3 minute read
Trusty, una famiglia fidata
Per trattori di medie gamma Hymach propone i modelli della serie di macchine retroportate Trusty. Tutte le macchine che fanno parte di questa serie hanno telaio autoportante configurato per attacco posteriore e sistema di aggancio e sgancio rapido su sollevatore posteriore. Oltre la versione classica troviamo quella Visual, dove il sistema di rotazione in avanti del braccio, con il fulcro vicino alla ruota posteriore del trattore, permette all'operatore di tenere agevolmente sotto costante controllo la testata trinciante. Il braccio infatti avanza di 30° rispetto al trattore, offrendo una visibilità della testata in linea con la porta laterale destra. La testata, nella versione Visual, è munita di un sistema che modifica la perpendicolarità rispetto al mezzo per ottenere taglio ed imbocco ottimale ed un ulteriore leverismo per la regolazione dell'inclinazione della testata decespugliatrice per non creare impuntature sul terreno. Un'altra versione, pensata in particolare per strade strette o lavoro in pendenza verso l'alto è la Flexor. Qui l'articolazione cerniera - braccio è strutturata con sistema a pantografo su doppia cerniera con pistone a movimento indipendente in modo da consentire di lavorare in diverse posizioni con geometrie di minimo ingombro. E' disponibile inoltre la versione Double, dove il braccio può ruotare da sinistra a destra per poter lavorare in entrambi i lati del trattore. Il posizionamento del braccio e della testata avviene in pochi istanti, pertanto le due configurazioni non richiedono fermo macchina, anzi possono essere eseguite più volte nella sessione di lavoro.
Advertisement
Tutte le versioni finora descritte possono essere applicate su terne alternativamente alla pala. Questo tipo di applicazione permette a chi già possiede il mezzo per movimento terra e necessita di eseguire lavori di sfalcio erba saltuari, di ottimizzare l'investimento del proprio mezzo da lavoro. Il braccio della serie Trusty nelle diverse versioni citate è dotato di terminale telescopico particolarmente utile quando si devono mantenere ridotti gli ingombri durante lo sfalcio a filo ruota e il trasferimento su strada. La struttura del braccio è robusta e allo stesso tempo flessibile; le articolazioni sono studiate per consentirne la movimentazione sfruttando al massimo la lunghezza del braccio ma allo stesso tempo di permettergli di assumere le diverse posizioni di lavoro senza ingombrare la carreggiata su cui si trova ad operare. Come le altre macchine a braccio possono installare diversi tipi di testata oltre alla trinciatrice a rotore, come tagliasiepi, barre per fienagione, sbanchinatrici, rotofossi. L'allestimento base prevede pompe ad ingranaggi ad alto rendimento, distributore idraulico con comandi a leve, scambiatore di calore, testata con taglio utile da 120 cm o da 100 cm. Secondo le proprie esigenze può essere allestita con sistemi opzionali per ottenere performance maggiori di quanto non siano già in partenza o per adeguare la macchina alle proprie esigenze di lavoro o preferenze tecniche come: pompe e motori a pistoni, a circuito chiuso o aperto, distributori elettroidraulici con funzioni controllate da joystick monoleva, che aumentano la maneggevolezza e sensibilità dei comandi. Altri dispositivi possono essere scelti per agevolare il lavoro dell'operatore, come il sistema di galleggiamento che rende l'intero apparato di lavoro (braccio e testata) effettivamente flottante con costante adeguamento al terreno, dispositivo questo che consente, una volta posizionata la testata in assetto di lavoro ed inserito il sistema direttamente dal quadro comandi della macchina, di non occuparsi più di dirigerlo, in quanto si autoadegua a dossi ed avvallamenti del terreno mantenendo un'altezza di taglio realmente costante per ottenere un taglio uniforme, maggiore produttività e meno stress per l'operatore.