Gus .TO
Fine Dining and Resort
PROGETTO DI TESI IN INTERIOR DESIGN a.a. 2015-2016 - Giulia Alvarez L. e Laura Viora - Relatrice Prof.ssa A. Chiti - Correlatori Prof.ssa S. Bandiziol e Prof. L. Ferrando
“ Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangia.to beneâ€? Virginia Woolf
Indice Antipasti 1. Che cos’è Gus.TO 2. Confluenza delle tesine 3. Brief del progetto 4. Obiettivo del progetto 5. Analisi del contesto 6. Analisi del territorio 7. Target 8. Competitors 9. Motivazioni sociali, economiche e logistiche 10. Concept 11. Il sopralluogo 12. Lo stile del luogo 13. Il funzionamento del sistema 14. Planimetria flussi
Primi piatti di Terra
Villa Padronale: IL RISTORANTE 15. Moodboard 16. Lo stile del luogo 17. Planimetria Stato di Fatto 18. Planimetria Demolizioni e Costruzioni 19. Planimetria Layout Arredi 20. Prospetti 21. Sezioni 22. Cantina 23. Ingresso 24. Bar 25. Zona ristorante 26. Dehor
Primi piatti di Mare Villa Padronale: IL RESORT
27. Moodboard 28. Lo stile del luogo 29. Planimetria Stato di Fatto 30. Planimetria Demolizioni e Costruzioni 31. Planimetria Layout Arredi 32. Suite “CURRY” - ingresso 33. Suite “CURRY” - camera da letto 34. Suite “CURRY” - bagno
Secondi piatti
CASA DEI FRATELLI MONETTI 35. Moodboard 36. Lo stile del luogo 37. Planimetria Stato di Fatto 38. Planimetria Demolizioni e Costruzioni 39 Planimetria Layout Arredi 40. Prospetti 41. Sezioni 42. Soggiorno e Piscina 43. Zona Relax
Dessert
IL GIARDINO 44. Moodboard 45. Lo stile del luogo 46. Planimetria giardino 47. Sketch 48. Il garage 49. Serra 50. Le coltivazioni 51. Modellino
Antipasti
1. Che cos’è Gus.TO
Confluenza delle tesine .2
Gus.TO è un relais raffinato ed elegante, immerso nel verde delle colline di Fiano, a pochi passi da Torino.
Gus.TO nasce dal frutto della confluenza di due ricerche che affrontano tematiche molto diverse. la prima a carattere più pratico, mentre la seconda molto più teorico.
Il senso che più di tutti racchiude in sè quello che per noi, vorrebbe essere questo spazio, è quello del gusto, come piacevolezza delle cose, nella sua accezione positiva, ponendo maggior interesse alla tematica del cibo.
La prima ricerca è incentrata sul concetto di tavola, come spazio della convivialità, attraverso il quale si condivide non solo il cibo, ma anche i pensieri e le emozioni, in un’unione di sensazioni e piaceri espressi attraverso il gusto.
Viene quindi esaltato fortemente il gusto della condivisione e dello stare insieme attraverso la tavola ed il buon cibo, assaporando un’esperienza unica.
PIACERE NEL MANGIARE CONDIVISIONE TERRITORIALITÀ E ITALIANITÀ
Partendo quindi dal concetto etimologico di tavola, è stato poi analizzato il racconto dei riti e delle usanze conviviali evolutesi nel tempo, arrivando in seguito a compiere una ricerca più approfondita e dettagliata, riguardo ad alcuni tra i più rinnomati ristoranti di alto livello, denominati fine dining restaurants. Un elemento chiave che accomuna i ristoranti studiati, è l’immagine coordinata : l’arredo, l’apparecchiato, la presentazione dei piatti, le divise del personale, il logo ed anche il sito web hanno spesso un’immagine molto forte e coerente, dove nulla è lasciato al caso. La seconda ricerca ha come elemento di studio il concetto di attesa, come aspettativa di un qualcosa, che si conclude poi con l’effetto sorpresa. Il termine attesa viene analizzato nelle sue varie sfumature ed in ambiti diversi partendo dalla letteratura sino ad arrivare all’architettura. L’attesa è il desiderio di qualcosa che si attende e che si aspetta e quindi ha di conseguenza una conclusione che la maggior parte delle volte, crea una sopresa, in positivo o in negativo.
3. Brief del progetto
Obiettivo del progetto .4
Questo ambiente nasce dalla richiesta di due committenti, i fratelli Monetti, di ristrutturare la villa, la casa del custode ed il terreno circostante, da loro acquistati.
Il nostro obiettivo all’interno della proprietà di Fiano è quello di realizzare un ristorante di alta qualità rivolto ad un target molto elevato e che abbia anche al suo interno uno spazio dedicato all’accoglienza.
Il loro desiderio è quello di ridare vita a questo luogo da tempo inutilizzato e di renderlo attivo e vivo.
Questo luogo è dunque un fine dining restaurant ed un hotel, con l’obiettivo di rendere questo spazio un ambiente esclusivo e di classe.
Hanno richiesto che in questo luogo si potesse intraprendere un’attività di cui loro potessero fare parte, in modo tale da sfruttare al massimo la proprietà ed allo stesso tempo potervi abitare al suo interno; un luogo quindi dove questi due elementi potessero coesistere tra loro.
L’offerta di un ottimo cibo a km 0, in un luogo di tranquillità, desta sicuramente una maggiore attenzione da parte dei visitatori, portandoli a scoprire sempre di più le bellezze di questo territorio e valorizzandolo al meglio.
MULTIFUZIONALITÀ
VITALITÀ
COESISTENZA
LUOGO ATTIVO
Un’altro fondamentale obiettivi della progettazione è quello di garantire una coabitazione armonica tra l’attività pubblica e quella privata, legata alla proprietà dei committenti, da permettere ad entrambi di possedere uno spazio adeguato alle loro esigenze.
AMBIENTE ESCLUSIVO
VALORIZZAZIONE DEL LUOGO
ESALTAZIONE DEL TERRITORIO
COABITAZIONE DEI DUE SPAZI
5. Analisi del contesto
Analisi del territorio .6 Fiano (provincia di Torino), Piemonte.
Verbania
Fiano (Fian in piemontese) è un comune italiano di 2683 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte. La località di Fiano dista 22 km da Torino ed è situata ai piedi delle prime elevazioni della catena alpina nord-occidentale.
Biella
Circolo Golf Torino, La Mandria
FIANO Rivoli
ll Parco La Mandria rientra tra i siti dichiarati dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”.
Luogo ideale per gli amanti del golf, situato nei pressi della Mandria. FIANO
Novara Vercelli
Parco Naturale La Mandria
Circolo Golf Torino, La Mandria
Royal Park I Roveri Parco La Mandria
L’estremo lembo sud-orientale del comune, fa parte del Parco regionale La Mandria.
La Venaria Reale
Torino Asti Alba
Cuneo
Alessandria
La Venaria Reale
Royal Park I Roveri
E’ una delle Residenze Sabaude e fa parte del sito seriale UNESCO dal 1997.
Immerso nel Parco Regionale della Mandria, sorge a pochi passi dalla Reggia di Venaria Reale. E’ un luogo di straordinaria eccellenza, non solo per la pratica del golf.
7. Target Il target a cui noi facciamo riferimento appartiene ad una fascia di livello alto e comprende persone con una fascia di età che va dai 30 ai 70 anni, dalle famiglie con bambini alle singole coppie. Abbiamo il desiderio di rivolgerci ad una duplice tipologia di clienti: la prima interessa le persone che appartengono al territorio e che hanno l’interesse di degustare la cucina tipica piemontese. La seconda tipologia è quella che interessa principalmente i turisti stranieri, con il desiderio di conoscere la cucina piemontese ed il territorio circostante, oltre che di vivere un’ esperienza rilassante e di benessere in questo luogo.
Competitors .8 Abbiamo effettuato un’analisi dei migliori ristoranti stellati e di alta categoria.
PIAZZA DUOMO Alba (CN) chef: Enrico Crippa
HOTEL VILLA CRESPI Orta San Giulio (NO) chef: Antonino Cannavacciuolo
Hotel Villa Crespi
C’A VITTORIA
FAMIGLIE E COPPIE CLIENTI TERRITORIALI
Benevello (CN) chef: Massimiliano Musso Santo Stefano Belbo (CN) chef: Guido da Costigliole
La presenza di uno chef famoso e stellato è ricorrente, molti di questi luoghi infatti sono esclusivi e rinomati, principalmente grazie alla loro presenza.
FIANO
RELAIS SAN MAURIZIO
Torino Ristorante albergo Ca’ Vittoria
TURISTI D’ ÉLITE Piazza Duomo
Hotel - Ristorante Villa d’Amelia
Gli elementi principali che accomunano questi luoghi sono : un numero ristretto di coperti, stanze molto accoglienti e ricche di ogni comfort, un bellissimo contesto territoriale ed un’atmosfera speciale dell’ambiente che rende questi luoghi unici.
Relais San Maurizio
Alcuni di essi inoltre come Relais San Maurizio e Hotel Villa Crespi appartengono alla categoria di “Relais & Chateaux”, ovvero un’associazione che riunisce ristoranti gastronomici, hotel di lusso, resort e ville presenti in tutto il mondo.
9. Motivazioni sociali, economiche e logistiche
Concept .10 L’esperienza del cibo, è vissuta non solo a livello gustativo ma anche a livello estetico all’interno delle stanze, l’arredamento infatti evoca particolari aspetti culinari. La tematica del cibo prosegue anche nella zona dell’accoglienza, spazio di fondamentale importanza.
PROSSIMITÀ A LUOGHI ATTIVI POSSIBILITÀ DI AUTO PRODUZIONE
Inoltre un altro elemento cardine riguarda la natura, in quanto vi è un grande legame con la terra intesa come fonte produttiva ed allo stesso tempo come territorio. Il benessere, la cura di se stessi avviene attraverso elementi naturali, grazie ad un’esperienza legata alla natura ed al cibo in uno spazio elegante e molto raffinato. BENESSERE
ESALTAZIONE DEL TERRITORIO
ACCOGLIENZA
CIBO
NATURA
11. Il sopralluogo
Lo stile del luogo .12
La proprietà acquistata dai fratelli Monetti, allo stato attuale è caratterizzata da cinque principali edifici costruiti : la Villa Padronale, la casa del custode, la zona deposito, le scuderie alte e le scuderie basse.
13. Il funzionamento del sistema
Planimetria dei flussi .14
LEGENDA :
LEGENDA :
Percorso Pubblico Vigna
Servizi
Casa padronale : ristorante, accoglienza e cantina
Casa padronale : ristorante, accoglienza e cantina
Serra
Parcheggio
Parcheggio pubblico per i clienti
Percorso Privato
Zona lavanderia e deposito
Parcheggio sotteraneo
ProprietĂ dei fratelli Monetti : abitazioni con giardino comune
Accesso alla casa
Parcheggio privato Zona benessere e piscina Campo da tennis
Primi Piatti di Terra Villa Padronale : IL RISTORANTE
15. Moodboard
Lo stile del luogo .16
La nostra progettazione ha l’obiettivo di rendere questo luogo molto elegante e raffinato, che rispecchi la qualità e la bontà del cibo proposto. Lo stile esterno della casa manterrà il suo sapore classico, mentre l’interno avrà un tocco moderno e molto ricercato. Tutti gli elementi, i materiali e gli arredi sono stati accuratamente scelti, in modo da ricreare un’atmosfera unica. Una delle caratteristiche principali del ristorante sarà quella di rendere ogni ambiente diverso dagli altri, caratterizzato da un sapore molto personale; creando così un insieme armonioso ed elegante.
17. Planimetria Stato di Fatto Piano Interrato Scala 1:100
Planimetria Stato di Fatto .17 Piano Terra Scala 1:100
18. Planimetria Demolizioni e Costruzioni Piano Interrato Scala 1:100
Planimetria Demolizioni e Costruzioni .18 Piano Terra Scala 1:100
Demolizioni
Demolizioni
Costruzioni
Costruzioni
19. Planimetria Layout Arredi Piano Interrato Scala 1:100
Planimetria Layout Arredi .19 Piano Terra Scala 1:100
20. Prospetti
Prospetti .20 Visione d’insieme
Visione d’insieme Scala 1:100
Scala 1:100
Prospetto Frontale Nord
Prospetto Frontale Sud
Prospetto Frontale Est
21. Sezioni
Sezioni .21 Visione d’insieme
Visione d’insieme Scala 1:100
Scala 1:100
Sezione A-A’
Sezione B-B’
Colori, Finiture e Arredi .22 Piano Interrato CANTINA
In questo luogo vi sono esposte diverse bottiglie di vino pregiate, collocate nelle vetrine e che fanno parte della decorazione dell’ambiente.
Sedia “Kanu” Designer Mario Bellini, by Cassina
I mattoni bianchi alle pareti, enfatizzano l’ambiente della cantina e grazie al loro colore chiaro, trasmettono un senso di eleganza.
Tavolo “La ronda” Designer Mario Bellini, by Cassina
Dimensioni
Questo spazio risulta caldo ed accogliente.
Parquet in legno in essenza noce
Lampada “Wan S” by Flos
Autenticità
Applique “Hide L ” by Flos
Bianco PANTONE 110601
Pareti in mattoni dipinti color bianco
23. Colori, Finiture e Arredi Piano Terra
INGRESSO PRINCIPALE/ RECEPTION
L’ingresso è molto ampio e costituisce la zona centrale della villa dalla quale si sviluppano poi i diversi ambienti legati alla ristorazione (bar e sale da pranzo) ed all’accoglienza ai piani superiori. Lo stile di questo spazio è molto classico e dai colori chiari pur mantenendo l’eleganza che contraddistingue l’intero spazio.
Piatti dipinti a mano by Richard Ginori
Lampadario “Trompo” by Namuh
Carta da parati by Cole and Son
Marmo Palissandro
BEIGE PANTONE 120505
Legno in essenza noce, verniciato nero
Colori, Finiture e Arredi .24 Piano Terra BAR
Il bar si trova all’ingresso della villa ed è una piccola zona nel quale è possibile sostare durante la giornata o prima di cenare ed accomodarsi nelle zone di ristorazione.
Applique “Tilee” by Flos Sgabello “Caprice” Designer Philippe Stark by Cassina
Lampadario by Giant Desing
I colori contrastanti e vivaci delle carte da parati, dell’arredo e dei piatti dipinti a mano esposti nella vetrinetta, illuminano l’ambiente donandogli un’atmosfera vivace ed allo stesso tempo ricercata.
Legno in essenza pino, anticato
Carta da parati by Cole and Son
Legno in essenza pino, bianco spazzolato
Bianco PANTONE 110602
25. Colori, Finuture e Arredi
La zona ristorazione è composta, oltre che da un dehor esterno, da due ampi spazi interni molto luminosi e colorati, nei quali l’arredo ricercato esalta l’eleganza e l’armonia di questi ambienti.
Piano Terra
ZONA RISTORANTE
Lampadaro “Hoop” by Axolight
Sedia “397 M10” Patrick Norguet by Cassina
La tematica di questo spazio è ripresa anche da un’esposizione di quadri che hanno come soggetto i colorati piatti dello chef Francesco Tonelli.
Tavolo“Grove” by Swoon
Fap Ceramiche by Swoon
Legno in essenza pino, bianco spazzolato Legno in essenza noce, verniciato nero
PANTONE 250881
Carta da parati by Cole and Son
Colori, Finiture e Arredi .26 Piano Terra DEHOR
Abbiamo deciso di aumentare le dimensioni di questo spazio per poter permettere ai clienti del ristorante di poter mangiare all’aperto durante la bella stagione. La struttura del dehor, completamente in vetro, offre una vista panoramica su tutto il giardino e le colline circostanti, immersi interamente nel verde.
Tavolo “Grove” by Swoon
Sedia “397 M10” Patrick Norguet by Cassina
Vetro temperato
Parquet per esterni in essenza pino, verniciato bianco
Legno in essenza noce, verniciato nero
Bianco PANTONE 110601
Acciaio, verniciato nero
Primo Piatto di Mare Villa Padronale : IL RESORT
27. Moodboard
Lo stile del luogo .28
L’hotel è composto da sei camere che accoglieranno gli ospiti. Al primo piano vi saranno quattro camere da letto e al secondo piano le due suite Le stanze riprendono questo concetto ma in una chiave molto particolare poichè ognuna di esse ha il nome di una spezia, e l’arredo ne richiama il luogo di provenienza. Le sei spezie sono: Pepe Nero, Cannella, Zenzero, Curry, Cardamomo, Peperoncino
29. Planimetria Stato di Fatto Primo Piano Scala 1:100
Planimetria Stato di Fatto .29 Secondo Piano Scala 1:100
30. Planimetria Demolizioni e Costruzioni
Planimetria Demolizioni e Costruzioni .30 Secondo Piano
Primo Piano Scala 1:100
Scala 1:100
Demolizioni
Demolizioni
Costruzioni
Costruzioni
31. Planimetria Layout Arredi Primo Piano Scala 1:100
Planimetria Layout Arredi .31 Secondo Piano Scala 1:100
Colori, Finiture e Arredi .32 Secondo Piano SUITE “CURRY”- INGRESSO
Il nome di questa stanza è “Curry” e di conseguenza lo stile riprende il suo luogo di provenienza ovvero l’India. Vi è un’unione di elementi tipici indiani e di arredi di design molto più contemporanei che rendono questo stanza unica.
Divano “Nest” Piero Lissoni by Cassina
Lampada “Ktribe F” Designer Philippe Stark by Flos
Tavolino “Mexique” Designer Charlotte Perriand by Cassina
Il curry è presente anche nei quadri e nella tappezzeria caratteristica, in rilievo al tatto.
Parquet in essenza di legno d’acero, verniciato bianco
Carta da parati by Cole and Son
Bianco PANTONE 110601
Legno in essenza pino bianco, spazzolato
33. Colori, Finiture e Arredi Secondo Piano
SUITE “CURRY” - CAMERA LETTO
Questo spazio è dedicato alla camera da letto, cuore della suite. Qui si respira il sapore dell’india grazie all’arredo accuratamente selezionato, con elementi d’arredo appartenenti a questa cultura, con l’aggiunta di elementi moderni che rendono questo spazio accogliente e riposante.
Carta da parati by Cole and Son
Lampada “Ktribe W” Designer Philippe Stark by Flos
Poltrona “Lady” Designer Marco Zanuso by Cassina
Parquet in essenza di legno d’acero Comodino “Volage” Designer: Philippe Stark by Cassina
Letto “Volage” Designer Philippe Stark by Cassina
Legno in essenza pino, spazzolato bianco
Colori, Finiture e Arredi .34 Secondo Piano SUITE “CURRY”- BAGNO
Il bagno della suite ha la caratteristica di essere molto grande e di essere diviso in due zone, la prima con i lavabi e la grande vasca da bagno, e la seconda dove vi sono i sanitari e la doccia.
Vasca da bagno “Essenza” by Gessi
Lampadario “Amelie Chandelier” by Kalco
Rubinetto lavandino “Lamé” by Fantini
Lavandino “Vero” by Duravit
Il sapore orientale caratterizza questo ambiente rendendolo molto rilassante e accogliente e anche molto piacevole.
Parquet in essenza d’acero, verniciato bianco
Carta da parati by Cole and Son
Riversimento parete in legno essenza acero by Porcellanosa
Legno in essenza pino, spazzolato bianco
Secondi Piatti
CASA DEI FRATELLI MONETTI
35. Moodboard
Lo stile del luogo .36
La casa dei due committenti, i fratelli Monetti, si svilupperà all’interno dell’ex casa del custode. Questo luogo è stato completamente ristrutturato per dargli un sapore molto moderno e minimal. L’utilizzo di molte superfici vetrate è un elemento caratteristico, infatti vi sono due volumi rettangolari interamente vetrati. Vi è una forte permeabilità tra l’interno e l’estreno della casa, grazie ad una piscina e alle grandi finestre apribili che danno un notevole senso di apertura all’ambiente. L’arredo interno è essenziale e pulito, ma anche molto accogliente con una grande attenzione all’utilizzo dei materiali.
37. Planimetria Stato di Fatto Piano Terra Scala 1:100
Planimetria Stato di Fatto .37 Primo Piano Scala 1:100
38. Planimetria Demolizioni e Costruzioni
Planimetria Demolizioni e Costruzioni .38 Primo Piano
Piano Terra Scala 1:100
Scala 1:100
Demolizioni Demolizioni Costruzioni Costruzioni
39. Planimetria Layout Arredi Piano Terra Scala 1:100
Planimetria Layout Arredi .39 Primo Piano Scala 1:100
40. Prospetti
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
Sezioni .41
Visione d’insieme
Visione d’insieme
Scala 1:100
Scala 1:100
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
Colori, Finiture e Arredi .42 Piano Terra SOGGIORNO E PISCINA
Questo spazio rappresenta il centro della casa, infatti qui vi sono la sala da pranzo, il soggiorno ed anche la piscina. Tavolino “Mexique” Designer Charlotte Perriand by Cassina
Divano “Be Concept ” by Urban Design
Lo stile di questi spazi è molto minimal ed incentrato sulla matericità di elementi come il marmo ed il legno. Gli spazi molto aperti e con ampie vetrate rendono l’ambiente molto luminoso e vi è una grande continuità con l’ambiente esterno.
Piatti “Variazione sul tema ” by Fornasetti
Sedia “Hola” by Cassina Teak in essenza noce
Carta da parati by Cole and Son
Bianco PANTONE 110601
Marmo di Carrara
43. Colori, Finiture e Arredi Primo Piano
ZONA RELAX
Questo luogo è uno spazio dedicato al relax e alla visione di film. I colori avvolgenti rendono accogliente e rilassante.
l’ambiente
Anche qui l’attenzione sui materiali e sull’arredo è molto forte infatti è presente un’intera parete con un rivestimente in legno d’acero e carte da parati particolari.
Poltrona “205 Schigera” Designer Piero Lissoni by Cassina
Divano “Miloe” by Cassina
Carta da parati by Cole and Son
Poltrona “Lady” Designer Marco Zanuso by Cassina
Riversimento parete in legno essenza acero by Porcellanosa
Lampada “Polyedres” by Hubert le Gall
Parquet in essenza d’acero, verniciato bianco
Lampada “Ray F” Designer Rodolfo Dordoni by Flos
Il dessert IL GIARDINO
44. Moodboard
Lo stile del luogo .45
Il terreno di questo luogo è molto ampio. Per quanto riguarda nei pressi della villa, è stato progettato di inserire un orto e una vigneto in modo tale da garantire al ristorante una produzione in loco. Il giardino della casa ei fratelli Monetti è molto diverso in quanto ha l’obiettivo di essere un prolungamento della casa. Ha uno stile molto essenziale e allo stesso tempo funzionale, un luogo piacevole dove poter mangiare e riposarsi.
46. Planimetria del giardino
Focus intervento giardino della casa dei fratelli Monetti
La serra .49
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
Scala 1:100
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
Allo stesso tempo, un’altra parte di essa, verrà periodicamente utilizzata come zona dedicata esclusivamente alle colazioni o a particolari degustazioni/ pasti organizzati durante l’anno. Per quanto riguarda invece l’ambito privato, quello dei fratelli Monetti, grazie alle sue grandi dimensioni, potrà essere sfruttata come spazio per organizzare particolari eventi e cene.
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
SEZIONE A-A’
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
PLANIMETRIA SERRA
Ha dunque una triplice valenza : per quanto riguarda il suo utilizzo in ambito pubblico, viene utilizzata in parte per la coltivazione ed il conservamento di particolari specie di piante e fiori. CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
PLANIMETRIA GARAGE
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
La serra è il punto di incontro che unisce all’interno della proprietà, il pubblico con il privato. CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK
48. Il garage
50. Le coltivazioni Alcuni esempi di abbinamenti consigliati :
Il terreno è dedicato unicamente alla produzione ortofrutticola necessaria al ristorante in modo che sia una produzione a km 0. Per le nostre coltivazioni abbiamo pensato di utilizzare la tecnica delle “CONSOCIAZIONI”, ovvero delle associazioni tra diverse specie di verdura, che se piantate l’una accanto all’altra si aiutano a vicenda. I vantaggi reciproci sono : un vicendevole stimolo alla crescita, la protezione dai parassiti, il maggiore ed ottimale sfruttamento del terreno e l’ombreggiamento del suolo.
Il modellino
Conclusioni .52 Questo percorso di ricerca ci ha permesso di apprendere ed approfondire diverse tematiche legate al mondo dell’interior design e non solo. Siamo partite da una ricerca individuale, che verteva su due temi apparentemente molto diversi : quello della tavola, come spazio della convivialità e quello dell’attesa, ma grazie alla loro conseguente confluenza tematica, è stato per noi fin da subito più chiaro orientarci in un’unica direzione, quella della ristorazione e del accoglienza, concept del nostro progetto di tesi. Il nostro fondamentale obbiettivo è stato quello di esaltare questa proprietà, dalle grandi potenzialità e dall’indiscusso fascino, attraverso la progettazione di un relais che comprendesse al suo interno ogni genere di comfort ed attività per i propri clienti : da un piccolo centro benessere, ad un campo da tennis, ad un ampio giardino, fino ad arrivare ad un ristorante di alto livello, con annessa cantina e ad una zona di accoglienza all’interno della villa padronale, cuore della proprietà. Abbiamo inoltre deciso di esaltare e far conoscere sempre di più il nostro affascinante territorio piemontese e la sua ricca cucina, dai sapori raffinati ed autentici, gustati attraverso una variegata proposta di piatti cucinati esclusivamente con materie prime stagionali ed a km zero, provenienti quindi dalle coltivazioni presenti all’interno della stessa proprietà. Il nostro è stato quindi un viaggio che ci ha permesso di ritornare alle origini, gustando il sapore essenziale delle cose.
Antipasti Vitello tonnato secondo Gus.TO Cruda di Fassona, con mousse di reggiano stagionato 24 mesi e scaglie di tartufo nero Fritto misto piemontese alla vecchia maniera : fegato, polmone, rognone, cervella, animelle, fettina di vitello, semolino dolce, amaretto e mela Flan di zucchine con fonduta al Raschera
Menù
Primi Piatti
Secondi Piatti Stinco di maiale con riduzione ai lamponi e basilico croccante Guancia di maialino brasata al Nebbiolo Petto d’anatra caramellato con mostarda di cipolla di Tropea e rabarbaro Il cheeseburger di Gus.to : 250 g carne di fassone ,cipolla caramellata e blu di pecora
Dolci
Tajarin al ragù di coniglio grigio di Carmagnola
Mousse di albicocca mandarle e basilico
Ravioli del Plin al sugo d’arrosto
Bunet langarolo al cioccolato
Agnolotti ripieni di toma e nocciola di langa,mantecati all’acqua di scalogno
Savoiardo al caffè con crema al mascarpone e cacao
Risotto Gus.TO : riso Carnaroli zafferano e lavanda con mantecatura con robiola di Roccaverano
Panna cotta alla nocciola con crema di robiola di Roccaverano
Grazie Buon appetito!