Eingetragen im Register der Baumdenkmäler Italiens, welches von der Generaldirektion DIVOR IV geführt wird.
ALLGEMEINE DATEN (Datum Aufnahme: 05. Oktober 2015)
botanischer Name: Larix decidua Mill.
Trivialname: Lärche
Geschätztes Alter: > 250 Jahre
Stammumfang auf 1,30 m: 640 cm
Dendrometrische Höhe: 26 m
Nummer Staatsregister: 02/H858/BZ/21
ASPEKTE DER MONUMENTALITÄT
a) Alter und Größe
b) Form und Habitus
Wer auch immer diesen Baum beschädigt oder fällt, wird mit einer Verwaltungssanktion in Form einer Geldbuße in der Höhe von 5.000 bis 100.000 Euro bestraft.
CHARAKTERISTIK DER ART
Die Europäische Lärche ist seit dem Ende der letzten Eiszeit vor etwa 10.000 Jahren in Europa heimisch und hier der einzige winterkahle Nadelbaum. Bevor im Herbst die Nadeln abfallen, färben sie sich goldgelb und tauchen die Landschaft in ein goldig flammendes Meer.
Die Lärche trägt auf ein und demselben Baum sowohl weibliche als auch männliche Blüten. Im Frühjahr erscheinen, zusammen mit den zartgrünen neuen Nadeln, die weiblichen, leuchtend roten Zapfenblüten. Die männlichen Blüten sind kleiner und nicht so auffällig.
SCHUTZSTATUS AUTONOME PROVINZ BOZEN
Kartei Nummer der Aut. Prov. Bozen: 029_G04 Erstausweisung: D.L.H. 99/V/LS vom 09.09. 1981 Wiederbestätigt: B.L.R. 2240 vom 19.06. 2006 - in Kraft
Weitere Informationen: Homepage Amt für Natur, Naturdenkmäler
HISTORISCH - KULTURELLE ANMERKUNGEN
Ursprünglich wurde die Krone dieses Baumriesen von mehreren kandelaberförmigen Starkästen gebildet.
Es wird erzählt, dass einer dieser Äste, welcher schon vor 1979 durch einen Sturm abgebrochen war, einen Umfang von 3 m hatte.
Blitz und Windstürme haben dem Baum über die Jahre hin stark zugesetzt.
Heute zeigt sich der Stamm von mehreren Blitzeinschlägen gezeichnet. Mächtige Aststummel zeugen von der einstigen Wuchsform und Mächtigkeit des Baumes und verleihen ihm sein knorriges Aussehen.
AMI
Bildarchiv Amt für Natur, Foto Sepp Plattner
Bildarchiv Amt für Natur, Foto Klaus Puntaier
LARICE SUL MALGORER-SALTEN – SAN GENESIO A. (BZ)
Albero iscritto nell’Elenco degli alberi monumentali d’Italia curato dalla Direzione generale dell’economia montana e delle foreste - DIFOR IV
DATI GENERALI (Data rilevo: 05. ottobre 2015)
Nome scientifico: Larix decidua Mill.
Nome comune: larice
Età stimata: > 250 anni
Circonferenza a m 1,30: 640 cm
Altezza dendrometrica: 26 m
Identificativo elenco: 02/H858/BZ/21
ASPETTI DI MONUMENTALITA’
a) età e/o dimensioni
b) forma e portamento
CARATTERISTICHE DELLA SPECIE
Il larice europeo è originario dell'Europa dalla fine dell'ultima era glaciale, circa 10.000 anni fa, e qui è l'unica conifera spoglia d'inverno. In autunno, prima che gli aghi cadano, si colorano di giallo oro e immergono il paesaggio in un mare dorato e fiammeggiante.
l larice porta fiori sia femminili che maschili sullo stesso albero. In primavera, insieme ai nuovi aghi in verde tenue, appaiano i "fiori" a cono femminili di colore rosso vivo. I fiori maschili sono più piccoli e meno appariscenti.
STATO DI TUTELA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO
Numero cartella Provincia Autonoma di Bolzano: 029_G04
Prima individuazione: D.P.G. 99/V/LS del 09.09.1981
Confermato: D.G.P 2240 del 19.06. 2006 - in vigore
Ulteriori informazioni:
Sito Ufficio Natura, monumenti naturali
NOTIZIE STORICO-CULTURALI
Originariamente, la chioma di questo albero gigante era formata da diverse branche a forma di candelabro.
Ci si racconta, che uno di questi rami, spezzato da una tempesta ancora prima del 1979, avesse una circonferenza di 3 metri.
Nel corso degli anni, fulmini e tempeste di vento si sono abbattuti sull'albero e hanno lasciato i loro segni.
I massicci monconi dei rami testimoniano la forma di crescita originaria dell’albero, la sua maestosità di una volta e gli conferiscono un aspetto molto nodoso e scurrile. QUESTO
Chiunque danneggi o abbatta questo albero è punito con una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 5.000 a euro 100.000 (legge 14 gennaio 2013, n. 10, articolo 7).
Archivio fotogr. Ufficio Natura, Foto Klaus Puntaier
Archivio fotogr. Ufficio Natura, Foto Sepp Plattner