Brand Manual Ferrara
Luana Conti 732119 Politecnico di Milano Design della comunicazione Laboratorio pratiche del progetto Prof. Laura Buddensieg, Prof. Andrea Rovatti
Brand Manual Ferrara
Luana Conti 732119 Politecnico di Milano Design della comunicazione Laboratorio pratiche del progetto Prof. Laura Buddensieg, Prof. Andrea Rovatti
INDICE Introduzione 1
Marchio/Logotipo
1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9
Versione colore Scala di grigi in positivo Scala di grigi in negativo Colori istituzionali Area di rispetto Dimensioni minime Divieti di utilizzo Caratteri istituzionali Abbinamento marchio/payoff
2
Elementi di comunicazione
2.1 2.2
Manifesto T-Shirt
INTRODUZIONE A Ferrara tutto è a misura d’uomo grazie ad una scala architettonica propizia al passeggio, alle pause e anche alla solitaria intimità; quest’ aspetto non toglie spazio a grandi eventi, manifestazioni e festival che rendono la città sempre pronta ad accogliere e affascinare vastissime quantità di visitatori provenienti da tutto il mondo. Nonostante questo suo lato estremamente vitale Ferrara è ancora nostalgicamente legata alle sue tradizioni e al suo passato di grande città rinascimentale. Le tracce dell‘antico splendore si possono ancora trovare girovagando per le strade della città. Fra tutte le costruzioni di un tempo spicca il Palazzo dei Diamanti, uno dei monumenti più celebri del Rinascimento italiano, situato proprio nel mezzo dell'Addizione Erculea, in prossimità dell’incrocio detto “Quadrivio degli angeli”. Immagine del Buskers Festival
Particolare del caratteristico bugnato del Palazzo dei Diamanti
Immagine del Buskers Festival
L’incrocio chiamato “Quadrivio degli Angeli”
1.1 MARCHIO/LOGOTIPO
a rra
Versione colore Il nuovo marchio di Ferrara è stato costruito con l’intenzione di combinare due aspetti chiave della città: la sua forza vitale e il suo consolidato legame con la tradizione rinascimentale. Quindi se da un lato gli elementi grafici del marchio richiamano la geometria che regola la pianta (il Quadrivio degli Angeli) e particolari architettonici di edifici rinascimentali (il bugnato del Palazzo dei Diamanti), dall’altro lato la disposizione, l’inclinazione e i colori di questi stessi elementi suggeriscono un’idea di dinamismo e vitalità. La font Bodoni con il suo aspetto pulito ed elegante rievoca il fascino senza tempo e l’atmosfera rinascimentale di questa città.
1.2 MARCHIO/LOGOTIPO
Scala di grigi in positivo Si effettua la prova in scala di grigi in positivo per verificare il bilancimento dei pesi e l’equilibrio tra le varie tonalità dei colori. Il marchio in scala di grigi deve rispettare le seguenti percentuali di nero: 80% per il quadrato più grande poi 35%, 70% e 55% per gli altri quadrati procedendo in senso orario.
a rra
1.3 MARCHIO/LOGOTIPO
Scala di grigi in negativo Si effettua la prova in scala di grigi in negativo per verificare meglio l’equilibrio tra i vuoti e i pieni e il bilancimento dei pesi anche in considerazione della dilatazione ottica del bianco sul nero.
a rra
1.4 MARCHIO/LOGOTIPO
Colori istituzionali Per offrire la massima riconoscibilità dell’ identità visiva, il marchio va riprodotto sui diversi supporti sempre ed esclusivamente con i colori riportati nella tabella accanto. I colori sono stati scelti per dare un’idea di vivacità e freschezza, con lo scopo di sottolinare il lato più vitale di questa città.
C M Y K
1 88 0 0
R 234 G 68 B 152
WEB # EA4498
PANTONE 219 C
C M Y K
85 100 0 0
R 82 G 46 B 145
WEB # 522E91
PANTONE 2597 C
C M Y K
0 100 81 4
R 227 G 25 B 55
WEB # E31937
PANTONE 186 C
C M Y K
85 24 0 0
R 0 G 150 B 215
WEB # 0096D7
PANTONE 2925 C
1.5 MARCHIO/LOGOTIPO
Come illustrato accanto, occorre lasciare un’ area di rispetto intorno al marchio per ottenere massima leggibilità e massimo impatto senza nessun tipo di interferenza. Ogni elemento grafico o testuale deve mantenersi al di là dell’area segnalata dal tratteggio. Il modulo x scelto per definire tale area è stato ricavato dall’altezza della “F” iniziale che peraltro corrisponde alla lunghezza del lato del quadrato più grande. È interessante notare come muovendosi da questo quadrato di riferimento la costruzione è stata elaborata in modo chei lati dei quadrati, costitutivi del marchio, differiscano tra loro di un valore multiplo della distanza che li separa.
x
x
x x
a rra
Area di rispetto
x
1.6 MARCHIO/LOGOTIPO
Dimensioni minime Affinchè venga garantita una corretta leggibilità nelle diverse condizioni e tipologie di impiego il marchio/logotipo della città di Ferrara non dev’essere mai riprodotto ad una dimensione di base inferiore a 25 mm.
rraa 25 mm
1.7 MARCHIO/LOGOTIPO
Divieti di utilizzo Sono riportati a lato i più comuni errori effettuati nella riproduzione del marchio per quanto riguarda l’utilizzo dei colori, del carattere e dell’inclinazione.
ra ra Ferrraa
rraa
rraa
rara
a r a r
rraa rraa rraa
1.8 MARCHIO/LOGOTIPO
Font istituzionali - Manual Qui accanto è riportato il carattere tipografico usato per la stesura del brand manual; troviamo il Gill Sans nelle varianti di regular, light e bold con i corrispettivi corsivi.
Gill Sans - Regular
Gill Sans - Italic
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
Gill Sans - Light
Gill Sans - Light italic
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
Gill Sans - Bold
Gill Sans - Bold italic
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
1.8 MARCHIO/LOGOTIPO
Font istituzionali - Manual Qui accanto sono riportati i pesi ultra ed extra bold del Gill Sans il cui utilizzo è consigliato soprattutto per la realizzazione dei manifesti e di tutti quegli artefatti di comunicazione che necessitano di titoli molto grandi.
Gill Sans - Ultra bold ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
Gill Sans - Extra bold ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
1.8 MARCHIO/LOGOTIPO
Font istituzionali - Payoff Qui accanto è riportato il carattere tipografico usato nel payoff; troviamo l’ Helvetica nelle varianti di regular, light e bold con i corispettivi corsivi.
Helvetica - Regular
Helvetica - Oblique
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
Helvetica - Light
Helvetica - Light oblique
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
Helvetica - Bold
Helvetica - Bold oblique
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
1.8 MARCHIO/LOGOTIPO
Font istituzionali - Payoff Qui accanto è riportato l’ Helvetica nelle sue varianti condensate e condensate corsive.
Helvetica - Condensed
Helvetica - Condensed oblique
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
Helvetica - Light condensed
Helvetica - Light condensed oblique
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
Helvetica - Bold condensend
Helvetica - Bold condensed oblique
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
1.8 MARCHIO/LOGOTIPO
Font istituzionali Per la stesura di testi lunghi, come ad esempio documenti ufficiali, è consigliato l’utilizzo di un carattere graziato. Qui a fianco è riportato il Palatino, adatto a quei testi che richiedono un’alta leggibilità.
Palatino - Regular
Palatino - Italic
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
Palatino - Bold
Palatino - Bold italic
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
ABCDEFGHIJKLMNOPQRSTUWXYV abcdefghijklmnopqrstuvwxyz 1234567890
1.9 MARCHIO/LOGOTIPO
Abbinamento marchio/payoff Il payoff che accompagna il marchio è: “Ferrara, una storia incredibile”. Infatti Ferrara sembra uscita da una favola, o meglio, è essa stessa una favola, con la sua anima rinascimentale, le migliaia di leggende che la riguardano e la capacità di lasciare ogni volta i suoi visitatori a bocca aperta
a rra
una storia incredibile
2.1 ELEMENTI DI COMUNICAZIONE
FERRARA
rraa
una storia incredibile
Manifesto È riportato qui a fianco il format da cui si deve partire per la creazione di tutti i manifesti che interessano la città di Ferrara. Lo spazio centrale è occupato dall’immagine trattata in modo da rimandare alla forma del marchio, che si trova poco più in basso a destra. Ben visibile, in alto, il nome della città è sempre presente seguito da un sottotitolo che varia di volta in volta a seconda della funzione del manifesto. Poco al di sotto del titolo, allinato a sinistra, c’è del testo informativo. Altre informazioni aggiuntive trovano posto in basso, sempre a sinistra.
2.1 ELEMENTI DI COMUNICAZIONE
FERRARA TORNA A RIVEDER LE STELLE 8 OTTOBRE 2010 ORE 20.00 - 21.00
Verranno spente per un’ora le luci della città.
rraa
una storia incredibile
Manifesto Le luci della città spente per un’ora, un piccolo gesto con cui la città di Ferrara si preoccupa del risparmio energetico. Si sviluppa attorno a quest’ evento il manifesto visibile qui accanto. La struttura è quella analizzata prima; il titolo, omaggio alla letteratura, si concentra nella parte superiore, il logo e le informazioni di carattere pratico sono condensate nella parte inferiore mentre il centro del manifesto è occupato dall’immagine.
2.1 ELEMENTI DI COMUNICAZIONE
FERRARA SPEGNE I MOTORI E PEDALA 6 LUGLIO 2010 TUTTI IN BICI
In centro città circoleranno solo biciclette.
rraa
una storia incredibile
Manifesto Per verificare che il format del manifesto sia adeguato alle più svariate situazioni è stato fatto un tentativo di promozione di un altro evento: in questo caso si tratta di una giornata in cui nel centro di Ferrara è concessa solo la circolazione alle bici. Cambia l’evento ma la struttura è sempre la stessa.
2.2 ELEMENTI DI COMUNICAZIONE
T-Shirt La collocazine del logo sulla t-shirt riprende la struttura dei manifesti. Sul davanti c’è solo la parte grafica del marchio molto grande, mentre il logo nella sua interezza, comprensivo di payoff, compare nella parte posteriore della maglietta, in piccolo, sotto al colletto.
rraa
una storia incredibile