2006 - 2007 _ design e arti contemporanee
docenti Giuseppe Finessi
Macchina per rompere le uova nel paniere _ dalle macchine di Bruno Munari 4
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La graziosa scimmietta che avete di fronte, di nome Fabio, è in realtà la sostituta della sua collega Consuelo, oggi assente a causa di un’indigestione di banane. Dicevamo: il nostro Fabio (1), buona forchetta, vede la banana (2) appesa ad una robusta corda rubata nel porto di La Spezia (3). La corda, trascinata dal peso di Fabio, scorre lungo le due carrucole (4) e trascina con sé il poster (5) agganciato alla sua estremità, che si solleva. Il poster rappresenta la foto scattata ad una tela raffigurante un giullare a molla dipinto a tempera. Il gatto di nome Signor Ezio Stimato (6), con la fobia dei giullari e delle tempere, non appena vede il poster fa un balzo all’indietro terrorizzato, atterrando sul trampolino per gemelli (7). All’altro capo del trampolino c’è Teneglia (8), granchio da Circo color salmone che viene scagliato in aria secondo una precisa traiettoria parabolica. Tenaglia scende in picchiata sul filo da bucato (9) teso dalla signora La Vanda di Trento e con le sue chele affilate lo recide. Il figlio di La Vanda (10), che si esercita sul filo per diventare equilibrista, crolla rovinosamente a terra rompendo le uova nel paniere (11).
Note: - Tenaglia ogni mattina si affila le chele dal barbiere e fa colazione con succo di frutta. - Il figlio di La Vanda si chiama Filippo ma tutti lo chiamano Filo. Il suo sogno è essere assunto nello stesso circo in cui lavora Tenaglia. - I pantaloni che indossava erano nuovi.