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“Club Este Città Murate”
Il Soroptimist International d’Italia pone un’altra coccarda in Veneto, con la fondazione del “Club Este - città murate”, il 173 esimo dell’unione italiana del gruppo internazionale di donne impegnate in azioni ed opportunità per la collettività. Venti donne ed imprenditrici atestine hanno fondato ad inizio febbraio la nuova sezione ad Este. La nascita del nuovo Club, di cui l’avvocata civilista in diritto antidiscriminatorio e pari opportunità, Laura Massaro è presidente, segna una tappa importante per la cittadina murata che potrà vantare un gruppo di professioniste che si faranno portavoce delle donne per aiutarle ad esprimere le loro potenzialità attraverso la presa di coscienza, il sostegno e l’azione.
Le Soroptimiste infatti da 101 anni realizzano progetti e creano opportunità attraverso la rete globale delle oltre 5mila socie e la cooperazione internazionale per fare in modo che tutte le donne possano realizzare le loro aspirazioni e creare nel mondo forti comunità pacifiche. La cerimonia inaugurale ha messo al centro il linguaggio di genere e i progetti che verranno realizzati nel territorio atestino.
“Saremo motore e volano della nostra società - spiega la presidente Laura Massaro -. Tra i primi impegni delle socie c’è quello di realizzare degli incontri di formazione ed educazione finanziaria.
L’emancipazione economica è un mezzo per essere indipendenti. Molte donne ad esempio non hanno un proprio conto corrente e quindi non godono della libertà delle loro scelte - continua la presidente -. L’impegno sarà rivolto anche alle generazioni future, con incontri nelle scuole per il fenomeno del bullismo ed il cyber bullismo, che si svolgeranno negli istituti di Este a maggio o settembre.
L’uso del linguaggio di genere è invece uno dei nostri capi saldi, dato che anco- ra oggi incontra ostacoli nel suo utilizzo. La partecipazione a tutte le nostre attività è gratuita, infatti operiamo attraverso l’autofinanziamento”.
Le socie di Este lavorano negli ambiti dell’imprenditoria, della finanza, della giustizia e della medicina, e possono quindi mettere a disposizione della comunità un’ampia gamma di competenze: “Ci accomunano una vocazione per l’impegno nel sociale e per la valorizzazione e l’emancipazione delle donne - conclude Massaro - e siamo certe che daremo un importante contributo alla nostra comunità femminile”.
Giada Zandonà
Gallana critica: “Attività del Consiglio Comunale a rilento”
«Le attività del Consiglio Comunale vanno a rilento, sono in stallo ed in affanno» questa l’accusa della consigliera di minoranza Roberta Gallana di fronte alla maggioranza. La consigliera torna a spronare il lavoro di due commissioni consigliari: «In seguito alle dimissioni della consigliera Vanilla Resente la commissione per gli affari generali, è senza presidente da novembre scorso» spiga Gallana «Ed ancora ad oggi non sappiamo quando verranno riavviati i lavori sui regolamenti rimasti in sospeso da mesi. Inoltre anche la commissione pari opportunità va a rilento. Quando verrà convocata? Anche quella è ferma da novembre, dalla data della sua convocazione». La consigliera da tempo chiede al primo cittadino Matteo Pajola di coinvolgere in modo più attivo la minoranza ai lavori in corso: «In questo modo daremmo ai cittadini più spazio di dialogo e confronto. Ricordo che i consiglieri rappresentano una parte della comunità. Fermare le attività consigliari significa non rispettare i cittadini che parlano attraverso la loro voce. Inoltre, sempre a novembre avevamo presentato una mozione sulla riqualificazione dell’ex ospedale di Este, ma anche questo tema, di primaria importanza, ad oggi, dopo due Consigli Comunali, non è ancora stato discusso» conclude la consigliera Gallana. (g.z.)