Dreams AttivitĂ 2007 - 2009
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imprenditorialità, mercato del lavoro, etica degli affari, sostenibilità ambientale, cittadinanza. La presenza di un esperto d’azienda in aula manager volontario di una delle aziende partner dell’associazione - arricchisce le proposte didattiche, trasferendo l’esperienza aziendale alla scuola. Questa ‘contaminazione’ tra scuola e impresa, unita a contenuti e metodologie d’apprendimento concrete ed esperienziali rendono Junior Achievement una realtà inedita del panorama scolastico italiano.
Junior Achievement Italia è l’associazione nonprofit leader per la promozione dell’economia nella scuola. In collaborazione con aziende e istituzioni, opera nel campo dell’istruzione offrendo alle scuole, dalle primarie alle superiori, percorsi innovativi di educazione economica per preparare i giovani al mondo del lavoro. Secondo la tipica pedagogia dell’imparare facendo, le classi che partecipano alle iniziative di Junior Achievement sperimentano concretamente alcuni concetti di finanza personale,
Partner
S T UD I O L E GA L E
LIBONATI-JAEGER
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Dreams
Didattica • Responsabilità • Esperienza • Attitudini • Motivazione • Successo
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Dreams: una storia di successo
Una storia di successo. Siamo al terzo bilancio di missione di Junior Achievement Italia. Un appuntamento con i nostri Stakeholder che quest’anno abbiamo volutamente posticipato in modo da realizzare un documento di raccordo tra la componente economicofinanziaria e quella più strettamente progettuale dell’Associazione, adeguate entrambe al calendario scolastico italiano. Tale documento rappresenta uno sforzo ulteriore nella direzione della semplificazione nella comunicazione e di una maggiore coerenza del proprio operato a favore della promozione della cultura economica e imprenditoriale nella scuola italiana, interlocutore principale di Junior Achievement Italia. Il 2008 e il 2009 sono stati gli anni della internazionalizzazione e dell’innovazione nella formazione imprenditoriale della scuola superiore. Sempre più studenti italiani supportati da insegnanti accreditati JA lavorano allo start-up di impresa e di prodotto in partnership con i coetanei europei grazie al programma di jointventure “Enterprise without Borders”. Per la prima volta le scuole europee hanno partecipato a un evento formativo progettato in Italia ed ospitato dal neo museo d’impresa di Zambon Company. Vogliamo proseguire in questa direzione: dare valore all’esperienza tecnico-scientifica maturata nelle nostre scuole superiori spesso in stretta collaborazione con i laboratori di ricerca e di sviluppo delle imprese e condividerla con l’Europa. Per questo ospiteremo nel 2010 la Com-
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petizione Europea del network JA-YE Europe che radunerà in Italia oltre 500 tra studenti, insegnanti, imprenditori e manager d’impresa per fare il punto sulle strategie di sviluppo, orientamento e formazione delle future generazioni nel mercato del lavoro italiano e, più in generale, europeo. Intendiamo proseguire anche il nostro sforzo nella promozione della financial literacy tra i giovani. Il livello di alfabetizzazione finanziaria della popolazione giovanile acquisisce un’importanza strategica se si pensa al ruolo rivestito nell’economia globale dalle leve finanziarie in questi ultimi decenni. La scuola italiana è oramai pronta a recepire con pragmatismo e con senso di responsabilità l’importanza di rendere gli studenti maggiormente consapevoli nella finanza personale. E’ il momento di prospettare percorsi di cultura economica e finanziaria nei programmi scolastici a livello nazionale per rendere i curricula dei giovani più adeguati ad affrontare le sfide che il mercato del lavoro e il mondo reale in senso più ampio richiedono ai futuri lavoratori e cittadini.
Stefano Scabbio Presidente Junior Achievement Italia
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Dreams: una storia di successo
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Dreams. Abbiamo scelto l’acronimo DREAMS per titolare questa edizione del bilancio di missione di Junior Achievement Italia. Un acronimo che è volutamente anche un sostantivo “sogni”. I sogni indicano la tensione al futuro, l’ansia correlata alla realizzazione di un progetto, ma hanno allo stesso tempo un portato di energia e valori nel presente. Questa è la cifra di Junior Achievement Italia ed è ciò che ci accomuna agli studenti che ogni giorno incontriamo nelle scuole. Il documento inaugura una nuova strategia comunicativa più giovane e fresca. Si presenta con uno stile ‘magazine’ e intende raccontare le azioni dei volontari d’azienda, degli insegnanti e degli studenti che, con la loro testimonianza concreta rendono naturale, spontanea e “mai uguale” la partecipazione alle iniziative didattiche di Junior Achievement Italia. Una didattica coinvolgente che vuole infondere nei giovani il valore del presente e l’importanza di avvicinarsi al proprio futuro con responsabilità, apertura a nuove esperienze formative, consapevolezza delle proprie attitudini, motivazione. Il successo nella vita e nella carriera, la “s” di DREAMS per intenderci, vengono di conseguenza, sono un effetto, sono il sogno divenuto realtà.
Buona lettura Miriam Cresta Direttore Generale Junior Achievement Italia
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Dreams: premessa metodologica e indice
Premessa metodologica
Indice
Il terzo Bilancio di missione di Junior Achievement Italia presenta i risultati delle attività da luglio 2007 a giugno 2009, a copertura di 2 anni scolastici. Questa scelta anticipa una novità formale che, perfezionata con la prossima edizione, consentirà di rendicontare gli aspetti fiscali e quelli progettuali seguendo la scansione del calendario scolastico, che corrisponde all’esercizio di attività dell’associazione.
1 Identità ......................................... 9 2 Attività Didattiche ........................ 17 3 Interlocutori ................................ 41 4 Relazione Economica ..................... 47
Il terzo Bilancio di missione di Junior Achievement Italia presenta i risultati delle attività da luglio 2007 a giugno 2009, a copertura di 2 anni scolastici. Questa scelta anticipa una novità formale che, perfezionata con la prossima edizione, consentirà di rendicontare gli aspetti fiscali e quelli progettuali seguendo la scansione del calendario scolastico, che corrisponde all’esercizio di attività dell’associazione. Questa rinnovata edizione, che culminerà con il Bilancio di missione 2009, inaugura una nuova strategia comunicativa di Junior Achievement Italia che vuole riproporsi con una veste meno istituzionale, più giovane e fresca. L’impegno di trasparenza assunto verso i propri stakeholder e, in particolare, verso le aziende associate e le istituzioni partner, richiede tuttavia di affrontare con tono serio e rigoroso questo appuntamento annuale, dando prova dell’efficienza e dell’efficacia di un investimento, non soltanto economico, a favore della scuola e della crescita dei più giovani.
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1 IdentitĂ Chi siamo e come lavoriamo
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Identità
Identità
Missione Ispirare e sostenere i giovani affinchè possano scegliere e realizzare il loro futuro personale e professionale.
Visione In un mondo in cui concetti come occupazione, reddito, investimento, mercato, innovazione dominano la scena quotidiana, un’adeguata educazione economica, fin dai primi anni della scuola dell’obbligo, consente di acquisire maggiore padronanza delle proprie scelte, incoraggia a formulare
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giudizi critici, favorisce il benessere della persona in quanto cittadino, lavoratore, consumatore. Junior Achievement opera con la convinzione che I giovani debbano diventare protagonisti dell’apprendimento. Una metodologia didattica orientata al ‘fare’, che riconosce la necessità di sperimentare, in ambiente protetto, alcune delle logiche di mercato e del mondo delle professioni, consente di acquisire le giuste attitudini, flessibili e moderne, per poter agire, in futuro, in un contesto professionale e sociale sempre più complesso.
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Identità: ambiti tematici
Valori • Crediamo nelle potenzialità, nel ta• •
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lento, nella creatività dei giovani Siamo convinti dell’importanza della scuola come motore di crescita e sviluppo Sosteniamo la necessità di far comprendere ai giovani i principi della nostra economia e della cultura imprenditoriale Crediamo nella collaborazione e nello scambio intergenerazionale Operiamo con passione, integrità e onestà
Punti di forza • Proposte di socializzazione eco-
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nomica, kit didattici e attività online, per tutta la durata del ciclo scolastico Programmi ad alto contenuto esperienziale, organizzazione di eventi didattici e competizioni nazionali e internazionali per studenti e insegnanti Coinvolgimento attivo del mondo economico-imprenditoriale nella scuola Progettazione e coordinamento di iniziative di volontariato aziendale e inedite modalità di formazione manageriale Aggiornamento, formazione economica e sensibilizzazione alla metodologia del learning-by-doing per i docenti con accreditamento ministeriale Valorizzazione e replicabilità delle best practice tra insegnanti, volontari e aziende
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Ambiti tematici I programmi didattici, i workshop, le competizioni e gli eventi sviluppati da Junior Achievement per la scuola sono pensati per gli studenti dai 6 ai 19+ anni e riguardano le seguenti aree di socializzazione economica:
• Educazione finanziaria • Imprenditorialità, life e business
skills, innovazione • Orientamento e mercato del lavoro • Ambiente, salute, etica, cittadinanza e responsabilità sociale Ogni proposta è arricchita dalla presenza in aula di esperti d’azienda (i.e. manager delle imprese partner o imprenditori volontari, secondo la tipica terminologia adottata da Junior Achievement Italia) che, attraverso la loro testimonianza, avvicinano gli studenti al mondo delle organizzazioni e del lavoro. Scuola e impresa, fianco a fianco, sollecitano negli studenti creatività, responsabilità, consapevolezza di sé e del valore di ciò che imparano a scuola, li incoraggiano nel sostenere le loro scelte future da protagonisti attivi e responsabili, svelano le connessioni tra l’economia e la società per una maggiore consapevolezza del mondo che li circonda. Negli ultimi anni, Junior Achievement ha sviluppato alcune iniziative online di simulazione, virtual learning e utilizzo di social network al fine di arricchire le proposte didattiche e raggiungere un numero più ampio di destinatari, in linea con le nuove visioni dei giovani che apprendono, interagiscono e
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Identità: ambiti tematici
“sperimentano” il mondo anche con la tecnologia. Attraverso le simulazioni e le attività online gli studenti osservano l’impatto delle loro scelte, acquisendo una maggiore dimestichezza e confidenza quando dovranno applicare nella vita reale ciò che hanno appreso a scuola. Educazione finanziaria L’educazione finanziaria ha una doppia dimensione: comprende sia l’apprendimento dei concetti finanziari di base, sia l’abilità di saper utilizzare adeguatamente queste informazioni per prendere decisioni personali. Queste decisioni riguardano diversi ambiti: dove spendere, quando risparmiare, saper gestire un budget, scegliere i giusti prodotti finanziari, oppure ancora, pianificare in vista di una futura uscita – temporanea o permanente - dal mondo del lavoro. Una corretta educazione finanziaria offre i giusti elementi per scegliere consapevolmente l’accesso al credito e valutarne l’ammontare sostenibile. Infine, le conoscenze e competenze finanziarie (gestire un piano finanziario, determinare i prezzi, pianificare, bilanciare le entrate e le uscite) sono sempre più richieste nel mercato del lavoro, rappresentando ormai un elemento indicativo di crescita sia per gli impiegati, sia per i manager. Imprenditorialità, life e business skills, innovazione “Entrepreneurs are made, not born”, questo è il claim di Junior Achievement in tutta Europa. L’associazione parte
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dal presupposto che l’imprenditorialità è una disciplina e, come tale, può essere insegnata, anche a partire dalle fasce più giovani della popolazione scolastica. La scuola svolge un ruolo impareggiabile nel formare attitudini, competenze e cultura; un’adeguata educazione imprenditoriale a scuola consente di acquisire maggiore consapevolezza di sé e coraggio nel portare avanti le proprie idee. Azione, iniziativa, innovazione, responsabilità, apertura mentale, capacità di essere sempre ‘un passo oltre’ sono Ie caratteristiche di una mente ‘imprenditiva’. I programmi di formazione imprenditoriale di JA, basati sull’esperienza pratica, rafforzano il rendimento scolastico nei gruppi disciplinari economico e tecnologico e si rivelano favorevoli anche per lo sviluppo di queste competenze “soft”. Orientamento e mercato del lavoro Alice dice: «Dimmi quale direzione prendere!» E il gatto risponde: «Questo dipende molto da dove vuoi andare», così Lewis Carroll si esprime in “Alice nel paese delle meraviglie”. I programmi didattici di Junior Achievement Italia sono mirati a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé, dei propri interessi e delle proprie doti distintive per contribuire a un più efficace orientamento nelle future (o prossime) scelte formative e professionali. Gli studenti stendono il loro Curriculum Vitae, simulano un colloquio di selezione, ‘agiscono’ per un intero anno scolastico il ruolo di una specifica figura aziendale (attraverso il dispositivo formativo della mini-impresa di studenti). Con la presenza di esperti d’azienda in aula, gli
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Identità: volontariato d’impresa
studenti ricevono una testimonianza diretta ed efficace del percorso di carriera svolto e imparano a conoscere le varie realtà aziendali o bancarie da una prospettiva privilegiata. Ambiente, salute, etica, cittadinanza e responsabilità sociale Ogni percorso didattico proposto da Junior Achievement Italia consente di trattare, in modo più o meno articolato, l’educazione civica, tema che la scuola ha ufficialmente ri-conosciuto e approfondito nella sua interdisciplinarietà dal 2008. Riflettere sui propri valori e sulla necessità di rispettare aspettative e interessi altrui e della collettività, riconoscere e scegliere uno stile di vita adeguato e in linea con la propria salute e quella dell’ambiente, prima ancora di affrontare dilemmi etici, casi giuridici, cause di responsabilità sociale d’impresa: sono solo alcune delle proposte dell’associazione. Spunti tratti dalla realtà che gli studenti ascoltano o vivono, consentono di potenziare queste riflessioni e, con una modalità partecipativa e condivisa, individuare strumenti e soluzioni.
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Volontariato d’impresa Diventare volontario d’azienda di Junior Achievement offre per i tanti manager e imprenditori coinvolti finora l’opportunità di condividere le esperienze - i successi e gli errori - che hanno segnato la propria carriera professionale, ispirando al contempo i giovani a perseguire i loro sogni. Dedicare del tempo a questa attività (tipicamente dalle 2 alle 5 visite settimanali a scuola di 1 o 2 ore) significa dare il proprio contributo per delineare il futuro di questi ragazzi, offrendo loro gli strumenti e la conoscenza adeguata per prepararsi ad affrontare più consapevolmente e con maggiore coraggio le sfide del diventare adulti. I volontari di Junior Achievement applicano le loro competenze e alcuni approcci tipicamente aziendali nell’insegnamento dei programmi didattici dell’associazione. I materiali sono appositamente disegnati per fornire delle linee guida precise per lo sviluppo in aula delle lezioni, ma sufficientemente liberi per essere personalizzati e arricchiti con aneddoti e commenti personali. Le campagne di comunicazione interna che Junior Achievement sviluppa annualmente in collaborazione con le aziende partner mirate alla raccolta di adesioni dei volontari sono pensate per alimentare entusiasmo e desiderio di dedicare tempo ed esperienza di vita a favore di questa causa. Dopo l’adesione, i volontari partecipano a un incontro
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Identità: network globale
di orientamento e a un training specifico sul programma e sulla fascia scolastica prescelta. Ricevono i materiali didattici e una scuola in cui svolgere il proprio intervento.
Network globale Junior Achievement è la più antica e la più vasta organizzazione nonprofit per la formazione economico-imprenditoriale nella scuola. Nata negli Stati Uniti agli inizi del ‘900 e diffusa oggi in 100 Paesi al mondo, raggiunge ogni anno 8,3 milioni di studenti e conta la presenza in aula di circa 287 mila volontari d’azienda. In Europa, Junior Achievement Worldwide è rappresentata da JA-YE Europe con sede a Bruxelles, l’associazione che si pone come punto di contatto tra le varie organizzazioni nazionali, le grandi aziende partner, le istituzioni politiche europee. Ciò che accomuna Junior Achievement nel mondo è la forte sinergia con il mondo delle imprese che consente di trasferire contenuti economici e metodologie tipicamente aziendali nella scuola. Ogni realtà nazionale, tuttavia, possiede una personalità forte e autonoma, capace di declinare la cultura “JA” nel territorio, nel tessuto produttivo e nella situazione sociale del Paese in cui opera.
imprenditoriali, economiche e scolastiche, università, agenzie educative. Senza dimenticare i tanti sostenitori individuali del mondo manageriale, della cultura e delle istituzioni pubbliche che, con il loro contributo, consentono di ampliare l’offerta formativa su tutto il territorio nazionale e raggiungere un crescente numero di scuole e studenti. Dal 2007, conta la partecipazione dei due comitati nazionali JA Network e JA Alumni. JA Network è la rete che riunisce persone e organizzazioni nonprofit che a livello locale promuovono i programmi didattici nelle scuole. JA Alumni è costituito da ex studenti partecipanti a iniziative di educazione imprenditoriale che intendono offrire il loro contributo per il sostegno della creatività e dell’intraprendenza dei più giovani.
In Italia, l’associazione riunisce intorno a sé una community in continua espansione di imprese, realtà politiche nazionali e locali, associazioni
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Identità: governance
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Governance L’Assemblea dei Soci è l’organo sovrano di Junior Achievement Italia a cui spettano le scelte fondamentali per la vita dell’Associazione e le decisioni economico-finanziarie. I Soci, distinti in Partner, Sostenitori e Amici, rivestono un ruolo di indirizzo e strategia. L’Assemblea nomina il CdA. Il ruolo tecnico è affidato a un Direttore Generale supportato da alcuni collaboratori. Dal 5 giugno 2009, il Consiglio di Amministrazione è composto da:
Presidente
Stefano Scabbio A. D. e Presidente Manpower Italia
Tesoriere
Elisabetta Pizzini Gay Western Europe Director GE Money
Consiglieri
Charles Adams Managing Partner Clifford Chance Alberta Brusi Head of Country Officer Citi Roberto Cornetta Partner Libonati-Jaeger Gian Francesco Imperiali Presidente ABB Roberta Visigalli Marketing Director PattiChiari
Staff
Miriam Cresta Direttore Generale Milena Pellegatta Project Developement Anna Linda Leandri Education
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2 AttivitĂ didattiche Le nostre proposte per le scuole
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Scuola Primaria: Missione Respiro
Scuola Primaria
Missione Respiro Educhiamo alla salute! Contenuti: Benessere, salute, respiro, ambiente, economia, comunitĂ locale Destinatari: Classi II e III delle scuole primarie Struttura: 3 moduli di 2 ore ciascuno
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Scuola Primaria: Missione Respiro
Parlare di salute significa per Junior Achievement Italia trattare l’economia offrendo strumenti per una crescita sana e per una maggiore consapevolezza delle scelte che determinano benessere fisico, mentale e sociale. Come si legge nel Libro Bianco sul futuro del modello sociale, pubblicato nel maggio 2009 dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, “Salute non identifica più semplicemente la cura della malattia ma, prima ancora, la promozione del benessere e lo sviluppo delle capacità personali”. Le tendenze in atto vedono aziende e istituzioni pubbliche sempre più impegnate nella promozione della salute, di corretti stili di vita, sicurezza, ambiente, nella convinzione che prevenire alcuni disagi e comportamenti a rischio sia più ‘conveniente’ che interve-
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nire quando questi sono già comparsi o, peggio ancora, consolidati. Da qui l’importanza di sviluppare un percorso di educazione alla salute rivolto alle fasce più giovani della popolazione. Missione respiro, con una modalità divertente ed esperienziale, mette in guardia i più piccoli da alcuni rischi per la salute, in particolare, dell’apparato respiratorio. Non solo l’inquinamento atmosferico, principale causa di asma e altre malattie della respirazione, ma anche l’ambiente di vita (acari, fumo passivo, pelo di animali) può incidere sulla formazione di alcuni disturbi. Saper interpretare e valutare alcune condizioni - critiche o favorevoli -consente di prevenire questi disagi e contribuisce a diventare soggetti attivi della propria crescita.
Missione respiro è stato realizzato e sviluppato grazie all’impegno di Zambon Company spa.
I edizione: a.s. 2008 / 2009 Quando: Marzo / Maggio 2009 Province: Milano e Vicenza Studenti raggiunti: 490 Classi: 26 Scuole: 10 Volontari d’azienda: 21 Insegnanti: 23 Ore donate dall’azienda alla scuola: più di 200
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Valutazione:
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40 questionari compilati da insegnanti e volontari d’azienda 1 focus group con 10 esperti di Zambon Company delle sedi di Bresso, Lonigo e Vicenza partecipanti alle lezioni in aula
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Scuola Secondaria di primo grado: Io e l’economia
Scuola Secondaria di primo grado
Io e l’economia
Lavoro, denaro e risparmio entrano a scuola Contenuti: Professioni, orientamento, finanza personale, budget, risparmio Destinatari: Classi II e III delle scuole secondarie di primo grado Struttura: 5 / 9 moduli settimanali di 1 ora ciascuno (percorso tradizionale) 2 incontri di 2 ore ciascuno (percorso breve)
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Scuola Secondaria di primo grado: Io e l’economia
Nella scuola secondaria di primo grado, la presentazione del mondo socioeconomico si inserisce nell’ambito della fase di orientamento e scelta del percorso scolastico futuro. I ragazzi di questa età vivono un periodo di cambiamento repentino, durante il quale può essere difficile riconoscersi in se stessi. La scuola deve fornire un sostegno reale e valorizzare le proprie qualità e le possibilità di riuscita.
Io e l’economia è stato sviluppato nel biennio 2007 / 2009 grazie all’impegno di ABB, Citi, GE e PattiChiari con 22 banche consorziate.
Allo sviluppo individuale, si associa anche una delicata fase di crescita sociale. È il periodo in cui i coetanei diventano la comunità di riferimento. La didattica deve agevolare il lavoro di gruppo e il confronto con i compagni, con i quali identificarsi e ritrovare rassicurazioni. Il rapporto con il denaro, infine, e la sua corretta gestione rappresentano una competenza fondamentale per la crescita e per l’integrazione sociale.
VI edizione: a.s. 2007 / 2008 VII edizione: a.s. 2008 / 2009 Quando: Ottobre - Maggio Province: Ancona, Asti, Bari, Bergamo, Biella, Belluno, Bologna, Brescia, Catania, Cremona, Como, Cosenza, Cuneo, Firenze, Genova, Isernia, Lecco, Lodi, Lucca, Messina, Milano, Mantova, Novara, Padova, Palermo, Piacenza, Perugia, Pisa, Pordenone, Roma, Rovigo, Siena, Sassari, Torino, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Vicenza, Verona. Studenti raggiunti: 19.600 Classi: 784 Scuole: 229 Volontari d’azienda: 146 Insegnanti: 784 Ore donate dall’azienda alla scuola: 950
Io e l’economia insegna con un linguaggio semplice e pratico alcuni strumenti e concetti di orientamento scolastico e di educazione finanziaria. Gli studenti scoprono che le loro scelte professionali future si basano anche sulle decisioni attuali; è fondamentale, quindi, coltivare fin da questa età capacità, inclinazioni e interessi per accedere con maggiore consapevolezza al mondo delle professioni. Nel corso delle attività proposte, comprendono che tempo e conoscenze hanno un valore e che nel mercato del lavoro sono scambiate con uno stipendio. Vagliare le opportunità di spesa, risparmio e investimento, controllare i propri budget e saper gestire il denaro sono presupposti per compiere scelte future più consapevoli.
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Valutazione:
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78 questionari compilati da insegnanti e volontari d’azienda 20 interviste semi-strutturate agli esperti d’azienda partecipanti alle lezioni in aula 13 interviste telefoniche
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Scuola Secondaria di primo grado: Io e l’economia - Comunità e ambiente
Scuola Secondaria di primo grado
Io e l’economia Comunità e ambiente
Verso una definizione di sostenibilità Contenuti: Etica e valori, ecologia, comunità locale, stakeholder Destinatari: Classi II e III delle scuole secondarie di primo grado Struttura: 3 incontri di 1 ora ciascuno
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Scuola Secondaria di primo grado: Io e l’economia - Comunità e ambiente
Il concetto di sostenibilità che viene presentato agli studenti della scuola secondaria di primo grado è calato nel contesto della comunità locale in cui essi vivono. La sperimentazione di una nuova e più ampia autonomia, porta i ragazzi di questa età a relazionarsi maggiormente con i propri coetanei e, più in generale, con l’ambiente circostante. I metri di giudizio culturalmente trasferiti dalla famiglia di origine, vengono ora sottoposti a una scrupolosa “riorganizzazione”, con l’intento di trovare da sé risposte, soluzioni, stili di condotta, valori. Il rapporto attivo tra sé, gli altri e il mondo costringe a confrontarsi in modo critico con la propria identità e con quella delle persone vicine, non senza conflitto.
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Io e l’economia comunità e ambiente nasce dalla volontà di sensibilizzare gli studenti su temi etici e sociali che si rivelano fondamentali per la loro crescita (sociale e professionale) nella comunità di riferimento. Gli studenti analizzano i concetti economici di comunità, stakeholder, patrimonio culturale. Tramite attività di gruppo e role-playing, mettono in scena situazioni problematiche e dilemmi etici, apprendendo in questo modo quanto sia determinante la consapevolezza di sé e dei propri valori nel prendere alcune decisioni cruciali. Una buona convivenza richiede inoltre la capacità di riflettere sugli interessi e le aspettative della collettività.
Io e l’economia comunità e ambiente è stato sviluppato nell’anno scolastico 2007 / 2008 grazie al contributo di ERG.
I edizione: a.s. 2007 / 2008 II edizione: a.s. 2008 / 2009 Quando: Marzo / Maggio 2007 e Settembre / Novembre 2008 Provincia: Siracusa Studenti raggiunti: 475 Classi: 19 Scuole: 7 Volontari d’azienda: 5 Insegnanti: 19 Ore donate dall’azienda alla scuola: 152
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Valutazione: 15 interviste telefoniche
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Scuola Superiore: Idee in azione
Scuola Superiore
Idee in azione
Eventi e progetti per le periferie urbane Contenuti: CreativitĂ , pianificazione, risorse, organizzazione Destinatari: Classi II delle scuole superiori in situazione di disagio Struttura: 1 incontro settimanale di 2 ore per 4 mesi
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Scuola Superiore: Idee in azione
«Narciso è fragile, quindi deve essere collocato nella posizione adeguata, e trattato con i dovuti modi, altrimenti “si rompe”, cioè si assenta, diserta, non viene più a scuola o – se è costretto a partecipare – manda il corpo in classe e lascia che la mente vagoli altrove.» Così Gustavo Pietropolli Charmet, nel suo “Fragile e spavaldo. Ritratto dell’asolescente di oggi” da’ un’interpretazione della condizione di disagio che molti giovani soffrono, soprattutto nei contesti più difficili e degradati delle grandi periferie urbane. Da queste premesse nasce il progetto sperimentale di Idee in azione che si propone di creare un contesto che renda lo stare a scuola piacevole e significativo per molti giovani a rischio drop-out. Idee in azione vuole essere un contenitore organizzativo in cui gli studenti assumano un ruolo da protagonisti e promotori, supportati e affiancati da una comunità adulta ‘educante’ composta da insegnanti, educatori, esperti d’azienda. Ogni classe sviluppa un laboratorio imprenditoriale all’interno delle pareti scolastiche con l’obiettivo di creare un evento collettivo o un progetto sociale per il proprio quartiere di riferimento, avviando così una proposta didattica basata sul fare, che abbia caratteristiche di maggiore immediatezza, realizzabilità, fruibilità e che esuli da un approccio meritocratico.
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Idee in azione è stato realizzato e sviluppato grazie all’impegno di Nokia.
I edizione: a.s. 2008 / 2009 Quando: Dicembre 2008 / Aprile 2009 Province: Milano e Bari Studenti raggiunti: 150 Classi: 6 Scuole: 6 Volontari d’azienda: 3 Insegnanti: 6 Educatori: 5 Ore donate dall’azienda alla scuola: 250
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Con gli educatori coinvolti è stato impostato un lavoro di feedback in un incontro settimanale di 3 ore e la scrittura di un taccuino etnografico di ciascuna classe coinvolta Sono state impostate delle schede per gli esperti d’azienda compilate al termine di ogni incontro con la classe Sono stati coinvolti un’agenzia di ricerca sociale come ente di valutazione esterno per raccogliere e interpretare le voci dei protagonisti e una visual artist che ha realizzato un laboratorio di “immagini e immaginazione” per rivisitare, con un nuovo mezzo espressivo, l’esperienza vissuta.
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Scuola Superiore: Etica in azione
Scuola Superiore
Etica in azione
La ricerca dei valori nelle organizzazioni Contenuti: Etica personale e aziendale, organizzazioni, reputazione, stakeholder Destinatari: Classi IV e V delle scuole superiori Struttura: 3 moduli di 2 ore ciascuno
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Scuola Superiore: Etica in azione
Gli ultimi anni della scuola superiore e il compimento della maggiore età avviano la fase di transizione dall’adolescenza all’età adulta, caratterizzata da una progressiva indipendenza dalla famiglia di origine e da una più attiva partecipazione al sistema sociale ed economico. È il momento in cui le scelte scolastiche, professionali, politiche, di spesa assumono un’importanza fondamentale sia per il futuro dell’individuo, sia per le diverse realtà e istituzioni con le quali egli interagisce. In un susseguirsi di eventi “life marker”, il giovane afferma in modo più netto la propria identità personale e i propri valori; le norme morali cominciano a definirsi non semplicemente in quanto legate a un gruppo con il quale si han-
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no legami affettivi, ma connesse con il proprio ruolo all’interno della società. Con Etica in azione gli studenti avviano riflessioni individuali e di gruppo su temi etici concreti e attuali e acquisiscono alcune nozioni essenziali di etica, filosofia, economia e organizzazione aziendale. Nel corso delle lezioni apprendono che il mondo delle organizzazioni è un complesso sistema di relazioni interpersonali: riflettere prima di agire, conoscere se stessi per sapersi relazionare con gli altri, prendere consapevolezza dei propri comportamento e dell’impatto che essi esercitano sugli altri sono i presupposti necessari per contribuire al benessere personale e di chi ci sta vicino.
Etica in azione è stato realizzato grazie al contributo di Citi Foundation e sviluppato in aula grazie all’impegno di Clifford Chance e Paul Hastings.
II edizione: a.s. 2007 / 2008 III edizione: a.s. 2008 / 2009 Quando: Marzo / Maggio Province: Firenze, Milano, Roma Studenti raggiunti: 670 Classi: 35 Scuole: 14 Volontari d’azienda: 34 Insegnanti: 26 Ore donate dall’azienda alla scuola: 500
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Valutazione: 25 interviste telefoniche con insegnanti e volontari d’azienda
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Scuola Superiore: Impresa in azione
Scuola Superiore
Impresa in azione
CreativitĂ e spirito imprenditoriale under 19 Contenuti: Innovazione, business plan, contabilitĂ e bilancio, produzione, marketing, stakeholder, strategia, vendita Destinatari: Classi IV delle scuole superiori Struttura: Tra le 80 e le 130 ore in orario scolastico o extra-scolastico
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Scuola Superiore: Impresa in azione
Gli ultimi anni della scuola superiore incoraggiano gli studenti a essere soggetti attivi della propria crescita. Sono gli anni in cui si preparano al loro ingresso nel mondo e a compiere le più importanti scelte scolastiche e professionali. Stare a scuola consente di maturare consapevolezza delle dinamiche interpersonali, sviluppare attitudini alla cooperazione, sperimentare il proprio ruolo e le proprie responsabilità nel gruppo e nella società. La didattica deve incoraggiare l’utilizzo di competenze e strumenti necessari per superare gli ostacoli reali che il mondo del lavoro e la società presenteranno loro in futuro: pensiero critico, problem solving, innovazione, leadership. Le brevi esperienze in azienda o a contatto con il pubblico organizzate in ambiente scolastico, o alcuni lavori intrapresi individualmente durante il tempo libero risultano di buona valenza educativa poiché stimolano l’apprendimento di nuove modalità di relazionarsi con persone diverse, la puntualità, maggiori competenze economiche. Anche il denaro così guadagnato assume una valenza simbolica nuova rispetto a quello ricevuto in dono dai propri familiari, poiché è frutto del proprio lavoro e dei propri sacrifici; si sviluppa così una più matura modalità di gestione. Con Impresa in azione la classe realizza un progetto imprenditoriale completo, dalla formulazione dell’idea di business alla concreta realizzazione di un prodotto o servizio, raccoglie il capitale sociale e attua strategie di investimento, attiva interazioni con la comunità locale e con il mondo economico nel suo complesso. Il programma permette di avvicinarsi
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alle principali funzioni e responsabilità aziendali, accompagnando gli studenti in una più generale riflessione delle proprie doti e abilità trasversali. Attraverso la partecipazione a eventi nazionali ed europei organizzati dal network Junior Achievement – Young Enterprise, gli studenti si possono confrontare con coetanei di differenti culture e con il mercato reale.
Enterprise without Borders Enterprise without Borders (EwB) è un modulo speciale di Impresa in azione sostenuto dalla Commissione Europea. EwB incentiva la collaborazione tra scuole/mini-imprese di studenti attraverso la creazione di una partnership commerciale (joint-venture, import/export) con una scuola/mini-impresa straniera. EwB intende: • Promuovere la conoscenza dei principi economici alla base del mercato europeo • Offrire un’esperienza innovativa di formazione imprenditoriale in un contesto “globale”, attraverso l’attivazione e la gestione di una partnership commerciale • Potenziare le competenze tecniche e trasversali necessarie per lavorare in un mercato globale (comunicazione, analisi, decision-making, ICT) • Stimolare la conoscenza di altre culture e delle prassi e abitudini di business tipiche di altri Paesi europei
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Scuola Superiore: Impresa in azione
• Istituto Imiberg di Bergamo • Istituto Luzzatti di Mestre VE • Istituto Pesenti di Bergamo Premio Giovani - Impresa Durante l’anno scolastico 2008 / 2009, Associazione San Michele Valore Impresa con la collaborazione di Banca Popolare di Milano ha promosso il premio Giovani-Impresa, volto a finanziare la partecipazione di 5 scuole italiane alla Fiera Europea di JA-YE tenutasi nel maggio 2009 a Bodo in Norvegia. 25 sono state le candidature ricevute; una giuria di esperti d’azienda ha scelto le 5 proposte ritenute più meritevoli:
• Istituto Charles Darwin di Roma • Istituto Copernico di Pomezia RM
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Studenti italiani premiati in Europa Nell’arco del biennio 2007 / 2009 diverse classi italiane sono state premiate agli eventi europei di Impresa in azione:
• YouVisit.it JA dell’Istituto Imiberg di Bergamo vince il primo premio alla Fiera Europea di Linz (Austria 2008) • Engraving Your Life JA dell’Isti tuto Imiberg di Bergamo vince il premio speciale Enterprise without Borders alla Fiera Europea di Bodo (Norvegia 2009)
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• Helios JA dell’Istituto Copernico di
Pomezia vince il premio per l’innovazione alla Fiera Europea di Bodo (Norvegia 2009) • Style 4Fun JA dell’Istituto Fermi di Pontedera PI vince il premio speciale Enterprise without Borders alla Competizione Europea di Rotterdam (Olanda 2009) Impresa in azione viene realizzato ogni anno grazie al contributo delle aziende partner di Junior Achievement Italia e di numerose realtà locali – aziende e istituzioni.
V edizione: a.s. 2007 / 2008 VI edizione: a.s. 2008 / 2009 Quando: Ottobre / Giugno Province: Bari, Benevento, Bergamo, Brescia, Brindisi, Cagliari, Campobasso, Carbonia-Iglesias, Catania, Foggia, Genova, Lecce, Livorno, Lucca, Matera, Milano, Novara, Pescara, Pisa, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Taranto, Treviso, Venezia, Vicenza Studenti raggiunti: 2.500 Classi: 123 Scuole: 98 Volontari d’azienda: 115 Insegnanti: 119 Ore donate dall’azienda alla scuola: 5.750
Valutazione: Monitoraggio continuo con interviste telefoniche semi-strutturate con insegnanti e volontari d’azienda
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Eventi: Biz Factory
04-06 GiuGno 2008 03-05 GiuGno 2009
Biz Factory
L’evento riservato agli entusiasti della creatività Contenuti: Imprenditorialità , innovazione, ecologia Destinatari: Studenti e insegnanti provenienti da tutta Italia Struttura: 3 giorni di competizioni, giochi, mostre, convegni
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Eventi: Biz Factory
Main Sponsors
Sponsors
Thanks to
BIZ Factory è l’unico evento che promuove lo spirito imprenditoriale e la creatività nella scuola. Ogni anno i protagonisti sono centinaia di giovani studenti provenienti da tutta italia che si incontrano per sperimentare le proprie doti di innovazione e intraprendenza, in un susseguirsi di giochi, convegni, competizioni, mostre, workshop. Il filo conduttore dell’iniziativa è da sempre l’imprenditorialità, intrecciata di anno in anno con le tematiche più “calde” quali la leadership, l’ambiente, il benessere individuale, la ricerca, la salute, la solidarietà internazionale, le relazioni interpersonali, il confronto di esperienze. Tra le iniziative in programma, la più nota è BIZ Award, il premio nazionale per la migliore impresa realizzata dagli studenti delle scuole superiori che seguono il programma Impresa in azione. Business plan, marketing, produzione, commercio, responsabilità sociale d’impresa, brevetto, bilancio: que-
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sti alcuni dei concetti che gli studenti dimostrano di avere sperimentato e appreso al termine dell’esperienza di fronte a un’autorevole giuria composta da dirigenti d’azienda, imprenditori e docenti Bocconi. La migliore impresa di studenti rappresenta il nostro Paese alla successiva Competizione Europea. BIZ Kids è la magica caccia al tesoro all’aperto pensata per gli studenti di 12 / 14 anni che, trasformati in un giorno in piccoli maghi-imprenditori, di sfidano in una ricerca appassionante e divertente alla scoperta della finanza personale e della cultura d’impresa. Insegnanti e volontari d’impresa coinvolti durante l’anno scolastico nelle attività di educazione economica si incontrano durante BIZ Lab, il workshop che promuove lo scambio di idee, esperienze e buone prassi nella didattica. All’interno di BIZ Forum – a cui partecipano illustri esponenti del mondo culturale, artistico ed economico – si individuano ogni anno tematiche importanti da approfondire in un’ottica di confronto con la platea giovane presente alla manifestazione. Per il suo valore formativo, non solo per gli studenti, ma anche per i docenti partecipanti, BIZ Factory ha ottenuto riconoscimenti dalla Commissione Europea e dai Ministeri dell’Istruzione e dello Sviluppo Economico, nonché dalla Presidenza della Repubblica Italiana.
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Eventi: Biz Factory
Edizione 2008 Le imprese di studenti premiate nell’edizione 2008 sono state: YOUVISIT.IT JA Imiberg di Bergamo Premio Citi “Migliore Impresa JA 2008” “YouVisit.it - Vintage Car Tourism” propone itinerari turistici a bordo di auto d’epoca che intendono a promuovere un turismo responsabile, conducendo il visitatore in contesti dalle atmosfere genuine, alla riscoperta di gusti, profumi e paesaggi dal sapore antico. L’impatto sull’ambiente delle auto d’epoca viene compensato attraverso la riqualificazione di aree boschive e gli studenti hanno elaborato un programma di Responsabilità Sociale d’Impresa.
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250 studenti in rappresentanza di 30 scuole secondarie di I grado e superiori 40 docenti 15 manager, docenti universitari o imprenditori coinvolti come giudici 200 persone in platea durante la finale presso Palazzo Mezzanotte 7 relatori (Giuliano Malacarne di Citi in Italia e Presidente Junior Achievement Italia, Maria Perdicchi di S&P Italia, Massimo Roccia di Consorzio PattiChiari, Emanuela Emilia Rinaldi dell’Università Cattolica, Massimo Donà dell’Università Vita - Salute San Raffaele, Stefano Scabbio di Manpower Italia, Barbara Lunghi di Borsa Italiana) 2 presentatori (Fabio De Rossi e Patrizio Roversi)
MAIS FUTURE JA Luzzatti di Mestre (VE) Premio Alcoa “Innovazione e Progetto” V.I.V. JA Liceo scientifico Pasolini di Potenza Premio Manpower “Risorse Umane e Sviluppo” PICCOLE LANTERNE JA Einaudi - Casaregis - Galilei di Genova Premio HP “Responsabilità Sociale d’Impresa” SYSTEM EVOLUTION JA Pesenti di Bergamo Premio Nokia “Migliore Stand e Networking”
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Eventi: Biz Factory
Edizione 2009
zione e di apprendimento. Energia che può generare nuove idee. Le presentazioni dei progetti d’impresa portati avanti dagli studenti imprenditori trasferiscono al pubblico questa energia. Quella stessa energia necessaria a ciascuno per portare avanti progetti professionali e individuali.
L’edizione 2009 di BIZ Factory, inserita tra gli eventi nazionali dell’Anno Europeo della Creatività e dell’Innovazione, si è presentata con lo slogan Energia a impatto zero, idee a impatto vero, declinando le 3 parole chiave economia, ecologia, energia.
La maggior parte dei prodotti e dei servizi realizzati dagli “studenti-imprenditori” nascono per migliorare l’uso di manufatti già esistenti o in aiuto e supporto a nuovi bisogni delle persone e dell’ambiente dimostrando un’attenzione allo sviluppo sostenibile e al benessere delle persone in un’ottica di responsabilità sociale d’impresa. Questo approccio sviluppato in modo
La creatività è di per sé energia. Energia alla base del processo di sperimenta-
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Eventi: Biz Factory
spontaneo dai giovani ha invitato ad approfondire il tema dell’intelligenza ecologica, la sensibilità necessaria per accrescere l’efficacia delle azioni individuali e collettive di fronte alle nuove emergenze ambientali, sanitarie e sociali. Sensibilità che potrebbe essere facilmente stimolata nelle nostre aule scolastiche. Sensibilità che questi “studenti-imprenditori” dovrebbero poter trovare nei contesti di apprendimento e di lavoro che frequenteranno in futuro.
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Le imprese di studenti premiate nell’edizione 2009 sono state: START-BUSINESS JA Pesenti di Bergamo L’impresa di studenti nasce per progettare, produrre e commercializzare dispositivi per la prevenzione di incidenti stradali e limitare le conseguenze sulle persone. Per questo gli studenti dell’Istituto Pesenti hanno personalmente ideato, progettato e realizzato “Safety Kit”. Semplice e sorprendente, il Safety Kit è un dispositivo multifunzione che incorpora un un etilometro, una torcia elettrica, una segnalazione lampeggiante di pericolo, un puntello “infrangi cristallo” e un taglierino per recidere cinture ed eventuali legacci.
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Eventi: Biz Factory
8 4LIFE JA Aleardi di Verona Premio Manpower “Risorse Umane e Imprenditorialità” ELIOSYNERGY JA Salvemini di Molfetta (BA) Premio Alcoa Foundation “Innovazione e Progetto” STYLE 4FUN JA Fermi di Pontedera (PI) Premio Nokia “Potenziale Internazionale” SARDINIA & CO. JA Angioy di Carbonia (CI) Premio Città dell’Impresa “Sviluppo e Territorio Locale” Partecipanti
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120 studenti in rappresentanza di 20 Imprese JA 30 docenti 11 manager, docenti universitari o imprenditori coinvolti come giudici 300 persone in platea durante la finale presso Palazzo Mezzanotte 6 relatori (Valentina Aprea della Camera dei Deputati, Alberto Cottica del Ministero dello Sviluppo Economico, Giorgio d’Amore di Assolombarda, Elena Goos di Borsa Italiana, Giuliano Malacarne di Citi, Stefano Scabbio di Manpower) 2 presentatori (Mauro Mazza e Patrizio Roversi) 3 video interviste di eco-imprenditorialità (Clara Mantica, Matteo Ragni, Giuliana Zoppis)
…Incalcolabili i passanti che hanno osservato gli stand e i progetti imprenditoriali degli studenti JA nei sottoportici della Rinascente Duomo!
www.jabizfactory.org
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Eventi: Nice Inside
19-22 noVeMBRe 2008
Nice Inside
How to create the perfect leader? Contenuti: Leadership ed estetica Destinatari: 70 studenti universitari europei Struttura: 4 giorni di laboratori multisensoriali e testimonianze aziendali
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Eventi: Nice Inside
Junior Achievement Italia, in collaborazione con le aziende partner Bata, Deutsche Bank, Città dell’Impresa e Zambon Company, ha organizzato la V edizione della European Students Leadership Conference, chiamata Nice Inside, ospitando l’evento per la prima volta in Italia, a Milano dal 19 al 22 novembre 2008. Quest’evento annuale dà la possibilità ai giovani europei di incontrarsi e approfondire alcuni temi economici e organizzativi di particolare rilievo, grazie alla presenza di mentori provenienti dal mondo aziendale. L’incontro 2008 si è sviluppato intorno ai concetti di “Leadership” ed “Estetica” attraverso una serie di attività-laboratorio multisensoriali con l’obiettivo di stimolare una riflessione sulla propria modalità di agire la leadership e la cooperazione.
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70 giovani di 12 paesi europei dai 17 ai 25 anni 8 trainers (Adalberto Geradini, Emanuele Kettlitz, Leonardo Marletta, Massimo Donà, Matteo Rosa, Paolo Magatti, Sarah Marder, Stefania Torelli 3 registi (Andrea Corti, Mattia Amadori, Max de Ponti)
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Inserito nell’ambito delle celebrazioni mondiali della Global Entrepreneurship Week come evento di punta per l’Italia, Nice Inside ha visto la partecipazione di importanti rappresentanti di Kauffman Foundation, ente ideatore e coordinatore a livello globale di questa iniziativa. La Global Entrepreneurship Week è un’iniziativa internazionale che identifica una “settimana” dedicata al tema dell’imprenditorialità, durante la quale si concentrano iniziative nazionali e globali indirizzate a studenti, educatori, imprenditori, business leader e politici con l’obiettivo di ispirare e indirizzare i giovani verso l’innovazione, l’immaginazione, la creatività, aiutandoli a trasformare le loro idee in potenziali business di successo. www.unleashingideas.org http://niceinside.wordpress.com
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9 relatori (Karen E. Wilson di Kauffman Foundation, Giuliano Malacarne di Citi, Elena Zambon di Zambon Company, Andrea Sermoneta di Bata, Mariano Mariani di Città dell’Impresa, Francesco Marini Clarelli e Luigi Amati di Italian Angels 4Growth, Enrico Castellano di Accenture e lo scrittore Cristiano Ghibaudo.
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Orientamenti futuri
Orientamenti futuri Le linee strategiche di Junior Achievement Italia per il 2010 confermano la direzione già intrapresa dall’Associazione negli anni precedenti tesa a rafforzare il dialogo con la Scuola italiana mantendendo il ruolo di propulsore di cambiamento nel fare didattica e nei contenuti di insegnamento e a consolidare la relazione con i propri partner europei e globali per consentire a Scuola e Impresa di avviare scambi culturali e partnership progettuali concrete. Per l’anno scolastico 2010 / 2011 la crescita dell’impatto della attività di Junior Achievement italia nella Scuola andrà di pari passo con il continuo miglioramento della qualità delle proposte formative per gli studenti e delle esperienze di aggiornamento per gli insegnanti lungo le due macro aree dell’educazione finanziaria e dell’avvicinamento dei giovani al mercato del lavoro con proposte di orientamento e di formazione imprenditoriale. Coniugare qualità a quantità nella formazione può diventare lesivo a meno che non si preveda di replicare sul territorio locale il modello di intervento che ha caratterizzato fino ad oggi l’espansione di Junior Achievement Italia basato sulla capacità e sull’impegno di alcuni leader d’impresa e di istituzioni appassionati di intrecciare i bisogni socio-economici dei territori e dei distretti industriali con proposte formative sostenibili da parte dell’istituzione scolastica. In quest’ottica l’obiettivo di 21 mila studenti raggiunti attraverso i programmi
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“core” e le proposte di eventi formativi risulta concreto e perseguibile. Anche il riconoscimento delle eccellenze nella Scuola e nell’Impresa – con i diversi Award promossi dall’Associazione - potrà impattare maggiormente i territori del nostro Paese grazie al coinvolgimento delle persone che sapremo alimentare. Dal 2011 gli studenti e gli insegnanti italiani delle scuole superiori potranno godere di nuove esperienze formative aperte alla dimensione internazionale grazie a:
• attivazione di nuovi programmi di-
dattici che prevederanno concrete occasioni di confronto e scambio con coetanei e colleghi europei e del mondo (progetti didattici: Enterprise without Borders, Innovation Camp, Banks in Action) • estensione della competizione europea degli studenti-imprenditori in una competizione globale che accoglierà per la prima volta scuole provenienti da Stati Uniti, America del Sud e Asia (Norvegia, luglio 2011) Per facilitare questo scambio culturale - imprescindibile bagaglio di competenza per un giovane che si candida a essere un lavoratore “protagonista e pro attivo” nel futuro mercato del lavoro - Junior Achievement Italia metterà a disposizione delle Scuole italiane un’opportunità internazionale sul proprio territorio ospitando per la prima volta la Competizione Europea nel 2010 in Sardegna.
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3 Interlocutori I nostri partner
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Interlocutori: una mission, tante persone
Una mission, tante persone Junior Achievement è un movimento di persone che, in tutto il mondo, opera con passione per stimolare la crescita dei piÚ giovani e aiutarli a individuare e potenziare le proprie competenze distintive per un futuro di successo nel mondo del lavoro.
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Interlocutori: un capitale intangibile nella scuola
Un capitale intangibile nella scuola Gli esperti d’azienda, dipendenti volontari delle aziende partner, e gli insegnanti che aderiscono alle iniziative didattiche, insieme ai collaboratori impiegati full time, rappresentano le risorse umane di Junior Achievement poiché, in sinergia, contribuiscono all’attuazione della mission. In Italia, dipendenti, esperti d’azienda volontari e insegnanti condividono scelte, obiettivi e risultati, e contribuiscono ad accrescere, spontaneamente e reciprocamente, lo scambio culturale e l’aggiornamento a favore di una maggiore efficacia dell’azione dell’Associazione. Ciò che li lega è una piena adesione alla causa, forti relazioni personali, condivisione di valori ed emozioni, assenza di formalità nell’ambiente organizzativo. Dal 2007, Junior Achievement Italia può contare sul supporto di due comitati nazionali, anch’essi facenti parte a tutti gli effetti del “capitale umano”: JA Network, la rete che riunisce persone e organizzazioni nonprofit che a livello locale promuovono e gestiscono i programmi didattici; JA Alumni, gli ex studenti partecipanti al programma di formazione imprenditoriale “Impresa in azione”, che intendono promuovere iniziative a sostegno della creatività e dell’intraprendenza dei più giovani.
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Gli stakeholder Nel nostro Paese molteplici categorie di stakeholder, coinvolte a vari livelli, possono trarre beneficio dalla crescita più consapevole dei giovani e, di conseguenza, del sistema socio-economico nel suo complesso. Interni Dipendenti e collaboratori Esperti d’azienda Insegnanti Consiglio di Amministrazione Imprese socie JA Alumni JA Network Sostenitori/beneficiari Studenti Famiglie Scuole Dirigenti scolastici e insegnanti non attivi HR manager Esterni Junior Achievement Worldwide JA-YE Europe Ministero dell’Istruzione e Uffici Scolastici Regionali Ministero dello Sviluppo Economico Università Istituzioni locali Associazioni di categoria Economisti Media
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Interlocutori: un capitale intangibile nella scuola
Analisi Tra gennaio 2007 e giugno 2009, hanno contribuito attivamente alla mission di Junior Achievement Italia: 8 collaboratori, di cui 5 temporanei 483 esperti d’azienda 1096 insegnanti 7 enti partecipanti a JA Network 25 ex studenti partecipanti a JA Alumni
Esperti d’azienda Gli esperti d’azienda sono persone positive e professionali, trasmettono fiducia ed entusiasmo, credono nei giovani e nella scuola. Sono impiegati, manager, imprenditori o liberi professionisti che desiderano mettere in gioco le proprie conoscenze e competenze. Sanno coinvolgere gli studenti con la loro testimonianza e attraverso uno stile comunicativo semplice e concreto. Dal 2007, l’età media dei 483 esperti d’azienda è di 42 anni; il 41% di loro è donna e il 45% ha già partecipato in passato all’esperienza JA. In media, hanno dedicato l’1,5% del loro tempo lavorativo. Insegnanti Risorse preziose perché portatrici di innovazione e leadership in classe tra gli studenti, si attivano in prima persona per adottare i programmi JA arrivando a ottenerne l’approvazione dal Consiglio di Istituto e il
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loro inserimento nel Piano dell’Offerta Formativa. Spesso ricoprono incarichi di responsabilità per la gestione dei progetti o lavorano a stretto contatto con i dirigenti scolastici. Attraverso il passa-parola, riescono a coinvolgere colleghi, anche di altri Istituti, e si impegnano per offrire loro supporto e collaborazione. Il 74% insegna materie scientifiche (matematica, tecnologia, economia aziendale), la restante parte discipline umanistiche (italiano, storia, geografia, lingue straniere, filosofia, diritto). Staff Il percorso universitario, post-universitario e le esperienze professionali dei dipendenti sono eterogenee e permettono di affrontare sia gli aspetti pedagogici relativi all’implementazione e coordinamento dei programmi didattici, sia gli ambiti di gestione, comunicazione e marketing dell’organizzazione. Lo staff di Junior Achievement Italia, da gennaio 2007 a giugno 2009, è composta da 3 dipendenti con contratto a tempo inderminato. Durante questo periodo, sono inoltre state inserite, con contratti temporanei, alcune risorse con competenze di comunicazione, organizzative o educative per gestire i progetti didattici e le attività istuzionali dell’associazione.
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Imprese per l’education Le aziende partner di Junior Achievement Italia rappresentano un caso inedito per il nostro Paese di leadership nell’ambito del sostegno all’education economica dei giovani. Leadership esercitata sia a livello nazionale, con il supporto concreto al disegno della vision, sia localmente dove le aziende hanno i propri siti produttivi e possono proporre interventi nelle scuole. Spesso il loro apporto allo sviluppo di Junior Achievement Italia include anche contributi per loro natura intangibili. Si è cercato, così, di definire alcuni indicatori che dessero conto del reale impegno delle aziende partner e del loro sostegno attivo e concreto alla mission.
Indicatori economici
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Indicatori per il sostegno alla mission • Valore della quota di adesione annuale • Contributi inkind di supporto alla struttura operativa • Servizi professionali pro bono Indicatori per il sostegno allo sviluppo e diffusione della mission • Numero di esperti d’azienda coinvolti • Presa in carico di ruoli istituzionali • Sostegno alle iniziative e agli eventi pubblici • Fundraising e networking
Indicatori economici + Contributi intangibili
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4 Relazione economica Bilancio al 30 Giugno 2009
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Bilancio al 30 giugno 2009
Stato patrimoniale ATTIVO 30.06.2009
31.12.2008
31.12.2007
0
0
0
402
669
1.577
0
0
640
402
669
937
118.396
203.213
172.128
Per liberalità da ricevere
70.548
161.950
114.131
Crediti tributari
1.540
3.580
0
Verso altri
6.000
1.680
2.006
A)
CREDITI VS ASSOCIATI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
B)
IMMOBILIZZAZIONI I
IMMATERIALI 7
II
Software
MATERIALI 3
C)
Altri beni
ATTIVO CIRCOLANTE
II
CREDITI 2 3 5
IV
DISPONIBILITA’ LIQUIDE 1
Conti correnti bancari
38.195
35.976
55.970
2
Casse contanti
2.112
27
21
118.797
203.883
173.705
TOTALE ATTIVO
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PASSIVO
A
PATRIMONIO NETTO
I
31.12.2008
31.12.2007
(13.051)
134.546
126.269
Patrimonio libero 1
Risultato gestionale esercizio in corso
(42.706)
(58.278)
(71.492)
2
Risultato da esercizi precedenti
(97.658)
(39.380)
32.112
0
0
0
III
Patrimonio vincolato 1
Risultato gestionale esercizio in corso vincolato
2
Fondi vincolati destinati da terzi
127.313
232.204
165.649
C
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
28.280
28.250
21.130
D
DEBITI
103.568
41.087
26.306
6
Verso fornitori
61.279
16.064
16.184
7
Tributari
4.250
9.138
3.671
8
Verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
3.119
759
5.539
9
Debiti per rimborsi spese nei confronti di lavoratori volontari
928
168
0
33.992
14.958
911
118.797
203.883
173.705
12 Altri debiti
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
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Rendiconto gestionale a proventi ed oneri ONERI
1) ONERI DA ATTIVITÀ TIPICHE
30.06.2009
31.12.2008
31.12.2007
221.451
605.274
344.046
1.1)
Materie prime
15.147
32.720
11.229
1.2)
Servizi
143.723
354.598
171.816
1.3)
Godimento beni di terzi
1.4)
Personale
60.550
211.852
128.838
1.5)
Ammortamenti
1.6)
Oneri diversi di gestione
2.031
6.104
32.163
25.459
50.918
2) ONERI PROMOZIONALI E DI RACCOLTA FONDI 2.1)
Raccolta 1
2..2)
Raccolta 2
2.3)
Raccolta 3
2.4)
Attività Ordinaria di promozione
3) ONERI DA ATTIVITÀ ACCESSORIE
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3.1)
Materie prime
3.2)
Servizi
3.3)
Godimento beni di terzi
3.4)
Personale
3.5)
Ammortamenti
3.6)
Oneri diversi di gestione
3.7)
Oneri figurativi per revisione Bilancio
4.200
8.400
3.8)
Oneri figurativi per locazione sede
21.259
42.518
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Bilancio al 30 giugno 2009
4) ONERI FINANZIARI E PATRIMONIALI 4.1)
Su prestiti bancari
4.2)
Su altri prestiti
4.3)
Da patrimonio edilizio
4.4)
Da altri beni patrimoniali
5) ONERI STRAORDINARI 5.1)
Da attività finanziaria
5.2)
Da attività immobiliari
5.3)
Da altre attività
6) ONERI DI SUPPORTO GENERALE 6.1)
Materie prime
6.2)
Servizi
6.3)
Godimento beni di terzi
6.4)
Personale
6.5)
Ammortamenti
6.6)
Oneri diversi di gestione
7) ALTRI COSTI 7.1)
IRAP dell’esercizio
TOTALE ONERI
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51
1 1
10.385
2.252
8.162
10.385
2.252
8.162
10.825
6.461
2.603
510
1.018
778
10.268
908
908
47
4.535
917
1.710
3.850
1.710
3.850
269.830
668.756
354.812
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Bilancio al 30 giugno 2009
PROVENTI
1) PROVENTI DA ATTIVITÀ TIPICHE 1.1)
Da contributi su progetti
1.2)
Da contratti con enti pubblici
1.3)
Da soci ed associati
1.4)
Da non soci
1.5)
Altri proventi
30.06.2009
31.12.2008
31.12.2007
195.987
550.256
277.711
195.987
550.252
277.690
0
4
21
25.459
50.918
2) PROVENTI DA RACCOLTA FONDI 2.1)
Raccolta 1
2.2)
Raccolta 2
2.3)
Raccolta 3
2.4)
Altri
3) PROVENTI DA ATTIVITÀ ACCESSORIE 3.1)
Da contributi su progetti
3.2)
Da contratti con enti pubblici
3.3)
Da soci ed associati
3.4)
Da non soci
3.5)
Altri proventi
3.7)
Proventi figurativi per revisione Bilancio
4.200
8.400
3.8)
Proventi figurativi per locazione sede
21.259
42.518
644
1.200
657
644
1.200
2
4) PROVENTI FINANZIARI E PATRIMONIALI
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4.1)
Da depositi bancari
4.2)
Da altre attività
4.3)
Da patrimonio edilizio
4.4)
Da altri beni patrimoniali
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Bilancio al 30 giugno 2009
5) PROVENTI STRAORDINARI
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5.035
8.103
4.952
5.035
8.103
4.952
TOTALE PROVENTI
227.125
610.477
283.320
RISULTATO DELLA GESTIONE
(42.706)
(58.278)
(71.492)
5.1)
Da attività finanziria
5.2)
Da attività immobiliari
5.3)
Da altre attività
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Bilancio al 30 giugno 2009
Nota integrativa al rendiconto sulla gestione al 30 giugno 2009 Junior Achievement Italia è un’associazione senza scopo di lucro non riconosciuto costituita il 28 novembre 2002. L’Associazione pur non avendo obblighi statutari o di legge ha deciso a partire dal 2006 di redigere un bilancio consuntivo accompagnato da una relazione sulla gestione e dalla relativa revisione contabile per garantire standard di trasparenza e di qualità nei confronti dei propri sostenitori internazionali e nazionali e dei propri beneficiari in Italia.
Il rendiconto è redatto a sezioni contrapposte ed evidenzia essenzialmente quelli che sono i ricavi e i costi da raccolta fondi nelle diverse aree gestionali di intervento dell’Associazione. Il bilancio è stato oggetto di revisione contabile da parte della società PriceWaterhouseCoopers spa.
Criteri di valutazione
Questo rendiconto predisposto al 30 giugno 2009 è stato redatto come raccordo del bilancio al 31 dicembre 2008. Il documento è realizzato in conformità alle disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, contenute nel D.lgs. 460/97 e alle raccomandazioni della Commissione Aziende Non Profit del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti.
Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo d’acquisto, inclusivo degli oneri accessori e dell’IVA (che, per effetto della natura e dell’attività svolta dall’organizzazione, è indetraibile) al netto degli ammortamenti. Sono costituite da software ed assoggettate ad ammortamento con aliquota del 33%.
I dati sono stati presentati in forma comparativa con quelli dell’anno precedente sono commentate le principali variazioni intervenute. Ove necessario, coerenti riclassifiche sono state operate ai dati relativi al bilancio dell’esercizio precedente.
Immobilizzazioni materiali Sono iscritte al costo d’acquisto, comprensivo degli eventuali oneri accessori di diretta imputazione e dell’IVA e al netto degli ammortamenti accumulati. Costituite da attrezzature d’ufficio, sono assoggettate ad ammortamento con aliquota del 20%.
La Situazione Patrimoniale rappresenta le singole voci secondo il criterio espositivo della liquidità crescente.
Crediti Sono valutati secondo il valore presumibile di realizzo.
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Bilancio al 30 giugno 2009
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Disponibilità liquide Sono valutate al valore nominale. Debiti Sono iscritti al valore nominale, ritenuto rappresentativo del valore di estinzione. Nei debiti verso fornitori viene rilevato oltre ai debiti per fatture regolarmente ricevute anche il valore delle fatture da ricevere per servizi resi e ordini consegnati entro il 30 giugno 2009. Nei debiti tributari sono iscritti i debiti per ritenute di acconto su redditi di lavoro dipendente e assimilati da versare. Negli altri debiti sono iscritti i debiti residui, non rientranti, per loro natura, nelle voci precedenti. Ricavi ed erogazioni liberali I Proventi, costituiti unicamente da erogazioni liberali, sono rilevati come tali nel periodo in cui sono ricevuti, o in quello in cui si acquisisce il diritto a riceverli, indipendentemente dai vincoli e dalle restrizioni che possono condizionare il momento di utilizzo o le modalità di fruizione degli stessi. Costi I costi si riferiscono essenzialmente ai costi per il personale, oltre che dai costi per servizi e alle spese di funzionamento, comprensivi dell’imposta sul valore aggiunto. Essi sono iscritti secondo il principio di competenza economica. Inoltre sono registrati i costi a finire sui progetti in essere. La contropartita dell’accantonamento registrato in conto economico è una riserva vincolata di patrimonio netto. I movimenti delle riserve vincolate di patrimonio netto sono evidenziate nella nota relativa al patrimonio netto.
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Bilancio al 30 giugno 2009
Contenuto
e variazione delle voci piĂš significative dello
Stato Patri-
moniale
Immobilizzazioni materiali Si forniscono di seguito i dettagli delle Immobilizzazioni materiali: Descrizione
Saldo 31.12.2008
Saldo 30.06.2009
Variazione
Altri beni
669
402
267
Si riporta di seguito la movimentazione intervenuta nel periodo: Costo storico
Fondo ammortamento
Valore netto
Categoria 31.12.2008 Acquisti Alienazioni 30.06.2009 31.12.2008 Ammortamenti Utilizzi 30.06.2009 31.12.2008 30.06.2009 Macchine elettroniche d’ufficio
1.339
-
1.339
669
268
-
937
669
402
Crediti Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti esposti in bilancio: Crediti
31.12.2008
30.06.2009
Variazione
Per liberalitĂ da ricevere
161.950
70.548
-91.402
Verso INPS
1.680
0
-1.680
Tributari
-
1.540
1.540
6.000
6.000
78.088
-85.542
Anticipi a Fornitori Totale
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I crediti per liberalità, al lordo del fondo svalutazione crediti, da ricevere sono cosi suddivisi: Programma
Socio
Io e l’economia
Consorzio PattiChiari
Impresa in azione
06.2009
12.2008 60.000-
Geosystems
5.000
5.000
Paul Hastings
10.000
10.000
Volkswagen Group
10.000
10.000
Citi Foundation
57.458
GE Foundation
11.492
Città dell’Impresa
8.000
Alcoa Foundation
12.704
Città dell’Impresa
9.999
Clifford Chance
10.000
ABB
5.000
Libonati-Jaeger
5.000
GE Foundation
2.845
TOTALE
70.548
161.950
Patrimonio Il Patrimonio netto è costituito dai risultati dell’esercizio e da quelli degli esercizi precedenti e si compone di Patrimonio libero e Patrimonio vincolato. Patrimonio libero
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Patrimonio vincolato
Risultato gestionale esercizio in corso
Risultato esercizi precedenti
Fondi vincolati destinati da terzi
Risultato gestionale esercizio in corso vincolato
Saldo al 31.12.2008
-58.278
-39.380
232.204
Destinazione risultato 2008
58.2782
-58.278
Utilizzo Fondi vincolati
-150.439
-150.439
Accantonamento Fondi vincolati
45.548
45.548
Utile / (perdita) netto d’esercizio 2009
-42.706
-58.278
Saldo al 30.06.2009
-42.706
-97.658
127.313
-
PN
134.546
-13.051
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Bilancio al 30 giugno 2009
TFR Nell’anno 2009 il TFR si è movimentato come segue: 31.12.2008
INCREMENTI
DECREMENTI
30.06.2009
28.250
3.888
3.858
28.280
Debiti Si riporta di seguito il dettaglio delle movimentazioni dei debiti: Debiti
31.12.2008
30.06.2009
V/ fornitori
16.064
61.279
Tributari
9.138
4.250
V/ Istituti di previdenza e sicurezza sociale
759
3.119
V/ altri
15.126
34.920
Totale
41.087
103.568
Variazione 45.215 4.888 2.360 19.974 62.481
Contenuto delle voci più significative del rendiconto gestionale Proventi da attività tipiche I proventi da attività tipiche sono costituiti come segue: Proventi tipici
31/12/2008
30/06/2009
Proventi tipici
550.256
195.987
Erogazioni da imprese
384.603
45.548
Rilascio Fondi Vincolati
165.649
150.439
Altri ricavi
4
0
Proventi da attività accessorie
50.918
25.459
Alla voce Erogazioni da imprese sono incluse sia le erogazioni avvenute nell’esercizio pari a euro 384.603, sia il giroconto per competenza del “rilascio Fondi vincolati” per euro 165.649. Nei proventi iscritti in bilancio alla voce “Proventi da attività accessorie” sono state valorizzate le erogazioni in natura ricevute dalla società di revisione PriceWaterhouse Coopers per euro 4.200 riferite all’attività di revisione volontaria del Bilancio d’esercizio e da Citi per euro 21.259 relative alla locazione della sede operativa.
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I principali contributi in natura ricevuti dalla società sono rappresentati dai servizi resi dai 238 volontari (per un totale di 7.140 ore) che hanno contribuito ai progetti dell’associazione, dagli uffici affittati senza il pagamento di un corrispettivo e dai servizi legali e di consulenza e di revisione contabile prestati all’Associazione. Oneri da attività tipiche Gli Oneri diversi di gestione pari a euro 2.031 includono i costi sostenuti per assicurazioni, pari ad euro 1.987 e spese postali per euro 44. Fra gli Oneri da attività accessorie sono stati valorizzati gli oneri figurativi riferiti alla società di revisione PriceWaterhouse Coopers per euro 4.200 legati all’attività di revisione volontaria del Bilancio d’esercizio e gli oneri figurativi riferiti alla società Citi per euro 21.259 relativi alla locazione della sede operativa.
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Redazione Milena Pellegatta Junior Achievement Italia Progetto grafico Redgoblin - www.redgoblin.it
Questa pubblicazione è disponibile sul sito www.junioritalia.org
I programmi didattici Missione respiro, Our Community …scopriamola insieme!, Io e l’economia, Io e l’economia comunità e ambiente, Io e l’economia nel mondo, Idee in azione, Impresa in azione, Etica in azione e gli eventi BIZ Factory e Nice Inside citati sono stati ideati e realizzati da Junior Achievement Italia. Tutti i diritti di proprietà intellettuale su testi, marchi, loghi e immagini sono di esclusiva proprietà dell’Associazione.
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Una storia di successo Dal 2002 a oggi:
45 grandi imprese
hanno creduto nella nostra mission
700 uomini e donne d’azienda
hanno partecipato come volontari agli 8 programmi nelle scuole
1.300 docenti di 650 scuole italiane hanno sperimentato la didattica del learning-by-doing
76.500 studenti
hanno imparato qualcosa in più sé, del mondo del lavoro e dell’economia
www.junioritalia.org
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