7 minute read
Antonio De Waure
Maestro Antonio De Waure
Aprile 2013
Advertisement
Critica
E’noto che la pittura in tutte le sue forme rappresenta senza alcun dubbio i valori espressivi intimi dell’artista nelle varie sfaccettature della propria esistenza, lo spogliarsi psicologicamente, della propria maschera esteriore, presentandosi agli altri con una propria collocazione espressiva ben precisa.
L’ Artista Mallardi nella sua interpretazione interiore, rappresenta senza alcun dubbio la realtà contemporanea. Forte e determinata, resiste a tutte le intemperie della
vita, con la sua esuberanza, ella rappresenta cosa è la pittura oggi. Le sue tele, piene di colori vivaci e potenti, ripercorrono la storia dell’informale, l’eterno dilemma della sua rappresentatività.
Cogliere nella sue pennellate vigorose il suo essere e ciò che trasmette alla nostra visione, è ben chiaro, l’eterna ed incontestabile visione dell’esistenza umana, la freschezza e la limpidezza dei rapporti con gli altri, i valori perduti ma sempre agognati, un senso della vita ormai quasi perduto.
Ella, rappresenta l’ Artista del futuro con tutte le sfumature del nostro presente.
MASCHERINE
60x80 cm Video-esposizione alla Galleria d’Arte Moderna di Roma Gam
CambiaMenti,
la mostra virtuale dell’artista apriliana Erika Mallardi
Essere artista in tempi di Covid non è affatto facile e così Erika, artista di Aprilia, ha pensato a una mostra personale virtuale, CambiaMenti, con video tour, performance da postare sui social, piccoli concerti di ukulele, flash mob, shooting fotografici e pièce di teatro sempre virtuali, da mostrare sul web a chi desidera immergersi in un momento di arte a 360 gradi.
L’arte della Mallardi è un fiume in piena, molto colorata e carica di emozioni, di lei Antonio De Waure -maestro di pittura e presidente dell’Arte Mediterranea, di cui la Mallardi fa parte attivamente nel direttivo- disse: “le sue tele, piene di colori vivaci e potenti, ripercorrono la storia dell’informale, l’eterno dilemma nella sua rappresentatività”. Indubbiamente la libertà è quello che si coglie appena si osserva una sua opera, Erika è spontanea, diretta, libera appunto.
Erika -mamma, moglie, artista- è molto legata al suo territorio ma guarda da sempre oltre i confini come quando su espressa richiesta per la sua abitazione privata Maria Luisa Gavazzeni, vedova Trussardi e suocera di Michelle Hunziker, ebbe in dono una sedia decorata con un tessuto originale dipinto da Erika stessa. Per la sua amata città, Aprilia, ha partecipato al progetto FareMemoria del Liceo Meucci donando una sua opera, l’ idea era di creare un giardino culturale celebrando cinque donne della storia del territorio, veicoli di civiltà, dialogo, cura per l’ambiente e identità del territorio e, soprattutto, per la cura dell’altro. La mostra virtuale, al momento in esposizione in un locale privato nel centro di Aprilia a ispirazione zen che ospita da tempo fiumi di arte e cultura, è arricchita da sculture, dipinti, fotografie, fiori stabilizzati a voler trasmettere il forte legame che unisce le infinite bellezze della natura e delle arti. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Erika Mallardi è una giovane pittrice apriliana cresciuta artisticamente, negli ultimi anni, grazie alla sua passione per l’arte che va maturando di continuo. Ciò le ha permesso di farsi apprezzare e conoscere nell’ambiente cittadino. I suoi quadri esprimono bellezza e voglia di vivere e si distinguono, tra tanti, per la sua personale identità artistica caratterizzata dalla capacità di riuscire a sviluppare la fusione tra colore e forma e segno. La forma viene, infatti, semplificata tramite l’uso di una vasta gamma cromatica che diventa un tutt’uno con il contorno dei soggetti. Una sorta di eliminazione della prospettiva, appiattimento dello spazio e abolizione, quasi totale, del disegno o delle linee che contornano i soggetti, che viene sostituita da pennellate date per tocchi veloci di colori brillanti. Le sue opere rappresentano la dimensione di un luogo abitato da donne, animali e paesaggi che sembrano far parte di un sogno e coinvolgono lo spettatore creando un’immaginaria compenetrazione che gli permette di interagire attivamente ed intraprendere una sorta di viaggio volto alla scoperta dei messaggi celati dall’artista o del proprio modo di leggere il dipinto nel quale può rispecchiarsi. Erika dipinge ciò che vede e ciò che sente di fronte alla realtà.
Critica a cura di Antonia Pèsare Storico dell’Arte
Cuscini d’autore
Biografia
CHEVAL
Olio su tela
Erika Mallardi, classe ‘78, nata a Bari ma residente ad Aprilia, inizia a dipingere presso l’ Associazione Arte Mediterranea, nella quale tuttora opera attivamente come socia direttiva.
Dice di sé: “L’Arte in tutte le sue forme mi ha sempre attratto e grazie alla mia passione che va maturando di continuo mi è stato permesso di farmi apprezzare e conoscere nell’ambiente cittadino. La mia libertà sulle varie tecniche, ha caratterizzato un’ assoluta espressione personale, caratterizzandomi da tratti e colori che vanno a darmi una riconoscibilità artistica. Dipingo in maniera spontanea, lasciandomi trasportare dalla forte influenza del colore”.
La forma delle sue opere viene, infatti, semplificata tramite l’uso di una vasta gamma cromatica che diventa un tutt’uno con il contorno dei soggetti. Una sorta di eliminazione della prospettiva, appiattimento dello spazio e abolizione, quasi totale, del disegno o delle linee che contornano i soggetti, che viene sostituita da pennellate date per tocchi veloci di colori brillanti. Molte delle sue opere fanno parte sia in Italia che all’estero di collezioni private; menzione particolare per la Sedia d’Autore “Rain” annoverata nella collezione privata della Signora Gavazzeni in Trussardi. Collabora con Biancorovo per la linea Schiaffodoro: un connubio tra pittura e scultura alla ricerca di un’armonia tra colore e supporto tridimensionale.
CERTIFICAZIONE UFFICIALE
rilasciata dalla Dott.ssa Alessia Ferraro IkiGai Art Gallery Director, Esperto Perito e Attribuzionista d’arte: coefficiente economico attestato 2,3.
Se io dipingo un cavallo selvaggio, magari non vedrete il cavallo ma senz’altro vedrete il selvaggio
Pablo Picasso
LAVANDE 40x70 cm Olio su tela
Il fiore si nasconde nell’ erba, ma il vento sparge il suo profumo
Tagore
Expoo Lega navale Ostia
L’ Arte in tutte le sue forme mi ha sempre attratto grazie alla mia passione che va maturando di continuo, mi è stato permesso di farmi apprezzare e conoscere nell’ ambiente cittadino. La mia libertà sulle varie tecniche, ha caratterizzato un’ assoluta espressione personale, caratterizzandomi da tratti, che vanno a darmi una riconoscibilità artistica.
La forma viene, infatti, semplificata tramite l’uso di una vasta gamma cromatica che diventa un tutt’uno con il contorno dei soggetti. Una sorta di eliminazione della prospettiva, appiattimento dello spazio e abolizione, quasi totale, del disegno o delle linee che contornano i soggetti, che viene sostituita da pennellate date per tocchi veloci di colori brillanti. Dipingo in maniera spontanea, lasciandomi trasportate dalla forte influenza del colore.
Il giorno 21 febbraio 2021 è stato installato per 6 giorni un totem multimediale, sotto il porticato dell’ Intendenza di Finanza in Piazza del Popolo a LATINA, dove è stato possibile vedere proiettate tutte le opere degli artisti partecipanti. Un appuntamento conclusivo di “Artown, Latina a Colori” insieme all’Associazione Culturale Flumen nel progetto “La Cultura Cura”, nella mostra virtuale “LAZZARO_Art doesn’t sleep”.
Nel contesto della Mostra Red Carpet dell’Arte, la Mostra Personale di Erika Mallardi, “Il rosso di Erika”
Galleria internazionale Area Contesa Arte via Margutta n° 90