Un'altra STORIA INOSAURI di
Quest’opera vuole condividere le scoperte paleontologiche con tutto il pubblico. Permette di avvicinare alla storia anche i piccoli lettori. nel rappresentare le specie o i paesaggi Abbiamo dovuto fare delle scelte. durante le diverse fasi, in milioni di anni, il nostro pianeta ha cambiato aspetto. L’illustrazione, IN UN ISTANTE T., FISSA le rappresentazioni.
Perciò, care lettrici, cari lettori, tenete bene a mente che la Terra è in PERENNE EVOLUZIONE!
© Titolo originale Une autre historie de Dinos
© Editions L’Élan vert, Saint-Pierre-des-Corps, 2021
© 2022 Editoriale Jaca Book Srl, Milano per l’edizione italiana
Prima edizione italiana giugno 2022
Traduzione dal francese Laura Molinari e Vera Minazzi
Impaginazione Editoriale Jaca Book Srl
Stampa e confezione Tipolitografia Pagani Srl Passirano (BS), giugno 2022 ISBN 978-88-16-57533-2
Editoriale Jaca Book, via Giuseppe Frua 11, 20146 Milano, tel. 02 48561520342 5084046; libreria@jacabook.it; www.jacabook.it; seguici anche su
Desideriamo ringraziare calorosamente per il sostegno e le riletture:
Christophe GIRONIS
Responsabile di Ricerca del programma PALEOZOIC
Laetitia GENITONI
Responsabile di Logistica e Pedagogia del programma PALEOZOIC
IN
CON
MUSEO DI STORIA
GINEVRA ONG – OBJECTIF SCIENCES INTERNATIONAL
PALEOZOIC PROGRAMMA DI RICERCA ED EDUCAZIONE
COLLABORAZIONE
IL
NATURALE DI
EMMANUELLE
BRILLET
BISOGNA PRENDERSENE CURA.
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il nostro PIANETA TERRA! guardate com’è BELLA, sembrerebbe INDISTRUTTIBILE. EPPURE È UN’ANZIANA SIGNORA DI MILIARDI DI ANNI!
La vita sulla terra sembra scontata, tuttavia è stata una LUNGA AVVENTURA, piena di colpi di scena, di DRAMMI e rinascite,
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circa 4 MILIARDI DI ANNI FA
,
LA TERRA appariva così! LA VITA non esisteva ancora ma era pronta A SBOCCIARE.
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NELL’ACQUA
DELLE COSE MICROSCOPICHE, I BATTERI, INIZIARONO A MUOVERSI. SI UNIRONO, SI DIVISERO, SI MOLTIPLICARONO PER POI FINALMENTE PRENDERE LA FORMA...
DI PICCOLE ALGHE
CHE avrebbero aiutato LA VITA A SVILUPPARSI, PRODUCENDO L’OSSIGENO CHE RESPIRIAMO OGGI.
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14 15 FINCHÉ UN GIORNO IL FONDO DELL’OCEANO APPARVE COSÌ! ERA L’INIZIO DELL’ ERA PRIMARIA. SE LA VITA AVEVA PRESO NUMEROSE FORME, LA LOTTA PER SOPRAVVIVERE ERA GIÀ SPIETATA. CON LA COMPARSA DELLA VITA, DUE LE SOLUZIONI: DIVENTARE IL PIÙ FORTE O COLLABORARE PER RESTARE IN VITA! ANOMALOCARIS AMMONITI PIKAIA TRILOBITI
IN SEGUITO I PRIMI PESCI
FECERO LA LORO COMPARSA.
ALL’INIZIO AVEVANO UN carapace spesso
CHE PIÙ O MENO LI PROTEGGEVA DAI PREDATORI.
POI nascono I PLACODERMI
CHE hanno le PINNE E, COME TE, UNA COLONNA VERTEBRALE!
SONO I PRIMI VERTEBRATI.
PASSANO MILIONI DI ANNI
E DELLE NUOVE FAMIGLIE DI PESCI vedono
LA luce. DOPO UN PO’, c’era mezzo mondo laggiù.
UN GIORNO, TUTTAVIA, UN AVVENIMENTO STRAORDINARIO CAMBIÒ
IL CORSO DELLA NOSTRA STORIA. L’ACQUA in alcuni punti SI RITIRÒ
E UN PESCE DOVETTE AVVENTURArsi
FUORI DALL’ACQUA .
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18 19 LUI E LA SUA FAMIGLIA SI CHIAMAVANO I RIPIDISTI . LE LORO PINNE POTENTI permettevano DI MUOVERSI IN ACQUE MELMOSE MOLTO molto POCO PROFONDE E I loro POLMONI DA ANFIBI DI RESPIRARE L’OSSIGENO PRODOTTO DALLE PIANTE. GRAZIE A QUESTE DUE RISORSE, poterono PARTIRE ALLA SCOPERTA DEL NUOVO MONDO.
20 21 MOLTO TEMPO DOPO, I LORO DISCENDENTI ARRIVARONO NELLE FORESTE CALDE E UMIDE IN CUI VIVEVANO deGLI INSETTI GIGANTI, UN PARADISO IN TERRA.
ERA PRIMARIA ERA SECONDARIA ERA TERZIARIA attuale – 280 Permiano in Milioni di anni – 195 Giurassico – 235 Triassico – 135 Cretaceo - 65 0 Rincocefali Pelico sauri Mammiferi Ittiosauri Tartarughe Sauropterigi Placodonti Pterosauri Dinosauri Uccelli Coccodrilli Squamati
A POCO A POCO, NEL CORSO DI MILIONI DI ANNI, LE SPECIE CONTINUARONO A EVOLVERSI E A DIVERSIFICARSI . ALCUNE SI ADATTARONO DEL TUTTO ALLA VITA FUORI DALL’ACQUA, ALTRE, DOPO un SOGGIORNO SULLA TERRA, DECISERO DI RITORNARE NELL’ACQUA… LA NATURA NON GIOCA MAI UNA SOLA CARTA MA moltiplica le direzioni.
ENTRIAMO NELL’ERA SECONDARIA, QUELLA DEL REGNO DEI RETTILI. E LA STORIA DEI DINOSAURI STAVA PER INIZIARE...
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DIVENNERO I RE sulla terra.
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30 31 è SEMPRE durante QUESTO PERIODO, CIRCA 220 MILIONI DI ANNI FA, CHE SONO NATI I PRIMI MAMMIFERI ! E NON smisero DI RIPRODURSI E DIVERSIFICARSI. CHE COS’È UN MAMMIFERO? UN ANIMALE CHE HA LE MAMMELLE! A COSA SERVONO? A PRODURRE il LATTE che NUTRIRÀ I PICCOLI! NELLA FORESTA, 160 MILIONI DI ANNI FA, I PICCOLI MAMMIFERI RIMANGONO NASCOSTI MA SONO NUMEROSI. SONO I NOSTRI ANTENATI.
MA TORNIAMO AI
NOSTRI DINOSAURI!
SE LA MAGGIOR PARTE
DI QUESTI BESTIONI ERA
DI PACIFICI ERBIVORI,
C’ERANO QUELLI CHE avevano
PROPRIO UN BRUTTO CARATTERE.
IL CELEBRE TIRANNOSAURO REX
NON SI ACCONTENTAVA
DI UN’INSALATA PER CENA!
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MA NON PENSIATE CHE GLI ERBIVORI SI FACESSERO METTER SOTTO!
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SUCCEDEVA CHE IL PREDATORE VENISSE GRAVEMENTE FERITO. NONOSTANTE TUTTO, IL T-REX AVEVA SPESSO L’ ULTIMA PAROLA. OCCORRE DIRE CHE DI FRONTE A UNA SIMILE MANDIBOLA NON SI POTEVA FARE GRANCHÉ.
AL CONTRARIO, stranamente, LE SUE BRACCIA ERANO DAVVERO PICCOLISSIME.
RISULTATO, oggi ci chiediamo se veramente attaccasse i grandi erbivori. Le sue braccia così piccole non gli consentivano di aggrapparsi e peggio, se cadeva, era ben dura rimettersi in piedi!
alla fine, forse, IL T-REX non era altro che un GROSSO SAPROFAGO (mangia gli animali già morti ma non li uccide).
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IGUANODONTE
I suoi pollici hanno artigli affilati come coltelli.
i CARNIVORI CAMMINANO
SULLE
ZAMPE POSTERIORI E LA
MAGGIOR PARTE DEGLI ERBIVORI SU TUTTE E QUATTRO LE ZAMPE. BISOGNA DIRE CHE SAREBBERO IN DIFFICOLTÀ A FARE DIVERSAMENTE.
ANCHILOSAURO
Gli aculei sulla corazza e una coda massiccia.
STEGOSAURO
Oltre a una coda da spavento, possiede delle placche dorsali che diventano rosse quando si innervosisce.
SPINOSAURO
ALLOSAURO
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VELOCIRAPTOR
GLI ERBIVORI POSSONO ESSERE ARMATI PER DIFENDERSI.
EDMONTOSAURO
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TRICERATOPO
COMPSOGNATHUS IMMAGINIAMO SEMPRE CHE FOSSERO DEI BESTIONI; IN REALTÀ CE N’ERANO DI TUTTE LE DIMENSIONI. ALCUNI NON ERANO PIÙ GRANDI DI UN TACCHINO, ALTRI INVECE ERANO ALTI COME un EDIFICIO DI QUATTRO PIANI.
ANCHILOSAURO PACHICEFALOSAURO
BRACHIOSAURO
44 45 NONOSTANTE LA LORO GROSSA TESTA, AVEVANO UN CERVELLO PICCOLO. COME POTEVA UN CERVELLO COSÌ PICCOLO BASTARE A UN CORPO TANTO GROSSO?! Non c’è da stupirsi dato che gli uccelli sono loro discendenti. il VELOCIRAPTOR NE ERA SENZA DUBBIO RICOPERTO. ANCHE IL BABY T-REX, E CI SI DOMANDA se non fosse così anche per i SUOI GENITORI… c’è DI che INIZIARE A GUARDARE LE GALLINE CON ALTRI OCCHI!
46 47 SE I DINOSAURI ERANO ARRIVATI A UN TALE LIVELLO DI EVOLUZIONE, ERA ANCHE GRAZIE ALLE LORO UOVA. DELLE UOVA MOLTO RESISTENTI, DA CUI USCIVANO DEI PICCOLI DINOSAURI GIÀ FORMATI, ALL’OPPOSTO DEI GIRINI. AUTOSUFFICIENTI, POTEVANO AFFRONTARE PIÙ FACILMENTE UNA VITA PIENA DI PERICOLI. Divenuti ADULTI, raggiungevano DIMENSIONI IMMENSE SCORAGGIANDO PIÙ DI UN PREDATORE.
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! ! !
E, A LORO VOLTA, COMPRESERO che L’UNIONE FA LA FORZA.
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MA NON TUTTI I RETTILI SONO DINOSAURI. ALCUNI PARTIRONO ALLA CONQUISTA DEL CIELO MOLTO PRIMA DEGLI UCCELLI.
gli PTEROSAURI PLANAVANO
SULLE LORO GRANDI ALI DI PELLE SFRUTTANDO IL VENTO.
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ALTRI RETTILI sono tornati NEL MARE, E LE LORO ZAMPE SI sono trasformate DI NUOVO IN PINNE . anche SOTT’ACQUA LA VITA AVEVA ASSUNTO NUMEROSE FORME… ED ERA ALTRETTANTO PERICOLOSA.
56 57 SE MOLTE SPECIE ACQUATICHE SI SONO ESTINTE, ALCUNE (IN BIANCO) SONO SOPRAVVISSUTE FINO A OGGI. NAUTILOIDE ORTOCERATO CELACANTO LIOPLEURODONTE MEGALODONTE ITTIOSAURO AMMONITE SCORPIONE DI MARE LIMULO
MA UN GIORNO IL REGNO DEI DINOSAURI EBBE FINE.
SE ESISTONO PIÙ TEORIE CHE SPIEGANO LA LORO SCOMPARSA, TUTTE raccontano CHE a un certo momento LA TERRA DIVENNE UN INFERNO. SPARENDO, I DINOSAURI LASCIARONO COSÌ IL POSTO AI MAMMIFERI, più adatti A delle CONDIZIONI DI VITA DIFFICILI.
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Ipotesi no 1
I VULCANI si sarebbero tutti arrabbiati. Oltre ai pericoli delle eruzioni, il cielo diventò tutto nero di cenere. Dato che non c’era più il sole, divenne presto molto freddo. Le piante non crescevano più, gli erbivori sarebbero morti di fame e di colpo anche i carnivori.
Ipotesi no 2
UNASTEROIDEMOLTOGROSSO si sarebbe schiantato sullaTerra.Un’enormeesplosioneavrebbeavutoluogo, catapultandomontagnedipolvereincielo.Cosacheallafine riconduceallastessasituazionedell’ipotesin°
1.
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Ipotesi no 3
I MARI si sarebbero ritirati, creando una grande siccità. Ciò confermerebbe l’idea generale che a un certo punto non ci fosse più niente da mangiare.
QUALUNQUE SIA L’IPOTESI CORRETTA, LA MAGGIOR PARTE DEI DINOSAURI NON AVREBBE PIÙ POTUTO SOPRAVVIVERE AL resto DELLA STORIA...
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PERCHÉ TEMPO DOPO, MA VERAMENTE tanto TEMPO DOPO, fece MOLTO MOLTO FREDDO. SI ENTRAVA nei periodi GLACIALI DEL QUATERNARIO, 2 MILIONI DI ANNI FA.
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SOLO GLI ANIMALI CON UNA SPESSA PELLICCIA FURONO IN GRADO DI SOPPORTARE UN CLIMA SIMILE.
bisognava anche non FARE TROPPO I DIFFICILI E riuscire a MANGIARE UN PO’ DI TUTTO. IN QUEST’EPOCA APPARVE INOLTRE UN NUOVO PREDATORE, ESTREMAMENTE DOTATO PER la sopravvivenza.
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UOM I N I PREISTORICI LASTORIA DEG L I 68 69 MA QUESTA È UN’ALTRA STORIA
UN’ALTRA
DI...
STORIA