2006 - 2007 _ interni 2 _ temporalia
docenti Ida Farè _ Leonardo Cascitelli
LAPILLI_Tempo puntiforme Il nome: evoca uno stato provvisorio, di brevissima durata, temporaneo, o meglio istantaneo. Il lapillo è una piccola scintilla, che dura solo un’istante ma è di grande effetto, e salta subito all’occhio. E’ un appartamento che ospita per brevi o brevissimi periodi di tempo persone di ogni tipo, accomunate tutte dal vivere un’esperienza, diversa dalla solita routine. Sono stanze di piccole dimensioni distribuite in modo disordinato sui piani della residenza, caratterizzate da arredi ad incasso a muro. Tale soluzione offre la possibilità di avere lo spazio interno completamente libero, quando non occupato, da sfruttare come fonte di luce aggiuntiva per il corridoio. Deve essere caratterizzato dall’estrema facilità di individuazione, anche nelle urgenze, o nelle ore notturne. L’elemento che distingue il lapillo in facciata è il serramento. La finestra assume la forma di un oblò, una parte del quale è fissa, mentre l’altra parte è apribile. Il materiale scelto è un vetro che subisce particolare lavorazione, per cui risulterà sfumare dalla condizione di vetro satinato a trasparente. MAGMA_Tempo medio Stratificati e metamorfosi sono due tipologie di appartamento che rientrano nella classificazione di residenze per tempo fluido o medio: queste abitazioni sono infatti pensate per persone che le occupano per un tempo non superiore all’anno e generalmente a scadenza stagionale. Sono dunque caratterizzati dall’avvicendarsi di persone e situazioni sempre diversi. - Stratificati: il nome rimanda all’idea di una molteplicità di layers, o livelli sovrapposti che si compenetrano. Come avvviene nel vulcano, dove il magma di un’ eruzione precedente convive e funge da substrato per la nuova lava emessa dalla bocca del cratere. Senza la somma degli strati che progressivamente si accumulano, il vulcano non svilupperebbe la sua fisionomia. Sono appartamenti su più piani, che rimangono comunicanti attraverso un sistema di scale a chiocciola. Il collegamento tra i vari appartamenti, è rappresentato dalla sala comune, che comprende una cucina e un soggiorno in cui confluiscono le scale a chiocciola. Ogni abitante dunque dispone di uno spazio privato, corrispondente alla zona notte, e uno di condivisione con altri inquilini, corrispondente alla zona giorno. - Metamorfosi: il nome rimanda ad una delle caratteristiche maggiori del vulcano, ovvero la sua estrema dinamicità. Nel vulcano tutto si trasforma continuamente, a causa della sua attività: come ad esempio la lava, che da liquido fluido diviene magma più denso per poi progressivamente raffreddarsi e solidificarsi. Sono appartamenti open space caratterizzati da mutabilità continua, o a livello di spazio o a livello di persone che lo occupano (da 2 a 9 persone). PIETRE MILIARI_Tempo lungo Le pietre miliari, situate ai piani più alti, per motivi di tranquillità e qualità dell’ambiente, sono residenze destinate a persone che vivono stabilmente in bovisa, e occuperanno per lunghi periodi di tempo l’abitazione (principalmente famiglie con con figli ed anziani: sono più radicati sul territorio e meno “nomadi”). Il nome: le pietre miliari sono lastre di pietra, che nei tempi antichi si utilizzavano come elemento segnaletico di riferimento da seguire nel corso di viaggi e spostamenti. Sono dei punti certi, stabili, fissi, che danno sicurezza e forniscono indicazioni utili ai viandanti. Gli appartamenti per i tempi lunghi sono pensati come i veterani della residenza. Sono abitati da persone che conoscono il condominio perfettamente. Le pietre miliari e i suoi inquilini formano la memoria storica del palazzo. La pietra miliare, a livello di flessibilità, è stato progettato nella prospettiva di una scarsa o minima adattabilità: Lo spazio, salvo lievi cambiamenti, rimane come lo si riceve. Le pietre miliari rivestono un compito importante, pesante, e come tali, devono prevedere materiali che riescano a trasmettere questo loro ruolo fondante.