PROGETTISTI: Maria Costanzo, Andreea Dochita, Alessandro Fisalli
ORIGAMI
DOCENTI: Alessio Battistella Massimo Campari Marcella Del Signore Luca Diffuse
1
CATEGORIA - RELAZIONALE 2 - unità misura 1 UNITÀ MISURA - unità misura 2
{
1
1
TO
MICRO_MACRO SISTEMI mapping_CAMPO DE’ FIORI_proliferazione
ESPLICITA - CATEGORIA - presenza/assenza } - DATO BOOLEANO VEN
Proliferazione Dalla lettura critica delle informazioni ricavate dalla mappatura del campo, abbiamo derivato una superficie tridimensionale, che ha fornito le regole necessarie alla crescita del nostro organismo artificiale: ogni microsistema ha occupato, adattando la sua conformazione spaziale e quindi specializzandosi, determinate aree, realizzando, così, un macrosistema adattivo.
Campo de’ Fiori Il sito che ha ospitato le nostre riflessioni progettuali è stato piazza Campo de’ Fiori a Roma, famosa per il suo mercato tradizionale e la statua del filosofo Giordano Bruno. L’intento non è stato solo quello di fermarsi ad un livello sperimentale, ma si è voluto progettare una struttura, che potesse essere vissuta dalle persone.
TUTOR: Alessandra Ballarini Vittorio Menna
Maria Luisa Palumbo Amleto Picerno Ceraso Fernando Rial Stefano Salvatore
COMPUTAZIONALE - CATEGORIA - unità misura 1 } - UNITÀ MISURA TO CA ER M
Mapping Punto di partenza del processo di form finding è stato lo studio della piazza come sistema complesso, un luogo, cioè, dove forze eterogenee, gli agenti, operano dando origine ad una serie di comportamenti profondamente relazionati tra loro. Fondamentale è stato il processo di raccolta e manipolazione dei dati attraverso infogrammi e mappature, volto a far emergere dei pattern significativi.
ParaGenLab Parte centrale del master è stato il laboratorio di progettazione parametrica e generativa, in cui l’applicazione della logica dei sistemi emergenti in architettura è stata alla base del metodo progettuale. Software parametrici, come Grasshopper, sono stati utilizzati quali strumenti operativi per arrivare ad una morfogenesi digitale, che seguisse un approccio “dal basso”, contrario a quello normalmente usato in fase progettuale.
Dario Donato Salvator John Liotta Filippo Macelloni Vincenzo Mazza
1
ESPL - presenz
RELAZIONALE - flusso persone
ESPLICITA - presenza/assenza
2
RELAZIONALE - temperatura
QUALI -%
COMPUTAZIONALE - km/h
QUALITATIVA - °C
3
QUALITATIVA - CATEGORIA - unità misura 1 - UNITÀ MISURA - unità misura 2 -unità misura 3
}
ESPLICITA - presenza/assenza
AT T
IV
ITÀ
COMPUTAZIONALE - mq
RELAZIONALE - flusso persone - rumore - raccoglitori rifiuti
QUALITATIVA - tipologia merce
CO
MM
.LI ESPLICITA - presenza/assenza
COMPUTAZIONALE - n°
RELAZIONALE - flusso persone - aggregazione - raccoglitori rifiuti
QUALITATIVA - mq
RAC
COG
LITO
RI RIF
IUTI
ESPLICITA - presenza/assenza
COMPUTAZIONALE - n°
RELAZIONALE - flusso persone
QUALITATIVA - mc
ESPLICITA - presenza/assenza
MONUMENTI
COMPUTAZIONALE - n°
RELAZIONALE - flusso persone - aggreg.ne persone - ombra - vento - mercato
QUALITATIVA -
ESPLICITA - presenza/assenza
Una porzione del macrosistema, formatata dall’unione dei tre microsistemi principali, è stata selezionata per generare un padiglione attivamente utilizzabile dalle persone. Per tale scopo a questi elementi di base, che rappresentano allo stesso tempo la struttura portante e la chiusura perimetrale del padiglione, sono stati aggiunti diversi elementi e accessori. In particolare alcuni solai in acciaio hanno permesso di realizzare diversi livelli e di dare una copertura al piano terra, dove alcuni componenti sono stati dotati di chiusure, rendendoli dei magazzini dove contenere le merci da vendere al mercato, o l‘occorrente per degli allestimenti in piazza.
I
IFIC
ED
QUALITATIVA - RGB - ml
TI
N TA
OS
C CIR
COMPUTAZIONALE - ml
- ombra
ESPLICITA - presenza/assenza
COMPUTAZIONALE - n°
RELAZIONALE -
QUALITATIVA - minuti
.
G
RE
NE
NE
O
RS
PE
ESPLICITA - presenza/assenza
QUALITATIVA -
G
COMPUTAZIONALE - veicoli/ora
QUALITATIVA - auto/ora
FLUSS O
VEICO
LARE
RS O PE O US S
padiglione ORIGAMI
I piani più in alto possono ospitare diverse funzioni ed attività, o semplicemente offrire un punto di vista privilegiato alle persone in cerca di un po’ di riposo. La scala che consente di accedere ai livelli superiori è stata inserita all’interno di un padigline più piccolo, l’infobox, in cui turisti e i cittadini possono ricevere informazioni sulle attività che si svolgono in città. L’infobox, che sorge accanto al padiglione principale, è stato unito a quest’ultimo da una passerella metallica, le cui dimensioni e caratteristiche ne fanno anche un luogo di aggregazione.
master in architettura digitale: progettista esperto in tecnologie emergenti
ESPLICITA - presenza/assenza
RELAZIONALE - aria - rumore
NE
AG
COMPUTAZIONALE - persone/ora
RELAZIONALE - rumore
FL
Elemento fondamentale del nostro organismo artificiale è il componente base, cellula elementare dotata di autonomia formale e funzionale. Come avviene in un sistema emergente, diversi componenti possono unirsi, seguendo differenti regole di aggregazione, per formare organismi più complessi. Queste strutture, che possiamo chiamare microsistemi, possono a loro volta connettersi, dando origine ad un organismo di livello superiore: il macrosistema. Grazie a caratteristiche e forme differenti, ogni microsistema occupa un posto diverso e svolge una funzione peculiare all’interno dell’aggregazione globale, rivelando, così, il suo comportamento emergente.
RELAZIONALE -
vento
Istituto Nazionale di Architettura