spinning milano
autoritratti a 360째
spinning milano autoritratti a 360째 a cura di francesca todde e andrea beltrame expo
Il progetto nasce dal desiderio di rappresentare una Milano “personale”, la città che ognuno percepisce con il proprio sguardo; abbiamo selezionato 10 tra i migliori studenti del Secondo anno del Corso professionale biennale e del Full Advanced serale, e chiesto loro di fare una riflessione fotografica sul tema. Grazie alla collaborazione, partita quest’anno, con Lomography Italia, abbiamo potuto fornire agli studenti delle macchine fotografiche Spinner360°, panoramiche analogiche 35mm. Queste macchine, ruotando di 360°, includono nell’ inquadratura anche il viso e il corpo del fotografo. Si è potuto così concretizzare un progetto di “Autoritratto ambientato”, una serie di scatti in cui sia l’autore che lo spazio sono rappresentati nello stesso fotogramma. Gli autori hanno dato una visione intima del loro rapporto con la città di Milano: dai giardini pubblici alle strade intasate di smog, dalle chiese storiche ai navigli, fino ai teatri più noti; con queste immagini cerchiamo di aprire una finestra sul modo di percepire la grande città da parte delle nuove generazioni, uno sguardo che si rivela critico rispetto al caos della metropoli ed impegnato sul piano dell’ecologia e del ritorno alla natura. Questa relazione con la città è ulteriormente chiarita dai testi riportati nel libro. Ringraziamo gli autori per l’impegno, la tenacia e la creatività che hanno dimostrato. Francesca Todde e Andrea Beltrame
giulietta consiglio LA GRANDE RICERCA Luoghi di culto, luoghi dell’arte, parchi naturali. Questi i soggetti dei miei autoritratti, questi i soggetti della mia continua personale ricerca di significato. La Basilica di Sant’Ambrogio, meraviglia di storia e mistero. Il Parco Idro Montanelli, con il suo Museo di Storia Naturale, il Palazzo Dugnani ed il Planetario. Ed il giardino della GAM, galleria di magnifiche opere d’arte. Luoghi in cui divino, natura, arte, genio, storia, mistero si intrecciano e invitano alla scoperta, all’indagine. Proprio come piace a me.
giulia laddago MILANO Come vivo Milano. E’ amore e odio, indifferenza e stupore. Frenesia e improvvisa pace. Scene di vita ordinaria, passeggiate, messe in scena. I luoghi che ho scoperto al mio arrivo, e che poi ho vissuto quotidianamente o che ho sfruttato come delle oasi, delle isole felici. Sensazioni e pensieri su questa città da cui a volte vorrei fuggire, e che a volte non vorrei lasciare mai.
carolina bonfiglio SOTTOSOPRA Milano è per me frenetica, opprimente, mi fa sentire sottosopra, nei primi scatti i giardini pubblibici in cui riesco a sentirmi un po’ più a mio agio, ma l’ansia è sempre lì che come un vortice mi travolge portandomi negli ultimi scatti alla realtà della città... grattacieli... io sottosopra...
beatrice buzzi UP IS DOWN Giardini di Porta Venezia. Scelgo questo parco perchè trovo che sia uno dei piÚ interessanti di Milano. Da sempre il camminare mi aiuta a pensare. Lontano dal traffico e dalla confusione le idee trovano il loro spazio per svilupparsi e prendere forma.
barbara tosi WHITE IS NOW Aprirsi ad una cittĂ . Perdersi tra i brandelli di palazzi per ritrovarsi piĂš forti. Vivere Milano, imparando dagli alberi spogli e dalle mura a guardare. In questo progetto, apro la cittĂ , la stiro e la distendo su una pellicola. La rendo una geometria sventrata, in linea con la mia incostante personalitĂ . Uso il nero come inchiostro per descrivere sagome e movimenti su una pagina bianca fatta di neve.
valentina volpato ATTESA “Fermi, bloccati a compiere scelte. Sperando che qualcuno lo possa fare per noi. Aspettiamo inermi.” Milano e il suo Caos ci fa così restare in sospeso nello spazio aspettando inermi che il tempo scorra indelebile su di noi mentre al di fuori tutto resta sempre immutevole. O quasi.
nicola cordì The Phantom of the Opera
Ci sono molti modi per esprimere il sé. Si può manifestarlo. Oppure celarlo. In questo progetto ho messo a nudo parti di me non visibili, ho parlato delle mie passioni restando in silenzio. Tutto e nulla, in un itinerario semi casuale in cui tutto parla di me, di paure, certezze, inquietudini. La scelta del travestimento da fantasma dell’Opera rappresenta un pretesto per agganciare l’immagine ai teatri, che evocano atmosfere e sensazioni che sento molto forti in me. La maschera, in fondo, è un modo per esporsi, fornisce un riflesso della verità.
luigi barbato A LOOK AROUND BUSCEMI DISCHI Negozio storico di Milano. Luogo di culto milanese per gli amanti della musica e del jazz in particolare. Un punto di riferimento per me negli anni dell’università , fonte di ispirazione per il mio background musicale. Un posto in cui perdersi e isolarsi i sabati pomeriggio dal caos cittadino alla ricerca di qualcosa di nuovo da ascoltare. Un negozio vecchio stile di Milano che sopravvive ancora.
vincenzo vona SIAMO INVISIBILI In una cittĂ dove tutto corre, il tempo passa piĂš velocemente e non ci accorgiamo o forse non vogliamo vedere quello che succede intorno a noi. Siamo indifferenti a quello che ci circonda, il nostro essere diventa invisibile e il nostro volto si confonde negli altri.
carola ducoli VOLUTA E FORZATA QUOTIDIANITà MILANESE I luoghi, gli angoli, le zone che più spesso vivo e frequento all’interno di questa città; città che quasi per nulla mi rappresenta; stessa città della quale ora, non posso fare a meno. Una convivenza voluta e forzata che crea tensioni, tensioni positive e negative, tensioni che accompagnano la mia crescita, le mie scoperte, i miei obiettivi. Insita e disperata ricerca della natura, della Terra, equivalente all’insita e disperata gestione delle dinamiche della vita cittadina.
giulietta consiglio BIOGRAFIA Giulietta Consiglio, in arte Dottoressa Giulietta Wonka. Laureata in Psicologia nel 2004, appassionata di arti figurative, letteratura, storia delle religioni, astrologia ed antropologia. La fotografia per me fa parte di un percorso piÚ ampio di autoconoscenza. I temi che prediligo sono il rapporto che l’essere Umano ha con il Divino, con la morte e con il suo essere piÚ profondo.
giulia laddago BIOGRAFIA Sono nata a Bari, ho 21 anni. Ho sempre amato il mondo dell’arte in tutte le sue forme, che ho avuto modo di conoscere e approfondire grazie alla scuola e ai miei genitori. Verso gli ultimi anni di scuola ho maturato la mia passione per la fotografia, e passo dopo passo ho capito quanto fosse importante e fondamentale esprimermi attraverso delle immagini. Dopo crisi, riflessioni, confronti ho deciso di lasciare la facoltà di medicina per trasferirmi a Milano e iscrivermi all’Istituto Italiano di Fotografia. Attualmente prediligo il genere della ricerca attraverso il ritratto, l’autoritratto e il paesaggio.
carolina bonfiglio BIOGRAFIA Carolina Bonfiglio nata ad Albenga nel1985 e cresciuta a Sanremo, all’età di 15 anni inizia a lavorare come apprendista in un negozio di fotografia e dopo qualche anno diventa responsabile dell’attività occupandosi di tutte le mansioni. Negli anni si appassiona sempre più alla fotografia, segue una scuola serale e si diploma in ragioneria. Attualmente iscritta all’Istituto Italiano di fotografia di Milano approfondisce le sue conoscenze in tutti i campi della fotografia prediligendo da sempre il Reportage.
BEATRICE BUZZI BIOGRAFIA Beatrice Buzzi nasce a Pavia nel 1991, consegue il diploma all’ ITCT di Pavia, indirizzo ITER, ampliando le sue conoscenze nel campo linguistico. Fin da adolescente si avvicina e si appassiona sempre più alla fotografia. Decide così di iscriversi all’Istituto Italiano di Fotografia per poter concretizzare la sua grande passione ottenendo le basi tecniche e strutturali necessarie. Per lei la fotografia è uno straordinario mezzo di comunicazione capace non solo di documentare ma anche di suscitare grandi emozioni. Predilige la fotografia in studio.
BARBARA TOSI BIOGRAFIA Barbara Tosi nasce a Pontedera, in Provincia di Pisa, il 5 Marzo 1991. Dopo il diploma in lingue, si trasferisce a Milano per seguire il corso professionale presso l’ Istituto Italiano di Fotografia, dove attualmente frequenta il secondo anno. Predilige la fotografia di Still Life, in particolare il food, la fotografia di scena e il ritratto.
VALENTINA VOLPATO BIOGRAFIA Valentina Volpato :Nata a Venezia nel 1985 dopo il diploma scientifico mi iscrivo alla facoltà di Lettere e Filosofia a Padova. Poi un giorno mio padre mi dice di avermi regalato un corso di fotografia serale. Apriti cielo. Nonostante la mia prima macchina fotografica mi fu regalata alla tenera età di sei anni, poi sostituita con modelli più tecnologici, questo corso mi aprì letteralmente gli occhi. All’improvviso china sui libri non ci voletti più stare e andò finire che mollai la mia non proprio brillantissima carriera universitaria per trasferirmi a Milano per seguire il corso professionale dell’Istituto Italiano di Fotografia. Appassionata principalmente il reportage, street photography, paesaggio e architettura.
nicola cordì BIOGRAFIA Cresciuto a Roccella Jonica con pane, salame e n’duja. Nel 2009 travolto da improvvisa libertà e dalla scoperta dei concerti live, ha iniziato esplorare se stesso e il mondo della musica indipendente con crescente curiosità. L’anno dopo trascorre tutte le sue serate al Blue Dahlia, locale nel quale diventa uomo bevendo negroni e partecipa a moltissimi live, durante i quali scatta fotografie agli artisti invadendo il campo visivo degli spettatori. Le sue passioni lo portano infine a Milano. Di giorno frequenta l’Istituto Italiano di Fotografia, del quale è assistente e di notte segue i suoi musicisti preferiti sfidando le intemperie.
luigi barbato BIOGRAFIA Luigi Barbato nasce a Caserta nel 1976. Vive a Milano. La sua passione per la Fotografia nasce con il Viaggio. Il desiderio di “imprimere” ciò che vedeva, le sue sensazioni, la sua percezione della realtà circostante fatta di culture, genti e luoghi lontani. La sua visione della Fotografia si esprime attraverso il Reportage, la Street Photography e/o la Ricerca sempre focalizzata alla vita reale/quotidiana. Sviluppa e migliora questa passione/lavoro all’Istituto Italiano di Fotografia di Milano e con partecipazione a differenti seminari e workshop.
vincenzo vona BIOGRAFIA Vincenzo Vona nasce nel 1986 a Catanzaro e si trasferisce in seguito nella Svizzera Italiana dove si diploma in ragioneria e informatica. Inizia a fotografare, con maggior convinzione di quello che faceva e voleva, all’età di 20 anni dopo aver ricevuto la sua prima macchina semiprofessionale. Le sue prime esperienze avute fotografando sua sorella, amici e eventi, lo hanno spinto in seguito a trasferirsi a Milano e ad approfondire questa passione, tramite l’Istituto Italiano di Fotografia, e farla diventare la sua professione. Predilige fotografia nel campo della moda, ritratto e paesaggio. La Fotografia? Bloccare l’istante e renderlo eterno nella perfezione.
carola ducoli BIOGRAFIA Carola Ducoli nata a Genova classe 1990, diplomata in arte applicata – decorazione pittorica e scenografica ha sempre coltivato e nutrito molto interesse per ogni genere di forma artistica. Amante e praticante della pittura, della danza e della scrittura ha sempre cercato di fondere tali attitudini in ogni forma d’arte da lei generata. Dopo il diploma ed un corso semestrale di fotografa professionale base a Genova, approda all’Istituto Italiano di Fotografia per approfondire e delineare le sue conoscenze riguardo la fotografa e la comunicazione visiva in tutte le sue forme. Predilige fotografia di ricerca personale, paesaggio, autoritratto, fotografia di scena e tutto ciò che esprima emozioni di forte pulsione e contenuto.
Istituto Italiano di Fotografia, presente dal 1993 nel panorama della formazione professionale, costituisce un punto di riferimento per i nuovi talenti della fotografia e per professionisti giĂ affermati. I programmi didattici vengono costantemente aggiornati ed affiancati a eventi e collaborazioni con il mondo della produzione. Un obiettivo preciso: insegnare il linguaggio fotografico per formare professionisti in grado di esprimere il proprio stile.
expo Istituto Italiano di Fotografia è un assiduo organizzatore di mostre fotografiche, eventi culturali, performance, incontri, nella convinzione che i momenti di formazione non si esauriscono all’interno delle aule, ma proseguono nella cultura delle immagini. Direttore: Maurizio Cavalli Responsabile Artside: Andrea Beltrame Grafica: Francesca Todde
What the Hell is Lomography? Lomographic Society International è un’organizzazione attiva a livello globale, devota alla fotografia analogica sperimentale e creativa. Con oltre un milione di followers in tutto il mondo, puntiamo ad immortalare il nostro incredibile pianeta attraverso un flusso continuo di scatti, caratterizzati da colori vibranti, contorni vignettati e sorprendenti effetti. Tutto cominciò con un incontro fortuito all’inizio degli anni ’90, quando un gruppo di studenti s’imbatté nella Lomo Kompakt Automat – una piccola, enigmatica fotocamera russa. Senza preoccuparsi troppo della messa a fuoco o dell’inquadratura iniziarono a scattar e i risultati furono a dir poco sorprendenti! Da lì a creare Lomographic Society International il passo fu breve. Oggi vendiamo i nostri prodotti in tutto il mondo, diffondendo la filosofia analogica attraverso numerosi Lomography Gallery Stores e Online Stores. www.lomography.it
Finito di stampare Aprile 2012. Tutti i diritti riservati. Istituto Italiano di Fotografia Via E.Caviglia 3 – 20139 Milano +39 02 58105598 - info@iifmilano.com www.istitutoitalianodifotografia.it
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