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Vandali e bulli sempre più scatenati sul territorio

Non si fermano gli atti vandalici e di bullismo al parco dell’Olivo a Saonara. Nelle scorse settimane è avvenuto l’ennesimo grave atto vandalico nel viale dello Sport e lungo la pista ciclabile di via Valmarana. Sono state infatti rinvenute diverse scritte e graffiti nella struttura di gioco centrale predisposta anche per bambine e bambini con disabilità e lungo alcune strade comunali. Dai primi accertamenti pare che il gesto non sia solamente riconducibile ad un semplice atto vandalico ma abbia anche una connotazione di bullismo. Le forze dell’ordine stanno continuando a svolgere gli opportuni accertamenti. La polizia locale ha prontamente identificato gli autori del danno, grazie anche al nuovo sistema di videosorveglianza in dotazione. I responsabili del danno sembrano essere 4 ragazzi della zona, i quali verranno sanzionati con una sanzione economica di circa 250 euro e il pagamento delle spese sostenute per eliminare le conseguenze dannose e ripristinare e ripulire la giostra e le aree danneggiate. In relazione all’evento è stata informata anche la preside dell’Istituto comprensivo di Saonara. La scuola, già impegnata con progetti ed iniziative su temi sensibili come il bullismo ed il cyberbullismo, si è messa subito al lavoro nell’attivazione di percorsi educativi e di dialogo con i ragazzi in questione e proporrà nelle prossime settimane, per tutte le studentesse e gli studenti, con la preziosa collaborazione dei carabinieri del comando di Legnaro, promotori dell’iniziativa, degli incontri per illustrare le basi su cui fondare un comportamento civile e rispettoso delle persone e dell’ambiente circostante, prendendo le distanze dalle devianze ed educando alla legalità. Incredula anche la sindaca di Saonara, Michela Lazzaro, che commenta così questi ultimi episodi: “Oltre alla sanzione pecuniaria, prevista dalla legge, è importante che i ragazzi capiscano la gravità del danno attraverso una partecipazione attiva a progetti di sensibilizzazione alla convivenza responsabile, nel rispetto dei valori sociali, ed alla valorizzazione dell’ambiente, nel rispetto di ciò che ci circonda. Per questo, in accordo con i genitori, inviterò i ragazzi coinvolti a partecipare alle prossime giornate organizzate dalle associazioni del nostro territorio e dedicate alla pulizia di alcuni punti del nostro Comune”. “Non possiamo limitare la nostra responsabilità amministrativa – conclude il primo

Viltosa Basket punta sul progetto Baskin

cittadino - ad una sanzione pecuniaria di fronte a certi comportamenti dei nostri ragazzi. Come cittadini di una comunità abbiamo il dovere di intervenire in maniera forte e determinata e spiegare alle nuove generazioni l’importanza delle proprie azioni. Il ruolo dei genitori nella società di oggi è delicato e complicato ed è richiesto un grande spirito educativo: ascoltare, capire e confrontarsi è fondamentale per la crescita dei nostri figli”.

Manuel Glauco Matetich

Primo appuntamento organizzato dal Viltosa Basket con la collaborazione del Comune di Saonara e l’assessorato allo sport per avvicinare la cittadinanza al progetto Baskin. Il Baskin è uno sport nato a Cremona nel 2001 e che si è rapidamente diffuso in tutta Italia, in 13 diverse regioni, per poi affermarsi anche in Francia, Spagna, Grecia e Lussemburgo. Vengono disputati campionati regionali e tornei nazionali ed internazionali. È uno sport riconosciuto dal Comitato Italiano Paralimpico che si ispira al basket e al quale chiunque può giocare: uomini, donne, giovani, adulti, professionisti, dilettanti e persone normodotati e persone con qualsiasi tipo di disabilità. Le regole innovative valorizzano il contributo di tutti in base alle proprie capacità, contribuendo con spirito agonistico ad una sana competizione. All’incontro oltre a dirigenti, allenatori e atleti del Viltosa Basket erano presenti dirigenti di società che hanno già abbracciato il progetto baskin (Padova, Roncaglia, Noventa Padovana), un referente dello Step Abano (realtà di basket integrato con cui il baskin interagisce) e l’assessore allo sport. Il prossimo fondamentale passaggio è fare rete e collaborare con le associazioni del territorio e l’istituto comprensivo per sensibilizzare ed avvicinare i cittadini, soprattutto quelli più giovani, a questo nuovo sport. Caterina Levorin, presidente del Viltosa, ha raccontato: “Il Baskin è uno sport inclusivo che permette a tutte e tutti di partecipare, ognuno con le proprie caratteristiche, abilità e specialità. Questo e i prossimi incontri saranno organizzati con la collaborazione di tantissimi amici dei Comuni limitrofi che porteranno la loro esperienza per far nascere una nuova realtà a Saonara”. “Una serata di sensibilizzazione ed avvicinamento ad uno sport sano e inclusivo - ha affermato Simone Bettin, assessore allo sport di Saonara. Invito le cittadine e i cittadini a partecipare numerosi ai prossimi appuntamenti” . (m.m.)

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