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Il progetto che ha portato sul palcoscenico oltre 120 studenti e 16 docenti
“Un palco per la scuola - Vitamine creative 2023” ha coinvolto in questa XII edizione 120 studenti e 16 docenti delle scuole di Chioggia, dalla scuola primaria agli istituti superiori. Questo progetto di sostegno alle scuole nella produzione di nuove idee per il teatro - promosso da Città di Chioggia, Città Metropolitana di Venezia e Regione del Veneto con la collaborazione del settore Promozione e formazione del pubblico di Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale - si è concluso il 26 maggio scorso in Auditorium comunale con la festa finale di tutte le scuole partecipanti e la consegna di buoni libro e targhe di partecipazione.
“Un palco per la scuola - ha detto l’assessore alla Cultura del Comune di Chioggia Elena Zennaro - oltre ad essere un’attività ricreativa e divertente, è una vera e propria forma di terapia, che incide positivamente sul benessere psicologico dei ragazzi, prevenendo e alle- viando eventuali disturbi d’ansia, difficoltà relazionali, problemi di autostima, tipici dell’età scolare ed accentuatisi con le limitazioni del periodo pandemico. Ringrazio tutti i dirigenti scolastici e gli insegnanti che hanno creduto nell’iniziativa e collaborato per la sua buona riuscita. Il loro impegno è un dono prezioso per i ragazzi, per nulla scontato”.
All’Auditorium e al teatro don Bosco sono stati presentati questi spettacoli: “Mamma mia, fioi” (IIS Cestari-Righi), “La tola se conte”
(Scuola primaria Todaro), “Nuvole”
(Liceo classico Veronese), “Le baru-
L’arrivo del treno storico attira oltre un migliaio di persone fete chioggiotte” (Scuola primaria Marchetti), “Omero 2.0” e “Magellano: la meraviglia della scoperta” (Scuola paritaria Paolo VI), “Cyrano de Bergerac” (Scuola media Pascoli), “La gabbanella e il gatto” (Scuola primaria Gregorutti).
Nel corso dell’anno i docenti hanno partecipato ad un corso di formazione guidato da Bruno Lovadina su come allestire uno spettacolo con ragazzi e/o adolescenti, ovvero passare dall’idea al copione, capire e decidere cosa serve per andare in scena e gestire le prove.
Eugenio Ferrarese
Da Verona attraversando il Polesine per poi raggiungere Adria e Chioggia con un treno storico, una locomotiva a vapore e carrozze centoporte degli anni ’30. Si tratta di una iniziativa realizzata lo scorso 21 maggio in occasione del 25° anniversario dell’Associazione Veneta Treni Storici.
Ed i biglietti disponibilicirca 400 - sono andati presto esauriti, ma le richieste hanno superato il migliaio. Un treno storico a vapore era giunto a Chioggia anche 11 anni fa, il 2 giugno 2012.
Una folla di curiosi ed appassionati hanno atteso l’arrivo del treno a Chioggia accolto dal sindaco Mauro Armelao, dall’assessore alla Cultura
Elena Zennaro e dal Consigliere Regionale Marco Dolfin. Era anche possibile salire sulla locomotiva e vedere tutte le manovre per caricare il focolaio oltre che tutta la strumentazione o anche esplorare i vagoni distinti ancora in prima e seconda classe.
I visitatori giunti da Verona hanno potuto visitare il centro storico di Chioggia o effettuare delle escursioni in bicicletta.
Visto il successo della manifestazione, è assai probabile che siano ancora organizzati viaggi con locomotive storiche. (e.f.)