PROGETTO ARX
Anno: 2019-2020
Tipo di progetto: Lavoro di gruppo
Professore: Tommaso Brighenti
L’idea alla base del progetto ARX è stata quella ampliare l’attuale archivio di Milano cercando di creare una vera e propria “cittadella”, un nuovo polo per la ricerca che allo stesso tempo possa coinvolgere il quartiere e attrarre futuri visitatori attraverso nuove funzioni.
In latino ARX significa “cittadella”, una delle principali tematiche portate avanti dal progetto è stata infatti la reinterpretazione alcuni elementi caratteristici della classica cittadella medievale: l’elemento del muro perimetrale, richiamante all’idea di fortificazione; quello della passerella quale elemento di collegamento tra gli edifici e lo spazio esterno; la torre, simbolo della città medievale per eccellenza.
Inoltre è stata data particolare attenzione a creare un dialogo tra il progetto ed il contesto, ad esempio riprendendo il motivo delle arcate presente nei capannoni esistenti, ed utilizzando materiali coerenti con l’aspetto industriale come l’acciaio il vetro il cemento a vista e i mattoni.
CITTADELLA DEGLI ARCHIVI
Masterplan
1. sala lettura
2. uffici
3. spazio espositivo
4. archivio
4 4 4 1 1 2 2 3 5
5. spazio ristoro
Posizione: Milano, Italia
Portfolio Vittorio Lorenzani 6
Progetto Arx 7
Spaccato assonometrico degli archivi automatici Portfolio Vittorio Lorenzani 8
Assonometria e spaccati assonometrici
Progetto Arx 9
Spaccato assonometrico del nuovo archivio
biblioteca ed archivio_Prospetto nord
biblioteca ed archivio_Pianta primo piano
biblioteca ed archivio_Prospetto sud
_ Progetto ARX per la cittadella degli archivi Milano IT
Portfolio Vittorio Lorenzani 10
Pianta della torre automatica di archiviazione
Sale studio ed archivi automatizzati_Pianta piano terra
Archivi automatizzati_Sezione
Particolare archivi automatizzati_Sezione
Prospect view, south side _ Progetto Arx 11
PARCO DELLE TORRI
RIQUALIFICAZIONE DELLE MARINE LECCESI
Posizione: Lecce, Italia
Anno: 2020-2021
Tipo di progetto: Lavoro di gruppo
Profesori: Christian Novak, Francesco Curci
La proposta prevede l’ampliamento e la valorizzazione dell’attuale Parco naturale regionale del bosco e delle paludi del Rauccio.
All’interno del parco saranno presenti diversi percorsi tematici che attraverseranno i diversi ecosistemi: l’ambiente della spiaggia e del sistema dunale, le aeree umide retrodunali, la macchia mediterranea, la campagna coltivata con l’alternanza di terreni agricoli e oliveti, e le foreste di lecci.
Cuore del parco sarà la grande foresta di lecci che a partire dal nucleo storico esistente del Bosco del Rauccio si estenderà a Nord e a Sud per circa 2 Km andando a ricreare, almeno simbolicamente, una parte della antica “Foresta di Lecce” che si estendeva una volta dalla città fino alla costa.
Se una volta le torri avevano il compito di difendere l’entroterra dalle minaccie che potevano arrivare dal mare, le nuove torri sono pensate come elementi caratterizzanti del paesaggio, a simboleggiare il compito delle nuove generazioni di agire sugli errori del passato e proteggere un paesaggio tanto straordinario quanto fragile.
IL PARCO LA FORESTA LE TORRI
Portfolio Vittorio Lorenzani 12
Scenario di analisi anno 2150
Progetto Parco delle torri 13
Portfolio Vittorio Lorenzani 14
DISEGNO ASSONOMETRICO
Un nuovo modo di abitare le Marine
DISEGNO ASSONOMETRICO
Percorsi naturalistici
Progetto Parco delle torri 15
ABACO DELLE AZIONI
RIPRISTINO DEL SISTEMA DUNALE
RIPRISTINO DEL SISTEMA DUNALE AT TRAVERSO SCHERMI FRANGIVENTO A SCACCHIERA
Ripristino del sistema dunale utilizzando le macerie delle abitazioni costruite sulla spiaggia, questo sistema permette alla sabbia di accumularsi più velocemente e quindi di ricreare la duna.
RIPRISTINO DELLA MACCHIA MEDITERRANEA
Ripristino del sistema dunale utilizzando delle barriere in materiale vegetale, questo metodo applica lo stesso principio di quello appena visto ma utilizzando delle barriere in fibra vegetale, quindi biodegradabili.
’ELIMINAZIONE DEI BLOW-OUT TIPOLOGIE DI PERCORSI
LOW-OUT TIPOLOGIE DI PERCORSI
1
5
canne sono posizionate a formare una griglia di quadrati di circa
TIPOLOGIE DI PERCORSI
5
Le barriere limitano l’azione erosiva eolicae permettono l’accumulo di
Per quanto riguarda i percorsi abbiamo mantenuto sempre un approccio leggero e reversibile, prevediamo di posizionare una rete di percorsi in materiali ecocompatibili e dove necessario sopraelevati.
Per aiutareilproceso di rinaturalizzazione viene effettuata la piantumazione di specie arbustive autoctone.
Le piante crescendo cominciano riconnettersi tra loroe formar ambiente in cui altre specie, animali vegetali, possono prosperare.
1 23 1 23
RIPRISTINO DELLA MACCHIA MEDITERRANEA STRATEGIA PER L’ELIMINAZIONE DEI BLOW-OUT 4
RIPRISTINO DELLA MACCHIA MEDITERRANEA
creazione di un passaggio obbligatoe danneggiamento ngendo nto equind “blow- out”
2 La creazione di un passaggio
rialzati ee umide.
sfruttano, dove dei tracciati
Abbiamo anche pensato di mettere in atto un progetto di ripiantumazione di alcune specie autoctone, in modo da velocizzare il ripristino della macchia mediterranea.
DELLE TORRI DEL BOSCO DEL RAUCCIO
23
STRATEGIE E DETTAGLI DI PROGET TO
STRATEGIE E DETTAGLI DI PROGET TO
Il risultato è una fascia arbustiva della Il continuo calpestio della duna porta alla distruzione delle specie vegetali ed il progressivo ampliamento dei varchi creando dei “blow-outs” dall’azione eolicache porta la sabbia verso l’entroterra.
2 Per aiutareilp di rinaturalizza- Le piante escendo cominciano a formar animali vegetali, possono prosper
Nel disegno a pagina 17 possiamo vedere la previsione al 2150 di come ci immaginiamo l’area delle Marine di Lecce nel caso in cui si intervenga tempestivamente per migliorare la situazione.
1
La creazione di un passaggi obbligatoe sinuosopuò prevenir danneggiamento delladuna, fungendo da barriera rispet to vento equindiprevenendo l’ef feto “blow- out”
Quello che vediamo è uno scenario positivo, infatti, per quanti vi sia un notevole innalzamento marino di fatto inevitabile, questo non influisce negativamente sulla vivibilità del luogo.
Tutte le case abbandonate o adiacenti alla spiaggia sono state eliminate e gli abitanti sono stati ricollocati in due terrapieni (creati con le macerie delle case abbattute) e sui quali sono state costruite delle abitazioni sopraelevate.
Inoltre è possibile notare come la spiaggia abbia riacquistato uno spessore soddisfacenete e come il bosco del rauccio si sia espanso notevolmente.
VISTA DI UNA
RIPRISTINO
TRAVERSO SCHERMI FRANGIVENT 2 RIPRISTINO DEL SISTEMA DUNALE SFRUTTANDO I MURI ESISTENTI 12 1 23
DEL SISTEMA DUNALE AT
3
Stuoie di
_ Parco delle torri, riqualificazione delle marine leccesi Lecce IT Portfolio Vittorio Lorenzani 16
SCENARIO DI PROGETTO ANNO 2150 Progetto Parco delle torri 17
PLIAGE
ECOLE NATIONALE SUPERIÉURE
D’ARCHITECTURE PARIS
Posizione: Parigi, Francia
Anno: 2021-2022
Tipo di progetto: Lavoro di gruppo
Professori: Laurent Salomon, Emilia Corradi, Maria Giuseppina Limongelli
La proposta prevede la costruzione di una nuova scuola per l’Ecole Nationale Supérieure d’Architecture de Paris a La Villette, insieme a delle torri per appartamenti e alloggi per studenti.
La scuola ospita 1.250 studenti e 125 insegnanti, 25 impiegati amministrativi e 10 addetti alla logistica.
Il progetto nasce all’interno di un grande spazio vuoto nel quartiere di Pantin, chiuso a Nord-Ovest dal canale dell’Ourcq, a Sud-Ovest dalla ferrovia della metro.
Lo spazio si presenta come una grande piazza rivolta verso il canale.
A sinistra è presente una grande tettoia, ricavata dalla ripiegatura dello spazio urbano, che Racchiude tutte le funzioni della scuola divise tra funzioni ordinarie, come la Biblioteca lo spazio espositivo il punto di ristoro le aule ed i laboratori, e le funzioni eccezionali come gli auditorium che si presentano sospesi.
La distribuzione all’interno dell’università è affidata alla grande parete a sudovest che diventa un muro attrezzato.
A destra della grande piazza sono presenti le torri per gli appartamenti, nelle quali sono presenti Monolocali, bilocali, trilocali, quadrilocali e pentalocali, mentre al piano terra sono posizionati dei servizi aperti sulla piazza e nello spazio verde che circonda le torri.
Infine è stato posizionato lo studentato a sud-est in modo da chiudere la piazza e lasciaro solo un entrata, così da creare un cono visivo che inquadri il canale.
Portfolio Vittorio Lorenzani 18
Masterplan dell’area di progetto
Progetto Pliage 19
Portfolio Vittorio Lorenzani 20
Università Studentato Torri per appartamenti Pianta dei piani terra Progetto Pliage 21
2 5 6 7 8 3 3 1 4 1 1 1 1 1 1 1 1 1
Pianta primo piano
Pianta piano terra
Sezione trasversale
UNIVERSITÀ Legenda
1. Aule laboratori
2. Auditorium
3. Risalite
4. Uffici segreteria
5. Atrio/spazio esposizione
6. Laboratori di modellistica
7. Aule studio
Portfolio Vittorio Lorenzani 22
8. Spazio ristoro
monolocale 25 mq
Bilocale 50 mq
Trilocale 75 mq
Quadrilocale 100 mq
Pentalocale 125 mq
Sezione della torre prospetto della torre
Prospetto sud
TORRI PER APPARTAMENTI
Progetto Pliage 23
LICEO ARTISTICO IV
ISTITUTO SUPERIORE PAOLO FRISI
Posizione: Milano, Italia
Anno: 2022-2023
Tipo di progetto: Lavoro di gruppo
Professori: Bonfante, Acuto, Simoncelli
L’obiettivo è stato quello di realizzare un nuovo polo per la comunità di Quarto Oggiaro, un centro culturale e polifunzionale che contenesse non solo la scuola ma anche funzioni per la vita collettiva della comunità.
COMPOSIZIONE
La matrice progettuale si basa su moduli regolari di 9x9 metri per 9 metri di altezza. Il sistema strutturale della reticolare risulta l’elemento caratterizzante del prospetto. Il piano al livello di campagna ospita le funzioni di centro civico dedicate alla vita di quartiere, mentre sul livello rialzato troviamo l’edificio scolastico nel suo complesso, questo per mantenere un maggiore controllo sugli accessi all’istituto e allo stesso tempo di poter gestire in modo indipendente le funzioni del centro civico anche al di fuori dell’orario delle lezioni.
ORGANIZZAZIONE INTERNA
Partendo dal piano terra troviamo l’atrio centrale a tripla altezza collegamento centrale tra tutti i piani, in cui troviamo le scale. Sempre al piano terra sono presenti le funzioni più pubbliche posizionate ai lati dell’atrio, da una parte vi sono le due palestre abbassate dal piano di campagna di 3 metri e dalla parte opposta è collocata la biblioteca, anch’essa abbassata di 3 metri. Infine, è presente l’auditorium. Per quanto riguarda la parte scolastica, l’organizzazione è stata pensata in anelli concentrici, nella fascia più esterna sono state collocate le aule standard e gli uffici così da godere dell’illuminazione più diretta, nel secondo “anello” è presente la distribuzione, realizzata con ampi corridoi di 4 metri. Nelle parti centrali rimanenti sono stati collocati i laboratori artistici.
Portfolio Vittorio Lorenzani 24
Masterplan dell’area di progetto
Progetto IV Liceo artistico 25
Portfolio Vittorio Lorenzani 26
Assonometria dell’area di progetto Progetto IV Liceo artistico 27
Portfolio Vittorio Lorenzani 28
Pianta primo piano
Sezione prospettica Prospetto nord-ovest Spaccato assonometrico_ Progetto IV Liceo artistico 29
Lorenzanivittorio@gmail.com +393453907865 30