Sabbia, rocce, auto d’epoca, demoni e buona musica. Una DS Pallas blu sfreccia nel deserto del Nevada mentre lo stereo suona l’ipnotica melodia della canzone di Jeff Buckley “Dream Brother”. Dentro l’auto si consuma un dialogo atipico tra due personaggi, simili per certi versi e opposti per altri, che ci accompagna verso un finale in cui tutto deve ancora succedere. Un interrogativo si impone, fra i tanti: che speranza abbiamo di vincere la battaglia contro il nostro retaggio?