DolceVita Resort Lindenhof Suite Inverno 2017

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IL GIORNALE DEL LINDENHOF

1° EDIZIONE

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SUITE PAGINA 04

E X TR A 20 1 7

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GLI ARCHITETTI

I COLLABORATORI

GLI OSPITI

GLI EREDI

Non ingrandiamo, ampliamo

Siamo felici di avere un nuovo posto di lavoro

Vorremmo fare qualche domanda al proprietario

Abbiamo imparato a gestire un hotel

CHE COSA CAMBIA IL LINDENHOF DIVENTA “ACTIVE RELAX RESORT”

UN LINDENHOF NUOVO E MIGLIORE

CE LA FAREMO!

Ogni giorno i tre custodi e lo chef di cucina dell’hotel aiutano e sostengono le diverse imprese di costruzione, convinti che la nuova struttura sarà pronta entro il 24 marzo 2018.

1 LE SUITE PER FAMIGLIE Un sistema di costruzione intelligente assicura che la suite dei genitori è collegata intelligentemente alla stanza dei bambini attraverso un piccolo corridoio. Così i bambini hanno la loro propria doccia e WC e un balcone tutto loro. Nulla ostacolerà una vacanza senza stress, soprattutto perché i piccoli potranno giocare in una nuovissima area bimbi.

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I lavoratori edili (da sinistra): Michal Arvay, Andreas Pircher, Carletto Trenkwalder e Marosh Arvay

In questi giorni, il proprietario dell’Hotel Lindenhof Joachim Nischler ha potuto sentirsi ancora una volta un “pioniere”. Durante una conferenza dell’azienda per il marketing e l’economia IDM Alto Adige, Hansjörg Falz, caporedattore della rivista di viaggi “Merian”, ha spiegato che cosa determinerà il futuro del turismo: da una parte, la tendenza ad andare in vacanza per alcuni giorni tre o quattro volte in un anno, e dall’altra la ricerca dell’esperienza. “Con il nostro Active Relax Resort Lindenhof ci stiamo preparando a soddisfare entrambi i bisogni”, spiega Joachim Nischler. Per adesso i curiosi abitanti di Naturno possono solo immaginare in che cosa si trasformerà il cantiere in via Chiesa: una costruzione annessa all’hotel in grado di soddisfare le esigenze più elevate. “È difficile da immaginare, un edificio soltanto con saune, spa e piscine”, commenta Marosh Arvay, che con il fratello Michal ha appena sgomberato le vecchie aree. I due slovacchi quest’anno devono rinunciare a parte delle loro vacanze di Natale a casa, perché insieme a Andreas Pircher e a Carletto

Il risultato: il nuovo Lindenhof alla fine di marzo...

Trenkwalder saranno a disposizione del direttore dei lavori Manuel Achammer e le decine di lavoratori edili per dare informazioni utili sulla struttura, accompagnando i lavori dal vecchio al nuovo. “Sono pratici del posto e sanno cosa c’è, dove e chi ha bisogno di cosa”, dice il capo dei suoi collaboratori che da tanto tempo lavorano per lui. Entro il 18 gennaio dovrà essere eretta l’intera costruzione grezza, in febbraio le camere saranno intonacate all’interno, verrà arredata una camera prova e installato l’impianto di aria

condizionata. A fine febbraio arriveranno falegnami ed elettricisti, mentre all’esterno sarà applicato l’intonaco naturale. A inizio marzo ai piani inferiori interverrà lo staff delle pulizie, mentre ai piani superiori saranno ancora in corso i lavori nella costruzione grezza. Dalla seconda settimana di marzo, il personale verrà preparato per il nuovo “Active Relax Resort”. Carletto Trenkwalder è sicuro che a partire dal 24 marzo i quattro lavoratori del cantiere avranno sicuramente bisogno di una vacanza. “Chissà che il nostro capo non ci inviti all’Active Relax Resort”, dicono i fratelli Arvay che per la quarta volta in questa mezz’ora corrono con le loro carriole dal garage fino al terzo nuovo edificio. C’è ancora molto da fare, anche per i tre custodi. “E pensate di riuscire a finire entro il 24 marzo?” chiede dubbioso un vicino. Michal Arvay si ferma un attimo, si pulisce il sudore dalla fronte in questa fredda giornata invernale e dice: “Non si preoccupi. Ce la faremo.” A proposito, questo è il loro atteggiamento sempre positivo di fronte a qualsiasi lavoro li aspetti al Lindenhof.

SOLO PER ADULTI Il mese di novembre è riservato agli adulti. Ve lo assicuriamo: le coppie da noi potranno trascorrere una rilassante vacanza benessere. Perché dopo il rinnovo ci sarà tutto il necessario per rilassarsi: una “ARTSPA” con una singolare stanza “Snoezelen“ (multi-sensoriale), otto diverse piscine, sette saune e otto diverse sale relax a tema.

3 UN BELLISSIMO NATALE I nostri ospiti lo hanno atteso per lungo tempo: dal prossimo anno in poi, apriremo anche durante il periodo natalizio, dal 26 dicembre al 6 gennaio. Festeggiate con i Vostri cari e con noi. Offriamo quattro periodi di prenotazione: 7 notti dal 26/12 al 02/01 4 notti dal 26/12 al 30/12 4 notti dal 02/01 al 06/01 7 notti dal 30/12 al 06/01.

Potete contattare la reception al numero 0473 666242 (dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 18 e il sabato fino alle ore 13) oppure scrivendo a info@lindenhof.it.


LETTERA

IL GIORNALE DEL LINDENHOF

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LA LETTERA DELL’ALBERGATORE

CARI OSPITI, CARI AMICI, probabilmente questi sono per me giorni di riflessione profonda, molto di più del solito in vista nel Natale e del periodo che lo precede. In fin dei conti, ci lasciamo alle spalle un anno durante il quale, dopo molti discorsi, considerazioni, cambiamenti, discussioni, compromessi e speranze abbiamo preso la decisione di ristrutturare il nostro hotel in tempi brevissimi. E infine abbiamo davanti a noi un anno, in cui questo sogno si realizzerà e faremo in modo che tutte le nostre idee creative e le nostre migliori scelte arriveranno a Voi. Non so se riuscite a capirlo: ma non ho mai pensato a Voi così spesso come in queste notti silenziose, prima del rumore quotidiano dei lavori di costruzione. So che direte che sono solo preoccupato che non verrete più e che poi forse potrò dare da mangiare ai banchieri nel mio costoso Active Relax Resort, che mi hanno fatto credito. Forse. Sì, potrebbe anche essere che sia questa la ragione per cui penso così intensamente a Voi… Ho notato che forse il nostro rapporto è più di un rapporto albergatore-ospite. Che molti ospiti sono diventati amici, che ho a cuore i vostri figli, che sono diventato grande con alcuni di voi, se per una volta posso usare la parola “grande” in relazione a me in questo contesto. Infatti siete venuti già a Naturno quando

mio padre aveva ancora la sua pensione. Ho giocato con i Vostri figli in giardino. Nel frattempo loro vengono qui ancora oggi, con i loro figli. Posso parlare con Voi di calcio anche se siete tifosi della Juve o del Milan, di vini, di passeggiate, delle bici migliori e delle auto appena uscite. Del buon cibo. Persino di politica. Mi piace ascoltare quando mi raccontate della Vostra patria in Svizzera, in Germania, in Austria o in Italia, e non ho mai smesso di imparare quando mi introducete ai segreti della Vostra professione. Anche se vedo alcuni solo per una sola o due settimane all’anno: se non fosse così mi mancherebbe qualcosa. E con questo non intendo certamente i Vostri soldi. 69% di ospiti abituali: è pazzesco. E dimostra che forse finora abbiamo fatto bene le cose nel nostro hotel. Con questo intendo la mia famiglia, giovane e anziana, ma anche i collaboratori, tra i quali ci sono alcune persone leali che lavorano al Lindenhof non solo per guadagnare soldi. Penso che lo sentiate anche Voi. Voi li conoscete, loro conoscono Voi. Siete già vecchi conoscenti. E spesso è accaduto che anche gli ospiti siano diventati amici, che si incontrano al Lindenhof per la loro vacanza insieme. Gli uni provengono da Milano, gli altri da Roma. O da altrove. Forse dovremmo fondare una Community del Lindenhof, per usare un neologismo, per restare tutti sempre in contatto.

È impossibile non avere pensieri in un tale periodo al mattino presto. Penso alla famiglia Sch. e se ai bambini piacerà il nuovo scivolo. Penso al signor K. e quale sala sceglierà. Se la signora M. si sentirà a suo agio nella nostra ARTSPA. A come il signor D. sarà soddisfatto del nuovo garage. Etc. etc. etc. ... E se tutti voi celebrerete un Natale bello e sereno. Questo è ciò che Vi auguriamo noi Nischler con tutto il cuore. Felici festività, un nuovo anno di salute e felicità. Nel 2018 potremmo persino festeggiare insieme, in quanto il nostro resort sarà aperto dal 26 dicembre al 7 gennaio. Forse allora non sarò più così sentimentale come oggi. Perché fino ad allora forse mi avrete già detto che il nostro nuovo Lindenhof Vi piace ancor di più di quello vecchio. Speriamo. Statemi bene! Io devo uscire, la realtà dura mi rivuole indietro. Non arriva nessun ospite, bensì l’escavatore.

Tante belle cose, il Vostro Joachim Nischler


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RITRATTO

GLI ARCHITETTI E LA NATURA DI NATURNO

“UNA GRANDE RESPONSABILITÀ” Con la ristrutturazione del Lindenhof, Elke Ladurner e Stephan Marx dovevano convincere non solo il costruttore, ma soprattutto il comune. “Ampliamo, non ingrandiamo”, dicono. Durante gli studi di architettura alla Facoltà di Architettura di Vienna, Stephan Marx prendeva in giro assieme ai suoi compagni di università un professore dai capelli grigi che era solito raccomandare loro di fare attenzione alla natura, ricordando che la cosa più importante per un buon architetto è la moderazione. “Allora non lo avevamo capito”, dice oggi il dott. arch. Stephan Marx, che a 48 anni sa cosa intendeva il vecchio professore e che cosa significa inserire l’architettura in un paesaggio. “È una grande responsabilità - afferma - perché non si dovrebbe mai dominare la natura.” Probabilmente questa impostazione è la ricetta per il successo dello studio di architettura di Stephan Marx e Elke Ladurner. In questi ultimi anni hanno ridato vita in chiave moderna ad alcuni hotel altoatesini, senza trascurare il paesaggio: lo Schenna Resort a Scena, l’Hotel Muchele a Postal, il Weiße Kreuz a Burgusio, il Quellenhof sul Lago di Garda. E ora l’Active Relax Resort Lindenhof a Naturno. “Naturalmente la prima cosa che abbiamo notato qui a Naturno è quanto il Lindenhof domina il paese. Quindi era chiaro, non dovevamo ingrandire, ma ampliare.” Per questo motivo la nuova struttura non brillerà di rosso sgargiante, ma si distinguerà grazie al legno naturale. È un processo faticoso per architetti creativi che, dopo i primi colloqui con il costruttore, hanno cominciato subito a sottoporre le proprie idee. “Siamo stati fortunati a incontrare Joachim Nischler, proprietario del Lindenhof e appassionato di architettura, al quale piace sperimentare”, afferma la dott.ssa arch. Elke Ladurner. Tuttavia, ci sono dei vincoli: il denaro naturalmente, la preoccupazione degli ospiti colta attraverso i questionari, i suggerimenti per il miglioramento del personale, gli obiettivi proposti dall’agenzia di marketing, i desideri della famiglia Nischler. Ci è voluta un’intera giornata per far incontrare i rappresentanti di tutti gli interessati e gli architetti, si sono seduti davanti all’ultima versione del progetto dettagliato e hanno

GLI ARCHITETTI Stephan Marx ha studiato a Vienna presso la Facoltà di Architettura, Elke Ladurner si è laureata invece in architettura a Innsbruck e Venezia. Dal 2001, condividono un ufficio a Silandro con quattro collaboratori. Marx e Ladurner hanno ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il “d-prize 2013 Premio internazionale per l’hotellerie”, il “Premio internazionale di architettura e design bar/ ristoranti/hotel d’autore 2015” e quello assegnato da “Alberghi storici dell’Alto Adige”.

spiegato ai professionisti il feeling particolare del Lindenhof. Un anno più tardi, Elke Ladurner e Stephan Marx hanno nel loro ufficio a Silandro un armadio pieno di modelli, e non è soltanto colpa del proprietario dell’hotel. Il comune di Naturno aveva rifiutato le prime proposte che prevedevano delle torri, a causa del monumento dei caduti nei pressi dell’hotel. Infine, proprio il comune ha chiesto anche il parere di esperti in architettura a salvaguardia del paesaggio provenienti da Austria, Italia e Svizzera. Gli esperti interpellati hanno chiesto: “Per salvaguardare questo paesaggio, perché non costruite in altezza?” Così gli architetti, un po’ sorpresi, hanno potuto portare avanti il primo progetto. Così verranno costruite tre strutture più elevate che si trovano a destra dell’hotel.

GLI ARCHITETTI SPIEGANO IL CONCETTO DEL NUOVO LINDENHOF: Le strutture poligonali e di diverse altezze sono distribuite sulla proprietà. L‘estremo sviluppo nella verticale crea spazio tra gli edifici e un paesaggio di valli e montagne.

Dicono di non aver mai costruito qualcosa di simile prima. Questo è naturalmente anche il desiderio di ogni albergatore: si vuole sempre un hotel nuovo, mai esistito finora. “Le pretese sono già tante, perché si deve partire da ogni stanza e pensare a come l’ospite ci si sente e a quello che vede”, afferma Stephan Marx, che nei primi anni di attività con la sua partner non si occupava di costruire alberghi. “Gli albergatori non volevano architetti. Prendevano un tetto a due falde e lo mettevano sopra un rifugio alpino. Questi erano gli alberghi in Alto Adige”, ricorda Elke Ladurner. Gli anni in cui gli architetti venivano classificati in modo uguale per la progettazione di palazzi e alberghi sono ormai passati. È una tendenza recente quella degli albergatori che desiderano nuove strutture straordinarie da inserire nel paesaggio altoatesino. Joachim Nischler ha da sempre intrapreso una strada diversa. “È bello avere un costruttore che abbia una certa esigenza estetica”, commenta Elke Ladurner. Che questo possa essere anche gravoso, non lo dice. Tuttavia, anche nel caso del Lindenhof, alla fine probabilmente è valsa la vecchia regola dell’architetto Stephan Marx: “Il 30% delle nostre idee va a finire sotto il tavolo.”

... via i modelli! Stephan Marx ed Elke Ladurner (2°/3° da sinistra) con i colleghi


COLLABORATORI

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BENVENUTI AL LINDENHOF

QUESTO SARÀ IL NOSTRO NUOVO POSTO DI LAVORO I collaboratori sono sempre scettici quando c’è qualcosa di nuovo per loro. Questa è una reazione più che normale, si sa. Allo stesso modo, anche il personale del Lindenhof era scettico quando ha sentito parlare dell’ampliamento dell’hotel. Nel frattempo hanno avuto occasione di studiare i progetti, vedere i rendering e lo scetticismo ha lasciato il posto all’euforia. Non vedono l’ora che i loro nuovi luoghi di lavoro siano completati. E con piacere li presentano in anteprima agli ospiti abituali.

Arthur Pircher

SAUNA E PISCINE Arthur Pircher è noto a tutti gli appassionati di sauna come Maestro di sauna. La sua area di lavoro comprende anche le piscine. “Sono due le cose che sicuramente d’ora in poi non sentiremo più: ‘I bambini fanno troppo rumore’ e ‘Nella sala relax, tutti i lettini sono occupati’. In futuro, i bambini avranno il loro proprio spazio con piscine e il giardino dove prendere il sole. Ci saranno ben otto sale relax su 500 mq nell’hotel ristrutturato. Distribuiti su tre piani, verranno sistemati lettini classici, letti ad acqua, comodi nidi a muro e lettini sospesi. C’è davvero posto per tutti. Persino nella piscina coperta ci saranno lettini relax. È fantastico come il nostro capo abbia migliorato la nostra area con saune e piscine. Abbiamo uno dei tre nuovi edifici a nostra completa disposizione, con saune e sale relax al terzo, quarto, quinto e sesto piano, e un ponte di collegamento che ci conduce direttamente nella Sky

Sauna nell’edificio principale. Vi fa parte persino una specifica reception per la gestione delle tre piscine, due vasche e sette saune. I 238 mq di piscine sono diventati 400, i 110 mq di area sauna 175. Ne siamo certi: Gli ospiti si sentiranno a loro agio. Dai rendering e dai progetti siamo però rimasti particolarmente colpiti dall’atmosfera che si respirerà. Le piscine sono costruite con un “bordo infinito” che dà l’impressione che l’acqua scompaia all’improvviso nel vuoto. Questo vale sia per la vasca olimpionica di 25 metri, sia per la piscina benessere lunga 18 metri, sia per la piscina coperta. Inoltre, sarà possibile accedere a tutte e tre le piscine dall’interno della struttura. E naturalmente in caso di maltempo, si potrà rientrare di nuovo al caldo. Ciascuna piscina conduce dall’interno verso l’esterno. Ciò che ora sembra complicato è in realtà molto semplice e nel complesso incredibilmente bello.”


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COLLABORATORI

AREA BEAUTY Lorella Longhitano è la madre di Chiara ed Emma Nischler e in qualità di manager dell’hotel nel Lindenhof è responsabile, tra l’altro, dell’area beauty. “ARTSPA. È così che chiameremo la nostra nuova area benessere. E per una buona ragione. Vogliamo celebrare l’arte di vivere utilizzando ben 530 mq. Questo non si riferisce solo all’ambiente nelle nove sale per i trattamenti: vogliamo incoraggiare i nostri ospiti ad affrontare la loro futura vita quotidiana in modo più felice, più soddisfatto e più rilassato. Godersi la Dolce Vita, padroneggiare proprio l’arte di vivere. Lo ammetto, questa è un’alta pretesa. Ma una volta che avrete sperimentato il nostro concetto di arte di vivere assieme alla linea di prodotti BERG dei DolceVita, mi capirete meglio. Al momento sembra tutto una pubblicità da detersivo a buon mercato, lo so. “Dash lava in modo così bianco, che più bianco non si può”. Chi può immaginare cosa significhi toccare e al tempo stesso creare momenti di ispirazione?

Una volta che avrete sentito sulla pelle e riempito i vostri polmoni con il profumo inebriante della stella alpina, dell’albicocca, del marmo, del rododendro, diventerete entusiasti, come lo sono già io. Sono particolarmente orgogliosa della sala Snoezelen, un santuario del riposo che terrà lontano da Voi tutti gli stimoli esterni, permettendoVi di riflettere su ciò che è veramente importante nel totale silenzio. La parola Snoezelen deriva dall’olandese ed è una combinazione delle parole snuffelen (fiutare) e doezelen (sonnecchiare, dormicchiare). L’ho provato: è come lasciarsi andare in un mondo davvero molto lontano dal quotidiano. Abbiamo anche altre due novità: ci sarà una spa suite che può essere prenotata da coppie o famiglie, dove trovate tutte le offerte benessere ma in un’area strettamente personale. E avremo una reception apposita con una collaboratrice che offre visite guidate attraverso l’area benessere, saune e piscine, accetta prenotazioni, ma che sarà anche la persona a cui chiedere consiglio per altri interessi legati alla vacanza. Ad esempio, se state pianificando un’escursione.”

Lorella Longhitano

Helmut Stieger

RISTORANTE Helmut Stieger è da molti anni direttore del ristorante. È sommelier esperto e ama fare escursioni. Quindi non solo per questo è contento di un’area più ampia nelle sale da pranzo. “Una volta una nostra collaboratrice ha trascorso la giornata lavorativa nelle sale da pranzo con un contachilometri. Ha percorso oltre 20 chilometri con piatti e bicchieri. In futuro, forse potrebbero anche essere qualcuno in più, perché il nostro “regno” sarà ampliato fin dentro al primo complesso della nuova costruzione. Perciò potremo camminare di più e i nostri ospiti avranno più spazio, a sedere e nella zona buffet. Nulla cambierà nelle nostre due moderne sale ristorante, a parte il fatto che potrò allargare i tavoli e le sedie. Ma non preoccupatevi: la sensazione di compagnia e intimità sicuramente non ne soffrirà. Un corridoio a destra del buffet vi porterà alla nuova ala della sala e a una delle nuove sale ristorante, che sarà allestita in

stile moderno come le due che già conoscete. E durante le vacanze scolastiche sarà apparecchiato soprattutto per le famiglie con neonati o bambini piccoli. Qui potete anche fare colazione all’aperto, perché come nella casa principale c’è una terrazza. L’attuale “stube” sparirà e al suo posto verrà organizzata una piccola sala ristorante utilizzabile per esempio dalla nostra assistente con i bambini, già a partire dalle ore 18. Successivamente, anche gruppi più numerosi potranno riunirsi lì per la cena. Questo fino ad adesso non è stato sempre così facile. Ci sarà una nuova “stube tirolese” con un’atmosfera che corrisponderà di più allo spirito moderno attuale. Così avremo la possibilità di allargare il buffet al mattino e alla sera, e in questo modo ci sarà lo spazio sufficiente per la preparazione della pasta fatta in casa dal vivo sotto i vostri occhi. Una volta alla settimana pianifichiamo un buffet di pasta, anche con il supporto del produttore Felicetti.”


PIANTINA

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IL NUOVO LINDENHOF

PIÙ ATTIVITÀ, PIÙ RELAX

SAUNE: A INFRAROSSI, FINLANDESE, TURCA E BIOLOGICA

Tutte le strade portano… al Lindenhof. Eppure alcune cose non sono più dove erano prima. Questa piantina Vi mostra l’intero Active Relax Resort con la nuova struttura, dove trovare quello che Vi serve.

SAUNA CASTELLO

CAMINETTO ALL‘APERTO

ZONA RE

25 M PISCINA OLIMPIONICA

INDOORPOOL WELLNESSPOOL

FIT & FUN HOUSE

SALA YOGA SALA RIUNIONI

SKYSAU SALA PA


PIANTINA

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ELAX

TORRE EST CON CAMERE, SUITE E PENTHOUSE SUITE

UNA CON ANORAMICA OUTDOOR WHIRLPOOL

TORRE SUD CON CAMERE E SUITE

RISTORANTE PER FAMIGLIE INGRESSO GARAGE

ARTSPA

ZONA BAMBINI LOBBY


COLLABORATORI

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PARADISO DEI BAMBINI Già la scorsa stagione, Sybille Schgör ha visto tanti bambini eccitati che non vedono l’ora di giocare nello spazio a loro dedicato in hotel. “I bambini non potevano credere a quello che si poteva leggere già nell’ultimo numero di SUITE: ‘Ci sarà veramente uno scivolo d’acqua alto quattro piani?’ ‘È vero che ci sarà un cinema tutto nostro?’ ‘Avremo una piscina solo per noi?’

parco giochi recintato all’aperto. La palestra per i bambini è lunga 15 metri e larga 7 metri. E, naturalmente, anche gli adulti potranno venire a trovarci. Nella nostra area avremo persino una sauna dress-on per famiglie. E quello che mi piace di più: non dovremo più cenare nell’oasi dei giochi, ma avremo una piccola sala al piano del ristorante, dove potremo recarci già dalle ore 18 per il menu per bambini. Appena finita la cena, scenderemo di nuovo a giocare.

Sì, sì, sì. Tutto sarà così dal 24 marzo in poi. Con il nostro Kids Club ci trasferiremo nella nuova area, che solo all’interno aumenterà di 150 mq. Non serve spiegare ai genitori, che magari erano preoccupati, di ciò che comporteranno tutte queste novità. Per i bambini ci sarà una piscina sportiva dove divertirsi, una vasca idromassaggio, una piscina per neonati, una parete d’arrampicata alta 15 metri e un

Ma ci sono novità anche per i teenager. Non preoccupatevi, non sarete controllati. Nel Kids Club ci sarà un’area di 70 mq dedicata solo a voi. Nessuno vi darà sui nervi, potrete ascoltare musica, giocare, rilassarvi… tutto ciò che volete, è la vostra lounge. Avrei voluto anch’io un luogo così quando ero giovane. Sfortunatamente, per me è troppo tardi, ma forse posso venire a trovarvi. Busserò.”

Sybille Schgör

Michaela Toll e Stefan Pichler

AREA BAR/CAFFÈ DIURNO Michaela Toll e Stefan Pichler sono due dei volti più famosi del Lindenhof. Da anni, Michaela (30 anni) è responsabile del caffè diurno e Stefan (31 anni) del bar di sera e di notte. “Non preoccupatevi: il bar rimane dov’è. E la selezione di bevande certamente non diminuirà. Ma ci saranno comunque alcune novità. Ci piace che in futuro ci sarà una saletta separata, grande 50 mq. Se più persone vogliono sedersi insieme, questa zona è l’ideale. Il nostro sommelier Helmut terrà qui la sua degustazione di vini. Ci piace che l’area del bar sarà ampliata di 130 mq verso l’interno e verso la piscina, in modo tale che in estate la nuova area potrà essere aperta e chiusa in caso di maltempo.

Avremo una specie di anfiteatro che si presterà a sfilate di moda e altri spettacoli, ci sarà musica dal vivo, e avremo finalmente spazio abbastanza per i tifosi di calcio durante i Mondiali e gli Europei. Persino il nostro capo vedrà qualcosa con i suoi 1,72 metri d’altezza... Ci piace che gli ospiti che vorranno leggere in pace troveranno il loro rifugio vicino al caminetto aperto, così come ci saranno delle aree per gli ospiti che desidereranno giocare a carte, o ad altri giochi da tavolo. Come potete notare: ci piace tutto. E questo di certo non solo perché siamo pagati da Joachim. Ma sarà fondamentale come lo troverete Voi, che pagate per le Vostre vacanze. Siamo curiosi e aspettiamo la Vostra reazione.”


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COLLABORATORI

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YOGA Un anno fa Monika Chitra Pedross ha introdotto le sedute di yoga al Lindenhof. Ora non vede l’ora di praticarle nella sala a lei riservata.

Monika Chitra Pedross

“Naturalmente per me questo è molto speciale e dimostra che lo yoga al Lindenhof ha avuto successo. Nella nuova stagione avremo una sala yoga apposita di 110 mq. Non dovremo più avere riguardo per altri corsi in programma nella grande palestra del centro fitness. La ginnastica per la schiena è più importante dello yoga? O viceversa? In futuro si potranno tenere entrambi i corsi contemporaneamente, con l’allargamento dell’area fitness questo non è più un problema. Giù al piano della reception, dove un tempo si trovavano le suite Giardino, ci sarà una nuova sala polifunzionale. Può essere utilizzata per eventi, conferenze, corsi sportivi. Solo una cosa è certa: 110 mq appartengono allo yoga. Se vi piacerà, d’ora in poi potrò invitarVi più spesso a meditare insieme. Avremo abbastanza spazio per l’Hatha Yoga, dove si cerca di raggiungere l’equilibrio tra corpo e spirito attraverso esercizi di respirazione ed esercizi fisici. E sarò in grado di rispondere ancora più di prima ai Vostri bisogni e ai Vostri livelli di preparazione individuali.”

Anja Scheer

CAMERE Anja Scheer è la governante, responsabile e referente delle cameriere ai piani. Lavora al Lindenhof da cinque anni: “Quando vedo nuove stanze, di solito d’istinto penso sempre: quanto è difficile pulire questo o quello? Nei rendering delle nuove suite del Lindenhof, in un primo momento il mio sguardo si è soffermato sui bagni aperti, ma poi ho visto la vasca da bagno. È quasi costruita all’aperto e l’ospite potrà godere della vista sulla natura mentre fa il bagno, sebbene nessuno lo vedrà dall’esterno. Geniale. Mi piace anche la soluzione trovata per le camere familiari che il Lindenhof proporrà per quattro mesi durante le vacanze scolastiche. Nel corridoio di fronte alla junior suite di 45 mq e alla camera doppia adiacente di 35 mq, ci sarà una porta praticamente invisibile incastonata nel muro. Spingendola semplicemente in

avanti la famiglia avrà un vero appartamento con due stanze. E due balconi. Complessivamente ci sono 30 nuove stanze nella nuova area, tuttavia nell’edificio principale 20 sono scomparse a causa di altri lavori di ristrutturazione. Chiunque conosca Joachim sa che ha dato tanto valore a un ambiente artistico quanto alla sostenibilità ecologica e al vivere in modo sano. Gli arredamenti sono fatti di materiali naturali, il legno è di larice locale, il pavimento in cemento naturale. L’isolamento acustico intelligente e i letti boxspring sono comunque scontati al Lindenhof. Questo lo sapete già. Devo chiedere a Joachim se per una volta posso rilassarmi in questa vasca da bagno prima dell’inizio della stagione. Qualcuno poi la pulirà di sicuro. Sono io che decido i turni...”


OSPITI

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L’ACTIVE RELAX RESORT

CHE COSA CAMBIA AL LINDENHOF? Il proprietario dell’hotel Joachim Nischler risponde alle domande più frequenti degli ospiti *.

I nostri chef hanno un occhio di riguardo per l’intolleranza al lattosio. Tuttavia, a seguito di tutte le particolari richieste, in termini di intolleranze alimentari, i nostri chef si trovano ormai di fronte a un compito ingestibile. Fin dalla colazione devono adattarsi alle diverse allergie degli ospiti, tutto questo purtroppo sta diventando difficile da organizzare. Confidiamo nella sua comprensione se possiamo limitarci solo alle più comuni intolleranze, come quella al lattosio e quella al glutine. La preghiamo di concordare già al mattino il menu della sera con i nostri camerieri.

POTRÒ CONTINUARE A SCEGLIERE IL MIO MENU LA SERA PORTATA PER PORTATA? Ovviamente, tutto quello che funziona bene resterà com’è. Abbiamo solo il problema che la nostra cucina è ormai sopraffatta dalle troppe richieste speciali. Pertanto, gli ospiti che preferiscono spaghetti o bistecche dovrebbero avvisare il cameriere già al mattino. Rosticciata o Schlutzkrapfen (le nostre tipiche mezzelune ripiene) in futuro saranno comunque sul menu una volta alla settimana, durante la speciale serata sudtirolese.

SOFFRO DI INTOLLERANZA AL LATTOSIO. AL RISTORANTE TROVERÒ PIATTI LACTOSE FREE?

ANCHE IN VACANZA MI PIACE GUARDARE PARTITE DI CALCIO. ORA HO SENTITO CHE L’AREA DEL BAR SARÀ ESTESA NELLA ZONA IN CUI FINO AD ORA C’ERA IL TELEVISORE. QUESTO SIGNIFICA CHE IL BAYERN O LA JUVE DEVONO GIOCARE SENZA DI ME? Il Bayern non deve fare a meno di lei. E abbiamo spazio persino per i tifosi dell’Inter. Con l’ampliamento dell’area del bar, possiamo continuare a utilizzare la “sala TV esterna” e persino allargarla verso la parte in cui c’era la piscina. Nelle serate più fresche, sarà possibile chiudere l’area grazie a pareti scorrevoli. Così avrete caldo anche quando l’Inter vincerà contro il Bayern…

PROBABILMENTE, LE CAMERE NELL’EDIFICIO PRINCIPALE RESTERANNO COME SONO ADESSO. NON TEMETE CHE IN FUTURO TUTTI VORRANNO LE NUOVE SUITE? SECONDO QUALI CRITERI SCEGLIETE DOVE FAR SOGGIORNARE GLI OSPITI?

Ancora è l’ospite a scegliere. È semplice: chi prenota per primo può scegliere la sua suite o la sua stanza. A tal proposito, un listino prezzi è incluso in questa edizione della SUITE.

SONO SEMPRE VENUTA VOLENTIERI AL LINDENHOF CON MIO MARITO E IL CANE (IN QUEST’ORDINE). SUPPONGO CHE IO POTRÒ ANCORA PORTARE MIO MARITO, MA CHE NE SARÀ DEL MIO CANE?

CHRISTIAN UNA VOLTA MI HA DETTO CHE VOLETE PROPORRE ANCORA PIÙ CORSI MA NON AVETE SPAZIO A SUFFICIENZA. ANCHE L’AREA FITNESS VERRÀ AMPLIATA?

Penso che i nostri ospiti difficilmente amino fare molti altri corsi in vacanza. E questo perché anche qui il giorno ha solo 24 ore. Piuttosto, il problema riguardava lo yoga, praticato nella palestra grande. Ecco che nel nuovo Lindenhof ci sarà un’area dedicata allo yoga in una nuova palestra. Così potranno tenersi contemporaneamente yoga e altre lezioni di fitness.

Ho buone notizie: agli uomini è permesso usare qualsiasi stanza, ai cani solo quelle a loro destinate. Se disponiamo di tali camere, potrà continuare a portare con lei anche il suo cane.

HO GIÀ VISTO DEI PROGETTI DURANTE LA MIA ULTIMA VACANZA. SOLO DOPO, PERÒ, HO NOTATO CHE A CAUSA DELLE NUOVE PISCINE CI SONO MOLTE MENO AREE PER PRENDERE IL SOLE. D’ORA IN POI DOBBIAMO ALZARCI ALLE SEI DEL MATTINO E RISERVARE I LETTINI CON GLI ASCIUGAMANI

Dobbiamo sicuramente essere grati di questo splendido sole altoatesino, ma non siamo a Maiorca. Da noi non deve riservare o prenotare nulla. È vero che parte del labirinto del vino non sarà più dedicato all’abbronzatura, ci sarà comunque più spazio di prima per gli amanti della tintarella, non si preoccupi.


OSPITI

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SE HO CAPITO BENE IL CONCETTO, LE FAMIGLIE CON I BAMBINI SARANNO CONFINATE IN AREE APPOSITE. INTRODURRETE UNA DIVISIONE IN “DUE CLASSI”?

ORGANIZZATE DIVERSE SETTIMANE SPECIALI PER LE FAMIGLIE. QUESTO SIGNIFICA CHE IN ALTRI PERIODI DEVO LASCIARE I MIEI FIGLI A CASA?

Certamente no. Quello che vogliamo è un Active Relax Resort per tutti. Dato che la mia famiglia ama i bambini, vogliamo solo offrire loro ancora più opportunità, compresa l’opportunità di giocare senza dare fastidio agli adulti. È una situazione win-win (dove tutti “vincono”) per grandi e piccoli. Peraltro costruiamo passaggi in tutte le aree. Naturalmente potete andare dai bambini e viceversa. Per trovare il termine giusto, sarà un gioco da ragazzi.

Le piacerebbe lasciare a casa i bambini e andare in vacanza, vero? Questo potrebbe farlo anche qui da noi: c’è l’assistenza bambini. Parlando seriamente, qui i bambini sono sempre i benvenuti, a parte il “mese di riposo” di novembre. Con le settimane speciali, vogliamo solo segnalare agli altri ospiti che ci saranno più famiglie del solito. Proprio come nelle altre settimane segnaliamo alle famiglie che ci sono molti sportivi, soprattutto coppie e persone in cerca di tranquillità.

SOPRATTUTTO DURANTE LA PRIMA COLAZIONE, LA ZONA IN FONDO, DOVE CI SONO LE MARMELLATE E I SUCCHI, È MOLTO STRETTA. POTETE FARCI QUALCOSA? Di sicuro offrire meno marmellata e succhi non è la soluzione più giusta. Allargheremo il buffet. Lo faremo anche grazie al suggerimento dei nostri ospiti.

IN FUTURO AVRETE MOLTA PIÙ OFFERTA BENESSERE. NON VI CONVERREBBE LASCIARE APERTO L’HOTEL DURANTE TUTTO L’ANNO, O ALMENO FINO ALLA FINE DI NOVEMBRE? A ME E MIA MOGLIE PIACEREBBE TRASCORRERE L’INTERA GIORNATA IN HOTEL E FORSE FARE SOLO UNA PASSEGGIATA DI DUE ORE ALL’ARIA FRESCA. Certo. Questa è la nostra idea. Chi a novembre vuole trascorrere le vacanze in Alto Adige cerca tranquillità e benessere. Pertanto, riserveremo questo mese agli adulti che hanno bisogno di relax. Sauna, trattamenti benessere, buona cucina. In questo periodo proporremo anche le settimane della salute: fitness sul bellicon (il tappeto elastico) o esercizi per la schiena. Il giorno di Natale apriremo di nuovo fino al 7 gennaio, aspettando di nuovo le famiglie con bambini.

QUANDO IL MIO HOTEL PREFERITO SARÀ UN RESORT, AVRÒ BISOGNO DI UNA BUSSOLA PER ENTRARE NELLA SALA DA PRANZO E DI PRENDERE UN NUMERO AL BUFFET? Gli unici che al momento hanno bisogno di una bussola quando studiano i progetti degli architetti sono le signore e signori della reception. E soltanto perché vogliono continuare in modo logico la numerazione delle nostre suite e camere nel nuovo edificio. Ce la farà sicuramente. Tutto diventerà ancora più chiaro, attraverso l’edificio dedicato all’area per bambini e famiglie e l’edificio sauna e benessere. La domanda è: come si orienterà nel nostro buffet allargato? Forse lì avrà bisogno di una bussola...

MI È SEMPRE PARTICOLARMENTE PIACIUTA LA STUBE. È UN PEZZO DI CULTURA ALTOATESINA. PERCHÉ HA DOVUTO FARE POSTO A QUALCOS’ALTRO? Perché anche la cultura altoatesina è diventata più moderna. Costruiremo una nuova stube tirolese e ne sono certo: ne sarà entusiasta.

DATO CHE ARRIVERÒ IL 24 MARZO, SUBITO ALL’INIZIO DELLA STAGIONE, VOGLIO FARE TUTTO CORRETTAMENTE. IN FUTURO, DOVE FACCIO IL CHECK-IN E COME ARRIVO IN GARAGE? Non vedo l’ora che arrivi il 24 marzo, quando arriverà con la sua BMW. Passi a sinistra del tiglio e salga fino all’ingresso. Questo non cambia da 20 anni. Parcheggi la sua macchina, faccia il check-in alla reception: tutto come al solito. Se vuole andare nel garage sotterraneo, torni indietro fino al vecchio tiglio, questa volta passi a destra e salga un po’ la strada. A sinistra, a lato dei nuovi edifici si trova l’ingresso di un garage sotterraneo molto più ampio e più chiaro.

CI SARANNO DEI CAMBIAMENTI ANCHE NELLE CAMERE DEL VECCHIO LINDENHOF? ALCUNE DI LORO POTREBBERO BEN AVER BISOGNO DI UN RINNOVO. Nel vecchio Lindenhof alcune stanze saranno completamente eliminate, per lasciare posto ad altre aree che verranno ampliate. Per esempio, le suite Giardino, ma anche le camere Kirchbach, Campanile e Montesole. E per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione, dia un’occhiata alle mie fatture degli artigiani: abbiamo sempre rinnovato, anno dopo anno.

* La famiglia Nischler e lo staff del Lindenhof hanno raccolto le domande più frequenti degli ospiti durante le ultime settimane della stagione 2017. Se la vostra non è tra queste, scrivete alla reception.


INTERVISTA

IL GIORNALE DEL LINDENHOF

PAGINA 12

Chiara (a sinistra) ed Emma: chi ride per prima, perde...

L’HOTEL A CONDUZIONE FAMILIARE

IL FUTURO HA INIZIO Una chiacchierata con la prossima generazione Nischler: le sorelle Chiara (23) ed Emma (21) parlano dei loro progetti, dell’hotel e del loro rapporto. Nel frattempo oltre la porta martellano, trapanano e cementano. Il Lindenhof sta costruendo il suo mondo futuro a Naturno. Ma alla vostra età davvero si pensa al futuro, ciò che sarà fra dieci o venti anni? Emma: Per l’amor di Dio! Io penso ai miei studi, cosa succederà dopo, non ne ho idea. Non faccio progetti. Le cose vanno comunque sempre diversamente da come pensi. Magari ti ritrovi a dire che tutto è andato secondo i piani, ma i piani non erano proprio brillanti... Chiara: Io sto già pianificando, non potrebbe essere diversamente. Abbiamo un hotel a conduzione familiare che deve restare di proprietà dei Nischler. Nel mio futuro immagino di rilevarlo, di gestirlo con nostro padre e poi, spero, con Emma. E a 65 anni, con un buon romanzo mi siederò nella sala di lettura accanto al bar del Lindenhof e guarderò i miei figli gestire la struttura. Emma: Che idee che hai! Forse dopo i miei studi mi piacerebbe anche vivere come artista. Chiara: Questo è il mio piano B. Tu guadagni soldi come artista e io posso investirli nel nostro hotel. Emma: Mi piace il piano B. Temo che si dovrà investire sempre di più in un hotel. Per esempio chissà se le nuove piscine dureranno altri vent’anni come hanno fatto le ultime. C’è molta concorrenza, gli ospiti diventano sempre più esigenti. E già ora, durante i miei sporadici turni di servizio, vedo quanto sia importante avere un buon personale. Chiara: Siamo d’accordo su questo. Anch’io voglio coinvolgere ancora di più i collaboratori, sviluppare idee e progetti insieme a loro. Chi ha i migliori collaboratori, in futuro vincerà la forte concorrenza in Alto Adige. Di questo sono sicura.

Emma: Due donne potrebbero forse essere molto brave in questo, ovvero motivare i collaboratori, ascoltarli, coinvolgerli. Chiara: L’Hotel Pfösl vicino a Bolzano è gestito da due sorelle. Solo a parlarne, sembra quasi di poterlo già immaginare. Emma: Servire ai tavoli mi diverte. Chiara: E io in questo sono negata. No, sinceramente: ci completiamo davvero a vicenda, perché siamo così diverse. Tu l’artista con una visione particolare, io la manager che sa come sommare uno più uno. Non abbiamo bisogno di uomini per gestire un hotel a conduzione familiare. Anche se di solito è normale che ci siano. Emma: Allora semplicemente noi non saremo normali. Non ne ho mai parlato con Michael, ma non credo che lui lavorerebbe qui. Chiara: Peter rileverà la falegnameria dei suoi genitori. Anche io penso che sia meglio che il partner non lavori nella stessa azienda. Così c’è un po’ di distanza fra noi e lui può essere più obiettivo se gli rivolgo delle domande relative al lavoro. Emma: Abbiamo l’esempio dei nostri genitori. A causa di tutto lo stress di lavorare insieme, il loro rapporto non era sempre così armonioso come poteva sembrare. Ma non ne abbiamo mai sofferto, al contrario. Abbiamo imparato cosa significa gestire un hotel. Chiara: È vero. Purtroppo i due hanno capito troppo tardi che anche chi riveste il ruolo di capo ha bisogno di un

giorno libero alla settimana. Noi ce lo prenderemo fin dall’inizio. Emma: Non pianificare di nuovo il futuro per me. Io sicuramente studierò per altri cinque anni. E all’età di 65 anni inizierò un altro corso di laurea. Questo lo so. Cosa ci sarà nel mezzo, non lo so. Chiara: Ho capito che dovrò fare tutto il possibile affinché mio padre resti in salute e resista con me ancora per molti anni. Di sicuro però non lo lascerò più guidare. Ha uno stile di guida che mi fa sempre preoccupare. Emma: Hai comunque bisogno di nostro padre. Nessuna di noi due è così comunicativa come lo è lui. Ammiro come riesce a parlare sempre dell’argomento giusto con ogni ospite. Immediatamente. Chiara: Forse ci si può allenare. Emma: Come? Chiara: Dovremmo iniziare a dire solo sciocchezze per un anno...

Sulla persona: “Non ha mai voluto giocare con me e mi ha sempre portato via la bambola” sostiene Emma Nischler (21) parlando di sua sorella maggiore di due anni, Chiara. Tuttavia finora sono sempre andate molto d’accordo, nonostante le loro strade siano andate diversamente: Chiara studia Economia & Management a Innsbruck e lavora già alla reception; Emma studia arte a Firenze e spesso aiuta nel servizio ai tavoli. Entrambi hanno vissuto a lungo con i loro genitori Lorella Longhitano e Joachim Nischler nel Lindenhof.

EDITORIALE Editore: Famiglia Nischler, Active Relax Resort Lindenhof Naturno, www.lindenhof.it, Tel. 0473 666242; Responsabile generale: Joachim Nischler; Redazione: Katharina Nischler, Horst Walter; Realizzazione: Beda Pfleger; Foto: Andreas Marini; Rendering: Matthias Ausserer; Riproduzione: Günther Piltz; Stampa e spedizione: G.A.S. Salzburg


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