Mensile di cronaca, attualità e cultura di Ponsacco E 2,00
Carnevale in filastrocca, con la maschera sulla bocca, con la maschera sugli occhi, con le toppe sui ginocchi: sono le toppe d’Arlecchino, vestito di carta, poverino. Pulcinella è grosso e bianco, e Pierrot fa il saltimbanco. Pantalon dei Bisognosi “Colombina,” dice, “mi sposi?” Gianduia lecca un cioccolatino e non ne da niente a Meneghino, mentre Gioppino col suo randello mena botte a Stenterello. Per fortuna il dottor Balanzone gli fa una bella medicazione, poi lo consola: “E’ Carnevale,
e ogni scherzo per oggi vale.” Gianni Rodari Anno XI - Numero 2 - FEBBRAIO 2008
L’editoriale Mensile di cronaca, attualità e cultura di Ponsacco E 2,00
Carnevale in filastrocca, con la maschera sulla bocca, con la maschera sugli occhi, con le toppe sui ginocchi: sono le toppe d’Arlecchino, vestito di carta, poverino. Pulcinella è grosso e bianco, e Pierrot fa il saltimbanco. Pantalon dei Bisognosi “Colombina,” dice, “mi sposi?” Gianduia lecca un cioccolatino e non ne da niente a Meneghino, mentre Gioppino col suo randello mena botte a Stenterello. Per fortuna il dottor Balanzone gli fa una bella medicazione, poi lo consola: “E’ Carnevale,
e ogni scherzo per oggi vale.” Gianni Rodari Anno XI - Numero 2 - FEBBRAIO 2008
Ai lettori RILEGATURA DEL PONTE Con dicembre 2007 si conclude il 5° biennio della collezione del “Ponte di Sacco”. Per rilegare la raccolta la direzione sta realizzando la sovracoperta che sarà data in omaggio a chi la richiederà al proprio edicolante.
Mensile di cronaca, attualità e cultura Direttore: Fausto Pettinelli Condirettore: Benozzo Gianetti benozzo.gianetti@virgilio.it Redattori: Giampaolo Grassi Luciano Lombardi Emanuele Turini Segretaria di Redazione: Barbara Prosperi Autorizzazione del Tribunale di Pisa n. 9 del 12/05/98 Direzione e Amministrazione Tipografia Nuovastampa Via Valdera C. n. 33 - 56038 Ponsacco (Pi) Tel. 0587731348 - Fax 0587733723 ilponte@nuovastampa.com Elaborazione e stampa Nuovastampa Ponsacco Progetto grafico Marco Picione I servizi fotografici sono di Foto Chiavaccini, Foto Meoni, Foto Panicucci, Foto Elle
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Velocità, prepotenze e patenti facili I più recenti studi statistici elaborati dalla Polizia Stradale, dal Ministero dei Trasporti e dalle compagnie di assicurazione, sulla viabilità e sui conseguenti gravi problemi di un traffico motorizzato in continuo aumento, hanno attribuito all’Italia un triste primato, quello degli incidenti mortali. Secondo le statistiche gli incidenti mortali sono da attribuire sempre alla velocità, ai sorpassi, al mancato rispetto delle precedenze, alla guida in stato di ebbrezza e anche al comportamento prepotente, intollerante e maleducato di molti utenti coinvolti nei sinistri. Sembra che la Toscana e in particolare la nostra provincia siano molto ben rappresentate nella non invidiabile classifica dalla quale, sempre secondo le statistiche, emerge che il numero maggiore dei morti è compreso in una fascia di età fra i 18 ed i 30 anni. E questo è tanto vero che chiunque può constatarlo di persona con una semplice occhiata ai sommari dei quotidiani esposti ogni mattino davanti alle edicole per apprendere, un giorno sì e uno no, notizie di sciagure stradali in cui i protagonisti sono giovanissimi guidatori. Quali le cause? Gli addetti ai lavori sostengono che molti neopatentati spesso ignorano perfino le più elementari norme, non tanto del codice della strada, quanto quelle dell’educazione, del vivere civile, del buon senso, del modo corretto di comportarsi con il prossimo che, invece sulla strada, è considerato un avversario da sconfiggere, da surclassare, da umiliare. E qui ecco entrare subito in gioco la velocità, i sorpassi spericolati, le smargiassate di chi stupidamente vuole esibire non solo la potenza
della propria auto, ma anche atteggiarsi a superuomo dimostrando di infischiarsene di divieti, di regole e di precedenze e fare il gradasso per sentirsi al centro dell’attenzione e stupire. Questo è solo un aspetto della situazione che emerge dalle dettagliate relazioni ministeriali nelle quali fra l’altro si sottolinea che la stragrande maggioranza dei guidatori, giovani e non più giovani, maschi e femmine, per esempio, non azionano più i lampeggiatori di direzione per segnalare, com’è d’obbligo, che si sta facendo una svolta a destra o a sinistra. Anche l’uso delle rotatorie o rotonde, che ormai secondo le direttive europee sono state realizzate un po’ dovunque, risulta quanto mai scorretto con sorpassi al loro interno, in velocità eccessiva e, di nuovo, senza alcuna attivazione dei lampeggiatori di direzione. Alcuni osservatori imputano alle scuoleguida molte colpe del comportamento estremamente disinvolto e pericoloso dei giovani automobilisti i quali, si afferma, non avrebbero fruito di una seria e adeguata preparazione. Ma è una critica molto sbrigativa e poco congrua a fronte dei continui episodi di prepotenza, di strafottenza e anche di violenza che sembrano scaturire soprattutto dal profondo disagio esistenziale di molti giovani di oggi ai quali, da troppo tempo, è venuto meno quel basilare e sano insegnamento da parte della scuola, della famiglia e della società, di quelle regole fondamentali della buona educazione che caratterizza la gente civile.
25 gennaio 2008
Il giorno della Memoria La giornata della memoria, come ogni anno, ha avuto il suo svolgimento in diverse fasi alle quali hanno partecipato gli studenti delle scuole Medie, gli anziani dell’Università della Terza Età e la gente comune. Il primo incontro è avvenuto in Sala Valli, il 25 gennaio, con Laura Geloni, figlia di un deportato nei campi di sterminio e con la visione di un filmato realizzato in occasione del pellegrinaggio degli studenti ponsacchini. Hanno parlato il Sindaco Cicarelli e il Sindaco dei Ragazzi, Filippo Bellagotti, l’Assessore Guerrazzi, Paola Ferretti, Consigliere Comunale,
Fabrizio Gallerini, Rettore dell’U.T.E.. Il secondo si riferisce alla presentazione del libro “I miei giorni” di Giuliano Foggi che racconta il periodo dei bombardamenti a Pisa e dei tristi eventi conseguenti. La discussione è stata ravvivata dallo scrittore Luciano Luciani. Entrambi gli eventi hanno suscitato molta attenzione negli anziani della Università della Terza Età. Anche la scuola ha dato importanza alla
giornata della memoria con un incontro, all’Odeon, con Mauro Betti, Presiente ANED-Pisa, che ha messo in luce i tremendi giorni delle deportazioni, le ingiustizie civili, le leggi razziali, la morte di tante persone innocenti , ree esclusivamente di essere ebrei. La giornata della memoria ha prodotto benefici effetti che rimarranno a lungo nei cuori di chi sa ascoltare e riflettere.
Per tutte le vittime di soprusi, violenze, guerre e di discriminazioni, perché a volte l’uomo può distruggere ciò che Dio ha creato con tanto amore. “Non avrò paura se qui non ci sarai tu e ti guarderò mentre volerai via, cosi, aspettando nel buio, chiuderò gli occhi e poi ti rivedrò. Ti prenderò con un soffio, e sul mio viso non ci sarà più lacrima che saprò cogliere”.
Sala Valli: (da sin.) Laura Geloni, Barbara Guerrazzi, il sindaco Cicarelli, Paola Ferretti, Filippo Bellagotti
Emanuele Turini SHEMÀ (Ascolta)
Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case Voi che trovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo, Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per mezzo pane Che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d’inverno. Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovi: Ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, La malattia vi impedisca, i vostri nati torcano il viso da voi. Primo Levi
Il pubblico in sala . Sulle pareti documenti fotografici
Presentazione del libro di G.Foggi (in piedi). Luciano Lucani, Barbara Guerrazzi, Fabrizio Gallerini al tavolo della presidenza
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La “voce” dei lettori
Discariche e termovalorizzatori
Leggo con passione e attenzione ciò che scrive il Dott. Brogi, nostro concittadino, sul problema della raccolta dei rifiuti solidi urbani, sulle discariche, sui termovalorizzatori. Mi coinvolgono i suoi esempi e le sue critiche perché mi sembra che provengano da studi, da riflessioni e da teconologie avanzate. Come mai i politici e gli amministratori non seguono quelle regole che il Dott. Brogi dibatte con fermezza? Ma come si potrebbe togliere le discariche e far sì che i nostri rifiuti non ritornino rifiuti mortali? Luana M
RISPONDE IL DOTT. BROGI
Sarebbe semplice, raccolta differenziata porta a porta che anche in città da 30000 abitanti è fattibile e può raggiungere il 70% e il rimanente 30%, trattato con le nuove tecnologie di recupero a freddo da cui rimarrebbe un 10% di rifiuti inerti da utilizzare per riempimenti vari. In sostanza bisognerebbe eliminare i rimanenti finanziamenti pubblici cd CIP 6 che derivano dalle nostre bollette e dirottarli sulle nuove tecnologie di riciclo a freddo oltre che a vento, sole e biomasse. In questo modo il termovalorizzatore non avrebbe più nessuna convenienza nemmeno economica (perché quella energetica non c’è.) Altro passo importante è quello di diminuire gli imballaggi disincentivandoli ed incentivando gli imballaggi biodegradabili al 100%, cioè ottenuti dal mais invece che dal petrolio, che andrebbero smaltiti tra i rifiuti organici. Liberarsi dagli inceneritori è possibile ed è possibile azzerare anche le discariche, e ciò è fattibilmente concreto se gli amministratori ci credono, sono convinti e soprattutto non hanno interessi in causa diretti o indiretti! A livello regionale ci sono due novità una buona e una cattiva. Quella buona è che finalmente l’obbiettivo della regione è di passare dal 33% di raccolta differenziata al 60% con la raccolta porta a porta, quella cattiva è che vogliono costruire altri inceneritori. A questo punto sorge una domanda: cosa bruceranno i
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vecchi e nuovi inceneritori se la raccolta differenziata raggiunge il 60%? La regione come pensa di abbattere anche tutta l’anidride carbonica emessa da tutti quegli inceneritori? Giacomo Brogi
Il volontariato è ancora attuale?
Oggi più di prima, dobbiamo riscoprire la figura dei volontario, di colui che mette a disposizione un po’ del suo tempo per alleviare le sofferenze di qualcun altro, senza chiedere nulla, ma solo per amore, come il Buon Samaritano del Vangelo. Molte volte, andare a trovare un ammalato, passare con lui anche una sola ora, essere disponibili ad ascoltare le sue pene, parlargli col sorriso sulle labbra, serve più di una medicina. Recarsi in una casa dì riposo a trovare gli anziani, la maggior parte malati dì solitudine perché soli o dimenticati anche dai propri parenti, rivivere dai loro racconti i ricordi dei tempo passato, è una sensazione di gioia anche per noi. Accompagnare al cimitero la salma di una persona che molte volte non conosciamo neppure, pregando insieme al sacerdote per la sua anima: anche questo è volontariato, umile e silenzioso, che arricchisce lo spirito e fa riflettere sul valore della vita, intesa come ricerca di una dimensione più alta rivolta alla salvezza eterna. Che dire dei donatori di sangue, oggi ancor più necessari e insostituibili giacché,
con il diffondersi dei trapianti d’organi, in alcuni casi occorrono anche 150 sacche di sangue? Questo atto d’amore ha come precursore il Cristo che sulla croce ha donato il Suo sangue per noi. Ci sono molti altri modi per impiegare un po’ del nostro tempo libero; penso agli extracomunitari che hanno tanto bisogno dei nostro aiuto e della nostra comprensione per un inserimento nel tessuto sociale e nel mondo del lavoro; nelle parrocchie ci si può impegnare come animatori per ragazzi e giovani, anche per proteggerli dalla piaga della droga. Scrivendo queste cose, mi sono lasciato prendere dall’entusiasmo perché vorrei che tanti provassero quella gioia che ti riempie il cuore e che ti viene dall’aiuto donato a chi è più sfortunato di noi; tutto questo é sufficiente a ripagarci per i piccoli sacrifici che facciamo. Invito tutti quelli che hanno buona volontà ad attingere a questa fonte, che è il dolore, oggi rifiutato ma sempre presente nella nostra vita, per trasformarlo dentro di noi in un tesoro grande che non si esaurisce mai: è l’amore per il prossimo come immagine vivente di Dio. Adriano Ferretti della Misericordia di Ponsacco
Sorpresa e adirata
Sono una cittadina di Ponsacco che insieme ad altri residenti nei dintorni di Via Manzoni n. 33 è alquanto sorpresa ed adirata dalla situazione che si sta cre-
Giovani tedeschi del progetto Erasmus in visita al Museo del legno
ando in questi giorni nel nostro quartiere. Portiamo a conoscenza della cittadinanza il nostro stupore, come già comunicato anche all’Amministrazione Comunale, nell’eventualità che nel vecchio capannone in disuso di Via Manzoni n. 33 si impianti un’attività di produzione dolciaria di non ben definita natura e dimensioni (artigianale o industriale) ma con una produzione notturna e con conseguente transito e scarico e/o carico merci nelle ore notturne provocando a tutti noi un notevole disagio ( le paste alle 5 del mattino sono già nei bar!) L’accesso al capannone è consentito solo da una stradina tra due abitazioni. Inoltre la distanza tra i confini è inferiore ai cinque metri. L’Amministrazione stessa sta decentrando tutte le attività esistenti, anche di minor spessore, verso la nuova zona di espansione artigianale-commerciale quindi a maggior ragione non comprendiamo come possa insediarsi una nuova attività in un vecchio capannone in disuso ormai da anni e circondato da abitazioni, avendo sicuramente altra possibilità di collocazione. Abbiamo fatto anche una raccolta di firme ed esposto il problema all’ Amministrazione Comunale, affinché essa intervenga prima che l’attività abbia inizio, ma la nostra voce non viene ascoltata. Inoltre abbiamo saputo che la Denuncia di Inizio Attività (D.I.A) è stata presentata solo a fine gennaio 2008: la D.I.A. è uno strumento che serve alla Pubblica Amministrazione (in larga parte, gli uffici Tecnici dei Comuni) per compiere il ruolo di Vigilanza sull’attività edilizia che si svolge sul proprio territorio. La D.I.A. segue il meccanismo del silenzio-assenso: se si presenta, e non si ricevono notizie dalla Pubblica Amministrazione per il tempo stabilito dalla legge (oggi è circa 30gg), si intende, alla scadenza del termine, formata un’auto-
rizzazione implicita alla esecuzione dei lavori che dunque possono essere avviati. Mi chiedo allora : come mai le opere di ristrutturazione edilizia e altro sono in corso da tempo? Certo noi possiamo fare le nostre denunce e loro pagheranno le loro sanzioni ma non è così che si risolve il problema. Lettera firmata
Prevenire è meglio che barricarsi
Inferriate, porte blindate, antifurti di ultima generazione, cani da guardia. Sembra che nulla riesca a fermare ii furti nelle case. Nei paesi, come Ponsacco, circondati dalla campagna, il numero di furti nelle abitazioni è salito in maniera vertiginosa. E continua a crescere. C’è chi ha subito anche più di quattro furti in due anni. Il risultato è che ci stiamo barricando sempre più in casa, terrorizzati all’idea di subire nuove violazioni e sgomenti al pensiero di dover lasciare la nostra abitazione anche solo per poche ore. Se almeno si trattasse di ladri gentiluomini! E invece no: violano l’intimità domestica, aprono armadi e cassetti, buttano tutto all’aria, danneggiano porte e finestre. E se non trovano ciò che cercano, rubano quello che capita. In quanti sono stati derubati di oggetti di valore solo affettivo, che fruttano niente o poco alle tasche dei rapinatori! Molti pensano che non ci sia niente da fare, e invece basterebbe scrollarsi di dosso la passività e l’indifferenza generalizzata. Ovviamente nessuno pretende che, ai primi rumori sospetti nella casa del vicino, ci si armi di doppietta e forcone e si vada a caccia dei presunti ladri. Ma chiamare subito il 112, quello sì. Anche se dovesse essere un falso allarme.
costruzioni snc di Nedo e Marco Mazzei
Ristrutturazioni, restauri monumentali, costruzioni civili, manutenzioni Magazzino e Uffici: Via Catullo, 5 - Loc. La Capannina 56030 Cevoli (Pisa) Tel. 0587 685351 - Fax 0587 687805 - e-mail: wwwmazzeisnc@virgilio.it
Si nota una macchina sospetta che da giorni posteggia sulla strada senza un motivo apparente: prendere il numero di targa e comunicarlo ai carabinieri. E dire in giro di fare attenzione. Si vedono fenomeni strani, si ha a che fare con situazioni sospette: non restare indifferenti sperando che ci pensi qualcun altro. Intervenire, anche con una telefonata. In ogni caso, collaborare. Collaborare sempre. E non restare passivi di fronte a ciò che si vede. E’ anche colpa dell’arrendevolezza generale, se i furti continuano ad aumentare. Prevenire è più semplice e meno deprimente che barricarsi in casa con inferriate e antifurti. Vivere nella paura, con tutti gli altri problemi che già si hanno, non è più un vivere bene. Linda De Santi
Il 26 febbraio all’Auditorium della Mostra gli studenti dell’Istituto Comprensivo incontreranno il prof. Franco Tamassia che parlerà di Garibaldi e dei valori del Risorgimento. Interverranno il Sindaco Alessandro Cicarelli, l’assessore Barbara Guerrazzi e la Preside Maura Biasci. Promotore, Franco Citi, vice presidente regionale dell’Ass. Naz. Bersaglieri.
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Il Sindaco risponde Esattoria, poste: alcune riflessioni a seguito anche della chiusura di tutti gli altri sportelli esistenti nella zona, era ormai diventato il punto di riferimento per molti utenti. Di fatto i numeri, a nostro avviso, giustificavano, a fronte anche dei bassi costi di gestione, il mantenimento di ALESSANDRO CICARELLI questo sportello. Non si trattava insomma SINDACO DEL COMUNE DI PONSACCO del classico sportello di periferia non più in grado sul piano economico di giustificare la propria esistenza e che quindi doSul fronte dei rapporti fra cittadini e servizi veva cedere il passo alle superiori logiche pubblici il 2008 è iniziato presentando non di razionalizzazione. Questi argomenti pochi elementi di criticità, come evidenportati con forza, anche grazie alla stamziato del resto dalle segnalazioni di molti pa, all’attenzione degli organi dirigenti di cittadini. Il 3 gennaio ci è stata comunicata Equitalia, alla fine sono risultati convinda Equitalia, il concessionario delle impocenti, consentendoci in tempi brevissimi ste, la decisione di chiudere lo sportello di di ottenere la riapertura dello stesso sporPonsacco con effetto immediato. Il nostro tello. Chiusa questa battaglia abbiamo susportello era rimasto l’unico aperto in tutbito aperto un altro fronte: quello riferito ta la provincia di Pisa, escluso il capoluogo. all’ufficio postale. Avendo ricevuto molte Non a caso avevamo cercato di creare in segnalazioni, seguite anche da nostre conpassato delle condizioni che permettessero statazioni dirette, suffragate anche dalla di mantenere l’apertura dello sportello su presa di posizione pubblica dei sindacati Ponsacco garantendo un livello di costi di dei pensionati, sullo stato di disagio sopgestione molto bassi. Da qui la nostra diportato dagli utenti dell’ufficio postale absponibilità a concedere un piccolo spazio, biamo pubblicamente e per iscritto chiecomunque sufficiente, all’interno dei locali sto chiarimenti, e soprattutto interventi, comunali, in particolare accanto al nostro da parte della dirigenza. Abbiamo dopo ufficio tributi, al fine anche di favorire il qualche giorno preso conoscenza della consueto scambio di informazioni. Questa risposta scritta pervenutaci dalla sede di condizione ci ha probabilmente permesso Firenze, nella quale sostanzialmente si di mantenere lo sportello così a lungo. A cercavano di giustificare i disagi reclamati fronte di questa drastica decisione, come con le ripercussioni conseguenti alla chiuavranno potuto verificare tutti coloro che sura dello sportello avvenuta nella seconda seguono la stampa locale, abbiamo reagito, metà di novembre. Francamente ho avuto in maniera altrettanto decisa, criticando il qualche difficoltà a considerare esaustiva metodo (mancanza di preavviso) e il metale risposta. L’impressione che ho avuto è rito della scelta. Lo sportello di Ponsacco, che il problema fosse di natura più strutturale. Impressione l’altro avvalorata Servizi offerti: Agevolazioni per i soci fra anche dalle crona• Emergenza sanitaria 118 che dei giornali dei • Trasporti Sanitari per disabili, giorni successivi. Ho anziani così potuto consta• Onoranze funebri tare come anche altri • Protezione Civile e antincendio colleghi abbiano fatPUBBLICA ASSISTENZA PONSACCO to ricorso alla stamVia Carducci, 34 - Tel. e Fax 0587 730979 pa per denunciare e-mail: anpasponsacco@gmail.com http://anpasponsacco.interfree.it disagi e inefficienze
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degli sportelli postali collocati sul proprio territorio. Ma soprattutto abbiamo preso coscienza del fatto che la questione dei gravi disservizi che si stanno verificando alle poste sono ormai di livello nazionale, con inchieste portate avanti dai grandi organi di stampa. Mi pare di poter evidenziare come successivamente alla trasformazione in società per azioni la strategia aziendale di Poste Italiane sia diventata sempre più quella di ampliare il novero dei servizi, sconfinati sempre più anche in ambito bancario, destinare attenzione e risorse crescenti verso i nuovi servizi, ridurre il numero complessivo di dipendenti scaricando, evidentemente, soprattutto sui settori tradizionali del servizio postale le conseguenze di queste forti razionalizzazioni interne. Eppure i servizi postali ricoprono un ruolo essenziale in un paese moderno. Tutti i cittadini di fatto usufruiscono di questi servizi. La stessa competitività del sistema paese, tanto declamata, presuppone il netto miglioramento dei livelli di efficienza ed efficacia dei servizi pubblici. Per non parlare delle varie “carte dei servizi” che ogni tanto ci vengono propinate come rinnovata promessa di migliorare la qualità dei servizi erogati. In compenso gli utili della società sono in forte miglioramento. E’ evidente che così le cose non possono andare avanti. O si liberalizza realmente il mercato, creando i presupposti per una sana concorrenza, oppure le strategie “romane” devono essere cambiate. Fare utili aumentando difficoltà e disagi della gente non è sostenibile. Dico tutto questo perché al di là delle necessarie e decise battaglie che noi per primi dobbiamo portare avanti a livello locale, e che in qualche caso (v. esattoria) possono anche essere vinte, sempre più noi oggi rischiamo di avere a che fare con scelte di livello superiore che offrono poi pochi margini di intervento a livello locale. Credo si tratti di un importante spunto di riflessione specialmente in un momento come questo in cui si parla molto di riforme delle istituzioni e dei servizi.
Campionato damistico dell’Associazione Carabinieri
Il 27 gennaio 2008 presso la sede dell’Associazione Carabinieri di Ponsacco si è svolto il 40° Campionato provinciale di dama organizzato dall’Associazione Carabinieri di Ponsacco e dal Circolo Damistico di Ponsacco, con il Patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Ponsacco. Hanno partecipato numerosi concorrenti della nostra provincia e quella di Lucca. E’ stata una manifestazione ben riuscita. La categoria “assoluto” è stata vinta dallo stesso concorrente della competizione dell’anno 2005 (nel 2006 e 2007 non sono state disputate) Questa la classifica: CATEGORIA “ASSOLUTO” 1°Sig. Foresi Roberto del Circolo Damistico di Ponsacco 2°Sig. Di Lupo Giuseppe del Circolo Damistico di Pontedera
Ricordando
Anno scolastico 1956-57, II Media. Cortile delle Suore, Via dei Mille. Preside Enrica Marzia. (1.a fila, alto sin.) Pierluigi Frangioni (Cevoli), Renato Aringhieri, Roberto Lombardi, Massimo Agostini (Tamagno di Boschi di Lari), Gina la bidella, Antonio Caroti (Perignano), Pietro Calderani, Pietro Gasperini. (2a fila) Lucia Ghelli (Pontedera), Giovanna Geri (Perignano), Anna Deri (Perignano); Liliana Lupi (Bagni di Casciana), Valeria Solcini (Bagni di Casciana), Marcella Giacomelli, Eleonora Turini, Nadia Gianrossi, Albarosa Lami. (3.a fila) Luciano Pratelli, Marcello Panichi, Roberto Marinai, Piero Melai, Franco Meoni.
CATEGORIA “ELITE ED ESPERTI” 1°Sig. Belcari Nicola del Circolo Damistico di Ponsacco 2°Sig. Greganti Piero del Circolo Damistico di Pontedera CATEGORIA “REGIONALI E PROVINCIALI” 1°Sig. Giovacchini Fabrizio del Circolo Damistico di Pontedera 2°Sig. Schettini Giovanni del Circolo Damistico di Pontedera CATEGORIA “AMATORI” 1°Sig. Rossi Claudio Tesserato di Castelnuovo V.C. 2°Sig. Mele Giancarlo Tesserato di Ponsacco
Una classe di cui non si conosce né anno scolastico, né nomi di alcuni studenti. Si riconoscono Moni, Martini, Luciano Lombardi, Rino Baldacci, Silverio Lombardi, Franco Meoni, Nicoletta….
Le gare sono state arbitrate dal Sig. Ducci Luciano, del Circolo Damistico di Ponsacco. Con l’occasione è stato proposto da un concorrente di effettuare una competizione a livello regionale da dispustarsi in data da stabilirsi, ma presumibilmente nel mese di marzo od aprile. L’iniziativa è stata bene accolta dai presenti e dallo stesso V.Sindaco Dr. Fabrizio Lupi.
CAMPIONATO REGIONALE DI DAMA
Con il patrocinio del Comune di Ponsacco, il Circolo Damistico di Pontedera con l’Associazione Caranbinieri di Ponsacco organizza il 9 Marzo alle ore 8,30 il Campionato regionale di dama,suddiviso in Gruppo 1° - Gruppo 2° - Gruppo 3°. Parteciperanno 50 damisti provenienti da Pisa, Firenze ed altre province toscane. La manifestazione si terrà presso la sala comumale “Valli” con ingresso in via C.Battisti, 2, sede dell’Associazione Carabinieri. Chiunque può assistere.”
Cena tecnotattica da Orfeo a Santo Pietro. (Dietro da sin.) Fabrizio Carezzi e figlio, David Pratelli, Bruno Gasperini, Giuseppe Boldrini, Lorenzo Piccinetti, Michele Alcamisi. (Davanti) Claudio Picinetti, Roberto Vaccaio, Graziano Fornaini, Franco Alcamisi, ? Moreno, Antonio Riccetti.
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AL TEATRO ODEON OSPITE D’ONORE ALAN FARRINGTON
La Valdera Jazz Band in un applaudito concerto dedicato a Frank Sinatra
Alan Ferrington durante una bella esecuzione
Sulla pedana dell’Odeon, il 17 gennaio u.s., si è esibita la Valdera Jazz Band spiegando una compagine di strumentisti molto apprezzati per il valore e la professionalità che hanno dimostrato per tutto il tempo dell’esecuzione. Ospite d’onore era Alan Farrington che ha deliziato con la sua voce i più bei pezzi in programma. Dirigeva la Band Fabrizio Desideri, uno dei fondatori, sassofonista e clarinettista di fama nazionale. Il Desideri ha un curriculum di tutto rispetto che lo eleva tra i più noti conoscitori ed esecutori del Jazz. Alla serata musicale, presentata dal Prof. Pier Marco De Santi, ordinario di musica del cinema all’Università di Pisa, erano presenti le autorità comunali che hanno rivolto al complesso, per mezzo del Sindaco Cicarelli, l’augurio di lunga vita e di continui successi. Il repertorio scelto per l’occasione “tri-
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Pier Marco De Santi presenta il concerto
La Band
buto a Frank Sinatra” e con brani dei più prestigiosi compositori jazzistici è stato molto apprezzato dal pubblico numero-
so che ha tributato alla Valdera Jazz un continuo e ripetuto applauso di approvazione.
INAUGURATO IL NIDO
“L’Albero Azzurro”
L’interno del nido
Gli interventi delle autorità
I bambini possono giocare spensierati in ben 250 metri quadri di spazi a loro dedicati dall’amministrazione comunale che ha investito 50 mila euro per la ristrutturazione di un edificio di proprietà del Comune. Posto in piazza caduti di Cefalonia e Corfù ospita già da qualche anno, il nido “l’Albero Azzurro”, gestito dalla cooperativa il cerchio di Pisa sotto la guida del presidente, Massimo Bettini, la cui cooperativa ha speso 100 mila euro per l’acquisto degli arredi e per la gestione del servizio che vede all’attivo: sette educatrici, guidate dalla responsabile della struttura, Federica Terreni, una cuoca per i lattanti-così come prevede la legge- e da un’ausiliaria; formando un team che si occupa dei 50 bambini attualmente presenti al nido. La struttura ospita tre fasce di età che vanno: dai lattanti (dai 3 ai 12 mesi), ai bambini dai 12 ai 24 mesi, fino a quelli
Il Sindaco Cicarelli inaugura il nuovo reparto del nido
L’interno del nido
dai 24 ai 36. “ Con questo intervento siamo riusciti ad azzerare le liste di attesa” ha detto soddisfatto l’assessore comunale alla pubblica istruzione Fabrizio Lupi “quando abbiamo aperto le iscrizioni, a maggio dello scorso anno, i bambini in aspettativa erano 14. Oggi siamo passati da 27 bambini che poteva ospitare il nido a 50.” “Un aiuto concreto alle famiglie arriva anche dall’ amministrazione” continua Lupi “ che sulla base dell’ ISEE presentato dalle stesse, prevede per le fasce più deboli -fino a 5.160 euro- dei buoni di 200.00 euro, per frequenze fino a quattro ore, e un aiuto anche per le famiglie con fasce di redditi fino a 34.999 euro. Felicità espressa anche dal Sindaco Alessandro Cicarelli, che nel tagliare il nastro, ha affidato ufficialmente questi spazi ai bambini e ai loro educatori:“mi sembra che oggi si sia data una risposta concreta
alle esigenze delle famiglie del territorio. Già da settembre siamo riusciti ad aprire l’anno scolastico con tutti questi bambini; questo perché è stato fatto un lavoro di squadra da parte di tutta l’amministrazione e della cooperativa stessa e se le famiglie ci hanno scelto vuol dire che dimostrano nei confronti delle educatrici la massima fiducia.” Di lavoro di squadra ha parlato anche l’assessore comunale ai lavori pubblici Floriano Baldacci : “ Un ringraziamento particolare lo rivolgo al tecnico comunale che ha seguito la ristrutturazione, l’Arch. Giannelli e alla ditta che ha eseguito i lavori, offrendo alla comunità una struttura efficiente che dispone di tre aule, di rispettivi servizi, di due dormitori e di una cucina riservata ai 9 lattanti attualmente presenti”. Emanuele Turini
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Dati demografici del 2007 Residenti 14.795. Extracomunitari 956 Nati : 169 Deceduti : 120 Residenti al 31.12.2007: 14705 Emigrati : 462 Immigrati: 556 Residenti stranieri: 956 Emigrati stranieri: 89 Immigrati stranieri: 312 Gli extracomunitari appartengono alle seguenti nazionalità: albanese 262, rumena 229, marocchina 110, bulgara 51, cinese e senegalese 43, turca 23, nigeriana e polacca 20, tunisina 17, ucraina 13, cingalese 10, russa 8, moldava 7, serba e argentina 6, iugoslava e dominicana 5, brasilena e cilena 4. Seguono altri nazionalità con 3, 2, 1 presenza. (Ringraziamo il Sig. Stefano Marinari, impiegato del Comune, che gentilmente ci ha fornito i dati qui riportati)
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COMUNICATO
Paolo Bernardeschi, segretario del PD 4 donne, coordinatrice dei Circoli In data 9 febbraio si sono riuniti i 4 circoli di base di Ponsacco per eleggere i loro coordinatori. All’unanimità risultano elette quattro giovani donne che con la loro capacità, freschezza e entusiasmo sapranno portare un impulso vitale all’iniziativa politica di Ponsacco: Simona GRASSULINI per il Circolo di Base Rinascita Denise FINOZZI per il Circolo di Base Valli Tania CARNASCIALI per il Circolo di Base Val di Cava Federica CALVANI per il Circolo di Base Le Melorie In data 11 febbraio alle ore 21.30 si è riunita l’Assemblea Comunale del Circolo territoriale di Ponsacco per eleggere il Segretario Comunale. Due le candidature presentate: Paolo Bernardeschi e Roberto Chiarugi. Dopo la presentazione del documento di intenti all’Assemblea
ed il dibattito conseguente si è proceduto alla votazione per scrutinio segreto ed è risultato eletto Segretario Paolo Bernardeschi. A seguire l’Assemblea ha nominato Tesoriere all’unanimità Tommaso Baldacci. L’ Assemblea del PD ponsacchino risulta così composta: Fabrizio Lupi, Luca Castellani, Roberto Chiarugi, Gerry Zarra, Barbara Guerrazzi, Alessandro Mangini, Floriano Baldacci, Simone Silvestri, Tiziana Buoncristiani, Eleonora Daini, Marco Mannucci, Tommaso Baldacci (Tesoriere), Luca Paparoni, Tania Carnasciali (Coordinatrice Circolo Di Base Val Di Cava), Luciana Terreni, Paolo Bernardeschi (Segretario), Lucilla Zapponi, Simona Grassulini (Coordinatrice Circolo Di Base Rinascita), Massimiliano Bagnoli, Antonio Riccetti, Gabriella Turolla, Denise Finozzi Coordinatrice Circolo Di BaSe Valli, Stefania Barnini, Federica Calvani (Coordinatrice Circolo Di Base Le Melorie), Cosimo Giuri
caritas, movimento shalom, arci rinascita, istituto “l. NICCOLINI” e AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Coordinamento dell’associazione libera per la Valdera
Il vicepresidente Regione Toscana, Federico Gelli ha partecipato il 9 gennaio scorso alla riunione del coordinamento dell’Associazione Libera per la Valdera ed ha illustrato l’azione politica della Regione Toscana, nel campo della cultura della legalità: prevenzione ed informazione in stretto collegamento con le forze dell’ordine e la magistratura. In Toscana sono stati confiscati due grandi patrimoni: un albergo da 12 milioni di euro a Montecatini Terme (di proprietà della Banda della Magliana) e, in provincia di Siena, un agriturismo da 50 milioni dieuro, 800 ettari di terreno, 400 capi di bestiame e una struttura recettiva bellissima ( di proprietà del cassiere di Totò Riina, il cui patrimonio è stimato in 1 miliardo di euro ). A Montecatini sarà insediato un centro per la legalità, per incrementare la cultura della responsabilità civile, in particolare nei giovani. In questo contesto in dicembre si è svolta la giornata della legalità che ha determinato un incontro tra i giovani della Toscana e quelli del meridione. L’assessore Fabrizia Falaschi ha osservato che anche noi, in Toscana, assistiamo a comportamenti di carattere mafioso, che non si addicono ad un popolo civile e rispettoso delle leggi: lo sfruttamento del lavoro nero italiano e straniero, il caporalato, il lavoro minorile, il riciclaggio di ingenti somme attraverso passaggi di denaro non adeguatamente verificati., neppure nelle sedi istituzionali più proprie. A presentare l’Associazione c’era Don Armando Zappolini, che ha parlato della
comunicazione distorta offerta dalle TV, perché non si vuol parlare delle notizie serie. La Chiesa e le amministrazioni locali devono sostenere i cittadini onesti, ma, al tempo stesso, è necessario fare breccia nell’ opinione pubblica meridionale, affinché non rimanga inerte ed inerme nei confronti dei più potenti. L’Assessore Roberto Lorenzi del Comune di Cascina, ha parlato della riunione come di una testimonianza “carbonara”, perché la gente in genere preferisce mettere la testa sotto la sabbia, non vuol sentire parlare di mafia e difficilmente vuole occuparsi di questa malattia italiana.
F. Falaschi L’Assessore alle Politiche Sociali
Mettiamo anche a Ponsacco
“I Parcheggi di Cortesia”
Sono di colore rosa, gli spazzi che delimitano il posto auto nei parcheggi per le donne in stato di gravidanza e a Pontedera già da qualche anno sono stati attivati con grande successo. Pensiamo al servizio che questi stalli possono rendere alle donne in stato interessante e che quindi potrebbero parcheggiare le auto in aree a loro dedicate senza tanti problemi, esponendo un tesserino simile a quello rilasciato per le persone disabili e che avrebbe comunque validità limitata, non superiore ad un anno dalla data di rilascio. Sta poi al buon cuore e al senso di responsabilità degli automobilisti non utilizzare in modo improprio questi spazi e quelli dedicati ai disabili, ma intanto ci possiamo provare. Installiamone qualcuno nel piazzale dei Supermercati, in Piazza della Repubblica, in Piazza Valli, vicino alle Poste e vediamo se il progetto funziona; male che vada le tingeremo nuovamente di bianco.
Federico Gelli vicepresidente della Regione Toscana
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LE ATTIVITA’ DELLA MISERICORDIA
Ringraziamenti e programmi 12° CONVEGNO
VALDERAPHIL 2008 Domenica 2 marzo p.v. ritorna, atteso con ansia e curiosità da tutti i collezionisti toscani, il Valderaphil. La dodicesima edizione di questo ormai famoso convegno si svolgerà, come consuetudine, all’interno dell’auditorium della Mostra del Mobile, il quale ospiterà una cinquantina di operatori commerciali oltre a periti, editori di settore e un ufficio distaccato di Poste Italiane. Si preannuncia massiccia anche la presenza dei collezionisti, peraltro vera cartina al tornasole della bontà e del gradimento di questo evento. Il Gruppo Collezionisti della Valdera, da sempre organizzatore della manifestazione, produrrà, mantenedosi nell’alveo della tradizione consolidata, un annullo filatelico figurato e una cartolina commemorativa numerata. Entrambe le cose avranno un naturale collegamento con il territorio e la città di Ponsacco: L’annullo infatti, avrà per oggetto il monumento al falgname, simbolo iconografico della laboriosità di questa terra, mentre la cartolina illustrerà uno dei famosi aneddoti ponsacchini: l’attraversamento del ponte sulla Cascina da parte del Granduca di Toscana. L’autore del bozzetto, veramente esilarante, è Valdano Taddei (in arte Nino), disegnatore industriale con la passione della vignetta umoristica.Ancora una volta inoltre sarà allestita una mostra storico-postale di indubbio valore culturale dal titolo:”Filatelisti in guerra”. L’appassionato cultore di questa tematica è il socio Paolo Nanni che ci propone un saggio che evidenzia il cambio tra posta militare e amore per la filatelia. L’appuntamento è quindi di quelli da non perdere e vivere così un momento di costume e di tradizione che, attraverso il Valderaphil, pone Ponsacco al centro della Toscana collezionistica. MORENO BERTINI Presidente del G.C.V.
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La Misericordia ringrazia tutti quei ponsacchini che, dopo aver ricevuto il calendario, hanno inviato offerte al sodalizio. “Che Dio ve ne renda merito”. In particolare ringraziamo la Famiglia Londi che con il ricavato delle offerte in memoria del caro Vittorio, ha contribuito all’ acquisto di attrezzature medicali per una delle nostre ambulanze. La Misericordia informa che la Signora Maria Anna Rina Mariani deceduta il 17 dicembre 2004 ha devoluto i suoi risparmi a 4 associazioni tra cui la Misericordia di Ponsacco. La somma ricevuta dall’esecutore testamentario Avv. Alberto Chiocchini ammonta a € 7.500,00. La Misericordia pregherà per questa signora e auspica che anche altri benefattori si ricordino delle associazioni umanitarie. Questa eredità, insieme alla somma raccolta durante le feste di Natale con la vendita di manufatti ha fruttato la bella somma di Euro 2.682.00 versata in acconto per l’acquisto di un nuovo Doblò per trasporto disabili e di una nuova Ambulanza; occorreranno 75 mila euro per il totale saldo. Pertanto confidiamo sulla generosità dei nostri numerosi soci ed amici.
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Informiamo poi che dal marzo prossimo inizierà il corso per soccorritori di livello avanzato .Si raccomanda a tutti coloro che intendono parteciparvi per conseguire il diploma di iscriversi entro il 29 febbraio presso il Poliambulatorio della Misericordia in Via Carducci 65 tel. 0587/731453. Infine la Misericordia informa che dal corrente mese sono operative negli ambulatori di via Carducci Visite di Otorinolaringoiatria da parte del Dr. Enrico Marinai (Martedì pomeriggio): Visite di Neuropsicologia da parte di uno staff di specialisti composto dal Dr. Francesco Tomaiuolo, Professore a contratto della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pisa, Neuropsicologo, dalla Dr.ssa Cristina Cavallaro, Neuropsicologo, Dottore di ricerca in Neuroscienze e dalla Dr.ssa Olivia Comparini, Neuropsicologo. Questo gruppo svolgerà anche le valutazioni neuropsicologiche necessarie per la certificazione dell’ indennità di accompagnamento (mercoledì pomeriggio, venerdì mattina e la mattina del 1° sabato di ogni mese - sono possibili visite a domicilio con prenotazione). Il Governatore
Aringhieri risponde a Passerai
Sull’ultimo numero del mensile è stata pubblicata una lettera “aperta” al Presidente dell’ASD.MOBILIERI Ponsacco, Antonio Passerai. Ritengo doverosa una precisazione per il dovuto rispetto a quegli imprenditori che hanno invece contribuito: lo Studio Arrighini, ed i vari soggetti ad esso riconducibili, hanno versato, nella passata stagione, una somma considerevole risultata tuttavia inferiore a quella promessa per l’insorgere di alcune controversie tra alcuni imprenditori e l’Amm.ne Com.le così da non permetterne il pieno soddisfacimento. Anche quest’anno sono state versate somme non trascurabili e che potranno trovare incremento ove si consolidino migliori e proficui rapporti con la Pubblica Amministrazione. Sono infine sorpreso che il Presidente utilizzi questo mezzo di comunicazione e non sia a conoscenza dei “contributi” versati con spirito di liberalità e per l’amore alla gloriosa ed antica società. Cordialmente Arch. Alberto Arrighini
ARCANGELO PANICUCCI
Incontri
“Le gambe mi portano ancora bene, vado in bosco a far la legna e in paese giro con la bicicletta elettrica che monta anche la salita del poggino. Non leggo i giornali, mi fanno rabbia, eppoi se inforco gli occhiali ci vedo torbo!” Arcangelo Panicucci tiene banco mentre aspetta che Aldo Marconi, maestro macellaio, gli incarti le bistecche. E’ arrivato lì con un passamontagna di lana verde calato sugli occhi e si vanta, con ragione, dei suoi 92 anni, ma ce l’ha col governo che gli ha sempre negato un riconoscimento. Arcangelo Panicucci, classe 1916, caporalmaggiore di un battaglione di artiglieria da montagna della Divisione Brennero, ha sei anni di guerra sul groppone ed un encomio solenne guadagnato sul fronte greco dove perse una ventina di muli in una tormenta, ma riuscì a recuperare le armi e tornare in linea mentre tutti i suoi commilitoni furono catturati. Neanche un euro di gratifica. Una classe la sua, quella del 1916, fra le più sfortunate, decimata dalla guerra. Arcangelo è in vena di ricordi, quelli indelebili della vita militare, con cannoni e muli
Chi è? sui fronti di mezza Europa, dalla Francia, all’Jugoslavia, all’Albania, alla Grecia. In Grecia credette di lasciarci la pelle quando l’8 settembre del ’43 l’Italia firmò l’armistizio ed i tedeschi si vendicarono fucilando tutti i soldati italiani che si rifiutavano di continuare a combattere. “Mi calai in fondo a un pozzo e lì restai nascosto per parecchio tempo. Ma i greci mi volevano un gran bene perché li ho sempre aiutati. Ero responsabile di un magazzino di vettovaglie e non mi è mai mancato da mangiare. Una volta vidi un bambino, ridotto a pelle e ossa che stava ritto a stento. Lo portai con me, lo sfamai e lo rivestii. Fu così per diversi giorni, poi venne la sua mamma a ringraziarmi, a dirmi che le chiedessi qualsiasi cosa che l’avrebbe fatta. Risposi che certe cose si fanno col cuore e non per interesse. Poi in Grecia ho preso anche moglie e l’ho portata a Ponsacco. Si chiamava Kiti, mia moglie. Era buona e bella, ci volevamo un gran bene. Purtroppo è morta quarant’anni fa. Se oggi fosse qui accanto a me io sarei l’uomo più felice del mondo”. Le bistecche sono già pronte, incartate sul banco di Aldo Marconi. Arcangelo saluta tutti e se ne va col fagot-
Arcangelo Panicucci
tino sotto braccio, gli occhi umidi d’emozione, nascondendo le lacrime nel passamontagna di lana verde.
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Corso Matteotti - PONSACCO Pisa 13
DAL 19 GENNAIO
Partite le attività del doposcuola
Sono iniziati, a partire dal 19 gennaio, i doposcuola per gli alunni delle scuole primarie e della secondaria di Ponsacco che ne hanno fatto richiesta. In un incontro tenutosi nello scorso mese di novembre, la Dirigente dell’Istituto Comprensivo Niccolini, il funzionario dell’Amministrazione Comunale responsabile del servizio scuola, le insegnanti referenti del Progetto “Io ce la posso fare”, i rappresentanti dei docenti delle diverse scuole e le Associazioni “Movimento Shalom”, “Caritas ” e “Arci Rinascita Ponsacco”, hanno concordato un progetto di collaborazione, al fine di offrire alla popolazione scolastica un servizio mirato alle necessità di aiuto emerse in sede di analisi della situazione scolastica del territorio di Ponsacco. Le famiglie, tramite un volantino distribuito nei plessi scolastici, sono state informate del servizio offerto, chiedendo le adesioni, che sono state oltre 60.
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In un secondo momento, le tre Associazioni hanno programmato le attività per gruppi di lavoro , secondo la classe frequentata e incontrato i rispettivi insegnanti, per definire il tipo di intervento da attuare, le sedi e gli operatori coinvolti. Sono quindi attualmente in corso di svolgimento le seguenti attività: Lunedì e Giovedì dalle 14,30 alle 17 presso la sede Shalom in via Montebello, i gruppi degli alunni della Scuola Secondaria “Niccolini” e delle classi prime e seconde della scuola “Fucini”; Martedì dalle ore 14,30 alle ore 17 presso la sede della Caritas alla “Casa del Fanciullo” in via Valdera C, i gruppi delle classi quarte e quinte del plesso Mascagni; Venerdì dalle ore 14,30 alle ore 17 presso il Circolo “Le Melorie” in via delle
Rose per gli alunni del plesso “Le Melorie” e un corso di alfabetizzazione in lingua italiana per i genitori stranieri; Sabato dalle ore 10 alle ore 12 presso la sede del Circolo “Arci Rinascita” in via Nazario Sauro i gruppi delle classi prime e seconde del plesso a tempo pieno“Giusti” ; presso la sala Parrocchiale in piazza San Giovanni i gruppi delle classi terze; presso la sede “Movimento Shalom” in via Montebello i gruppi delle classi quarte e quinte. Il servizio, gratuito, è sostenuto dalle tre Associazioni coinvolte con la partecipazione dell’Amministrazione Comunale. Da sottolineare in maniera molto positiva il coinvolgimento ampio del volontariato, della scuola e dell’Amministrazione Comunale, impegnati congiuntamente in un progetto mirato alla crescita e alla maturazione dei nostri ragazzi.
DOMENICA 3 FEBBRAIO
Ponsacco in festa, carnevale alla Dalì Proposta
M° Fabrizio Gallerini, l’Ass. Falaschi, Carlo Buscemi, Alessandro Simonelli, Ma Maura Giuliotti, gli organizzatori del Carnevale
E’ stato un carnevale diverso quello si è svolto domenica 3 febbraio e che ha visto un connubio di arte, cultura e soprattutto tanto divertimento. L’aveva promesso l’Assessore comunale Fabrizia Falaschi, che nel presentare l’iniziativa “Carnevale alla Dalì” aveva precisato che quella di quest’anno è stata un edizione rinnovata della festa di arlecchino e che ha avuto come soggetto quello dell’artista spagnolo Salvador Dalì, pittore, scultore, scrittore e cineasta scomparso nel 1989. Proprio all’artista spagnolo sono dedicate le sculture realizzate dalle classi 3° (scultura) e 4° b (scenico) dell’istituto d’Arte di Cascina, sotto la guida degli insegnanti Proff. Caetani e Brunetti e che rimarranno in allestimento sul corso Matteotti per diversi giorni. Per Caetani, l’intento delle opere è quello di creare una manifestazione fuori dagli schemi. “Non vogliamo prenderci gioco di Dalì, ma giocare con lui.” “ Sono molto contenta di aver instaurato con l’Istituto D’arte di Cascina questa col-
laborazione -ha detto la Falaschi- lo scopo dell’iniziativa è quello di dare al carnevale anche un senso di cultura. Sono state coinvolte tutte le scuole del comprensorio Ponsacchino, con i bambini che si sono mascherati con costumi da loro realizzati ispirandosi alle opere dell’artista Dalì”. Al carnevale c’era anche un bus scoperto che ha fatto fare a bambini e grandi un tour per la città. Anche l’associazione “Shopping in Ponsacco” che raccoglie al suo interno diverse realtà commerciali ha dato la sua collaborazione per la riuscita della manifestazione. “Abbiamo messo per le vie del corso la musica rigorosamente spagnola per creare l’atmosfera artistica di Dalì - ha detto Alessandro Simonelli Presidente dello Shopping in Ponsacco- alcuni ristoranti hanno preparato cibi spagnoli e alle 17.30 in piazza Valli si è conclusa la parata bruciando il fantoccio di Carnevale che quest’anno è stato realizzato dall’Università della terza età, presente in gran forma con una quindicina di maschere into-
C’è voglia di carnevale, esiste un bel gruppo organizzatore, aderiscono con piacere Shopping in Ponsacco, la Scuola, l’U.T.E e altri Enti, l’assessore è determinata e la gente risponde bene. E’ tempo di migliorare ulteriormente il carnevale che sta diventando la prima festa popolare di Ponsacco. Proposta: dividiamo il territorio comunale in quattro (o anche più) settori, a) Centro, b) villaggio XVII luglio e zone limitrofe, c) Le Melorie, d) Valicava. Ogni settore dovrebbe costruire un carro carnevalesco (anche piccolo) con scelta del tema intorno al quale lavorarci per tutto l’anno. Nel giorno ( o nei giorni) prestabilito, sfilata dei carri, dei gruppi, delle maschere singole, ecc. ecc. Tutta la programmazione dovrebbe essere coordinata da un Comitato Carnevale, presieduto dall’Assessore e composto dai quattro rappresentanti dei settori e di altri enti cittadini. Discutiamone! Chi ha proposte diverse può spedirle in Redazione. Il Ponte
nate al tema carnevalesco. In conclusione queste iniziative vogliono ridare un po’ di colore ad un corso che per molti anni è rimasto grigio.” Peccato che gli esercizi pubblici siano rimasti chiusi. E’ mancata una parte importante della comunità in festa. Abbiamo sentito molte critiche intorno a questa chiusura. E’ tempo di collaborare e non di dividere.
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Fotocronaca 16
CARNEVALE 17
SABATO 2 FEBBRAIO, SALA consiliarE
Concorso Nazionale di poesia “ Orfici”
Libri
Moreno Bertini
Il Gruppo Collezionisti della Valdera CLD libri
Moreno Bertini, ideatore e presidente fin dalla fondazione del Gruppo Collezionisti della Valdera, ha pubblicato un gustoso libretto dove sono riportate le sue relazioni sull’attività svolta e sulle proposte che l’associazione mette in cantiere di anno in anno. Dall’anno 1996, il Gruppo è aumentato di numero, ha organizzato incontri filatelici e numismatici, ha prodotto cartoline ricordo del Valderaphil, mostramercato annuale di elevatura nazionale. Illustrano il libro moltissime foto che fanno rivivere le gite in altri centri importanti di collezionismo. 10 anni da commentare, 10 anni di vita intensa, 10 anni di presenza in Valdera di un Gruppo compatto e valido che fa del collezionismo un modo di vivere e di agire nel contesto socio-culturale e ludico nel nostro territorio. (B.G.)
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Franca Montesi, vincitrice del secondo premio
Un momento della premiazione
La 5.a edizione del Concorao nazionale di Poesia “Orfici” , in onore di Dino Campana ha avuto il suo epilogo sabato 2 febbraio nella sala consiliare alla presenza del Sindaco Cicarelli, dell’assessore Guerrazzi, della Prof.ssa Ceragioli, di Luciana Cerne e di Luciano Fusi, ideatore e regista del premio. Dopo gli interventi delle autorità e il dotto commento della Prof.ssa Ceragioli sull’opera poetica di Dino Campana, la Giuria ha letto la classifica dei vincitori:
Riportiamo la poesia e la motivazione del premio di Franca Montesi, nostra concittadina Sotto la terra Si strappa il cuore Nell’esplosione urlante Di quella morte tua La mia mano Sfiora la terra E ogni lacrima Strazia il ricordo di te Che lacerante bambino Rimane con te Sotto la terra Con te, padre.
Per la sillage: 1° Ivano Mugnaini (Pisa) Per la poesia: 1° Ubaldo De Roberto 2° Franca Montesi (Ponsacco)
Franca Montesi
Con versi semplici e delicati, l’autrice riesce ad evocare il profondo dolore per la perdita del padre e solamente l’affettuosa carezza che sfiora la terra rende sublime l’atto di poesia che dolcemente accompagna il ricordo fin dove l’amore di un figlio può arrivare.
Pubblica Assistenza
Corso per soccorritori La PUBBLICA ASSISTENZA di Ponsacco informa la Cittadinanza, i Soci e i Volontari che anche quest’anno verrà organizzato il 6° CORSO PER SOCCORRITORI DI LIVELLO AVANZATO (ex 2° livello ). Lo stesso avrà inizio il 27 Marzo 2008 alle ore 21,30 e si svolgerà presso la Sede dell’ Associazione in via Carducci 34. Il corso è gratuito e aperto a tutti coloro che sono interessati. Sarà tenuto da esperti del Pronto Soccorso Sanitario e formatori ANPAS, che tratteranno argomenti di primo soccorso, compreso quello pediatrico. Si svolgeranno inoltre esercitazioni pratiche da applicare in ogni situazione di emergenza. I partecipanti saranno formati sulle manovre da adottare in caso di bisogno, compreso l’utilizzo della strumentazione a disposizione sulle ambulanze. La partecipazione potrà essere formativa per la Legge 626/94 (Sicurezza sui posti di Lavoro). Il corso sarà strutturato in due periodi, il primo informativo e pratico per il Primo livello, il secondo per il livello Avanzato, con esercitazioni pratiche guidate su manichini. Gli incontri si terranno il martedì e il giovedì dalle ore 21,30 alle ore 23,30. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi presso la sede Pubblica Assistenza di Ponsacco,tel. 0587/730979, sempre attivo. Si precisa che il corso sarà limitato a 25 partecipanti e alla fine sarà rilasciato dall’ANPAS Regionale un attestato di frequenza.
GEMELLAGGIO: 30° SALONE DI PITTURA
Pittori ponsacchini in Mostra a Brignais
Lungarno
Al sole si distende la curva regale dell’Arno, e si placa in un presentimento di mare. Le spallette servono da sereni contrafforti ai palazzi decorosi e misurati, dalla sobria linea vasariana. Quando si costruivano le case sull’Arno non v’era più il fiero egoismo del castellano, ma l’accordo e il sacrificio di tutti i proprietari a favore di una comunità. Ambivano a far gradita la strada, render sicuro e piacevole il passeggio. Strette in parata, pietra su pietra, pietra contro pietra si specchiano nell’acqua lenta. In quell’equilibrata serenità v’è una trasandatezza quasi violenta che è orgoglio, una sonnolenza coperta da un manto regale; non regna civetteria di balconi, né pittoresco di vicoli e chiassoli. Sui Lungarni il sole dorato di autunno ha già una voglia di primavera, e nei giorni di Natale si sente odor di giunchiglie, di mimose e di violette. Bino Sanminiatelli, Toscana, TCI, 1973
Da sx Thérèse Bernardinis consigliere delegato alla cultura del Comune di Brignais, la sig.ra Marinai, Gino Bernardinis presidente dell’Associazione culturale Franco-Italiana, Roberto Marinai e Martine Chavent presidente dell’Associazione Pittori di Brignais, l’Assessore alla Cultura di Ponsacco Barbara Guerrazzi.
Roberto Marinai, Carlo Novelli e Gino Gronchi sono ospiti con 11 loro opere alla 30° edizione del Salone di Pittura dell’Associazione Pittori di Brignais inaugurata il 26 gennaio e che si concluderà il 10 febbraio nella cittadina francese gemellata con il Comune di Ponsacco. All’inaugurazione erano presenti oltre a Roberto Marinai in rappresentanza degli artisti locali, l’Assessore alla Cultura Barbara Guerrazzi e per il Comitato
Tanti auguri Adelisa
Tanti auguri a Adelisa Benvenuti che il 30 gennaio ha compiuto 100 anni.
Gemellaggi la prof. Elisabetta Rasile. Gli artisti ponsacchini, noti al pubblico degli appassionati e reduci da importanti mostre personali, hanno ricevuto il plauso dei loro colleghi francesi, delle autorità e del folto pubblico intervenuto al vernissage. Le loro opere esposte con le oltre 140 dei padroni di casa hanno tenuto alto il nome della nostra tradizione artistica toscana.
ADOTTA UNA ROTONDA O UN VERDE PUBBLICO Un’interessante iniziativa promossa dall’Amministrazione e rivolta ai cittadini, alle Associazioni e agli operatori economici per curare spazi pubblici del nostro comune. Aspettiamo le vostre adesioni! Floriano Baldacci Assessore ai Lavori Pubblici e Ambiente
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(pubblicazione a pagamento)
Ci ha lasciato
RICORDANDO MARCELLA SIMONELLI Il 10 gennaio abbiamo perso una persona speciale che oltre ad essere stata una grande donna e’ stata anche una mamma dolce ed affettuosa, una nonna affezionata e premurosa, una zia tenera ed amorosa, una sorella cara e generosa, un’amica fedele e favolosa. Avevi sempre una parola rassicurante per tutti noi, sapevi farti voler bene grazie alla tua umilta’ ed alla tua saggezza che sei riuscita a trasmetterci giorno dopo giorno. Grazie per tutto quello che hai fatto per noi e per cio’ che avresti voluto ma non hai potuto fare…purtroppo! Ricorda che per noi sei stata una persona fantastica e lo sarai per sempre nei nostri cuori; ci mancherai ogni giorno e nessuno mai potra’ colmare quel vuoto che sentiamo dentro ed intorno a noi, ma dobbiamo essere forti e farsi coraggio l’un l’altro perche’ tu avresti voluto cosi’. Ti vogliamo pensare sempre con noi nel tuo negozio dove passavamo gran parte del tempo insieme; questo piccolo “mondo prezioso” che tu hai creato ci hai insegnato ad amarlo, proprio come lo amavi tu e noi lo porteremo avanti come ti abbiamo promesso e non ti deluderemo. Ci vedrai crescere giorno dopo giorno e “vivrai” ancora molte cose di noi, tu sarai qui e ci guiderai sempre nel modo più giusto. Noi vogliamo che tu sia fiera di quello che saremo, avendo fatto tesoro di ciò che ci hai insegnato. Cara Marcella, molte sono le cose che portiamo nel cuore! Abbiamo condiviso insieme i momenti belli e quelli brutti purtroppo, ma noi sentiamo che il nostro non e’ stato un addio, perche’ tu hai incantato i nostri cuori e ti sei rifugiata per sempre in ognuno di noi. E’ difficile perdere tutto questo…Grazie Marcella!
Una baraonda del 1917
La guerra, quella del 15-18, aveva preso una piega brutta per l’Italia, c’era stato lo smacco di Caporetto e molti soldati erano stati mandati in licenza per ritemprare le forze e lo spirito in attesa della rivincita di Vittorio Veneto. Un gruppetto di giovani arrivati dalle zone calde del Cadore una sera della fine del 1917, per un nonnulla misero a soqquadro il centro del paese, si scontrarono con i Carabinieri e finirono tutti in prigione scansando per un pelo la corte marziale. Andò così. Sei giovanotti di Ponsacco, appena arrivati in licenza, per festeggiare l’avvenimento andarono a consumare una frugale ma molto allegra cenetta, in una trattoria che allora esercitava l’attività nella via del teatro. Non si sa come, fatto sta che arrivati alla frutta qualcuno di loro rivolse pesanti apprezzamenti ad una bella ragazza che si aggirava fra i tavoli per servire il caffè. Fu a quel punto che all’improvviso successe l’ira di Dio. Tre o quattro commensali che cenavano vicino al tavolo dei militari, intendendo tutelare la procace cameriera, redarguirono il giovane che, salito con un salto sul tavolo, cominciò a scagliare ogni oggetto che gli capitava fra le mani. Subito nella rissa si gettarono a capofitto anche i suoi commilitoni e il locale si trasformò in un campo di battaglia. Furono chiamati i Reali Carabinieri che vennero accolti dai militari in licenza prima con sberleffi e sputi eppoi si passò alle vie di fatto tanto che dovettero ritirarsi in fretta e furia, vista la mala parata. Erano in
due soltanto. Intanto la gazzarra era continuata fuori dalla trattoria, nelle rughe eppoi sul corso che a quel tempo si chiamava Vittorio Emanuele. Ci fu un fuggi fuggi e, a più riprese, varie furibonde scazzottate con chiunque si fosse intromesso per tentare di riportare all’ordine quei giovanotti che menavano botte da orbi come se fossero ancora in trincea. Ma quando ritornarono i Carabinieri con i rinforzi furono, furono sopraffatti e ammanettati. Finirono tutti in carcere, prima a Pontedera eppoi a Pisa. I giornali uscirono con titoli da scatola e articoli, come quelli della Nazione, che oltre alla cronaca delle violenze “perpetrate nel centro di Ponsacco”, mettevano in risalto l’indegno comportamento di quei giovani che, dice il giornale, “erano andati a gozzovigliare mentre tanti altri cadevano sotto il piombo nemico”. Gli arrestati furono fortunati perché gli fu evitata la corte marziale che, come tutti sanno, in tempo di guerra irroga pene severissime. Non si è mai saputo con certezza, ma sembra che sia stato l’intervento dell’Arciprete Barnini a salvare quegli scatenati ponsacchini, riuscendo a convincere il Maresciallo dei Carabinieri a modificare, attenuandola, la denuncia contro di loro. Quindi i sei soldati, dopo una decina di giorni di prigione, furono rispediti al fronte.
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Notizie in breve Due giorni a Torino
Gli Amici della Musica organizzano una gita a Torino, sabato 24 maggio, per assistere all’opera “La clemenza di Tito” di W. Amadeus Mozart, diretta da Roberto Abbado, al Teatro Comunale. Settore A € 230,00 per i Soci e € 235,00 per i non Soci Settore B € 210,00 per i Soci e € 215,00per i non Soci La quota comprende: Biglietto ingresso al Teatro, Viaggio in Pulman GT, Albergo con pranzo, cena del 24/05 e pranzo del 25, guida per il Museo Egizio, Reggia di Venaria Reale e tour della città di Torino. Sono esclusi i biglietti di ingresso ai musei. Per le prenotazioni contattare Bertocchini Luca 346-1001190
RAPINA AL SUPERMERCAto SMA
Il 1 febbraio due rapinatori armati, a viso coperto, hanno coempiuto una rapina al supermercato Sma di Ponsacco facendosi consegnare 15 mila euro. I carabinieri sono sullo loro tracce.
Auguri a... Il 13 gennaio, Benedetta Turini è stata battezzata. Grande festa in casa Turini Signorini
Tanti auguri per il settirmo compleanno a Patrizio Lisanti, da mamma, Matte, Papi, i nonni e tutti quelli che ti vogliono bene
APERTO UN NUOVO COMPLESSO ALIMENTARE: LIDL
In questi giorni, un nuovo complesso della grande distribuzione nel campo alimentare ha aperto i battenti nella zona delle Melorie davanti alla sede della Banca Popolare di Laiatico. Il magazzino si chiama LIDL.
PSI UNIFICATO
Al PSI unificato, che in questi giorni ha tenuto una riunione, hanno aderito il nostro Sindaco, Alessandro Cicarelli, l’On. Giacomo Maccheroni e altre personalità della Valdera. Il nuovo partito fonda le sue idee sulla grande tradizione socialista riformista, sui grandi valori, e una diversa politica di governo.
IL 29 gennaio Giampiero Fornai ha compiuto gli anni. Tanti auguri dalla famiglia
VANDALI
Al Parco del Cavo alcuni vandali hanno divelto la segnaletica, gettato per terra rifiuti, spezzato la recinzione. Questi atti incivili non devono ripetersi perché il bene pubblico è di tutti. La serranda della sede di Forza Italia, in via Vanni, è stata imbrattata con scritte ingiuriose che fanno pensare a atti di sfida politica. Il coordinatore Comunale, Leonardo Mattolini, ha ribadito l’impegno di Forza Italia nel confronto politico e nelle battaglie amministrative. Intanto i dirigenti hanno sporto denuncia alle autorità competenti.
Auguri a Samuele Turini che il 2 gennaio ha compiuto un anno e al suo babbo Massimiliano che di anni ne ha compiuti 37. Da tutti i parenti e amici
Superlavanderia a giugno 2009
Una grande lavanderia entrerà in funzione a giugno 2009 nella zona industriale delle Melorie. Lo stabilimento, che occuperà circa cento dipendenti, sarà realizzato dalla SoGeSi, azienda di servizi integrati per la sanità che vanta impianti produttivi e distributivi in gran parte d’Italia, con uno stabilimento a Rosignano dove lavorano cinquanta persone. Lo stabilimento sorgerà nella zona industriale delle Melorie dove è stato avviato un progetto di riqualificazione strutturale e di viabilità. “La nostra impresa fa parte del gruppo Schultze-Nardi,- ha sottolineato Giorgio di Piro, vice presidente dell’azienda- ed è una realtà industriale ampiamente radicata nel centro nord Italia.”
Auguri da tutta la famiglia a Chiara Francesca Lupi che ha appena compiuto 7 anni
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Auguri a.... L’8 febbraio Lorenzo Magni si è laureato con la votazione di 110 e lode alla Facoltà di Scienze e tecnologie per l’Ambiente. Tanti auguri da tutta la famiglia e da un vagone di amici
Chiara Profeti si è laureata alla facoltà di Pisa in Lingue e Lettere straniere con 110 e lode. Auguri dai genitori
Auguri a Stefano Gubitosa che il 22 febbraio compie i fatidici 18 anni. Un bacione dai genitori, dalla sorella Federica e da Alessio
Auguri a Dilio Lombardi che venerdì 8 febbraio ha compiuto 70 anni. Un abbraccio dalla moglie, le figlie, i generi e i nipoti
Il 19 febbraio Lucia e Luigi Valente festeggeranno 25 anni di matrimonio. Un augurio speciale dai figli Massi e Melania, da Sara e dai parenti
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AUDITORIUM MOSTRA DEL MOBILIO
Venite, parliamo dei vostri figli! Le associazioni giovanili sono un punto di osservazione molto importante per capire i comportamenti e le tendenze dei giovani d’o ggi. Abbiamo contattato una persona che ci può aiutare: è il dottor Ezio Aceti, psicologo di Milano, facente parte della commissione scientifica della regione Toscana, per iniziare un cammino comune con quei genitori che hanno voglia di capire i loro figli e di aiutarli a diventare persone responsabili, che sanno affrontare la vita con gioia e con coraggio. con i figli. Vi aspettiamo all’auditorium lunedì 25 febbraio. Incontrandoci per una riflessione tra le varie Associazioni educativo – ricreative che sono frequentate dai ragazzi, abbiamo constatato che fino alla terza elementare i bimbi frequentano i luoghi comuni alla famiglia. Poi iniziano a frequentare anche altre realtà: il catechismo, gruppi sportivi, gruppi giovanili che nel nostro territorio non mancano e questo prosegue fino al temine circa della scuola media. Con l’iscrizione alle Scuole Superiori, i ragazzi si spostano su Pontedera, Cascina o Pisa , si creano altre amicizie e forse altri gruppi di riferimento. Ma certo a Ponsacco si vedono sempre meno. E se fino a quel momento la partecipazione alla varie realtà del territorio da parte del ragazzo è stata assidua, tanto da far sperare in una ottima riuscita, poi però succede qualcosa che lo allontana…
D’altra parte quando i volontari, gli educatori, i catechisti parlano con i genitori si trovano davanti a giustificazioni del tipo ….”sai non ne ha più voglia, il ragazzo non trova più quegli stimoli che aveva prima,….sai tutti i suoi amici hanno smesso e lui ora si sente solo…” e così via . Ognuno di noi genitori si può riconoscere in qualcuna di queste frasi, nel senso di impotenza che ci prende quando pensiamo a quanto velocemente siano cambiati i rapporti tra genitori e figli. Non era secoli fa che l’autorità dei genitori era indiscussa e gli adolescenti cercavano di ritagliarsi piccoli spazi di autonomia contrattandoli faticosamente e rendendosi disponibili a concedere in cambio qualche piccolo servizio per la famiglia o l’impegno al buon voto scolastico! Forse c’è bisogno di trovare nuove strade per comunicare con i nostri figli, di capire quale deve essere il nostro ruolo di genitori in una società che cambia velocemente. Vogliamo provarci insieme? Laura Cardi
INQUINARE MENO SI PUO’
Anidride carbonica, cosa fare? Per l’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica è valida la sostituzione delle vecchie lampade dell’illuminazione stradale con lampade a basso consumo, ma si potrebbe fare di più cominciando a sperimentare la tecnologia a Led. Da agosto 2007 il Comune di Torraca nel Parco del Cilento (salerno) compie il primo esempio al mondo di un intero paese illuminato a Led. I Led consumano pochissima energia, ancora meno delle lampade a basso consumo, hanno una durata molto superiore e costi che sono accessibili soprattutto per l’illuminazione stradale, industriale e commerciale. Ma cosa riconosce il nostro Comune a chi s’impegna ad abbassare i consumi di energia? Praticamente nulla! Prima di tutto dovrebbero dare l’esempio dotando tutti gli immobili pubblici di impianti fotovoltaici o termici e acquistare solo lampade a basso o bassissimo consumo per illuminarli, come sembra apprestarsi a fare la Pubblica Amministrazione dello Stato. Sfruttando il gettito del contributo del “Conto energia” si potrebbero finanziare altri eco-incentivi. Una iniziativa importante, sarebbe dimezzare l’ICI per gli immobili che si dotano di pannelli solari e azzerare o dimezzare gli oneri di urbanizzazione sugli immobili che vengono costruiti secondo le norme di massima efficienza energetica. Anche per quanto riguarda la mobilità si potrebbe riconoscere un contributo a chi converte l’auto a GPL o metano, o per chi acquista un’auto o scooter ibrida (elettrica/ benzina). Alla recente Conferenza internazionale dell’ONU sui cambiamenti climatici abbiamo fatto una brutta figura posizionandoci al 46°mo posto nella classifica mondiale dei paesi che inquinano di meno, risultando più inquinatori addirittura della Cina, Polonia e Bielorussia. Maggiori emissioni costano a tutti noi miliardi di euro che, secondo l’accordo di Kyoto, dobbiamo pagare per acquistare quote che ci permettano di continuare ad inquinare. Non fare nulla, quindi, costerebbe molto di più anche rispetto al costo delle agevolazioni stesse, e col fardello che si ritrova l’Italia, che deve pagare ogni anno 70 miliardi di euro di interessi sul debito pubblico, sarebbe un bel risparmio di cui alla fine potrebbero beneficiare i Comuni.
Corso di formazione per animatori di Campi Solari
L’associazione culturale Fantagiokando di Ponsacco, che da quasi venti anni opera per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, organizza anche per il 2008 un corso di formazione per animatori di campi solari. Il corso, organizzato in collaborazione con il comune di Ponsacco, è rivolto a tutti coloro che siano interessati a lavorare con bambini di varie fasce di età all’interno dei campi estivi organizzati da Fantagiokando o che vogliano entrare a far parte del gruppo volontari Fantagiokando. Al corso verranno affrontate tematiche inerenti il ruolo dell’animatore, l’organizzazione dell’attività, i giochi, il lavoro di gruppo, la creatività, la sicurezza. Verranno inoltre proposte esperienze pratiche per sperimentare la propria attitudine nelle molteplici situazioni di un campo estivo per bambini. Per informazioni e iscrizioni: Segreteria Fantagiokando, via Gramsci 48, Ponsacco nei giorni lunedì, martedì, mercoledì, giovedì ore 9.00/12.30 - lunedì e venerdì ore 16.00/19.00 Telefono e fax 0587/733498 Indirizzo e-mail fantagiokando@gmail.it Il termine ultimo delle iscrizioni è mercoledì 27 febbraio.
Dott. Giacomo Brogi
Banca Popolare di Lajatico Dal 1884, il piacere di crescere insieme.
Vieni a trovarci nella Filiale di ponsacco Via Provinciale di Gello (Rot. Le Melorie) Tel. 0587 728701 - Fax 0587 728744
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Ci ha lasciato... E’ morto Luigi Bagagli
Domenica scorsa 10 febbraio è scomparso Luigi Bagagli. Egli merita un ricordo speciale per il coraggio con il quale ha affrontato e lottato con la malattia, eppoi perché è stato un famoso ricercatore autodidatta, innamorato dal fascino incontenibile dei fossili e dei minerali, che da anni andava raccogliendo e studiando, con i quali aveva stabilito un intenso rapporto di amore traendo da quelle creature inerti informazioni e insegnamenti su uno dei più grandi e discussi misteri che da sempre assillano l’uomo: l’origine e l’evoluzione della Terra. Ma egli si espresse magistralmente anche nell’arte dell’intarsio e le sue opere sono state sempre apprezzate specialmente nel mondo dei designer dell’arredamento. Si fece conoscere per il tratto deciso del disegno, per il tocco felice su ogni qualità o specie di legno, per le sue fantasie fissate con mosaici preziosi per la loro complessità compositiva, come quello che decora un ricco tavolo da salotto completamente lavorato a mano. Sua è la composizione di un intarsio su pregiati legni in cui sono raffigurati gli edifici più rappresentativi di Ponsacco, campanile, chiesa, fontana, ponte, mostra del mobile e la villa medicea dei Marchesi Niccolini. L’opera, realizzata nel 2001 in poche decine di pezzi, fu messa in vendita per beneficenza in occasione del trentesimo anniversario della fondazione del gruppo dei donatori di sangue Fratres della Misericordia. Il Ponte lo aveva incontrato per un’intervista il 25 gennaio scorso. Stava poco bene, ma nulla lasciava immaginare che se ne sarebbe andato così presto e così giovane. La foto pubblicata qui sopra è stata scattata proprio in quella occasione. Ai familiari le condoglianze di tutta la redazione del Ponte.
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VIA VANNI, DAVANTI AL LARGO DELLA PACE
Pizzi inaugura la sede di “Forza Italia”
Il Cons. Pietro Pizzi con Leonardo Mattolini e altri “forzisti”
“Bastardi ! Via da Ponsacco”, hanno scritto nottetempo sulla saracinesca della nuova sede di “Forza Italia”, inaugurata domenica 10 scorso alla presenza del consigliere regionale Piero Pizzi. Ma i forzisti ponsacchini l’hanno presa sportivamente, quasi come un ulteriore stimolo alla rivincita sull’appena decaduto governo Prodi. Un tema questo affrontato proprio da Pizzi, nell’indirizzo di saluto ai convenuti in via Vanni, davanti al Largo della Pace, il quale nel ricordare i punti programmatici del “Popolo della Libertà” ha esortato gli elettori della destra ad essere uniti e solidali in vista, non solo delle elezioni politiche del 13 aprile, ma anche di quelle amministrative del prossimo anno.
Anche Franco Forti, capogruppo consiliare della Casa delle Libertà, si è associato alle parole del consigliere Pizzi ed ha tenuto a sottolineare gli ottimi rapporti con gli “alleati” forzisti. Prima di loro aveva parlato Leonardo Mattolini, consigliere provinciale e coordinatore a Ponsacco, per introdurre la simpatica cerimonia che ha gremito di gente la sala pavesata a festa. Presenti, fra gli altri, Gino Cappelli del direttivo provinciale, Carlo Vito, coordinatore comunale a Pontedera e gli esponenti ponsacchini Luca Marinari, vicecoordinatore, Aldo De Filippi, membro del direttivo, il dott. Giuseppe Ruggiero e la segretaria Ilaria Vivaldi. E’ seguito un buffet.
ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI
Microcredito ed usura al tavolo della solidarietà
Aldo De Filippi , Laura Gobbetto e Don Udoji, per la Misericordia, Caritas, Centro La Pira e Parrocchia, a colloquio con l’Assessore Falaschi, il dott. Paolo Giusti, l’Assistente sociale Giovanna Tognetti e il dott. Cerri.
La povertà, di questi tempi, si manifesta anche in famiglie che, qualche anno fa, avrebbero potuto farcela da sole; pertanto l’aiuto delle istituzioni diventa necessario per impedire che un numero sempre crescente di famiglie per bene cadano nel baratro dell’indigenza e dell’usura. L’Assessorato alle Politiche Sociali ha istituito da qualche anno il TAVOLO DELLA SOLIDARIETA’, che riunisce le associazioni di volontariato e le assistenti sociali, al fine di creare una rete di collegamento tra coloro che operano sul territorio.In ogni riunione, a cadenza bimensile, si parla di iniziative e servizi presenti sul territorio o di bisogni emergenti, ai quali far fronte con strategie comuni e, comunque, confrontate. Nel mese di dicembre è stato presentato dal Centro Affidi Minori della Asl il servizio di Affidamento dei bambini che non possono vivere nella loro famiglia, perché giudicata inidonea all’educazione. Sabato 2 febbraio si è parlato di usura e di microcredito. Ad illustrare l’argomento il dott. Paolo Giusti, referente del Centro di ascolto, istituito presso la Misericordia di Pontedera, per prevenire l’usura nella zona della Valdera: oggi, sono spesso le società di credito al consumo che, invogliando le famiglie ad indebitarsi, magari per acquisti necessari, come comprare casa, attirano i clienti col false affermazioni (del tipo: “la rata sarà sempre la stessa “) ed invece, in poco tempo, si passa dai 500 ai 900, 1200 € al mese, che divengono insostenibili. In Toscana la Misericordia di Siena ed il
Monte dei Paschi sono partiti per primi ad attuare il Centro di Prevenzione usura, poi sono nati altri 23 Centri; in provincia di Pisa sono presenti anche a Cascina, Pisa e S. Miniato. Al Centro di Pontedera ogni anno si rivolgono 120 famiglie, di cui alcune anche della nostra cottà, per le quali il Comune interviene abbattendo di alcuni punti gli interessi sulle rate da pagare per estinguere il debito contratto. La pratica, istruita nei vari Centri, viene inviata a Siena, che formalmente si impegna e dà il nulla osta all’operazione: il comitato, infatti, rileva i debiti (tutti) e li paga, emettendo una rata mensile, che la persona si impegna a pagare alla banca che eroga il prestito. Ad oggi il non recuperato non raggiunge la percentuale del 4% e il contenzioso è inferiore al 10%: a confronto con le medie bancarie, sensibilmente più alte, si potrebbe dire, evangelicamente, che sono proprio gli ultimi, le persone più povere e neglette a rispettare con più coerenza gli impegni. Sul fronte del microcredito, iniziativa da poco varata, si è impegnata, a livello locale, la Cassa di Risparmio di S. Miniato, per un ammontare di prestito singolo fino a 7500 € e per una durata di rate di reintegro fino a 60 mesi: i beneficiari ( solitamente studenti, casalinghe, commercianti ed artigiani o pensionati ) debbono dimostrare una seria motivazione e debbono essere residenti in Toscana. La procedura è la stessa: bisogna rivolgersi alla Misericordia di Pontedera, al n. 0587/52021, in orario feriale 8-13 e 15-18.
Incontro con don Poggiali La liturgia latina: tesoro da riscoprire “Un tesoro da riscoprire: la liturgia latina”. È stato questo il tema dell’interessante incontro che il gruppo di Alleanza Cattolica della Valdera ha organizzato a Ponsacco lo scorso 18 gennaio, che ha permesso di riflettere sull’uso della liturgia romana anteriore alla riforma del 1970, movendo dal Motu proprio Summorum pontificum di Benedetto XVI, pubblicato nel luglio 2007. L’intervento del relatore, il dott. Don Giovanni Poggiali dell’Opus Mariae Matris ecclesiae, si è articolato intorno a tre punti fondamentali. Anzitutto, il significato e il senso della liturgia nella fede cattolica. Poi, la validità dell’uso della liturgia latina. Infine, il rapporto tra la liturgia latina e quella attuale. Con chiarezza e semplicità, don Poggiali ha sottolineato l’importanza del Motu proprio di Benedetto XVI, indicandone gli aspetti essenziali. La liturgia è “Fonte e Culmine della azione della Chiesa” (Sacrosanctum Concilium). È cioè l’origine e il punto più alto dell’azione della Chiesa e, quindi, della fede. Per questo nella storia della liturgia non c’è rottura, ma crescita e progresso. Papa Benedetto parla infatti di “ermeneutica della continuità”. “Ciò che per le generazioni anteriori era sacro”, scrive Papa Benedetto, “anche per noi resta sacro e grande, e non può essere improvvisamente del tutto proibito o, addirittura, giudicato dannoso. Ci fa bene a tutti conservare le ricchezze che sono cresciute nella fede e nella preghiera della Chiesa, e di dar loro il giusto posto”. Da qui deriva che tra la liturgia romana e quella attuale c’è un legame di continuità. Pur diverse, liturgia romana e quella nata dalla riforma del 1970 presentano un’unità substantialis che le rende valide. In entrambe, infatti, è Cristo che agisce e si rende presente alla comunità. In entrambe si rivela il mistero del sacrificio di salvezza di Gesù Cristo.
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Appuntamenti Ponsacco a tavola
SCUOLA “LA FACTORY”
Alta cucina alle Melorie
Venerdì 9 maggio Ristorante Casale Le Torri Camper Club Valdera Venerdì 23 maggio Ristorante Il Miraggio Ente Mostra del Mobilio Venerdì 6 giugno Ristorante Ponte di Sacco Circolo Culturale La Pira Venerdì 27 giugno Ristorante La Mostra Mobilieri Calcio Ponsacco
Ci ha lasciato...
Gli invitati alla degustazione dello chef Benvenuti
Lo Chef Michele Benvenuti
Luigi Salvadori nato a Terricciola il 12 genaio 1932 è morto a Pontedera il 19 gennaio 2008. Lo ricordano con affetto i familiari e gli amici
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Chef al lavoro presso “la Factory”, laboratorio di cucina- che ha sede nella zona industriale delle Melorie in Via Firenze n° 20dove è stata presentata in una conferenza stampa con degustazione, la “missione” che la scuola si prefigge: far conoscere i segreti dell’alta cucina per renderla accessibile e realizzabile da tutte le categorie. Presenti al pranzo, il maestro Chef Giuliano Taccetti, l’esperto enogastronomo Enrico Bimbi, Claudia Marianelli della Fisar Pontedera, e l’Assessore comunale al Commercio e al Turismo Renzo Profeti. Nata per la volontà di tre giovani professionisti, Michele Benvenuti, Chef che ha maturato esperienze internazionali in America e in Francia, Simone De Castro, maestro cioccolatiere e chef pasticciere e Andrea Doni, consulente tecnico del settore ristorazione, “la Factory” nasce nel nostro Comune, ispirandosi nell’arredamento della sala, all’artista della “pop art” Andy Warhol che cercava di creare un luogo di ritrovo dove far nascere idee da far condividere con altri artisti “e il nostro laboratorio in qualche modo gli assomiglia” ha detto Michele Benvenuti “perché anche da noi si cerca di creare un punto di riferimento
per tutti gli addetti al lavoro che desiderano aggiornare, perfezionare e accrescere il proprio sapere. Attraverso i corsi che organizziamo e che affrontano argomenti che vanno dall’ aperitivo, alla cioccolateria e pasticceria, cerchiamo di fornire ai partecipanti delle basi di alta cucina e di trasmettergli la nostra conoscenza, senza il bisogno di farli diventare grandi chef.” “Ho dovuto fare un passo indietro” ha detto Simone De Castro, “perché ormai il mio laboratorio stava diventando una vera industria e si rischiava di perdere quell’artigianalità che ho sempre cercato di percorrere nella mia professione e sono tornato al piccolo laboratorio e al piccolo negozio”. È stato un pranzo particolare dove si è parlato molto di arte e cucina, considerate dal maestro Taccetti come un connubio perfetto, anche se a parere di Andrea Doni: “ Il nostro scopo non è quello di creare degli artisti ma dare delle basi di cucina cercando di mantenere le tradizioni locali”. I corsi avranno durata minima di due giorni e massima di quindici in orari dalle 8.30 alle 15.30 presso la sede della scuola. Emanuele Turini
RISPONDE l’ASS. FLORIANO BALDACCI
Verde e qualità della vita,
al centro della nostra azione amministrativa
Le due strade lungo le quali sono stati piantati gli alberi
Dell’intervento “Scegliamo un verde di valore” del gruppo consiliare “Un’altra Ponsacco è possibile” apparso sul numero di gennaio apprezzo soprattutto l’apertura verso la nostra Amministrazione con una dichiarazione di intenti propositivi. In data 8 novembre è stata protocollata una richiesta in cui si richiedevano informazioni sulle quantità e qualità delle piante messe a dimora dall’inizio dell’attuale legislatura. Limitandomi a quanto
risposto ufficialmente dall’Ufficio competente devo sottolineare che è stato omesso completamente il dato relativo alle realizzazioni di verde pubblico che il Comune concorda con i vari lottizzanti e che fa realizzare a scomputo d’oneri . Per questo motivo risultava più difficile una rendiconto preciso del numero degli alberi o delle piante messe a dimora (oltre 450 tra tigli, platani, carpini, lecci, cipressi ecc .ecc.) in quanto i lavori non sono stati
realizzati direttamente dai nostri uffici, ma al bisogno possiamo sempre andarli a contare uno per uno e comunque sono ben visibili da tutta la cittadinanza perché ormai fanno parte dell’arredo urbano. Altro dato omesso è quello relativo alla realizzazione del Parco Robinson presso il polo scolastico di via Machiavelli, una superficie di 1000 mq attrezzata per le uscite dei ragazzi, anche didattiche perché vi sono state piantumate e catalogate numerose essenze che i bambini possono imparare a riconoscere, apprezzare e, perché no, rispettare e curare. Mi risulta poi davvero incomprensibile, il non riportare l’esproprio di 13 ettari (130.000 mq di terreno) di verde nella zona del Cavo. Certo non si tratta di nuove piantumazioni, ma abbiamo messo le basi affinché un importantissimo polmone verde sia per sempre a disposizione di tutti i cittadini, salvaguardandolo da possibili interventi urbanistici. Inoltre la spesa sostenuta per questo progetto è stata davvero molto importante per i nostri bilanci, oltre 700 mila euro per acquisizioni e primi interventi di ripulitura e arredi, per cui la nostra attenzione verso il verde pubblico nel proseguo della nostra azione amministrativa seguirà la progettazione prevista dal Piano Strutturale con gradualità sia per mantenere alto il livello di manutenzione che la qualità dei lavori. Certamente non voglio affermare che con questi interventi il problema del verde sia stato risolto, tanti altri progetti rimangono da realizzare, purtroppo nella vita della nostra comunità sono tanti ed altrettanto importanti altri i nodi da sciogliere, come l’edilizia scolastica, la viabilità e gli interventi di carattere sociale quindi dobbiamo calibrare le risorse messe a disposizione per ciascuno di essi. Mi auguro che il Consiglio Comunale e le varie Commissioni Consiliari possano essere partecipate, propositive e di stimolo per la nostra azione amministrativa, perché tutto ciò va nell’interesse della collettività. Floriano Baldacci Assessore ai Lavori Pubblici e Ambiente
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Come valorizzare Azione Cattolica
Solidarietà: 10.000 E per l’Africa
Si è svolto a Ponsacco mercoledi’ 23 gennaio, l’incontro dei sacerdoti del secondo vicariato con il Consiglio diocesano dell’ACI. Come spiega un comunicato si è trattato di una riflessione ul futuro dell’Azione Cattolica in Valdera, oggi presente nelle parrocchie di Ponsacco e di Treggiaia. Come fare per estendere la proposta associativa anche in altre parrocchie del vicariato dove sempre l’associazione è stata apprezzata e sostenuta? Durante l’incontro si è cercato di offrire risposte a questo interrogativo. L’ACI infatti è un’organizzazione di grande peso formativo, esistente “per la realizzazione del fine generale apostolico della Chiesa”. Una finalità -come spiega un comunicato- che l’associazione ha sempre cercato di perseguire con l’offerta di una proposta formativa caratterizzata dalla “popolarità” intesa nel senso espresso da Mons. Brambilla nella sua relazione al convegno della Chiesa Italiana a Verona e cioè non come “scelta di basso profilo di un Cristianesimo minimo, ma come la sfida che di una fede presente sul territorio e capace di rianimare la vita quotidiana delle persone, di illuminare le diverse stagioni dell’esistenza, di essere significativa negli ambienti di lavoro e del tempo libero”. I principi, i valori, l’opera dell’ACI , sono ancora oggi validi e per la loro attuazione è necessaria una chiara impostazione ecclesiale, ma anche scelte ben precise, coraggio e perseveranza. L’incontro si è concluso con l’auspicio di valorizzare sempre più l’ACI, per renderla motore e strumento fondamentale dell’azione pastorale, come del resto è lo stesso Vescovo a sollecitare instancabilmente. Il prossimo appuntamento sarà l’assemblea diocesana di domenica 17 febbraio presso il Convento di San Romano, durante la quale, con la partecipazione del Vescovo, la riflessione continuerà attraverso l’approfondimento del tema: “Gettare seme buono; la sfida dell’educazione, i sentieri della formazione”.
“Un risultato così non me lo sarei mai aspettato” ha detto entusiasta Carole Sama, Responsabile in Italia del Progetto “Papillon”. “ I cittadini di Ponsacco hanno risposto bene alle problematiche delle donne del Burkina a cui il progetto si rivolge”. A dicembre dello scorso anno il circolo ARCI Rinascita, sotto la guida del Presidente Luciano Filippi e di Marcello Malacarne e del Comune di Ponsacco - Assessorato alla cooperazione sociale, alle pari opportunità e alla cultura, hanno organizzato un’asta di quadri di artisti giunti dalla Toscana e da altre Regioni e fra cui spiccavano nomi quali: Talani, Musanti e Possenti. In tutto sono state esposte 80 opere che sono state tutte vendute, ricavando 10 mila euro che sono stati devoluti al “Progetto Papillon”. “Questo progetto” dice Sama “si rivolge alle giovani donne del Burkina che sono costrette a fuggire dai villaggi, verso le città, alla ricerca di una vita migliore. Spesso fuggono contro i matrimoni forzati, contro lo sfruttamento, la prostituzione e le mutilazioni genitali. Con questi soldi potremo accogliere le giovani donne -alcune ancora bambine-, in un centro di accoglienza dove potranno svolgere attività formativa: imparare a leggere e a scrivere, a svolgere attività quali il taglio e cucito o imparare a fare il sapone.” Nel ricevere l’assegno, Sama ha voluto ringraziare tutti i cittadini che hanno contribuito; il Presidente Filippi, il Sindaco Alessandro Cicarelli, il Dott. Silvano Granchi- che da Sindaco volle instaurare un patto di amicizia con Nanoro- e Barbara Guerrazzi che da assessore alle pari opportunità si è prodigata per il buon fine del progetto, in un riuscito lavoro di squadra e che spera di poter riproporre in futuro progetti simili.
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E.T.
Il diritto alla vita Caro Direttore, mi ha colpito l’incipit incoraggiante, “più nascite e meno aborti volontari” di un ampio servizio de “La Nazione” del 13 gennaio scorso, relativo alle nascite nel 2007 presso l’ospedale Lotti. Poi scorrendo la serie di dati e soprattutto le considerazioni su provenienza e profilo delle madri e delle “mancate” madri, qualche dubbio che la situazione non sia così positiva mi è venuto e vorrei qui manifestarlo. Certo il dato statistico è di per sé positivo, ma solo se raffrontato con l’anno precedente: 1.343 nati e 550 aborti volontari nel 2007, contro i 1.301 nati ed i 700 aborti del 2006. Quindi nell’anno appena trascorso leggero incremento delle nascite (+3,22%) e deciso calo degli aborti volontari (-21,42%). I dati, pur non essendo indicativi del fenomeno nascite/aborti - perché prendono in esame solo quanto accaduto nell’ospedale Lotti - denotano un’inversione di tendenza, ma sono positivi solo a livello percentuale. Mi permetto di fare a tal proposito due considerazioni: la prima riguarda il fatto che dei 1.893 concepiti, ne siano nati solo 1.343 (70,95% , mentre a 550 (29,05%) sia stata negata la vita. Il fatto che quasi una donna su tre abbia fatto ricorso all’interruzione volontaria di gravidanza non è davvero un evento da giudicare positivamente. Soprattutto facendo riferimento al dramma vissuto da tante madri (e padri). La seconda attiene all’identità delle donne che ricorrono all’aborto volontario. La giornalista afferma che le madri italiane che ricorrono all’aborto sono sempre meno, ne fanno richiesta invece quelle straniere. Preoccupanti identità e motivazioni indicate nel servizio: “la fascia più a rischio è rappresentata dalle donne trentenni, spesso già madri di due figli, che non se la sentono di affrontare una terza maternità per problemi economici e per la mancanza di servizi sociali”. La responsabilità non sarebbe quindi più personale, ma chiamerebbe in causa la società e le sue carenze. E così la coscienza è a posto. Percentuale di interruzioni volontarie di gravidanza, e motivazioni che ne sono alla base, denotano quante carenze esistano nella società attuale (famiglia, istituzioni pubbliche e private, agenzie educative, ecc..) nell’azione di promozione e di sostegno ad una maternità e paternità
Lettera al direttore responsabili. Un aborto che abbia alla base motivazioni economiche, o il controllo delle nascite, è poi in qualche modo la cartina di tornasole di come la legge 194 sia spesso applicata in modo errato. Anche il mito della 194 che avrebbe cancellato in Italia gli aborti clandestini, ha ricevuto duri colpi dalla Relazione sull’attuazione della legge 194 per il 2006. Dopo 30 anni di aborto legale ed oltre 4 milioni di aborti legali, l’Istituto Superiore di Sanità stima in 20mila il numero di aborti clandestini. Anche per quanto riguarda le complicanze dell’aborto clandestino, l’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che la mortalità materna in Irlanda e Polonia, dove l’aborto è illegale o poco praticato, è mediamente più bassa rispetto a quella dei Paesi confinanti, Inghilterra e Repubblica Ceca. Il dibattito sorto in questi ultimi tempi a proposito di una moratoria per l’aborto, soprattutto dopo l’approvazione all’Onu della moratoria sulla pena capitale nel mondo, dopo le fiammate iniziali, si é uniformato alla legge dell’informazione. Il mondo della comunicazione metabolizza tutto sotto l’incalzare delle notizie. Ogni giorno, sotto a chi tocca ed a caratteri cubitali, senza distinzione di valori. Viviamo in una società piena di contraddizioni. Si fanno crociate, legittime, per strappare una persona dalle mani del boia, ma si resta inermi di fronte alla “strage degli innocenti”: 130mila aborti all’anno in Italia e ben 46milioni nel mondo!. Le stime sono attendibili. Fermiamoci un attimo a riflettere e facciamo qualcosa, sull’esempio dei molti che da anni si battono, e con successo, per difendere il dono della vita. Certo senza crociate, ma neanche con l’ignavia dei rassegnati, tanto così va il mondo!. Termino con l’interrogativo del laico prof. Stefano Zecchi: “Se una cosa è ammessa dalla legge, significa anche che è la cosa migliore e più giusta da fare?”. La domanda invita a riflettere. Non fuggiamola. Mi auguro che anche la nostra comunità affronti, seriamente e serenamente, un tema così importante, sì da trovare forme e modi per un risveglio delle coscienze in difesa del “diritto alla vita” dei concepiti.
Lido Sartini
D'Angerio Alberto P.zza Caduti di Cefalonia e Corfù 56038 PONSACCO PI - Tel. 340 5920517
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GINNASTICA PONSACCO
Aggiudicato il 1° posto al Campionato regionale federale di serie B Con l’inizio dell’anno, sono iniziati anche tutti i Campionati Regionali di Artistica Femminile sia nella Federazione Ginnastica d’ Italia che nella Uisp. Eccellente risultato viene dalla 1° prova Regionale del Campionato Federale di Serie B dove le ginnaste Valentina Cioni, Celeste Passerai, e Fabiola Toccafondi queste ultime due al 1° anno in questo campionato, si sono aggiudicate il 1° posto davanti alle forti squadre dell’Artistica Mugello e del centro Ginnastica Firenze. Mentre la 1° prova del Campionato di serie C dove vede impegnate bambine di 11-12 anni con un programma molto ricco di difficoltà la Ginnastica Ponsacco con Federica Bernini, Jessica Favarin, Nancy Pizzicaro e Martina Moscardini sono giunte al 4° posto a pochi centesimi sia dalla 3° che dalla 2° classificata. A gennaio sono iniziati anche i campionati UISP sia provinciali che regionali. La prima prova provinciale dei precentri nel livello B le ginnaste
ponsacchine: Francesca Vanni Francesca Sardelli, Valentina Salvini, Chiara Biagini, Marta Pucciarelli, Aurora D’Anniballe, Costanza D’Anniballe, e Federica Morelli sono giunte al 1° posto con circa 10 punti di vantag-
gio dalla 2°, mentre le piccolissime, tutte bambine nate nel 1999 e 2000: Aurora Puddu, Francesca Picchiotti, Federica Benucci, Matilde Giovannetti, Selene Noè e Erica Poggianti nel livello A sono giunte al 4° posto.
Ai Campionati Regionali invece i risultati più prestigiosi arrivano dalla mini 1° categoria junior 3 attrezzi dove Alice Baino, è arrivata al 5° posto su oltre 70 atlete, mentre in prima categoria senior un ottimo 3° posto è arrivato da Camilla Messerini e a seguire le compagne di squadra Sara Borghi 4°, Martina Messerini 5°, e Irene Bandinelli 7° su oltre 40 atlete. In 3° categoria junior Federica Bernini si è piazzata al 4° posto a soli 0,10 dalla 3° e 0,20 dalla 2° classificata, mentre in 3° categoria Senior brillante gara di Luisa Pertile giunta al 2° posto e Roberta Erario al 5 L’ottimo lavoro che stanno facendo gli allenatori Federali Monica Gozzoli, Michela Gori,e Lolita Alberti cominciano a portare i primi risultati che da tempo mancavano nella sezione di Artistica della Ginnastica Ponsacco. Le competizioni continueranno fino a giugno con la speranza di risultati ancora più brillanti.
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MOBILIERI PONSACCO
Ciardelli:”Pronti anche per i play off.”
Secondo l’allenatore Adriano Meacci della Massetana, ed indimenticato centravanti del Ponsacco ai tempi della C2, alla domanda sui quattro punti che dividono il Pietrasanta dal Ponsacco ha detto.” A sette domeniche dal termine, la partita per il Ponsacco non è finita, non scherziamo, è apertissima.” Questa é la speranza che anima Tolomei e compagni, e che stimola anche il mister del Mobilieri Ciardelli che sostiene: “ Da quando sono arrivato abbiamo fatto quattro vittorie ed una sconfitta. E’ un momento importante per il Ponsacco, che sta crescendo, ed acquisisce sempre di più fiducia nei suoi mezzi.” Poi Ciardelli ha affermato in modo categorico: “ Se sarà direttamente, saremo felicissimi, altrimenti ci stiamo preparando per la fase finale.” Quindi al di la della fiducia che il mister ripone nei propri uomini, c’è già nel conto anche la possibilità di allungare il campionato con la disputa dei play off. Come è noto la seconda e la quinta e fra la terza e la quarta del girone, che dovrà stabilire un unica vincente, e che a sua volta dovrà superare la vincente dei play off dell’altro girone. E questo turno di partite potrebbe anche non bastare, a garantire l’accesso alla serie D. Un
meccanismo arduo da sostenere perché in appendice al campionato, con tutte le riserve che possono gravare su di una squadra. Però Ciardelli ha già vissuto e superato con il Forte dei Marmi questo rigiro di gare, portando i versiliesi due anni orsono alla promozione in serie D, e l’esperienza del tecnico potrebbe ripagare, anche se l’eventualità è auspicabile solo in extremis. La vittoria sulla Massetana ha confermato che il Ponsacco possiede un organico di prim’ordine, che può ambire al successo finale, ed in questa fase è anche riemerso Rossi, tornato al gol dopo una oscuramento da nove partite. Il partner di Rossi, Federico Mussi ha garantito gol e gioco di squadra, risultando pedina inamovibile per gli schemi dei Rossoblu, Sotto rete c’è in buona evidenza anche Andreotti,che può giocare da terzino esterno, centrocampista, ed in appoggio alle punte. La risultante di questi tre atleti, potrebbe essere la chiave per dare certezza all’impresa che il Ponsacco, è impegnato a sostenere per annullare il gap con la capolista. Sarà decisivo il mese di Febbraio ? Luciano Lombardi
RINGRAZIAMENTO DELLA SOCIETA’ DEI MOBILIERI
L’ ASD Mobilieri Ponsacco Calcio ringrazia i gestori del Circolo Tennis “I Poggini”,nelle persone di Giulia e Antonio Bitossi per l’ospitalità che hanno riservato alla nostra squadra di calcio, in occasione delle partite casalinghe, fino alla data di cessazione della gestione del circolo avvenuta il 31 dicembre 2007, purtroppo non rinnovata con gli attuali conduttori del locale.
Venerdì 22 Febbraio alle ore 21.30 presso i nuovi ambulatori della Misericordia, assemblea di tutti gli iscritti per il rinnovo del Consiglio
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