Assegni di ricerca Brian D. Novis 2023
L’IMF finanzia tre promettenti progetti di ricerca che puntano a migliorare il trattamento, la gestione, la prevenzione e la cura del mieloma
SEMPRE IN QUESTA EDIZIONE:
Borsisti per l’equità sanitaria nel mieloma
L’IMF promuove una maggiore diversità tra i medici che si occupano di mieloma con un’iniziativa inedita per gli studenti di medicina afroamericani
Un messaggio dal Presidente e Direttore scientifico dell’IMF
Caro lettore, l’IMF sostiene la ricerca sul mieloma attraverso una serie di programmi innovativi che puntano a migliorare l’esito per i pazienti e avvicinarci al compimento della nostra missione: trovare una cura. Nel 1994, l’IMF ha istituito il programma Brian D. Novis Research Grants, intitolato alla memoria del nostro cofondatore e nato per finanziare i progetti più promettenti di ricercatori di talento delle più importanti istituzioni del mondo. L’IMF ha finanziato sinora oltre 150 progetti di ricerca sul mieloma. Gli assegni di ricerca Brian D. Novis sono resi possibili dai proventi delle attività di raccolta fondi promosse dai membri dell’IMF.
L’assegno di ricerca senior 2023
Gli assegni di ricerca senior dell’IMF prevedono un finanziamento di 80.000 dollari e sono destinati a ricercatori affermati con esperienza consolidata nel mieloma o nelle patologie correlate. A ricevere l’assegno senior 2023 è stato il dottor Boaz Tirosh (Case Western Reserve University, Cleveland, Ohio). Il suo progetto di ricerca è finanziato dall’evento Miles for Myeloma 5K Run/Walk.
Gli assegni di ricerca junior 2023
Gli assegni di ricerca junior dell’IMF prevedono un finanziamento di 50.000 dollari ciascuno e sono destinati a ricercatori che hanno completato studi post-dottorato o borse di studio cliniche. Nel 2023 sono stati assegnati due assegni di ricerca junior.
La dott.ssa Camille Edwards (Boston University, Boston, Massachusetts) sta lavorando per definire una firma molecolare della cardiotossicità nell’amiloidosi sistemica da catene leggere delle immunoglobuline (AL). Nell’amiloidosi AL, le plasmacellule nel midollo osseo possono produrre anticorpi anomali e tossici che possono danneggiare seriamente gli organi, cuore incluso. Fino al 30% dei pazienti con amiloidosi cardiaca avanzata muore entro un anno dalla diagnosi. La dott.ssa Edwards mira a descrivere il meccanismo con il quale le catene leggere provocano danni cardiaci a livello molecolare. Il suo progetto di ricerca è finanziato dalla Laughs 4 Life di Kent Oliver, un evento comico che è diventato un momento clou dell’estate a Hattiesburg, la città natale della famiglia Oliver nel Mississippi.
La dott.ssa Julia Frede (Dana-Farber Cancer Institute, Boston, Massachusetts) sta lavorando per definire gli stati cellulari alla base della resistenza al trattamento del mieloma. I nuovi trattamenti hanno ottenuto risultati positivi in termini di prolungamento della sopravvivenza, ma il mieloma rimane incurabile. In alcuni pazienti, nelle cellule del mieloma si verificano alterazioni che interrompono l’efficacia del trattamento e consento il ritorno della malattia. La dott.ssa Frede sta studiando i meccanismi alla base di queste alterazioni nelle cellule del
Il dottor Tirosh sta studiando nuovi adiuvanti per gli inibitori del proteasoma, una terapia farmacologica standard per il mieloma, che uccidono il tumore inducendo condizioni di stress cellulare. Col tempo si sviluppa però resistenza allo stress e sfortunatamente il mieloma recidiva. Il dottor Tirosh e i suoi colleghi hanno identificato un pathway unificato che conferisce al mieloma l’adattamento all’inibizione del proteasoma e stanno sviluppando un composto farmacologico unico nel suo genere per il trattamento del mieloma.
#WHEREISDRJOE
Studenti di medicina borsisti per l’equità sanitaria nel mieloma Promuovere una maggiore diversità tra i medici che lavorano nel campo del mieloma
Dott. Joseph Mikhael Direttore Medico IMFIl mieloma potrebbe essere il tumore con la maggiore disparità nella comunità afroamericana. La malattia è due volte più frequente negli afroamericani, mentre la sopravvivenza complessiva è la metà di quella dei pazienti bianchi. Le ragioni di questa situazione sono complesse e includono, a titolo meramente esemplificativo, il ritardo nella diagnosi, la mancanza di accesso a terapie fondamentali, la sfiducia nei confronti del sistema medico e il razzismo sistemico. Un altro motivo chiave dell’iniquità sanitaria nel mieloma è la mancanza di diversità nei medici che lavorano nel campo dell’oncologia e in particolare del mieloma. Sappiamo che i risultati sono migliori quando nel team sanitario vi è qualcuno con un background simile a quello del paziente.
Al momento, sono però pochissimi gli esperti di mieloma di discendenza africana. Per stimolare un cambiamento significativo, è essenziale catturare l’interesse della comunità medica afroamericana e coltivarne la competenza nel campo del mieloma. Rendere consapevoli gli studenti di medicina afroamericani di questa disparità nel campo del mieloma può stimolarne l’interesse e attrarli verso una carriera in questo campo di ricerca. Per questo motivo, l’IMF ha formato una partnership con il W. Montague Cobb National Medical Association (NMA) Health Institute (Cobb Institute). Fondato nel 2004, il Cobb Institute è così chiamato in onore del compianto dottor William Montague Cobb, che è stato fonte di ispirazione per innumerevoli laureati della Howard University School of Medicine, tra cui il dottor Randall C. Morgan Jr, chirurgo ortopedico e direttore esecutivo fondatore del Cobb Institute.
Insieme, abbiamo creato il programma Medical Student Scholars for Health Equity in Myeloma, una nuova iniziativa di tutoraggio per gli studenti di medicina afroamericani. Lanciato nel dicembre 2022, il programma ha catturato l’attenzione di molti candidati iscritti al programma Cobb Scholars e un comitato di selezione ha scelto i 12 aspiranti più promettenti. Ciascuno dei 12 allievi, alcuni dei quali iscritti a college e università storicamente afroamericani, è affidato a un esperto di mieloma che li assiste nello sviluppo di progetti di ricerca dedicati alle disparità sanitarie e specifici sul mieloma. Nel luglio 2023, i mentori e gli allievi si riuniranno in occasione dell’incontro annuale
dell’NMA e ciascun borsista presenterà il proprio lavoro in un simposio speciale.
La partnership Medical Student Scholars for Health Equity in Myeloma si inserisce naturalmente nel programma M-Power, l’iniziativa nazionale dell’IMF volta a migliorare gli esiti a breve e a lungo termine dei pazienti affetti da mieloma nella comunità afroamericana. In quanto medico afroamericano impegnato nella ricerca sul mieloma, questa è per me una missione sia personale che professionale. Parte della mia storia con il mieloma ruota attorno alla ricerca di soluzioni per questa iniquità sanitaria guidando il programma M-Power, coinvolgendo la comunità per migliorarne la consapevolezza sul mieloma, educando gli operatori di cure primarie per migliorare la diagnosi precoce e accurata della malattia e promuovendo un migliore accesso a cure culturalmente sensibili per tutti i pazienti affetti da mieloma.
Il programma M-Power dell’IMF è attivo sia a livello nazionale che locale. Risorse vengono fornite a tutti, con particolare attenzione alle regioni chiave deve l’incidenza del mieloma è elevata e la disparità è grande. Il coinvolgimento della comunità è condotto a più livelli. Attraverso il programma M-Power, l’IMF sottolinea l’importanza dell’accesso all’assistenza sanitaria e dell’educazione dei pazienti per migliorare la diagnosi, la gestione e la sopravvivenza dei pazienti con mieloma nelle popolazioni scarsamente servite e poco studiate.
L’IMF si dedica al miglioramento la qualità della vita di tutti i pazienti affetti da mieloma e nel contempo ad approfondire la ricerca sulla prevenzione e la cura. Il programma Medical Student Scholars for Health Equity in Myeloma è un nuovo passo in avanti nell’adempimento della nostra missione. Il tutoraggio degli studenti di medicina afroamericani fornirà loro gli strumenti necessari per comprendere meglio il mieloma e il suo significato nella comunità afroamericana e contribuirà a sviluppare la loro esperienza nell’affrontare le disparità sanitarie.
Da oltre 30 anni, l’IMF lavora per costruire reti di relazioni a livello nazionale e mondiale che ci aiutano a raggiungere i pazienti affetti da mieloma, gli operatori sanitari che operano nelle comunità e nel mondo accademico e i ricercatori scientifici e clinici che giorno dopo giorno compiono grandi passi avanti nella ricerca sul mieloma. Ci auguriamo che i partecipanti al mentorato del Medical Student Scholars for Health Equity in Myeloma scelgano di
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mieloma per comprenderne la resistenza al trattamento e prevederne la risposta. L’obiettivo di questa ricerca è sviluppare nuovi approcci terapeutici che possano prevenire la resistenza al trattamento nei pazienti con mieloma. Il progetto di ricerca della dott.ssa Frede è finanziato dall’evento Schleicher’s Hikers 5K Walk/Run.
L’IMF è profondamente grata a tutti coloro il cui sostegno al programma Brian D. Novis Research Grants rende possibile il finanziamento di progetti promettenti tesi a migliorare il
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continuare a lavorare nel campo del mieloma, ampliando così il bacino di medici della comunità afroamericana che si prenderanno cura dei pazienti affetti da mieloma e fungeranno da ambasciatori per la ricerca sul mieloma e l’IMF. MT
Restate sintonizzati per il nuovo editoriale #WHEREISDRJOE del dott. Mikhael e contattate l’InfoLine dell’IMF per domande o dubbi sul mieloma. Le linee telefoniche sono raggiungibili dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16 (ora del Pacifico) al numero 1.800.452.CURE negli Stati Uniti e in Canada e al numero 1.818.487.7455 nel resto del mondo. Per inoltrare elettronicamente eventuali domande, inviare un’email all’indirizzo InfoLine@myeloma.org
trattamento, la gestione e la prevenzione e giungere infine alla cura del mieloma.
Dott. Brian G.M. Durie Presidente e Direttore scientifico dell’IMFDOMANDE E RISPOSTES
Il dottor Joseph Mikhael risponde alle vostre domande sul mieloma
GUARDA LA REPLICA mmsm.link/3Kz0sTx
Il mieloma è una malattia altamente trattabile
Il Manuale per i pazienti di nuova diagnosi dell’IMF è formulato per aiutarvi a comprendere il mieloma multiplo. Esistono numerose terapie altamente efficaci per il trattamento del mieloma attualmente approvate dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense, dalla EMA (Agenzia europea per i medicinali) e da altre agenzie regolatorie. Nel mondo sono attualmente in corso numerose sperimentazioni cliniche che aggiungono nuove promettenti terapie all’elenco in costante crescita delle opzioni di trattamento. Molti pazienti con mieloma conducono una vita piena e produttiva per anni, persino decenni, dopo la diagnosi. Il tasso di sopravvivenza e la qualità della vita dei pazienti affetti da mieloma sono in continuo miglioramento.