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ContabilitĂ Ambientale del Comune di Reggio Emilia Bilanci di sostenibilitĂ territoriale

Bilancio Ambientale di previsione 2011 Conto Consuntivo Ambientale 2009-2010

Conferenza stampa – ottobre 2011


Cos’è la contabilità ambientale è uno processo attraverso il quale l’Ente

contabilizza e rendiconta : ricadute delle politiche-attività dell’ente sull’ambiente adempimento impegni “ambientali” presi E’ uno strumento: di buon governo (fornisce adeguate basi conoscitive per una gestione e pianificazione coordinata delle tematiche ambientali, per individuare priorità, verificare gli esiti) di trasparenza

e di democrazia


Perché la contabilità ambientale

•Insufficienza degli strumenti contabili tradizionali nel gestire situazioni problematiche dal punto di vista ambientale

•Incapacità di questi strumenti di leggere il livello e le variazioni di benessere di un determinato territorio o sistema locale

Necessità di affiancare al classico bilancio d’esercizio un bilancio dedicato all’ambiente


L’impegno del Comune di Reggio Emilia 2000-02 - Partecipazione al progetto europeo Life Clear per

predisporre una metodologia per la contabilità ambientale di enti locali

Dal 2002 >> Adozione su base volontaria della contabilità ambientale dell’ente, redicendo e approvando in Consiglio Comunale due bilancio annuali (consuntivo e preventivo) in analogia con i bilanci economico-finanziari Dal 2001 >> Redazione di 14 Bilanci ambientali a consuntivo e a preventivo + due versioni divulgative 2011- Bilancio di Previsione 2011 e Conto Consuntivo Ambientale 2009-2010 ; 13° e il 14° Bilanci Ambientali presentati in Consiglio Comunale Dal 2004 >> il Comune di Reggio Emilia coordina un Gruppo di lavoro sulla “Contabilità ambientale degli enti locali” all’interno dell’Associazione nazionale Ag 21 locali Italiane


I principali dati a consuntivo 2009-2010


1. VERDE URBANO E SISTEMI NATURALI Parchi e aree verdi fruibili per uso ricreativo

25 20 15

2.000.000

10

mq

Verde urbano totale:

2010

2009

mq/abitante

verde urbano totale 10.000.000

60

8.000.000

50 40

mq

6.000.000

30 4.000.000

20

2.000.000

10

0

mq

2010

2009

2008

2007

2006

2005

0 2004

Verde pubblico in autogestione = 1.587.291 mq

mq/ab

Estensione : ~ 9.400.000 mq (~ 5,5 milioni - 2004) Dotazione per abitante = 55,4 mq/ab (35,4 -2004 )

2008

0 2007

0 2006

5

2005

1.000.000

2004

Dotazione per abitante = 25,1 mq/ab (19,7 -2004 )

4.000.000 3.000.000 mq

Estensione: ~ 4.268.000 mq (~ 3 milioni di mq -2004 )

30

mq/ab

Parchi e aree verdi fruibili :

5.000.000

mq/abitante

Aree SIC = ~ 2.230.000 mq (“Fontanili di Corte Valle Re” , “Rio Rodano e Fontanili di Fogliano e Ariolo”) Interventi principali realizzati : progettazione recupero ambientale Cavo Ariolo, aree verdi

Centro Storico, applicazione legge “un albero per ogni nato”, verde di mitigazione Zona Nord, nuovi parchi (via Badoni, via Telesio, via Casinazzo-Freddi, via Beethoven, via Rinaldi; via Tassoni, parco via Dimitrov, Via Fratelli Vecchi Masone, passeggiata del T. Rodano …...

Consuntivo 09-10


2. MOBILITA’ SOSTENIBILE

zone 30 km/h (lunghezza strade soggette a provvedimento) 56,3

60 50

Zone 30 = 56,3 km (18,9 km -2004) km

40

Zone Pedonali = 0,4 mq/ab ( 0,2 mq/ab - 2004)

49,65

49,65

49,65

2007

2008

2009

30,71

30 20

18,98

18,98

2004

2005

10 0

TPU(offerta)-percorrenza autobus = 36,29 km/anno/ab (31,24 - 2004) = ~6.17 M km/anno (~4.84 –2004)

2006

2010

passeggeri trasportati dalle linee urbane degli autobus 13.500.000

13.009.310

13.000.000 12.292.536

12.500.000 n/a n n o

TPU(domanda)-passeggeri trasportati = ~12 milioni (~ 13 milioni -2007 ) la diminuzione riguarda anche minibù

12.000.000 11.500.000

12.012.169 11.496.161

11.000.000 10.500.000 2004

2.000

-feriti = 1.404 (1.897 -2005) -morti = 6 ( 23 -2005)

2006

2007

2008

2009

2010

Sicurezza stradale

Sicurezza stradale -incidenti = 1.008 (1.344 -2005)

2005

1.897 1.681

1.500

1.344

1.775

1.572 1.404

1.301

1.212

1.632 1.181

1.128

1.008

1.000 500 23

8

20

17

5

6

0 2005

2006

2007 incidenti

2008 feriti

2009 morti

2010

Consuntivo 09-10


2. MOBILITA’ SOSTENIBILE Autovetture residenti Comune

indice motorizzazione = 65,07 autovetture/100 ab (63,00 -2004 )

120.000 100.000 80.000 60.000 40.000

veicoli elettrici TIL = 316 ( 207 -2004)

20.000 0 2004

2005 benzina

(56,7 –2004)

GPL

2008

metano

2009

Elettrici (altri)

200 150 100

Bicibus rete = 51 km (34 km – 2006)

gasolio

2007

2010

TOTALE

Piste ciclabili (km)

piste ciclabili = 173 km (88- 2004) indice di ciclabilità = 101,8 m/100ab.

2006

129 88

101

143,1

155,5

173,2

110

50 0 2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

Interventi principali realizzati : Numerosi interventi moderazione del traffico, Bando

nuovo affidamento dei servizi complementari di mobilità, Attivazione linee 4+, 1+; Proseguimento servizio Discobus , Progetti GIM (sistema di monitoraggio delle flotte, infomobilità) e INTERREG MMOVE (sistema tranviario sull’asse nord-sud della città), Ampliamento rete piste ciclabili , Ampliamento Bike-Sharing , Sistema comunicazione ai ciclisti, posteggio biciclette in P.le Marconi ….

Consuntivo 09-10


3. SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE adozione regolamento urbanistico edilizio e piano strutturale comunale PSC (approvati nel 2011) La redazione dei nuovi strumenti è stata guidata dall’indirizzo “Reggio città della sostenibilità ambientale” tradotto nelle seguenti principali azioni: scelte non espansive: dei 14.300 alloggi potenziali del PSC circa 11.900 alloggi derivano dai residui del PRG e solo 2.450 alloggi derivano dalle scelte del PSC finalizzate a promuovere riqualificazione e politiche per Edilizia Residenziale Sociale e delocalizzazione; il dimensionamento del PSC corrisponde a circa la metà di quanto mediamente si è costruito fra il 2000 e il 2006 riduzione degli interventi diretti riducendo l’indice di edificabilità nei lotti ancora liberi e subordinando l’edificazione delle aree libere di maggiori dimensioni all’obbligo di un progetto unitario convenzionato e alla cessione degli standard limitazione delle possibilità di recupero dei fabbricati ex- agricoli qualificazione della nuova area produttiva di Prato-Gavassa come APEA politiche tese a migliorare la qualità architettonica ed il rapporto con il contesto paesaggistico, promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili, incentivare misure finalizzate al risparmio energetico e alla bio-architettura ·norme e riferimenti specifici relativi all’applicazione di Ecoabita, alle fonti di energie rinnovabili, alla certificazione BIO, prevedendo meccanismi di incentivazione introduzione l’Indice ecologico ambientale PP ·precisa individuazione cartografica dei vincoli paesaggistico-ambientali e storico-culturali vigenti ·allineamento col regolamento verde ·riqualificazione del sistema del Crostolo, Rodano, Modolena

Consuntivo 09-10


3. SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE PRU = 25 ambiti PSC che potranno attuarsi tramite PRU (Nel PRG i PRU erano 12) vincoli ambientali – paesaggistici -aree di valore naturalistico vincolate = ~ 1.960.000 mq (1.080.000-2004) -aree di valore paesaggistico = ~ 102.200.000 mq (55.790.000 – 2004) Vincoli storici: -edifici storici vincolati = oltre 1.000 -tra edifici e complessi (poi aumentati a 1.400 nel PSC

approvato) ( 279 nel PRG )

-aree di valore storico = oltre 2,6 milioni mq comprendenti oltre al centro storico ( esagono e espansioni del ‘900) anche i nuclei storici delle frazioni

interventi edilizi nuova costruzione-ampliamento-sopraelevazione = ~79.400 mq/anno (~255.000 –2004) PP approvati

dal PRG 2001 al 2010

= 117 (4 approvati 2009-10) Su = ~1.380.000 mq

-VP = oltre 2.000.000 mq Vp/ab nei PP residenziali approvati = 132 mq/ab.eq. (dotazione media per tutti residenti del Comune di Reggio E. di 25,1 mq/abitante di parchi e aree verdi fruibili per uso ricreativo PRU adottati al 2010 = 4 (Ospizio, Compagnoni, Centro Storico, San Lazzaro) Consuntivo 09-10


3. SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE superfici artificializzate (uso suolo RER) = 25,40% USO DEL SUOLO AREE ARTIFICIALIZZATE AREE AGRICOLE AREE NATURALI O SEMINATURALI aree artificializzate

Unità di misura mq %

aree naturali o seminaturali

mq %

aree agricole

mq %

TOTALE

mq

1994

(17,14% – 1994)

Trend 19942003

2003

Trend 200308

2008

39.688.106

53.223.789

58.812.456

17,14

22,98

25,40

1.061.922

3.667.896

4.033.746

0,46

1,58

1,74

190.741.542 174.698.558

168.744.042

75,43

72,86

231.590.214 231.590.243

231.590.244

82,36

NB) La Regione, nella carta dell’uso del suolo, classifica come aree artificializzate anche il verde urbano (parchi urbani, aree sportive, fasce d’ambientazione, ecc.) per un valore pari circa al 20% dell’aumento riscontrato tra il 2003 e il 2008. Si sottolinea inoltre che un ulteriore 20% di tale aumento è costituito da cantieri e spazi in costruzione, molti dei quali (Parco Ottavi, Acque Chiare, via Settembrini) non sono ad oggi effettivamente realizzati e in ogni caso hanno in dotazione aree verdi significative. Consuntivo 09-10


4. ACQUE abitanti serviti dalla rete acquedottistica = 94,0% (95,6%-2004)

consumo d’acqua pro capite -uso domestico = 140,4 l/g/ab (164,2 l/g/ab -l 2004) Consumo idrico pro capite per uso domestico (da acquedotto)

perdite della rete = 12% ( 20% -2004 ) 180 Perdite nette dalla rete acquedottistica

159,9

159,4

154,7

147,4

147,8

140,4

2007

2008

2009

2010

150 120 l/g /a b

25 20

164,2

20 17 14

15

13

13

%

10

10

12

90 60 30 0 2004

5

2005

2006

0 2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

abitanti serviti da impianti di depurazione delle acque reflue = 85,0% (83,2 % - 2004)

Consuntivo 09-10


4. ACQUE Torrente Crostolo- stato ecologico acque (Roncocesi) = = 2009 “sufficiente”

(scadente – 2004)

STATO ECOLOGICO T.CROSTOLO TORRENTE CROSTOLO Stato ecologico delle Acque superficiali SECA

Unità di 2004 misura

2005

2006

2007

2008

2009

stazione di entrata Vezzano

Classe Sufficiente 2 - Buono Sufficiente 2 Buono Sufficiente Sufficiente

stazione di uscita Roncocesi

classe Scadente Sufficiente Scadente Scadente Sufficiente Sufficiente

3-

4

3

3

4

4

3

3

3

3

2010

stato 2009

Trend 2008-09

8 8

Il Torrente Crostolo è stato oggetto nell’ultimo decennio di numerose azioni e progetti volti alla riqualificazione ambientale. Oltre ai numerosi interventi sulle sponde (sentieri naturalistici e ciclabili, piantumazioni, rinaturalizzazioni, tutela urbanistica area …), di particolare importanza dal punto di vista idraulico e naturalistico per lo stato ecologico del corso d’acqua sono : accordo con l’AIPO, accordo con la Bonifica per incremento temporale della porta nei periodi critici, conclusione dei progetti sui collettori fognari che ridurranno gli scarichi nel Crostolo, gli studi specifici dell’ARPA sulla qualità delle acque ….

Azioni- interventi principali realizzati : piano controllo depuratori privati, allacciamento in

zone servite da nuove reti fognarie, norme urbanistiche volte ad incentivare il risparmio idrico nei nuovi interventi, interventi depuratori Mancasale e Roncocesi, interventi criticità deflussi, progetto di riuso a fini irrigui delle acque depuratore di Mancasale, collettore acque bianche via Inghilterra, numerosi interventi di adeguamento e potenziamento delle rete fognaria, tra cui in primo l’ampio intervento nella zona sud (lungo Crostolo) volto al risanamento idraulico di ampia zona del bacino del Crostolo

Consuntivo 09-10


5 - RIFIUTI produzione pro-capite di rifiuti urbani = 730 kg/ab/anno (793 kg/ab/anno -2004 )

Produzione procapite rifiuti urbani 793

800

781 780 kg/ab/anno

NB) Il dato apparentemente elevato rispetto ad altre città italiane è dovuto ad un’elevata capacità di intercettazione ed all’assimilazione dei rifiuti

779

771 752

760 740

730 719

720 700 680 2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

percentuale raccolta differenziata rifiuti urbani sul territorio comunale = 56,35% ( 43,83 % – 2004)

Rifiuti urbani raccolti in maniera differenziata

nelle aree servite raccolta domiciliare ( 58,1% 2007)

50

43,83

44,82

46,75

47,95

48,84

2004

2005

2006

2007

2008

51,8

56,35

40 %

= 65,0%

60

30 20 10 0 2009

2010

Consuntivo 09-10


5 - RIFIUTI Rifiuti smaltiti per tipologia di smaltimento

Tipologia di smaltimento RSU 100%

-22,9 discarica -20,7% inceneritore - 56,35% compostaggio-recupero

80%

60%

43,8

0

44,8

20%

47,9

48,8

51,8

18,5

24,4

22,9

18,5

56,35

6,39

40% 56,2

46,7

20,7

47,54 34,7

31,36

28,2

29,7

2006

2007

2008

2009

22,9

0% 2004 discarica

2005

inceneritore/termodistruzione

2010

raccolti in modo differenziato

interventi principali realizzati : Progetti “Spesa: Verde”, Utilizzo acqua acquedotto nidi e

scuole infanzia , Fontane per erogazione acqua in rete (forte riduzione dei rifiuti prodotti bottiglie ), Estensione raccolta domiciliare zone del forese, stazione interrata P.zza XXIV Maggio, Estensione raccolta differenziata e plastica nel centro storico, Nuova modalità di raccolta cartone per i commercianti in Centro Storico, Progetto “Re Raccogli Ecologico” , Progetto "Differenziare a scuola" , Progetto cooperazione internazionale sui rifiuti in Palestina ……

Consuntivo 09-10


6. ENERGIA ED EMISSIONI CLIMALTERANTI Abitanti serviti dal teleriscaldamento 60.000

30,00

50.000

(29,0% -2004)

30,11 29,80

40.000

29,60

29,81

29,75

29,40

30.000

29,55

29,46

29,20 29,29

20.000 10.000

29,00

29,00

28,80 28,60

n.

permessi costruire con procedure Ecoabita = 75 (45% totale permessi )

%

abitanti serviti dal teleriscaldamento = 30 ,1 %

30,20

0

28,40 2004

2005

2006

2007 n.

2008

2009

2010

%

consumi energetici dell’ente (da prodotti combustibili) ad uso riscaldamento = ~4.180 TEP/anno ( ~5.000 TEP/anno –2004)

Consumi di energia da prodotti combustibili ad uso riscaldamento dell’Ente 6.000

NO gasolio e kerosene!

5.158

5.130

5.046 5.000

4.373

4.685

4.448

4.179

TEP/anno

4.000

3.000

2.000

1.000

0

consumi energia elettrica dell’ente per uffici = ~1.950 TEP/anno (~ 2.600 TEP/anno- 2004 )

2004

2005 gasolio

2006 kerosene

GPL

2007 gas metano

2008

2009

teleriscaldamento

2010 totale

Consuntivo 09-10


6. ENERGIA ED EMISSIONI CLIMALTERANTI consumi energia elettrica pubblica illuminazione = ~5.440 TEP/anno ( ~4.140 –2004)

NB) Consumi aumentati per incremento numero di punti luce, sia assoluto che come

numero/ab e n./km strade; in calo invece il consumo medio annuo per punto luce STRUTTURE DELL’ENTE

punti luce della illuminazione pubblica

consumo medio annuo per punto luce (stima )

Unità di misura

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

stato 2010

Trend 2008-10

n.

28.490

28.954

29.596

31.706

32.954

34.271

-

-

n./100ab

18,10

18,12

18,24

19,16

19,65

20,15

-

-

n./km strade comunali

123,06

8

8

8

8

-

-

581,4

8

8

8

nd

-

-

Kw/anno

142,80 530,01

Bilanci energetici edifici dell’ente = 109 (0 – 2007) pannelli solari termici su edifici dell’ente = 176 mq - 9 strutture; pannelli fotovoltaici su edifici ente = potenza installata 47,5 Kw - 9 strutture interventi – progetti principali realizzati : Patto dei Sindaci : attuazione impegni,

Ecoabita, Progetto Laks , Progetto Rels Eco-Reggion , recupero energetico (biogas) da depuratore Mancasale,appalto gestione calore sistema Esco, numerosi interventi di risparmio edilizio negli interventi di ristrutturazione e i nuovi edifici a basso consumo energetico ( es. biblioteca di San pellegrino), “A scuola con il Sole per l’istallazione di impianti fotovoltaici su edifici scolastici ….

Consuntivo 09-10


7 - INFORMAZIONE, EDUCAZIONE E PARTECIPAZIONE progetti educazione ambientale/sviluppo sostenibile per scuole = 10 progetti 9.290 bambini-insegnanti coinvolti (4.093 nel 2004; 16.828 nel 2007) NB) calo 2007-2010 collegato a minori risorse ; compensato dalla crescente offerta di Iren e Istituzione Nidi e Scuole Infanzia

Totale bambini coinvolti 800

600

Bicibus = 16 scuole ; 510 bambini Pedibus = 5 scuole ; 55 bambini

400

8 0

55

491

510

2009

2010

12 571

200

59

422

446

2006

2007

0 2008

bicibus (n./anno)

pedibus (n./anno)

Percorsi partecipativi strutturati = 7 n./anno (3 nel 2004) ~ 640 cittadini

(240 nel 2004))

NB Elevato numero del 2009 (1.287) è legato sperimentazione Bilancio Partecipativo

Patti per la convivenza stipulati = 3 - Stazione, via Toschi-San Carlo, via Roma Progetti-azioni principali realizzati : Bicibus -PediBus, Progetto “Safe Home To School ,

percorsi casa-scuola Gavasseto, “Uno per tutti, tutti per uno”, "il sole a scuola“, “sulla cresta dell’onda”, Attività didattiche Musei sui temi naturalistici-ambientali , “Orti didattici”, Fontanile dell’Ariolo , Conferenza O.I.D.P. ,… numerosi progetti di Iren e Istituzione Nidi e Scuole Infanzia

Consuntivo 09-10


8 - AMBIENTE E SALUTE : QUALITA’ DELL’ARIA Biossido di Azoto NO2 = 0 superamenti valore limite (0–2004) Ozono O3 = 51 giorni superamento valore bersaglio (66 –2004)

>> 25 consentiti

NB) trend pluriennale in miglioramento

PM10 (valori medi centraline) = 62 giorni superamenti valore limite (94- 2007)

>> 35 consentiti NB) trend 2007 -2010 in miglioramento

PARAMETRI PER INDICE QUALITÀ DELL’ARIA Polveri sottili PM10 superamenti val ore limite

valori medi centraline

Biossido di Azoto - NO2 - superamenti valore limite

centralina viale Risorgimento – fondo urbano

Ozono O3 - - superamenti valore bersaglio

centralina San Lazzaro - fondo

Unità di misura

2004

2005

2006

giorni

superamenti

giorni

2007

2008

2009

2010

74

94

73

57

62

0

0

0

0

1

3

0

66

67

47

83

59

54

51

NB) parametri inquinanti selezionati per tenere sotto controllo gli effetti a breve termine sulla salute indicano, a fronte di una situazione “di allarme” di tutta l’area padana (legate all’alta urbanizzazione ed alle sfavorevoli condizioni climatiche), mostrano un trend con segni di miglioramento

Trend 2008-10

stato 2010

PM10 - superamenti valore limite (valori medi centraline) 94

100 80

74

73 57

60

62

40 20 0 2006

2007

2008

2009

2010

giorni

Consuntivo 09-10


8 - STRUMENTI GESTIONE AMBIENTALE -ACQUISTI VERDI- FAUNA URBANA Piano di zonizzazione acustica = adottato 2010, approvato 2011

Buone pratiche gestionali interne adottate dall’ente = 9 ( 4 – 2004) - 100% carta

riciclata, Raccolta differenziata uffici, utilizzo veicoli elettrici, interventi sistematici risparmio energetico, politica GPP (acquisti verdi), appalto gestione calore (sistema ESCO), incentivi abbonamenti trasporto pubblico, dematerializzazione processi di gara pubblica (“gare senza carta” …

automezzi ecologici utilizzati direttamente dall’ente = 64,96 % ( 50,67 – 2006) acquisti “verdi” dell’ente = 13 (tra cui per esempio Servizio di facchinaggio,vigilanza,

pulizia e fattorinaggio, arredi scolastici, fotocopiatori, carta ecologica, Toner …..)

Strumenti di eco-managment e partecipazione dell’ente -Adottati (ultimi 3 anni) = progettazioni partecipate, bilancio partecipativo, bilancio ambientale, bilancio sociale -Non adottati (ultimi 3 anni) = Ag 21, ISO 14000, EMAS Fauna Urbana -Cani iscritti annualmente all’anagrafe canina = 4.000 -Cani entrati al canile = 295 ; -Cani adottati = 121; -Cani restituiti = 112

Consuntivo 09-10


Considerazioni di sintesi VERDE URBANO: aumenta la dotazione e la qualità del verde urbano. MOBILTÀ SOSTENIBILE: aumentano le azioni di sostenibilità (piste ciclabili, zone 30 …), cala incidentalità -aumenta sicurezza. Resta il tema problematico del trasporto pubblico e dell’elevata motorizzazione privata. SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE: confermate scelte relative alla sostenibilità. Il dato da monitorare è la superficie artificializzata. ACQUA: migliorano i parametri, calano il consumo e le perdite di rete, aumento depurazione. Rimane come ambito di lavoro lo stato ecologico delle acque del Torrente Crostolo (anche se in lieve miglioramento). RIFIUTI : Procede il nuovo modello organizzativo del sistema di raccolta rifiuti che ha portato a risultati di raccolta differenziata che pongono Reggio come prima città sopra 150.000 abitanti per RD. Rimane come possibile ambito di miglioramento la riduzione della produzione dei rifiuti. ENERGIA: forte impegno per l’energia sostenibile confermato anche con l'approvazione in C.C. (maggio 2011) del Piano di Azione del Patto dei Sindaci (che prevede l'abbattimento della CO2 al 2020 del 20% ). Miglioramento consumi energetici dell’ente, numerose azioni per edilizia a basso consumo. Da monitorare i consumi per pubblica illuminazione ARIA: tende a migliorare la qualità dell'aria nel periodo 2007-10; trend confermato anche nel 2011. NB) A settembre 2011 non superati gli “sforamenti” consentiti


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