3 minute read

Calcio. Il direttore del Asd Calcio Cavarzere Mauro Asolati commenta la stagione e guarda al prossimo anno “Ce l’abbiamo messa tutta: l’obiettivo sarà la promozione”

Il campionato di Promozione si è concluso con i veneziani al quinto posto, sono già stati fatti quattro acquisti importanti; non solo giovani promettenti ma anche calciatori d’epeserienza

“Per il prossimo anno puntiamo ad essere promossi nel campionato di categoria superiore grazie a quattro nuovi acquisti, quattro innesti che andranno a potenziare la rosa di giocatori che abbiamo a disposizione e che già ha ben figurato nell’ultima stagione“. A spiegarlo è Mauro Asolati, direttore generale del Cavarzere calcio. Asolati fa il punto di una stagione che è andata bene sotto il profilo dell’impegno e dei risultati ma che purtroppo all’ultimo minuto ha visto sfumare la promozione nel campionato di categoria superiore per una serie di circostanze sfavorevoli.

“Siamo arrivati a giocare – spiega Asolati - i play off nel campionato di Promozione in cui siamo arriva- ti quinti, che ci siamo giocati con il Monselice. Per una serie di circostanze però non siamo riusciti a raggiungere l’agognato traguardo. Ce l’abbiamo messa tutta sarà per il prossimo anno“.

E per centrare l’obiettivo in programma la società non è stata a guardare.

“Per questo - sottolinea Asolati –abbiamo fatto 4 acquisti importanti che speriamo ci permettano di raggiungere il traguardo che ci siamo prefissati e che i tifosi attendono”. Non sono stati acquistati semplicemente dei giovani promettenti, ma dei calciatori conosciuti, di buona caratura, pronti a far fare con la loro esperienza e professionalità il salto di qualità alla squadradel Cavarzere. Ad esempio, è entrato nell’organico un giocatore di 30 anni che ha giocato per anni nella serie C.

“Da questi innesti nella rosa - sottolinea Asolati - ci aspettiamo un contributo importante in termini di qualità e professionalità che si aggiungeranno ad un organico che

Caterina Gallo, raffica di medaglie in Slovenia

Eccellente risultato ottenuto dall’arciera dolese Caterina Gallo che ha conquistato un oro, un argento mentre la medaglia di bronzo le è sfuggita per soli tre millimetri nella prima tappa della European Youth Cup che si è conclusa a Catez, in Slovenia. Nella finale individuale l’atleta è stata sconfitta per appena due punti dall’israeliana Avigali Cohen dopo che aveva superato nei quarti l’olandese Van Den Munckhof per 140-139 e in semifinale l’atleta del Lussemburgo Tonus per 135-133. L’atleta azzurra ha conquistato l’oro a squadre nel compound under 18 mentre, assieme a Fabrizio Aloisi, aveva ceduto di pochissimo nella finale per il bronzo nella gara di mixed team contro una coppia israeliana, dopo che la coppia era stata sconfitta in semifinale da quella slovacca. Finale conclusasi a pari punti e spareggio allo shoot off durante il quale ciascun ogni arciere ha tirato altre due frecce durante il quale i quattro atleti sono riusciti a centrare tutti 10 con ogni freccia. Purtroppo, però, una delle frecce degli israeliani era più vicina al centro del bersaglio per tre millimetri ed è sfumata la medaglia per pochissimo. Continua l’ascesa di questa ragazza dolese, già campionessa regionale 2022, che gareggia per il gruppo Arcieri Stigliano di Santa Maria di Sala, chiamata a far parte della spedizione azzurra dai dirigenti federali dal direttore tecnico Flavio Valesella e dai tecnici Stefano Mazzi e Francesco Gogioso. E il risultato di Caterina Gallo, campionessa regionale 2022, ha fatto felice mamma Chiara e tutta Dolo. davvero non ha niente da inviare alle avversarie dirette che puntano al salto di categoria già nella stagione calcistica 2023 – 2024”.

Per Asolati la stagione calcistica che si è appena conclusa analizzata nel dettaglio, presenta delle particolarità davvero rilevanti.

“Eravamo – spiega - partiti davvero bene, poi però una serie di infortuni davvero sorprendenti, inaspettati ci hanno costretto a rallentare. Successivamente abbiamo recuperato e siamo andati ai play off con gli esiti sfortunati di cui tutti sappiamo. Speriamo che con l’organico potenziato questi problemi restino solo un ricordo”.

Infine, il settore giovanile.

“La società da sempre – conclude il direttore Mauro Asolati - con il presidente del Calcio Cavarzere Alessio Crepaldi punta a potenziare il vivaio e le squadre giovanili . Per questo un serbatoio di giovani leve è utile anche alle squadre che poi giocano i campionati superiori o alla prima squadra. Su questi abbiamo avuto dal territorio una grande risposta e centinaia di ragazzi del cavarzerano sono iscritti alla nostra società” .

Alessandro Abbadir

This article is from: