Paesaggi di Cemento

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Licia Castoro

paesaggi di cemento

Dal Parco Chico Mendes a Cava D’Aliga: una documentazione fotografica del paesaggio contemporaneo.

° giarre adrano ° ° acireale

° foce fiume simeto ° foce fiume s. leonardo

noto ° scicli ° ° cava d’aliga


Paesaggi di Cemento. Dal Parco Chico Mendes a Cava D’Aliga: una documentazione fotografica del paesaggio contemporaneo.


SOMMARIO

Paesaggi di Cemento. Dal Parco Chico Mendes a Cava D’Aliga: una documentazione fotografica del paesaggio contemporaneo. Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Alta Formazione Artistica e Musicale

Premessa

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Introduzione

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Cap.1 Verso una definizione di Paesaggio

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Cap.2 Quel che resta del paesaggio. Nuove forme di conquista dei luoghi.

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Cap.3 Oltre il paesaggio: abusivismo, ecomostri, opere incompiute.

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Mappatura

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Conclusione

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Bibliografia

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Accademia di Belle Arti di Catania Tesi di Laurea Biennio Specialistico in Fotografia A.A. 2011-2012

Relatore

Prof. Riccardo Cristina Candidata

Dott.ssa Licia Castoro

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PREMESSA

“Sono venuto a New York perché è il più miserabile, il

Parallelamente a questo filone della fotografia lega-

più abbietto di tutti i luoghi. Lo sfacelo è ovunque, la

to all’ambiente incontaminato, è stata portata avanti

disarmonia è universale. Le basta aprire gli occhi per

negli anni una ricerca - oggi più forte e sentita - che

accorgersene. Persone infrante, cose infrante, pen-

collega indirettamente o direttamente il paesaggio

sieri infranti. La città intera è un ammasso di rifiuti”

naturale al passaggio dell›uomo; basti ricordare i co-

(Città di vetro, Paul Auster).

niugi Becher o gli italianissimi Luigi Ghirri, Gabriele

Il

paesaggio

ha

da

sempre

Basilico o Mimmo Jodice.

affascina-

to l’uomo per la sua bellezza e compostezza.

Oggi più che mai si assiste a questa quasi maniacale

Molti artisti, oggi come nel passato, hanno la propria

documentazione di luoghi in cui palazzi, grattacieli,

armonia nel paesaggio restituendogli nelle loro ope-

centri commerciali, mega strutture e infrastrutture

re la sua originaria eleganza.

sono i protagonisti indiscussi. Oggi il paesaggio che vediamo non è più quello di Cézanne o quello ur-

Pittori come Rembrandt, Vermeer, Ruysdael, Ca-

banamente ordinato di Canaletto, ma sono sempre

naletto hanno fatto del paesaggio il filo conduttore

più numerosi gli edifici che sorgono in maniera non

del proprio lavoro; un paesaggio che talvolta diviene

controllata fornendogli una nuova veste.

puro punto di riferimento per la propria ricerca, come nel caso degli impressionisti Manet, Degas, Renoir, Monet, Cézanne che se ne servivano per rappresentare un mondo sensibile o come Van Gogh che caricava di tensione ed energia vitale le sue opere. Con la nascita della fotografia il paesaggio diventa un aspetto da “documentare” per la sua straordinaria bellezza e armonia. I fotografi viaggiano alla ricerca di luoghi inesplorati fino ad allora. Ansel Adams è uno dei fotografi di paesaggio più celebri. Come lui, altri hanno cercato di rappresentare la natura nella sua veste migliore.

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mappatura dei luoghi fotografati.

parco chico mendes e campo di atletica giarre case popolari adrano ecomostro sulla timpa acireale ponte sulla riserva foce fiume simeto un incompiuto abusivo foce fiume s.leonardo abitazione privata e casa di riposo per anziani noto edificio privato scicli - arizza ristorante cava d’aliga

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giarre. parco chico mendes

APPROFONDIMENTO

Questa insolita struttura, che sorge all’interno del Parco Chico Mendes, è stata realizzata per fungere da bambinopoli, cioè uno spazio dedicato ai bambini. Questo luogo, quando aperto, è frequentato da ragazzi e ragazze che trovano spazio per il tempo libero e da bambini che sfruttano il campo di calcetto a fianco, da qualche anno in gestione a privati1. L’ironia vuole che il nome del parco è dedicato a Francisco Alves Mendes Filho, ambientalista brasiliano.

In stretta collaborazione con il collettivo artistico di Alterazioni Video si sono imbattuti a Giarre per caso ed hanno trovato una miniera di incompiute su cui poter lavorare. Giarre ne è la ferrea dimostrazione e nel luglio del 2010 hanno addirittura fatto un festival dell’incompiuto organizzato a Giarre e presentato alla città la possibilità di creare un “Parco archeologico dell’incompiuto siciliano” che includerebbe opere il cui completamento o la cui demolizione sarebbero troppo costosi da realizzare.

Pochi anni fa un gruppo di artisti milanesi, sotto il nome di Alterazione Video, avendo trovato a Giarre un patrimonio di opere incompiute assolutamente incomparabile con qualsiasi altra realtà nazionale, hanno proposto al Comune la progettazione e l’istituzione di un Parco Archeologico dell’Incompiuto, un percorso per turisti, con tanto di segnaletica e mappa con itinerari (si veda approfondimento a fianco). Oltre ad un’ampissima diffusione del fenomeno, il gruppo si è impegnato ad organizzare periodicamente eventi sul luogo.

Raccogliere quindi in un percorso turistico i musei allo spreco e da un disservizio ricreare un servizio turistico-archeologico di nuova filosofia. Il progetto mira a riqualificare quelle parti del territorio, non potendo in molti casi essere recuperate, possono riportare guadagno al comune, con la creazione di un indotto e una definitiva messa in sicurezza delle medesime strutture, ad oggi cantieri aperti e senza alcuna restrittiva circoscrizione e applicazione di sistemi di sicurezza collettivi. Nella Capitale dell’Incompiuto non poteva mancare un assessorato alle incompiute attualmente ricoperto dall’assessore Salvo Camarda, uomo di “eterna fiducia” al sindaco MPA Teresa Sodano, subentrato all’assessore Piero Mangano. L’invenzione di tale assessorato è un vanto del medesimo sindaco che sottolinea la paternità al neo assessorato in voga da qualche anno a Giarre, che si accosta e coadiuva con il sindaco, solitamente trova la medesima figura dell’assessore all’urbanistica.

Fonte Approfondimento blogsicilia.it

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giarre. parco chico mendes

Un gruppo di giovani tra architetti e artisti hanno dato vita all’Incompiuto Siciliano che definisce “il paradigma interpretativo dell’architettura pubblica in Italia dal dopoguerra ad oggi“.

Fonte: blogsicilia.it

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giarre. parco chico mendes

giarre. parco chico mendes

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giarre. campo di atletica

giarre. campo di atletica

Ex campo da Polo, la pista di atletica è a Giarre uno dei maggiori esempi di opere incompiute. Progettata dall’ingegnere giarrese Giuseppe Scuderi, come spazio per svolgere attività sportive, appunto il gioco del Polo, essa è una immensa opera incompiuta che sorge vicino il centro storico di Giarre ed è stata resa agibile, negli anni, dai suoi fruitori. Numerosissimi sono infatti i Cittadini che percorrono i 400 metri di pista, oramai totalmente danneggiata, e organizzano tornei di calcetto e competizioni agonistiche. La struttura appare dimenticata, quindi, ma pare solo dalle amministrazioni. Anche qust’opera rientra tra le mete turistiche del progetto sull’Incompiuto Siciliano. (Approfondimento p.24)

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giarre. campo di atletica

giarre. campo di atletica

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ADRANO. CASE POPOLARI

ADRANO. CASE POPOLARI

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ADRANO. CASE POPOLARI

ADRANO. CASE POPOLARI

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simeto. ponte sulla riserva

simeto. ponte sulla riserva

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scicli. edificio privato

scicli. edificio privato

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cava d’aliga. ristorante

cava d’aliga. ristorante

Il rudere del vecchio ristorante La Scogliera di Cava D’Aliga, ridotto a una colata di cemento e di detriti, deturpa da più di dieci anni uno degli angoli più belli di Sicilia: la spiaggia di Cava D’Aliga. L’ecomostro è lo scheletro di un ristorante per il quale ancora nessuno ha sentito l’esigenza di attivarsi per abbatterlo o, in alternativa, per operare un ripristino “compatibile” con la bellissima spiaggia1.

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Fonte: ragusatg.it

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Bibliografia Salvatore Settis, Paesaggio Costituzione Cemento. La battaglia per l’ambiente contro il degrado civile, Einaudi, Torino 2012.

Immagine e identità del paesaggio urbano tra conservazione e trasformazione, di A. D’Auria, in AA.VV. ImagoUrbis. Antico e contemporaneo nel centro storico di Napoli, a cura di Pasquale Rossi, Napoli 2011.

Gabriele Basilico, Architetture, città, visioni. Riflessioni sulla fotografia, Bruno Mondadori 2007.

Impossibile da immaginare magico da vivere. Parco Archeologico dell’incompiuto Siciliano, a cura di Fondazione

Maria Letizia Gagliardi, La misura dello spazio. Fotografia e architettura. Contrasto DUE, 2010.

Incompiuto Siciliano, presentazione Festival dell’Incompiuto Siciliano, Giarre, Luglio 2010.

Luca Capuano, Il paesaggio descritto, Logos 2010.

Incompiuto Siciliano, ricerca di Alterazioni Video foto di Gabriele Basilico, Architecture research, 190 A 486. Scogliera di Cava D’Aliga: uno scempio ambientale e paesaggistico, Ragusatg.it, 24 Ottobre 2012. Ora l’ecomostro va abbattuto subito, A. Carreca, Quotidiano La Sicilia, 3 Maggio 2012.

Estratti di saggi, articoli e atti di convegno

L’Italia lasciata a metà. Ecco l’album dello spreco, R2 Il caso, Quotidiano La Repubblica, 27 ottobre 2007.

La Sicilia come esempio della crisi italiana, Internazionale n°970, 12 Ottobre 2012.

Il nulla avanza, Blog di Beppegrillo.it,17 Agosto 2011.

La manovra uccide il nostro paesaggio, di Salvatore Settis, Quotidiano La Repubblica, 12 luglio 2010.

L’arte dell’ecomostro. Garage senza uscita, dighe senz’acqua, ospedali fantasma e strade chiuse, Speciale L’Italia

Incompiuto Siciliano: un progetto di alterazioni video per fuoriluogo, G. Brivio, ArsKey Magazine, 21 Maggio 2009. Mai provato il polo a Giarre?, di Lia Ferrari, Mensile Io Donna n°22, Corriere della Sera, 30 Maggio 2009. E l’incompiuta diventa business, di Paola Pierotti, Quotidiano Il Sole 24 ore, 14 Febbraio 2008. Fenomenologia dello stile, Wu Ming 3, Abitare, 1 Ottobre 2008. Stop al mattone selvaggio. I numeri dell’abusivismo edilizio e le proposte per il ripristino della legalità,

degli sprechi, Quotidiano Libero, 4 Luglio 2007. Capitale delle incompiute in mostra a Venezia. Alla Biennale le fotografie delle dieci opere pubbliche giarresi non finite, Quotidiano La Sicilia – Catania, 31 Luglio 2007. Un progetto per completare le incompiute. Giarre. Dal campo di atletica al parco Chico Mendez: l’Amministrazione sembra decisa a ultimare le opere, Quotidiano La Sicilia, 19 Settembre 2009. Alla Bit le «cattedrali nel deserto» diventano delle attrazioni turistiche, Quotidiano La Sicilia, 27 Febbraio 2008.

Legambiente, 18 Dicembre 2012. Catania, grattacieli e campo da golf nell’Oasi del Simeto. Cicogne a rischio, Redazione Il Fatto Quotidiano, 31 Maggio 2012. Per codice di progetto del paesaggio, di A.Giordano, in Frames. Frammenti di architettura e paesaggio, 2006, Libreria Internazionale Cortina, Padova.

Sitografia

Il diritto al paesaggio: tutela, valorizzazione, vincolo ed autorizzazione, di F. Magnosi, Exeo, 2011.

http://www.fondoambiente.it/ FAI

Paesaggio, memoria collettiva e identità culturale, di C. Solco, Articolo in atti di convegno “Paesaggi italiani, per il

http://www.legambiente.it/ LEGAMBIENTE

governo delle trasformazioni”, Torino 1999.

http://www.ocs.polito.it/ Osservatorio Città Sostenibili

160 incompiute, miliardi bruciati, Quotidiano di Sicilia, 16 Ottobre 2009. 74

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http://www.lexambiente.it/ LEX AMBIENTE www.normaattiva.it/ NORMA ATTIVA http://paesaggiocritico.com/ PAESAGGIO CRITICO http://www.unfinished-italy.com/ UNFINISHED ITALY http://www.salviamoilpaesaggio.it/ SALVIAMO IL PAESAGGIO

Multimedia Trash in Italy, mostra fotografica, Fondazione MAXXI, Roma 2002. Unfinished Italy, di Benoit Felici, Produzione ZeLIG, Italia 2010, 32,48’. Intervista di Fabio Fazio a Salvatore Settis, Che tempo che fa, 14 Gennaio 2012.

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In memoria del grande fotografo Gabriele Basilico, venuto a mancare durante il periodo di chiusura della mia tesi.


ECOMOSTRI


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