COMUNICATO STAMPA
Antonello De Pierro contro l’omofobia alla presentazione del libro di Francesca Vecchioni Il presidente dell’Italia dei Diritti è intervenuto al Teatro Centrale di Roma per celebrare la fatica letteraria della figlia del grande cantautore Roberto e della nota scrittrice e psicologa Irene Bozzi
Roma, 16 giugno 2015 - L’altra sera presso il Teatro Centrale di Roma si è svolto un sontuoso party per la presentazione di “T’innamorerai senza pensare”, il nuovo libro di Francesca Vecchioni, figlia del grande cantautore Roberto e della straordinaria psicoterapeuta e scrittrice Irene Bozzi. Il titolo riprende una frase contenuta nel testo di “Figlia”, il bellissimo brano composto da suo padre quando Francesca è venuta alla luce. Un evento indimenticabile da cui si è irradiato un messaggio di rara intensità e di enorme civiltà, connesso alla sensibilizzazione contro ogni forma di omofobia, alla scoperta dell’omosessualità e alla scelta del coming out, ma senza rinunciare ad avere un figlio, vivendo la propria condizione non come un problema, ma con grande serenità, connotata dalla naturalezza espressiva delle proprie emozioni. E’ stata anche una formidabile lezione socioculturale, di sicuro idonea a irrompere nelle coscienze e aprirvi varchi capaci di diradare inevitabilmente perplessità e pregiudizi anche nei più refrattari e ostici verso tali argomentazioni e di stroncare con veemenza ogni eruzione omofobica. Il merito è da attribuire anche ai preziosi interventi, moderati da uno spumeggiante Pino Insegno (il quale ha sostituito mirabilmente l’assente previsto da copione Fabio Canino, non certo rimpianto), che hanno visto alternarsi sul palco Valeria Fabrizi, Simona Borioni, Maurizio Micheli, Pino Quartullo e Fabio Morici. Una battaglia civile da sempre propugnata dal giornalista Antonello De Pierro, direttore di Italymedia.it e presidente del movimento politico Italia dei Diritti, che ha fatto registrare la sua presenza, anche in virtù della lunga amicizia che lo lega a Irene Bozzi, madre dell’autrice, con cui ha intessuto da sempre anche rapporti professionali di collaborazione. La Bozzi tra l’altro è stata molto spesso ospite come opinionista nel programma “La radio dei vip”, che De Pierro ha condotto per dieci anni sulle frequenze dell’emittente Radio Roma, di cui è stato anche direttore, diventando così una voce storica nell’etere del Centro Italia. Oltre a chi è salito sul palco anche in platea erano numerosi i volti noti erano tanti: Erminia Manfredi, Pino Ammendola, Maria Grazia Nazzari, Miriam Fecchi, Leopoldo Mastelloni, Maria Monsè, Saverio Vallone, Marina Pennafina, Maurizio Angeloni, Daniela Terreri, Barbara Carniti Bollea, Fabrizio Apolloni, Daniela Pacelli, Cinzia Monreale, Tiziana Luxardo, Bianca Maria Caringi Lucibelli, Elena Aceto di Capriglia, Sandra Cioffi Fedi, , Guglielmo Giovanelli Marconi e Gabriella Chiarappa. Ufficio Stampa Italia dei Diritti Capo Ufficio Stampa Fabio Bucciarelli Via Peio, 30 - 00124 Roma tel. 333/4848726 e-mail: italiadeidiritti@yahoo.it sito web: www.italiadeidiritti.it
Un successo la presentazione del libro di Francesca Vecchioni L’autrice devolverà i proventi ricavati dalla vendita di questo libro all’associazione Diversity di cui è presidente. “Ho sempre voluto essere madre, ho sempre immaginato di avere una famiglia numerosa come quella in cui sono cresciuta tante chiacchiere, tanti interessi, tanti entusiasmi da condividere. Se devo essere davvero sincera non ho mai, per un solo momento della mia vita, creduto di dover rinunciare alla gioia di crescere un figlio. Di poter insegnare a lui per imparare io stessa, con amore, senza davvero aspettarmi niente di più stupefacente che guardarlo crescere. E però per me era diverso”. “T’innamorerai senza pensare”, il nuovo libro di Francesca Vecchioni edito da Mondadori, è stato presentato ieri pomeriggio a Roma al Teatro Centrale di via Celsa, davanti ad un attento pubblico di oltre trecento ospiti chiamati a raccolta dalla psicoterapeuta Irene Bozzi, mamma dell'autrice, e dall'amico Emilio Sturla Furnò."T’innamorerai senza pensare..." è una frase della canzone Figlia che Roberto Vecchioni ha dedicato a Francesca quando è nata. L'incontro moderato dal simpaticissimo Pino Insegno, ha visto il susseguirsi di letture di alcuni passi del libro della figlia del maestro Roberto Vecchioni, da parte di Valeria Fabrizi, Simona Borioni, Maurizio Micheli, Pino Quartullo e Fabio Morici. Tra gli ospiti in platea si potevano riconoscere Erminia Manfredi, Pino Ammendola, Marina Pennafina, Leopoldo Mastelloni, Daniela Terreri, Maria Grazia Nazzari, Saverio Vallone, Miriam Fecchi, Maria Monsè, Barbara e Marco Cariniti Bollea, Fabrizio Apolloni, Maurizio Angeloni, Cinzia Monreale, Tiziana Luxardo, Bianca Maria Caringi Lucibelli, Elena Aceto di Capriglia, Sandra Cioffi Fedi, Daniela Pacelli, Guglielmo Giovanelli Marconi, Gabriella Chiarappa. “Scegliere di vivere ciò che si è”, ha affermato Francesca Vecchioni, “può sembrare semplice ma è una delle decisioni più complicate della vita di ognuno.Eppure questa è la scelta che tutti siamo, prima o poi, chiamati ad affrontare se vogliamo arrivare più vicino alla felicità. Questo libro è la storia di una ricerca, il viaggio verso sé e gli altri di chi, costretto ad affermare se stesso ogni giorno, decide di trasformare ciò che poteva sembrare un problema, in un vantaggio. Crescere in una famiglia speciale, scoprire la propria sessualità, innamorarsi, perdersi per poi ritrovarsi, diventare adulti e infine genitori; le tappe più importanti della vita affrontate dal punto di vista di una donna che ama le donne, e che sulla naturalezza delle proprie emozioni, sulla consapevolezza di sé, e la convinzione che l’omosessualità non debba essere considerato un problema, ha costruito tutta la sua battaglia di civiltà". L’autrice devolverà i proventi ricavati dalla vendita di questo libro all’associazione Diversity di cui è presidente. Francesca Vecchioni, infatti, nata a Firenzenel 1975, cresciuta a Roma ma vive a Milano, si è laureata in Scienze politiche ed è madre di 2 bambine, esperta
in comunicazione, giornalista e attivista per i diritti civili. Crede che la diversità sia una ricchezza e per questo ha fondato l’Associazione Diversity (diversitylab.it). La presentazione che ha divertito e commosso il pubblico si è conclusa con un raffinato e varigato cocktail dai sapori mediterranei e dolci alla frutta dello Chef Massimo Biale nella hall del teatro, dove l'autrice ha firmato le copie del libro.