1 minute read
Polo logistico nell’area produttiva, auditorium a servizio del Conselvano
Con la futura e ormai prossima costruzione del nuovo casello di Monselice Sud-Pozzonovo sull’autostrada A13 a pochi chilometri di distanza da Tribano, l’amministrazione del comune ha deciso di predisporre una serie di interventi nel polo industriale della cittadina che disterà solo quattro chilometri e mezzo dal futuro snodo autostradale e attraverso il quale sarà collegata direttamente al centro logistico di Monselice.
L’amministrazione con la variante 7 al Piano degli Interventi del comune ha previsto il cambio di destinazione d’uso di un’area a “centro di distribuzione logistica” per la realizzazione di una piattaforma logistica di complessivi 148.287 m². La variante è in recepimento di un accordo pubblico – privato, che ha stabilito anche il contributo straordinario di urbanizzazione che verrà ceduto al comune per la realiz- zazione di un Auditorium a disposizione dell’intera zona del Conselvano.
“Dopo 20 anni, stiamo puntando allo sviluppo - dichiarano il sindaco, Massimo Cavazzana e il consigliere delegato alle attività produttive, Nikolas Vigato - di un’area con destinazione
Grazie all’accordo pubblico privato al Comune andrà un contributo straordinario di 832 mila euro produttiva definita dal Pati del Conselvano prevedendo la realizzazione di un polo logistico d’eccellenza. L’ intervento prevede l’impiego di 150 unità lavorative che permetterà di risolvere le problematiche idrauliche che interessano la zona industriale esistente e darà la possibilità di acquisire un’area da più di un et- taro da destinare all’agrivoltaico per la costituzione di una nuova comunità energetica. L’approvazione della Variante 7 al Piano degli Interventi, avvenuta nel consiglio comunale del 27 giugno scorso e preceduta da un accordo di programma pubblico privato che coinvolge un primo stralcio di 147.000 metri quadra- ti di area destinata alla logistica, rappresenta il primo passo fondamentale per avviare questo importante progetto per la nostra comunità.
L’accordo stabilisce una leggera modifica nella perimetrazione complessiva del piano attuativo che permetterà di realizzare l’accesso e il deflusso del nuovo