Porfolio 2015 final

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Logo

Jellyfish Design, è la rappresentazione di me stesso letta in chiave creativa. Il logo parte dalla concezione della mia identità, pensata in modo creativo con l’ultilizzo della medusa, che per la priopria natura presenta un ottimo esempio di essere vivente ch muta rispetto al contesto i cui si trova. Alla base della composizion, inoltre, vi è la voglia di fare volta al miglioramento e che si prefigge come obiettivo l’eccellenza.



30 mm

20 mm

15 mm

PANTONE P 106-4C

PANTONE P 112-9C

PANTONE P 106-4C

QUADRICOMIA C3 M 17 Y5 K0

QUADRICOMIA C 58 M 00 Y 25 K0

QUADRICOMIA C 13 M0 Y3 K0

RGB R 246 G 223 B 230

RGB R 108 G 196 B 200

RGB R 228 G 243 B 249

ESADECIMALE #f5dee6

ESADECIMALE #6cc3c7

ESADECIMALE #e4f3f8

10 mm

2,3 cm

6,5 cm

0,5 cm

2,5 cm

Font Ahnberg


Ulluptatem fugia doloreped qui dolum adipsam es dolup tincit inullibus ut et electore, con re in perorepudis modis sequodit magnat. Es ad exerrum es as eatem aut et aditi tempos dolorun daepero issequia doluptios eiunt qui ulparchitae volupis rerit dem velit, nobitat doluptatiis elest, verores sequia nus volessi quist dit, solenimus nimos nihillam laciis res nes antem quam auta sanimendenda ne cumquid quod et

velestiae volecto ea que nonsequo dolessu ntenti am, sanim dis et hictia nis quodior essimagnis solupta turest labore


Logo’s Sono qui riportati numerosi loghi, creati per varie aziende o semplicemnte come hobbie personale. Vi è stata una divisione in base alla concezione e alla creazione del logo in base ai vari contesti di inserimento.







Editorial

Paranoid Park fa riferimento alla nuova ondata di artisti nati dalla grafica che hanno raggiunto fama internazionale, non attraverso l’uso del pennello o dello scalpello ma sono diventati dei veri e propri artisti grazie alla grafica computerizzata. La testata iniziale del mio giornate infatti titola “ l’arte è morta?” come provocazione alla morte della cosiddetta arte classica per entrare in una nuova era di arte grafica e digitale.


Paranoid Park

Bansky incanta Londra con la sua Street Art

L’ arte grafica di SOAD 2K

Adam Martinakis e le sue opere

Rubens LP, il grafico di Bezie

4 Euro

N. 1 Gennaio 2013


B LA SUA STREET ART, TRA VANDALISMO E ARTE

« Alcune persone diventano dei poliziotti perché vogliono far diventare il mondo un posto migliore. Alcune diventano vandali perché vogliono far diventare il mondo un posto migliore da vedere »

Ho intenzione di dire come la panso, perciò non ci metterò molto. contrariamente a quanto si va dicendo,non è vero che i graffiti sono la più infima forma d’arte. Certo può anche capitare di dover strisciare furtivamente in piena notte e dire bugie alla mamma, ma in verità e una delle forme d’arte più oneste che ci siano. Non c’è elitarismo nè ostentazione,si espone sui migliori muri che una città abbia da offrire e nessuno è dissuaso dal costo del biglietto. I muri sono sempre sati i luoghi migliori dove pubblicare i lavori. Gli amministartori delle nostre città non capiscono i graffiti perchè per loro se una cosa non da profitto non ha diritto d’esistere. Si dice che i graffiti spaventino la gente e siano emblematici della degenerazione della società, mentre in realtà ci sono solo tre categorie di persone che li credono pericolosi: i politici, i pubblicitari e i writer. Il muro è l’arma prescelta

18/ Paranoid Park

Sopra “la donna che pulisce” sotto “I polizziotti”

anksy (Bristol, 1975) è un artista e writer inglese. È uno dei maggiori esponenti della street art. Si sa di lui che è cresciuto a Bristol ma la sua vera identità è tenuta nascosta. Le sue opere sono spesso a sfondo satirico e riguardano argomenti come la politica, la cultura e l’etica. La tecnica che preferisce per i suoi lavori di guerrilla art è da sempre lo stencil, che proprio con Banksy è arrivato a riscuotere un successo sempre maggiore presso street artists di tutto il mondo. I suoi stencil hanno cominciato ad apparire proprio a Bristol, poi a Londra, in particolare nelle zone a nordest, e a seguire nelle maggiori capitali europee, notevolmente non solo sui muri delle strade, ma anche nei posti più impensati come le gabbie dello zoo di Barcellona. Una delle caratteristiche che ha reso famoso Banksy è la sua abilità di entrare nei musei più importanti del mondo e appendere delle sue opere tra le altre già presenti. Spesso passano giorni prima che qualcuno si accorga dell’intrusione. I suoi temi preferiti in questi casi, sono quadri dipinti in perfetto stile settecentesco, con l’aggiunta di alcuni particolari completamente anacronistici (nobili del Settecento con bombolette spray, dame di corte con maschere antigas, ecc.). Ha sparso per tutta Londra

degli stencil di topi, i fa si Rats: mo

curiosamente

anagrammando la parola rat si può ottenere art (“arte”). Per sua stessa ammissione, si tratta di una coincidenza. Il soggetto dei topi è stato scelto in quanto odiati, cacciati e perseguitati, eppure capaci di mettere in ginocchio intere civiltà. “Se sei piccolo, insignificante e poco amato allora i topi sono il modello definitivo da seguire Uno dei suoi più famosi murales, quello con gli attori di Pulp Fiction che stringono banane anziché pistole, è stato recentemente rimosso: il suo valore stimato si aggirava intorno ai 400 000 euro. Nel settembre 2006 Banksy fa circolare in 48 negozi sparsi in tutto il Regno Unito, delle copie parodia dell’album Paris di Paris Hilton. Oltre a presentare delle versioni modificate sia nel titolo che nella musica delle canzoni della starlet, nell’album si possono vedere delle immagini che ridicolizzano la Hilton (in una il suo volto è sostituito da quello del suo cane). La sigla della puntata dei Simpson andata in onda il 10 ottobre 2010 porta la sua firmaL’artista ha disegnato lo storyboard e diretto la sequenza che segue la celebre “gag del divano”: lavoratori asiatici, tra cui anche bambini e specie animali protette, producono in condizioni disumane i fotogrammi del cartone animato e il suo merchandising.

Il surrealista Conceptual 3D Artist

Questo disegno collettivo e creativo è da un giovane grafico che va sotto il nome di soad2k (Joe Moore). La sua arte è tutto di sperimentare con una varietà di texture e colori. Grazie a composizioni uniche da alcune immagini fotografiche realistiche e le sue linee di arte astratta sicuramente vi stupirà. Joe Moore, noto anche come soad2k, è un designer prolifico grafico e photomanipulator che lavora in una varietà

18/ Paranoid Park

di stili, tra realismo, surrealismo, astratto, orrore e tipografia. Come egli ama sperimentare con diversi effetti, egli è costantemente esplorare ciò che è possibile nel mondo del design. Joe Moore aka Soad2K è un fenomenale artista 22 anni da Atlanta, Georgia. Egli è autodidatta ed è stato descritto in Top Artist Under 25 in Advanced Photoshop e DA rivista arti, come pure molti altri. I seguenti sono solo alcuni esempi della sua arte incredibile. Le sue parole quando spiega la sua arte grafica : sono soad2k o Joe Moore. Mi piace l’arte astratta in tutte le forme, sperimentando con colori forme e texture, progettazione, fare qualsiasi cosa creativa, essendo da me e andare a mangiare intorno alle 2. Cosa non mi piace la gente, il giorno in giorno stronzate e dramma. e photomanipulator che lavora in una varietà di stili, tra realismo, surrealismo, astratto, iò che è possibile nel mondrofonda ievitabilmente nella grafica.


“Il brasiliano del punto”

R

ubens LP è uno dei migliori. Originale, con uno stile unico e con una pulitezza formale sublime. Personalmente mi fa impazzire. Rubens LP è brasiliano. Ama le linee, i punti e le caramelle. Nel 2006, all’età di 25, si è messo a fare l’illustratore freelance per piccole aziende come Microsoft, Nike, Absolut Vodka, Smart, Sony Ericsson, Coca-Cola, MTV, Motorola, Ride Snowboard. È recentemente venuto a Milano per partecipare al Crazy About Italian Shoes (ANCI Creative Award), un evento di beneficenza nel quale si chiedeva agli artisti selezionati di raccontare in un’opera il mito della calzatura italiana. Si esprime tramite il digitale e in particolare con la grafica vettoriale, con la quale dimostra la sua abilità

Trattandosi di un artista non italiano, quella che segue è la traduzione dell’intervista fatta in inglese. Parlaci un po’ di te: di cosa ti occupi, come hai iniziato, i tuoi interessi Bene! Parlare del mio lavoro è un po’ difficile. E’ qualcosa di naturale. Un flusso. Sono nato disegnando. Ancora fino ad oggi tengo i miei primi disegni. Sempre basati su tratti da fumetto. Da qualche tempo il mio tratto è migliorato ed ho conosciuto la computer grafica. Ho mandato a quel paese l’Istituto di Industrial Design e in questo periodo lavoro con il design, web design e altro ancora. Il mio lavoro è questo. La somma delle mie esperienze, il disegno e il design. Come nascono le tue realizzazioni? Che tecniche usi? C’è una situazione ideale per essere più creativi? Come ho già detto, è tutto naturale. Suddivido il mio processo creativo in due parti. A volte mi piazzo di fronte al PC e le mie creazioni cominciano a prendere forma. A volte ho delle idee e inizio a buttarle giù con qualche schizzo. Le idee mi vengono spesso in situazioni particolari. Questa settimana ho cambiato l’illuminazione di casa mia e ho avuto migliaia di spunti.

Alcuni semplicemente mostrano il mio modo di vedere la quotidianità. Quello che voglio fare è far pensare la gente. Stimolare la gente a studiare, creare e pensare. Pensare. Questa è l’idea. L’eterno dilemma: è meglio la tecnica oppure l’idea? La tecnica e il concetto devono camminare insieme. Senza tecnica non puoi esprimere il concetto che hai in testa. Ma l’arte che ha solo tecnica e nessun concetto, è vuota. Odio le cose vuote.

Ho solo bisogno di stare in pace.

Cosa cerchi di esprimere con le tue opere? 19/ Paranoid Park


Questo prodotto editoriale è una brochure ideata per l’azienda Borsalino. L’interno della brochure riporta la storia aziendale mostra prodotti, gli store, le foto e i personaggi famosi che hanno indossano o indossarono i prodotti Borsalino. L’azienda produce cappelli eleganti ed è leader a livello nazione e internazionale.


prestigioso marchio di cap

Borsalino & Co. Le celebrities che scelgono l'icona Fin dalla loro nascita i cappelli firmati Borsalino sono stati indossati da personaggi famosi, politici e celebrities da tutto il mondo: il loro stile unico ed eternamente attuale li ha resi icone indelebili.


Il book che ho ideato è per una mostra ideale dell’ artista per la sua collezione Homeless, letteralmente senzatetto. Creando il pack fatto di cartone da imballaggio, che ricordasse il materiale con cui si riparano dal freddo i senzatetto, il prodotto con si scompone in quattro parti di colore nero dov’è riportata la storia di Lee Jeffries, la sua impostazione artistica e fotografica.





Marketing

Il progetto “Responsabilità” si prefigge lo scopo di ristrutturare internamente ed esternamente, quello che già viene compiuto in ambito di Responsabilità Sociale d’Impresa da Veneto Banca. In questo modo, anche grazie ad una comunicazione più incisiva si porranno le basi per fare della responsabilità uno degli aspetti fondanti di Veneto Banca, il cui obiettivo sarà quello di fissare nell’ opinione pubblica, negli stakeholder e in generale nella collettività l’identità di questo nuovo oggetto.




Il concetto di Responsabilità sociale implica che siano le imprese a decidere, di propria iniziativa, il miglioramento del benessere sociale con scelte più oculate in campo economico e ambientale. Sempre più, infatti, alle imprese è richiesto non soltanto di non produrre danni alla società, ma di contribuire direttamente al suo benessere; pertanto, ad esse viene richiesto che non si limitino a rispettare la legge ma vadano al di là del loro dettato favorendo l’esercizio del giudizio morale nel processo decisionale manageriale. Veneto Banca, crede fermamente nei principi e valori etici e di responsabilità che esprime internamente ed esternamente attraverso le varie attività di Responsabilità Sociale.


La responsabilità sociale di Veneto Banca si esprime anche internamente all’istituto bancario, grazie ad una puntale comunicazione aziendale che verte sull’etica ed un approccio di responsabilità verso gli stakeholder, la collettività e i dipendenti stessi. La crescente responsabilià si esprime anche attraverso i numerosi documenti che esprimono una presa di coscienza della banca verso tematiche inerenti la responsabilità sociale. In Veneto Banca è presente un approccio etico e dialogico tra colleghi, collaboratori, presidenza, stakeholder e collettività in primis. Di seguito vengono elencati i documenti che attestano una presa di coscienza della banca per ciò che concerne la responsabilità sociale.

CODICE ETICO BILANCIO SOCIALE RIVISTA ASTERISCO REPORT DI RESPONSABILITÀ


La responsabilità sociale di Veneto Banca si esprime anche esternamente all’istituto bancario, grazie ad una puntuale comunicazione aziendale che verte sull’etica oltre ad un approccio di responsabilità verso gli stakeholder e la collettività tutta. La crescente responsabilià si esprime attraverso le molteplici attività che esprimono una presa di coscienza da parte della banca verso tematiche inerenti la responsabilità sociale. L’approccio etico e responsabile cui si ispira l’azione di Veneto Banca viene attestato da sponsorizzazioni, eventi, ed iniziative ad opera delle fondazioni e della banca stessa.

SPONSORIZZAZIONI EVENTI INIZIATIVE FONDAZIONI COMUNICATI STAMPA RS


La voce “ Contribuisci anche tu” è il punto focale del dialogo instaurato tra cittadino e banca. Da questa sezione transitano suggerimenti e richieste inerenti a sponsorizzazioni, patrocini e restauri di monumenti, progetti volti al miglioramento del territorio dove Veneto Banca è ubicata ed opera. E’ il cittadino stesso a farsi promotore, attivando un dialogo diretto con la banca per l’evoluzione positiva della società in cui Veneto Banca opera.

a,b,c...

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“ Tutte le persone conoscono il prezzo delle cose ma soltanto alcune ne conoscono il vero valore.” Oscar Wilde

Una banca Responsabile

“Il mercato è un vero mercato quando non produce solo ricchezza, ma soddisfa anche attese e valori etici” Amartya Sen

Una banca Responsabile

www.venetobanca.it


Sito personale, che grazie alla creazione del logo dinamico, mutua a seconda della voce di men첫 selezionata. Il sito racconta la mia storia personale e professionale, fungendo sia da blog che da portale commerciale. da blog che da portale dove vengono




News

IL NUOVO MAGAZINE REDATTO DA SIMONE Nuovissimo nelle notizie in tempo reale e bla bla

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Videomaker

Video che racconta grazie ad un trailer la storia di quattro creativi che devono recuperare la propria identitĂ . Per vederlo Vimeo: https://vimeo.com/79704362? Youtube: https://youtube/6173456?



Video motivazionale per la componente commerciale dell’azienda. Il video è stato creato allo scopo di cercare una nuova rete venditori in tutta italia. Per vederlo: Facebook: Pagina Più salute & benessere Vimeo: https://vimeo.com/90308937 Youtube: www.youtube.com/watch?v=hc2-FFq1eOY



Questo è una serie di lavori che ho cominciato per una mia passione personale, quella cioè di disegnare volti onirici e inusuali su fondo nero. I personaggi e i volti sono stati creati utilizzando l’applicativo illustrator abbinando disegni fatti da me con componenti grafiche date dallo stesso programma. Quello che ho realizzato sono manifesti che successivamente ho stampato e utilizzato come quadri grafici personali.











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