vibratore collegato-telecomando, può essere usato per il massaggio del clitoride o come vibratore tradizionale, mentre la sex machine si preoccupa di darti il piacere anale, o viceversa. Nella pratica valigetta da viaggio sono compresi dildo realistico e g-spot, che si applicano al braccio multi velocità azionato e regolato dal telecomando, e sono presenti inoltre una benda e un frustino per completare il gioco a due. Sempre parlando di velocità, ti vogliamo stuzzicare nel provare il vibratore per punto G Timeless G-Spot Rosa, un meraviglioso sex toy per il tuo piacere nei momenti di relax. Ti stimola il punto g grazie alla sua punta ricurva, è morbido al tatto ma con le sue 7 diverse velocità di vibrazione ti farà provare sensazioni incredibili! Infine, dedicato alla coppia, ecco il Flare Bunny Black a marchio Toy Joy, un vibratore a doppia stimolazione, che presenta 7 impostazioni eccitanti. Il design innovativo è realizzato in silicone soft-touch di alta qualità e ha due punte di vibrazione indipendenti. Resistente all’acqua e dotato di un’elegante luce a LED multicolore. Garantisce ore e ore di piacere, pronti a giocare? Divertiti a battere ogni record di godimento grazie al sexy shop Boutique “I Trasgressivi”, corri incontro al tuo piacere e buon Mennea Day!

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Il Piccole Magazine è sponsor ufficiale di Miss Trans Star International 2019

Ancora una volta Il Piccole Magazine è orgoglioso di far parte di un evento magnifico, brillante, di classe e risonanza mondiale, ovvero il Miss Trans Star International 2019, che si terrà nella città di Barcellona, in Spagna, il 14 dicembre di quest’anno. Sotto una grande organizzazione, questa edizione vedrà la partecipazione di 30 candidate provenienti da tutto il mondo e il grande dispiegamento di risorse tecniche e umane ha reso possibile anche la nona edizione del Trans World Beauty Gala. Quest’anno Il Piccole Magazine ha l’onore di far parte di questo magnifico team, al fine di portare al mondo la voce di ciascuna delle bellissime concorrenti provenienti da ogni parte del mondo e che si sfideranno per la corona della più bella Trans del mondo. È un grande onore aver rafforzato formalmente questi legami di unione con un’organizzazione che nel corso degli anni ha reso questo festival di bellezza un evento storico memorabile, da cui emergono personaggi importanti nel campo della difesa dei diritti LGBTQI. Ognuno di loro darà a ogni Miss in gara nuove tecniche e la possibilità di rafforzare le proprie conoscenze, per dare al mondo intero un esempio che durerà nel tempo e che consentirà il progresso in ogni Paese. Oggi, Il Piccole Magazine ha fatto questo importante passo, e state certi, cari lettori, che sarete aggiornati costantemente con tutti i dettagli di questo fantastico evento di bellezza trans nel mondo, Miss Trans Star International 2019. Continuate a seguirci sui nostri social network! Vi ricordiamo che siamo anche su Instagram! ***

Il Piccole Magazine, sponsor oficial del Miss Trans Star International 2019 En esta oportunidad, una vez mas Il Piccole Magazine se llena de orgullo al llegar a ser parte de un evento magnífico, brillante, y de talla mundial, como lo es el Miss Trans Star International 2019, que se celebrará en la ciudad de Barcelona, España el día 14 de Diciembre del presente año. Bajo una gran organización, la participación en esta edición de 30 candidatas de todas partes del mundo, y una serie de detalles cuidados en gran medida, con un despliegue técnico y humano que ha hecho posible la Novena Edición de la Gala Mundial de la Belleza Trans, este año il Piccole Magazine tiene el honor de ser parte de este magnánime equipo, con el fin de llevar al mundo entero la voz de cada una de las hermosas candidatas de cada parte del mundo que competirán por la corona de la mas Transexual mas bella del mundo. Es un gran honor poder haber estrechado de manera formal estos lazos de unión con una organización que con el pasar de los años hace de esta fiesta de la belleza, un recuerdo memorable, histórico, del que surgen personajes importantes en el campo de la defensa de los Derechos LGBTQI, empoderando a cada participante con nuevas técnicas y reforzando su conocimiento, para dar al mundo entero un ejemplo que perdure y permita el progreso en cada país del mundo. Hoy, que Il Piccole Magazine ha dado este importante paso, pueden contar con la promesa de llevar a ustedes, queridos seguidores, absolutamente todos los detalles de tan fantástico evento de la belleza trans en el mundo, el Miss Trans Star International 2019. Síguenos desde ya en nuestras redes sociales! 167

Nicole Salazar, una dolce Regina

Nicole Salazar, una dulce Reina

Delle esperienze più emozionanti che possono essere vissute, con il mix di sentimenti e sensazioni derivate da tanti sogni e tanti sforzi per raggiungere un obiettivo, ma con la dolcezza e l’umiltà di un meraviglioso essere umano che combatte giorno per giorno per un mondo migliore, Nicole Salazar, vincitrice del concorso Miss Trans Star Uruguay 2019, ci mostra il suo lato più umano. Non solo nelle sue parole risalta la sua semplicità e il suo carisma, ma anche la sua dedizione a tutti coloro che hanno bisogno di un esempio per cambiare ed essere migliori.

De las experiencias mas emocionantes que pueden vivirse, con la mezcla de emociones y sensaciones producto de tantos sueños y tanto esfuerzo para lograr una meta, pero con la dulzura y humildad de un ser humano maravilloso que lucha día a día por un mundo mejor, Nicole Salazar, la Miss Trans Star Uruguay 2019, nos muestra su lado mas humano. No solo en sus palabras ha quedado demostrado su sencillez y su carisma, sino también su entrega hacia todo aquel que necesita de un ejemplo para cambiar, y para ser mejor.

Nicole Salazar unisce una serie di fattori che le hanno valso un titolo di bellezza che non le ha impedito di rimanere essenzialmente se stessa. Ed è dai suoi primi passi su una passerella, dove non solo ha incontrato persone che condividevano il suo stesso desiderio, ma anche persone che non hanno mai pensato di poterlo realizzare, che oggi, Nicole Salazar, la nuova sovrana della bellezza trans uruguaiana rivela che non è sufficiente volere che i tuoi desideri diventino realtà, non importa quante volte cadi, ci sarà sempre motivo per alzarsi e andare avanti, con perseveranza e disciplina, fino al momento in cui i sogni diventeranno realtà e da lì, rimarrai la stessa persona con sempre più sogni. Ed oggi, per Il Piccole Magazine ci ha regalato momenti deliziosi, ricordi piacevoli e nuovi sogni da realizzare e potete ammirarla in una serie di foto esclusive.

En Nicole Salazar se mezclan una serie de factores que la han hecho merecedora de un título de belleza que no le ha impedido seguir siendo ella misma en esencia. Y es que desde sus primeros pasos en una pasarela, donde no solo se encontró con personas que compartían su mismo deseo, sino también de personas que jamás creyeron que podría lograrlo, hoy Nicole Salazar, la nueva soberana de la belleza trans uruguaya deja ver que no basta con desear hacer realidad tus deseos, y no importa cuantas veces caigas, siempre habrá levantarte y seguir adelante, con constancia y disciplina, hasta el momento en que lo logres, y desde allí, seguir siendo la misma persona con mas y mas sueños. Así es ella, que hoy, para Il Piccole Magazine nos regala deliciosos momentos, gratos recuerdos, y nuevos sueños por cumplir.

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Brasile: i bollettini della polizia ignorano i dati sui crimini LGBT

Condividiamo l’articolo di Alex Bessas pubblicato sul magazine brasiliano otempo.com a proposito dei diritti LGBT* in Brasile. Richiesti dal 2016, i dati sui crimini verso le persone LGBT* sono incompleti e la mancanza di informazioni impedisce politiche pubbliche efficaci in materia. Luadna Barbosa da Silva, 25 anni, e le sue amiche, cercano aiuto dalla polizia per Victoria, che è scomparsa dopo essere entrata nell’auto del cliente il giorno prima. Erano in una stazione di polizia del Register of Social Defense Events (REDS) – ex Occurrence Report (BO). Anche se, dal 2016, il completamento dei campi relativi all’orientamento sessuale, all’identità di genere e al nome sociale è obbligatorio nei registri, in nessun momento le informazioni sono state richieste alle denuncianti. Donne trans e travestiti, nessuna di loro aveva un documento di identità riprogettato per l’attuale genere, in modo che non vi fosse traccia del loro passato da uomo. Se ne andarono con un doppio nodo in gola. Oltre a essere scosse dalla scomparsa della loro amica, si sentirono umiliate. Il loro calvario, tuttavia, non finì lì: 48 ore dopo, fu trovato il corpo di Victoria, trattata come “lui”. “Fu sepolta sotto il nome di Bofe … eravamo devastate“, ricorda Luadna. Storie come questa sono tutt’altro che un’eccezione. Lo indica il rapporto recentemente pubblicato “Omicidi che coinvolgono LGBT* nello stato del Minas Gerais” del rapporto UFMG Human Rights and Citizenship Nucleus (NUH) in collabora-

zione con la Procura della Repubblica di Minas Gerais. Secondo la ricerca, che ha raccolto registrazioni di casi di omicidio tentato e consumato tra il 2016 e il 2018, in eventi che coinvolgono trans e travestiti, il nome sociale non è stato menzionato nella metà dei casi. L’orientamento sessuale invece non è stato detto il 35% delle volte e il campo “identità di genere” è stato ignorato nel 33%. Secondo il coordinatore NUH, il professor Marco Aurélio Máximo Prado, la mancanza di una registrazione adeguata del profilo di coloro che sono coinvolti in questi casi di criminalità è grave. Ciò infatti aumenta la difficoltà di ottenere dati ufficiali sulla violenza contro le persone LGBT* e impedisce politiche pubbliche in materia. Questi eventi sono sottostimati. Negligenza Esistono diversi motivi che portano alla negligenza di tali dati. “C’è una questione di organizzazione del lavoro. La maggior parte dei REDS viene eseguita dal Primo Ministro, che spesso non ha il tempo di compilare correttamente il modulo“, afferma Marco Aurélio. Pesa anche il fatto che non esiste un quadro giuridico, sostiene il professore – che vede nella recente criminalizzazione della LGBTphobia, con decisione della Corte suprema federale, la possibilità che ci sia un miglioramento nei registri e che i crimini vengano più spesso tipizzati in questa categoria. Inoltre, “alcuni agenti affermano di non porre queste domande per imbarazzo”. Oppure “molte persone non sono consapevoli dell’esistenza di questi campi

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camminare per le strade può essere pericoloso. Ha ragione, poiché l’87% degli omicidi transgender e travestiti tentati o completati si è verificato nello spazio pubblico, secondo i dati del sondaggio. La solitudine aggrava la situazione e ha portato molte delle sue conoscenze a sviluppare condizioni depressive. “Il nostro legame familiare è rotto o indebolito“, afferma Sonia, che ha dovuto vivere per strada molte volte da quando la transizione di genere è iniziata all’età di 17 anni. “In gioventù non ci rendiamo conto della solitudine”, dice, riferendosi al modo in cui questi corpi vengono oggettificati e feticizzati. Ricorda che, senza una vasta offerta di lavoro, molte donne trans e travestiti si prostituiscono per sopravvivere. Ma nella vecchiaia, “questi corpi diventano ancora più invisibili perché non suscitano più desiderio“, dice. La rappresentante di Antra, Anyky Lima, sottolinea che ci sono altri pregiudizi che allontanano le persone e rendono la vita più difficile per questa popolazione. Utilizzando i dati del sondaggio NUH in collaborazione con CAODH, indica segni di una problematica associazione di travestiti e criminalità. La prova di ciò, è che i presunti responsabili sono classificati come tali, mentre queste informazioni, quando si tratta di presunte vittime, sono soppresse in quasi la metà dei registri. Gli attivisti affermano che ci sono progressi “Avere accesso all’identità non è né peccato né malattia, è giusto“, osserva l’artista Pitty Puri, 29 anni. Durante la sua vita, ci sono stati molti episodi in cui si è sentita mancata di rispetto. Oggi, con un po ‘di sollievo, vede delle scoperte, soprattutto dopo che il suo nome e il genere sono stati rettificati. Un anno fa, Pitty ha subito un attacco e ha cercato la polizia, che l’ha accolta e l’ha fatta sentire rispettata. “A poco a poco, le cose stanno cambiando“, riflette l’artista. L’analista di social network Giovanna Heliodoro, 22 anni, sostiene campagne per sensibilizzare le persone trans e travestiti sui loro diritti. “Prima di attraversare la transizione, ero stata rapinata, quindi ho scoperto che c’erano documenti sull’identità di genere e l’orientamento sessuale nei registri dell’evento“, afferma Giovanna. Anche se non le è stato chiesto, l’ana-

e non richiedono il completamento“, conclude. Per aggirare la situazione, “dobbiamo pensare alla formazione degli agenti e quali organismi concordano con la polizia sull’importanza di generare i dati raccolti“. Il sistema è difettoso, non la polizia. I REDS non sono compilati correttamente da una serie di fattori, secondo Cláudia Sprange, procuratore e coordinatore del Centro di supporto dei procuratori dei diritti umani di Minas Gerais. “Non è la riluttanza dell’agente, perché non è qualcosa di personale o istituzionale. Si tratta invece di un sistema che, nel suo insieme, non ha capito l’importanza di riempire questi campi“, dice. “La polizia è un elemento importante, ma non è sinonimo di sicurezza pubblica. Implica una pianificazione locale, statale e nazionale. E questa pianificazione richiede che i dati siano conosciuti“, ha aggiunto. Secondo Claudia, lo studio aiuterà a comprendere meglio questo tipo di violenza e come viene trattata ed è l’inizio di un lungo processo di diagnosi. “Il sistema giudiziario ha difficoltà a generare dati ufficiali e non ufficiali“, afferma. L’aspettativa di vita media delle persone trans e travestiti è di 36 anni, afferma la ONG. La vita delle persone trans e travestiti è “un breve respiro”, dice il rappresentante di Antra di Minas Gerais, Anyky Lima, 64 anni. Può essere considerata una sopravvissuta, poiché l’aspettativa di vita per la popolazione raramente supera i 36 anni, secondo l’ONG. A Minas Gerais, l’età media delle vittime trans di omicidio e tentato crimine registrato tra il 2016 e il 2018 era di 27 anni e 8 mesi. La morte prematura di queste persone è una delle statistiche violente segnalate dal “Registro degli omicidi che coinvolge gli LGBT* nello stato del Minas Gerais“, preparato dall’UFMG (LGBT) Human Rights and Citizenship Nucleus in collaborazione con il Pubblico Ministero della Minas Gerais, di attraverso il Centro di supporto operativo della Procura per i diritti umani (CAODH). Testimoniando la morte di così tanti amici, Sônia Sissy Kelly è arrivata a 63 anni con la “sensazione di averne vissuto 300″. “I problemi di salute che di solito si presentano con l’età sono la stanchezza che è la lotta per essere sopravvissuti finora“, dice. Secondo Sonia, non si può abbassare la guardia, perché anche 170

com nome de bofe… Ficamos arrasadas, mas sem ter o que fazer”, relembra Luadna. Histórias como essa estão longe de ser exceção, como indica o recém-divulgado relatório “Registro de Homicídios Envolvendo LGBTs no Estado de Minas Gerais”, feito pelo Núcleo de Direitos Humanos e Cidadania LGBT da UFMG (NUH) em parceria com o Ministério Público de Minas Gerais. Segundo a pesquisa, que reuniu registros de casos de homicídio tentado e consumado entre 2016 e 2018, em ocorrências envolvendo trans e travestis, o nome social não foi citado na metade dos casos, a orientação sexual não foi informada em 35% das vezes, e o campo “identidade de gênero” foi ignorado em 33% das ocorrências. Para o coordenador do NUH, professor Marco Aurélio Máximo Prado, é grave a falta de registro adequado do perfil dos envolvidos nesses casos de crimes, pois isso faz aumentar a dificuldade na obtenção de dados oficiais sobre violência contra LGBTs e impede que políticas públicas sobre o tema sejam criadas. Ele lembra que essas ocorrências são subnotificadas. Negligência São várias as razões que levam à negligência de tais dados. “Há uma questão de organização do trabalho: a maioria dos REDSs é feita pela PM, que, muitas vezes, não tem tempo de preencher adequadamente o formulário”, analisa Marco Aurélio. Pesa também o fato de não haver um marco jurídico, defende o professor – que vê na recente criminalização da LGBTfobia, por decisão do Supremo Tribunal Federal, a possibilidade de que haja melhora nos registros e que os crimes passem a ser mais vezes tipificados nessa categoria. Além disso, “alguns agentes dizem não fazer essas perguntas por constrangimento” e “muitas pessoas não sabem que esses campos existem e não exigem o preenchimento“, conclui. Para contornar a situação, “é preciso pensar na formação dos agentes e que órgãos pactuem com as polícias sobre a importância de se gerarem os dados apurados”, conclui. Sistema é falho, não a polícia Os REDSs não são preenchidos corretamente por uma série de fatores, segundo a procuradora de Justiça e

lista dei social network ha chiesto di inserire i dati quando ha recentemente dovuto registrarsi nuovamente alla polizia.

Boletins policiais ignoram dados em crimes envolvendo LGBTs Mesmo de preenchimento obrigatório desde 2016, registros ignoram dados de LGBTs; Falta de informações impede políticas públicas efetivas sobre tema Quando Luadna Barbosa da Silva, 25, e as amigas buscaram ajuda policial, já temiam pela vida de Vitória, que havia desaparecido após entrar no carro de um cliente, um dia antes. Elas foram a uma delegacia fazer o Registro de Eventos de Defesa Social (REDS) – antigo Boletim de Ocorrência (BO). Mesmo que, desde 2016, o preenchimento de campos ligados a orientação sexual, identidade de gênero e nome social seja obrigatório nos registros, em nenhum momento as informações foram solicitadas às denunciantes. Mulheres trans e travestis, nenhuma delas possuía documento de identidade redesignado para o gênero atual, de forma que constaram no registro como sendo homens. Saíram de lá com duplo nó na garganta, pois, além de estarem abaladas pelo desaparecimento da amiga, sentiram-se humilhadas. O calvário delas, todavia, não terminava ali: 48 horas depois, o corpo de Vitória foi encontrado e, em todos os registros, ela também passou a ser tratada como “ele”. “Foi enterrada 171

A solidão agrava a situação – e levou muitas conhecidas suas a desenvolver quadros depressivos. “Nosso vínculo familiar é rompido ou fragilizado desde muito cedo”, comenta Sônia, que precisou viver em situação de rua muitas vezes desde que começou a transição de gênero, aos 17 anos. “Na juventude, a gente não percebe (a solidão)”, diz ela, em referência à forma como esses corpos são objetificados e fetichizados. Ela lembra que, sem que haja grande oferta de emprego, são muitas as mulheres trans e travestis que, para sobreviver, passam a se prostituir. Mas, na velhice, “esses corpos ficam ainda mais invisíveis, porque não despertam mais desejo”, afirma. A representante da Antra, Anyky Lima, reforça que há outros preconceitos que afastam pessoas e tornam mais difícil a vida dessa população. Usando dados apurados pelo levantamento feito pelo NUH em parceria com o CAODH, ela indica sinais de uma problemática associação das travestis à criminalidade. Evidência disso, as supostas autoras de crime tem maior probabilidade de serem classificadas como tal, enquanto essa informação, quando se trata de supostas vítimas, é suprimida em quase metade dos registros. Ativistas consideram que existem avanços “Ter acesso a identidade não é pecado nem doença, é direito”, constata a artista Pitty Puri, 29. Ao longo da vida, foram muitos os episódios em que ela se sentiu desrespeitada. Atualmente, com certo alívio, ela entrevê avanços, principalmente depois que teve nome e gênero retificados. Há um ano, Pitty sofreu um atentado e buscou a polícia, que a acolheu e a fez se sentir respeitada. “Aos poucos, as coisas estão mudando”, reflete a artista. A analista de redes sociais Giovanna Heliodoro, 22, defende campanhas para conscientizar pessoas trans e travestis sobre seus direitos. “Antes de passar pela transição, eu havia sido assaltada e, por isso, descobri que havia campos sobre identidade de gênero e orientação sexual nos registros de ocorrência”, expõe Giovanna. Mesmo não tendo sido perguntada sobre isso, a analista de redes sociais pediu que os dados constassem quando, recentemente, precisou fazer um registro policial.

coordenadora do Centro de Apoio das Promotorias de Justiça dos Direitos Humanos de Minas Gerais, Cláudia Sprange. “Não é por má vontade do agente, porque não é algo pessoal ou institucional, é sobre um sistema que, como um todo, não entendeu a importância de esses campos serem preenchidos”, avalia. “A polícia é um elemento importante, mas não é sinônimo de segurança pública – que é algo que envolve planejamento local, estadual, nacional. E esse planejamento exige que se conheçam dados”, acrescentou. Segundo Cláudia, o estudo vai ajudar a compreender melhor esse tipo de violência e como ele é tratado e é o começo de um longo processo para um diagnóstico. “O sistema de Justiça tem dificuldade de gerar dados oficiais e não oficiais”, diz. Expectativa média de vida das pessoas trans e travestis é de 36 anos, diz ONG A vida de pessoas trans e travestis é “um breve sopro”, examina a representante mineira da Associação Nacional de Travestis e Transexuais (Antra), Anyky Lima, 64. Ela pode ser considerada uma sobrevivente, já que a expectativa de vida para essa parcela da população raramente ultrapassa os 36 anos, de acordo com a ONG. Em Minas Gerais, a média de idade de trans vítimas de homicídios e tentativas do crime registrados entre 2016 e 2018 foi 27 anos e 8 meses. A prematura morte dessas pessoas é uma das violentas estatísticas apontadas pelo “Registro de Homicídios Envolvendo LGBTs no Estado de Minas Gerais”, elaborado pelo Núcleo de Direitos Humanos e Cidadania LGBT da UFMG (NUH) em parceria com o Ministério Público de Minas Gerais, por meio do Centro de Apoio Operacional das Promotorias de Justiça de Direitos Humanos (CAODH). Testemunha da morte de tantas amigas, Sônia Sissy Kelly chega aos 63 com a “sensação de ter vivido 300”. “Aos problemas de saúde, que costumam vir com a idade, soma-se o cansaço que é a luta para ter sobrevivido até aqui”, diz ela. Segundo Sônia, ela não pode baixar a guarda, pois até andar nas ruas pode ser perigoso. Ela está certa, já que 87% dos homicídios tentados ou consumados contra transexuais e travestis ocorreram em espaço público, conforme os dados do levantamento. 172

Ilona Staller Cicciolina al Rifugio degli Artisti: un successo annunciato!

Sabato 7 settembre, il Rifugio degli Artisti di Dosso è stato arricchito dalla meravigliosa presenza di Ilona Staller Cicciolina, ex pornostar di fama mondiale, cantante, artista ed ex Parlamentare con i Radicali. L’evento, organizzato da “I Tragressivi” e Piccole Trasgressioni in collaborazione con il Rifugio, è stato un vero successo e del resto, si può dire che era “annunciato” vista la grazia, la sensualità e la simpatia che da sempre contraddistinguono Ilona Staller Cicciolina e che la rendono unica.

occasione per chiacchierare con la Diva di “Muscolo Rosso” e tante altre hit di successo, che si è “concessa” loro molto volentieri. All’evento era presente anche Regina Satariano, Vice Presidente Onig e responsabile del Consultorio Transgenere di Torre del Lago Puccini che ha rimarcato quanto Ilona Staller Cicciolina, ai tempi in cui era attivista e Parlamentare, abbia contribuito nell’aprire la strada all’acquisizione dei diritti di cui gode oggi la comunità LGBT in Italia e di quanto tuttora continui ad essere una figura di spicco per le conquiste della libertà sessuale e sociale.

Cicciolina ha cenato al Ristorante “Inferno” in compagnia dei suoi fans, seduta su uno degli splendidi troni che caratterizzano il locale, fasciata in un bellisismo abito argentato e tra i lunghi capelli biondi, non mancava certo la sua iconica coroncina di fiori. “Non ho mai visto un locale così particolare e gestito così bene, ed io giro ancora tantissimo con i miei spettacoli, in Italia e all’estero! Mi complimento con Chiara Checchi per questo luogo strepitoso e per la gente che lo frequenta…molto cicciolini” – ha detto Ilona Staller Cicciolina.

Dopo la cena, Ilona Staller Cicciolina si è spostata nel suggestivo pub “Paradiso”, dove ha continuato a rilasciare autografi sulle cartoline personalizzate e ha posato per tantissime foto ricordo con i suoi fans, da lei affettuosamente ribattezzati “cicciolini” e “ciccioline”, entusiasti per avere coronato il sogno di conoscere questa icona mondiale di trasgressione. All’evento era presente anche il giornale “Il Resto del Carlino“, che ha dedicato alla star un articolo che potete leggere qui.

Il ristorante, infatti, era gremito e tutte le persone presenti, i “cicciolini trasgressivi“, oltre a gustare l’ottima cena cucinata dagli chef, hanno colto

Di seguito, un’anteprima delle foto della serata, per vedere il reportage completo vistate la pagina di Piccole Magazine su Facebook cliccando qui. 173

Christine Hug è la prima Tenente Colonnello trans nell’esercito svizzero

A 39 anni è finalmente arrivato il momento: il Tenente Colonnello Christine Hug può vivere alla luce del sole la sua identità femminile, una cosa che si sentiva fin dall’infanzia. A Marzo, si è arruolata nell’esercito svizzero e ora è la prima persona transgender con il grado di Tenente Colonnello nello Stato maggiore. Inoltre è a capo del Battaglione Carri 12, che conta 70 carri armati e 1000 soldati.

ne Hug ha sorpreso non solo l’ambiente circostante, ma anche sua moglie e sua figlia di dieci anni. Certo, l’adattamento è difficile: “la situazione non è facile, ma ci proviamo ogni giorno. Passo dopo passo, per percorrere insieme la strada”. La sua partner continua a sostenerla e sua figlia, quando Hug si era rivelata trans le aveva risposto: “Beh, non cambia nulla, ci sei ancora lì per me”.

La leadership dell’esercito ha reagito bene, come ha affermato in un’intervista sul sito ufficiale dell’esercito svizzero: “sono stata piacevolmente sorpresa dall’apertura e dall’accettazione che mi hanno riservata il capo dell’esercito e il responsabile delle assunzioni.” I rapporti con il suo datore di lavoro hanno dunque soddisfatto le sue migliori aspettative. Anche il suo battaglione l’ha accolta bene, con grande rispetto. Anche se potrebbe esserci del malcontento alle sue spalle: “i militari possono essere considerati iperconservativi, il che può essere parzialmente vero. Ma sono contenta che anche le persone transgender nell’esercito abbiano spazio” – ha dichiarato il Tenente Colonnello Christine Hug. Comunque, episodi di transfobia per ora non ce ne se sono stati.

Fino ad agosto, in Svizzera, le persone transgender erano ritenute inadatte al servizio militare. Solo ad Agosto, con il caso del giovane Ellyot, escluso dal servizio a causa della sua transessualità, era stata affrontata la cosa, che aveva suscitato molto clamore. Dall’Aprile 2019, un dipartimento si occupa degli affari delle persone trans e anche il capo dell’esercito Philippe Rebord sostiene la loro ammissione al servizio, a condizione che soddisfino tutti i requisiti. “Incontriamo regolarmente le autorità militari, fino al capo dell’esercito. Siamo il punto di contatto ufficiale della leadership dell’esercito in materia di diversità.” – ha dichiarato Dominik Winter, presidente di QueerOfficers – “Ci consideriamo una fonte di ispirazione e discutiamo su un piano di parità“. Ancora congratulazioni al Tenente Colonnello Christine Hug!

Comunque, con il suo “segreto”, Christi-

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Sofia Mehiel La Papessa, tra diritti, libertà e successi canori!

Sofia Mehiel La Papessa è la coordinatrice nazionale per l’Italia di “Diritti e Libertà”, un’associazione no-profit per la tutela dei diritti e delle libertà di tutti. Le persone che ne fanno parte si impegnano a livello territoriale e nazionale di tutelare i diritti civili dell’individuo. Inoltre tutelano le libertà di scelte di vita, di espressione, di religione, di orientamento sessuale e di genere, abbracciando una visione liberale della vita, combattendo ogni forma di pregiudizio e razzismo.

Il videoclip, girato durante il concorso di Miss Drag Queen Emilia Romagna al Dynamo Off di Bologna, sta riscuotendo un ottimo successo. Sofia Mehiel La Papessa si è detta molto soddisfatta del risultato raggiunto finora. Che sia solo il primo passo verso una brillante carriera canora? Per rivivere i momenti del Miss Drag Queen Emilia-Romagna, trasmesso in diretta streaming da Piccole Magazine Tv clicca qui. Per vedere il video “Respect in Any Body”, clicca qui!

Come Coordinatrice di un’Associazione che ha come missione la consapevolezza del rispetto quotidiano verso tutti e tutte, ed essendo anche un’artista poliedrica (vi ricordiamo che è anche presentatrice del rinomato concorso Miss Trans Europa, ideato dall’attrice Stefania Zambrano), poteva forse Sofia mancare dall’esprimere il suo talento anche in ambito musicale? Naturalmente no! Ed è per questo che recentemente ha pubblicato la sua prima canzone, nata in collaborazione con la cantante Sara6, dal titolo “Respect in Any Body”.

Se vuoi saperne di più sull’Associazione Diritti e libertà, visita il loro sito.

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Comunicato Stampa 3 Settembre Associazione Consultorio Transgenere

MIT di Bologna, punto di riferimento per la partenza del nostro progetto, ed è attiva dal 2008 grazie anche all’allora Assessore Regionale alla Sanità Enrico Rossi che ha creduto dall’inizio nell’avvio e nella prosecuzione di questo progetto che ad oggi conta 11 anni di attività e un numero crescente di prese in carico di persone trans seguite nella loro transizione. Ad oggi è diventata un punto di riferimento per le persone trans a livello nazionale, accogliendo utenti provenienti anche da altre regioni italiane che purtroppo non offrono servizi sociali e sanitari dedicati ad utenti transgender. Il nostro obiettivo non è di essere unici sul territorio nazionale bensì che la nostra esperienza possa costituire una buona prassi e un modello di riferimento operativo per altre realtà del territorio nazionale. L’Associazione Consultorio Transgenere insieme a MIT (Movimento Identità Transessuale), ATN Napoli e Associazione Libellula Roma, in questo anno ha costruito insieme all’ex Sottosegretario Spadafora un tavolo LGBT che nello specifico si occupasse delle tematiche legate alle questioni transessuali. Auspicando che il nuovo governo prosegua in questa direzione, sottolineiamo l’importanza di convegni come quello di Lucca per sensibilizzare le persone sulle tematiche trans e diffondere una cultura sempre più inclusiva.

Riceviamo e pubblichiamo da Regina Satariano, Presidente Associazione Consultorio Transgenere In occasione del convegno internazionale “From Gender Dysphoria to Surgical Circolar Economy: an Expert Meeting”, che si terrà a Lucca dal 4 al 6 settembre, l’Associazione Consultorio Transgenere è lieta di comunicare la sua partecipazione alla tavola rotonda del pomeriggio di mercoledì 4 settembre, e la soddisfazione per la realizzazione del convegno stesso, frutto di un lavoro che si svolge da anni sul territorio nono solo regionale ma nazionale, e di una sinergia tra l’Associazione Consultorio Transgenere e l’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana che da anni si impegna nel percorso medico con le persone transgender. Nel ribadire la nostra soddisfazione per la collaborazione con il Dott. Morelli (urologo) e il suo staff, in primis il Dott. Canale, nostro riferimento per la parte endocrinologica, e l’Avv. Polimeno, nostro consulente legale, auspichiamo che questa occasione che vede la nostra Regione prima in Italia non solo per numero di interventi di riassegnazione di sesso ma anche per presenza di strutture come il Consultorio che, lavorando in sinergia con le aziende sanitarie, offrono alle persone trans la possibilità di essere seguite in modo fluido e continuo per tutta la durata del loro percorso di transizione.

Regina Satariano Presidente Associazione Consultorio Transgenere

L’Associazione Consultorio Transgenere è la seconda struttura in Italia dopo il 176

A mezzanotte si chiudono le Porte del Martedì del Peccato!

Oggi è l’ultimo giorno per approfittare del Martedì del Peccato, 24 ore che puoi dedicare allo shopping online dei sex toys più estremi e particolari nel sexy shop Boutique “I Trasgressivi”, con sconti dal 25 al 50%. Qualche esempio di quello che puoi trovare? Se ami il BDSM, divertiti a sedurre la tua partner con i Polsini e Cavigliere a ventosa di Pipedream! Le ventose si attaccano a tutte le superfici: rivestimenti del bagno, vetro, doccia! Realizzati in neoprene, questi polsini a ventosa si adattano facilmente, per immobilizzare la vostra partner in qualsiasi posizione desiderate. La confezione comprende: 2 polsini di aspirazione in neoprene, 2 polsini di aspirazione in neoprene, ventose ventose aderenti tra loro e quasi tutte le superfici piatte e la bellissima Free Satin Love Mask.

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