1 minute read
Pronti a tornare i grandi eventi che Venturini: “Questo sarà l’anno
Oltre agli irrinunciabili appuntamenti legati alla tradizione, come il Carnevale o il Redentore, Venezia farà da cornice ad alcune novità di prim’ordine
“Se il 2022 è stato l’anno della ripresa, il 2023 sarà quello della qualità”. Non ha usato giri di parole il 13 febbraio scorso l’assessore al Turismo di Venezia Simone Venturini nel presentare, nell’ambito della Bit di Milano, la Borsa internazionale del Turismo, il ricco calendario di eventi che saranno ospitati dal capoluogo lagunare nel 2023. L’impressione è che molte carte siano state messe sul tavolo ma anche che alcuni assi nella manica siano ancora lì, pronti a essere annunciati in futuro. Perché quest’anno oltre agli irrinunciabili appuntamenti legati alla tradizione, come il Carnevale o il Redentore, Venezia farà da cornice ad alcune novità di prim’ordine.
“Tornerà dopo troppo silenzio la musica al Parco San Giuliano con la data zero del tour dei Pinguini Tattici Nucleari, per cui sono stati già venduti decine di migliaia di biglietti - ha sottolineato l’assessore - e il grande pop farà capolino anche in piazza San Marco con tre date di Laura Pausini, una star internazionale”.
Il salotto più bello del mondo ospiterà a luglio anche il ritorno del coro e dell’orchestra della Fenice che, dopo il successo dell’anno scorso con i Carmina Burana, eseguirà la Sinfonia n. 9 di Beethoven. “A proposito di novità, l’anno è iniziato nel migliore dei modi