La testa tra le nuvole, le mani nella terra.
Linea protezione Cereali
Linea protezione Mais, Sorgo e Soia
Linea protezione Vite
La testa tra Le nuvoLe, Di anno in anno, è la capacità di immaginare il futuro che fa migliore il presente. La forza dei sogni è l’energia più potente per trasformare la realtà. Lo sanno bene le imprese agricole, che ogni giorno affrontano sfide sempre più impegnative, e allo stesso tempo dimostrano tenacia nel coltivare e fare crescere i propri progetti e le proprie aspirazioni.
2
Le mani neLLa terra. Qualità, soluzioni, risultati: per Makhteshim, esattamente come per le aziende alle quali si rivolge, questo significa unire il pensiero e l’azione. Nel 2014, dopo vent’anni sul mercato italiano, abbiamo l’occasione di riaffermare, insieme, che possiamo nutrire i nostri sogni rimanendovi sempre a fianco con le mani nella terra proteggendo le vostre colture.
3
4
LINEA PROTEZIONE CEREALI 5
ERBICIDI 6
Veronica persica
Convolvulus arvensis
Le infestanti dei cereaLi Un buon diserbo consente alla coltura di esprimere
Generalmente questa situazione si verifica in
• Proliferazione di Viola arvensis, Fumaria officinalis,
tutto il suo potenziale produttivo. Anche se la
annate autunnali siccitose che non permettono la
Veronica persica, Stellaria media tra le dicotiledoni,
tendenza oggi è quella di preferire trattamenti di
germinazione delle infestanti, viceversa in condizioni
accanto a specie perennanti come Convolvulus spp
post-emergenza, è importante sottolineare che
piovose si avrà una germinazione elevata con un
ed Equisetum spp.
un buon trattamento di pre-emergenza aiuta la
miglior controllo delle infestanti graninacee.
• Papavero in forte espansione e di difficile
coltura a superare momenti di stress iniziali che
È comunque buona pratica agricola (fondamentale
contenimento anche nelle aree dove la resistenza
comunque compromettono la produzione, inoltre è
nel sodo) la bonifica del letto di semina con TAIFUN
non è stata ancora accertata, probabilmente a causa
fondamentale nella lotta alle infestanti resistenti.
MK CL, formulato non classificato a base di glifosate
delle applicazioni ritardate e dei problemi derivanti
In generale le situazioni più pericolose si manifestano
con ottima miscibilità. Per quanto riguarda le
dalla scarsa e non uniforme bagnatura.
quando le infestanti germinano in contemporanea
infestanti, oltre a quelle tradizionali e conosciute, si
• Presenza sempre maggiore di Sylibum marianum
con il frumento e convivono con la coltura nel
segnalano:
• Lolium spp resistente ad alcuni graminicidi
periodo invernale, questo provoca una riduzione di
• Espansione di Bromus spp e Hordeum spp tra le
• Comparsa di infestanti tipicamente estive
piante al m2 con conseguente minor accestimento.
graminacee
(Chenopodiacee) in epoca sempre più precoce. 7
LINEA PRE O POST PRECOCE PER INFESTANTI DICOTILEDONI E GRAMINACEE
TOLUREX SC 速
STOPPER
速
TOLUREX SC: 3 L/ha + STOPPER: 0,250 - 0,3 L/ha 0-3 foglie
Accestimento
Levata
Botticella
0-3 foglie
Accestimento
Levata
Botticella
ACTIVUS EC 速
STOPPER
速
ACTIVUS EC: 2,5 - 3 L/ha + STOPPER: 0,250 - 0,3 L/ha
8
STOPPER
®
Diflufenican 500 g/L - dosaggio: 0,25 - 0,3 L/ha
+
ACTIVUS EC ®
Pendimetalin 330 g/L - dosaggio: 2 - 2,5 L/ha Miscela impiegabile su frumento duro e tenero, orzo e segale Elevata selettività Utilizzabile senza patentino INFESTANTI CONTROLLATE: GRAMINACEE
Alopecurus myosuroides (Coda di volpe) Apera spica-venti (Capellini dei campi) Lolium multiflorum (Loietto) Poa trivialis (Fienarola comune) Avena spp. (Avena) Phalaris spp. (Falaride) INFESTANTI CONTROLLATE: DICOTILEDONI
Anthemis arvensis (Falsa camomilla) Matricaria chamomilla (Camomilla comune) Lamium purpureum (Falsa ortica) Papaver rhoeas (Papavero) Polygonum aviculare (Correggiola) Polygonum persicaria (Persicaria) Stellaria media (Centocchio) Veronica spp. (Veroniche) Viola spp. (Viola) Galium aparine (Attaccamano) Fumaria officinalis (Fumaria) Chrysantemum segetum (Crisantemo) Centaurea cyanus (Centaurea) Vicia spp. (Veccia) Infestanti sensibili / Infestanti mediamente sensibili / Non controllate
Makhteshim Agan Italia propone una soluzione completa ed alternativa alle tradizionali pratiche di diserbo di post-emergenza del grano, attuate nel periodo di fine inverno-inizio primavera. Un diserbo anticipato consente di ridurre la competizione delle infestanti già nelle prime, delicate fasi di insediamento della coltura e pone le basi per una buona difesa della produzione. La competizione delle infestanti nei confronti della coltura è maggiore quanto più è precoce: infestanti che emergono in contemporanea al frumento, come il temibile loietto, sono quelle che influenzano maggiormente la produzione. L’utilizzo di TOLUREX® SC, STOPPER® e ACTIVUS® EC consente un controllo pressoché completo delle principali infestanti del grano, sia graminacee che dicotiledoni, grazie ad una elevata sinergia fra le sostanze attive. Il controllo delle infestanti in pre emergenza permette di poter gestire in modo ottimale l’eventuale trattamento in post emergenza, posizionandolo anche tardivamente in miscela con l’applicazione dei fungicidi. I tre formulati contengono sostanze attive appartenenti a tre famiglie chimiche (uree, piridine e nitroderivati) diverse da quelle delle principali molecole impiegate in postemergenza (inibitori di ALS e di ACCase) e questo consente di controllare anche infestanti (come Loietto, Papavero e Senape) che, a causa degli impieghi ripetuti dei medesimi prodotti in post emergenza, sono diventate resistenti in alcuni areali. Le caratteristiche di queste miscele ne fanno uno strumento aggiuntivo nel panorama del diserbo del grano che consente di ripensare il diserbo con benefici immediati per il cerealicoltore.
STOPPER
®
Diflufenican 500 g/L - dosaggio: 0,25 - 0,3 L/ha
+ TOLUREX SC ®
Clortoluron 500g/L - dosaggio: 3 - 3,5 L/ha Miscela impiegabile su frumento duro, tenero e orzo Elevata efficacia su graminacee (loietto incluso)
INFESTANTI CONTROLLATE: GRAMINACEE
Alopecurus myosuroides (Coda di volpe) Apera spica-venti (Capellini dei campi) Lolium multiflorum (Loietto) Poa trivialis (Fienarola comune) Avena spp. (Avena) Phalaris spp. (Falaride) INFESTANTI CONTROLLATE: DICOTILEDONI
Anthemis arvensis (Falsa camomilla) Matricaria chamomilla (Camomilla comune) Lamium purpureum (Falsa ortica) Papaver rhoeas (Papavero) Polygonum aviculare (Correggiola) Polygonum persicaria (Persicaria) Stellaria media (Centocchio) Veronica spp. (Veroniche) Viola spp. (Viola) Galium aparine (Attaccamano) Fumaria officinalis (Fumaria) Chrysantemum segetum (Crisantemo) Centaurea cyanus (Centaurea) Vicia spp. (Veccia) Infestanti sensibili / Infestanti mediamente sensibili / Non controllate
PUNTI DI FORZA Flessibilità d’uso nel dosaggio
Migliori performance produttive
Ottimizzazioni dei trattamenti di post emergenza
Efficacia su infestanti resistenti
TOLUREX SC ®
ERbICIdA SELETTIVO dI PRE E POST EMERgENzA PRECOCE PER LA dIFESA dALLE INFESTANTI dEI CEREALI
CoMposizionE: Clortoluron 500 g/l ForMUlazionE: Sospensione concentrata (SC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Xn - Nocivo ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Uree grUppo hraC: C2 - Inibitori della fotosintesi a livello del fotosistema II azionE: Sistemica con assorbimento radicale iMportantE pEr la prEvEnzionE E la gEstionE di loglio rEsistEntE ad als E aCCasi
ColtUra FrUMEnto tEnEro E dUro, orzo
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE pre-emergenza: 4 - 5 litri per ettaro, subito dopo la semina o nei primi giorni successivi e comunque prima che inizi l’emergenza della coltura su terreno ben lavorato e accuratamente livellato per evitare ristagni d’acqua. Adeguare la profondità di semina in relazione alla tessitura del suolo in modo da evitare il contatto con il prodotto. post-emergenza: 2,5 - 3 litri per ettaro, dalle 3 foglie all’inizio dell’accestimento.
in verde le infestanti maggiormente sensibili 10
inFEstanti ControllatE graMinaCEE: Avena (Avena spp.) Cappellino dei campi (Apera spica-venti) Coda di volpe (Alopecurus myosuroides) Fienarola comune (Poa trivialis) Loglio (Lolium spp.) diCotilEdoni: Borsa pastore comune (Capsella bursa pastoris) Camomilla comune (Matricaria chamomilla) Canapetta (Galeopsis tetrahit) Centocchio (Stellaria media) Erba storna (Thlaspi arvense) Falsa ortica (Lamium spp.) Fiordaliso (Centaurea cyanus) Geranio (Geranium spp.) Papavero (Papaver spp.) Peverina (Cerastium arvense) Poligono convolvolo (Polygonum convolvulus) Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum) Ruchetta (Diplotaxis spp.) Senape selvatica (Sinapis arvensis)
avvErtEnzE Si sconsiglia l’uso in varietà potenzialmente sensibili: FrUMEnto tEnEro Acril, Africa, Asuncion, Arabia, Aubusson, Avater, Avorio, Brasilia, Demar 4, Brasilia, Etecho, Giava, Guadalupe, Kid, Kalango, Marvao, Moison, Monastir, Moroir, Nogal, Premio, Tibet, Tremie, Zanzibar FrUMEnto dUro Combo, Obelix, Miradoux
STOPPER
® ERbICIdA SELETTIVO dI PRE-EMERgENzA E POST-EMERgENzA PRECOCE PER LA LOTTA ALLE INFESTANTI dEI CEREALI
CoMposizionE: diflufenican 500 g/l ForMUlazionE: Sospensione concentrata (SC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Nc - Non classificato ClassiFiCazionE aMbiEntalE: Nc - Non classificato FaMiglia ChiMiCa: Nicotinanilidi grUppo hraC: F1 - Inibitori della biosintesi dei carotenoidi a livello dell’enzima fitoene desaturasi (PDS) azionE: di contatto con assorbimento tramite ipocotile e foglie iMportantE pEr il Controllo dEllE MalErbE sElEzionatE dagli als (Es. vEroniCa E viola) E svolgE Un’azionE sinErgiCa Con altri rEsidUali
ColtUra FrUMEnto tEnEro E dUro, orzo, sEgalE, avEna, Miglio E sCagliola
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE pre-emergenza: 0,2 – 0,3 litri per ettaro, subito dopo la semina o nei primi giorni successivi e comunque prima che inizi l’emergenza della coltura su terreno ben lavorato e accuratamente livellato per evitare ristagni d’acqua. Adeguare la profondità di semina in relazione alla tessitura del suolo in modo da evitare il contatto con il prodotto. post-emergenza: 0,3 - 0,35 litri per ettaro dalle 3 foglie all’inizio dell’accestimento.
inFEstanti ControllatE graMinaCEE (attività condizionante): Falaride (Phalaris spp.) Fienarola comune (Poa trivialis) diCotilEdoni: Attaccamano (Galium Aparine) - condizionante Borsa pastore comune (Capsella bursa pastoris) Camomilla bastarda (Anthemis arvensis) Camomilla comune (Matricaria chamomilla) Canapetta (Galeopsis tetrahit) Centocchio (Stellaria media) Corregiola (Polygonum aviculare) Erba storna (Thlaspi arvense) Falsa ortica (Lamium spp.) Fiordaliso (Centaurea cyanus) Geranio (Geranium spp.) Miagro liscio (Myagrum perfoliatum) Peverina (Cerastium arvense) Ruchetta (Diplotaxis spp.) Papavero (Papaver rhoea) Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum) Senape selvatica (Sinapis arvensis) Veronica (Veronica spp.) Viola (Viola spp.)
in verde le infestanti maggiormente sensibili 11
ACTIVUS EC ®
ERbICIdA SELETTIVO PER LA LOTTA ALLE INFESTANTI ANNUALI, gRAMINACEE E dICOTILEdONI dI COLTURE ESTENSIVE ORTICOLE Ed ORNAMENTALI
CoMposizionE: pendimetalin 330 g/l ForMUlazionE: Concentrato emulsionabile (EC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Xi - Irritante ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Dinitroaniline grUppo hraC: K1 - Inibitori dell’assemblaggio dei microtubuli azionE: di contatto con assorbimento tramite ipocotile, coleoptile e radici iMpiEgabilE in stratEgiE di gEstionE dEllE MalErbE rEsistEnti ad als, aCCasi, orMoniCi E pEr il Controllo dEllE MalErbE di sostitUzionE. svolgE Un’azionE sinErgiCa Con altri rEsidUali
ColtUra FrUMEnto tEnEro, dUro, orzo, sEgalE
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE pre-emergenza: Fino a 4 litri per ettaro, adeguare la profondità di semina in relazione alla tessitura del suolo in modo da evitare il contatto con il prodotto.
graMinaCEE: Coda di volpe (Alopecurus myosuroides), Cappellino dei campi (Apera spica-venti) Fienarola comune (Poa trivialis) Loglio (Lolium spp.)
post-emergenza: Fino a 4 litri per ettaro, Fino a 3 foglie.
diCotilEdoni: Attaccamano (Galium Aparine) Borsa pastore comune (Capsella bursa pastoris) Camomilla comune (Matricaria chamomilla) - condizionante Centocchio (Stellaria media) Corregiola (Polygonum aviculare) Erba storna (Thlaspi arvense) Falsa ortica (Lamium spp.) Fumaria (Fumaria officinalis) Non ti scordar di me (Myosotis arvensis) Papavero (Papaver rhoea) Peverina (Cerastium arvense) Ranuncolo (Ranunculus spp.) Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum) Senape selvatica (Sinapis arvensis) Veronica (Veronica spp.) Viola (Viola spp.)
in verde le infestanti maggiormente sensibili 12
inFEstanti ControllatE
avvErtEnzE Le malerbe sono sensibili nei primi stadi di sviluppo non oltre le 2-3 foglie vere per le dicotiledoni e 1-2 foglie per le graminacee.
13
LINEA POST EMERGENZA
TOMAGAN
®
Galium
TRIMMER SX ®
dicotiledoni
FOX
®
Veronica, Viola, Fumaria TRIMMER SX: 20-30 g/ha + (TOMAgAN: 0,5 L/ha o FOX: 1L/ha) 0-3 foglie
Accestimento
Levata
Botticella
TOMAGAN
®
catalogo 2012:prova 23x23
11-11-2011
Pagina 22
BIOTRIL BRIOTRIL
ELEGANT
®
®
ERBICIDI
Galium
in corso di registrazione
10:47
Fumaria
®
dicotiledonicida di post-emergenza Veronica eErbicida ALS resistenti per frumento, orzo, avena e segale CARATTERISTICHE
FOX
AVVERTENZE
BRIOTRIL è un erbicida di contatto che agisce per assorbimento fogliare a cui fa seguito una limi® tata traslocazione, indicato per il controllo delle infestanti dicotiledoni dei cereali. Le specie su cui BRIOTRIL svolge un’azione elevata sono Capsella bursa pastoris, Fallopia convolvulus, Fumaria officinalis, Galeopsis tetrait, Galium aparine, Lamium spp., Myagrum perfoliatum, Matricharia spp, Papaver rhoeas, Polygonum spp., Raphanus raphnistrum, Sinapis spp., Stellaria media e Veronica spp. Può essere impiegato da solo o a dose ridotta per completare lo spettro d’azione di altri erbicidi. E’ ideale su popolazioni di Papavero resistenti a solfoniluree e triazolo-pirimidine.
Eseguire il trattamento in presenza di temperature non inferiori a 8-10 °C. Non effettuare il trattamento se si prevede una pioggia entro 6-8 ore dall’intervento. E’ generalmente compatibile con altri erbicidi.
dicotiledoni
Veronica, Viola, Fumaria ELEgANT: 0,1-0,15 L/ha + (TOMAgAN 0,5 L/ha o bRIOTRIL 0,75 L/ha o FOX 1 L/ha) 22
COLTURA
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FRUMENTO TENERO e DURO, ORZO, AVENA, SEGALE
DOSI di IMPIEGO
NOTE
0-3 foglie
1,5-1,8 L/ha
In post-emergenza, nel periodo compreso tra la 4a e la 5a foglia e l’inizio della levata della coltura
0,75-1 L/ha
In post-emergenza, nel periodo compreso tra la 4 e la 5 foglia e l’inizio della levata della coltura in miscela con TRIMMER SX o GAIO SX a
a
CONFEZIONE Accestimento Flacone da 1 L (12x1)
Levata
Botticella
TRACE
graminacee
SILWET FASTEX
速
TRACE: 0,75 L/ha + SILWET FASTEX: 100 mL/HL
Con Avena spp prevalente. Anticipare i trattamenti in presenza di Lolium spp 0-3 foglie
ZEUS DUO
ZEUS DUO 速
HYDRA PLUS
HYDRA PLUS
Accestimento
Levata
Botticella
Levata
Botticella
graminacee
速
zEUS dUO: 333 g/ha + bAgNANTE HYdRA PLUS: 1 L/ha Con Lolium spp prevalente 0-3 foglie
Accestimento
ALTRI PRODOTTI DELLA LINEA PROTEZIONE CEREALI
PIMIENTO 600 速
Papavero, crucifere ALS resistenti PIMIENTO 600: 0,6-1,2 L/Ha
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TRIMMER SX ®
ERbICIdA dICOTILEdONICIdA dI POST-EMERgENzA PER FRUMENTO TENERO, dURO E ORzO
CoMposizionE: tribenuron-metile 500 g/kg ForMUlazionE: Granuli solubili (WG) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Xi – Irritante ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Solfoniluree grUppo hraC: B – Inibitori dell’enzima acetolattato sintetasi (ALS) azionE: Sistemica con assorbimento fogliare e radicale (moderato)
ColtUra FrUMEnto tEnEro E dUro, orzo
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE post-emergenza: 20 -30 grammi per ettaro, Da inizio accestimento a botticella
in verde le infestanti maggiormente sensibili 16
inFEstanti ControllatE diCotilEdoni: Acetosella (Oxalis cemua) Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris) Camomilla bastarda (Anthemis arvensis) Camomilla comune (Matricaria chamomilla) Centocchio comune (Stellaria media) Convolvolo nero (Fallopia convolvulus) Coriandolo puzzolente (Bifora radian) Corregiola (Polygonum aviculare) Erba storna (Thlaspi arvense) Falsa ortica (Lamium spp.) Fiordaliso (Centaurea cyanus) Fumaria (Fumaria officinalis) - condizionante Geranio (Geranium dissectum) Miagra (Myagrum perfoliatum) Papavero (Papaver spp.) Pettine di venere (Scandix pecten-veneris) Peverina (Cerastium arvense) Ranuncolo (Ranunculus spp.) Rapistro (Rapistrum rugosum) Ravanello selvatico (R. raphanistrum) Romice (Rumex spp.) Ruchetta (Diplotaxis spp.) Senape (Sinapis arvensis) Stoppione (Cirsium arvense) Veccia (Vicia spp.) Veronica (Veronica spp.) Viola (Viola tricolor) – condizionante
avvErtEnzE In presenza di Veronica miscelare con BRIOTRIL o STOPPER In presenza di Attaccamani miscelare con TOMAGAN
GAIO SX ®
ERbICIdA SELETTIVO dI POST-EMERgENzA, PER IL CONTROLLO dELLE INFESTANTI dICOTILEdONI dI FRUMENTO TENERO, dURO E ORzO
CoMposizionE: Metsulfuron-metile 200 g/kg ForMUlazionE: Granuli solubili (WG) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Nc - Non classificato ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Solfoniluree grUppo hraC: B - Inibitori dell’enzima acetolattato sintetasi (ALS) azionE: Sistemica con assorbimento fogliare e radicale (moderato)
ColtUra FrUMEnto tEnEro E dUro, orzo
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE post-emergenza: 15 - 20 grammi per ettaro, Da inizio accestimento a botticella
inFEstanti ControllatE diCotilEdoni: Adonide estiva (Adonis aestivalis) Attaccamani (Galium aparine) Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris) Camomilla comune (Matricaria chamomilla) Centocchio comune (Stellaria media) Crisantemo (Chrysanthemum segetum) Convolvolo (Polygonum convolvulus) - condizionante Corregiola (Polygonum aviculare) - condizionante Erba storna (Thlaspi arvense) Falsa ortica (Lamium spp.) Fiordaliso (Centaurea cyanus) Fumaria (Fumaria officinalis) Stoppione (Cirsium spp.) Ruchetta (Diplotaxis spp.) Papavero (Papaver spp.) Ranuncolo (Ranunculus spp.) Ravanello selvatico (Raphanus Raphanistrum) Romice (Rumex spp.) Senape (Sinapis arvensis) Stoppione (Cirsium arvense) Veronica (Veronica spp.) Veccia (Vicia spp.) Viola (Viola tricolor)
avvErtEnzE In presenza di Veronica miscelare con BRIOTRIL, STOPPER o FOX
in verde le infestanti maggiormente sensibili 17
ELEGANT
® ERbICIdA SELETTIVO CONTRO INFESTANTI dICOTILEdONI
novità
CoMposizionE: Florasulam 50 g/l ForMUlazionE: Sospensione concentrata (SC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Nc - Non classificato ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Solfoniluree grUppo hraC: B - Inibitori dell’enzima acetolattato sintetasi (ALS) azionE: Sistemica con assorbimento fogliare e radicale (moderato)
ColtUra FrUMEnto tEnEro E dUro, orzo, avEna, sEgalE, tritiCalE E ColtUrE ForaggErE (lolium perenne, graminia perenne, Festuca spp., bromus spp., phleum pratense)
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE post-emergenza: 0,1 – 0,15 litri per ettaro, Da inizio accestimento a inizio levata
in verde le infestanti maggiormente sensibili 18
inFEstanti ControllatE diCotilEdoni: Attaccamano (Galium aparine) Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris) Camomilla bastarda (Anthemis arvensis) Centocchio comune (Stellaria media) Coriandolo puzzolente (Bifora radians) Crisantemo (Chrysanthemum segetum) Erba storna (Thlaspi arvense) Falsa ortica (Lamium spp.) Fiordaliso (Centaurea cyanus) Fumaria (Fumaria officinalis) Geranio sbrandellato (Geranium dissectum) Papavero (Papaver spp.)* Pettine di venere (Scandix pecten-veneris) Ranuncolo (Ranunculus spp.) Ravanello selvatico (Raphanus Raphanistrum) Ruchetta (Diplotaxis spp.) Senape (Sinapis arvensis)* Stoppione (Cirsium spp.) Veccia (Vicia spp.) Veronica (Veronica spp.) Viola (Viola tricolor)
avvErtEnzE Si consiglia di intervenire quando le infestanti sono nei primi stadi vegetativi.
*non resistenti ad aLs
TOMAGAN
® ERbICIdA dI POST-EMERgENzA PER CEREALI, MAIS, POMACEE, AgRUMI, OLIVO
CoMposizionE: Fluroxipir 200 g/l ForMUlazionE: Liquido emulsionabile (EC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Xn -Nocivo ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Piridine grUppo hraC: O - Azione simile all’acido indolacetico (Auxine sintetiche) azionE: Sistemica con assorbimento fogliare
ColtUra FrUMEnto tEnEro E dUro, orzo, sEgalE, avEna
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE post-emergenza: 0,9 litri per ettaro, Dalla 2° foglia a botticella
inFEstanti ControllatE diCotilEdoni: Attaccamano (Galium aparine) Centocchio comune (Stellaria media) Convolvolo (Polygonum convolvulus) Poligono arvense (Poligonum arvense) Romice (Rumex spp.) Vilucchio (Convolvulus arvensis)
avvErtEnzE 0,7 l/ha in miscela
in verde le infestanti maggiormente sensibili 19
BRIOTRIL BRIOTRIL
® ® ERbICIdA dICOTILEdONICIdA dI POST-EMERgENzA
Erbicida dicotiledonicida di post-emergenza
CoMposizionE: bromoxinil 348e g/l per frumento,ottanoato orzo, avena segale+ ioxinil ottanoato 215 g/l ForMUlazionE: Concentrato emulsionabile (EC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Xn - Nocivo AVVERTENZE CARATTERISTICHE ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente BRIOTRIL è un erbicida di contatto che agisce per assorbimento fogliare a cui fa seguito una limi- Eseguire il trattamento in presenza di temperature non inferiori a 8-10 °C. Non effettuare il tratFaMigliaindicato ChiMiCa: Idrossibenzonitrili tata traslocazione, per il controllo delle infestanti dicotiledoni dei cereali. Le specie su cui tamento se si prevede una pioggia entro 6-8 ore dall’intervento. E’ generalmente compatibile con grUppo hraC: C3 – Inibitori della a livello del Fumaria fotosistema Capsella bursafotosintesi pastoris, Fallopia convolvulus, of- altriII erbicidi. BRIOTRIL svolge un’azione elevata sono ficinalis, Galeopsis tetrait, Galium aparine, Lamium spp., Myagrum perfoliatum, Matricharia spp, azionE: Contatto fogliare Papaver rhoeas, Polygonum spp., Raphanus raphnistrum, Sinapis spp., Stellaria media e Veronica spp. Può essere impiegatopEr da soloiloControllo a dose ridotta per dEllE completarediCotilEdoni lo spettro d’azione dirEsistEnti altri erbiiMportantE CoMplEta lo spEttro dEgli als cidi. E’ ideale su popolazioni di Papavero resistenti a solfoniluree e triazolo-pirimidine.
ColtUra
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE
FrUMEnto tEnEro E dUro, orzo, sEgalE E avEna
COLTURA FRUMENTO TENERO e DURO, ORZO, AVENA, SEGALE
inFEstanti ControllatE
post-emergenza: 1,5 - 1,8 litri per ettaro, Dalla 4° foglia a inizio levata
DOSI di IMPIEGO 1,5-1,8 L/ha 0,75-1 L/ha
diCotilEdoni: Attaccamano (Galium aparine) - condizionante Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris) Camomilla bastarda (Anthemis arvensis) Camomilla comune (Matricaria chamomilla) Canapetta (Galeopsis tetrahit) CONFEZIONE NOTE Centocchio comune (Stellaria media) (Chrysanthemum Flacone da 1 L (12x1) foglia e l’inizio della levata della coltura segetum) In post-emergenza, nel periodo compreso tra la 4a e la 5aCrisantemo Erba storna (Thlaspi arvense) In post-emergenza, nel periodo compreso tra la 4a e la 5a foglia e l’inizio della levata della coltura in miscela con Fiordaliso (Centaurea cyanus) TRIMMER SX o GAIO SX Fumaria (Fumaria officinalis) Miagra (Myagrum perfoliatum) Papavero (Papaver spp.) Peverina (Cerastium arvense) Ravanello selvatico (Raphanus Raphanistrum) Ruchetta (Diplotaxis spp.) Senape (Sinapis arvensis) Veronica (Veronica spp.)
INTERVALLO DI SICUREZZA in verde le infestanti maggiormente sensibili 20
30 giorni su tutte le colture
avvErtEnzE 0,75 – 1 l/ha in miscela con TRIMMER SX o GAIO SX
PIMIENTO 600 ®
ERbICIdA SELETTIVO dI POST-EMERgENzA PER IL CONTROLLO dELLE INFESTANTI dICOTILEdONI ANNUALI E POLIENNALI
CoMposizionE: 2,4-d da sale dimetilamminico 600 g/l ForMUlazionE: Sospensione concentrata (SC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Xi - Irritante ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Ac. fenossialcanoici grUppo hraC: O - Azione simile all’acido indolacetico (Auxine sintetiche) azionE: Sistemica con assorbimento fogliare
ColtUra FrUMEnto tEnEro E dUro, orzo, avEna, sEgalE
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE post-emergenza: 0,6 – 1,2 litri per ettaro, Da inizio accestimento a fine levata
inFEstanti ControllatE diCotilEdoni: Attaccamano (Galium aparine) Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris) Camomilla bastarda (Anthemis arvensis) Camomilla comune (Matricaria chamomilla) Centocchio comune (Stellaria media) Coriandolo puzzolente (Bifora radians) Crisantemo (Chrysanthemum segetum) Erba storna (Thlaspi arvense) Falsa ortica (Lamium spp.) Fiordaliso (Centaurea cyanus) Fumaria (Fumaria officinalis) Miagra (Myagrum perfoliatum) Papavero (Papaver spp.) (compreso quello resistente ALS) Ranuncolo (Ranunculus spp.) Ravanello selvatico (Raphanus Raphanistrum) Romice (Rumex spp.) Ruchetta (Diplotaxis spp.) Senape (Sinapis arvensis) Stoppione (Cirsium spp.) Viola (Viola tricolor) Veccia (Vicia spp.) Veronica (Veronica spp.)
in verde le infestanti maggiormente sensibili 21
FOX
ERbICIdA SELETTIVO dI POST-EMERgENzA, PER IL CONTROLLO dELLE INFESTANTI dICOTILEdONI dI FRUMENTO TENEREO, dURO E ORzO
CoMposizionE: bifenox 480 g/l ForMUlazionE: Concentrato emulsionabile (EC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Xn - Nocivo ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Difenileteri grUppo hraC: E - Inibitori dell’enzima protoporfirogeno ossidasi (PPO) azionE: Contatto fogliare
ColtUra FrUMEnto tEnEro E dUro, orzo E tabaCCo
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE post-emergenza: 1 – 1,5 litri per ettaro, Da inizio accestimento a fine accestimento
in verde le infestanti maggiormente sensibili 22
inFEstanti ControllatE diCotilEdoni: Attaccamano (Galium aparine) -condizionante Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris) Camomilla bastarda (Anthemis arvensis) Camomilla comune (Matricaria chamomilla) Crisantemo (Chrysanthemum segetum) Erba storna (Thlaspi arvense) Falsa ortica (Lamium spp.) Fumaria (Fumaria spp.) Ruchetta (Diplotaxis spp.) Veronica (Veronica spp.) Viola (Viola tricolor)
TRACE
ERbICIdA gRAMINICIdA PER IL gRANO
CoMposizionE: Clodinafop-propargile 80 g/l + Cloquintocet 20 g/l ForMUlazionE: Concentrato emulsionabile (EC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Nc – Non classificato ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N- Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Arilossifenossipropionati (FOP) grUppo hraC: A – Inibitori dell’enzima acetil-CoA carbossilasi (ACCasi) azionE: Sistemica con assorbimento fogliare
ColtUra FrUMEnto tEnEro E dUro
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE post-emergenza: 0,75 litri per ettaro, Da 3 foglie fino a fine levata
inFEstanti ControllatE graMinaCEE: Avena (Avena spp.)* Cappellino dei campi (Apera spica-venti) Coda di volpe (Alopecurus myosuroides) Falaride (Phalaris spp.) Fienarola comune (Poa trivialis) Loglio (Lolium spp.)* *non resistenti ad ACCasi
avvErtEnzE Si raccomanda l’uso esclusivamente in miscela con il coadiuvante silWEt FastEX alla dose di 100 ml/hl o dippEr 50 100 ml/hl Per evitare l’insorgere di resistenze applicare prima della fase di levata delle malerbe.
in verde le infestanti maggiormente sensibili 23
ZEUS DUO
ZEUS DUO ®
ERbICIdA SELETTIVO PER IL FRUMENTO TENERO E dURO
CoMposizionE: propoxycarbazone 168 g/kg + iodosulfuron 10 g/kg + Mefenpyr 80 g/kg ForMUlazionE: Granuli idrosolubili (WG) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Nc - Non classificato ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Solfoniluree grUppo hraC: B – Inibitori dell’enzima acetolattato sintetasi (ALS) azionE: sistemica con assorbimento fogliare e radicale propoXyCarbazonE: Via radicale e fogliare iodosUlFUron: Via fogliare
ColtUra FrUMEnto tEnEro E dUro
dosaggio Ed EpoCa di appliCazionE post-emergenza: 0,333 chilogrammi per ettaro, Dalla 3° foglia a inizio accestimento
in verde le infestanti maggiormente sensibili 24
inFEstanti ControllatE diCotilEdoni: Aspraggine volgare (Picris echioides) Borsa pastore (Capsella bursa-pastoris) Camomilla bastarda (Anthemis arvensis) Camomilla comune (Matricaria chamomilla) Centocchio comune (Stellaria media) Falsa ortica (Lamium spp.) Fumaria (Fumaria officinalis) Geranio (Geranium dissectum) Miagra (Myagrum perfoliatum) Papavero (Papaver spp.)* Peverina (Cerastium arvense) Ranuncolo (Ranunculus spp.) Ravanello selvatico (Raphanus Raphanistrum) Senape (Sinapis arvensis) Veronica (Veronica spp.) - condizionante Viola (Viola tricolor) - condizionante Visnaga sanguigna (Ammi majus) graMinaCEE: Avena (Avena spp.)* Cappellino dei campi (Apera spica-venti) Coda di volpe (Alopecurus myosuroides) Falaride (Phalaris spp.) Fienarola comune (Poa trivialis) Forasacchi (Bromus spp.) Loglio (Lolium spp.)*
avvErtEnzE Si raccomanda l’uso esclusivamente in miscela con il coadiuvante hydra plUs alla dose di 1 l/ha non miscelare con prodotti ormonici
*non resistenti ad aLs
25
INSETTICIDI 26
Cimice del frumento
Afide dei cereali
insetti dei cereaLi • Afide dei cereali: diversi tipi di afidi possono
• Cimice del frumento: sverna allo stadio adulto
attaccare i cereali, la specie più frequente è
in ricoveri invernali, in primavera raggiunge
Sitobion spp., questo afide svolge l’intero ciclo su
il frumento per deporre le uova sulle foglie in
graminacee spontanee e coltivate e sverna allo
gruppi di circa dodici elementi disposti su due file.
stadio di uovo durevole o con colonie di femmine
Le cimici compiono punture sulle spighe
partenogenetiche. I migliori risultati di controllo
causando il raggrinzimento delle cariossidi che
si hanno intervenendo alla fine della fioritura con
divengono inadatte alla panificazione.
una presenza media di 4-5 afidi per spiga. 27
LOTTA A CIMICI E AFIDI
MAVRIK 20 EW 速
MAVRIK 20 EW: 250 ml/ha Botticella
ALTRI PRODOTTI DELLA LINEA PROTEZIONE CEREALI BAYTEROID 25 EC
BAYTEROID 25 EC 速
bAYTEROId 25 EC: 500 ml/ha 28
Spigatura
Inizio fioritura
Maturazione
MAVRIK 20 EW ®
INSETTICIdA PIRETROIdE Ad AzIONE RAPIdA E Ad AMPIO SPETTRO d’AzIONE, SELETTIVO SUgLI INSETTI IMPOLLINATORI
CoMposizionE: tau-fluvalinate 240 g/l
ForMUlazionE: Emulsione olio in acqua (EW) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Nc - Non classificato ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Piretroidi grUppo iraC E MECCanisMo di azionE: 3A - Sitema nervoso azionE: Contatto e ingestione
COLTURA FrUMEnto*
BAYTEROID 25 EC
FITOFAGO
DOSI
Cimici
150-250 mL/Ha
Afidi
250 mL/Ha
NOTE
INTERVALLO DI SICUREZZA 30 giorni
BAYTEROID 25 EC ®
INSETTICIdA PIRETROIdE Ad AzIONE RAPIdA Ed AMPIO SPETTRO d’AzIONE
CoMposizionE: beta-cyflutrin 25 g/l
ForMUlazionE: Concentrato emusionabile ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Xn - Nocivo ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Piretroidi grUppo iraC E MECCanisMo di azionE: 3A - Sitema nervoso azionE: Contatto e ingestione
COLTURA FrUMEnto*
FITOFAGO
DOSI
NOTE
INTERVALLO DI SICUREZZA
Nottue, Afidi, Tripidi, Lema
100 mL/HL
Dose massima 0,5 L/Ha
21 giorni
*per le altre colture oltre ai cereali fare riferimento all’etichetta ministeriale 29
FUNGICIDI 30
Ruggine
Septoria
Oidio
Fusariosi
MaLattie dei cereaLi • I cereali sono soggetti a numerose malattie
favorevoli allo sviluppo sono la presenza di inoculo
e da temperature comprese tra i 15 e 20 gradi.
causate soprattutto da funghi. Le malattie
del patogeno nel terreno e stress causati alla
Inoltre eccessive concimazioni azotate e ristoppi
costituiscono un fattore limitante per la
pianta (idrico, nutrizionale e termico).
ne favoriscono comunque la diffusione.
produzione quantitativa ma ancor di più dal
• Oidio o mal bianco: dalla levata fino alla fioritura
• Fusariosi della spiga: la frequenza e la gravità
punto di vista qualitativo. Su quest’ultimo punto
ogni momento è favorevole per il manifestarsi
delle infezioni sono strettamente collegate alla
è necessario ricordare il problema sanitario
dell’infezione, in generale le condizioni migliori
quantità d’inoculo presente nella pianta che
costituito dalle micotossine presenti nelle
sono tra febbraio e aprile quando siamo in
ha contratto precocemente il mal del piede.
derrate per uso umano e animale. Tra le malattie
presenza di secco con poche precipitazioni.
Condizioni climatiche caratterizzate da periodi
possiamo citare:
• Septoriosi: la malattia è più aggressiva nella
piovosi o caldo umidi nella fase di spigatura,
• Il complesso del mal del piede: condizioni
fase di levata, ed è favorita da frequenti piogge
favoriscono il diffondersi della malattia. 31
LOTTA ALLE MALATTIE FUNGINE CUSTODIA
CUSTODIA
®
CUSTOdIA: 1-1,25 L/ha
Fusariosi. Su varietà sensibili e in zone suscettibili ad attacchi di malattie fogliari quali Septoria, Oidio e Ruggine, Custodia è applicabile anche precocemente.
CARNIVAL
3 foglie
Accestimento
Levata
Botticella
Fioritura Maturazione
3 foglie
Accestimento
Levata
Botticella
Fioritura Maturazione
3 foglie
Accestimento
Levata
Botticella
Fioritura Maturazione
MIRADOR SC ®
CARNIVAL: 1,1 L/ha + MIRAdOR SC: 0,8-1 L/ha Su varietà e zone sensibili ad Oidio, Septoria e Ruggine
IMPACT SUPREME ®
IMPACT SUPREME: 2-2,5 L/ha
Complesso del mal del piede, Cercosporella, Elmintosporium e malattie fogliari
ALTRI PRODOTTI DELLA LINEA PROTEZIONE CEREALI
DEDALUS SE 32
DEDALUS 25 WDG
OPINION ECNA
CUSTODIA
CUSTODIA
® FUNgICIA FOgLIARE SISTEMICO - TRANSLAMINARE
CoMposizionE: azoxystrobin 120 g/l + tebuconazole 200 g/l ForMUlazionE: Sospensione Concentrata (SC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Xn - Nocivo ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente azoXystrobin FaMiglia ChiMiCa: Strobilurine grUppo FraC E MECCanisMo di azionE: (11) C3 - Respirazione cellulare tEbUConazolE FaMiglia ChiMiCa: Triazoli grUppo FraC E MECCanisMo di azionE: (3) G1 – Biosintesi steroli azionE: Sistemico-Translaminare
COLTURA grano tEnEro E dUro, tritiCalE*
PATOLOGIA
DOSI
NOTE
INTERVALLO DI SICUREZZA
Fusariosi, Oidio, Ruggini, Septoria
1-1,25 L/Ha
massimo 2 trattamenti all'anno
35 giorni
*per le altre colture oltre ai cereali fare riferimento all’etichetta ministeriale 33
CARNIVAL
FUNgICIdA SISTEMICO PER LA dIFESA dEI CEREALI E dEI TAPPETI ERbOSI
CoMposizionE: procloraz 400 g/l ForMUlazionE: Liquido emulsionabile ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Nc – Non classificato ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N – Pericoloso per l’ambiente FaMiglia ChiMiCa: Imidazoli grUppo FraC E MECCanisMo di azionE: (3) G1 – Biosintesi degli steroli azionE: Translaminare
COLTURA
FrUMEnto tEnEro E dUro, orzo*
PATOLOGIA Contro funghi responsabili del mal del piede e delle malattie delle foglie e della spiga (Fusarium, Cercosporella, Cladosporium, Oidio, Septoria, Rhynchosporium, Helminthosporium, Alternaria)
*per le altre colture oltre ai cereali fare riferimento all’etichetta ministeriale 34
DOSI
NOTE
INTERVALLO DI SICUREZZA
1,1 L/Ha
Intervenire tra la fine dell’accestimento e l’inizio della levata per il controllo del mal del piede, da fioritura ad inizio maturazione per il controllo dei patogeni delle foglie e della spiga
40 giorni
IMPACT SUPREME ®
FUNgICIdA PER LA dIFESA dI FRUMENTO, ORzO E bARbAbIETOLA dA zUCCHERO
CoMposizionE: procloraz 180 g/l + Flutriafol 47 g/l ForMUlazionE: Emulsione Concentrata (EC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Nc – Non classificato ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N - Pericoloso per l’ambiente proCloraz FaMiglia ChiMiCa: Imidazoli grUppo FraC E MECCanisMo di azionE: (3) G1 - Biosintesi steroli (C14) FlUtriaFol FaMiglia ChiMiCa: Triazoli grUppo FraC E MECCanisMo di azionE: (3) G1 - Biosintesi steroli azionE: Sistemico-Translaminare
COLTURA
FrUMEnto, orzo*
PATOLOGIA
Fusariosi, Cercosporella, Oidio, Ruggini, Septoria, Elmintosporiosi, Rincosporiosi
DOSI
NOTE
INTERVALLO DI SICUREZZA
2,0-2,5 l/Ha
Intervenire dalla fase dell'accestimento alla levata per il controllo delle malattie del piede; contro le malattie a comparsa più tardiva trattare nel periodo che va dall'inizio della spigatura alla fioritura;
40 giorni
*per le altre colture oltre ai cereali fare riferimento all’etichetta ministeriale 35
MIRADOR SC ®
FUNgICIdA Ad AMPIO SPETTRO dI AzIONE, PER LA dIFESA dI gRANO, ORzO, RISO E ORTICOLE
CoMposizionE: azoxystrobin 250 g/l ForMUlazionE: Sospensione concentrata (SC) ClassiFiCazionE tossiCologiCa: Nc – Non classificato ClassiFiCazionE aMbiEntalE: N – Pericoloso per l’ambiente azoXystrobin FaMiglia ChiMiCa: Strobilurine grUppo FraC E MECCanisMo di azionE: (11) C3 – Respirazione cellulare azionE: Translaminare
COLTURA FrUMEnto, orzo*
PATOLOGIA
DOSI
NOTE
INTERVALLO DI SICUREZZA
Oidio, Ruggini, Septoriosi, Elmintosporiosi, Rincosporiosi
0,8 - 1 lt/Ha
Impiegare in maniera preventiva tra il 2° nodo e la fioritura
35 giorni
*per le altre colture oltre ai cereali fare riferimento all’etichetta ministeriale 36
37
38
LINEA PROTEZIONE MAIS, SORGO E SOIA 39
ERBICIDI 40
Abutilon theophrasti
Fallopia convolvulus
Echinochloa crus-galli
Le infestanti deL mais In Italia la pratica di diserbo più diffusa è quella del
produzione del mais può essere compromessa
DICOTILEDONI:
pre-emergenza per diversi motivi:
drammaticamente nelle prime 6 - 8 settimane;
Polygonum aviculare, Fallopia convolvulus,
• Nella maggior parte dei casi è risolutiva
è fondamentale in questa fase evitare stress e
Polygonum persicaria, Chenopodium album,
• È economica
competizioni.
Solanum nigrum, Amaranthus retroflexus,
• Maggior flessibilità di trattamento (il post
Principali infestanti:
Xanthium strumarium, Bidens tripartita, Abutilon
GRAMINACEE:
theophrasti. Di nuova diffusione legate alla riduzione
Echinochloa crus-galli, Panicum dichotomiflorum,
obbligatoria della dose ammissibile di terbutilazina
Setaria viridis, Digitaria sanguinalis, Sorghum
per ettaro: Helianthus tuberosus, Sicyus angulatus,
halepense.
Acalypha virginica.
emergenza ha una finestra di intervento ristretta) • L’eventuale post-emergenza è più facile da gestire Altro fattore estremamente importante è che la
41
Diserbo Di pre emergenza
SULCOTREK ANTIGRAM GOLD
速
SULCOTREK: 2-2,5 L/ha ANTIGRAM GOLD: 0,8-1 L/ha Efficace anche contro Abutiilon theophrasti, Acalypha virginica, Galinsoga parviflora, Xanthium strumarium e Cyperus esculentus
SULCOGAN
速
3a foglia
8a foglia
3a foglia
8a foglia
ACTIVUS EC 速
SULCOGAN: 1-1,5 L/ha + ACTIVUS 2,5 L/ha
Soluzione senza Terbutylazina per zone vulnerabili
42
acalypha virginica
abutilon theophrasti
Cyperus esculentus
galinsoga parviflora
Xanthium strumarium 43
SULCOTREK
ERbICIDA SELETTIVO DI pRE-EMERGENz/pOST-pRECOCE pER IL CONTROLLO DELLE INfESTANTI DEL MAIS
COmpOsIzIONE: Terbutilazina 327 g/l + sulcotrione 173 g/l FOrmuLazIONE: Sospensione Concentrata (SC) CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Xi - Irritante CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente FamIgLIa ChImICa: Triazine - Trichetoni gruppO hraC: C1 - Inibizione della fotosintesi al fotosistema 1 / F2 - Inibizione di 4-hydroxyphenyl-pyruvate-dioxygenase (4 HPPD) azIONE: Assorbimento radicale e fogliare
COLTura maIs
sensibili 44
DOsaggIO ED EpOCa DI appLICazIONE pre emergenza e post-emergenza precoce: 2-2,5 L/ha Entro la 3 foglia
mediamente sensibili
tolleranti
INFEsTaNTI CONTrOLLaTE DICOTILEDONI: Amaranto (Amaranthus spp.) Camomilla (Matricaria spp.) Cencio molle (Abutilon theophrasti) Centocchio (Stellaria spp.) Erba morella (Solanum nigrum) Farinello comune (Chenopodium album) Forbicina (Bidens tripartita) Galinsoga comune (Galinsoga parviflora) Nappola (Xantium spp.) Mercorella comune (Mercurialis annua) Miagro liscio (Myagrum perfoliatum) Poligoni (Polygonum spp.) Porcellana comune(Portulaca oleracea) Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum) Senape selvatica (Sinapis arvensis) Stramonio (Datura stramonium) Veccia (Vicia spp.) Zucchino sel. (Sicyos angulatus)
aVVErTENzE Miscelare con un graminicida specifico per completare lo spettro d’azione
SULCOTREK
ANTIGRAM GOLD
®
ERbICIDA SELETTIVO DI pRE-EMERGENz/pOST-pRECOCE pER IL CONTROLLO DELLE INfESTANTI DEL MAIS
ERbICIDA SELETTIVO DI pRE E pOST EMERGENzA pRECOCE pER LA LOTTA ALLE INfESTANTI DEL MAIS
COmpOsIzIONE: Terbutilazina 327 g/l + sulcotrione 173 g/l FOrmuLazIONE: Sospensione Concentrata (SC) CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Xi - Irritante CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente
COmpOsIzIONE: s-metolachlor 960 g/l FOrmuLazIONE: Emulsione Concentrata (EC) CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Xi - Irritante CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente
FamIgLIa ChImICa: Triazine - Trichetoni gruppO hraC: C1 - Inibizione della fotosintesi al fotosistema 1 / F2 Inibizione di 4-idrossifenil-piruvato-diossigenasi (4 HPPD) azIONE: Assorbimento radicale e fogliare
FamIgLIa ChImICa: Acetanilidi gruppO hraC: K3 - Inibizione della divisione cellulare, sintesi di lipidi, proteine, flavonoidi e acido giberellico azIONE: Assorbimento radicale, coleoptile ed ipocotile EpOCa DI appLICazIONE: in pre emergenza e post precoce 0,8-1 L\ha in combinazione con Sulcotrek 2,5 L\ha
COLTura maIs
DOsaggIO ED EpOCa DI appLICazIONE pre emergenza e post-emergenza precoce: suLCOTrEK: 2-2,5 L/ha aNTIgram gOLD: 0,8-1 L/ha
INFEsTaNTI CONTrOLLaTE DaLLa mIsCELa
aVVErTENzE
DICOTILEDONI: Amaranto (Amaranthus spp.) Camomilla (Matricaria spp.) Cencio molle (Abutilon theophrasti) Centocchio (Stellaria spp.) Erba morella (Solanum nigrum) Farinello comune (Chenopodium album) Forbicina (Bidens tripartita) Galinsoga comune (Galinsoga parviflora) Nappola (Xantium spp.) Mercorella comune (Mercurialis annua) Miagro liscio (Myagrum perfoliatum) Poligoni (Polygonum spp.) Porcellana comune (Portulaca oleracea) Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum) Senape selvatica (Sinapis arvensis) Stramonio (Datura stramonium) Veccia (Vicia spp.) Veronica comune (Veronica spp.) Zucchino sel. (Sicyos angulatus) gramINaCEE: Coda di volpe (Alopecurus myosuroides) Cyperus serotinus e difformis Giavone comune (Echinochloa crus-galli) Giavone americano (Panicum dichotomiflorum) Sanguinella comune (Digitaria sanguinalis) Setaria (Setaria spp.) Sorghetta da seme (Sorghum halepense) sensibili
mediamente sensibili
tolleranti 45
ACTIVUS EC ®
ERbICIDA SELETTIVO pER LA LOTTA ALLE INfESTANTI ANNUALI, GRAMINACEE E DICOTILEDONI DI COLTURE ESTENSIVE ORTICOLE ED ORNAMENTALI
COmpOsIzIONE: pendimetalin 330 g/l FOrmuLazIONE: Concentrato Emulsionabile (EC) CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Xi - Irritante CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente FamIgLIa ChImICa: Dinitroaniline gruppO hraC: K1 – Inibitori dell’assemblaggio dei microtubuli azIONE: di contatto con assorbimento tramite ipocotile, coleoptile e radici
COLTura maIs*
sensibili 46
DOsaggIO ED EpOCa DI appLICazIONE pre emergenza: 2,5 L/ha
mediamente sensibili
tolleranti
INFEsTaNTI CONTrOLLaTE
aVVErTENzE
Amaranto (Amaranthus spp.) Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris) Centocchio (Stellaria spp.) Coda di volpe (Alopecurus myosuroides) Erba morella (Solanum nigrum) Erba porcellana (Portulaca oleracea) Erba storna (Thlaspi arvense) Falso panico (Setaria spp.) Farinaccio selvatico (Chenopodium album) Giavone americano (Panicum dichotomiflorum) Giavone comune (Echinochloa crus-galli) Poligoni (Polygonum spp.) Sanguinella (Digitaria sanguinalis) Sorghetta (Sorghum halepense da seme)
*per le altre colture oltre al mais fare riferimento all’etichetta ministeriale
SULCOGAN
® ERbICIDA DI pRE E pOST-EMERGENzA DEL MAIS
COmpOsIzIONE: sulcotrione 300 g/l FOrmuLazIONE: Sospensione concentrata (SC) CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Nc - Non classificato CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente FamIgLIa ChImICa: Trichetoni gruppO hraC: F2 - Inibizione di 4-idrossifenil-piruvato-diossigenasi (4 HPPD) azIONE: Assorbimento radicale e fogliare
COLTura maIs
DOsaggIO ED EpOCa DI appLICazIONE pre Emergenza: 1,5 L/ha post-emergenza: 1 - 1,5 L/ha Entro le 7/8 foglie
INFEsTaNTI CONTrOLLaTE
aVVErTENzE Miscelare con un prodotto specifico per completare lo spettro d’azione su graminacee
prE EmErgENza Cencio molle (Abutilon theophrasti) pOsT EmErgENza Amaranto (Amaranthus spp.) Camomilla (Matricaria spp.) Cencio molle (Abutilon theophrasti) Centocchio (Stellaria spp.) Erba morella (Solanum nigrum) Farinello comune (Chenopodium album) Forbicina (Bidens tripartita) Galinsoga comune (Galinsoga parviflora) Nappola (Xantium spp.) Mercorella comune (Mercurialis annua) Poligoni (Polygonum spp.) Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum) Senape selvatica (Sinapis arvensis) Veccia (Vicia spp.) Stramonio (Datura stramonium) Zucchino sel. (Sicyos angulatus)
sensibili
mediamente sensibili
tolleranti 47
Diserbo Di post emergenza
SULCOGAN NICOGAN V.O. 速
NICOGAN V.O.
速
TOMAGAN
速
o
TOP AGAN
efficace anche nei confronti di sorghetta da rizoma
SILWET FASTEX SULCOGAN: 1-1,5 L/ha NICOGAN V.O.: 1,5 L/ha + SILWET fASTEX 0,1 L/ha + TOMAGAN: 0,5-0,7 L/ha o TOp AGAN: 0,8-1,2 L/ha In caso di infestazioni di specie perenni quali convolvolo
3a foglia
48
8a foglia
NICOGAN V.O.
NICOGAN V.O. ®
ERbICIDA SELETTIVO DI pOST-EMERGENzA pER LA LOTTA ALLE INfESTANTI DEL MAIS
COmpOsIzIONE: Nicosulfuron 40 g/l FOrmuLazIONE: Olio Dispersibile (OD) CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Xi - Irritante CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente FamIgLIa ChImICa: Sulfonilurea gruppO hraC: B - Inibitore dell’acetolattato sintetasi (ALS) azIONE: Sistemica con assorbimento fogliare
COLTura maIs
DOsaggIO ED EpOCa DI appLICazIONE post-emergenza: 1, 1,5 L\ha Entro le 6-8 foglie della coltura 1 - 1,5 L\ha intervento singolo oppure 1 + 0,5 L\ha doppio intervento
INFEsTaNTI CONTrOLLaTE
aVVErTENzE
Amaranto comune (Amaranthus retroflexus) Amaranto (Amaranthus spp.) Camomilla comune (Matricaria chamomilla) Coda di volpe (Alopecurus myosuroides) Digitaria (Digitaria sanguinalis) Erba morella (Solanum nigrum) Farinello comune (Chenopodium album) Giavone comune (Echinochloa crus-galli) Giavone americano (Panicum dichotomiflorum) Nappola (Xantium spp.) Persicaria maggiore (Polygonum lapathifolium) Porcellana comune (Portulaca oleracea) Sanguinella comune (Digitaria sanguinalis) Setaria (Setaria spp.) Sorghetta (Sorghum halepense) (seme e rizoma)
Eventualmente in miscela per completare lo spettro su dicotiledoni
sorghetta da rizoma sensibili
mediamente sensibili
tolleranti 49
TOMAGAN
® ERbICIDA DI pOST-EMERGENzA pER CEREALI, MAIS, pOMACEE, AGRUMI, OLIVO
COmpOsIzIONE: Fluroxipir 200 g/l FOrmuLazIONE: Liquido emulsionabile (EC) CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Xn - Nocivo CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente FamIgLIa ChImICa: Piridine gruppO hraC: O - Azione simile all’acido indolacetico (Auxine sintetiche) azIONE: Sistemica con assorbimento fogliare
COLTura FrumENTO TENErO E DurO, OrzO, aVENa, sEgaLE, maIs
sensibili 50
DOsaggIO ED EpOCa DI appLICazIONE post-emergenza: 0,7 L/ha Entro la 6 foglia
mediamente sensibili
tolleranti
INFEsTaNTI CONTrOLLaTE DICOTILEDONI: Calistegia (Calistegia sepium) Cencio molle (Abutilon theophrasti) Centocchio comune (Stellaria media) Convolvolo (Polygonum convolvulus) Erba Morella (Solanum nigrum) Forbicina (Bidens tripartita) Romice (Rumex spp.) Vilucchio (Convolvulus arvensis)
aVVErTENzE 0,3-0,5 L/ha in miscela
TOP AGAN
ERbICIDA SELETTIVO DI pOST EMERGENzA
COmpOsIzIONE: Dicamba 240 g/l FOrmuLazIONE: Sospensione Concentrata (SC) CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Nc - Non classificato CLassIFICazIONE ambIENTaLE: Nc - Non classificato FamIgLIa ChImICa: Derivati dell’acido Benzoico gruppO hraC: O - azione simile all’acido indolacetico (Auxine sintetiche) azIONE: Sistemica con assorbimento fogliare
COLTura maIs
DOsaggIO ED EpOCa DI appLICazIONE post-emergenza: 0,8, 1,2 L\ha Entro i 40 cm della coltura
INFEsTaNTI CONTrOLLaTE
aVVErTENzE
Amaranto (Amaranthus spp.) Cencio molle (Abutilon theophrasti) Centocchio (Stellaria spp.) Convolvolo (Polygonum convolvulus) Correggiola (Poligonum aviculare) Erba morella (Solanum nigrum) Farinello comune (Chenopodium album) Forbicina (Bidens tripartita) Galinsoga comune (Galinsoga parviflora) Mercorella comune (Mercurialis annua) Nappola (Xanthium spp) Persicaria (Polygonum persicaria) Poligoni (Polygonum spp.) Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum) Romice (Rumex spp.) Stoppione (Cirsium arvense) Stramonio (Datura stramonium) Veccia (Vicia spp.) Vilucchio (Convolvulus arvensis) Zucchino sel. (Sicyos angulatus)
sensibili
Eventualmente in miscela per completare lo spettro su dicotiledoni
mediamente sensibili
tolleranti 51
INSETTICIDI 52
Elateride
Nottua
Diabrotica
insetti deL mais Anche il Mais, come tutte le altre colture, è
Tra le specie più dannose vi sono i coleotteri
Da sottolineare la presenza di Diabrotica virgifera
soggetto ad attacchi di insetti che possono
elateridi e le larve di Diabrotica. Tra i lepidotteri si
virgifera che può causare una ridotta fecondazione
compromettere il raccolto e la qualità della
segnalano le nottue di cui la più diffusa è l’agrotide
attaccando le sete.
granella.
(Agrotis ipsilon).
Tra le specie presenti, ma che difficilmente
Per semplicità possiamo dividerli in:
2) specie che attaccano la parte aerea della pianta:
possono causare perdite produttive, si possono
1) specie che attaccano il seme e le piante nelle
la più importante è la piralide (Ostrinia nubilalis)
evidenziare alcuni afidi (Rhopalosiphum maidis e
prime fasi di sviluppo e di conseguenza l’apparato
che oltre a causare danni produttivi, influenza
Sitobion spp.), tripidi e acari tetranichidi, come il
radicale.
direttamente la qualità della granella.
ragnetto rosso comune (Tetranychus urticae) 53
Lotta insetti DeL mais
ZELIG GR zELIG GR: 15 Kg/ha
Nottue, Elateridi, larve di Diabrotica
BAYTEROID 25 EC
BAYTEROID 25 EC 速
bAYTEROID 25 EC: 50-100 ml/hL (max 0,8 L/ha) Attacchi tardivi di Nottue
PYRINEX QUICK 速
o
PYRINEX ME 速
Per evitare problemi di Acaro insorgenza
pYRINEX QUICK: 1,3 L/ha
pYRINEX ME: 2 L/ha
Piralide, adulti di Diabrotica
54
ZELIG GR
INSETTICIDA pER LA LOTTA AGLI INSETTI DEL TERRENO
COmpOsIzIONE: Clorpirifos 75 g/kg FOrmuLazIONE: Granulare (GR) CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Nc - Non classificato CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente FamIgLIa ChImICa: Organofosforici gruppO IraC E mECCaNIsmO DI azIONE: 1B, Sistema nervoso (enzina acetilcolinesterasi) azIONE: Contatto, Ingestione ed Inalazione
CoLtUra
maIs*
BAYTEROID 25 EC
FitoFago
Dosi
note
intervaLLo Di siCUrezza
Elateridi, Nottue, Diabrotica, Grillotalpa, Maggiolino, Tipule, Bibionidi, Mosca del cavolo, Altica, Lisso
30-40 kg/Ha
Prima o durante la semina od il trapianto, incorporandolo nel terreno Impiegato in trattamenti localizzati, distribuito nei solchi di semina o trapianto
30 giorni
10-15 kg/Ha
BAYTEROID 25 EC ®
INSETTICIDA pIRETROIDE AD AzIONE RApIDA ED AMpIO SpETTRO D’AzIONE
COmpOsIzIONE: beta-Cyfluthrin 25 g/l FOrmuLazIONE: Concentrato Emulsionabile (EC) CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Xn - Nocivo CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente
FamIgLIa ChImICa: Piretroidi gruppO IraC E mECCaNIsmO DI azIONE: 3A, Sistema nervoso (canali del sodio) azIONE: Contatto e Ingestione
CoLtUra maIs E maIs DOLCE*
FitoFago
Dosi
note
intervaLLo Di siCUrezza
Nottue, Afidi, Cimici, Diabrotica, Piralide
50-100 mL/HL
Dose massima 0,8 L/ha
14 giorni
*per le altre colture oltre al mais fare riferimento all’etichetta ministeriale 55
PYRINEX ME ®
INSETTICIDA MICROINCApSULATO AD AMpIO SpETTRO D’AzIONE
COmpOsIzIONE: Clorpirifos etile 250 g/l FOrmuLazIONE: Microcapsule in pasta liquida CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Xi - Irritante CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente
FamIgLIa ChImICa: Organofosforici gruppO IraC E mECCaNIsmO DI azIONE: 1B, Sistema nervoso (enzina acetilcolinesterasi) azIONE: Contatto, Ingestione ed Inalazione
CoLtUra maIs*
FitoFago
Dosi
Sesamia, Diabrotica, Piralide
2 L/ha
PYRINEX QUICK
note
intervaLLo Di siCUrezza 30 giorni
®
INSETTICIDA MICROINCApSULATO ChE ASSOCIA UNA RApIDA AzIONE AbbATTENTE AD UNA ELEVATA pERSISTENzA D’AzIONE SU UN AMpIO NUMERO DI INSETTI
COmpOsIzIONE: Clorpirifos etile 250 g/l - Deltametrina 6 g/l FOrmuLazIONE: Microcapsule in sospensione acquosa CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Nc - Nocivo CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente
DELTamETrINa FamIgLIa ChImICa: Piretroidi gruppO IraC E mECCaNIsmO DI azIONE: 3A, Sistema nervoso (canali del sodio) azIONE: Contatto e Ingestione CLOrpIrIFOs FamIgLIa ChImICa: Organofosforici gruppO IraC E mECCaNIsmO DI azIONE: 1B, Sistema nervoso (enzina acetilcolinesterasi) azIONE: Contatto, Ingestione ed Inalazione
CoLtUra maIs* 56
FitoFago
Dosi
Piralide, Diabrotica, Afidi, Nottue
1,3 L/ha
note
intervaLLo Di siCUrezza 30 giorni
*per le altre colture oltre al mais fare riferimento all’etichetta ministeriale
57
Linea protezione Sorgo
Diserbo Di pre emergenza
TREK P
aCLoniFen 0,5 L/ha
dosaggio: pre emergenza 2,5 - 3 L/ha 58
TREK P
ERbICIDA SELETTIVO DI pRE E pOST EMERGENzA pRECOCE pER LA DIfESA DALLE INfESTANTI DI MAIS E SORGO
COmpOsIzIONE: Terbutilazina 270 g/l + pendimatalin 64 g/l FOrmuLazIONE: Suspo Emulsione (SE) CLassIFICazIONE TOssICOLOgICa: Xi - Irritante CLassIFICazIONE ambIENTaLE: N - Pericoloso per l’ambiente FamIgLIa ChImICa: Triazine - Dinitroalinine gruppO hraC: C1 – Inibizione della fotosintesi al fotosistema 1 / K1 – Inibitori dell’assemblaggio dei microtubuli azIONE: Assorbimento radicale
COLTura maIs E sOrgO
DOsaggIO ED EpOCa DI appLICazIONE sorgo - pre emergenza: 2,5 - 3 L/ha mais - pre emergenza e post precoce entro le prime tre foglie: 2,8 - 3,1 L/ha
INFEsTaNTI CONTrOLLaTE
aVVErTENzE
Amaranto (Amaranthus spp.) Camomilla (Matricaria spp.) Cencio molle (Abutilon theophrasti) Centocchio (Stellaria spp.) Erba morella (Solanum nigrum) Farinello comune (Chenopodium album) Forbicina (Bidens tripartita) Galinsoga comune (Galinsoga parviflora) Nappola (Xantium spp.) Mercorella comune (Mercurialis annua) Miagro liscio (Myagrum perfoliatum) Poligoni (Polygonum spp.) Porcellana comune (Portulaca oleracea) Ravanello selvatico (Raphanus raphanistrum) Senape selvatica (Sinapis arvensis) Veccia (Vicia spp.) Stramonio (Datura stramonium) Zucchino sel. (Sicyos angulatus)
sensibili
Miscelare con un graminicida specifico per completare lo spettro d’azione
mediamente sensibili
tolleranti 59
Linea protezione Soia
Diserbo Di pre emergenza
FEINZIN 70 DF 速
CENTIUM
36 CS
CENTIUM 36 CS 速
s-metoLaCHLor fEINzIN 70Df 0,15 L/ha + CENTIUM 36C 0,3 L/ha + S metolaclor 1 L/ha
60
sensibili
mediamente sensibili
tolleranti
Amaranto (Amaranthus spp.) Cencio molle (Abutilon theophrasti) Digitaria (Digitaria sanguinalis) Erba morella (Solanum nigrum) Farinello comune (Chenopodium album) Giavone comune (Echinochloa crus-galli) Setaria (Setaria spp.) Sorghetta (Sorghum halepense) (da seme)
ACTIVUS EC ®
CENTIUM
36 CS
CENTIUM 36 CS ®
Amaranto (Amaranthus spp.) Cencio molle (Abutilon theophrasti) Digitaria (Digitaria sanguinalis) Erba morella (Solanum nigrum) Farinello comune (Chenopodium album) Giavone comune (Echinochloa crus-galli) Setaria (Setaria spp.) Sorghetta (Sorghum halepense) (da seme)
s-metoLaCHLor ACTIVUS EC: 2 L/ha + CENTIUM 36C: 0,3 L/ha + S metolaclor 1L/ha In assenza di Abutilon theophrasti è possibile sostituire CENTIUM 36 CS con
AFALON DS ®
AfALON DS: 1 L/ha
Il post emergenza classico presenta problemi di resistenza di Giavone e Amaranto. Oltre a difficoltà di controllo di Abution e Mercurialis
sensibili
mediamente sensibili
tolleranti
61
Diserbo Di post emergenza
LEOPARD 5 EC ®
- Graminacee annuali 1,5-2 L/ha, - Sorghetta: intervento unico 2-2,5 L/ha o 1+1,5 L/ha in due interventi all’altezza di 30 cm dell’infestante
SILWET FASTEX
®
dosaggio: 100-150 ml/ha
62
63
64
LINEA PROTEZIONE VITE 65
FUNGICIDI PERONOSPORA
La peronospora (Plasmopara viticola) è una delle più gravi micopatie della vite che colpisce quasi tutti gli organi erbacei della pianta penetrando nei tessuti dell’ospite attraverso le aperture stomatiche. Attacchi consistenti di questo oomicete, a danno di foglie e grappoli, causano una riduzione dell’attività fotosintetica con conseguente calo qualiquantitativo del raccolto. La peronospora sverna come spora sessuata (oospora) nei residui vegetali infetti. L’intervallo fondamentale per iniziare i trattamenti è compreso tra la fase di ripresa vegetativa e l’allegagione, corrispondente con l’inizio delle 66
infezioni primarie. I potenziali danni provocati da questo patogeno dipendono dalla fase fenologica della coltura e dalla tipologia di tessuto vegetale colpito. Dopo l’infezione primaria ogni pioggia corrisponde ad un potenziale ciclo infettivo, in quanto, in presenza di un velo d’acqua, il patogeno emette un tubo micelico che penetra attraverso i tessuti. I tralci erbacei vengono attaccati soprattutto in prossimità dei nodi, generalmente a partire da infezioni su piccioli fogliari. La patologia porta alla formazione di aree clorotiche, solitamente traslucide, sulla pagina superiore delle foglie (denominate
macchie d’olio), che in seguito possono imbrunirsi e poi necrotizzare. Su foglie vecchie, tendenzialmente dopo l’estate, tali macchie possono essere piccole e poligonali (peronospora a mosaico). Sulla pagina fogliare inferiore, in corrispondenza delle aree clorotiche, possono svilupparsi efflorescenze biancastre costituite dagli sporangiofori del micete. L’attacco di questo patogeno può determinare ipertrofia dei tessuti del grappolo e del tralcio che divengono contorti, curvati ad “S”. Inoltre, in caso di forti attacchi, il fungo può portare all’allessatura del grappolo. Dopo l’allegagione, il grappolo
può manifestare diversi sintomi (marciumi grigi e marciumi bruni) che dipendono dall’epoca di attacco, dall’età dei tessuti e dall’umidità dell’ambiente. Le epidemie di peronospora, che negli ultimi anni hanno interessato molte aree viticole europee, non hanno risparmiato nemmeno alcuni ambienti viticoli meridionali e insulari della nostra penisola, ove normalmente la peronospora si presenta solo in maniera sporadica. Per le zone viticole del Nord Italia invece, attacchi gravi di peronospora costituiscono quasi una costante. Infatti, i viticoltori di queste zone adottano strategie di difesa basate su
interventi di tipo preventivo e curativo. Una buona strategia di lotta implica l’utilizzo di diversi principi attivi e la loro alternanza per la prevenzione di fenomeni di resistenza. La linea di difesa dalla peronospora Makhteshim Agan Italia permette di avere un valido e affidabile insieme di soluzioni per contrastare ogni tipologia di attacco da parte della peronospora, malattia del vigneto più dannosa e diffusa sul territorio italiano. Makhteshim Agan Italia propone inoltre una linea di difesa della peronospora che include l’impiego della sostanza attiva Folpet. Il meccanismo d’azione multi-sito
di questa sostanza attiva non espone al rischio di insorgenza di ceppi resistenti. I principali patogeni controllati in vigneto sono: Plasmopara viticola (Peronospora), Phomopsis viticola (Escoriosi), Coniothyrum diplodiella (Carie Bianca), buona attività nei confronti di Botrytis cinerea, Mal dell’Esca (Stereum spp., Phaeoacremonium spp., Phellinus spp.) ed Eutipiosi (Eutypa lata). Attività collaterale nei confronti di Erysiphe necator (Oidio), di Guignardia bidwellii, agente di Black-rot e dei funghi agenti di marciumi secondari (Aspergillus spp., Penicillium spp.). 67
LINEA DIFESA DALLA PERONOSPORA
GEMMA D’INVERNO GEMMA COTONOSA
APERTURA GEMME PUNTA VERDE
FOGLIE DISTESE
GRAPPOLI VISIBILI
DUKE IDROSSIDO
GRAPPOLI SEPARATI PRE FIORITURA
QUANTUM
®
FIORITURA
ALLEGAGIONE
FOSBEL 80 WG ®
QUANTUM R
QUANTUM
®
®
QUANTUM MZ
QUANTUM
®
®
QUANTUM MZ
68
CHIUSURA GRAPPOLO
QUANTUM R
®
QUANTUM MZ
PRECHIUSURA GRAPPOLO
o
QUANTUM MZ ®
INVAIATURA MATURAZIONE
DUKE IDROSSIDO
LINEA DIFESA DALLA PERONOSPORA (CON FOLPET)
GEMMA D’INVERNO GEMMA COTONOSA
APERTURA GEMME PUNTA VERDE
FOLPAN 80 WDG ®
FOGLIE DISTESE
GRAPPOLI VISIBILI
GRAPPOLI SEPARATI PRE FIORITURA
QUANTUM F ®
FIORITURA
ALLEGAGIONE
FOSBEL 80 WG ®
PRECHIUSURA GRAPPOLO
CHIUSURA GRAPPOLO
QUANTUM F ®
INVAIATURA MATURAZIONE
DUKE IDROSSIDO
QUANTUM F ®
69
QUANTUM
® FUNGICIDA sIstemICo loCAle PeR lA DIFesA DI VIte, GeRbeRA e GARoFANo CoNtRo lA PeRoNosPoRA
ComPosIZIoNe Dimetomorph 50% (500g/Kg)
FoRmUlAZIoNe Granuli idrodispersibili
QUANTUM F
INDICAZIoNI DI PeRIColo Nc - Non classificato
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 12622 del 10-06-2010
®
ComPosIZIoNe Dimetomorph puro 11,3% (113 g/Kg) Folpet puro 60% (600g/Kg)
QUANTUM MZ
FUNGICIDA sIstemICo loCAle PeR lA DIFesA DI VIte e PomoDoRo
FoRmUlAZIoNe Granuli idrodispersibili
QUANTUM MZ
INDICAZIoNI DI PeRIColo Xn - Nocivo N - Pericoloso per l’ambiente
Reg. n. 13298 del 26-07-2011
®
ComPosIZIoNe Dimetomorph 9% (90g/Kg) Mancozeb 60% (600g/Kg)
FUNGICIDA sIstemICo loCAle PeR lA DIFesA DI VIte e PomoDoRo CoNtRo lA PeRoNosPoRA
FoRmUlAZIoNe Polvere bagnabile
INDICAZIoNI DI PeRIColo Xn - Nocivo
N - Pericoloso per l’ambiente
QUANTUM MZ WDG ®
ComPosIZIoNe Dimetomorph 9 gr Mancozeb puro 60 g 70
N. ReGIstRAZIoNe
FoRmUlAZIoNe Granuli idrodispersibili
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 13785 del 03-07-2007
novità INDICAZIoNI DI PeRIColo Xi - Nocivo
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 15392 del 08-10-2012
FOLPAN 80 WDG ®
ComPosIZIoNe Folpet puro 80% (800g/Kg)
FUNGICIDA oRGANICo
FoRmUlAZIoNe Granuli idrodispersibili
FOSBEL 80 WG
INDICAZIoNI DI PeRIColo Xn - Nocivo
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 8601 del 03-12-1994
®
ComPosIZIoNe Fosetyl Alluminio 80% (800 g/Kg)
FUNGICIDA sIstemICo A bAse DI FosetYl AllUmINIo
FoRmUlAZIoNe Granuli idrodispersibili
DUKE IDROSSIDO ComPosIZIoNe Rame idrossido 22% (220g/Kg)
FoRmUlAZIoNe Microgranuli idrodispersibili
*prodotto di titolarità Probelte s.a.
INDICAZIoNI DI PeRIColo
N. ReGIstRAZIoNe
Nc - Non classificato
Reg. n. 15094 del 01-08-2011
FUNGICIDA A bAse DI IDRossIDo DI RAme DI NUoVA GeNeRAZIoNe
* Principio attivo originale Ambechem Ltd INDICAZIoNI DI PeRIColo Xi - Irritante
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 11711 del 23-07-2003
71
OIdIO
72
Erysiphe nacator Schw., agente dell’oidio (o mal bianco della vite), appartiene alla classe degli Ascomiceti, ed essendo un patogeno obbligato, compie interamente il proprio ciclo biologico sulla vite. Sverna soprattutto come micelio all’interno delle gemme infette, che successivamente rilascerà conidi (forma asessuata), ed attraverso corpi fruttiferi detti cleistoteci (forma sessuata). In primavera, l’infezione può essere originata da: - micelio latente svernante presente all’interno delle gemme infette, che può ricoprire interamente i giovani germogli, i quali assumono una colorazio-
ne biancastra ed un classico aspetto detto “bandiera”; - rilascio di ascospore da parte dei cleistoteci (tipo di infezione che avviene una sola volta durante il ciclo vegetativo della coltura). Entrambe le strutture danno origine a nuovo micelio che colonizza diversi organi vegetali della pianta e porta alla formazione di strutture dette “austori”, grazie ai quali il fungo perfora la cuticola vegetale e assorbe i succhi cellulari degli organi colpiti. La sintomatologia che si manifesta sulla pagina superiore ed inferiore della foglia, è caratterizzata dalla comparsa di macchie
rotondeggianti bianco cenere che successivamente necrotizzano. In tarda estate-inizio autunno, il micelio presente sull’apparato fogliare, può infettare le gemme durante la loro formazione e rimanere latente fino alla primavera successiva. Sui grappoli la patologia si manifesta dall’inizio della fioritura sino all’invaiatura, portando alla comparsa di una muffa bianco cenere accompagnata da una reticolatura necrotica in corrispondenza della quale i tessuti arrestano la crescita, causando così gravi spaccature dell’acino. L’oidio manifesta sintomi anche su tralci erbaci, in corrispondenza dei quali
compare inizialmente una muffa biancastra e, successivamente, delle macchie reticolate e superficiali, riconoscibili solo in seguito a lignificazione. Questo patogeno predilige andamenti stagionali caldo-umidi con ridotte precipitazioni ed elevata ventilazione. Il suo sviluppo infatti, viene influenzato molto dalle condizioni geopedologiche e climatiche della zona in cui si trova il vigneto. Il monitoraggio delle condizioni ambientali, l’impiego razionale dei prodotti disponibili e la corretta epoca e tecnica di esecuzione delle operazioni agronomiche, consentono di organizzare in modo efficace e sostenibile
una strategia di difesa del vigneto. In questo contesto, considerato anche che negli ultimi anni la patologia ha dimostrato una particolare virulenza, l’ottima soluzione è l’impiego di una strategia integrata, che affianchi perciò all’azione curativa ed eradicante del prodotto, un’azione di tipo preventivo. Tutto questo deve tenere conto della fase fenologica della coltura in quanto, a diverse fasi di sviluppo, corrispondono diversi gradi di sensibilità della coltura alla malattia. Makhteshim Agan Italia, propone una linea di difesa dall’oidio che include VINETO, novità a catalogo 2014. VINETO è un fungicida spe-
cifico per il controllo dell’oidio della vite da vino e da tavola, caratterizzato dalla sinergia d’azione di Bupirimate (116 g/L) e Tebuconazolo (47 g/L), molecole dal diverso meccanismo d’azione, che ne permettono l’utilizzato in strategie anti resistenza. VINETO è un’emulsione concentrata che possiede attività curativa, preventiva ed eradicante sia sulla vegetazione in accrescimento che sul grappolo. È inoltre un prodotto utilizzabile all’interno dei disciplinari di produzione regionali e non necessita di patentino. Non comporta nessuna alterazione nei processi di vinificazione.
73
LINEA DIFESA DALL’OIDIO
GEMMA D’INVERNO GEMMA COTONOSA
APERTURA GEMME PUNTA VERDE
FOGLIE DISTESE
GRAPPOLI VISIBILI
GRAPPOLI SEPARATI PRE FIORITURA
FIORITURA
ALLEGAGIONE
PRECHIUSURA GRAPPOLO
CHIUSURA GRAPPOLO
INVAIATURA MATURAZIONE
VINETO
®
NIMROD 250 EW ®
74
OPINION ECNA
PRIMISOL MK ®
VINETO
®
novità
ANtIoIDICo sPeCIFICo PeR VIte DA VINo e DA tAVolA
ComPosIZIoNe Bupirimate puro 11,6 % (116 g/l) + Tebuconazolo puro 4,7% (47 g/l)
FoRmUlAZIoNe Emulsione concentrata
INDICAZIoNI DI PeRIColo Xi - Irritante
NIMROD 250 EW
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 15740 del 22-10-2013
®
ComPosIZIoNe Bupirimate puro 23,8% (250 g/L)
FoRmUlAZIoNe Emulsione acquosa
INDICAZIoNI DI PeRIColo Xi - Irritante
OPINION ECNA ComPosIZIoNe Propiconazolo puro 23,1% (250 g/L)
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 13771 del 02-04-2007
FUNGICIDA AD AttIVItà PReVeNtIVA e CURAtIVA PeR Il CoNtRollo Dell’oIDIo
FoRmUlAZIoNe Emulsione concentrata
PRIMISOL MK
FUNGICIDA AD AttIVItà PReVeNtIVA e CURAtIVA PeR Il CoNtRollo Dell’oIDIo
INDICAZIoNI DI PeRIColo Nc - Non classificato
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 15041 del 23-03-2011
®
ComPosIZIoNe Zolfo puro 80% (esente da selenio) (800g/Kg)
FUNGICIDA ANtIoIDICo AD AttIVItà PReVeNtIVA e CURAtIVA
FoRmUlAZIoNe Granuli idrodispersibili
*prodotto di titolarità Sulphur Mills ltd
INDICAZIoNI DI PeRIColo Xi - Irritante
Nc - Non classificato
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 15149 del 23-03-2011 75
VINETO
ÂŽ
Antioidico specifico per vite da vino e da tavola
Metti all’opera il suo talento
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Vineto è un antioidico specifico per vite da vino e da tavola caratterizzato dalla sinergia d’azione di bupirimate e tebuconazolo, molecole dal diverso meccanismo d’azione. Vineto posside attività curativa, preventiva ed eradicante.
PUNTI DI FORZA • Sinergia di efficacia tra due molecole a diverso meccanismo d’azione
• Flessibilità d’impiego
• Meccanismo di azione unico di Bupirimate: adatto ad essere utilizzato in strategie anti resistenza
• Registrato sia su Vite da Vino che da Tavola
• Attività curativa, preventiva ed eradicante
• Prodotto utilizzabile all’interno dei Disciplinari di produzione Regionali
• Mobilità sistemica e citotropico-traslaminare unita ad elevata azione di vapore
• Utilizzabile senza patentino
• Elevata protezione della vegetazione in accrescimento e del grappolo
• Nessuna alterazione nei processi di vinificazione
EPOCA DI APPLICAZIONE: dalle quattro foglie in avanti mantenendo un intervallo di 8-10 giorni. Effettuare al massimo tre applicazioni all’anno.
ColtURA
FItoFAGo
DosI
INteRVAllo DI sICUReZZA
Vite da vino e da tavola
Oidio
1,5 - 2 L/ha
14 giorni
ComPosIZIoNe
FoRmUlAZIoNe
Bupirimate 11,6% (116 g/L) Tebuconazolo 4,7% (47 g/L)
Emulsione concentrata
CoNFeZIoNe Flacone da 1 L
INDICAZIoNI DI PeRIColo
Xi Irritante
N - Pericoloso per l’ambiente
Tanica da 5 L
N. ReGIstRAZIoNe
15740 del 22 10 2013
77
BOtRItE La botrite o muffa grigia è considerata una delle principali avversità della vite ed è presente in tutte le regioni italiane. L’agente causale Botrytis cinerea, appartiene alla classe degli ascomiceti ed è un fungo necrotrofo, in quanto non necessita di tessuti vegetali vivi per sopravvivere. Il fungo sverna grazie agli sclerozi (strutture di sopravvivenza) presenti nel tessuto corticale e al micelio (stadio vegetativo) annidato nel ritidoma o all’interno delle perule delle gemme. In primavera, entrambe queste strutture fungine, generano conidi che, mediante vento e pioggia, si diffondono sulla vegetazione. Questi, aderiscono alle superfici vegetali della pianta, germinano, ed emettono un tubetto germinativo che a sua volta sviluppa un appressorio che facilita la penetrazione della cuticola. Suc78
cessivamente, il patogeno produce degli enzimi che degradano la parete cellulare, dando così avvio alla “penetrazione attiva”. L’infezione può avvenire anche attraverso ferite presenti sul tessuto vegetale, detta “penetrazione passiva”. Per lo sviluppo di quest’ultima tipologia di infezione però, si devono verificare contemporaneamente diverse condizioni: ferite fresche, conidi dispersi da poco tempo e acqua sulla superficie dell’ospite. Inoltre, non essendo in grado di sopravvivere a lungo sulla superficie vegetale, il conidio si deve depositare direttamente sulla ferita. Questo meccanismo viene spesso favorito dall’azione degli insetti, che possono fungere sia da vettori, sia da fonte di inoculo. Botrytis cinerea attacca solo i tessuti verdi e ricchi d’acqua, non lignificati e la presenza di umi-
dità elevata ha una correlazione positiva con l’insorgenza e la diffusione di questo micete. Questa patologia può attaccare acini, fiori e solo raramente foglie e tralci. La sintomatologia sulla foglia si manifesta solo in condizioni di forte umidità, mediante la comparsa di macchie clorotiche che poi imbruniscono e necrotizzano e, in corrispondenza delle quali, compare poi la caratteristica muffa grigia. I sintomi su tralci si manifestano mediante la comparsa di imbrunimenti e disseccamenti apicali o lungo l’asse. L’attacco del patogeno in prefioritura, provoca il disseccamento e successiva caduta dei grappolini. Rilevante è l’attacco che il fungo esercita sui grappoli, in quanto si verifica una notevole perdita di quantità e di valore commerciale del prodotto. Dalla fase di invaiatura, gli acini per-
dono gradualmente acidità e inizia l’accumulo degli zuccheri, la buccia si assottiglia e aumenta la suscettibilità del grappolo all’attacco del patogeno (infezione favorita dalla presenza di ferite). Sull’area colpita compare poi la tipica muffa di colore grigio. Il peduncolo colpito invece, marcisce e si rompe, portando al distacco del grappolo. I danni maggiori si verificano soprattutto su grappoli di cultivar più tardive e nei vigneti coperti, a causa della presenza di elevata umidità. Le infezioni possono avvenire anche dopo la raccolta in quanto, B. cinerea può svilupparsi e infettare gli acini d’uva anche a basse temperature, come quelle impiegate per la frigoconservazione (sopravvivenza del patogeno anche a 0°C). Lo sviluppo del patogeno può essere contrastato in modo preventivo: favoren-
do una buona aereazione della vegetazione e dei grappoli; diminuendo l’umidità relativa presente orientando in modo oculato i filari; scegliendo una corretta forma di allevamento; eseguendo una potatura corretta ed eliminando le foglie attorno ai grappoli; evitando la formazione di ferite o lesioni di diversa natura (grandine, tignola, oidio, ecc.), che costituiscono le principali vie di infezione per il patogeno. La linea di difesa della vite Makhteshim Agan Italia, permette di avere un valido e affidabile sistema di soluzioni per contrastare questa malattia. QUALY, fungicida a base di Cyprodinil (300 g/L), è impiegabile nelle strategie di difesa contro la botrite della vite da vino e da tavola. Data la sua buona affinità per la frazione lipidica, QUALY viene rapidamente assorbito dalla cuticola e dallo stra-
to ceroso della foglia e del frutto, evitando l’effetto dilavamento causato dalle precipitazioni. La sua parziale mobilità all’interno dei tessuti vegetali, ne consente inoltre la redistribuzione all’interno della foglia. È l’ideale per applicazioni durante la fase di pre-chiusura dei grappoli, ed impiegabile fino all’invaiatura. Non mostra alcuna interferenza con i processi di vinificazione delle uve ed è dotato di import tolerance verso USA, Canada, India, Giappone e Russia. QUALY è quindi in grado di esplicare la sua attività preventiva già nella fase iniziale della stagione, inoltre, la sua attività curativa non viene influenzata dalla temperatura. Per evitare fenomeni di resistenza, Makhteshim Agan Italia consiglia di alternare l’utilizzo di questo prodotto con BANJO (Fluazinam 500 g/L).
79
LOTTA DIFESA DALLA BOTRITE
UVA DA TAVOLA
UVA DA VINO
GEMMA D’INVERNO GEMMA COTONOSA
80
APERTURA GEMME PUNTA VERDE
FOGLIE DISTESE
GRAPPOLI VISIBILI
GRAPPOLI SEPARATI PRE FIORITURA
FIORITURA
L’utilizzo dei prodotti a base di FOLPET garantisce un effetto collaterale nei confronti della BOTRITE
ALLEGAGIONE
PRECHIUSURA GRAPPOLO
QUALY H3C
N
H N
CHIUSURA GRAPPOLO
INVAIATURA MATURAZIONE
QUALY
BANJO
®
®
1,25 L/ha
QUALY H3C
N
H N
1 - 1,5 L/ha
QUALY
®
1,25 L/ha
QUALY H3C
N
H N
QUALY
®
1,25 L/ha
QUALY H3C
N
H N
QUALY
® FUNGICIDA PARZIAlmeNte sIstemICo PeR PomACee e VIte eFFICACe CoNtRo tICChIolAtURA e botRIte
ComPosIZIoNe Cyprodinil 30% (300g/L)
FoRmUlAZIoNe Emulsione concentrata
BANJO
INDICAZIoNI DI PeRIColo Xi - Irritante
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 15200 del 21-01-2013
®
ComPosIZIoNe Fluazinam 40,2% (500 g/L)
FUNGICIDA DI CoPeRtURA PeR melo, VIte e PAtAtA
FoRmUlAZIoNe Sospensione concentrata
INDICAZIoNI DI PeRIColo Xi - Irritante
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 13905 del 09-12-2010
ALTRI PRODOTTI DELLA LINEA PROTEZIONE VITE PRoDotto
ComPosIZIoNe
DEDALUS SE
Tebuconazolo puro 4,4% (43,1 g/L)
INDICAZIoNI DI PeRIColo
CoNFeZIoNAmeNto
Nc - Non classificato
Flacone da 1 L (12x1) Tanica da 5 L (4x5) Tanica da 20 L
FORMULAZIONE A BASE OLIO
DUKE FOLMAK COMBI FOLPAN SC VINCARE ®
®
Rame ossicloruro 35% (350 g/Kg)
Nc - Non classificato
N - Pericoloso per l’ambiente
Astuccio da 1 Kg (10x1) Sacco da 10 Kg (imballo singolo) (bianco e blu)
Metalaxil* puro 10% (100g/Kg) Folpet puro 40% (400g/Kg)
Xn - Nocivo
N - Pericoloso per l’ambiente
Astuccio da 1 Kg (12x1) Sacco da 5 Kg (imballo singolo)
Folpet puro 39% (480 g/L)
Xn - Nocivo
N - Pericoloso per l’ambiente
Tanica da 5 L (4x5)
Bentiavalicarb isopropile puro 1,75% (17,5g/Kg) Folpet puro 50% (500g/Kg)
Xn - Nocivo
N - Pericoloso per l’ambiente
Busta da 1 Kg (10x1) Sacchi da 5 Kg (4x5) 81
INSETTICIDI
LOttA AgLI INSEttI
82
Insetti ed acari minacciano la sanità delle uve e
generazioni all’anno. I danni più rilevanti sono
alle cicaline, allo Scaphoideus titanus in partico-
quella del vigneto stesso. La prevenzione dei danni
quelli prodotti dalle larve sugli acini. Le lacerazio-
lare, è essenziale per il contenimento della flave-
da insetti ad apparato boccale masticatore, quali
ni provocate dalle larve favoriscono lo sviluppo di
scenza dorata. La cicalina americana compie una
gli stadi giovanili delle tignole, ha un ruolo cruciale
infezioni di botrite e di altri funghi, alcuni dei quali
sola generazione e sverna come uovo. Le prime
nella prevenzione dei marciumi del grappolo.
produttori di micotossine. Particolarmente sensi-
neanidi compaiono verso la metà di maggio e i pri-
La tignoletta sverna come crisalide e compie tre
bili sono i vitigni con grappolo compatto. La lotta
mi adulti all’inizio di luglio. La flavescenza dorata
è una malattia da quarantena, per cui un decre-
eriofidi si localizzano sulla pagina inferiore delle
venzione agronomica per contenere la presenza di
to di lotta obbligatoria regola gli interventi contro
foglie in accrescimento che si deformano a cop-
quelle essenze che possono ospitare parassiti in
l’insetto vettore. Particolare attenzione va posta
pa e manifestano areole decolorate. I tralci inve-
grado di causare danno alla coltura.
ai parassiti dormienti (come cocciniglie e eriofidi,
ce, presentano internodi raccorciati. Come regola
con particolare attenzione a Calepitrimerus vitis),
generale, ove possibile, è buona pratica integrare
che stanno acquisendo maggiore aggressivitĂ . Gli
gli strumenti di lotta chimica con interventi di pre83
LINEA DIFESA INSETTI DELLA VITE TIGNOLE
CICALINE
Lobesia botrana
Scaphoideus titanus, ecc.
PYRINEX ME ®
PYRINEX ME ®
COCCINIGLIE
LASCAR LASCAR
Panonychus ulmi, ecc.
®
EKO OIL SPRAY ®
PYRINEX ME ®
o
ZELIG 480 EC
84
ACARI
Parthenolecanium spp, ecc.
APOLLO SC ®
SC
ZETOR
®
85
LASCAR LASCAR
速
Insetticida specifico per il controllo di cocciniglie e mosca bianca
Controllate speciali 86
Lascar contiene Pyriproxyfen, un regolatore di crescita (IGR) con un meccanismo d’azione che, emulando il naturale ormone giovanile degli insetti (neotenina), agisce inibendo la metamorfosi e provocando effetti morfogenetici a livello dell’embriogenesi, impedendo il raggiungimento degli stadi adulti. PUNTI DI FORZA • Dosaggio adeguato ad ogni avversità • Ampia etichetta: Agrumi (1-1,5 L/ha), Melo e Pero (0,3-0,5 L/ha), Pesco, Nettarine, Albicocco, Ciliegio, Susino (0,3-0,5 L/ha), Olivo (0,175-0,375 L/ha), Vite (da vino e da tavola) (0,25-0,75 L/ha), Pomodoro, Melanzana (in serra) (0,25-1,125 L/ha), Floreali e Ornamentali (in serra) (0,25-0,75 L/ha), Floreali e Ornamentali (in pieno campo) (0,25-0,75 L/ha)
FOCUS VITE LE PRINcIPALI cOccINIgLIE DELLA VITE
SITO DI SVERNAMENTO COCCINIGLIE SVERNANTI ESPOSTE: Neopulvinari innumerabilis, Pulvinaria vitis
PSEUDOCOCCIDI: Planococcus ficus, Planococcus citri, Pseudococcus longispinus, Heliococcus bohemicus COCCIDI: Parthenolecanium corni, Parthenolecanium persicae, Pulvinaria innumerabilis, Pulvinaria vitis DIASPIDIDAE: Diaspidiotus viticola, Targionia vitis EPOcHE DI cOMPARSA Marzo
Aprile
COCCINIGLIE SVERNANTI PARZIALMENTE NASCOSTE: Parthenolecanium corni, Targionia vitis COCCINIGLIE SVERNANTI SOTTO IL RETIDOMA: Planococcus ficus, Heliococcus bohemicus
LASCAR in grado di agire sulle cocciniglie esposte INSETTICIDI FOGLIARI p.a. sistemici o di contatto alla migrazione
EPOcHE DEgLI INTERVENTI SU VITE Maggio
giugno
Luglio
Agosto
Settembre
Neanidi
3-4 gen
Adulti Neanidi
2 gen
Adulti Neanidi
1-2 gen
Adulti Neanidi Adulti Neanidi Adulti Neanidi Adulti
1 gen
foglie distese
1 gen
differenziazione grappolini
allegagione
prechiusura grappolo
1 gen
Planucoccus ficus - Heliococcus bohemicus Neopulvinaria innumerabilis - Targionia vitis
Parthenolecanium corni -
Pulvinaria vitis
ComPosIZIoNe
FoRmUlAZIoNe
Pyriproxyfen 10,86 gr (100 g/L)
Concentrato emulsionabile
LASCAR 0,5 L/ha
ZELIG 480 EC (Clorpirifos etile 480 g/L) 1 L/ha PIRYNEX ME (Clorpirifos etile 250 g/L) 2 L/ha
INDICAZIoNI DI PeRIColo
N. ReGIstRAZIoNe
Xn - Nocivo
N - Pericoloso per l’ambiente
Reg. n. 15596 del 11-12-2013 87
LASCAR LASCAR
®
novità
INsettICIDA sPeCIFICo PeR Il CoNtRollo DI CoCCINIGlIe e mosCA bIANCA
ComPosIZIoNe Pyriproxyfen 10,86 gr (100 g/L)
FoRmUlAZIoNe Concentrato emulsionabile
APOLLO SC
INDICAZIoNI DI PeRIColo N - Pericoloso per l’ambiente
Xn - Nocivo
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 15596 del 11-12-2013
®
SC
ComPosIZIoNe Clofentezine puro 42% (500 g/L)
ACARICIDA oVo-lARVICIDA IN sosPeNsIoNe CoNCeNtRAtA, eFFICACe NellA lottA AGlI ACARI tetRANIChIDI
FoRmUlAZIoNe Sospensione concentrata
ZETOR
INDICAZIoNI DI PeRIColo
N. ReGIstRAZIoNe
Nc - Non classificato
Reg. n. 7541 del 06-10-1988
INDICAZIoNI DI PeRIColo
N. ReGIstRAZIoNe
®
ComPosIZIoNe Abamectina 1,9% (18 g/L)
INsettICIDA e ACARICIDA tRANslAmINARe
FoRmUlAZIoNe Concentrato emulsionabile
EKO OIL SPRAY
Xn - Nocivo
N - Pericoloso per l’ambiente
Reg. n. 14166 del 28-04-2011
®
ComPosIZIoNe Olio minerale paraffinico 98,8% (820 g/L) 88
FoRmUlAZIoNe Liquido emulsionabile
olIo mINeRAle AD AltIssImo INDICe DI INsUlFoNAbIlItà AD AZIoNe INsettICIDA e CoADIUVANte DI eRbICIDI
INDICAZIoNI DI PeRIColo
N. ReGIstRAZIoNe
Nc - Non classificato
Reg. n. 12573 del 29-08-2007
PYRINEX ME ®
ComPosIZIoNe Clorpirifos etile puro 23% (250 g/L)
INsettICIDA mICRoINCAPsUlAto AD AmPIo sPettRo D’AZIoNe
FoRmUlAZIoNe Microcapsule in pasta liquida
ZELIG 480 EC ComPosIZIoNe Clorpirifos puro 45% (480 g/L)
INDICAZIoNI DI PeRIColo Xi - Irritante
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 9131 del 14-02-1997
INsettICIDA oRGANoFosFoRICo PolIVAleNte INDICAto PeR lA DIFesA DI NUmeRose ColtURe
FoRmUlAZIoNe Liquido emulsionabile
INDICAZIoNI DI PeRIColo Xn - Nocivo
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 13843 del 15-04-2008
ALTRI PRODOTTI DELLA LINEA PROTEZIONE VITE PRoDotto BAYTEROID 25 EC
ComPosIZIoNe
BAYTEROID 25 EC ®
Beta-ciflutrin 2,6% (25 g/L)
INDICAZIoNI DI PeRIColo Xn - Nocivo
N - Pericoloso per l’ambiente
CoNFeZIoNAmeNto Flacone da 1 L (12x1) 89
ERBICIDI
tEcNIchE dI dISERBO
Lo scenario viticolo Italiano è in continua evoluzione e, oggi, parlare di obiettivi di qualità nell’ambito del rispetto delle nuove esigenze di ordine sociale, economico ed ambientale è all’ordine del giorno. Infatti, non ci si limita a parlare di lotta integrata, ma si disegnano strategie di “produzione integrata”, dove tutti i fattori di produzione sono posti in gioco in modo articolato e complesso, e di “agricoltura sostenibile”, mirante a garantire uno sviluppo attento a tutte le problematiche citate. La gestione del suolo dei vigneti influenza in modo consistente gli aspetti agronomici ed ambientali e la scelta delle modalità operative continua ad evolversi per perseguire gli obiettivi di sostenibilità quali la qualità della produzione, la ridu-
zione dei costi, la compatibilità ambientale. Alla luce di tutto ciò non è più possibile parlare solo di lavorazioni tradizionali o solo di diserbo chimico, ma di una vera e propria integrazione tra le diverse pratiche: • Lavorazioni + diserbo sottofila per le aree meridionali; • Inerbimento naturale/artificiale + diserbo sottofila per le aree centro settentrionali. Nel vigneto la presenza della vegetazione infestante può determinare danni alla produzione a causa della competizione per l’acqua e per gli elementi nutritivi e, limitatamente alle fasi giovanili delle piante, anche per la luce. La presenza delle erbe infestanti inoltre può: • Contribuire a creare un microclima favorevole allo
sviluppo di alcune malattie; • Ospitare funghi, insetti, virus e nematodi; • Aumentare il rischio di danni da gelate; • Costituire un ostacolo per le operazioni colturali. Alla luce di questi fattori, il diserbo da solo o integrato con altri sistemi colturali, ha una valenza importante nella gestione ottimale del vigneto, che può essere così riassunta: trattamento Autunno - Invernale: per questo tipo d’intervento lo stadio fenologico delle infestanti è il punto di riferimento fondamentale. Il trattamento non deve essere né troppo anticipato con infestanti piccole, onde evitare nuove emergenze, né troppo tardivo con infestanti eccessivamente sviluppate tali
da compromettere la semplicità e l’efficacia del trattamento. Le basse temperature invernali contengono la capacità vegetativa delle infestanti germinate consentendo di avere un ampio periodo utile per il trattamento. trattamento Primaverile: rimane l’epoca di applicazione più diffusa, soprattutto per coloro che da anni praticano la tecnica del diserbo. Anche in questo caso il suggerimento è quello di intervenire con infestanti non eccessivamente sviluppate, magari utilizzando anche prodotti con attività residuale. Nel trattamento primaverile è possibile controllare anche specie perenni quali: Stoppione, Romice, Tarassaco, Artemisia, Agropiro, Sorghetta.
trattamento Estivo: questa tipologia di trattamento è necessaria per controllare la flora infestante perenne, in particolare per la gestione della Gramigna. Per questa specie è possibile adottare due strategie: il contenimento con trattamenti precoci a Giugno o eradicazione con applicazioni da eseguirsi nella fase di fioritura (generalmente da metà Agosto). Makhthesim Agan Italia offre un pacchetto di prodotti per rispondere a tutte le tipologie di trattamenti citati: LENNS, sospensione concentrata contenente Glifosate (250g/L) e Diflufenican (40g/L) in miscela pronta, con effetto di contatto e residuale. LENNS è una novità 2014 per il diserbo sottofila di numerose arboree. È caratterizzato da ampia fles-
sibilità d’impiego, è infatti utilizzabile in applicazioni autunnali, primaverili ed estive. La bassa mobilità in acqua di Diflufenican e la sua elevata adesione alla matrice colloidale del suolo fanno di LENNS un prodotto dalla notevole tenuta biologica e dall’ottimo profilo ambientale. tAIFUN MK cL, formulato a base di glifosate non classificato con ottima miscibilità e senza intervallo di pre-raccolta. Il prodotto non contiene tallowammine. Ideale in tutte le fasi, nei trattamenti estivi l’uso richiede attrezzature schermate. ZOOMER, formulato a base di glifosate + oxyfluorfen ideale nei trattamenti di fine inverno inizio primavera in presenza di specie perenni a foglia larga. 91
LINEA DISERBO
OTTOBRE
NOVEMBRE
DICEMBRE
LENNS TAIFUN MK CL TM
速
92
GENNAIO
FEBBRAIO
MARZO
LENNS
TM
APRILE
MAGGIO
ZOOMER
速
GIUGNO
LUGLIO
AGOSTO
SETTEMBRE
DESSICASH 200 SL 速
93
LENNS
TM
NovitĂ per il diserbo di frutteti, vigneti e aree non coltivate
La perfezione in campo 94
Lenns, miscela pronta ad azione fogliare e residuale per il diserbo sottofila delle colture arbore e dei vigneti, impiegabile in applicazioni autunnali, primaverili ed estive.
PUNTI DI FORZA • Unica miscela pronta ad azione sia fogliare che residuale
• Elevata selettività
• Ampia etichetta (arboree, vigneto, aree non coltivate)
• Riduce l’insorgenza di malerbe resistenti e di sostituzione
• Flessibilità di impiego (trattamenti autunnali/primaverili/estivi)
• Aumenta la velocità di azione di glifosate
• La bassa mobilità in acqua di diflufenican e la sua elevata adesione alla matrice colloidale del suolo fanno di lenns un prodotto dalla notevole tenuta biologica e dall’ottimo profilo ambientale
• Utilizzabile in alternanza ad altri prodotti residuali
ColtURA
DosI DI ImPIeGo
Vite da vino e da tavola Olivo da tavola Melo, pero Pesco, nettarino, albicocco, susino, ciliegio Limone, arancio,mandarino, clementino, bergamotto
INteRVAllo DI sICUReZZA
CoNFeZIoNe
Non applicare oltre la fioritura
21 giorni
Tanica da 5 L e 20 L
14 giorni
4-6 L/Ha in applicazioni localizzate
Non applicare oltre la fioritura
14 giorni
Frutta a guscio Aree non coltivate (superifici permeabili)
Note*
Non applicare oltre la fioritura
-
4 L/Ha
-
* È consentito un solo trattamento all'anno
ComPosIZIoNe Glifosate 250 g/L - Diflufenican 40 g/L
FoRmUlAZIoNe Sospensione concentrata
INDICAZIoNI DI PeRIColo NC-non classificato
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 16051 del 25-03-2014
95
LENNS
novità
TM DIseRbANte DeI FRUttetI, DeI VIGNetI e Delle ARee NoN ColtIVAte
ComPosIZIoNe Glifosate 250 g/L - Diflufenican 40 g/L
FoRmUlAZIoNe Sospensione concentrata
ZOOMER
INDICAZIoNI DI PeRIColo NC-non classificato
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 16051 del 25-03-2014
®
ComPosIZIoNe Glifosate acido puro 30% (360 g/L) Oxifluorfen 2,5% (30 g/L)
eRbICIDA totAle sIstemICo PeR lA lottA Alle INFestANtI ANNUAlI e PeReNNI
FoRmUlAZIoNe Sospensione concentrata
TAIFUN MK CL
INDICAZIoNI DI PeRIColo NC-non classificato
N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 10568 del 01-08-2000
®
ComPosIZIoNe Glifosate acido puro 30,4% (360 g/L)
eRbICIDA sIstemICo DI Post-emeRGeNZA NoN selettIVo
FoRmUlAZIoNe Sospensione concentrata
DESSICASH 200 SL
Non contiene TALLOW-AMINE
INDICAZIoNI DI PeRIColo
N. ReGIstRAZIoNe
Nc - Non classificato
Reg. n. 15401 del 22-06-2012
®
ComPosIZIoNe Diquat 17% (200 g/L) 96
FoRmUlAZIoNe Liquido emulsionabile
DIseRbANte DIsseCCANte lIqUIDo A bAse DI DIqUAt *prodotto di titolarità Sharda Worldwide Export Pvt ltd
INDICAZIoNI DI PeRIColo T - Tossico N - Pericoloso per l’ambiente
N. ReGIstRAZIoNe Reg. n. 14389 del 19-10-2011
Gli agrofarmaci non inquinano le acque, se manipolati correttamente. Poche gocce di agrofarmaco concentrato possono causare l’inquinamento delle acque potabili. Fermati a pensare: • Almeno il 50 -70% della contaminazione delle acque superficiali da agrofarmaci è dovuta all’inquinamento puntiforme e può essere evitata. • L’inquinamento puntiforme è costituito principalmente dalle perdite di prodotto durante le operazioni di riempimento e di pulizia dell’irroratrice e durante la fase di gestione dei reflui del trattamento. • Queste perdite possono essere evitate adottando opportuni accorgimenti tecnici ed infrastrutture. Poche semplici regole di comportamento possono ridurre il fenomeno dell’inquinamento puntiforme da agrofarmaci. ogni volta che impieghi un agrofarmaco pensa anche alla salvaguardia dell’acqua. - salvaguarda la qualità delle acque. Non inquinare. - Proteggi la tua coltura. evita di fare danni. - Difendi il tuo reddito. Rispetta i regolamenti ambientali e fanne un punto di forza della tua azienda. - Preserva le tue possibilità di proteggere le colture. Conserva l’attuale disponibilità di gamma di agrofarmaci. operare correttamente nelle seguenti fasi è fondamentale per prevenire l’inquinamento puntiforme delle acque. trasporto. organizza il trasporto degli agrofarmaci nella tua azienda. • Quando possibile, fatti consegnare direttamente gli agrofarmaci dal tuo rivenditore. • Utilizza un piano di carico in grado di contenere eventuali perdite di prodotto. • Tieni sempre un cellulare ed i numeri di emergenza a portata di mano. • Tieni a portata di mano del materiale assorbente per intervenire subito in caso di perdite. stoccaggio. Conserva gli agrofarmaci in modo da evitare rischi di contaminazione per uomini, animali e ambiente • Conserva gli agrofarmaci in un locale chiuso a chiave, ben segnalato e dove sia possibile contenere le perdite.
• Verifica che il magazzino sia dotato dei dispositivi di sicurezza: numeri di emergenza, estintore, materiale assorbente. • Tampona subito e smaltisci in modo appropriato le perdite di prodotto. Prima di iniziare il trattamento fermati a pensare prima di irrorare: pianifica il trattamento e tieni conto delle aree più sensibili all’inquinamento vicine al tuo campo. Prodotti e volumi di distribuzione • Decidi quale agrofarmaco distribuire. • Identifica le aree più sensibili all’inquinamento e rispetta le distanze di sicurezza. • Pianifica in anticipo le fasi di preparazione della miscela, riempimento dell’irroratrice e lavaggio dell’attrezzatura. • Leggi attentamente le etichette degli agrofarmaci. Calcola esattamente il volume di miscela e la dose di agrofarmaco da distribuire. È molto importante per evitare di avere residui alla fine del trattamento!! Attrezzatura • Effettua la corretta taratura dell’irroratrice. • Controlla che non vi siano gocciolamentidall’irroratrice. Dal centro aziendale al campo • Scegli il tragitto più sicuro per non inquinare le acque. • Verifica che il veicolo utilizzato e l’irroratrice possano operare in sicurezza nel tragitto fino al campo. Acqua • A ssicurati che la miscela fitoiatrica non venga mai a contatto con le fonti di prelievo dell’acqua • Guarda la scala di lettura per introdurre il volume d’acqua necessario. • Evita il traboccamento del serbatoio. stai attento quando prepari la miscela e riempi l’irroratrice. Ci sono due modalità operative. Riempimento in azienda • È possibile solo se si osservano alcune precauzioni. • Utilizza un telo di plastica che consenta di raccogliere le fuoriuscite di prodotto. • Effettua il riempimento in un’area attrezzata dove le fuoriuscite di prodotto possano essere raccolte (es. area pavimentata collegata ad un serbatoio di raccolta).
• Tieni a disposizione del materiale assorbente per tamponare immediatamente le fuoriuscite di prodotto. Riempimento in campo • Utilizza un contenitore apposito per il trasporto degli agrofarmaci in campo. • Il contenitore deve essere ben fissato al telaio dell’irroratrice e chiuso a chiave in modo che sia accessibile solo al personale autorizzato. • Cambia ogni volta l’area dove prepari la miscela e riempi l’irroratrice. • Le perdite di prodotto in campo verranno degradate biologicamente. Durante la distribuzione evita tutte le possibili forme di inquinamento. evita la contaminazione diretta delle acque • Verifica che il liquido erogato non colpisca la macchina. • Non erogare la miscela fitoiatrica quando l’irroratrice è ferma. • Interrompi l’erogazione nelle fasi di svolta sulle testate. • Se ti accorgi di qualche gocciolamento o perdita dall’irroratrice interrompi immediatamente la distribuzione ed effettua le riparazioni necessarie. • Non irrorare su corsi d‘acqua, pozzi e canali di scolo. evita la deriva del prodotto fitoiatrico • Non irrorare nelle fasce di rispetto. • Scegli l’ugello appropriato in funzione delle condizioni meteorologiche e del vento. evita il ruscellamento della miscela fitoiatrica distribuita • Non irrorare quando vi è un elevato rischio di ruscellamento. • Non irrorare su terreno gelato o allagato dalla pioggia. N.b. quando acquisti una nuova ir roratrice verifica che la quantità di miscela non distribuibile sia minima.questo dovrebbe essere uno dei criteri di scelta fondamentali! Dopo la distribuzione usa il serbatoio lavaimpianto per effettuarela pulizia dell’irroratrice e del serbatoio. Pulisci anche l’interno del serbatoio: risciacqualo almeno tre volte.
• Diluisci la miscela residua altre due volte e distribuiscila nuovamente sul campo. • Riporta in azienda soltanto la porzione di miscela diluita che non può essere distribuita dall’irroratrice. lavaggio esterno • Utilizza una lancia per effettuare il lavaggio esterno dell’irroratrice in campo. • Cambia ogni volta l’area sulla quale effettui il lavaggio in campo. • Se lavi l’irroratrice in azienda scegli un’area dove le acque di lavaggio possano essere raccolte per poi essere smaltite correttamente. • Dopo l’utilizzo, ricovera l’irroratrice sotto una tettoia per proteggerla dalla pioggia. Gestione dei prodotti residui. smaltimento dei contenitori di agrofarmaci • Segui le istruzioni in etichetta per le procedure di smaltimento. • Aderisci ai consorzi di raccolta dei contenitori vuoti di agrofarmaci. • Non bruciare e non interrare mai i contenitori di agrofarmaci. Prodotti scaduti • Smaltisci gli agrofarmaci scaduti o non più registrati tramite una ditta autorizzata. • Non versare mai gli agrofarmaci scaduti in fognatura. Residui liquidi • Riutilizza i residui diluiti di miscela fitoiatrica avanzati al termine del trattamento. • Conserva i residui di miscela fitoiatrica diluita in modo sicuro prima del loro smaltimento o riutilizzo. • Non scaricare mai liquidi o solidi contenenti agrofarmaci in prossimità di corpi idrici. • Residui solidi (possono derivare dalle operazioni di depurazione delle acque reflue, di pulizia dei filtri o di tamponamento delle fuoriuscite accidentali). • I residui solidi contaminati biodegradabili (es. segatura) possono essere stoccati per una loro ulteriore degradazione in locali sicuri. • I residui solidi contaminati non biodegradabili, (es. sabbia) devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi.
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lavaggio interno • Diluisci con acqua la miscela residua nell’irroratrice e distribuiscila sul campo. 97
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