Associazioni 55

5.1 MODELLO ORGANIZZATIVO AI SENSI DEL D.LGS 231/01, CODICE ETICO E PREVENZIONE ALLA CORRUZIONE

(GRI: 205-1, 205-3, 206-1)

I Modelli adottati da Laminazione Sottile S.p.A. e dalle singole società italiane del Gruppo si concretizzano in un insieme di principi e regole di comportamento, procedure operative e sanzioni disciplinari, finalizzati a prevenire la commissione di illeciti e a garantire un comportamento etico da parte di coloro che operano per conto della società, nel rispetto dei principi di legittimità, correttezza e trasparenza. I Modelli Organizzativi sono ispirati alle Linee Guida di Confindustria e sono consultabili sui siti aziendali. I Modelli operano quale esimente sia nel caso in cui il reato presupposto sia stato commesso da un soggetto apicale, sia quando sia stato commesso da un soggetto subordinato. La competenza esclusiva per l’adozione, la modifica e l’integrazione dei Modelli è in capo al Consiglio di Amministrazione.

Per poter dare garanzia di efficace e costante attuazione dei Modelli di Organizzazione, gestione e controllo, è stato istituito, per ciascuna società e ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs 231/01, l’Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, cui è assegnato il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del Modello di Organizzazione e di Gestione e di curarne il relativo aggiornamento. Nello specifico è costituito un Organismo di Vigilanza per ciascuna società del Gruppo, composto rispettivamente da tre membri esterni, al fine di garantirne l’effettiva indipendenza rispetto alla gerarchia aziendale. L’organismo di Vigilanza è posto in posizione apicale e in rapporto diretto con il Consiglio di Amministrazione, al quale riferisce di eventuali violazioni del Modello. I compiti, i poteri e le responsabilità dell’Organismo di Vigilanza sono definiti all’interno di un apposito regolamento.

Nello svolgimento della propria attività di controllo, l’Organismo di Vigilanza si avvale dell’ausilio di diverse funzioni aziendali, in particolare della funzione Internal Audit, la quale ha condotto nel corso dell’anno 2020 verifiche sui processi corporate significativi e sui principali ambiti identificati come “sensibili” all’interno del Modello.