Arumenian horror history

Arumenian horror History L’avventura che state per leggere è in realtà ambientabile con ogni supplemento europeo per i mondi Selvaggi. Per amore letterario verso le creazioni di Mauro Longo ho pensato ad ambientarlo nel mondo di Ultima Forsan ma v’accorgerete ch’è facilmente adattabile anche per Freak Control, Deadland Noir e molti altri.

In breve la trama verte tutta dietro il ben noto artificio letterario dello “scambio di persona”, artificio adorato da Salgari, sfruttatissimo nel Prigioniero di Zenda e leit motif di numerose serie nell’era di Netflix.

Qui, uno dei PG verrà scambiato per un membro della famiglia Gorgia, una famiglia Arumana (etnia turcocristiana stanziata nei Balcani). Il nome Gorgia deriva da Gorgio (qualcuno che non è Gipsy e dal motto della famiglia Sic Gorgiamus allos subjectatus nunc, che ogni buon giocatore riconoscerà essere il motto degli Addams. Ogni buon latinista vi riconoscerà quel latino maccheronico tipico per altro dei motti delle casate medievali).

L’avventura sarà per lo più ambientata in regni europei di totale finzione letteraria permettendovi di ambientare i fatti dove più preferite. Detto questo andiamo a cominciare.

Zzz inserire riassunto qualora possibile

Un diaboliko inseguimento I PG stanno amabilmente discutendo in una carrozza con una giovane lady, la quale preoccupata dalle pericolose strade della baronia di Wilburg, ha chiesto ai nostri eroi di farle da scorta fino alla città di Ghenf precisamente al palazzo della Contessa Altea. La lady è bellissima, bionda, occhi come diamanti. Se nessuno dei PG dovesse chiederle il nome sorvolate, altrimenti rivelerà di chiamarsi Eva come la prima donna che peccò di curiosità.

Il viaggio della carrozza diverrà tutt’altro che agevole quando, entrati dentro la Contea di Clerville, quattro cavalieri della guardia cittadina cominceranno ad inseguire il veicolo dardeggiandolo. C’è da immaginarsi che i PG eliminino le guardie o che al contrario procedano con l’arrestare la Contessa intuendo, probabilmente si tratti di una ladra, effettivamente in un doppiofondo della vettura si trovano alcuni preziosi gioielli della corte Wilburghiana.

Questo incontro non ha alcuna utilità (a parte mostrare ad un gruppo neofita) come gestire un combattimento/inseguimento.

In ogni caso, come fuorilegge o come eroi porterà i nostri personaggi a Ghenf.

Ghenf è una splendida città costiera dalla quale giungono e partono navi in direzione di Corsica, Italia, Spagna e Africa. La città è decisamente più solare di quelle abitualmente incontrate in Ultima Forsan.

Talmente solare da meritare un soggiorno fino al tramonto …

Kill Will Il tramonto giungerà sui nostri eroi chiassoso e sinistro, il porto di Ghenf si riempirà infatti di squinternati che cercano Will, questi pittoreschi e violenti individui avranno torce, lanciarazzi, cannoni, coltelli, clave, giganteschi martelli, bilancieri, tigri, iene e orsi. Ovunque invaderanno taverne, apriranno porte, e

sfonderanno finestre cercando Will (immaginate Joker, Harely Quinn e la loro banda di Freak). Un giocatore attento alla descrizione del Master, dovrebbe riconoscere tanto armi, quanto attrezzi circensi.

Come Master eseguite due o tre spot su questi sinistri acrobati giusto per tenere in piedi le due idee parallele di un circo e di una banda di criminali, attendendo il provvido intervento dei personaggi.

Uno di questi maneggiando un ascia in una mano ed uno spiedo nell’altra, con ancora la bocca insanguinata (da una bistecca afferrata troppo cruda) guarderà uno dei PG con lo sguardo iniettato di sangue “ Wiiiiilllll”, correrà caricando il PG, scaglierà spiedo e ascia verso due bersagli a caso eseguendo due perfetti centri (uno scarafaggio ed un orrore grammaticale su un’insegna) e … abbraccerà con forza erculea il PG. “Rieccolo il piccolo Wiligelmo, oggi si festeggia !” Indipendentemente dalla ritrosia dei PG, tutta la combriccola di deviati verrà richiamata, occupando caoticamente una tavernaccia. A quanto pare son tutti lieti di aver ritrovato Will.

Il PG scoprirà che il Circo ha appena saputo che “Wiligelmo Gorgia” si trovava qui al porto con alcuni amici ed han deciso di riammetterlo nel Clan seppellendo gli “incresciosi trascorsi”.

Ovviamente verranno chieste agli altri PG informazioni su Wiligelmo, quando l’hanno incontrato, che rapporti hanno con lui, con la sua sposa ecc …

Mad Maxinne oltre la sfera del suono Un urlo agghiacciante arriverà da una delle finestre dove due gemelle acrobate entreranno con una serie di salti e capriole dirigendosi verso il nostro Will. Colpiranno con uno schiaffo all’unisono il nostro povero eroe. Poi arrossiranno e gli daranno un bel bacio in stereo “Sei perdonato Willy” (inutile dire che parlino all’unisono). Loro sono Ophelia e Maxinne. Le risate sguaiate di Maxinne fanno esplodere bicchieri e vetri mentre le voci nella testa di Ophelia riveleranno un sacco di cose, principalmente la sua follia.

A quanto pare il nostro eroe, senza alcun motivo, ha rotto con entrambe (e risultano pure avvenenti, follia a parte) per una specie di “principessina algida della Prussia orientale”.

Segue carrellata dei vari personaggi del Circo Gorgia. (scegliete di presentarne quanti più preferite perché il vostro immaginario di Freak può essere tutto presentato).

Calerà il silenzio, timorato e riverente, all’ingresso di una dama in nero, una femme fatale capace di togliere il fiato (probabilmente anche con la frusta con la quale si accompagna).

Lei è Madame Lucrezia Gorgia, a quanto pare giovanissima madre di Will (nella descrizione mettete alcuni tratti somatici che l’accomunino al PG). Farà imbandire una tavola di veleni, droghe, scorpioni, ragni, latte di serpente e similari. Tutti i veleni saranno vistosamente riconoscibili come tali. (Si spera che a questo punto il Master abbia riconosciuto tutto l’impianto scenico di una qualsiasi puntata degli Addams).

Madame Lucrezia spiegherà che “Wiligelmo III Gorgia è sempre stato un amante delle lettere e delle scienze, sicuramente quindi uno dei PG dovrebbe essere il suo precettore, lei ha intuito per queste cose” (cercherà con lo sguardo l’assenso di uno degli altri personaggi). Procederà poi parlando con lui, o col più anziano.

“Sic Gorgiamus allos subjectatus nunc noi ci cibiamo di coloro che provarono ad assoggettarci, e non è tanto per dire …” proseguirà le sue presentazioni lamentando che per tutto il circo non avere un erede è

stato un duro colpo, ma Gomez Adamas, suo marito e torero, ha sempre creduto che il primo maschio di famiglia avesse il carattere per inseguire le proprie inclinazioni, ed esattamente come Gomez ha scelto di seguir “l’amour”.

Il Circo si fermerà a Ghenf solo un altro giorno, Lucrezia sarebbe felice d’ospitare tutto il gruppo, tra le proprie fila anche perché sicuramente Will non avrà perso tutte le sue abilità.

Show must go on Abilità del Master nel mostrare alcuni tra i vecchi manifesti del Circo è presentare Will “Il Prodigioso” come un mentalista che corrisponde veramente per molti tratti somatici al nostro ignaro PG. Il Circo avrà occupato una taverna per rifocillarsi e dormire, Maximme starà attaccando una stella di legno col la scritta “Il Prodigioso” s’una delle suite e strizzerà l’occhio a Will dicendo che salirà poi dal balcone per cantargli una ninna nanna, mentre Ophelia offrirà lui della Belladonna dicendo qualcosa come “questa notte ti farò morire” piuttosto che presentarsi con delle corde con un “ti toglierò il fiato” o similari.

Lich, un tizio alto dalla faccia più simile a un teschio che ad un volto, porterà alcuni dei bagagli di Will al piano di sopra. I bagagli hanno ancora i lucchetti chiusi, segno che, probabilmente, nessuno ha mai aperto gli averi di Will dalla sua partenza.

Trova le risposte con gogol A questo punto, lasciate qualche secondo libero ai PG per scegliere il da farsi. Simulare un’amnesia di Will potrebbe aiutare molto, cercare di eliminare ogni dubbio urlando “io non sono Wiligelmo” potrebbe ottenere effetti indesiderati (infondo sei già fuggito una volta dalla famiglia …) oppure giocare sul sottile e pericoloso Roleplay delle domande e delle risposte potrebbe aiutare a svelare l’identità di questo Wiligelmo II Gorgia.

Forzare i bagagli non sarà difficile, quasi tutti nel circo hanno attrezzi da scasso, spesso incustoditi.

Dai bagagli si scoprirà che Will meditava un viaggio in una cittadina chiamata Streslau, che intratteneva rapporti infuocati con una certa Hanna Glavari una pontevedrina maritata a Mirko Zeta, ambasciatore francese in Ruritania. Hanna si innamorò di Will assistendo ad una delle sue performance per gli “ospiti” del nosocomio di Zenda (un istituto di igiene mentale dove vissero alcuni membri della famiglia Gorgia). Tre anni dopo (secondo le missive), Mirko moriva lasciando Hanna vedova. Will decideva quindi di fuggire dandole appuntamento a Streslau. Lei gli garantiva una certa quantità di denari offerti proprio dalla dote dell’ex marito.

Parlando con due personaggi del circo, ci si accorgerà che non tutti, hanno apprezzato, il ritorno di Will.

Gogol il lanciatore di coltelli cieco (e dannatamente preciso), uno dei più anziani membri della famiglia è il fratello maggiore di Lucrezia. A lui dovrebbe succedere il Circo con la dipartita di Will. Per giunta Plinki, la jena più anziana, non ha riconosciuto immediatamente l’odore di Will, il che già ingenera sospetti.

“Wiligelmo, partì alla chetichella abbandonando il suo Clan, lasciandolo senza una delle stelle più brillanti, gettandolo tra tenebre buie come il mio sguardo … tra noi tsurara (utilizzatori di coltelli) per offese minori ci son punizioni ben più esemplari, di una bella camera d’albergo!”.

Un’altra figura ugualmente turbata dal ritorno di Willy è Cadsandra l’indovina gitana con un debole (intuibile con un po’ di roleplay per Gomez). Ama in particolare alcuni aspetti di Gomez, tutti ritrovabili in

Will (per proprietà transitiva e da parte delle sue chiacchiere, si intuirà aver avuto trascorsi con entrambi, visto il tema dell’avventura under-18 siate poetici e non perversi please).

Ma Will risulta un mistero. Lei affermerà infatti che Will è completamente sparito dal mondo dopo la sua prima notte di nozze. Ed ora sembra tornato solo per l’eredità.

Eredità ? Sembra che suo nonno Wiligelmo I d’Armenia versi in fin di vita, il Conte Wiligelmo I è infatti il sovrano di Gavar, la provincia più grande dell’Armenia fondata proprio dai razziatori Georgiani e intitolata Provincia Dragonica (cioè dell’Ordine del Drago) per la resistenza contro i Turchi. Numerosi sono i tesori che il Papato ha quindi donato alla provincia (metteteci almeno due o tre degli oggetti magici/reliquie che possano far brillare le pupille dei vostri giocatori).

N.B. Cadsandra tiene ben celato (ma i PG dovranno potersene accorgere) uno specchio, il quale non riflette nulla, a domanda diretta, rivelerà che lo specchio, riflette solo il suo magico allievo, Will, appunto. E che dopo la prima notte di nozze non ha più riflesso nessuno (segno che o Will è morto durante la prima notte, o da li in poi non si è mai più specchiato o ha rotto in qualche modo il mistico legame).

Il Cavaliere Oscuro Ad un certo punto arriverà quasi per forza la notte circense. Nonostante i disordini pubblici provocati, il popolo preferisce guardare saltimbanchi piuttosto che metterli alla forca e per i regnanti è sempre comodo avere armi di distrazione di massa come circhi ed arene, perciò Will (e magari anche altri PG) potranno fare la loro esibizione.

Questa verrà però interrotta dal Cavaliere Oscuro. Un prete luterano intabarrato con una maschera nera ed un grosso cappello, pieno di gadget di ogni tipo che tenterà di rapire Will proprio durante lo Show (il suo ingresso dovrà essere talmente scenografico da far sospettare chiunque di un possibile “colpo di scena” previsto dal copione).

Suo aiutante sarà “il Pettirosso” abilissimo acrobata che terrà impegnati eventuali altri personaggi impegnati nello scontro.

Comunque si risolva (tanto i PG se la caveranno) si potrà scoprire dalla viva parola di Don Waynne (il prete) o dai suoi documenti, che l’uomo lavora come agente della Polizia Politica di Streslau.

Ha un mandato di cattura per Wiligelmo II Gorgia da Zenda, erede al trono di Ruritania e cospiratore contro la corona.

Dalla Prussia con Amore A quanto pare questo Will quindi esiste, è erede di un trono in Ruritania e di una ricca provincia in Armenia.

In pratica uno dei PG rischia di essere decisamente ricco e probabilmente decisamente morto a causa delle troppe cospirazioni di palazzo in cui è invischiato.

Lasciate che i PG decidano sul da farsi. Solo in caso di dubbi sarà Gomez Adamas ha premere per “prendere il Toro per le corna”. Suo figlio sicuramente non ha paura, esattamente come lui, se qualcuno minaccia la sua integerrima morale è il caso di partire per la Ruritania. Per giunta tutta la famiglia aspetta di vedere il Castello di Streslau per potervi banchettare come generi del Conte Wiligelmo II.

Che i PG vadano col circo o che preferiscano andar da soli, la situazione che si troveranno davanti non è delle più facili.

La Ruritania sembra uno stato di polizia. Ovunque vengono sommariamente processati i “cospiratori” ed i “sobillatori” grazie alla Guardia Nera, una forza di polizia che rasenta il fanatismo, spinta all’azione dal vescovo luterano Mortimer Arkham.

I cospiratori, sono spesso briganti o vittime sacrificali, ma in rarissimi casi, sono ruritani che non riconoscono la corona Glavari e vengono segretamente aiutati dai fondi dell’ambasciata francese e dalla famiglia Zeta (motivo per cui alcuni di loro hanno una Zeta sul petto o sugli stendardi).

Sembra, parlando con i ribelli che il Barone Zeta sia stato assassinato e che Hanna Glavari (detta la Vedova Nera) abbia così preso potere, poi con l’incarcerazione del secondo marito, Wiligelmo II Gorgia, con l’accusa di alto tradimento, lei sia diventata Regina di Ruritania sposando il Principe Rupert Henszau legittimo erede al trono del piccolo e ricchissimo stato.

Al momento lei è la madre dell’unico figlio di Rupert (in realtà di Wiligelmo II) e con la compiacenza del Vescovo Arkham (capo della polizia politica) rischia di rimanere di nuovo vedova e madre a questo punto dell’unico Re di Ruritania.

Wiligelmo Von Doom Perché se Wiligelmo è sparito, Don Waynne cercava il PG ? Presto detto, basterà fare una visita a Zenda o intrufolarsi negli archivi segreti di Arkham.

Arkham e Hanna avevano ovviamente una relazione, sia amorosa che politica. Hanna appena scoperto di avere un bambino (in realtà dal Vescovo), sposa Wiligelmo. Dopo la prima notte di nozze, decide di farlo uccidere. Il Vescovo, all’insaputa di tutti, preferisce incarcerarlo a Zenda intabarrandolo in un mantello verde e chiudendolo con una maschera di ferro. Nessuno avrebbe mai dovuto parlare col prigioniero.

Hanna facendo combaciare tutti i pezzi, avrebbe poi preso sia il trono di Ruritania, sia il trono di Gavar in Armenia.

Wiligelmo pur non avendo alcun reale potere di mentalismo, riuscì a giocare uno degli scherzi peggiori alla moglie. Una volta rinchiuso, trovò un passaggio segreto per la fuga. Purtroppo il passaggio terminò in una fognatura sotterranea dove morì annegato (da qui lo specchio nero di Cadsandra).

La sua sparizione dalle carceri, allarmò però il Vescovo, e conseguentemente divenne un’informazione utile per i ribelli che confermò gli intenti criminosi di Hanna.

Ispezionando la cella, trovato il passaggio, si troverà anche il cadavere di Wiligelmo, con tanto di maschera di ferro e mantello verde.

STOP! Se state narrando una storia senza non morti, potete terminare qui la lettura, e da qui in poi lasciare ai PG l’onere di svelare il piano di Hanna.

Se invece, come spero, siete intenzionati ad una bella avventura di Ultima Forsan piena di Zombie …

Fate trovare solo un lembo del mantello e cominciate a seguire le fognature, fino ad arrivare alle vecchie rovine di Doomstadt ex capitale della Ruritania prima dell’invasione cezka.

In quel castello in rovina, morto ma perfettamente lucido, vive Wiligelmo, potente Lich ora dotato realmente di poteri magici che medita la propria vendetta e arma segretamente la rivoluzione.

La domanda è COSA FARANNO I PG ?

Lo scenario aperto ha come possibili finali:     

Distruggere la cospirazione di Glavari-Arkham e allearsi col legittimo sovrano di Ruritania Allearsi con un Non Morto e schiacciare la Ruritania Allearsi con la Vedova Nera e finire nella schiera dei mariti morti dopo essersi goduti un principesco matrimonio Allearsi coi Gorgia per vivere in un circo Allearsi coi Gorgia per prendersi un feudo in Armenia

COSA FARA’ INTANTO WILIGELMO IL DANNATO ? Ovvero WILIGELMO VON DOOM ?

BASTARDI SENZA STORIA Se volete che quest’avventura non diventi parte della vostra campagna ma solo un possibile What If. Saltate ogni conclusione e narrate il finale in terza persona fingendo di scrivere con penna e calamaio poi alzatevi e stringete la mano ad un PG a caso: “Mi complimento con voi Sir Hope, avete ridato lustro alla piccola Ruritania, tuttavia, toglierei i Clown del Circo, nessuno sopporta i Clown in letteratura”.

THIS Is The End ?

Un saluto a Mauro. A Paul Tatum e Anna, senza il suo amore non troverei mai tempo per scrivere.