"Cantantibus Organis" 2010-2011

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2010-2011 Cantantibus organis - Rassegna di concerti d’organo


Cantantibus Organis 2010-2011

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«Lo scopo e fine ultimo di tutta la musica non dovrebbe essere altro che la gloria di Dio e il ristoro dell’anima».

Johann Sebastian Bach

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Istituto Diocesano Liturgico-Musicale (IDILIM - Asti)

Direttore: Don Simone Unere Consiglio direttivo: Manuela Avidano, Marina Bergantin, Marco Demaria, Daniele Ferretti, Paola Molino, Mauro Ronca Direzione artistica: Francesco Cerrato, Stefano Cerrato, Marco Demaria, Daniele Ferretti, Mauro Ronca

www.idilim.it

Istituto Diocesano Liturgico-Musicale (IDILIM - Asti)


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i concerti 30 ottobre 2010 Chiesa Cattedrale ore 21 Giovanni Parissone, organo (Concerto presentato da M° Giovanni Parissone)

21 Novembre 2010 Chiesa Cattedrale ore 16,30 Daniele Ferretti, organo (Concerto presentato da M° Giovanni Parissone)

antibus 4 Dicembre 2010

Spazio San Giovanni ore 21 (museo diocesano) “Il repertorio per organo e orchestra del ‘700” (Concerto presentato da Enzo Demaria) Ensemble strumentale dell’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale Daniele Ferretti, organo solo Francesco Cerrato, violino I Roberta Bua, violino II Alessandro Sacco, viola Marco Demaria, violoncello Francesco Congedo, contrabbasso Mauro Ronca, basso continuo

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5 Gennaio 2011

Chiesa Santa Maria Nuova ore 21 Mauro Ronca, organo Coro Hasta Madrigalis, Direttore Paola Rivetti (Concerto presentato da M° Giovanni Parissone)

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30 ottobre 2010 ore 21 Cattedrale di Asti

All’organo Grisanti:

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Giovanni Battista Fasolo (sec. XVII) “Dall’Annuale” (1645) Brevis modulatio post epistolam Gravis modulatio pro Offertorio Benedictus et Elevatio “Girometta”

Alessandro Scarlatti (1660-1725) Toccata in La maggiore (Allegro, Presto, Partita alla lombarda, Fuga) Johann Sebastian Bach (1685-1750) Fantasia in Sol maggiore BWV 566 (Allegro, Adagio, Allegro)

All’organo Serassi:

Sebastian Aguilera De Heredia (1565 - ? ) Ora de Octavo Tono Alto

Johann Sebastian Bach (1685-1750) Partite diverse sopra “O Gott, du Frommer Gott” Toccata e fuga in Do maggiore (Variante di Mi maggiore) Louis Vierne (1870-1937) “Final” (dalla prima sinfonia per organo op. 14)

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Giovanni Parissone

Ha studiato presso i Conservatori di Alessandria e Milano, diplomandosi in Organo e Composizione organistica, Polifonia Vocale con il M° Don Sergio Marcianò, in Pianoforte con il M° Giorgio Vercillo, in Clavicembalo con la prof.ssa Mariolina Porrà e in Composizione con il M° Fabio Vacchi. Ha approfondito la conoscenza del Canto Gregoriano con i maestri Fulvio Rampi e don Alberto Turco presso il Pontificio Istituto Ambrosiano di Milano conseguendo il “Magistero” con il M° Ettore Vianelli e il “Dottorato” con il prof. Angelo Rusconi. In qualità di organista solista ha suonato in tutta Italia e all’Estero dove è stato invitato da importanti istituzioni concertistiche riscuotendo lusinghieri consensi di pubblico e di critica, contribuendo inoltre alla riscoperta di autori sconosciuti. Attualmente frequenta il “Post-gradum” in Organo presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma con il M° Giancarlo Parodi. E’ docente di Teoria, solfeggio e dettato musicale presso il Conservatorio Statale di Musica “G. Verdi” di Torino. Collabora stabilmente con l’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale di Asti.

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Una chiesa che faccia soltanto della “musica d’uso” cade nell’inutile e diviene essa stessa inutile. La Chiesa ha un’incombenza più alta: non può appagarsi di ciò che è ordinario e utile [funzionale]. Deve rendere il cosmo glorioso, e quindi bello, abitabile, amabile. Se la Chiesa deve trasformare, migliorare, “umanizzare” il mondo, come può far ciò e rinunciare nel contempo alla bellezza?” Card. Joseph Ratzinger

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21 novembre 2010 ore 16,30 Cattedrale di Asti

All’organo Grisanti: Suite di autori italiani del ‘600 - ‘700: Bernardo Pasquini (1637-1710): Toccata II tono Nicolò Porpora (1686-1768): Fuga Benedetto Marcello (1686-1739): Cantabile Giovanni Battista Pescetti (c.a 1704-1766): Presto Giovanni Battista Martini (1706-1784): Toccata per il “Deo Gratias” All’organo Serassi:

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Johann Sebastian Bach (1685-1750) Concerto n° 1 in Sol maggiore BWV 592 (Allegro, Grave, Presto) Felix Mendellsohn Bartholdy (1809-1847) Preludio e fuga in Sol maggiore op. 37 n° 2 Vincenzo Petrali (1830-1889) Adagio per flauto

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Alexandre Guilmant (1837-1911) Offertorio n° 4: Tema e variazioni sul Noel “Nuit sombre, ton ombre vaut les plus beaux jours” Tema: allegro, allegretto Variation I, II, III Intermezzo Fugato Andante Maestoso César Franck (1822-1890) Sortie

Marco Enrico Bossi (1861-1925) Tema e variazioni Maestosamente - Tema Variation I (Stesso tempo); Variation II (A tempo rubato); Variation III (Vivacissimo); Variation IV (Sostenuto); Variation V (Andantino); Variation VI (Allegro); Variation VII (Pastorale) Finale Istituto Diocesano Liturgico-Musicale (IDILIM - Asti)


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Daniele Ferretti

Si è diplomato a pieni voti in Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria con Sergio Marcianó, successivamente ha proseguito i suoi studi diplomandosi in pianoforte con Aurora Verso, in Composizione con Daniele Bertotto e in direzione d'orchestra con Mario Lamberto al Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Ha tenuto concerti in varie località italiane come organista solista, in formazioni cameristiche e in qualità di basso continuo in orchestra; come direttore d'orchestra ha diretto varie formazioni tra cui l'orchestra del Conservatorio “G. Verdi” di Torino, la “Classica” di Alessandria, la “Camerata Strumentale Piemontese”, la “G. Pressenda” di Alba e Cuneo, “l'Orchestra Filarmonica della Lombardia A. Carlos Gomes”. Ha frequentato i corsi di perfezionamento per direttori d'orchestra organizzati a Firenze dalla “Florence Sinphonietta” e tenuti dal M° Piero Bellugi. Ha studiato arrangiamento con il M° Giancarlo Gazzani, Peppe Vessicchio e Renato Serio e ha partecipato a trasmissioni televisive MEDIASET e RAI in qualità di coarrangiatore, assistente alla direzione musicale e responsabile per la copisteria musicale con Lucio Fabbri. E' risultato finalista in vari concorsi di composizione di musica per film tra i quali: “Concorso Internazionale di Composizione Lavagnino giovani 2003”, “Mario Nascimbene Award” 2004 e 2005 e il “G. Petrassi” di Latina con il M° Ennio Morricone presidente di giuria. Ha studiato composizione di musica per film con il M° Luis Bacalov presso L'Accademia Chigiana di Siena ricevendo negli anni di corso borsa di studio dell'Accademia e “Diploma d’Onore” e al Centro Sperimentale di Cinematografia con sede in Roma. Ha collaborato con la poetessa milanese pluricandidata al Nobel per la letteratura Alda Merini e collabora tutt’ora con il cantautore Giovanni Nuti in qualità di direttore, pianista, arrangiatore e orchestratore nei progetti discografici legati al duo Nuti/Merini quali: CD e DVD “Poema della croce”, (EGEA music) “Rasoi di Seta” (BMG Sony). Ha collaborato con il gruppo milanese “Sursum corda” come coautore delle musiche e direttore/compositore dell'orchestra d'archi nel nuovo album “La porta dietro la cascata” (EGEA music). In ambito cinematografico ha diretto la colonna sonora del film “Mai + come prima” (Medusa film) e ha composto, orchestrato e diretto la colonna sonora del film “Zoè” opera prima del regista astigiano Giuseppe Varlotta. Ha composto le musiche di scena per lo spettacolo “La stanza di Passo” liberamente tratto da testi di Anton Cechov per la regia di Sergio Danzi e prodotto dall'associazione teatrale “L'arcoscenico” di Asti e presentato al Teatro Alfieri di nella stagione 2009/2010. Collabora stabilmente con l'Istituto Diocesano LiturgicoMusicale di Asti in veste di docente di Organo e in qualità di consulente artistico per le attività culturale e musicali organizzate dall'Istituto stesso.

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4 dicembre 2010 ore 21 Spazio San Giovanni, museo diocesano

“Il repertorio per organo e orchestra del ‘700”

Georg Friedrich Haendel (1685-1759) Concerto per organo e orchestra op. 4 n° 2 in Sib maggiore (A tempo ordinario e staccato, Adagio, Allegro, Adagio e staccato, Allegro ma non presto)

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Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) Sonata da chiesa per 2 violini, organo, violoncello e basso KV 328 Joseph Haydn (1732-1809) Concerto per l’organo n° 2 in Do maggiore (Hoboken XVIII: 8) (Moderato, Adagio, Allegro)

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Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) Sonata da chiesa per 2 violini, organo, violoncello e basso KV 336 Giuseppe Sammartini (1701-1775) Concerto per organo e orchestra op. 9 n° 4 (Allegro, Sostenuto, Andante, Allegro)

Georg Friedrich Haendel (1685-1759) Concerto per organo e orchestra op. 4 n° 4 in Fa maggiore (Allegro, Andante, Adagio, Allegro)

Organo Italo Marzi della parrocchia San Michele in Cavaglià. Si ringrazia per il gentile prestito.

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Ensemble strumentale dell’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale

Daniele Ferretti, organo solo Francesco Cerrato, violino I Roberta Bua, violino II Alessandro Sacco, viola Marco Demaria, violoncello Francesco Congedo, contrabbasso Mauro Ronca, basso continuo

L’Ensemble strumentale dell’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale di Asti (I.DI.LI.M.) nasce dall’esigenza di dare attuazione ai progetti dell’Istituto in ambito culturale. Ne fanno parte i membri dell’équipe permanente di studi storico-musicali dell’I.DI.LI.M. e alcuni elementi esterni, in base alle esigenze di organico; si prediligono e si vuole dare spazio alle “forze” musicali astigiane innanzitutto, poiché l’Ensemble si pone l’obiettivo forte di essere realtà territoriale di eccellenza, adottando un metodo di lavoro rigoroso dal punto di vista stilistico e interpretativo, scelte coerenti sul versante culturale e liturgico, dando vita ad un ambiente di lavoro basato sull’amicizia tra i componenti e sulla condivisione del bagaglio di idee ed esperienze professionali di ciascuno dei musicisti. Le prime uscite pubbliche dell’Ensemble, nella primavera 2010, sono state particolarmente seguite e giudicate positivamente: l’esecuzione dello “Stabat Mater” di G. B. Pergolesi durante la Settimana Santa nella Cattedrale di Asti ha avuto notevole riscontro di pubblico, ed è stato apprezzata per la qualità esecutiva dimostrata, per l’accurata scelta del momento liturgico e degli spazi, e per l’iniziativa culturale proposta nel suo complesso. L’Ensemble è stato invitato con quest’opera a partecipare alla prestigiosa rassegna del “Maggio Musicale Saluzzese”, nella suggestiva cornice dell’Abbazia Cistercense di Staffarda. L’Ensemble si è fatto altresì promotore di “Concerti Spirituali”, un progetto itinerante durante il periodo quaresimale dedicato ai percorsi pastorali parrocchiali, che nell’anno 2010 ha proposto “Le ultime sette parole di Cristo sulla Croce” di F. J. Haydn, portato tra l’altro con successo all’interno della rassegna musicale della “Settimana Santa” di Vercelli. Nel prossimo anno l’Ensemble sarà impegnato nell’esecuzione integrale dei “Concerti Grossi” op. 6 di A. Corelli, capolavoro della musica sacra barocca, oltre che impiegato per gli eventi concertistici organizzati dall’I.DI.LI.M.

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5 gennaio 2011 ore 21 chiesa parrocchiale Santa Maria Nuova

“La pratica dell’alternatim e le sue rivisitazioni”

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Girolamo Frescobaldi (1586-1643) dai “Fiori Musicali”: Messa della Madonna (in alternatim alla Missa cum jubilo) Toccata avanti la Messa; Kyrie, Christe, Kyrie; Gloria; Canzon dopo l’Epistola; Ricercar dopo il Credo; Toccata avanti il ricercar; Ricercar; Sanctus; Toccata per l’Elevatione; Agnus Dei Bergamasca Capriccio sopra la Girolmeta Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525-1594) Agnus Dei I; Agnus Dei II (dalla Missa Brevis) Tomas Luis de Victoria (1548-1611): Magnum Misterium Bruno Bettinelli (1913-2004): O Jesu dolce Orlando Dipiazza (1929): O Jesu mi dulcissime Johannes Brahms (1833-1897): In stiller nacht Louis James Alfred Lefébure-Wely (1817-1861) Scène Pastorale

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Johann Sebastian Bach (1685-1750) Tre corali alternati alla versione dell’Orgelbüchlein Puer natus in Bethlehem In dulci jubilo In dir ist freude

Jean René Quignard (1887-1978) Messa da “Fête de Noël” (in alternatim a canti gregoriani indicati dall’autore) Puer natus est Entrée Puer natus in Bethlehem Offertoire Tecum principium Elévation Alleluja Communion Adeste fideles Sortie-Carillon

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Mauro Ronca, organo Coro Hasta Madrigalis, direttore Paola Rivetti

Allievo di Giacomo Fuga al Conservatorio di Alessandria, si è diplomato in pianoforte nel 2007 con il massimo dei voti e la lode. Premiato nel 2006 ad Asti con il “Primo Applauso” e in concorsi nazionali come il “Carlo Mosso” (2005) e il “Luigi Nono” (2007), si è esibito in Italia e Stati Uniti in veste di solista, camerista e accompagnatore. Ha affiancato artisti quali M. Hasel, A. Jones-Reus, G. Fuga e A. Ritter. Sta ultimando gli studi di composizione sotto la guida del M° Piacentini. Tra i suoi lavori, musiche per strumento solo e da camera già eseguite in alcune rassegne quali “Intorno al ‘900” del Conservatorio di Alessandria, “Festival Internazionale della chitarra” di Lagonegro, “Musiche in mostra” presso la Galleria d’Arte Moderna di Torino. Per quest’ultima, una recente commissione in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Del 2008 è la colonna sonora per la commedia teatrale “La fine del Mondo” (orig. Der Weltuntergang) di J. Soyfer, distribuita in DVD con la pubblicazione “Die Lebendigkeit Jura Soyfers” in occasione del 20° anniversario della Jura Soyfer Gesellshaft di Vienna. Ha inoltre compiuto studi di organo con Giuseppe Gai. Collabora stabilmente con l’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale di Asti in qualità di compositore e consulente artistico per le attività culturali e come organista incaricato per le celebrazioni diocesane. Per un biennio (2006-08) ha tenuto il corso di canto corale presso l’UTEA di Asti. Dal 2008 è docente di pianoforte nell’ambito del progetto “Colli DiVini Musica”, all’Istituto Comprensivo di Moncalvo.

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Il gruppo polifonico “Hasta Madrigalis” si è costituito nel 1990 e ha approfondito negli anni le prassi esecutive della polifonia rinascimentale sacra e profana, rivolgendo la propria attenzione anche agli autori del Novecento e contemporanei. La formazione si esibisce prevalentemente a cappella, collaborando con altre realtà corali che hanno dato modo all'ensemble di accostarsi ad opere del repertorio barocco e romantico con orchestra. Ha partecipato a numerosi concorsi corali tra i quali spiccano il primo posto nel 1999 al V Concorso Regionale di Canto Corale A.C.P. di Alba, la Fascia Oro (primo premio) nel 2004 al XXII Concorso Nazionale "F. Gaffurio" di Quartiano (LO) presieduto dal M.° Giovanni Acciai, oltre al premio al direttore con le migliori qualità tecniche a Paola Rivetti e nel 2007 il terzo premio nell’ambito del 24° concorso polifonico nazionale “Guido d’Arezzo”. Le presenze in rassegne corali comprendono la V edizione del festival "Polyphonia" di Pesaro, la VIII rassegna internazionale di cori polifonici "Cantare Amantis Est" di Salerno e il 33° festival corale internazionale "Musique en Morvan" che si è svolto ad Autun e dintorni (Francia) nel 2008. Tra le inziative artistiche organizzate dall'Associazione Hasta Madrigalis vi sono le rassegne di concerti "Percorsi corali nella musica sacra" del 2003, "Percorsi nella musica vocale" del 2006 e "Antichi Suoni" del 2008.

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Cantantibus organis - Rassegna di concerti d’organo


COMUNE DI ASTI Assessorato alla Cultura

FONDAZIONE Cassa di Risparmio di Asti

Istituto Diocesano Liturgico-Musicale (IDILIM - Asti)

DIOCESI DI ASTI


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