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scheda 1: Bologna

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Capitolo 1

Capitolo 1

Bologna

Dov’è Bologna? Com’è? Che cos’ha di speciale?

Bologna è una città dell’Emilia-Romagna, nel nord dell’Italia. È una città di medie dimensioni1 ma ricca di monumenti e divertimenti. Bologna ha un centro storico abbastanza piccolo: è possibile girare a piedi e vedere tutto il centro in una giornata. Ma per scoprire tutti i suoi segreti c’è bisogno di molto più tempo!

Molti chiamano Bologna “la dotta, la rossa, la grassa”. Perché?

Bologna la dotta. In questa città c’è la più antica università del mondo occidentale, fondata nel 1088. Già dal Medioevo vengono a studiare a Bologna ragazze e ragazzi di molte parti d’Italia, e anche dall’estero.

Bologna la rossa. Non solo nelle strade del centro ci sono le tende rosse, ma anche i muri della città hanno un caratteristico colore tra il rosso e l’arancione. È per questo che dicono che Bologna è rossa? In realtà il rosso è anche il colore simbolo del Partito Comunista, che ha avuto una grandissima importanza nella storia della città.

Bologna la grassa. Se sei a dieta e vuoi dimagrire, è meglio che non vieni a Bologna! Il cibo di questa città è piuttosto grasso, con molti piatti a base di pasta, uova, maiale e formaggi. Ma è buonissimo! I prodotti più famosi sono la mortadella e i tortellini. E poi c’è il sugo a base di carne macinata2 che in tutta Italia si chiama “ragù alla bolognese”, ma a Bologna lo chiamano semplicemente “ragù”! Ci sono anche altri piatti speciali, non solo

1) medie dimensioni: di media grandezza, né grande né piccola. 2) macinata: tritata.

bolognesi, ma è impossibile elencarli3 tutti. Infatti, Bologna è una città molto accogliente e ci abitano non solo i bolognesi e molte studentesse e studenti di tutte le regioni d’Italia, ma anche persone provenienti4 da varie parti del mondo. Oltre ai ristoranti tipici, con piatti locali, ci sono tanti ristoranti di cucine di diverse origini, ad esempio greca, eritrea, indiana, pakistana, giapponese e cinese. E dopo aver mangiato buon cibo per il corpo, puoi trovare ottimo cibo anche per l’anima! Infatti, l’offerta culturale di Bologna è molto ampia: festival di cinema, teatro, danza e musica. E, oltre ai bar e ai ristoranti, ci sono tante biblioteche, musei, centri interculturali e associazioni attente ai diritti di migranti, donne e omosessuali (vedi pp. 70-71).

I periodi migliori per visitare questa città sono l’autunno e la primavera, quando cinema, teatri, negozi, biblioteche, musei, mercati, bar e ristoranti sono aperti, e il clima non è troppo caldo né troppo freddo. Eh sì, perché come tutte le città, anche Bologna ha un piccolo difetto: il clima. D’inverno può fare molto freddo e d’estate molto caldo. A gennaio e febbraio può addirittura nevicare. Ma se ti piace la neve, allora anche l’inverno è un’ottima stagione per vedere i tetti rossi e le strade coperte di neve bianca. E se hai freddo, puoi sempre entrare in uno dei tantissimi bar e bere un cappuccino per riscaldarti!

3) elencarli: fare una lista. 4) provenienti: che arrivano.

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