EDELKASTANIE BEI LUSENEGG — LAJEN (BZ)
Eingetragen im Register der Baumdenkmäler Italiens, welches von der Generaldirektion DIVOR IV geführt wird.
ALLGEMEINE
DATEN (Datum Aufnahme: 01. Oktober 2015)
botanischer Name: Castanea sativa Mill.
Trivialname: Edelkastanie
Geschätztes Alter: > 700 Jahre
Stammumfang auf 1,30 m: 1.322 cm
Dendrometrische Höhe: 15,50 m
Nummer Staatsregister: 01/E420/BZ/21
ASPEKTE DER MONUMENTALITÄT
a) Alter und Größe
Wer auch immer diesen Baum beschädigt oder fällt, wird mit einer Verwaltungssanktion in Form einer Geldbuße in der Höhe von 5.000 bis 100.000 Euro bestraft.
CHARAKTERISTIK DER ART
Die Edelkastanie gehört zur Gattung Kastanien aus der Familie der Buchengewächse. Sie bildet Nussfrüchte aus, die in einem stacheligen Fruchtbecher eingehüllt sind, welcher auch Igel genannt wird.
Im Alter wird die Borke des Baumes sehr rissig und rau und der Baum neigt zunehmend zur Bildung von Höhlen an Stamm und Ästen. Dies macht den Kastanienbaum zu einem wertvollen Habitatbaum für viele Tiere.
SCHUTZSTATUS AUTONOME PROVINZ BOZEN
Kartei Nummer der Aut. Prov. Bozen: 040_G03
Erstausweisung: DLH 149/V81 vom 26.01.1984
Wiederbestätigt: B.L.R. 1778 vom 26.05.2008 - in Kraft
Weitere Informationen:
Homepage Amt für Natur, Naturdenkmäler
HISTORISCH - KULTURELLE ANMERKUNGEN
Im Jahr 1890 erreichte ein Erdrutsch den Baum und der Stamm wurde unter etwa 2 m Material begraben. Deshalb sind heute nur etwa zwei Drittel des Stammes sichtbar.
Die Früchte der Edelkastanie sind wohlschmeckend und nährstoffreich. Sie können auf viele Arten zubereitet werden. In schlechten Zeiten ermöglichten die Früchte der Edelkastanie das Überleben der Bevölkerung.
Das Holz der Edelkastanie ist wertvoller und dauerhafter Baustoff und wird deshalb dort verwendet, wo hohe Ansprüche an die Widerstandsfähigkeit gestellt werden.
Bildarchiv Amt für Natur, Foto Othmar Seehauser
Bildarchiv Amt für Natur, Foto Giulia Ligazzolo
CASTAGNO PRESSO LUSENEGG — LAION (BZ)
Albero iscritto nell’Elenco degli alberi monumentali d’Italia curato dalla Direzione generale dell’economia montana e delle foreste - DIFOR IV
DATI GENERALI (Data rilevo: 01. ottobre 2015)
Nome scientifico: Castanea sativa Mill.
Nome comune: castagno
Età stimata: > 700 anni
Circonferenza a m 1,30: 1.322 cm
Altezza dendrometrica: 15,50 m
Identificativo elenco: 01/E420/BZ/21
ASPETTI
DI MONUMENTALITA’
a) età e/o dimensioni
Chiunque danneggi o abbatta questo albero è punito con una sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 5.000 a euro 100.000 (legge 14 gennaio 2013, n. 10, articolo 7).
CARATTERISTICHE DELLA SPECIE
Il castagno appartiene al genere Castanea della famiglia delle Fagaceae. Forma frutti a noce racchiusi in un involucro spinoso, che viene chiamato anche riccio.
Con l'età, la corteccia dell'albero diventa molto screpolata e ruvida e l'albero tende sempre più a formare cavità sul tronco e sui rami. Ciò rende il castagno un albero prezioso come habitat per molti animali.
STATO DI TUTELA PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO
Numero cartella Provincia Autonoma di Bolzano: 040_G03
Prima individuazione: D.P.G.P 149/V/81 del 26.01.1984
Confermato: D.G.P 1778 del 26.05.2008 - in vigore
Ulteriori informazioni:
Sito Ufficio Natura, monumenti naturali
NOTIZIE STORICO-CULTURALI
Nel 1890, una frana colpì l'albero e il tronco fu sepolto sotto circa 2 metri di materiale. Di conseguenza, oggi sono visibili soltanto piú o meno due terzi del tronco.
I frutti della castagna dolce sono gustosi e ricchi di sostanze nutritive. Possono essere preparati in molti modi diversi. In tempi difficili, i frutti del castagno hanno permesso alla popolazione di sopravvivere.
Il legno del castagno è un materiale da costruzione pregiato e durevole e viene quindi utilizzato dove ci sono elevate esigenze di robustezza.
Info AMI
Archivio fotogr. Ufficio Natura, foto Giulia Ligazzolo
Archivio fotogr. Ufficio Natura, foto Othmar Seehauser
Archivio fotogr. Ufficio Natura, foto Othmar Seehauser