3 minute read

Un’estate di cantieri per mettere in sicurezza le strade del territorio

Verso la fine della stagione sarà avviata la riqualificazione del percorso ciclopedonale in via Scortegara a Zianigo

Obbiettivo strade più sicure e viabilità più fluida, con uno sguardo sempre attento alla mobilità sostenibile, a Mirano. Sono partiti infatti, alcuni interventi e altri ne partiranno a breve, in questo senso, grazie anche al contributo della Città Metropolitana di Venezia. E’ il caso ad esempio della quarta fase del cantiere in corrispondenza dell’incrocio tra via Bollati e la Sp 33, via Desman, con rotatoria, partita alcune settimane fa. Il cantiere prevede anche l’installazione delle nuove fermate Actv e la realizzazione delle cuspidi in corrispondenza dei new jersey, nonché del plinto della torre faro centrale. Lungo la Sp 81 verso, via Porara, all’incrocio con la Sp 30, si sono avviati i lavori di messa in sicurezza con rafforzamento della segnaletica, con una prima fase provvisoria con posa di new jersey, per la verifica della funzionalità del rallentamento dei mezzi in ingresso alla rotatoria da via Porara. “Si tratta di un intervento che la Città Metropolitana ha concordato con il Comune di Mirano - spiega Paolino D’Anna, consigliere delegato metropolitano ai lavori pubblici”. I cantieri si protrarranno per circa un mese risolvendo però un problema non solo di viabilità ma anche di sicurezza della strada provinciale”. “Ringrazio la Città Metropolitana e il sindaco Luigi Brugnaro per la realizzazione di questi interventi che migliorano in modo determinante la sicurezza della circolazione stradale in aree molto critiche - ha commentato il sindaco di Mirano Tiziano Baggio. Siamo davvero grati per l’attenzione che viene data a questi temi, che è la stessa che presta l’amministrazione comunale che realizzerà a brevissimo importanti interventi di messa in sicurezza di attraversamenti pedonali e di piste ciclabili”. Ma non basta, perché il Comune ha lanciato un’altra serie di cantieri in altri punti nevralgici della città. Ad esempio la manutenzione straordinaria dei marciapiedi di via Varotara a Zianigo per eliminare le barriere architettoniche e mettere in sicurezza la pavimentazione. A Vetrego, invece, di fronte alla chiesa, è stato installato un nuovo impianto semaforico per l’attraversamento pedonale a chiamata, mentre altri lavori riguardanti la viabilità sono previsti in via Cavin di Sala, prima presso l’incrocio con via Gramsci e poi presso l’incrocio con via Pertini. Si tratta di interventi di moderazione e canalizzazione del traffico finalizzati a renderlo più fluido, a proteggere pedoni e ciclisti, a migliorare la funzionalità e sicurezza della strada, a ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico. Infine, verso la fine dell’estate sarà avviata la riqualificazione del percorso ciclopedonale in via Scortegara a Zianigo, mentre altri interventi di adeguamento delle pavimentazioni e di realizzazione di rampe per garantire l’assenza di barriere architettoniche in una ventina di tratti di marciapiedi nel capoluogo e frazioni, sono già in programma.

Riccardo Musacco

Expo 2023, un successo per il Levi Ponti

Nelle scorse settimane si è svolta con grande affluenza la consueta Expo – edizione 2023 - dell’Istituto di Istruzione Superiore Levi Ponti di Mirano, istituto tecnico di eccellenza del territorio. Studenti e professori hanno presentato alcuni dei tanti progetti e realizzazioni dell’anno scolastico. Durante l’evento, genitori e studenti, ma anche cittadini e invitati, tra i quali personalità in rappresentanza di Regione, Città Metropolitana di Venezia e del Comune di Mirano, oltre a Confapi, hanno visitato gli stand. Quest’anno, in particolare, è stato esposto un albero fotovoltaico di 3 tonnellate, facente parte del prestigioso progetto pluriennale Energy With Africa, la cui messa in opera è stata curata dalle classi quinte e da un team di docenti della specializzazione Manutenzione e Assistenza Tecnica. Il progetto rientra nel gemellaggio che dal 2014 unisce l’Iis Levi-Ponti e l’Université de Labé, uno dei prin- cipali atenei pubblici della Guinea Conakry, con la collaborazione delle Acli provinciali di Venezia e del Cesvitem. Lo scorso novembre una delegazione della scuola con a capo la dirigente e l’ex sindaca Maria Rosa Pavanello si erano recati in Guinea a rilanciare questa proficua partnership, nell’ottica della solidarietà e dell’ecosostenibilità. L’albero presenta delle targhette che ricordano gli studenti scomparsi anzitempo, dimostrando la sensibilità della dirigente Marialuisa Favaro, degli studenti e dei loro docenti. L’offerta è stata ricca, impreziosita dalla possibilità di percorrere, tramite una visita guidata da studenti che si sono preparati per far da ciceroni, le stanze, il tetto e il giardino della tecnologica “Casa dell’energia”. Insomma una iniziativa davvero importante che ha permesso di portare in evidenza delle caratteristiche delle eccellenze scolastiche del territorio. (r.m.)

This article is from: