DANTE TIMES - Edizione di settembre

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DANTE TIMES

Settembre

EDIZIONE DI SETTEMBRE 2020

FIESTAS PATRIAS Come si celebra l'indipendenza in Italia e in Messico? Quali sono le similitudini e quali le differenze? Scoprilo in questo articolo!

"MARTÌRI" Conosci un gruppo di hardpop italiano, formato da due ragazzi romani, intervistati per te da Ana Laura.

QUO VADO Come sono gli italiani all'estero? La nostra professoressa Zara ci aiuta a scoprirlo attraverso un film che tratta questo tema in maniera spiritosa.

SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI | COMITATO DI CITTÀ DEL MESSICO


La parola del mese

La parola del mese di settembre è

arancione. Questo colore si trova in molti

fenomeni naturali, per esempio il tramonto. I tramonti estivi riempiono tutti di gioia e speranza, non importa se siamo in vacanza o a casa, come quest'anno. Inoltre, almeno nell'immaginario italiano, settembre rappresenta l'inizio dell'autunno, una stagione caratterizzata dalla caduta delle foglie, arancioni appunto. L'arancione è un colore caldo, e questo è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno ultimamente, calore. È il colore della saggezza e dell'armonia, nella speranza che siano la nostra guida nell'affrontare il prossimo mese.

Società Dante Alighieri di Città del Messico Grafica: Martina Dossena Una rivista della


UN SALUTO dalla redazione

Caro lettore, cara lettrice, Il mese di settembre per molti italiani è come un Capodanno anticipato: ci si prepara agli ultimi mesi dell’anno pensando a buoni propositi e nuovi obiettivi da perseguire.

Dall’iscriversi in palestra per bruciare le calorie di gelati e pizze mangiati le sere d’estate al risparmiare per le prossime vacanze, dal leggere nuovi libri al ristabilire una nuova routine quotidiana salutare e ben programmata.

In questo mese, il nostro proposito è quello di continuare a farti compagnia e condividerti, grazie all'incomparabile aiuto dei nostri scrittori, aneddoti, storia, cultura e molto di più. In questo numero troverai, inoltre, alcuni articoli legati al 15 settembre, giorno in cui si festeggia l'indipendenza del Messico.

Tuttavia, ci teniamo a ricordarti che i buoni propositi si possono fare

in

italiani,

qualsiasi dall'arrivo

momento. di

Non

settembre.

farti

condizionare,

Ogni

giorno

è

come

una

noi

nuova

opportunità!

Martina Dossena e Ilaria Mombello


della rivista

C O N T E N U T I

indipendenza

musica e cinema

05

15

FIESTAS PATRIAS (ITALIA E MÉSSICO)

FRATELLANZA CINEMATOGRAFICA

scritto da Alejandra Batiza

07 UNA MESSICANA ... STRANIERA scritto da Diana Sánchez

scritto da Hector Saldivar

17 QUO VADO scritto da Zara Orta

09

19

GRIDO D'INDIPENDENZA

LA MADAME BUTTERFLY

scritto da Ana Karen Pérez Rodas

scritto da Mariana Laguna

viaggi e cultura

storia

11

21

UN MESE PER VISITARE L'ITALIA

LA IX HISPANA

scritto da Laura Angelica Ramos Armenta

scritto da David Rojas

13 GARIBALDI IN MESSICO scritto da Maria Elena Espinoza Fuentes


arte e letteratura 23 IL GATTOPARDO scritto da Juan Rodríguez

25 SCRITTORI DI DUE PATRIE scritto da Alejandra Batiza

28 DOVE SONO LE MUSE? scritto da Gabriela Campa

altro 29 FASHION VICTIM: LADY GUCCI scritto da Sebastián Sario

31 CHI SONO I "MARTÌRI" scritto da Ana Laura Cañas Gardea

35 UNA NOTTE PIENA DI ORGOGLIO scritto da Fernanda Jasso

37

41

MERCURIO E GIOVE + OROSCOPO

GIOCO DEL MESE

scritto da Ana Laura Cañas Gardea

creato da Ilaria Mombello


I L

N O S T R O

T E A M

di scrittori

Adriana

Fany

Diana

Ventott'anni, una laurea in

Messicana di nascita e milanese

Dopo essersi laureata all'IPN, il suo

architettura e una vita da

d'adozione, Scrivere la rende

lavoro l'ha portata a trasferisti nel

fotografa. Adriana è amante dei

felice, soprattutto perché le

Nord Italia per diversi mesi. Si

viaggi. Ha studiato alla Dante e si

permette di condividere il suo

dedica all'amministrazione di

è innamorata della lingua italiana.

amore per la cultura italiana.

eventi e all'insegnamento.

David

Angelica

Maria Elena

David ha ventun'anni e studia

Angelica ha sempre sognato di

Lettere. Non solo gli piace la

viaggiare per il mondo. Quando le

Toluca e appassionata d'arte.

cultura italiana, ma anche tutta la

hanno detto che gli italiani sono i

Secondo lei, il miglior modo per

sua storia. Inoltre, è un grande

messicani d'Europa, non ha avuto

conoscere un Paese è entrare in

amante del calcio e del cibo.

dubbi: siamo simili!

contatto con le persone.

Ana Karen

Mariana

Elena è contabile in un'azienda di

Gabriela

Trent'anni e fa l'insegnante d'inglese

Mariana ha studiato legge

Gabriela studia psicologia

in una scuola. Dopo averci vissuto

all'Università La Salle e musica

all'UNAM e italiano all'ENALLT.

per tre anni, considera l'Italia come

presso l'UNAM. È una cantante

Oltre a ciò, è anche attivista

la sua vera e propria

e, all'occorrenza, è anche

della comunità LGBT e fa parte

"seconda patria".

un'ottima sassofonista.

di un gruppo scout.

PAGINA 1 | REDAZIONE


Fernanda

Sebastián

Hector

Ha studiato Scienze della

Di origine argentina, è regista,

Laureato in Scienze Politiche,

Comunicazione mentre si

sceneggiatore e fotografo. Ha

Hector è amante della cultura

preparava come ballerina di

partecipato a BAFICI e Berlinale.

popolare e dell'arte di strada.

danze arabe. Ha trovato nella

Vive in Messico e si dedica alla

Attraverso il cinema ha potuto

Liguria la sua seconda casa.

scrittura creativa.

conoscere varie culture.

Alejandra

Ana Laura

Alejandra ha 26 anni e si definisce

26 anni nata a città del Messico,

orgogliosamente chilanga. Ha

è tecnica di patologia e nel suo

studiato lingue e letterature

tempo libero studia astrologia,

ispaniche. È arrivata in Italia per

tarocchi e Twerk. Amante della

l'arte, ed è rimasta per il cibo.

cultura italiana.

PAGINA 2| REDAZIONE


C H I

A L T R O

c'è dietro alla rivista Ilaria Mombello, classe 1991. Dopo la Laurea Magistrale in Italianistica, da Roma si è trasferita in Francia e successivamente in Messico. Dal 2016 collabora con la Società Dante Alighieri di Città del Messico, dove attualmente ricopre il ruolo di Direttrice Accademica. La promozione della lingua e cultura italiane sono la sua principale missione.

Ilaria Mombello Zara, vent'otto anni, ha studiato lettere e lingue italiane. Professoressa di italiano presso la Società Dante Alighieri ama la fotografia, la letteratura, la storia dell'arte ma il suo hobby preferito è viaggiare da sola.

Zara Orta Esteban Castorena (Aguascalientes, 1995). Laureato in Lettere ispaniche presso l’ Università Autonoma di Aguascalientes. Borsista di diversi programmi di scrittura come il PECDA (2016) e il FONCA (2018). Gestisce il sito di traduzione italiano-spagnolo http://elmetagrafo.com.mx/

Esteban Castorena

Martina, ventitré anni, nata in Piemonte. Dopo aver viaggiato e studiato in Asia per un anno, si è laureata in Studi Europei nei Paesi Bassi. Attualmente vive a Città del Messico e si occupa degli eventi e comunicazione della Società Dante Alighieri. Entrare in contatto con altre culture è ciò che più la riempie di gioia.

Martina Dossena

PAGINA 3 | REDAZIONE


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PAGINA 4 | SEGUICI


Come si celebrano le "fiestas patrias" in Italia e Messico Si dice che l'Italia e il Messico abbiano molte cose in comune; entrambi sono paesi che sono diventati repubbliche, hanno lo stesso tipo di clima, la loro gente è ospitale e divertente e hanno una storia davvero vasta, in quanto provengono da civiltà molto antiche.

Come tutti i paesi, il Messico e l'Italia hanno feste nazionali, giorni in cui c'è una grande festa e la gente si sente più patriottica del solito, rispettivamente il 15 e 16 settembre (Festa dell'Indipendenza) e il 25 aprile (Festa della liberazione) o il 2 giugno (Festa della Repubblica).

Quindi, se queste nazioni sono così simili, è normale che pensiamo che lo siano anche le celebrazioni, giusto? Beh, stai per scoprirlo. Ora accennerò alle cose in cui possiamo essere diversi e anche simili:

BANDIERA

quella

Le bandiere del Messico e dell'Italia, non solo hanno la

popolo risponde ad ogni frase del presidente con un

stessa triade di colori, ma sono anche considerate come

VIVA! ricordando il sostegno e l'amore del popolo per la

un simbolo della patria nelle loro nazioni. Per questo i

nazione.

notte

del

settembre

1810.

Come

tradizione,

il

governi di quei Paesi fanno una grande cerimonia per alzare giorni

la

bandiera:

nella

mattino

(e

l'esercito

spianata alle

7

di

al

messicano

centro

sera

la

del

lo

Paese

riabbassano

fa

tutti

alle di

7

i

del

nuovo),

Gli italiani, invece, il 2 giugno, ricordano quando, alla fine

della

seconda

Referendum

guerra

istituzionale

avrebbero

per

avuto

da

mondiale,

tennero

decidere quel

che

momento

un

tipo in

di

mentre in Italia questa formalità si fa solo nei giorni

governo

festivi e si svolge solennemente all'"Altare alla Patria".

conquistando così la repubblica e lasciando il posto

poi,

all'abolizione della monarchia che aveva regnato per

CERIMONIA UFFICIALE

più di 85 anni. Si dice che questo sia il giorno in cui è

Perché questi sono giorni per evocare le situazioni che

nata l'Italia moderna. Per questo motivo, il presidente

hanno fatto di questi Paesi quello che sono oggi,

esegue

I

governi

anno

tengono

dopo

anno:

cerimonie In

ufficiali

Messico,

ogni

che 15

si

ripetono

settembre,

il

un

"omaggio

al

Milite

Ignoto"

ponendo

una

corona d'alloro sull'Altare alla Patria; poi si suona l'Inno di

Mameli

e

le

Frecce

Tricolori

(squadriglia

di

volo

presidente in carica ricrea il famoso "Grito de Dolores"

acrobatico dell'Aeronautica Militare Italiana) volano nei

del sacerdote Miguel Hidalgo.

cieli di Roma.

Questo, chiamato anche il "Grido d'Indipendenza", fu

SFILATE MILITARI

l'evento

La Festa della Repubblica è una festa dal 1948. E dal

che

diede

inizio

al

movimento

contro

gli

spagnoli che avevano invaso e governato il Paese per

1950

trecento anni. Così, il sovrano compie questo atto di

militare in via dei Fori Imperiali a Roma e ora la ripetono

notte, davanti a tutta una folla, suonando una campana

anno dopo anno. Vi partecipano tutte le forze armate

e

italiane, le forze di polizia, i vigili del fuoco nazionali, la

proclamando

patrióticas;

frasi

patriottiche;

proprio

come

gli

italiani

cominciarono

a

protezione civile e la Croce Rossa.

PAGINA 5 | GIORNO DELL'INDIPENDENZA

tenere

una

parata


TANTO CIBO

protezione civile e la Croce Rossa.

Non I

soldati

in

Repubblica

parata

onorano

inchinandosi

con

il

le

Presidente

loro

insegne

della mentre

è

una

novità

sapere

che

sia

gli

italiani

che

i

messicani sono orgogliosi della loro gastronomia; quindi, un

buon

modo

per

celebrare

la

patria

è

quello

di

passano davanti alla tribuna presidenziale. È tradizione

preparare piatti tipici e tradizionali del Paese. Quando

che i membri del governo italiano e i presidenti dei due

gli

rami

caprese,

del

Parlamento

abbiano

un

distintivo

tricolore

italiani

si

riuniscono

prosciutto

con

in

questi

fichi,

giorni

prosciutto

mangiano

con

melone,

italiano appeso alla giacca per tutta la cerimonia.

insalata di riso, roast beef e antipasti.

Intanto, in Messico, si attua un protocollo molto simile a

E

quello italiano: Il 16 settembre, la mattina dopo il "Grito",

trovare famiglie che si riuniscono per mangiare pozole,

nella piazza più grande di Città del Messico si svolge

mole,

una

tostadas,

grande

partecipazione commemorare sfilano

membri

parata di la

di

tutti

i

rivolta

truppe tipi del

dell'esercito

di

militari,

la

Messico,

il

giorno

quesadillas, tamales,

dell'indipendenza,

pambazos,

chiles

enchiladas;

dolci

come

buñuelos,

poi

aromatizzate, tequila, pulque e atole; qualsiasi cibo che

la

e

nogada,

messicano;

guerra,

elotes

en

pasticcini,

di

o

possono

per

bande

churros

si

armate,

forze

popolo

con

con

in

bevande

come

acque

li faccia sentire "più messicani".

guardia nazionale, le forze marittime, soldati del servizio militare,

studenti

delle

scuole

superiori

militarizzati

e

MUSEI

perfino i charros, oltre alla protezione civile, soccorritori,

Nell'ambito

delle

giovani e ragazze volontarie e alcuni eserciti dei paesi

aziende

uffici

ospiti. Tutte le truppe si inchinano al presidente mentre

rimangono

passano davanti a lui, facendo un saluto militare; nel

gallerie

e

frattempo il sovrano indossa una fascia tricolore per

inoltre,

l'ingresso

tutta la durata dei festeggiamenti.

accade nei musei statali di Roma, ma negli ultimi anni molte

INCONTRI

e

altre

chiusi siti

celebrazioni governativi, in

Messico.

archeologici è

regioni

In

come

Italia,

lasciano

gratuito.

hanno

patriottiche, così

musei,

invece,

molte

porte

aperte;

Normalmente

questo

iniziato

a

le

molte

i

replicare

questa

azione.

Finora abbiamo visto le similitudini delle celebrazioni e, se

vi

rendete

conto,

sono

più

cose

protocollari

e

Ora che sapete un po' di più su queste celebrazioni, cosa ne pensate delle differenze e delle similitudini?

governative, ma che dire della cultura?

Pensate

che

gli

italiani

siano

davvero

i

messicani

In questa data, noi messicani di solito ci riuniamo con la

d'Europa e che i messicani siano gli italiani d'America? È

famiglia o gli amici, non è solo una festa di governo, è

un'affermazione

una

avrete più basi per pensarci.

festa

per

tutta

la

città.

Dal

luogo

dell'incontro

che

trovo

un

po'

divertente,

ma

ora

possiamo assistere alla cerimonia del presidente in TV e poi cenare con un sacco di cibo e bevande da tutto il paese.

Inoltre,

balliamo,

cantiamo

e

festeggiamo

al

massimo.

Alejandra Batiza

Ma gli italiani non lo fanno così: guardano ancora le trasmissioni da casa, ma, Di

solito

non

fanno

riunioni

in

questo

giorno.

Naturalmente, questo varia a seconda delle tradizioni di ogni

famiglia,

in

quanto

possono

fare

un

picnic

o

mangiare carne alla griglia con gli amici, tuttavia, fanno queste

grigliate

perché

è

una

festa

e

possono

approfittarne, non tanto per festeggiare.

PAGINA 6| GIORNO DELL'INDIPENDENZA


UNA MESSICANA ... STRANIERA?

Vi hanno mai detto di non sembrare di

essere o

“...Diana,

tu

non

sei

messicana,

tu

devi

essere

appartenere al vostro paese di origine? A me... lo

tedesca/ svizzera/ italiana/ europea” o qualsiasi

hanno detto un'infinità di volte, sempre nell'ambito

altra nazionalità con cui loro si relazionassero con

lavorativo, perché secondo gli stereotipi , il fatto di

qualcuno

essere efficiente e avere certi standard di qualità

limitai

in quello che si fa, sono caratteristiche proprie delle

messicana”.

persone

provenienti

“sviluppati” ...

dei

paesi

classificati

a

con

qualità

sorridere

e

apprezzate, alla rispondevo

“...

quale,

eppure,

mi

sono

come

¿vi sembra familiare?

E nonostante mi rendesssi conto che per loro quello era un “complimento”, perchè sapevo le loro buone

Nel

ho

intenzioni, e che, in una certa misura mi lusingavano,

partecipato a vari progetti internazionali, sia dentro

corso

della

mia

vita

professionale,

non ho poturo fare a meno di provare un leggero

che fuori dal Messico, e in tutti c'è sempre stata una

senso di delusione. Non solo per il commento per sé,

costante, i miei colleghi stranieri a un certo punto

ma perché ero consapevole che l'atteggiamento e

del progetto, hanno finito per dirmi:

la

performance

connazionali

PAGINA 7 | GIORNO DELL'INDIPENDENZA

di

molti

dei

miei

colleghi


connazionali

causavano

stesso tempo però,

questo

tipo

di

giudizio,

allo

era chiaro per me che non era

incredibili in cui ho potuto riconoscermi e con cui si è creato un forte legame.

neanche corretto generalizzare, dato che in ogni paese possono esistere tutti i tipi di persone.

Questo, fatto

D'altra

parte,

alcuni

colleghi

locali

mi

chiamavano

prima,

per

quanto

riabbracciare e

mi

ha

piccolo la

mia

aiutato

a

possa

sembrare,

messicanità riconoscere

mi

come

che

le

ha mai mie

anche “straniera”, e sebbene io di solito lo prendessi

principali qualità, mi vengono date proprio da questa

con umorismo, dopo anni e anni nell’ascoltare gli stessi

grande cultura di cui faccio parte e che onoro ogni

commenti,

giorno

sia

d’una

parte

che

dall’altra,

arrivò

un

cercando

di

momento nel quale io stessa cominciai a sentirmi come

continuano

a

sorgere

“un’estranea” nel mio proprio paese, e mi sono chiesta

discussione

la

mia

se

dubitare…

per

caso

tutti

loro

avessero

ragione,

e

solo

per

Sono

un’incidente del destino mi trovassi qui.

Quetzalcóatl!

Per

fortuna,

ho

avuto

nazionalità… un’

E che

non

orgogliosa

anche mettono

mi

se, in

fanno

più

discendente

di

nell’approfondire

Ringrazio quindi l’Italia e i cari italiani per avermi fatto sentire a casa, e per aver condiviso con noi molto di

progetto che richiedeva di trasferirsi in Italia per un

più dei colori delle nostre bandiere. Ma soprattutto,

lungo

per

perfetta

di

di

tempo,

scoprire

se

tempo

commenti

questo argomento, dato che, sono stata assunta per un

periodo

molto

migliorarmi.

offrendomi

davvero

ero

l’opportunità

così

“forestiera”

come mi dicevano.

conoscevo già e che amavo. Devo dire che l’esperienza è

piaciuta

semplice,

ha

permesso

di

ricongiungermi

con

quella

esclamare dal profondo del mio cuore ...

Così, ho fatto le valigie e sono partita per una terra che

mi

avermi

parte di me che tanto cercavo e che mi chiede di

molto,

poiché

rappresentato

ogni una

cosa

per

grande

quanto

avventura.

¡Viva México!

Infatti ho trascorso le mie giornate con la pienezza di sapere

che

mi

trovavo

in

un

luogo

scelto

per

me,

vivendo la vita che avevo scelto anch'io, e questo mi ha fatto sentire tremendamente felice.

Finora,

tutto

indicava

che

forse

la

cicogna,

si

Diana Sánchez

era

davvero sbagliata di continente quando mi ha portato a questo mondo, ma ... la vita ha delle vie misteriose e per quanto razionale si cerchi di essere, e si provi a minimizzare la mancanza di persone e cose, il cuore fa sempre la sua parte e ci mostra in una maniera molto chiara, quello che a volte, non è così evidente. Nel mio caso,

sono

state

due

cose:

la

prima,

è

stata

alla

cerimonia d'inaugurazione del nostro progetto, è stata una questione di minuti, il tempo che dura il nostro Inno Nazionale.

Ancora

oggi

non

trovo

le

parole

per

descrivere l’accumulo di profonde emozioni che hanno inondato il mio corpo in quel momento. E non era solo la

nostalgia

di

essere

lontana

da

casa,

era

la

soddisfazione, la gioia e l’orgoglio per ciò che era stato

raggiunto,

non

solo

individualmente,

ma

come

parte di un collettivo rappresentativo di tutto un paese, il mio di paese. E la seconda, fu il fatto di scoprire che non

ero

progetto

l'unica mi

"messicana

aveva

straniera",

circondato

di

anzi

tante

quel

persone

incredibil

PAGINA 8 | GIORNO DELL'INDIPENDENZA


Come vivere

IL "GRITO DE INDEPENDENCIA"

Oggi in questo articolo ho deciso di parlare di questo

sarai

argomento, poiché da quando ho vissuto in Italia - dopo

accorgerai che ci sono un buon numero di messicani e

l'euforia di conoscere un posto nuovo, soprattutto il primo

la cosa migliore di tutte è che gli italiani ci ricevono

periodo

-

nostalgia

ti

ti fa sentire più nostalgico del tuo paese.

chiede

se

arrivi

che almeno 6 sanno qualcosa della nostra cultura, che

si

Anche

quando

arriva

dove

casa.

Italia,

sempre a porte aperte, di ogni 10 italiani ho notato

punto,

di

in

molti

questo

la

messicano

hanno vissuto fuori dal loro stato o dal loro paese, si a

inizia

l'unico

in Italia

l'emozione

dei

festeggiamenti. E come non ricordare il 15 settembre, dove tutti ci sentiamo orgogliosi di far parte di questo bel

Se

Paese.

festeggiamenti di settembre, ecco alcuni luoghi dove

Se

stai

prendere sarai

pensando nota

l'unico

di

di

vivere

quanto

messicano

in

segue: in

Italia, come

Italia,

ti

consiglio

sappiamo,

quando

di

non

arrivi

ti

accorgerai che

PAGINA 9 | GIORNO DELL'INDIPENDENZA

la

siete

comunità

il

prossimo

messicana

si

anno

e

riunisce

volete

per

vivere

celebrare

nostro tradizionale "Grito de Independencia".

i

il


L'Ambasciata del Messico in Italia nella città di Roma, ogni anno esegue il tradizionale grido d'indipendenza. La maggior parte dei messicani si incontrano per vivere la nostra tradizionale celebrazione.

Tutto inizia con l'innalzamento della bandiera, dopo questo inizia con gli onori alla bandiera, l'ambasciatore dà un messaggio alla comunità presente, poi dà il tradizionale grido d'indipendenza, alla fine a volte le persone che partecipano hanno la possibilità di vivere con un momento in cui possono gustare la cucina messicana.

Allo stesso tempo, vengono presentate danze tradizionali e non può mancare la musica tradizionale mariachi.

Quindi se avete in programma di trascorrere le feste nazionali in Italia non esitate a informarvi sugli eventi che

ambasciata messicana ha in programma di vivere questo importante momento per tutti i messicani.

l'

Ana Karen Pérez Rodas PAGINA 10 | GIORNO DELL'INDIPENDENZA


SETTEMBRE

un mese per visitare l'italia Laura Angelica Ramos Armenta

Regata storica

La festa si svolge la prima domenica di settembre, con gare di barche e gondole Queste quattro

lungo regate

il

Canal

sono

categorie:

Grande.

suddivise

bambini,

in

donne,

uomini in barche a sei file e campioni Se cercate il periodo migliore per visitare l'Italia, vi consiglio il mese

in barche a due file.

di settembre perché, per quanto riguarda il tempo, troverete un clima abbastanza caldo, piacevole e ideale per visitare le zone turistiche più emblematiche di questo bel paese. Per rendere più piacevole il vostro soggiorno, condivido con voi alcune feste che potete trovare durante il mese di settembre in alcuni luoghi di un paese così bello.

Una delle gare più rappresentative è la corsa in gondola campione, in cui le

piccole

gondole

da

corsa

attraversano il Canal Grande fino al traguardo.

Ora che avete queste raccomandazioni dovreste prendere tutte le precauzioni ne sintomo di Covid -19, spero che vi aiuteran PAGINA 11 | VIAGGI E CULTURA


Festival internazionale de cinema

Nei

primi

giorni

inaugura

questo

Venezia

si

di

festival,

riempie

cinematografiche, proiettate registi

del

senso,

settembre

dei

mondo;

possiamo

di e

opere

in

in

si cui

attività vengono

più

famosi

questo

stesso

trovare

Situata a circa 30 km a sud-est di

Nei

Firenze,

si

Viterbo

prime

competizioni

dice

che

sia

una

delle

giorni

si

di

svolge

settembre

la

Festa

a

della

in

Macchina

si

svolge un'interessante processione in

svolge in 5 giorni in cui si svolgono

cui i partecipanti indossano costumi

competizioni

d'epoca, e una singolare torre di oltre

Toscana;

questa

ippiche

primi

manifestazione

medievali

con

giostre,

di

Santa

Rosa,

in

cui

si

30

omaggi molto promettenti alle figure

possono

Rosa (patrona della città), del peso di

più

tanto divertimento.

cinematografica cinema.

nella

e

Festival Macchina di S. Rosa

tiro con l'arco e gare in costume, si

emblematiche

film

Palio di San Rocco

dell'industria storia

del

gustare

pasti

speciali

e

5

metri

in

cui

tonnellate,

processione

la

statua

viene

sulle

di

Santa

portata

spalle

di

in 100

persone, in tutta la città.

per pianificare il vostro prossimo viaggio, vogliamo solo ricordarvi che ecessarie per poter lasciare il paese e assicurarvi di non presentare alcun nno a pianificare il vostro viaggio. PAGINA 12 | VIAGGI E CULTURA


riepilogo Garibaldi

in Messico

Ricorderemo messicana, orgoglio

il

che

i

210

prossimo la

anni 16

musica

dell'indipendenza

settembre

mariachi

è

e

dirò

Si

recò

in

Sudamerica

dove

contribuì

combattere l'Impero brasiliano e nel 1841 arrivò in

considerata

Uruguay dove combattè per la libertà del Paese e

dall'UNESCO patrimonio dell'umanità dal 2011.

fece lo stesso per il Perù e il Nicaragua.

Dove si può ascoltare questa musica tradizionale

Il

se si è in Messico?

come

nipote i

Giuseppe suoi

esperienze

accetta

molti

condizioni

di

stranieri,

è

la

Plaza

Garibaldi,

in

lavoro

nel

questa

mondo: Sudafrica e Venezuela.

possiamo

contattare

di

dal

mandato per

di

movimenti

fare

padre.

ispettore

Canale

partecipato

piazza

diversi

stato paesi

questo

l'incarico

naturalmente è un cognome di origine italiana. In particolare

a

è

diversi

professionali,

Garibaldi

e

Garibaldi

fratelli

A Città del Messico, c'è una piazza conosciuta da cittadini

a

con

delle

Panama.

Ha

rivoluzionari

nel

due simboli messicani: tequila e mariachi. La febbre dell'oro era presente a Chihuahua, in Alcuni di noi ritengono che il nome segni un filo di

Messico, e Giuseppe Garibaldi, nipote di 31 anni,

unione con i nostri antenati ed è per questo che

attratto dalla ricerca di questo metallo prezioso,

credo che il nome di Giuseppe Garibaldi avesse

arrivò in Messico nel 1910 ma non ebbe successo.

un po' di viaggiatore e un po' di ricercatore di giustizia verso gli oppressi.

In

quel

periodo

rivoluzione.

in

Pepino,

Messico

come

era

c'è

stata

una

conosciuto

José

Nonno Giuseppe Garibaldi è conosciuto come il

Garibaldi, si unì alle truppe di Francesco I. Madero

famoso eroe di due mondi, perché ha contribuito

e

a unificare l'Italia nel corso del XIX secolo.

combatteva per il Messico.

PAGINA 13 | VIAGGI E CULTURA

formò

una

sorta

di

Legione

Straniera

che


Madero

lo

nomina

generale;

e

naturalmente

ci

sono stati disaccordi, segnando alcune differenze con il generale Villa.

Si dice che durante il suo ingresso trionfale a Città del Messico il 7 giugno 1911, Francisco I Madero lo fece accompagnato da Giuseppe Garibaldi.

Dopo aver combattuto due battaglie a Chihuahua, Giuseppe è tornato in Europa. Ha partecipato alla prima guerra mondiale.

Visse

a

New

York

e

ritornò

a

Roma

dove

morì

all'età di 71 anni. A Città del Messico, nel 1884, c'era

uno

spazio

conosciuto

come

Plaza

del

Baratillo, dove si potevano acquistare varie merci portate dalla Cina.

Nel

1921,

in

occasione

del

primo

centenario

dell'indipendenza del Messico, Plaza del Baratillo cambiò

nome

e

turno,

e

fu

ribattezzata

Plaza

Garibaldi in riferimento a Giuseppe Garibaldi.

Ritengo che il rapporto tra due Paesi vada oltre i trattati

internazionali,

realizzando

l'unione

e

la

convivenza attraverso la lotta per gli stessi ideali di Garibaldi e Madero.

Se vengono in Messico o vi trovano in visita, non dimenticate

di

andare

in

questa

piazza

emblematica per ascoltare i mariachi e brindare con una buona tequila.

Maria Elena Espinoza Fuentes


Italia e Messico FRATELLANZA CINEMATOGRAFICA

In un ampio quadro storico, il cinema come espressione artistica gode di una giovinezza eccezionale; tuttavia, nella sua esistenza ancora incipiente, ha vissuto un numero infinito di tappe e di tendenze, spesso di pari passo con lo sviluppo storico dei paesi. I primi anni del XX secolo hanno visto gli sforzi iniziali dei primi registi di fiction in Messico, con cortometraggi basati principalmente su eventi storici.

Questi

primi

passi

del

cinema

messicano

sono

stati

bruscamente

interrotti

dal

periodo

della

Rivoluzione

messicana del 1910. In quel periodo, e in accordo con il contesto storico, la produzione cinematografica era orientata alla propaganda e al documentario. Solo nel 1917, con la fine ufficiale del conflitto armato, la cinematografia

in

Messico

conobbe

una

ripresa,

in

due

modi:

da

un

lato,

la

produzione

locale,

in

cui

cominciarono a nascere i lungometraggi di finzione. Dall'altro lato, l'esposizione di film portati dall'estero.

Sotto questo aspetto, il cinema americano non era ancora in grado di affermarsi come industria. Questo, insieme alle tensioni sociali e politiche tra quel paese e il Messico, ha fatto sì che l'Europa (soprattutto Italia e Francia) fosse la principale fonte di prodotti cinematografici da proiettare in questo paese.

In

questo

contesto,

la

mostra

de

Il

Fuoco,

cortometraggio

muto

del

1916,

diretto

da

Giovanni

Pastrone

(accreditato come Piero Fosco), che racconta la storia di un pittore sconosciuto che trova la sua ispirazione in una famosa poetessa, e il romanticismo che hanno, nonostante sia sposata, è stato particolarmente riuscito e influente. Spicca la partecipazione della protagonista, Pina Menichelli, che ha goduto di grande popolarità in Messico e che è stata premiata per la prima volta, al cinema, con il termine diva, precedentemente riservato al teatro e all'opera lirica.

PAGINA 15 | MUSICA E CINEMA


Il neorealismo italiano nel cinema messicano Il Neorealismo emerge nell'Italia del dopoguerra a partire dal 1945 come espressione artistica e narrativa che andrà a contrastare la tendenza esuberante e musicale del periodo

fascista.

Tra

le

sue

caratteristiche,

troviamo

una

marcata

tendenza

a

portare il peso della trama nei personaggi, nei loro sentimenti e nelle loro espressioni come

veicolo

narrativo,

con

un'intenzionale

austerità

nelle

produzioni,

poiché

l'estetica scenica derivava ugualmente dal sentimento umano dei personaggi. Tra i suoi principali esponenti troviamo alcuni dei nomi più rappresentativi del cinema italiano in generale, come Vittorio De Sica, Federico Fellini e Roberto Rosellini; e film come Roma, cittá aperta (1945), Ladri di biciclette (1946) e La Strada (1954).

In

Messico,

l'influenza

del

neorealismo

italiano

può

essere

esemplificata,

curiosamente, in uno dei capolavori di uno dei suoi principali critici: lo spagnolo Luis Buñuel. Ideologicamente distante dal surrealismo che caratterizzava i suoi primi film, durante il suo soggiorno in Messico, Buñuel ha diretto Los Olvidados nel 1950, un film che contrasta con la tendenza della cosiddetta età dell'oro del cinema messicano e presenta un'immagine cupa (realistica) del sobborgo messicano.

Dal Messico all'Italia Il cinema italiano ha alcuni interessanti esempi di partecipazione di attori e attrici messicani, ma guardiamo a un caso rappresentativo. María Félix, già consacrata nel panorama nazionale come una delle massime dive del cinema messicano, ha fatto incursioni con successo nel cinema europeo, distinguendosi in produzioni francesi e spagnole, e in un paio di film italiani: Incantesimo tragico (Mario Sequi, 1951) e quella che fino ad allora era stata la produzione più costosa di quel paese: Messalina (Carmine Gallone, 1951), in cui ha dato vita alla protagonista, l'imperatrice romana, moglie dell'imperatore Claudio; con questo ruolo ha ottenuto critiche favorevoli e ha consolidato la sua redditività nel mercato europeo.

Dall'Italia al Messico Infine, guardiamo un esempio di talento italiano nel cinema di questo Paese. Un giovane Marco Leonardi aveva mosso i primi passi sulla scena italiana, con piccole ma eccezionali performance, che lo portarono a ricoprire un ruolo importante nel classico a più livelli di Giuseppe Tornatore, Nuovo Cinema Paradiso (1988). Con queste credenziali, il nativo australiano, ma con radici ed educazione chiaramente italiane, è venuto in Messico per recitare in un film trascendentale che è servito a far ripartire

un'industria

che

aveva

ristagnato

nel

genere

della

commedia

erotica

(curiosamente generata anche da un'influenza del cinema italiano): Como agua para chocolate (Alfonso Arau, 1992), in cui ha dato vita a Pedro Muzquiz, con una performance eccezionale.

Hector Saldivar PAGINA 16 | MUSICA E CINEMA


Quo vado UN ITALIANO ALL'ESTERO

Vi siete mai chiesti come si comporta

mai la responsabilità di un matrimonio,

La storia è molto leggera, Checco è

un italiano all’estero? Tutti sappiamo

ma

in

che ci sono molti stereotipi e modi di

fisso! Grazie a questo, Checco ha una

dottoressa Valeria, una biologa che

essere

vita

ha

che

identificano

ogni

popolazione nel modo: i vestiti, il tono di

voce,

il

movimento

del

corpo

o

vita

che

posto

provoca

Norvegia

avuto

e

tre

fa

figli

l’assistente

da

diversi

l’invidia di tutti.

che lavora al Polo Nord.

Il film inizia con un viaggio che Checco

Una

Zalone fa in Africa. Dopo aver vissuto

gente

della

uomini

volta

stabilito,

capisce

che

la

si comporta in modo diverso

semplici

una giornataccia viene rapito da una

dal suo, e detto con parole sue “non

tribù insieme al suo interprete; Checco

sono

tipo

che

avendo paura, prova a scappare senza

decide

Checco Zalone, uno dei commedianti

successo. Inizia a raccontare il motivo

italianità

più in voga degli ultimi anni, regista e

per il quale si trova in mezzo al nulla. Il

modo “civile” (secondo lui).

protagonista di diversi film, ha messo

protagonista lavora per il comune della

in rilievo alcuni luoghi comuni italiani:

sua città, ha il lavoro perfetto.

persona.

queste

una

il

banalità sono caricature di un certo di

negative

perfetta,

proteggere

e

come uno si comporta.

Positive

soprattutto:

Ed

è

così

di

latini”;

così

abbandonare

e

Accecato

l’amore per il cibo e l’amore per la mamma.

molto

inizia

dalla

a

Checco la

sua

comportarsi

nuova

società

in

ne

adotta usi e costumi e fa un giro di Un giorno, senza preavviso, a causa di

180 gradi, al punto di rinnegare la sua

una nuova legge italiana è costretto a

italianità Dopo un periodo, gli passa

Quo vado è tra i miei film preferiti

dare le dimissioni. Per lui il posto fisso

la

che

La

è tutto, perciò si trova di fronte a una

nuovo Paese non è come lui pensava.

un

scelta difficile: lasciare il suo ruolo

Checco inizia a stufarsi del suo nuovo

ho

visto

pellicola

negli

racconta

ultimi la

anni.

storia

di

ristorante

anni

di andare lontano da casa ed è così

francese in Norvegia, scopre che ci

che arriva in Norvegia.

sono

essere

l’eterno fidanzato che non assumerà m

PAGINA 17 | MUSICA E CINEMA

lui,

e

meno

un

cose

giorno

a

“italiano”

di

cui

cena,

questo

Checco pur di salvare il lavoro, decide

genitori,

casa.

che

costi i sogni della sua vita: vivere a 38 suoi

da

scopre

essere

i

lontano

e

ragazzo pugliese che difende a tutti i

con

trasferito

o

fantasia

gestito

non

potrà

in

un

da

un

fare

a


meno

di

evitare:

l’amore

e

il

rispetto

per

la

cucina italiana cosa che lo invoglia a tornare in Italia.

Una

volta

in

Italia,

Checco

e

la

sua

“morosa” devono adattarsi a un nuovo sistema e

quindi

il

protagonista

deve

prendere

una

decisione: salvare il posto fisso o mettere sù una famiglia.

ma

seguirlo con i sottotitoli in italiano, dato che Checco usa spesso termini dialettali.

La storia è piena di stereotipi belli e brutti degli italiani,

Se guardate il film in lingua originale , vi consiglio di

durante

tutto

il

film

vengono

affrontati in modo molto spiritoso.

Il film fa riflettere anche sulla propria cultura.

Passerete novanta minuti ridendo a crepapelle.

Vi consiglio di acquistare il film su Amazon, anche se c’è

Consigli e motivi per

su google play o youtube, questo è doppiato in spagnolo e si perde un po’ l’ironia del personaggio.

vedere il film:

Zara Orta


LA MADAMA BUTTERFLY d i

E r n e s t i n a

H e v i a

d e l

P u e r t o

Vivere una vita piena di romanticismo è un interesse comune tra la gente

del

Messico

e

dell'Italia.

Ci

sono

storie

d'amore

e

altre

di

mancanza d'amore. A volte le viviamo, ma altre volte le conosciamo attraverso film, libri o canzoni.

Il famoso compositore lirico italiano Giacomo Puccini (1858-1924), ha mostrato queste storie delle sue rappresentazioni musicali e, nelle righe seguenti,

vi

racconterò

come

ha

fatto

sua

una

storia

d'amore

che

qualcun altro gli ha raccontato e che è trascesa nel cuore dei cantanti messicani.

Fu l'avvocato americano John Luther Long a scrivere la storia "Madame Butterfly"

basata

sui

ricordi

di

sua

sorella,

Jennie

Correll,

che

fu

testimone dei "matrimoni temporanei" tra marinai americani e donne giapponesi nella città portuale di Nagasaki all'inizio del XX secolo.

PAGINA 19 | MUSICA E CINEMA


Ma

al

tormento

narrato

in

quella

storia

di

"amore in affitto", l'artista italiano aggiunge un

dolore

causato

dall'incertezza

e

una

svolta

di

emozioni che danno senso all'esistenza.

dramma lirico che racconta una storia basata su un amore pieno di speranza e di angoscia,

Infine, negli accordi angoscianti del terzo atto,

molto diverso da quello trasmesso a La Bohème

influenzati da Wagner, che mostrano timbri di

nel

configurazioni orchestrali drammatiche in attesa

1896,

ma

non

per

questo

meno

appassionato.

di

possibili

scenari

di

sventura.

Così,

68

anni

dopo la sua partenza, l'eredità della cantante La soprano chihuahuense, Ernestina Hevia del

messicana viene mantenuta attraverso la storia

Puerto

d'amore che Giacomo Puccini ha sapientemente

(1927-1952),

si

stava

preparando

nel

luglio 1952 per recitare quella storia d'amore.

condiviso con noi.

Ma prima che potesse far respirare al pubblico che avrebbe assistito al Palais des Beaux-Arts, la stessa aria romantica che probabilmente fu respirata

anche

dagli

spettatori

dello

spettacolo nella data della prima del febbraio 1904 al Teatro alla Scala di Milano; oppure, in quella

messa

in

scena

al

Teatro

Grande

di

Brescia nel maggio 1904, si ammalò di leucemia acuta e morì il 9 settembre successivo.

Tuttavia, la sua storia è andata oltre il tempo. In memoria della celebre cantante, che nel 1951 aveva vinto il Premio della Gioventù Musicale del Messico, la Società Manuel M. Ponce ha creato

il

Premio

Ernestina

Hevia

del

Puerto

come incentivo per i giovani cantanti messicani ad avanzare nella loro carriera.

In

questo

annidarsi

modo, dietro

Ernestina le

armonie

è

riuscita di

ad

Madame

Butterfly. Nel primo atto, con il ritmo del placido viaggio di un amore stabile che promette di non tornare al passato sofferto.

Poi, nella speranza attivata come meccanismo di difesa per evitare la rottura del cuore, la cui voce tintinnante si sente in Un bel di vedremo, che

cerca

una

compagnia

agrodolce,

tra

Mariana Laguna

il

dolore

PAGINA 20 | MUSICA E CINEMA


LA LEGIONE CHE SI PERSE NELLA STORIA:

la IX Hispana

Oggi, gli argomenti carichi di mistero sono tra i preferiti da

E non solo, ha anche contribuito a costruire grandi opere

molti

architettoniche nella York moderna.

di

noi,

e

le

sparizioni

sono

una

di

queste.

Dai

più

popolari come quelli avvenuti nel famigerato Triangolo delle Bermuda a quelli più recenti come il volo Malaysia Airlines

Attualmente, due sono le teorie più accettate: una di queste

Flight

è

370,

nascono

questi

varie

eventi

teorie

per

provocano cercare

sempre

di

aspettative

spiegarli,

alcune

e

più

che

sia

diverso.

stata

trasferita

Parleremmo

della

in

un'altra

zona

con

un

damnatio memoriae,

nome

termine

logiche, altre più cospirative. Ma riuscite a immaginare che

applicato a coloro che hanno compiuto azioni disonorevoli

un'intera

macchiando la gloria di Roma.

unità

degli

eserciti

più

potenti

mai

esistiti

sia

sparita dalla faccia della terra senza lasciare traccia? È esattamente quello che è successo alla Legione Ispanica IX,

Probabilmente, dopo aver subito una dolorosa sconfitta, è

una delle tante unità di fanteria che componevano l'esercito

stato crudelmente deciso di eliminare tutti i record della

romano.

legione.

L'altra

combattendo

le

ipotesi tribù

eterni

allude

all'annientamento

caledoniane

Le sue origini risalgono ai tempi di Giulio Cesare e Pompeo

dell'Armenia,

nemici

di

e, sebbene avesse il soprannome di "Hispana", non si sa se

problemi in più di un'occasione.

Roma,

in

Scozia

che

gli

o

totale i

Parti

hanno

dato

gli fu assegnato perché si era formato in terra iberica o perché

guerra

La battaglia avrebbe potuto essere così brutale che solo

civile romana e tutto il caos della fine del I secolo a.C.,

da

venivano

reclutate

persone.

Dopo

la

pochi fortunati potevano uscirne vivi. Immaginate un gruppo

Ottaviano la riorganizzò.

di soldati coraggiosi che cadono uno dopo l'altro nella fitta nebbia del campo di battaglia, sapendo che questo sarebbe

Tra i nemici che dovette affrontare, troviamo i Galli, durante

stato il loro ultimo atto di coraggio prima di essere persi

la

nella storia.

guerra

gallica,

i

Cantabrici,

originari

dell'Hispania,

i

Tedeschi, originari del Nord Europa, e i Mauritani, originari dell'Africa.

in

Tuttavia, in assenza di prove archeologiche e storiche, il vero

Bretagna e vi rimase per molti anni. Tuttavia, a poco a poco,

destino dei soldati è incerto. Ci si aspettava così tanto da

cominciò a perderne le tracce intorno al 108 d.C. Nel 161

questo

d.C.,

che

letterarie, come il romanzo L'Aquila della Nona di R. Sutcliff

era

o un film basato proprio su questo libro intitolato L'Aquila.

non

Qualche

le

fu

componevano

dato

tempo

un

l'esercito

dopo,

riassunto

Claudio

di

tutte

imperiale...

la

le

la

mandò

legioni

Hispana

soggetto

che

sono

state

create

favolose

storie

scomparsa completamente, e semplicemente. Quale pensa sia stata la fine dell'unità? In quale parte della Com'è possibile che un'intera orda di soldati coraggiosi sia scomparsa

da

un

giorno

all'altro?

Ciò

che

rende

la

storia e in che modo è scomparsa?

loro

scomparsa ancora più misteriosa è che questa legione era

Il bello della storia antica è che ciò che non è certo è pura

una delle più potenti, coraggiose, assetate di sangue e di

supposizione e nulla è dettato; e la scomparsa della Legione

successo che ci fossero per quelli allora, anche vincendo

Ispanica IX è una di quelle parti della storia che è diventata

battaglie

una

decisive

per

l'impero

Scozia.

in

quella

che

oggi

è

la

leggenda...

la

leggenda

di

uno

degli

eserciti

più

coraggiosi che l'umanità abbia mai visto.

David Rojas PAGINA 21 | STORIA


Com'è possibile che un'intera orda di soldati coraggiosi sia scomparsa in una notte come quella?


Giuseppe Tomasi di Lampedusa IL GATTOPARDO La

grande

opera

occidentale,

forse

della la

moderna

dobbiamo

politica

non

a

un

compendio o a un trattato, ma a un semplice romanzo

scritto

da

un

autore

discreto:

Giuseppe Tomasi di Lampedusa (23 dicembre 1896

-

23

luglio

Gattopardo,

1957).

Questo

sviluppato

nel

lavoro

è

contesto

il

del

Risorgimento italiano. È un nome che si riferisce al

bestiario

araldico

delle

famiglie

monarchiche, la cui caratteristica principale è la

sua

posizione

seconda

della

rampante

prospettiva

o

danzante

con

cui

si

a

vuole

guardare. Questa rappresentazione si trasmuta nelle

dinamiche

dell'effervescenza

politica

e

sociale di una nazione, prima rivoluzionaria e riformista del vecchio regime, per poi calmare il clamore dei

e

soccombere

simboli

e

alla

solo

al

gestione

cambiamento

della

narrazione

storica.

Nel caso dei nostri protagonisti, il Principe di Salina,

disegnato

Tomasi

de

pessimista guidata

a

immagine

Lampedusa, nei

da

crea

confronti

Giuseppe

dello

uno

della

stesso

scetticismo rivoluzione

Garibaldi.

Dato

che

nell'Italia risorgimentale tutto ruota intorno al cambiamento, connazionali, delle

trova che

aristocrazie

ironico

un

tempo

più

i

suoi

facevano

che

parte

rancide

del

vecchio

regime, ora sventolino dalla casa sabauda i più

d'ora in poi cercheranno con i loro modi poco ortodossi di far

veementi

parte di quella posizione che prima era loro proibita; d'altra

proclami

per

il

nuovo

regno

dei

parte, nelle sue diatribe personali, quella vita coniugale con

Savoia.

l'amata

moglie

la

loro

usi

e

costumi, sull'indolente ipocrisia dei ricchi che nuevos

PAGINA 23 | ARTE E LETTERATURA

confidente, padre Pirrone.

di

fuoco

mai

potuto

trent'anni di cenere" confesserà con grande amarezza al suo

sui

anno

avrebbe

esercitare

italiane,

"un

non

riflessivo

caste

amante

quale

Per don Fabrizio iniziò un percorso interiore e sulle

come

con

seguito

da


Completa la scena l'energico e ambizioso Tancredi, nipote stretto

di

zio

Fabrizio,

che,

attraverso

lo

sviluppo

del

romanzo, acquisirà notorietà, sapendo giocare le sue carte come l'uomo ideale per don Calogero - per la sua buona nascita - per sposare la figlia Angelica e che modo per conquistare

il

favore

in

quel

nuovo

vertice

sociale;

quell'ibrido nascente che il Principe detesta così tanto.

All'interno dell'inesauribile sviluppo delle conversazioni sul nuovo Regno di Savoia, l'accettazione di eroi invincibili e la distanza dalle case dominanti d'Europa, c'è una verità che è

condivisa

sia

dai

vecchi

che

dai

nuovi

seguaci

dell'alleanza di Re Vittorio Emanuele; cioè la diffidenza tra sé e gli estranei. L'apparente unità non è che il germe di ogni

sproporzione

tra

gli

abitanti

della

penisola

e

delle

isole, la realtà marcata tra nord e sud, la disapprovazione, quindi, di trovare un significato nella parola nazione.

La rabbia è eclissata nelle frasi memorabili tra il Principe e i suoi interlocutori, oppure, ingabbiata nei suoi instancabili monologhi:

"Se

vogliamo

che

tutto

rimanga

così

com'è,

tutto deve cambiare... Tu vuoi solo prendere il nostro posto. In modo che tutto rimanga così com'è. Così com'è, infatti: solo un'impercettibile sostituzione di caste.

Juan Rodriguez


scrittori

di due patrie Questo

mese

celebriamo

in

Messico

il

giorno

esploratori;

nonostante,

attraverso

i

secoli,

dell'indipendenza, anche se oggi é un giorno di festa,

continuarono ad arrivare italiani in questa parte del

nell’antichità non era cosí e la patria rappresentava

mondo, con l’unica missione di raccontare l'evoluzione

piú che mangiare ottimo cibo e bere tequila.

delle società e culture indigene.

Essere patriota era sentirsi parte di una nazione, una

Per questo, non fu fino al secolo XX, che scrittori con

societá, una cultura e tutti gli ideali che si portavano

nuova mentalità apparirono e dettero alle cronache

Tuttavia, cosa succede quando ti senti patriota d'altra patria? avanti.

Sicuramente, molti di noi hanno sentito qualche volta

un

tono

più

letterario

e

fantastico,

basandosi

nel

Messico moderno e anche nelle proprie vicende.

Di seguito, ti dico alcuni di questi scrittori:

che saremmo dovuti nascere in un altro paese perché lo

ammiriamo

e

ci

cattura

l'attenzione;

cosí

é

successo con molti scrittori italiani con il Messico.

Dall'esplorazione al "Nuovo Mondo" apparirono molti storici

e

esotiche

cronisti e

italiani

sconosciute.

interessati Cosí,

in

queste

troviamo

terre

Mario Appelius (1892 -1946)

intellettuali Pietro

Da piccolo, Mario aveva voglia d'avventura; li piaceva

Martire d'Anghiera, e altri che, attratti per le nuove

scappare di casa. Cosí suo padre decise mandarlo a

culture, decisero d’imbarcarsi alla Nuova Hispania e

una imbarcazione mercantile come assistente; grazie

scrivere tutto quello che gli sorprendessero.

a questo, Appelius potette visitare diversi continenti.

Tutto era ignoto ed era quello che affascinava gli

Dopo,

esploratori

giornale Il

come

Lorenzo

Boturini,

Ilarione

da

Bergamo,

PAGINA 25 | ARTE E LETTERATURA

ebbe

l'opportunitá

di

collaborare

con

il


nell’ambito

spirituale per se stesso. Ottenendo come risultato il suo

della letteratura. Cosí, fu inviato come corrispondente

libro Messico (1932) dal quale si risalta la seguente frase:

giornale

Il

Popolo

d'Italia

e

cominciare

in tante parti del mondo e quando arrivò in Messico, rimase molto sorpreso di Chipilo, la famosa comunità

"Messico non é felice. Però è meglio che felice. É pieno di una rabbia profonda."

italiana in Messico; inoltre questo viaggio lo aiutò a scrivere L'aquila di Chapultepec (1929), un libro che parla degli aspetti geografici, storici, politici, culturali,

Carlo Coccioli (1920 -2003)

sociali ed economici del paese.

Come

possiamo

vedere,

l'autore

ancora

era

molto

legato alle cronache di viaggio; tuttavia, quest'opera fece preoccupare molti poiché, si parlava di politica, i nuovi

dirigenti

del

paese

pensavano

che

poteva

Suo padre fu militare, per quello visse parte della sua infanzia e adolescenza in cittá belliche. Al arrivo della etá adulta traslocó in Italia dove si uní alla resistenza

essere un attacco contro di loro.

partigiana

del

gruppo

“Giustizia

e

Libertà”;

fu

catturato dai tedeschi, ma riuscí ad evadere dalla prigione.

Emilio Cecchi (1884 -1966)

Quando finí la guerra lo premiarono con la medaglia d’argento al valore militare e si laureó in Lingua e Letteratura Orientale, cominciando cosí la sua vita

Cecchi

cominciò

nella

letteratura

facendo

critiche

nella rivista La Voce. Più avanti, firmó il Manifesto degli

intellettuali

antifascisti,

collegandosi

cosí

al

letteraria.

Quando

controversi

furono

Coccioli

censurati

realizzó ed

ebbe

scritti

molti

abbandonare

l’Europa per insediarsi in Messico.

movimento; fu anche uno dei fondatori e co-direttori de La Ronda, rivista letteraria che difendeva il ritorno della

tradizione

letteraria

dopo

dell’avanguardia.

Produsse anche tre film e scrisse undici sceneggiature di film. Fu studioso della letteratura inglese e fece molte

traduzioni,

questo

lo

portó

a

visitare

il

continente americano, arrivando negli State Uniti ed

attraversò

tutta

la

Repubblica

Messicana,

viaggiando per tutti i tipi di climi e valutando i resti della rivoluzione. L'autore fu infatuato dell'arte preispanica, e si sorprese della cultura d'apprezzamento alla

morte

e,

più

ancora,

dell’attuale

sua ultima residenza a Cuernavaca, dove creò le sue opere piú importanti. Tuttavia, il risiedere in una nuova terra non fu un impedimento per far parlare di lui. Coccioli

definí

gli

scritori

del

momento

come

una

"mafia letteraria messicana", poiché si elogiavano tra di loro senza dare oportunitá a nuovi scrittori.

avvicinandosi piano piano al Messico.

Cosí,

L'autore visse in diversi cittá messicane fino a trovare

sincretismo

culturale e religioso, dove si possono trovare resti di una cultura antica come un palazzo, dipinti di Diego

Il suo interesse nel Messico fu piú che turistico, lui si interessava per l’essenza culturale e sempre risaltava la nazionalitá, l'erotismo, la spiritualità e la sessualitá di

questo

paese.

Cosí,

allora,

scrisse

Manuele

il

messicano (1956) e il Guijarro bianco (1958), opere che presentano il folclore e "identitá messicana" y Omeyotl,

diario

messicano

(1962),

che

parla

della

caduta dell’antica Tenochtitlán.

Rivera e chiese barocche in un stesso posto.

Cecchi visitó Messico più come viaggiatore che come autore

e

prese

queste

esperienze

come

cosa

spirituale

PAGINA 26 | ARTE E LETTERATURA


Pino Cacucci (1955 - ) Cacucci

ha

originario

vissuto

di

in

diversi

Alessandria

e

posti

del

cresciuto

mondo,

a

Chiavari,

Como

puoi

parteciparono

vedere in

diversi

questi movimenti

scrittori sociali

e

traslocò a Bologna per studiare con Umberto Eco. In

politici d'Italia. Aiutando il suo paese ad andare

quest’epoca il mondo attraversava molti cambiamenti

avanti

e movimenti, per quello Cacucci militó nelle file degli

abitanti.

anarchisti

e

fu

attivo

partecipante

della

rivolta

e

a

dare

un

migliore

futuro

ai

suoi

di

Bologna, la quale finì con una terribile repressione da

Per diversi ragioni dovettero emigrare, trovando

cui

nel Messico un grande luogo, tanto da scrivere

Pino

scappò

e

fuggì

in

Latinoamerica

dove

si

innamorò del Messico.

della sua gente, come prendere la sua storia per creare nuove cose o persino vivere qui e

Adesso

vive

suoi

giorni

alternando

tra

Parigi,

sentirsi parte di questa nazione, sentirsi liberi di

Barcellona e Messico, ed é riconosciuto per essere un

commentare

grande

sentirsi messicani e orgogliosi di esserlo.

potuto

traduttore, fare

un

romanziere

meraviglioso

e

saggista.

percorso

per

Pino il

ha

nostro

Sará

che

su

é

vero

quel

detto

paese,

popolare

messicano anche se non é nato qui perché "

esperienze

puó

e

gastronomia

vivendo

paese

del

chiunque

e

questo

cosa

paese, visitando innumerevoli paesaggi, assaggiando invidiabile

ami

qualsiasi

essere

i

messicani nascono dove hanno voglia"?

insuperabili.

Grazie a questo, lo scrittore Paco Ignacio Taibo II, lo ha nominato "Lo scrittore più chilango d'Italia". Inoltre, che

Pino

Cacucci

é

l'autore

di

diverse

opere

ambientate in Messico:

Puerto

Escondido

(1990).

Opera

che

Gabriele

Salvatore portó al cinema.

Tina

(1991). Biografia di Tina Modotti e il suo amante

Vittorio

Vidali,

un

agente

dell’URSS

infiltrato

in

Messico.

San Isidro Futbol

(1991).

Romanzo

che

racconti

la

storia di un piccolo popolo dove gli abitanti trovano un sacco di cocaina e la usano per dipingere il campo da calcio.

Demasiado corazón ambientato

a

(1990). Romanzo poliziesco che é

Tijuana,

Baja

California.

Grazie

a

quest'opera ha vinto il premio Giorgio Scerbanenco.

La polvere del Messico

(1999).

Guida

turistica

alternativa.

Puntos de fuga

(2001). Opera che tratta la vita di un

assassino a Parigi, che deve fuggire in Messico a causa di vari problemi.

Viva la vida

(2011).

Opera

che

racconta

con

monologo la vita di Frida Kahlo.

PAGINA 27 | ARTE E LETTERATURA

un

Alejandra Batiza


Dove sono finite le muse? Oh le muse! La luce, l'ispirazione.

Il termine risale ai greci, quei greci che tanto influenzano la nostra vita, Esiodo nella

sua

opera

Teogonia

è

uno

Beatrice!

Ah

Compagna

in

paradiso,

indifferente nel mondo terreno.

Chi non conosce il suo nome? Chi non sa la sua storia?

una

parte

dell'arte;

specializzata il

loro

la

somiglianza

è

Oggi ci viene da chiederci: Dove sono le

Ci dice che sono nove figlie di Zeus e ognuna

primavera,

impressionante.

dei

primi a parlarne.

Mnemosina,

La

compito

muse?

L'ispirazione

è

svanita?

Le

figlie di Zeus hanno cessato di essere

in

Un'altra

musa

è

Vespucci,

italiana

Simonetta

è

il cui nome non è così ben

quello di dare il dono della parola agli

ricordato, ma il cui volto lo è. E dico il

Dei e di ricordare le verità autentiche.

suo

valle dell'Olimpo?

alcuni discorsi femministi hanno detto

di

che

che "le muse sono diventate artiste".

è

cadono

un'immagine

E c'è un po' di verità in questa frase,

sono

conosciuti

con

sul

l'ispirazione di poeti, pittori, musicisti.

mentale

Dante Alighieri, un noto poeta italiano,

conservato.

ha

una

storia.

delle

muse

Famosa

devoto,

un

corrisposto presenza.

e

più

perché amore

opere

famose Dante

piene

della

corpo

che

molti

è

dorati

di

noi

hanno

era non sua

oggi

abbiamo

molte

più

artiste

e

persone diverse, l'arte non è più solo

della

le

idilliaco

dirigibili

per

nella

Ci sono molte teorie su di loro, la verità

quei

l'ispirazione

tornate

L'ispirazione c'è sempre o ci sarà, ma

Botticelli,

è

sono

il

nell'arte

perché

e

famoso dipinto La nascita della Venere

che

volto

personificate

maschile ma creata da tutti. Questa

donna

è

stata

la

musa

ispiratrice di Botticelli per molte delle sue

opere,

se

prestiamo

un

po'

di

attenzione possiamo trovarla anche ne

Le muse sono morte perché abbiamo bisogno

di

un

nuovo

termine

per

l'ispirazione: tu, come lo chiameresti?

la

Gabriela Campa


Fashion V I C T I M Dall'altro lato della stanza si apre una doppia porta, una bella donna avanza al ritmo delle altissime stiletto nere. Determinata, sicura di sé e vestita solo della sua pelle. Quando raggiunge lo specchio, l'iconico abito nero di Versace, soprannominato "The Dress", la aspetta. Gianni stesso l'ha adattato per lei.

È

un

design

adornato

pericoloso

con

grandi

con

tagli

applicazioni

su

tutto

il

vestito

dorate.

È

perfetto,

e

celebra la silhouette e la sensualità di Patrizia. Dopo aver ritoccato il rossetto, essendosi profumata, completa il suo look con gli orecchini in oro doppia G di Gucci e come se stesse chiudendo una sfilata di moda, lascia la stanza gloriosa.

Un

uomo

le

apre

la

porta

del

Rolls

Royce

nero,

si

arrampica con grazia, le gambe perfettamente intonate agli interni in pelle. L'auto si mette in tomo. I lussuosi negozi di Via Monte Napoleone si specchiano nel vetro del Rolls, alla radio suona “Freedom” di George Michael, la sua canzone preferita, canta una parte “Sometimes the clothes do not make the man”.

Giunti all'incrocio con Via Palestro, ordina all'autista di fermarsi. Improvvisamente tre colpi di revolver esplodono in un fuoco scoppiettante. Patrizia è eccitata, abbassa i cristalli, si sente un quarto colpo. Patrizia si toglie gli occhiali Dior e una lacrima le scorre lungo le guance,

Milano, 1995, Piazza Duomo,

vicino

a

Piazza

Borsa

e

al

impeccabile.

Prende

un

taccuino

dalla

borsa

e

scrive

Duomo di Milano. Attraverso le grandi finestre di un sontuoso e

"Preferisco piangere in un Rolls Royce che essere felice in

raffinato

bicicletta".

appartamento,

splendido corona

la

camerino. lussuosa

Un

la

luce

sontuoso

camera.

del

mattino

specchio

Innumerevoli

inonda

in

foglia

tacchi

di

uno d'oro

Prada,

Richiude il finestrino e senza guardare di nuovo, ordina all'autista di proseguire.

Salvatore Ferragamo, Giuseppe Zanotti, sono rigorosamente ordinati per colore. Su una credenza barocca sono esposti

Dall'altra parte del marciapiede un uomo giace a terra,

borse

mentre un'enorme pozza di sangue si forma intorno al

e

accessori

Gabanna,

insieme

di a

Gucci,

Louis

bellissimi

Vouiton

gioielli

e

e

Dolce

sciarpe

di

& Hermes,

velluto verde della sua giacca.

Tiffany e Armani. Il suo respiro si blocca, i suoi occhi guardano la splendida Ci sono anche fotografie con Jackie Kennedy, le sue due figlie, la

Principessa

Diana,

le

top

model

principali celebrità del momento.

PAGINA 29 | MODA

Naomi,

Claudia

e

Rolls Royce che se ne va.

le Maurizio Gucci è appena morto.


Lady Gucci Nel 1973 Maurizio Gucci sposa Patrizia Reggiani, l'eccentrica figlia di un magnate dei trasporti. La loro felicità non durò a lungo. Nel 1984 arrivarono i problemi, dopo che Patrizia scoprì che un presunto viaggio di lavoro di Maurizio non era altro che una bufala d'amore. In quell'istante iniziò a crescere il desiderio di vendetta.

La mattina del 27 marzo 1995, Maurizio entrò nel suo ufficio in via Palestro a Roma. Dopo aver salutato il portiere dell'edificio, tre colpi lo hanno colto da dietro. Mentre cadeva, un quarto proiettile ha colpito la sua testa e in pochi secondi era morto.

Successivamente si è scoperto che Lady Gucci, come si chiamava Patrizia anche dopo ò'omicidio, era la mente del delitto. Accecata dalla gelosia e dall'avidità, ha assunto un sicario per uccidere suo marito.

In

questo

modo,

avrebbe

protetto

la

sua

eredità

e

avrebbe

impedito alla suo amante di adottare il cognome che desiderava tanto.

Patrizia è stata condannata nel 1998 a 26 anni di carcere, sebbene sia stata finalmente rilasciata in libertà vigilata nel 2013. E quattro anni dopo, un giudice

le

ha

assegnato

la

pensione

vitalizia

milionaria che aveva concordato con il suo ex marito durante milioni

il di

processo euro

di

di

separazione,

arretrati,

uno

oltre

alla

all'anno,

26 non

incassati.

Lady Gucci è ritornata.

Sebastián Sario

PAGINA 30 | MODA


CHI SONO

i "Martìri" I Martìri sono un duo romano formato da Ivan Boison e Filippo Pianosi, nato a cavallo tra il 2017 e 2018 dopo anni di concerti pop punk con i Feelbacks e due album all’attivo.

Mescolando le influenze punk con il pop e il cantautorato moderno, i Martìri definiscono il proprio sound come “hardpop”.

Il 3 Luglio 2018 esce il primo singolo, “Il tuo compleanno”. I Martìri aprono i concerti de I Giocattoli e Sativa Rose, partecipano a format come Indiepanchine, It’sUp2U,

Marmo

Music

Match,

Premio

Matteo

Blasi,

il

Frutta

Fresca

Fest

di

Spaghetti Unplugged al Farnesina Social Garden (dove aprono a Gazzelle) e la ItPop Night a Le Mura. Il 23 novembre 2018, in radio e in anteprima esclusiva Spotify, è uscito il loro secondo singolo dal titolo “Le 6”, entrato nella playlist di Spotify "Scuola Indie", "Musica Fresca" di iCompany e Viral 50 - Italia di Spotify. Il videoclip del brano è uscito il 6 dicembre in anteprima esclusiva su Repubblica.it ed è on line su Youtube dal 17 dicembre. Nello stesso mese i ragazzi prendono parte a Roma Fiocca, spin-off estivo di Roma Brucia. A marzo 2019 “Le 6” supera i 50.000 ascolti su Spotify. Il 7 giugno 2019 esce il terzo singolo del duo, “Soli nel mondo”, che debutta su numerose playlist di Apple Music, TIMMusic, Tidal e Youtube Music. Un mese dopo, il

videoclip

del

brano

viene

rilasciato

in

anteprima

successivamente sul canale VEVO del duo su Youtube.

PAGINA 31 | INTERVISTA

su

All

Music

Italia,

e


Nuovo singolo il 25 settembre

MartĂŹri

Ascolta i

su


intervista Chi è la vostra ispirazione? Quali artisti hanno influenzato la vostra scelta musicale? Filippo: Noi ci siamo conosciuti facendo pop-punk in un'altra band, quindi insomma entrambi siamo cresciuti con Blink 182 quelle band pop-punk.

Ivan:

io invece anche pop internazionale, pure pop rock, Imagine Dragons, e anche la vecchia scuola del

punk inglese.

Come descrivereste la vostra musica a chi non l'ha mai ascoltata? Filippo: Diciamo molto indie, pop, insomma un genere che in Italia adesso sta andando molto di moda negli ultimi anni, quindi abbiamo cercato di prendere quel genere e aggiungere quello che piace a noi. Adesso il nuovo singolo che uscirà il 25 settembre sarà un po’ meno pop, più verso il punk, come piace a noi.

Tre aggettivi per descrivere la vostra musica? Ivan: Hardpop! Filippo: Malinconica ... tipo hardpop malinconico (ridono insieme)

Quando avete iniziato a suonare, o scritto la prima canzone? Ivan: Correva l’anno (ride) … Filippo: Io e lui suonavamo

a una band pop punk, quattro anni fa. Suonando insieme entrambi stavamo

sviluppando tutto questo interesse per la musica in italiano, e ovviamente con l'altra band in inglese, e quindi entrambi ci siamo detti “senti mi piacerebbe fare una cosa più in italiano più hard pop".

Ivan:

Esatto, cioè di più rispetto all'inglese, che in Italia, come ben sai, non è molto capito. Ci serviva

qualcosa

perché

la

gente

cominciasse

a

capire

un

po’

il

messaggio.

abbiamo

deciso:

io

facevo

produzione e lui scriveva qualcosa in italiano e insieme abbiamo tirato fuori i primi pezzi.

Filippo:

stavamo a casa, univamo le cose e abbiamo visto che funzionava. “Le sei” l'abbiamo scritto ad

ottobre 2017, c'è stato un periodo di sei mesi in cui abbiamo scritto un po' di cose però non esistevamo ancora. È stato a marzo 2018 che abbiamo fatto il primo concerto come Martìri, e abbiamo creato i social.

PAGINA 33 | INTERVISTA


realizzata da

Ana Laura Cañas Gardea Filippo, tu hai trovato una risposta migliore con l'italiano, piuttosto che con l'inglese? Filippo:

Guarda, io sono stato sempre uno che ascoltava musica in inglese. Da quando sono piccolo, ero

innamorato di band come Blink e tutte quelle band straniere, quindi a me ovviamente veniva da scrivere in inglese e ho sempre scritto in inglese. Per anni non avrei mai pensato di scrivere in italiano. Poi un giorno, per provare, mi sono detto "vediamo ...", e adesso mi viene solo da scrivere in italiano.

Due canzoni che ami e perché. Filippo:

Heaven di Angels and Airwaves. Sono la mia band preferita quindi è difficile per me scegliere una

sola canzone, forse questa è la più rappresentativa di quello che loro sono per me, parla un po' di tutto.

Ivan: Allora, una in italiano La canzone di Marinella di De André, per tutta la storia che c'è dietro. Filippo: E per me in italiano è Vecchio Frack di Domenico Modugno, perché quando ero piccolo

mio nonno

me la cantava, l'ho imparata da lui ed è una delle prime canzoni che ho iniziato a cantare.

Ivan: E in inglese Rock the casbah dei Clash.

Una serie che consigliate di guardare? Tutti e due: Dark! (Ridono)

Ivan: Guardatela!

Cosa trovate interessante del Messico? Filippo: Nessuno dei due c'è mai stato, quindi io ci vorrei andare! Ivan: Io dico il tequila. Filippo: Non conoscendo il Paese io dico il mare, la natura allucinante,

troppo bella. Vorrei proprio andare.

Poi insomma la cultura messicana la vedi spesso rappresentata, anche se purtroppo in Italia non ce la descrivono come si dovrebbe. Da italiano lo comprendo, perché magari all'estero per noi e uguale, è brutto.

Ivan:

Un'altra cosa a cui io penso è il cibo, io un sacco di volte mangio messicano. Anche se sicuramente

non sarà come mangiare lì.

PAGINA 34 | INTERVISTA


Una notte piena di orgoglio Ero arrivata a Torino qualche mese fa. L'incontro con

Sembra che l'estate sia finita! - disse Antonio.

Antonio mi ha cambiato la vita, perché non solo mi ero convinta a trasferirmi da lui e a lasciare il Messico, ma la

Improvvisamente

ho

sentito

che

mancava

nostra vita insieme era diventata così bella.

qualcosa, una sensazione profonda e strana che non avevo mai provato prima. Per un attimo ho

Era

da

perché

molto oltre

innamorata

a di

tempo

che

non

stare

con

lui,

questa

città,

mi

sentivo

capivo con

così

quanto

la

sua

felice,

mi

fossi

pensato alla mia famiglia, ma sapevo che stavano bene.

elegante

architettura, il suo cibo, il suo cinema, i suoi caffè storici

Fu allora che mi chiese qualcosa di emblematico

e le escursioni che ci offriva ogni giorno.

e io sapevo il motivo di quella nostalgia.

Lasciare

il

Messico

è

stato

facile

per

me,

perché

il

Com'è la fine dell'estate in Messico?

- chiese

contatto costante con la mia famiglia mi ha aiutato ad

curiosamente mentre entravamo nella caffetteria

adattarmi alla lontananza.

Antonelli.

PAGINA 35 | SCRITTURA CREATIVA


Sono rimasta un attimo senza parole e ho chiuso gli

Siamo usciti di casa e abbiamo passeggiato insieme

occhi.

nel

Mi

sono

ricordata

delle

strade

di

Città

del

giardino

Messico in questo periodo dell'anno e ho sentito il

abbiamo

calore

nel

petto

quando

ho

pensato

a

"Cesare

Valperga

attraversato

con

di

Masino",

persone

che

dove

mi

hanno

quelle

guardato di sorpresa, il che mi ha fatto dubitare dei

bancarelle piene di bandiere e decorazioni nei colori

miei vestiti. Non sapevo bene dove stavamo andando,

verde, bianco e rosso.

ma l'ho guardato e mi sono fidata del fatto che mi ha detto di restare così, perché ero bellissima e lui era

Ho pensato alle collane di perline e ai peperoncini

orgoglioso di avere una fidanzata messicana.

decorativi con facce e cappelli, oltre al ricordo degli stand gastronomici messicani con le loro insegne che

Quando

annunciano la vendita di pozole e pambazos.

completamente

sono

arrivato

al

sorpresa.

ristorante Era

un

sono

posto

rimasta

chiamato

"Mamasita", con cibo messicano e argentino; e non Ho aperto gli occhi e ho descritto tutto. Antonio mi ha

riuscivo a contenere la mia emozione quando ho visto

guardato

che c'era una festa che celebrava l'indipendenza del

e

ascoltato

con

interesse

mentre

continuavo a guardarmi intorno.

Piazza

Vittorio

Veneto

è

Messico.

impressionante

ed

era

Entrando sono stata così felice di vedere che era pieno

diventata uno dei miei posti preferiti per passeggiare

di

la mattina, ma proprio in quel momento ho desiderato

scambiavano

persone

che,

nonostante

le strade piene di bandiere e decorazioni messicane.

brindavano a ciò che ci univa: essere messicani.

I giorni passavano e il carico di lavoro era più intenso.

La musica dei Mariachi suonava dappertutto. Nessuno

Non sapevo più che data fosse, finché non è arrivato

parlava italiano e la cucina profumava di Messico, con

un pacco che mi aveva mandato mia madre, che mi

vassoi

ha fatto venire le lacrime agli occhi vedendo che era

accompagnavano con tequila e mezcal.

un

pieni

di

caloroso

non

si

conoscessero,

saluto,

chalupas

e

un

zuppe

sorriso

che

si e

tutti

il mio tipico abito regionale dello stato di Michoacán. Le

casseruole

di

mole

erano

pronte

Proprio in quel momento l'ho provato e ho deciso che

contemporaneamente al pozole. E in mezzo a tante

l'avrei

risate e al cibo messicano, qualcuno ha cominciato a

indossato

la

sera

del

15

settembre

per

sorprendere Antonio con una bottiglia di mezcal.

fare il conto alla rovescia per gridare insieme

¡Viva

Mexico! Quando finalmente è arrivata la data prevista, sono corsa fuori dall'ufficio per tornare a casa e indossare

Quella

il mio vestito.

mezcal,

sera e

Antonio

mi

sono

ed

io

sentita

abbiamo

così

brindato

fortunata

ad

con

essere

innamorata di un italiano, che mi ha dato il suo calore Quando sono arrivata, Antonio stava guardando la

e la sua cultura così impressionante e piena di storia.

TV, così sono andata in camera mia a cambiarmi e a

Ma allo stesso tempo mi sentivo piena e orgogliosa di

mettermi il vestito. Antonio è entrato proprio mentre

essere messicana e di poter condividere con lui le mie

mi truccavo e ha sorriso.

tradizioni, la mia musica, il mio cibo e la sensazione di avere il Messico nel cuore, non importa quanto lontano

Non te l'ho detto, ma voglio invitarti a cena stasera. - disse con il suo caldo sorriso. Si è preparato per uscire, e anche se non sapevo ancora dove

saremmo

bellissima

andati

indossando

a il

cena, mio

mi

vestito

sono con

sentita le

sue

fossi, nella meravigliosa città di Torino.

Fernanda Jasso

rifiniture rosse e il tipico ricamo Purepecha.

PAGINA 36 | SCRITTURA CREATIVA


MERCURIO ☿ E GIOVE ♃ PAGINA 37 | OROSCOPO


Torniamo a parlare un po' di astrologia e impariamo a conoscere il tema natale. Nella scorsa edizione abbiamo parlato del tema natale e dei tre aspetti più importanti di esso, che sono il sole, la luna e l'ascendente, questa volta vi spiegherò altri due pianeti: Mercurio

☿ e Giove ♃.

Mercurio ☿ Rappresenta

il

trionfo

della

mente

sulla

materia,

cioè

l'intera

intelligenza. A seconda dell'elemento in cui si trova rappresenta il modo in cui il pensiero è diretto, cioè se è lineare, o più creativo.

Mercurio come pianeta ha la necessità di tenere la mente aperta e cerca di capire il più possibile. Un mercurio ben posizionato significa

che

è

una

persona

ingegnosa

e

acuta,

mentre

un

mercurio mal posizionato significa che la persona è inaffidabile e senza principi.

Giorno della settimana: Mercoledì Colore: Azurro, celeste, grigio e violetto. Cristalli: Agata e occhio di tigre Dignità: Gemelli e vergine

Giove ♃ Simboleggia il trionfo dell'anima sulle esperienze terrene. Giove simboleggia quel desiderio di espansione, e il successo con il mondo esterno, è conosciuto come il pianeta dei viaggi.

Un

Giove

solido

indica

una

personalità

ottimista,

espansiva

Questi due pianeti tendono a svolgere ruoli importanti in uno schema natale, un aspetto ben noto del mercurio è ad esempio la sua retrogradazione, ma di questo parleremo più avanti. Ricordatevi di fare la vostra consultazione sullo schema natale per saperne di più su tutto questo mondo dell'astrologia.

se vuoi saperne di più puoi visitare la pagina Instagram di Ana Laura

e

animata, parla di persone che vogliono andare oltre, e dal lato opposto un Giove instabile indica che la persona ha la tendenza a rimandare e ad esagerare le cose, si potrebbe anche dire che è capace di delinquere.

@theanniverse

Giorno della settimana: Giovedì Colore: Porpora, verde, rosso, giallo e turchese Cristalli: Turchese, crisocolla, topazio, citrino Dignità: Saggittario

PAGINA 38 | OROSCOPO


Oroscopo di Segno: Acquario

Segno: Toro

A settembre finalmente prenderete la decisione di

Settembre potrebbe essere il mese giusto per prenderti il

andare altrove, fidatevi che sia per il meglio e che

tuo spazio, idealmente dovresti iniziare a concentrarti su

inizierete davvero a vedere buoni risultati. La vostra

te stesso, questo non significa che dovresti allontanarti

economia è molto buona e stabile, avete raggiunto

dalle altre persone ma dovresti sicuramente passare più

certi obiettivi che avevate, tuttavia, vedo che potete

tempo con te stesso, ci sarà anche un migliore flusso di

avere discussioni che dovete evitare. Cercate anche

denaro o anche una possibile eredità, cerca di meditare

di trovare il modo di comunicare meglio ciò che

di più in modo che sia più facile scegliere tra le due

sentite.

opzioni che hai attualmente a disposizione.

Segno: Pesci Penso che questo mese sarà il momento in cui sarete in

Segno: Gemelli

grado di recuperare le vostre capacità o di riconnettervi

Questo sarà un mese in cui sarete in grado di

ad esse, le riprenderete. Dovete stare attenti a tutte le

riconnettervi con la vostra essenza e con tutte le vostre

possibili tradizioni, c'è qualcuno vicino a voi che non si sente a suo agio con quello che ha, state attenti perché probabilmente siete voi e questo sta causando molto dolore alle parti coinvolte.

capacità, ricorderete tutto ciò che potrete realizzare anche se ultimamente le avete lasciate da parte. È importante smettere di fingere e di pensare che tutti sono contro di te, non prendere tutto così sul personale. Imparate a dare di più di voi stessi, non misuratevi condividendo di più con gli altri perché avete abbastanza da condividere.

Segno: Ariete Questo mese sarà un periodo in cui recupererete la speranza perduta prima, vi siete impegnati a fondo in qualcosa e si comincia a vedere, provate solo a provare che questa non è la vostra unica motivazione, in questo modo non vi colpirà se qualcosa non va esattamente come vi aspettavate, il vostro duro lavoro inizierà a ripagare, solo la fiducia.

Segno: Cancro Ogni settembre sarà un mese che richiederà da voi molta forza e fiducia in ciò che volete, a poco a poco state raggiungendo i vostri obiettivi e tutto questo è dovuto al fatto che ci avete messo molto amore e dedizione, la mia unica raccomandazione è che cerchiate di non farvi scudo o addirittura di spaventarvi un po' se all'improvviso arrivano molte cose contemporaneamente e che prestiate attenzione a tutto ciò che vi circonda in modo che nulla vi porti a passare inosservato.


oroscopo realizzato da @theanniverse

i settembre

Ana Laura Cañas Gardea

Segno: Leone

Segno: Scorpione

Vedo che questo mese avrete un po' paura delle

Fate attenzione a non cadere gradualmente nell'eccesso

situazioni che state attraversando, dovete stare attenti a

e prestate anche attenzione al modo in cui vi presentate

un possibile tradimento di una persona a voi vicina, attenti

agli altri se siete veramente quello che siete, dovete

perché forse significa un'infedeltà, non vittimiste e non

riconnettervi con il vostro lato emotivo perché vi vedo

fate finta di non saperlo perché c'era una parte di voi che

molto confusi, grazie mille alla persona che avete al

sentiva che qualcosa non andava. Non abbiate paura

vostro fianco perché vi sosterrà durante tutto il processo

perché tutto questo vi sta accadendo per qualcosa e per

di guarigione.

una crescita e un bene maggiore per voi.

Segno: Vergine

Segno: Saggittario

Questo mese ti vedo con molta voglia di prendere una

Avete agito in modo molto impulsivo e per lo stesso

strada diversa da quella in cui ti trovi adesso, hai molta voglia di provare qualcosa di diverso e di uscire davvero dalla routine, attualmente nella tua vita c'è un'unione molto presente con un'altra persona, apprezzala. Qualcosa che probabilmente arriverà è la proposta di qualcun altro bisogna stare attenti che tutto questo sia ben incoraggiato e non solo fisico o un capriccio.

Segno: Bilancia C'è una forza maschile molto forte nella tua vita in questo momento che probabilmente è un capo o forse la tua figura paterna sta prestando attenzione al messaggio che porti questo mese. Dovete ricordare tutte quelle virtù che

motivo non avete pensato alle conseguenze, ma nonostante ciò, anche se lentamente, vi siete liberati di ciò che vi ferma e che vi fa male, l'unica cosa negativa è che siete molto inclini a ricadere negli errori del passato e a ritornare al punto in cui avete iniziato, quindi prestate attenzione alle vostre azioni e ai vostri sentimenti allo stesso modo e pensate alle conseguenze

Segno: Capricorno Settembre sarà un mese in cui ti ricollegherai alla tua essenza, probabilmente ti sentirai molto più forte di prima prenditi cura della tua economia perché vedo che è quello che puoi combattere di più, cerca di non sovraccaricarti di lavoro, smettila di cercare di fare

avete come segno d'aria e cominciare a riprendervi quel

tutto quello che ti basta chiedere aiuto, la cosa buona

potere, non lasciatevi trasportare da ciò che qualcuno

e positiva è che vedo che raggiungerai un obiettivo che

potrebbe offrirvi a livello di denaro perché potreste finire

cercavi da tanto tempo.

male.


Il gioco di settembre:

PROVERBI ITALIANI Parla come mangi!”? Se

Conoscete l’espressione “

non vi è mai capitato di ascoltarla prima d’ora è

sicuramente un buon segno! Questo modo di dire si usa per comunicare al nostro interlocutore che ci sta parlando in modo poco chiaro o con parole troppo specifiche e incessarie. Si tratta quindi di un invito a parlare in modo semplice, proprio com’è semplice l’atto di mangiare. Interessante vero? Per gli italiani il primo riferimento alla semplicità è il loro modo di mangiare. Come ben sapete, il cibo è un elemento fondamentale della cultura italiana e il modo di dire di cui abbiamo appena parlato è solo uno dei tantissimi detti e proverbi che dimostrano come la cucina sia la protagonista indiscussa della saggezza popolare italiana.

Per scoprire altri modi di dire, provate a risolvere l’enigma del mese: ad ogni numero corrisponde una lettera dell’alfabeto, attenzione: i numeri sono stati assegnati in modo aleatorio. Indizio: (8)=T; (62)=Q

Sei buono come il 18-34-5-12. 34-9-62-3-34 in bocca. Buon 7-10-5-51 fa buon sangue. Chi ha i denti non ha il 18-34-5-12 e chi ha il 18-34-5-12 non ha i denti. L’ 34-9-62-3-34 fa male e il 7-10-5-51 fa cantare. Se non è zuppa è 18-34-5 bagnato.

PAGINA 41 | GIOCO DEL MESE


Rompere le 3-51-7-34 nel paniere. 18-34-5-12 per i tuoi denti. Trovare il pelo nell’ 3-51-7-51. Piangere sul 11-34-8-8-12 versato.

Siete riusciti a risolvere l’enigma? Se siete stati attenti, avrete sicuramente notato che alcuni dei proverbi della lista hanno in comune lo stesso elemento della cultura culinaria italiana.Ti aspettiamo il prossimo mese per scoprire insieme la soluzione e per conoscere il significato di ogni modo di dire presente nel gioco. Nel frattempo, facci sapere se esistono delle versioni simili nella tua cultura!

Soluzioni del gioco di agosto gelato; 2. frutta; 3. bambino; 4. tavolo; 5. cioccolato; 6. guardia; 7. finestra; 8. fragola; 9. poltrona; 10. pompiere; 11. crema; 12. genitori 1.

L’autore del racconto Il palazzo di gelato si chiama

Gianni Rodari.

PAGINA 42 | GIOCO DEL MESE


il libro del mese:

LA MIA ANIMA sarà triste per sempre

Titolo: Bestie; Autore: Federigo Tozzi; Traduzione: Rodrigo Jardón Herrera, Diego Antonio Mejía Estévez; Casa editrice: Dirección; General de Publicaciones, UNAM. Durante la Fil Guadalajara dell’anno scorso, mentre visitavo il posto dell’UNAM, ho trovato

Bestie di

Federigo Tozzi, un libro indispensabile di un autore che è stato finalmente rivalutato in Italia non molto tempo fa e il cui lavoro sta appena arrivando ai lettori fuori della peninsola.

Ho saputo del lavoro di Tozzi durante la mia

a

Siena, la bella città di nascita dell’autore. Devo menzionare questo perché Tozzi e Siena sono degli elementi

indivisibili.

Nell'ideare

tozziano

questa

città diventa un posto simbolico, quasi mitico, che provoca

la

malinconia

ai

suoi

personaggi,

una

L’albatros (frammento) Spesso, per divertirsi, i marinai catturano degli albatri, grandi uccelli dei mari, indolenti compagni di viaggio delle navi in lieve corsa sugli abissi amari.

malinconia che soffre l’autore stesso. In Bestie, la voce

narrante/poetica

dice:

“La

mia

anima,

per

aver dovuto vivere a Siena, sarà triste per sempre

Dal primo frammento è chiaro che l'allodola di Tozzi

[...] Città, dove la mia anima chiedeva l'elemosina,

non

ma non alla gente! Città, il cui azzurro mi pareva

uomini, lo stesso che l’albatros di Baudelaire è un

sangue!

esiliato e condannato alla solitudine. Le prose di

riesce

Bestie

ad

fanno

adattarsi

vedere

al

mondo

fatto

dagli

l’incomprensione

e

la

sull’influenza di Siena su Tozzi ci parlerò un po’ più

solitudine, il narratore è testimone di un mondo al

avanti.

quale non appartiene. La lontananza fra la voce

Adesso

voglio

parlare

dei

simboli,

un

elemento importante nell’opera di questo autore.

narrante

Bestie potrebbe definirsi come un elenco di piccole

attraverso l'allodola, ma con tutti gli altri animali.

prose

Arrivati a questo punto, possiamo dire che Siena,

poetiche

cariche

con

i

simbolismi.

Ogni

e

il

mondo

viene

frammento è di vario contenuto (ci sono riflessioni,

quindi,

aneddoti, descrizioni o ricordi), ma in ognuna di

insopportabile degli uomini.

queste

prose

appare

un

un

animale

il

cui

rappresenta

una

accentuata

sineddoche

non

del

solo

mondo

simbolismo Tozzi lascia la libera interpretazione al

Per último voglio far notare il lavoro dei traduttori.

lettore.

Rodrigo

Jardón

Herrera

e

Diego

Antonio

Mejía

Estévez hanno fatto un ottimo lavoro portando allo Su questo, il prologo di Rodrigo Jardón è molto

spagnolo

illuminativo.

significa

L’influenza

di

autori

come

Charles

Baudelaire è molto presente nell’opera di Tozzi. In

piena

Bestie

Jardón

l'allodola

è

l’unico

animale

che

viene

di

quest’opera. tradurre arcaismi

Herrera

e

una e

Tradurre prosa

a

toscanismi.

Mejía

Federigo

raffinata

Estévez

La si

ed

Tozzi

spesso

versione può

di

leggere

menzionato in due frammenti, il primo e l’ultimo.

senza difficoltà e, allo stesso, si percepisce che

Jardón segnala che questa ave potrebbe essere un

hanno

eco dell'albatros di Baudelaire.

dell’originale.

PAGINA 43 | LIBRO DEL MESE

rispettato

lo

stile

raffinato

e

accurato


Esteban Castorena


CI VEDIAMO

a Ottobre


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