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UP HSFFO EBMM JOHMFTF iWFSEFw DPO M BDDF[JPOF EJ SFOEFSF QJรก WFSEF MB QSPQSJB DJUUร Universitย degli studi di Brescia Laurea specialistica in Ingegneria Edile-Architettura Corso + Laboratorio di Composizione Architetettonica 2 prof. arch. Marina Montuori archh. PhD Barbara Angi, Genny Celeghini Luca Fogliata Gaetano Maria Minerva Ga Lorenzo Patti
QUARTIERE SAN BARTOLOMEO A BRESCIA esercizi di eutopia architettonica e urbana
Universit‡ degli studi di Brescia Laurea specialistica in Ingegneria Edile-Architettura Corso + Laboratorio di Composizione Architetettonica 2 prof. arch. Marina Montuori archh. PhD Barbara Angi, Genny Celeghini Luca Fogliata Ga Gaetano Maria Minerva Lorenzo Patti
STATO DI FATTO LÌanalisi condotta sul sito di progetto ha rivelato che il quartiere di San Bartolomeo dotato di tutti i servizi che un quartiere possa avere. Al tempo stesso, per , sono molte le criticit che rendono debole lÌimpianto su cui questi servizi sono innestati. La pista ciclabile, per esempio, molto vicina e risulterebbe molto comoda per quegli utenti che amano muoversi in bicletta per raggiungere la citt o altri servizi al di fuori del quartiere, ma non esisteno percorsi sicuri per raggiungerla. Questo problema si ripete anche per la chiesa, lÌoratorio e la scuola materna che sono leggermente decentrati. ࠚࠗࠜࠓࠏ ߿߿ ࠏࠣࠢࠝࠐࠣࠡ ࠣࠠࠐࠏࠜࠗ
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PIANTA PIANO TERRA
PIANTA PIANO TIPO
PROSPETTO SUD
PROSPETTO NORD
PROSPETTO OVEST
PROSPETTO EST
INTERVENTI EFFETTUATI DAGLI ABITANTI
VALUTAZIONE ENERGETICA CON KYOTO ON-LINE
MASTERPLAN Sin dai primi sopralluoghi ci siamo resi conto che la riqualificazione non poteva essere limitata al solo edificio assegnato, ma questo doveva essere parte di un pi ampio discorso fatto a scala al solo edi di quartiere. Dopo aver individuato le criticit e i punti di forza del nucleo residenziale, abbiamo deciso di agire su tre grandi tematiche che sono: lÌasse di vita (via del Gallo), il verde pubblico e il complesso residenziale ÉTre mattoniÊ (via Pigafetta). Il motto del progetto un invito a ristabilire un legame con la natura, radicato nellÌuomo ma offuscato dallÌodierna vita urbana, attraverso pratiche legate allÌagricivismo, alla riscoperta e alla valorizzazione degli spazi verdi esistenti e incentivando la mobilit sostenibile.
VIA DEL GALLO
VERDE PUBBLICO
PARCO DELLE COLTIVAZIONI Anello concepito come una Épista Anello dÌatleticaÊ su cui viene successivamente innestata una piazza che si trova in corrispondenza di una asse viario residenziale: lo spazio cos generato riprende la regolarit dellÌinsediamento residenziale, le Via del Gallo costituisce lÌasse di vita del quartiere e rappresenta inoltre il cardine della nuova rete di percorsi ciclopedonali che integrano i vari servizi e punti di interesse allÌinterno del nucleo residenziale, e si collegano infine alla pista ciclabile di via Tirandi. le di via
linee linee radiali invitano i fruitori allÌutilizzo del verde in tutta la sua estensione. VERDE DI VICINAT LÌintervento si limitato ad innestare nuovi percorsi su quelli gi esistenti, in modo da rendere fruibile tutto lo spazio verde a disposizione.
COMPLESSO ÉTRE MATTONIÊ
La composizione generata a partire dalle linee di forza (pensilina) che caratterizzano il complesso, generando uno spazio basato su una griglia modula
IL VERDE PUBBLICO
IL PARCO DELLE COLTIVAZIONI Il Éparco delle coltivazioniÊ collocato nella porzione meridionale del quartiere: in questÌarea presente un campo a destinazione agricola che divide la zona residenziale da quella industriale; stando alle testimonianze degli abitanti, spaventati dal fatto che questÌarea possa cambiare ad uso industriale, emerso il desiderio da parte loro di una rivalutazione funzionale di questo terreno. Dunque, abbiamo pensato di mantenere la vocazione agricola del terreno, ma nellÌottica del concetto di agricivismo, creando degli orti urbani e un mercato agricolo. Il tutto concepito come spazio dÌaggregazione dove sono presenti attrezzature per favorire i rapporti sociali fra tutte le fasce dÌet .
ASSE DI VITA
VIA DEL GALLO PISTA CICLABILE
PAVIMENTAZIONE
PENSILINA
VERDE URBANO
VIA DEL GALLO
VIA AMERIGO VESPUCCI
VIA SCUOLE
RIUSO LAMIERE DEI BOX AUTO ESTERNI PER IPOTETICO RIVESTIMENTO DI UN AULA STUDIO
COMPLESSO ÉTRE MATTONIÊ Il progetto prevede la riqualificazione della spazio centrale tra i tre edifici, diventando un punto cardine per lÌintera vita della comunit residente. La posizione permette di sfruttarlo per differenti funzioni: spazio di passaggio,connetivo di socializzazione, luogo di riflessione, spazio gioco, o pi semplicemente di confronto e contemplazione della natura, attraverso lÌuso di strutture in legno per la coltivazione di erbe aromatiche e fiori, che diventano anche sedute allÌaperto. Lo spazio dotato di numerosi spazi dedicati alla coltivazione della terra, oltre a orti urbani comunitari.
ABACO DEI PERCORSI
SEZIONE AMBIENTALE
FASE Il progetto di riqualificazione dellÌedificio stato pensato per fasi. In particolare sono state individuate due fasi: la prima ha riguardato lo studio di soluzioni che permettessero la riqualificazione strutturale ed energetica dellÌedificio; in questÌottica sono state effettuate determinate scelte progettuali che ci hanno consentito di ottenere gli obiettivi desiderati e di porre le basi per un eventuale seconda fase e consentire lÌespansione degli alloggi in determinate direzioni. EÌ importante premettere che le nostre scelte progettuali sono state pensate al fine di preservare lÌidentit di questo complesso. Gli obiettivi della prima fase sono stati: - Adeguamento sismico della struttura. - Adeguamento rispetto ai problemi dellÌaccessibilit e delle barriere architettoniche. - Recuperare per quanto possibile lÌesistente. - Facilitare la fruizione degli spazi di distribuzione e comuni. - Impiegare principalmente tecnologie a secco.
ADEGUAMENTO SISMICO
LÌadeguamento sismico dellÌedificio avvenuto tramite lÌinstallazione di una struttura ausiliaria che ÉraddoppiaÊ la maglia strutturale gi esistente. Questa scelta ha comportato un aumento del volume complessivo, dovuto anche ad altre scelte di tipo architettonico (es. la nuova distribuzione agli alloggi).
ELIMINAZIONE DEI PRECEDENTI VANI SCALA
Le dimensioni dei vani scala esistenti e lÌassenza dellÌascensore non consentivano lÌaccesso da parte di tutti agli alloggi ai piani superiori. EÌ stato scelto di aggiungere un nuovo volume sulla facciata nord che contenesse il vano scala con ascensore.
NUOVA DISTRIBUZIONE AGLI ALLOGGI
La scelta di un vano scala esterno ci ha indirizzato verso la scelta di una soluzione a ballatoio: questo stato integrato nella nuova struttura in acciaio e collocato sulla facciata nord dellÌedificio.
NUOVI SPAZI ESTERNI
Sono stati eliminati i balconi esistenti per poter fare spazio alla nuova maglia strutturale in acciaio. Per questo, parte della struttura realizzata per contenere il ballatoio stata destinata a spazi esterni privati degli alloggi di testata. Agli alloggi centrali, invece, sono stati annessi gli spazi dei precedenti vani scale.
NUOVI SPAZI ESTERNI
La nuova ÉgabbiaÊ strutturale stata aumentata in corrisponedenza delle testate dellÌedificio per consentire la predisposizione di una eventuale fase di espansione degli alloggi.
PIANTA PIANO TERRA
PIANTA PIANO TIPO
PROSPETTO NORD
PROSPETTO SUD
PROSPETTO EST
PROSPETTO OVEST
SEZIONE PROSPETTICA
STRALCIO PIANTA
NUOVE COSTRUZIONI DEMOLIZIONI
FACCIATA VENTILATA
La soluzione della facciata ventilata stata adottata per varie motivazioni: la possibilit di ancoraggio della stessa al supporto murario esistente con modalit a secco, e la possibilt di sfruttare lÌintercapedine che si era creata con lÌintroduzione della nuova struttura in acciaio. La pelle pi esterna costituita da tavelle di cotto che garantiscono non solo la tenuta agli agenti atmosferici, ma anche una continuit dei materiali nel rispetto dellÌidentit originaria di questo edificio.
PASSIVE DESIGN
La riqualificazione strutturale e la facciata ventilata hanno comportato un notevole aumento dello spessore dei muri perimetrali. Viene comunque garantito un buon irraggiamento durante i mesi invernali, mentre viene ridotto lÌirraggiamento durante i mesi estivi.
RECUPERO DELLE ACQUE PIOVANE
Il recupero delle acque piovane permette il riutilizzo della stessa per usi domestici e per lÌirrigazione degli orti urbani allÌinterno del complesso. LÌacqua in eccesso viene poi rilasciata nella rete idrica.
VENTILAZIONE PASSANTE
Ogni alloggio possiede almeno due affacci, uno a nord e uno a sud: questo garantisce di avere un riciclo dellÌaria, eliminando quella ÉviziataÊ e introducendo quella pulita, attraverso una ventilazione naturale.
FASE La fase 2 si basa sul principio PLUS! di Lacaton e Vassal, ossia la possibilit di espansione dellÌedificio grazie a blocchi modulari di circa 10 mq prefabbricati che possono essere inserite come un libro in uno scaffale nelle testate dellÌedificio, oppure appese a sbalzo sul fronte sud sfruttando la struttura in acciaio della fase 1. Il singolo alloggio pu espandersi rimuovendo il tamponamento in facciata e aggiungendo un modulo funzionale come una serra solare, una camera, un terrazzo, un area studio o relax a seconda delle proprie esigenze e riorganizzando le partizioni interne possibile ottenere nuove tipologie dÌalloggio.
ABACO
CATALOGO
COMBINAZIONI
Rimozione tamponatura facciata e agginta dellĂŒespansione
PIANTA CON IPOTESI ESPANSIONI
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