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Si prospettano disagi per i pendolari nei prossimi mesi Al via i lavori di elettrificazione, chiusa la linea Chioggia-Rovigo

Sono programmate chiusure delle tratte ferroviarie anche sulla linea fra Chioggia e Rovigo per tutto il mese di agosto e sulla tratta Chioggia–Adria, dal 26 giugno al 31 agosto

Si prospettano mesi di passione per i pendolari dell’area di Chioggia, del Piovese, della Riviera del Brenta e del Cavarzerano da fine giugno a fine anno.

La linea ferroviaria Mestre-Adria verrà chiusa per lavori nei due tratti da Mestre a Piove di Sacco dal 10 luglio all’8 settembre e poi da Piove ad Adria dall’8 settembre a fine 2023 (22 dicembre).

Si tratta - fa sapere la direzione di Sistemi Territoriali - di lavori che sono necessari per l’elettrificazione della linea che ora lo è solo nel tratto che va da Mestre a Mira Buse.

Se quest’anno i lavori insisteranno in particolar modo sulla Mestre–Adria, ci saranno chiusure delle tratte ferroviarie anche sulla linea fra Chioggia e Rovigo che resterà chiusa per tutto il mese di agosto (dal 1° al 31) e anche sulla tratta Chioggia-Adria che invece sarà chiusa dal 26 giugno al 31 agosto.

Per compiere i lavori della linea Mestre Adria sono stati stanziati investimenti per 40 milioni di euro.

Quest’anno Sistemi territoriali punta a compiere la maggior parte degli interventi. Non è escluso però che i cantieri e altri lavori saranno programmati nel 2024, senza però il prossimo anno chiudere nuovamente la linea. I servizi sospesi verranno sostituiti da delle corse di bus le cui fermate coincideranno quasi sempre con le stazioni dei treni della linea. Ma non dappertutto. In qualche caso 2 fermate saranno soppresse con l’arrivo dei bus: una delle due a Cavarzere e un’altra a Campolongo Maggiore.

Ma cosa succederà nello specifico? Dal 26 giugno al 14 luglio sarà chiusa la linea che da Piove porta ad Adria per sistemazione dei binari. La linea che attraversa Cona e Cavarzere. Dal 10 luglio all’8 settembre sarà chiusa anche la tratta che da Mestre porta a Piove di Sacco passando per la Riviera del Brenta (le fermate di: Oriago Porta Ovest, Oriago, Mira Buse, Sambruson, Calcroci, Prozzolo, Campagna Lupia, Bojon e Campolongo). Qui par- tiranno i lavori di elettrificazione della linea con la collocazione dei pali e fondazioni da Mira Buse a Piove.

Per una settimana lavorativa, insomma, e cioè da lunedì 10 luglio al venerdì 14 luglio tutta la linea sarà chiusa completamente. L’8 settembre il tratto fra Piove e Mestre sarà riaperto, sarà chiuso invece dallo stesso giorno quello che va da Piove di Sacco ad Adria fino al 22 dicembre, anche in questo caso per i lavori legati all’elettrificazione della linea. I lavori si sono concentrati in estate fra Piove e Adria perché, fa sapere Sistemi Territoriali, è quella la tratta più utilizzata dai pendolari, mentre numericamente in termini di utilizzo lo sono meno quella fra Piove ed Adria.

Sicurezza, al via il terzo turno della Polizia Locale

Fino al 30 settembre il servizio di controllo degli agenti in città si protrae fino all’una di notte, con conseguente maggior presidio del territorio e possibilità di intervento in caso di incidenti stradali, sosta selvaggia, ecc... In concomitanza con questa attivazione, è stato anche modificato l’orario della Ztl in Corso del Popolo esteso fino all’una di notte, sempre fino al 30 settembre.

Come già avvenuto l’anno scorso, , si è reso utile protrarre l’orario fino all’una visto che in Corso del Popolo parte nord, durante la stagione estiva, vi è, soprattutto in orario serale, un intenso traffico pedonale, particolarmente incentivato dallo svolgimento di numerose manifestazioni ed eventi e dalla presenza di numerose attività di somministrazione e di pubblici esercizi.

I porti di Venezia e Chioggia a Rotterdam per la fiera BreakBulk Europe 2023

Durante la fiera tutte le principali compagnie marittime che da sempre scalano i due porti, confermandone la leadership a livello europeo, hanno incontrato terminalisti, agenti, spedizionieri e operatori logistici che curano, con servizi tailor made, il trasporto di carichi eccezionali.

Particolare interesse è stato registrato per nuove soluzioni per l’import di prodotti siderurgici: a fronte delle criticità legate ai flussi dall’Ucraina per il conflitto in corso, l’ampio portafoglio dei mercati di approvvigionamento (tra cui India, Cina e Corea) serviti da Venezia e Chioggia, ha consentito di contenere possibili cali nel comparto.

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