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Ultimi preparativi per la Fiera di Sant’Agostino

Ultimi preparativi per la Fiera di Sant’Agostino, l’evento clou dell’estate che ogni anno richiama a Conselve migliaia di persone per una decina di giorni con la grande vetrina dedicata alle attività economiche e produttive, le occasioni di svago e divertimento, gli appuntamenti con il gusto e i sapori e molte altre iniziative tra il Villaggio Fiera in Prato Comunale e le piazze. L’edizione 2023 aprirà i battenti il 25 agosto con la grande inaugurazione: alle 19.30 davanti al municipio l’alzabandiera sarà arricchito da un momento suggestivo e spettacolare, a cui seguiranno il corteo delle autorità e il taglio del nastro davanti al Prato. Dopo dieci giorni di iniziative gran finale il 3 settembre con i tradizionali fuochi d’artificio. Come sempre il giorno centrale sarà il 28 agosto, Sant’Agostino, con la grande fiera, le bancarelle in tutto il centro e le esposizioni in Prato, oltre alla tradizione del pranzo alle “bettole”.

Una delle novità di quest’anno, spiega l’assessore Cristian Maneo, sarà il nuovo spazio per incontri e dibattiti allestito al Villaggio Fiera. “Ogni sera vogliamo proporre un momento di riflessione su un tema particolare - aggiunge - e approfondire temi legati ai contenuti economici del conselvano con rappresentanti delle categorie economiche e delle istituzioni. Vogliamo aprire un confronto anche sulla realtà industriale del nostro territorio, visto che quella del Conselvano è la seconda zona produttiva della provincia. Quest’anno per la prima volta sarà partner della fiera anche Confindustria e quindi avremo l’occasione per approfondire anche questi temi. Naturalmente i riflettori saranno puntati, come sempre, sul commercio, l’artigianato e l’agricoltura con diverse occasioni di incontro. L’aera espositiva dedicata al settore primario, sul viale dell’ingresso al villaggio, sarà allargata e ampliata. Naturalmente ci sarà anche spazio per gli spettacoli e l’intrattenimento. Confermata anche l’area esterna al Prà, davanti all’ingresso principale, dedicata ai Comuni del Conselvano.

Conselvano

La bella estate del volontariato

Nicola Stievano >direttore@givemotions.it<

Una stagione da vivere e da condividere, grazie ad una ricchezza e varietà di proposte e di appuntamenti, dalla grande città al paesino di campagna o al borgo montano, dalla località balneare alle mete culturali. Nel nostro Veneto le iniziative non mancano e in questi mesi il calendario è denso e quantomai ricco: c’è solo l’imbarazzo della scelta per chi vuole regalarsi un giorno spensierato o una serata all’aperto tra buona musica, la magia del palcoscenico o i piaceri della tavola. Fino a tutto settembre ogni località ha le sue iniziative, ogni città i suoi eventi, per tutti i gusti. Spesso però non consideriamo un dettaglio. Fondamentale. Dietro ai programmi, ai volantini e agli striscioni di grandi e piccoli appuntamenti ci sono gruppi di persone, il più delle volte volontari, che prestano il loro tempo per l’organizzazione, l’allestimento, il servizio. Un aspetto fondamentale e non di poco conto, soprattutto per la miriade di proposte, dalla sagra paesana al concerto in piazza, che animano anche i paesi più piccoli e che arricchiscono la nostra estate. Il volontariato diventa così il “motore” indispensabile di numerosi appuntamenti, che altrimenti non potrebbero aver luogo con la stessa intensità, capillarità e durata. Pensiamo al lavoro incessante delle varie Pro Loco, come di chi presta il proprio servizio nei gruppi parrocchiali, o in varie associazioni e gruppi che ogni estate rendono possibili decine di proposte.

Come accade per altri settori, dallo sport al sociale, anche lo svago e il divertimento vivono grazie all’impegno gratuito e generoso di tante persone che scelgono di dedicare intere giornate all’allestimento e all’organizzazione degli eventi più disparati. Senza il volontariato le nostre lunghe estati sarebbero un po’ più spente e silenziose, soprattutto nei piccoli centri, nei quartieri, nei rioni. I nostri ragazzi avrebbero meno occasioni di ritrovo e di divertimento, così come molti anziani che si ritrovano nelle feste organizzate sotto casa. Se le nostre estati sono più belle, coinvolgenti e divertenti lo dobbiamo anche a loro, ai tanti volontari e al loro generoso entusiasmo.

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