Melchiorre ed Euridice
Una Favola per adulti e bambini
Melchiorre ed Euridice Una favola per adulti e bambini Tutto comincia con un funerale. É il funerale di Melchiorre, pastore macedone, fuggito dalla sua terra a seguito della guerra e giunto in questa terra. É qui che Melchiorre si innamora di Euridice, femmina di altra razza. La vita del pastore scorre spensierata in compagnie delle sue amicizie: le pecore e la sua amata. Fino al giorno in cui muore perchè, preso dai morsi della fame, allunga la mano verso un albero di fichi e qui viene morso da una vipera. É per ritrovare la sua amata Euridice che Melchiorre fugge alla morte e si incammina con gli spettatori verso un viaggio che lo trasformerà. “Melchiorre ed Euridice” è uno spettacolo che affronta il tema della diversità e dell’appartenenza ad una stessa terra.
guardate la disgrazia ca mi doveva capitare e chi me lo doveva dire Cosi’ giovane, cosi’ bello, cosi’ sano, cosi’ forte, cosi’... alto
Io sono... io ero... sono... io Melchiorre, pastore.
e zac! una serpa tutta cromata con un morso e io a terra...
Vedo vedo sento che tu sei caduto innamorato d’una femmina, ma questa femmina non e’ della tua razza, e’ di un’altra razza. Siete diversi. Sento che la femmna ti cerca, ti chiama... meeee meeeee meeeee
Negli occhi della bestia Melchiorre ritro
ovo’ la sua paura piu’ grande e piu’ buia
So’ n vecchio Lupo, e ner guarda’ e stelle, divento bono e me sento er dolore d’ave’ scannato tante pecorelle...
La radice melchiorre... la radice E’ quella che ci accomuna, siamo di questa terra e la terra ci tiene tutti...
“…La terra che avete nelle scarpe è la stessa su cui io cammino quella su cui nascono gli alberi e i frutti. La radice Melchiorre.. la radice. È quella che ci accomuna, siamo di questa terra e la terra ci tiene tutti.” Una riflessione sulla vicinanza tra gli uomini e tra le razze, una riflessione che vede l’uomo accanto all’animale, parte di un’unica terra da condividere. Una signorina con le esembianze di uomo, suona una fisarmonica e accompagna gli spettatori dalla marcia funebre, al pascolo, all’incontro con la veggente cieca, alle ombre delle anime perse, alla trasformazione di Melchiorre, fino al ricongiungimento con Euridice.
In questa storia itinerante, comica e amara, si mescolano la tradizione popolare e il mito, per condurci tutti oltre i confini della apparente diversità.
Da svolgersi all’aperto, in lughi particolarmente suggestivi: jazzi, masserie, vicoli, piazze... Consigliato ad adulti e bambini (dai sei anni in su) per un numero massimo di 70 spettatori Lo spettacolo non richiede nessuna particolare esigenza tecnica Costo per una replica, 1.000 euro + IVA Di e con: Nadia Casamassima e Andrea Santantonio Creazione e realizzazione ombre: Luca Acito Luci: Enrico Ruggieri Contatti: Cinefabrica, Via E. De Martino 25, 75100 MATERA www.cinefabrica.com - info@cinefabrica.com Andrea Santantonio: 3355341270