NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE

Page 1

A AB BS STTR RA AC CTT ddeell::

P PR RO OTTO OC CO OLLLLO OD D’’IIN NTTE ES SA A IIS STTIITTU UZZIIO ON NA ALLE E FFIIN NA ALLIIZZZZA ATTO OA ALLLLA AP PR RE EV VE EN NZZIIO ON NE EE ED DA ALL C CO ON NTTR RA AS STTO O D DE ELL FFE EN NO OM ME EN NO OD DE ELLLLE EM MO OLLE ES STTIIE E,, V VIIO OLLE EN NZZE ED DII G GE EN NE ER RE EE E D DIIS SC CR RIIM MIIN NA AZZIIO ON NII S SU UII LLU UO OG GH HII D DII LLA AV VO OR RO O

P Prreem meessssaa Il deprecabile fenomeno delle molestie, violenze di genere e discriminazioni sui luoghi di lavoro, che rappresenta un tema di particolare gravità, molto spesso complesso da individuare e prevenire in tempo, poiché trattasi di violenze non solo di tipo fisico, ma altresì di tipo psicologico, e con una tendenza d’aumento, come risulta dalle statistiche nazionali e locali è il motivo che ha spinto la Consigliera di Parità a promuovere e sottoscrivere, con prot. n. 128406 in data 20 dicembre 2012, il Protocollo d’Intesa Interistituzionale finalizzato alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno delle molestie, violenze di genere e discriminazioni sui luoghi di lavoro. Le istituzioni firmatarie oltre la Consigliera di Parità sono: la Prefettura di Lecce, La Provincia di Lecce, La Commissione Provinciale Pari Opportunità, l’ASL Lecce, l’INAIL di Lecce, l’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia, l’Ordine degli Avvocati di Lecce.

FFiinnaalliittàà Il fine primario del protocollo è quello di concretizzare un piano di intervento volto a fronteggiare attivamente il fenomeno delle molestie, violenze di genere e discriminazioni in ambiente lavorativo, attraverso una rete di servizi integrati, superando una logica di intervento pubblico di tipo frammentario, che spesso si ripete inutilmente finanche a contraddirsi, con conseguenti dispersioni di risorse e competenze. A tale riguardo il protocollo ricorre al tessuto connettivo delle istituzioni direttamente e indirettamente coinvolte, oltre che alle associazioni territoriali, creando le condizioni per un dialogo costante.

O Obbiieettttiivvii Gli obiettivi del protocollo sinteticamente sono:


1) attivazione di un sistema di rete tra istituzioni, enti, organizzazioni e servizi operanti sul territorio provinciale che possa supportare in qualsiasi modo la sensibilizzazione e la comunicazione sul tema delle molestie, violenze di genere e discriminazioni sul luogo di lavoro; 2) progettazione e sviluppo di azioni di sensibilizzazione/informazione finalizzate alla prevenzione ed al contrasto del fenomeno delle molestie, della violenza di genere e discriminazioni sui luoghi di lavoro (campagne di comunicazione, promozione e diffusione di materiale tematico direttamente connesso con le attività messe in campo); 3) attività di formazione specialistica e di aggiornamento professionale; 4) costituzione e tenuta di un “Elenco di professionisti specializzati”; 5) attivazione di un presidio, ovvero di un servizio di sportello “contro le molestie, le violenze di genere e le discriminazioni sui luoghi di lavoro” per il supporto psicologico e legale presso l’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Lecce; 6) promozione e adozione di codici di condotta e codici etici volti a prevenire e contrastare il fenomeno delle molestie, violenze di genere e discriminazioni sui luoghi di lavoro; 7) analisi e monitoraggi eventuali del fenomeno delle molestie, le violenze di genere e le discriminazioni sui luoghi di lavoro nella realtà locale; 8) qualsiasi altra azione o iniziativa che si dovesse ritenere utile.

M Mooddaalliittàà ddii aaddeessiioonnee Il protocollo è aperto ad ulteriori adesioni da parte di altre Istituzioni Territoriali e ad ulteriori contributi da parte di Associazioni operanti sul territorio al fine di ampliare la gamma dei servizi e delle risorse disponibili.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.