L’edilizia economica e popolare: studio sinottico degli esempi presenti nel quartiere Malaspina-Palagonia
D
Malaspina-Palagonia
MALASPINA - PALAGONIA
Edificio isolato D
D D
SCHEMI DISTRIBUTIVI ALLOGGI
D
Berlino
Francoforte Piante alloggio tipo B
Parigi « Il quartiere Malaspina-Notarbartolo rappresenta in pieno la concezione di quartiere auto sufficiente, in conformità con gli esempi dei quartieri scandinavi riportati negli opuscoli INA-casa. La progettazione urbanistica ed architettonica del quartiere fu improntata sull'architettura organica tendente alla riscoperta dell'architettura spontanea del luogo e dell'architettura minore » (V. Ziino, «Urbanistica come civiltà», 1957)
Piante tipo degli edifici in linea
L’intervento si contraddistingue per la maggiore semplicità nell'aggregazione degli spazi interni all'abitazione, così come nelle soluzioni architettoniche degli esterni. Diviso in due parti distinte dal tracciato della via L. da Vinci, entrambe le zone risentono della congestione derivante dalla prossimità con la rotonda sul viale Regione Siciliana.
K=kitchen B=bathroom L(1)=room with 1 bed L(2)=room with 2 beds S-P=living-dining room R=closet Lav=laundry
Vienna
PALAGONIA
Edificio a torre
I quartieri di edilizia economica e popolare costruiti a Palermo contengono chiari riferimenti all’architettura moderna così come sintetizzata nei congressi CIAM, in particolare in quello di Francoforte del 1932. Di quelle teorie però, gli esempi analizzati propongono versioni diversificate ed adattate fortemente alle realtà locali e alle tradizioni storiche italiane.
NOCE-NOTARBARTOLO
RIFERIMENTI
Edificio in linea
Piante alloggio tipo A
Il quartiere fu pensato come una comunità autosufficiente, riunita attorno ad alcuni spazi verdi interni e alla chiesa di S. Giuseppe Cottolengo, fulcro dell'area. L'aspetto dell'isolamento permane ancora ed è riscontrabile nella serie di percorsi privati, percorribili esclusivamente a piedi, che permettono l'accesso alle residenze.