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Sulle spiagge di Chioggia sventola un’altra volta la Bandiera Blu
Il sindaco Armelao: “Il lavoro che viene esaminato dalla commissione coinvolge tanti settori. Ringrazio chi si è impegnato per migliorare la qualità dei servizi erogati”
Anche per il 2023 ai lidi del Comune di Chioggia viene assegnata la Bandiera Blu. Il riconoscimento nazionale attribuito da Fee Italia (Foundation for Environmental Education) premia ancora una volta il comune clodiense, al quale vengono riconosciuti adeguati standard di qualità delle acque di balneazione e dei servizi offerti ai turisti. Questa importante conferma, unita alle partecipazioni al G20 spiagge e alla visibilità garantita dalla crocieristica, consolidano il ruolo di protagonista che da qualche anno recita la città nel panorama del turismo nazionale.
Soddisfatto chiaramente il primo cittadino Mauro Armelao, che commenta con soddisfazione: “Siamo orgogliosi di vedere anche quest’anno assegnata a Chioggia la Bandiera Blu, un riconoscimento che non è affatto scontato. Per ottenerlo ci si deve migliorare sempre, tant’è che solo quest’anno alcuni comuni sono riusciti a riaverla dopo che l’avevano persa. Il lavoro che viene richiesto ed esaminato dalla commissione incaricata di valutare è davvero importante e coinvolge tanti settori della città, tanti temi.
Ringrazio gli uffici comunali e gli imprenditori che si danno da fare per migliorare la qualità dei servizi erogati ai turisti e alla città, contribuendo così al miglioramento della nostra località, consentendole di arrivare alla riconferma della Bandiera Blu”. Forse non tutti sanno che a competere per il riconoscimento non concorrono esclusivamente le spiagge, ma anche gli approdi turistici. Buone notizie anche da questo fronte, poiché è stata premiata l’eccellenza della Darsena Le Saline.
Il premio, attribuito da Fee Italia, riconosce a Chioggia adeguati standard di qualità delle acque di balneazione e dei servizi offerti ai turisti
Voglio fare le mie congratulazioni anche alla darsena
Le Saline di Chioggia – aggiunge Armelao, che poi precisa – Si tratta di un riconoscimento per i servizi di eccellenza e di qualità che vengono erogati dalla struttura, sia ai residenti che ai turisti e diportisti che lì tengono la propria imbarcazione. Anche questo è un orgoglio per la nostra città. In Veneto le darsene riconosciute Bandiera Blu non sono tantissime; ma Chioggia c’è con Le Saline. Complimenti da parte dell’Amministrazione comunale a tutto lo staff della darsena”.
Luca Rapacciuolo
Approvato l’Odg al Dl Siccità per la realizzazione dello sbarramento al cuneo salino sul Brenta
“Esprimo soddisfazione per l’approvazione dell’ordine del giorno che ho presentato al decreto Siccità che consentirà l’avvio della realizzazione della diga sul fiume Brenta, nel comune di Chioggia. Opera necessaria, come ci ha ricordato il sindaco Mauro Armelao in un recente incontro che abbiamo avuto con i vertici del ministero dell’Agricoltura, per risolvere la problematica della risalita del cuneo salino nel Veneziano, fenomeno che ha rilevanti ricadute sull’ambiente e sulle derivazioni d’acqua a scopo irriguo, con conseguenti problemi per la produzione agricola. Finalmente saranno valutate tutte le iniziative necessarie - comprese quelle a carattere autorizzatorio e finanziario - affinché si realizzi davvero questa opera strategica. Dopo anni di attese, arriva finalmente una spinta decisiva per portare a compimento il ponte-diga di cui si parla da decenni e che torna prepotentemente d’attualità adesso che le sponde del fiume sono ridotte ai minimi termini per la siccità”. Son o le parole della senatrice della Lega Mara Bizzotto, vicepresidente vicario del gruppo a Palazzo Madama, prima firmataria dell’odg per la realizzazione della diga sul Brenta a Chioggia approvato lo scorso 30 maggio.
“Siamo felici per il lavoro di squadra che ha portato a questo primo passo per la realizzazione del ponte per lo sbarramento del cuneo salino sul fiume Brenta” ha commentato il segretario della Lega di Chioggia, Gaetano Doria. “Una testimonianza – ha aggiunto - che la Lega, dal comune al governo nazionale, ha a cuore la tutela del territorio e delle attività ad esso collegate”.